WT - Tactical Daily Update - 02.08.2023Le trimestrali US ed EU non deludono, ma anticipano un rallentamento.
Le Borse prendono fiato, dopo un luglio largamente positivo.
Fitch declassa il debito Usa a AA, reazione contenuta sulle obbligazioni.
Prezzo del petrolio riprende a salire, dopo scorte Usa in inatteso calo.
La “macro” non va in vacanza ed i dati in uscita questa settimana sono numerosi ed impattanti. Ad esempio, gli indici Pmi (Purchasing managers index) manifatturieri europei, tutti in “tono” negativo, hanno contribuito ieri, 1’ agosto, ad una raffica di chiusure negative per le Borse europee: Milano -0,7%, Parigi e Madrid -0,9%, Francoforte -0,8%, Londra -0,3% e Stoxx 600 -0,6%.
La debolezza della manifattura, l'inflazione in calo, specie quella “alla produzione” (PPI), e la crescita europea pressoche’ azzerata alimentano tuttavia la speranza di un ammorbidimento della politica monetaria della Banca centrale (ECB), magari gia’ dal prosismo meeting di stettembre, che potrebbe lasciare i tassi d’interesse invariati.
Le Borse europee ed americane sono anche investite da un considerevole quotidiana flusso di relazioni trimestrali che, pur nel complesso soddisfacenti, contengono qualche segnale di pressione sui margini e di cautela del top management.
I dati del 2’ trimestre di BMW sono stati accolti negativamente, per la prudenza espressa dal management sulla 2’ parte dell’anno: l’impatto si e’ riflesso all’intero comparto automobilistico.
Cautela anche nella “forward guidance” di DHL, uno dei leader continentali delle spedizioni (parcel delivery), e reazione sorprendentemente negativa anche per i pur ottimi risultati di BP (British petroleum), che ha annunciato incremento del dividendo e riacquisto di azioni, nonostante la discesa degli utili.
Ieri, negli Usa, sono piaciuti i numeri di Caterpillar, ed in particolare il forte aumento degli utili netti, ragion per cui l’azione ha sfiorato +9%. Il management ha sottolineato che l'incremento della spesa per infrastrutture in tutto il Nord America sta sostenendo la domanda di mezzi da cantiere.
Amazon ha presentato numeri molto solidi, che il mercato peraltro si aspettava: nonostante l’annuncio di circa 7,2 miliardi di Dollari di investimenti nei prossimi 15 anni in Israele, dove concentrera’ i suoi Amazon Web Services, l’azione in chiusura ha perso oltre -1%.
Pfizer ha perso -1.2%, pur battendo le attese sugli utili, ma non sui ricavi trimestrali, che soffrono di minor vendite di farmaci legati alla pandemia COVID-19.
Tra i dati macro usciti ieri negli Usa, sia l’indice ISM (Institute for the supply management) che il rapporto JOLTS (Job openings and labour turnover survey) sull’occupazione, segnalano segnalare debolezza del comparto manifatturiero ed i primi segnali di incrinatura del mercato del lavoro che resta comunque molto florido.
Alla fine Wall Street ha recuperato le perdite del pomeriggio ed il Dow Jones ha chiuso addirittura in rialzo, +0,20%: frazionalmente negativi S&P500, -0,27%, e Nasdaq, -0,43%.
Oggi, 2 agosto, ci siamo svegliati con l’inatteso downgrade di Fitch, che ha declassato da AAA ad AA il debito pubblico degli Stati Uniti,: pochi mesi fa Fitch aveva gia’ messo sotto revisione il debito Usa, ed ora l’arretramento viene spiegato dal trend in peggioramento del bilancio statale e dalla necessita’ di sforamento del tetto, deciso “in extremis” a giugno.
Fitch si aggiunge dunque a Standard & Poor, mentre solo Moody's, tra le “maggiori rating agency”, conserva la tripla A (AAA). La reazione dei mercati obblogazionari e‘ stata oggettivamente ridotta, quella dei mercati azionari piu’ negativa.
Altra novita’ negativa, dal punto di vista dei mercati e’ stata l’incriminazione dell’ex Presidente Trump con 3 capi di imputazione in relazione all'attacco a Capitol Hill del 6 gennaio 2021. Paradossalmente il vantaggio di Trump sul suo sfidante alla candidatura repubblicana Ron De Santis continua ad aumentare!
Seduta di cali diffusi per i listini asiatici. Tokyo ha perso -2,3%, dopo 2 giorni di forti rialzi che l’avevano spinta ai massimi da 30 anni, soffrendo della decisione di Fitch sul rating del debito statale USA.
Lo Yen giapponese, per la gioia degli esportatori locali, è sceso al nuovo minimo da 3 settimane dopo la decisione, non programmata, della Banca centrale di acquistare circa 2 miliardi di Dollari di obbligazioni governative (JGB) per arginare l'ascesa dei loro rendimenti. In calo anche Hong Kong, -2,1%, Shanghai, -1,0%, e Shenzhen, -0,4%.
Anche le Borse europee stamane, 2 agosto, soffrono del downgrade del debito Usa da parte di Fitch e terminano la mattinata con perdite medie attorno a -1,0% (ore 13.30 CET). I future Usa indicano un frazionale calo rispetto alle chiusure di ieri.
Nel comparto obbligazionario notiamo la stabilita’ dello spread tra BTp italiano e Bund tedesco decennali, indicato a 164 bps, +1 bps rispetto alla chiusura di ieri. Il rendimento del BTp decennale benchmark è 4,17%, invariato da ieri.
Il movimento contenuto dei rendimenti dei governativi europei minimizza dunque l'incertezza potenzialmente innescata dal taglio del rating del debito Usa. I rendimenti dei “Govies” Usa sono invece leggermente saliti da ieri, tra +2 e +5 bps, anche in conseguenza dell’annuncio del Tesoro USA di emissioni in controvalore sopra le attese.
Il prezzo del petrolio sta risalendo nella mattinata: il Wti (West texas Intermediate) e’ tornato sopra 82,2 Dollari/barile, +1,1% sulla chiusura di ieri, probabilmente supportato dall’inaspettato forte calo della scorte negli Stati Uniti.
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Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
Cerca nelle idee per "AMAZON"
Pronto alla rottura ?Movimento al rialzo sul titolo Amazon che chiude la giornata con un +1,98%.
Sul grafico giornaliero, la candela verde odierna spinge verso l'alto puntando alla resistenza dei 115$ circa. I volumi rispetto alle giornate precedenti, si mostrano in ribasso evidenziando una leggera divergenza.
Sul grafico settimanale, l'attuale tendenza rialzista partita dal minimo di gennaio di quest'anno, mostra il ritorno dell'interesse da parte degli operatori. L'indicatore di forza relativa, sia rispetto al mercato e sia rispetto al settore di riferimento, si mostra per entrambi rialzista evidenziando un titolo forte rispetto ai 2 indici presi in considerazione.
Che tipo di scenario possiamo ipotizzare sul titolo ?
A mio parere sul titolo Amazon sembra ritornato un forte interesse. I recenti movimenti verso l'alto, hanno riportato il titolo a chiudere sopra i 107$ e attualmente, a puntare verso l'area 115$. Se questa resistenza dovesse essere rotta, l'attuale sentment positivo potrebbe continuare, almeno fino alla prossima resistenza in area 120$ ricavata grazie al volume profile. Lo scenario potrebbe iniziare ad invertire, con una chiusura sotto il recente minimo del 2 maggio.
Se la mia analisi ti è piaciuta lasciami un like come segno di ringraziamento.
WisdomTree - Tactical Daily Update - 02.05.2023JP Morgan “salva” First Republic Bank, ma restano timori per altre banche.
L’inflazione PCE negli Usa e quella europea scendono lentamente.
Settimana cruciale per i tassi: domani la FED, giovedi l’ECB.
Probabili nuovi aumenti da +0,25%, sperando siano gli ultimi.
Le Borse europee venerdi’ 28, nell’ultima seduta della settimana e del mese, hanno segnato variazioni minime, ma e’ chiaro che Madrid e Milano siano state le piu’ penalizzate dalla crescente paura per la salute delle banche.
La crescita economica 2023, guardando ai dati del 1’ trimestre nei Paesi sviluppati, appare sempre piu’ anemica in Europa e negli Stati Uniti; l’inflazione “core”, quella al netto delle componenti piu’ volatili di energia e cibo, resta troppo alta e fatica a scendere, e le banche centrali europea e americana, questa settimana, decideranno nuovi aumenti del costo del denaro.
Gli analisti sono alle prese con i risultati del 1’ trimestre che nell’insieme non deludono ma, soprattutto negli Stati Uniti, sono accompagnati da “guidances” (attese) piuttosto caute. I dubbi sulla “solidita’” delle banche, anche quelle europee, ha pesato sugli indici europei in aprile.
Il Ftse Mib (Milano), la scorsa settimana ha perso -2,4%, portando a -0,1% il bilancio mensile. Trend simile per Madrid, -1,9% nella settimana, +0,1% nel mese. Un quadro macro in recupero per fiducia e consumi delle famiglie ha permesso a Francoforte di guadagnare +0,3% nella settimana e +1,9% nel mese. Parigi, -1,1% e +2,3%, Londra -0,6% e +3,1%.
Wall Street ieri, 1’ maggio, ha vissuto una seduta incolore: Dow Jones -0,14%, Nasdaq -0,11%, S&P -0,04%. Eppure le novita’ non sono mancate: Amazon, nonostante la trimestrale migliore delle attese, e’ stata penalizzata dal rallentamento della crescita di Amazon Web Services, piattaforma di servizi cloud ritenuta il “motore” della crescita “futura”.
Intel, gigante americano dei processori, e’ salito +7%, poiche’ nonostante la peggior perdita trimestrale della sua storia, ha battuto le attese.
In attesa di novita’, l’azione First Republic Bank, e’ nuovamente crollata, dopo che la Cnbc (principale canale televisivo finanziario Usa) ha parlato di “amministrazione controllata” (Chapter 11) da parte dell’organo pubblico Federal Deposit Insurance Corporation (Fdic), che a marzo aveva “gia’” salvato i clienti di altre 2 banche in crisi.
Tuttavia in serata e’ giunto l'annuncio che Jp-Morgan acquisira' First Repubblic,
Anche il debito pubblico preoccupa negli Usa: il segretario al Tesoro Janet Yellen ha avvisato che il tetto del debito potrebbe essere violato gia' il 1’ giugno, soffrendo del calo del gettito fiscale. Il Presidente americano Biden intende proporre al Congresso l'innalzamento del tetto il prossimo 9 maggio.
Macro europea: il GDP destagionalizzato dell’Euro-zona nel 1’ trimestre e’ salito +0,1%, facendo meglio del 4’ trimestre 2022 (-0,1%), e un po’ peggio delle attese di +0.2%. In Italia, l’aumento del +0,5% trimestre su trimestre e’ migliore della media europea e porta la crescita tendenziale annua a +1,8%. In Germania il dato è invariato rispetto al trimestre precedente ed in calo -0,1% su base annua: in Francia la crescita congiunturale trimestrale e’ stata +0,2%.
Stamane, 2 maggio, ha deluso il dato sulle vendite al dettaglio di marzo in Germania, scese del -2.4% mensile, contro -0,4% atteso e -1,3% di febbraio.
La prima stime dei prezzi al consumo in Euro-zona ad aprile indica il primo tanto atteso rallentamento, a +5,6% annuale da +5,7% nel dato “core”.
Il dato generale e’ invece salito lievemente, da +6,9% di marzo a +7,0% di aprile: in Germania i prezzi al consumi sono finalmente in frenata: +0,4% su base mensile, dal +0,6%
di marzo, e +7,2% annuale, contro +7,4% di marzo e +7,3% previsto.
Macro Usa: l’inflazione Pce (Personal consumption expenditures) a marzo scende a +4,2% dal +5,1% di febbraio, segnando cali in 4 degli ultimi 5 mesi, pur rivelandosi sopra alle attese: i prezzi sono saliti solo +0,1% rispetto al mese precedente.
La componente "core" del dato, depurata dagli elementi volatili, è crescita +4,6% dal +4,7% del mese precedente (rivisto dall'iniziale 4,6%). In aprile, l'indice ISM (sondaggio presso i direttori acquisti del manifatturiero) è salito a 47.1 da 46,3 di marzo, facendo meglio delle stime di 46,8.
I salari intanto continuano a correre, alimentando i consumi: l'Employment Cost Index (ECI) e’ salito +1,25% nel 1’ trimestre, in accelerazione dal +1,0% del 4’ 2022 e sopra le aspettative di +1,1%.
In Europa stamani, 2 maggio, registriamo rendimenti in discesa dei titoli Governativi: lo spread tra quello del BTP decennale benchmark e dell’omologo Bund tedesco scende a 186 bps, col rendimento del BTP a +4,18%. (ore 10.30 CET).
In Asia, stamattina, registriamo che la Bank of Japan conferma la politica monetaria ultra-accomodante, sebbene annunci una revisione entro 18 mesi. Con le borse cinesi domestiche chiuse per festivita’, troviamo il Kospi coreano in aumento, +0,9%, e variazioni minime per Hong-Kong, +0,05% e Nikkei, +0.12%.
Europa ed Usa vivono nell'attesa delle decisioni sui tassi delle rispettive banche centrali: domani 3 maggio la Federal Reserve (US FED) e giovedi' 4 l’ECB (Banca centrale europea).
Le Borse europee terminano la mattinata incerte, dopo un tentativo di recupero iniziale. Future su Wall Street deboli, preannunciano riapertura in calo di -0,3% medio. (ore 13.30 CET)
Sul mercato valutario, l'Euro vale 1,099 Dollari, da 1,104 di venerdi' 28 aprile e 151,2 Yen giapponesi!!
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Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
House of Trading: Trader ed Analisti si sfidano nel post-SVBNonostante, questa volta, le autorità statunitensi si siano mosse con prontezza per provare a fermare l’emorragia, il fallimento della Silicon Valley Bank potrebbe avere ripercussioni che al momento è difficile anche solo immaginare.
La corsa registrata dai tassi di interesse statunitensi (e non solo), che un anno fa erano in quota zero per cento e che ora sfiorano il 5%, ha provocato un riposizionamento degli operatori economici che finisce per mettere in difficoltà i principali attori del comparto finanziario.
Di SVB, e di tanti altri temi, si parlerà oggi ad “House of Trading – Le carte del mercato”, l’appuntamento settimanale con Trader ed Analisti che si sfidano a suon di strategie operative utilizzando i Turbo Certificate di BNP Paribas . La sfida tra le due compagini è arricchita dalla partecipazione del pubblico, che partecipa attivamente alla trasmissione con domande e spunti di analisi.
Ed è proprio al pubblico che è rivolto il sondaggio di oggi, che riguarda proprio il Crac SVB: cosa preferire sui mercati dopo fallimento banca USA? Tra le alternative tra cui potranno scegliere gli utenti ci sono i titoli di Stato, che negli ultimi mesi hanno beneficiato del rialzo dei rendimenti ma che potrebbero essere penalizzati dal rallentamento delle strette post-SVB, le azioni, che dopo una correzione potrebbero ripartire nel caso in cui l’effetto contagio venisse arginato, l’oro, che trova sempre il modo di tornare in auge nei momenti di estrema volatilità, e la liquidità, che nel metterci al riparo dalle montagne russe del mercato è vittima di una crescita dei prezzi che non si vedeva da decenni.
House of Trading: cosa è successo nell’ultima puntata
Nell’ultima puntata di House of Trading, quella di martedì 7 marzo, utilizzando i Turbo Certificate di BNP Paribas la squadra dei Trader ha messo in campo quattro operazioni di cui una ha raggiunto il target e due il livello di stop loss.
A raggiungere il bersaglio è stato l’investimento rialzista sul Bund mentre quello sul Dax e l’operazione sul petrolio WTI hanno toccato i rispettivi livelli di stop. L’operazione, sempre long, sullo S&P500 non è divenuta operativa.
Sono tutte “entrate” le quattro operazioni degli analisti: le operazioni su Zoom e Amazon sono a mercato, quella sulle azioni Volkswagen ha toccato lo stop loss mentre il deal sul Dax ha raggiunto il target.
Cosa attendersi dalla puntata di oggi
Nella puntata di oggi, 14 marzo 2023, la squadra dei trader, formata da Nicola Para e da Nicola Duranti, metterà in campo operazioni con sottostanti gli indici Dax, FTSE Mib e Nasdaq e sul cambio Euro/Dollaro .
Dal fronte Analisti, nella puntata di oggi saranno messe in campo operazioni sulle azioni Amazon, Stellantis e Assicurazioni Generali e sull’indice S&P500.
Le Mie Scelte di Investimento Vincenti a Piazza Affari di oggi Se seguite le mie analisi ed emulate le mie operazioni realizzerete le mie stesse performance.
I titoli su cui entrerò se verrà rotta la resistenza indicata sono i seguenti.
I titoli sono presi dal mio portafoglio Tutte le recenti numero 1 Italia:
1. SALCEF GROUP (SCF) sopra 18,64 in chiusura.
2. SALVATORE FERRAGAMO (SFER) sopra 18,16 in chiusura.
3. BANCA IFIS (IF) sopra 15,32 in chiusura.
4. CREDEM (CE) sopra 7,85 in chiusura.
Comprare titoli in borsa può essere fatto seguendo due logiche diverse che producono comportamenti in certi momenti contrapposti.
1. comprare titoli in un'ottica di trading di breve periodo
2. comprare titoli in un'ottica di investimento di lungo periodo
Per quanto riguarda il punto uno in un mercato in forte storno o correzione, gli investimenti devono ridursi progressivamente fino anche ad annullarsi guidati da un parametro calcolabile matematicamente che modula il capitale da investire.
Per quanto riguarda il punto due, in un mercato in forte storno o correzione, avendo un'ottica di lungo periodo si può accumulare ricordandosi il famoso detto di John Templeton “Il momento in cui c’è il massimo pessimismo è il momento migliore per comprare”
Tornando al punto uno, i punti fermi di un ottimo trader devono essere due.
1. Un trading system performante.
2. Un metodo ed una strategia intelligenti, modulati e ferrei.
Avere elaborato un trading system performante ma applicarlo nella fase di mercato sbagliata costringe l'equity line a subire pesanti ribassi.
Utilizzare una strategia che protegga i capitali nei periodi in cui il mercato è negativo come quello che stiamo vivendo in questo inizio di 2022 è fondamentale.
Come si protegge il capitale nei momenti in cui il mercato sta andando male, facendosi però trovare pronti quando il mercato risalirà?
La risposta è semplice se vuoi fare un ottimo trading devi:
• investire progressivamente di più aumentando il capitale quando il mercato sale.
• investire progressivamente di meno fino a non investire proprio quando il mercato scende.
Facile a dirsi ma nella realtà come si fa a fare tutto questo?
Cioè come posso selezionare il titolo giusto nel momento giusto, e acquistarlo con un capitale che tenga conto di queste variabili?
Questo è il lavoro che faccio io ogni giorno e che condivido e lascio copiare a chi mi segue nel mio blog di trading on line.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
I principali indici americani stanno concludendo un'altra settimana di forti rialzi, anche ieri giovedì dopo una sessione per lo più positiva.
Gli investitori sono tornati al loro antico amore, quello per i titoli tecnologici.
Sono curioso di vedere se questa infatuazione continuerà anche oggi, dopo tre relazioni sugli utili non proprio brillanti delle corrazzate tecnologiche uscite dopo la chiusura.
Il NASDAQ è salito ieri del +3,25% chiudendo a 12.200,82.
L'indice è salito del +5% circa negli ultimi quattro giorni.
L'S&P è salito del +1,47% chiudendo a 4179,76.
Il Dow invece non si trova in un buon momento e ha perso il -0,11% chiudendo a 34.053,94, anche se è ancora in leggero utile su base settimanale.
Meta Platforms (META) ha dato una bella spinta al mercato ieri, con un'impennata del +23,3% in seguito alla relazione trimestrale uscita mercoledì sera, che illustrava sia una battuta d'arresto ma anche l'annuncio di un buyback da 40 miliardi di dollari.
Il resto del settore tecnologico ne ha seguito l'esempio, compresi i tre big che avrebbero presentato la loro relazione dopo la campanella. Amazon e Alphabet (GOOGL) sono saliti di oltre il +7%, mentre Apple ha guadagnato il +3,7%.
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Tuttavia, è importante sottolineare che questi titoli presentano un certo grado di rischio, e sarebbe prudente dedicare solo una piccola parte del proprio portafoglio complessivo a queste scelte.
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Inoltre, appartengono a diversi settori, offrendo un livello di diversificazione anche in un campione ridotto come questo.
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Oltre al fattore META, gli indici americani sono entusiasti dopo la conclusione della riunione della Fed di mercoledì.
Il Comitato direttivo ha aumentato i tassi solo di un quarto di punto, come ampiamente previsto.
Ma soprattutto, il presidente della Fed Jerome Powell questa volta non ha fatto il guastafeste e ha affermato che è iniziato un processo di "disinflazione", anche se l'inflazione è ancora troppo alta e sono probabili altri rialzi.
Tuttavia, si tratta di un miglioramento rispetto alla sua recente dialettica di parlare di rally azionari con toni aggressivi.
Sarà interessante vedere se lo stato d'animo ottimista del mercato continuerà anche oggi, perché dopo la campanella ho letto alcuni rapporti sugli utili deludenti su Amazon, Alphabet-Google e Apple tre dei maggiori giganti del settore tecnologico.
AMZN ha offerto una guidance debole e GOOGL ha sottoperformato nel trimestre a causa della debolezza delle vendite pubblicitarie.
Entrambi i titoli sono in calo di oltre il -3% nel mercato aftermarket.
AAPL ha mancato sia la linea superiore che quella inferiore a causa delle vendite insoddisfacenti di iPhone e delle difficoltà di produzione.
Le azioni sono in calo del -1,7% nel mercato aftermarket.
Aggiungo che il mercato è in ipercomprato nel settore tecnologico negli ultimi tempi, quindi questi risultati potrebbero essere un motivo sufficiente per tirare un po' le redini di questo rally tecnologico oggi venerdì ultimo giorno di contrattazioni settimanali.
Vedremo cosa succederà.
Rubrica ”L’angolo di Warren Buffet conosciuto come l’oracolo di Omaha”.
Tuttavia, questi rapporti sugli utili appena menzionati non saranno gli unici fattori di movimento del mercato di oggi.
Il rapporto sui salari non agricoli uscirà questa mattina e sarà l'ultimo evento importante di questa settimana folle.
Le aspettative indicano attualmente un'aggiunta di circa 190.000 posti di lavoro a gennaio, un dato un po' più basso rispetto alle 223.000 unità del mese precedente.
Il mercato del lavoro rimane resistente nonostante le mosse della Fed e i timori di recessione.
Per gli investitori con prospettive a lungo termine ma che vogliono slegare dall’azionario nell'immediato i loro destini farebbero bene a seguire la strategia "One Shot per l'investitore di valore" + HFT - Trading in alta Frequenza”.
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Grazie alla mia attività di blogger/influencer ho avuto la possibilità di venire in contatto con numerose aziende che mi chiedevano di recensire i loro prodotti.
Sinceramente non avevo mai trovato niente che mi piacesse al punto tale di accettare la proposta di diventare testimonial del loro servizio.
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Ho testato per 9 mesi in privato questo servizio apprezzandone la grande validità.
Sinceramente non mi ero mai imbattuto in un servizio di trading automatico così efficiente.
Dal 3 dicembre ho accettato di diventare loro testimonial, hanno insistito veramente tanto e hanno lodato la mia serietà e competenza io ho promesso di raccontare in un diario tutto quello che accadrà al mio conto di trading, nel bene e nel male con una serie di video come quello pubblicato in questa pagina che vi invito a vedere.
Il Trading in Alta Frequenza che sto testando avviene direttamente sul conto trading del cliente.
Sul conto trading del cliente aperto su una banca esterna alla società proprietaria del software viene installato "l’uso di una licenza di software per 1 anno".
Il software gestito dalla società stessa tramite un computer centrale opera per conto del cliente e tutti i profitti generati sono a quel punto del cliente stesso.
Il capitale necessario è minimo ed accessibile a praticamente tutti.
Volete sapere che tipo di rendimento può dare questa operatività?
Il rendimento medio finora avuto nel mio conto trading con questo metodo è stato di €25/30 al giorno su un capitale di €5.000, mi aspetto un rendimento annuo di €5.000/5.500 oppure del 100/110%.
Il rendimento mensile sarebbe di circa €450, avendo investito solo €5.000.
Il mio obbiettivo è quello di crearmi una rendita mensile paragonabile ad uno stipendio di €1350/1400 avendo investiti solo €15.000.
Continuerò anche domani a raccontare di più sul trading HFT in alta frequenza, un trading altamente innovativo che solo adesso sta diventando accessibile agli investors retail (piccoli investitori).
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Fino ad oggi sta andano così:
Su un capitale di solo €5.000 realizzati: €1.036,40 in 43 sessioni - solo il 2 febbraio €26,53
Proiezione saldo dopo 1 anno di operatività €11.179,83.
Proiezione percentuale dopo 1 anno di operatività +111,76%
Il rendimento avuto in sole 43 sessioni dal 3 dicembre 2022,in 2 mesi è stato del 21,26%.
Questo rendimento in molti fondi di investimento non viene raggiunto nemmeno in 4 anni.
I dati forniti sono basati sui risultati reali ottenuti sul mio conto trading aperto su MultiBank il 3 dicembre 2022.
Per continuare a capire, che il mercato va seguito conoscendo i dati io tutti i giorni vi anticipo ciò che influenzerà il mercato e poi commento ciò che è accaduto.
Questo nel tempo mi auguro vi creerà la mia stessa sensibilità e contribuirà moltissimo ai risultati che sperate di ottenere con il vostro trading.
Se leggi quotidianamente la mia analisi e sei interessato a pormi domande direttamente sul mio trading contattami .
Queste comunicazioni sono da ritenersi non personalizzate, ma pensate scritte ed inviate ad un pubblico indistinto. L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo l'autore alcuna responsabilità al riguardo. L'operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari ed è quindi esclusivamente divulgativa e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
I titoli tecnologici continuano a salire e META supera il +23%.Nel grafico in alto trovi i tre principali market movers dell'ultima sessione a Wall Street
A Wall Street si dice:
"Non investire mai in un’azienda che non capisci."
Warren Buffet
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
I principali indici americani stanno concludendo un'altra settimana di forti rialzi, anche ieri giovedì dopo una sessione per lo più positiva.
Gli investitori sono tornati al loro antico amore, quello per i titoli tecnologici.
Sono curioso di vedere se questa infatuazione continuerà anche oggi, dopo tre relazioni sugli utili non proprio brillanti delle corrazzate tecnologiche uscite dopo la chiusura.
Il NASDAQ è salito ieri del +3,25% chiudendo a 12.200,82.
L'indice è salito del +5% circa negli ultimi quattro giorni.
L'S&P è salito del +1,47% chiudendo a 4179,76.
Il Dow invece non si trova in un buon momento e ha perso il -0,11% chiudendo a 34.053,94, anche se è ancora in leggero utile su base settimanale.
Meta Platforms (META) ha dato una bella spinta al mercato ieri, con un'impennata del +23,3% in seguito alla relazione trimestrale uscita mercoledì sera, che illustrava sia una battuta d'arresto ma anche l'annuncio di un buyback da 40 miliardi di dollari.
Il resto del settore tecnologico ne ha seguito l'esempio, compresi i tre big che avrebbero presentato la loro relazione dopo la campanella. Amazon e Alphabet (GOOGL) sono saliti di oltre il +7%, mentre Apple ha guadagnato il +3,7%.
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Tutti i cinque titoli presenti sono stati scelti a mano da Marco Bernasconi in persona, che ne spiega le motivazioni nelle schede dei titoli incluse nel rapporto.
Questo rapporto è rivolto agli investitori aggressivi, che cercano opportunità di investimento ad alto potenziale di successo.
Tuttavia, è importante sottolineare che questi titoli presentano un certo grado di rischio, e sarebbe prudente dedicare solo una piccola parte del proprio portafoglio complessivo a queste scelte.
Ognuno dei cinque titoli presenti nel rapporto possiede caratteristiche uniche che lo rendono un candidato ideale per questo report.
Inoltre, appartengono a diversi settori, offrendo un livello di diversificazione anche in un campione ridotto come questo.
La maggior parte dei titoli presenti nel rapporto sono attualmente sotto gli occhi degli analisti e trader di Wall Street, il che offre un'ottima opportunità di entrare in questi investimenti all'inizio della loro corsa verso il successo.
Il team di Marco Bernasconi trading ha lavorato sodo per identificare i fattori specifici che porteranno questi titoli dall'oscurità alle liste dei titoli più performanti.
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Siamo certi che questo rapporto vi darà un'idea delle enormi risorse disponibili sul mio website.
Oltre al fattore META, gli indici americani sono entusiasti dopo la conclusione della riunione della Fed di mercoledì.
Il Comitato direttivo ha aumentato i tassi solo di un quarto di punto, come ampiamente previsto.
Ma soprattutto, il presidente della Fed Jerome Powell questa volta non ha fatto il guastafeste e ha affermato che è iniziato un processo di "disinflazione", anche se l'inflazione è ancora troppo alta e sono probabili altri rialzi.
Tuttavia, si tratta di un miglioramento rispetto alla sua recente dialettica di parlare di rally azionari con toni aggressivi.
Sarà interessante vedere se lo stato d'animo ottimista del mercato continuerà anche oggi, perché dopo la campanella ho letto alcuni rapporti sugli utili deludenti su Amazon, Alphabet-Google e Apple tre dei maggiori giganti del settore tecnologico.
AMZN ha offerto una guidance debole e GOOGL ha sottoperformato nel trimestre a causa della debolezza delle vendite pubblicitarie.
Entrambi i titoli sono in calo di oltre il -3% nel mercato aftermarket.
AAPL ha mancato sia la linea superiore che quella inferiore a causa delle vendite insoddisfacenti di iPhone e delle difficoltà di produzione.
Le azioni sono in calo del -1,7% nel mercato aftermarket.
Aggiungo che il mercato è in ipercomprato nel settore tecnologico negli ultimi tempi, quindi questi risultati potrebbero essere un motivo sufficiente per tirare un po' le redini di questo rally tecnologico oggi venerdì ultimo giorno di contrattazioni settimanali.
Vedremo cosa succederà.
Rubrica ”L’angolo di Warren Buffet conosciuto come l’oracolo di Omaha”.
Tuttavia, questi rapporti sugli utili appena menzionati non saranno gli unici fattori di movimento del mercato di oggi.
Il rapporto sui salari non agricoli uscirà questa mattina e sarà l'ultimo evento importante di questa settimana folle.
Le aspettative indicano attualmente un'aggiunta di circa 190.000 posti di lavoro a gennaio, un dato un po' più basso rispetto alle 223.000 unità del mese precedente.
Il mercato del lavoro rimane resistente nonostante le mosse della Fed e i timori di recessione.
Per gli investitori con prospettive a lungo termine ma che vogliono slegare dall’azionario nell'immediato i loro destini farebbero bene a seguire la strategia "One Shot per l'investitore di valore" + HFT - Trading in alta Frequenza”.
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Sinceramente non avevo mai trovato niente che mi piacesse al punto tale di accettare la proposta di diventare testimonial del loro servizio.
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Su un capitale di solo €5.000 realizzati: €1.036,40 in 43 sessioni - solo il 2 febbraio €26,53
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Proiezione percentuale dopo 1 anno di operatività +111,76%
Il rendimento avuto in sole 43 sessioni dal 3 dicembre 2022,in 2 mesi è stato del 21,26%.
Questo rendimento in molti fondi di investimento non viene raggiunto nemmeno in 4 anni.
I dati forniti sono basati sui risultati reali ottenuti sul mio conto trading aperto su MultiBank il 3 dicembre 2022.
Per continuare a capire, che il mercato va seguito conoscendo i dati io tutti i giorni vi anticipo ciò che influenzerà il mercato e poi commento ciò che è accaduto.
Questo nel tempo mi auguro vi creerà la mia stessa sensibilità e contribuirà moltissimo ai risultati che sperate di ottenere con il vostro trading.
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Il NASDAQ sale per la terza settimana consecutiva dopo il...Il NASDAQ sale per la terza settimana consecutiva dopo il rally di venerdì 20.
Nel grafico in alto trovi i tre principali market movers dell'ultima sessione a Wall Street
A Wall Street si dice:
"Solo quando la marea scende scopri chi stava nuotando nudo."
Warren Buffet
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
I titoli azionari hanno visto una forte performance venerdì, con il NASDAQ che ha completato una terza settimana consecutiva di rialzi per iniziare il 2023.
L'indice tecnologico ha registrato un aumento del +2,66%, grazie in gran parte alla performance di Netflix, che ha guadagnato il +8,5% dopo aver annunciato un aumento degli abbonati al di sopra delle aspettative.
Anche molti altri big del settore tecnologico hanno registrato un rialzo, tra cui Alphabet, Tesla, Amazon e Microsoft, che hanno guadagnato rispettivamente il +5,3%, +4,9%, +3% e +3%.
Questi leader del settore hanno permesso al NASDAQ di superare il deficit dei tre giorni precedenti e di chiudere la settimana in positivo.
Nel frattempo, l'S&P e il Dow hanno registrato aumenti del +1,89% e del +1% rispettivamente, ma queste performance non sono state sufficienti a salvare la settimana, poiché entrambi gli indici sono scesi del -0,7% e del -2,8% rispettivamente.
La stagione degli utili è iniziata questa settimana, con i titoli finanziari che hanno dato il via ai lavori.
Grandi banche come Ally Financial, Regions Financial e State Street hanno registrato buoni risultati, con aumenti del +20%, +4,6% e +4,7% rispettivamente.
La prossima settimana vedrà un intensificarsi della stagione degli utili, con centinaia di società che presenteranno le loro relazioni, tra cui Microsoft e Tesla.
In generale, i risultati del quarto trimestre finora sono stati rassicuranti e in linea con la visione generale della redditività aziendale.
Tuttavia, gli investitori dovrebbero tenere d'occhio i dati sull'inflazione e le relazioni delle società per avere un quadro più preciso della situazione.
Rubrica ”L’angolo di Warren Buffet conosciuto come l’oracolo di Omaha”.
I mercati hanno registrato un'impennata venerdì, chiudendo con una nota rialzista in vista di una settimana ricca di utili.
Dopo una pausa a metà settimana, i titoli hanno registrato un'impennata, segnalando un ritorno alle aree più aggressive del mercato.
Il settore tecnologico ha avuto un'ottima performance, con titoli come Netflix, Alphabet, Tesla, Amazon e Microsoft che hanno registrato guadagni significativi.
L'azione dei titoli tecnologici è particolarmente incoraggiante e questo potrebbe indurre gli investitori ad intraprendere nuove iniziative in questo settore se la pressione di acquisto dovesse continuare.
Tuttavia, nonostante questo sviluppo positivo, rimangono ancora grandi ostacoli per i mercati.
Gli importanti annunci di utili imminenti e i livelli tecnici incombenti rappresentano una sfida per gli investitori.
Inoltre, ci sono anche preoccupazioni per l'inflazione e l'aumento dei tassi di interesse.
In generale, è importante notare che questo movimento al rialzo potrebbe non essere sostenibile a lungo termine e gli investitori dovrebbero rimanere vigili e attenti alle prossime settimane.
Tuttavia, questa è una buona notizia per i tori del mercato che sperano in una ripresa economica e in una maggiore stabilità dei mercati.
Per gli investitori con prospettive a lungo termine ma che vogliono slegare dall’azionario nell'immediato i loro destini farebbero bene a seguire la strategia "One Shot per l'investitore di valore" + HFT - Trading in alta Frequenza”.
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2023. L'anno in cui ottimi dati sull'occupazione....2023. L'anno in cui ottimi dati sull'occupazione fanno scendere il mercato.
A Wall Street si dice: "La maggior parte delle persone si interessano alle azioni quando lo fanno tutti gli altri. Il momento di interessarsi è quando nessun altro ci pensa. Non puoi comprare ciò che è popolare e guadagnarci sopra." Warren Buffet
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Anno nuovo vita vecchia. Spiegandomi meglio per il mercato americano anche nel 2023 lo scenario "le buone notizie sono cattive notizie", ha fatto il suo effetto. Ieri sono usciti degli ottimi dati sull'occupazione ed il mercato ha reagito con un selloff di oltre il -1% in una singola sessione nei tre principali indici.
Il rapporto ADP sull'occupazione ha mostrato che le buste paga private hanno aggiunto 235.000 posti di lavoro in dicembre, ben al di sopra delle aspettative di circa 150.000 unità. Invece le richieste di disoccupazione, pari a 204.000, sono diminuite di 19.000 unità rispetto alla settimana precedente e sono risultate inferiori alle stime di circa 225.000 unità.
Ma cos'è la ADP come normalmente il mercato avrebbe dovuto reagire?
L'ADP National Employment Report è un indicatore del cambiamento dell'impiego privato, basato su un sottoinsieme di dati retributivi, aggregati e anonimi, che rappresenta circa 400.000 clienti commerciali USA: Tale pubblicazione, che viene resa nota 2 giorni prima della pubblicazione dei dati sull'impiego, costituisce un buon indice predittivo dei dati di governo sui lavoratori dei settori non agricoli. La variazione di questo indicatore può essere molto volatile. Dati superiori al previsto devono essere interpretati come positivi/rialzisti per il dollaro USA (USD), mentre valori inferiori alle attese sono da interpretarsi in senso negativo/ribassista per il dollaro USA.
Vi rendete conto quanto la Fed sta distorcendo il mercato?
Il mercato del lavoro è sempre stato il maggior indicatore della forza economica degli Stati Uniti, ma in questo momento si vuole usare questo parametro per colpire l'inflazione. C'è qualcosa che non funziona nella testa di Powell e soci. Se pensate che il mainstream sia la maniera giusta di ragionare semplicemente perchè è il pensiero più forte, vi dico che il mainstream nella storia ha preso incredibili cantonate. In medicina per esempio nel passato veniva applicato come metodo curativo il salasso come pratica medica diffusa fino al 1800 consistente nel prelevare quantità spesso considerevole di sangue fino a ridurre il volume di sangue circolante. Ci sono voluti secoli per capire che invece di curare indeboliva ma il mainstream diceva che era la cosa giusta da fare. Ora il mainstream raffigurato dalla Fed di Powell insiste che la cosa giusta sia alzare i tassi di interesse. Io dico che finirà com'è finito per il salasso, questa pratica verrà abbandonata perché visto che i tassi di interesse sono aumentati considerevolmente e il mercato del lavoro reagisce aumentando i suoi numeri è evidente che l'effetto ricercato non sta avvenendo nel mercato del lavoro ma al contrario i suoi effetti collaterali stanno danneggiando l'economia senza curarla. Esattamente come il salasso, spero di avere reso l'idea.
Nonostante le azioni aggressive della Fed e tutti i licenziamenti di cui abbiamo sentito parlare sulla stampa (ad esempio, Salesforce, Amazon), il mercato del lavoro è ancora troppo forte secondo gli investitori. I dati danno al FOMC la possibilità di continuare ad aumentare i tassi di interesse con l'obiettivo di tenere sotto controllo l'inflazione. Pertanto, le azioni hanno chiuso in ribasso per la seconda volta nelle prime tre sessioni del 2023. Il NASDAQ è sceso del -1,47%. L’S&P è sceso del -1,16% chiudendo a 3808,10. Il Dow è sceso del -1,02%.
I principali indici a stelle e strisce si sono rapidamente dimenticati i verbali della Fed resi noti martedì che avevano ha avuto l'effetto nel mercato della prima seduta vincente del 2023. Ieri purtroppo non sono riusciti a fare altrettanto. La cosa strana è che il rapporto sui posti di lavoro più importante non è ancora stato pubblicato. I dati sui salari non agricoli che usciranno oggi alle 14 ora italiana saranno quelli che riceveranno la massima attenzione da parte della Fed e del mercato. Le aspettative parlano di un aumento dei posti di lavoro di 200.000 unità a dicembre, dato che sarebbe comunque in diminuzione notevolmente rispetto alle 263.000 unità di novembre.
Quindi, se ci atteniamo alla prospettiva "le buone notizie sono cattive notizie", gli investitori sperano in un numero di buste paga inferiore alle aspettative. Se questo dato fosse confermato suggerirebbe che le mosse della Fed stanno finalmente funzionando per rallentare l'economia e, pertanto, questa era aggressiva della politica monetaria potrebbe giungere al termine quanto prima. E’ tutta una follia… ricordatevelo quando ne parleranno gli altri. I principali indici sono sul punto di iniziare il 2023 con una settimana negativa. Comunque, se gli investitori otterranno ciò che desiderano con il rapporto sui posti di lavoro di domani, si potrebbe innescare un rally oggi che potrebbe far iniziare l'anno con il piede giusto. Vediamo cosa succede...
Rubrica ”L’angolo di Warren Buffet conosciuto come l’oracolo di Omaha”.
La continua forza del mercato del lavoro evidenzia la crescente divergenza dell'economia statunitense. Per esempio, Salesforce ha dichiarato mercoledì che taglierà il 10% della sua forza lavoro (dicono di avere fatto troppe assunzioni durante i giorni di lavoro a distanza e con tassi di interesse vicini allo zero). Nuove notizie affermano che Amazon licenzierà 18.000 dipendenti, un numero superiore a quello previsto in precedenza. Il Wall Street Journal aveva riportato a novembre che il gigante dell'e-commerce e del cloud avrebbe licenziato circa 10.000 persone. La pandemia aveva avuto l'effetto di far assumere in alcuni settori troppi dipendenti. Eppure, i recenti dati sull'occupazione mostrano che molti altri settori stanno ancora lottando per trovare abbastanza lavoratori.
Per gli investitori con prospettive a lungo termine ma che vogliono slegare dall’azionario nell'immediato i loro destini farebbero bene a seguire la strategia "One Shot per l'investitore di valore" + HFT - Trading in alta Frequenza”. Per maggiori informazioni contattatemi.
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Non avete comprato sui minimi di ieri e di questa mattina?....Non avete comprato sui minimi di ieri e di questa mattina? Avete fatto male.
Il mercato americano futures del Nasdaq e dell'S&P 500 è sceso per tutta la notte ed anche per il mattino europeo.
Le motivazioni sono da ricondurre più alle scarne informazioni e alle scarse indicazioni di Apple e Amazon, che agli utili presentati che non hanno deluso più di tanto.
Avevo detto anche nelle analisi dei due giorni precedenti che ogni ribasso sarebbe stata un'occasione di acquisto long.
Nell'analisi di ieri 27 ottobre scrivevo “La larghezza del mercato settoriale si sta ampliando, i titoli value ed i ciclici si mantengono a galla. Il settore tecnologico è stato terremotato dai risultati delle sue mega cap ma a prescindere dalle sue possibili oscillazioni sta offrendo opportunità di acquisto.
Anche se la zona 3.795-3.810 venisse rotta, il rally del 4° trimestre non sarebbe probabilmente finito.”
In quella del 26 ottobre avevo scritto “Adesso lo scrivo con maggior sicurezza il rally del 4° trimestre è in corso. Eventuali scivoloni del mercato vanno utilizzati per ricomprare posizioni long, e se uno di questi scivoloni dovesse verificarsi nel corso di questa giornata, sarebbe un regalo da cogliere al volo. Non scordatelo se Meta oggi e Apple/Amazon domani deludono....”
Penso che più chiaro di così sia difficile fare o dire e mi auguro che abbiate saputo approfittare dei ribassi di questi due giorni…
La forward guidance delle mega cap adesso ce la siamo cavata di torno.
Del brutto effetto sugli utili non se ne riparlerà fino all'inizio del 2023.
Come già scritto l'ampiezza del mercato è migliorata.
I ciclici e le piccole imprese guidano il gruppo, il che è coerente con la mia tesi secondo cui gli Stati Uniti sono ancora nella posizione migliore Rispetto all’Europa e al Regno unito per superare la tempesta.
Il rally del quarto trimestre può proseguire…
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Nasdaq: è atteso un rimbalzo nella prossima ottava?Seduta contrastata ieri a Wall Street, con il Dow Jones che chiude in territorio positivo mentre S&P500 e Nasdaq registrano un calo sostanziale per la seconda seduta consecutiva.
A pesare su questi ultimi due listini sono stati i dati trimestrali di Meta ed Amazon, che hanno registrato utili e ricavi in netto calo.
L'utile netto di Meta nel terzo trimestre è sceso del 52%, mentre i ricavi di Amazon sono calati del 15%.
Il Dow Jones è stato invece sorretto dalle buone sensazioni sull’economia americana, poiché il PIL del terzo trimestre e cresciuto più del previsto.
Questo significa che l’America non è più in recessione tecnica e quindi il picco inflazionistico potrebbe già essere stato raggiunto.
Al di là dei tecnicismi va però sottolineato come continuano sul fronte opposto ad arrivare continui segnali di rallentamento dell'economia, causati dai precedenti aumenti dei tassi; questo aumento del PIL è in gran parte attribuibile a un restringimento del disavanzo commerciale, dovuto alla diminuzione della domanda di importazioni e all'aumento delle esportazioni.
Ieri il future sul Nasdaq 100 ha chiuso la seduta a 11.235 punti, in calo dell’1.85%.
A livello grafico possiamo facilmente notare come il mercato sia stato respinto dalla resistenza a 11.750 punti, livello peraltro segnalato nella scorsa analisi.
Sempre nell’analisi di lunedì avevamo sottolineato che se il mercato sarebbe tornato sotto gli 11.300 punti avremmo dovuto attenderci un retest degli 11.000 punti.
Il Nasdaq sia ieri che oggi sta testando tale supporto e ora va prestata particolare attenzione poiché un eventuale breakout al ribasso alimenterebbe ulteriore debolezza, con target 10.750 e a seguire il test dei minimi a 10.500 punti.
In caso di difesa oggi di quota 11.000 punti, con inversione di prezzo in chiusura e formazione di una candela resistiva sui livelli attuali sarà possibile attendersi un rimbalzo nella prossima ottava, con primo target a 11.450 punti (target già segnalato e centrato nella seduta di lunedì) ed in estensione 11.750 punti.
Non vi sono molti altri spunti al momento su questo sottostante, di grand lunga il listino a forza relativa minore tra i principali di Wall Street e che sconta in questo momento il forte divario tra le performances dei titoli “value” rispetto ai titoli “growth”.
Fino a che il mercato non riuscirà a recuperare e consolidare sopra quota 11.750 punti, sarà difficile attendersi un movimento direzionale al rialzo piuttosto consistente; in tal caso la prossima resistenza chiave nonché primo target è a quota 12.200 punti.
I 4 titoli migliori che acquisterò oggi 28/4 nel mercato Usa.Se seguite le mie analisi ed emulate le mie operazioni realizzerete le mie stesse performance.
I titoli su cui entrerò se verrà rotta la resistenza indicata sono i seguenti.
1. VISA INC-CLASS A SHARES (V) sopra 214,17 in chiusura.
2. BOOKING HOLDINGS INC (BKNG) sopra 2234,33 in chiusura.
3. STAR BULK CARRIERS (SBLK) sopra 28,94 in chiusura.
4. TERNIUM SA ADR (TX) sopra 43,25 in chiusura.
Comprare titoli in borsa può essere fatto seguendo due logiche diverse che producono comportamenti in certi momenti contrapposti.
1. comprare titoli in un'ottica di trading di breve periodo
2. comprare titoli in un'ottica di investimento di lungo periodo
Per quanto riguarda il punto uno in un mercato in forte storno o correzione, gli investimenti devono ridursi progressivamente fino anche ad annullarsi guidati da un parametro calcolabile matematicamente che modula il capitale da investire.
Per quanto riguarda il punto due, in un mercato in forte storno o correzione, avendo un'ottica di lungo periodo si può accumulare ricordandosi il famoso detto di John Templeton “Il momento in cui c’è il massimo pessimismo è il momento migliore per comprare”
Tornando al punto uno, i punti fermi di un ottimo trader devono essere due.
1. Un trading system performante.
2. Un metodo ed una strategia intelligenti, modulati e ferrei.
Avere elaborato un trading system performante ma applicarlo nella fase di mercato sbagliata costringe l'equity line a subire pesanti ribassi.
Utilizzare una strategia che protegga i capitali nei periodi in cui il mercato è negativo come quello che stiamo vivendo in questo inizio di 2022 è fondamentale.
Come si protegge il capitale nei momenti in cui il mercato sta andando male, facendosi però trovare pronti quando il mercato risalirà?
La risposta è semplice se vuoi fare un ottimo trading devi:
• investire progressivamente di più aumentando il capitale quando il mercato sale.
• investire progressivamente di meno fino a non investire proprio quando il mercato scende.
Facile a dirsi ma nella realtà come si fa a fare tutto questo?
Cioè come posso selezionare il titolo giusto nel momento giusto, e acquistarlo con un capitale che tenga conto di queste variabili?
Questo è il lavoro che faccio io ogni giorno e che condivido e lascio copiare a chi mi segue nel mio blog di trading on line.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Ieri il mercato ha tentato un rimbalzo importante, ma alla fine non ce l'ha fatta e ha dovuto cedere all'aumento della volatilità e ha concluso una sessione con risultati poco variati e addirittura misti.
Dopo il suono della campanella però i dati eccellenti di Meta Platforms (FB) stanno facendo salire il titolo oltre il 20% nel mercato after hours sulla base dei risultati del primo trimestre.
Il report del gigante dei social network e della tecnologia era molto atteso da Wall Street ieri sera.
Sicuramente ricorderete come era finita alla presentazione dei risultati del Q4 2021, le azioni erano crollate del -25% all'epoca a causa soprattutto del fatto che gli utenti attivi giornalieri erano diminuiti per la prima volta nella storia del social network.
Ieri sera la storia si è capovolta e gli utenti attivi giornalieri sono aumentati questo è il motivo dell'enorme rialzo di FB.
Più nel dettaglio Meta Platforms ha presentato una sorpresa positiva negli utili del +7,1% anche se le entrate generali sono diminuite.
Il titolo ieri durante la sessione ha perso il -3,3% per poi salire oltre il 20% nel mercato afterhours.
Il NASDAQ è salito oltre il +1,5% nel suo momento migliore della giornata, ma ha chiuso sulla parità.
Tecnicamente, l'indice dei tecnologici ha chiuso in frazionale negativo del –0,05%, quindi il risultato finale di ieri non ha mostrato assolutamente nessun rimbalzo. Tutto sommato gli investitori devono sentirsi sollevati dal fatto che questa perdita è stata comunque un gran miglioramento rispetto al crollo della sessione di martedì di -4%.
Anche gli altri due indici principali sono scesi rispetto ai loro massimi toccati durante la sessione, anche se diversamente dal Nasdaq sono riusciti a rimanere in territorio positivo.
L'S&P è aumentato del +0,21%.
Il Dow è aumentato del +0,19%.
Questi due indici sono ora in rialzo in due delle tre sessioni di questa settimana, ma sfortunatamente il grande calo di martedì del -2,8% e quasi del -2,4%, rispettivamente pesa ancora nel bilancio settimanale.
La reporting season del primo trimestre è stata abbastanza buona e rassicurante per la maggior parte degli aspetti, sono stato comunque colpito dall'incapacità delle principali aziende di battere le stime di consenso.
Le stime dei guadagni se si esclude il settore dell'energia sono state deludenti.
Questo riflette probabilmente l'incapacità collettiva dei team di gestione e degli analisti di comprendere appieno l'impatto dell'inflazione e delle strozzature logistiche.
Abbiamo già visto molti riferimenti a questi venti contrari da parte delle aziende che hanno riportato i risultati del Q1 finora.
Ieri Microsoft è aumentata del +4,8% nella sua prima sessione dopo il rapporto del terzo trimestre fiscale.
Ricordo che il report che è uscito dopo la campanella di martedì aveva risultati migliori del previsto per la linea superiore e inferiore insieme ad una solida prospettiva per l'anno.
Invece Alphabet (GOOGL), che era stato l'altro grande report di martedì notte, ieri è sceso di quasi il -3,7% sulla scia dei suoi guadagni del primo trimestre e dei risultati poco brillanti di YouTube.
Questa è stata la settimana dei giganti tecnologici.
Si conclude oggi con i rapporti di Apple (AAPL) e Amazon (AMZN) che saranno resi noti dopo il suono della campanella.
Entrambi questi titoli sono stati in calo durante la sessione di ieri, ma sono in rialzo di circa il +1,6% e il +2,7% nel mercato after hour per l'effetto simpatia che i risultati di FB sembra aver trasmesso agli investitori.
Oltre ai due giganti tecnologici segnalo per oggi i reports di Mastercard (MA), Comcast (CMCSA), Intel (INTC), McDonald's (MCD), Eli Lilly (LLY) e Merck (MRK).
In questa parte della mia analisi sarò libero di guardare oltre, di vedere cose che altri non vedono.
Rubrica” L’angolo di Warren Buffet conosciuto come l’oracolo di Omaha”.
Come l’oracolo ellenico non commetterò mai errori anche quando sembrerò farlo starò solo anche se inconsapevolmente adombrando la verità.
Il risultato dell'onda partita nel mercato after hour si propagherà anche durante la sessione di oggi?
Il mercato è molto violento in questo momento.
Stiamo vedendo molti movimenti bruschi in su e in giù con questa volatilità generale che imperversa.
Questo rende la navigazione molto difficile.
In questo momento, i grafici sono ribassisti, ma dopo i risultati di Facebook, penso che avremo oggi una sessione positiva.
Ma poi dopo il suono della campanella ci sarà un'altra grande nottata con Apple e Amazon, quindi non possiamo fare discorsi definitivi e suggerisco ancora un po di pazienza per prendere posizioni importanti sul mercato.
La Performance dei miei portafogli dal 1° gennaio 2022 ad oggi è la seguente:
Mio portafoglio "Mib 40" +40,58%
Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in Italia" +26,80%
Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 Italia" +14,48%
A CONFRONTO IL NOSTRO INDICE FTSE MIB -12,86%
Mio portafoglio "Best Brands" +11,04%
Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in USA" +8,16%
Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 USA" +22,53%
A CONFRONTO GLI INDICI USA
Dow Jones -8,36%
S&P 500 -12,22%
Nasdaq -20,17%
Vi ricordo quello che è il mio mantra nei mercati e cioè:
• “la mia previsione nel lungo periodo nasce e si forma giorno per giorno avendo un'ottica e un obiettivo nelle prossime 24 ore”
• “quando sarà finita la sessione di oggi avrò significativi dati per prevedere quella di domani”
• “tutto ciò che è previsto oltre la settimana ha la stessa possibilità di verificarsi del lancio di una monetina puntando su testa o croce”
Performance sui futures USA siamo arrivati a +136,70% dall'inizio del 2022
Strategia rendimento utilizzando i 3 futures Americani.
Nasdaq Composite +251,05%
S&P 500 -39,54%
Dow Jones Industrial +125,93%
Rendimento medio dei 3 futures nel periodo +112,48%
Per quanto riguarda la gestione finanziaria di cui vi ho parlato nelle mie analisi vi darò ogni giorno qualche dettaglio in più.
Per il momento stò definendo con questa società, nella quale ho fatto un personale investimento per vedere i risultati direttamente, i dettagli della mia collaborazione.
I punti salienti sono i seguenti:
• Il contraente verserà i 4.000€ necessari ad avviare la gestione finanziaria su un conto titoli della società a suo nome.
• L'oggetto dell'investimento è un'operatività sul mercato forex effettuata con trading su coppie di valute Major (soprattutto EURUSD, EURGBP e GBPUSD con attività scalping su timeframe tra 1 e 5 minuti). Si tratta di operazioni in multifrequenza con l'intervento di un bot sviluppato direttamente dalla società finanziaria, e col supporto di Intelligenza Artificiale, (un bot è un programma che opera su Internet ed esegue compiti ripetitivi). Bot che va a fare un numero altissimo di operazioni guadagnando cifre piccole ma che sommate riescono a fare un grande utile trovando nei book dei titoli delle défaillances nelle quali il bot si riesce ad inserire.
• Attraverso algoritmi di intelligenza artificiale che analizzano i mercati e ottimizzano le decisioni di trading, è possibile affrontare i mercati anche nei momenti più complicati.
• Si tratta di un'operatività molto tecnica che non si può fare senza l'aiuto di un computer ed un programma specifico.
• Il rendimento ottenuto nel lungo periodo da diversi anni si attesta intorno al 30% annuale.
• il rendimento da quando io sono sottoscrittore (inizio del 2022) è del 42,14%.
• COME VI HO GIÀ DETTO HO FATTO UN INVESTIMENTO PERSONALE E VOGLIO TESTARE PERSONALMENTE IL RISULTATO PER ALTRI 3/6 MESI, PASSATI I QUALI MI SENTIRÒ IN GRADO DI CONDIVIDERE I RISULTATI CHE PERSONALMENTE AVRÒ AVUTO IN MANIERA TALE CHE ABBIATE UN VALIDO DATO SUL QUALE DECIDERE SE INVESTIRE O MENO.
Ieri il mercato non riesce nel rimbalzo ma il dato di Meta....Ieri il mercato non riesce nel rimbalzo ma il dato di Meta da speranze per oggi.
A Wall Street si dice:
“ Non sarebbe strano se un universo senza scopo creasse accidentalmente esseri umani così ossessionati dallo scopo? "
John Templeton
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Ieri il mercato ha tentato un rimbalzo importante, ma alla fine non ce l'ha fatta e ha dovuto cedere all'aumento della volatilità e ha concluso una sessione con risultati poco variati e addirittura misti.
Dopo il suono della campanella però i dati eccellenti di Meta Platforms (FB) stanno facendo salire il titolo oltre il 20% nel mercato after hours sulla base dei risultati del primo trimestre.
Il report del gigante dei social network e della tecnologia era molto atteso da Wall Street ieri sera.
Sicuramente ricorderete come era finita alla presentazione dei risultati del Q4 2021, le azioni erano crollate del -25% all'epoca a causa soprattutto del fatto che gli utenti attivi giornalieri erano diminuiti per la prima volta nella storia del social network.
Ieri sera la storia si è capovolta e gli utenti attivi giornalieri sono aumentati questo è il motivo dell'enorme rialzo di FB.
Più nel dettaglio Meta Platforms ha presentato una sorpresa positiva negli utili del +7,1% anche se le entrate generali sono diminuite.
Il titolo ieri durante la sessione ha perso il -3,3% per poi salire oltre il 20% nel mercato afterhours.
Il NASDAQ è salito oltre il +1,5% nel suo momento migliore della giornata, ma ha chiuso sulla parità.
Tecnicamente, l'indice dei tecnologici ha chiuso in frazionale negativo del –0,05%, quindi il risultato finale di ieri non ha mostrato assolutamente nessun rimbalzo. Tutto sommato gli investitori devono sentirsi sollevati dal fatto che questa perdita è stata comunque un gran miglioramento rispetto al crollo della sessione di martedì di -4%.
Anche gli altri due indici principali sono scesi rispetto ai loro massimi toccati durante la sessione, anche se diversamente dal Nasdaq sono riusciti a rimanere in territorio positivo.
L'S&P è aumentato del +0,21%.
Il Dow è aumentato del +0,19%.
Questi due indici sono ora in rialzo in due delle tre sessioni di questa settimana, ma sfortunatamente il grande calo di martedì del -2,8% e quasi del -2,4%, rispettivamente pesa ancora nel bilancio settimanale.
La reporting season del primo trimestre è stata abbastanza buona e rassicurante per la maggior parte degli aspetti, sono stato comunque colpito dall'incapacità delle principali aziende di battere le stime di consenso.
Le stime dei guadagni se si esclude il settore dell'energia sono state deludenti.
Questo riflette probabilmente l'incapacità collettiva dei team di gestione e degli analisti di comprendere appieno l'impatto dell'inflazione e delle strozzature logistiche.
Abbiamo già visto molti riferimenti a questi venti contrari da parte delle aziende che hanno riportato i risultati del Q1 finora.
Ieri Microsoft è aumentata del +4,8% nella sua prima sessione dopo il rapporto del terzo trimestre fiscale.
Ricordo che il report che è uscito dopo la campanella di martedì aveva risultati migliori del previsto per la linea superiore e inferiore insieme ad una solida prospettiva per l'anno.
Invece Alphabet (GOOGL), che era stato l'altro grande report di martedì notte, ieri è sceso di quasi il -3,7% sulla scia dei suoi guadagni del primo trimestre e dei risultati poco brillanti di YouTube.
Questa è stata la settimana dei giganti tecnologici.
Si conclude oggi con i rapporti di Apple (AAPL) e Amazon (AMZN) che saranno resi noti dopo il suono della campanella.
Entrambi questi titoli sono stati in calo durante la sessione di ieri, ma sono in rialzo di circa il +1,6% e il +2,7% nel mercato after hour per l'effetto simpatia che i risultati di FB sembra aver trasmesso agli investitori.
Oltre ai due giganti tecnologici segnalo per oggi i reports di Mastercard (MA), Comcast (CMCSA), Intel (INTC), McDonald's (MCD), Eli Lilly (LLY) e Merck (MRK).
In questa parte della mia analisi sarò libero di guardare oltre, di vedere cose che altri non vedono.
Rubrica” L’angolo di Warren Buffet conosciuto come l’oracolo di Omaha”.
Come l’oracolo ellenico non commetterò mai errori anche quando sembrerò farlo starò solo anche se inconsapevolmente adombrando la verità.
Il risultato dell'onda partita nel mercato after hour si propagherà anche durante la sessione di oggi?
Il mercato è molto violento in questo momento.
Stiamo vedendo molti movimenti bruschi in su e in giù con questa volatilità generale che imperversa.
Questo rende la navigazione molto difficile.
In questo momento, i grafici sono ribassisti, ma dopo i risultati di Facebook, penso che avremo oggi una sessione positiva.
Ma poi dopo il suono della campanella ci sarà un'altra grande nottata con Apple e Amazon, quindi non possiamo fare discorsi definitivi e suggerisco ancora un po di pazienza per prendere posizioni importanti sul mercato.
La Performance dei miei portafogli dal 1° gennaio 2022 ad oggi è la seguente:
Mio portafoglio "Mib 40" +40,58%
Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in Italia" +26,80%
Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 Italia" +14,48%
A CONFRONTO IL NOSTRO INDICE FTSE MIB -12,86%
Mio portafoglio "Best Brands" +11,04%
Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in USA" +8,16%
Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 USA" +22,53%
A CONFRONTO GLI INDICI USA
Dow Jones -8,36%
S&P 500 -12,22%
Nasdaq -20,17%
Vi ricordo quello che è il mio mantra nei mercati e cioè:
• “la mia previsione nel lungo periodo nasce e si forma giorno per giorno avendo un'ottica e un obiettivo nelle prossime 24 ore”
• “quando sarà finita la sessione di oggi avrò significativi dati per prevedere quella di domani”
• “tutto ciò che è previsto oltre la settimana ha la stessa possibilità di verificarsi del lancio di una monetina puntando su testa o croce”
Performance sui futures USA siamo arrivati a +136,70% dall'inizio del 2022.
da 01/01/2022 al 27/04/2022
Strategia rendimento utilizzando i 3 futures Americani.
Nasdaq Composite +251,05%
S&P 500 -39,54%
Dow Jones Industrial +125,93%
Rendimento medio dei 3 futures nel periodo +112,48%
Per quanto riguarda la gestione finanziaria di cui vi ho parlato nelle mie analisi vi darò ogni giorno qualche dettaglio in più.
Per il momento stò definendo con questa società, nella quale ho fatto un personale investimento per vedere i risultati direttamente, i dettagli della mia collaborazione.
I punti salienti sono i seguenti:
• Il contraente verserà i 4.000€ necessari ad avviare la gestione finanziaria su un conto titoli della società a suo nome.
• L'oggetto dell'investimento è un'operatività sul mercato forex effettuata con trading su coppie di valute Major (soprattutto EURUSD, EURGBP e GBPUSD con attività scalping su timeframe tra 1 e 5 minuti). Si tratta di operazioni in multifrequenza con l'intervento di un bot sviluppato direttamente dalla società finanziaria, e col supporto di Intelligenza Artificiale, (un bot è un programma che opera su Internet ed esegue compiti ripetitivi). Bot che va a fare un numero altissimo di operazioni guadagnando cifre piccole ma che sommate riescono a fare un grande utile trovando nei book dei titoli delle défaillances nelle quali il bot si riesce ad inserire.
• Attraverso algoritmi di intelligenza artificiale che analizzano i mercati e ottimizzano le decisioni di trading, è possibile affrontare i mercati anche nei momenti più complicati.
• Si tratta di un'operatività molto tecnica che non si può fare senza l'aiuto di un computer ed un programma specifico.
• Il rendimento ottenuto nel lungo periodo da diversi anni si attesta intorno al 30% annuale.
• il rendimento da quando io sono sottoscrittore (inizio del 2022) è del 42,14%.
• COME VI HO GIÀ DETTO HO FATTO UN INVESTIMENTO PERSONALE E VOGLIO TESTARE PERSONALMENTE IL RISULTATO PER ALTRI 3/6 MESI, PASSATI I QUALI MI SENTIRÒ IN GRADO DI CONDIVIDERE I RISULTATI CHE PERSONALMENTE AVRÒ AVUTO IN MANIERA TALE CHE ABBIATE UN VALIDO DATO SUL QUALE DECIDERE SE INVESTIRE O MENO.
OBBLIGAZIONI SOCIETARIE: INVESTMENT GRADE E HIGH YIELDDopo aver trattato argomenti riguardanti le obbligazioni statali, relativi rendimenti e le diverse correlazioni con le asset classes, oggi tratterò un altro genere di obbligazioni, quelle societarie.
Ebbene si lettori, non sono solo i diversi Paesi ad autofinanziarsi attraverso l’emissione di obbligazioni, bensì anche le diverse società appartenenti ai diversi settori. Lo studio delle stesse ci permetterà di capire quale possa essere il sentiment degli attori del mercato.
Le obbligazioni societarie (o corporate bonds) sono una classe di debito emesse dalle aziende con lo scopo di finanziare le proprie attività; come per le obbligazioni statali, esse hanno delle particolari scadenze, che oscillano intorno a valori tra gli 1 e i 30 anni.
Come per tutte le obbligazioni, il rendimento (o l’interesse) atteso dagli investitori è tanto più grande quanto più lunga è la scadenza dell’obbligazione stessa; ho spiegato diverse volte quanto sia più pericoloso “prestare dei capitali” ad un emittente sul lungo periodo (10, 20 o 30 anni) rispetto al breve periodo (dagli 1 ai 10 anni): ci si espone ad un rischio inferiore qualora si acquisti un obbligazione di breve durata in quanto è più facile prevedere se la stessa società emittente riesca a ripagare l’interesse riconosciuto in un arco di tempo relativamente breve rispetto a quanto riuscirebbe a farlo in un arco di tempo molto più lungo; è così che le obbligazioni a lunga durata hanno un rendimento ben più alto rispetto a quelle a breve durata.
Ricordate:
RENDIMENTO = RISCHIO
Maggiore è il rischio a cui un investitore si espone, maggiore sarà il rendimento riconosciuto.
DIFFERENZA TRA OBBLIGAZIONI STATALI E OBBLIGAZIONI SOCIETARIE
In linea generale, la sostanziale differenza tra i due tipi di bond è da ricercare nel differente emittente che le emette; in condizioni normali, uno Stato fornisce più garanzie rispetto ad un’azienda in quanto le sue disponibilità di credito (e quindi di liquidità) sono ben più concrete e robuste rispetto a quelle delle aziende stesse.
Esempio: alcune nazioni sono considerate tanto stabili dal punto di vista creditizio che i titoli di stato emessi dai loro governi sono considerati beni rifugio, come ad esempio il decennale americano (il famoso “T-note”) o il decennale tedesco (il “Bund”). Conoscete per caso obbligazioni corporate che ricoprano lo stesso ruolo? Direi di no, nemmeno quelle di Amazon, che è considerata un’azienda affidabilissima dal punto di vista creditizio.
Da questo ne deriva che le statali sono considerate a più basso rischio rispetto a quelle corporate, in quanto la capacità di onorare le obbligazioni assunte è maggiore per uno Stato rispetto ad un’azienda; per l’equazione RISCHIO = RENDIMENTO, avremmo quindi un interesse riconosciuto più alto per quelle corporate che non per quelle statali.
COME CLASSIFICARE IL RISCHIO DI UN’OBBLIGAZIONE CORPORATE: LE AGENZIE DI RATINGS
Un modo per valutare il rischio associato ad un’obbligazione è quello di affidarsi alle agenzie di ratings.
Le più conosciute sono Moody’s, Standard and Poor’s e Fitch.
Il compito di queste agenzie internazionali è quello di esprime un giudizio (o una valutazione) basandosi sulla capacità di un’azienda di onorare le obbligazioni assunte, e quindi di ripagare i propri debiti. Maggiore sarà la credibilità di un’azienda, più alto sarà il suo rating; viceversa, a una minor credibilità apparterrà un rating inferiore.
Vi faccio un semplice esempio: se prestassimo dei soldi ad un’azienda acquistando una sua obbligazione ad una scadenza generica X, quanto quella stessa azienda sarà capace di adempiere al proprio ruolo di debitore? Ecco, in base a ciò le diverse aziende ricevono un rating; spero di essere stato chiaro.
Ho discusso in maniera dettagliata questo argomento anche in un’altra analisi, al link:
Vi consiglio di darci un’occhiata!
I ratings sono assegnati in termini di lettere e in segni + o – utilizzati per affinare il giudizio; esistono giudizi a lungo termine e a breve termine; in questa analisi mi baserò su quelli a lungo.
OBBLIGAZIONI INVESTMENT GRADE E AD ALTO RENDIMENTO (HIGH YIELD)
La lettura e comprensione dei vari ratings ci permette di fare un’ulteriore distinzione: le obbligazioni investment grade e high yield (ad alto rendimento).
Obbligazioni Investment Grade
Sono quelle a più basso rischio e di conseguenza, per l’equazione RISCHIO = RENDIMENTO, anche quelle che offriranno una cedola più bassa.
I ratings affidati alle aziende che offrono obbligazioni di questo tipo sono:
• AAA: indica un rating di affidabilità massima: qualsiasi azienda con un tale giudizio ha capacità eccellenti di rispettare le obbligazioni assunte, presentando un rischio quasi nullo
• AA+ : indica un rating eccellente: il rischio che un’azienda con questo rating non riesca ad onorare le obbligazioni assunte è minimo
• AA: indica un rating ottimo: il rischio associato è molto basso
• AA- : indica un giudizio molto buono: il rischio associato è basso
• A+ : valutazione molto valida; il rischio che le aziende non riescano ad onorare le obbligazioni assunte è debole
• A: valutazione buona, rischio molto modesto
• A-: è un giudizio medio con un rischio associato equilibrato
• BBB+ : rating soddisfacente. Il rischio che le aziende non ripaghino i propri debiti è moderato
• BBB: giudizio positivo, con rischio controllato
• BBB- : giudizio discreto, con rischio misurato
Alcuni esempi di aziende che emettono obbligazioni investment grade a basso rischio sono:
• Microsoft (AAA)
• Amazon (AA-)
• Goldman Sachs (A+)
• Coca Cola (A-)
• CVS Health Corp (BBB)
• Western Digital (BBB-)
• T-mobile US (BBB-)
Come ho spiegato prima, è chiaro che, a parità di scadenze, le obbligazioni corporate emesse dalla società di Bill Gates pagheranno una cedola più bassa avendo Microsoft un rating di massima affidabilità; lo stesso esempio può essere ripreso anche per quanto riguarda Coca Cola (A-), le cui obbligazioni pagheranno una cedola più bassa rispetto a quelle di CVS Health Corp (BBB), in quanto il rischio a cui un investitore si espone acquistando obbligazioni di quest’ultima (rischio controllato) è maggiore rispetto all’altra (rischio equilibrato).
Vi illustro ora 3 etf che investono in obbligazioni societarie investment grade.
VANGUARD SHORT-TERM CORPORATE BOND ETF (VCSH)
L’etf investe in obbligazioni con durata media tra gli 1 e i 5 anni; nella grafica potete osservare le ponderazioni:
• AAA: 1.2%
• AA: 6.9%
• A: 46%
• BBB: 46%
VANGUARD INTERMEDIATE-TERM CORPORATE BOND ETF (VCIT)
L’etf investe in obbligazioni con durata media tra i 5 e i 10 anni; ponderazioni:
• U.S GOVERNMENT: 0.3%
• AAA: 0.4%
• AA: 4.7%
• A: 39.3%
• BBB: 55.3%
VANGUARD LONG-TERM CORPORATE BOND (VCLT)
L’etf investe in obbligazioni con durata tra i 10 e i 25 anni; le ponderazioni sono:
• AAA: 2.4%
• AA: 8.6%
• A: 38%
• BBB: 51.1%
Questi tre appena illustrati sono i tre etf che investono in obbligazioni investment grade a breve, media e lunga durata che io monitoro.
Grazie alla creazione di tre indici di forza vi spiegherò ora il significato della frase :” le obbligazioni a scadenza più lunga hanno dei rendimenti più alti in quanto sono considerate più rischiose”:
Nella grafica troviamo:
• Con la linea di prezzo di color nero l’indice di forza relativa tra obbligazioni a breve e lunga durata
• Con la linea di prezzo di color blu l’indice di forza relativa tra obbligazioni a breve e media durata
• Con la linea di color arancio l’indice di forza relativa tra obbligazioni a media e lunga durata
Concentriamoci ora sul rettangolo di color rosa: osservate come i bond di breve durata stiano sovraperformando quelli di media e lunga durata, così come quelli di media si dimostrino più forti di quelli a scadenza 10-25 anni. Perché accade ciò? E’ semplicissimo.
Constatato il fatto che tutti e tre i grafici di prezzo degli etf sono ribassisti, significa che se i bond a durata 1-5 anni stanno sovraperformando gli altri, sono appunto venduti “di meno”. Questo perché accade? Perché i bond a scadenza 1-5 anni sono meno rischiosi rispetto a quelli a 5-10 anni o 10-25 anni. A titolo di esempio, osserviamo come la sovraperformace dei bond a breve durata rispetto agli altri due sia iniziata a inizi dicembre 2021; vediamo quanti punti percentuali i 3 etf, da quel periodo ad oggi, hanno perso:
Obbligazioni a 10-25 anni: -21.24%
Obbligazioni a 5-10 anni: -11.56%
Obbligazioni a 1-5 anni: -5.57%
Notate come i bond a breve termine abbiano perso diversi punti percentuali in meno rispetto alle altre durate?
In particolare, quelle a media durata hanno perso il doppio mentre quelle a lunga durata il triplo!
Perché? Trovandoci in clima di risk-off, gli investitori vanno a liquidare maggiormente le obbligazioni più rischiose rispetto a quelle meno rischiose!
Spero di aver chiarito questo concetto.
In definitiva, come possono quindi essere utilizzati gli indici di forza relativa tra questi 3 etf? Come grado di rischio del mercato! Se esso preferisce acquistare obbligazioni a lunga durata (ma con un rendimento più alto e quindi con margini di guadagno più alti) rispetto a quelle a breve durata (con basso rendimento e con margini di guadagno più bassi) potremmo dire di trovarci in un periodo di risk-on; viceversa, come sta accadendo in questi ultimi mesi, in uno scenario di risk-off! Se infatti correliamo l’indice di forza relativa tra bond societari a breve e lunga durata ed S&P500, notiamo che:
Quando i bond a breve termine esprimono una forza maggiore rispetto a quelli a lungo termine, il bechmark S&P500 tende ad avere performance negative, evidenziate nelle due grafiche soprastanti. Possiamo notare anche come l’indice di forza relativa sia stato spesso anticipatore si pesanti ritracciamenti: ciò è accaduto tra il 2010 e il 2012, a metà 2015 e tra il 2018 e il 2019.
Se invece sono i bond a lungo termine ad essere preferiti rispetto a quelli a breve, allora:
l’S&P500 tende ad avere delle ottime prestazioni.
Gli ultimi paragrafi descritti appartengono alla categoria “obbligazioni investment grade”. Ora analizzeremo quelle high yield, ossia ad alto rendimento.
Obbligazioni high yield
Sono quelle a più alto rischio e di conseguenza, per l’equazione RISCHIO = RENDIMENTO, anche quelle che offriranno una cedola più alta. Sono spesso indentificate come “junk bonds”, in italiano “obbligazioni spazzatura”.
I ratings affidati alle aziende che offrono obbligazioni di questo tipo sono:
• BB+ : indica un rating equilibrato: il rischio misurato sulla capacità di un’azienda di adempiere al proprio compito di debitore è proporzionato
• BB: rating sufficiente, associato ad un rischio accettabile
• BB- : è il rating spartiacque; con esso iniziano quelle che io definisco “obbligazioni pericolose”. Infatti, il rating è limitato e il rischio associato prudente
• B+: rating associato ad una società vulnerabile; il rischio di acquistare obbligazioni emesse è definito con la parola “cautela”
• B- : rating associato ad aziende esposte, con un rischio sbilanciato
• CCC+ : rating che denota la possibilità di rischio di default (di fallimento) di un’azienda. E’ considerato “incauto” investire in obbligazioni emesse da società di questo tipo
• CCC: rating che denota una possibilità di default più alta con un rischio superiore rispetto al rating precedente CCC+
• CCC- : possibilità di default e rischio associato alla probabilità di non riuscire a ripagare il proprio debito ancora superiori rispetto al rating precedente CCC
• CC: rating “sconsigliabile” che indica un rischio di default probabile; rischio molto elevato
• C: rating “estremamente negativo” che indica un rischio di default imminente; rischio massimo
• D: il rating indica un’azienda “insolvente”, ossia non capace di ripagare i propri debiti. E’ il peggior rating che si possa assegnare.
Alcuni esempi di aziende che emettono obbligazioni high yield ad alto rischio sono:
• Sprint Corporation (BB+)
• Carnival Corporation (B+)
• Caesar Entertainment (B)
• Transdigm (B-)
• American Airlines (B-)
Vi illustro ora 2 etf che investono in obbligazioni societarie high yield.
ISHARES 0-5 YEAR HIGH YIELD CORPORATE BOND ETF (SHYG)
Come illustrato nella grafica, l’ETF mira a replicare un indice composto da obbligazioni societarie “high yield” con scadenze comprese tra i 0-5 anni. Le ponderazioni sono:
• BBB: 1.06%
• BB: 47.2%
• B: 39.47%
• CCC: 10.45%
• C: 0.4%
I principali emittenti dell’etf sono:
• Ford Motor: 2.69%
• Sprint Corp: 2.11%
• Dish Corp: 1.99%
• Transdigm Inc: 1.42%
• Occidental Petroleum Inc: 1.22%
ISHARES IBOXX $ HIGH YIELD CORPORATE BOND ETF (HYG)
l’ETF mira a replicare un indice composto da obbligazioni societarie ad alto rendimento con scadenze comprese tra 1-15 anni. Le ponderazioni sono:
• BBB: 0.71%
• BB: 54.35%
• B: 33.79%
• CCC: 9.94%
• CC: 0.25%
I principali emittenti sono gli stessi citati per il precedente etf.
Calcolando le performance negative dei due etf di questo periodo risk-off, noteremo come HYG abbia performato peggio rispetto a SHYG. Questo è dovuto al fatto che HYG contiene nel suo paniere obbligazioni a scadenza più lunga che, come spiegato prima, sono più rischiose; da qui ne deriva una vendita più accentuata per i motivi già trattati precedentemente:
HYG: -8.41%
SHYG: -4.72%
Anche in questo caso è possibile creare un indice di forza relativa tra i bond high yield a breve scadenza e a lunga scadenza per poterli paragonare con l’S&P500:
Le informazioni che ricaviamo sono le medesime osservate nel paragrafo precedente: maggiore è la forza dei bond a breve scadenza rispetto a quelli a lunga scadenza, negative saranno le performance del benchmark di riferimento S&P500. Viceversa, a una sovraperformance da parte di HYG seguono delle grandi performance da parte del benchmark.
OBBLIGAZIONI SOCIETARIE COME BAROMETRO ECONOMICO
Le obbligazioni corporate sono un ottimo strumento per capire quali siano le aspettative degli investitori nei riguardi dell’economia. Il motivo risiede nelle holdings degli etf analizzati: ognuno di essi, infatti, ingloba al suo interno una grande componente di obbligazioni di aziende cicliche, ossia quelle che tendono a performare bene quando l’economia di un Paese è robusta e solida e male quando le aspettative di un’economia non sono rosee. E’ quindi importante monitorarle di tanto in tanto.
Riprenderò questo argomento in quanto lo ritengo di fondamentale importanza. Con la speranza che questa analisi possa esservi utile, vi saluto.
Matteo Farci
ANALISI SETTORIALE E COEFFICIENTI BETA. COSA SUCCEDE SUI MERCATIBuongiorno a tutti. La scorsa settimana ho letto tanti articoli secondo cui la stessa è stata tra le più difficili per quanto riguarda i trader e i loro relativi trade ed investimenti. Io, tuttavia, non la penso così. Credo sia importante saper leggere il mercato e studiare come gli investitori tendenzialmente reagiscono ai giorni di alta volatilità e cosa preferiscono vendere o comprare; tuttavia, riagganciandomi allo stesso discorso, credo che l’ultima sia quindi stata una settimana fondamentale sotto questi aspetti. Attraverso determinati grafici cercherò di spiegare il motivo, analizzando l’S&P500 e il Nasdaq con le rispettive volatilità, il livello di opzioni presenti sul mercato per capire ancora più da vicino il sentiment e, successivamente, analizzerò ogni singolo settore, spiegando cos’è il coefficiente beta e come può essere utile in certe condizioni di mercato, condividendo una mia operazione andata in profitto.
VIX E VXN: VOLATILITA’ AD ALTI VALORI
Voglio ricordare a chi non lo sapesse cosa si intende per volatilità dei mercati : essa non è altro che uno strumento che misura la variazione di prezzo di un asset in un dato periodo. Può assumere dei valori bassi o viceversa alti (per il VIX , indice di volatilità dell’S&P 500, lo spartiacque tra bassa ed alta volatilità sono i 20 punti mentre per il VXN, indice di volatilità del Nasdaq, 25 punti) a seconda delle particolari condizioni di mercato.
Spesso gli indici di volatilità sono definiti “gli indici di paura” in quanto un loro incremento è spesso associato ad uno storno del mercato. I mercati ad alta volatilità sono caratterizzati da bruschi movimenti di prezzo che vanno a caratterizzare l’elevata imprevedibilità di quel mercato mentre i mercati a bassa volatilità sono più stabili e hanno fluttuazioni di prezzo contenute.
Vediamo a livello grafico i valori che questi due indici hanno raggiunto:
Come possiamo vedere, essi hanno raggiunto valori simili a quelli avuti tra fine novembre-inizi dicembre 2021 dovuti alla scoperta della variante omicron. Come ho specificato prima, un’alta volatilità spesso accompagna uno storno dei mercati; vediamo come hanno reagito l’S&P500 e il Nasdaq, i due benchmark di riferimento:
Vediamo come entrambi gli indici siano stati pesantemente ribassisti: l’S&P si è discostato dai suoi massimi di circa il -8,5%, mentre il Nasdaq ancora di più, segnando un -13,5%.
Quello che mi interessa farvi notare sono due segnali tecnici: il primo riguarda il fatto che i due indici sono riusciti a rompere al ribasso e con decisione la media a 200 periodi; questo evento non accadeva dal 29 giugno 2020 per quanto riguarda l’S&P e dal 9 marzo 2020 per quanto riguarda il Nasdaq da quasi, si fa per dire, un’eternità.
Il secondo segnale è dato dal profilo del volume settato tra luglio 2021 ed oggi: notate nella parte destra di entrambi i grafici i rettangolini da me segnati di color grigio? Ecco, notate come all’interno i volumi siano notevolmente inferiori rispetto agli altri? Quelle zone vengono chiamate “vuoti volumetrici” e in essi, tipicamente, il prezzo non trova grandi ostacoli. Questo può significare che potremmo vedere, almeno nel breve periodo, l’S&P a valori intorno a 4200$/4300$ e il Nasdaq intorno ai 14000$. Vedremo i prossimi giorni cosa succederà. Ora vi condivido gli andamenti dei due benchmark e la loro correlazione con le rispettive volatilità:
La domanda è: la volatilità continuerà? E’ probabile, dal momento che la prossima settimana la FED si riunirà (mercoledì); il mercato sconta dai tre ai quattro rialzi dei tassi di interesse quest’anno, tuttavia la FED ha gradualmente cambiato atteggiamento nei confronti di tale argomento, essendo diventata ultimamente “imprevedibile”. Come dico sempre, i mercati sono impauriti dalle incertezze e imprevedibilità e non dalle certezze per cui, a parer mio, la prossima settimana, almeno da lunedì a mercoledi, saremo soggetti a volatilità. Vedremo cosa succederà, probabilmente lo commenterò poi nel mio profilo.
UN INDICATORE PARTICOLARE: IL RAPPORTO PUT/CALL RATIO SU SINGOLE AZIONI
Per chi non lo sapesse, il rapporto Put/Call è un indicatore che mostra il volume delle opzioni put relativo al volume delle opzioni call. Le opzioni put vengono utilizzate per diversi motivi: per proteggersi dai ribassi del mercato o per scommettere su un ribasso. Le opzioni call, al contrario, vengono utilizzate per proteggersi dai rialzi del mercato o per scommettere su un rialzo. Il rapporto Put/Call è superiore a 1 quando il volume delle put supera il volume delle call e inferiore a 1 quando il volume delle call supera il volume delle put.
Io utilizzo questo indicatore per capire il sentiment del mercato: quest’ultimo lo considero pessimista quando l’indicatore supera i livelli di 1 e ottimista quando scende al di sotto dello stesso livello; questi giorni ho notato qualcosa di molto particolare, che ora vi farò notare:
Nell’ultima settimana abbiamo assistito ad un picco di 1.14; ciò significa che la quantità di put piazzate a mercato erano ben superiori alle quantità di call. Per tornare a valori simili dobbiamo ritornare allo scoppio della pandemia, ossia a marzo 2020. Questo a parer mio sta ad indicare il fatto che gli operatori, stavolta, hanno realmente paura e sono incerti sul futuro a breve termine (non come, talvolta, si vociferava nel 2020-2021 quando il mercato stornava del 2%-3%) e, di conseguenza, acquistano massicce quantità di put per coprirsi, come ho spiegato all’inizio del paragrafo.
Monitorerò nei prossimi giorni questo indicatore, assieme ad altri di cui parlerò tra poco, per vedere il tipo di opzioni che gli investitori piazzeranno a mercato in maniera da avere un quadro più o meno generale sul sentiment.
SETTORE PER SETTORE: I MIGLIORI E I PEGGIORI
Ora analizzerò tutti i settori dell’S&P500 ricorrendo all’utilizzo di diversi etf che ora mostrero’:
A sinistra vediamo il settore finanziario, mentre a destra quello energetico. Entrambi in territorio negativo (-6,5% circa per quello finance mentre un -3,2% per quello energy), i due settori value si sono comportati in maniera diversa, dal momento che il finance ha perso il doppio rispetto all’altro; questo è dovuto al fatto che parte delle banche d’affari presenti in quell’etf hanno presentato delle trimestrali deludenti. A queste appartengono sicuramente JPMORGAN e GOLDMAN SACHS:
Mentre l’etf sul settore finance è stato spinto giù dalle grandi banche, il settore energetico ha invece attutito i colpi grazie ad un petrolio che non è crollato come altri asset, infatti:
Notate inoltre la grande forza del settore energetico, al contrario di tutti gli altri che poi mostrerò: la lontananza del prezzo dalla media a 50 periodi indica una grande forza al contrario di tutti gli altri settori che, come vedrete, hanno rotto al ribasso la media a 200 periodi, segnale di grande debolezza.
Ora analizziamo il settore industriale e dei materiali:
Quello dei materiali si è dimostrato più debole rispetto a quello industriale (-5,36% contro un -4,39%) tuttavia, in chiave tecnica, vediamo come l’industrial abbia dapprima rotto la media a 200 periodi e, successivamente, abbia confermato quest’ultima con un’ulteriore candela ribassista (quella di venerdì) al contrario del settore materials che non ha avuto un’ulteriore conferma di rottura della stessa media. A livello tecnico ciò che ho appena detto si traduce in una debolezza più forte del settore industrial.
Anche il settore del Real Estate è stato venduto:
Nell’ultima settimana ha perso un -2,90% e, nell’ultimo mese, un -9,5%. Vi ho segnato con dei segmenti orizzontali le strutture per me più importanti; tuttavia, tracciando l’intervallo fisso volumetrico nel periodo di lateralizzazione compreso tra giugno e dicembre 2021, mi sono reso conto di come ci sia un vuoto volumetrico (indicato in quel rettangolo di color rosa): è possibile quindi che se il prezzo riuscisse a rompere al ribasso con forza la media a 200 periodi, potrebbe poi trovare pochi ostacoli nel rivisitare la struttura di prezzo intorno ai 44$. Vedremo cosa accadrà.
Adesso andremo a considerare i settori difensivi:
A primo impatto si può vedere come questi settori abbiano sofferto molto meno di altri. In particolare, direi più i settori dei beni di prima necessità e delle utilities, che hanno perso intorno al punto percentuale, a differenza del settore sanitario, che ha sfiorato il -3,5%.
In conclusione, quindi, possiamo ancora una volta vedere come i due settori difensivi per eccellenza abbiano costituito una sorta di “porto sicuro”.
Molto male i settori tecnologico, dei beni discrezionali e delle comunicazioni, con le performance raffigurata nella grafica di sotto:
Detto questo, abbiamo visto le performance di ogni settore all’interno dell’S&P500. All’inizio di questo articolo scrivevo di come i giornali finanziari di tutto il mondo parlassero di un momento molto difficile per gli investitori per quanto riguardava i loro trade e i loro investimenti, specificando che non la pensavo così. Credo sia fondamentale essere sempre pronti a qualsiasi situazione di mercato, specie nei giorni di alta volatilità. Sapete qual è uno dei parametri da poter considerare per capire meglio come ci si può muovere in mercati con volatilità simili? E’ il concetto di “coefficiente beta”.
IL BETA NEI MERCATI AZIONARI
Il coefficiente Beta è una grandezza che misura la variazione attesa del rendimento di un certo titolo per ogni variazione di un singolo punto percentuale del mercato di riferimento. Il valore di questo coefficiente tende a muoversi intorno a 1: nello specifico, se il Beta di un’azione è pari a 1, questa tenderà a muoversi in linea con il mercato di riferimento, senza amplificare o ridurre i movimenti dello stesso. Quando il Beta di un’azione è maggiore di 1, invece, si è davanti a un titolo “aggressivo”, che amplifica i movimenti del mercato, l’attività è considerata quindi più rischiosa. Se il Beta è compreso tra 0 e 1, si ha di fronte un’azione “difensiva”, la quale tende a muoversi in modo meno proporzionale all’indice di riferimento.
Fatta questa piccola premessa, vi elenco i valori dei Beta di ogni singolo etf settoriale che ho preso in considerazione precedentemente.
• XLE: 1,67
• XLI: 1,24
• XLY: 1,18
• XLF: 1,17
• XLB: 1,10
• XLK: 1,05
• XLC: 1,01
• XLU: 0,38
• XLV: 0,81
• XLP: 0,58
• XLRE: 0,7
Notiamo come gli etf con un beta superiore ad 1 siano quello energetico, industriale, dei beni discrezionali, dei finanziari, dei materiali, quello tecnologico e quello delle comunicazioni. Con un beta inferiore ad 1 invece troviamo il settore delle utilities, dei sanitari, dei beni di prima necessità e il settore immobiliare.
Per fare un esempio pratico, prendendo il beta di XLU, ossia 0.38, ci possiamo aspettare che a un movimento del +1% dell’S&P500 corrisponda un +0,8% del settore utilities. O, viceversa, a un movimento del -5,69% da parte dello Standard and Poor corrisponda un -6.7% da parte del settore tecnologico. E’ quello che è realmente successo questi giorni? Ebbene si. Se andate a moltiplicare il beta di ogni settore per la performance del bechmark di riferimento vedrete con buona approssimazione che tutto ciò risulta.
Ora capite perché conoscere i beta dei diversi settori (o comunque delle diverse azioni) è di per sé un indicatore fondamentale?
Ci è utile innanzitutto per capire quali potrebbero essere, ad esempio, le migliori opportunità short (sfruttando il fatto che il più delle volte la volatilità porti ribassi), e anche per posizionare stop loss e take profit nelle operazioni.
Spero che questo concetto sul coefficiente beta vi schiarisca le idee, e soprattutto spieghi il perché, in giorni di alta volatilità, alcuni settori performano diversamente da altri. Questo a me ha aiutato tanto nell’operatività.
Ho ad esempio chiuso in profitto un’operazione su Amazon in vendita, aperta alla rottura di un canale:
Avevo essenzialmente 3 segnali: rottura al ribasso di un canale contrassegnato dai segmenti neri paralleli, alti volumi al momento della rottura e un vuoto volumetrico dato dal visible range di tutto il momento di lateralizzazione dell’azienda. Ora vi spiego come ho ragionato: dopo aver avuto questi 3 segnali, ho controllato il beta di Amazon, che è di 1,12. Ciò significa che il prezzo dell’azienda, dal giorno dell’apertura della posizione short, si sarebbe mossa più veloce del benchmark Nasdaq di 1,12 volte. Approfittando del fatto che il settore dei beni discrezionali (a cui appartiene AMZN) ha un beta alto (1.18), ho aperto la posizione, che mi è andata in profitto in pochissimi giorni. Se non avessimo avuto alta volatilità non avrei mai aperto una posizione a causa del fatto che tra pochi giorni ci saranno gli earnings dell’azienda (e l’operazione quindi mi sarebbe potuta andare immediatamente in perdita); avendo invece alta volatilità (quindi range delle candele molto ampi) e beta alto, ho aperto l’operazione con tranquillità perché mi aspettavo di raggiungere il take profit (o lo stop loss) in breve tempo.
Spero che questo esempio vi possa schiarire le idee.
Per quanto riguarda i valori dei coefficienti beta, potete notare come XLE, con un beta superiore a tutti, non abbia rispettato le aspettative; come vi ho già spiegato, esso è fortemente dipendente dal petrolio che, appunto, è andato bene la scorsa settimana se rapportato ad altri asset.
Come ultimo grafico riguardante questo paragrafo vi condivido il rapporto tra le azioni ad alto e basso beta, il tutto associato al vix:
Fissate l’attenzione in basso, dove vedete il Vix: il rettangolo rosso vi è utile per visualizzare quanto la volatilità sia stata alta nelle ultime settimane. Adesso, considerando il rapporto tra le azioni ad alto beta e quelle a basso beta, notate come queste ultime stiano sovraperformando le altre? Questa è la chiara dimostrazione di tutto quello che ho provato a spiegare fin’ora.
Tuttavia ho considerato solo quello che gli investitori hanno scaricato o venduto. Vediamo anche quello che hanno acquistato.
VALUTE RIFUGIO: YEN GIAPPONESE E FRANCO SVIZZERO
Vediamo come dall’inizio della settimana (dal 18 gennaio) lo yen si sia rafforzato in maniera costante, formando un canale ascendente. Che dire? Ha confermato il suo ruolo di valuta rifugio in giorni di turbolenza. Il franco svizzero, ugualmente in positivo, ha formato addirittura un doppio minimo: questa è una particolare situazione a me molto cara, in cui si sono andate ad intrecciare analisi tecnica e fondamentale: tecnica per quanto riguarda il pattern, che è rialzista, e fondamentale in quanto il franco, in qualità di bene rifugio, avrebbe dovuto apprezzarsi. Tutto questo è accaduto.
Gli altri asset acquistati dagli investitori sono state le obbligazioni, sia a breve che a lunga scadenza.
Come dico sempre, le obbligazioni sono asset a rischio molto più basso se paragonate alle azioni, quindi in settimane di alta volatilità si po' verificare un loro acquisto da parte di chi vuole preservare il denaro. Ma attenzione, non è sempre così, in quanto un aumento della volatilità, spesso, è causata proprio dalle forti vendite nello stesso mercato obbligazionario, con conseguente rialzo dei rendimenti che, come ho specificato diverse volte, apre tutta una serie di questioni riguardanti, in particolare, il settore growth (trovate tutte le informazioni a riguardo sul mio profilo, vi consiglio di dare un’occhiata oppure, per maggiori dettagli, contattatemi pure).
BITCOIN: ROTTURA TESTA E SPALLE E RIMBALZO SU POINT OF CONTROL DEL VISIBLE RANGE
Nella mia precedente idea avevo correlato il Bitcoin all’economia, allo spread tra i rendimenti dei titoli di stato a 10 e 2 anni e agli altri etf settoriali:
Quello che voglio aggiungere a questa idea è che il Bitcoin, anche nella passata settimana, ha continuato a muoversi in trend ribassista, visto il momento di risk-off sui mercati:
La crypto ha perso il -18% circa al momento della scrittura. Questo era abbastanza prevedibile vista la correlazione positiva che sta presentando ultimamente con alcuni settori, in particolare quello tech. Vi voglio far notare due cose: la rottura del testa e spalle ribassista e il successivo rimbalzo della candela di sabato 22 nel point of control del visible range settato nel periodo inizi 2021- 23 gennaio 2022. Il prezzo scenderà al sotto? Vedremo. Da considerare la grande quantità di volumi presenti in quella fascia di prezzo; ciò si traduce con il fatto che il prezzo stesso potrà incontrare molti ostacoli.
Spero che quest’idea vi possa aiutare a prendere delle scelte migliori in futuro.
Non ho menzionato l’oro poiché ho intenzione di scrivere i prossimi giorni un’idea a parte.
Le mie idee non costituiscono consigli finanziari, sono soltanto delle analisi che condivido per cercare di portare forti contenuti all’interno di tradingview e della sua community. Ognuno deve crearsi il proprio metodo. Per qualsiasi informazione o chiarimento sono disponibile per tutti.
Buona settimana.
Matteo Farci
Un titolo speculativo differenteOggi vorrei parlare di Jumia, quello che amo definire l'Amazon africano. Questo titolo ha una volatilità abbastanza elevata quindi no deboli di cuore, tuttavia potrebbe rappresentare una buona opportunità, ma richiede tempo. La sua struttura grafica è quella tipica di un ciclo che ha avuto la sua fase di accumulazione e ora ampia distribuzione. Siamo quindi pronti ad un nuovo slancio con la consapevolezza che l'asticella si è spostata un po' più in su? Se guardiamo il grafico su base settimanale la mia idea appare più evidente. L'accumulazione era partita a poco meno di 6, primo step a 21 (+250%), poi salita intermedia a 43 (+616%) ed infine picco prima della distribuzione a 70 (+1066%). Una crescita importante durata circa 33-34 settimane (circa 10 mesi) che può piacerci.
Adesso sembra aver trovato un minimo abbastanza convincente a 17 con una cup and handle confermata dai volumi sul break intorno a 21, ma il mercato non ci ha ancora creduto molto e ha ripiegato, secondo me perchè stavano ancora scaricando posizioni. Si è intanto formato un poc intorno area 19.5/20 che sia questa la base di partenza? Se così fosse il mio personalissimo target diventerebbe quota 280 euro perchè il titolo, secondo me, con l'esaurirsi della pandemia beneficerebbe di crescita e speculazione. Un titolo molto sottovalutato dalla crescita esponenziale secondo me importante.
Passiamo quindi alle strategie operative. Secondo me, sotto area 16, mantenere o liquidare a seconda della propria propensione al rischio (io continuerei ad accumulare a sconto, perchè per me il titolo vale molto di più, so che farà storcere il naso a qualcuno, ma gli affari raramente si fanno con scatole belle e luccicanti, bisogna saper scorgere fiori nel letame). Sopra area 22 monitorare a vista, sopra area 35 diventerà visibile anche ai ciechi che è un titolo che corre e quindi tutti dentro. In ogni caso trovo che aspettare un miglioramento del quadro tecnico intorno ad area 21 monitorando che non vada alla ricerca di nuovi minimi possa essere una valida soluzione.
Nota a margine: se il rapporto di debito appare compromettente il flusso di cassa in esplosione, il buon stato patrimoniale, un mercato africano giovane e acerbo, rendono il debito di Jumia esiguo, mi aspetto buone performance e ingresso soci rilevanti (magari, Amazon) a sostegno di una economia che può solo crescere, in piena pandemia hanno tenuto benissimo rispondendo con dei massimi quasi del doppio rispetto a prima, Jumia è secondo me pronta per diventare protagonista.
L'SP 500 chiuderà su nuovi livelli record. Cosa farò oggi.
A Wall Street si dice:
“Il trading è il lavoro più affascinante del mondo. Ma non è un lavoro per gli stupidi, i mentalmente pigri, persone di inferiore equilibrio emotivo, avventurieri che pensano di diventare ricchi in poco tempo. Questi moriranno poveri.”
Jesse Livermore
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è salito del +0,20%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono positivi: Nasdaq +0,16%, per il Dow Jones +0,33% e per l’S&P 500 +0,24% circa.
Perché il mercato ha chiuso positivo nell’ultima sessione a Wall Street
Nel primo pomeriggio ad un'ora dall'apertura di Wall Street il future dell'S&P 500 è in rialzo e ha segnato un nuovo record di apertura.
Questo rialzo avviene sotto la spinta dei forti risultati degli utili delle trimestrali Q3 delle società e dell'ottimismo nelle prospettive economiche.
I risultati usciti del Q3 delle aziende statunitensi sono solidi finora.
L'82% delle 280 aziende dell'S&P 500 hanno già presentato utili che hanno battuto le stime.
I mercati azionari sono stati supportati dalle dichiarazioni che la segretaria del Tesoro Yellen ha espresso sulla fiducia nelle prospettive economiche degli Stati Uniti per i programmi economici a lungo termine che il presidente Biden sta sostenendo al fine di rafforzare ulteriormente la ripresa dalla pandemia.
Sui mercati europei l'indice Euro Stoxx 50 è in rialzo del +0,62% e ha raggiunto Il massimo degli ultimi 13 anni.
Anche in Europa i forti risultati trimestrali delle aziende sostengono i titoli europei.
Quasi il 70% dei titoli europei che hanno già presentato gli utili del terzo trimestre hanno battuto le stime.
Rispetto questa mattina il valore delle azioni europee è sceso scese leggermente quando è uscito il dato sulle vendite al dettaglio tedesche di settembre scese inaspettatamente del -2,5% m/m, valori più deboli delle aspettative di +0,4% m/m.
I mercati asiatici nella notte avevano chiuso in maniera divergente.
L'indice cinese Shanghai Composite ha chiuso in calo del -0,08%.
La preoccupazione che le carenze di energia in Cina stiano riducendo la crescita economica ha pesato sulle azioni dopo che il PMI manifatturiero cinese di ottobre è sceso inaspettatamente di -0,4 a 49,2, più debole delle aspettative di 49,7 e il ritmo di contrazione più ripido in 20 mesi.
Invece 'indice azionario giapponese Nikkei era salito in maniera repentina raggiungendo i massimi degli ultimi 45 giorni e ha chiuso in rialzo del +2,61%. Le azioni giapponesi sono salite oggi dopo che il partito liberaldemocratico al potere si è assicurato la maggioranza nelle elezioni di domenica, aprendo la strada all'approvazione dei piani di stimolo economico del primo ministro Kishida.
Vediamo adesso insieme, cosa hanno fatto ieri alcuni titoli rappresentativi per l'intero mercato.
Tesla è in rialzo di oltre il +2.0% nel trading pre-mercato e sta segnando un nuovo record sul mercato di riporto positivo dalla scorsa settimana quando la società ha presentato forti risultati di utili trimestrali e ha annunciato un ordine di 100.000 veicoli dalla società di noleggio auto Hertz.
Harley-Davidson sta salendo oltre il +7.0% nel trading pre-market. La notizia che interessa i mercati riguarda le aspettative dell’ Unione europea di rimuovere i dazi sui motocicli provenienti dagli Stati Uniti a seguito della tregua commerciale tra gli Stati Uniti e l'UE su acciaio e alluminio. sulla base di questo accordo verranno rimossi dazi doganali per oltre 10 miliardi di dollari ogni anno.
Louisiana-Pacific è salito di oltre il +4% nel trading pre-market. Il consenso è per il reddito Q3 di Louisiana-Pacific di salire del +41% a/a, valore ben al di sopra del volume di produzione di legno ricostituito degli Stati Uniti Q3 che è aumentato solo del +14% a/a.
LoanDepot è salito di oltre il +11%. nel trade pre-market. La società ha presentato il reddito di Q3 di $923.8 milioni, dato migliore del consenso che era previsto per $888.6 milioni.
CrowdStrike Holdings è in calo di oltre il -2% nel commercio di pre-mercato dopo che la banca d'affari BTIG LLC ha tagliato la relativa raccomandazione sul titoloa neutrale da comprare.
Moderna sta perdendo oltre il -1% nel trading pre-market. La notizia che non sta piacendo è che la FDA degli Stati Uniti ha detto che ha bisogno di più tempo per valutare il vaccino Covid prodotto da moderna per i bambini di età 12-17.
TripAdvisor sta scendendo di oltre il -2% nel trading pre-market dopo che la banca d'affari Barclay's ha tagliato la sua raccomandazione sul titolo di due posizioni a underweight da overweight.
Cosa invece non ha aiutato il mercato nell’ultima sessione?
nessun dato da segnalare oggi
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Ottobre è stato davvero un ottimo mese per i mercati finanziari!
Chi opera in borsa ha tirato un sospiro di sollievo nelle ultime settimane per il forte inizio della stagione degli utili (salvo un paio di delusioni di alto profilo Come Apple e Amazon). Il risultato finale è stato l'S&P che ha realizzato la migliore performance mensile del 2021 ma anche con massimi storici per tutti i principali indici.
Nel mese di ottobre il NASDAQ è salito di quasi il +7,3%, mentre l'S&P è salito del +6,9% e il Dow del +5,8%. Questi totali hanno più che compensato un settembre abbastanza negativo che aveva visto cali del -4,5 e oltre.
Anche l'S&P ha segnato un nuovo record.
Il Dow seppure sia salito del +0,68% ha concluso la sessione appena sotto il suo ultimo record stabilito martedì.
Entriamo nell'ultimo giorno di ottobre con il NASDAQ e lo S&P entrambi in crescita di quasi il +7%, mentre il Dow ha guadagnato circa il +5,6% su base mensile.
Certamente questo è un bel cambiamento rispetto a settembre e un ottimo inizio del quarto trimestre. Scrivo tutto questo per addolcire un po' la pillola per quello che accadrà oggi perché prevedo una giornata un po' difficile.
Inoltre, gli indici hanno finito oggi ai massimi storici.
La settimana passata è stata tutta dedicata ai "Big 5" della tecnologia:
• Apple (AAPL),
• Amazon (AMZN),
• Alphabet (GOOG),
• Facebook (FB) e
• Microsoft (MSFT)
Queste cinque società rappresentano quasi il 23% della capitalizzazione totale dell'indice S&P 500.
Guardando i risultati della stagione degli utili finora è chiaro che l'economia sia riuscita a gestire l'impennata dell'inflazione, che non mi pare assolutamente temporanea, e i gravi problemi della catena di approvvigionamento.
Quello che tiene mercati tonici è la speranza che queste criticità saranno risolte in fretta ma tutto sommato i danni creati finora sono stati inferiori a ciò che molti temevano.
Concludo con la mia solita domanda riflessione ai miei lettori: Avete chiaro come muovervi adesso nel mercato azionario?
Quali settori privilegerete nei vostri acquisti?
Adesso la mia posizione sugli indici è la seguente:
Nasdaq 100 Long,
Dow Jones Industrial Long,
S&P 500 ancora Long.
Euro Stoxx 50 e Ftse Mib Long.
Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni.
La mia notizia per voi è che se volete fare quello che faccio io nel mercato adesso potete farlo con facilità nell'area riservata dei miei abbonati sono presenti 12 canali. Questi canali fanno parte di diversi abbonamenti. Ho cercato di creare differenti abbonamenti per venire incontro alle diverse tipologie di traders. Ci sono aree geografiche diverse con orari di operatività differenti, portafogli nei quali si fanno più operazioni e portafogli nei quali se ne fanno di meno. Portafogli nei quali è possibile operare sia Long che Short ed altri dove opero solo Long. Portafogli dove si è più liberi di avere discrezionalità e portafogli dove io indico anche il peso specifico di ogni titolo e quindi dove il copy trading è completo.
Scegli il portafoglio più adatto alla tua personalità di trader!
Ad esempio: Progetto One Shot.
Il miglior titolo nel medio o lungo periodo in USA e in Italia, selezionato dal nostro Trading System.
• Vorresti guadagnare con "le azioni dimenticate"? Scopri come funziona e richiedi il tuo abbonamento online. Quando guardi un listino di borsa sei attratto dai titoli che stanno rendendo meglio? Non sei il solo… Ti sei mai chiesto perché tutti comprano le azioni che salgono di più e si dimenticano delle altre? Quante volte guardando ai mercati hai pensato vedendo titoli particolarmente depressi che avevano raggiunto valori ridicolmente bassi?
• In questo portafoglio faccio acquisti programmati ogni mese.
• Scelgo settori particolarmente colpiti dalla speculazione che hanno raggiunto quotazioni estremamente attraenti.
• Divido il mio acquisto all'interno di ogni settore in 5 titoli in media.
• Detengo i titoli in portafoglio senza fare trading per circa 15/18 mesi.
• Esco quando lo ritengo opportuno da un titolo in portafoglio e lo sostituisco con un altro titolo dove vedo una maggiore prospettiva.
• Comunico agli abbonati al progetto one shot nell'area riservata i nomi dei titoli.
• Il mio lavoro non si ferma mai, e tende sempre a migliorare uno ad uno i progetti one shot passati sostituendo dove necessario i titoli che hanno già dato con altri, nell'ottica di migliorare sempre di più le performance di portafoglio.
• Rimanere sempre abbonati al progetto one shot e' fondamentale e significa avere sempre a portata di mano il mio trading e la mia esperienza finalizzati a raggiungere obbiettivi ai massimi livelli.
Come entro nel titolo? Come gestisco il trade? Come esco dal titolo?
Tutto ciò che devi sapere lo trovi qui sotto.
L'ingresso del titolo acquistato viene indicato sul canale e l'acquisto va fatto in chiusura o al raggiungimento di un livello indicato.
La vendita del titolo viene indicata sul canale e la vendita va fatta in chiusura o al raggiungimento di un livello indicato.
Non iniziare a copiare il mio trading se non hai letto attentamente la mia strategia!!!
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati
S&P 500 e Nasdaq 100 ai massimi storici spinti da Apple.A Wall Street si dice:
“Il trader Nero giura che nessun altra professione dei nostri tempi, che non sia illegale, può essere così priva di noia come quella del trader. E’ convinto inoltre che, per quanto non abbia mai praticato la professione della pirateria, persino la vita di un pirata abbia momenti più vuoti di quella di un trader.”
Nassim Nicholas Taleb
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è salito del +0,43%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono positivi: Nasdaq +0,49%, per l’S&P 500 +0,34% e per il Dow Jones +0,29% circa.
Perché il mercato ha chiuso positivo nell’ultima sessione a Wall Street?
Gli indici azionari statunitensi hanno chiuso in maniera mista ieri, con l'S&P 500 e il Nasdaq 100 che hanno segnato nuovi massimi storici.
La forza dei titoli del settore tecnologico ha spinto ancora il mercato più in alto. I mercati azionari hanno anche avuto nuova forza da venerdì scorso, quando il presidente della Fed Powell ha segnalato che la Fed sarebbe stata cauta a rimuovere gli stimoli all’economia.
La differenza di performance tra Nasdaq e Dow Jones è dipesa da Jerome Powell in occasione dello speech al Jackson Hall. Il focus degli operatori rimane sulla tematica dei tassi di interesse. Con questo scenario i settori che beneficiano maggiormente di uno scenario di bassi tassi di interesse sono: il settore immobiliare, il settore tecnologico, quello dei beni non di prima necessità e dei servizi. Quelli penalizzati, invece, i titoli maggiormente esposti al ciclo macro quali i finanziari, gli energetici, materie prime e gli industriali. Dopo Jackson Hall i rendimenti del treasury sono scesi da 1.37% all’1.27%.
Il rendimento del Treasury a 10 anni è sceso di -2,4 punti base arrivando a 1,284%.
I dati economici statunitensi di lunedì sono stati negativi per i corsi azionari. Le vendite di case negli Stati Uniti di luglio sono scese inaspettatamente del -1,8% m/m, dato più debole delle aspettative di +0,3% m/m. L'indice dell'attività manifatturiera della Dallas Fed di agosto è sceso di -18.3 al minimo di 7 mesi di 9.0, dato più debole delle aspettative di 23.0.
Scrivevo prima della forza dei titoli tecnologici che ha portato il mercato complessivamente più in alto.
Apple ha chiuso in rialzo di oltre il +3% raggiungendo un nuovo record.
La mia strategia di breve mi ha fatto subito cogliere questo movimento ed entrare su Apple il 3 agosto e sto ancora mantenendo la mia posizione LONG.
Adesso la mia strategia prevede di non uscire ancora ma di alzare lo stop (take profit) ulteriormente avvicinandomi alla linea di mercato ma ancora attendista rispetto all’uscita. La mia strategia prevede un inseguimento del titolo con una velocità di allineamento dello stop costantemente in aumento per catturare il massimo del rialzo cercando però di non uscire prematuramente da trade fruttuosi come questo. Una strategia sviluppata in 30 anni di trading che è inclusa nel mio metodo operativo.
Amazon, Tesla e Facebook hanno chiuso in rialzo di oltre +2%.
PayPal Holdings ha chiuso in rialzo di oltre +3%, miglior titolo nello S&P 500. La CNBC ha riportato che la società sta esplorando l’apertura di una possibile piattaforma di trading azionario.
I titoli Apple, Tesla, Amazon, PayPal e Facebook fanno tutti parte del mio portafoglio Best Brands Azioni USA” , che nei primi 8 mesi dell’anno ha raggiunto la performance complessiva del +73,80%.
Generac Power Systems ha chiuso in rialzo di oltre +1% ieri raggiungendo il suo livello record, sulle aspettative per le vendite di generatori elettrici prodotti dall'azienda dopo che l'uragano Ida ha lasciato New Orleans senza energia elettrica. L'azienda ha comunicato che le sue vendite nell'ultimo trimestre sono quasi raddoppiate a causa dei disastri legati al maltempo, tra cui incendi, ondate di calore e uragani, che hanno aumentato la domanda per i suoi generatori.
Cosa invece non ha aiutato il mercato nell’ultima sessione?
Capital One Financial ha chiuso in calo di oltre il -6% ieri, peggior titolo nello S&P 500 dopo che Robert W. Baird & Co. la nota banca d'affari multinazionale americana indipendente e società di servizi finanziari ha tagliato la sua raccomandazione sullo stock a underperform da neutral.
NetEase ha chiuso in calo di oltre il -3% ieri, peggior titolo nel Nasdaq 100 dopo la comunicazione che le autorità cinesi inizieranno a limitare gli adolescenti cinesi a tre ore a settimana massimo di gioco online.
La diffusione in tutto il mondo della variante delta Covid ha imposto nuovi lockdowns in alcune parti dell'Asia e dell'Australia e ha alimentato nuova preoccupazione per un rallentamento della crescita a livello globale. La media a 7 giorni di nuove infezioni di Covid negli Stati Uniti è salita ad un massimo di 7 mesi di 155.705 casi.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
In Asia questa notte i mercati hanno chiuso in modo misto, in oriente prevalgono le preoccupazioni regionali per l'aumento delle infezioni da COVID-19 in mercati chiave come il Giappone.
I casi di coronavirus segnalati hanno recentemente raggiunto livelli record in Giappone, una delle nazioni più colpite in Asia. Lo stato di emergenza del governo è stato esteso fino al 12 settembre. Il lancio del piano vaccinale in Giappone, ha avuto un inizio lento rispetto ad altre nazioni sviluppate, è stato sospeso recentemente a causa di contaminanti nella fornitura del vaccino Moderna per 1,6 milioni di dosi.
Dopo Jackson Hole gli investitori di tutto il mondo hanno gli occhi puntati sui rapporti economici chiave in uscita negli Stati Uniti nel corso di questa settimana. La fiducia dei consumatori è prevista per martedì.
L'indagine mensile sull'occupazione del Dipartimento del Lavoro per venerdì.
Come pensate saranno i dati economici chiave in uscita questa settimana?
Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni.
Comincio io...
Io credo che i dati Usa confermeranno ancora una volta che l'economia americana è forte e sta tornando pienamente efficiente. La conta delle nuove assunzioni e delle richieste di disoccupazione farà la differenza sul sentiment degli operatori. La voglia del mercato di comprare abbiamo visto finora è tanta ed ogni calo è stato subito riacquistato. Qualcuno pensa che continuerà così all'infinito? Io non lo penso, ma non penso che finirà questa settimana. Comunque prudenza il mercato fa spesso l'opposto di quello che i nostri occhi possono vedere.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
L’ S&P 50 0 è salito di 19,42 punti a 4.528,80 per un +0,43%. Nuovo record storico
Il Dow Jones è sceso di 55,96 punti a 35.399,85 per un -0,16%. Il record storico è stato stabilito il 17 agosto.
Il Nasdaq 100 ha guadagnato 172,14 punti, o +1,12%, a 15.605,09. Nuovo record storico
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha perso il -0,51%, adesso vale 2.277,59.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,275% dall’1,344% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato 136$ ed adesso si attesta sui $1.816 dollari.
Il prezzo del Future greggio americano WTI è salito di 0,09 dollari stamattina e in questo momento quota 69,30 dollari al barile.
L'indice di volatilità VIX S&P 500 ieri ha chiuso a 15,99. Il VIX è ritornato verso la parte bassa del range recente delimitato dal massimo di metà luglio di 25.09 e il minimo di fine giugno di 14.10.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
WisdomTree Tactical Update - 27.07.2021Wall Street e l’Europa, partono fiacche, dopo una settimana di rialzi.
Le trimestrali USA battono a larga maggioranza le attese.
Parte oggi il FOMC della FED , durera’ sino a domani, 28 luglio.
L’oro sembra costruire una base per futuri rialzi a quota 1.800 $/oncia.
La giornata di ieri, 26 luglio, e’ stata di consoldamento per i principali mercati azionari europei ed americani. Le decisioni politiche cinesi su alcuni business emergenti, quali l’e-commerce, i social networks e la private educationm hanno avuto impatti decisamente negativi per i mercati asiatici, e a questo si aggiunge il crescente allarme per l’aumento di casi Covid.
In Europa le variazioni sono state minime, con qualche differenza tra i singoli mercati. A Milano il Ftse Mib e’ salito per la 5’ seduta consecutiva, segnando un rialzo del +0,68%, con buoni progressi del comparto energetico e delle banche. Il CAC40 parigino ha guadagnato +0,15%, mentre il DAX tedesco, dopo la delusione del dato IFO, ha perso il -0,34%.
Per quanto antipatico possa risultare, il problema del Covid torna alla ribalta anche in Europa, non tanto per la relativamente ridotta risalita di ospedalizzazioni e decessi, quanto per i disaccordi tra i vari Governi sulle modalità di imposizione del “green pass”, sull’obbligatorieta’ dei vaccini a soggetti piu’ “esposti”, e sulla somministrazione dei
vaccini ai minori. Di fatto la variante Delta sta rivelando che la maggior parte dei casi di ospedalizzazioni riguarda ultra-sessantenni non vaccinati.
Negli Stati Uniti, piu’ che un boom di ricoveri, impressionano le disparita’ tra Stati in termini di rifiuto a vaccinarsi e percentuale di vaccinati sul totale degli aventi diritto. Nei Paesi poveri ed in via di sviluppo, la percentuale dei vaccinati è bassissima e le morti con Covid ricordano quelle delle fasi peggiori in Europa o Brasile.
A Wall Street, l’S&P 500 ed il DowJones sono entrambi saliti del +0,24%, il Nasdaq del +0,03%, consolidando i progressi della scorsa settimana. Tesla, dopo la pubblicazione di numeri eccellenti (Ebitda della divisione Auto al 28,6%), ha aiutato il Dow Jones a stabilire il nuovo massimo storico. In effetti, la pubblicazione di relazioni trimestrali migliori delle stime (Bloomberg stima che si tratti di oltre l’80% di quelle che hanno pubblicato), sta dando una mano ai Listini americani nel segnare nuovi record.
I future su WallStreet, oggi 27 luglio, sono piatti, in attesa delle trimestrali di diversi Big delle Tecnologia, tra i quali Apple, Microsoft e Google. Occhi aperti, nel pomeriggio!
Il mercato obbligazionario Usa assiste impassibile alla crescita dell’inflazione (+5,4% il dato di Consumer Price Index di Giugno): il rendimento del Treasury 10 anni resta depresso, al +1,25% stamani (ore 12.30 CET), ed in Europa permane il contesto di tassi negativi, con quello del Bund 10 anni a -0,44% e quello del suo omologo olandese a -0,31%. Lo spread tra il BTP decennale italiano e l’omologo Bund ristagna in area 105 bps.
Sul fronte politico europeo, rileviamo che i Ministri delle Finanze dell’Unione Europea hanno approvato i Piani Nazionali di Ripresa e Resilienza di quattro nuovi Paesi: Cipro, Croazia, Lituania e Slovenia, per un totale di 16 membri. Restano in stand-by quelli di Ungheria e Polonia’.
L’Italia prende posiziobe sulle criptovalute: il MEF (Ministero dell’Economia e delle Finanze) chiesto al settore bancario e non solo, di vigilare sui rischi che le valute digitali prosperino nell’economia sommersa, con rischi di riciclaggio, occultamento di redditi imponibili, e trasferimento illegale di capitali all’estero.
Sul tema Cryptovalute, Amazon ha indirettamente restituito interesse per il Bitcoin, spingendolo oltre 40.000 Dollari, sulle voci di una possibile accettazione come strumento di pagamento di acquisti online, ipotesi poi smentita da Amazon stessa.
Le chiusure dei maggiori mercati asiatici di stamattina, 27 luglio, sono eterogenee: ancora cali significativi per Hong Kong (Hang-Seng -4,22%) e Cina (CSI300 -3,52%), impattati dalle iniziative del Governo cinese per limitare il potere delle big-tech.
Il Nasdaq Golden Dragon China Index, che incllude le 98 maggiori compagnie cinesi quotate negli Usa, ha perso il -15,9% in tre giorni.
Musica diversa per l’indice Kospi coreano, salito +0,24% dopo l’annuncio che i Governi delle due Coree hanno deciso di ripristinare i contatti. Il Nikkei giapponese, +0,59% e’ riuscito a chiudere in rialzo grazie ai dati dell’export di giugno.
Nella mattinata borsistica europea prevale il segno negativo, con cali medi di -0,5% (ore 13.00 CET), similmente a quello dei future americani, nel giorno dell’avvio del FOMC (Federal Open Market Committee) della FED (Banca centrale americana).
Il prezzo del petrolio e’ poco mosso: il Wti (West Texas Intermediate) guadagna +0,1% a 71,9 Dollari/barile. L’oro si indebolisce leggermente, e torna sotto 1.800 Dollari/oncia.
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
Gli utili aziendali spingono gli undici USA a nuovi record.A Wall Street si dice:
“La capacità di prevedere che alcune cose non si possono prevedere è una qualità molto importante.”
Jean Jacques Rousseau
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è salito del +0,24%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono negativi: Nasdaq -0,16%, per l’S&P 500 -0,20% e per il Dow Jones -0,21% circa.
Perché il mercato ha chiuso positivo nell’ultima sessione a Wall Street?
• Il mercato azionario è salito sull’ottimismo che i titoli tecnologici a grande-capitalizzazione presenteranno forti risultati sugli utili del secondo trimestre questa settimana.
• Apple, Alphabet, Amazon, Facebook e Tesla sono attesi con la presentazione degli utili del secondo trimestre questa settimana.
• Le azioni crescono anche sulla fiducia che il presidente della Fed Powell indicherà che è troppo presto per ridurre il QE e che la Fed manterrà le sue misure di stimolo dopo la conclusione di mercoledì della riunione del FOMC.
• Il rendimento del Treasury a 10 anni è rimasto invariato all’1,276%.
• I dati economici statunitensi più deboli del previsto lunedì hanno dato una spinta ai Treasuries, preoccupa il peggioramento della pandemia negli Stati Uniti che potrebbe portare a nuove chiusure che inevitabilmente indebolirebbero la crescita economica.
• Il rialzo del Treasury ieri è stato frenato dal rialzo dell’S&P 500 che ha segnato un nuovo record, che ha ridotto la domanda di obbligazioni come rifugio sicuro.
• Le pressioni sull’offerta sono ribassiste per i Treasuries poiché il Tesoro USA ha messo all’asta $60 miliardi di T-notes a 2 anni lunedì come parte delle aste totali di $211 miliardi di questa settimana di T-notes e titoli a tasso variabile.
La forza del settore dei tecnologici ieri ha spinto il mercato nel suo complesso.
• Tesla ha chiuso in rialzo di oltre il +2% prima della presentazione dei risultati trimestrali.
• Tesla ha registrato un ulteriore +2% nel trading after-hour ieri dopo aver riportato un EPS rettificato per il secondo trimestre di $ 1,45, ben al di sopra del consenso di 97 centesimi.
• Alphabet e Amazon hanno chiuso in rialzo di oltre +1%.
I rialzi delle aziende attive nel settore aereo sono stati di supporto per il mercato nel suo complesso.
• La Transportation Security Administration ha riferito che il numero di passeggeri delle compagnie aeree statunitensi ha raggiunto i 2,18 milioni di domenica, in aumento del +12% rispetto a sabato e del +210% a/a.
• Tra i maggiori rialzi figurano American Airlines e United Airlines, che hanno chiuso in rialzo di oltre il +4%.
• Delta e Alaska Air hanno chiuso in rialzo di oltre il +3%.
• Hasbro ha chiuso in rialzo di oltre il +12%, miglior titolo nell’S&P 500. La società ha registrato vendite nel secondo trimestre di $ 1,32 miliardi, migliori del consenso di $ 1,2 miliardi.
Cosa invece non ha aiutato il mercato nell’ultima sessione?
• I dati macroeconomici Usa usciti ieri non hanno aiutato il mercato azionario ma sono stati al contrario di aiuto all’obbligazionario.
• Le vendite di nuove case negli Stati Uniti di giugno sono scese inaspettatamente del -6,6% m/m a un minimo degli ultimi 14 mesi di 676.000, dato peggiore delle aspettative di un aumento a 796.000.
• L’attività manifatturiera della Fed di Dallas di luglio è scesa inaspettatamente di -3,8 a un minimo di 5 mesi di 27,3, peggiore delle aspettative di un aumento a 31,6.
• Un leggero effetto negativo per il mercato azionario è stata la dichiarazione di Goldman Sachs di previsione in calo del PIL degli Stati Uniti nel terzo trimestre all’8,5% dal 9,5%, motivata da una minore crescita dei consumi nella seconda metà di quest’anno a causa dei rischi della variante delta Covid.
• Willis Towers Watson ha perso più del -8%, peggior titolo nell’S&P 500. La notizia è stata che AON ha annullato la sua prevista acquisizione da $ 30 miliardi di Willis Towers Watson a causa delle preoccupazioni del Dipartimento di Giustizia sull’accordo.
• Aon Plc ha chiuso con un +8%.
• Lockheed Martin ha chiuso in calo di oltre -3% dopo aver previsto vendite per l’intero anno da $ 67,30 miliardi a $ 68,70 miliardi, al di sotto del consenso di $ 68,35 miliardi.
• Lowe’s ha chiuso in ribasso di oltre -1%. La notizia è stata che la banca d’affari Wedbush ha declassato il titolo a neutrale da sovraperformante poiché ha ridotto la sua visione sul commercio al dettaglio a neutrale da positivo con un orientamento negativo.
• Home Depot ha chiuso in ribasso del -0,5%.
• La diffusione della variante delta Covid in tutto il mondo ha costretto a rinnovare le chiusure in alcune regioni dell’Asia e dell’Australia e ha suscitato preoccupazione per un rallentamento della crescita globale. Le nuove infezioni globali da Covid sono aumentate di 3,729 milioni di persone nella settimana terminata il 25 luglio, il massimo in 2 mesi. La media di 7 giorni delle nuove infezioni da Covid negli Stati Uniti è salita a un massimo di 3 mesi domenica di 52.061.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
I mercati azionari asiatici questa notte hanno chiuso positivamente sull’ottimismo che la FED non cambierà i suoi piani di stimolo al termine della previsione del FOMC di questa settimana.
Da quello che vedo accadere nei mercati capisco che l’aspettativa sia che Jay Powell ribadisca che la discussione sul tapering è in corso, ma che è troppo presto per comunicare una data certa su quando iniziare la riduzione e questo piace ai mercati.
Le azioni di società cinesi quotate in Usa sono crollate dopo che Pechino ha annunciato ulteriori misure restrittive sulla tecnologia, sul settore immobiliare e sulle imprese di istruzione a scopo di lucro.
Le autorità cinesi affermano che hanno bisogno di proteggere la sicurezza pubblica e la stabilità finanziaria, frenare l’aumento dei costi degli alloggi e promuovere il benessere sociale. Ma i decreti inaspettati del governo cinese hanno minato la fiducia degli investitori.
Il ministero dell’industria cinese ha annunciato una campagna di 6 mesi per ripulire ciò che dice essere gravi problemi con le applicazioni internet che violano i diritti dei consumatori, la sicurezza informatica e “disturbano l’ordine del mercato”.
Tencent è crollata del 10% a seguito di un decreto emesso nel fine settimana da parte delle autorità di regolamentazione di interrompere i contratti esclusivi con i titolari di diritti d’autore musicali sulla motivazione che hanno danneggiato la concorrenza.
Appare evidente che anche se queste società hanno portato la quotazione della società fuori dalla Cina, la Cina (intesa come controllo in senso negativo) rimane dentro le società.
Se irrisolto, questo può alla fine compromettere la capacità delle imprese cinesi di raccogliere capitali globali, un serio impedimento alle aspirazioni di Pechino di far crescere il suo capitalismo.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
• L’ S&P 500 è salito di 10,51 punti a 4.422,31 per un +0,24%. Nuovo record storico.
• Il Dow Jones è salito di 82,76 punti a 35144,32 per un +0,24%. Nuovo record storico.
• Il Nasdaq 100 ha guadagnato 14,16 punti, o +0,09%, a 15125,95. Nuovo record storico.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha guadagnato il +0,29%, adesso vale 2.216,03.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,283% dall’1,258% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato 115$ ed adesso si attesta sui $1795 dollari.
Il prezzo del greggio americano è salito di 23 centesimi chiudendo a 72,14 dollari al barile.
L’indice di volatilità VIX S&P 500 è salito chiudendo a 17,58 scendendo ulteriormente dal massimo degli ultimi 2 mesi di 25,09. Ora si trova abbastanza distante dal minimo di 14,10 registrato il 29 giugno.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
WisdomTree Tactical Update - 26.07.2021Wall Street e l’Europa, ancora in recupero, chiudono settimana in rialzo.
Stamane, una nuova giornata di recuperi per le criptovalute.
Crescente attesa per il FOMC della FED del 27 e 28 luglio.
L’oro sembra costruire una base per future rialzi a quota 1.800 $/oncia.
Sembra’ gia’ lontanissimo il crollo delle Borse di lunedi’ scorso, 19 luglio, quando tutte le piazze finanziarie europee avevano perso in media il -2,5%, per le paure sulla crescente diffusione della variante Delta del Covid e le consguenti misure restrittive re-introdotte da diversi Paesi.
A fine settimana il bilancio settimanale è positivo, ed a cio’ ha contribuito l’esito della riunione della Banca Centrale Europea (ECB), che ha confermato che la politica monetaria rimarrà accomodante per lungo tempo.
Christine Lagarde, Presidente dell’ECB, ha precisato che la Banca Centrale tollerera’ che l’inflazione salga temporaneamente sopra il target del 2%, e che il programma di acquisti di bond governativi denominato Pepp (Pandemic emergency purchase program) proseguira’ agli elevati ritmi programmati almeno sino alla scadenza prevista di marzo 2022.
Nella settimana, Milano (FTSE Mib) ha guadagnato il +1,3%, con un saldo da inizio anno di +13,0%. Madrid (Ibex) ha battuto tutti, con un balzo del +2,5% (+8,0%), Amsterdam (AEX) ha guadagnato +1,8% nella settimana, per un progresso da inzio anno del +20,0%, Parigi (CAC40), 1,7% e +18,3% rispettivamente, il Dax tedesco, +0,8% nella settimana, incrementa il guadagno del 2021 a +14,2%.
Ora l’attenzione dei mercati si sposta sul meeting della Federal Reserve (Banca Centrale Americana) del 27 e 28 luglio, dalla quale i mercati attendono nuove indicazioni sulle prossime scelte di politica monetaria e sulle misure straordinarie in vigore, in un contesto di inflazione inaspettatamente alta, +5,4% in giugno guardando il dato di Cpi (Consumer price index).
Venerdi’ 19 anche Wall Street ha concluso una settimana brillante, con l’Indice Dow Jones ad un nuovo record storico, +0,68% e per la prima volta sopra 35.000 punti, e lo S&P500 ed il Nasdaq entrambi in progresso superiore all’1,0%. Noncurante di inflazione e minaccia “variante Delta”, il mercato dei titoli governativi Usa e’ molto tranquillo, col rendimento del Treasury 10 anni a +1,25%.
Anche in Europa i tassi sui Govies restanto su livelli straordinariamente depressi ed il ridotto spread, 105 bps (ore 12.15 CET) tra BTP italiano e omologo Bund tedesco lo testimonia chiaramente, accompagnato da un rendimento del BTP decennale a +0,63%.
Il Dollaro Usa conferma la sua forza recente e verso Euro “tiene” anche stamani sotto la soglia di 1,18. Il prezzo del petrolio, reduce da una settimana di importanti recuperi, e’ in lieve calo, col WTI (West Texas Intermediate), -0,5% a 71,7 Dollari/barile. L’oro, dopo una settimana apatica, prova a recuperare qualcosa, e segna +0,4% a 1.809 Dollari/oncia (ore 12.15 CET).
Stamane, 26 luglio, l’andamento delle Borse dell’Asia Pacifico e’ piuttosto misto: il Nikkei giapponese, dopo 2 giorni di chiusura per festivita’, ha guadagnato il +’1,1%. A Mumbai, l’indice “guida” Sensex, ha perso invece il -0,2%, mentre tutti i listini azionari Cinesi patiscono l’iniziativa politica “regolatoria” su settori “tecnologici” e dell’educazione privata”, con ricadute pesanti su alcune major quotate.
L’Hang Seng di Hong Kong, dove crollano due importanti società del “private teaching” ha perso il -2,7%, il CSI 300 di Shanghai&Shenzen il -2,5%. Tencent e’ arrivata a perdere oltre il -6%, dopo aver comunicato di aver ricevuto una multa dalle autorità cinesi garanti della concorrenza.
Questa settimana sara’ assai ricca di pubblicazioni di risultati trimestrali: negli Stati Uniti sara’ la volta di Apple, Amazon, Alphabet, Facebook, Microsoft e Tesla, mentre in Europa, quella appena iniziata e la prossima saranno le settimane piu’ dense di numeri trimestrali.
Stamani, 26 luglio, ha deluso le attese l’indice IFO sulla fiducia delle imprese tedesche, che segnalano le difficolta' di crescita dell’economia dovute all’aumento dei casi positivi ed alla lentezza della campagna vaccinale anti Covid-19. A luglio l'Indice e’ calato a 100,8, contro stime di 102,5 e i 101,8 punti di giugno..
Sui mercati azionari europei registriamo una mattinata di assestamento (-0,3% medio alle 12.45 CET), complice l’inatteso calo della fiducia delle imprese tedesche e le chiusure per lo piu’ negative dei listini asiatici. Anche i futures di Wall Street segnano un ribasso frazionale, all’inizio della settimana cruciale per il varo del Piano Infrastrutture da 1 trilione di Dollari.
Il Bitcoin, al sesto giorno consecutivo di rialzo, accelera il recupero: +13% a 38.500 Dollari, su voci di un ingresso in grande stile di Amazon nel settore delle criptovalute.
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Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
Coupang sbarca a Wall StreetGiovedì scorso Coupang è approdato alla borsa di New York: si tratta della più grande IPO straniera dopo il cinese Alibaba ed è paragonato all'Amazon statunitense, made in Corea del Sud, supera anche l'APP d'incontri Bubble creata da sole donne che aveva visto fra le protagoniste Serena Williams.
Con una valutazione di 109 miliardi di euro, nel suo primo giorno in borsa, si è inserito nella NYSE, confermando con somme da record di poter fare trading sotto il ticker "CNPG".
Nello specifico, durante il primo giorno nella NYSE, ha registrato un aumento del 40,7% facendo schizzare il prezzo iniziale in fase di IPO da 35 dollari per azione a 49,25, passando da 60 miliardi di dollari a 109.
Supera il record di Alibaba del 2014
Alibaba, 7 anni fa, nel 2014 aveva stabilito un record ampiamente superato da Coupang , che ha registrato la più grande offerta pubblica iniziale di una società asiatica, ponendosi anche al primo posto dei record statunitensi da quando Uber nel 2019 ha raccolto più di $ 8 miliardi.
Chi è Coupang?
Nasce nel 2010 da Bom Suk Kim, insieme ai miliardari Stanley Druckenmiller e Bill Ackman, ad oggi è la terza persona più ricca della Corea del Sud davanti a Jay Y.Lee, vicepresidente di Samsung Electronics e Mong-koo Chung della Hyundai.
Il fondatore e CEO di Coupang, detiene tutte le azioni di classe B in circolazione della società proprio come Mark Zuckenberg il fondatore di Facebook.
Questo significa che il 76.7% del potere è nelle sue mani.
L'azienda ha più di 100 centri logistici collocati in 30 città, 15mila autisti a tempo pieno che garantiscono la consegna il giorno successivo per ordini effettuati prima della mezzanotte e addirittura nel corso della giornata entro un paio d'ore dall'ordine.
Coupang controlla il 25% del mercato online coreano da 115 miliardi di dollari e rappresenta il terzo "datore di lavoro" più grande della Corea, l'anno scorso in un anno difficile, dominato da un'emergenza sanitaria che ha messo in ginocchio la maggior parte delle attività economiche degli Stati, questo colosso ha dato lavoro a 25.000 persone, ma il suo obiettivo va oltre, difatti cercherà di raddoppiare i posti di lavoro entro il 2025.
La pandemia ha accelerato questa crescita offrendo alle persone un momento di svago nell'acquisto online.
L'e-commerce è stato un punto di svolta in tutti i campi, dal poter ordinare la spesa online, alla ristorazione arrivando ai settori in cui l'acquisto online era un habitué.
Stando ad alcune statistiche, le vendite online per Target nell'ultimo mese sono aumentate del 118%, invece, Amazon continua a battere i record raggiungendo i 125,56 miliardi di dollari. Coupang ha avuto una crescita alquanto esplosiva che va dai $ 900 milioni del primo trimestre del 2018 ai $ 3,8 miliardi nel quarto trimestre del 2020.
Wideopenwest + 50% in 30 giorni ma non mi basta!Wideopenwest Inc +50,18% INGRESSO L’8 FEBBRAIO A 11,20 STOP PER OGGI 16,27
Controladora Vuela Compaia DE +35,99 INGRESSO IL 1° FEBBRAIO A 12,06 STOP PER OGGI 15,61
AMERICAN AIRLINES GR +32,30% INGRESSO IL 14 GENNAIO A 16,44 STOP PER OGGI 20,23
Facciamo un riepilogo di cosa sta succedendo nei mercati e capiremo quali sono i principali market movers:
· Premesso che oggi degli 11 settori principali del’S&P 500, Tutti e 11 i settori sono in positivo.
Quelli che stanno andando molto bene sono:
· Information Technology, Beni non di prima necessità e Communication Services
Quelli che stanno andando bene sono:
· Finanziario, Utilities, Beni di prima necessità
I nuovi titoli da acquistare nel mercato USA il 11 marzo.
Pensare che l’unica cosa che serve ad un trader per guadagnare sia il nome del titolo giusto da comprare e vendere, è assolutamente un errore.
Anche se con questa analisi, vi indico i titoli su cui sto pensando di entrare, questo è solo uno dei segnali che portano al guadagno sistematico in borsa le altre componenti sono:
Stock Picking cioè la scelta dei titoli tramite un algoritmo statisticamente favorevole
Timing cioè il momento di ingresso e di uscita sul titolo determinato dall’applicazione dei livelli indicati dall’algoritmo e applicati rigorosamente alla chiusura del time frame di riferimento
Sizing cioè l’esposizione costante ed uguale in ogni singola operazione nella quale entreremo.
Il metodo e la disciplina ed il rigore con la quale queste informazioni vengono utilizzate sono il reale segreto del trading e la reale differenza tra un trader occasionale ed un trader professionista.
Se avete compreso questo ecco qui sotto i titoli oggetto del mio interesse, i nuovi titoli da acquistare nel mercato USA per il 11 Marzo.
Le azioni che oggi sono al centro della mia attenzione per futuri acquisti sono:
· Aemetis Inc
· Kirkland's Inc
· Kopin Cp
· Navios Maritime Containers L.P.
· Futu Holdings Ltd
Oggi debutta a Wall Street Coupang, l'Amazon della Corea del Sud.
La più grande IPO degli ultimi anni sta debuttando oggi sul NYSE dove Coupang, l'equivalente sudcoreano di Amazon negli Stati Uniti, o Alibaba in Cina, inizierà il trading sotto il ticker "CPNG".
È in realtà la più grande offerta pubblica iniziale di un'azienda asiatica da quando Alibaba è diventata pubblica circa sette anni fa. Ed è la più grande negli Stati Uniti da quando Uber ha raccolto più di 8 miliardi di dollari nel 2019.
Coupang ha raccolto circa 4,6 miliardi di dollari, superando la raccolta di capitale di 2 miliardi di dollari del mese scorso da parte dell'app di incontri Bumble.
Coupang ha prezzato 130 milioni di azioni a 35 dollari l'una, valutando la società circa 60 miliardi di dollari.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
Ora più che mai nei mercati USA impazza la "Trumpmania" Guardiamo quali sono stati i principali market movers che hanno determinato la giornata e le chiusure di ieri sera :
• Ieri abbiamo avuto la dimostrazione laddove ce ne fosse bisogno di quanto il mercato in questo momento sia completamente dipendente dalla politica. Il metti e togli che sta accadendo nel dibattito politico americano determina crescite e ricadute del mercato in maniera immediata.
• In questo momento la posta in gioco è molto alta. E’ opinione comune tra economisti, investitori e Federal Reserve che l'economia abbia bisogno di un'altra dose di sostegni, che mancano da quando i benefici settimanali per i disoccupati e altri stimoli approvati precedentemente dal congresso all'inizio di quest'anno sono scaduti .
• L'ultima mossa che ha generato l'ultima impennata dei mercati sono stati una serie di tweet di Trump con i quali comunicava l'invio di un assegno di 1.200 $ per i cittadini americani e ad aiuti specifici verso compagnie aeree e piccole imprese .
Questi i tre market movers che hanno fatto salire gli indici.
Vi dico subito che la mia posizione a breve (sottolineo a breve), nel mercato dei future è la seguente:
• SHORT per FIB Scad. DIC 20 da 19.150 consiglio take profit and reverse per 08/10 ore 17:39 “io compro se minore di” 19.218
• SHORT per NASDAQ Scad. DIC 20 da 11.357 consiglio take profit and reverse per 08/10 ore 22:55 “io compro se minore di” 11.218
• SHORT per DOW JONES Scad. DIC 20 da 27.427 consiglio take profit and reverse per 08/10 ore 22:55 “io compro se minore di” 27.530
• SHORT per S&P 500 Scad. DIC 20 da 3.368 consiglio take profit and reverse per 08/10 ore 22:55 “io compro se minore di” 3.333
Uno degli errori più comuni dei traders di futures è quello di far accadere che un'operazione vincente si trasformi in una perdente.
A causa delle dinamiche del trading di futures con leva finanziaria e volatilità, molti trader lasciano che le loro emozioni rallentino il loro processo decisionale.
Un trader esperto deve avere un piano di disciplina ben dettagliato in cui l'obiettivo primario è quello di ridurre il rischio.
Il bagaglio del trader deve includere: gestione del rischio, trailing stop tecnici, il targeting. regole per la riduzione del rischio per il trading sui futures.
Domani se vorrete leggermi ancora vi dirò come sarà la mia posizione.
Volete sapere se penso che questa seduta sia l'inizio di una sostenibile spinta di rialzo?
No, non lo penso, la mia opinione e che la natura on e off della discussione sugli stimoli fiscali negli Stati Uniti non ispira assolutamente fiducia lunga e duratura e continuerà a dominare creando incertezza per tutta la campagna presidenziale e forse anche dopo il voto .
Questa stretta dipendenza degli investitori alle mosse della politica e soprattutto di Trump ha creato un effetto telecomando gli investitori reagiscano come automi alle notizie e si muovano tra settori speculando ma senza prendere delle vere decisioni posizioni di investimento a lungo termine.
Quali sono state le notizie più significative sui floor del mercato ieri ?
1. L'indice S&P 500 è salito di 58,49 punti a 3.419,44, mentre il Dow Jones Ind. ha guadagnato 530,70 punti, chiudendo a +1,9%, a 28.303,46.
2. Il Nasdaq composite è salito di 210 punti più 1,9% e ha terminato la sua corsa a 11.364,60. Questo nonostante sia appena uscita una proposta della parte democratica del congresso di calmierare l'azione delle aziende big tech che hanno dominato il mercato. La proposta che fa seguito ad un'indagine oramai datata 2019 ma conclusa solo recentemente, sarà tesa a rendere più difficile ad aziende come Amazon (NASDAQ:AMZN), Apple (NASDAQ:AAPL), Facebook (NASDAQ:FB) e Alphabet (NASDAQ:GOOGL) di acquisire nuove società e quindi sarà a salvaguardare una maggior concorrenza.
3. Nonostante questa notizia Amazon ha chiuso con più 3,1%, Apple con più 1,7%, Alphabet più 0, 6% Facebook - 0,2%
4. Gran parte dell'attenzione del mercato rimane fissa sulle prospettive di maggiori stimoli per l'economia da Washington. I guadagni di mercoledì hanno aiutato l'S&P 500 a recuperare tutte le perdite del giorno prima, a causa come già detto in questa ed altre analisi dei tweet di Trump avevano improvvisamente girato il mercato da un + 0,7% a un -1,4%.
5. Per molti a Wall Street la mossa di Trump di abbandonare il tavolo delle trattative è considerato un probabile stratagemma negoziale.
6. Le compagnie aeree sono state le società con i maggiori guadagni dopo che durante la giornata Trump aveva indicato questa industria e aveva chiesto al congresso di approvare “immediatamente “25 miliardi di dollari di aiuti per loro. A questo si aggiunge ciò che Nancy Pelosi aveva dichiarato la settimana scorsa e cioè l'invito ai dirigenti delle compagnie aeree di fermare i licenziamenti di migliaia di lavoratori con la promessa che aiuti per loro sarebbero imminenti,
Dove si fermerà la corsa secondo me?
Non tanto più in alto penso che il punto di arrivo per l'S&P500 sia intorno ai 3400/3420 3400 punti.
Avevo previsto una seconda parte della settimana con un rintracciamento, a questo punto potrebbe essere probabile che questa mossa del mercato avvenga all'inizio della prossima settimana.
In questo momento la seconda forte ondata di contagi non è percepita come un possibile ulteriore rischio per l'economia.
In molti paesi però le regole costringono sempre di più la libertà dei cittadini e questo non può non avere ripercussioni anche sull'economia, vedremo fino a quando le borse ignoreranno questo aspetto .
· Questa mattina il future sull SP 500 aperto in rialzo adesso si trova a 3425 punti, per quanto mi riguarda noto e le borse europee fanno fatica a seguire questo movimento con convinzione.
Per oggi mi aspetto comportamenti simili a quello degli ultimi giorni con mattinata positiva e rintracciamenti nel pomeriggio.
Più in generale non mi aspetto movimenti eccessivi per oggi