Ancora nervosismo sui mercatiGiornate di contrattazione interessanti, alla luce delle notizie che si rincorrono nel Regno Unito, circa la mancanza di autotrasportatori che metterebbe in crisi gran parte della supply chain, sotto pressione specialmente nel settore dei carburanti. I distributori sono in gran parte chiusi, fuori servizio o in razionamento, a causa degli acquisti di carburante dettati dal panico dei consumatori.
Sul fronte orientale, osserviamo il taglio delle stime di crescita della Cina da parte di Goldman Sachs, S&P e Nomura, sulla scorta degli effetti della crisi del debito di Evergrande (che per il momento sembrerebbe avere solo effetti “interni”) accompagnate dall’aumento del costo dell’energia e delle materie prime.
Le quotazioni del Crude Oil tornano sui massimi da luglio 2021 e ottobre 2018. Importante osservare cosa accadrà in corrispondenza del livello 77$; continueranno a salire le quotazioni o avremo una figura di doppio massimo, con i prezzi che cominceranno a rallentare?
Il Vix che sale dell’8% attestandosi sul valore 20,40 ed il future sull’S&P500 in flessione dello 0,60%, fanno presagire apertura in ribasso per le piazze americane. Il prezzo continua ad oscillare in prossimità della media esponenziale a 50 periodi.
Il cambio Eur/Usd si attesta in area 1.1676, in corrispondenza di un livello sensibile al mercato, dove sarà interessante analizzare le chances di un rimbalzo o di un break al ribasso del livello.
Materie Prime Energetiche
Petrolio WTI break outBuongiorno a tutti,
settimana scorsa avevamo ben evidenziato i due livelli che se rotti avrebbero sancito la direzione almeno di breve del petrolio WTI.
La Kijun Sen faceva da supporto e la Senkou Span A da resistenza.
La resistenza è stata rotta al rialzo nella giornata di mercoledì 16, quindi ora per chi non avesse già sfruttato il break out di ieri, su un eventuale pull back scatterebbe l'occasione di acquisto.
Trattasi di uno spunto puramente didattico.
Buon trading a tutti
Petrolio WTI per il day tradingBuongiorno a tutti
Da qualche giorno il Petrolio si è arenato tra due aree secondo me importanti che sono delimitate dalla Senkou Span B in area 71.03 che fa da resistenza e la Kijun Sen in area 66.17 che fa da supporto.
Per un operatività multiday attenderei i break out con chiusura oltre tali livelli per muovermi di conseguenza, ma per il day trading, proverei a comprare proprio sul supporto e a vendere proprio sulla resistenza.
Appuntamento fisso con il petrolio WTI e spunti operativi didattici per il day trading. Tramite l'analisi con l'indicatore Ichimoku Kinko Hyo andrò ad individuare i livelli oprativi DIDATTICI del petrolio WTI.
Utilizzerò la parte tecnica dell'indicatore e le sue linee per capire come potrebbe muoversi il petrolio WTI durante la giornata.
Trattasi di uno spunto puramente didattico.
Buon trading a tutti
USDWTI PROBABLE MOVEMENT#WTI #OIL #USDWTI PROBABILE MOVIMENTO 2 possibilità stesso obiettivo 68 se questa h4 rompe l’ob bearish rintraccerà sul bracker per andarsi ha prendere liquidità sugli buy stop in rosso, secondo scenario se li prende subito per poi ritracciare l’imbalance è a 72
#WTI #OIL #USDWTI PROBABLE MOVEMENT 2 possibility same target 68 if this h4 breaks the bearish ob will track on the bracker to go he has to take liquidity on buy stops in red, second scenario if he takes them immediately and then retraces the imbalance is at 72
PETROLIO: IN ATTESA DELLE DECISIONI DELL’OPEC+Il prezzo del #petrolio nella seduta odierna è in calo di circa lo 0.90% intorno al valore di $68.50. Questa settimana è contrassegnata da dati macro economici molto importanti tra cui il dato mensile sull'occupazione non agricola (NFP) in America e altri dati che potrebbero impattare decisamente sulla #volatilità del LCrude. Ma l'evento a cui si presterà maggiore attenzione sarà la riunione dell'OPEC+, prevista per domani, dove il gruppo si incontrerà per valutare la situazione della domanda e dell'offerta globale che non sembra aver mostrato grandi cambiamenti nonostante dati di produzione più deboli del previsto dalla Cina e un previsto calo a breve termine della produzione delle raffinerie negli Stati Uniti a causa del passaggio dell'uragano Ida, che al momento sembra creare danni inferiori alle previsioni.
Per quanto riguarda le possibili decisioni dell'#OPEC, dovrebbe venire ripristinati altri 400.000 barili al giorno: ciò significa che già a settembre l'offerta di petrolio dell'Opec+ potrebbe aumentare, ma la decisione definitiva verrà presa sulla base di una valutazione degli eventi avvenuti ad agosto.
L'aspetto tecnico mostra una permanenza delle quotazioni sotto i livelli delle nuvole #Ichimoku in area $69, che al momento fungono da resistenza, mentre il supporto lo troviamo sull'ultimo minimo di swing a $60.
Buon trading a tutti
WTI - bullish engulfing e fine della correzione? Potrebbe esser terminata la fase correttiva iniziata il 5 luglio, osservando il pattern grafico conformatosi su timeframe settimanale infatti si è creata un bullish engulfing in prossimità della mm200. Osservando le scale inferiori valuterai per l'operatività un entrata long in caso di un eventuale pullback in area 65 e provare a cogliere un eventuale ultimo movimento rialzista di onda5. (questo è un possibile scenario, non è detto che si realizzi)
XTIUUSD PROBABILE MOVIMENTO H1Probabile movimento H1 WTIUSD Short Terms
Pobable movement H! WTIUSD short Terms
NATURAL GAS: RESISTENZA CHIAVE A $4.50Il prezzo del Natural Gas vola al rialzo a causa di una tempesta tropicale che entro domenica dovrebbe raggiungere le coste degli Stati Uniti e che potrebbe interrompere le forniture. Le compagnie energetiche statunitensi hanno già iniziato il trasporto aereo dei lavoratori dalle piattaforme petrolifere del Golfo del Messico in vista di una potente previsione di uragano per il fine settimana.
Intanto anche gli ultimi dati sulle scorte di Natural #Gas, pubblicate giovedì pomeriggio, risultate nettamente inferiori alle previsioni, hanno aumentato le preoccupazioni degli investitori.
Dal punto di vista tecnico, la sequenza rialzista iniziata ad aprile sul supporto a $2.48, ha fatto quasi raddoppiare le quotazioni, che ora si trovano in area $4.23. Proprio in area $3.78, si trova la confluenza di un supporto statico e uno dinamico, la cui tenuta ha spinto al rialzo le quotazioni del Natural Gas. Al rialzo monitoriamo la zona di resistenza in area $4.50.
Buon trading a tutti.
Hammer weekly su Oro e Argento 14.08.2021I mercati continuano a viaggiare a due velocità: tecnologici ed SP500 verso nuovi massimi storici, Russell in netta divergenza. Scenderà l'SP500? o salirà il Russell?
Petrolio testa pericolosamente area 66, mentre il gas naturale ferma la sua corsa con un potente bearish engulfing.
Interessante Hammer, pattern di reversal di breve, su scala weekly per Oro e Argento.
CRUDE OIL SOTTO EMA 50 DAILYDa novembre 2020 le quotazioni hanno superato con decisione le EMA 50 e 200 daily e da li il rialzo è stato molto importante e costante: in rare occasioni le quotazioni sono scese sotto l'EMA 50 e nei rari momenti in cui questo è accaduto, la ripresa è stata rapida e consistente.
Attualmente siamo sotto Ema 50, ritengo quindi interessante apertura LONG multiday con primo TP 70,50 , secondo TP 72,80
Stop loss 67,6 in chiusura Daily.
CARATTERISTICA OPERAZIONE: grado di rischio piuttosto elevato vista la volatilità dello strumento, piccolo importo con stop loss non troppo largo circa 2,5%
Mi raccomando osservare, discutere, Like se vi piace, ma come sempre per l'operatività usare sempre la propria testa!!
Natural Gas in correzioneIl Natural Gas da osservare per uno shortino, meglio è se qualcuno l'ha già fatto, io da qualche giorno lo seguivo ed un piccola size l'ho fatta, ma non punto a grandi movimenti.
Grafico di SX abbiamo un weekly. Siamo a martedì, ma attenzione se venerdì verrà confermata la shooting star che sembra in formazione, anche la scorsa settimana sembrava così fino a Giovedì.
Grafico di DX su 1H possiamo vedere come il prezzo sia all'interno di un box da inizio Giugno.
Per avere conferma dovremmo aspettare il break down della parte bassa del box, se invece riparte si può provare nuovamente la vendita verso la parte alta ma entro un paio di giorni.
LA SETTIMANA SUI MERCATIUn petrolio in trend crescente, spinto dalla ripresa economica, dalle riaperture, e dal cartello OPEC+ che ancora non ha preso una decisione definitiva in merito alla produzione. Mercati azionari ugualmente intonati, con gli indici americani soprattutto che tracciano nuovi massimi, anche se questi nuovi massimi sono accompagnati ultimamente da volumi sempre più ridotti, segnale che deve comunque indurre ad una maggiore prudenza. Soffre l'oro, che tuttavia riparte dal supporto in zona 1760 USD/Oncia che ha tenuto. Bene anche l'Europa, anche se dopo una corsa durata qualche mese, potrebbe adesso affrontare una sorta di ripresa di fiato e lateralizzare nel periodo estivo.
WTI - in prossimità di una correzioneQuotazioni del WTI nelle zone di prezzo in cui si è formato un pattern di doppio massimo con i max di giugno e ottobre 2018. Questa zona di resistenza può rappresentare più che un semplice ostacolo per il proseguimento della salita dei prezzi che appaiono tirati. A livello di candele, sul settimanale non vi sono ancora segnali di short ma indicatori e oscilatori segnalano divergenze con i prezzi. 78$ potrebbe rappresentare l'area target del movimento rialzista iniziato da marzo. Considerando la teoria delle onde di elliot potremmo trovarci nell'onda 5 di questo movimento. In conclusione ci sono più elementi a favore di trovarci in prossimità di un movimento correttivo con target l'area compresa tra i 58$ e i 66$. Al di sotto il forte supporto in area 52$
SARAS fa il pieno di carburante per una bella risalita ?L'advisor algoritmico Market Miracle ha dato in questi giorni diversi segnali di ingresso per il titolo SARAS.
L'azienda, leader in europa per la raffinazione di carburante sembra poter beneficiare degli incrementi del prezzo del petrolio.
Dal punto di vista finanziario l'azienda è piuttosto sana e il suo attuale valore è alla pari con il valore fair
Certamente un aumento del greggio potrebbe far saltare qualsiasi legame all'attuale prezzo fair visto che tutti i parametri di valutazione cambierebbero.
Sul grafico sembra essere pronta per fare un bel salto e l'advisor Maraket Miracle assegna a SARAS un target price di 1,84 con un possibile incremento nel medio lungo periodo di oltre il 100%
Cerco di restare sulla terra e assegno un papabile target ridotto a 1,35 che potrebbe in linea di massima essere raggiunto entro ottobre.
Vediamo se SARAS si destreggerà cosi abilmente in questa rinascita post covid
Idea basata su un segnale dell'advisor marketmiracleadvisor.com
Natural Gas: in chiusura di ciclo annualeIl ciclo annuale in corso è partito il 25 Giugno scorso, ha compiuti i primi 3 sotto cicli ed ora dovrà terminare il 4^ ed ultimo portandosi, se regolare, sotto i 2.903$. Sul fronte dei massimi, in verità potrebbe fare ancora uno spunto al rialzo e magari violare la chiusura del ciclo inverso annuale precedente a 3.433 dando così continuità alla fase rialzista che dovrebbe poi portarlo a quota 4.161, magari in concomitanza con l'arrivo di caldi intensi che oltre ad aumentare i consumi potranno purtroppo essere anche propizi dei famigerati cicloni atlantici che ogni fine estate (agosto - settembre) flagellano il Golfo del Messico dove sono concentrati gli impianti di estrazione.
Tuttavia, il +4.15% di venerdì potrebbe essere il classico spike di chiusura ciclo e potremmo vederlo perdere quota già da lunedì. In ogni caso la chiusura dell'annuale sarebbe solo protratta di poco tempo.
Petrolio, trend al rialzo!!Il petrolio ci mostra ormai un chiaro scenario rialzista sia nel grafico giornaliero che in quello settimanale; io ho già una posizione in acquisto e non lontana dal Take Profit ma chi vuole valutare una nuova entrata "in trend" potrebbe attendere un leggero storno in zona $68 per cercare un segnale di Price Action long con un ottimo rapporto risk/reward e target sul livello che evidenzio nel video di oggi!
Saluti, Maurizio
Baker&Hughes: una grande occasioneCiao Traders,
Oggi vediamo brevemente il titolo Baker&Hughes, multinazionale americana tra i leader del settore petrolifero.
Dopo una lunga discesa iniziata ad Ottobre 2007 (che termina nel nostro target ROSSO ribassista) il titolo ha raggiunto il suo minimo storico, trascinata come tutti i titoli del comparto, dal basso storico del Petrolio e ovviamente dal periodo di flash crash dovuto alla Pandemia Covid-19.
Il titolo ha dapprima reagito alla 200esima estensione del target rosso, creando una bella struttura rialzista ed attivando la nostra sequenza interna VERDE. La nostra entrata perfetta è stata nel movimento BC verde, che ci ha preso precisi come un cecchino al 50 dell'area di acquisto, dandoci ad oggi un +38% di plusvalenza e senza praticamente nessun drowdown.
La sequenza è tuttora in corso e mi aspetto che arrivi tranquillamente al target, producendo una performance del 50% almeno.
Se avete acquistato questo titolo, avete fatto un ottimo affare.
N.B questa analisi è solo a scopo educativo e non costituisce consiglio di investimento.
Petrolio: ci siamo quasimanca poco ai 71$ prospettati nell'idea precedente, in questo aggiornamento del grafico vedo possibili per ora anche i 71.49 come TP del ciclo bisettimanale in corso. Qualora con lui finisse anche il ciclo mensile mi aspetto una correzione che potrebbe essere più sostanziosa qualora violasse la retta nera sull'ultimo minimo.
DOLLARO E FED: CHE SUCCEDE?Questa mattina i principali listini europei hanno aperto e continuano ad oscillare su livelli prossimi alla parità.
Cresce l’attesa per i dati sul mercato del lavoro Usa, mentre continua la marcia delle commodities con il petrolio sugli scudi. Il Wti segna un rialzo dello 0,5% (dopo il rialzo dell’1,6% di ieri) a quota 69,1 dollari al barile mentre il Brent raggiunge i 71,7 dollari al barile (+0,5%). A spingere il Wti verso un livello che non si vedeva dall’ottobre 2018 sono diversi fattori. Il primo riguarda l’ottimismo per la ripresa economica e dei consumi, con i Paesi sviluppati che arrivano all’estate forti di una campagna vaccinale che finalmente sembra aver spiccato il volo.
Il forte rialzo delle materie prime a cui abbiamo assistito negli ultimi mesi e che ha fatto schizzare l’inflazione, è stato descritto dai vertici della Fed, e anche della Bce, come un fenomeno transitorio e quindi da non prendere in considerazione per cominciare a parlare di tapering. Qualora questo rialzo dovesse proseguire, e a supporto dovessero giungere dati entusiasmanti sul fronte del mercato del lavoro Usa , l’atteggiamento della Fed potrebbe repentinamente cambiare. Se fino ad oggi i vertici della banca centrale a stelle e strisce hanno sempre evidenziato come sia prematuro avanzare qualsiasi discorso di rialzo del costo del denaro, a seguito di nuove indicazioni positive dal mondo del lavoro potrebbero cominciare a introdurre la parola Tapering, che potrebbe da un lato spaventare i mercati , e dall'altro far si che il dollaro inverta la costante e lenta discesa osservata negli ultimi mesi.
Gli operatori saranno quindi molto attenti a quelli che saranno i dati rilasciati tra oggi e domani. Oggi ci sono gli Adp e domani i più celebri Nfp. A differenza dell’Nfp , gli Adp sono dati rilasciati non da un ente governativo ma da società(Automatic Data Processing Inc), che però gestisce un quinto dei dati salariali di 1/5 dei lavoratori privati degli Stati Uniti. Pertanto, si ritiene l’Adp una buona anticipazione di quelli che saranno i dati rilasciati poi con i Nfp.
Attenzione, dunque, al rilascio e all’impatto di questi dati. Nel frattempo comincerò ad analizzare graficamente i diversi cambi, cercando di individuare quelle che potrebbero rivelarsi le situazioni più interessanti dal punto di vista del rischio/rendimento.