Euro dollaro e made in USA

Questa settimana è atteso il dato sul PIL made in USA, e intanto l'EURUSD ne approfitta per rimbalzare dal supporto di 1,17/1.1750, zona di forte accumulo.
Intanto che l'EURUSD rimbalza sia con il futures, che si riporta a 1.19, ma anche con l'OTC che recupera quota 1.1820, in USA l'indice s&p500 tocca i massimi storici, ovvero 2700 punti indice circa, assieme al suo futures, che di scendere non vuole proprio saperne, un pò di sano ipercomprato sulla valuta europea potrebbe portar beneficio, a tutto il continuente, facendo scendere di nuovo l'EURUSD verso quota 1,1680/1.1650, permettendo a qualche zio paperon de paperoni di ritornare a mettere soldi in EU.
Nel frattempo la barriera di 2680 punti di S&P500 è stata superata e i massimi discendenti dell'EURUSD della trendline resistenziale che passano proprio a 1.1830 mantengono questa tesi, ma penso che oltre alle blasonate valute preistorici indici, a tener banco sarà la quotazione del bitcoin....che in camera di compensazione chiede il 50/35 % di margini sul cme.....pazzia follia paura euforia certo è che mi chiedo chi market maker sarà così pazzo da garantire liquidità ad uno strumento che anche i migliori analisti di "google" considerano fortemente speculativo......ai posteri l'ardua sentenza buon trading a tutti gli amici trader
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