ETHEREUM: La noia paralizza EtherE’ dalla metà di giugno che i prezzi di Ethereum oscillano all’interno di un canale laterale senza dare nessun segnale in tendenza operativamente utile.
Se a metà di luglio il rialzo ha visto mettere la testa poco sopra i 500 dollari, facendo sperare alla rottura della neckline superiore, poi fallita, il ritorno dei prezzi sotto la base inferiore dei 420 dollari avvenuto durante la notte appena trascorsa, fa temere per un possibile allungo sotto i 405 dollari, minimo di fine giugno.
La rottura al ribasso di questo livello aumenta le possibilità di rivedere i minimi annuali di inizio aprile in area 355 dollari. La tenuta ed un ritorno sopra i 450 dollari, invece, continuerà ad allungare l’agonia di un movimento laterale presente da circa due mesi.
Analisiciclica
CHIUSO CICLO MENSILE SU BTC/USD. POSSIBILI NUOVI MASSIMI?Possibile chiusura del ciclo mensile già avvenuta su BTC/USD.
Un eventuale superamento dei precedenti massimi confermati in chiusura daily, spingerebbe i prezzi verso nuovi massimi.
Per chi volesse tentare un ingresso LONG sopra 8800 confermati in CLOSE DAILY
ETHEREUM a doppia faccia Doppia faccia per la seconda criptovaluta più conosciuta, Ether (ETH). Se da un lato dimostra resilienza nella tenuta dei livelli di supporto, dall’altra la mancata convinzione degli operatori non riporta nuovi acquisti utili a riportare i prezzi sopra la soglia dei 500 dollari. Livello cruciale che da aprile ha più volte dimostrato di essere molto sensibile a repentini cambi di rotta. Il supporto di breve-medio periodo in area 440 dollari continua ad essere lo spartiacque anche per i prossimi giorni. Scivoloni sotto questo livello aumentano le possibilità a favore di un ritorno in area 400 dollari, con rientro dei prezzi all’interno del canale ribassista.
BITCOIN: la morte ti fa belloDai minimi del pericoloso affondo di fine giugno, con prezzi in area 5700 dollari, l’attuale risalita di oltre il 35% vede i prezzi riemergere ai livelli di inzio giugno, area 7750 dollari. L’impostazione di medio periodo torna a dare segnali positivi dopo oltre tre mesi. Serviranno ulteriori conferme tecniche prima di far cantare vittoria al toro. La prima sarà il superamento di area 8000 dollari nei prossimi giorni. In caso contrario meglio attendere conferme e rimanere attenti all’orso non ancora caduto in letargo.
ETHEREUM: Dopo i riflessi rialzisti ora servono i volumiPur se in rialzo del 5% dai livelli di ieri mattina, tra le top 10 Ethereum è quella che sta rimanendo più indietro. Il riflesso rialzista di tutto il settore ha permesso ai prezzi di rivedere quota 500 dollari, ma i timidi volumi che spuntano superato questo livello non consentono di ottenere le necessarie conferme tecniche. Da questa mattina i prezzi oscillano attorno a questo livello tecnico e psicologico. Per ottenere la conferma dell’avvenuta uscita dal canale ribassista iniziato lo scorso maggio, nei prossimi giorni sono necessarie due condizioni: estensione rialzista oltre area 540 e consolidamento sopra i 460-480 dollari.
BITCOIN: Il Testa&Spalle fa girare la testa La rottura sia della neckline del Testa&Spalle, sia della trendline, entrambe passanti in area 6800 dollari, ha innescato entrata dei nuovi acquisti, mettendo in difficoltà chi ha dovuto ricoprire posizioni al ribasso. Un mix esplosivo che in meno di un’ora ha fatto balzare i prezzi di oltre 700 dollari, facendo scattare ulteriori acquisti per il classico panic buying. In meno di una settimana si recupera tutto il terreno perso dalla metà di giugno facendo rifiorire le speranze di uno stabile ritorno del toro ormai assente da oltre sette mesi. Prima di individuare nuove resistenze è bene attendere consolidamenti sopra area 7000 dollari anche per i prossimi giorni.
La capitalizzazione totale balza con prepotenza poco sotto i 300 miliardi di dollari, con il Bitcoin che continua a mollare nella sua quota di dominance saldamente ancorata attorno al 43%.
ETHEREUM: Sotto i 500 dollari la situazione rimane precariaA differenza del Bitcoin, la scorsa settimana i prezzi di Ether si sono spinti sotto i livelli di metà giugno formando una figura tecnica diversa.
Continua a prevalere il trend ribassista presente da inizio di maggio, anche se spunta un primo segnale di rallentamento.
Per una migliore conferma occorre, però, un ritorno oltre la resistenza dei 500 dollari, baricentro che nell’ultimo mese ha catalizzato più volte le oscillazioni dei prezzi.
Tecnicamente è necessario un consolidamento oltre area 400-450 da confermarsi entro i prossimi giorni della settimana appena iniziata. In caso contrario saranno nuovamente rimandati i sogni a favorire il ritorno di gloria di un toro ormai assente da oltre due mesi.
BITCOIN: Giorni contati per attivare il Testa&Spalle rialzistaIl ritorno a testare il supporto a 6100 dollari, livello della spalla sinistra dell’ipotesi di Testa &Spalle rialzista, avvenuto a metà della scorsa settimana, ed il successivo recupero dei 6500 dollari in corso delle ultime ore, aumenta le probabilità di sviluppo a favore di un ritorno in area 6800, dove passa la neckline di rottura. L’importanza di quest’ultimo livello aumenta se consideriamo le volte che da metà giugno ha respinto ogni tentativo rialzista. Oltre 6 volte!
Un mancato ritorno sopra la soglia dei 6800 dollari continuerà ad indicare il pallino ancora in mano degli orsi.
ETHEREUM: Prove di tenuta con qualche brividoL’ultima volta che venne lo “sfortunato” venerdì 13 aprile, il settore delle crypto dimostrò il suo scetticismo nei confronti della più diffusa credenza popolare, mettendo a segno il rialzo a doppia cifra più marcato da inizio anno.
Forse c'è anche questo tra i motivi per cui questa mattina si vede il segno verde per sette coin delle prime dieci. In negativo, con gli unici segni rossi anche se con ribassi contenuti sotto il punto percentuale, troviamo le prime tre della classe: Bitcoin, Ethereum e Ripple.
Anche se con qualche brivido, continua a tenere il supporto di fine giugno in area 400 dollari. Se la difesa riuscirà a superare il prossimo fine settimana, per la prima volta dallo scorso maggio si chiuderà in positivo il primo diretto sottociclo del mensile. In caso contrario, con prezzi sotto la soglia dei 400 dollari, continuerà a confermarsi il trend ribassista tornando a monitorare i minimi annuali segnati ad inizio aprile.
BITCOIN: Venerdì 13 non mette paura alle cryptovaluteL’incertezza torna a raffreddare i volumi. Dall’inizio di giugno gli scambi risultano gradualmente diminuire, tranne per una manciata di giornate ad alta tensione, indicando la preferenza di rimanere alla finestra da parte della maggioranza degli operatori. Una fase che potrebbe continuare anche nelle prossime settimane, sino a metà agosto. Alcuni rumors che circolano tra gli addetti del settore indicano che in molti hanno preferito anticipare le ferie in attesa della decisione della SEC prevista, appunto, per il prossimo 10 agosto. Entro questa data la più importante Agenzia federale degli Stati Uniti che vigila sui mercati finanziari, si dovrà pronunciare in merito ad una nuova richiesta di emissione ETF (Exchange Traded Fund) in Bitcoin (Bitcoin Trust) presentata lo scorso fine giugno da SolidX.
Bisogna risalire a marzo 2017 per trovare l’ultima pronuncia della SEC in merito ad una richiesta di autorizzazione per il lancio di un ETF legato all’andamento del Bitcoin, presentata dai gemelli Winklevoss. Il rigetto della domanda provocò un aumento di volatilità che in pochi minuti fece oscillare i prezzi di circa 320 dollari (allora il Bitcoin quotava tra i 1000 e 1300 dollari). Dopo un periodo di tensione ed assestamento, con il minimo toccato gli ultimi giorni dello stesso mese, il Bitcoin iniziò il rialzo più noto della sua storia decennale, che oggi lo porta ad essere tra le ricerche più ricorrenti a livello mondiale.
Il ribasso di ieri mattina ha riportato i corsi a testare il supporto in area 6100 dollari. Ora le spalle di sinistra e destra dell’ipotetico T&S rialzista, registrano lo stesso livello di prezzo, disegnando una figura tecnica da manuale. Per non rischiare di essere negata, i prezzi dovranno trovare la forza per spingersi oltre i 6800 dollari entro i prossimi giorni.
FTSE MIB Analisi Ciclica - Timeframe WeeklyBene, ciao a tutti, ecco una Analisi Ciclica di lungo periodo per il Ftse Mib Italia.
Siamo in una fase di ciclo annuale che vedrebbe la sua naturale scadenza entro settembre/ottobre 2018.
Il ciclo ha una conformazione ternaria, ed è ribassista. Dovrebbe pertanto concludere la sua fase sotto gli ultimi minimi (attualmente 21100 circa)
La forma ciclica evidenzia una pendenza ribassista ma non eccessiva, sarebbe ipotizzabile quindi una discesa non molto pronunciata, anche nella fase finale del ciclo.
L'indicatore ciclico RSI conferma la view ribassista e si sta avvicinando alla soglia di ipevenduto.
I supporti ciclici indicati come possibili punti di arrivo sono:
S1 20500
s2 18500
Buon WE a tutti!
ANALISI FTSE MIB CON IL METODO LRXCiao a tutti, nelle puntate precedenti ( ) siamo riusciti a prevedere con un'elevata precisione di tempo e prezzo questa incredibile chiusura del ciclo mensile (t+2). Ora è giunto il momento di unire le forze per cercare di definire un range prezzo/tempo per il prossimo rimbalzo a seguito della ripartenza di una nuova struttura mensile che anche se si rivelerà ribassista o troncata o finta ciclica un rimbalzo long deve garantirlo. Questa volta voglio anche provare a fare subito la successiva previsione che chiamerò previsione2.
Ricordo a tutti che per una più agevole lettura chiedo, nel caso voleste partecipare alla previsione collettiva, di postare la vostra view nello stesso formato di cui sotto.
DIREZIONE PREVISIONE1 : LONG
RANGE TEMPO : (28/05/18 - 12/06/18)
RANGE PREZZO : (21149 - 20537)
DIREZIONE PREVISIONE2 : SHORT
RANGE TEMPO : (11/06/2018 - 25/06/18)
RANGE PREZZO : (21932 - 22900)











