Vendita allo scoperto dell'oro vicino a $4160, prezzo obiettivo Vendita allo scoperto dell'oro vicino a $4160, prezzo obiettivo $4130 -
L'andamento del prezzo dell'oro di ieri ha rispecchiato perfettamente la nostra analisi.
I prezzi dell'oro rimangono deboli oggi, in parte a causa del Ringraziamento. Tuttavia, la struttura generale rimane invariata.
Abbiamo venduto allo scoperto a $4160 con uno stop loss a $4180.
Attualmente in profitto di 10 punti.
Tuttavia, credo che l'oro abbia ancora un significativo potenziale di ribasso.
Oggi target range di profitto per la vendita allo scoperto: $4130-$4110
Prezzo di vendita: $4160-$4165
Prezzo di stop loss: $4185
Prezzo di take profit: $4110-$4130
Idee della comunità
I prezzi dell'oro hanno subito una leggera flessione, con il senI prezzi dell'oro hanno subito una leggera flessione, con il sentiment di mercato che si è spostato verso gli asset rischiosi.
Giovedì, durante le contrattazioni asiatiche, i prezzi dell'oro sono scesi, riflettendo principalmente la maggiore propensione al rischio del mercato e la riduzione della domanda di beni rifugio dovuta alle scarse contrattazioni durante le festività natalizie. Con l'intensificarsi delle aspettative di mercato per un altro taglio dei tassi da parte della Fed a dicembre, insieme al miglioramento dei negoziati di pace regionali, il sentiment globale è diventato più ottimista, spingendo alcuni fondi a confluire dall'oro verso gli asset rischiosi.
Analisi fondamentale
Le aspettative di politica monetaria della Fed sostengono i prezzi dell'oro
I recenti interventi di diversi funzionari della Fed hanno chiaramente virato verso una posizione accomodante. John Williams della Fed di New York ha affermato che, se l'economia rimane invariata, un taglio dei tassi non inciderebbe sull'obiettivo di inflazione; il governatore della Fed Waller ha sottolineato che la debolezza del mercato del lavoro è sufficiente a sostenere un altro taglio dei tassi. In questo contesto, l'indice del dollaro è sceso al minimo di una settimana, continuando a sostenere l'oro.
I dati economici divergenti non modificano le aspettative di tagli dei tassi
I dati del Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti hanno mostrato che gli ordini di beni durevoli sono aumentati dello 0,5% a settembre, un rallentamento significativo rispetto al precedente 3,0%, ma superiore allo 0,3% previsto. Gli ordini, esclusi i trasporti, sono aumentati dello 0,6%, a indicare che il settore manifatturiero rimane resiliente. I dati complessivi non hanno modificato le aspettative del mercato riguardo al percorso di politica monetaria della Fed.
La domanda di beni rifugio è stata soppressa. Il miglioramento dei negoziati di pace regionali e un sentiment esterno più positivo hanno indebolito l'attrattiva dell'oro come bene rifugio. Sebbene i negoziati siano ancora lontani, l'aumento della propensione al rischio sta esercitando una pressione a breve termine sui prezzi dell'oro.
Analisi tecnica: La struttura si sta consolidando. Il grafico a quattro ore mostra l'oro in un pattern di consolidamento triangolare, con la resistenza della trendline discendente nell'intervallo 4173-4175. È necessaria una rottura decisa al di sopra di questa resistenza per aprire un nuovo potenziale rialzista; in caso contrario, il consolidamento continuerà.
Pressione a breve termine, attenzione a una potenziale correzione. Il grafico orario mostra che il prezzo ha rotto al di sotto della zona di supporto a breve termine ed è sotto pressione da parte delle medie mobili a breve termine, indicando una possibile correzione a breve termine. La resistenza intraday chiave è a 4173-4175, con supporto a 4110-4100.
Strategie di trading
Strategia di posizione corta: se il prezzo rimbalza intorno a 4170-4173, si consideri di andare short a lotti con uno stop-loss di 8 punti. Obiettivo 4150-4130, con un ulteriore obiettivo di 4110 in caso di rottura al di sotto.
Strategia di posizione lunga: se il prezzo torna a circa 4105-4110, si consideri di andare long a lotti con uno stop-loss di 8 punti. Obiettivo 4130-4150, con un ulteriore obiettivo di 4170 in caso di rottura al di sopra.
Avvertenza sui rischi: tutte le operazioni richiedono un rigoroso controllo delle posizioni e ordini stop-loss. Fate attenzione alle condizioni di mercato estreme causate da eventi imprevisti. A causa del Ringraziamento negli Stati Uniti, il mercato dell'oro chiuderà presto oggi e le contrattazioni potrebbero essere scarse.
Analisi Tecnica sull'Oro al 27 novembre 2025 Panoramica: l’ORO baricentro economico
L’oro è un bene rifugio tradizionale che attira investitori soprattutto nei momenti di incertezza economica e geopolitica.
Negli ultimi mesi ha mostrato una crescita significativa, sostenuta da aspettative di politiche monetarie più accomod anti negli Stati Uniti e da una riduzione delle tensioni geopolitiche, come l’accordo tra Ucraina e Russia per porre fine al conflitto.
Il prezzo dell’oro ha raggiunto circa 4.160 USD per oncia, vicino ai massimi delle ultime due settimane, con un incremento del 4,58% nell’ultimo mese e di quasi il 58% rispetto a un anno fa. Questi movimenti riflettono una combinazione di fattori tra cui dati economici USA più deboli, aspettative di tagli ai tassi della Fed, e timori geopolitici attenuati ma sempre presenti.
L'oro si distingue come asset rifugio principale rispetto ad argento, Treasury USA e Bitcoin, grazie alla sua stabilità storica e minore volatilità durante le crisi. Nel 2025, con il prezzo intorno ai 4.164 USD/oncia, ha superato i Treasury bond, rompendo la correlazione inversa tradizionale: mentre i rendimenti dei bond a 10 anni si stabilizzano al 4,1%, l'oro ha guadagnato il 42% grazie a deficit USA da 1,9 trilioni di dollari e timori fiscali.
L'argento, a 53,31 USD/oncia (+77% annuo), offre maggiore upside ma con volatilità doppia (26,6% vs 14,7% dell'oro) e dipendenza industriale (50% della domanda), rendendolo meno affidabile in risk-off.
Asset: prezzo attuale, performance, struttura di mercato
L’oro è trattato principalmente come un bene rifugio e un asset di diversificazione nei portafogli. Le banche centrali di tutto il mondo stanno aumentando le loro riserve auree nella prospettiva di volatilità economica e di un progressivo de-dollarizzazione dei mercati finanziari. L’oro è percepito come protezione contro la svalutazione delle valute nazionali e l’inflazione. Nel 2023-2025 molte banche centrali hanno aumentato le proprie riserve di oro dal 8% al 15% circa. Le dinamiche geopolitiche, come la crisi in energie e commercio mondiale, contribuiscono ulteriormente a sostenere la domanda di oro.
L'oro è quotato a 4.158,30 USD/oncia al 27 novembre 2025, con un leggero calo dello 0,10% rispetto alla giornata precedente. Il prezzo spot globale si attesta a 4.151,05 USD, mentre in India il metallo giallo è scambiato a ₹12.775 per grammo (24 carati), in flessione di ₹16 rispetto al giorno precedente. Le quotazioni restano vicine ai massimi delle ultime due settimane, sostenute dalle aspettative di taglio dei tassi Fed a dicembre (probabilità >80%).
La performance dell'oro nel 2025 è eccezionale, con un guadagno del +57,59% rispetto allo stesso periodo del 2024 e un rally del +5,22% nell'ultimo mese. Da inizio anno (YTD) fino a novembre, l'oro ha superato il +54%, posizionandosi in testa alla classifica degli asset macro globali. Il metallo prezioso ha raggiunto il suo 45° massimo storico il 8 ottobre 2025, toccando i 4.000 USD/oncia, segnando un passaggio chiave dalla soglia psicologica di 3.000 USD (nuovo floor di prezzo) ai livelli attuali.
I miner auriferi hanno registrato performance ancora più esplosive, con un incremento del +120% YTD, sebbene rimangano sottovalutati rispetto ai fondamentali.
Il mercato dell'oro presenta una struttura diversificata tra domanda fisica, futures e prodotti finanziari:
• Domanda fisica: Gioielleria (46%, ~95.547 tonnellate), lingotti e monete (21%, ~43.044 tonnellate), riserve banche centrali (17%, ~35.715 tonnellate per un valore di 2 trilioni USD).
• ETF e prodotti finanziari: Gli ETF fisicamente garantiti detengono circa 3.473 tonnellate (2% dell'oro sopra-suolo), equivalenti a 200 miliardi USD. Nel 2025 si registra il ritorno degli investitori occidentali agli ETF aurei, con afflussi netti che rappresentano la maggiore crescita annuale potenziale della domanda.
• Futures: Il mercato dei futures CME sull'oro scambia l'equivalente di 27 milioni di once al giorno, oltre 30 volte il volume dello SPDR Gold ETF (0,8 milioni di once/giorno), offrendo liquidità superiore e settlement fisico senza commissioni di gestione.
• Banche centrali: La domanda da parte delle banche centrali è strutturale, con acquisti netti stimati tra 900-1.000 tonnellate nel 2025, segnando il quarto anno più forte dal 1971, guidati dalla de-dollarizzazione e dalla diversificazione delle riserve.
La struttura del mercato evidenzia una transizione da asset prevalentemente fisico-ornamentale a veicolo strategico di investimento istituzionale e riserva sovrana.
Analisi tecnica evoluta: trend, momentum, volatilità e pattern
L’analisi tecnica sull’oro evidenzia una fase di consolidamento ad alta quota all’interno di un trend primario ancora impostato al rialzo. La struttura dei prezzi rimane costruttiva finché le quotazioni restano stabilmente sopra l’area dei 4.000 USD, che rappresenta sia un livello psicologico sia una soglia di equilibrio tra compratori istituzionali e venditori di breve periodo. In questo contesto, l’operatività professionale privilegia strategie “buy on dip” su supporti chiave, con gestione del rischio rigorosa in caso di rottura dei livelli tecnici principali.
La media mobile a 50 giorni svolge il ruolo di supporto dinamico principale, accompagnando il canale rialzista sviluppato dai minimi di area 3.700–3.800 USD. Finché i prezzi rimangono sopra la 50 giorni, il bias resta moderatamente bullish, con eventuali pullback verso la media da leggere come fasi di riaccumulazione piuttosto che inversioni strutturali. Una violazione decisa e confermata in chiusura giornaliera/settimanale al di sotto di tale media, invece, aprirebbe spazio per una correzione più profonda verso 3.800 USD, proiezione del precedente triangolo ascendente rotto al rialzo.
L’RSI a 14 periodi si è gradualmente raffreddato dagli eccessi di ipercomprato successivi al breakout di 4.000 USD, riportandosi in area neutra e segnalando un momentum rialzista meno esplosivo ma ancora coerente con una fase di consolidamento alto. Valori che oscillano tra 45 e 55 indicano un mercato in equilibrio tra forze long e short, con spazio per un nuovo impulso rialzista nel caso di ritorno sopra 60–65, oppure per una correzione più estesa se l’oscillatore dovesse scendere stabilmente sotto 40. In ottica professionale, questo contesto suggerisce di evitare entrate aggressive sui massimi e privilegiare ingressi su ritracciamenti con RSI in prossimità di 40–45.
L’analisi di regressione lineare applicata alle ultime settimane di contrattazioni mostra una pendenza positiva ma in attenuazione, coerente con una fase di normalizzazione del trend dopo il rally verticale che ha spinto l’oro oltre i 4.000 USD. I prezzi continuano a oscillare sopra la linea di regressione e all’interno del relativo canale, segnalando che, nonostante l’erosione del momentum, il controllo resta in mano ai compratori di medio periodo. Solo un ritorno persistente nella parte bassa del canale, accompagnato da volumi in aumento sul ribasso, costituirebbe un segnale di deterioramento strutturale del trend.
Dal punto di vista candlestick, nelle ultime sedute si osservano sequenze di doji, small body e occasionali hammer in prossimità dei supporti intraday, che rappresentano fasi di indecisione e tentativi di assorbimento delle prese di profitto da parte della componente long. La formazione di pattern di inversione positivi (hammer o bullish engulfing) sull’area di 4.000–3.950 USD confermerebbe la tenuta del supporto e la possibilità di un nuovo swing rialzista verso le resistenze successive. Al contrario, pattern ribassisti in prossimità di 4.200–4.300 USD (shooting star, evening star) andrebbero letti come segnali di esaurimento del movimento, con aumento del rischio di correzioni più ampie.
I livelli di prezzo tecnicamente più rilevanti rimangono:
Supporti: area 4.000 USD come primo pilastro difensivo, seguita da 3.900–3.885 USD in corrispondenza della media mobile a 50 giorni e dal target di proiezione verso 3.800 USD in caso di break deciso. Una discesa sotto 3.700 USD comprometterebbe il quadro rialzista di medio termine, riaprendo scenari verso 3.500 USD.
Resistenze: 4.200 USD come primo obiettivo tecnico post-breakout, coincidente con i massimi recenti indicati dai report tecnici, e una fascia superiore 4.250–4.300 USD in corrispondenza dei massimi storici di ottobre 2025 e delle proiezioni delle onde impulsive di medio periodo.
In sintesi, la lettura combinata di media mobile a 50 giorni, RSI, regressione lineare e pattern candlestick delinea un contesto di trend rialzista in consolidamento, dove l’oro continua a esprimere forza relativa ma con una dinamica meno verticale e più selettiva. In ottica operativa professionale, lo scenario rimane costruttivo finché i prezzi stazionano sopra 4.000 USD, con strategie di ingresso su debolezza controllata e gestione attenta del rischio in prossimità delle resistenze critiche 4.200–4.300 USD.
Scenario, prospettive e sintesi
Lo scenario per l’oro nel breve-medio periodo rimane fondato su due principali fattori: politica monetaria e rischi geopolitici. Le probabilità di un taglio dei tassi da parte della Fed entro dicembre sono superiori all’80%, il che tende a ridurre il costo opportunità del detenere oro. Tuttavia, un rallentamento dell’economia USA e l'eventuale ritorno di instabilità geopolitica, come nuove tensioni commerciali o conflitti regionali, potrebbero spingere ulteriormente il metallo prezioso verso l’alto. Gli analisti stimano un prezzo target attorno a 4.100-4.300 USD per oncia nei prossimi 12 mesi, con potenziali rialzi se si materializzassero ulteriori rischi o politiche monetarie più espansive.
In conclusione, l’oro resta un asset strategico in portafoglio, la cui analisi tecnica conferma un mercato rialzista ma con segnali di prudenza. Le dinamiche socioeconomiche attuali e le politiche globali saranno determinanti nei prossimi mesi per valutare i livelli di prezzo chiave e le opportunità di trading.
_______________________________________________________
Il materiale fornito in questo contesto non è stato redatto secondo i requisiti legali destinati a promuovere l’indipendenza della ricerca in materia di investimenti e, pertanto, è considerato una comunicazione di marketing. Non è soggetto a divieti di negoziazione prima della divulgazione della ricerca d’investimento, ma non cercheremo di trarne vantaggio prima di fornirlo ai nostri clienti.
Pepperstone non garantisce che le informazioni qui fornite siano accurate, aggiornate o complete e pertanto non dovrebbero essere considerate come tali. Queste informazioni, provenienti da terzi o meno, non devono essere interpretate come una raccomandazione, un’offerta di acquisto o vendita, o una sollecitazione all’acquisto o vendita di alcun titolo, prodotto finanziario o strumento, né come invito a partecipare a una specifica strategia di trading. Non tengono conto della situazione finanziaria o degli obiettivi d’investimento dei lettori. Consigliamo a chiunque legga questo contenuto di cercare una consulenza personale. La riproduzione o la ridistribuzione di queste informazioni non è consentita senza l’approvazione di Pepperstone.
BTC/USD – Recupero della zona di supporto indica possibile contiAnalisi del grafico
1. Zona chiave di supporto (≈ 90.350 – 90.920)
L’area evidenziata funge da forte zona di supporto, dove il prezzo ha già mostrato reazioni importanti.
Il prezzo ha riconquistato questa zona, segnalando forza da parte dei compratori.
La presenza dei livelli di ritracciamento Fibonacci rafforza ulteriormente l’importanza di quest’area.
2. Struttura attuale del mercato
BTC sta attualmente consolidando sopra il supporto, mantenendo una struttura rialzista.
È in formazione un higher low (minimo crescente), tipico segnale di continuazione rialzista.
La freccia bianca suggerisce un probabile retest prima di un nuovo impulso verso l’alto.
3. Zona di resistenza locale (≈ 92.500 – 94.000)
L’area superiore rappresenta una forte zona di resistenza (zona di supply).
Corrisponde alle estensioni Fibonacci (2.618–3.618).
Qui è probabile che la pressione dei venditori torni ad aumentare.
4. Scenario rialzista (il più probabile secondo il grafico)
Finché BTC resta sopra 90.920, è probabile un nuovo movimento verso l’area di resistenza.
Il riquadro grigio indica un potenziale target nell’area ~93.500–94.000.
La forte candela rialzista precedente supporta questo scenario.
5. Scenario ribassista (di rischio)
Una rottura decisa sotto 90.350 indebolirebbe la struttura rialzista.
In tal caso, il prezzo potrebbe scendere verso 87.500–88.000 (confluenza di Fibonacci).
Nasdaq - Possibile Long a breveIl Nasdaq ha perso un po' del suo smalto nel mese di Novembre, potremmo nonostante questo vedere una ripartenza del prezzo oltre i 25500 proprio nei prossimi giorni, il che ci aprirebbe la possibilità di entrare Long per il lungo periodo.
Nel caso contrario non prevedo lateralità, bensì una continuazione del downtrend anche fino ai 20000 nel giro dei prossimi due mesi.
Sono aperto a qualsiasi vostra considerazione in merito, sia nei commenti, che nella chat di TradingView.
Questa strategia non è in vendita.
CAPITALCOM:US100 IG:NASDAQ
Continua a vendere allo scoperto l'oro intorno a 4160.Continua a vendere allo scoperto l'oro intorno a 4160.
Grafico 4 ore: Pattern a triangolo macroeconomico.
Strategia odierna: Considerare questa come una fase di consolidamento.
Livelli di prezzo chiave: $4180 - $4110 - $4060
Strategia attuale:
Vendita: $4160
Stop loss: $4185
Take profit: $4130 - $4110 - $4100 - $4060
Resistenza: $4180-$4190 è il livello di resistenza principale. Una rottura decisa al di sopra di questo livello potrebbe aprire un potenziale rialzo a $4210 o persino a $4250.
Supporto: $4130-$4140 è un'area di supporto testata più volte di recente. Una rottura al di sotto di questo livello potrebbe portare a ulteriori ribassi verso $4110-$4120 e al supporto più cruciale intorno a $4075.
Strategie di trading specifiche:
1. Strategia di acquisto breakout
Scenario: il prezzo dell'oro sale fortemente e sfonda i 4190 dollari.
Piano: questo può essere visto come un segnale di conferma che il potenziale di rialzo si è aperto; si consideri una piccola posizione lunga.
Stop Loss: impostato sotto i 4170 dollari.
Obiettivo: inizialmente obiettivo a 4210 dollari; se il momentum è forte, obiettivo a 4250 dollari.
2. Strategia di acquisto pullback
Scenario: il prezzo dell'oro non riesce a sfondare direttamente e invece ricade nella zona di supporto tra 4130 e 4140 dollari, mostrando segni di raggiungimento del minimo (ad esempio, un'ombra inferiore su una candela a ciclo piccolo).
Piano: questa è un'opportunità ideale di acquisto a basso prezzo nel mercato volatile che hai menzionato.
Stop Loss: impostato sotto i 4110 dollari.
Obiettivo: obiettivo intorno a 4180 dollari e si consideri una parziale riduzione della posizione.
3. Strategia di vendita a ribasso
Scenario: il prezzo dell'oro scende al di sotto del livello di supporto di $ 4.110-$ 4.120.
Piano: questo potrebbe segnalare l'inizio di una correzione a breve termine; si consideri una piccola posizione corta.
Stop Loss: impostato sopra $ 4.150.
Obiettivo: intorno a $ 4.075.
Bitcoin - RipartenzaDopo un periodo di intenso downtrend al di sotto della zona d'ombra, il Bitcoin sembra avere intenzione di riprendere un po' di forza affacciandosi nuovamente alla zona dei 90K, con l'ambizione di riprendersi ben presto i 100K visti l'ultima volta il 14 di Novembre.
Sebbene il livello per la nostra entrata Long sia ancora abbastanza lontana, non perderei d'occhio il mese di Dicembre che potrebbe regalarci la soddisfazione di entrare finalmente a mercato con uno stabile segnale Long.
Sono aperto a qualsiasi vostra considerazione in merito, sia nei commenti, che nella chat di TradingView.
Questa strategia non è in vendita.
COINBASE:BTCUSD BITSTAMP:BTCUSD BINANCE:BTCUSD
Future FtseMib: rimbalzo ora alla prova di una resistenza chiaveProsegue la fase di rimbalzo per Piazza Affari, che ieri ha archiviato la terza seduta consecutiva in rialzo dopo la flessione mostrata nella scorsa ottava.
Il future sul Ftse Mib mercoledì ha guadagnato l’1%, chiudendo sui massimi intraday a 42.955 punti.
I volumi però si sono attestati in calo rispetto ai giorni precedenti, con solo 14,13 milioni di contratti scambiati nell’ultima seduta.
La volatilità realizzata annualizzata a 30 giorni è al 15,1%, leggermente superiore ai 13,8% dei 90 giorni, ma ancora resta su livelli contenuti.
Cosa attendersi nelle prossime sedute?
Nella seduta di giovedì il Ftse Mib future sta proseguendo il proprio movimento di rimbalzo e, al momento della scrittura, scambia sopra i 43.300 punti. Le quotazioni si trovano vicini ad un ex area di distribuzione compresa tra 43.500 e 43.750 punti, che rappresenta un’area di resistenza chiave e potenzialmente il punto di svolta per le prossime sedute.
A fronte della dinamica tecnica mostrata nelle ultime due sessioni riteniamo probabile che il mercato possa estendere gli acquisti in questa ottava fino a 43.500 punti, anche se ci aspettiamo a livello intraday una correzione sul test dei 43.250 punti.
A livello operativo intraday oggi in caso di correzione segnaliamo quota 43.070 punti come livello dove pianificare operazioni long, con stop a 42.950 punti e primo target a 43.250 punti.
In ottica di più ampio respiro una chiusura giornaliera sopra i 43.750 punti fornirebbe un segnale di forza, aprendo la strada a un’ulteriore estensione del rally e aumentando in modo significativo le probabilità di un nuovo test dei massimi annuali. In questo scenario, il sentiment rimarrebbe costruttivo e potremmo assistere a un miglioramento del quadro tecnico anche sui timeframe più ampi.
Al contrario, un rifiuto dell’area di resistenza potrebbe riportare pressione ribassista nel breve periodo. Il ritorno sotto i 42.950 punti spingerebbe con tutta probabilità il mercato fino a 42.650 punti, primo livello di supporto da monitorare e zona in corrispondenza del passaggio della media mobile a 50 periodi; tale livello dovrebbe offrire un sostegno dinamico e favorire l’innesco di un nuovo rimbalzo tecnico.
Nel complesso, il mercato si trova dunque in una fase di equilibrio delicato: la rottura della resistenza o il suo mantenimento definiranno la direzione dominante. Sarà importante osservare anche i volumi e la volatilità nelle prossime sedute, poiché un incremento dell’attività potrebbe anticipare movimenti più ampi e confermare la validità dei segnali tecnici.
I prezzi dell'oro incontrano una resistenza intorno a 4180?I prezzi dell'oro incontrano una resistenza intorno a 4180? Vendita allo scoperto?
Come mostrato nel grafico a 2 ore: ho disegnato chiaramente il grafico di analisi.
I prezzi dell'oro hanno rotto un pattern di consolidamento triangolare su larga scala e sono attualmente nella fase di convergenza finale.
Attuali livelli di resistenza: 4170-4190 dollari
Attuali livelli di supporto: 4120-4090 dollari
1: Se i prezzi dell'oro superano e si mantengono sopra i 4170 dollari, cosa dovremmo fare?
A: Andare long, con uno stop-loss a 4165 dollari (per evitare un falso breakout).
2: Se il livello di resistenza intorno ai 4180 dollari regge, o crediamo che i prezzi dell'oro non lo supereranno efficacemente oggi, cosa dovremmo fare?
A: Andare short intorno ai 4160 dollari, con uno stop-loss a 4195 dollari (per evitare un movimento rialzista cieco dopo un breakout).
3. Intervallo di ribasso previsto: $4120-$4130, $4090-$4100
4. Intervallo di rialzo previsto: $4180-$4190, $4200-$4250
Con questo si conclude la strategia di trading completa per i prezzi dell'oro di oggi.
Se ancora non capisci e stai ancora perdendo denaro, allora posso solo dirti chiaramente: non guardare le cose da una prospettiva rigida. Hai bisogno di aiuto, hai bisogno di una guida, hai bisogno di un mentore che ti guidi nella giusta direzione. Sì, sono qui ad aspettarti. Sono felice e ti ringrazio per la tua attenzione.
Wall Street positiva, dollaro debole e petrolio in caloRussia-Ucraina
Ancora una chiusura positiva per Wall Street, con l’appetito al rischio tornato prepotentemente sul mercato grazie alle aumentate possibilità di un taglio del costo del denaro da parte della Fed nella prossima riunione di dicembre.
Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,67% a 47.427 punti, mentre l’S&P 500 ha registrato un rialzo dello 0,69% a 6.813 punti. Meglio ha fatto il Nasdaq, che ha chiuso con un +0,82%.
Tra i singoli titoli, seduta positiva per Dell Technologies (+5,83%) dopo la diffusione dei risultati del terzo trimestre 2025/2026, chiuso con un utile per azione superiore alle stime degli analisti. Molto bene anche Oracle, in rialzo del 4,02%.
Giovedì 27 novembre 2025 Wall Street resterà chiusa per la festività del Thanksgiving Day.
Valute
Con il ritorno del “risk on”, il dollaro perde quota. L’EUR/USD torna sopra 1,1600 con possibili obiettivi a 1,1650, mentre la sterlina (Cable) sale oltre 1,3250 e punta verso l’area 1,3310.
Il cambio USD/JPY arretra sotto 156,00, avvicinandosi ai supporti chiave posti a 155,60. L’EUR/GBP scende in area 0,8750, vicino ai primi target di 0,8710, mentre l’USD/CAD perde 100 punti dai massimi di 1,4150.
Si registra anche il ritorno delle valute oceaniche: AUD/USD si avvicina alla prima area di resistenza a 0,6580, mentre NZD/USD risale finalmente sopra quota 0,5700, con obiettivi a 0,5800.
Petrolio
I future sul greggio WTI sono scesi verso i 58 dollari al barile nella notte, invertendo parte del guadagno di oltre l’1% della sessione precedente. Si tratta di una correzione tecnica, legata alle incertezze sui colloqui di pace tra Russia e Ucraina, ancora in corso.
Un inviato presidenziale statunitense si recherà in Russia la prossima settimana per favorire una svolta, che potrebbe portare alla revoca delle sanzioni sul greggio russo. Tuttavia, restano dubbi sulla possibilità di un accordo a breve termine e molti ritengono che, anche se venisse raggiunto, ci vorrà tempo prima che le spedizioni russe aumentino.
Nel frattempo, gli operatori attendono la riunione dell’OPEC+ di questo fine settimana per ulteriori segnali, dopo la sospensione degli aumenti di produzione previsti per il primo trimestre del prossimo anno.
Il greggio si avvia a registrare il quarto calo mensile consecutivo a novembre, la più lunga serie di perdite dal 2023, sotto la pressione delle aspettative di un surplus di offerta, con la produzione che continua a superare la domanda.
Australia e 🇳🇿 Nuova Zelanda
La spesa totale per nuovi investimenti in Australia è cresciuta del 6,4% su base trimestrale nel terzo trimestre del 2025, superando nettamente le attese di un’espansione dello 0,5%. Questo risultato segue una crescita dello 0,4% (rivista al rialzo) nel trimestre precedente e segna l’incremento più forte dal marzo 2021.
A livello geografico, il Territorio della Capitale Australiana ha registrato l’aumento più rapido (+35,3%), seguito da Australia Meridionale (+8,2%), Queensland (+7,3%), Victoria (+6,7%) e Tasmania (+2,8%). Al contrario, il Territorio del Nord ha segnato un calo dell’1,6%.
Nel frattempo, l’indice ANZ Business Outlook della Nuova Zelanda è balzato a 67,1 a novembre 2025, rispetto a 58,1 del mese precedente. Si tratta del livello più alto da marzo 2014, sostenuto dal continuo allentamento monetario che ha rafforzato la fiducia in una ripresa economica.
Saverio Berlinzani
Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio.
Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”).
Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.
BTCUSDT (Bitcoin) si dirige verso i 91.000 dollari?Ciao a tutti!
BTC ha finalmente rotto la sua principale trendline ribassista, segnando un cambiamento nel sentiment di mercato dopo un lungo periodo di pressione da parte dei venditori. Dopo questa rottura, il prezzo ha formato chiaramente una figura di testa e spalle invertita, indicando che i compratori sono entrati in scena con forza dopo l'ultima liquidazione al livello della testa. Da quel momento, BTC si è mosso all'interno di un canale ascendente ben definito, creando costantemente massimi e minimi più alti, il che conferma la tendenza rialzista.
Finché il prezzo rispetta il confine inferiore di questo canale, la struttura rialzista rimane intatta. La prossima resistenza significativa si trova tra i 92.500 e i 93.000, una zona che corrisponde anche alla precedente area di rottura che avevi segnato. Questa zona potrebbe attrarre i venditori, rendendola un obiettivo realistico per il movimento attuale.
In generale, il grafico continua a supportare un rialzo verso i 93K, a meno che il prezzo non rompa al di sotto del supporto del canale, il che indebolirebbe la configurazione di inversione rialzista.
XAUUSD – Canale di tendenza rialzista H1XAUUSD – Canale di tendenza rialzista H1, rischio di ribasso a breve termine in aumento
Brian – Priorità alla vendita breve nella zona di picco del canale, in attesa di riacquisto su supporti più bassi
I. Riepilogo della strategia
L'oro sta negoziando all'interno di un canale di prezzo rialzista su H1, ma il movimento intorno a 4.160 mostra segni di debolezza, aumentando il rischio di una correzione a breve termine.
Scenario prioritario: Vendita breve nella zona di picco del canale 4.162–4.164, obiettivo verso le aree di supporto 4.145 – 4.130 – 4.115 – 4.100.
Dopo la correzione, l'area 4.100–4.080 potrebbe diventare la base per il prossimo movimento rialzista secondo la tendenza più ampia.
Aree di prezzo importanti da monitorare: 4.139 – 4.127 – 4.110 – 4.088.
II. Contesto macroeconomico e notizie 27/11
02:00 – La Fed pubblica il Beige Book
Questo documento aggiorna la valutazione delle filiali della Fed sulla situazione economica degli Stati Uniti.
Una descrizione della crescita rallentata e della pressione sui prezzi in calo rafforzerà ulteriormente le aspettative di un imminente taglio dei tassi da parte della Fed → supporto per l'oro.
Al contrario, se il Beige Book descrive un'economia ancora "resiliente", il mercato potrebbe temporaneamente ridurre il ritmo di pricing del taglio dei tassi → causando una correzione a breve termine per l'oro.
19:30 – La BCE pubblica il verbale della riunione di ottobre
Se il verbale propende per uno scenario di mantenimento dei tassi alti più a lungo, l'EUR potrebbe essere supportato, influenzando indirettamente l'USD e i flussi verso l'oro.
Tuttavia, l'impatto di solito non è forte come i dati statunitensi, influenzando principalmente il sentiment generale risk-on/risk-off.
Contesto generale:
L'oro ha superato i 4.160 USD/oz poiché il mercato si aspetta sempre più che la Fed tagli i tassi già a dicembre, riducendo l'attrattiva degli asset a rendimento e aumentando l'attrattiva dell'oro – un asset senza rendimento. Questo crea una base di supporto per la tendenza rialzista a medio termine, ma dopo un movimento rialzista caldo, le correzioni tecniche su H1 sono normali.
III. Struttura tecnica – Canale di tendenza rialzista H1
Il prezzo si trova nel canale rialzista H1, con massimi e minimi crescenti, ma l'area superiore vicino a 4.160 coincide con:
Il limite superiore del canale di prezzo.
L'area "Sell POC" sul grafico – dove si concentra la liquidità e gli ordini di vendita in attesa.
Scenario prioritario sul grafico:
Il prezzo potrebbe risalire leggermente verso l'area POC 4.162–4.164, per poi essere respinto e scivolare verso l'area di supporto importante intorno a 4.110 prima di estendere la correzione verso 4.100–4.080.
La linea di tendenza inferiore del canale rialzista funge anche da area di acquisto a breve termine, se appare una chiara reazione delle candele.
Aree di prezzo degne di nota su H1:
Resistenza: 4.162–4.164 (picco del canale + POC).
Supporto intermedio: 4.139 – 4.127 – 4.110.
Supporto profondo: 4.088 – 4.080 – 4.100 (area che potrebbe creare un fondo per il prossimo movimento rialzista).
IV. Piano di trading
1. Scenario prioritario – Vendita breve al picco del canale
Idea: Vendita breve quando il prezzo risale verso il limite superiore del canale rialzista H1 e POC 4.162–4.164, aspettandosi una correzione verso il supporto.
Vendita: 4.162–4.164
SL: 4.168
Obiettivo TP:
TP1: 4.145
TP2: 4.130
TP3: 4.115
TP4: 4.100
Questo è un ordine di contromossa nel canale rialzista, mirato solo a una correzione breve, non a un'inversione della tendenza principale.
2. Scenario supplementare – Acquisto breve sulla linea di tendenza di supporto
Idea: Quando il prezzo tocca la linea di tendenza inferiore del canale rialzista H1 e appare una bella reazione delle candele, si può considerare un acquisto a breve termine secondo il canale, privilegiando le aree:
4.139 – 4.127 – 4.110 – 4.088
Il livello di ingresso/SL specifico dipenderà dalla reazione del prezzo effettivo sulla linea di tendenza, ma il principio generale è:
Acquisto vicino alla linea di tendenza,
SL posizionato sotto l'area di supporto immediatamente sottostante,
TP verso l'area centrale del canale o la resistenza più vicina.
V. Gestione del rischio e avvertenze
Non aprire nuove posizioni immediatamente prima o durante la pubblicazione del Beige Book e del verbale della BCE, poiché la volatilità potrebbe aumentare improvvisamente, allargando lo spread.
L'ordine di vendita a 4.162–4.164 è un ordine contro la tendenza a breve termine nel canale rialzista, è necessario mantenere un volume moderato e rispettare assolutamente lo SL 4.168.
Se il prezzo rompe chiaramente e si mantiene sopra l'area 4.170, lo scenario di correzione H1 si indebolisce – in tal caso è meglio restare fuori, aspettando una nuova struttura piuttosto che cercare di mantenere la posizione di vendita.
7 voti per un taglio dei tassi il 10 dicembre?!Avvicinandoci all’ultima riunione di politica monetaria dell’anno, prevista per mercoledì 10 dicembre, l’incertezza rimane elevata. Lo strumento CME FedWatch indica ora una probabilità predominante di un taglio dei tassi di 25 punti base, ma questa probabilità può variare notevolmente di giorno in giorno in funzione dei dati macro ritardati che verranno pubblicati prima della riunione della Fed di mercoledì 10 dicembre.
La ragione è semplice: la decisione non dipende più solo dai dati macroeconomici, ma anche — e soprattutto — dagli equilibri interni del FOMC, l’organo deliberativo della Federal Reserve. Per approvare un taglio, servono almeno 7 voti sui 12 membri votanti. Tuttavia, il Comitato appare oggi profondamente diviso, sia nelle diagnosi sia nelle preferenze di politica monetaria.
I dati economici: necessari ma non sufficienti
I prossimi dati sull’inflazione PCE, la misura preferita dalla Fed, avranno un ruolo cruciale. Se il regime dei prezzi resterà sotto controllo, ciò rafforzerà l’argomento per un allentamento monetario. Anche la crescita moderata e alcuni segnali di indebolimento del mercato del lavoro sostengono questa posizione.
Ma nonostante questi segnali, il contesto rimane ambiguo: diversi membri ritengono che la disinflazione non sia ancora solidamente radicata o che i rischi di un rimbalzo siano ancora troppo elevati. Da qui la prudenza persistente, anche di fronte a una probabilità di mercato chiaramente favorevole a un taglio.
Un FOMC frammentato: la vera chiave del suspense
È davvero la composizione interna del FOMC a rendere così incerto l’esito della riunione. Il Comitato raramente è stato così eterogeneo nelle sue posizioni. I profili si dividono in tre blocchi:
1. Il blocco dovish, favorevole a un rapido allentamento.
Alcuni membri sostengono chiaramente un taglio, forse anche uno più ampio. Ritengono che l’inflazione stia rallentando abbastanza.
2. Il blocco hawkish, contrario a un taglio imminente.
Per loro, la Fed deve rimanere vigile, mantenere i tassi alti e non allentare troppo presto la politica, a rischio di riaccendere pressioni inflazionistiche.
3. Il blocco centrale, prudente, esitante e probabilmente decisivo.
Questi membri “neutrali” o “lievemente dovish” determineranno il voto finale.
Oggi la distribuzione delle opinioni mostra che bastano poche voci per far pendere la bilancia. Il Presidente Jerome Powell, solitamente figura di consenso, si mostra particolarmente prudente, complicando ulteriormente la lettura delle dinamiche interne.
Una decisione aperta, nonostante i segnali dei mercati
In sintesi, anche se il CME FedWatch attribuisce una probabilità maggioritaria a un taglio dei tassi il 10 dicembre, la realtà politica interna al FOMC richiede prudenza. Non è solo una questione di numeri economici, ma di un equilibrio delicato tra posizioni divergenti all’interno dell’istituzione.
Per il momento, c’è un’unica certezza: qualsiasi dato macroeconomico o dichiarazione di un membro della Fed influenzerà immediatamente le aspettative. La decisione finale sarà presa nella complessa arena del voto interno, dove ogni voce conterà.
DISCLAIMER GENERALE:
Questo contenuto è destinato a persone che hanno familiarità con i mercati finanziari e gli strumenti di investimento, ed è fornito a scopo puramente informativo. L’idea presentata (inclusi commenti di mercato, dati e osservazioni) non rappresenta un prodotto del dipartimento di ricerca di Swissquote o delle sue affiliate. Questo materiale ha lo scopo di evidenziare le dinamiche di mercato e non costituisce consulenza in materia di investimenti, legale o fiscale. Se sei un investitore al dettaglio o non hai esperienza nel trading di prodotti finanziari complessi, è consigliabile consultare un consulente autorizzato prima di prendere decisioni finanziarie.
Questo contenuto non è destinato a manipolare il mercato né a promuovere comportamenti finanziari specifici.
Swissquote non fornisce alcuna garanzia circa la qualità, completezza, accuratezza o non violazione di tale contenuto. Le opinioni espresse sono quelle del consulente e sono fornite esclusivamente a scopo educativo. Qualsiasi informazione relativa a prodotti o mercati non deve essere interpretata come raccomandazione di una strategia o operazione di investimento. Le performance passate non garantiscono risultati futuri.
Swissquote e i suoi dipendenti e rappresentanti non potranno in alcun caso essere ritenuti responsabili per danni o perdite derivanti direttamente o indirettamente da decisioni prese sulla base di questo contenuto.
L’uso di marchi di terze parti è a scopo informativo e non implica approvazione da parte di Swissquote né che il titolare del marchio abbia autorizzato Swissquote a promuovere i propri prodotti o servizi.
Swissquote è il marchio commerciale che rappresenta le attività di: Swissquote Bank Ltd (Svizzera) regolata da FINMA, Swissquote Capital Markets Limited regolata da CySEC (Cipro), Swissquote Bank Europe SA (Lussemburgo) regolata dalla CSSF, Swissquote Ltd (Regno Unito) regolata dalla FCA, Swissquote Financial Services (Malta) Ltd regolata dalla MFSA, Swissquote MEA Ltd (UAE) regolata dalla DFSA, Swissquote Pte Ltd (Singapore) regolata dalla MAS, Swissquote Asia Limited (Hong Kong) autorizzata dalla SFC e Swissquote South Africa (Pty) Ltd supervisionata dalla FSCA.
I prodotti e i servizi Swissquote sono destinati esclusivamente a chi può riceverli secondo la legge locale.
Tutti gli investimenti comportano un certo grado di rischio. Il rischio di perdita nel trading o nel possesso di strumenti finanziari può essere significativo. Il valore degli strumenti finanziari, comprese azioni, obbligazioni, criptovalute e altri asset, può aumentare o diminuire. C’è un rischio importante di perdita finanziaria quando si acquistano, vendono, detengono, si fa staking o si investe in tali strumenti. SQBE non fornisce raccomandazioni specifiche su investimenti, transazioni o strategie.
I CFD sono strumenti complessi e comportano un rischio elevato di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. La maggior parte dei conti al dettaglio perde capitale quando fa trading con i CFD. Dovresti valutare se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre tale rischio.
Gli asset digitali non sono regolamentati nella maggior parte dei paesi e potrebbero non essere soggetti a norme di protezione dei consumatori. In quanto investimenti altamente volatili e speculativi, non sono adatti a investitori con bassa tolleranza al rischio. Assicurati di comprendere ogni asset digitale prima di operare.
Le criptovalute non sono considerate valuta legale in alcune giurisdizioni e sono soggette a incertezze normative.
L’uso di sistemi basati su Internet può comportare rischi elevati, tra cui frodi, attacchi informatici, interruzioni di rete e comunicazione, furti di identità e phishing legati agli asset digitali.
XAUUSD: slancio rialzista e prospettive positiveCiao a tutti, quali sono le vostre impressioni sull’attuale direzione di XAUUSD?
L’oro sembra mantenere il suo recente slancio, consolidandosi vicino ai massimi delle ultime due settimane. Nel breve periodo, la struttura del mercato continua a favorire uno scenario rialzista.
La crescente disponibilità della Federal Reserve a considerare un taglio dei tassi a dicembre sta indebolendo il dollaro statunitense, un fattore che sostiene ulteriormente l’oro, noto per non offrire rendimento. Questo supporto fondamentale compensa l’ottimismo generale dei mercati, che solitamente penalizza i beni rifugio, e rafforza la visione positiva per le prossime sedute.
Secondo voi, l’oro riuscirà a prolungare questa fase ascendente?
L'oro ha rotto la linea di tendenza, preparandosi a volareRagazzi, guardate il grafico e volete andare long:
La lunga linea di tendenza al ribasso (dal picco di 4.238) è stata completamente rotta, il nuovo test è fallito → gli orsi hanno finito i proiettili.
La candela 2H ha chiuso saldamente sopra 4.132 con un'esplosione del volume di acquisto
Freccia verde + curva che porta verso l'alto 4.160 → 4.185 solo nelle prossime candele
Questo è il segnale di inversione più forte delle ultime 3 settimane, non più una ripresa normale!
La macro è troppo bella per l'oro:
L'indice USD è sceso a 104, il rendimento dei titoli decennali statunitensi è sceso al 4,26%
La Fed è quasi certa che taglierà 25 punti base a dicembre
I soldi rifugio e le banche centrali rimangono acquirenti netti stabili
Lo scenario per le prossime 24-72 ore è estremamente chiaro:
Tenersi ben al di sopra di 4.132 → obiettivo principale 4.160–4.170
Girati indietro solo se perdi di nuovo 4.120 (possibilità attualmente molto bassa).
Hai inserito un ordine lungo dalla zona 4.120?
Commenta "Margine completo" o "Appena saltato dentro" proprio sotto il post!
Ti auguro di fine anno giallo verde brillante e borse pesanti! 🚀
EUR/USD: Breakout Perfetto dal Rettangolo di ConsolidamentoIl cross EUR/USD ha offerto oggi un chiaro esempio di quanto i pattern tecnici possano anticipare con precisione i movimenti direzionali del mercato. Dopo cinque sessioni di consolidamento in un rettangolo compreso tra 1.1550 e 1.1592, il prezzo ha finalmente scelto la direzione, confermando l’importanza dell’analisi strutturale del prezzo.
📊 Analisi Tecnica: Il Setup del Giorno
La compressione di 42 pips ha mostrato fin da subito caratteristiche tipiche dei pre-breakout: volatilità in calo, volumi in contrazione e movimenti sempre più contenuti. Questo tipo di configurazione è spesso preludio a una spinta direzionale significativa.
La rottura del livello di 1.1554 ha dato inizio a un movimento pulito, ordinato e coerente con il comportamento tipico del prezzo quando esce da un pattern di congestione. Come mostrato nel grafico, il mercato ha raggiunto in modo chirurgico il target tecnico situato in area 1.1599, punto chiave segnalato nella proiezione rialzista del rettangolo.
Il breakout odierno dell’EUR/USD è un esempio pratico e reale di come la pazienza, la lettura del prezzo e la disciplina possano premiare.
Come amo sempre ricordare:
“Aspetto la chiusura fuori dal range con volume confermato. La pazienza premia sempre.”
**#Trading #Forex #EURUSD #AnalisiTecnica #TradingOnline #Investimenti #Breakout #PriceAction #FormazioneTrading
BTC sale ma rimane ribassistaAnche se il BTC sta mostrando un leggero movimento rialzista, la struttura generale del mercato rimane chiaramente ribassista. Questo aumento attuale può essere interpretato come un semplice pullback o una correzione technique all’interno di una tendenza discendente più ampia.
Il prezzo sta ancora affrontando diverse zone di resistenza importanti, e finché queste non verranno superate con vera volatilità, le probabilità di una nuova discesa restano elevate. Inoltre, il BTC si trova in aree dove in passato sono stati generati forti rifiuti ribassisti , il che rafforza l’idea che questa salita possa essere temporanea.
Finché il mercato non mostrerà un changement réel de structure, il BTC ha quindi grandi possibilità di tornare a scendere.
Le 2 Vere Resistenze Che Bloccano l'Inversione1. La Trappola delle 2 Resistenze Principali
La Price Action di EURUSD è controllata da due barriere fondamentali che definiscono il Bias Ribassista strutturale:
R1: Resistenza Statica (1.1481): Questo livello orizzontale è il Tetto Statico Finale (Major Static Resistance). La sua funzione storica è cruciale: il prezzo deve stabilmente chiudere sopra R1 per invalidare il controllo ribassista.
R2: Resistenza Dinamica (Canale Crescente): Questa resistenza deriva dalla linea di supporto rotta del Canale Primario (il trend di più lungo periodo). R2 è considerata la Resistenza Dinamica Strutturale più forte sul grafico.
2. Perché il Trend è Ancora Ribassista
Il trend è considerato ribassista (Bearish) perché il prezzo è intrappolato tra le Resistenza R1 e R2.
Dominanza di R2: La Resistenza Dinamica R2 (Canale Crescente) è la dominante. Il rigetto (rejection) da R2 confermerebbe che il grande trend rialzista storico è terminato, rafforzando la visione ribassista.
Ruolo Secondario: Il Canale Secondario (Decrescente) funge solo da guida attuale del movimento. La sua rottura è necessaria, ma non sufficiente, per battere le due vere Resistenze strutturali (R1 e R2).
In Sintesi:
L'inversione di tendenza è interamente condizionata dal superamento definitivo e stabile di entrambe le Resistenza R1 e R2. Fino a quando questo non accade, la pressione ribassista strutturale mantiene il controllo del mercato.
Se trovi utile questa analisi tecnica, lascia un mi piace 👍 e seguimi per non perdere i prossimi aggiornamenti!
Cosa aspettarsi da CRM?Analizzando il grafico di SalesForce (CRM) possiamo notare come il prezzo dopo l'impennata dell'anno scorso sia tornato a scendere riposizionandosi sulla trendline da cui era scaturito il trend post covid, attualmente possiamo notare come il prezzo sia oscillato tra tre trend line, di cui una interna (per molti analisti più importanti di quelle sui massimi o minimi).
Analizzando il titolo su TF1W possiamo notare come sia presente una divergenza rialzista su RS14, (le divergenze è uno dei segnali su cui faccio più affidamento), zommando su TF1D possiamo notare come anche in questo caso sia presente una divergenza, a conferma di ciò che ha detto oggi Frank Cappellieri (famoso trader di WallStreet) che ho seguito tramite un webinar offerto gratuitamente dal mio broker, il tutto avvalorato dal formasi di un falling wadge.
I movimenti iniziali sono come delle matrioske, bisogne scendere di timeframe per poter capire da dove il trend stesso sia stato generato.
Fino a qui abbiamo parlato del possibile scenario rialzista.
Cosa mi ferma quindi dall'entrare in posizione direte voi?
La formazione di un testa e spalle di medio periodo, la testa è rappresentata dai doppi massimi che hanno generato successivamente questa discesa dei prezzi mentre spalla sinistra e spalla destra (appena formatasi rappresentano gli altri due tasselli del pattern ribassista, la neckline sembra essere stata appena ritestata (come il pattern vuole), quindi nel caso venga violata e parte cosi un trend a rialzo mi aspetto di vedere il titolo intorno ai 380$.
Diversamente nel caso di una discesa del titolo verso quota 200$.
L'oro continuerà a salire?
Aggiornamento sulla strategia di trading sull'andamento del prezzo dell'oro:
Trend dominante: si è affermata una struttura rialzista a breve termine, con posizioni lunghe in pullback come strategia principale, integrate da posizioni corte ai livelli di resistenza chiave.
I. Analisi logica di base
Fattori fondamentali (rialzisti per l'oro)
Riaccendersi delle aspettative accomodanti: nonostante il dollaro statunitense forte, le dichiarazioni accomodanti dei funzionari della Fed hanno spinto le aspettative del mercato per un taglio dei tassi a dicembre a circa l'80%. Questo indebolisce fondamentalmente la forza a lungo termine del dollaro e rafforza l'oro.
Dati economici deboli: i recenti dati sulle vendite al dettaglio (gli indicatori principali sono diventati negativi) e i segnali occupazionali ADP delineano collettivamente un quadro di rallentamento economico e di un mercato del lavoro fragile. Ciò mette in discussione la narrativa della "crescita trainata dai consumi" e potrebbe costringere la Fed a virare prima verso un allentamento monetario.
Segnali di un allentamento dell'inflazione: i dati parziali dell'indice dei prezzi alla produzione indicano una stabilizzazione dell'inflazione nel settore dei servizi. Se i dati PCE successivi confermeranno questa tendenza, apriranno la strada all'avvio di un ciclo di allentamento da parte della Fed.
Avviso di rischio: i dati chiave ritardati a causa della chiusura delle attività governative (vendite al dettaglio, richieste iniziali di sussidi di disoccupazione, indice dei prezzi alla produzione) saranno pubblicati questa settimana. Qualsiasi dato che mostri un raffreddamento economico potrebbe rafforzare ulteriormente le aspettative di un taglio dei tassi e spingere al rialzo i prezzi dell'oro.
Supporto tecnico (struttura rialzista)
Grafico giornaliero: la forte candela rialzista di lunedì ha confermato il trend rialzista, con i prezzi saldamente al di sopra del livello psicologico chiave di $ 4.100. La successiva resistenza chiave è la precedente linea di tendenza intorno a $ 4.185.
Grafico a 4 ore: mostra un trend rialzista con "massimi e minimi più alti". Attualmente incontra una resistenza vicino a $ 4.155 (il livello di ritracciamento di Fibonacci 0,618), ma è fortemente supportato da $ 4.110 (livello di conversione supporto-resistenza) e $ 4.100 (livello intero e linea di demarcazione rialzista-ribassista). L'indicatore MACD mostra segnali di una rinnovata divergenza al rialzo.
Grafico a 1 ora: Il sistema delle medie mobili è in allineamento rialzista. Qualsiasi pullback verso la zona di supporto 4.100-4.110 $ durante la giornata è considerato un'opportunità per andare long.
II. Livelli chiave
Livelli di resistenza:
Resistenza primaria: 4.155-4.160 $ (livello chiave a 4 ore, massimo di martedì)
Forte resistenza: 4.170-4.185 $ (resistenza della trendline giornaliera, obiettivo di rottura 4.200 $)
Livelli di supporto:
Supporto primario: 4.110 $ (conversione supporto-resistenza, linea di demarcazione rialzista-ribassista intraday)
Forte supporto: 4.100 $ (zona di ingresso ideale per posizioni long, linea difensiva finale)
III. Strategie di trading specifiche
Strategia Long (Dominante)
Tempistica di ingresso:
Ideale: quando l'oro torna a un range compreso tra $ 4.100 e $ 4.110 e mostra segnali di stabilizzazione (ad esempio, candela oraria rialzista, golden cross KDJ), aprire posizioni lunghe in lotti.
Aggressiva: se i prezzi si mantengono saldamente sopra $ 4.110 durante la sessione asiatica/europea, considerare posizioni lunghe leggere.
Obiettivi:
Primo obiettivo: $ 4.150-4.155 (presa di profitto parziale)
Secondo obiettivo: $ 4.170-4.180
Obiettivo finale: $ 4.200 (se vengono superati $ 4.185)
Stop Loss: sotto $ 4.090 (una rottura al di sotto di questo livello invaliderebbe la struttura rialzista a breve termine).
Strategia Short (Supplementare, Controtendenza)
Tempistica di Ingresso:
Quando l'oro inizia a salire nella zona $4.160-4.170 e mostra chiari pattern candlestick ribassisti (ad esempio, evening star, bearish engulfing), considerate posizioni short leggere.
Obiettivi:
Obiettivo a breve termine: $4.120-4.110
Stop Loss: Oltre $4.185 (una rottura al di sopra di questo livello segnala una continuazione del trend rialzista e le posizioni short dovrebbero essere chiuse con decisione).
IV. Controllo del Rischio e Gestione delle Posizioni
Livelli Chiave da Osservare:
Se i prezzi scendono sotto $4.100 durante la sessione europea, sospendete tutte le posizioni long e osservate la forza del supporto di $4.090 prima di decidere.
Se i prezzi salgono direttamente sopra $4.155 durante la sessione asiatica, evitate di inseguire posizioni long e attendete pazientemente un pullback o segnali ribassisti ai livelli di resistenza.
Risposta all'evento:
Monitorare attentamente i dati economici statunitensi pubblicati questa settimana, in particolare quelli che indicano una debolezza dei consumi o un raffreddamento del mercato del lavoro, poiché potrebbero catalizzare un'altra tornata di rialzi del prezzo dell'oro.
Gestione delle posizioni:
Mantenere il rischio di singola operazione entro il 2% del capitale totale.
Utilizzare metodi di inserimento batch a livelli di supporto/resistenza per attenuare i costi e controllare i rischi.
V. Riepilogo
La strategia intraday è dominata da "pullback long". L'idea fondamentale è quella di fare affidamento sulla zona di supporto tra i 4.100 e i 4.110 dollari per trovare opportunità per posizioni lunghe, puntando a un'area compresa tra i 4.150 e i 4.180 dollari. Se l'oro raggiunge per la prima volta la forte zona di resistenza tra i 4.160 e i 4.170 dollari e mostra segni di stagnazione, si possono considerare posizioni corte leggere come strategia supplementare. I trader devono rimanere flessibili, controllare rigorosamente i rischi, ancorare le decisioni ai dati e seguire il trend.
SELL SELL SELLSignori commercianti, ciao a tutti! ?? Come stai!
Qual è la tua opinione sull’oro?
L’oro è stato rifornito come previsto, ha toccato il fondo del canale inferiore e l’area di resistenza, dove si è registrato un netto rifiuto di prezzo.
Si prevede una certa accumulazione di ondulazioni e liquidità nell’oro della regione, seguita da una nuova caduta verso il basso.
Gli sviluppi politici e geopolitici, in particolare i negoziati tra ucraina e russia e la possibilità di un possibile accordo di pace, potrebbero accelerare questo declino.
Fino a quando i prezzi non superano la soglia di resistenza e le prospettive a breve termine non si fanno più sentire, qualsiasi correzione dovrebbe essere considerata soltanto come correzione di correzione.
Non dimenticate di prendere in considerazione e condividere le vostre idee nei vostri commenti!
Se siete un neofita o il vostro conto viene bruciato, contattatemi e vi consulterò gratuitamente. In caso di errore, risarcirete al cento per cento la vostra perdita. Mi permetto di dirlo perché ho raggiunto il 95 per cento di sufficienza






















