Scende Wall StreetLe azioni statunitensi sono state scambiate in ribasso giovedì, con l'S&P 500 in calo dello 0,7% dopo aver raggiunto un nuovo massimo storico il giorno prima, il Nasdaq in calo dello 0,8% e il Dow Jones in calo di 550 punti. Le azioni Walmart sono crollate di quasi il 6% dopo aver rilasciato previsioni negative sul 2026, nonostante abbiano superato le stime degli utili del quarto trimestre.
Quasi tutti i settori sono stati scambiati in rosso, con la finanza e i beni di consumo discrezionali che sono stati i peggiori del listino. Nel frattempo, il sentiment degli investitori è rimasto sotto pressione, in ragione delle preoccupazioni geopolitiche e delle incertezze economiche, in particolare per i timori sulle tariffe commerciali.
Sul fronte dei dati economici, le richieste settimanali di disoccupazione sono salite a 219.000, superando le previsioni di 215.000, mentre le richieste continuative sono aumentate a 1,869 milioni, sebbene tutto ciò non evidenzi ancora un rallentamento significativo del mercato del lavoro.
VALUTE
Leggero ripiegamento del dollaro contro le principali valute, in particolar modo Euro e Sterlina. Le ragioni vanno spiegate con le parole di Goolsbee della Fed, che ha parlato di incertezze e incognite, criticando neanche tanto velatamente la decisione del Governo USA di imporre dazi, il che costringerà la Fed a rimanere restrittiva sui tassi.
E domenica, non va dimenticato, ci sono le elezioni tedesche, che si preannunciano molto delicate, specie se il partito di estrema destra AfD dovesse in qualche modo rappresentare l’ago della bilancia per la governabilità del paese. La governabilità, secondo noi, vi sarà comunque, ma è chiaro che i mercati potrebbero risentirne, almeno inizialmente, se dovesse prevalere una maggioranza che non avesse i numeri per governare se non con il sostegno del partito di Alice Weidel.
Il dollaro potrebbe tornare a scendere, ma occorrono conferme tecniche come la rottura dell'area 1.0530-60 sull'EUR/USD per accelerare. E non vale solo per l'Euro, ma anche per GBP e JPY, che sta salendo e arrivando ai primi target di medio termine.
EUROZONA, SALE LA FIDUCIA
L'indicatore di fiducia dei consumatori nell'area euro è salito di 0,6 punti a -13,6 a febbraio 2025, il più alto in quattro mesi e superando le aspettative del mercato di -14. I consumatori rimangono ottimisti sul fatto che la Banca centrale europea continuerà a tagliare i tassi quest'anno.
Si prevede che Francoforte taglierà il suo tasso di deposito di 25 punti base in ciascuna delle prossime tre riunioni, portandolo dall'attuale 2,9% al 2,15%, anche se molti analisti sono propensi a pensare a due sole riduzioni, per diverse ragioni, tra le quali un disaccordo in seno al board tra falchi e colombe.
Le previsioni per l'eurozona indicano sempre più tassi in calo al di sotto del 2% entro il 2026. Nel frattempo, nell'Unione europea più ampia, il sentiment dei consumatori è salito di 0,4 punti a -12,9.
JOBLESS CLAIMS
Le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti sono aumentate di 5.000 rispetto alla settimana precedente, raggiungendo quota 219.000, peggio delle aspettative di mercato di 215.000. Nel frattempo, le richieste continuative sono salite a 1.869.000 dopo la prima settimana di febbraio, in linea con le aspettative di mercato di 1.870.000.
La media mobile a quattro settimane, che attenua la volatilità a breve termine, è scesa di 1.000 unità, attestandosi a 215.250. I dati hanno continuato a mostrare che il mercato del lavoro statunitense rimane a livelli storicamente rigidi nonostante il leggero ammorbidimento dal picco post-pandemia, in linea con la retorica dei membri del FOMC.
Tuttavia, i dipendenti federali licenziati dal Dipartimento per l'efficienza governativa (DOGE) di recente creazione non sono inclusi nei dati sulle richieste statali, poiché le loro richieste vengono presentate separatamente nell'ambito del programma di indennità di disoccupazione per i dipendenti federali (UCFE).
PETROLIO
I future sul greggio WTI hanno esteso il loro guadagno iniziale a 73 $ al barile giovedì, sostenuti da un dollaro più debole e da rischi persistenti di una minore offerta. I delegati dell'OPEC+ hanno indicato che potrebbero ritardare gli aumenti dell'offerta, citando preoccupazioni per un mercato fragile poiché i membri del cartello in precedenza avevano lottato per ridurre la produzione fino all'obiettivo.
L'offerta è stata anche messa sotto pressione all'inizio della settimana dopo che un drone ucraino ha colpito la parte russa del Caspian Pipeline Consortium, che è responsabile di circa l'80% delle esportazioni di petrolio kazako.
Nel frattempo, un dollaro più debole ha aumentato la domanda di petrolio da parte dei principali importatori negli scambi denominati in dollari. D'altro canto, gli ultimi dati dell'EIA hanno mostrato che le scorte di greggio negli Stati Uniti sono aumentate di 4,6 milioni di barili nella seconda settimana di febbraio, più delle aspettative del mercato di un aumento di 3 milioni di barili, segnando il quarto aumento consecutivo.
Saverio Berlinzani
Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio.
Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”).
Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.
Analisi fondamentale
NASDAQ E OFFERTA M2La capitalizzazione di mercato del Nasdaq ha raggiunto il 142% dell'offerta di moneta M2 negli Stati Uniti, segnando un massimo storico.
Negli ultimi cinque anni, questo rapporto è raddoppiato, superando persino il picco della bolla delle dot-com del 2000, quando era vicino al 130%.
Questo significa che la crescita del valore delle azioni quotate al Nasdaq ha superato significativamente l’espansione della massa monetaria M2.
Il rapporto Nasdaq/M2 misura il valore totale delle aziende quotate sul Nasdaq rispetto alla quantità di moneta in circolazione (M2, che include contanti, depositi a vista e risparmi liquidi).
Un valore elevato indica che il mercato azionario sta crescendo più rapidamente rispetto all'offerta di moneta, segnalando possibili eccessi speculativi.
Buon trading a tutti
Analisi del prezzo dell'oro 21 febbraio⭐️Analisi fondamentale
I prezzi dell'oro sono scesi poiché gli investitori hanno contabilizzato profitti in vista della pubblicazione di dati economici chiave negli Stati Uniti, tra cui l'indice PMI e l'inflazione PCE.
I verbali della riunione della Fed non hanno modificato le aspettative relative a due tagli dei tassi quest'anno, ma hanno mantenuto una posizione cauta. Se l'economia è forte e l'inflazione è elevata, la Fed potrebbe non avere fretta di allentare la politica monetaria.
I prezzi dell'oro potrebbero essere volatili nel breve termine a seguito dei dati economici, ma restano sostenuti dalle preoccupazioni relative alle politiche fiscali di Trump e alle tensioni tra Russia e Ucraina.
Nonostante la correzione, l'oro resta un bene rifugio e i ribassi possono rappresentare buone opportunità di acquisto.
⭐️Analisi tecnica
Il prezzo dell'oro si sta dirigendo verso 2920 e questa è l'area più importante per l'oro oggi. Quando si rompe 2920, prestare attenzione all'area 2906 per i segnali di ACQUISTO e attendere semplicemente i test beat per vendere intorno a 2920 quando questa area viene rotta. Quando l'oro rimbalza da 2920, il mercato continua a voler aumentare. Finché c'è una chiusura sopra 2928, l'oro riacquisterà presto il livello di resistenza di 2944. Auguro a tutti la migliore strategia di trading.
Btc🔥 **SCALPING ORO IN TEMPO REALE CON MASSIMA PRECISIONE**
Scopri lo strumento definitivo per lo scalping su **XAUUSD (Oro/USD)**! Ideato da un trader esperto, questo indicatore combina **filtri di tendenza avanzati, livelli dinamici di Take Profit/Stop Loss e analisi multi-timeframe** per offrirti segnali puliti e azionabili su timeframe brevi.
**⭐ CARATTERISTICHE CHIAVE:**
- **✅ Filtro EMA 200** per confermare la direzione del trend.
- **✅ Allarmi visivi e sonori** su inversioni di tendenza.
- **✅ Calcolo automatico di Stop Loss e 3 Take Profit** basati su volatilità (ATR).
- **✅ Tabelle integrate** con prezzi in tempo reale, pips di rischio/guadagno e stato operativo.
- **✅ Filtri RSI e Volume** per evitare falsi segnali.
**📈 PERCHÉ SCEGLIERLO?**
- **Adatto allo scalping**: Segnali chiari su timeframe 15m e 1h.
- **Massima trasparenza**: Ogni operazione mostra **pips di rischio (SL) e potenziale guadagno (TP1, TP2, TP3)** direttamente nel grafico.
- **Personalizzabile**: Regola parametri come lunghezza del trend, livelli RSI e filtri volume.
**🎯 ESEMPIO PRATICO:**
Un segnale **BUY** attiva:
- **Entry**: 1815.50
- **Stop Loss**: 1813.00 (**25 pips rischio**)
- **Take Profit**: 1820.50 (**50 pips**), 1825.00 (**95 pips**), 1830.00 (**145 pips**).
**🔔 OFFERTA LIMITATA**
Disponibile su TradingView! Cerca **"otay.ezzeddine_xauusd/scalping/15mn"** e trasforma il tuo trading sull'oro!
*By otayezzeddine – Trade with Confidence, Not Guesswork.*
S&P stabilisce nuovo record nonostante una sessione tranquilladi Marco Bernasconi – 20 Febbraio 2025
• A Wall Street si dice:
"Non aspettarti di ottenere risultati diversi facendo sempre la stessa cosa." - Warren Buffet
La sessione di ieri è stata piuttosto tranquilla, a eccezione del fatto che l'S&P ha chiuso su un nuovo massimo storico per il secondo giorno consecutivo. Le azioni continuano a salire, nonostante le persistenti incertezze sul mercato.
L'indice S&P 500 è avanzato dello 0,24%, chiudendo a 6.144,15 punti. Già nella sessione precedente aveva toccato un nuovo record, il primo dal 23 gennaio. Nel frattempo, il Dow Jones è salito dello 0,16% (circa 71 punti) a 44.627,59, mentre il NASDAQ ha registrato un modesto aumento dello 0,07% (circa 15 punti) a 20.056,25. Entrambi gli indici si trovano vicini a livelli storici.
Sebbene il NASDAQ non abbia brillato particolarmente, ci sono state alcune novità interessanti per i titoli del gruppo Magnificent 7, recentemente sotto pressione. Microsoft (MSFT) è avanzata dell'1,3%, dopo aver presentato il suo primo chip per il calcolo quantistico. Apple (AAPL) ha guadagnato solo lo 0,2%, nonostante il lancio di un nuovo iPhone a basso costo. Al contrario, Meta Platforms (META) ha chiuso in calo dell'1,8%, segnando il secondo giorno consecutivo in rosso dopo una serie di 20 sedute positive.
I verbali dell'ultima riunione della Federal Reserve non hanno avuto un impatto significativo sul mercato, il che non sorprende, dato che non contenevano informazioni nuove. Come ha ribadito più volte il presidente Jerome Powell, la Fed prevede di mantenere una politica monetaria restrittiva finché l'inflazione non riprenderà a scendere verso l'obiettivo del 2%.
Tuttavia, la pubblicazione odierna del report sugli utili di Walmart (WMT) potrebbe rappresentare un catalizzatore per smuovere il mercato. Le azioni del colosso della vendita al dettaglio hanno reagito positivamente agli ultimi quattro rapporti trimestrali, registrando un rialzo di oltre il 20% dall'ultima pubblicazione. Anche oggi, il titolo ha chiuso in leggero aumento dello 0,2%.
Walmart ha un'esposizione più marcata nel settore alimentare e nei beni di prima necessità, categorie che beneficiano di una domanda relativamente stabile nel ciclo economico. Il suo posizionamento orientato al valore, unito a una strategia digitale ben eseguita, ha consentito all’azienda di guadagnare quote di mercato nel settore alimentare, attirando anche famiglie con redditi più elevati.
Nonostante la crescente quota di spesa alimentare proveniente da famiglie più abbienti, Walmart mantiene ancora una significativa esposizione ai consumatori a basso reddito, che continuano a subire pressioni finanziarie a causa dell’inflazione. Tuttavia, l’azienda è riuscita a compensare la debolezza di questo segmento, espandendo la propria clientela grazie a un'offerta digitale sempre più efficiente.
Rubrica "Selezione di Titoli Vincenti"
In questa sezione della mia analisi, vorrei mettere in evidenza alcuni titoli interessanti che ritengo possano catturare l'attenzione dei miei lettori.
• Oggi propongo alla vostra attenzione:
The Greenbrier Companies (GBX)
Resta aggiornato per ulteriori analisi e opportunità di investimento!
Cordiali saluti,
Marco Bernasconi Trading.
COMPRARE XAUUSD È DA FOLLI. TANTO QUANTO VENDERLO.L’ORO A 2.950$ È UN’ILLUSIONE: COMPRARE O VENDERE ADESSO È DA FOLLI!
Chi sta pensando di comprare oro ai livelli attuali o, peggio ancora, di venderlo in anticipo rispetto a un potenziale top, sta giocando con la dinamite. Il prezzo di XAUUSD ha raggiunto i 2.950 dollari, un livello che sembra giustificato da fattori macroeconomici e finanziari solidi: l’inflazione che persiste, la politica monetaria ancora incerta delle banche centrali, l’instabilità geopolitica e l’accumulo da parte di istituzioni che vedono l’oro come protezione contro il rischio sistemico.
Ma attenzione, questo non significa che il prezzo sia sano! L’oro è in una fase di ipercomprato evidente, con gli indicatori tecnici che gridano sovravalutazione da ogni angolo del mercato. Questo non è un rally guidato da un sano bilanciamento tra domanda e offerta, ma una corsa alimentata dal panic buying, con i piccoli investitori che stanno comprando a valori irrazionali mentre le mani forti sono pronte a scaricare tutto.
TECNICAMENTE, IL PANICO STA CONTROLLANDO IL MERCATO
I grafici raccontano la verità che pochi vogliono ammettere: il trend rialzista è stato spinto a livelli insostenibili. L’oro si è stabilizzato sopra i 2.900 dollari con volumi impressionanti, ma la price action mostra segni evidenti di esaurimento. Il livello chiave di 3.000 dollari è una resistenza psicologica che difficilmente verrà superata senza un pullback significativo. Gli oscillatori come RSI e MACD sono in zona estrema, il che indica un’alta probabilità di correzione nei prossimi giorni o settimane.
Il breakout sopra i 2.950 dollari non è supportato da fondamentali reali di lungo periodo, e il fatto che il mercato continui a salire con volumi in calo è il segnale più chiaro di un top imminente. Non fatevi ingannare dal fumo negli occhi: l’euforia è sempre il preludio di un selloff violento.
UN RALLY BASATO SU PAURA E SPECULAZIONE
La narrativa di un oro destinato a salire all’infinito è la classica favola che il mercato racconta prima di una grande correzione. Certo, gli investitori stanno fuggendo dal rischio e stanno cercando un rifugio sicuro nel metallo prezioso. L’inflazione, la recessione incombente in alcuni settori e le politiche monetarie delle banche centrali hanno alimentato la corsa all’oro, rendendolo un asset attraente. Ma questo rally è basato su speculazione eccessiva, non su fondamentali sostenibili.
Le banche centrali stanno acquistando? Certo, ma non stanno inseguendo il prezzo come stanno facendo i trader retail. Stanno accumulando con strategie ben pianificate, mentre il mercato retail sta entrando in preda alla FOMO. È un gioco che si è visto mille volte: le istituzioni accumulano in silenzio, lasciano che il prezzo esploda grazie all’euforia, poi scaricano tutto a chi è arrivato tardi alla festa.
ATTENZIONE ALLE PROSSIME MOSSE: IL PERICOLO È DIETRO L’ANGOLO
Il punto è questo: siamo su un terreno estremamente pericoloso. Se compri oro a 2.950 dollari, stai pagando un prezzo gonfiato da fattori temporanei, esponendoti a una correzione brutale. Se vendi senza una strategia precisa, rischi di rimanere bloccato in un ultimo strappo rialzista prima che il mercato collassi.
Cosa succede se il dollaro si rafforza?
Cosa succede se la Fed sorprende i mercati con una stretta monetaria inattesa?
Cosa succede se il risk-on ritorna improvvisamente e il denaro fluisce fuori dall’oro?
Non sono ipotesi campate in aria, ma scenari concreti che possono scatenare un’ondata di vendite improvvisa.
IL VERDETTO? ASPETTATE IL SELLOFF
Non fatevi ingannare dall’isteria collettiva. Questo prezzo dell’oro è giustificato dai macrotrend attuali, certo, ma è comunque insostenibile nel breve termine. L’ipercomprato è evidente e il mercato è maturo per una correzione violenta.
Chi compra oggi diventa la liquidità perfetta per le mani forti che vogliono uscire. Chi vende senza un piano rischia di essere schiacciato dagli ultimi spasmi del rally. Ma chi aspetta, chi osserva con sangue freddo e pianifica, avrà l’opportunità di entrare quando il mercato avrà fatto pulizia e i prezzi saranno tornati a livelli razionali.
La bolla è gonfia, il selloff è dietro l’angolo. E quando arriverà, molti rimarranno incastrati. Non siate voi quelli che pagano il conto.
XAU: The King Is Back Per continuare a offrirti valore gratuitamente, ho bisogno del tuo sostegno. Metti un like e seguimi: è un gesto piccolo per te, ma fondamentale per il mio lavoro
💡🔍 Analisi Gold del Giorno🔍💡
Buongiorno
Gli Stati Uniti e la Russia hanno appena concordato di ripristinare le relazioni diplomatiche annunciate dal presidente Putin.
NON cerco vendite su gold.
verbali di ieri sera FOMC:
Politica Monetaria Restrittiva:
La Fed ha confermato l’intenzione di mantenere i tassi di interesse nell’intervallo 4,25%-4,50% fino a quando non si osservino ulteriori progressi nella riduzione dell’inflazione verso il target del 2%.
Rischi Inflazionistici:
I partecipanti hanno espresso preoccupazioni riguardo all’aumento dei costi, soprattutto a causa della possibilità di imporsi tariffe del 25% su auto, chip e prodotti farmaceutici, e di modifiche nelle politiche commerciali e d’immigrazione, che potrebbero spingere le imprese ad aumentare i prezzi.
Aspettative di Inflazione:
Alcune misure delle aspettative inflazionistiche sono risultate in aumento, indicando che le aziende potrebbero trasferire maggiori costi ai consumatori.
Revisione del Bilancio:
È stata discussa l’opportunità di ristrutturare la composizione del bilancio della Fed per allinearlo meglio alle scadenze del debito del Tesoro, con l’obiettivo di ridurre i rischi di interruzioni del mercato.
Contesto Politico:
I verbali mostrano come l’attenzione sia alta anche per l’impatto delle nuove misure proposte dall’amministrazione Trump, che potrebbero ulteriormente complicare il percorso verso una disinflazione sostenuta.
In sintesi, nonostante alcuni segnali di robustezza economica, la Fed preferisce attendere ulteriori evidenze di un calo stabile dell’inflazione prima di considerare eventuali tagli dei tassi.
man mano che saliamo le zone diventano sempre piu complicate e difficili, le evidenzio comunque ma attendo news e newyork
La pazienza è la base di ogni buon trader: puntiamo sempre alla qualità, non alla quantità.
🔍Promemoria🔍
Evito di operare durante le sessioni asiatica e londinese, focalizzandomi sulle notizie delle 14:30, e sull'apertura di New York ore 15:30. Questa strategia mi consente di agire in modo più efficace, sfruttando la maggiore volatilità e liquidità di tale sessione.
🔍PROSSIMI APPUNTAMENTI🔍
Come di consueto, ci vediamo in live alle 14:00 per seguire l’andamento del mercato in tempo reale.
Continueremo a fornire analisi approfondite e live su TradingView per mantenervi aggiornati.
Nel frattempo, vi auguro una buona giornata.
Per domande, dubbi o richieste, commentate o scrivetemi!
Sarò felice di rispondervi.
-BUON TRADING
-GESTITE IL RISCHIO
-BE PATIENCE
GOLD | Oggi sussidi.Buongiorno Traders.
Vi chiedo la gentilezza di Boostare questo post e di seguire il mio profilo così da favorire la mia divulgazione gratuita, a voi costa pochissimo ma per me fa un'enorme differenza.
| ANALISI |
Attenzione ore 14:30 per le solite news, sussidi di disoccupazione, occhi aperti.
Siamo su nuovi massimi storici, come al solito tostissimo operare, vi lascio delle zone profonde per valutare LONG.
Considerando che entrambi sono rischiosi (short e lon-g-9 valuteremo solo zone a tf alto e fresche.
Operate responsabilmente con il rischio che potete permettervi.
Buona valutazione.
Buon Trading.
Ciau.
Fed, inflazione e dazi sono un problemaAncora una seduta interlocutoria sul mercato azionario, con Wall Street che ha chiuso comunque positiva rispetto al giorno precedente. Uno studio di una nota banca di investimento, intanto, raccomanda prudenza, in ragione del fatto che, secondo 205 gestori americani tra i più noti, il 90% avrebbe dichiarato che la borsa USA sia decisamente sopravvalutata.
L’incertezza resta predominante, e il mercato è in bilico tra nuovi potenziali dazi da parte del governo degli Stati Uniti e le dichiarazioni della Fed ricavate dalla pubblicazione dei verbali dell'ultima riunione del FOMC. Dal documento si comprende come la Fed sia decisa a mantenere i tassi invariati per qualche tempo, in mezzo a un'inflazione ostinata e ai dubbi legati alla politica economica degli Stati Uniti.
Nel frattempo, il presidente Trump ha segnalato nuovi dazi del 25% su automobili, semiconduttori e prodotti farmaceutici già ad aprile, ma il mercato sembra non credere più a minacce non seguite dai fatti.
VALUTE, IL DOLLARO INSISTE
Sale il dollaro, alimentato dalle incertezze economiche e geopolitiche. Sebbene non sia presente una vera e propria avversione al rischio, si respira un’aria di ribassi per le altre valute, che tecnicamente, però, sono ancora in una fase di accumulazione, ma solo fino a che tengono i supporti chiave.
Le aree da osservare sono 1.0400 e 1.0350 per la moneta unica, mentre per la sterlina sono poste a 1.2540 e 1.2380. USD/JPY scende costantemente e rimane scollegato dagli altri dollari, per via della possibilità che la BoJ possa alzare ancora i tassi di interesse. Target possibili a 148.60 e 147.20, aree di swing statiche in confluenza con livelli dinamici.
USD/CAD è tornato sopra 1.4200 ma lontano dalla resistenza chiave di 1.4270, precedente supporto ora divenuto resistenza chiave di medio termine. Le valute oceaniche per ora tengono i guadagni e restano sostenute sopra i supporti cruciali di 0.6325 e 0.5675.
FOMC
La maggior parte dei funzionari della Fed ha riconosciuto, durante l’ultima riunione del FOMC, che l'elevato livello di incertezza giustifica un approccio più cauto sui tassi. La maggior parte dei banchieri ha sottolineato la necessità di ulteriori prove di un'inflazione in calo per decidere a favore di un allentamento futuro. I rischi dell’andamento dei prezzi sono ancora posizionati al rialzo, specie se dovessero essere introdotti cambiamenti nelle politiche commerciali (i dazi), interruzioni geopolitiche delle catene di approvvigionamento e una spesa delle famiglie più forte del previsto.
La Fed ha mantenuto il tasso sui fondi federali stabile nell'intervallo 4,25%-4,5% a gennaio, interrompendo il suo ciclo di tagli dei tassi dopo tre riduzioni consecutive nel 2024.
UK, INFLAZIONE IN RIALZO
Il tasso di inflazione nel Regno Unito ha subito un'accelerazione, salendo al 3% anno su anno a gennaio 2025, il livello più alto da marzo 2024, e superiore rispetto al 2,5% del mese precedente e anche al di sopra delle previsioni del 2,8%.
I maggiori contributi sono arrivati dal settore dei trasporti, per lo più legati agli aumenti delle tariffe aeree e dei carburanti, parzialmente compensati da un effetto al ribasso del settore automotive. I prezzi sono cresciuti a un ritmo più rapido anche nei settori della cultura e istruzione a causa dell'inclusione dell'imposta sul valore aggiunto del 20% sulle tasse delle scuole private.
L'inflazione dei servizi è salita al 5% dal 4,4% del mese precedente, ma è rimasta sotto le previsioni della BoE del 5,2%. L'inflazione core è salita al 3,7% su base annua dal 3,2%, in linea con le previsioni. Rispetto al mese precedente, l'indice dei prezzi al consumo è sceso dello 0,1%, meno delle previsioni di un calo dello 0,3%. La sterlina tiene ma per ora non sfonda al rialzo.
PESO MESSICANO IN CALO
Il peso messicano si è indebolito oltre i 20,4 per USD, avvicinandosi al minimo degli ultimi tre anni di 20,85 testato ripetutamente dall'inizio del 2025, a causa delle rinnovate minacce tariffarie del presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Il Presidente ha ribadito l’intenzione di alzare le tariffe sulle importazioni di prodotti automobilistici, semiconduttori e farmaceutici il prossimo 2 aprile, aumentando le preoccupazioni sulle relazioni commerciali tra Stati Uniti e Messico.
Il peso ha anche dovuto affrontare il recente taglio dei tassi di 50 punti base da parte della banca centrale (tassi al 9,50%) e le prospettive di un ulteriore allentamento, che potrebbe ridurre il delta tasso con i Fed Funds. Solo un eventuale accordo sulla guerra Russia-Ucraina potrebbe allentare la pressione di breve termine sulla valuta messicana.
Buona serata e buon trading!
Saverio Berlinzani
Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio.
Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”).
Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.
CPI UK e JPYL'inflazione del Regno Unito è tornata al 3%, in rialzo dal 2,5%, dopo essere scesa brevemente al di sotto dell'obiettivo del 2% della Banca d'Inghilterra lo scorso autunno.
Si tratta di un dato più alto del previsto, anche se quasi interamente a causa di un aumento di quasi l'1% su base mensile dei prezzi dei generi alimentari.
I dati commerciali giapponesi suggeriscono una modesta ripresa economica nel trimestre in corso.
Le esportazioni giapponesi sono aumentate del 7,2% su base annua a gennaio, rispetto al 2,8% di dicembre.
Buon trading a tutti
Earning Season: come tradare i Post-Earnings-DriftLa stagione degli utili è in pieno svolgimento e, mentre molti trader si concentrano sulla risposta istantanea del pubblico ai risultati della società, vi è una interessante strategia in grado di generare rendimenti anche a distanza di molto tempo dalla pubblicazione degli utili: il PED. Post-Earnings Drift (PED) .
I CFD/Spread Bets sono strumenti complessi e comportano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. 82,12% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro nelle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD/Spread Bets e se puoi permetterti di correre l'elevato rischio di perdere il tuo denaro. Si prega di notare che gli Spread Bets sono disponibili solo per i residenti in UK.
Il PED si basa su un concetto semplice quanto efficace: se i titoli reagiscono positivamente a dei solidi rapporti sugli utili tenderanno a continuare la risalita, viceversa se reagiscono negativamente a utili deboli tenderanno ad andare sempre più in basso. Questo fenomeno può talvolta persistere per settimane o addirittura mesi, rendendolo un metodo che potrebbe risultare efficiente qualora si volesse tradare durante la stagione degli utili.
Cerchiamo di comprendere quali sono i modi per riconoscere opportunità simili, entrare nel mercato con un forte profilo di rischio-rendimento (risk-reward) nonché gestire le posizioni in modo efficace.
Fase 1: Elementi fondamentali - le colonne portanti del PED
I drift post-earnings risultano particolarmente forti quando alla base del movimento vi sia un chiaro segnale catalitico fondamentale. Non tutti i risultati positivi si convertono in un rialzo duraturo e non tutti i risultati negativi comportano un indebolimento progressivo. È importante capire se il rapporto sugli utili riesca realmente ad alterare in maniera decisiva e significativa le aspettative del mercato.
Aspetti fondamentali da ricercare:
Crescita del fatturato e dei profitti superiore alle aspettative – Il mercato apprezza le società che ottengono risultati superiori alle aspettative.
Miglioramento delle previsioni – Se la direzione aziendale incrementasse le aspettative, trasmetterebbe fiducia sulla crescita futura.
Aumento dei margini e rafforzamento della solidità finanziaria –Gli investitori desiderano vedere un miglioramento della redditività oltre all'aumento dei ricavi.
Modifiche alla strategia aziendale – Le società che annunciano significativi miglioramenti strutturali, come le iniziative di riduzione dei costi o nuovi flussi di ricavi, hanno spesso registrato aumenti consistenti.
È fondamentale che il rapporto sugli utili rappresenti una ragione che giustifichi una continua spinta all'acquisto o alla vendita. Qualora la reazione si basi su un rumor di breve termine anziché su un miglioramento sostanziale, il drift potrebbe risultare meno affidabile.
Fase 2: Reazione del mercato - Conferma del segnale catalitico
Una volta individuato un forte elemento di catalisi fondamentale, la fase successiva consiste nell'osservare la reazione del mercato. Non tutti i titoli segnano un gap dopo gli utili, tuttavia la reazione del mercato dovrebbe dimostrare che la pubblicazione degli utili alimenta la domanda.
Segnali di marcata reazione rialzista:
Volume superiore alla media - Gli investitori istituzionali non effettuano tutti i loro scambi in un solo giorno. Un volume elevato suggerisce un ingresso di grandi capitali.
Una mossa decisa verso l'alto - Un titolo che chiude forte dopo gli utili ha maggiori possibilità di continuare a salire.
Compravendita nei giorni successivi alla pubblicazione degli utili - Se il titolo rimane in rialzo dopo la reazione iniziale, questo suggerirebbe la presenza di una domanda reale anziché di un'impennata temporanea.
Segnali di una marcata tendenza ribassista:
Vendite massicce con volumi elevati: Gli istituti che stanno liquidando un titolo rappresentano un segnale d'allarme.
Mancato rialzo dopo il calo iniziale - I titoli più deboli tendono a rimanere tali, specialmente se gli acquirenti non intervengono.
Rottura dei principali livelli di supporto - Un titolo che scende al di sotto dei principali livelli tecnici spesso subisce ulteriori perdite dovute a vendite continue.
Fase 3: Ingresso nel mercato e gestione del rischio
Una volta individuato un titolo con un forte segnale catalitico sugli utili e una chiara reazione del mercato, occorre procedere all'esecuzione dell'operazione.
Strategia di ingresso
Per le operazioni rialziste: si potrebbe pensare di entrare al primo pullback significativo dopo la reazione iniziale agli utili e attendere un retest del supporto intraday o un periodo di consolidamento prima del prossimo rialzo.
Per i trade ribassisti: si potrebbe considerare di entrare su un lieve guadagno che manca il recupero dei livelli chiave o su un crollo al di sotto del minimo post-utili.
Impostare degli stop utilizzando l'ATR
L'Average True Range (ATR) è uno strumento utile per definire gli stop, poiché prende in considerazione la volatilità. Un metodo comune consiste nel posizionare uno stop da 1,5 a 2x ATR al di sotto dell'entrata per le operazioni long (al di sopra per le operazioni short). Questo garantisce che lo stop sia abbastanza ampio da non essere messo a repentaglio dalle normali fluttuazioni delle quotazioni.
Gestione della posizione con la media mobile esponenziale a 21periodi
La media mobile esponenziale a 21 giorni (21-EMA) è un eccellente trailing stop per i trade PED.
Finché il titolo rimane al di sopra della 21-EMA, il drift rimane intatto.
Una chiusura al di sotto della 21-EMA può rappresentare un segnale di uscita dalla posizione
Questo metodo permette ai trader di cavalcare il trend ed evitare uscite premature.
Esempio concreto: Drift post earnings di Netflix
Vediamo insieme come è andata a finire nel caso di Netflix (NFLX) in seguito al rapporto sugli utili del terzo trimestre del 2024.
Il 17 ottobre 2024, Netflix ha riportato:
Guadagno di $5,40 per azione, battendo le stime di $5,12.
Fatturato di $9,825 miliardi, leggermente superiore alle aspettative.
Un rapporto di forte crescita degli abbonati, con un totale di ben 5,1 milioni di nuovi iscritti, superando le previsioni per oltre 1 milione.
Gli abbonamenti con supporto pubblicitario superano il 50% delle nuove sottoscrizioni nei paesi in cui sono disponibili.
Annunciati aumenti di prezzo per Spagna e Italia, a testimonianza di una fiducia nel proprio potere tariffario.
Il titolo ha reagito positivamente, segnando un rialzo di quasi il 5% con un volume superiore alla media.
Nei due mesi successivi, Netflix ha continuato a salire di oltre il 20%, confermando l'effetto della PED. Il trend è rimasto intatto fino a quando il titolo ha chiuso al di sotto della sua 21-EMA, sancendo la fine del movimento.
Netflix ha poi ripetuto lo schema a gennaio 2025, battendo nuovamente gli utili ed aumentando le quotazioni in virtù della forte crescita degli abbonati e dei ricavi. Da allora, il titolo è salito di oltre il 10% e rimane al di sopra dell'indicatore 21-EMA.
Grafico a candela giornaliero di Netflix (NFLX)
I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri
Disclaimer: La finalità del presente articolo è meramente informativa e didattica. Le informazioni qui riportate non costituiscono consulenza in materia di investimenti e non contemplano la situazione finanziaria o gli obiettivi individuali degli investitori. Le informazioni relative ai risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. Per quanto permesso dalla legge, in nessun caso, Capital.com (o un suo affiliato o dipendente) assume responsabilità per qualsiasi perdita incorsa a causa dell’utilizzazione delle informazioni fornite. Chi agisce in base a tali informazioni lo fa a proprio rischio. Qualsiasi informazione che possa essere intesa come “ricerca di investimento” non è stata preparata in conformità ai requisiti legali stabiliti per promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e dunque deve essere considerata comunicazione di marketing.
I CFD/Spread Bets sono strumenti complessi e comportano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. 82,12% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro nelle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD/Spread Bets e se puoi permetterti di correre l'elevato rischio di perdere il tuo denaro. Si prega di notare che gli Spread Bets sono disponibili solo per i residenti in UK.
GOLD | Attenzione alle news.Buongiorno Traders.
Vi chiedo la gentilezza di Boostare questo post e di seguire il mio profilo così da favorire la mia divulgazione gratuita, a voi costa pochissimo ma per me fa un'enorme differenza.
| ANALISI |
Finalmente qualche news.
Attenzione ai verbali delle 20.
Potremmo ricevere qualche scossone e un po' di direzionalità da domani in poi.
Vi ho lasciato le zone per valutare qualcosa.
Operate responsabilmente con il rischio che potete permettervi.
Buona valutazione.
Buon Trading.
Ciau.
Performance Finanziaria Contraddittoria, Cosa Aspettarsi?Dopo che NYSE:SNAP ha superato le aspettative sugli utili del quarto trimestre dello scorso anno, gli analisti restano cauti sul titolo. Le preoccupazioni principali riguardano il ritardo nel rilascio della nuova interfaccia e i piani di reinvestimento. Inoltre, Snap Inc. non distribuisce dividendi, nonostante le modeste previsioni sui futuri utili.
Diamo un’occhiata ai fondamentali per valutare lo stato finanziario del titolo.
💰 Redditività
Margine al Lordo di Imposte (TTM) : -18,03%, contro una mediana del settore dei servizi tecnologici di -3,31% e dell’industria dei pacchetti software di -6,00%. Questo dato segnala inefficienza operativa o costi elevati.
Margine Netto (TTM) : -18,49%, rispetto a una mediana di settore del -3,60% e dell’industria del -6,49%, suggerendo problemi nella gestione dei costi e bassa redditività.
ROIC (Return on Invested Capital, TTM) : -14,72%, superiore alla media di settore (-36,73%) e dell’industria (-36,98%), il che potrebbe indicare una potenziale sopravvalutazione del titolo.
📊 Crescita e Stabilità
Crescita del fatturato (YoY, TTM) : +13,66%, superiore alla mediana del settore (+7,51%) e dell’industria (+10,09%). Questo evidenzia un solido trend di crescita rispetto ai competitor.
⚠️ Indicatori di Rischio
Quick Ratio (Indice di Liquidità, FQ) : 4,04, nettamente superiore alla mediana del settore (1,56) e dell’industria (1,53), segnalando una buona posizione finanziaria e capacità di coprire le passività a breve termine.
🔍 Conclusione
Snap.inc si trova in una posizione ambivalente dal punto di vista finanziario. Da un lato, la crescita del fatturato è solida e il Quick Ratio suggerisce una buona liquidità, segno che l’azienda ha una riserva di capitale sufficiente per sostenere le operazioni e potenzialmente investire in nuove iniziative. Tuttavia, la redditività rimane un punto critico: i margini negativi e la difficoltà nel trasformare i ricavi in profitti indicano che l’azienda sta ancora lottando per migliorare l’efficienza operativa e gestire meglio i costi.
Un altro fattore da considerare è l’assenza di dividendi. Questo potrebbe scoraggiare gli investitori orientati al rendimento, ma al tempo stesso suggerisce che l’azienda sta reinvestendo gli utili per la crescita futura. La domanda chiave è se questi investimenti porteranno a un miglioramento della redditività nel lungo periodo.
Inoltre, il ritardo nella nuova interfaccia e l’incertezza sui piani di reinvestimento potrebbero rappresentare rischi aggiuntivi. Se da una parte il titolo ha dimostrato una capacità di crescita superiore alla media del settore, dall’altra gli investitori dovrebbero valutare se le attuali debolezze nei margini e l’assenza di una chiara strategia di monetizzazione possano impattare negativamente sul valore a lungo termine.
👉 Domanda per gli investitori : Alla luce di questi dati, credete che Snap Inc. abbia ancora margine di crescita sufficiente per giustificare un investimento, o che le criticità strutturali possano limitarne il potenziale nel lungo termine?
#SnapInc #Investimenti #StockMarket #TechStocks #AnalisiFinanziaria #Borsa #TitoliTecnologici #CrescitaAziendale #Profitti #WallStreet #MercatoAzionario #RischioInvestimento #OpportunitàDiInvestimento #Trading #Liquidità
DOW JONES BUY: LE CONDIZIONI SONO MATURATE, I NUMERI SONO CHIARINegli ultimi sette giorni, il Dow Jones Industrial Average (DJIA) ha dimostrato una resilienza invidiabile, navigando tra le onde di incertezze macroeconomiche e segnali contrastanti. Al 14 febbraio 2025, l’indice ha chiuso a 44.546,08 punti, con una lieve flessione dello 0,37% nell’ultima seduta. Questa correzione, lungi dall’essere un segnale di debolezza strutturale, rappresenta un’opportunità perfetta per ricaricare il portafoglio e posizionarsi strategicamente per il prossimo breakout rialzista.
LA STRUTTURA TECNICA: IL MERCATO È PRONTO A ROMPERE AL RIALZO
Le evidenze tecniche confermano che il Dow Jones si mantiene saldamente sopra la media mobile esponenziale a 21 giorni, un chiaro segnale che la spinta rialzista rimane intatta. La resistenza chiave si trova a 44.847,4 punti, un livello critico che, se violato, spalancherà la strada verso 45.255,5 punti e oltre. Il supporto solido a 44.439,4 punti garantisce una base solida su cui costruire il prossimo impulso.
L’analisi degli indicatori conferma il potenziale esplosivo di questa configurazione:
RSI a 45,775: Il mercato non è né in ipercomprato né in ipervenduto, lasciando spazio a una forte espansione verso l’alto senza il rischio immediato di una correzione brusca.
MACD a -0,68: La compressione del momentum indica una fase di accumulazione pronta a sfociare in un’accelerazione rialzista.
ADX a 30,574: La direzionalità del trend è ancora moderata, ma in via di rafforzamento. Quando il movimento esploderà, il rally sarà violento.
IL CONTESTO MACRO: LE PAURE SONO SOPRAVVALUTATE, IL MERCATO È PIÙ FORTE DI QUANTO SI PENSI
I mercati hanno reagito in modo esagerato ai dati sull'inflazione. Il CPI ha registrato un aumento dello 0,5% su base mensile e del 3% su base annua, spaventando i soliti deboli di stomaco che temono nuove strette monetarie da parte della Federal Reserve. Tuttavia, i dati vanno letti nella giusta prospettiva: la Fed non può permettersi di strangolare la crescita economica con rialzi eccessivi dei tassi, e il mercato lo sa. L’occupazione è solida, i consumi reggono, e le aziende del Dow Jones continuano a macinare utili.
Sul fronte geopolitico, le nuove tariffe del 25% su acciaio e alluminio annunciate dall’amministrazione Trump hanno generato incertezza temporanea, ma la realtà è un’altra: la politica protezionistica potrebbe dare nuova linfa al comparto industriale americano, spingendo i titoli del Dow a nuovi massimi.
Il quadro è chiaro: il Dow Jones si trova in una zona di acquisto perfetta. La tenuta sopra le medie mobili, la formazione tecnica rialzista e un macro contesto che, al netto delle paure, continua a favorire la crescita delle large cap industriali sono tutti elementi che gridano BUY!. Ogni ritracciamento è un’occasione d’oro per entrare prima dell’esplosione dei prezzi.
WisdomTree - Tactical Daily Update - 19.02.2025Nell’incontro Usa-Russia in Arabia prove di ripristino di relazioni “normali”.
Una tregua in Ucraina è possibile, ma a condizioni ancora incerte e da definire.
La magnifiche 7 Usa rallentano, a vantaggio della “tech” asiatica.
Inflazione UK risale a sorpresa, ad uno sgradito 3,0% (vs attese di 2,8%).
Il 18 febbraio, le borse europee hanno chiuso in positivo, con particolare attenzione ai titoli del settore della difesa, legati alla possibilità di un accordo di pace tra Russia e Stati Uniti per fermare il conflitto in Ucraina.
Milano ha guadagnato +0,59%, Madrid +0,98%, Parigi -0,21%, mentre Londra è rimasta ferma, -0,01%. Wall Street ha visto piccole variazioni con il Dow Jones a +0,02%, il Nasdaq +0,07% e l'S&P500 +0,24%.
Il tema della politica commerciale degli Stati Uniti è sempre importante: Donald Trump ha annunciato la possibilità di imporre dazi del 25% sulle importazioni di auto, semiconduttori e farmaci, con un potenziale annuncio ufficiale già ad aprile. Questi dazi potrebbero variare significativamente nel corso dell'anno, creando incertezze sui mercati.
Brillano un po’ meno i "Magnifici Sette" (i sette titoli tecnologici principali degli Stati Uniti): la performance del +1,0% da inizio anno, può sembrare modesta se paragonata ai guadagni superiori al 10% registrati da altre borse globali, tra cui Francia, Germania, Italia, Spagna, Svizzera, Brasile e Hong Kong.
Anche i principali indici di Wall Street (Dow Jones, S&P 500, Nasdaq) hanno avuto performance molto superiori, con guadagni superiori al 4% da inizio anno. Il rallentamento delle "Magnifiche Sette" viene attribuito a diversi fattori.
L'irruzione dell'Intelligenza Artificiale, con l'ascesa di Deepseek ,suscita preoccupazioni sulla sostenibilità della crescita dei profitti dei big tech, mentre l'intelligenza artificiale low cost made in China spinge gli investitori internazionali verso titoli asiatici, come Alibaba e Xiaomi, con guadagni rispettivamente del 50% e del 37%.
Anche i multipli valutativi elevati delle azioni dei big tech Usa, con un P/E di 42x per i Magnifici Sette contro un più modesto 23x per l'indice Hang Seng Tech, hanno spinto verso una "rotazione" verso altre “geografie”.
Un appuntamento importante sarà il 26 febbraio, quando Nvidia pubblicherà i risultati trimestrali, ritenuti un indicatore cruciale per l’intero settore. Le previsioni di Bank of America suggeriscono, post trimestrale, un lieve aggiustamento nelle previsioni di utili del 2025 degli analisti.
Sul fronte valutario, l'euro ha chiuso in calo sul dollaro a 1,0463 (-0,19%) e sullo yen, -0,3%.
A metà della seconda giornata di collocamento, gli ordini per il BTP Più hanno raggiunto 2,6 miliardi di euro, portando la domanda totale per il titolo italiano a 8,2 miliardi di euro. Questo BTP, che prevede una cedola trimestrale e una durata di 8 anni con opzione di rimborso anticipato dopo 4 anni, ha suscitato grande interesse tra gli investitori retail.
Questo risulta essere un successo significativo, che potrebbe favorire una riduzione dello spread di rendimento tra i BTP decennali italiani e gli omologhi Bund tedeschi, attestato a un livello di 105 punti base, il più basso dal 2021.
Il 19 febbraio, le borse europee hanno aperto stabili: gli investitori attendono la pubblicazione dei verbali della Federal Reserve relativi all'ultima riunione del FOMC (Comitato di politica monetaria), oltre che novità sui dazi e sulle trattative di pace per l'Ucraina.
Intanto l'inflazione nel Regno Unito è aumentata inaspettatamente al 3,0% annuale, contro il previsto 2,8%, segnalando un possibile stallo nella traiettoria espansiva della politica monetaria della Bank of England.
Stamane, i mercati asiatici hanno avuto andamenti misti. Brilla Seul, +1,5% grazie ai guadagni dei produttori di chip come SK Hynix e Samsung, seguiti alle dichiarazioni sul rafforzamento della produzione di semiconduttori negli Stati Uniti. La Banca centrale australiana ha abbassato i tassi d’interesse dal 4,35% al 4,1%, la prima riduzione dal 2020, per sostenere le famiglie indebitate.
Invece Hong Kong ha correto del -0,4%, con Baidu a -5% a causa di ricavi in calo. Il settore immobiliare cinese mostra segni di stabilizzazione, con una leggera diminuzione dei prezzi delle case a gennaio (-0,07%), in risposta agli interventi governativi. Tokyo ha visto una flessione del -0,3% del Nikkei, nonostante un aumento delle esportazioni giapponesi, finora poco interessate dagli strali protezionistici di Trump.
Petrolio&gas: il prezzo del gas naturale europeo sale a 50,1 euro/megawattora, +1,8% dopo 2 giorni di cali. L'incertezza sulle forniture di gas dalla Russia continua ad essere influenzata anche dalla guerra in Ucraina, mentre il petrolio sale leggermente, col Brent a +0,53%, a 76,0 dollari/barile.
I prezzi del petrolio sono stati influenzati dalla Russia, che ha ridotto i flussi attraverso il Caspian Pipeline Consortium, con una perdita di 380.000 barili al giorno. La North Dakota Pipeline Authority ha previsto una possibile diminuzione di 150.000 barili al giorno nella produzione degli Stati Uniti.
Le previsioni su un possibile aumento del prezzo dell'oro sono salite, con Goldman Sachs che prevede un aumento oltre i 3.000 dollari entro il 2025, anche grazie alla continua domanda da parte delle banche centrali. In sintesi, tuttavia, l’indice Bloomberg delle commodity ha raggiunto i massimi da maggio a 107,2.
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
Unstoppable XauPer continuare a offrirti valore gratuitamente, ho bisogno del tuo sostegno. Metti un like e seguimi: è un gesto piccolo per te, ma fondamentale per il mio lavoro
💡🔍 Analisi Gold del Giorno🔍💡
Buongiorno
NON cerco vendite su gold.
Alle 3 del mattino, il discorso di Trump da Mar‑a‑Lago ha spinto l'oro vicino a un massimo storico, poiché il presidente ha rassicurato i giornalisti sull'intenzione di imporre dazi intorno al 25% sulle importazioni di automobili, semiconduttori e prodotti farmaceutici, alcuni dei quali entreranno in vigore già ad aprile.
Inoltre, Donald Trump ha suggerito che l'Ucraina dovrebbe indire elezioni come parte dei negoziati di pace con la Russia, operando apertamente in maniera simile a quanto la CIA aveva fatto nell'ombra per anni. Queste dichiarazioni sono arrivate poche ore dopo il primo incontro di alto livello tra Washington e Mosca dalla piena invasione.
Martedì, Russia e Stati Uniti hanno concordato di “gettare le basi per una futura cooperazione” finalizzata a porre fine alla guerra in Ucraina e a normalizzare rapidamente le relazioni, in seguito al loro primo colloquio di alto livello dall'invasione su larga scala ordinata dal presidente Vladimir Putin.
Il prezzo dell'oro ormai ha rotto i massimi storici e la sua forza è alimentata dall'incertezza derivante dalle politiche commerciali aggressive del presidente Donald Trump, nonché dai colloqui di pace a Riyadh.
Si tratta di un altro periodo in cui le notizie controllano i mercati, quindi bisogna rimanere attenti e informarsi!
Con la tendenza a rialzo saldamente in atto, i rischi ribassisti rimangono un punto chiave da considerare.
Tuttavia, sta diventando troppo alto per comprare e troppo rialzista per vendere.
attendo migliori sviluppi
La pazienza è la base di ogni buon trader: puntiamo sempre alla qualità, non alla quantità.
🔍Promemoria🔍
Evito di operare durante le sessioni asiatica e londinese, focalizzandomi sulle notizie delle 14:30, e sull'apertura di New York ore 15:30. Questa strategia mi consente di agire in modo più efficace, sfruttando la maggiore volatilità e liquidità di tale sessione.
🔍PROSSIMI APPUNTAMENTI🔍
Come di consueto, ci vediamo in live alle 14:00 per seguire l’andamento del mercato in tempo reale.
Continueremo a fornire analisi approfondite e live su TradingView per mantenervi aggiornati.
Nel frattempo, vi auguro una buona giornata.
Per domande, dubbi o richieste, commentate o scrivetemi!
Sarò felice di rispondervi.
-BUON TRADING
-GESTITE IL RISCHIO
-BE PATIENCE
Trump non parla, i mercati si fermanoWall Street ha vissuto ieri una giornata interlocutoria, una seduta caratterizzata da pochi movimenti, con i tre indici a oscillare intorno allo zero. Gli investitori restano in attesa di notizie provenienti da Riad, dove sono in corso i primi colloqui tra USA e Russia che hanno l’obiettivo di trovare un accordo quadro, allo scopo di mettere uno stop alla guerra russo-ucraina, iniziata ormai quasi tre anni fa.
Nel frattempo, gli investitori restano in attesa dei commenti dei funzionari della Fed, che hanno rafforzato le aspettative di tassi di interesse ancora invariati, almeno per il momento. La pubblicazione dei verbali del FOMC mercoledì dovrebbe evidenziare, una volta di più, l’approccio da falco della banca centrale USA, che ha bisogno di conferme relativamente ai dati macro, prima di avventurarsi in riduzioni premature del costo del denaro.
MATERIE PRIME
Spicca, tra di esse, il calo del gas naturale, che ha perso 11 euro nelle ultime due sedute, scendendo a 47,10 euro per megawatt-ora, per poi tornare e chiudere a ridosso dei 50. Le speranze di pace sembrano essere una delle ragioni principali di questo calo, dopo un inizio di anno piuttosto turbolento.
Il gold, intanto, continua il recupero dopo la correzione a 2.866, ed è ritornato a 2.935, con un'accelerazione che ha riportato i prezzi a ridosso dei massimi di 2.942, la cui violazione aprirebbe la strada al livello psicologico dei 3.000 dollari l’oncia. Sul petrolio non c’è molto da dire, nel senso che resta sotto le resistenze chiave anche se in fase di accumulazione. I prossimi giorni capiremo se cambia il trend o il mercato ritorna a scendere.
RECUPERA IL DOLLARO
Anche il biglietto verde rialza la testa, anche se parzialmente, in uno swing che per ora resta ancora correttivo, almeno nel brevissimo termine. EUR/USD si è avvicinato ai supporti chiave posti a 1,0430-40, trascinando con sé una buona parte dei cross della moneta unica, ovvero EUR/JPY, EUR/AUD, EUR/CAD, e anche EUR/GBP che ha perso il livello di 0,8300 appoggiandosi a 0,8290. Cable sempre sopra 1,2600, tiene meglio dell’euro, mentre il USD/CAD consolida in area 1,4170 senza sfondare al ribasso, ma incapace di tornare sopra 1,4200.
CANADA, CORREGGE L’INFLAZIONE
Il tasso di inflazione annuale è salito all'1,9% a gennaio 2025 dall'1,8% del mese precedente, in linea con le aspettative del mercato. Di conseguenza, l'inflazione è rimasta al di sotto dell'obiettivo medio della Banca del Canada del 2% per il sesto mese consecutivo, sostenendo le aspettative che la banca centrale probabilmente continuerà il suo ciclo di allentamento.
L'inflazione è aumentata nei trasporti poiché i prezzi più elevati di petrolio e gas naturale hanno spinto i costi della benzina a salire dell'8,6%. D'altro canto, l'inflazione è rimasta invariata per le abitazioni mentre i prezzi sono scesi per gli alimentari a causa dei tagli fiscali sul settore. Rispetto al mese precedente, i prezzi al consumo canadesi sono aumentati dello 0,1%.
ZEW IN RIPRESA
L'indicatore ZEW del sentiment economico per la Germania è salito di 15,7 punti a +26 a febbraio 2025, superando le aspettative del mercato di +20 e raggiungendo il livello più alto da luglio 2024. Ha anche segnato il più grande aumento della fiducia degli investitori da gennaio 2023, prima delle elezioni federali, poiché è cresciuto l'ottimismo sul fatto che il nuovo governo tedesco avrebbe avuto i numeri per governare.
Si prevede che i consumi privati acquisiranno slancio nei prossimi sei mesi dopo un periodo di domanda debole, mentre il recente taglio dei tassi di interesse della Banca centrale europea e i segnali di un ulteriore allentamento monetario hanno migliorato le prospettive per il settore delle costruzioni. Nel frattempo, la valutazione dell'attuale situazione economica della Germania è rimasta sostanzialmente invariata, con l'indicatore corrispondente in leggero aumento di 1,9 punti a -88,5.
RBNZ TAGLIA I TASSI
La Reserve Bank of New Zealand ha abbassato il suo tasso di interesse ufficiale (OCR) di 50 punti base al 3,75% nella riunione di questa notte, un taglio in linea con le aspettative. I tassi quindi scendono al livello più basso dalla fine del 2022, e le ragioni vanno ricercate in un mercato del lavoro in indebolimento, una crescita economica in rallentamento e un'inflazione in calo.
Nella sua dichiarazione di politica monetaria, la banca centrale ha osservato che l'inflazione rimane vicina al punto medio della sua fascia obiettivo dell'1%-3%. Il tasso di inflazione annuale della Nuova Zelanda si è attestato al 2,2% nel trimestre di dicembre 2024, il livello più basso da marzo 2021. Nel frattempo, la crescita del paese è diminuita anno su anno per cinque trimestri consecutivi fino a settembre 2024, mentre la crescita salariale sta rallentando, riflettendo una domanda più debole di lavoratori. Il dollaro neozelandese rimane sopra quota 0,5720 dopo aver testato 0,5680 di minimo nella notte.
Buona giornata e buon trading!
Saverio Berlinzani
Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio.
Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”).
Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.
L'oro raggiungerà di nuovo nuovi massimiGuardando il grafico a 4 ore, il mercato ha rotto al rialzo oggi dopo essersi consolidato al di sotto della traccia centrale. Dopo aver confermato il supporto nella sessione europea, ha continuato a muoversi verso l'alto. MA5 e MA10 hanno formato di nuovo una croce dorata e hanno divergenza verso l'alto. La colonna del momentum MACD è diventata verde. L'indice del dollaro USA è rimbalzato debolmente ed era ancora in un trend al ribasso. L'oro ha continuato a essere rialzista nel breve termine. Al momento, 2906 ha completato la conversione in alto e in basso e 2916 sopra è stato effettivamente sfondato. Nel breve termine, è rialzista e cerca nuovi massimi.
Il livello di supporto è 2916-2923, il livello di resistenza è 2938-2942.
Acquista in caso di pullback a breve termine nell'area 2923-2928!
MERCATO IMMOBILIAREA febbraio 2025, l'indice di fiducia dei costruttori edili statunitensi, misurato dalla National Association of Home Builders, è sceso di cinque punti, raggiungendo quota 42, il livello più basso degli ultimi cinque mesi.
Questo calo è attribuito principalmente alle preoccupazioni riguardo ai dazi sulle importazioni e all'aumento dei tassi ipotecari, che potrebbero incrementare ulteriormente i costi abitativi.
Le aspettative di vendita per i prossimi sei mesi sono diminuite di 13 punti, riflettendo l'incertezza del mercato.
Inoltre, l'aumento dei tassi ipotecari, con una media del 6,87% per i mutui a tasso fisso trentennale, ha ulteriormente ridotto la domanda, aggravando la crisi di accessibilità nel settore immobiliare.
Buon trading a tutti
WisdomTree - Tactical Daily Update - 18.02.2025Meeting Usa – Russia in Saudi-Arabia: prove di disgelo e pace per Ucraina.
Europa emarginata sulla questione ucraina, pensa a potenziare la difesa.
Slittano i dazi bilaterali Usa, cresce l’ottimismo in Asia-
Oro ancora ben richiesto, prezzo verso 3.000 dollari/oncia.
L'Unione Europea, di fronte alla prospettiva di una risoluzione pacifica del conflitto in Ucraina, sta reagendo con misure strategiche, mentre gli Stati Uniti puntano a giocare un ruolo centrale nei negoziati.
Ieri, gli otto leader europei che si sono incontrati per definire la posizione dell’Ue hanno concordato un aumento delle spese militari. Intanto, il primo incontro tra Usa e Russia si terrà in Arabia Saudita, con la partecipazione di importanti figure come il Segretario di Stato Usa Marco Rubio e il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov.
Nonostante le prospettive di pace in Ucraina, gli investimenti nella sicurezza sembrano destinati a rimanere elevati. Sul mercato azionario, le azioni delle aziende di difesa stanno vivendo una fase di cinico ottimismo: Leonardo, ad esempio, ha segnto un rialzo dell'8,1%, riflettendo la migliorata prospettiva del settore, figlia di un atteso incremento delle spese militari.
Anche altri big del comparto, come Saab (+16%), RheinMetall (+14%), e Fincantieri (+8%), stanno beneficiando di questa prospettiva.
Ieri, 17 febbraio, l’andamento positivo ha riguardato tutti i mercati azionari ed ha spinto Milano a chiudere con un +0,9%, sopra 38.000 punti, mentre il Dax (Francoforte) ha guadagnato l’1,2%.
Sempre sul fronte della difesa, il Segretario Generale della NATO, Mark Rutte, ha espresso il desiderio di aumentare la spesa militare oltre il 3% del PIL di ciascuno paese membro.
A conferma di questa visione e direzione, la presidente dell’Ue, Ursula von der Leyen, ha ribadito la possibilità di scorporare le spese per armamenti dal patto di stabilità, un’iniziativa che potrebbe rilanciarne ulteriormente gli investimenti.
Sul mercato dei bond governativi, lo spread tra il BTp italiano e il Bund tedesco ha visto una leggera discesa, con il differenziale a 106 bps (rispetto ai 109 della chiusura precedente): al tempo stesso, il rendimento del BTp decennale è salito al 3,54%.
In linea con le attese, la prima giornata di offerta del nuovo BTpPiù ha registrato una domanda boom, con sottoscrizioni per 5,6 miliardi di euro. Questo titolo, pensato per il retail, prevede cedole al 2,80% per i primi quattro anni, che salgono al 3,60% dal quinto all’ottavo.
Sul mercato valutario, l’euro/dollaro si attesta a 1,048, mentre il dollaro/yen è a 151,40. Sul fronte giapponese, si prevede un intervento della Banca centrale per stimolare l’economia, dopo una crescita del PIL 2024 dello 0,1%, ben sotto il +1,5% del 2023.
Il prezzo del petrolio è rimasto stabile, con il Wti di marzo a 74,72 dollari/barile, mentre quello del metano europeo è sceso sotto 49 euro/megawattora.
L’oro continua a segnare nuove vette, con il contratto spot che ha raggiunto i 2.900 dollari l’oncia e diverse previsioni di esperti che vedono il prezzo oltre 3.200 nei prossimi anni.
Il bitcoin, invece, ha registrato un calo dell'1,5%, con deflussi significativi dai prodotti negoziati in borsa relativi alle criptovalute, come riportato da CoinShares.
Stamattina, 18 febbraio, sul fronte delle borse asiatiche, la Borsa di Tokyo ha chiuso in lieve rialzo (+0,25%) grazie alla forza del settore bancario e ai segnali positivi provenienti dalla Cina.
Le borse cinesi, tuttavia, sono scese, con l’indice Composite di Shanghai in calo dello 0,93%. A Hong Kong, invece, l'Hang Seng ha guadagnato +1%, supportato dalle dichiarazioni di Xi-Jinping a favore del settore privato. La Borsa di Seul ha visto un guadagno dello 0,5%, mentre l’indice BSE Sensex di Mumbai ha perso lo 0,4%.
La Cina continua nel suo sostegno allo sviluppo del settore privato, comprese le grandi società quotate, ed i mercati “rispondono” positivamente. Hong Kong, sui massimi da settembre e a +15% da inizio anno. Anche oggi sono Alibaba e Xiaomi, due pesi massimi dell’indice forniscono un contributo importante al movimento. L’Hang Seng Tech è sui massimi degli ultimi tre anni, +25% da inizio anno.
Infine, la Banca centrale australiana ha deciso di ridurre il tasso di interesse dello 0,25%, portandolo al 4,10%, a causa delle turbolenze economiche globali. La Borsa di Sydney è comunque frazionalmente scesa, ASX -0,66%.
In ambito geopolitico, una mossa giapponese solleva la protesta cinese. Il Giappone ha deciso di permettere ai cittadini taiwanesi di indicare "Taiwan" come luogo di origine nei propri documenti, una decisione che ha irritato Pechino, che considera Taiwan una parte inalienabile del proprio territorio.
Sul mercato delle commodity, ieri l’indice Bloomberg ha registrato un lieve ribasso, col gas naturale europeo in discesa, -5%, a 48 euro/megawattora.
Chris Wright, Segretario all’Energia degli Stati Uniti, ha criticato l’obiettivo di zero emissioni nette di carbonio entro il 2050, definendolo un “obiettivo sinistro”, sostenendo che i costi sostenuti non hanno prodotto benefici. Il settore nucleare, tuttavia, ha invece ricevuto una valutazione favorevole.
La settimana si prospetta interessante, con i dati macroeconomici in arrivo sulla Gran Bretagna, l'inflazione e gli indici PMI, che potrebbero influenzare ulteriormente i mercati.
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
GOLD | Parla TRUMP?Buongiorno Traders.
Vi chiedo la gentilezza di Boostare questo post e di seguire il mio profilo così da favorire la mia divulgazione gratuita, a voi costa pochissimo ma per me fa un'enorme differenza.
| ANALISI |
Ieri giornata di festa USA, oggi all'apertura cosa succederà? Osserviamo.
Le zone di valutazione restano le stesse, con l'aggiunta di una short, dove si trova ora il prezzo, per il resto continuiamo a valutare sempre nelle stesse, attenderei sessione americana alle 15:30.
Operate responsabilmente con il rischio che potete permettervi.
Buona valutazione.
Buon Trading.
Ciau.