Idee della comunità
EURUSD – Oscillazioni di accumulo, in preparazione a una rotturaLa coppia EURUSD è “intrappolata” in una fase laterale da diverse sessioni. Guardando il grafico H2, è evidente che il prezzo si muove all’interno di un range di accumulo tra 1.116x e 1.127x – rimbalza su e giù senza rompere né il supporto né la resistenza.
Un dettaglio importante: la pressione ribassista si è visibilmente attenuata. I massimi e minimi iniziano a salire gradualmente, segno che la forza dei venditori sta diminuendo. Se il prezzo non rompe il supporto inferiore, è probabile che EURUSD stia “caricando energia” per rompere al rialzo.
I dati fondamentali che supportano questo scenario:
L’indice di fiducia dei consumatori UoM è salito a 53,1 – meglio delle attese, segno che i consumatori americani sono ancora fiduciosi e disposti a spendere.
Le aspettative di inflazione UoM sono balzate al 6,5% – il che significa che la Fed potrebbe mantenere i tassi d’interesse elevati più a lungo. Questo rafforza il dollaro USA, ma se il mercato ha già scontato tutte le notizie negative, questo potrebbe essere il momento perfetto per un'inversione tecnica.
Opportunità di Investimento EUR MXN LONG
Il cambio EUR/MXN sta offrendo segnali di ripresa, con un'interessante possibilità di apprezzamento dell'Euro rispetto al Peso Messicano. In questa analisi, esploreremo una strategia LONG, con un punto di ingresso a 21.80, basata su considerazioni tecniche e fondamentali.
Parametri della posizione:
Take Profit (TP): 22.80
Stop Loss (SL): 21.46
Analisi del trend e motivazioni per il LONG:
L'Euro mostra un certo grado di stabilità grazie alla politica monetaria della BCE e al miglioramento delle prospettive economiche nell'Eurozona. D'altro canto, il Peso Messicano potrebbe subire pressioni legate alla volatilità dei mercati emergenti e alle decisioni della Banxico sui tassi d'interesse.
Graficamente, il livello 21.80 ha agito come supporto chiave, suggerendo un'area favorevole per l'apertura di una posizione LONG. Il target 22.80 rappresenta una resistenza significativa, testata in precedenti fasi di mercato. Se il momentum rialzista si mantiene, questo livello potrebbe essere raggiunto con una progressione graduale.
Gestione del rischio e prospettiva operativa:
Il Stop Loss è posizionato a 21.46, un punto che potrebbe indicare una rottura ribassista se raggiunto. Il rapporto rischio/rendimento appare equilibrato, permettendo una gestione prudente della posizione senza esporre il capitale a rischi eccessivi.
Conclusione:
La strategia LONG su EUR/MXN è supportata da fattori tecnici e macroeconomici che indicano una possibile rivalutazione dell’Euro nel breve-medio periodo. Monitorare gli sviluppi economici globali e le decisioni delle banche centrali sarà fondamentale per confermare la validità di questa impostazione.
Opportunità di Investimento CHF/MXN LONGIl cross CHF/MXN sta mostrando segnali interessanti di ripresa dopo una fase di consolidamento. Con una prospettiva di rafforzamento del Franco Svizzero rispetto al Peso Messicano, ho deciso di impostare una posizione LONG, con un punto di ingresso a 23.31.
Livelli chiave della strategia:
Take Profit (TP): 24.4060
Stop Loss (SL): 23.0100
Motivazioni della posizione LONG:
L'analisi tecnica suggerisce un potenziale rimbalzo, sostenuto da diversi fattori macroeconomici. La Svizzera continua a mantenere una politica monetaria prudente, con tassi di interesse stabili e una valuta considerata rifugio in tempi di incertezza. Al contrario, il Peso Messicano è soggetto a pressioni dovute all'inflazione e alla volatilità dei mercati emergenti.
Osservando il grafico, il livello 23.31 si è dimostrato un supporto significativo, aumentando le probabilità di un movimento rialzista verso il target 24.4060, livello di resistenza chiave che coincide con una precedente area di distribuzione.
Gestione del rischio:
Il Stop Loss è fissato a 23.0100, un livello che, se raggiunto, invaliderebbe la mia idea rialzista e segnerebbe una possibile inversione di trend. Con questa impostazione, il rapporto risk/reward è favorevole, garantendo un equilibrio tra prudenza e opportunità di profitto.
Conclusione:
La configurazione attuale del CHF/MXN presenta un'opportunità interessante per chi cerca movimenti di medio periodo. Se il momentum si mantiene positivo, il prezzo potrebbe avvicinarsi all'area 24.40, confermando la validità della strategia LONG. Monitorare attentamente le dinamiche economiche globali e le politiche monetarie sarà fondamentale per la gestione attiva della posizione.
Opportunità di Investimento SHORT NZD/CNH 8H
Salve, sono il trader Andrea Russo e oggi voglio parlarvi di una opportunità di investimento SHORT sul cambio NZD/CNH.
Dettagli del Trade
Il trade inizia a zona 4.40 con uno Stop Loss (SL) a 4.44 e un Take Profit (TP) a 4.21.
Analisi di Mercato
Attualmente, il cambio NZD/CNH si trova intorno a 4.381. La recente performance del NZD ha mostrato una certa volatilità, influenzata da fattori economici come l'inflazione in Nuova Zelanda e le politiche commerciali. Questi elementi hanno contribuito a creare un contesto di incertezza che potrebbe favorire una discesa del cambio.
Strategia di Trading
La strategia proposta prevede di entrare in posizione SHORT a 4.40, anticipando una discesa verso il livello di 4.21. Il Stop Loss a 4.44 serve a limitare le perdite nel caso in cui il mercato si muova contro la nostra previsione. Questa configurazione offre un buon rapporto rischio/rendimento, rendendo il trade interessante per i trader che cercano opportunità di profitto nel breve termine.
Considerazioni Finali
Questa opportunità di trading richiede un'attenta gestione del rischio e un monitoraggio costante delle condizioni di mercato. La volatilità del cambio NZD/CNH può offrire buone opportunità di profitto, ma è essenziale essere preparati a reagire rapidamente ai cambiamenti. È consigliabile rimanere aggiornati sulle notizie economiche e sugli eventi che potrebbero influenzare il mercato.
Buon trading!
Opportunità di Investimento LONG GBP/CHF
Salve, sono il Trader Andrea Russo, e oggi voglio condividere un'opportunità di investimento che considero estremamente interessante: una posizione LONG su GBP/CHF.
Negli ultimi mesi, il cross valutario GBP/CHF ha mostrato segni di consolidamento e una potenziale ripresa del trend rialzista. In questo articolo, analizzerò in dettaglio le ragioni che rendono questo investimento promettente, i punti chiave da monitorare e le strategie per gestire il rischio e massimizzare i profitti.
Strategia di investimento: Punti principali
Ingresso: La posizione LONG viene aperta al prezzo di 1.01119, un livello che rappresenta un'area tecnica interessante e che si trova vicino ai minimi recenti del mercato.
Stop Loss (SL): Per minimizzare i rischi, lo SL è fissato a una distanza dello 0.95%. Questo livello ci protegge da movimenti improvvisi contrari alla nostra direzione.
Take Profit (TP): Il target finale è impostato a 2.83%. Questo obiettivo ci consente di capitalizzare su un movimento significativo rialzista.
Analisi Tecnica del GBP/CHF
L'analisi tecnica ci fornisce strumenti utili per capire il comportamento storico e futuro del mercato. Nel caso di GBP/CHF, ci sono alcuni segnali interessanti:
1. Supporto e Resistenza
Supporto: Il livello di 1.01119 si configura come un supporto chiave. Storicamente, il mercato ha rispettato questa area, rimbalzando in diverse occasioni. Questo rende il livello ideale per posizionarsi Long.
Resistenza: La prima area di resistenza significativa si trova intorno a 1.03000. Se il prezzo supera questa soglia, è probabile che si apra spazio per ulteriori movimenti rialzisti.
2. Media Mobile e Trend
Le medie mobili a 50 e 200 periodi sul grafico giornaliero indicano una possibile inversione rialzista. GBP/CHF sta tentando di rompere sopra la media mobile a breve termine, un segnale incoraggiante per i trader che cercano opportunità Long.
3. Pattern grafici
Un potenziale doppio minimo si sta formando sul grafico a 4H e giornaliero. Questo pattern è un classico indicatore di inversione, suggerendo una forza crescente tra gli acquirenti.
4. Indicatori Tecnici
RSI: L'indicatore RSI si trova attualmente in zona neutrale, intorno a 50. Una rottura verso l'alto sopra 60 confermerebbe la forza rialzista.
MACD: L'oscillatore MACD sta mostrando un incrocio rialzista, con la linea segnale sopra lo zero. Questo è un ulteriore segnale che il momentum rialzista potrebbe guadagnare forza.
Analisi Fondamentale
L'analisi fondamentale è altrettanto cruciale per supportare la nostra strategia.
1. Politiche monetarie e differenziale di tassi di interesse
Sterlina britannica (GBP): La Banca d'Inghilterra ha recentemente adottato una politica monetaria restrittiva, aumentando i tassi d'interesse. Questo potrebbe favorire un apprezzamento della sterlina rispetto al franco svizzero.
Franco svizzero (CHF): La politica monetaria svizzera, sebbene storicamente prudente, potrebbe essere influenzata dalla pressione globale di inflazione, ma il CHF rimane meno aggressivo nel rialzo dei tassi.
2. Contesto economico
La fiducia dei consumatori nel Regno Unito è in ripresa, e i dati recenti mostrano una crescita stabile del PIL. Questi fattori supportano un possibile rafforzamento della sterlina. Dall'altro lato, il franco svizzero è influenzato da una maggiore domanda di valute rifugio, ma potrebbe subire pressione nel contesto di una ripresa economica globale.
Gestione del rischio
L'aspetto più importante di qualsiasi strategia di trading è la gestione del rischio:
Risk-Reward Ratio: Con uno SL a 0.95% e un TP a 2.83%, il rapporto rischio-rendimento è molto favorevole, superiore a 1:3.
Diversificazione: Questa operazione deve essere parte di un portafoglio diversificato per minimizzare i rischi globali.
Conclusioni
Investire su GBP/CHF con una posizione LONG a 1.01119 rappresenta un'opportunità interessante basata sia sull'analisi tecnica che fondamentale. La combinazione di livelli chiave, segnali tecnici e contesto economico suggerisce un potenziale movimento rialzista. Tuttavia, ricordiamo che il mercato è imprevedibile, e una buona gestione del rischio è essenziale.
Spero che questa analisi sia utile per la vostra strategia di trading. Se avete domande o volete condividere il vostro punto di vista, non esitate a farlo nei commenti!
Opportunità di Investimento LONG su EUR/GBP, Analisi Tecnica
Il mercato valutario offre nuove opportunità di investimento, e tra le coppie più interessanti del momento troviamo EUR/GBP, con una configurazione favorevole per un trade long.
Punto di ingresso e obiettivi di trading
Ingresso: 0.8526
Take Profit (TP): +1.34%
Stop Loss (SL): -0.44%
Questa operazione si basa su analisi tecnica approfondita, considerando livelli chiave di supporto e resistenza che rafforzano l'ipotesi di un movimento rialzista.
Analisi tecnica e tendenze di mercato
Dopo una fase di consolidamento intorno alla soglia di 0.8526, il cross valutario mostra segni di forza rialzista, con indicatori tecnici che confermano un potenziale breakout.
Trend Primario: Rialzista con supporto dinamico.
RSI: In zona neutra, indicando spazio per ulteriore crescita.
Medie Mobili: La 50-periodi ha incrociato la 200-periodi, segnale di momentum positivo.
L’ottimismo sulla moneta unica è sostenuto anche da fattori fondamentali, tra cui politiche monetarie della Banca Centrale Europea (BCE) e dinamiche economiche del Regno Unito.
Gestione del rischio e considerazioni finali
Per mitigare la volatilità del mercato, il trade è accompagnato da un Stop Loss a -0.44%, per proteggere il capitale da eventuali inversioni inattese.
Gli investitori interessati a questa opportunità dovrebbero monitorare attentamente eventi macroeconomici, come dati sull'inflazione e decisioni sui tassi di interesse, che potrebbero influenzare la direzione del cambio EUR/GBP.
Opportunità di Investimento LONG EUR/SGD
Ingresso: 1.46708 Take Profit (TP): +1.33% Stop Loss (SL): -0.86%
📊 Panoramica del mercato
Il cambio EUR/SGD si trova in una zona strategica, con un livello di ingresso stabilito a 1.46708, un'area che potrebbe fungere da supporto chiave. L'idea di questa operazione LONG si basa su una possibile ripresa del trend, sfruttando un movimento rialzista in caso di conferma del momentum.
🔍 Analisi tecnica
Supporto chiave: Il prezzo ha testato diverse volte il livello di ingresso, suggerendo una potenziale base di ripartenza.
Resistenza: L'obiettivo del TP implica un movimento di +1.33%, indicando una possibile rottura verso nuovi massimi.
Stop Loss: La protezione impostata a -0.86% aiuta a gestire il rischio e minimizzare eventuali perdite.
📈 Gestione del rischio
La gestione del capitale è cruciale. Con un Stop Loss a 0.86%, il rischio è ben calibrato rispetto al potenziale guadagno di 1.33%, mantenendo un rapporto rischio/rendimento positivo.
🔥 Conclusione
Se il prezzo conferma il supporto e mostra segnali di forza, questa strategia LONG su EUR/SGD potrebbe generare un'opportunità favorevole. Tuttavia, è sempre fondamentale monitorare le condizioni di mercato e adattare la strategia se necessario.
EUR/JPY: Possibile Rimbalzo dal Supporto Chiave verso 166.778 Analisi Tecnica EUR/JPY – Possibile Rimbalzo da Zona di Supporto
📅 Timeframe: 3 ore
📍 Coppia: Euro / Yen Giapponese (EUR/JPY)
📈 Prezzo attuale: circa 162.798 JPY
🔍 Contesto Tecnico:
Il prezzo si trova in prossimità di un'importante zona di supporto compresa tra 162.227 e 161.629, evidenziata in viola.
La media mobile a 200 periodi (linea blu) sta attualmente agendo come supporto dinamico.
La linea rossa indica la media mobile più breve (probabilmente a 50 periodi), che evidenzia la recente fase ribassista.
💡 Setup di Trading:
Punto di ingresso (ENTRY POINT): 162.227
Stop Loss: 161.629 (sotto il supporto principale)
Take Profit (Target): 166.778
Potenziale movimento previsto: rialzo verso la resistenza superiore, con un guadagno atteso del +2.76% (circa 447 pips)
📈 Interpretazione:
L’analisi suggerisce una possibile inversione rialzista dal supporto attuale, con un movimento "a V" verso l’area target evidenziata. Il pattern è supportato da:
La tenuta del supporto statico e dinamico
Un precedente movimento simile (ripetizione ciclica del prezzo)
Una zona di accumulazione visibile nei giorni precedenti
⚠️ Nota:
Questa è un'analisi tecnica e non costituisce un consiglio finanziario. È essenziale utilizzare una gestione del rischio adeguata e valutare fattori macroeconomici o notizie che potrebbero influenzare il mercato.
BITCOIN ancora in accumuloBitcoin: ho scritto recentemente sul possibile rialzo e con piacere noto di aver avuto ragione. Osservando le ultime candele possiamo sicuramente dire di essere di nuovo in trading range tra 100k e 105k. Tuttavia questo nuovo range è su un livello superiore al precedente e il flusso di btc acquistati dai principali ETF (come IBIT di BlackRock) continua ad essere sostenuto.
Ritengo che la formazione attuale possa essere definita ancora di accumulo e che il prossimo movimento sarà verso nuovi massimi storici.
Chart di Capital.com
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CADJPY, opportunità long a buffetChart di Capital.Com
Il cross pur essendo in un trend ribassista di medio termine risulta molto interessante da un punto di vista long
Il livello statico a 101.5 sta svolgendo un egregio lavoro di supporto da un po' di tempo.
Gli ultimi due appoggi sul supporto hanno confezionato un pattern di doppio minimo prossimo, sembra, al breakout ed il cui target ci porta dritti dritti a ridosso di un'importante resistenza statica corrispondente a un precedente massimo decrescente
Una prima possibilità operativa la troviamo sul grafico a 4 ore dove, avendo in mente la possibilità che il pattern di doppio minimo possa essere breakato, dove si potrebbe comprare la rottura al rialzo di un hammer su un supporto statico interessante localmente
Tuttavia, tutto ciò per quanto interessante non è ciò che preferisco.
Preferisco l'opportunità in h1 con obiettivo la ema50 considerando che il cross si è indebolito poco oltre i due punti percentuali nel breve periodo per cui merita un tentativo contrarian
Rimbalzo rialzista del BTCIl prezzo del BTC oggi è tornato al livello del FVG per effettuare un *sweep* delle 3 ombre che avevano accumulato molta liquidità. Durante questo ritorno sul FVG, il BTC ha anche reagito sull'ombra definita da un rettangolo viola, la quale può fungere da sostituto del FVG. Questo rimbalzo indica che il prezzo molto probabilmente ripartirà al rialzo nei prossimi giorni.
P911 / PORSCHE PoV - Da Cavallina Rampante a Cavallina ZoppataIl Gruppo Porsche: Dalle Origini al Mito
Fondata nel 1931 a Stoccarda da Ferdinand Porsche come studio di consulenza per l’ingegneria automobilistica, Porsche è diventata un’icona globale dell’automobile. Inizialmente nota per la progettazione della Volkswagen Beetle su incarico del regime nazista, la casa tedesca lanciò la sua prima vettura a marchio proprio solo nel secondo dopoguerra.
Il vero salto di qualità avvenne nel 1964 con l’introduzione della Porsche 911, un’auto sportiva che sarebbe diventata il simbolo della casa. Nei decenni successivi, Porsche ha saputo reinventarsi, lanciando SUV di lusso come il Cayenne e il Macan, berline sportive come la Panamera e, più recentemente, modelli elettrici come la Taycan. Oggi, Porsche rappresenta un punto di riferimento nel mercato delle auto sportive e di lusso, con una forte presenza globale e un’immagine di marca tra le più prestigiose al mondo.
L'Avventura in Borsa e il Rallentamento Improvviso
Il 29 settembre 2022, Porsche ha debuttato in borsa con una delle IPO più grandi della storia europea, raggiungendo una valutazione iniziale di circa 75 miliardi di euro. La quotazione è avvenuta alla Borsa di Francoforte, mentre il gruppo Volkswagen ha mantenuto il 75,4% delle azioni, esercitando un controllo diretto sulla strategia e le operazioni.
Tuttavia, nel corso del 2024, il valore delle azioni ha subito un tracollo, perdendo circa il 27% e dimezzando la capitalizzazione rispetto ai massimi del 2023. Le previsioni di margine operativo per il 2025 sono state riviste al ribasso (10-12%), principalmente a causa dell’aumento dei costi per nuovi modelli e per la produzione di batterie. Questo ha sollevato dubbi tra gli investitori sulla governance e sulla reale autonomia della casa automobilistica.
Le Cause della Crisi
La fase di difficoltà in cui versa oggi Porsche è il risultato di una combinazione di fattori:
Costi elevati: Il lancio simultaneo di nuovi modelli, sia a combustione che ibridi plug-in, ha generato un’escalation nei costi di sviluppo e produzione.
Domanda in calo: La stagnazione della domanda in Europa e la crescente concorrenza dei produttori cinesi hanno ridotto la redditività.
Vincoli strategici: L’influenza di Volkswagen ha limitato la flessibilità di Porsche nel rispondere rapidamente ai cambiamenti del mercato.
Ritardi sull'elettrico: A fronte di una domanda crescente per veicoli elettrici, Porsche non è riuscita ad accelerare lo sviluppo della sua gamma in maniera competitiva.
Queste criticità hanno minato la fiducia degli investitori e messo in discussione la visione strategica a lungo termine dell’azienda.
L'Innovazione come Speranza: eFuels e Tecnologia
Nonostante le difficoltà, Porsche è impegnata in una serie di progetti innovativi che potrebbero segnare una svolta positiva:
eFuels: Porsche ha avviato, insieme a HIF Global, un progetto pionieristico in Cile per la produzione di carburanti sintetici (eFuels). Il sito di Punta Arenas sfrutta energia eolica per produrre idrogeno, che viene poi combinato con CO₂ atmosferica per creare un carburante sintetico a basse emissioni. Questa tecnologia potrebbe consentire ai motori a combustione esistenti di funzionare in modo quasi neutro in termini di CO₂.
Neutralità climatica entro il 2030: Porsche si è posta l’ambizioso obiettivo di diventare carbon neutral lungo tutta la catena del valore entro il 2030. L’azienda vede l’e-mobility e i carburanti alternativi come approcci complementari per raggiungere questo obiettivo.
b] Ipotesi di Ripresa: Le Scelte per il Futuro
Per uscire dalla crisi, Porsche potrebbe adottare una serie di strategie mirate:
1. Maggiore indipendenza gestionale: Allentare i vincoli imposti dal gruppo Volkswagen, aumentando l’autonomia decisionale, soprattutto in ambiti di sviluppo tecnologico e strategia commerciale.
2. Riposizionamento premium: Rafforzare il focus su veicoli ad alte prestazioni, limitando la sovrapposizione con prodotti mass-market e puntando su versioni esclusive a margini elevati.
3. Espansione degli investimenti green: Potenziare la produzione di eFuels e sviluppare ulteriormente la gamma elettrica, per conquistare segmenti sensibili alla sostenibilità ambientale.
Porsche si trova oggi in una fase delicata della sua storia. Dopo un debutto euforico in borsa, le aspettative deluse e le difficoltà strutturali hanno causato un rallentamento che mette a rischio la sua posizione nel mercato premium. Tuttavia, l’azienda conserva un marchio fortissimo, competenze ingegneristiche all’avanguardia e una chiara visione green. Se sarà in grado di correggere il tiro e sfruttare al meglio i progetti legati all’innovazione e alla sostenibilità, Porsche potrà non solo riprendersi, ma anche ridefinire il concetto stesso di auto sportiva nel XXI secolo.
Personalmente sono di parte. Amo Porsche ed Aston Martin. Compro azioni e le rinfozo ogni 10 dollari di ribasso, da questi prezzi, mi aspetto una ripresa sui entrambe nel lungo periodo.
New Indicator Incoming – Master NQFX 4.1 per Trading Wiew
-ITA
Ciao community!
Voglio condividere con voi qualcosa che mi sta davvero entusiasmando: questo è il risultato reale del mio indicatore proprietario, non ancora in vendita, che sto perfezionando da mesi.
✅ Timeframe: M1 e M15
✅ Struttura multi-conferma con trend filter
✅ 500 pips in short + 430 pips in long in sequenza
✅ Nessun segnale sbagliato in tutta la sessione.
“Vedere un indicatore lavorare in modo così pulito su M1… è come trovare oro puro in mezzo al rumore di mercato.”
“Sapevo che avrei potuto costruire qualcosa di unico… ma vederlo performare così è un’emozione.”
🎯 Questo è solo un primo assaggio: lo sto testando intensamente su più asset e su diversi contesti di mercato.
Non è ancora disponibile, ma sto valutando se rilasciarlo pubblicamente.
💬 Cosa ne pensate? Vi piacerebbe provarlo?
📩 Commentate qui sotto o mandatemi un messaggio se volete essere tra i primi a testarlo in anteprima.
🔄 Seguitemi per aggiornamenti sul rilascio ufficiale.
Grazie a tutti per il supporto e i feedback, questa è solo l’inizio. 🚀
-ENG
Hi TradingView community,
I'm excited to share something I'm truly proud of. This is the real performance of my proprietary indicator – still not for sale – which I’ve been refining for months.
✅ Timeframes: M1 and M15
✅ Multi-confirmation structure with trend filter
✅ 500 pips on the short + 430 pips on the long – back to back
✅ Not a single false signal during the session.
“Seeing an indicator perform this cleanly on M1… it’s like striking pure gold in the noise of the market.”
“I knew I could build something unique… but watching it work like this is a whole different feeling.”
🎯 This is just the beginning. I’m stress-testing it on different assets and market conditions.
It's not available yet, but I’m considering a public release.
💬 What do you think? Would you like to try it out?
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🔄 Follow me for updates on the official release.
Thanks for the support and feedback – this is just the beginning. 🚀
Reazione rialzista dell’oro.Il prezzo dell’oro ha reagito oggi all’OB indicato dalla linea orizzontale e al FVG al rialzo. Tuttavia, il prezzo rimane in una zona fragile in cui potrebbe ancora invertirsi al ribasso. Affinché il prezzo abbia buone probabilità di partire al rialzo, è necessario che rompa il supporto diventato resistenza; in caso contrario, l’oro potrebbe invertire la tendenza e continuare a consolidarsi ancora per un po’.
EURUSD / Fiber PoV - "Cit. L'Europa è peggio della Cina"Negli ultimi mesi, la coppia EUR/USD ha mostrato una decisa forza rialzista, superando la resistenza psicologica di 1,12 e puntando verso l’area di 1,15. Questo movimento è stato sostenuto da un indebolimento del dollaro statunitense, causato principalmente dalle politiche monetarie più caute della Federal Reserve e da una serie di misure protezionistiche adottate dagli Stati Uniti, che hanno sollevato dubbi sulla solidità della crescita economica interna. A questo si aggiungono le crescenti preoccupazioni sui conti pubblici statunitensi: il crescente deficit e le vendite di titoli di stato hanno contribuito all’aumento dei rendimenti obbligazionari, alimentando ulteriormente l’incertezza tra investitori e consumatori.
In parallelo, l’euro ha beneficiato di una maggiore fiducia da parte dei mercati. La Banca Centrale Europea ha recentemente avviato un percorso di riduzione dei tassi di interesse, portando il tasso di deposito al 2,50%, con ulteriori tagli previsti nel corso dell’anno. Tuttavia, l’inflazione in graduale rallentamento e le prospettive economiche incerte rendono improbabile una politica monetaria estremamente espansiva. A sostenere ulteriormente la moneta unica è stato anche l’annuncio, da parte del governo tedesco, di un importante piano fiscale da 500 miliardi di euro per stimolare la crescita nell’Eurozona.
Nonostante questi segnali positivi, il contesto economico europeo rimane fragile. La ripresa è trainata principalmente dal settore dei servizi, mentre il comparto manifatturiero continua a mostrare segni di debolezza. Le tensioni geopolitiche e commerciali restano un rischio latente, in grado di invertire rapidamente il sentiment dei mercati.
Recenti dichiarazioni del presidente statunitense Donald Trump hanno ulteriormente complicato il quadro. In una conferenza stampa del 12 maggio 2025, Trump ha definito l'Unione Europea "più cattiva della Cina", sottolineando le crescenti tensioni commerciali tra Stati Uniti e UE. Ha accusato l'Europa di squilibri commerciali significativi, affermando che mentre l'Europa esporta annualmente 13 milioni di auto negli Stati Uniti, gli Stati Uniti esportano praticamente nulla verso l'UE. In risposta, l'Unione Europea ha introdotto una lista di dazi statunitensi da 100 miliardi di dollari per una consultazione pubblica, segnalando un'escalation nelle relazioni economiche transatlantiche .
Axios
Guardando al futuro, possiamo delineare tre possibili scenari.
Scenario Ottimista: Il superamento di 1,15 potrebbe aprire la strada verso livelli tecnici più ambiziosi, come 1,20 o addirittura 1,25 nel medio termine, sostenuti da una BCE più prudente e da un contesto macroeconomico favorevole all’euro.
Scenario Negativo: Un eventuale rallentamento dell’economia europea combinato con segnali di forza da parte dell’economia americana potrebbe riportare il cambio verso l’area di 1,03 o addirittura sotto la parità.
Scenario Neutrale: La coppia EUR/USD potrebbe restare intrappolata in un canale laterale compreso tra 1,03 e 1,12 per i prossimi mesi, in attesa di nuovi catalizzatori.
In conclusione, il futuro della coppia EUR/USD resta legato all’evoluzione delle politiche monetarie delle due principali banche centrali, nonché agli sviluppi macroeconomici e geopolitici. Le recenti dichiarazioni di Trump sull'Europa potrebbero intensificare le tensioni commerciali, influenzando ulteriormente la direzione della coppia. Gli investitori dovranno continuare a monitorare con attenzione dati economici, dichiarazioni ufficiali e segnali tecnici per cogliere le opportunità e gestire i rischi in modo efficace.
NAS100FT / Nasdaq Futures PoV - Un LONG Traballante!Ho deciso di riaprire posizioni long sul Nasdaq 100 in area 20.550, un livello che si è dimostrato cruciale sia dal punto di vista tecnico che psicologico. Questo punto rappresentava un’area di svolta potenziale, dove il mercato avrebbe potuto scegliere se proseguire la fase di ritracciamento iniziata dai massimi o riprendere la spinta rialzista che ha caratterizzato buona parte dell’ultimo trimestre. L'analisi tecnica e il contesto macroeconomico suggerivano che 20.550 potesse fungere da supporto strategico, e i primi segnali di stabilizzazione su questi livelli hanno rafforzato la mia convinzione di entrare a mercato.
Dal punto di vista tecnico, l’indice si trovava in una fase di consolidamento dopo un ritracciamento dai massimi di periodo. La media mobile a 50 giorni era in area 21.200, e la tenuta sopra i 20.000 punti lasciava spazio a un possibile rimbalzo tecnico. Inoltre, l’RSI in zona 39 e lo Stocastico sotto i 50 indicavano una condizione di ipervenduto che poteva preludere a un’inversione positiva. Il contesto si è rivelato favorevole per un ingresso con un buon rapporto rischio/rendimento.
A rafforzare questa visione sono intervenute notizie fondamentali positive: da un lato, il mercato ha accolto con favore l'annuncio di un’alleanza tariffaria temporanea tra USA e Cina, che ha contribuito a ridurre l’incertezza geopolitica e sostenere il sentiment degli investitori. Dall’altro, i titoli tech, trainati da Nvidia e dal suo nuovo contratto per la fornitura di chip AI in Medio Oriente, hanno dato nuova linfa al comparto, sostenendo l'intero indice.
Guardando avanti, se il Nasdaq riuscirà a superare stabilmente quota 21.000 con volumi convincenti, si potrebbe aprire lo spazio per un’estensione del movimento fino a 21.500 e successivamente verso i 22.000 punti. Al contrario, una discesa sotto i 20.000 comporterebbe la necessità di rivedere la posizione, con possibili supporti intermedi in area 19.500.
La gestione del rischio resta fondamentale: ho impostato uno stop-loss sotto i 19.800 punti per limitare eventuali perdite, mantenendo però una struttura di posizione che mi consenta di beneficiare di un’estensione al rialzo. In caso di break-out sopra 21.500, valuterò un aumento dell’esposizione o una presa di profitto parziale.
In sintesi, la ripartenza long da 20.550 si basa su una combinazione di segnali tecnici, dinamiche macro favorevoli e un posizionamento ben calibrato in termini di rischio. Il mercato ora ha davanti a sé un bivio chiaro, e la tenuta di quest’area potrebbe rappresentare l’inizio di una nuova gamba rialzista.
Prezzo e tempo nel trading: il potere del Ventaglio di GannQuesta settimana, per quanto riguarda il nostro articolo di educazione, andremo ad affrontare e a scoprire più nel dettaglio, cos’è e come si usa il Ventaglio di Gann.
Il Ventaglio di Gann è stato inventato da W.D Gann, con l’obiettivo di anticipare l’andamento dei prezzi nel tempo, quindi l’idea di base di Gann era quella di combinare il movimento del prezzo con il fattore tempo, elementi che come sappiamo sono fondamentali per chi fa trading.
Sicuramente non è possibile il futuro con certezza, ma lo studio del passato attraverso il riconoscimento di determinate schematiche ricorrenti, potrebbe aiutarci a capire in quale direzione potrebbe andare il mercato; motivo per cui il ventaglio di Gann, non serve ad indovinare, ma serve a darci una logica su quali possano essere i potenziali livelli di supporto e resistenza del prezzo, in base all’angolo e alla velocità con cui si muove nel corso del tempo. Quindi possiamo dire che si tratta di una metolodogia, quella di Gann, piuttosto originale.
Cosa andremo ad ottenere con l’utilizzo del ventaglio di Gann?
1. Andremo ad ottenere delle trend lines che ci diranno indicativamente quali saranno potenziali supporti e resistenze
2. Attraverso le angolature possiamo monitorare la velocità di discesa o salita del prezzo
3. Individuare livelli di prezzo che potrebbero fungere da inversione di un determinato movimento
Adesso andremo a vedere più nel dettaglio gli angoli, sia ribassisti che rialzisti.
- L’angolo base sarebbe l’angolo naturale (o linea della vita) in cui l’angolo assume un’inclinazione di 45 gradi (angolo 1x1)
- Angoli rialzisti: sono quelli che fanno riferimento alla crescita dei prezzi che siano superiori all’angolo 1x1 , quindi 2x1, 3x1, 4x1 ecc
- Angoli ribassisti: fanno riferimento alla diminuzione del prezzo che siano inferiori all’angolo 1x1, quindi 1x16, 1x8, 1x4 ecc.
Come tracciare il ventaglio di Gann?
Dobbiamo tener presente che il Ventaglio di Gann non può essere tracciato in qualsiasi momento, ma è importante che il mercato si sia mosso per tre sedute di fila controtrend, in modo da aver generato minimi crescenti o massimi decrescenti. Inoltre dobbiamo tenere presente che l’utilizzo di Gann diventa molto più attendibile se viene utilizzato su timeframe alto quali giornaliero, settimanale e mensile. Su timeframe bassi, potrebbe fornire analisi che siano poco attendibili.
Come utilizzare il ventaglio di Gann?
Non appena tracceremo il Ventaglio di Gann, il prezzo si troverà racchiuso tra due rette in cui una farà da resistenza e l’altra da supporto. In base all’angolazione che avrà la retta che fa da supporto o resistenza, questo ci dirà quanto è forte un trend in quel momento. Nel caso in cui avremo un prezzo che passa da angoli deboli ad angoli forti, vorrà dire che il prezzo sta assumendo una determinata forza ed è quindi improbabile che ci sia un’inversione.
Come riconosciamo se un trend è in fase di potenziale inversione o meno? Se in un movimento ribassista il prezzo si tiene al di sotto della linea della vita (angolo 1x1) ci sono probabilità che il trend continui a durare, mentre nel caso in cui abbiamo una rottura al ribasso verso la linea 1x2, avremo un segnale ribassista, mentre nel caso in cui abbiamo la rottura verso l’alto dell’angolo 2x1, abbiamo un segnale rialzista.
Si tende a precisare che questo articolo è a puro scopo informativo e non rappresenta alcuna certezza nell’utilizzo di questo strumento sul mercato. Ogni trader deve senza dubbio testare questo strumento e valutare quanto effettivamente sia utilie per una sua strategia. Il mercato si evolve nel corso del tempo e regole che sono state applicate in passato potrebbero non funzionare tutt’oggi. È importante che venga valutato il rischio prima di operare sui mercati, in quanto l’utilizzo di prodotti CFD può comportare la perdita di denaro.
Concludendo possiamo dire che Gann è un ottimo strumento che potrebbe essere approfondito dai traders; sicuramente richiede impegno e studio in quanto non si tratta di un qualsiasi strumento facile da applicare. Inoltre è importante che si adatti quanto più possibile alla strategia del trader e al suo rischio.
Il materiale fornito in questo contesto non è stato redatto secondo i requisiti legali destinati a promuovere l’indipendenza della ricerca in materia di investimenti e, pertanto, è considerato una comunicazione di marketing. Non è soggetto a divieti di negoziazione prima della divulgazione della ricerca d’investimento, ma non cercheremo di trarne vantaggio prima di fornirlo ai nostri clienti.
Pepperstone non garantisce che le informazioni qui fornite siano accurate, aggiornate o complete e pertanto non dovrebbero essere considerate come tali. Queste informazioni, provenienti da terzi o meno, non devono essere interpretate come una raccomandazione, un’offerta di acquisto o vendita, o una sollecitazione all’acquisto o vendita di alcun titolo, prodotto finanziario o strumento, né come invito a partecipare a una specifica strategia di trading. Non tengono conto della situazione finanziaria o degli obiettivi d’investimento dei lettori. Consigliamo a chiunque legga questo contenuto di cercare una consulenza personale. La riproduzione o la ridistribuzione di queste informazioni non è consentita senza l’approvazione di Pepperstone.
XAU USD | Analisi Multi timeframeBuongiorno buongiorno!
Andiamo a vedere insieme il prezzo dell'oro, sia sull'aspetto macro che tecnico.
Ci sarebbe ancora molto da dire... ma cerchiamo di racchiudere dei punti principali all'interno di questo video.
Durante la giornata avremo i dati PPI sul Dollaro US da seguire.
Ho cercato di mettere in sintesi e contestualizzare un po' le dinamiche per l'operatività di lungo periodo e anche sul breve... ovviamente ricordando l'importanza della flessibilità, della gestione del rischio e del non lavorare con i paraocchi.
Ricordatevi che i vostri setup non sono dei matrimoni... potete lasciar andare i vostri trade con molta più facilità e non vi serve legarvi a inutili drawdown solo perchè "volete averla vinta".
Buon trading a tutti!
Ad maiora.
Gianluca
XAUUSD - GOLD PoV - UP&DOWN!Tra l’8 e il 14 maggio 2025 l’oro ha subito tre violente ondate di vendita, con ribassi giornalieri fino a 100 dollari l’oncia. Questi movimenti non sono stati casuali, ma la sintesi di un mix esplosivo di fattori tecnico-strutturali e macroeconomici.
Dal punto di vista tecnico, l’oro si trovava in una condizione di eccesso di acquisto dopo i massimi di aprile, spingendo molti operatori a monetizzare i profitti in prossimità di resistenze chiave. Le aree attorno ai 2.400 e 2.350 USD/oz si sono rivelate cruciali: una volta rotte al ribasso, hanno innescato ordini stop in serie, generando svendite automatiche e peggiorando il momentum negativo. L’order book mostrava uno squilibrio evidente: pochi acquirenti disposti a farsi carico della liquidità in uscita e molti venditori aggressivi, spesso istituzionali o algoritmici.
Ma il vero motore di fondo è stato l’ambiente macroeconomico. I dati USA sull’inflazione rilasciati in quei giorni hanno mostrato segnali contrastanti: se da un lato il CPI core è rimasto sostenuto, dall’altro la componente energetica ha sorpreso al ribasso. Questo ha alimentato speculazioni su una Fed ancora lontana dal tagliare i tassi. La delusione ha portato molti investitori a rivedere le proprie posizioni sull’oro, asset tradizionalmente sensibile ai tassi reali.
A rafforzare il clima di incertezza si sono aggiunte tensioni geopolitiche e misure protezionistiche crescenti tra Stati Uniti e Cina, che hanno impattato negativamente il sentiment sui mercati. Tuttavia, queste stesse tensioni, in passato catalizzatori di domanda per l’oro, stavolta sono passate in secondo piano di fronte alla pressione tecnica e all’azione dei tassi.
Il rimbalzo successivo, avvenuto su un’area tecnica di supporto (attorno a 2.280-2.300 USD), segnala che il mercato potrebbe cercare un punto di equilibrio temporaneo. Tuttavia, l’oro rimane vulnerabile a nuove ondate di volatilità, finché non si chiarirà la direzione delle politiche monetarie statunitensi.
In sintesi, il metallo giallo ha mostrato quanto possa essere fragile anche in contesti potenzialmente favorevoli, quando tecnica e fondamentali si disallineano. Un rimbalzo tecnico è plausibile, ma finché il quadro macro non si stabilizza, ogni recupero rischia di essere effimero.
GOLD | POWELL nooooBuongiorno traders, come state?
Io per le mie analisi uso le Charts di Capital.com, mi ci trovo molto bene, il grafico è lineare e preciso, ve lo consiglio.
Vi chiedo la gentilezza di Boostare questo post e di seguire il mio profilo così da favorire la mia divulgazione gratuita, a voi costa pochissimo ma per me fa un'enorme differenza.
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Oggi al contrario di ieri, saremo ricchi di NEWS.
Giovedì è il tipico giorno dei sussidi di disoccupazione delle ore 14:30, ma oggi non avremo solo questi ultimi, avremo anche un discorso del presidente della FED Jerome Powell alle 14:40, che crea sempre casini a mercato, lo farà anche oggi?
Su questa base non rischiamocela e non anticipiamo nessun movimento, attendiamo NEWS e cerchiamo opportunità dopo l'uscita del dato.
Entrando invece nel merito del mercato, questa mattina GOLD ha raggiunto la ZONA LONG che vi avevo segnato in verde i giorni scorsi sui 3120/40$ per oncia, che ha dato una super reazione a rialzo.
Vi ho segnato 2 zone in 15 minuti reattive a mio parere, la prima è la SHORT la più vicina ai 3185$, potrebbe reagire abbastanza bene proseguendo un po' il trend attuale H1, mentre quella LONG più in basso verso i 3135$ potrebbe finalmente causare un'inversione di Trend intraday (sempre se ci arriva) puntando ai 3210$ circa per oncia (Target LONG giornaliero).
Spero che tutti questi livelli possano tornarvi utili.
- Fulmine VERDE: Zona di valutazione LONG;
- Fulmine ROSSO: Zona di valutazione SHORT.
Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti.
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Operate sempre responsabilmente con il rischio che potete permettervi.
Questa è solo un'analisi che condivido con voi e da cui potete prendere spunto, non consideratelo un segnale.
Buona valutazione e buon trading.
Ciau.