Bitcoin: Analisi COT ReportIn questi giorni stiamo assistendo ad una vera e propria impennata di news e speculazioni varie legate ai futuri livelli che potranno essere toccati dal Bitcoin, complice anche la prospettiva del rilascio imminente del primo ETF (ProShares Bitcoin Strategy) sulla regina delle Crypto. Oltre al prodotto di casa ProShare anche diversi investitori di fondi (VanEck Bitcoin Trust, Invesco, Valkyrie e Galaxy Digital Funds) hanno presentato domanda per lanciare Etf Bitcoin negli Stati Uniti. Il Nasdaq inoltre ha già approvato la quotazione dell'Etf Valkyrie Bitcoin Strategy.
Insomma, sicuramente c'è fermento ma proviamo ad incrociare le informazioni derivabili sia dall'analisi del posizionamento degli investitori istituzionali sia dei segnali operativi di price-action per capire un po' meglio la situazione.
ANALISI COT REPORT
Tenendo ben in considerazione che abbiamo uno storico COT piuttosto limitato, possiamo sicuramente notare come il comportamento dei Commercials (linea arancione, grafico sotto) sia straordinariamente net-long e vicino ai suoi massimi storici. Il COT index per i Commercials registra infatti un +95%, segnale sicuramente bullish ma a tempo limitato.
Guardando cosa è accaduto in passato nei punti (A) e (B) notiamo che il BTC è stato venduto nei vari swing a prezzo crescente (tipico per i Commercials) oppure acquistato a prezzo decrescente come evidenziato nei punti (C) e (D).
La fase attuale potrebbe vedere nel prossimo futuro un comportamento per i Commercials di riduzione della propria esposizione net-long in favore di un BTC che - dopo un buon ritracciamento - potrebbe riprendere la propria corsa segnando nuovi massimi.
ANALISI PRICE ACTION
Analizzando il grafico settimanale notiamo come il comportamento dei prezzi avvenuto nel mese di settembre abbia formato un classico schema ad Inside-Bar rotto prima da un fake al ribasso e poi da un segnale bullish (pattern Hikkake). La rottura di questo trigger (Inside Fake-Out) ha portato su i prezzi con una leg rialzista che dura siano ai giorni odierni:
Notiamo anche come il 261.8% di estensione Fibonacci corrisponda millimetricamente con il massimo del 12-Aprile; Restano invece molto interessanti le due successive zone di possibile target (342.7% e 423.6%) in aree molto vicine agli 80.000$:
Cosa possiamo quindi attenderci dai prezzi per un possibile posizionamento long su questo mercato? Mi piace sempre ricordare la frase di un grande trader del passato, Michael Marcus:
"Sometimes when the ring is moderately loud and suddenly gets very loud, instead of being a sign that the market is ready to blast off, as you might think, it actually indicates that the market is running into a greater amount of opposing orders."
Senso molto pratico che mi trova particolarmente d'accordo: quando c'è troppa aspettativa che è già stata peraltro assorbita dai prezzi aspettiamoci una buona fase di ossigenazione prima di entrare long sul mercato. Quali i possibili punti di ingresso, ci viene in aiuto Fibonacci con i ritracciamenti dell'ultima leg rialzista:
Queste le mie riflessioni sul BTC, e voi: cosa ne pensate? :)
COT
GBPUSD: Analisi WeeklyCable che ha visto questa settimana il fallimento di diversi trigger bearish per proseguire ulteriormente con il suo movimento di ritracciamento spingendo i prezzi fino in area 1.375
ANALISI PRICE ACTION WEEKLY
Il movimento di pull-back della gamba ribassista iniziata a Maggio-21 ha ormai raggiunto quota 61.8% dei ritracciamenti di Fibonacci, zona chiave per valutare una possibile ripresa del macro-trend bearish.
Da un punto di vista di trigger weekly questa settimana abbiamo avuto il break-out della inside-bar di settimana scorsa che ha già raggiunto in volatilità il livello 161.8% delle estensioni di Fibonacci. Questa è statisticamente un'area di ritracciamento nei due livelli precedenti in attesa di capire la reale direzione del movimento:
A livello di confluenze dei livelli notiamo che il 130.9% delle estensioni della inside-bar coincide millimetricamente con il 50% dei ritracciamenti di Fibonacci dell'intera leg ribassista.
Dal mio punto di vista, seguirò quindi con molta attenzione cosa avviene in area di prezzo 1.37/1.365
ANALISI COT REPORT
Il posizionamento degli investitori istituzionali resta, per la settimana appena conclusa, senza grosse variazioni da parte delle posizioni net-long dei Commercials.
Nulla di significativo quindi. Continueremo a seguire il posizionamento dei Commercials durante le varie settimane facendo attenzione ai movimenti con variazioni significative rispetto ad un periodo di analisi di almeno 52-settimane.
Analisi del “Commitment of Traders” – 15/10/2021Settimanalmente il CFTC (Commodity Futures Trading Commission) rilascia il dato sul “Commitment of Traders”, ovvero la quantificazione delle posizioni nette lunghe e corte detenute da alcune categorie di investitori con il relativo “open interest”, ovvero il numero di contratti derivati non chiusi all’interno del mercato.
Le tre categorie di operatori analizzate sono:
• Commercials: Si tratta di trader commerciali, per la maggior parte coinvolti in operazioni di copertura o amplificazione delle posizioni in portafoglio. Agiscono in maniera attiva e sono i più informati sullo strumento finanziario in questione. Il loro approccio li porta ad essere contro trend e ad anticipare i movimenti del mercato (nel grafico linea rossa);
• Non Commercials (Large Speculators): Categoria composta da banche, grandi traders e fondi. Essi hanno un approccio speculativo, orientato al lucro e non al sottostante degli strumenti finanziari. Generalmente operano in trend (nel grafico linea verde);
• Non reportable: Categoria nella quale rientrano le posizioni dei retail traders, sovente in posizionamento errato nei punti di svolta del mercato.
Nell’analisi del report, non sono importanti solo il posizionamento long/short degli operatori e l’open interest, ma anche la variazione netta delle poste e i cd. estremi, ovvero situazioni nelle quali si rilevano pesanti divergenze di comportamento tra i vari operatori.
Durante il ritracciamento dell’S&P500 di inizio settembre, possiamo notare come i retail traders (linea blu) avessero posizioni nette lunghe, mentre Commercials e Non Commercials avessero una visione sostanzialmente short (linea verde e rossa al di sotto della linea dello zero).
Durante lo sviluppo del ritracciamento nel corso del mese di settembre e dei primi giorni di ottobre abbiamo visto una situazione sostanzialmente opposta:
• Retail traders con riduzione dei contratti aperti long;
• Non Commercials con incremento di contratti long;
• Commercials con incremento di contratti long.
Riuscirà questa variazione di posizionamento di istituzionali e commercial a sostenere le quotazioni? Sarà interessante verificare i prossimi report ed il relativo comportamento dei prezzi.
GBPUSD: Analisi COT ReportInteressante lo studio del posizionamento degli investitori istituzionali sul cable nel corso degli ultimi cinque anni.
Analizzando nello specifico il comportamento dei commercials (grafico nella parte inferiore, linea rossa) notiamo chiaramente come nei punti di massima esposizione net-long/net-short abbiamo sempre una brusca virata dei prezzi.
Prendendo in particolare l'ultimo trend rialzista che ha visto i suoi massimi tra febbraio e maggio 2021 notiamo che il posizionamento net-short dei commercials era ormai arrivato alla sua massima estensione storica e procedeva senza nuovi minimi. Terminata la fase di salita dei prezzi, a partire da Giugno 2021 abbiamo assistito ad una progressiva chiusura delle posizioni short dei commercials fino ad arrivare alle ultime settimane con un netto posizionamento net-long.
Cosa possiamo quindi attenderci per le prossime settimane dal cable? A mio giudizio, dovremo seguire di volta in volta i segnali operativi di price-action mostrati nei vari swing del prezzo cercando di unirci il più possibile al posizionamento degli istituzionali facedo attenzione alle variazioni percentuali (su un periodo di lookback di almeno 52 wks) di apertura di nuove posizioni long/short.
ARGENTO in piena Value AreaI prezzi dell'argento, se analizzati su base mensile risultano essere in piena Value Area.
Le ultime due settimane di rialzo arrivano dopo 3 settimane nelle quali le spinte ribassiste sono state di gran lunga preponderanti.
I livelli più vicini da monitorare sono il massimo del 18 marzo a quota 26,740, il Poc del Volume Profile di intervallo visibile a 26,080 ed il minimo dell'8 marzo in area 24,970.
L'elevata densità di volumi dell'area nella quale si trovano le quotazioni al momento attuale dovrebbe consentire escursioni di prezzo non rapidissime, ma l'elevata volatilità del Silver sorprende spesso.
Gli ultimi minimi importanti sono crescenti, ma i massimi risultano essere meno esuberanti e la settimana appena terminata è inservibile in un range piuttosto ridotto.
Dal 23 febbraio ad oggi i volumi maggiori inoltre sono stati segnati da candele ribassiste.
COT REPORT
Contratti orientati verso uno scenario ribassista con Open Interest in aumento del 2,36%
ULTIME 4 SETTIMANE
Ultime 2 rialziste ma in misura inferiore al ribasso delle due settimane precedenti
STAGIONALITA'
Negli ultimi 15 anni per i prossimi 10 giorni, vi è statisticamente una maggioranza di pattern long del 7%
Buon trading a tutti !!!
INDICI USA e COT report 16/03/2021Le informazioni derivanti dal Cot report del 16/03/2021 relative agli indici americani risultano essere contrastanti.
Mentre Dow Jones, Nasdaq e Russell sembrerebbero restituire una visione long, l'S&P 500 è decisamente orientato al ribasso con Open Interest in aumento a rafforzare il dato derivato dai contratti.
Lontanissima dall'essere una scienza esatta, i dati del COT comunque evidenziano una certa incoerenza nel posizionamento degli operatori che in parte potrebbe essere giustificata dalla rotazione settoriale in atto.
La struttura grafica di breve è comunque comune a tutti gli indici presi in esame, con uno storno negli ultimi giorni della settimana, mantenendo però un trend long che vede un affondo più profondo solamente per il Nasdaq che proprio in virtù di quella rotazione settoriale vede nell'ultimo periodo delle importanti vendite/prese di profitto
COT REPORT
I dati del Cot Report relativi ai contratti di Commercial e Non Commercial restituiscono una View rialzista per Dow Jones, Nasdaq e Russell mentre voce fuori dal coro risulta essere l'S&P 500 che con un aumento dell'Open Interest del +9,95% certifica una visione ribassista.
ULTIME 4 SETTIMANE
Ultima settimana ribassista per tutti gli indici in esame, le precedenti vedono una maggior forza di S&P 500 e Dow Jones; debolezza di Nasdaq e Russell
STAGIONALITA'
Prendendo in esame gli ultimi 15 anni i prossimi 10 giorni lavorativi vedono le seguenti incidenze:
- S&P 500 +33% di pattern positivi
- Dow Jones +33% di pattern positivi
- Nasdaq +47% di pattern positivi
- Russell +33% di pattern positivi
VIX INDEX SU S&P 500
Quota 20 da monitorare in quanto risulta essere una sorta di supporto.
Buon trading a tutti!!!
DOLLAR INDEX al bivioL'indice del Dollaro si trova al centro di due importanti aree di volume, quale delle due sarà la meta?
Valutiamo quali potrebbero essere i principali scenari.
Il primo elemento da tenere presente nelle nostre valutazioni è il livello tecnico area 92,145; valido supporto nel 19 agosto '20, primo settembre '20 e 9 novembre '20; diventa resistenza dopo la forature del 25 novembre '20 ma "sporcato" l'8 e 9 marzo 2021 con quello che potrebbe essere inteso come un falso breakout e ritestato venerdì 19.
Ora il bivio è evidente, i prezzi sono contesi tra due masse volumetriche; nell'immediato la minor densità di contratti dell'area nella quale si trovano le quotazioni dovrebbe permettere una certa volatilità portando lo strumento finanziario verso una delle due "destinazioni".
Trend long dal 6 di gennaio.
COT REPORT
Open Interest in diminuzione ma contratti compatibili con una visione long dello strumento finanziario
ULTIME 4 SETTIMANE
Trend long con una pausa nella penultima settimana
STAGIONALITA'
Statisticamente sono presenti il 20% in più di pattern ribassisti nei prossimi 10 giorni
Buon trading a tutti!!!
Euro a confronto con un'importante area volumetricaIl futures dell'Euro vede un trend short dai primi giorni dell'anno.
Ora approccia un'area di elevati volumi che potrebbe rallentare il movimento delle quotazioni, la passata lateralizzazione avvenuta tra agosto e novembre del 2020 permette di identificare alcune aree che potrebbero essere oggetto di analisi alla ricerca di spunti operativi.
Indicativamente sopra l'area 1,19730, magari meglio 1,20110 massimo del 18 marzo, i prezzi potrebbero trovare libertà di movimento fino alla trendline ribassista che unisce le chiusure del 7 gennaio e del 25 febbraio dove inoltre si confronterebbe nuovamente con una densa area volumetrica.
Mentre nella parte bassa dei prezzi troviamo il Poc in area 1,18365 con il suo effetto traente (toccato il 9 marzo 2021) ed a 1,16305 il limite inferiore della struttura che con un'importante supporto potrebbe essere un'altra area chiave.
COT REPORT
Il cot report vede un open interest in diminuzione e contratti di Non Commercial e Commercial coerenti con una visione short
ULTIME 4 SETTIMANE
Nelle ultime 4 settimane si nota una prevalenza di settimane ribassiste con una pausa rialzista tra l'8 ed il 12 marzo
STAGIONALITA'
Negli ultimi 15 anni, i prossimi 10 giorni vedono con un vantaggio del 20% la prevalenza di movimenti ribassisti
Tenendo presente la condizione grafica del futures si possono fare valutazioni interessanti relativa al mercato forex
Buon trading a tutti!!!
Eur Usd & 550 % of growthEur Usd weekly , Wyckoff phases : cause , effect , END OF EFFECT . The end of effect is the cause of future other effect with opposite direction . In market movements there is a law: the principle of alternation. A trend begins when the previous trend has ended. The question to understand the current trend is: the old trend is finished?
GOLD: momento giusto per il ritracciamento?Il gold nelle ultime settimane ha dato vita ad un rally a dir poco incredibile. Continuerà in questa corsa inarretsabile oppure no? Questa analisi è stata fatta utilizzando COT index, che come sappiamo mostrano le posizioni dei non-commercial e dei commercial. La differenza nel posizionamento non è mai stata così ampia e ciò potrebbe portarci a credere ad una correzione che potrebbe portare l'oro sui massimi precedenti, in area 1350-1380. Una rottura dei massimi invece, potrebbe portare il metallo facilmente in area 1550 prima e 1600 poi.
EurUsd - 29 Aprile 2019Fondamentali o non fondamentali chi se ne frega :-) La cosa importante è non essere estremisti e riuscire a fare "una cosa di soldi " :-)
Il fair value di eurusd a 1.25-1.26 va bene .
Analizziamo e dopo vediamo cosa fare :-) e ognuno faccia da se con la sua testa naturalmente !
Tendenza di fondo ? Rialzista!
Sul grafico mensile sta contrattando nella parte alta del range statistico!
Dopo aver accelerato ed aver chiuso fuori (candela di gennaio) ha lateralizzato avvicinandosi al supporto dato dalla banda superiore gialla.
Che possa risalire ?
Si ci sta. La candela hammer disegnata venerdi scorso ha anche il corpo verde che indica un close superiore all' open !
La scadenza opzioni front che va in soffitta il 4 maggio ha visto posizionare opzioni put strike 1.20 e call striike 1.215 -1.225 con 2000 contratti per strike .
Per inciso su maggio il prezzo si trova in un area con la maggior presenza di PUT e solo da strike 1.24 troveremo posizioni nette di call.
Dal 23 aprile OI del future è passato da 501512 contratti complessivi (somma di tutte le scadenze ) a 502486 del 27 aprile
Sembra che non abbiano coperto le opzioni che andavano ITM 0.17% .
Tornare a 1.24 ? non lo so ma graficamente lo spazio per tornare lassù c è .
La flag che si vede sul settimanale porterebbe proprio là, se logicamente i minimi di venerdi dovessero rimanere tali !
Come dice un gran maestro in questi giorni in Tv , fissatevi un target settimanale con uno stop e dopo non pensate più ma agite meccanicamente !
Conclusione ? Oltre al nero - ed al bianco esistono un sacco di sfumature di grigio , ragioniamo ed evitiamo gli estremismi!
Dimenticavo le posizioni nette speculative al 27 aprile sul COT sono diminuite . Da 151.5 mila a 130.6K
Indica meno forza al trend rialzista in atto !
E se dovesse continuare a ridursi nelle settimane a venire potrebbe indicarci un inversione ? Appuntiamoci la cosa ;-)
EUR/USD aggiornamento 21/04/2018Il cambio valutario euro dollaro ha confermato, nelle ultime sessioni di borsa un indebolimento del trend rialzista con una crescente presenza di venditori a dettare l'andamento delle quotazioni. Da un analisi del COT, con gli ultimi dati aggiornati si nota come i Big abbiano mantenuto le loro posizioni di acquisto, inoltre dato che la probabilità di un uscita dal QE ed un incremento tassi zona euro è sempre più alta, riteniamo che la tendenza di lungo termine sia sempre rialzista con un target in zona 1.30 . A fronte di ciò, diciamo che la rottura al ribasso della trendline rialzista sia un segnale negativo per il breve termine ed una perdita di area 1.22500 spingerebbe probabilmente le quotazioni a tornare in area 1.20.
Petrolio, il prossimo a crollare?Le criptovalute sono scese, gli indici pure, il dollaro anche, manca solo fra i rally iper estesi, la discesa del petrolio che ha guadagnato tantissimo nell'ultimo periodo. Vediamo se una ripresa della moneta americana ed il prossimo dato scorte lo spingeranno al ribasso anche se la chiave resta la liquidazione di massa del gran numero di contratti long fra i non istituzionali, fondi, ecc.
NZD/USD - Spunti operativi da analisi COT ReportMartedì 21 si registra un'importante immissione di contratti sul future del cross, stranamente, sia long che short.
Una possibile interpretazione visto il trend indubbiamente ribassista:
i longhisti vanno a speculare sul ritracciamento mentre gli shortisti approfittano della risalita del prezzo per incrementare le posizioni ribassiste (così come accade da mesi).
Visto che a partire da martedì i prezzi sono soltanto saliti, si può presupporre che non appena i grossi investitori chiuderanno le loro posizioni in profitto la coppia torni a scendere perlomeno fino ai minimi precedenti.
Grafico COT