JD.com: Ce la farà a Spiccare tra i suoi Competitors?JD.com noto anche come JINGDONG è stato fondato nel 1998 da Richard Liu.
JD.com è diventata una delle più grandi aziende di vendita al dettaglio online in Cina, competendo direttamente con altre piattaforme come Alibaba.
Originariamente conosciuta come 360buy.com, l'azienda ha cambiato nome in JD.com nel 2013.
Capitanata da *Sandy Xu CEO di JD.com, l'azienda c*onta 560.000 dipendenti e ha la sede principale a Pechino.
Non è solo un e-commerce, Jd è rinomata per l'innovazione e l'eccellenza della catena di approvvigionamento. In più l'azienda si è espansa in settori come la vendita al dettaglio, la tecnologia, la logistica, l'assistenza sanitaria, l'immobiliare e altro ancora.
Inutile dire che dopo la pandemia di COVID-19 i consumatori fanno sempre più affidamento sul mondo digitale e su gli acquisti online.
Attualmente gli utenti che accedono a Internet rappresentano circa il 62% dell’intera popolazione mondiale, evidenziando un aumento del +4,8% rispetto al precedente anno.
E se ci focalizziamo nell'industria dell'e-commerce L'Asia-Pacifico, in particolare la Cina, continua a essere un motore trainante per l'industria a livello mondiale.
La Cina rappresenta una quota significativa del mercato globale dell'e-commerce, con un volume di vendite online che supera quello degli Stati Uniti.
Questo è dovuto principalmente alla vasta popolazione cinese, alla crescente adozione di internet e smartphone e alla presenza di giganti dell'e-commerce come Alibaba, JD.com e Pinduoduo che dominano il mercato locale e non solo.
Tutto ciò ci lascia prevedere solo una cosa: che queste cifre continueranno ad aumentare ogni anno.
Alibaba rimane il più grande rivenditore online della Cina, ma ha gradualmente perso terreno.
Si stima che la sua quota di mercato sia circa il 40%, rispetto a oltre il 75% del 2015: il principale motivo a mio avviso è che negli ultimi anni si sono imposti ottimi concorrenti, tra i quali proprio Jd.
Parliamo della LOGISTICA:
JD.com ha una tecnologia avanzata e un sistema di vendita al dettaglio molto efficiente e questo è sicuramente il suo punto forte. Infatti nel 2017 viene lanciato proprio JD Logistic, servizio che mira a condividere questa tecnologia e il suo sistema con altre aziende e marchi. Questo significa che altre aziende possono utilizzare la tecnologia di JD.com per migliorare la propria produttività nei loro settori.
Nell'ultimo decennio l'azienda ha letteralmente trasformato il panorama della consegna in Cina aprendo la strada alla consegna same- e next-day, stabilendo un nuovo standard di servizio per centinaia di milioni di consumatori.
L'azienda sta già adattando il suo modello di stoccaggio altamente efficiente (dimostrato dal successo in Cina), per soddisfare le richieste del settore in Europa, Nord America, Medio Oriente, Australia e Sud-Est asiatico. In particolare, le operazioni di magazzinaggio all'estero di JD Logistics offrono già servizi di adempimento in giornata nei principali mercati europei, tra cui Germania, Paesi Bassi, Francia, Regno Unito, Spagna e Polonia.
Vi do un pò di numeri per capire che ottimo servizio di consegne offre JD:
In Cina nel 90% dei casi gli ordini vengono consegnati nelle 24 ore successive o nell'arco della stessa giornata, a patto che gli acquisti arrivino entro le 11 del mattino.
Per poter raggiungere questi obiettivi l'azienda ha dato vita ad una rete logistica di incredibile portata.
JD lavora all'interno di un network praticamente chiuso, che si occupa di tutto, dalla vendita alle consegne, dall'aspetto logistico alla promozione, riducendo quindi a zero il rischio di vendere prodotti contraffatti.
Il 4 marzo, JD.com ha annunciato un'importante iniziativa volta a migliorare ulteriormente i suoi servizi di spedizione gratuita, estendendo il beneficio anche al restante 10% dei prodotti disponibili sul marketplace. Attualmente, il 90% dei prodotti di terze parti su JD offre la spedizione gratuita. Con l'introduzione di questa nuova politica gli acquirenti potranno godere della spedizione gratuita per una gamma più ampia di prodotti a condizione che il valore dell'ordine raggiunga un minimo di 59 yuan di RMB, equivalente a circa 8,2 dollari USA. Questa mossa strategica mira a migliorare l'esperienza di acquisto per i consumatori su JD.com, rendendo il processo di acquisto più conveniente e accessibile.
JD.com ha inoltre evidenziato la sua dedizione alla comodità dei consumatori annunciando che tredici categorie di prodotti, tra cui elettrodomestici, utensili da cucina e prodotti sanitari, beneficeranno della politica di spedizione gratuita, indipendentemente dal valore dell'ordine.
Oltre agli aggiornamenti relativi alla spedizione, JD ha recentemente migliorato il servizio di "Restituzione e scambio gratuiti a domicilio" sulla sua piattaforma, consentendo ai clienti di restituire e scambiare facilmente gli articoli contrassegnati, indipendentemente dalle dimensioni, dal peso o dalla quantità. JD sta attivamente incoraggiando i commercianti di terze parti ad adottare questo servizio, con l'obiettivo di integrare oltre il 90% di essi entro il prossimo anno, semplificando ulteriormente il processo di restituzione per gli acquirenti JD.
Questa serie di iniziative annunciate recentemente sono la dimostrazione, a mio avviso, dell'impegno continuo di JD.com a offrire servizi convenienti senza compromettere la qualità. Concentrandosi sulla creazione di un' ecosistema di piattaforme più ordinato, efficiente e fiorente, JD.com continua a stabilire nuovi standard nell'e-commerce, migliorando i servizi commerciali e promuovendo la crescita e la competitività sia per l'azienda stessa che per i suoi commercianti partner.
Non a caso l'azienda ha ricevuto diversi riconoscimenti e premi negli ultimi anni :
Il 21 novembre FORTUNE Magazine ha presentato la lista delle aziende più ammirate della Cina 2023, in riconoscimento dell' eccellenza aziendale e della leadership del settore, JD.com si è orgogliosamente aggiudicata la 21a posizione nella Top 50 All-Stars List.
Inoltre, quest'anno ha ricevuto il premio Process or Technology Innovation of the Year ai "Power of the Profession Supply Chain Awards for 2024" di Gartner, per la sua "potente tecnologia di pianificazione che guida un approccio innovativo alla pianificazione resiliente".
Questo riconoscimento sottolinea l'impegno dell'azienda verso l'innovazione.
Utilizzando previsioni probabilistiche e l'intelligenza artificiale, JD.com ha implementato una soluzione di pianificazione avanzata che offre un supporto decisionale affidabile in scenari complessi, come le promozioni su larga scala e le festività.
Questa tecnologia ha migliorato notevolmente la flessibilità della catena di approvvigionamento, riducendo i costi e aumentando l'efficienza operativa.
JD.com ha anche dimostrato il suo impegno nell'ottimizzare la catena di approvvigionamento, riducendo il fatturato delle scorte a soli 30,8 giorni e gestendo un numero ineguagliato di oltre 10 milioni di SKU. Inoltre, JD ha ridotto con successo il suo tasso di spesa di adempimento al 5,8% su base annua.
Pensate che durante il Festival dello shopping del capodanno cinese 2024, il sistema intelligente di JD.com ha generato oltre 620.000 raccomandazioni decisionali al giorno, migliorando l'efficienza della catena di approvvigionamento per i partner del marchio e i commercianti.
Inoltre, JD.com ha mostrato il suo coinvolgimento degli utenti attraverso eventi come il Gala del Festival di Primavera, accumulando oltre 52 miliardi di interazioni sull'app e distribuendo un milione di regali fisici durante l'evento. Queste iniziative evidenziano la trasformazione di JD.com da semplice gigante dell'e-commerce a fornitore di tecnologia e servizi avanzati, con un'enfasi sulla catena di approvvigionamento.
Il 14 marzo 2023, ha ricevuto un'altro premio: il Wu Wenjun Artificial Intelligence Science and Technology Progress Award, l'onore più prestigioso in Cina per il lavoro nell'intelligenza artificiale.
JD.com ha lanciato la piattaforma applicativa AI Yanxi e una serie di soluzioni industriali nel 2018. Yanxi fornisce ai consumatori e ai commercianti servizi 24 ore su 24, 7 giorni su 7, compresa la guida all'acquisto e tra i nodi di shopping: prevendita, vendita e post-vendita.
Attualmente, Yanxi serve oltre 580 milioni di clienti, centinaia di migliaia di commercianti, oltre 100 istituzioni municipali, 880 istituzioni finanziarie, 1821 grandi imprese e quasi 2 milioni di PMI.
Direi quindi un'ottimo servizio.
Ma non è finita qua, nel 2023 per la prima volta, JD.com è stato incluso nel Dow Jones Sustainability World Index.
Per chi non sapesse cos'è: DJSI valuta le aziende in base a una serie di criteri, che possono includere pratiche di gestione ambientale, responsabilità sociale aziendale, etica aziendale, trasparenza, gestione dei rischi e innovazione. Le aziende vengono quindi classificate e ponderate in base al loro punteggio complessivo rispetto ai loro concorrenti nel settore.
Inoltre, JD Logistics ha riciclato gli imballaggi oltre 220 milioni di volte.
Ha installato sistemi di energia fotovoltaica in 23 parchi industriali, tra cui il Xi'an Intelligent Industrial Park che è diventato il primo in Cina a raggiungere la neutralità del carbonio nella logistica.
L'azienda ha ampliato l'uso dei veicoli elettrici e introdotto percorsi di trasporto alimentati a idrogeno a livello nazionale.
Inoltre, negli ultimi tre anni, JD ha generato 290.000 nuovi posti di lavoro e investito 106,5 miliardi di Yuan in compensi e benefici per il personale.
Ok dai, abbiamo capito che è un'azienda che come punto di forza principale ha la rete logistica. Ora l'obiettivo principale di Jd è espandersi sempre di già all'estero, per poter contrastare i suoi principali rivali.
L'azienda nel Gennaio 2022 ha lanciato nei Paesi Bassi Ochama, il marchio di vendita al dettaglio B2C dell'azienda.
Ochama, offre un modello di vendita al dettaglio innovativo in Europa, integrando lo shopping omnicanale, la gestione intelligente della catena di approvvigionamento, il magazzinaggio automatizzato e servizi di consegna efficienti. Attraverso partnership, Ochama ha stabilito una vasta rete di oltre 400 punti di ritiro nei Paesi Bassi, in Germania e in Belgio e i servizi di consegna a domicilio coprono più di 100 città in Europa.
Ma nonostante la notevole crescita dell'azienda, questo non basta ancora, perché i suoi rivali sono posizionati meglio nel mercato straniero!
C'è in corso forse una trattativa di acquisto per il rivenditore di elettronica britannico Currys, e se così fosse, JD otterrebbe la rete di negozi e magazzini di cui ha bisogno per espandersi rapidamente nel Regno Unito e in Europa, ad un prezzo stracciato.
Non si sa ancora niente e non ci sono nemmeno certezze, ma questa sarebbe la giusta azione per potergli permettere di competere in Europa.
Adesso vi elenco alcune Patnership interessanti e vi descrivo alcuni rami aziendali davvero interessanti. Parto con il parlavi di: JD WORLDWIDE
È la piattaforma di e-commerce transfrontaliera di JD.com, che consente ai clienti cinesi di acquistare prodotti provenienti da altri paesi. Questo permette ai commercianti internazionali di raggiungere il mercato cinese anche senza una presenza fisica in Cina. JD Worldwide si avvale di partnership con società di logistica internazionali come DHL, Australia Post e YAMATO, che insieme alla rete logistica nazionale di JD.com, forniscono soluzioni di spedizione e stoccaggio globali. Questo assicura che i prodotti provenienti da diverse regioni del mondo possano essere facilmente consegnati ai clienti in Cina. In sostanza, JD Worldwide facilita il commercio internazionale fornendo una piattaforma di vendita e un'infrastruttura logistica che connettano i commercianti internazionali ai consumatori cinesi.
JD HEALTH
JD Health ha recentemente presentato un canale di assistenza agli anziani sulla sua app, con l'obiettivo di stabilire una piattaforma completa che soddisfi le varie esigenze sanitarie per l'invecchiamento della popolazione cinese. Questa iniziativa è parte integrante dell'obiettivo di JD Health di diventare il primo portale per il consumo di salute online.
Secondo le statistiche del 2022 del Ministero degli Affari Civili cinese, la popolazione del paese di età pari o superiore a 60 anni ha raggiunto i 280 milioni, con il 90% degli anziani che preferisce l'assistenza domiciliare. Ciò rappresenta un'opportunità significativa all'interno dell'economia dell'argento, e JD Health è strategicamente posizionata per guidare e servire.
PARTNERSHIP EVRI
La partnership tra JD.com e Evri offre numerosi vantaggi alle imprese europee e britanniche che desiderano entrare nel mercato cinese. Innanzitutto, permette loro di accedere ai quasi 600 milioni di clienti attivi di JD.com in Cina, offrendo un canale di vendita diretto ed efficiente; ma non solo: la partnership consente a JD Logistics di offrire soluzioni complete di magazzinaggio e consegna ai clienti in Europa, utilizzando la rete di distribuzione locale di Evri e i magazzini all'estero autonomi di JD. Questo contribuisce a migliorare ulteriormente i servizi di JD.com in Europa e rafforza la sua presenza globale nel settore della logistica e-commerce.
PARTNERSHIP WE CHAT
Nel 2019, JD.com ha stretto una partnership con Tencent, il gruppo proprietario di WeChat, il popolare social cinese. Questa collaborazione ha permesso di migliorare l'esperienza del cliente e di integrare le basi utenti delle due piattaforme. Grazie a questa partnership, i prodotti elencati su JD sono accessibili anche tramite le ricerche su WeChat, attraverso link che reindirizzano alle pagine di JD, offrendo un vantaggio significativo rispetto alla piattaforma concorrente Tmall (piattaforma del rivale AliBaba), dove i link devono essere copiati e aperti separatamente, cosa che rende l' 'user experience' meno agevole.
Vabbe gaugliò, mi fermo qua perché comunque le partnership sono tante e non posso elencarle tutte. Ora passiamo a vedere un pò di numeri, partendo dall'ultima trimestrale.
Le azioni Mercoledì 6 Marzo hanno registrato un notevole aumento dopo che l'azienda ha superato le previsioni per il Q4 e annunciato un programma di riacquisto di azioni proprie del valore di 3 miliardi di dollari. Il prezzo ha aperto a 25,1 dollari, segnando un aumento del 17,07% rispetto al giorno precedente.
Ricavi Q4 2023:
306,08 miliardi di Yuan (43,11 miliardi di $) un +3,6% rispetto al Q4 del 2022
Ricavi 2023:
1.085 miliardi di Yuan (152,77 miliardi di $) +3,4% rispetto al 2022§
Free Cash Flow 2023:
40.7 miliardi di Yuan (5,7 miliardi di $) un + 15% circa rispetto al 2022
Ricavi Settore JD Retail:
267,65 miliardi di Yuan (37,70 miliardi di $) un +3% rispetto al Q4 del 2022
Ricavi Settore JD Logistic:
47,20 miliardi di Yuan (6,65 miliardi di $) un +10% rispetto al Q4 del 2022
Ricavi settore Others:
6,78 miliardi di Yuan (955 milioni di $) un -9% rispetto al Q4 del 2022
Altri dati interessanti:
- Il fatturato è aumentato di 6 volte negli ultimi 8 anni
- Il rapporto debito/equity è sotto controllo
- Record per il Free Cash Flow nel 2023! Nel 2018 era negativo, registrava un - 7,8 miliardi di Yuan, nel 2023 +40,7 miliardi.
- Stessa cosa per l'Adjusted Operating Cash Flow! Quest'anno è stato di 50,9 Miliardi nel 2018 era 13,5 Miliardi
- Da inizio anno il titolo ha perso l'11,80%!
- Il Fair Value è attualmente di 108$ per azione, indicando una sottovalutazione del 350% circa.
Per la prima volta JD ha adottato una politica di dividendi annuale, a partire da un pagamento di 1,2 miliardi di dollari per il 2023. Il consiglio ha anche approvato un nuovo programma di riacquisto di azioni da 3 miliardi di dollari nei prossimi tre anni.
Niente di strabiliante, ma è segno di miglioramento costante.
Quindi ora ti chiederai quale diavolo è la mia opinione sul titolo, adesso te la dico:
Parto con il dire che non metto assolutamente in discussione la qualità dei suoi rivali, che negli ultimi anni si è fatta sempre più forte, ma credo che comunque un quasi -80% dai massimi sia un po' troppo!
Togliamo Amazon dalla lista perché gioca ad un gioco diverso (è l'unico nel settore dell'e-commerce ad essere praticamente sui massimi storici e i motivi sono molteplici e non stiamo qui ad approfondire). Se guardiamo gli e-commerce come eBay (USA) e Pinduoduo (CHINA), hanno avuto performance migliori negli ultimi anni, anche se lontane anche loro dai massimi del 2021, tuttavia si trovano circa al -35/-40%, non un -75/80% come JD e Alibaba.
Ah, ci tengo a precisare che i prezzi sono scesi anche giustamente viste le tensioni tra Stati Uniti e Cina e il rallentamento della domanda cinese, in particolare nel settore dell'elettronica ed elettrodomestici, che costituiscono il core business di JD.com. I consumatori cinesi hanno evitato l'acquisto di articoli medio e large-ticket, influenzando negativamente le entrate dell'azienda.
Ma nonostante ciò, l'azienda ha risposto focalizzandosi sull'esperienza di acquisto degli utenti e sul controllo delle spese, il che ha portato a risultati finanziari migliori delle previsioni nel quarto trimestre del 2023. E questo atteggiamento è positivo.
Credo fortemente che questo titolo si riprenderà, considerando anche i nuovi e massicci stimoli fiscali sul mercato cinese per cercare di rilanciare la propria economia e la probabile futura espansione sul suolo globale.
Vamos, passiamo al grafico ora:
Il prezzo è in declino dal febbraio 2021, anno in cui ha toccato i massimi storici. Tuttavia, ora il prezzo si trova al di sopra di un'area resistenziale compresa tra i 19,50 e i 22$ e una resistenza intorno ai 25$.
L'area compresa tra 19,50 e 22$ è stata toccata 7 volte nella sua storia ed è approssimativamente la stessa area di prezzo di quando è stato quotato in borsa.
Il prezzo si muove in questo range da inizio anno, da quasi 3 mesi, e ciò mi dà ancora più certezze che il prezzo sia sempre più pronto a invertire il trend.
Sia sull'RSI che sul Wyckoff si nota una divergenza che si sta creando a partire dall'inizio di ottobre 2023.
Il mio target di prezzo per il 2024 è quello dei 40$ circa, un aumento del 65% rispetto ai prezzi attuali. L'ingresso in posizione avverrà quando ci sarà una rottura decisa dei 25$.
Invece, se parliamo di investimento a lungo termine, JD è un titolo che va comprato ora, secondo me. I rischi ci sono sempre, ma credo che ci sia un ottimo rapporto rischio-investimento. Personalmente, ho già fatto l'acquisto, ma ognuno faccia ciò che ritiene opportuno, ovviamente!
Ci vediamo alla prossima idea operativa, fammi sapere cosa ne pensi nei commenti e se ti è piaciuta lascia un mi piace 🤘
China
L'INCERTEZZA SUL FUTURO DEL PETROLIO!Il petrolio rimane incastrato in un range laterale da metà novembre 2022.
La fascia alta di questo range si trova a 82$ al barile e la fascia bassa si trova a 70$ al barile.
I principali fondi speculativi, come JP Morgan, hanno due visioni differenti nel 2023.
Nel breve termine si aspettano un deprezzamento da parte del petrolio (70$) ma entro la fine dell'anno vedono il prezzo dell'oro nero raggiungere i 130$ al barile.
Per quanto riguarda la previsione di breve termine, i principali fondi speculativi, si aspettano un taglio della produzione da parte dei paesi OPEC, per far fronte ad una domanda veramente bassa.
Interessante analizzare le proiezioni di febbraio rilasciate dall'OPEC.
Dal grafico possiamo notare il crollo della domanda nel 2020 dovuto dalla pandemia per poi vedere nel 2021 e nel Q1 2022 nuovi picchi.
Nel 2021 il petrolio da 45$ è arrivato a registrare 85$ e nel primo quarter 2022 è arrivato a toccare i massimi annuali a 130$.
Dopo questi picchi la domanda si è contratta fino ad arrivare ai giorni nostri.
La colonna rossa è il periodo attuale e le colonne verdi sono le proiezioni per il 2023.
I paesi OPEC si aspettano una ripresa della domanda nel Q2 2023 per poi stabilizzarsi fino alla fine dell'anno.
Facciamo un passo indietro.
Quali sono i principali paesi che importano ed esportano petrolio?
Stati Uniti e Arabia Saudita sono i 2 principali paesi che producono petrolio.
Per quanto riguarda l'importazione, al primo posto abbiamo la Cina.
Inserendo questi grafici con l'andamento del petrolio possiamo notare una correlazione quasi perfetta tra questi paesi.
Tutti dati in rallentamento.
Un altro fattore che in questo periodo sta creando incertezza al prezzo del petrolio sono i possibili rialzi dei tassi d'interesse americani di 50 punti base.
Come si è comportato il petrolio in passato durante i cicli di inasprimento delle politiche monetarie?
Ad un rialzo dei tassi d'interesse corrisponde una reazione ribassista del petrolio.
Notiamo che il movimento ribassista avviene in prossimità del picco e dei tagli dei tassi d'interesse.
Non resta che attendere i dati di Marzo e Aprile, dati che per le mie analisi saranno la chiave per i prossimi movimenti.
Buon trading a tutti
M&A_Forex
Nio - target raggiuntiNella precedente analisi si discuteva della possibilità di raggiungere i 9$ visto la struttura grafica. Oggi con l'aiuto del Hang Seng che è letteralmente collassato abbiamo raggiunto il nostro target. La discesa è finita? non è detto ma da questi livello è lecito attendersi anche tentativi di reazione visto che l'apertura in gap di oggi con un -10% non è stata seguita da discesa durante la seduta. Il gap nel cerchio giallo è stato raggiunto, ora attenderei nuovi segnali prima di capire se da qui si può provare un rimbalzo, magari domani un apertura positiva in gap up potrebbe aiutarci in questo senso, cercando di andare al retest dei 14$ che coincide con la parte inf del box/flag rotto verso il basso. In caso di ulteriori allunghi invece 5.80 il limite inf da monitorare.
Indice tecnologico cinese in via di recupero? Forse...SI!Buongiorno a tutti. Nelle ultime settimane si è tanto parlato del mercato cinese, in particolare di quello tecnologico.
Sono tante le domande che si susseguono tra noi, tra le quali la più famosa :”è arrivato il momento di acquistare nuovamente i colossi tech cinesi”? Una risposta chiara e certa non esiste, tuttavia il mio processo prevede la creazione di alcuni indicatori che mi indichino quando, statisticamente, un mercato tende a performare bene.
Con questa analisi ho deciso di condividerne uno con voi, accompagnandovi con una spiegazione che spero sia chiara il più possibile. Detto questo, iniziamo!
L’IDEA CHE MI HA PORTATO ALLA CREAZIONE DELL’INDICE: COME HO SFRUTTATO LO SPREAD BTP-BUND
La mia idea è partita da un ragionamento “intermarket”: qualche giorno fa, come avrete letto, ho pubblicato un’analisi riguardante lo spread BTP-BUND, rimarcando il fatto che la stabilità dei Paesi Europei poteva essere stabilita mettendo in relazione (attraverso una differenza, o “spread”) i rendimenti dei decennali degli stessi Stati Europei al rendimento del Bund tedesco costituendo quest’ultimo un mezzo di paragone perfetto vista la forza e la stabilità dell’economia tedesca. Il concetto fondamentalmente è questo: un Paese è “stabile” quanto più questa sua “stabilità” si avvicina a quella tedesca.
Trovate l’articolo al link:
•
Ogni qualvolta imparo ed assimilo un concetto provo a riapplicarlo in altri contesti; talvolta questo mio modo di pensare mi premia, facendomi ottenere dei risultati, mentre altre volte no; sono tuttavia molto appassionato della materia, ragion per la quale mi ostino nelle mie ricerche, e il concetto che sta alla base dello spread BTP-BUND mi ha fatto riflettere su un qualcosa:
“posso utilizzare questo concetto facendo una trasposizione dal mercato obbligazionario al mercato azionario?”
Ed ecco che è nata l’idea. Per crearmi un indice capace di indicarmi quando statisticamente il mercato azionario tecnologico cinese tende a performare bene, ho pensato di paragonare lo stesso all’indice tecnologico più forte e conosciuto del nostro pianeta; la scelta è ricaduta facilmente sul Nasdaq, indice tech americano composto da vari colossi quale Apple, Microsoft, Nvidia, Adobe e tanti altri.
Ricapitolando, ho pensato:” come è vero che paragono i rendimenti del BTP italiano a quelli del Bund (che è il riferimento) per capire se l’Italia è considerata stabile o no, posso allo stesso modo sostituire all’equazione l’indice tech cinese al posto del BTP e l’indice tech americano come riferimento al posto del Bund?
L’INDICE DI FORZA RELATIVO INVESCO CHINA TECHNOLOGY ETF (CQQQ)/TECHNOLOGY SELECT SECTOR SPDR FUND(XLK)
Ho creato un indice di forza relativo (e non uno spread, come nel caso del BTP-BUND) tra due etf:
• L’INVESCO CHINA TECHNOLOGY ETF, le quali prime 10 partecipazioni sono costituite da:
1. Alibaba
2. Tencent
3. Meituan
4. Amperex Tech
5. Baidu
6. Netease
7. Nio
8. Jd.com
9. Xiaomi
10. Yangtze Power
• Il TECHNOLOGY SELECT SECTOR SPDR FUND, le quali prime 10 partecipazioni sono rappresentate da:
1. Microsoft
2. Apple
3. Visa
4. Mastercard
5. Nvidia
6. Broadcom
7. Adobe
8. Accenture
9. Cisco
10. Salesforce
Se qualcuno si chiedesse come mai non abbia considerato direttamente il Nasdaq come riferimento tech americano, rispondo che ho preferito l’etf XLK in quanto ci opero molto spesso.
L’indice di forza relativo scaturito dai due etf:
*essendo CQQQ al numeratore e XLK al denominatore dell’indice di forza significa che quando quest’ultimo sale è il tech cinese a dimostrarsi il più “forte”; è vero il contrario a parti invertite
COME HO RAPPORTATO L’INDICE TECNOLOGICO CINESE ALL’INDICE DI FORZA
Creato l’indice, ho pensato :”quando l’indice di forza relativo si rafforza, denunciando una superiorità del tech cinese rispetto al riferimento americano, quali sono le reali performance dell’etf sul settore tech cinese CQQQ”?
Di conseguenza, metaforicamente parlando, ho pensato che quando il tech cinese sovraperformava quello americano, ossia l’indice di riferimento, era probabile che le stesse performance sul settore tech cinese fossero di rilevante importanza. Per capire se effettivamente potesse essere così, ho backtestato il tutto:
Come spiego all’interno delle tre grafiche condivise, ho operato in questo modo:
• Ho intercettato le tendenze rialziste nell’indice di forza dai minimi ai massimi successivi di ogni impulso e successivamente ho misurato le performance dell’indice tech cinese in quelle stesse aree, in valor percentuale
CONCLUSIONI
Paragonare l’indice tech cinese a quello americano così come si paragona il rendimento del BTP a quello del BUND si è rivelata una scelta azzeccata. Ogni qualvolta l’indice tech cinese si è dimostrato più forte rispetto al riferimento mondiale, le sue performance sono state degne di nota, testimoniate dalle grafiche con voi condivise.
La domanda che vi starete ponendo in questo momento è questa:
È iniziato un nuovo trend rialzista sull’indice di forza vista la tendenza ad un mese e mezzo positiva e visti i due minimi rialzisti consecutivi? Questo non posso saperlo. Quello che è certo è che è necessario conoscere bene il termine “tendenza” e tutti quegli strumenti che permettono di identificarne un suo inizio ed una sua fine.
Voi conoscete questi strumenti? Ditemelo nei commenti.
Buona giornata, Matteo Farci
Aumenta l'interesse sulle stock cinesi che performanoI risultati aziendali buoni e l' allontanamento del pericolo del ban dei titoli cinesi riportano su Pinduoduo gli interessi dei grandi investitori.
Dall' indicatore Miracle Viewer è possibile vedere come gli istituzionali stiano per passare long sul titolo e come gli investitori professionali lo siano già.
Mi aspetto un aumento delle quotazioni.
Possibile recupero fino alla resistenza evidenziataIl mercato cinese sembra stia in procinto di recuperare terreno , dopo un iniziale tentennamento gli interessi di investitori Istituzionali e corporations è decisamente rivolto verso posizioni LONG nonostante la loro posizione netta attuale sia SHORT ma in decisa riduzione.
Tutto ciò è visualizzabile dall'indicatore Miracle Viewer che ha come obiettivo principale quello di estrarre gli interessi short / long dei vari attori che fanno il prezzo.
Questa idea è basata sul segnale generato dall' advisor algoritmico MarketMiracle di cui potrai trovare il link scorrendo scorrendo in basso di seguito a questa pagina.
L'indicatore che vedi nel grafico è Miracle Viewer troverai una spiegazione dettagliata del suo funzionamento sul manuale dell'advisor
Sull'altalena BitcoinDopo il tonfo che ha fatto perdere a Bitcoin quasi la metà del suo valore, la domanda sorge spontanea: è scoppiata la bolla ed è iniziato il bear market? La risposta la darà solo il tempo.
Il 12 maggio viene rotta la trendline che sostiene il movimento da metà dicembre dello scorso anno, e i prezzi sprofondano rapidamente fino alla trendline precedente, che sostiene il rialzo in maniera meno ripida, da ottobre. Tra ieri sera e questa notte c'è stato un tentativo di ulteriore rottura a ribasso nel tentativo di cercare nuovi minimi, ma che sembra decisamente fallito, il che mi convince a cercare un ingresso long, che potrebbe essere un nuovo movimento rialzista come la ricerca della trendline precedente, un retest che vista la ripidità del movimento non è avvenuto.
Trendline rotta ma recuperata con estremo vigore anziché reagire come nuova resistenza
Ultimo minimo superiore al precedente
Pattern di inversione morning star con una long legged doji, confermato da 4 candele ad alto potenziale bullish
divergenza MACD e RSI
Operatività:
BUY al retest della trendline: 36354 (probabilmente si potrebbe cercarne uno leggermente migliore su time frame minori)
TARGET1: 47522, poco sotto la resistenza dei 48K e 61.8% del movimento ribassista
TARGET2: 51452, poco sotto la resistenza dei 52K
STOP LOSS: posizionarlo poco sotto il 78.6% di questo movimento rialzista non appena si conclude.
STOP LOSS aggressivo: 33660, calcola sulla candela verde del morning star.
Valutare superamento e tenuta successiva di 42K come indicazione di validità dell'analisi.
Valutare trailing stop tra i due target.
Il colosso petrolifero cinese pronto a ripartire PetroChina è una delle più grandi compagnie petrolifere cinesi.
La maggior parte dell'azienda è sotto il controllo dello stato ma sono presenti anche diversi investitori privati, tra questi il maggior azionista è la Berkshire Hathaway di Warren Buffet
Grossi volumi di acquisto nelle ultime sedute.
Con il petrolio a 60$ e con i vaccini, questo settore può riprendere fiato rispetto alla situazione pre-covid
Potrebbe essere un doppio minimo storico questo.
JD: posizione long sul breakcout del Cup and HandlePremessa: il settore che sta andando meglio, causa i vari lockdown dovuti dal Coronavirus, è quello dell'Internet Retail.Partendo da questa base è analizzando lo screener, il titolo che ha colpito la mia attenzione è quello di JD.com, un internet retail cinese.
Il titolo, in uptrend, sembra aver trovato una resistenza sul massimo assoluto (85.29), momento in cui il prezzo ha subito un ritracciamento, per poi riprendere slancio (scaricando l'RSI) e portarsi poco sotto al massimo precedente, formando così la Cup.
Nei giorni successivi abbiamo avuto dei volumi in diminuzione e la formazione dell'Handle.
Cosa possiamo aspettarci a breve?
il prezzo potrebbe subire un rialzo, andando a testare la prima resistenza a 84.17 per poi, se accompagnato da volumi importanti, proseguire la sua corsa verso il massimo assoluto (85.29) e quindi continuare l'uptrend.
Si potrebbe operare con un primo buy alla rottura della prima resistenza ed una seconda entrata alla rottura della seconda resistenza.
Da tenere sotto controllo il valore di RSI che è leggermente alto per la media del titolo.
SHANGHAI: un movimento che si ripete?...sembra che l'indice di Shanghai sia in procinto di vivere uno strappo come in passato? Esito delle elezioni Usa? chissà....ad ogni modo la spinta inizia ad essere forte (come oggi per esempio)
SHANGHAI: lo stop recente confermerebbe lo scenario bullish ...il consolidamento recente è perfettamente allineato con lo scenario che vuole l'indice cinese prossimo ad uno strappo al rialzo corposo...SEMPRE BULLISH....ALWAYS LONG
SHANGHAI (Cina) si avvicina il momento? ...indice silenzioso che continua a rispettare il lunghissimo frattale e che da l'impressione di essere in procinto di sparare al rialzo (entro i prossimi 2 mesi....sempre LONG di posizione
Cina: Hang Seng index analisi di lungo periodoMi è stata chiesta una analisi dell'indice cinese, che non avevo mai fatto.
L'indice Hang Seng è ancora impostato in un trend rialzista di lungo periodo anche se ha iniziato ad inclinarlo. Il trend sarà negato nel momento in cui romperà al ribasso l'area dei 18000 punti che coincide anche con il 50% di Fibonacci del movimento Min - Max dal 1987 al 2018
Ragionando sul medio periodo, possiamo vedere come questo ribasso da Coronavirus, si sia fermato sull'incrocio con la trend rialzista della Forca di Andrew ed il 38% di Fibonacci del vettore 1987-2018.
Questa area resterà fondamentale supporto nei prossimi mesi, per non inclinare eccessivamente il trend rialzista di lungo.
Solo una chiusura mensile sopra i 27000 punti ridarà un segnale di ripresa del bull market.
SHANGHAI: tic...toc.......la fine del problema CoronaVirus potrebbe essere la svolta non solo per le economie globali ma soprattutto per la Cina che farà di tutto per rinvigorire la propria...tic...toc...il tempo passa e qui si accumula...
Crude Oil future: coronavirus devastante sui consumi cinesiStruttura discendente molto pronunciata per il future sul Crude Oil che subisce nella seduta odierna un ulteriore aggiornamento dei minimi di periodo a ridosso di quota $49,66, livello di prezzo che non si registrava da metà gennaio 2019.
I timori fondati di una riduzione dei consumi del maggiore utilizzatore al mondo di petrolio, ovvero la Cina, hanno provocato vendite massicce che non si sono fermate nemmeno di fronte alla soglia psicologica dei $50.
L'indicatore di trend cci sul grafico giornaliero occupa stabilmente il quadrante negativo registrando, grazie al tenue rialzo di questa mattina, una divergenza rialzista ancora non sufficiente a colmare la distanza dalle resistenza più importanti, a $52,88 e 53,95.
La prospettiva per questa settimana si mantiene infatti critica con il fronte ribassista che controlla le resistenze più immediate, a $52,20 e 53.30.
Anche di fronte ad una stabilizzazione dopo nove chiusure negative del supporto intorno a $49,30, propedeutica raggiungimento dei $52 livello ed essenziale per fermare la potente struttura negativa in essere, sarà molto difficile piegare la trendline che congiunge i massimi decrescenti.
La quale collega le resistenze a 59,77 e 54,37 e il cui grado d'inclinazione rappresenta bene lo sbilanciamento della struttura dei prezzi attuale.
Configurazione ribassista determinata doppiamente da due importanti fattori esterni, ovvero l'attenuazione della crisi in Iran e lo scoppio dell'epidemia di coronavirus in Cina, azzerando in poco meno di un mese la fase rialzista trimestrale culminata col massimo relativo a $65,65.
Soltanto il ripristino attualmente improbabile della forte resistenza a $56,67 consentirà l'interruzione della fase ribassista in essere.
Mentre lo scenario in evoluzione minaccia ancora la violazione degli altri due supporti cruciali a $49,37 e 48,77, inn corrispondenza dei quali diminuiranno le prospettive a breve di quota $53.
Indicazioni operative e Strategie multiday sul Crude Oil future
Per le posizioni long: attendere la stabilizzazione della fascia di supporto compresa tra $49.77 e 51.57 prima di rischiare posizione al rialzo, manovra che favorirà il breakout resistenza cruciale di brevissimo termine a $52.
Con un profilo di rischio decisamente elevato sfidare il test dei supporti a ridosso the $50, valutando ingressi con stop largo a $48,45 e target oltre quota $52,90.
Per le posizioni short: rispettando il trend negativo attendere una reazione dei prezzi a ridosso delle due resistenze fondamentali di breve termine, comprese tra $53,90 e 52,80.
Con un profilo di rischio maggior e collocare a ridosso dei $52,30 un ordine pendente utilizzando una minima parte del capitale destinato all'operazione.
Replicare nuovi ingressi al test eventuale di $54 , con stop sulla media dei prezzi di massimo $1,5 e target sotto quota $50,85.
CSI300 CHINA VS SP500: LA CORRETTA SINTESI DEGLI ULTIMI 15 MESI....con una sovraperformance del +5% l'indice asiatico sovrasta l'attuale leader mondiale che tutti osservano MA....occorre essere pronti in quanto il cedimento asiatico potrebbe anticipare un cedimento Usa....Prendiamo atto che chi avesse scelto ad ottobre 2018 qs indice asiatico avrebbe abbondantemente sovraperformato l'SP500....Tutti ad osservare l'indice Usa e nessuno ad inquadrare meglio gli ultimi mesi...meglio così....LONG CHINA VS SP500
Idea short XAUUSD data dalla firma dell'accordo sui daziSono dell'idea che l'oro, ormai con le tensioni USA-Iran più allentate, deve scendere. Questo sentimento è rafforzato dal tweet di poco tempo fa del presidente degli Stati Uniti d' America, Donald Trump. In esso, ribadiva che il 15 gennaio 2020, si incontrerà con il capo della delegazione per i negoziati commerciali, Liu He, per firmare l'accordo. La guerra dei dazi, inevitabilmente, terminerà. Ciò provocherà una diminuzione repentina del prezzo dell'oro e delle principali materie prime.
SHANGHAI/CINA: tic...toc...tic...toc....anche qui siamo prossimi ad un chiaro breakout rialzista sulla linea di quanto visto tra il 2004-2014....ARE YOU READY? STILL LONG