La candela D1 di ieri ha continuato a essere una candela PIENA cLa candela D1 di ieri ha continuato a essere una candela PIENA con un aumento del prezzo del 100. Il mercato ha aperto con un gap ribassista in mattinata, dimostrando che anche oggi il mercato intende raffreddarsi.
L'oro si muove lateralmente nell'intervallo e sta seguendo un trend correttivo al ribasso.
La zona di supporto per le strategie di ACQUISTO è intorno a 3371, questo è il frame EMA 34 h1 ed è parzialmente supportato dalla trendline. La successiva zona degna di nota è 3352, che è la vecchia zona dello stoppino della candela e anche la zona di supporto della sessione europea di ieri.
Due zone SELL da tenere d'occhio attorno a 3402 e la zona di apertura del Gap a 3423.
Idee della comunità
DAX INARRESTABILE!- ANALISI DEL TREND E FASI DI MERCATO
Il DAX continua a beneficiare dell'afflusso di capitali che al momento vede l'equity europeo privilegiato rispetto a quello USA, i massimi e minimi sono decisamente crescenti, il fascio di medie in h1 è ben aperto al rialzo, ed al momento ci stiamo muovendo in questo bel canale evidenziato in grafico dall'11 Aprile, oramai sembra aver messo nel mirino i massimi storici corrispondenti a quelli annuali a quota 23746.
- ANALISI VOLUMETRICA
L'area evidenziata in grafico con colore verde era una vecchia area di resistenza dominata da vendite che dopo essere stata rotta al rialzo la settimana scorsa, nella giornata di ieri ha fatto da supporto con un importante assorbimento battendo i minimi della settimana in corso. Ho evidenziato i nacked POC di candela in h1 protagoniste di quest'assorbimento che potrebbero tornarci utili come eventuali livelli che il mercato potrebbe ricercare. Il volume profile settimanale al momento sta assumendo sempre di più anche se siamo solo a mercoledì una forma a D-shape che indica al momento equilibrio in quest'area.
Il Dax ha lasciato alle sue spalle il POC annuale in un batter d'occhio, e adesso punta alla HVA del composito annuale.
- STRATEGIE E DECISIONE DI TRADING
Lo scenario privilegiato al momento è sicuramente quello long data la forza del trend, monitorerei i due livelli dei nacked POC di candela a 23202 e 23098 se il prezzo dovesse arrivarci per eventuali assorbimenti e quindi rientrare sul trend long, e monitorerei anche i massimi settimanali nel caso i Bid vogliano attaccare la HVA annuale.
Scenario short se dovesse rompere il supporto evidenziato in grafico con annessa rottura della trendline supportiva per giungere prima al POC annuale 22811 e poi eventualmente al POC nacked della scorsa settimana a 22604.
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ORO RIALZISTA. TENSIONI GEOPOLITICHE E FATTORI TECNICI📈 Situazione Attuale
Il prezzo dell’oro ha testato con successo il supporto in zona 3355-3370 (resistenza convertita in supporto).Inoltre le attuali tensioni geopolitiche tra India e Pakistan potrebbero spingere l’oro verso nuovi massimi.
⚡ Configurazione Tecnica
Test della zona di supporto 3355-3370 (in precedenza testata più volte come resistenza)
Media veloce che ha incrociato al rialzo la media lenta sul Time Frame 4h
Trendline ascendente con minimi crescenti
🌍 Analisi Fondamentale
Attesa decisione FED oggi. Possibile tono moderato che indebolisce il USD (probabilità taglio tassi al 68% per luglio)6
Domanda sui beni di rifugio per l'aumento di tensioni geopolitiche tra India e Pakistan e dichiarazioni di Israele su invasione di Gaza
Dati USA deludenti. Calo PIL Q1 (-0.4%) e vendite al dettaglio in contrazione.
🎯 Obiettivi di Prezzo
Target: 3500 Nuovi massimi
⚠️ Gestione del Rischio
Stop Loss aggressivo: 3355 (rottura della resistenza)
Stop Loss conservativo: 3250 precedente minimo relativo
💡 Conclusione
La combinazione di un trend rialzista con solida resistenza in zona 3355-3370 e scenario macro favorevole al metallo prezioso ( possibile evento FED come catalizzatore immediato) crea un’opportunità interessante da valutare per il metallo prezioso per eccellenza.
Ricordate di fare sempre ulteriori analisi e di tradare responsabilmente gestendo in modo oculato il rischio.
IL WTI TROVA IL SUPPORTO- ANALISI DEL TREND E FASI DI MERCATO
WTI dopo aver trovato supporto nella zona dei minimi dello scorso mese di Aprile, recupera qualcosa e da primi cenni di inversione del trend, in questi momenti sta attaccando l'ultimo massimo, mentre il fascio di medie in h1 vede la 21 tagliare verso l'alto la 100 e la 200.
- ANALISI VOLUMETRICA
Il weekly Lvn (low volume node) al prezzo di 60.17 assume un importante valore poiché già due volte in precedenza ha visto i sellers prendere il controllo riportando il prezzo verso il basso, al di sopra di esso oltre la HVA previous week a quota 60.64 troviamo il POC del mese di aprile ancora nacked che potrebbe fare da calamita per i prezzi.
Il POC settimanale al momento è posizionato ancora nella parte bassa del volume profile che vede la netta divisione dei due high volume node, ovvero le aree dove al mercato in questo momento piace di più scambiare
- STRATEGIE E DECISIONE DI TRADING
Il W-Lvn sopra citato è un trigger per lo scenario long in caso di BAR(breakout,accettazione,retest) per arrivare al target del nacked POC previous month. Lo scenario short al momento lo vedo più lontano perché è palese l'ipervenduto ma comunque è da considerare solo rompe al ribassa tutta l'area a bassi volumi presente sul volume profile settimanale, per giungere sull'HVN(high volume node dove al momento troviamo il POC settimanale.
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IL GOLD TORNA A CAVALCARE IL TREND LONG- ANALISI DEL TREND E FASI DI MERCATO
Il Gold dopo aver trovato supporto a quota 3200$ si ristabilisce sul suo trend primario ovvero quello long, gli ultimi massimi sono stati rotti al rialzo, il fascio di medie in h1si apre verso l'alto e si costruiscono massimi e minimi crescenti.
- ANALISI VOLUMETRICA
L'analisi volumetrica ci indica la buona area supportiva (quella evidenziata in grigio nel grafico) compresa tra 3356 e 3348 caratterizzata da soli volumi in acquisto come si vede la delta del volume profile settimanale sulla destra del grafico, a quota 3352 troviamo anche la HVA previous week, poco più in basso troviamo il nacked POC della giornata di lunedì al prezzo di 3322, al disopra dell'attuale prezzo il weekly Lvn a 3415 posizionato al di sopra della HVA della giornata di ieri potrebbe rilevarsi un buon trigger.
- STRATEGIE E DECISIONE DI TRADING
Se i prezzi dovessero arrivare sul supporto individuato nel rettangolo grigio in grafico e gli ASK dovessero affondare il colpo dominando con le vendite il primo target per posizioni short risulterebbe il nacked POC a 3322 (high volume node sul composito settimanale) con possibile prosecuzione fino al weekly Lvn a 3276 per ricoprire l'inbalance formatasi con gli acquisti della giornata di lunedì.
Scenario long se viene rotto al rialzo il LVN settimanale a quota 3415 per riagguantare i massimi della giornata di ieri e provare a cavalcare il trend primario long.
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Oggi la FedAl giorno cruciale della Fed ci arriviamo con un ritorno del risk on, dopo che ieri pareva il contrario, specialmente in assenza di dichiarazioni sui colloqui eventuali tra USA e Cina sui dazi, che erano stati categoricamente smentiti da Trump. Il Presidente, infatti, aveva dichiarato di non avere alcuna intenzione di incontrare a breve Xi Jinping. E invece poi saranno Bessent e il Vice Presidente Cinese a parlarne.
L'indice del dollaro, ieri sotto pressione per l’intera seduta, ha reagito tornando in area 99,5, interrompendo una serie di tre giorni di ribassi dopo le notizie secondo cui il Segretario al Tesoro statunitense Scott Bessent e il rappresentante per il commercio Jamieson Greer avrebbero incontrato i loro omologhi cinesi questa settimana in Svizzera per discutere di questioni economiche e commerciali. Ciò ha accresciuto l'ottimismo riguardo a un possibile avvio di negoziati commerciali per ridurre gli ingenti dazi imposti da entrambi i paesi.
Gli investitori sono però in attesa della decisione di politica monetaria della Federal Reserve, prevista per questa sera, con ovvie previsioni di tassi fermi. Ma la chiave sarà Jerome Powell e le sue dichiarazioni, che saranno cruciali per avere informazioni sull'andamento futuro dei tassi, in un contesto di crescente pressione per un allentamento della politica monetaria. Tuttavia, i timori che i dazi di Trump possano ancora far salire l'inflazione, per ora hanno negato questo scenario.
WALL STREET
Gli azionari USA sono scesi ieri, estendendo le perdite della sessione precedente, con l'S&P 500 che ha chiuso con il segno negativo, a -0,77%, il Nasdaq in calo dello 0,87% e il Dow Jones in calo dello 0,95%. Il sentiment degli investitori, sempre ieri, sembrava pessimista a causa della persistente incertezza sui dazi e delle crescenti preoccupazioni per l'impatto delle tensioni commerciali sugli utili aziendali.
Nella notte, però, i mercati azionari asiatici sono saliti dopo che è arrivata la conferma che il vice premier cinese He Lifeng incontrerà il Segretario al Tesoro Scott Bessent questa settimana, per discutere di tariffe e questioni commerciali, alimentando speranze tra gli investitori. A rafforzare il sentiment positivo, il fatto che la Pboc avrebbe deciso di tagliare i tassi di interesse tra i 10 e i 50 punti base.
Il Presidente Trump, dal canto suo, incontrerà il Primo Ministro canadese Carney, mentre i negoziati tra gli Stati Uniti e diversi paesi proseguono, sebbene non siano stati raggiunti accordi formali. Nel frattempo, le importazioni statunitensi a marzo sono nuovamente aumentate in previsione di nuovi dazi ad aprile. Oggi inizia la riunione del FOMC, con la Fed che si prevede manterrà invariati i tassi di interesse. Il mercato prezza un nulla di fatto e bisogna aspettare prima che decida di tagliare il costo del denaro.
VALUTE
Sui cambi solito trading range, con EurUsd tra 1.1300 e 1.1380 e gli altri cambi contro dollaro in una perfetta correlazione dollaro-centrica. La chiave è altrove, ovvero è legata all’incontro USA-Cina sui dazi, nonostante nel mondo tornino le tensioni, di cui si faceva volentieri a meno, specie in un anno come questo, con uno scontro India-Pakistan, che per ora si è limitato a un raid mirato dell’India verso siti terroristici pachistani con conseguente rappresaglia di Islamabad, ma che speriamo non subisca una escalation militare generalizzata, il che, oltre a provocare vittime innocenti, potrebbe alimentare un ennesimo risk off sui mercati.
Il ritorno e la correzione del dollaro si è vista anche contro Jpy con UsdJpy tornato a 143.30 dai minimi di 142.30 di ieri pomeriggio. Bisogna capire se questo movimento del biglietto verde sia solo correttivo per poi riprendere la sua strada ribassista, oppure se sarà qualcosa di più. Anche il Chf ha perso quota con EurChf che da 0.9330 è risalito a 0.9365-70 area, così come UsdChf da 0.8210 a 0.8270. Il dilemma rimane il solito, ovvero molto, se non tutto, dipende dalle questioni commerciali. Se USA e Cina trovassero un accordo, il risk on tornerebbe prepotentemente sulla scena.
DEFICIT COMMERCIALE USA
Il deficit commerciale degli Stati Uniti si è ampliato a 140,5 miliardi di dollari a marzo 2025, raggiungendo un nuovo massimo storico, rispetto alle previsioni di un deficit di 137 miliardi di dollari. Le importazioni sono balzate del 4,4%, raggiungendo il massimo storico di 419 miliardi di dollari, in previsione di ulteriori annunci di dazi ad aprile. Gli acquisti sono aumentati per prodotti farmaceutici, autovetture e accessori per computer, ma sono diminuiti per prodotti finiti in metallo e petrolio greggio.
Nel frattempo, le esportazioni sono aumentate di un misero 0,2%, ma hanno anche superato il record di 278,5 miliardi di dollari, trainate da autovetture, gas naturale, oro e accessori per computer. Il deficit commerciale degli Stati Uniti si è ampliato notevolmente con l'UE e il Vietnam, ma si è ridotto con la Cina, la Svizzera e il Canada mentre è rimasto pressoché invariato con il Messico.
PETROLIO
Martedì, i future sul greggio WTI sono saliti del 4% a 59,4 dollari al barile, rimbalzando dal minimo di quattro anni, poiché gli indicatori tecnici segnalavano un mercato ipervenduto e divergenze interessanti. I prezzi sono stati sostenuti anche dal ritorno degli acquirenti cinesi dopo le festività. Inoltre, i segnali di un potenziale rallentamento della produzione di scisto statunitense hanno contribuito ad alleviare le preoccupazioni relative all'eccesso di offerta.
Diamondback Energy, un importante produttore, ha rivisto al ribasso le sue previsioni di produzione e ha avvertito di un imminente calo delle attività di perforazione onshore. Anche un altro importante operatore di gas scisto ha annunciato tagli, a indicare che i bassi prezzi stanno iniziando a influire sulla produzione. Nel frattempo, la modesta riduzione dei prezzi di vendita ufficiali da parte dell'Arabia Saudita ha segnalato un approccio cauto alla quota di mercato, attenuando il sentiment ribassista dopo l'accordo dell'OPEC+ per aumentare la produzione a giugno. Anche l’indice PMI dei servizi statunitense superiore alle attese ha contribuito al mantenimento della domanda.
Saverio Berlinzani
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Opportunità Investimento LONG GBP/AUD
L’attuale configurazione di mercato offre un’interessante opportunità LONG sulla coppia GBP/AUD, con un punto di ingresso a 2.0586. La strategia ottimizzata prevede un Take Profit (TP) del 3% e un Stop Loss (SL) dell’1%, garantendo un rapporto rischio/rendimento adeguato per la gestione del trade.
Analisi Tecnica
La coppia GBP/AUD presenta diversi segnali rialzisti: ✅ Supporto chiave ben consolidato in area 2.0586. ✅ Media mobile a 50 periodi che sostiene la tendenza positiva. ✅ RSI in zona rialzista, suggerendo momentum favorevole per una continuazione dell’uptrend.
Motivazioni Fondamentali
La strategia è supportata da fattori macroeconomici e fondamentali: 📊 La Bank of England mantiene un approccio favorevole alla sterlina britannica. 📉 Il dollaro australiano mostra segnali di debolezza legati all’incertezza economica globale. 🌍 Dati macro UK più solidi rispetto a quelli australiani, confermando la forza relativa della sterlina.
Strategia di Trading
🔹 Ingresso LONG: 2.0586 🔹 Take Profit (TP): +3% rispetto al livello di ingresso, sfruttando il potenziale di crescita. 🔹 Stop Loss (SL): -1%, proteggendo la posizione da eccessiva volatilità. 🔹 Gestione dinamica: Monitoraggio continuo per eventuali aggiustamenti sulla base delle condizioni di mercato.
Conclusione
La strategia aggiornata ottimizza il rischio e il potenziale rendimento, offrendo una configurazione solida per capitalizzare sulla crescita di GBP/AUD. Come sempre, è consigliabile accompagnare l’operazione con una gestione del rischio efficace e un monitoraggio attento delle condizioni di mercato.
GOLD | Tassi d'interesse ore 20!Buongiorno traders, come state?
Io per le mie analisi uso le Charts di Capital.com, mi ci trovo molto bene, il grafico è lineare e preciso, ve lo consiglio.
Vi chiedo la gentilezza di Boostare questo post e di seguire il mio profilo così da favorire la mia divulgazione gratuita, a voi costa pochissimo ma per me fa un'enorme differenza.
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Giornata potentissima oggi, e dato che le news le avremo in conclusione, vi consiglio di attendere il momento migliore per posizionarvi ovvero verso la conferenza stampa di questa sera ore 20:30, nel mentre cerchiamo di analizzare al meglio per prepararci a questo evento.
La situazione strutturale non cambia di una virgola, restiamo come ieri ancora a rialzo, il mercato è avanzato un po' senza darci le zone che attendavamo, ripropongo di conseguenza le zone di ieri con l'aggiunta di una fascia short molto interessante creata in notturna, non penso che il mercato avanzerà molto anticipando le News, penso che resterà sotto questa zona e sopra le fasce long segnate in basso.
Con cautela attendete una delle 2 fasi, e più vi avvicinate alle news e più vi sconsiglio di anticipare un posizionamento.
- Fulmine VERDE: Zona di valutazione LONG;
- Fulmine ROSSO: Zona di valutazione SHORT.
Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti.
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Operate sempre responsabilmente con il rischio che potete permettervi.
Questa è solo un'analisi che condivido con voi e da cui potete prendere spunto, non consideratelo un segnale.
Buona valutazione e buon trading.
Ciau.
Il prezzo del petrolio (WTI) rimane ribassista sotto i 65 dollarIntroduzione: In un'analisi di mercato che vi abbiamo presentato a metà aprile, abbiamo spiegato che il prezzo del greggio statunitense sul mercato delle materie prime aveva rotto un livello tecnico cardine, il prezzo di 65 dollari al barile di greggio texano (WTI). Essendo il punto di riferimento per il prezzo dell'oro nero negli Stati Uniti, questo ulteriore calo del prezzo del petrolio è molto positivo per la disinflazione statunitense, con l'indice nominale dei prezzi PCE sceso al 2,3% nell'ultimo aggiornamento.
È necessario tenere a mente i due fattori seguenti: il petrolio rimane ribassista finché rimane al di sotto della nuova resistenza tecnica di 65 dollari. Per quanto riguarda i fondamentali ribassisti, essi sono molteplici e riguardano sia l'offerta che la domanda. Infine, ciò consente di essere ottimisti sul fatto che l'inflazione continuerà a scendere, nonostante la guerra commerciale.
1) Domanda e offerta di petrolio: i fondamentali sono ribassisti
I due principali fattori di ribasso del prezzo del petrolio nel segmento energetico del mercato delle materie prime sono i seguenti e riguardano l'offerta di petrolio.
- Nuovi massimi storici della produzione petrolifera statunitense, che potrebbe raggiungere i 28 milioni di barili al giorno entro il 2028 in base alla politica di trivellazione dell'amministrazione Trump. Entro il 2025, la produzione statunitense di petrolio dovrebbe superare i 22 milioni di barili al giorno, pari a oltre il 20% della produzione mondiale (si veda la tabella seguente, tratta dall'ultimo rapporto mensile dell'OPEC). Questa massiccia produzione di petrolio statunitense è la principale spiegazione della tendenza al ribasso del prezzo del petrolio sul mercato azionario.
- A ciò si aggiunge il nuovo aumento della produzione da parte dei Paesi membri dell'OPEC, che insieme rappresentano il 25% della produzione mondiale, e addirittura il 33% se si include la Russia nell'OPEC+. All'interno dei 12 Paesi membri è scoppiata una forte opposizione e il leader tra questi (l'Arabia Saudita, con 9 milioni di barili al giorno da sola) ha deciso di aumentare nuovamente la produzione per vendere di più, aumentare la propria quota di mercato ma anche far scendere i prezzi e quindi “punire” i Paesi membri che non hanno rispettato le quote di produzione negli ultimi mesi (in particolare Iraq e Kazakistan). Questo aumento combinato della produzione da parte di Stati Uniti, Arabia Saudita e Russia sta esercitando una pressione al ribasso sui prezzi.
2) L'analisi tecnica del prezzo del petrolio rivela un messaggio ribassista al di sotto della resistenza a 65 dollari
La rottura del supporto a 65 dollari questa primavera ha quindi forti giustificazioni fondamentali e, secondo la regola chartista del cambio di polarità, questo livello di prezzo costituisce ora un'importante resistenza tecnica.
Solo un ritorno a questo livello, ossia una violazione della resistenza su base di chiusura giornaliera, segnalerebbe un'inversione rialzista del prezzo del petrolio sul mercato azionario.
Conclusione: l'offerta di petrolio (cioè la produzione) continuerà ad avere un effetto ribassista sui prezzi quest'anno. Affinché il prezzo del petrolio possa rimbalzare in modo significativo, sarebbero necessari accordi commerciali tra Stati Uniti e Cina e tra Stati Uniti e Unione Europea per rilanciare le prospettive di aumento della domanda globale di petrolio. In assenza di ciò, il prezzo è tecnicamente ribassista al di sotto dei 65 dollari, con il prossimo supporto principale a 45/50 dollari.
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5.7 Dovremmo andare long dopo il crollo del prezzo dell'oro?5.7 Dovremmo andare long dopo il crollo del prezzo dell'oro?
I negoziati commerciali tra Stati Uniti e Cina hanno fatto progressi e la Federal Reserve annuncerà oggi la sua decisione sui tassi di interesse. L'andamento dell'oro dopo il crollo sarà influenzato da questi due aspetti.
Si consiglia di andare long con una posizione leggera nel mercato odierno. Si sconsiglia di andare short se il K giornaliero è in rialzo.
Il livello di resistenza superiore di oggi è 3400 e il livello di supporto inferiore è 3357, 3334.
ACQUISTA: 3370-3375
SL: 3357
TP: 3390
Grazie per l'attenzione, spero che la mia analisi possa esserti utile.
BTC si sta accumulando.Il prezzo del BTC si sta accumulando per presto avviare un grande movimento. Questo ha molte probabilità di essere ribassista a causa dei due **equal highs** che hanno molta liquidità al di sotto, quindi il prezzo potrebbe andare a cercare questa liquidità per poi ripartire al rialzo.
Possibile short AMDLa regressione lineare rimane inclinata negativamente con lo stocastico, incrocia a ribasso sopra l'ipercomprato, un ritorno sotto il livello di 80 mi confermerebbe lo short, inoltre il prezzo rimane sotto il livello pivot trimestrale.
Un primo target potrebbe essere il s2, mentre un secondo target potrebbero essere intorno ai minimi precedenti.
BlackRock fa il pieno di BitcoinBlackRock sta registrando una sequenza di acquisto di bitcoin incredibile da fine Aprile ad ora con il suo ETF ticker IBIT.
Chart di Capital.com
Nonostante tale sequenza di ETF FLOW IN non abbiamo visto forti movimenti. Gli Altri ETF sono discordanti e non sembrano interessati per ora ad accordarsi alla scelta di BlackRock.
Di certo un prezzo di carico di 90-95k per un ETF speculativo dimostra che c'è una forte attesa di rialzo che potrà ripagare il rischio nell'aver comprato quasi ai massimi storici.
Sono curioso di vedere la velocità con cui passerà 100k e se ci sarà un'euforia generica nel settore.
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Risk Disclaimer
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Risk Disclaimer: this is not a financial advise;
INDICE NMI EUROPEOINDICE NMI EUROPEO
Dopo un rialzo nei primi tre mesi dell’anno, la crescita economica dell’eurozona all’inizio del secondo trimestre è rallentata.
Il settore terziario, che detiene il ruolo maggiore, ad aprile è praticamente rimasto in stagnazione.
Anche se la produzione
manifatturiera ha indicato un inaspettato rialzo, questo non è stato sufficiente ad evitare il complessivo rallentamento della
crescita.
Nel settore terziario, la pressione dei costi è ancora piuttosto alta, nonostante abbia decelerato negli ultimi due mesi.
L’inflazione dei prezzi di vendita è scesa e ha continuato l’andamento al ribasso. Molti membri della Banca Centrale
Europea stanno suggerendo un nuovo taglio ai tassi di interesse nel mese di giugno, e gli ultimi dati sembrano
sostenere questa posizione.
L’occupazione dell’eurozona sembra in fase di lieve stabilizzazione.
Il calo dei posti di lavoro nel manifatturiero è stato più che compensato dall’aumento degli organici terziari.
L'oro deve stare attento alla resistenza vicino ai 3.420 dollariL'oro deve stare attento alla resistenza vicino ai 3.420 dollari
Oggi l'oro ha superato con decisione la soglia di shock, salendo rapidamente da 3.330 a 3.386 dollari, per poi scendere nuovamente a circa 3.350 dollari.
Il primo punto di acquisto e di inseguimento si formerà in prossimità dei 3350 punti menzionati ieri.
Sessione europea: il prezzo è nuovamente salito a 3.385 $, non riuscendo a superare il massimo precedente e mantenendo un'elevata volatilità, con segnali di assorbimento rialzista.
Analisi tecnica:
Livelli chiave di resistenza e supporto:
Resistenza attuale: $3400-3420
Supporto: $ 3.350 (livello di Fibonacci 0,5)
Spartiacque: $ 3325 (spartiacque di forza del trend)
Grafico a 4 ore: trading laterale a livelli elevati, obiettivi sopra 3400 e 3420; se sotto pressione, lo slancio continuerà ad accumularsi, mentre se scende sotto 3350-3320, la tendenza si indebolirà.
Strategia operativa:
Direzione: principalmente posizioni lunghe a livelli bassi, prestare attenzione allo slancio rialzista secondario delle azioni statunitensi.
Punto di ingresso:
Lungo: posizione leggera vicino a 3370, stop loss impostato sotto 3350
Breakout e acquisto: se il prezzo è superiore a 3385, è possibile aggiungere posizioni, con l'obiettivo a 3400-3420.
Riepilogo: l'oro manterrà un andamento rialzista volatile nel breve termine. Finché il prezzo è superiore a 3370, prova ad adottare una strategia long a basso prezzo.
Obiettivo intorno a 3400-3420
C'è un'alta probabilità che il prezzo dell'oro metta alla prova la pressione nell'intervallo intorno a 3420 e che si possa verificare un forte calo.
Bisogna stare attenti ed evitare i rischi.