Caduta interrotta: cosa prepara la Fed?Wall Street spezza la caduta: dietro al rimbalzo di venerdì si nasconde la prossima mossa della Fed
Le azioni interrompono una sequenza di tre ribassi, ma chiudono la settimana in calo
Venerdì i listini hanno interrotto la striscia negativa durata tre giorni; tuttavia, i principali indici hanno archiviato la prima settimana in perdita del mese. Nel complesso, gli investitori possono comunque ritenersi soddisfatti dell’andamento di settembre.
Il Dow Jones è avanzato dello 0,65% (quasi 300 punti) a quota 46.247,29; l’S&P 500 è salito dello 0,59% a 6.643,70, mentre il Nasdaq ha guadagnato lo 0,44% (circa 100 punti) attestandosi a 22.484,07.
L’indice dei prezzi PCE pubblicato venerdì ha coinciso con le attese del mercato: l’inflazione complessiva è aumentata dello 0,3% su base mensile e del 2,7% su base annua, mentre il dato “core” è salito dello 0,2% e del 2,9%. Tali valori, pur restando ben al di sopra dell’obiettivo del 2%, non mostrano un’accelerazione significativa. Nulla, quindi, che possa modificare nell’immediato le prospettive della Fed in merito ai futuri tagli dei tassi.
A meno di sorprese nei prossimi dati macroeconomici, la banca centrale statunitense appare orientata a un ulteriore ribasso dei tassi in ottobre, con la possibilità di un secondo intervento a dicembre. Tuttavia, la Fed continua a ribadire che ogni decisione dipenderà dai dati, i quali assumono dunque un peso crescente.
Negli ultimi giorni alcuni indicatori avevano generato un certo nervosismo: il PIL del secondo trimestre, al 3,8% contro il 3,3% previsto, e le richieste di sussidi di disoccupazione scese a 218.000 (attese 235.000). Una congiuntura eccessivamente robusta potrebbe infatti frenare i tagli, tanto più che il presidente Jerome Powell si mostra restio a un allentamento eccessivo dopo la riduzione di 25 punti base.
Intanto, l’indice di fiducia dei consumatori dell’Università del Michigan è sceso a 55,1 dai 58,2 di agosto, ma il dato resta vicino alle previsioni. Le aspettative d’inflazione a un anno e di lungo periodo risultano entrambe in calo, un segnale accolto favorevolmente dal mercato.
La prossima settimana sarà cruciale sul fronte del lavoro: martedì usciranno le posizioni vacanti, mercoledì l’ADP, giovedì le consuete richieste di sussidi e venerdì le buste paga non agricole, il dato più atteso. Il report precedente aveva mostrato soltanto 22.000 nuovi posti, contro i 75.000 previsti, alimentando timori di recessione ma anche speranze di nuovi tagli. Per settembre la stima è di circa 45.000 unità.
Sul piano politico, l’attenzione si concentra sul rischio di shutdown federale dal 1° ottobre: eventi che, storicamente, hanno avuto impatti limitati sui mercati, ma che potrebbero ritardare la pubblicazione di alcuni report macroeconomici.
Da Washington arrivano inoltre nuove tensioni tariffarie: il presidente Trump ha minacciato un’imposta del 100% sui farmaci di marca prodotti all’estero. A queste si aggiungono una tariffa del 25% sui camion pesanti e del 50% su arredi da cucina e bagno, oltre all’annuncio di possibili limiti all’importazione di semiconduttori.
Nonostante le preoccupazioni, la settimana si è chiusa con ribassi contenuti: il Nasdaq ha perso lo 0,7%, l’S&P 500 lo 0,3% e il Dow Jones lo 0,2%. Si tratta della prima flessione per Nasdaq e S&P dopo quattro settimane positive, un bilancio comunque favorevole per un mese storicamente complesso come settembre.
Marco Bernasconi Trading
Analisi fondamentale
GOLD | Analizzo la struttura interna pre-apertura.Salve traders, come state?
Io per le mie analisi uso le Charts di Capital.com, mi ci trovo molto bene, il grafico è lineare e preciso, ve lo consiglio.
Vi chiedo la gentilezza di Boostare questo post e di seguire il mio profilo così da favorire la mia divulgazione gratuita, a voi costa pochissimo ma per me fa un'enorme differenza.
----------------------------------------------------
Analizziamo un pochino più all'interno per capire dove effettivamente converrà andare a valutare un posizionamento, come vi ho detto osserverò per lo SHORT, considerato l'atteggiamento di Venerdì dell'oro.
Notate come è crollato nell'ultima serata, vorremmo unirci a tale movimento ma dobbiamo fare attenzione al supporto alla quale ci stiamo avvicinando, la "powerful area", che potrebbe portare ad ulteriore rialzo, magari in ricerca della liquidità del massimo assoluto di Venerdì.
Per questo motivo bisogna andare con estrema cautela, allo stesso tempo potrebbe anche crollare istantaneamente, noi però non dobbiamo farci influenzare da ciò, dobbiamo semplicemente rispettare il piano, quindi o si attende la ricerca di liquidità per valutare un posizionamento, oppure la parte bassa del range sotto la ricerca di liquidità.
Ad ognuno la propria valutazione.
Spero che questi livelli possano tornarvi utili.
- Fulmine VERDE: Zona di valutazione LONG;
- Fulmine ROSSO: Zona di valutazione SHORT.
Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti.
----------------------------------------------------
Operate sempre responsabilmente con il rischio che potete permettervi.
Questa è solo un'analisi che condivido con voi e da cui potete prendere spunto, non consideratelo un segnale.
Buona valutazione e buon trading.
Ciau.
MD US ( Pediatrix Medical) long🇺🇸 #invest #MD
Pediatrix Medical Group è specializzato nella fornitura di assistenza specialistica a donne, neonati e bambini.
Include le seguenti aree di attività:
Assistenza neonatale
Perinatologia
Sottospecialità pediatriche
Altri servizi, tra cui screening uditivo neonatale, sviluppo di telemedicina, ecc.
L'azienda collabora con gli ospedali, fornendo servizi di gestione dei reparti clinici e di selezione del personale. Ciò include funzioni amministrative come la fatturazione e la gestione delle risorse umane.
Pediatrix opera in 36 stati, collaborando con quasi 400 ospedali e riunendo oltre 4.400 medici e clinici.
Il rapporto mostra:
EPS $ 0,53 (previsione $ 0,42); Ricavi 468,84 milioni di dollari (previsione 464,37 milioni di dollari)
Guidance EBITDA rettificato per l'intero anno in aumento a 245-255 milioni di dollari
Crescita più lenta dei costi del personale
OCF 138 milioni di dollari (in aumento rispetto ai 109 milioni di dollari di un anno fa)
Indebitamento netto sceso a circa 380 milioni di dollari
Avviato un programma di riacquisto di azioni da 250 milioni di dollari
Gli utili sono scesi in territorio negativo nel 2024; la società ha riportato utili positivi nel suo ultimo rapporto
L'utile per azione (EPS) è tornato in territorio positivo. Prevediamo che rimarrà positivo.
Valuation
Forward P/E 8.7
P/S 0.7
EV/EBITDA 7.2
Bitcoin a un Punto Decisivo! Metodo Ciclico 3.0Bitcoin ha perso il livello chiave di 113.929 $, aprendo scenari complessi.
📊 Punti chiave:
Dal massimo del 18/09 è partito un mensile inverso. Se il massimo viene ri-vincolato al ribasso, i prezzi potrebbero tornare a nuovi massimi.
Sotto 102.430 $ con stabilizzazione → rischio partenza di un quadriennale inverso.
Breve periodo: in chiusura un T+1 (entro lunedì/martedì). Attesa partenza di un nuovo settimanale inverso → se si ri-vincola al ribasso → continuazione rialzista.
👉 Con il Metodo Ciclico 3.0 interpretiamo i livelli chiave con i pattern Eclipse e Genesis, per anticipare i prossimi movimenti.
GOLD | Leggera inversione di tendenza.Salve traders, come state?
Io per le mie analisi uso le Charts di Capital.com, mi ci trovo molto bene, il grafico è lineare e preciso, ve lo consiglio.
Vi chiedo la gentilezza di Boostare questo post e di seguire il mio profilo così da favorire la mia divulgazione gratuita, a voi costa pochissimo ma per me fa un'enorme differenza.
----------------------------------------------------
Ottima giornata quella di ieri per il GOLD.
Come potevamo immaginarci la prima parte della giornata è stata rialzista, dovuta a cosa? Ovviamente al fatto che il Venerdì, tipicamente, a livello probabilistico è una giornata a favore per i tori.
Infatti così è stato fino però alle ultime ore prima della chiusura, dove notiamo un'importante correzione, un crollo, e a cosa è dovuto?
Probabilmente è merito dei day traders che erano posizionati a rialzo per l'intera giornata, verso la fine hanno iniziato a chiudere tutte le posizioni scaturendo quindi una vendita massiccia e una discesa del prezzo.
Questo è un importante segnale per l'inizio della prossima settimana, che mi suggerisce di continuare sulla scia ribassista fino a nuovi livelli importanti o ricerche di liquidità.
Tra l'altro se notate, la zona short l'avevo segnata bene, infatti sarebbe stato valutabile, poi ovviamente il problema sarebbe stato tenere aperte le posizioni nel weekend, ma anche solo come singolo movimento si sarebbe potuto aprire e chiudere prima della fine della giornata di trading.
Vi ho lasciato vari livelli sia per il LONG che per lo SHORT, fateci attenzione.
Spero che questi livelli possano tornarvi utili.
- Fulmine VERDE: Zona di valutazione LONG;
- Fulmine ROSSO: Zona di valutazione SHORT.
Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti.
----------------------------------------------------
Operate sempre responsabilmente con il rischio che potete permettervi.
Questa è solo un'analisi che condivido con voi e da cui potete prendere spunto, non consideratelo un segnale.
Buona valutazione e buon trading.
Ciau.
WisdomTree - Tactical Daily Update - 26.09.2025Nessuna sorpresa dal dato di inflazione PCE Usa di agosto.
Il Pil Usa nel 2’ trimestre è salito +3,8% QoQ, dopo un primo trimestre fiacco.
Trump: dazi 100% su farmaci stranieri dal 1’ ottobre.
Crypto ancora deboli, stupisce la divergenza con l’oro.
Il Pil degli Stati Uniti sorprende nel secondo trimestre con un +3,8% QoQ, sopra le attese, confermando la resilienza dell’economia americana.
Nonostante ciò, le Borse europee hanno chiuso in negativo: Milano -0,43%, Parigi -0,41%, Londra -0,39%, Francoforte -0,56% e Madrid -0,38%. Wall Street ha registrato perdite frazionali comprese tra -0,2% e -0,5% a seconda degli indici. L’attenzione degli investitori resta ora rivolta ai dati di venerdì sull’indice PCE Usa di settembre, la misura preferita dalla Federal Reserve per monitorare l’inflazione: una lettura debole potrebbe rafforzare l’ipotesi di un nuovo taglio dei tassi a ottobre.
Ad agosto il PCE è cresciuto dello 0,3% MoM e del 2,7% YoY, in linea con le attese e sopra il 2,6% del mese precedente. La componente core è salita dello 0,2% MoM e del 2,9% YoY, anch’essa in linea con le stime. Secondo il CME FedWatch, i mercati scontano con una probabilità del 93% un taglio di 25 punti base a ottobre, e con il 59,8% la possibilità di un ulteriore intervento a dicembre.
In Europa, cattive notizie dal comparto industriale: Bosch sarebbe pronta a tagliare migliaia di posti di lavoro, oltre ai 9.000 già annunciati entro fine 2024. Sul fronte politico americano, Donald Trump ha annunciato dazi del 100% su qualsiasi farmaco brevettato non prodotto in stabilimenti situati negli Stati Uniti, con esenzioni solo per cantieri già avviati.
La notizia ha avuto impatto immediato sul comparto farmaceutico: Merck -2,6%, Eli Lilly -3,7%, l’indice S&P500 Healthcare -1,7%, con performance YTD a -2,5%. In Europa, lo Stoxx Healthcare -7,4% YTD, in netto contrasto con lo Stoxx600 +8,4%.
Sul fronte obbligazionario, lo spread BTP-Bund è risalito a 87 punti base (+2 pb), con il rendimento del decennale italiano in aumento al 3,64% dal 3,59% della vigilia.
Tra le singole storie societarie, spicca Intel +5,8%, dopo indiscrezioni su un possibile investimento da parte di Apple, volto a rafforzare un’azienda oggi parzialmente controllata dal governo Usa. Le due società starebbero anche valutando ulteriori forme di collaborazione. In ambito macro, le richieste di sussidi di disoccupazione Usa sono calate di 14.000 unità a 218.000, contro attese a 233.000.
Nelle borse asiatiche, la seduta del 26 settembre si è aperta in rosso: l’indice MSCI Asia Pacific -0,5%, dopo la terza chiusura negativa consecutiva di Wall Street.
A metà giornata (ore 13.00 CET) le Borse europee segnano un rialzo medio di circa +0,5%, mentre i future Usa sono piatti. Bene ancora il settore difesa, favorito dai nuovi sconfinamenti di aerei russi nello spazio NATO: secondo Bloomberg, Mosca sarebbe stata informalmente avvertita che eventuali violazioni future comporteranno l’abbattimento dei velivoli.
In Giappone, il Nikkei -0,5%, mentre lo yen si indebolisce fino a 149,7 per dollaro, vicino alla soglia psicologica di 150. Bank of America ha rivisto le sue previsioni sul cambio dollaro/yen a 153 entro fine 2025, dal precedente 155, per effetto della maggiore debolezza del biglietto verde.
I titoli farmaceutici nipponici hanno sofferto: Sumitomo Dainippon Pharma, Chugai e Otsuka -3/-4,5%, Daiichi Sankyo -1,6%. A Hong Kong WuXi AppTec e WuXi Biologics -1,6%, in Cina continentale CSPC -4,6% e Jiangsu Hengrui -1,8%, in India Dr Reddy’s -1,2% e Sun Pharma -3%.
Negativi anche gli indici cinesi: Taiex -1,8% a Taipei, azzerando i guadagni della settimana; Hang Seng -0,6%, CSI 300 -0,3% (ma +1,6% su base settimanale). In Corea, il Kospi -2,7%, penalizzato da prese di profitto su Samsung -4% dopo quattro sedute di rialzo. Sul fronte geopolitico, il presidente sudcoreano Lee Jae-myung ha dichiarato che la Corea del Nord è nella “fase finale” dello sviluppo di un missile balistico intercontinentale nucleare in grado di colpire gli Stati Uniti.
Sul fronte delle materie prime, il Brent resta poco sotto i 70 $/barile, livello che non supera da due mesi. Il bilancio settimanale è positivo per circa +4,5%, miglior risultato da metà giugno. Due i fattori chiave: 1) attacchi ucraini alle infrastrutture energetiche russe che hanno spinto Mosca a limitare esportazioni e produzione; 2) calo superiore alle attese delle scorte Usa. L’oro si stabilizza a 3.749 $/oncia, vicino al massimo storico di 3.791 $: quinta settimana positiva consecutiva con un guadagno provvisorio di +1,7%.
Sul mercato valutario, l’euro/dollaro scambia a 1,168, mentre il dollaro si rafforza, segnando la prima settimana positiva dopo tre in rosso. Trump ha però contribuito a frenare il rally con nuove pressioni sulla Fed e critiche al presidente Powell, accusato di mantenere tassi “troppo alti”. Il presidente ha elogiato i dati del Pil ma ribadito che, senza le politiche tardive della Fed, il costo del denaro sarebbe già vicino al 2%.
Infine, nel comparto crypto, continua la debolezza di Bitcoin (109.400 $), in calo di quasi -4% nella seduta di ieri. Colpisce la divergenza con l’oro: la criptovaluta ha annullato tutti i guadagni accumulati da inizio settembre, mentre il metallo prezioso mantiene un progresso di circa +10% nello stesso periodo.
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
Bilancio solido e crescita forte, ma il rating resta Classe CIn occasione della pubblicazione degli utili del 20 agosto 2025, analizziamo i fondamentali di Kingsoft HKEX:3888 per valutarne lo stato di salute e la solidità complessiva.
(Per un confronto agli utili del 28 maggio 2025, clicca qui .)
Liquidità e struttura finanziaria
Current ratio: 5,74 e Quick ratio: 5,74 → entrambi ben oltre le soglie settoriali, indice di una posizione di liquidità eccezionale.
Debt/Equity: 0 e Cash/Debt: 773,37 → azienda di fatto debt free con una cassa sovrabbondante rispetto all’indebitamento.
La struttura patrimoniale è estremamente solida: assenza di debito e fortissima liquidità netta.
Redditività e crescita
Margini operativi e netti molto superiori alla media: margine lordo 82,8%, operativo 28,4% e netto 16,3%.
Crescita del fatturato: +15,1% YoY e EPS diluito +79,6% YoY → crescita molto sopra la soglia settoriale, segnale di espansione robusta.
Rapporto R&D: 31,6% → investimenti molto elevati in ricerca e sviluppo, oltre il doppio della media.
SG&A: 22,8% sotto la soglia massima → buona efficienza nei costi operativi.
ROA: 4,6%, ROE: 7,2%, ROIC: 7,2% → positivi, in miglioramento ma non ancora su livelli di eccellenza.
L’azienda combina alta marginalità con forte crescita e investimento costante in R&D, ma la redditività sul capitale resta moderata.
Valutazione di mercato
P/E: 25,3 leggermente sopra la soglia settoriale (23,4), ma giustificato da un PEG bassissimo (0,32), che indica forte sottovalutazione in termini di crescita.
EV/EBIT: 8,3 ben sotto il limite di 16,2 → valutazione attraente sulla redditività operativa.
EV/Sales: 2,35 sopra la soglia (1,79), segnale di premio di mercato sul fatturato.
Dividend yield: 0,44% molto basso, con payout praticamente nullo; l’azienda reinveste utili in crescita.
Il titolo appare caro sui multipli di vendita ma interessante sui multipli reddituali. Il basso rendimento da dividendo conferma un profilo più “growth” che “income”.
Punti di forza:
liquidità eccezionale,
assenza di debito,
crescita accelerata di fatturato ed EPS,
margini molto elevati,
investimenti in R&D sopra la media.
Debolezze:
ROE/ROIC ancora moderati,
dividend yield poco attraente,
multipli P/E ed EV/Sales leggermente superiori alle soglie settoriali.
Conclusione:
il titolo mostra fondamentali complessivamente molto solidi e orientati alla crescita, con una valutazione che, pur non a sconto su tutti i multipli, resta interessante grazie al PEG molto basso e alla forte generazione di margini.
Rating complessivo: Classe C La società resta solida, ma per salire di classe dovrà migliorare la redditività sul capitale e riequilibrare i multipli di mercato.
Xau Infalzione Usa PCEho bisogno del tuo sostegno.
Metti un like e seguimi: è un gesto piccolo per te, ma fondamentale per il mio lavoro
Capital.com è il mio alleato per l’analisi tecnica: grafici fluidi, puliti e precisi!
🌞 BUON GIORNO A TUTTI 🌞
🟡 Analysis Gold
📊 ieri abbiamo avuto pil e job,
perche gold è sceso ??
PIL Q2 (finale): +3.8% (vs attese 3.3%) → crescita USA più forte.
Jobless Claims: 218K (vs attese 233K, prec. 232K) → mercato del lavoro ancora solido.
Existing Home Sales (Ago): 4.00M (in linea con attese) → settore immobiliare stabile.
➡️ Impatto
Dati tutti migliori delle attese → USD sostenuto, rendimenti in salita, oro sotto pressione.
Equities hanno tenuto ma con upside limitato, perché PIL forte + lavoro solido = Fed meno propensa a tagliare presto.
È il dato più importante della settimana.
Dopo i dati forti di ieri, il mercato entra al PCE con bias “hawkish”.
Se il PCE oggi conferma inflazione sostenuta → rafforza la narrativa “higher for longer” (USD ⬆️, Gold ⬇️).
Se invece il PCE sorprende al ribasso → il mercato ribilancia, oro e azionario pronti a rimbalzare.
✅ In sintesi:
Ieri: USD ha preso forza da dati macro solidi.
Oggi: tutto gira intorno al PCE core → può confermare o ribaltare lo scenario.
come mi muvoerò personalmente? all'uscita dei dati mi posizionerò in base al numero.
🔥 Scenario “Hot” (inflazione più forte)
Core PCE mensile (m/m) ≥ 0.3%
Core PCE annuale (y/y) ≥ 3.0%
Rendimenti USA 2 anni → verso 3.75–3.80%
Gold 🔻 possibile discesa
USD ⬆️ più forte
❄️ Scenario “Cool” (inflazione più debole)
Core PCE mensile (m/m) ≤ 0.1%
Core PCE annuale (y/y) ≤ 2.8%
Rendimenti USA 2 anni → giù verso 3.55–3.60%
Gold ⬆️ sopra i massimi
USD ⬇️ più debole
🔴 Ci vediamo in live dopo.
🔔 Attivate le notifiche per non perdervi nulla!
📬 Per qualsiasi dubbio o domanda, scrivetemi: sarò felice di rispondervi.
🔍PROSSIMI APPUNTAMENTI🔍
Come di consueto, ci vediamo in live alle 14:00 per seguire l’andamento del mercato in tempo reale.
🔍Promemoria🔍
Evito di operare durante le sessioni asiatica e londinese, focalizzandomi sulle notizie delle 14:30, e sull'apertura di New York ore 15:30.
Nel frattempo, vi auguro una buona giornata.
-BUON TRADING
-GESTITE IL RISCHIO
-BE PATIENCE
Settore Tecnologia S&P 500, forte ipercomprato (prudenza)Lunedì scorso ho proposto un’analisi sull’indice S&P 500 per mostrare che si trovava sotto una resistenza tecnica importante e che c’era un rischio di prese di profitto. L’S&P 500 ha infatti vissuto alcune sedute di consolidamento. Oggi insisto sul settore chiave della tecnologia statunitense, in forte ipercomprato sia tecnico che fondamentale.
Per dimostrare che il settore tecnologico americano è attualmente in una situazione di ipercomprato nei mercati azionari, adotterò un duplice approccio che combina analisi tecnica e fondamentale.
• Il primo passo consiste nello studio dell’indice settoriale Information Technology dell’S&P 500, uno degli undici super-settori di questo indice di riferimento. Questo indice raggruppa le principali capitalizzazioni tecnologiche statunitensi e riflette la loro dinamica di mercato complessiva. L’analisi tecnica di questo indice consente di identificare tendenze di fondo, zone di supporto e resistenza, nonché indicatori di momentum. In particolare, esaminerò oscillatori come l’RSI (Relative Strength Index) sul timeframe mensile, noto per individuare fasi di ipercomprato o ipervenduto. L’obiettivo è verificare se i segnali attuali puntano a un eccesso rialzista suscettibile di annunciare una correzione.
• In aggiunta, integro un’analisi fondamentale concentrandomi sulla valutazione del settore. Vengono utilizzati due indicatori: il rapporto prezzo/utili (Price to Earnings, P/E ratio) e il CAPE di Shiller (Cyclically Adjusted Price to Earnings). Confrontando i livelli attuali di questi multipli con le loro medie storiche, è possibile determinare se il settore è sopravvalutato rispetto ai suoi fondamentali.
La combinazione di questi due approcci fornisce una visione completa e consente di affermare che il settore tecnologico statunitense è attualmente in ipercomprato sia sul piano tecnico che fondamentale. Ciò è tanto più importante poiché questo indice settoriale rappresenta quasi il 40% del calcolo dell’S&P 500.
Di seguito due illustrazioni. Il primo grafico mostra le candele mensili dell’indice settoriale S&P 500 Tecnologia. È interessante notare che tutti i massimi maggiori del passato sono stati preceduti da ipercomprato e divergenza ribassista. Attualmente vi è ipercomprato ma non divergenza ribassista.
Nel riquadro in basso a destra del grafico si può vedere una tabella con i dati di valutazione dell’indice settoriale S&P 500 Tecnologia. Questo è di gran lunga il settore più caro dell’S&P 500, e il suo CAPE di Shiller si trova addirittura al suo record storico.
In breve: prudenza. Anche se non vi è divergenza ribassista mensile, questo settore è molto costoso e le prese di profitto, almeno nel breve termine, possono sembrare legittime.
DISCLAIMER GENERALE:
Questo contenuto è destinato a persone che hanno familiarità con i mercati finanziari e gli strumenti di investimento, ed è fornito a scopo puramente informativo. L’idea presentata (inclusi commenti di mercato, dati e osservazioni) non rappresenta un prodotto del dipartimento di ricerca di Swissquote o delle sue affiliate. Questo materiale ha lo scopo di evidenziare le dinamiche di mercato e non costituisce consulenza in materia di investimenti, legale o fiscale. Se sei un investitore al dettaglio o non hai esperienza nel trading di prodotti finanziari complessi, è consigliabile consultare un consulente autorizzato prima di prendere decisioni finanziarie.
Questo contenuto non è destinato a manipolare il mercato né a promuovere comportamenti finanziari specifici.
Swissquote non fornisce alcuna garanzia circa la qualità, completezza, accuratezza o non violazione di tale contenuto. Le opinioni espresse sono quelle del consulente e sono fornite esclusivamente a scopo educativo. Qualsiasi informazione relativa a prodotti o mercati non deve essere interpretata come raccomandazione di una strategia o operazione di investimento. Le performance passate non garantiscono risultati futuri.
Swissquote e i suoi dipendenti e rappresentanti non potranno in alcun caso essere ritenuti responsabili per danni o perdite derivanti direttamente o indirettamente da decisioni prese sulla base di questo contenuto.
L’uso di marchi di terze parti è a scopo informativo e non implica approvazione da parte di Swissquote né che il titolare del marchio abbia autorizzato Swissquote a promuovere i propri prodotti o servizi.
Swissquote è il marchio commerciale che rappresenta le attività di: Swissquote Bank Ltd (Svizzera) regolata da FINMA, Swissquote Capital Markets Limited regolata da CySEC (Cipro), Swissquote Bank Europe SA (Lussemburgo) regolata dalla CSSF, Swissquote Ltd (Regno Unito) regolata dalla FCA, Swissquote Financial Services (Malta) Ltd regolata dalla MFSA, Swissquote MEA Ltd (UAE) regolata dalla DFSA, Swissquote Pte Ltd (Singapore) regolata dalla MAS, Swissquote Asia Limited (Hong Kong) autorizzata dalla SFC e Swissquote South Africa (Pty) Ltd supervisionata dalla FSCA.
I prodotti e i servizi Swissquote sono destinati esclusivamente a chi può riceverli secondo la legge locale.
Tutti gli investimenti comportano un certo grado di rischio. Il rischio di perdita nel trading o nel possesso di strumenti finanziari può essere significativo. Il valore degli strumenti finanziari, comprese azioni, obbligazioni, criptovalute e altri asset, può aumentare o diminuire. C’è un rischio importante di perdita finanziaria quando si acquistano, vendono, detengono, si fa staking o si investe in tali strumenti. SQBE non fornisce raccomandazioni specifiche su investimenti, transazioni o strategie.
I CFD sono strumenti complessi e comportano un rischio elevato di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. La maggior parte dei conti al dettaglio perde capitale quando fa trading con i CFD. Dovresti valutare se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre tale rischio.
Gli asset digitali non sono regolamentati nella maggior parte dei paesi e potrebbero non essere soggetti a norme di protezione dei consumatori. In quanto investimenti altamente volatili e speculativi, non sono adatti a investitori con bassa tolleranza al rischio. Assicurati di comprendere ogni asset digitale prima di operare.
Le criptovalute non sono considerate valuta legale in alcune giurisdizioni e sono soggette a incertezze normative.
L’uso di sistemi basati su Internet può comportare rischi elevati, tra cui frodi, attacchi informatici, interruzioni di rete e comunicazione, furti di identità e phishing legati agli asset digitali.
WisdomTree - Tactical Daily Update - 25.09.2025Pausa di riflessione per Wall Street, che consolida i massimi storici.
Tecnologia sembre in auge. Prosegue il trend di recupero della tech cinese.
Oro punta a nuovi massimi, fase laterale per Bitcoin.
Mercato obbligazionario calmo, premia debito sovrano italiano.
Tensioni geopolitiche e mercati tra cautela e opportunità. La settimana prosegue nervosa, con i riflettori puntati su New York, dove è in corso l’80ª assemblea generale delle Nazioni Unite. Sul tavolo restano i nodi delle tensioni internazionali, mentre in Europa arriva un nuovo segnale di debolezza dalla locomotiva tedesca: l’indice Ifo di settembre scende a 87,7 punti, in calo rispetto agli 88,9 di agosto, confermando la frenata dell’economia.
Negli Stati Uniti, l’attenzione è tutta sulla Federal Reserve. Il presidente Jerome Powell ha ribadito che la politica monetaria resta «moderatamente restrittiva» anche dopo il recente taglio dei tassi, aprendo la porta a ulteriori riduzioni nei prossimi mesi. Tuttavia, ogni decisione dipenderà dal bilanciamento fra la debolezza del mercato del lavoro e i segnali di inflazione ancora ostinata. L’obiettivo resta chiaro: mantenere la stabilità dei prezzi senza compromettere l’occupazione.
Le divergenze però si accentuano: Stephen Miran, neo-consigliere Fed vicino a Trump, spinge per portare il costo del denaro al 2%, mostrando la crescente spaccatura interna.
Dopo i record toccati nelle scorse settimane grazie al traino dell’intelligenza artificiale, gli indici americani hanno chiuso in calo. Il Dow Jones ha perso /0,36%, il Nasdaq -0,34%, mentre lo S&P50 -0,29%.
Fra i titoli più osservati, Nvidia ha continuato a correre dopo l’annuncio di un maxi-investimento da 100 miliardi di dollari in OpenAI, mentre Micron Technology ha deluso il mercato con previsioni poco brillanti. Rally invece per Alibaba, che ha annunciato nuovi investimenti nell’AI, e volata record per Lithium America (+70%), dopo le indiscrezioni di Reuters su un possibile ingresso del governo americano nel capitale con una quota fino al 10%.
Le Borse europee ieri hanno chiuso in ordine sparso, con Milano poco sotto la parità. Milano si avvia a chiudere settembre come terzo miglior listino globale, con un progresso del 28% da inizio anno. Davanti solo il Kospi di Seul (+31%) e l’Ibex di Madrid (+31%). A premiare il mercato italiano sono stati la stabilità politica, conti pubblici migliori del previsto, la resilienza dell’economia e i risultati societari oltre le attese.
Il comparto tecnologico è tornato protagonista, trainato da Alibaba e dalla rinnovata corsa globale all’intelligenza artificiale. Grande fermento anche per il settore difesa: le parole di Donald Trump all’Onu sugli sconfinamenti russi e sul conflitto in Ucraina hanno fatto decollare le quotazioni. Leonardo-Finmeccanica si è mossa al rialzo insieme ai colossi continentali: Airbus e Thales a Parigi, Bae Systems e Rolls Royce a Londra, Rheinmetall a Francoforte e Saab in Svezia.
Sul mercato valutario il dollaro resta debole, con l’euro vicino a 1,18. Dopo la reazione iniziale al taglio dei tassi Fed, i commenti più prudenti di Powell hanno riportato volatilità sul cross. La flessione della valuta americana non riflette un disimpegno dagli asset USA, quanto piuttosto la crescente diffidenza degli operatori verso la credibilità politica dell’amministrazione.
Sul fronte dei preziosi, l’oro è tornato a salire dopo la correzione della vigilia, sostenuto anche dalla notizia che la Cina sarebbe disposta a custodire le riserve auree di altri Paesi.
Obbligazionario e spread: in Europa i rendimenti mostrano una lieve tendenza rialzista. Lo spread BTp-Bund si è allargato a 85 punti base, in aumento di 2 rispetto alla vigilia. Il rendimento del decennale italiano chiude al 3,59%, dal 3,58% della vigilia.
Asia e mercati emergenti si muovono oggi, 25 settembre, senza grandi scosse: il Nikkei 225 guadagna +0,2% dopo l’asta dei titoli di Stato giapponesi a 40 anni, che ha mostrato una domanda superiore alla media dell’ultimo anno. Nell’area cinese, Hang Seng -0,1%, CSI300 +0,6%, lieve calo per il Taiex -Taipei.
In evidenza Chery Automobile, il più grande esportatore cinese di auto, che ha debuttato a Hong Kong con un balzo dell’11% dopo un’IPO da US$ 1,2 miliardi. Bene anche Xiaomi (+2,5%), in attesa del lancio del nuovo Xiaomi17, diretto concorrente dell’iPhone17 di Apple.
Materie prime e criptovalute. Il petrolio Brent si stabilizza a 69 dollari/barile, in forte calo da inizio anno, ma ai massimi da sette settimane, dopo un +2,5% mercoledì, miglior seduta da due mesi. A sostenere i prezzi, il calo inatteso delle scorte americane e i timori legati agli attacchi ucraini alle infrastrutture russe.
Più incerta la traiettoria del Bitcoin, in calo dell’1,4% a 111.900 dollari. Secondo Michael Saylor, patron di MicroStrategy, nonostante la correzione la criptovaluta resterà la “prossima frontiera” e arriverà a valere dieci volte l’oro, spinta dall’adozione crescente nelle aziende e nelle riserve degli Stati.
Rating sovrani: Italia premiata, Francia sotto osservazione. Capitolo cruciale quello delle agenzie di rating. Dopo la promozione di Fitch all’Italia e la bocciatura della Francia, gli occhi sono puntati su DBRS (17 ottobre) e soprattutto su Moody’s (21 novembre), che potrebbe migliorare il giudizio sul nostro Paese dall’attuale livello minimo Baa3.
La Francia invece rischia: il 28 novembre S&P potrebbe abbassare ulteriormente il rating, con possibili effetti sulle strategie degli investitori istituzionali.
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
GOLD | Correzione avvenuta, e ora? in arrivo PIL e sussidi.Salve traders, come state?
Io per le mie analisi uso le Charts di Capital.com, mi ci trovo molto bene, il grafico è lineare e preciso, ve lo consiglio.
Vi chiedo la gentilezza di Boostare questo post e di seguire il mio profilo così da favorire la mia divulgazione gratuita, a voi costa pochissimo ma per me fa un'enorme differenza.
----------------------------------------------------
Avvenuta la correzione di cui vi parlavo ieri, e il LONG è partito proprio dalla zona che vi avevo segnato, parliamo comunque di una zona molto importante, quindi era prevedibile questo rialzo.
Ora bisogna capire cosa vorrà fare, abbiamo creato nuove zone per lo SHORT ma in TF più basso, sempre in h1 quindi ancora non possiamo parlare per davvero di inversione di trend, ma è un inizio.
La zona in cui valutare un posizionamento a ribasso, per me, è quella dei 3780$ per oncia, non valuterei nulla all'infuori di questa.
Long essendo già lontano dalla demand invece risulta più difficile prenderlo, si potrebbe valutare su livelli come i VWAP, per chi li usa.
Detto questo aspettiamo le NEWS delle 14:30 e cerchiamo di capire come muoverci, orario ideale sarà l'apertura di wall street alle 15:30.
Spero che questi livelli possano tornarvi utili.
- Fulmine VERDE: Zona di valutazione LONG;
- Fulmine ROSSO: Zona di valutazione SHORT.
Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti.
----------------------------------------------------
Operate sempre responsabilmente con il rischio che potete permettervi.
Questa è solo un'analisi che condivido con voi e da cui potete prendere spunto, non consideratelo un segnale.
Buona valutazione e buon trading.
Ciau.
OGGI LIVE NEW YORK GOLDho bisogno del tuo sostegno.
Metti un like e seguimi: è un gesto piccolo per te, ma fondamentale per il mio lavoro
Capital.com è il mio alleato per l’analisi tecnica: grafici fluidi, puliti e precisi!
🌞 BUON GIORNO A TUTTI 🌞
chiusura di ieri daily carina con candela short sotto la spike di quella precedente.
quindi oggi short?
attualmente attendiamo l'uscita dei dati e poi ci posizioniamo.
dalle 14 in poi ci vediamo in live a grafico e monitoriamo insieme
🔑 Fattori chiave di oggi
-Fed & inflazione USA
Dopo il taglio dei tassi di 25 bps, il mercato si aspetta nuovi tagli a ottobre e dicembre.
Oggi i dati PCE sull’inflazione USA e i discorsi dei membri Fed (incluso Powell) possono dare direzione chiara al mercato.
-Dollaro debole vs domanda rifugio
Un USD più debole sostiene l’oro. Le tensioni geopolitiche e la domanda di beni rifugio restano un fattore di supporto.
-Domanda da banche centrali e fondi
Gli acquisti delle banche centrali restano un driver positivo. Un calo negli acquisti o nei flussi ETF potrebbe rallentare la spinta rialzista.
-Rischi di offerta
Incidenti come quello della miniera Freeport aumentano i rischi sul lato offerta, spingendo il prezzo più in alto se dovessero continuare.
-Condizioni tecniche
Nonostante il quadro resti rialzista, l’oro è vicino a livelli di ipercomprato. Possibile fase di pullback o consolidamento?? monitoriamo insieme giorno per giorno.
Stop Larghi e conferme solide restano fondamentali.
🔴 Ci vediamo in live dopo.
🔔 Attivate le notifiche per non perdervi nulla!
📬 Per qualsiasi dubbio o domanda, scrivetemi: sarò felice di rispondervi.
🔍PROSSIMI APPUNTAMENTI🔍
Come di consueto, ci vediamo in live alle 14:00 per seguire l’andamento del mercato in tempo reale.
🔍Promemoria🔍
Evito di operare durante le sessioni asiatica e londinese, focalizzandomi sulle notizie delle 14:30, e sull'apertura di New York ore 15:30.
Nel frattempo, vi auguro una buona giornata.
-BUON TRADING
-GESTITE IL RISCHIO
-BE PATIENCE
Wall Street in calo: Powell parla, NVIDIA arretra e Tesla brillaTesla corre ancora: +30% a settembre, ma il Nasdaq frena con NVIDIA in difficoltà
Azioni in calo per il secondo giorno a causa delle preoccupazioni della Fed e del settore tecnologico
Ieri le azioni hanno registrato un nuovo arretramento, mentre gli investitori analizzavano con attenzione i commenti del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, e di altri membri dell’istituto. Al contempo, il comparto tecnologico continua a mostrare segnali di debolezza a seguito delle ultime inquietudini legate all’intelligenza artificiale.
Il Dow Jones ha ceduto lo 0,37% (circa 171 punti) attestandosi a 46.121,28; il Nasdaq è arretrato dello 0,33% (circa 75 punti) a 22.497,86; l’S&P 500 ha perso lo 0,28% scendendo a 6.637,97. All’inizio di questa settimana i principali indici avevano inanellato tre sedute consecutive di massimi storici, ma nelle ultime due giornate hanno virato in territorio negativo.
A meno di una settimana dal primo taglio dei tassi dell’anno, Powell ha ribadito la difficoltà della posizione della Fed, stretta tra i vincoli del suo duplice mandato. Ha espresso l’intenzione di mantenere un atteggiamento prudente e ha lasciato intendere che le quotazioni azionarie siano «piuttosto elevate».
Invito sempre a non lasciarsi distrarre dal rumore di fondo e a concentrarsi sul messaggio che il mercato ci invia. È vero: abbiamo percorso molta strada dai minimi di aprile e non sarebbe sorprendente assistere a un arretramento autunnale, considerata la stagionalità sfavorevole. Tuttavia, come già sottolineato, un ritracciamento significativo costituirebbe, a nostro avviso, un’opportunità di acquisto.
Il trend rimane rialzista e ricorda i grandi movimenti a “V” osservati in passato in seguito a minimi importanti. Il futuro resta incerto: forse il mercato ci suggerisce di attenderci sviluppi positivi, e dovremmo prestare ascolto a questo segnale anziché dubitare di noi stessi.
Nel frattempo, il settore tecnologico si concede una pausa dopo l’annuncio del maxi-investimento di 100 miliardi di dollari da parte di NVIDIA (NVDA) in OpenAI. Le azioni del colosso dei semiconduttori, protagonista indiscussa dell’intelligenza artificiale, erano balzate del 4% lunedì, ma hanno successivamente restituito gran parte di tale guadagno nelle ultime due sedute: ieri il titolo ha perso lo 0,8%. Tesla (TSLA), invece, ha proseguito il suo brillante recupero con un rialzo del 4% nella stessa giornata e un progresso superiore al 30% da inizio settembre.
I prossimi due giorni porteranno dati cruciali per entrambe le componenti del duplice mandato della Fed. Domani saranno pubblicate le nuove richieste di sussidi di disoccupazione, mentre venerdì sarà diffuso l’indice PCE, ovvero le spese per consumi personali. L’ultima rilevazione aveva sostanzialmente rispettato le attese, ma l’indice core CPI al 2,9% su base annua era risultato superiore alla lettura precedente.
Non si prevedono sorprese significative: il dato principale dovrebbe mostrare un incremento mensile dello 0,3%, con un tasso annuo al 2,7% (dal 2,6% precedente). L’indice core, al netto di alimentari ed energia, è stimato in crescita dello 0,2% su base mensile, leggermente inferiore allo 0,3% del mese scorso, mentre il dato annuo dovrebbe confermarsi al 2,9%.
Nonostante i tassi di interesse restino elevati, la Fed non intravede più rischi di un’inflazione in accelerazione. Powell ha infatti chiarito che lo «scenario di base» resta quello di un incremento dei prezzi circoscritto e «una tantum», riconducibile ai dazi, piuttosto che a un trend strutturalmente crescente.
La giornata di ieri ha visto un ribasso metodico e ordinato, con una rotazione settoriale nella prima parte della seduta che si è poi stabilizzata verso l’ora di pranzo. Successivamente gli scambi sono rimasti incerti e privi di direzione. L’S&P 500 ha chiuso in calo dello 0,28%, mentre il Nasdaq ha perso lo 0,31%.
Verso nuovi ribassi?
È possibile che gli ultimi due giorni rappresentino solo una fisiologica pausa prima di un nuovo slancio verso i massimi: tale è stato il leitmotiv dell’intero anno. Tuttavia, non è da escludere un arretramento più ampio, che potrebbe riportare l’S&P 500 verso quota 6.550, corrispondente alla media mobile a 21 giorni. In passato tale livello è stato violato più volte, ma sempre in maniera temporanea, preludio a successivi rialzi.
Occorre dunque essere consapevoli che, pur in un contesto di forza, prima o poi potrebbe verificarsi una vera e propria ondata di vendite.
Nell’attesa di una più marcata rotazione settoriale, si è notato ieri un parziale recupero dei titoli legati alla ristorazione, a fronte di un calo del comparto tecnologico. È un indizio, seppur minimo, che potrebbe spingerci a cercare opportunità di acquisto in un settore attualmente sotto pressione.
Questa considerazione mi ha indotto ad aggiungere un nuovo titolo in portafoglio, insieme a un altro che appare pronto a esplodere.
Marco Bernasconi Trading
S&P 500 & BITCOIN, UPTOBER O FLOPTOBER?Gran parte della comunità cripto ritiene che il massimo ciclico del Bitcoin (il ciclo iniziato a novembre 2022 e legato all’halving del 2024) sia stato raggiunto giovedì 14 agosto a 124.200 $. Essi sottolineano la presenza di una resistenza tecnica importante, nonché il fatto che siamo già oltre i 500 giorni dopo l’halving.
Dal punto di vista temporale, stimo piuttosto che la fine del ciclo avverrà tra metà ottobre e metà novembre 2025. Vi invito a rileggere la mia analisi ciclica temporale cliccando sulla tabella qui sotto.
Il prezzo del Bitcoin, dopo la difficile fine di questo settembre, sarà in grado di riprendere la sua corsa al rialzo nonostante la presenza di un’estrema resistenza tecnica sull’indice S&P 500?
L’indice S&P 500 si trova in una zona di resistenza importante di medio periodo, ma non c’è divergenza ribassista
Nei mercati azionari, l’S&P 500 e il suo contratto future si muovono nella parte alta di un canale rialzista di lungo termine. Dopo un rimbalzo osservato in aprile sul limite inferiore di questo canale, è ora la zona dei 6.750/6.800 punti a fungere da resistenza importante.
Nell’analisi tecnica, la formazione di un massimo di mercato significativo richiede in genere la combinazione di una resistenza chiave e di una divergenza ribassista prezzo/momentum. Al momento questa divergenza non è presente, il che limita la forza del segnale. Tuttavia, la vicinanza di questa soglia tecnica potrebbe spingere alcuni investitori a prendere profitto, aprendo la strada a una fase di consolidamento, tanto più che l’S&P 500 è attualmente molto caro in termini di valutazioni.
Settembre, un mese difficile ma spesso preludio dell’“Uptober” per Bitcoin
Sul lato cripto, settembre è sempre stato un periodo complicato per il Bitcoin: maggiore volatilità, trappole di mercato e performance spesso deboli. Tuttavia, questa fase funge regolarmente da trampolino prima della più marcata dinamica rialzista del quarto trimestre.
Nel 2025 lo schema si ripete. Settembre rientra nella stagionalità abituale del BTC, caratterizzata da minimi che spesso costituiscono aree di acquisto prima del rialzo statisticamente favorevole di ottobre (“Uptober”) e novembre. L’attuale ciclo, iniziato nell’autunno 2022, suggerisce ancora la possibilità di un’ultima gamba rialzista tra metà ottobre e inizio dicembre, prima del possibile ingresso in un mercato ribassista che potrebbe protrarsi per tutto il 2026.
DISCLAIMER GENERALE:
Questo contenuto è destinato a persone che hanno familiarità con i mercati finanziari e gli strumenti di investimento, ed è fornito a scopo puramente informativo. L’idea presentata (inclusi commenti di mercato, dati e osservazioni) non rappresenta un prodotto del dipartimento di ricerca di Swissquote o delle sue affiliate. Questo materiale ha lo scopo di evidenziare le dinamiche di mercato e non costituisce consulenza in materia di investimenti, legale o fiscale. Se sei un investitore al dettaglio o non hai esperienza nel trading di prodotti finanziari complessi, è consigliabile consultare un consulente autorizzato prima di prendere decisioni finanziarie.
Questo contenuto non è destinato a manipolare il mercato né a promuovere comportamenti finanziari specifici.
Swissquote non fornisce alcuna garanzia circa la qualità, completezza, accuratezza o non violazione di tale contenuto. Le opinioni espresse sono quelle del consulente e sono fornite esclusivamente a scopo educativo. Qualsiasi informazione relativa a prodotti o mercati non deve essere interpretata come raccomandazione di una strategia o operazione di investimento. Le performance passate non garantiscono risultati futuri.
Swissquote e i suoi dipendenti e rappresentanti non potranno in alcun caso essere ritenuti responsabili per danni o perdite derivanti direttamente o indirettamente da decisioni prese sulla base di questo contenuto.
L’uso di marchi di terze parti è a scopo informativo e non implica approvazione da parte di Swissquote né che il titolare del marchio abbia autorizzato Swissquote a promuovere i propri prodotti o servizi.
Swissquote è il marchio commerciale che rappresenta le attività di: Swissquote Bank Ltd (Svizzera) regolata da FINMA, Swissquote Capital Markets Limited regolata da CySEC (Cipro), Swissquote Bank Europe SA (Lussemburgo) regolata dalla CSSF, Swissquote Ltd (Regno Unito) regolata dalla FCA, Swissquote Financial Services (Malta) Ltd regolata dalla MFSA, Swissquote MEA Ltd (UAE) regolata dalla DFSA, Swissquote Pte Ltd (Singapore) regolata dalla MAS, Swissquote Asia Limited (Hong Kong) autorizzata dalla SFC e Swissquote South Africa (Pty) Ltd supervisionata dalla FSCA.
I prodotti e i servizi Swissquote sono destinati esclusivamente a chi può riceverli secondo la legge locale.
Tutti gli investimenti comportano un certo grado di rischio. Il rischio di perdita nel trading o nel possesso di strumenti finanziari può essere significativo. Il valore degli strumenti finanziari, comprese azioni, obbligazioni, criptovalute e altri asset, può aumentare o diminuire. C’è un rischio importante di perdita finanziaria quando si acquistano, vendono, detengono, si fa staking o si investe in tali strumenti. SQBE non fornisce raccomandazioni specifiche su investimenti, transazioni o strategie.
I CFD sono strumenti complessi e comportano un rischio elevato di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. La maggior parte dei conti al dettaglio perde capitale quando fa trading con i CFD. Dovresti valutare se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre tale rischio.
Gli asset digitali non sono regolamentati nella maggior parte dei paesi e potrebbero non essere soggetti a norme di protezione dei consumatori. In quanto investimenti altamente volatili e speculativi, non sono adatti a investitori con bassa tolleranza al rischio. Assicurati di comprendere ogni asset digitale prima di operare.
Le criptovalute non sono considerate valuta legale in alcune giurisdizioni e sono soggette a incertezze normative.
L’uso di sistemi basati su Internet può comportare rischi elevati, tra cui frodi, attacchi informatici, interruzioni di rete e comunicazione, furti di identità e phishing legati agli asset digitali.
La corsa all'Intelligenza Artificiale tra Stati Uniti e CinaLa competizione tra Stati Uniti e Cina nel campo dell'intelligenza artificiale (IA) si fa sempre più intensa e strategica, manifestandosi soprattutto nella quantità e qualità delle richieste di brevetti legati a tecnologie di IA generativa e machine learning. Il 2025 mostra un’accelerazione senza precedenti di questa sfida tecnologica che non solo segna il predominio su una frontiera cruciale dell'innovazione, ma influenza profondamente le economie e le geopolitiche globali.
Il primato degli Stati Uniti e la spinta cinese
Tra le aziende e istituzioni protagoniste di questa corsa, Google emerge come il leader mondiale per numero di domande di brevetto nell’ambito dell’IA generativa, con circa 560 richieste depositate, superando nettamente tutti gli altri competitor. Questa leadership riflette gli ingenti investimenti e la focalizzazione di Google su una vasta gamma di applicazioni IA, dalla comprensione e generazione del linguaggio naturale al riconoscimento visivo e altre tecnologie avanzate. Alle spalle di Google si trova l’Università Zhejiang in Cina, con circa 480 richieste, seguita da Microsoft con circa 310. In ambito cinese spiccano anche l’Università di Scienza e Tecnologia Elettronica con circa 295 brevetti e Baidu, che insieme a Nvidia e IBM, ognuno con circa 280 domande, completano il quadro delle realtà principali impegnate nella ricerca IA. Questo scenario rappresenta una competizione aperta non solo tra colossi privati ma anche tra università e centri di ricerca, con la Cina che continua a rafforzare la sua posizione strategica grazie a una forte politica di supporto statale e coordinamento tra istituzioni accademiche e industria.
Significato della corsa ai brevetti
I brevetti non sono solo un indicatore di attività innovativa, ma rappresentano un asset fondamentale per la protezione della proprietà intellettuale, elemento chiave per mantenere un vantaggio competitivo e regolare l’accesso alle tecnologie critiche. Nel dominio dell’intelligenza artificiale, dove gli sviluppi possono determinare rivoluzioni in settori come marketing, sanità, finanza, automazione e robotica, possedere un robusto portafoglio di brevetti permette alle aziende di consolidare la propria leadership e aprire la possibilità di licensing o accordi di cooperazione. Google ad esempio ha rivolto molte delle sue innovazioni verso l’IA generativa, una tecnologia che si propone di trasformare radicalmente il modo in cui vengono create e fruite informazioni digitali. Microsoft, a sua volta, sta puntando su modelli di machine learning e tecnologie di deep learning applicate a diversi ambiti industriali. Sul fronte cinese, Baidu e altre importanti aziende stanno investendo fortemente per dominare in ambiti come i modelli linguistici avanzati e le integrazioni tra hardware e software IA, segnando così un progresso rapido e calibrato.
Conclusioni
La ricerca e il deposito di brevetti nel campo dell’IA stanno diventando un vero e proprio “terreno di conquista” tra Stati Uniti e Cina. Google, Microsoft, Baidu, Zhejiang University e altri protagonisti definiscono oggi la traiettoria dell’innovazione in un settore cardine del futuro digitale. Mantenere un portafoglio competitivo di brevetti è ormai essenziale per consolidare la leadership tecnologica e influenzare le direzioni globali dell’IA.
GOLD | Leggera correzione in arrivo?Salve traders, come state?
Io per le mie analisi uso le Charts di Capital.com, mi ci trovo molto bene, il grafico è lineare e preciso, ve lo consiglio.
Vi chiedo la gentilezza di Boostare questo post e di seguire il mio profilo così da favorire la mia divulgazione gratuita, a voi costa pochissimo ma per me fa un'enorme differenza.
----------------------------------------------------
Gold ha deciso forse di correggere un po'? anche se fosse non aspettatevi crolli colossali, o almeno è presto per dirlo.
Non essendo cambiato il trend io continuerò a segnarmi le zone per il long, quindi le demand e i supporti vari, e cercherò di valutare qualcosa lì, manca ancora il tocco dei 3800$ per oncia, soglia psicologica che potrebbe arrivare nelle prossime giornate, per il resto rimaniamo con gli occhi aperti che tutto potrebbe succedere.
Niente news oggi, solo qualcosina alle 16 ma niente di che, nemmeno la guardo.
Per il resto attendo zona dei 3730$ per valutare un posizionamento bullish.
Data la volatilità presente a mercato, vi consiglio di restare su timeframes da 1 ora, non sotto, perché resta molto rischioso, per il resto ci aggiorniamo prossimamente.
Spero che questi livelli possano tornarvi utili.
- Fulmine VERDE: Zona di valutazione LONG;
- Fulmine ROSSO: Zona di valutazione SHORT.
Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti.
----------------------------------------------------
Operate sempre responsabilmente con il rischio che potete permettervi.
Questa è solo un'analisi che condivido con voi e da cui potete prendere spunto, non consideratelo un segnale.
Buona valutazione e buon trading.
Ciau.
WisdomTree - Tactical Daily Update - 24.09.2025Powell (FED) frena entusiasmi sui tagli: Wall Street fa una pausa.
Oro senza freni, vicino a 3.800 Dollari. Comprano ETC e Banche centrali.
Boeing e Palantir in venture per implementare l’AI nella «difesa».
Germania: il budget 2026 farà lievitare il debito a livelli record.
Le Borse europee hanno chiuso la seduta del 23 settembre in cauto rialzo, con l’attenzione rivolta al discorso di Jerome Powell sull’outlook economico. Milano si è mossa appena sopra la parità (+0,13%), Francoforte ha guadagnato +0,4%, Madrid +0,5% e Parigi +0,54%. Amsterdam +0,43%, piatta Londra +0,01%.
Powell ha ribadito che la Federal Reserve deve bilanciare rischi di inflazione e occupazione, definendo la politica monetaria “ben posizionata” ma allo stesso tempo dentro una “situazione difficile”: il pericolo di un’inflazione in risalita e la debole crescita dell’occupazione, sollevano dubbi sulla salute del mercato del lavoro.
Pur riconoscendo che l’economia statunitense resta “resiliente”, nonostante cambiamenti in politica commerciale, fiscale, migratoria e geopolitica, Powell ha avvertito che ci vorrà tempo per valutarne appieno gli effetti di lungo termine.
Sul fronte dei tassi, Powell ha definito l’attuale livello “moderatamente restrittivo”, aprendo a ulteriori tagli: un irrigidimento prolungato rischierebbe infatti di indebolire inutilmente l’occupazione. In linea più aggressiva si è espressa Michelle Bowman, membro del board Fed, che parlando in Kentucky ha ribadito come la riduzione del tasso di riferimento sarebbe dovuta partire già da luglio. Nell’ultima riunione del FOMC, Bowman aveva sostenuto un taglio di 25 bps, contro i 50 proposti dal governatore Stephen Miran, nominato da Trump.
La reazione di Wall Street è stata cauta: Dow Jones -0,18%, Nasdaq -0,95% e S&P500 -0,54%.
Sul fronte macroeconomico, le nuove stime di S&P indicano per l’Italia una crescita del +0,6% nel 2025, seguita da +0,8% nel 2026 e +0,9% nel 2027. L’Eurozona crescerebbe dell’1,1% per i primi due anni e dell’1,4% nel 2027. Più debole la Germania, che nel 2025 dovrebbe crescere solo +0,2%, ma accelerare a +1,1% e +1,6% nei due anni successivi grazie a un piano straordinario di investimenti in difesa e infrastrutture.
Negli Stati Uniti il deficit delle partite correnti si è ridotto nel 2’ trimestre 2025 di Us$ 188,5 miliardi, -42,9% a quota 251,3, centrando le attese di mercato (250). La contrazione è dovuta soprattutto alla diminuzione del deficit delle merci, mentre il surplus dei servizi è rimasto stabile (79,6 miliardi contro 80,3).
Sul fronte corporate, Tether tratta con gli investitori per raccogliere fino a Us$ 20 miliardi, cedendo circa 3% del capitale. Se l’operazione andrà in porto, la società con sede a El Salvador rggiungerebbe una valutazione di circa 500 miliardi, al livello di colossi come OpenAI e SpaceX, superando di gran lunga il rivale Circle (30 miliardi).
In Asia, le Borse del 24 settembre mostrano andamenti contrastati: Hong Kong +0,8%, Shanghai +0,4%, mentre il Taiex di Taipei perde -0,5% in scia al Nasdaq. L’indice MSCI Asia Pacific arretra -0,2% dopo tre sedute di rialzi. Protagonista Alibaba (+6%), ai massimi da quattro anni grazie all’annuncio di nuovi investimenti nelle infrastrutture per l’IA.
Tokyo riapre piatta dopo la festività, con yen stabile, ma i dati PMI confermano la contrazione manifatturiera (48,4 punti da 49,7 di agosto). Seoul segna -0,6% dopo dati deboli sui consumi, Sidney -1% con inflazione in accelerazione che riduce le chance di tagli ai tassi.
Il settore Difesa & Aerospazio continua a brillare: +64% da inizio anno, trainato dallo scenario geopolitico e dalle crescenti esigenze di cybersicurezza, visti i recenti attacchi ai sistemi aeroportuali. In questo contesto, Boeing e Palantir hanno annunciato una partnership per integrare l’IA nelle operazioni di Boeing Defense, Space & Security, implementando la piattaforma Foundry di Palantir.
Palantir, già protagonista di un accordo da 1 miliardo di dollari col Ministero della Difesa britannico, ha toccato i massimi storici a metà agosto: da inizio anno l’azione guadagna +141%, con una market cap vicina a Us$ 433 miliardi.
Sul fronte materie prime, il petrolio tenta un rimbalzo, circa +2% per il WTI, spinto dal cambio di tono di Trump sulle violazioni aeree russe e dal calo a sorpresa delle scorte USA: -3,82 milioni/barili nella settimana al 19 settembre, con benzina a -1,05 milioni e distillati a +518mila. L’oro ha toccato un nuovo record a 3.791 dollari/oncia, prima di assestarsi a 3.770. Con+44% da inizio anno, il 2025 potrebbe diventare il miglior anno dal 1979.
Più debole Bitcoin, fermo a 112.400 dollari sui minimi di due settimane, mentre l’oro ha accumulato dieci massimi in un mese: un confronto che riduce, per ora, l’appeal della narrativa dell’“oro digitale”.
Sul mercato obbligazionario, il rendimento del Treasury decennale scende a 4,10% dal 4,15%, mentre in Europa quello del BTP decennale resta stabile al 3,54% dopo dati PMI contrastanti: manifatturiero in calo a 52 da 53, servizi a 53,9 da 54,5.
Il mercato sconta solo 10 pb di taglio BCE entro l’estate 2026, con probabilità del 40% per un ulteriore intervento. Il Bund tedesco decennale rende 2,75%: il ministro delle Finanze Klingbeil ha presentato un bilancio 2026 da 630 miliardi di spesa, con prestiti a 174,3 miliardi: oltre il triplo dei 50,5 del 2024, record assoluto di indebitamento per Berlino.
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
Xau 3800?ho bisogno del tuo sostegno.
Metti un like e seguimi: è un gesto piccolo per te, ma fondamentale per il mio lavoro
Capital.com è il mio alleato per l’analisi tecnica: grafici fluidi, puliti e precisi!
🌞 BUON GIORNO A TUTTI 🌞
🚆 Treno in transito al binario 5, allontanarsi dalla linea gialla.
Gold continua a spingere senza concedere veri ritracci.
L’unica possibilità è cercarli su timeframe più bassi, sempre con cautela e un buon money management.
Stop Larghi e conferme solide restano fondamentali.
Siamo molto vicini al numero psicologico in area 800.
Da qui potremmo vedere prese di profitto, quindi eviterei ingressi così alti senza zone tecniche chiare.
L’unica area interessante resta quella intorno all’apertura e chiusura delle candele daily di martedì e mercoledì.
Per ora resto off su Gold e mi sposto sul Forex, come da outlook.
L’oro resta vicino ai massimi storici, sostenuto da aspettative di politica monetaria più morbida, tensioni geopolitiche e forte domanda rifugio.
🔴 Ci vediamo in live dopo.
🔔 Attivate le notifiche per non perdervi nulla!
📬 Per qualsiasi dubbio o domanda, scrivetemi: sarò felice di rispondervi.
🔍PROSSIMI APPUNTAMENTI🔍
Come di consueto, ci vediamo in live alle 14:00 per seguire l’andamento del mercato in tempo reale.
🔍Promemoria🔍
Evito di operare durante le sessioni asiatica e londinese, focalizzandomi sulle notizie delle 14:30, e sull'apertura di New York ore 15:30.
Nel frattempo, vi auguro una buona giornata.
-BUON TRADING
-GESTITE IL RISCHIO
-BE PATIENCE
Powell frena i mercati: calano NVIDIA, Oracle e IntelPowell frena Wall Street: calano NVIDIA, Oracle e Intel dopo tre giorni di record
Il crollo del settore tecnologico interrompe la serie di tre giorni di massimi storici
Dopo tre sedute consecutive di rialzi record in quello che è solitamente il mese peggiore per i mercati azionari, ieri i principali indici hanno finalmente fatto un passo indietro.
Il Nasdaq ha perso lo 0,95% (circa 215 punti) chiudendo a 22.573,47, l’S&P 500 è arretrato dello 0,55% a 6.656,92, mentre il Dow Jones ha registrato un calo dello 0,19% (circa 88 punti) attestandosi a 46.292,78.
Sebbene le azioni abbiano ceduto terreno, è ancora prematuro sostenere che gli orsi abbiano ripreso il controllo. A conferma della solidità del mercato, basti pensare che ieri è stata la prima volta dalla prima metà di agosto che il Nasdaq 100 ha registrato un ribasso superiore al mezzo punto percentuale.
Tutti i titoli dei “Magnifici 7” hanno chiuso in calo, guidati da NVIDIA (NVDA), che ha perso il 2,8% dopo il balzo di quasi il 4% del giorno precedente. Quest’ultimo era stato alimentato dalla notizia che il leader dell’intelligenza artificiale investirà 100 miliardi di dollari in OpenAI per costruire data center basati sui propri chip.
Questa notizia si aggiunge a una serie di sviluppi che testimoniano la crescente domanda di intelligenza artificiale: l’investimento di 5 miliardi di dollari in Intel (INTC) annunciato la scorsa settimana e le prospettive incoraggianti di Oracle (ORCL) rese note a inizio mese.
Non è la prima volta che assistiamo a dinamiche simili: il mercato si entusiasma per la domanda crescente di IA dopo notizie positive, in genere riguardanti NVIDIA, per poi interrogarsi, poco dopo, sulla sostenibilità di investimenti tanto ingenti. Di solito, questa fase di riflessione si rivela effimera e rappresenta un’ulteriore occasione per entrare nel settore.
Gli investitori hanno mostrato cautela anche a seguito delle dichiarazioni del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, all’evento della Greater Providence Chamber of Commerce nel Rhode Island. Powell ha ribadito che il taglio di un quarto di punto della scorsa settimana potrebbe non rappresentare l’inizio di un ciclo espansivo e che “non esiste un percorso di politica monetaria privo di rischi”.
I suoi commenti, volutamente prudenti, hanno fornito al mercato un pretesto per una pausa dopo tre giornate consecutive di record storici.
Mentre i rialzisti restano al comando, emergono nel breve periodo alcune possibili crepe sotto la superficie. Pur senza prospettare scenari ribassisti, sembra prudente attendere un arretramento più consistente per rientrare con decisione sul mercato.
________________________________________
I tori perdono slancio
Per gran parte della giornata i listini si sono mantenuti deboli: il livello dei 6700 punti non è stato superato e le vendite hanno preso il sopravvento. L’S&P 500 ha toccato un massimo intraday di 6699,52 all’apertura, per poi imboccare una traiettoria discendente.
Alla chiusura, l’S&P 500 ha ceduto lo 0,55% e il Nasdaq lo 0,73%.
Si tratta di una fisiologica pausa piuttosto che di una vera e propria svendita, anche perché molti titoli legati all’intelligenza artificiale e al settore quantistico hanno continuato a mettere a segno progressi.
________________________________________
Una giornata rossa
I mercati hanno accusato il colpo soprattutto dopo che Powell ha invitato alla cautela su ulteriori tagli dei tassi, avvertendo che le valutazioni azionarie risultano, secondo numerosi parametri, “piuttosto elevate”.
Nella sessione di domande e risposte, il presidente della Fed ha inoltre sottolineato l’indebolimento del mercato del lavoro durante l’estate, con un calo delle assunzioni. Ha chiarito che la Fed monitora con attenzione i dati su crescita e inflazione in vista della prossima riunione, minimizzando al contempo l’idea che l’intelligenza artificiale sia la principale causa della frenata occupazionale: secondo gli studi disponibili, vi incidono altri fattori e diverse imprese hanno sospeso temporaneamente le assunzioni in attesa di maggiore chiarezza.
Gli operatori hanno letto le sue parole come un segnale di pazienza, reagendo con prese di profitto che hanno interrotto la breve serie di record consecutivi sostenuti dall’ottimismo per l’IA e per un possibile allentamento della politica monetaria.
In mancanza di nuovi catalizzatori, i prossimi giorni potrebbero segnare un leggero arretramento. L’attenzione si sposta ora sul dato PCE sull’inflazione, atteso per venerdì, per valutare se la rigidità dei prezzi stia effettivamente diminuendo.
Infine, i commenti della Casa Bianca sulle regole di ingaggio della NATO e sui rapporti con la Russia hanno aggiunto un ulteriore elemento di incertezza geopolitica, accentuando l’avversione al rischio e alimentando le speculazioni sul futuro dell’inflazione, dell’occupazione e sul ruolo dell’oro, protagonista di movimenti estremamente volatili negli ultimi due mesi.
Marco Bernasconi Trading
La Corte Suprema degli Stati Uniti annullerà i dazi doganali?Nel novembre 2025, la Corte Suprema degli Stati Uniti potrebbe emettere una decisione storica: stabilire se il presidente Trump abbia, da solo, il diritto di imporre dazi senza passare per il Congresso. Dietro questo dibattito giuridico si cela una questione cruciale per la politica commerciale statunitense e per l’equilibrio dei poteri.
Il ruolo della Corte Suprema
Come massima autorità giudiziaria del paese, la Corte Suprema ha il potere di convalidare o annullare qualsiasi misura non conforme alla Costituzione. Le sue decisioni sono definitive e vincolanti per tutte le istituzioni. In questo caso, deve valutare se il presidente abbia abusato delle sue prerogative utilizzando l’International Emergency Economic Powers Act (IEEPA) per imporre dazi.
Grazie al principio di judicial review, la Corte deve verificare se l’esecutivo rispetta la separazione dei poteri. Da decenni i presidenti invocano l’IEEPA per agire rapidamente, soprattutto in contesti di tensione economica. Questa prassi, tollerata finora, è oggi rimessa in discussione.
Una scelta decisiva – due possibili esiti:
• Se la Corte conferma il potere presidenziale, la Casa Bianca manterrà un’ampia libertà di imporre dazi senza contrappesi immediati.
• Se la Corte limita o annulla questo potere, il Congresso tornerà ad essere l’attore centrale della politica commerciale, rallentando le decisioni ma ristabilendo l’equilibrio istituzionale.
La posta in gioco va oltre il quadro giuridico. Una conferma rafforzerebbe l’esecutivo e potrebbe favorire un approccio più aggressivo nei negoziati internazionali. Al contrario, una restrizione costringerebbe a un ritorno al compromesso legislativo, rendendo più complessa l’attuazione di sanzioni economiche ma offrendo maggiore prevedibilità ai partner commerciali.
Un possibile punto di svolta per la politica monetaria della Fed
Questa decisione potrebbe ridefinire la politica commerciale statunitense per gli anni a venire. Influenzerebbe il modo in cui Washington gestisce le controversie commerciali, conduce le negoziazioni internazionali e bilancia i rapporti di forza tra presidente e Congresso. Avrà inoltre un forte impatto sulla futura traiettoria della politica monetaria della Fed e quindi, più in generale, sui mercati finanziari.
DISCLAIMER GENERALE:
Questo contenuto è destinato a persone che hanno familiarità con i mercati finanziari e gli strumenti di investimento, ed è fornito a scopo puramente informativo. L’idea presentata (inclusi commenti di mercato, dati e osservazioni) non rappresenta un prodotto del dipartimento di ricerca di Swissquote o delle sue affiliate. Questo materiale ha lo scopo di evidenziare le dinamiche di mercato e non costituisce consulenza in materia di investimenti, legale o fiscale. Se sei un investitore al dettaglio o non hai esperienza nel trading di prodotti finanziari complessi, è consigliabile consultare un consulente autorizzato prima di prendere decisioni finanziarie.
Questo contenuto non è destinato a manipolare il mercato né a promuovere comportamenti finanziari specifici.
Swissquote non fornisce alcuna garanzia circa la qualità, completezza, accuratezza o non violazione di tale contenuto. Le opinioni espresse sono quelle del consulente e sono fornite esclusivamente a scopo educativo. Qualsiasi informazione relativa a prodotti o mercati non deve essere interpretata come raccomandazione di una strategia o operazione di investimento. Le performance passate non garantiscono risultati futuri.
Swissquote e i suoi dipendenti e rappresentanti non potranno in alcun caso essere ritenuti responsabili per danni o perdite derivanti direttamente o indirettamente da decisioni prese sulla base di questo contenuto.
L’uso di marchi di terze parti è a scopo informativo e non implica approvazione da parte di Swissquote né che il titolare del marchio abbia autorizzato Swissquote a promuovere i propri prodotti o servizi.
Swissquote è il marchio commerciale che rappresenta le attività di: Swissquote Bank Ltd (Svizzera) regolata da FINMA, Swissquote Capital Markets Limited regolata da CySEC (Cipro), Swissquote Bank Europe SA (Lussemburgo) regolata dalla CSSF, Swissquote Ltd (Regno Unito) regolata dalla FCA, Swissquote Financial Services (Malta) Ltd regolata dalla MFSA, Swissquote MEA Ltd (UAE) regolata dalla DFSA, Swissquote Pte Ltd (Singapore) regolata dalla MAS, Swissquote Asia Limited (Hong Kong) autorizzata dalla SFC e Swissquote South Africa (Pty) Ltd supervisionata dalla FSCA.
I prodotti e i servizi Swissquote sono destinati esclusivamente a chi può riceverli secondo la legge locale.
Tutti gli investimenti comportano un certo grado di rischio. Il rischio di perdita nel trading o nel possesso di strumenti finanziari può essere significativo. Il valore degli strumenti finanziari, comprese azioni, obbligazioni, criptovalute e altri asset, può aumentare o diminuire. C’è un rischio importante di perdita finanziaria quando si acquistano, vendono, detengono, si fa staking o si investe in tali strumenti. SQBE non fornisce raccomandazioni specifiche su investimenti, transazioni o strategie.
I CFD sono strumenti complessi e comportano un rischio elevato di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. La maggior parte dei conti al dettaglio perde capitale quando fa trading con i CFD. Dovresti valutare se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre tale rischio.
Gli asset digitali non sono regolamentati nella maggior parte dei paesi e potrebbero non essere soggetti a norme di protezione dei consumatori. In quanto investimenti altamente volatili e speculativi, non sono adatti a investitori con bassa tolleranza al rischio. Assicurati di comprendere ogni asset digitale prima di operare.
Le criptovalute non sono considerate valuta legale in alcune giurisdizioni e sono soggette a incertezze normative.
L’uso di sistemi basati su Internet può comportare rischi elevati, tra cui frodi, attacchi informatici, interruzioni di rete e comunicazione, furti di identità e phishing legati agli asset digitali.
GOLD | Verso il sole.Salve traders, come state?
Io per le mie analisi uso le Charts di Capital.com, mi ci trovo molto bene, il grafico è lineare e preciso, ve lo consiglio.
Vi chiedo la gentilezza di Boostare questo post e di seguire il mio profilo così da favorire la mia divulgazione gratuita, a voi costa pochissimo ma per me fa un'enorme differenza.
----------------------------------------------------
Massimo dopo massimo il nostro metallo giallo non si ferma, raggiunti quasi i 3800$ per oncia.
Adesso sembra stia cercando di correggere un po', magari a riprendere le zone che ho segnato, demand fresche e livelli di imbalance molto interessanti.
Lo short non vi consiglio ovviamente di provarlo, risulta troppo rischioso e soprattutto non ci sono zone davvero rilevanti e che possano interessarci.
Attendiamo da piano le zone per valutare LONG, saranno dei posizionamenti sicuramente meno rischiosi, potenzialmente più profittevoli, bisogna solo aspettare il momento giusto.
i 3755$ sono la prima zona di valutazione, combacia anche con un livello daily, domani vi aggiornerò meglio sulle altre.
Spero che questi livelli possano tornarvi utili.
- Fulmine VERDE: Zona di valutazione LONG;
- Fulmine ROSSO: Zona di valutazione SHORT.
Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti.
----------------------------------------------------
Operate sempre responsabilmente con il rischio che potete permettervi.
Questa è solo un'analisi che condivido con voi e da cui potete prendere spunto, non consideratelo un segnale.
Buona valutazione e buon trading.
Ciau.
WisdomTree - Tactical Daily Update - 23.09.2025Wall Street continua a segnare record ma cresce il dibattito in Fed.
Oro superstar a 3.759 USD, mentre petrolio e crypto faticano..
Europa convince su valutazioni e politica fiscale..
Nvidia scommette 100 miliardi sull’IA..
Mercati globali in bilico: dopo i record messi a segno da Wall Street la scorsa settimana, spinti dall’ottimismo sui tagli della Federal Reserve e dal rally tech, l’Asia apre contrastata. Oggi i listini del Pacifico si muovono senza direzione, il dollaro resta stabile e i future USA oscillano leggermente in attesa dei dati PMI di domani.
I mercati restano in bilico tra euforia e cautela: l’autunno si preannuncia caldo, tra banche centrali, dati macro e tensioni geopolitiche.
Nel frattempo, dieci funzionari della Fed — incluso Jerome Powell, atteso per domani — prenderanno la parola, con i mercati pronti a scrutare ogni sfumatura.
Oro da record, Milano positiva. A Piazza Affari ieri, 22 settembre, il Ftse Mib archivia la seduta in rialzo di +0,26%. Brilla l’oro, che segna un nuovo massimo storico a 3.759 dollari. Da inizio anno il metallo giallo vola di +42,5% in USD (+25% in euro), candidandosi a fare del 2025 l’anno migliore dal 1979. Operativamente, la rottura di quota 3.500 USD ha innescato nuovi acquisti, con target a 3.800 USD per prese di profitto.
TikTok: l’accordo “made in USA”: novità sul fronte geopolitico-tecnologico: la versione americana di TikTok sarà indipendente da ByteDance e userà una copia dell’attuale algoritmo, gestito da Oracle. Dati e codice resteranno negli USA, lontani da Pechino. Secondo la Casa Bianca, l’intesa preliminare non prevede né partecipazioni pubbliche né “golden share”, ma soddisfa le richieste del Congresso.
Fed divisa, Bostic frena. Non tutti dentro la Fed condividono la corsa ai tagli: Raphael Bostic (Atlanta FED) ha dichiarato al WSJ di essere “preoccupato” dall’inflazione “troppo alta per troppo tempo”. Anche Alberto Musalem (St. Louis) invita alla prudenza. Intanto l’S&P500 aggiorna per la nona volta da settembre il suo record, a 6.698 punti (+0,5%).
Europa: revival di interesse. Le Borse europee non toccano ancora i massimi ma attraggono flussi globali grazie a rendimenti resilienti e a valutazioni più convenienti. Lo Stoxx 600 guadagna il +9,2% YTD, trainato dal boom di Aerospace & Defense (+62%) e Banche (+45%), contro il +13,5% dell’S&P500 sostenuto dall’IA. Sul piano valutazioni, il gap è netto: 15,6x P/E forward per lo Stoxx 600, contro 25,3x per l’indice USA.
La politica fiscale europea dà ulteriore spinta: fondo infrastrutturale tedesco da 500 miliardi di euro e impegno dell’Eurozona ad aumentare la spesa per la difesa al 3,5% del PIL. Misure definite “rivoluzionarie”.
Non mancano, però, scivoloni: lo Stoxx 600 ha ceduto lo -0,25%, zavorrato dall’automotive. Volkswagen -3,9%, Porsche -4,3%, mentre pesa il profit warning.
Buffett vende Byd. Sul fronte asiatico, fa rumore il disimpegno di Warren Buffett: la sua Berkshire Hathaway avrebbe completato la cessione della quota in Byd, gigante EV cinese. Il titolo perde il -3,35% a Hong Kong, dopo i ribassi iniziati già tre anni fa.
Asia-Pacifico: quadro misto
• Kospi (Corea del Sud): +0,5%, nuovo record; Samsung +2,9% dopo upgrade di Goldman Sachs.
• Cina: Hang Seng -1,1%, CSI 300 -1,1%; Hong Kong in allerta per un super-tifone.
• Australia (S&P ASX200): +0,6%.
• Singapore (Straits Times): +0,3%.
• Mumbai (BSE Sensex): poco sotto la parità.
• Giappone: mercato chiuso per festività.
Intanto Nvidia annuncia un investimento monstre da 100 miliardi di dollari in OpenAI, dedicato a nuovi data center e infrastrutture IA. Il titolo balza +3,9%.
Materie prime e valute. Il petrolio scivola per il quinto giorno consecutivo: timori geopolitici bilanciati da eccesso di offerta. L’Iraq, secondo produttore OPEC, prevede esportazioni di settembre tra 3,4-3,45 mln b/g. In ottica trading: buy a 65 USD, sell a 73 USD.
Sul Forex, l’EUR/USD scambia a 1,18, vicino ai minimi quadriennali (1,1919) dopo la mossa Fed. Il dollaro sconta nuovi tagli rapidi.
Il Bitcoin arretra sui minimi delle ultime due settimane, attorno a 112.500 USD, muovendosi in controtendenza rispetto all’oro. Intanto Strategy dichiara all’SEC l’acquisto di 850 BTC (15-21 settembre) per 99,7 mln USD, a un prezzo medio di 117.344 USD.
Bond & Rating. Negli USA, il rendimento del Treasury decennale sale a 4,15%. Il mercato sconta altri due tagli Fed nel 2025 e fino a uno/due nel 2026, ma il dato chiave sarà il PCE Deflatore di agosto (atteso al +2,7% annuo, dal +2,6% di luglio; core stabile al +2,9%).
In Italia, il BTP decennale quota al 3,54%, con spread di +2 pb sull’OAT francese e 79 pb sul Bund. La promozione di Fitch ha rilanciato le prospettive di un ritorno al rating “A”. Prossimi appuntamenti cruciali: 21 novembre con Moody’s (attualmente Baa3, outlook positivo), e le altre review di S&P (10 ottobre), DBRS (17 ottobre) e Scope (31 ottobre).
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
NVIDIA vola: record storico e partnership miliardaria con OpenAINVIDIA vola: nuovo record storico e partnership miliardaria con OpenAI
Lunedì verde, NVIDIA cresce
Il mercato ha aperto la settimana con una nota positiva, proseguendo l’onda della spinta post-Fed della scorsa settimana. Si tratta, tuttavia, di un avvio relativamente tranquillo, privo di dati economici in uscita o di report trimestrali di rilievo.
Alla chiusura, il Dow Jones ha registrato un +0,1%, il Nasdaq un +0,7% e l’S&P 500 un +0,5%. Ancora una volta il settore tecnologico si è affermato come il principale vincitore, seguito a breve distanza da Utility e Industriali. Anche Servizi di comunicazione e Consumi discrezionali hanno offerto un buon contributo. Più in difficoltà, invece, i beni di prima necessità, con performance nel complesso contrastanti.
L’attenzione resta ora puntata sulla pubblicazione dei dati relativi alla Spesa per consumi personali (PCE) prevista per venerdì. Sebbene il comunicato sarà esaminato con cura, occorre sottolineare che la Fed ha già lasciato intendere la possibilità di ulteriori tagli dei tassi nel 2025, sostenuta dalla recente debolezza del mercato del lavoro, fattore decisivo per le prospettive future.
Per quanto riguarda la stagione degli utili, quella del terzo trimestre entrerà nel vivo soltanto tra circa un mese. In questa fase di transizione, tuttavia, si sono già visti i risultati di alcune società di rilievo, tra cui Adobe e Oracle, che rientrano nel quadro più ampio del Q3.
NVIDIA protagonista
Il titolo più discusso della giornata è stato, ancora una volta, NVIDIA, che ha chiuso con un rialzo del +4% grazie all’annuncio di una nuova partnership strategica. L’azienda collaborerà con OpenAI per implementare almeno 10 gigawatt di sistemi NVIDIA destinati a sostenere l’infrastruttura di intelligenza artificiale di nuova generazione, con l’obiettivo di addestrare ed eseguire i futuri modelli.
Per sostenere il progetto, NVIDIA ha annunciato un potenziale investimento fino a 100 miliardi di dollari in OpenAI, man mano che i nuovi sistemi verranno resi operativi. La notizia ha spinto il titolo a un nuovo massimo storico, portando i guadagni da inizio anno a oltre il +35%.
Il panorama dell’intelligenza artificiale continua dunque a brillare.
SPX 6700
Nuovi massimi anche per l’S&P 500, che dopo un piccolo gap in apertura ha trovato immediati acquisti, chiudendo con un lento ma costante movimento al rialzo poco sotto quota 6700.
Nel frattempo, i rialzisti del Nasdaq sembrano inarrestabili. Ieri, grazie soprattutto a NVDA, i futures hanno toccato per la prima volta i 25.000 punti.
S&P 500: +0,44%
Nasdaq: +0,55%
NVIDIA decolla
NVIDIA ha raggiunto un nuovo massimo storico, trainando l’intero comparto tecnologico. L’accordo con OpenAI prevede, oltre all’impegno da 100 miliardi di dollari, l’utilizzo della piattaforma Vera Rubin di NVIDIA a partire dalla fine del 2026, con una fornitura compresa tra 4 e 5 milioni di GPU: una quantità pari all’intera produzione annuale media dell’azienda.
Il CEO Jensen Huang ha sottolineato che l’iniziativa si aggiunge alle precedenti previsioni aziendali, rafforzando la posizione di NVIDIA come partner di riferimento per le infrastrutture di AI a livello globale.
Parallelamente, la domanda di intelligenza artificiale si riflette anche nel settore energetico, dove società come CEG e OKLO continuano a segnare nuovi progressi.
La voce della Fed
Ieri si sono espressi diversi membri della Federal Reserve:
Bostic (non votante per il 2025-2026): non ravvisa motivi sufficienti per ulteriori tagli ai tassi; teme che l’inflazione rimanga elevata a lungo; prevede un solo taglio nel 2025 (dichiarazioni al Wall Street Journal).
Barkin (non votante nel 2025): rileva che una parte dei costi tariffari grava già sui consumatori; ritiene che ci vorrà tempo perché l’effetto delle tariffe si esaurisca.
Miran (membro votante del FOMC, di orientamento accomodante): sostiene che il tasso dei Fed Funds dovrebbe collocarsi intorno al 2%, circa due punti percentuali al di sotto dell’attuale; prevede una discesa dell’inflazione dal 3,5% attuale all’1,5% entro il 2027.
Queste dichiarazioni riflettono una marcata divisione di vedute:
Bostic e Barkin hanno sottolineato la necessità di cautela, temendo una persistenza dell’inflazione.
Miran, al contrario, ha indicato come opportuno un deciso allentamento monetario nei prossimi anni.
Marco Bernasconi Trading