CL luglio: ancora longA mio avviso la rottura del precedente picco del trimestrale è un ottimo segnale di proseguimento long, anche perchè mi pare sia appena partito un nuovo settimanale che deve ancora esprimersi. Prossimi livelli, 34,70 e 45,80 chiusura del gap. Probabile resistenza a 43,40: Attenzione però che incombe un picco del ciclo intermedio, probabilmente intorno al 26-28 maggio. Se non ancora raggiunti i target, muoversi con prudenza. SL a 31,52.
Petrolio
WTI: aggiornamentoIl prezzo procede come in it.tradingview.com ha violato il massimo del ciclo precedente a 29.11. Ora mi aspetto ancora un giorno di salita (lunedì, ma potrebbe già cedere nella giornata) per poi ripiegare nella duplice occasione della scadenza future in corso e la scadenza del ciclo intermedio dei massimi. Una discesa sotto 24.59 riporterebbe l'oro nero in territorio ribassista, la tenuta invece potrebbe completare il movimento verso i 34$ ipotizzati nella visione precedente. Il contratto di Luglio è allineato con quello attuale e quindi non mi aspetto scossoni come il mese scorso.
ET - ENERGY TRANSFER LP Ciao ragazzi.
Da un bel può che seguo questo titolo "ET" e vi dirò che quasi ora di comprare.
Price to Book Value è $3,90
Prezzo valore contabile e positivo.
Noi vediamo che ancora petrolio sta scendendo, quindi molto probabilmente che prima andiamo lavorare livello $3,90
oppure scenderemo un può più giù, (range e $3,50 - $3,90) dopo di che penso, a fine di maggio, inizio giugno arriviamo fino a $8.🚀
Azienda e buona ha anche dividendi $1,22
Se vi piace quello che faccio metti 👍 e iscriviti!
Sarò anche felice di vedere vostri commenti sotto l'idea, cosa pensate di questo?
A presto. Buon profitto!
Petrolio: Domani si Compra!Dopo i successi raggiunti anche negli ultimi mesi ed anche nelle ultime settimane e soprattutto anche nei giorni della scorsa settimana… In questo weekend ho voluto totalmente staccare da qualsiasi impegno, compreso il Trading.
Ma oggi mi tocca nuovamente cominciare.
MA COME?
Se mi conosci da tempo sai che utilizzo esclusivamente:
Analisi Statistica Descrittiva ed Inferenziale
Antimartingala…
Quindi, ogni giorno ed ogni settimana NON analizzo assolutamente alcun grafico ma leggo gli Output che i miei Google Sheets mi restituiscono e quindi…
Utilizzo i Google Sheets anziché Excel
Identifico i periodi ed i livelli migliori dai quali vendere o comprare, anche in Intraday
Identifico i livelli migliori dai quali uscire dalle operazioni
Setto i migliori margini per montare l'Antimartingala in relazione alla Volatilità storica rilevata, implicita e attesa.
PERCHE’ QUESTO?
Tantissime volte, dati alla mano, ho dimostrato che:
1. Analisi Tecnica
2. Analisi Fondamentale
3. Probabilità Soggettiva
E tutto ciò che è discrezionale…
Sono statisticamente perdenti in relazione ai filtri statistici che utilizzo e con i quali so, in qualsiasi momento,:
1. Se Comprare o Vendere in quello specifico giorno o settimana
2. Livelli di Ingresso e di Uscita sia che sia Intraday che Multiday
3. Target specifici per Antimartingala
4. Margini specifici per Antimartingala
5. Se andare Long o Short
6. Se entrare o meno al mercato.
MA TI DIRO’ DI PIU’!
Con l’ultimo aggiornamento apportato so a quanto ammonta, giorno per giorno, l’affidabilità analitica di ogni singolo indicatore e filtro che utilizzo di ogni singolo strumento finanziario che lavoro e questo mi permette di utilizzare, in quel giorno oppure in quella settimana, quello che ha restituito un’affidabilità maggiore rispetto a tutti gli altri e superiore al 50%.
Ed ultimamente mi sto concentrando sul Petrolio utilizzando Ulcer Index Smoothed™ (la versione filtrata dell’Ulcer Index “normale” che ho necessariamente adattato al Forex con il quale so ogni giorno, oppure ogni settimana, se comprare o vendere e se lasciare aperta, o meno, l’operazione fino al giorno o settimana successiva).
Con questa versione filtrata so quando il valore dell’Ulcer Index raggiunge massimi o minimi da cui, rispettivamente, comprare e vendere (dato che un valore alto di Ulcer Index indica prezzo minimo e viceversa).
In più combino questo indicatore di cui conosco affidabilità analitica registrata negli ultimi anni di contrattazione, giorno per giorno, con lo STATISTIC BLACK SWAN™ con il quale lavoro sulle code della Curva di Gauss per avere probabilità maggiori di identificare i giorni nei quali il prezzo potrebbe registrare variazioni percentuali ribassiste anche inferiori al -10%.
Purtroppo per questi movimenti ribassisti così importanti si dovrà attendere il mese di Luglio.
Fino a quel momento la variazione più alta potrà registrare un più contenuto -5,92% precisamente il 17 e 18 Giugno.
E fino a quel momento dovremo accontentarci di movimenti molto più contenuti che possiamo tranquillamente evitare nell’attesa del 28, 29 Maggio e Primo Giugno nei quali il prezzo potrà registrare un -5,69%.
CHE FARE FINO A QUEL MOMENTO?
Sfruttando le informazioni che l’Ulcer Index Smoothed™ ci restituisce anche domani potremo comprare Petrolio.
MA DA QUALE LIVELLO?
In relazione al livello di chiusura che registrerà questa sera il prezzo dovrebbe scendere di un -1,20%, quindi di circa 0,30$ e più scenderà più compreremo il Petrolio ad un buon prezzo.
PERCHE’?
Perche’ domani il Petrolio registrerà un valore massimo relativo di Ulcer Index rispetto a tutti gli altri giorni della settimana.
Quindi comprare Petrolio almeno a 0,30$ più giù del prezzo di chiusura di questa sera.
E FINO A QUALE LIVELLO?
Sfruttando il Calcolatore di Volatilità so che il prezzo del Petrolio ha registrato, nelle ultime 25 e 4 settimane rispettivamente variazioni percentuali pari al 16 ed al 38% circa (dati aggiornati alla scorsa settimana).
Questo vorrà dire che, in relazione ai prezzi ultimamente raggiunti, si potrà portare ai livelli:
28,65$ (quindi 3,95$ più su… Livello al quale porteremo stop loss in profit di tutti dell’Antimartingala partiti)
34$ circa (quindi 9$ più su… Livello estremo al quale, se dovesse arrivarci, chiuderemo tutto in profitto).
MA COME?
Ovviamnete sfruttando la tecnica dell’Antimartingala con Stop Loss su Equity per la quale richierò il 50% del capitale che solitamente rischio per ogni singola Antimartingala. ESEMPIO.
Se solitamente rischi 500€ ad Antimartingala (inviando sul conto reale del Broker soltanto quelli), in questa circostanza rischierò 250€, il 50%, perché non c’è concordanza precisa tra i due indicatori. IN CHE SENSO?
Ci sono giorni in cui, sia l’Ulcer Index Smoothed™ che lo STATISTIC BLACK SWAN™, restituiscono gli stessi risultati (per esempio VENDI, VENDI sia per l’uno che per l’altro)… Ed in quella circostanza, in cui l’affidabilità analitica di entrambi combinati è altissima… Rischio il 100%.
Ci sono giorni in cui, come questi, l’Ulcer Index Smootheed™ restituisce COMPRA e lo STATISTIC BLACK SWAN™ VENDI.
SONO COMPLETAMENTE DISCORDANTI?
No… In quanto apparentemente restituiscono segnali opposti ma identificano lo stesso movimento. PERCHE’?
Perché il COMPRA dell’Ulcer Index Smoothed™ indica che il prezzo raggiungerà minimo e quindi Ulcer Index massimo relativo e lo STATISTIC BLACK SWAN™ ci dice che il prezzo scenderà, al massimo, dell’1,20%.
In questo caso io rischio comunque il 50% del capitale solito.
Quindi ricapitolando:
Comprare CFD sul Petrolio LCrudeJun20 con il Broker Activtrades e piattaforma MT4 con leva 1:25 ancora
Da almeno 0,30$ più giù del prezzo di chiusura di questa sera alle 23:00
Con obiettivi in area 29 e 34 circa (al primo target sposteremo il livello di stop loss in profit)
CON QUALE ANTIMARTINGALA?
Settando una distanza pari al 9,5% tra un ordine e l’altro, quindi una distanza in $ pari a 2,31$, i margini per questa Antimartingala con leva 1:25 sono:
100%
338%
575%
E ROI al raggiungimento del primo target pari al 146% ed al secondo pari al 600%.
CL1! Testa e spalle in formazione 1hE' in formazione un testa e spalle sul grafico orario del petrolio. Confermano anche i volumi.
E' vero che fare analisi tecnica su 1h non sia la cosa migliore ma la figura si nota anche sul 4h
Non tanto bello graficamente ma se si conferma anche la formazione della spalla destra e la conseguente rottura della neckline potrebbe portare il petrolio a 20,00 usd per barile.
Valuto entrata in caso di chiusura candela sotto la neckline.
CHECK-POINT ENERGETICI AL 10/05/2020Settimana di ulteriori rialzi per gli energetici che fanno registrare recuperi notevoli delle quotazioni!
Tutto da determinare però se sia per un reale aumento della domanda (al momento ancora molto basa) o se i fattori in gioco siano invece di altra natura.
Grossi fondi stanno spostando le loro posizioni su scadenze più lontane e i tecnicismi che hanno portato sulla passata scadenza ad un crollo dei corsi con relativo azzeramento (quotazione negativa) rimangono in agguato, magari non con tale violenza ma abbastanza da creare forti oscillazioni di prezzo.
Le resistenze, per WTI e BRENT sono molto vicine ed i supporti lontani, ma l'elevata volatilità, specialmente relativa al Greggio USA e l'imprevedibilità della situazione macro, costringono a molta prudenza se si vuole approcciare operatività su tali sottostanti.
RSI di WTI e BRENT alla banda superiore delle Bollinger Bands.
L'indice di volatilità sul crude Oil quota ancora a 98.70, segno che gli opzionisti si coprono ancora pesantemente dal rischio, considerando una media pre-covid che si aggirava attorno a 40/50 circa
WTI
Resistenza 28.79
Supporto 10.24
BRENT
Resistenza 32.03
Supporto 16.02
NATURAL GAS
Resistenza 2.161
Supporto 1.527
Buon trading!
Petrolio: How long?Venerdì è probabilmente partito il nuovo settimanale, le MM cicliche sono tutte ben impostate al rialzo come anche l'oscillatore, la domanda è: riuscirà a violare il massimo settimanale di 27.95 e attaccare i 28.79, violarli e portare a termine un altro settimanale rialzista? Lo diranno solo le violazioni appunto, ma la mia opinione è che le ripartenze di alcuni paesi e altre in corso dovrebbero portare i prezzi almeno su 1.272 di Fibonacci in grafico, quindi in area 34 come massimi del settimanale, per poi ripiegare.
Petrolio WTI, 29 dollari la nuova resistenzaPremessa: le quotazioni del WTI in oggetto rappresentano i prezzi del contratto di giugno, in scadenza a maggio. Una specificazione importante, ma a livello di rappresentazione grafica (in questo caso le candele giapponesi) non cambia nulla rispetto a quanto osservabile su altri sottostanti.
Come paventato tempo addietro, ci aspettavamo dei rialzi fin verso quota 29$ al barile e così è stato. Siamo giunti a due passi da quella che in questo momento possiamo considerare a tutti gli effetti la resistenza settimanale più importante. Una resistenza che, qualora dovesse cedere, potrebbe proiettare le quotazioni dapprima verso la soglia psicologica dei 30$ e successivamente addirittura verso l'area dei 40$. Il ché, se dovesse realizzarsi, significherebbe richiudere il gap che si era venuto a creare in coincidenza con la ben nota guerra dei prezzi tra Russia e Arabia Saudita.
In questo momento siamo entrati in una fase di lateralità, che potrebbe non perdurare a lungo. A nostro avviso le probabilità di ulteriori rialzi, con cedimento delle resistenze indicate, ci sono. Non possiamo però escludere che prima di ulteriori nuovi allunghi possa verificarsi un retest dell'area supportiva tra 20 e 21 dollari al barile. Si tratterebbe di un normalissimo movimenti tecnico correttivo, che servirebbe al prezzo per prendere slancio in vista delle resistenze superiori. L'altro elemento da non sottovalutare è l'imminente scadenza del contratto di maggio, ma viene difficile pensare a nuovi tracolli paragonabili a quanto avvenuto ad aprile.
L'ipotesi rialzo potrebbe essere suffragata da una graduale, seppur lenta ripresa della domanda (nonostante prosegua un difficoltoso stoccaggio delle scorte in eccesso) e negli ultimi giorni si è vociferato di un possibile nuovo taglio della produzione.
Crude oil shortAvevo notato questo bat pattern in formazione sul mercato del petrolio, ma ho atteso che toccasse zona 27 per formare un doppio massimo ma che non superasse X, apro ora posizione short con un altissimo rischio rendimento.
Petrolio: Quando Ricomprare?In uno dei precedenti articoli scritto in data 3 Maggio su altri portali ho condiviso questa analisi.
"Siccome nei commenti mi hanno chiesto info sulle prossime operazioni sul Petrolio… Scrivo questo articolo.
PREMESSA.
Chi volesse lavorare il Petrolio potrà farlo con ActivTrades Bahamas e scegliere il CFD LCrudeJun20 lavorabile sia su MT4 ed MT5 con leva 27, per ora (solitamente la leva applicata è di 1:100), sia sulla piattaforma di proprietà del Broker Activtrader, sulla quale è concessa una leva di 1:400.
Le operazioni consigliate sono da lavorare applicando la tecnica dell’Antimartingala con Stop Loss su Equity seguendo i consigli che l’Analisi Statistica Descrittiva ed Inferenziale ci suggerisce.
MA QUALI?
Se mi segui da tempo sai che gli indicatori cardine delle mie analisi sono:
Ulcer Index per identificare i massimi ed i minimi del prezzo dai quali vendere e comprare
Inversa della Normale per identificare i movimenti medi ed estremi posizionati sulla Curva di Gauss
La Distribuzione T di Student per identificare gli estremi superiori ed inferiori dai quali vendere e comprare
Ed una serie di filtri statistici con i quali aumentare l’affidabilità analitica di ogni strumento finanziario identificata su 19 anni di contrattazione.
MA C’E’ DI PIU’!
Infatti ultimamente, e soprattutto per il Petrolio, ho costruito altri due strumenti statistici con i quali riesco ad essere ancora più preciso.
ULCER INDEX SMOOTHED™ con il quale identifico i massimi ed i minimi dell’Ulcer Index dai quali rispettivamente comprare e vendere (L’Ulcer Index funziona specularmente al prezzo e quando sale indica minimo, viceversa massimo)
STATISTIC BLACK SWAN™ con il quale identificare i movimenti ribassisti, che sul Petrolio hanno registrato una media del -87% in questi anni trascorsi, inferiori al -10% che sono soventi accadere durante l’anno e che sono il più simili possibile ad un Cigno Nero.
E per questa analisi ho preso in considerazione proprio questi 2.
Entrambi esprimono quasi lo stesso consiglio restituendo Output VENDI sul Petrolio nei giorni tra il 5 e l’8 Maggio.
MA QUANDO SARA’ OPPORTUNO ENTRARE A MERCATO?
L’Ulcer Index Smoothed™ indica livello massimo dell’Ulcer Index proprio Mercoledì 6 Maggio, quindi Vendita di Petrolio, e nei 2 giorni successivi lo STATISTIC BLACK SWAN™ ci dice che il prezzo tenderà ancora ad allontanarsi dai massimi.
CON QUALI SETTAGGI PER L’ANTIMARTINGALA?
Mediamente utilizzo una distanza del 9,5% tra un livello e l’altro dell’Antimartingala con leva 27 quindi:
1,90$ di distanza tra un livello e l’altro
100%
357%
613%
Antimartingala con leva 27.
Tutto settato, ovviamnente, sulla Volatilità Storica ed Attesa dello strumento.
Quando lavoro con leva superiore mediamente utilizzo una distanza del 15% tra un livello l’altro dell’Antimartingala con leva 400 quindi:
3$ di distanza
100%
6100%
12100%.
Antimartingala con leva 400.
GUADAGNI POTENZIALI?
Oltre il 500% in entrambi i casi con buone probabilità di portare a casa un ROI superiore al 100% se dovesse il prezzo ritornare sui minimi precedenti, 11,50$".
Alla luce delle ultime evoluzioni di prezzo quindi, tutto come da piano.
L'ULCER INDEX SMOOTHED™ segnalava vendita Mercoledì 6 Maggio, e lo STATISTIC BLACK SWAN™ indica movimenti ribassisti, comunque contenuti, per oggi pari all'1,19% e per domani pari all'1,26%.
COSA FARE QUINDI?
Chi è in posizione Short potrà mantenere la posizione ribassista sottraendo al prezzo di chiusura di questa sera 3$ circa... In relazione al prezzo attuale un papabile target è in area 21,09$ al barile.
E POI CHE SI FA?
Per domani l'ULCER INDEX SMOOTHED™ indica COMPRA, informazione apparentemente diversa per i più dal VENDI dello STATISTIC BLACK SWAN™ ma che cela la stessa identica istruzione operativa, in quanto l'uno identifica il valore massimo dell'Ulcer Index "normale" e quindi il prezzo minimo del Petrolio e l'altro identifica la variazione massima ribassista prevista.
Alla luce di ciò, a circa 3$ di differenza dal valore di chiusura di questa sera si potrà ricomprare Petrolio.
MA CON QUALI OBIETTIVI?
Per questa esigenza mi sono calcolato la Volatilità storica media delle ultime 4 settimane, settandola sia in relazione ai valori di chiusura, per identificare un livello di prezzo sul quale spostare lo Stop Loss in Profit di tutte le operazioni che partiranno in Antimartingala, sia in relazione ai valori massimo e minimo, per identificare un livello più estremo.
Ipotizzando un prezzo di 21$ al barile ed un primo obiettivo pari al 16,75% più su, il primo target sarà in area 24,51$ circa, ed il secondo, più ambizioso, pari al 38,73$ più in alto, in area 29,13$.
CON QUALI SETTAGGI PER L'ANTIMARTINGALA?
Mediamente utilizzo una distanza del 9,5% tra un livello e l’altro dell’Antimartingala con leva 27 quindi:
1,90$ di distanza tra un livello e l’altro
100%
357%
613%
Antimartingala con leva 27.
Tutto settato, ovviamnente, sulla Volatilità Storica ed Attesa dello strumento.
GUADAGNI POTENZIALI?
Per quanto riguarda il primo target siamo abbondantemente sopra il 100% di ROI e con il secondo abbondantemente sopra il 400%
Petrolio WTI: i livelli da monitorare la prossima settimanaAbbiamo affrontato ampiamente il discorso sul recente tracollo del Petrolio, in particolare delle cause che hanno indotto una svalutazione così eclatante al punto da entrare di diritto nella storia delle quotazioni petrolifere. Inutile tornarci su, ciò che conta è che la proiezione della scorsa settimana - relativa al contratto di giugno - si è rivelata corretta.
Dopo ulteriori affondi in area 10$ al barile, il supporto ha retto alla perfezione proiettando il WTI verso quel target dei 20$ che avevamo ipotizzato a suo tempo. Siamo giunti, a questo punto, su un'area resistenziale importantissima: 20-21$. Osservando il grafico daily possiamo notare con l'hammer (candela d'inversione rialzista) abbia svolto il proprio ruolo predittivo, hammer che è stata seguita da altre tre candele rialziste e sul grafico settimanale possiamo osservare un'hammer altrettanto pronunciata.
Significa che il rialzo potrebbe proseguire, ma per poter valutare l'eventuale breakout dell'area resistenziale occorrerà attendere almeno una chiusura daily al di sopra dei 21$ dollari al barile. A quel punto il WTI troverebbe un'autostrada verso quota 29$, laddove troviamo la prima resistenza settimanale volumetrica importante. E' chiaro che durante il tragitto i livelli tondi (o soglie psicologiche) potrebbero farsi sentire e quindi potremmo assistere a dei movimenti correttivi tipici dei trend in espansione.
Eventuali views ribassiste prenderebbero corpo qualora, ad inizio settimana, dovesse verificarsi immediatamente un rifiuto dell'area dei 20$. A quel punto il target ipotetico sarebbe ancora una volta l'area dei 10$.
Petrolio verso quota 20$La settimana che si è appena conclusa, non c'è dubbio, verrà ricordata a lungo. Il Petrolio ha vissuto un lunedì "da incubo", una giornata storica che ha visto crollare le quotazioni del contratto di maggio del WTI texano attorno a -40$. Ma com'è possibile? Le cause che stanno dietro a un crollo del genere sono molteplici. Da un lato abbiamo la valenza attuale della materia prima, pari a zero in virtù di un'offerta che supera una domanda praticamente nulla (causa pandemia coronavirus e conseguenti lockdown). Il crollo della richiesta è superiore a 20 milioni di barili al giorno, mentre il taglio produttivo concordato - a fatica - dall'OPEC+ è praticamente la metà. 10 milioni di barili al giorno devono essere stoccati e i siti deputati a ciò sono praticamente colmi.
Poi c'è una questione puramente tecnica legata alle peculiarità delle materie prime, ovvero il cosiddetto "contango". Stiamo parlando di un fenomeno per cui i contratti con scadenza futura arrivano a valere molto di più dei contratti in imminente scadenza. Ed è ciò che è accaduto al Petrolio, difatti i contratti successivi a quello di maggio quotavano prezzi ben più alti (giugno, ad esempio, nell'ordine dei 20 dollari al barile). Nello specifico succede per un motivo molto semplice: gli operatori ritengono che tra qualche mese la domanda tornerà su livelli accettabili, facendo crescere pertanto il prezzo della materia prima. E' una scommessa, nessuno sa cosa accadrà tra un paio di mesi, ma ci sta.
Infine c'è chi ritiene che il movimento ribassista sia stato esacerbato dagli algoritmi, ma stavolta non c'era alcun acquirente a determinati prezzi e le quotazioni non sono riuscite a trovare un pavimento su cui poggiarsi.
Alla luce di tutto ciò abbiamo un grafico che rispecchia quanto sinora scritto (anche se qui non possiamo vedere le quotazioni negative), soprattutto possiamo apprezzare l'immediato rialzo delle quotazioni che dopo aver vissuto un'altra giornata - quella del martedì - sull'onda delle vendite pregresse si è riportato verso prezzi più consone alle aspettative degli operatori. In questo momento le ultime 3 giornate - siamo su grafico giornaliero - sono "inside" delle due enormi candele di lunedì-martedì. Il fatto che sia stato rotto il massimo della prima candela inside (quella di mercoledì per capirci) potrebbe rappresentare un chiaro segnale di inversione. Per la prossima settimana il primo target importante potrebbe essere quello compreso tra 20 e 21 dollari, quindi ovviamente si parla di ulteriori allunghi al rialzo.
CHECK-POINT ENERGETICI AL 25/04/2020Il punto della situazione per WTI, BRENT e NATURAL GAS
Settimana micidiale per gli energetici!
In particolare modo una data da segnare sul calendario per gli avvenimenti che hanno stravolto la quotazione del WTI.
Le parole sempre e mai, conducono spesso in errore insegnava un vecchio detto, ed i mercati finanziari non smettono di ricordarlo. La quotazione del WTI (scadenza di maggio) ha fatto segnare uno 0 (anzi è andata anche negativa) per i gravi effetti che il calo mondiale dei consumi causa coronavirus hanno provocato, il costo dello stoccaggio stimato in circa 8$ al barile, l'impossibilità di chiusura degli impianti e i tecnicismi finanziari creano una congiuntura mai verificatasi in passato di tali proporzioni.
Per gli operatori long sul WTI l'unica salvezza è stata spostarsi rapidamente sulla scadenza di giugno, che vista la grande liquidità immessa ha visto portare le quotazioni a quota 23$ prima di subire anche lui la pressione ribassista e chiudere ai 17!
Meno grave la situazione del Brent, comunque fortemente ribassista e del natural gas che vede il verificarsi di qualche reazione rialzista ma rimane sotto i massimi di febbraio
Da segnalare una divergenza rialzista di RSI su WTI e BRENT... per quello che possono significare in un momento delicato come questo, sono informazioni da prendere con assoluta cautela!
LIVELLI TECNICI:
WTI
Resistenza 29.11
Resistenza 21.34
Resistenza 18.52
Quotazione di chiusura 17.31
Supporto 10.35
Supporto 6.60
Supporto 0 !!!!!!
BRENT
Resistenza 45.20
Resistenza 39.60
Resistenza 36.36
Quotazione di chiusura 21.98
Supporto 16.01
NATURAL GAS
Resistenza 2.032
Resistenza 1.956
Quotazione di chiusura 1.736
Supporto 1.536
Supporto 1.477
Buon Lavoro!!!!!
USOIL : Occasione o..??Sembrava che la corsa al ribasso fosse arrivata in una zona di sosta ma evidentemente aveva solo fatto il pieno per ripartire in picchiata. Entrare in questo momento a rialzo o a ribasso mi sembra da pazzi comunque se dovessi fare un analisi su questo grafico questo è quello che penso.
Il prezzo si trova a mio avviso in un zona di iper venduto in tutti i timeframe, dall'orario ai maggiori giornaliero,settimanale e mensile. Questo però non vuol dire che dobbiamo comprare a occhi chiusi perchè il mercato potrebbe benissimo mantenersi su questa soglia di prezzo per lungo tempo facendo calmare le acque e ritornando a non ritrovarsi in una fase di iper venduto.I minimi storici sono stati violati. Quello che poteva essere un forte supporto e zona di domanda ha lasciato che i bearish avessero la meglio. Adesso si aspetterà la fine di questa giornata per capire se questo sarà uno spike e il prezzo ritornerà sopra il supporto o se chiuderà sotto e farà del supporto una resistenza. Abbiamo inoltre un canale di prezzo di breve nel quale si è mosso negli ultimi giorni e, proprio in questo momento, il prezzo sta violando la trendline inferiore del canale quindi presumo che potrebbe anche essere arrivato il momento di un rallentamento ma sono solo supposizioni. Di certo non entrerei a rialzo per una cosa così banale. Non ci sono le circostanze per un ingresso long o short quindi l'unico consiglio che posso dare è aspettare e vedere. Entrare in un mercato così in questo momento vuol dire soltanto scommettere alla roulette russa. Ma noi siamo trader e non giocatori d'azzardo anche se a volte lo dimentichiamo.
Petrolio WTI : Nei pressi della zona 11, area domandaIl petrolio WTI è nei pressi di un'area molto importante, nel lungo periodo quella che si può definire area di domanda fortissima.
Ciò che ho postato è un grafico a barre mensili, proprio per fare capire il forte movimento e, al momento, nessun segnale long in atto.
In ottica operativa, di trading, cerco nelle prossime settimane, un segnale di tenuta di questa zona ( tra gli 8 e i 12 $ ) per conferme bullish.
Il segnale sarà da me convalidato solo nel caso di segnale del mio piano di trading su grafico a barre settimanale, visto il forte trend.
Ci aggiorniamo nei prossimi post.
Vi auguro un buon TRADING SIMPLE!
ENI - fase discendente Dopo aver chiuso il gap ribassista del 6 Marzo 2020, coinciso con l'area di massimo di questo movimento correttivo rialzista, il titolo ha iniziato una fase discendente dei prezzi legata sicuramente anche alle quotazioni del petrolio di questo periodo. (WTI circa a 18$ al barile venerdì scorso).
Nella settimana a venire possiamo riprendere la discesa verso area 8€. Da qui poi valuteremo se ci sarà una pausa per poi riprendere a scendere verso area 7,30€ - 6,6€.
PETROLIO.... Che prezzi!!!!!Il petrolio forando l'area di supporto 19,29 del 30 marzo si porta in prossimità del seguente livello statico (più proprio parlare di area) a quota 17,12 facendo un "viaggio" verso i prezzi dei primi anni 2000, più precisamente Novembre 2002!
Un' ulteriore discesa da seguire con attenzione perché seppur vero che il grafico Renko a 30min ha fatto vedere un blocco rialzista alle 16,30 di venerdì, i tre ultimi tentativi del 13 e del 15 aprile di innescare una reazione rialzista dei prezzi non sono andati a buon fine (a testimonianza, su grafico Renko 4h non si è venuto a creare alcun blocco rialzista)
Un mercato da operare con ampi margini di manovra.
LIVELLI:
19,29 precedente supporto/resistenza del 30 marzo 2020 ora forato a ribasso
17,12 attuale area di supporto, prezzi di Novembre 2002
16,20 supporto risalente a Maggio 1999
10,65 supporto risalente a Dicembre 1998
GREFICO RENKO 4H:
Ribassista dal 7 Aprile
GRAFICO RENKO 30MIN:
Ribassista dal 9 Aprile, evidenzia i tre poco fortunati tentativi dei prezzi di innescare una reazione a rialzo (due il 13 Aprile ed uno il 15 Aprile)
GRAFICO CANDLESTICK 30MIN:
Reazione dell'RSI sulla banda inferiore che si riposiziona sulla linea mediana
GRAFICO CANDLESTICK 4H:
L'RSI Attraversa la linea mediana delle bande il 14 e rimane posizionato inferiormente
GRAFICO CANDLESTICK D:
Divergenza rialzista tra RSI e prezzi
GRAFICO W:
RSI esce dalla banda inferiore il 2 Marzo e ne rientra il 30 rimanendo in una condizione di ipervenduto
COT REPORT:
Il COT report sembra mantenere una view rialzista sullo strumento, i Non Commercial incrementano le posizioni long ed i Commercial incrementano gli short in copertura (entrambi dal 3 Marzo).
Informazioni sempre da interpretare con molta attenzione in quanto non rappresentano una chiara indicazione operativa e sebbene sulle commodities abbia statisticamente un'attendibilità maggiore, i risultati migliori dall'interpretazione del Cot Report si hanno quando i dati si trovano in una condizione di estremo di lungo periodo (al momento è presente una condizione di estremo, ma su dati annuali)
Buon lavoro!!!
Petrolio in condizioni estreme a causa del coronavirusNon si ferma la corsa al ribasso del petrolio. In questo momento, anche se c'è stato un accordo sul taglio della produzione, i consumi sono molto deboli a causa del coronavirus. In tutto il mondo i serbatoi di stoccaggio si stanno riempiendo molto in fretta. A questo punto bisogna chiedersi cosa può succedere quando gli stoccaggi saranno pieni. Inoltre, fino a che punto potranno sopravvivere i produttori con un prezzo così basso?
USD-CAD SellAbbiamo il prezzo in H1 in una una notevole accellerazione long che oltre a salire sopra le MM 100 e 200 ha causato anche l'inversione delle stesse. movimento sostenuto da buoni volumi anxhe se non eccezzionali. ATR in costante aumento e Stocastico appena uscito dall'ipervenduto. Il movimento e' stato causato dal nuovo crollo a 20 $$ del Petrolio con cui il CAD e' molto corrrelato, causato dalla delusione dell'accordo al ribasso tra i paesi produttori. Situazione sul petrolio, a mio parere credo insostenibile a lungo e che mi fa ipotizzare un ingresso Sell breve. Un punto di ingresso potrebbe essere il ritorno stabile dello Stocastico in ipercomprato. L'obiettivo di lungo sara' il riempimento del Gap in area 1.3420
PETROLIO! Signore e signori, il supporto va in scena!Nuova discesa delle quotazioni per il petrolio che si ritrova a fare i conti con il supporto quota 19,29 del 30 marzo dal quale poi era scaturita una ripresa dei prezzi.
Situazione da tenere sotto controllo per comprendere la risposta delle quotazioni agli accordi ed alle dinamiche macroeconomiche particolarmente complesse del momento!!!
Interessante sia per operazioni di più ampio respiro che di breve.
GRAFICO RENKO 4H:
Al momento blocchi solamente ribassisti, ma evidente l'avvicinamento al supporto
GRAFICO RENKO 30MIN:
Più definita la situazione, ma anche in questo caso nessun blocco rialzista al momento della stesura della presente analisi
GRAFICI CANDLESTICK E OSCILLATORI:
Al momento prezzi sotto le linee mediane su tuti i TF presi in esame (30min, 4h, D, W)
RSI sotto la linea mediana delle Bande di Bollinger su tutti i TF tranne il Daily, dove per il momento permane ancora sopra
LIVELLI:
19,29 (ma da verificare con i dati del proprio broker) supporto del 30 marzo 2020
17,12 (sempre previa verifica) supporto risalente a novembre 2002
Situazione molto interessante!
Buon lavoro!