Deliveroo, male la primaTanta attesa ma soprattutto tante aspettative per il listing di Deliveroo. Risultato? Un flop.
Il titolo nel giro di 11 sedute perde il 25%.
Ma perché tanta aspettativa, e soprattutto: perché questo flop?
Deliveroo (se qualcuno non dovesse conoscerla) è una società britannica, operante però in quasi tutto il mondo, che si occupa della consegna a domicilio del cibo.
Le aspettative sul titolo in fase di quotazione erano alte in quanto la società ha destato l'interesse di molti player raccogliendo nelle tornate di finanziamenti un importo pari a 1,5 miliardi, con l'ultima tornata di finanziamenti comandata da Amazon che attualmente possiede il 16% della società.
Insieme a Uber Eats e Just Eat comandano questo mercato.
Cos'è quindi che ha spinto gli investitori a shortare il titolo?
In primo luogo a livello fondamentale la società non ha uno dei bilanci più rosei, il fatturato è sempre stato crescente con ritmi di un +100% l'anno circa ma, contrariamente, gli utili sono sempre stati negativi arrivando a toccare circa i -300mln.
In secondo luogo, stiamo andando verso la fine (si spera vivamente) di questa pandemia, si potrà nuovamente uscire a mangiare fuori e inevitabilmente i ricavi di questi servizi avranno una flessione.
E voi cosa pensate, sarà un titolo su cui puntare nei prossimi anni? O tornando alla normalità servizi come Deliveroo non saranno più utilizzati come adesso?
Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti!
Alla prossima analisi
Cerca nelle idee per "AMAZON"
Via alle trimestrali con ottimi utili per le banche e Coinbase..Via alle trimestrali con ottimi utili per le banche e Coinbase vale più del Nasdaq.
A Wall Street si dice:
“Ti dirò come diventare ricco. Abbi paura quando gli altri sono avidi, sii avido quando gli altri hanno paura..”
Warren Buffet
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è sceso del -0,41%. Ieri l’indice ha fatto un piccolo passo indietro dopo avere registrato il suo record storico di tutti i tempi due giorni fa. L’SP 500 è oscillato tra leggeri guadagni e piccole perdite per molte volte nel corso della giornata.
Il Dow Jones Industrial è salito ma ha comunque chiuso sotto il suo record stabilito la scorsa settimana anche se durante la sessione ha segnato un massimo relativo superiore al record stesso. Anche il Nasdaq ha chiuso in negativo nonostante un iniziale guadagno.
A frenare il mercato i cali di alcuni titoli tecnologici, tra cui Apple e Amazon, ma al contrario la maggior parte dei titoli dell’S&P 500 è salita.
Le azioni di Coinbase, la piattaforma di scambi delle criptovalute, sono salite nel giorno del loro debutto sul mercato. La quotazione di Coinbase rappresenta un momento decisivo per le criptovalute che da adesso in poi possono essere finalmente coinvolte dal mainstream.
Inizialmente le quotazioni hanno aperto a 381 dollari, dopo che il Nasdaq aveva dato un prezzo di riferimento di 250 dollari. Ha raggiunto i 430 dollari prima di chiudere a 328,28 dollari. Con questa chiusura il mercato valuta che la società vale più di 85 miliardi di dollari, addirittura più del Nasdaq o dell’Intercontinental Exchange, proprietario della Borsa di New York.
L’interesse e i prezzi per le criptovalute sono letteralmente esplosi di recente, vedendo sempre più aziende e investitori coinvolte. Coinbase ha chiuso in profitto nel 2020 dopo aver registrato nel 2019 una perdita di 30,4 milioni di dollari. Gli analisti si aspettano che la crescita continui perché vedono la criptoeconomia produrre un sistema finanziario più equo, accessibile, efficiente e trasparente per l’era internet.
Da oggi Coinbase entrerà a far parte della mia personale tabella Best Brands. Per conoscere i corretti livelli di ingresso e non sbagliare il timing contattatemi.
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente acquistati nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Energetico
Finanziario
Materials
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente venduti nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Communication Services
Information Technology
Beni non essenziali
Gran parte dell’attenzione del mercato nelle prossime settimane sarà incentrata sulla reporting season. Tutte le aziende comunicheranno a breve quanti utili hanno fatto durante i primi tre mesi del 2021. Le aspettative sono molto alte. Questo potrebbe essere il miglior trimestre per gli utili delle società dello S&P 500 in più di un decennio.
Le grandi banche sono per tradizione le prime aziende a comunicare il dato.
Goldman Sachs, JPMorgan Chase e Wells Fargo hanno tutte comunicato i guadagni del primo trimestre che hanno superato le previsioni degli analisti. Gran parte del rialzo è stato dovuto alle aspettative su un’economia in veloce miglioramento.
Questo ha provocato l’effetto nei bilanci delle banche di poter liberare le riserve detenute nel caso in cui i prestiti emessi non fossero stati ripagati. Altra importante voce sugli utili messi a bilancio, le alte entrate commerciali registrate.
I risultati migliori del previsto non hanno dato a tutti i titoli bancari un movimento uniforme, però.
Goldman Sachs ha guadagnato il +2,3%,
JPMorgan Chase è scesa dell’-1,9%.
Wells Fargo è salita del +5,5%.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
L’S&P 500 è sceso di 16,93 punti a 4.124,67 per un -0,41%.
Il Dow Jones è salito di 53,60 punti a 33.730,90 per un +0,16%.
Il Nasdaq ha perso 138,25 punti, o -0,99%, a 13.857,85.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha guadagnato il +0,80%, chiudendo a 2.247,72.
Il prezzo del greggio americano è salito di 2,97 dollari chiudendo a 63,15 dollari al barile.
I titoli energetici sono stati tra i più forti del mercato sulle aspettative che un’economia in recupero non potrà che significare una maggiore richiesta di più prodotti petroliferi. L’Agenzia Internazionale dell’Energia ha alzato le sue previsioni per la domanda di petrolio quest’anno, aumentandola di 230.000 barili al giorno e portandola a 96,7 milioni. Un report del governo degli Stati Uniti ha mostrato che la quantità di forniture di petrolio presente nelle scorte è scesa notevolmente la settimana passata.
All’interno dello S&P 500, Diamondback Energy è stato uno dei titoli più performanti con un guadagno del 6%. Occidental Petroleum è salito del 5,2%. Entrambi questi titoli fanno parte del Progetto One Shot sui petroliferi che attualmente sta guadagnando oltre il 34%
La mia opinione su come affrontare i mercati azionari e sull’operatività sugli indici è nota.
Alla domanda se temo che i mercati essendo così alti possono ritracciare e correggere, rispondo:
“Certo sarebbe una cosa spiacevole, ma i mercati sono questo. Ondate di crescita, cali più o meno inaspettati, mercato laterale. La strategia di coloro che decidono di uscire dal mercato temendo un ribasso e a causa di questo sono fuori da molti mesi non ha pagato e non pagherà nemmeno in futuro. Il mercato ha distribuito lauti guadagni e continuerà a distribuirli solo a chi è investito.
Allora come proteggersi?
Con la strategia il metodo e la disciplina.
Tutte le mie operazioni sono protette da stop sempre.
Ma non sono stop posizionati solo per proteggere, ma sono stop che permettono di limitare le perdite e venendo alzati ogni giorno amplificare i profitti.
Temo un ribasso del mercato?
Sicuramente sì, ma se avverrà in 24 ore tutte le mie posizioni saranno liquidate, e se poi la correzione sarà profonda sarò pronto e completamente liquido e libero di acquistare i titoli molto più in basso.
Il mercato è fatto di ondate, bisogna saper prendere il massimo quando il mercato da, e cercare di non perdere tutto quando il mercato prende.
È dalla differenza di queste due fasi che rimane il margine di profitto.
Quindi con la mia strategia rimango sempre investito ma mai spaventato di quello che può accadere perché sono preparato a qualunque scenario”
Per verificare la qualità del mio lavoro vi consiglio di visitare la mia pagina statistiche.
Non sempre i titoli delle azioni nelle reporting seasons riescono ad avere un rialzo dopo aver riportato risultati migliori del previsto. Gli analisti affermano che è probabilmente il risultato di quanto i prezzi delle azioni sono già saliti sulle aspettative di una forte crescita. L’S&P 500 è salito di circa l’85% da quando ha toccato il fondo nel marzo 2020.
La stagione dei guadagni è iniziata in una maniera incoraggiante. Molti rapporti mostrano che l’economia sta avanzando con il piede sull’acceleratore. Le vaccinazioni COVID-19 si fanno più diffuse e l’enorme sostegno finanziario da parte del governo degli Stati Uniti e della Federal Reserve producono effetti sul sistema economico.
Permangono alcune preoccupazioni per una maggiore inflazione provocate dalle aspettative per un’economia in forte ripresa.
Ma perché l’inflazione preoccupa così tanto?
In uno scenario per il momento ancora lontano se l’inflazione dovesse salire e stabilizzarsi, potrebbe far crollare i prezzi delle obbligazioni, erodere i profitti delle aziende e innescare la volatilità sui mercati di tutto il mondo.
Un report di martedì ha rilevato che i prezzi al consumo degli Stati Uniti sono aumentati più di quanto gli economisti si aspettassero, ma gli investitori hanno in gran parte snobbato la notizia.
La risposta è che il mercato può sopportare un livello di tassi d’interesse più alto se questo è unito ad un contesto di maggiore crescita.
I bassi tassi voluti dalla Federal Reserve sono stati una delle ragioni centrali del grande rialzo dei mercati azionari nell’ultimo anno.
Il rendimento del Treasury a 10 anni è salito all’1,63% dall’1,62%.
Il presidente della Fed Jerome Powell ha affermato di nuovo ieri che la banca centrale non alzerà i tassi di interesse fino a quando il mercato del lavoro non sarà completamente ripreso e l’inflazione avrà raggiunto il 2%.
Le indicazioni mostrano che l’inflazione è sulla buona strada per rimanere moderatamente sopra il 2% per qualche tempo. La Fed ha anche rilasciato il suo ultimo sondaggio periodico denominato “Beige Book”, che mostra che le imprese di tutto il paese si sentono più ottimiste sull’economia.
Ecco un elenco di azioni che hanno attratto la mia attenzione perché hanno avuto scambi molto alti o hanno avuto importanti cambiamenti di prezzo ieri:
SAP SE, in crescita del +1,15%. La società di software ha aumentato le sue previsioni finanziarie per l’anno sulla forza della sua attività di cloud computing.
Nikola Corp. in calo del -5,31%. Il produttore di camion collaborerà con CNH Industrial e OGE Energy per la distribuzione di idrogeno e per le stazioni di rifornimento in Germania.
Moderna Inc, in aumento del +6,89%. L’azienda di biotecnologie ha annunciato dati più incoraggianti sull’efficacia del suo vaccino COVID-19.
Goldman Sachs Group Inc. in crescita del +2,34%. La banca d’investimento ha riportato un’impennata nei profitti del primo trimestre che ha battuto ampiamente le previsioni di Wall Street.
Valero Energy Corp. in crescita del +2,85%. I prezzi del petrolio sono aumentati e hanno aiutato a sollevare gli stock delle compagnie energetiche dopo che l’Agenzia Internazionale dell’Energia ha alzato le sue previsioni per la domanda.
Kohl’s Corp. , in calo del -2,00%. La catena di grandi magazzini ha concordato con un gruppo di investitori di aggiungere nuovi amministratori al suo consiglio.
Discovery Inc, giù del -4,95%. Credit Suisse ha comunicato di avere messo in vendita un blocco di azioni relative al default di un cliente in marzo.
I mercati azionari asiatici sono stati altalenanti questa notte dopo che Wall Street è scesa dal livello record del giorno prima, nonostante che le principali banche abbiano registrato forti profitti nelle trimestrali.
Shanghai, Hong Kong e Sydney sono scese mentre Tokyo e Seoul hanno guadagnato.
I valori dei mercati asiatici di questa mattina in prossimità della chiusura nel momento in cui sto scrivendo la mia analisi sono:
Il Kospi della Corea del Sud è salito del +0,20% a 3.188,94.
Il Nikkei 225 del Giappone è salito del +0,10% a 29.657,66.
L’S&P/ASX 200 dell’Australia è salito del +0,10% a 7.025,90.
L’Hang Seng di Hong Kong è sceso del -0,90% a 28.628,88.
lo Shanghai Composite ha perso il -1,00 % a 3.3381,22.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
L'S&P500 stabilisce il terzo record storico in una settimana.S&P500 stabilisce il terzo record storico in una settimana.
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è salito del +0,42%.
L’indice ha stabilito un nuovo record dopo quelli di lunedì e mercoledì. In questa ultima settimana è stato il mercato azionario a sovraperformare i rendimenti delle obbligazioni, che dopo essere stati costantemente in aumento, sono scesi dai massimi raggiunti all’inizio del mese. Il rendimento del Treasury USA a 10 anni, che influenza in positivo o negativo i tassi di interesse sui mutui e sui prestiti, è sceso all’1,63% dall’1,65% della sessione precedente. Vi ricordo che lunedì aveva raggiunto l’1,75%.
Il calo dei rendimenti ha tolto finalmente un po’ di pressione ai titoli tecnologici, che erano calati negli ultimi mesi mentre i rendimenti obbligazionari salivano, e rendevano l’investimento in questo tipo di azioni tecnologico costoso. Il settore tecnologico ha pagato questo con un trading altalenante, a causa del fatto che gli investitori si sono posizionati nelle aziende che erano rimaste indietro e che stanno per beneficiare della ripresa economica.
Apple è salita dell’1,9%, Microsoft ha guadagnato l’1,3% e Amazon ha guadagnato lo 0,6%.
Gli investitori stanno mostrando un cauto ottimismo sulla ripresa economica, soprattutto negli Stati Uniti, dove la distribuzione dei vaccini è stata velocizzata e il presidente Joe Biden ha anticipato la scadenza al 19 aprile per rendere disponibili i vaccini a tutta la popolazione over 18 anni.
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente acquistati nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Information Technology
Beni non essenziali
Communication Services
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente venduti nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Farmaceutico/Sanitario
Materials
Energetico
E’ chiaro che la ripresa ha ancora una lunga strada da percorrere. Il numero di americani che hanno fatto domanda per i sussidi di disoccupazione la scorsa settimana è aumentato ancora, a causa del fatto che molte aziende sono ancora chiuse o parzialmente chiuse a causa della pandemia.
Nelle osservazioni al Fondo Monetario Internazionale ieri, il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha affermato che una serie di fattori stanno mettendo la nazione “sulla buona strada per consentire una piena riapertura dell’economia abbastanza rapidamente”.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
L’S&P 500 è salito di 17,22 punti a 4.097,18 per un +0,42%.
Il Dow Jones è salito di 57,30 punti a 33.503,60 per un +0,17%.
Il Nasdaq ha guadagnato 140,50 punti, o +1,03%, a 13.829,30.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha guadagnato il +0,90%, chiudendo a 2.242,60. L’indice è cresciuto del 13,60% quest’anno, molto più dell’indice S&P 500, che è salito del 9,1%.
Ieri i mercati azionari hanno chiuso moderatamente più in alto a Wall Street, spinti dai guadagni delle grandi aziende tecnologiche che hanno beneficiato di rendimenti obbligazionari più bassi, solo un aumento delle richieste di sussidi di disoccupazione ha intaccato in parte l’entusiasmo sugli acquisti.
La Cina ha comunicato che i prezzi al consumo sono aumentati a marzo a causa di un aumento nei prezzi del carburante, mentre i prezzi alla produzione sono saliti con l’incremento più veloce degli ultimi quattro anni.
L’indice dei prezzi al consumo è aumentato dello +0,4% a marzo rispetto al -0,2% di febbraio, a causa dei prezzi del carburante che sono cresciuti di quasi il 12% rispetto a un anno prima. I prezzi alla produzione sono aumentati del 4,4% rispetto a un anno prima.
Ecco un elenco di azioni che hanno attratto la mia attenzione perché hanno avuto scambi molto alti o hanno avuto importanti cambiamenti di prezzo ieri:
Okta Inc. in crescita del +7,15%. L’azienda di cloud computing ha dato agli investitori un incoraggiante aggiornamento sulle sue operazioni e sui piani di crescita.
Silicon Motion Technology Corp. in crescita del +6,68%. Il fornitore di componenti per l’industria dei chip ha dato agli investitori un aggiornamento sorprendentemente buono sulle sue entrate del primo trimestre.
CommScope Holding Co. in rialzo del +6,03%. L’azienda di tecnologia di rete wireless e a banda larga si separerà dalla sua attività di reti domestiche.
GameStop Corp. in calo del -4,33%. Il rivenditore di videogiochi ha intenzione di eleggere il co-fondatore di Chewy Ryan Cohen come presidente del suo consiglio di amministrazione.
Box, Inc , in calo del -9,35%. La società di private equity KKR sta investendo 500 milioni di dollari nella società di cloud storage.
Apogee Enterprises Inc , giù del -10,57% L’azienda di prodotti in vetro con sede a Minneapolis ha dato agli investitori una previsione di profitto debole per l’anno.
Constellation Brands Inc. in calo del -4,57%. Il produttore di birra Corona e Modelo ha dato agli investitori una previsione di profitto deludente per l’anno fiscale.
Nikola Corp. in crescita del +3,42%. Il produttore di camion elettrici ha annunciato un accordo di rete di vendita e servizi con RIG360.
Qualche volta ascolto commenti nei quali i trader mi dicono che preferiscono stare fuori dal mercato perché prevedono un imminente ribasso.
Mi è successo diverse volte nelle ultime settimane di udire questi commenti. Questa strategia non ha pagato e coloro che hanno preferito uscire e guardare da fuori adesso non sanno cosa fare. I mercati non si affrontano così, è proprio durante la volatilità del mercato il momento in cui deve avvenire la ricostruzione del portafoglio, e che è fondamentale non sbagliare timing e comprare i titoli giusti.
La volatilità permette ai portafogli preparati di tornare liquidi ed utilizzare questa liquidità per acquistare i titoli giusti, nel momento giusto, a prezzi notevolmente più bassi.
Il trading finanziario consiste esattamente in questo.
Il prezzo del greggio americano è salito di 11 centesimi chiudendo a 59,71 dollari al barile.
L’inflazione in Cina riflette l’aumento della domanda mentre l’economia cinese guida la ripresa mondiale dalla pandemia. Le preoccupazioni che una crescita più sostenuta potrebbe stimolare l’inflazione fa si che i politici regolatori in molte delle principali economie si muovono per rallentare questo processo, in parte aumentando i tassi di interesse.
Inoltre, una nuova serie di sanzioni statunitensi, questa volta contro sette produttori cinesi di supercomputer, ha ravvivato la preoccupazione per gli attriti commerciali tra le due maggiori economie.
I mercati asiatici questa notte hanno ancora una volta adottato un atteggiamento più cauto. La geopolitica rimane uno dei problemi irrisolti dell’economia anche se in questo momento è confusa dall’attenzione generale verso la ripresa globale.
Le azioni di Sony Corp. sono salite del 2,7% dopo che la società ha firmato un accordo di distribuzione esclusiva di film con Netflix.
I valori dei mercati asiatici di questa mattina in prossimità della chiusura nel momento in cui sto scrivendo la mia analisi sono:
Il Kospi della Corea del Sud è sceso del -0,10% a 3.137,84.
Il Nikkei 225 del Giappone è salito del +0,40% a 29.814,51.
L’S&P/ASX 200 dell’Australia è sceso del -0,20% a 6.985,20.
L’Hang Seng di Hong Kong è sceso del -0,70% a 28.798,07.
lo Shanghai Composite ha perso il -0,70 % a 3.456,74.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
Biden presenta piano da 2.300 miliardi ma...Biden presenta piano da 2.300 miliardi ma il mercato ha una debole reazione.
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è salito del +0,36%. Il rialzo ieri è stato dovuto ai titoli tecnologici che hanno alimentato gran parte del guadagno dell’S&P 500. Complessivamente però sono stati più i titoli dell’indice che sono scesi che quelli che sono saliti.
Ma Apple, Microsoft e il produttore di microchip Nvidia sono saliti a scendere è toccato ai titoli finanziari, al settore energetico e dei materiali questa volta.
In tutto questo volete sapere che ruolo ha avuto il rendimento obbligazionario?
Per avere una reazione di questo tipo fino alla settimana scorsa gli analisti “main stream” avrebbero scritto che la causa della rotazione a favore dei tecnologici era da far risalire al calo del rendimento obbligazionario.
Però non è quello che è successo ieri, il rendimento del Treasury a 10 anni è salito all’1,74%, vicino al suo punto più alto raggiunto quest’anno e il più alto da quando è iniziata la pandemia un anno fa.
Adesso sicuramente vi risultano più convincenti le parole che ho scritto in numerose analisi nelle ultime settimane:
Il rendimento del TBond USA ha iniziato a preoccupare i mercati quando è salito verso il limite di 1,50/1,60% come soglia psicologica di allarme. Ma a mano a mano che sta crescendo l’effetto sui mercati è diventato sempre meno impattante. Ho scritto e confermo che i mercati continueranno in questa altalena di preoccupazioni fintanto che questo rendimento non avrà superato, e lo supererà il 2%.
Poi quando andrà oltre il 2,20%, come è successo per altri temi in passato il mercato se ne dimenticherà e finirà di essere lo spauracchio che ha rappresentato. Forse a guardare ieri sono stato fin troppo pessimista, vista la reazione del Nasdaq. Ricordo che il rendimento del Treasury dal 2016 al 2019 è stato abbondantemente sopra il 2,5% raggiungendo anche il 3,14%.
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente acquistati nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Information Technology
Beni non essenziali
Utilities
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente venduti nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Materials
Finanziario
Energetico
Il presidente Joe Biden ha presentato ieri un enorme piano da 2.300 miliardi di dollari per reingegnerizzare l’infrastruttura della nazione in quello che ha annunciato come essere “l’investimento che si può fare ogni 50 anni in America”.
Parlando, Biden ha fatto dei paragoni tra la sua proposta di trasformazione dell’economia americana e la corsa allo spazio – e ha promesso risultati grandiosi come i programmi del New Deal o della Great Society che hanno plasmato il XX secolo.
Biden ha affermato. “Si tratta di un investimento che si fa una volta in una generazione in America, diverso da qualsiasi cosa che abbiamo visto o fatto da quando abbiamo costruito il sistema autostradale e la corsa allo spazio decenni fa. Infatti, è il più grande investimento americano dalla Seconda guerra mondiale. Creerà milioni di posti di lavoro, posti di lavoro ben pagati”.
Biden ha annunciato piani di spesa per internet a banda larga ed energia pulita, strade, ponti e trasporti pubblici. Il piano eliminerà i tagli alle tasse sulle società promulgati sotto il suo predecessore, Donald Trump. Ma davanti a tutto questo c’è stata poca reazione del mercato perché come è normale che accada nei mercati gli investitori sembrano aver già prezzato sia la spesa sia le tasse.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
L’S&P 500 è salito di 14,34 punti a 3.972,90 per un +0,36%.
Il Dow Jones è calato di 85,40 punti a 32.981,60 per un -0,26%.
Il Nasdaq ha guadagnato 201,50 punti, o +1,54%, a 13.246,90.
Le notizie che ho trovato nel mercato ieri che hanno acceso il mio interesse sono:
• Microsoft ha vinto un contratto da quasi 22 miliardi di dollari per fornire alle truppe da combattimento dell’esercito americano i suoi auricolari di realtà aumentata. Microsoft e l’esercito hanno annunciato separatamente l’accordo ieri.
• Amazon prevede di far tornare i suoi dipendenti in ufficio entro l’autunno, il gigante tecnologico si allontana dal lavoro a distanza che ha implementato per molti lavoratori a causa della pandemia di coronavirus.
• Pfizer ha annunciato ieri che il suo vaccino COVID-19 è sicuro e fortemente protettivo nei bambini di 12 anni, un passo verso il possibile inizio della vaccinazione in questo gruppo di età prima che tornino a scuola in autunno. La maggior parte dei vaccini COVID-19 che è in fase di lancio in tutto il mondo sono per gli adulti, che sono a più alto rischio dal coronavirus. Il vaccino di Pfizer è autorizzato per i 16 anni e oltre.
• Delta Air Lines , l’ultima compagnia aerea degli Stati Uniti che ancora blocca i posti centrali, terminerà questa politica a maggio, i viaggi aerei stanno ricominciando e più persone si vaccinano contro il COVID-19. La decisione annunciata ieri ha invertito una politica che era stata in vigore dallo scorso aprile, e che il CEO di Delta aveva ripetutamente citato per aumentare la fiducia nella compagnia aerea.
Ecco un elenco di azioni che hanno attratto la mia attenzione perché hanno avuto scambi molto alti o hanno avuto importanti cambiamenti di prezzo ieri:
• Lululemon Athletica Inc , ha perso $10.38 chiudendo a $306.71. Il produttore di abbigliamento atletico ha dato agli investitori una deludente previsione di profitto 2021.
• Cleveland-Cliffs Inc. in crescita di 2,87 dollari chiudendo a 20,11 dollari. La società mineraria ha dato agli investitori un incoraggiante aggiornamento finanziario.
• Walgreens Boots Alliance Inc. in crescita di 1,92 dollari chiudendo a 54,90 dollari. Il profitto del secondo trimestre fiscale della catena di farmacie ha battuto le previsioni di Wall Street.
• BlackBerry Limited , giù di 91 centesimi chiudendo a 8,43 dollari. Le entrate del quarto trimestre della società di cybersicurezza sono state inferiori alle previsioni degli analisti.
• Romeo Power In c, giù di 2,04 dollari ha chiuso a 8,33 dollari. L’azienda di tecnologia energetica ha dato agli investitori un rapporto finanziario deludente per il quarto trimestre.
• Acuity Brands Inc , in crescita di 19,39 dollari chiudendo a 165 dollari. Il produttore di illuminazione ha battuto le previsioni di Wall Street sui guadagni del secondo trimestre fiscale.
• Autodesk Inc , su di $8.72 chiudendo a $277.15. La società di software di progettazione ha completato l’acquisizione della società di modellazione di infrastrutture idriche Innovyze.
Nelle analisi degli ultimi giorni ho spiegato che è proprio durante i ribassi di mercato il momento in cui deve avvenire la ricostruzione del portafoglio, e che è fondamentale non sbagliare timing e comprare i titoli giusti.
La volatilità di questi giorni non è certamente piacevole, ma permette ai portafogli preparati di tornare liquidi ed utilizzare questa liquidità per acquistare i titoli giusti, nel momento giusto, a prezzi notevolmente più bassi.
Il trading finanziario consiste esattamente in questo.
Questa notte in Asia è uscito l’ultimo sondaggio Tankan del Giappone, sondaggio con esito positivo.
L’indice Tankan delle condizioni di business per i grandi produttori è salito in territorio positivo per la prima volta dal 2019. Questo conferma anche per l’estremo oriente la mia opinione che la ripresa dell’economia dalla pandemia avverrà in tempi rapidi.
La Corea del Sud ha comunicato che la crescita delle esportazioni di marzo ha accelerato al 16,6% rispetto a un anno prima, in aumento dal 9,5% di febbraio.
Il prezzo del greggio americano è salito di 10 centesimi chiudendo a 59,26 dollari al barile.
I valori dei mercati asiatici di questa mattina in prossimità della chiusura nel momento in cui sto scrivendo la mia analisi sono:
Il Kospi della Corea del Sud è salito del +0,50% a 3.075,97.
Il Nikkei 225 del Giappone è salito del +1,10% a 29.513,59.
L’S&P/ASX 200 dell’Australia è salito del +0,30% a 6.814,20.
L’Hang Seng di Hong Kong è salito del +0,80% a 28.616,61.
lo Shanghai Composite ha guadagnato il +0,30 % a 3.453,10.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
Farmaè - Quando anche le piccole sognano in grande!Non sono solito occuparmi delle “small”. Però ho acceso i riflettori su questo titolo quando la scorsa estate apprendevo dal Sole24H che la mia “farmacia on-line di fiducia” era quotata a Piazza Affari.
Si stazionava attorno ai 10€.
E ho iniziato a ragionarci sopra.
Bene, Wellness/Wellbeing (integratori…) non sono una novità. Costituisconoi il core-business anche delle le "farmacie fisiche”. Farmaè è però leader nazionale. Grandi investimenti, forte espansione.
Si, la concorrenza esiste, ma qui siamo un altro livello. Risparmio medio del 30% e spedizioni gratuite 24/48H sotto i 19,90€...
(chi di voi esce dalla farmacia spendendo di meno alzi la mano!)
Ho anche pensato che l’attuale crisi pandemica si lascerà forse dietro una generazione di “ipocondriaci” (probabilmente anche squattrinati).
Diventerà forse l’Amazon italiano delle farmacie on-line?
Tecnicamente parlando, abbiamo visto i prezzi accumulare per circa quattro mesi in area 15€.
Fino al 13 gennaio. Quando non si è potuto non notare quest’insolita esplosione dei volumi di scambio. Confermata nelle settimane successive. Per quel che ne capisco, “qualcun’altro”, nelle rotazioni di inizio anno, ha deciso di puntare sul business…
+300% all’11 febbraio!
Quel “qualcun’altro”, essendo per definizione molto “attivo”, ha poi deciso di trarne qualche beneficio.
E i prezzi hanno prontamente ritracciato in area 29€, dove si sovrappongono dei supporti abbastanza solidi (GAP del 8 febbraio e 0.5 FIB).
Potenzialmente una zona di ulteriore accumulo.
Meno probabile (ma possibile) che si vada a cercare compratori in area 27€.
Se son rose, fioriranno.
N.B. Quest’analisi è realizzata a mero scopo educativo e non costituisce in alcun modo un’invito all’investimento.
Buon Trading!
USD/JPY, POWELL E T-BOND: QUADRO OPERATIVOIl rally delle materie prime, su tutte petrolio e rame, potrebbe nei prossimi mesi spingere l'inflazione al rialzo in maniera evidente. Ciò ha spinto gli operatori di mercato a considerare questa eventualità e a vendere Titoli di Stato, i cui rendimenti sono di conseguenza schizzati, visto che una crescita dell'inflazione poderosa potrebbe spingere le Banche Centrali a rivedere le loro politiche economiche, ad oggi molto accomodanti.
Tanto per intenderci, i rendimenti del Treasury decennale hanno già raggiunto l'1,38%, superando la soglia psicologica dell'1,30%.
Questo quadro potrebbe scoraggiare gli investitori, e in effetti gli ultimi giorni di contrattazione hanno evidenziato le debolezze dei principali listini globali.
Nella giornata di ieri abbiamo assistito a un tonfo dei titoli Tech Usa, con il Nasdaq Composite che ha perso il 2,5% a 13.533,05 punti. Tra le vittime illustri Tesla, affondata dell’8,6%. Le vendite sui titoli Big Tech hanno messo sotto pressione Apple, Amazon e Microsoft, che hanno perso tutte almeno il 2%.
Sulla scia di questo crollo, stamane il Dax registra al momento un -1,41%.
In questo contesto assume importante rilevanza l'audizione di oggi del presidente della Fed, Jerome Powell, che sarà chiamato a offrire la sua testimonianza semestrale sull'economia di fronte alla commissione bancaria del Senato. Gli analisti si aspettano che i suoi commenti su tassi e inflazione possano determinare il sentiment di mercato per le prossima settimane di contrattazione, sulla scia di quanto già comunicato ieri dalla numero uno della Bce, Christine Lagarde: "Stiamo monitorando attentamente l'evoluzione dei tassi nominali di lungo periodo".
Dal punto di vista operativo è interessante osservare la struttura di USD/JPY.
Su grafico D1 possiamo osservare come i prezzi stiano disegnando max e minimi crescenti, definendo un movimento rialzista partito in gennaio. Allo stesso tempo, sempre in Daily è possibile osservare la divergenza formatasi e evidenziata nel grafico.
Scendendo di timeframe in H1, i prezzi si trovano all'interno di un triangolo. Potremmo ricercare un segnale short alla rottura del supporto di questo triangolo, o a mio avviso ancor meglio nella parte alta del triangolo stesso(105.40-50), così da assicurarci un ottimo profilo di rischio/rendimento , in quanto andremmo a piazzare il nostro SL sopra i massimi di periodo.
A supporto di questa analisi tecnica, potrebbe esserci l'intervento di Powell di oggi. Visto che i mercati hanno mostrato segni di debolezza evidenti negli ultimi giorni, potremmo assistere a un'audizione più dovish di quanto potessimo aspettarci fino a qualche giorno fa da parte del Presidente della Fed. Ciò potrebbe dar fiato ai listini ,e contemporaneamente, dare un nuovo impulso ribassista al dollaro.
MIRMirror procotol e un ottimo strumento per chi vuole usare delle cripto valute per tradare su azioni come apple ,amazon ecc...
Trovo personalmente questo token molto utile in un futuro prossimo .
Consigliato ; si.!
lo scambio e su kucoin in usdt (non usate il trasferimento erc-20 per gli usdt che costa un botto).
Divergenza Nasdaq e FAANGNel grafico potete vedere un indice sintetico dei FAANG e uno del Nasdaq (linea nera). Si può notare come per lungo tempo hanno avuto fasi di andamento analogo, con picchi di predominanza di forza dei Faang.
Adesso si sta verificando invece una analogia sulla debolezza che ho evidenziata nei box.
La prima è stata a cavallo con la fine del 2019 e inizio 2020.
La seconda la individuiamo da i primi di Novembre, quando i Faang hanno iniziato a battere la fiacca rispetto al Nasdaq, lasciando sul campo circa il 15%.
L’ottimismo continua a prevalere nonostante la pandemia...L’ottimismo continua a prevalere nonostante la pandemia non accenni a diminuire.
Abbiamo lasciato venerdì Wall Street che è salita nuovamente.
L'S&P 500 è salito dello 0,55%, segnando il suo secondo record consecutivo.
il Dow Jones Industrial Average il Nasdaq composite hanno chiuso entrambi su nuovi massimi.
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente acquistati sono stati:
· Beni non di prima necessità
· Immobiliare
· Utilitiies
· Information Technology
· Beni Essenziali
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente venduti sono stati:
· Materials
· Industriale
· Finanziario
I rendimenti obbligazionari del Tesoro hanno continuato a salire, alimentati dalle aspettative di un ulteriore aumento degli aiuti federali, da maggiori stimoli per l'economia e conseguentemente dalla possibilità di una inflazione più elevata.
Il dipartimento del lavoro degli Stati Uniti ha comunicato venerdì che il numero degli occupati è diminuito e questo è il primo dato in controtendenza da aprile questo perché il peggioramento della pandemia ha portato un numero elevato di aziende a chiudere.
Ma i mercati finanziari rimangono fiduciosi che Washington produrrà un nuovo sostegno per il mercato del lavoro e per le imprese subito dopo il 20 gennaio quando Joe Biden sarà ufficialmente insediato.
• L'S&P 500 è salito di 20,89 punti a 3.824,68 per un +0,55%.
• Il Dow Jones ha guadagnato 56,84 punti, o lo 0,2%, a 31.097,97, per un +0,18%
• Il Nasdaq è salito a 134,50 punti, o l'1%, a 13.201,98, per un +1,03%.
Il presidente Donald Trump lascerà la Casa Bianca alla fine del mese, il partito democratico si appresta a controllare Presidenza, Senato e Camera.
I mercati si aspettano che Washington darà ancora più sostegno all'economia in difficoltà.
A questo si aggiunge l’aspettativa che l'economia sarà più sana con l'avvento dei vaccini contro il coronavirus entro il 2021.
Quando “il mood” è positivo tutte le notizie sono interpretate in positivo, anche il rapporto sul mercato del lavoro molto più debole del previsto, che dimostra che la differenza fra nuovi posti di lavoro creati e posti di lavoro perduti il mese passato e di -140.000 è interpretato dal mercato come una notizia che mette ancora più pressione sul congresso affinché agisca rapidamente.
E un po' di tempo oramai che segnalo l’aumento dei tassi di interesse di mercato specialmente negli Stati Uniti.
Questa notizia ha risvolti sia positivi che negativi.
La parte positiva è quella che dimostra che il mercato crede alla crescita economica.
La notizia negativa è che quando il mercato a reddito fisso supera certi livelli la liquidità comincia a cambiare direzione.
Il punto in cui si comincia a fare questa valutazione non è distante, quando troveremo il tasso fisso vicino all' 1,5/ 1,6 % inizieremo a vedere questo come un dato negativo per le valutazioni azionarie.
Certamente la distribuzione dei vaccini nel mondo sta crescendo, ma ci vorranno ancora molti mesi prima che raggiunga numeri importanti.
Contemporaneamente per gennaio e febbraio avremo a che fare con numeri di contagi stabilmente alti il mercato deve resistere ancora un po' prima di ricevere definitivamente buone notizie.
Ma come dicevo in precedenza quando “il mood” è positivo tutte le notizie sono interpretate in positivo.
Le aspettative dei mercati hanno iniziato a crescere subito dopo le elezioni di novembre e sono accelerate questa settimana dopo che i democratici hanno vinto anche due seggi del Senato della Georgia.
Questo da ai democratici una maggioranza al Senato con il vicepresidente Kamala Harris che fornirà il voto decisivo in una parità 50-50 con i Repubblicani.
Questa sottile maggioranza al Senato darà abbastanza influenza ai democratici per dare più stimoli all'economia, ma non abbastanza per aumentare le aliquote fiscali e inasprire i regolamenti antitrust in modo così forte da danneggiare significativamente i profitti delle aziende quotate.
Politicamente parlando è il massimo che mercati potevano attendersi.
I titoli leader del mercato sono stati venerdì:
• Tesla Inc +7.84%
• Apple Inc +0.86%
• Nio Inc +8.55%
• Amazon +0.65%
• Alibaba Group Holding +4.09%
• Baidu Inc +15.57%
• Plug Power Inc +13.71%
• Microsoft Corp +0.61%
• Facebook Inc -0.44%
• Micron Technology -2.14%
I mercati asiatici questa mattina hanno chiuso prevalentemente positivi sulle aspettative che una ripresa dell'economia favorisca la ripresa delle esportazioni verso tutti i paesi occidentali:
• Il Kospi della Corea del Sud è salito del 2,5% a 3.230,15.
• L'S&P/ASX 200 dell'Australia ha perso lo 0,7% a 6.714,20.
• L'Hang Seng di Hong Kong è salito dello 0,2% a 27.945,18.
• lo Shanghai Composite è salito dello 0,4% a 3.584,97.
SETTORE TECH VS COVIDEra il 20/02, e per tutti gli indici cominciava il più grande crollo dal 2008, perdendo in media circa il 38% di valore. In seguito, grazie alle politiche monetarie, verranno recuperate ottime %, e in molti riusciranno a riavvicinarsi al prezzo di caduta. Il settore Tech americano (Nasdaq), però, non solo registra il minor crollo, ma recupera facendo un +100% ad oggi, staccandosi di molto dal classico indice americano Sp500. Questo non soltanto grazie agli aiuti da parte delle grandi banche, ma soprattutto per il fatto che il settore tech ha registrato anche migliori numeri in bilancio a seguito della crisi, aumentando di molto i profitti in quei mesi, essendo un settore che è stato ancora più utilizzato durante i vari lockdown. Basti pensare ad esempio ad aziende come Amazon, Netflix e Zoom, che hanno registrato rispettivamente +120%, +100%, ma soprattutto, +790%. Chiaramente un mercato che sale così tanto e in fretta, diventa molto volatile, registrando infatti classiche correzioni di mercato di circa il 10%, numeri che farebbero spaventare su indici “normali”. Che dietro ci sia anche molta speculazione è chiaro, e nessuno esclude che il settore tech tenderà a riavvicinarsi ad altri indici di mercato, ma sicuramente insieme alla GDO, e al settore sanitario, hanno chiaramente guadagnato dalla crisi, uscendone più che vincitori
Le migliori performance 2020: Tesla, Peloton e..Un'ultima carrelata sulle migliore performance sui mercati finanziari nel 2020.
Ho inserito solo i titoli e mercati più conosciuti. In USA abbiamo delle penny stocks con performance migliori.
Testla è stata la migliore facendo un +743%, all'opposto la peggiore tra gli asset principali è stato l'Oil che ha segnato -21%.
Per chi fosse curioso su cosa fa Peloton, è una Technogym americana fondata nel 2012, che ha affiancato gli allenamenti on demand da remoto. Manifattura italiana con presenza storica americana, che viene ad essere superata in 7/8 anni dal semplice utilizzo delle nuove forme di social media communication. Technogym fattura 555mln, Peloton 1,826 Mld.
Mentre sulla contrapposizione Tesla vs Oil, si può vedere la traslazione tra l'economia del futuro da qui al 2030 e la old economy delle fonti fossili.
I mercati subiscono un tracollo, divisi tra un presente buio e..I mercati subiscono un tracollo, divisi tra un presente buio e... l'attesa di grandi aspettative
L'indice S&P 500 aveva chiuso il 2020 sul suo massimo storico, ma ieri la seduta si è chiusa con -1,48% dopo essere stato in calo fino a -2,5%.
Iniziamo l'anno con una grande perdita che rappresenta il più grande calo dell'indice più importante dalla fine di ottobre.
Facciamo un riepilogo di cosa è successo ieri e capiremo quali sono stati i principali market movers:
· Premesso che ieri degli 11 settori principali del'S&P 500, 10 su 11 hanno chiuso in negativo,
· quelli che sono andati molto male sono stati:
· Immobiliare, Utilities e Industriale
· quelli che sono andati solo male sono stati:
· Beni di prima necessità, Materials e Farma/Sanitario.
L’Energetico è l’unico ad essere finito leggermente positivo
I temi che hanno dominato il mercato ieri sono stati:
1. Il Regno Unito che particolarmente colpito da una nuova variante del coronavirus ha deciso di affrontare un nuovo look down totale.
2. Ma d'altronde proprio nel Regno Unito è iniziata ufficialmente la vaccinazione anti COVID 19 con il nuovo vaccino AstraZeneca.
3. Negli Stati Uniti la FDA ha già approvato due vaccini.
4. La Cina ha appena dato il via libera al suo primo vaccino.
5. Anche l’India ha il suo vaccino sviluppato localmente.
6. Numerosi altri vaccini sono in fase di test
Le giornate di mercato si alternano tra momenti di euforia sulla speranza che i vaccini permettano alla vita quotidiana in tutto il mondo di tornare progressivamente alla normalità, e l'aumento di casi di coronavirus con la preoccupazione che l'introduzione dei vaccini non avvenga abbastanza velocemente perché tutto questo accada.
D’altro canto, anche se i tassi di infezione e ricoveri ospedalieri sono a livelli di assoluto allarme, i mercati sono coscienti che i tassi di interesse, mai stati così bassi, forniti dalla Federal Reserve e il sostegno finanziario dato a tutte le economie possano contribuire a tenere sotto controllo l'economia fino a che le vaccinazioni non saranno diventate più diffuse.
Il mercato è salito moltissimo, e le voci che vedono i prezzi delle azioni essere saliti troppo in alto potrebbero convincere verso rapidi sell off, soprattutto se non si concretizzerà l'atteso rimbalzo degli utili aziendali.
Rimbalzo che i mercati si aspettano che si verifichi nel corso dell'anno.
Al ribasso di ieri ha anche contribuito l'attesa elezione dei due seggi vacanti al Senato prevista per oggi in Georgia.
Prevale la tesi che se i democratici vinceranno, dando quindi la maggioranza anche al Senato al nuovo presidente Joe Biden, questo potrebbe portare ad aumenti nelle aliquote fiscali sulle società, ed altri cambiamenti proposti da Washington che ostacolerebbero i profitti aziendali.
Ma anche questa tesi è dibattuta, perché un mandato che veda il presidente democratico Biden sostenuto anche dalle camere, potrebbe essere il viatico per rialzi dei mercati.
Questo se i democratici mettessero in atto alcune delle loro proposte tese a dare maggiore stimolo all'economia
Le borse asiatiche hanno chiuso miste:
Tokyo -0,4% e Sydney -0,1% in perdita Hong Kong +0,4%, Seoul +1,% e Shanghai +0,5% in guadagno.
Il primo ministro giapponese ha dichiarato che il governo sta valutando la possibilità di dichiarare lo stato di emergenza per contribuire a contenere la diffusione delle infezioni.
La mossa è prevista per questa settimana. Il governatore di Tokyo ha chiesto al governo nazionale nel fine settimana di dichiarare lo stato di emergenza dopo che la capitale ha visto un record giornaliero di 1.337 casi a Capodanno.
Quale è la mia opinione sugli ultimi accadimenti:
“Nei mercati occorre sempre saper guardare oltre ciò che accade davanti alla strada di casa, in questo momento hanno preso il sopravvento le componenti psicologiche negative, ma ci sono i presupposti per poter guardare oltre con ottimismo ma solo chi manterrà i nervi saldi potrà trarre beneficio dalla sua lungimiranza”
Movimenti tecnici dell’ultima sessione di contrattazioni
L'S&P 500 ha perso -1,48% chiudendo a 3.700,66.
Il Nasdaq Comp ha perso -1,47% chiudendo a 12.698.
Il Dow Jones Industrial ha perso -1,25% chiudendo a 30.223.
Apple è scesa del 2,5%, Microsoft è scesa del 2,1% e Amazon ha perso il 2,2%. Queste tre sono state le maggiori trascinatrici dell'indice.
Anche le compagnie aeree, di crociere, le catene alberghiere e le azioni di altre compagnie colpite dalla pandemia hanno subito gravi ribassi. Alaska Air Group è scesa del 5,3%, mentre Norwegian Cruise Line è scesa del 6,7%.
Tesla è cresciuta del 3,4% dopo aver dichiarato di aver consegnato 499.500 veicoli nel 2020. Si tratta di un rialzo del 36% rispetto al 2019, anche se non ha raggiunto l'obiettivo di 500.000 unità fissato dal CEO Elon Musk.
L’anno finisce con gli indici sui loro record...L’anno finisce con gli indici S&P 500, Dow Jones e Nasdaq sui loro record, nonostante un 2020 disastroso.
Le borse hanno chiuso il 2020, un anno che ha visto una picchiata impressionante sui mercati in primavera, quando il coronavirus ha preso piede, seguita da guadagni costanti nei mesi successivi, con la speranza di un eventuale ritorno alla normalità.
Ieri giovedì, nel pomeriggio, gli indici azionari statunitensi hanno registrato un rialzo, a poca distanza dai massimi storici, con gli investitori impegnati a chiudere il bilancio in un anno difficile e tormentato.
L'S&P 500 è cresciuto dello 0,64%, andando a migliorare il massimo storico che aveva stabilito lunedì. Il Dow Jones Industrial ha registrato il record assoluto. Il Nasdaq Composite è un millimetro sotto.
Le società del settore sanitario, finanziario e delle comunicazioni hanno tenuto bene il passo in un'attività di trading ridotta. Le azioni tecnologiche, di retail e relative al settore dei viaggi hanno registrato il calo più consistente.
Nei mercati si è registrato un andamento per lo più tranquillo nell'ultimo giorno di contrattazione dell'anno. Molti mercati internazionali sono rimasti chiusi per le festività, e i mercati mondiali restano chiusi per Capodanno.
Tutti i principali indici stanno per chiudere l'anno con solidi guadagni. Lo S&P 500 chiude con un guadagno di quasi il 16%. Il Nasdaq, con un guadagno di oltre il 40%.
Nei primi mesi dell'anno la pandemia di virus ha sconvolto i mercati. L'S&P 500 era crollato dell'8,4% a febbraio, per poi sprofondare del 12,5% a marzo, in quanto la pandemia aveva sostanzialmente congelato l'economia globale. Le aziende hanno progressivamente chiuso i battenti di fronte alla minaccia del virus e alle restrizioni imposte dal governo. Tutti noi siamo passati al lavoro, allo shopping e a fare praticamente tutto il resto da casa.
La terribile situazione economica ha pesato molto su quasi tutte le aziende che si affidavano ai consumi diretti o alla presenza fisica, tra cui compagnie aeree, ristoranti, hotel e rivenditori al dettaglio con sede nei centri commerciali.
La negoziazione nei mercati finanziari è diventata volatile, in particolare nelle prime settimane della pandemia, mentre gli investitori si affannavano in un contesto economico sempre più cupo. Il Dow Jones ha avuto diverse oscillazioni giornaliere di circa 2.000 punti. E l'S&P 500 è aumentato o diminuito di almeno l'1% in almeno il doppio dei giorni nel 2020 rispetto alla media dal 1950.
Il VIX, che misura la volatilità che gli investitori si aspettano dall'S&P 500, è salito a un livello record di 82,69 a marzo e si è mantenuto al di sopra della sua media storica per gran parte dell'anno.
Wall Street non è rimasta a lungo al ribasso, grazie in gran parte alle azioni senza precedenti della Federal Reserve e del Congresso a sostegno dell'economia. Gli investitori si sono concentrati su grandi aziende tecnologiche come Apple, Amazon e Tesla e su aziende un anno fa meno note come Novavax, Nio, Marathon Patent e Zoom Video, pronte ad approfittare del particolare momento e necessità dell’economia.
" Praticamente eravamo preparati ad aspettative di una crescita lenta e la ripresa del mercato ribassista si è rivelata invece la più rapida della storia"
L'S&P 500 è salito del 12,7% in aprile. Successivamente, i mercati si sono scollegati dal resto dell'economia ancora in fase di ripresa e hanno cominciato a crescere di pari passo con il progredire dello sviluppo dei vaccini e gli analisti e gli esperti di economia hanno previsto la fine definitiva della pandemia.
Gli interventi massicci della Federal Reserve all'inizio della pandemia hanno aiutato a puntellare i mercati e molte aziende hanno imparato la lezione dalla crisi finanziaria del 2008 e hanno iniziato immediatamente a tagliare i costi.
L'inversione di tendenza del mercato è stata più rapida di quanto ci si potesse aspettare a marzo. Arrivati ad agosto, l'indice aveva recuperato tutte le perdite ed era salito a nuovi massimi. Fino a lunedì, l'S&P 500 aveva stabilito 32 massimi record nel 2020.
" È stato un altro modo per ricordare che, a meno che non si disponga di una tecnica di market-timing infallibile, l'adagio da ricordare è che è sempre meglio comprare che scappare"
Sembra che la fine del virus e del suo impatto sull'economia si stia avvicinando, ora che l'approvazione e la distribuzione del vaccino sta aumentando progressivamente". Gli Stati Uniti e il Regno Unito hanno entrambi approvato il vaccino COVID-19 di Pfizer e la Gran Bretagna ha recentemente approvato un altro vaccino di AstraZeneca e dell'Università di Oxford. Contemporaneamente, il governo degli Stati Uniti ha approvato un altro ciclo di aiuti per le imprese e per le persone che devono affrontare un ulteriore aumento del virus e restrizioni più severe.
Io mi aspetto che la richiesta trattenuta e repressa dei consumi e gli alti tassi di risparmio contribuiranno a guidare la ripresa economica nel 2021. Molte delle azioni più abbattute beneficeranno di una ripresa " da vaccino" man mano che il numero di vaccini sul mercato aumenterà e la distribuzione si allargherà.
Di conseguenza abbiamo una maggiore consapevolezza del fatto che entro la metà dell'anno l'economia sarà riaperta almeno all’ 80%.
Ma la forte accelerazione dei prezzi delle azioni rispetto alle prospettive di crescita degli utili suggerisce che le azioni potrebbero essere in attesa di una correzione, o di un calo di almeno il 10%, nel 2021
"Esiste una buona possibilità che si verifichi un netto ribasso - del 5%-10% - o magari una leggera correzione",
"Tanto per ricordare agli investitori che i prezzi delle azioni non salgono per sempre".
Ma la storia insegna che alla fine il recupero comunque arriverà…
AMD., AmericanEXP, AmericanAIR, Intel I titoli giusti per il 30 Se seguite le mie analisi spero che avrete fatto ottimi profitti con le indicazioni precedenti.
Con questa analisi vi indicherò i titoli sui quali trarremo i maggiori profitti oggi e vi indicherò anche le nuove operazioni che sto per aprire.
Basandoci sulle indicazioni d’ingresso e sulla gestione dei trades dati nelle analisi precedenti i titoli su cui stiamo avendo maggior profitto oggi Mercoledì 30 Dicembre 2020 sono:
• Tesla Motors Inc.
• Walt disney Company
• Oracle
• Microsoft Corp
• JP Morgan Chase-co
Adesso voglio farvi entrare nella mia vera operatività.
Con questa analisi e il video sottostante continua la presentazione della operatività basata sul mio Trading system.
Facciamo un riepilogo di cosa è successo ieri e capiremo quali sono stati i principali market movers:
· Premesso che venerdì degli 11 settori principali del'S&P 500, 4 su 11 hanno chiuso in positivo.
Quelli che sono andati bene sono stati:
· Energetico, Materials e Beni immobili
Quelli che sono andati poco bene sono stati:
· Information technology, Beni di consumo ed Communication Services
Sulla base dei settori che hanno performato meglio ieri e nelle giornate precedenti questi sono i titoli su cui abbiamo le migliori performance sono:
• Tesla Motors Inc – +50,29% - il take profit consigliato per oggi è 652,53
• Walt disney Company. – +43,01% -- il take profit consigliato per oggi è 173,76
• Oracle.– +12,68% - il take profit consigliato per oggi è 64,27
• Microsoft Corp – +5,02% - il take profit consigliato per oggi è 217,55
• JP Morgan Chase-co – +4,17% - il take profit consigliato per oggi è 113,96
Come potete vedere questa tabella presenta 11 titoli sui quali siamo già long e sui quali non dovete più entrare.
I titoli che in questo momento sono acquistabili sono:
· ADVANCED MICRO DEVICES INC sopra 93,40 in chiusura
· ALIBABA GROUP HOLDING LTD sopra 256,60 in chiusura
· AMERICAN AIRLINES sopra 16,39 in chiusura
· AMERICAN EXPRESS sopra 119,79 in chiusura
· BOEING sopra 225,67 in chiusura
· DOCUSIGN INC sopra 233,96 in chiusura
· HONDA MOTOR sopra 29,22 in chiusura
· IBM sopra 124,88 in chiusura
· INTEL CORP sopra 49,21 in chiusura
· NVIDIA sopra 529,63 in chiusura
· ZOOM VIDEO COMMUNICATIONS sopra 396,79 in chiusura
Ricordo che per la mia strategia l'ingresso e l'uscita da tutti i titoli avviene in prossimità della chiusura.
il prezzo che pubblico deve essere confermato in chiusura l’operatività, quindi, deve avvenire esclusivamente a ridosso della chiusura nell'ultimo quarto d'ora di borsa.
una volta che sarò entrato pubblicherò lo stop anche per questo titolo.
Mentre per
· APPLE INC
· NETFLIX INC
· NIKE INC CLB
· PAYPAL HOLDINGS INC
· TOYOTA MOTOR CORP ADR
Stiamo valutando un corretto livello d’ingresso per il momento.
Attenzione su tutti questi titoli eravamo precedentemente long.
Siamo usciti perché hanno ritracciato e adesso rientreremo solamente se ci dimostreranno di essere capaci di rompere una resistenza importante.
Ricordate che non si opera mai senza un chiaro stop loss ed un chiaro take dei profit
· Asset con peggior performance
General el • -2,03%
· Performance della tabella se chiudessimo oggi tutte le operazioni aperte
· Mercoledì 30 Dicembre 2020 119,97%
· Dato composto dalla somma algebrica di tutte le singole performance che ogni titolo sta avendo.
· Tutto molto semplice tutto molto riscontrabile quotidianamente
• Faccio notare che l'ultima volta che vi ho parlato della tabella Best Brands , il 16 Dicembre il valore di questa tabella era di: +129,77%
• Potete facilmente controllare questo dato andando a vedere le mia analisi precedenti
• Dall’ 16 dicembre ad oggi 30 Dicembre il valore della nostra tabella, è passato da +129,77% a +119,97%CON UN DECREMENTO DI 9,80% IN 9 SESSIONI DI BORSA
• ma in queste 9 sessioni sono usciti dalla tabella titoli come:
· AMERICAN AIRLINES +37,75%,
· NVIDIA CORP CON -0,23%
· TOYOTA MOTOR CORP CON +7,3%
· AMAZON INC CON -0,39%
· PORTANDO UN UTILE CONSOLIDATO di 44,43%
Adesso la mia strategia prevede di alzare ulteriormente i take profit avvicinandoci di più alla linea di mercato sempre con l’obbiettivo ben chiaro di massimizzare i profitti ma allo stesso tempo prendendo la lunghezza massima del rialzo.
I miei abbonati ogni giorno ricevono questa tabella con le mie indicazioni operative molto chiare:
• un chiaro ingresso
• un chiaro stop loss o take profit
Sono sicuro che questa operatività vi sarà utile per operare nel mercato italiano.
Domani pubblicherò la nuova tabella.
Resoconto quotidiano sui titoli Entrati DATA 29/12/2020 Resoconto quotidiano sui titoli entrati nelle nostre tabelle
DATA 29/12/2020
Portafoglio Azioni Italia
Tabella MIB 40
Asset
1 PIRELLI
2 HERA
3 BANCA GENERALI
Tabella Tutte le recenti #1 - Italia
Asset
1 LA DORIA
2 AUTOGRILL
3 ILLIMITY
Portafoglio Azioni USA
Tabella Best Brands
Asset
1 AMAZON
2 CARNIVAL
3 ALPHABET
4 FACEBOOK
Tabella Tutte le Recenti N.1 - USA
Asset
0
Correzioni in vista? Nasdaq DAX AMZN STM 09.12.2020DMI elevato e ADX basso avevano segnalato prudenza sul Nasdaq come segnalavo qualche giorno fa. Oggi è arrivato un primo violento storno. Vediamo le conseguenze.
Analizziamo STM Amazon Gas Naturale.
Queste sono riflessioni personali che non costituiscono in alcun modo una sollecitazione al
pubblico risparmio. L'analisi cui sopra non costituisce consulenza
personalizzata, e chi scrive non conosce le caratteristiche personali di
nessuno dei lettori, in specie flussi reddituali, capacità a sostenere
perdite, consistenza patrimoniale. E' possibile
che chi scrive sia direttamente interessato in qualità di risparmiatore privato
all'andamento dei valori mobiliari trattati in questo sito e svolga attività di
trading in proprio sugli stessi strumenti citati.
FAANG .. aspettiamo un rotturaRagazzi guardando le FANNG (FACEBOOK - AMAZON - APPLE - NETFLIX - GOOGLE) sono in un ottima posizione
se riescono a rompere la resistenza sopra di loro potremmo avere uno sprint anche del NASDAQ (il 41% di esso sono le FAANG)
in caso contrario potrebbe andare a ritestare la base del triangolo .. Come possiamo notare l RSI è in divergenza
dove lui sale e il prezzo è a livello orizzontale. Staremo a vedere cosa ci riserverà
L'Europa e il Regno Unito stopperanno i giganti del Tech? Nelle menti inglesi, vagheggia l’idéa di inserire una sorta di “controllore” per sorvegliare le grandi aziende tecnologiche, tra cui Google e Facebook, per tutelare le piccole imprese e i consumatori in modo da contrastarne il predominio sul mercato online.
• Facebook - il 01/01/2019 valeva 143,80 oggi vale 277,81 +93,19%
• Alphabet - il 01/01/2019 valeva 1064,47 oggi vale 1787,02 +67,88%
• Amazon - il 01/01/2019 1640 valeva oggi vale 3195 +95%
• Snapchat - il 01/01/2019 valeva 6,28 oggi vale 46,03 +632,96
L’anno prossimo, nascerà il “Digital Markets Unit”, una sorta di codice di condotta, istituito dal Regno Unito, che disciplinerà il comportamento dei giganti della tecnologia che dominano il mercato della pubblicità online.
Cos’è il Digital Marketing?
Il Digital Marketing si occupa, attraverso dei canali online, di creare e fare attività di marketing di prodotti e/o servizi. Le aziende usufruiscono di determinate strategie che ne derivano, per aumentare i clienti e di conseguenza il fatturato.
Come mai l’Inghilterra è diretta verso questa decisione?
Questa proposta arriva dal Ministero delle Finanze del Regno Unito, (che ha commissionato il report “Unlocking Digital Competition”), nello specifico, propone un aggiornamento delle norme AntiTrust, per difendere la pluralità di scelta del consumatore, oltre che all’istituzione del Digital Markets Unit. Alla base di questo cambiamento, è stato rilevato un abuso da parte di questi colossi digitali in termini di dati personali e M&A senza limiti.
L’accusa maggiore nei confronti di questi grandi colossi rimane di rappresentare un freno alla concorrenza di mercato e al progresso tecnologico.
Jason Furman, ex capo consulente economico di Obama e presidente del gruppo di studio del report presentato al governo inglese , inoltre scelto dal ministro delle finanze Philip Hammond per dirigere il progetto di revisione del quadro normativo sulla concorrenza, dichiara:
“Il settore digitale ha creato grandi benefici ma per tali benefici abbiamo dovuto pagare un caro prezzo: il crescente predominio di poche aziende che limita la concorrenza, la scelta del consumatore e l’innovazione”.
Si legge nel report:
“Queste misure competitive offrono una soluzione più mirata, con vantaggi sia per le imprese sia per i consumatori, e più adatta a favorire la concorrenza sui mercati digitali rispetto alle attuali leggi antitrust che spingerebbero semplicemente a spezzettare le aziende dominanti”.
General Electric, Carnival, Honda Motor, Tesla Motors, Boeing CoCon questa analisi voglio indicarvi quali sono secondo me i titoli su cui puntare oggi mercoledì 25 Novembre: 2020:
• General Electric
• Carnival
• Honda Motor
• Tesla Motors
• Boeing Co
Adesso voglio farvi entrare nella mia vera operatività.
Con questa analisi continua la presentazione della operatività basata sul mio Trading system .
Facciamo un riepilogo di cosa è successo ieri e capiremo quali sono stati i principali market movers:
Premesso che ieri degli 11 settori principali del'S&P 500, 10 su 11 hanno chiuso in positivo ,
Quelli che sono andati molto bene sono stati:
· Energetico
· Finanziario
· Materials
Quelli che sono andati solo bene sono stati:
· Beni di prima necessità
· Farmaceutico/Sanitario
· Immobiliare l’unico ad essere finito leggermente negativo
Sulla base dei settori che hanno performato meglio ieri e nelle giornate precedenti questi sono i titoli su cui puntare
• General Electric– +59,59% - il take profit consigliato per oggi è 9,42
• Carnival– +28,21% - il take profit consigliato per oggi è 17,06
• Honda Motor– +18,86% - il take profit consigliato per oggi è 28,57
• Tesla Motors – +18,17% - il take profit consigliato per oggi è 449,03
• Boeing Co – +17,94% - il take profit consigliato per oggi è 196,52
• Asset con peggior performance
• Facebook • -6,59%
Nella tabella sono presenti 24 titoli sui quali siamo già long e sui quali non dovete più entrare.
I titoli che in questo momento sono acquistabili sono:
• ALIBABA sopra 293,75 in chiusura
• AMAZON sopra 416.98 in chiusura
• NVIDIA sopra 293,75 in chiusura
• ORACLE sopra 416.98 in chiusura
• ZOOM VIDEO sopra 293,75 in chiusura
Attenzione su tutti questi titoli eravamo precedentemente long.
Siamo usciti perché hanno ritracciato e adesso rientreremo solamente se ci dimostreranno di essere capaci di rompere una resistenza importante.
Ricordo che per la mia strategia l'ingresso e l'uscita da tutti i titoli avviene in prossimità della chiusura.
il prezzo che pubblico deve essere confermato in chiusura l’operatività, quindi, deve avvenire esclusivamente a ridosso della chiusura nell'ultimo quarto d'ora di borsa.
Una volta che sarò entrato pubblicherò lo stop anche per questi titoli.
Ricordate che non si opera mai senza un chiaro stop loss ed un chiaro take dei profit
Asset con peggior performance
• FACEBOOK INC-A • -6,59%
Somma algebrica di tutte le percentuali dei trade presenti in tabella se chiudessimo oggi tutte le operazioni aperte
• Mercoledì 25 novembre 2020 +236,52%
Dato composto dalla somma algebrica di tutte le singole performance che ogni titolo sta avendo.
Tutto molto semplice tutto molto riscontrabile quotidianamente
I miei abbonati ogni giorno ricevono questa tabella con le mie indicazioni operative molto chiare.
• un chiaro ingresso
• un chiaro stop loss o take profit
sono sicuro che questa operatività vi sarà utile per operare nel mercato italiano.
Domani pubblicherò la nuova tabella.
CHIUSURA TRIANGOLO SU SPOTIFY E FINE FASE DI ACCUMULOSul titolo Spotify, quotato al Nasdaq, si sta chiudendo (vediamo) in questo momento un triangolo simmetrico che potrebbe decretare la fine della fase di accumulo, ormai iniziata a fine Luglio.
Come dico sempre, anche se i triangoli sono figure di continuazione, normalmente il loro significato è che si sta per concludere un periodo di accumulo e il mercato è pronto ad un nuovo impulso.
Di conseguenza, secondo le mie strategie, e' di vitale importanza aspettare la rottura definitiva del triangolo entrando con capitali ridotti per poi aumentare il size in futuro dopo un eventuale pullback.
Così come Spotifiy, anche molte altre societa' quotate al Nasdaq stanno assumendo un comportamento simile (ex Amazon, Nvidia, Apple, Alphabet etc..). Che sia un preludio ad un nuovo ciclo rialzista?
Strategia operativa:
Scenario 1 - il prezzo rompe oggi il lato superiore del triangolo. Aspettiamo la chiusura (timeframe H1) di una candela con il corpo completamente fuori il triangolo ed entriamo long (le mie strategie prevedono circa l'1% el capitale destinato al rischio, ma queste scelte sono soggettive). Il target è l'altezza del triangolo proiettata sul punto di break out. SL io l'ho messo sotto le Ichimoku Cloud (anche questo vedete quali sono le vostre strategie).
Se il prezzo ritesta il trinagolo aumentiamo il size di un altro 1%
Operazione dal rapporto Rischio/rendimento 1:2.70
Scenario 2 - il prezzo ritorna sul lato inferiore e lo rompe. Aspettiamo la solita candela sul H1 ed entriamo short. Target come lo Scenario 1 (che tra l'altro coincide con i massimi di Maggio), e lo SL sopra il massimo del 24 Novembre. Aumentiamo il size se il prezzo ritesta il triangolo (aspettiamo sempre la chiusura della candela eh).
Operazione dal rapporto Rischio/rendimento 1:3.30
Il prezzo potrebbe anche scendere e toccare il lato inferiore per poi risalire e uscire. Consideriamo anche questa 3 ipotesi, anche se meno probabile
FAANG livello crucialeBuongiorno a tutti voi ragazzi .. guardando le FAANG( FACEBOOK - APPLE - AMAZON - NETFLIX -GOOGLE ) sono nei pressi di un livello chiave
... se dovesse rompere il triangolo simmetrico potremmo veder un crollo .. in caso contrario avremo un ripresa e un tentativo di riconquista
del lato superiore del triangolo simmetrico
Borse Italia e USA che settimana è stata. Che settimana sarà?Borse Italia e USA che settimana è stata Che settimana sarà 23 novembre 2020
Commento sulla settimana passata.
Nella settimana che si è appena conclusa avevo previsto un piccolo ribasso o correzione.
Se analizziamo gli indici europei e gli indici americani e andata solo in parte così.
FTSE MIB +3.84%
Eurostoxx50 +1.04%
DAX +0.46%
S&P500 -0.77%
Nasdaq100 -0.26%
C'era un eccesso di ipercomprato che avrebbe dovuto essere recuperato.
Più che una correzione invece la settimana scorsa abbiamo assistito ad una rotazione tra settori.
Il mercato è andato ad acquistare quei titoli che avevano più sofferto negli ultimi 8 mesi.
In questo momento che ci sia l'arrivo del vaccino e che questo sia oramai scontato dal mercato non c'è alcun dubbio.
Questa notizia non farà più effetto sul mercato, solo il reale inizio della vaccinazione potrebbe dare un sussulto ulteriore ed è questione di pochi giorni per questo, almeno negli Stati Uniti.
Il mercato è abbastanza ottimista e questo è dimostrato dalla rotazione tra settori più difensivi come beni essenziali farmaceutico sanitario e tecnologico verso settori come finanziario o energetico.
Il grande rialzo del listino italiano che è in sostanza un listino settoriale finanziario allargato è la classica dimostrazione di quanto ho scritto.
Quello che avevo detto riguardo all'annuncio del vaccino di Moderna si è verificato.
L'effetto in borsa non è stato come per quello del vaccino di Pfizer.
I listini sono saliti solo il giorno dell’annuncio il resto delle sedute settimanali sono state negative.
Commento sulla settimana che inizia oggi.
Per questa ottava mi aspetterei quello che non è successo l'ottava scorsa.
Se non che questa è una settimana speciale negli Stati Uniti, è la settimana del Thanksgiving.
Statisticamente questa settimana è spesso stata una settimana positiva per le borse.
In questo momento c'è quindi una doppia possibilità: vincerà l’immanenza della necessità di una correzione o la tradizione della settimana del Thanksgiving?
Vincerà nell’immediato il continuo richiamo alla paura dei contagi in aumento e alle serrate dei negozi o vincerà il pensiero che il peggio è praticamente oramai alle spalle?
La settimana sembra iniziata con la voglia di crescere.
Dai mercati asiatici sono arrivate chiusure positive.
Al momento non ci sono evidenze a livello di analisi tecnica che possono sostenere la possibilità di un ribasso.
Però se le borse continueranno a crescere così nonostante la distribuzione delle ultime sessioni rientreremo di nuovo in ipercomprato.
Il mercato deve ri-assorbirlo con una correzione e di solito queste cose accadono proprio quando tutti guardano dall'altra parte.
Il Ftsemib sembra voglia vedere i 22.000 punti e poi?
Ragioni tecniche che me lo fanno pensare.
Attualmente il mercato mi sembra già molto investito.
Per il momento non vedo altra liquidità fresca entrare nel mercato ma soprattutto prevale lo spostamento di massa di liquidità da un settore all'altro.
Questo penalizzerà i titoli che hanno trainato il listino Nasdaq mi riferisco al FANMAG
Facebook
Amazon
Netflix
Microsoft
Apple
Google
Il peso specifico dei titoli tecnologici dovrebbe diminuire all'interno dei portafogli.
Un altro aspetto da notare è questo, è proprio la crescita dei titoli finanziari che mi insospettisce.
Perché se è vero che da un lato l'inizio dell’aumento della curva dei tassi ha favorito la crescita dei bancari, dall'altro tutto il mercato azionario basa l'incredibile liquidità arrivata dall' obbligazionario proprio sul fatto che in questo momento non c’è lotta tra i rendimenti azionario e obbligazionario e quindi non c’è alternativa agli investimenti
Considerando però i prezzi molto alti dell'azionario, soprattutto nel mercato americano, potrebbe cominciare ad apparire molto rischioso rimanere così pesantemente investiti in un mercato così caro a fronte di una curva dei rendimenti obbligazionari che tendenzialmente ha iniziato a risalire.