ITA40 Fut La middle range detta la direzione, primo target 34400Siamo entrati nella zona di resistenza del Future Ftse Mib, il cui target rialzista intermedio coincide con area 34400 punti.
Su grafico a 2 ore, si evince chiaramene come in apertura gli acquisti abbiano affondato la valle del Volume Profile (evidenziata dal rettangolo rosso sul grafico), ad indicare già dalle prime battute della sessione borsistica un movimento di forza long in breakout.
Il canale che si è formato dai minimi del 14 giugno, sta dettando la direzionalità e la cornice di riferimento del movimento degli operatori nelle prossime ore. A conferma di questo sentiero, troviamo la tenuta nella sessione di ieri della middle range del canale, coincidente anche con la media a 200.
Il target di medio periodo del movimento rialzista è fissato in area 34700, con obiettivi intermedi -per chiusure parziali dei long - fissate a 34400 (come già accennato sopra) e 34500pts. Con chiusure sotto area 34050/34000 verrebbe violata la mediana del canale e potrebbero scatterebbero le chiusure dei long. In questo caso i ribassisti potrebbero riprendere la forza del movimento e tentare un affondo iniziale in area 33730pts.
Edoardo Liuni
ITA40
FTSE MIB: Continua il rialzo e i segnali di acquistoBuongiorno a tutti,
eccomi arrivato con una nuova idea di trading per la prossima settimana.
Il mercato in oggetto è sempre il nostro amato indice italiano che da oramai qualche mese sto tradando long e su cui ho fatto anche qualche articolo qui in condivisione con tutti voi.
La price action riconferma infatti il trend bullish con un chiaro D.M.H.C. che chiude al di sopra dei 28.000 punti in aumento di volatilità e mi offre l'opportunità per i prossimi giorni di fare un nuovo interessante trade.
La scorsa settimana avevo già fatto un buy su cui sono poi uscito con un buon guadagno ed ora potrei attendere su grafico daily per trovare ulteriori conferme ( visto anche la vola alta è opportuno attendere un mini swing ).
L'area dove potremmo aspettarci un ritorno buy è tra i 28.100 e i 27.800 mentre la mia view verrebbe a fallire con ritorni sotto area 26.700.
I prossimi livelli di presa profitto possono essere i 28.700 e più lontano i 31.200: entrambe queste zone non sono scambiato dal 2008 quindi bisognerà essere attenti e ascoltare la price action.
Anche per oggi è tutto, vi auguro un buon week end e un buon TRADING SIMPLE!
UNICREDIT sull'orlo del precipizio?Il titolo Unicredit sta registrando performance molto importanti, performance che potrebbero sembrare strabilianti ma che in realtà abbiamo già visto in passato e che hanno portato solitamente a crolli di una certa entità. Parliamo di rialzi in termini relativi e non in termini assoluti, pertanto andiamo a vedere quanto è sceso il titolo dopo delle forti salite.
Dalle frecce gialle possiamo vedere dei trend molto forti al rialzo dell'ordine del 120%/150%, ai quali è sempre seguito un ribasso dell'ordine del 30% dai massimi, indicato con le frecce rosse.
In questo momento registriamo un rialzo molto forte dell'ordine del 140%, pertanto potremmo aspettarci un ribasso nel corso delle prossime settimane. Questo potrebbe anche significare che il titolo può ulteriormente accelerare e andare a lambire area 20 ma da quel punto un crollo del 30% starebbe a significare un ritorno verso area 14, area tecnica che non andrebbe a invalidare il trend di recupero che stiamo vedendo sul titolo su base pluriennale.
AMPLIFON : Cenni di struttura rialzistaAnalizzando il grafico settimanale, traccio un canale ribassista collegando i massimi di swing, e un livello di supporto in area 24.20. Come si può notare dal grafico, il prezzo ha testato il livello di supporto 4 volte senza avere la forza di romperlo. Dopo il secondo test vediamo il prezzo salire e uscire fuori dal canale e successivamente tornare indietro per ritestare un ultima volta il livello chiave di supporto e la trendline superiore del canale.
Dopo quest'ultimo test il prezzo sale e supera i massimi precedenti creando un primo swing positivo su base settimanale.
Questo movimento porta ad un successivo pullback nella zona dei massimi segnata in grigio. Il prezzo sembra che al momento stia testando la zona in modo da usarla da supporto per un secondo impulso rialzista.
Al momento ho messo un "?" a fianco al 2° swing segnato sul grafico in quanto questo sarebbe confermato solo se il prezzo andrebbe a rompere il massimo della settimana precedente che ho segnato con una linea rossa.
La rottura del massimo avrebbe una doppia conferma anche sul grafico giornaliero in quanto andrebbe a creare un terzo swing positivo.
In aggiunta all'idea Long abbiamo anche un doppio pattern di price action nella candela del 23 novembre che mostra un inside con falsa rottura e una pinbar che il mio indicatore LuBot mostra come segnale Long.
La zona in grigio combacia perfettamente alla TrendCloud dell'indicatore, anch'essa rotta durante il primo swing, su cui sta ritestando il prezzo e che apparantemente al momento, sembra stia funzionando come supporto.
Detto questo sembrano esserci tutte le caratteristiche per un posizionamento rialzista alla rottura del massimo dell'ultima candela giornaliera.
In ottica di trading potrei vedere un primo livello di uscita molto vicino in zona 29.40 con un alta probabilità di successo nel brevissimo termine.
Per chi vuole fare trading di breve considerando qualche giorno in più, un buon livello di uscita potrebbe essere nella zona 32.50. Il trade andrebbe poi gestito in base a successivi movimenti.
Io che ho questa azienda nel mio portafoglio di investimenti di medio/lungo termine incrementerò le posizioni se lo sviluppo sarà positivo.
Ftse Mib, attaco ai minimi e rimbalzo?Mercati azionari ancora in fase di selloff, quindi il mercato vende ancora rischio.
Analisi su timeframe settimanale, timeframe fondamentale per capire le dinamiche di lungo periodo.
Descrizione degli ultimi movimenti : Nelle ultime 3 settimane il Ftse Mib ha comprato i minimi ma allo stesso tempo non è riuscito ad aggiornare i massimi, movimenti che indicano ancora pressione ribassista in fase di esaurimento soprattutto se messa in relazione con i minimi di lungo periodo
Possibile Movimento : Molto probabile il rientro tra i 19900 e i 20400 nel corso della prossima settimana, livelli dove potrebbe avvenire un rimbalzo che potrebbe essere identificato su base giornaliera
Comparativa tra 4 indici europei ed il minimo del 7 di marzoDax, Stoxx, Cac e Ftse Mib.
Il minimo del 7 di marzo rappresenta un importante livello da monitorare alla ricerca di idee operative e per avere un benchmark sul comportamento di questi 4 indici nei confronti del significativo intervallo grafico.
Buon trading!!!
Doppio massimo mensile per PosteImpossibile per ora superare i suoi ex massimi storici per poste.
La nuova variante e il rallentamento della ripresa economica stanno mettendo in difficoltà i mercati.
L'italia è quella nazione che quando ci sta da shortare, gli investitori la prendono di mira per prima.
Il settore pubblico italiano è un disastro, soprattutto il reparto bancario.
Credo che Poste riuscirà a colmare il gap up lasciato aperto qualche mese fa.
Mesi difficili in arrivo.
La mancanza di liquidità durante l'estate sicuramente non aiuta.
Indice ITALIANO RE del MERCATOL'Indice MIB ITALIANO dopo aver rotto la resistenza storica (creando un rounding BOTTOM
che aveva la NECK LINE la resistenza storica ha avuto 7 giorni di candele di FORZA .
Finalmente torniamo a vedere prezzi che non si vedevano dal 2008 , anche se
dopo un impulso c'è sempre un ritracciamento.
INDICI EUROPEI.. il soffio dei "Draghi" spinge l'ItaliaPer gli indici europei l'8 gennaio ha segnato un massimo significativo sopra il quale nessuno tra Dax 30, Stoxx 50, Ita 40, France 40 e Ibex 35 erano riusciti a chiudere.
Il nostro indice nella giornata di Venerdì 5 Febbraio rappresenta l'eccezione!
L'effetto Draghi provoca il superamento del riferimento grafico dando forza al nostro indice notoriamente debole; per gli amanti dello spread trading che tendenzialmente shortavano il nostro listino andando long di Stoxx o Dax, forse è il momento di rivedere la strategia.
Certo il superamento dei massimi dell'8 gennaio presenta condizioni molto differenti per ognuno degli indici presi in esame, ma è interessante osservare la condizione di forza con la quale ha reagito il nostro mercato.
A livello europeo la fiducia degli investitori rimane piuttosto alta nonostante la situazione non proprio rosea delle economie coinvolte, d'altronde la pandemia ha colpito tutti senza distinzioni di sorta e nessuno ne uscirà del tutto illeso.
Il Dax rimane il primo della classe veleggiando sui massimi storici, mentre per gli altri i prezzi del mese di Febbraio 2020 rimangono per il momento un miraggio a testimoniare che la locomotiva tedesca continua a macinare.
Difficili da approntare strategie di lungo probabilmente il questo momento, ma i massimi dell'8 Gennaio sono per tutti dei livelli di sicuro interesse da monitorare e sui quali fare ragionamenti alla ricerca di idee operative, magari più di breve periodo e con un occhio di riguardo in più al rischio che si intende correre.
Correlazioni da tenere sotto controllo!!!
LIVELLI
DAX: 14131.5
ITA 40: 22996
STOXX 50: 3657.8
FRANCE 40: 5724.1
IBEX 35: 8439.7
Buon trading a tutti!!!
BREMBO FRENA La paura per la diffusione del coronavirus e per i suoi impatti economici spaventa gli investitori di tutto il mondo.
La crisi generale che giorno dopo giorno sta dilagando in Cina potrebbe riflettersi anche sull’industria dell’auto che, prima di una completa paralisi, rischia facilmente un notevole rallentamento.
Brembo ha rotto un supporto statico a 10.50 € e mi aspetto che nei prossimi giorni il titolo possa scendere in modo abbastanza violento raggiungendo abbastanza facilmente prezzi più bassi.
Generali, porto sicuro nelle acque agitate dei mercatiDopo la recente presentazione (27 novembre scorso) dei conti dei primi nove mesi dell'anno, Generali si avvia a chiudere il 2019 con una performance di quasi il 30%.
Stando ai commenti dei vari broker da IMI a SG, l'elenco delle revisioni al rialzo si allunga sempre di più con il target medio ritoccato oltre i 19,30€ ed alcuni si spingono addirittura a ridosso dei 21€.
Vengono esaltate l'efficienza nella gestione dei rischi e nel contenimento dei costi rispetto ai competitori internazionali.
Inoltre viene evidenziata la "generosa" politica di remunerazione degli azionisti con un dividendo medio che in tempi di tassi a zero si aggira al 5.4%, uno dei più alti nel panorama azionario italiano.
Invece dal punto di vista tecnico occorre constatare purtroppo l'allontanamento dei massimi relativi a 19.60€, con i prezzi si adagiano attualmente a ridosso del supporto di medio termine alla fascia tra 18/18.30€.
Gli indicatori di trend e le configurazioni candele disegnate (three evening star) sul grafico settimanale prospettano un movimento correttivo più ampio, probabilmente esteso fino a quota 17.40€.
Mentre sarà più difficile testare quota 16.40€ livello intermedio rispetto all'altro supporto cruciale di lungo termine a 15.50€.
Questi livelli di prezzo rappresentano importanti punti di riferimento di cui approfittare allo scopo di riposizionarsi sul titolo al rialzo, viste le qualità possedute dal gruppo assicurativo.
Indicazioni operative le strategie multiday su Generali
Per le posizioni long: un profilo di rischio medio/alto iniziare ad accumulare il titolo in portafoglio ai prezzi correnti, utilizzando solo una parte della liquidità destinata all'investimento.
Il target più concreto in ottica di medio termine è oltre quota 18.90€ prima 19.40 a seguire.
Eventuali ritracciamenti sotto 17.90 e 16.80 vanno sfruttati cumulando più acquisti, con prospettive di valorizzazione oltre i 20€ nel medio termine (6/8 mesi).
Per le posizioni short: vista la qualità dei fondamentali e la bassa volatilità a cui titolo e storicamente esposto, meglio privilegiare investimento in opzioni put, strike 17 €, scadenza marzo 2020, qualora dovesse rompere al ribasso quota 17.70€, con target a 16.40€.
BREMBO idee di breve periodoBuongiorno,
nel grafico ho riportato due idee di trading da verificare al test dei livelli chiave.
Idea 1) BLU
Questa potrebbe essere la più realistica in quanto il prezzo ha dimostrato estrema forza rialzista in questi ultimi periodi.
Si prevede una continuazione del trend a rialzo fino in zona 11.80 circa, per poi stornare e ritestare gli 11.10.
Idea 2) VIOLA
In quest'ultima idea invece il prezzo potrebbe stornare già in questa fase trainato dall'andamento degli indici mondiali che, dopo la giornata di ieri, sembrano dare i primi segnali short (DI BREVE!) ed allentare man mano la presa.
Buon trading
Davide Samuelli
ITA40 short all'apertura Buongiorno a tutti traders,ecco la mia idea per l'italy.
Dopo aver quasi raggiunto i massimi storici i venditori sono rientrati a mercato e proprio ieri su grafico quindici minuti ,sotto la resistenza in area 21832 abbiamo avuto una fase di consolidamento,che potrebbe riportare i prezzi in area 21550.
Inoltre la fase di consolidamento si è venuta a creare appena dopo la formazione del death-cross delle medie,confermando un possibile ribasso di breve.
Solo se il prezzo aprirà in GAP quest'analisi verrà annullata.
#FTSEMIB: CICLO MENSILE DA 19535. BASTANO POCHE RIGHE UNIVOCHEDa19535 almeno nuovo Mensile in fase rialzo con obbligo di nuovi massimi ogni TCY e PdC condizionato a 20391 nel suo
1° T+1 in fase rialzo con obbligo di nuovi massimi ogni T-1 e PdC in condizionato a 20391 (condizionato a 20534) nel suo
2° TCY da 20391 in fase rialzo nel suo
1° T-1 in fase rialzo con obbligo di nuovi massimi almeno ogni T-3 e PdC incondizionato a 20534 (che si alzerà nella giornata odierna)
Questa è l'analisi del trend con i cicli, senza chiacchiere superflue, senza inutili algoritmi prodigiosi, senza medie mobili o indicatori che altro non sono che la mera e successiva conseguenza dell'azione del prezzo nel tempo.
Una volta interiorizzata questa mappa del passato e del presente si può passare con più sicurezza all'operatività nel futuro.
Perché ora si conosce lo stato attuale e le alleanze delle forze (orsi e tori) in campo, i progressi effettuati e quelli possibili, i punti di non ritorno per ogni ogni esercito, i tempi medi di percorrenza di ogni assalto a livelli controllati dall'avversario.
Ingressi, stop loss, tempistica, pattern operativi diventano la più banale delle conseguenze e vanno ad adattarsi alle esigenze operative e allo stile di money di management di ognuno di noi
#SP500: NUOVO INTERMEDIO DA 2728?Da 2728 per il prezzo nuovo Intermedio in fase rialzo (per il prezzo da confermare con il tempo) nel suo
1° Mensile in fase rialzo con obbligo di nuovi massimi ogni TCY nel suo
1° T+1 in fase rialzo con obbligo di nuovi massimi ogni T-1 nel suo
1° TCY in fase rialzo con attuale Punto di Controllo a 2885 e obbligo di nuovi massimi almeno ogni T-2
Attenzione perché, ove avremo la conferma di nuovo Intermedio, il valore ciclico di 2728 diventa tanta roba
#FTSSEMIB: ANALISI CICLICA DI BREVE PERIODO PER INVOLUTIMensile in corso dal 5 giugno (19535) in fase rialzo
1° T+1 in fase rialzo con Punto di controllo condizionato a 20079 e obbligo di nuovi massimi ogni T-1 nel suo
1° TCY in fase rialzo con Punto di controllo in condizionato attualmente a 20079 e obbligo di minimi e massimi crescenti ogni T-3 nel suo
2° T-2 in fase rialzo nel suo 1° T-3 in fase rialzo con obbligo di nuovi massimi ogni T-5 e Punto di controllo incondizionato a 20467
Con un T-5 dei top positivo almeno nuovo T-3 dei top che ha vincolo negativo di appartenenza
Ecco la griglia ciclica corretta grazie alla quale andare a navigare con il timone saldo nella giornata odierna
Il tema è l'exit long del TCY che ci ha regalato almeno 700/800 punti di rialzo dal 1° segnale di ingresso e per chi è interessato un entry short per chiusura TCY eventuale contro trend
Nel frattempo si porta a casa anche su DAX il target minimo elliottiano di struttura segnalato a 12150. --->>>
RIMBALZO IN VISTA SHORT [FTSEMIB]Mentre vi scriviamo troviamo un CFD ITA40 a 20833, operazione di lunedì quindi andata in stop ieri pomeriggio in linea con il nostro tetto di super Trend.
Segnaliamo inoltre un aumento di volatilità implicita sui mercati, e per l'italia uno SPREAD BTP10-BUND in continua salita a 284.
I movimenti di oggi pomeriggio sono quindi dal nostro punto vista da valutare come dei rimbalzi fisiologici della forte discesa settimanale, anche se notiamo che il prezzo di apertura di oggi è da considerare molto alto. Crediamo quindi che il movimento di ripresa in essere continuerà fino alla chiusura dell'indice, mentre gli usa continueranno a salire di ancora qualche punto. Sarà un buon prezzo per il rientro short sul FIB,il caso di test di nuovo verso i massimi di stamattina, tra 40 pt circa. a 20.880
FTSE MIB IN NETTO CALOL'apertura di stamattina, influenzata da molte notizie dagli USA sui dazi è stata molto turbolenta a Piazza Affari facendo registrare in giornata minimi sotto 20.600.
Ci troviamo a confermare la nostra visione di ieri, continuando la nostra azione di ribasso, magari seguendo la discesa del Super Trend per regolare il nostro primo stop che piazzeremo domani mattina dopo le prime ore di contrattazione.
Primi obiettivi verso 20.460 per domani, area di prezzo interessante, che prelude una rottura forte dell'area bianca nel grafico in caso di continuazione dei movimenti generali di ribasso in tutto il mondo.
FARE ATTENZIONE BIS. [ITA40]Torniamo dopo una lunga pausa a parlare di mercati, con il Futures nostrano che ritroviamo a 20.915 dopo un rally fino ai massimi in corrispondenza del 61.8% di correzione dell'ultima gamba ribassista.
Abbiamo sfondato, con molta forza e in sole 5 figure, il 50% di fibo, raggiungendo l'area di prezzo (rettangolo bianco) che ha già interessata da una congestione nella fine dello scorso Agosto.
Ci troviamo quindi in una situazione di sbilanciamento per lo short. Segnaliamo quindi una buona possibilità di discesa per la settimana fino a 20.380 in caso di apertura domattina sotto i minimi di venerdì.
Nel caso i movimenti di domani superino di nuovo i 20.210 invece, dovremo rivalutare la nostra idea.
Dopo le prime ore di contrattazione di domani, aggiorneremo la situazione con indicazioni settimanali più precise.
Ftsemib future: livelli chiave per la giornata di oggiGrave controffensiva ribassista quella vista ieri sul Ftsemib future che perde il sostegno cruciale, a 20580 punti, per conservare speranze di reazione ai ribassi precedenti.
Invece il fronte dei venditori con lo strappo in apertura affonda con estrema potenza il colpo ai supporti, di 20.660 e 20.580 a seguire.
Dopo una breve fase di stabilizzazione di quella che è diventata adesso una resistenza, a 20.600 punti, inizia un autentico assalto verso quota 20.530 ed in coincidenza con l'apertura di Wall Street, le proporzioni della disfatta si fanno ampie e gravi, con i minimi relativi aggiornati a 20.370 punti.
La black marubozu disegnata sul grafico giornaliero, in sintesi la terza su cinque sedute, imprime a quella che sembrava una fisiologica fase di consolidamento del forte trend rialzista una svolta purtroppo pesantemente negativa.
Nel giro dunque di poche sedute vengono spazzati via tutti i supporti consolidati nei mesi di marzo ed aprile, capovolgendo adesso la situazione le cui prospettive, vista la velocità di discesa dei prezzi, si fanno decisamente fosche.
L'indicatore di trend cci sul grafico giornaliero ovviamente adesso crollato a meno 200 punti, invade di prepotenza il quadrante definito "d'ipervenduto", termine che indica semplicemente l' impennata di pressione in vendita registrata dai prezzi.
La prospettiva per oggi non lascia molte speranze di resistenza all'ultimo avamposto rialzista rimasto, a 20.400 punti, salvato da un disperato recupero nella fase finale della seduta.
Questo tratto terminale consente all'indicatore di trend, sul grafico orario, di recuperare terreno segnalando la tenue speranza di oltrepassare per oggi il quadrante positivo, circostanza mai verificata nelle ultime due giornate.
Lo scenario meno probabile è di vedere la stabilizzazione quanto meno di quota 20.600 punti, ma sarà difficile sperare in forti reazione oltre 20.700 se non motivate da eclatanti notizie positive in materia macroeconomica.
Strategia intraday sul Ftsemib future
Per le posizioni long: attendere il consolidamento della fascia di supporto compresa tra 20.470 e 20.540 punti, prima di prendere posizione al rialzo.
In queste fasi è molto produttivo affiancare ad operatività intraday e non scalabile sul future, una metodica operativa che contempli l'utilizzo di strumenti complementari, come i certificati a leva ed etf, sfruttando movimento estesi a più sedute e bilanciando le posizioni con più ingressi cumulativi.
Per le posizioni short: attendere il consolidamento della resistenza di 20.630, oppure di livelli più alti quali 20.680 e 20.740, collocando ordini con stop loss di massimo 80 punti e target sotto 20.530 pt.