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Gli Istituzionali comprano Euro, ma il Dollaro non molla..

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Ciao,
condivido volentieri in modo del tutto gratuito i miei lavori ed i miei studi per poter crescere consapevolmente insieme con i miei amici ed insieme a tutti coloro che come me amano il trading.
Ogni settimana sviluppo un report basato sulle posizioni che gli Istituzionali hanno ancora aperte a mercato. Rilevo i dati, che poi studio, direttamente dalla Commodity Futures Trading Commission del Chicago Mercantile Exchange.
Cerco di unire logicamente questi dati con le informazioni provenienti dal mercato e di analizzarli e renderli gratuitamente fruibili a tutti, nel modo più umile e semplice possibile, al fine di ottenere una analisi di confronto che abbia riscontri multipli e che dia maggior valore alle tesi esposte, ma, ovviamente sempre e comunque, questa non sarà mai la verità assoluta che non potremo mai conoscere se non a posteriori, ma solo un buono spunto di lettura e studio approfondito che spero aiuti a trarre le proprie conclusioni logiche sulla base di più dati oggettivi possibili.



REPORT N.75
Sabato 19 Agosto 2023
(COT DEL 16 AGOSTO 2023)

Gli Istituzionali comprano Euro, ma il Dollaro non molla..


Ciao,
questa settimana (dopo il Video Report della scorsa domenica che ho pubblicato e rianalizzato con voi più volte durante la settimana) ho deciso di fare il Report scritto.
Come ho anticiapato venerdì sera in chiusra dei mercati, ho notato che sia i futures degli Indici, che di Euro, sono arrivati tutti a target su zone quantomeno sensibili mentre Sterlina ha dato segni di tenuta più decisi con la conferma del pavimento che si è formato tra 1.2620 e 1.2660 circa e che potrebbe spingere il cambio prima agli 1.2790 e poi verso gli 1.2815. Non si potrà comunque parlare di una ripresa effettiva del long sin tanto che non si torni sopra gli 1-2850 in quanto ci troviamo in una fascia di lateralizzazione che al momento ha tenuto rispetto a quella di Euro che invece ha ceduto proprio alla fine della scorsa settimana come avevamo ampiamente analizzato appunto nel video report scorso.
Ovviamente tutto dovrebbe essere interpretato al contario con una rottura a ribasso del pavimento a 1.2660 ma in questo caso vorrebbe dire che anche Euro dovrebbe cedere il passo al Dollaro dando il via ad un ritraccio molto più profondo dell’ attuale.
Di seguito il grafico di Sterlina con tutti i livelli e le aree citate:


Euro Dollaro ci ha regalato questa settimana una buona presa di profitto con la rottura sul future degli 1.0970 che corrispondono agli 1.0960 del cash che tenevamo sotto occhio da tempo e che tante e tante volte abbiamo nominato e analizzato e che hanno anche rappresentato il nostro livello di entrata short.
Venerdì sempre il Future di Euro ha trovato supporto preciso sugli 1.0860 che era proprio il centro dell’ incrocio delle spike che chiudevano il Gap-up tra il 14 ed il 15 giugno scorso e che al momento hanno fatto disegnare ad Euro Dollaro una Doji Daily che quantomeno è da leggersi come una candela di riposo e respiro e che mi ha fatto decidere per chiudere lo short proprio nella giornata di Venerdì sera scorso e rimanere qualche giorno alla finestra ad osservare.
Se questi livelli non dovessero bastare, si tornerebbe al test degli 1.08 prima e degli 1.07 dopo.
Se si volesse operare su time frame intraday, terrei in seria considerazione i minimi ed i massimi della giornata di venerdì scorso che potrebbero regalare un po di volatilità ma occorrerà fare molta attenzione alle false rotture…
Trovate tutto segnato nel grafico seguente:


Rguardo al Cot questa settimana il Cot di Euro torna a salire ed il saldo netto delle posizioni degli Istituzionali tornare ad essere positivo per Euro ma torna a salire anche il saldo netto delle posizioni sul Dollaro che non vuole mollare l’osso.
La motivazione a parer mio va ricercata nelle vicende macroeconomiche internazionali che vedono la Cina in un momento di grande difficoltà con il Pil in forte diminuzione, la disoccupazione giovanile in forte aumento (di cui non è dato neanche più sapere i dati in quanto sono stati eliminati e non vengono più forniti) e non ultimo il fallimento della praticamente più grande ed importante società immobiliare e non solo, cinese ossia di Evergrande.
Quando si verificano queste condizioni di incertezza il mercato si rifuggia generalmente nel Dollaro come moneta di rifuggio ed è proprio quello che a parer mio sta succedendo che unito all’ impennata dei rendimenti decennali e biennali dei Bond americani potrebbe ancora dare gli ultimi colpi di coda obbligando le valute ad un ritracciamento più profondo e gli indici ad una ricerca di liquidità nei livelli ancora più bassi in quanto i rendimenti dei Bond generalmente camminano in controtendenza con il mercato azionario.

La precaria condizione cinese questa settimana si è fatta subito sentire anche sulle cugine australiane (Aud e Nzd) che sono letteralmente precipitate in basso vista la diretta dipendenza economica (soprattutto di Aud) dall’ economia cinese.

Diamo un occhio al Cot:


Come avevamo ben visto anche settimana scorsa l’ indicatore del Cot di Euro continua a rimanere dentro alla fascia di resistenza su zone di massimi mentre l’ indicatore del Cot del dollaro dovrà rompere quelle due fasce rosse che gli fanno da supporto per poter vedere finalmente le posizioni nette degli Istituzionali negative sul Dollaro.

Lato indici invece eravamo short su sp dai 4500 e dopo non pochi giorni di paziente attesa finalmente abbiamo raggiunto tutti e 3 i tp indicati l’ ultimo dei quali era a 4.400. In realtà mi aspettavo un proseguo anche più in basso ma non credevo sinceramente avenisse così rapidamente ed in un modo così deciso.
Come avevo anticiapato durante la settimana la rottura dei 4400 è avvenuta sul future senza volumi che sono tornati invece consistenti alla rottura dei 3380 circa.
Questo trasforma tutta la zona di vuoto volumetrico che avevamo individuato durante la discesa tra i 4.380 ed i 4420 come di supporto in una importante fascia di resistenza da tenere attentamente sotto osservazione e pertanto ho colorato il contorno in rosso.
La zona attuale per Sp come per il Nasdaq è di supporto o quanto meno di respiro e pertanto anche io mi sento di rimanere un attimo ad osservare senza prendere posizione per vedere cosa succederà in queste zone.

La prossima settimana non la vedo particolarmente impegnativa da un punto di vista di notizie.
Alcune come le richieste iniziali dei sussidi di disoccupazione potrebbero dare volatilità intraday ma non credo abbiano la forza di direzioneare definitivamente il mercato.
Alte come il discorso del Presidente della Fed Powell non credo possano aggiungere molto a quanto già si è letto nei verbali fed ulitmi scorsi e quindi non ritengo queste notizioe particolarmente importanti:


Quello che ritengo particolarmente importante invece è la pubblicazione dei risultati del secondo trimestre di Nvidia che potrebbe significativamente influenzare l’ andamento di Sp e Nasdaq in una o nell altra direzione.


Gli utili verranno pubblicati mercoledì sera tra le 22:00 e le 23:00 italiane.
Sono previsti in fortissimo aumento. Nvidia ha avuto un ruolo fondamentale nelle attese di mercato leagate all’ inteligenza artificiale ed è stata una delle principali locomotrici trainanti di sp e nasdaq in questi ultimi mesi.
Le attese sono superiore a più del doppio del primo trimestre e come vedete successivamente i futuri aumenti attesi sino al 2024 non sono così ingenti come l’ attuale.
Sino a mercoledì pertanto io sarei molto cuato ed attendista in attesa di vedere cosa succcede e come il mercato reaggirà.

Concludendo tranne che per operazioni intraday la situazione è abbastanza “ingarbugliata” e c è molta indecisione. Tutti gli strumenti si sono presi un attimo per rispirare e sono in “bilico” su livelli che potrebbero degretare il continuo di un ritracciamento più pesante come anche una ripresa del trend originale.
Credo anche che per un ritorno consistente dei volumi dovremo attendere almeno gli inizzi di settembre ….
Vediamo ….

Come sempre ricordo che io cerco solo di unire logicamente molteplici dati ed analizzarli tecnicamente per renderli il più possibile semplici e fruibili al fine di ottenere un’ analisi di confronto che abbia riscontri multipli e che dia maggior valore alle tesi esposte, ma, ovviamente sempre e comunque, questa non sarà mai la verità assoluta che non potremo mai conoscere se non a posteriori, ma solo un buono spunto di lettura e studio approfondito che spero aiuti a trarre le proprie conclusioni logiche sulla base di più dati oggettivi possibili.
…….. Ciao Emi 😊



Il presente Cot Report ha il solo scopo di condivisione gratuita di analisi e studi meramente didattici/informativi basati sull’elaborazione di una serie di dati, notizie, ricerche ed analisi dei mercati finanziari. Tutte le informazioni pubblicate non devono essere considerate un servizio di consulenza o una sollecitazione al pubblico risparmio o la promozione di alcuna forma di investimento o raccomandazioni né personalizzate né generiche. L’ autore non avrà alcuna responsabilità per le eventuali perdite subite dal lettore per aver utilizzato i dati contenuti nelle informazioni ricevute e/o per aver fatto affidamento sulle previsioni fornite. Qualsiasi eventuale decisione operativa presa dal lettore di questo report in base alle informazioni e strategie pubblicate qui è da considerarsi assunta in piena autonomia decisionale e a proprio esclusivo rischio e pericolo.




Commento:
Se chiude così euro non ce l ha fatta. A questo punto gli 1.0830/40 a mio parere sono bruciati. Non potremo riparlare di una ripresa long sin tanto euro non rimetta la testa fuori in modo deciso dagli 1.0870/80 che ho indicato con un rettangolo rosso scuro e che sono i massimi da dove è stato di nuovo venduto fortemente ieri.
stessa cosa per sterlina che come avevamo visto nel report di settimana scorsa non doveva scendere daily sotto gli 1.2685

Domani ancora importante il discorso di Powell al Jackson Hall e vedremo come reagirà il mercato.
A mio parere se la settimana dovesse confermare la giornata di oggi si aprirebbero le porte ad un ritracciamento ancora più profondo ma questo lo vedremo piano piano

Di seguito metto i grafici di Euro e Sterlina

Grafico Daily di Sterlina che avevamo visto nel report settimanale:

Cot In My Trading
by Emi
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