GBP/USD Pullback in vista prima di 1.28?

Aggiornato
La coppia GBP/USD attualmente si trova leggermente al di sopra del livello di 1.2400, navigando nella parte superiore dell'intervallo di consolidamento recente. Inizialmente, la Sterlina britannica ha registrato un guadagno del 2.25% rispetto al Dollaro statunitense a metà settimana, ma successivamente ha ridotto il suo aumento a un più modesto 1.65%. Nonostante un generale ottimismo di mercato dovuto alle speculazioni sulla possibile pausa della Federal Reserve nell'aumento dei tassi di interesse, la GBP/USD rimane intrappolata in una posizione di media portata, influenzata dai deludenti dati economici del Regno Unito. A ottobre, le vendite al dettaglio nel Regno Unito sono diminuite dello 0.3% su base mensile, in netto contrasto con l'atteso aumento dello 0.3%. I dati di settembre sono stati revisionati al ribasso, passando da -0.9% a un significativo -1.1%. Le vendite al dettaglio nel Regno Unito su base annuale hanno registrato un declino ancor più pronunciato, con una diminuzione del -2.7% rispetto al -1% precedente, superando la previsione del -1.5%. La prossima attenzione degli investitori sarà focalizzata sulla pubblicazione dei verbali della riunione della Federal Reserve nella prossima settimana. Dal punto di vista tecnico, la GBP/USD ha registrato un aumento del 1.75% durante la settimana, mantenendo i guadagni della metà della settimana. Il livello chiave da tenere d'occhio è il picco della metà settimana a 1.2510, rappresentando una significativa sfida per i rialzisti. Inoltre, la prossima settimana il prezzo potrebbe fronteggiare una forte resistenza a 1.2544, che potrebbe provocare un lieve ritracciamento prima di proseguire al rialzo verso 1.26-1.28. Condividi le tue opinioni nei commenti e metti un like. Buon fine settimana e buon trading a tutti da Nicola, CEO di Forex48 Trading Academy.
Nota
Il GBP/USD ha chiuso positivamente per il terzo giorno consecutivo di negoziazione martedì, raggiungendo il suo livello più alto da inizio settembre a 1.2560. Nonostante abbia registrato un leggero ritiro mercoledì, cancellando una parte dei guadagni settimanali, la coppia è riuscita a rimanere al di sopra del livello chiave di 1.2500.

Più avanti nella sessione, il Ministro delle Finanze britannico Jeremy Hunt dovrebbe annunciare la dichiarazione di bilancio autunnale, che include significative riduzioni fiscali per le imprese al fine di stimolare la crescita economica. Inoltre, sono attese misure per aumentare il National Living Wage e migliorare i guadagni dei lavoratori a basso reddito di circa il 10%.

L'impatto potenziale di queste misure sull'inflazione e sulle aspettative di inflazione è incerto, ma le recenti dichiarazioni degli ufficiali della Banca d'Inghilterra (BoE) suggeriscono un approccio prudente riguardo all'esclusione di futuri interventi di stringimento.

Aggiungendo a questo contesto, la coppia GBP/USD sta attualmente vivendo un rimbalzo, supportato dagli indicatori tecnici che segnalano una tendenza rialzista. Si prevede resistenza intorno a 1.2556, e una rottura di successo potrebbe spingere la coppia verso il livello psicologico di 1.2660. Le persistenti preoccupazioni sull'inflazione negli Stati Uniti potrebbero rafforzare l'USD, esercitando potenziale pressione sulla coppia GBP/USD. I livelli di supporto chiave, in particolare il livello di 1.2475 e il minimo di 1.2378, saranno cruciali, come evidenziato sul grafico a 4H dopo l'accumulo schematizzato, la manipolazione e la distribuzione, insieme alle varie zone di supporto e resistenza e ai livelli di offerta segnati. Buon trading! Vi auguro una buona giornata. Un saluto da Nicola.
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