PLS: Rialzita- GARTLEY rilevatoPLS: litio australiano.
Ti ricordo che l'Australia è il primo produttore di Litio al mondo (50% dell'estrazione globale).
Questo “oro bianco” viene utilizzato principalmente nella produzione di batterie per smartphone e veicoli elettrici (TESLA, Mercedes, ecc.).
I prezzi del litio LAC sono attualmente molto bassi! Si tratta quindi di una forte opportunità di acquisto.
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Strategia di investimento ARM: tutti i grafici da seguire1. LA IPO DI ARM
Due sono stati i protagonisti dello scorso giovedì 14 settembre:
• La Lagarde, presidente della banca centrale europea, con la decisione sul tasso di interesse
• La IPO più attesa dell’anno: quella di ARM
Una IPO, in italiano “offerta pubblica iniziale”, è quel processo attraverso il quale una società si quota in una borsa valori (in questo caso, sul Nasdaq) e offre per la prima volta le sue azioni al pubblico con lo scopo di ottenere dei finanziamenti da parte degli investitori che, al momento dell’acquisto, diventeranno azionisti della società stessa appena quotata.
Uno dei fattori che caratterizza il prezzo di una società appena quotata è l’alta volatilità. Questo è accaduto per ARM? Osserviamo la grafica successiva.
Il grafico del prezzo della società su timeframe a 15 minuti è abbastanza chiaro: la volatilità è stata alta. Infatti:
• Il prezzo ha realizzato un +13% nella prima seduta di giovedì e un -4.20% in quella di venerdì
Ricordate:
• La volatilità di una nuova società quotata può essere legata a diversi fattori, tra i quali le aspettative del mercato e la forte emotività associata
All’aumentare della volatilità, aumenta l’esposizione al rischio: questo è il motivo per il quale operare su una IPO richiede grande esperienza e abilità.
Pensando ora al medio periodo, quali dovrebbero (ipoteticamente) essere quei contesti economici nei quali ARM dovrebbe registrare delle buone performance?
Buongiorno a tutti. L’obiettivo di questa analisi è quello di presentarvi alcuni indici (un indice di forza in particolare) da seguire per investire con maggior sicurezza sulla società ARM, utilizzando la macroeconomia, le correlazioni e l’analisi settoriale. Questi i protagonisti dell’analisi:
• Settore dei semiconduttori
• Settori ciclici e non ciclici
• Settori ad alto e basso beta
• PMI manifatturiero
• PMI sui servizi
• Fiducia dei consumatori
• Prodotto interno lordo
• Indice SPHB/SPLV
Buona lettura.
2. GENERALITÀ SULLA SOCIETÀ ARM
Arm Holdings è una società del settore tecnologico attiva nel campo dei semiconduttori, fondata nel 1990 con sede a Cambridge, Regno Unito.
Il primo punto da specificare, che ad alcuni potrebbe sfuggire, è che la società non produce gli ormai noti “processori”, bensì progetta le loro architetture, che sono quell’insieme di istruzioni che definiscono come deve funzionare un processore. I clienti di ARM acquistano queste architetture e, sulla base di esse, costruiscono i loro prodotti.
Per capire l’importanza che la società ricopre nel mercato si pensi che le sue architetture sono presenti in praticamente qualunque smartphone e tablet esistente; le stesse trovano largo spazio anche nel campo dei PC, data center e nelle automobili. Per fornirvi un altro numero, si stima che il 70% della popolazione mondiale utilizza prodotti basati sulla tecnologia di ARM.
Il modello di business della società si basa sulle licenze e sulle royalties. In particolare:
• Ogni cliente della società che desidera utilizzare un’architettura ARM deve pagare una licenza (quest’ultima è come se fosse una sorta di “contratto d’autore”, dove un autore stesso cede i suoi diritti ad una casa editrice)
• Ogni volta che un prodotto basato su un’architettura ARM viene venduto, la società guadagna delle royalties, che sono delle percentuali di guadagno generate da quella stessa vendita
Importante conoscere alcuni tra i principali clienti della società:
• Apple
• Amazon
• Nvidia
• Microsoft
• Intel
• Samsung
• Google
• TSMC
Quest’ultima informazione sarà cruciale nel proseguo dell’analisi.
3. LA CICLICITÀ DEL SETTORE DEI SEMICONDUTTORI
In generale si può affermare che il settore dei semiconduttori si occupa della progettazione, produzione e vendita di dispositivi a semiconduttore.
Un ETF che replica l’andamento di prezzo di società attive in questo campo è l’iShares Semiconductor, dal ticker “SOXX” e rappresentato nella figura seguente:
Il settore dei semiconduttori è strettamente legato a quello tech dal momento in cui tutti i dispositivi tecnologici necessitano di dispositivi a semiconduttore per poter essere costruiti. La stretta interconnessione dei due settori è ben rappresentata dalla correlazione positiva osservabile nella figura successiva: quella tra SOXX e XLK.
Addentriamoci ora all’interno di SOXX. Quali sono le prime 10 partecipazioni in peso % all’interno dell’ETF?
La prima società altro non è che Nvidia, seguita da Broadcom, Intel, AMD, Texas Instruments, On Semiconductor eccetera.
La maggior parte delle società che compongono il paniere dell’ETF hanno una caratteristica comune: l’alta volatilità o, per essere più chiari, una maggior volatilità rispetto al benchmark di riferimento, l’S&P500.
Aiutandoci con Investing.com, prendiamo in esame Broadcom e osserviamo la grafica successiva:
Il beta azionario della società è pari a 1.12. Questo significa che essa tende a muoversi, tipicamente, di 1.12 volte in più (in positivo e in negativo) rispetto all’S&P.
Questo significa che in un bear market Broadcom sottoperformerà l’indice di riferimento, mentre in un bull market accadrà l’esatto contrario.
Le due grafiche successive mostrano questi aspetti appena discussi:
Abbiamo preso in esame Broadcom; si pensi che il beta azionario di Nvidia è pari all’1.74!
Tutto ciò per quanto riguarda le due società. Che beta presenta, invece, il settore dei semiconduttori?
Questo è possibile scoprirlo osservando le caratteristiche del portafoglio dell’ETF SOXX:
Alto beta, pari a 1.44.
Molti di voi si staranno chiedendo:
“Perché le società operanti nel campo dei semiconduttori hanno una volatilità superiore alla media?”
Uno dei motivi principali è il seguente: esse sono cicliche; gli utili societari di questa particolare categoria sono dipendenti dalle condizioni economiche (e per lo stesso motivo, possono risultare volatili nel lungo termine).
In maniera più generale è possibile affermare che:
• I settori ciclici sono tipicamente condizionati da beta superiori a 1
• I settori non ciclici, o “difensivi”, sono quelli condizionati da beta inferiori a 1 o in linea con il benchmark, in quanto i loro utili rimangono costanti nel lungo termine non essendo particolarmente soggetti a condizioni economiche avverse o favorevoli
Saranno ora condivisi due ETF che replicano il movimento di società ad alto e a basso beta:
• L’Invesco S&P500 High Beta (dal ticker SPHB)
• L'Invesco Low Volatility (dal ticker SPLV)
“Spacchettiamo” ora i due ETF e andiamo a scoprire quali sono i principali settori per ponderazione per percentuale:
In SPHB sono il settore tecnologico e quello sui consumi discrezionali ad avere il maggior peso (intorno al 55%), mentre in SPLV sono i più classici settori difensivi (consumi di base, utilities e sanitario), per un peso del 58%.
Questo conferma quanto espresso precedentemente sui beta dei settori ciclici e di quelli difensivi.
Grazie a tutte le informazioni ricavate, è possibile costruire un indice di forza (o di sentiment) sulle aspettative di crescita/decrescita economica degli investitori: quello SPHB/SPLV.
La funzione di quest’ultimo è testimoniata dalle successive correlazioni positive che ora andremo ad osservare:
Le figure precedenti esprimono importanti concetti:
• Ad aspettative di crescita economica (aumento dei PMI, del PIL e degli utili societari) gli investitori concentreranno i loro acquisti su società cicliche e volatili, capaci di garantire maggiori rendimenti
• Ad aspettative di decrescita economica (contrazione dei due PMI, del PIL e degli utili societari) gli stessi andranno a “rifugiarsi” su società difensive, capaci di proteggere in parte il capitale (oltre a pagare, in genere, alti dividendi).
Inoltre, correlando l’indice SPHB/SPLV con SOXX confermiamo quanto espresso precedentemente: il settore dei semiconduttori è ciclico.
4. SPHB/SPLV È l’INDICE DA SEGUIRE PER INVESTIRE SU ARM
In quali contesti del ciclo economico Arm dovrebbe registrare delle buone prestazioni?
È importante ricordare che, nel medio-lungo periodo, il mercato azionario tende a guadagnare all’aumentare degli utili che le società sono capaci di generare; non per altro, tra S&P500 e utili esiste una correlazione positiva di lungo periodo:
Lo stesso vale per Arm; più in particolare, per i clienti di Arm. Vi chiederete…in che senso?
Nel secondo paragrafo è stato specificato che Arm vende le sue architetture a determinati clienti che successivamente, sulla base di esse, costruiscono i loro prodotti.
La domanda delle stesse architetture aumenterà all’aumentare della domanda dei consumatori per dispositivi elettronici di vario genere; in quali fasi del ciclo economico si verifica questo contesto?
Prendiamo in esame la figura successiva:
Un aumento della domanda si verifica ad un’espansione del dato macroeconomico sulla fiducia dei consumatori, coincidente con una sovraperformance della società cicliche rispetto a quelle difensive.
Che performance hanno presentato nel tempo i clienti di Arm menzionati precedentemente all’interno degli archi temporali indicati dai rettangoli di color rosso? Osserviamolo nelle grafiche successive:
Hanno sempre registrato delle buone prestazioni dal momento in cui, in espansione economica, aumentavano i loro utili societari.
Andiamo ad osservare anche le prestazioni di SOXX all’interno degli stessi contesti:
• Da luglio 2012 a settembre 2014: +82%
• Da settembre a novembre 2016: +50%
• Da agosto 2017 a maggio 2018: +31%
• Da marzo 2020 a dicembre 2021: +182%
• Da giugno 2022 ad oggi: +42%
Possiamo concludere affermando che SPHB/SPLV è e sarà un ottimo indice da monitorare per capire quali potranno essere le performance di ARM, in quanto:
• Ad un rialzo dell’indice (monitorabile a cadenza giornaliera) corrisponderà un aumento della fiducia dei consumatori; questi ultimi tenderanno ad aumentare le loro spese, incrementando di fatto gli utili societari dei clienti di ARM; più dispositivi e apparecchi elettronici venduti e maggiori profitti per ARM attraverso le licenze e le royalties
• A SPHB/SPLV ribassista accadrà l’esatto contrario: ad una debole fiducia dei consumatori diminuirà la domanda degli stessi prodotti elettronici e, per questo motivo, le società produrranno meno con annessa riduzione della domanda di architetture per chip
Le prestazioni in borsa di ARM saranno dunque dipendenti dalle stesse prestazioni dei suoi clienti, il che conferirà al titolo una volatilità superiore alla media (beta > 1). A dare tono ancora più “aggressivo” al titolo contribuirà anche il mercato cinese, dal quale gli utili della società sono dipendenti per circa un quarto dell’intero fatturato. Per quest’ultimo motivo la società sarà dunque soggetta a rischi economico-politici, viste e considerate le restrizioni USA-Cina?
Qualora qualche concetto non fosse chiaro commentate pure.
A presto!
Qcom, nel limbo.Titolo che riflette esattamente la situazione del mercato tecnologico mobile (smartphone), ormai in piena fase di maturazione e stagnazione. Il fatturato continua ad essere in contrazione, così come gli utili, che sono diminuiti trimestre dopo trimestre. Inoltre l'implementazione delle tecnologie ARM su pc procedono a rilento.
Tecnicamente il trend rimane laterale/ribassista.
Eviterei di prendere posizioni lunghe su questo titolo, ma non venderei neanche a livelli attuali, trovandosi in una zona di resistenza, che anche se in passato è stata violata, il mercato potrebbe continuare a sentire.
Per uno short lo aspetterei in area 128.
PORTAFOGLIO : eVtolBuonasera , oggi volevo proporvi un portafoglio che sto personalmente seguendo con , per ora , tre posizioni aperte .
Vado a spiegarvi . Si tratta di un portafoglio sul futuro dei trasporti , in particolare gli aerotaxi a multimotore elettrico o ad idrogeno a decollo verticale , conosciuti anche come eVtol.
Morgan Stanley prevede che il mercato globale della mobilità aerea urbana, noto anche come mercato degli aerotaxi , raggiungerà $ 1 trilione entro il 2040 e $ 9 trilioni entro il 2050. Questo è il tipo di ipercrescita che mi entusiasma davvero. E ricorda, questa industria non esiste nemmeno oggi !!!
EHang (Nasdaq: EH ) è un produttore con sede in Cina di veicoli aerei autonomi ("AAV") e servizi di trasporto passeggeri e logistica. I suoi veicoli possono svolgere una varietà di compiti, ma il loro utilizzo per i viaggi aerei passeggeri è ciò che mi ha particolarmente entusiasmato. Un vertiport è come un aeroporto ma molto meglio. È un aeroporto a decollo verticale. Molti AAV possono decollare verticalmente, proprio come un elicottero. Quindi non hai bisogno di una grande pista e puoi decollare e atterrare praticamente ovunque. Un taxi aereo ti permetterebbe di volare in linea retta verso la tua destinazione, risparmiando molto tempo ed evitando il traffico o il fastidio dei trasporti pubblici. Quindi apri l'app per smartphone, prenoti un volo e poi vai al "vertiport" più vicino per ritirare la tua corsa. L'obiettivo di EHang è quello di sviluppare 100 rotte aeree nella Greater Bay Area del Guangdong-Hong Kong-Macao in Cina. Una volta che questi saranno attivi e funzionanti, prevede di espandere ulteriormente le sue operazioni. EHang ha un arretrato di circa 1.000 ordini. Con un prezzo di cui si parla di $ 336.000, si tratta di circa $ 340 milioni di vendite future. Ed è solo l'inizio...
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Portafoglio :
EH entry price 8.14$ gain + 101 %
NVVE entry price 1.32$ gain - 18 %
BLDE entry price 3.63$ gain + 1.5 %
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FLOW TRADERS, StrongBuy EURONEXT:FLOW è una delle mie scommesse per il 2023....e non solo.
FlowTraders è una società di servizi finanziari focalizzata sulla fornitura di liquidità ai mercati finanziari.....comunemente dette MarketMaker, queste società traggono beneficio dalle differenze tra bid/ask dei prodotti quotati, oltretutto Flowtraders funge anche da Maker sui prodotti finanziari quotati in borse differenti, " livellando " i prezzi tra le diverse borse quando si verificano divergenze di prezzo ( ad esempio tra il prezzo sul NYSE e quello sul MIB di un prodotto finanziario quotato in entrambe le borse ).
Inizialmente FlowTraders operava solo sugli ETP, ma negli anni è riuscita ad espandere i propri servizi anche ad altre asset class, oltretutto sta man mano prendendo piede anche nelle borse asiatiche soprattutto per i prodotti legati alle commodity ETC.
Questo suo business è particolarmente remunerativo in condizioni di ALTA VOLATILITA' dei mercati, in quanto all'aumentare degli spread aumentano i suoi " ribilanciamenti " e di conseguenza i suoi guadagni.....questo rende FlowTraders un titolo interessantissimo anche in chiave " anticiclica ". Di fatto, la crescita sarà organica e lineare nelle fasi " normali " dei mercati finanziari, ma i ricavi schizzeranno alle stelle in quelle fasi di SHOCK ed altamente volatili come ad esempio durante la crisi pandemica.
FlowTraders è anche esposta sul mercato delle criptovalute in 2 modi differenti, in primis ovviamente come Maker di mercato su ETP ed ETF, in seconda battuta tramite una sua compagine societaria ( un fondo a lungo termine sulle criptovalute chiamato FlowTradersCapital ).
Reputo FlowTraders un'ottimo investimento soprattutto pensando alla crescita organica dei mercati finanziari, più utenti investiranno nei mercati, più alta sarà la volatilità generale....questo processo volatile-inflazionistico sarà sempre più accentuato dalle tecnologie a disposizione dei traders, negli ultimi anni il mondo degli investimenti è diventato accessibile ad una miriade di individui, i quali hanno ( me e noi compresi ) a portata di click sul proprio smartphone la possibilità di ACQUISTARE E VENDERE QUALSIAVOGLIA PRODOTTO FINANZIARIO, OVUNQUE ESSI SIANO ed in QUALSIASI MOMENTO.
Flowtraders è un titolo estremamente brillante, raccomando estrema cautela qualora decidiate di investire in questa azienda.
p.s. Come si evince dal grafico, c'è un bel GAP aperto sul grafico giornaliero.
p.p.s. Oltre a quanto scritto sopra, FlowTraders stacca costantemente un dividendo niente male.
p.p.p.s. E' in atto un piano di Buy-Back.
Intelligenza Artificiale (AI): A che punto siamo?C'è un gran fermento intorno all'intelligenza artificiale (AI), dato che sempre più aziende e start up dichiarano di utilizzarla o di sviluppare sistemi AI-focused.
In alcuni casi, le aziende utilizzano vecchi strumenti di analisi dei dati e li etichettano come AI per aumentare le pubbliche relazioni. Ma identificare le aziende, start up e progetti che effettivamente ottengono una crescita dei ricavi dall'integrazione o sviluppo dei sistemi AI può essere difficile.
Ma che cos'è realmente l'AI?
AI, o intelligenza artificiale, in poche parole, si riferisce alla simulazione dell'intelligenza umana in macchine programmate per pensare e agire come gli esseri umani. Queste macchine sono progettate per imparare, ragionare e prendere decisioni proprio come gli esseri umani e possono essere addestrate a svolgere un'ampia gamma di compiti, dai giochi alla guida di automobili.
L'AI utilizza algoritmi informatici per replicare la capacità umana di apprendere e fare previsioni. Il sistema AI ha bisogno di potenza di calcolo per trovare modelli e fare inferenze da grandi quantità di dati.
I due tipi più comuni di strumenti di AI sono chiamati "machine learning" e "deep learning networks".
Quali sono i settori in cui l'AI è applicabile?
AI è un termine ampio. Può essere utilizzata in molti ambiti e contesti tra cui la sanità, la finanza, l'istruzione, i trasporti, l'arte e molti altri.
Alcuni esempi comuni di applicazioni dell'AI sono gli assistenti personali virtuali, la tecnologia di riconoscimento facciale, i veicoli autonomi e i sistemi di creazione di immagini e opere d'arte realistiche, partendo da una descrizione (meglio conosciuta come prompt).
I protagonisti della scena AI
Sono molte le aziende note per il loro lavoro nel campo dell'intelligenza artificiale. Tra le più famose ci sono Google, Microsoft, Facebook, Amazon e Apple. Queste aziende sono note per la loro ricerca e sviluppo nel campo dell'intelligenza artificiale e per aver incorporato la tecnologia AI nei loro prodotti e servizi.
Se analizziamo le aziende quotate in borsa, la cerchia si restringe notevolmente, elenchiamo insieme i big players in campo AI:
Nvidia (NVDA) è un'azienda che può vantare una crescita guidata dall'intelligenza artificiale. Le aziende Internet e tecnologiche acquistano i suoi processori per il cloud computing. I chip AI di Nvidia stanno inoltre aiutando lo sviluppo di autovetture a guida autonoma nelle primi fasi di test. Le startup sono in corsa per costruire chip AI per data center, robotica, smartphone, droni e altri dispositivi. I giganti tecnologici Apple (AAPL), Alphabet (GOOGL), società madre di Google, Facebook (FB) e Microsoft (MSFT) hanno fatto passi da gigante nell'applicazione di software AI: dal riconoscimento vocale, alla ricerca su Internet e alla classificazione e sviluppo delle immagini. L'intelligenza artificiale di Amazon.com si estende soprattutto ai servizi di cloud computing e agli assistenti digitali domestici ad attivazione vocale.
Ci sono poi aziende tecnologiche che incorporano strumenti di AI nei propri prodotti per migliorarli. Tra queste ci sono lo streamer video Netflix (NFLX), il processore di pagamenti PayPal (PYPL), Salesforce.com (CRM) e nuovamente Facebook.
Si prevede che i clienti delle aziende tecnologiche che spaziano tra banche e finanza, sanità, energia, vendita al dettaglio, agricoltura e altri settori, aumenteranno gli investimenti e stanzieranno nuovi fondi per l'AI, in modo da ottenere aumenti di produttività e/o un vantaggio strategico sui rivali.
Oltre alle aziende menzionate, uno dei protagonisti leader dello sviluppo di sistemi AI è OpenAI (no, non è quotata in borsa).
OpenAI è un istituto di ricerca e laboratorio di intelligenza artificiale fondato nel 2015. Si occupa di far progredire e promuovere la ricerca e lo sviluppo dell'AI in modo sicuro e responsabile. L'organizzazione è nota per lo sviluppo di algoritmi e sistemi di AI in grado di raggiungere un'intelligenza simile a quella umana. OpenAI è un'organizzazione no-profit sostenuta da una serie di donatori e sponsor di alto profilo, tra cui Elon Musk e la Chan Zuckerberg Initiative.
Gli strumenti rivoluzionari di OpenAI
Tra i risultati più importanti ottenuti da OpenAI c'è lo sviluppo del modello linguistico GPT-3, che è stato ampiamente utilizzato nelle applicazioni di elaborazione del linguaggio naturale.
Attualmente è già possibile testare la chat in fase "research preview" sul sito principale, mettendola alla prova proponendole temi e argomenti complessi, come ad esempio linguaggi di programmazione, algoritmi o semplici consigli su come arredare casa.
Un altro strumento rivoluzionario, proposto dall'organizzazione no-profit, è DALL•E.
DALL-E è un modello linguistico di grandi dimensioni che è stato "addestrato" da OpenAI. È in grado di generare immagini da descrizioni testuali, utilizzando una rete neurale con 14 miliardi di parametri. DALL-E utilizza una combinazione di tecniche di elaborazione del linguaggio naturale e di computer vision per generare immagini altamente dettagliate e fantasiose. Ad esempio, quando viene richiesto il testo "Un uccello con il corpo di una giraffa e la testa di un pappagallo", DALL-E potrebbe generare l'immagine di una giraffa con la testa di un pappagallo... più semplice di così!
Digital ART e NFT
DALL-E ha permesso a molti designer e artisti di poter realizzare opere e lavori molto complessi, dando vita a risultati incredibili con il semplice sviluppo di una descrizione dettagliata, il tutto in pochissimo tempo. Pur essendo ancora poco menzionato dai media e poco utilizzato dai retailers, abbiamo già visto un discreto interesse nascere da parte degli artisti, specie nell'ambito della digital art e NFT.
Il mercato NFT attuale, se pur in una fase ribassista, ha registrato un incremento notevole dei volumi nell'ultima settimana. L'aspetto curioso è che nella classifica top 100 dei progetti con maggiore volume su OpenSea (marketplace numero uno per la compra-vendita di NFT) il 40% è composto da collezioni di arte generativa o AI-made, con alcune vendite che hanno superato i 65 Ethereum ($80K+).
Oltre alle collezioni artistiche, sono nati progetti molto interessanti che utilizzano la tecnologia blockchain unita ai sistemi AI proposti da OpenAi e non solo.
Un esempio è 0xAI, startup sulla blockchain di ethereum che mette a disposizione dei propri utenti i sistemi AI più potenti per la realizzazione di opere digitali, semplificando notevolmente il processo di utilizzo e adozione.
Startup native blockchain e non, che utilizzano l'intelligenza artificiale, saranno presto all'ordine del giorno. Sebbene il potenziale è evidente, è necessario analizzare le fondamenta dei progetti, i prodotti offerti e le loro prospettive di crescita, in quanto è facile che si possa creare un mercato estremamente saturo e insolvente.
In conclusione
La rivoluzione AI è appena cominciata, siamo all'inizio di una nuova era dove la tecnologia come siamo abituati a vederla potrebbe "mutare" notevolmente e già sta accadendo.
Le aziende leader del settore tecnologico hanno dimostrato da tempo l'interesse, la voglia e necessità di convertirsi a sistemi AI, sia per facilitare il processo di produttività e quindi risparmiare nel medio/lungo termine, sia per catturare l'interesse di nuovi potenziali investitori.
Monitoreremo attentamente gli sviluppi di questo nuovo e intrigante ramo della tecnologia moderna.
La forza di BNB durante il Bear Market .....Salve Trader
Bene sono passati i tempi del to the moon come ogni cosa vive di cicli ma non è questo il tema di oggi.
Vi siete chiesti oltre Btc chi a perso di meno delle top 20 diciamo capitalizzate, anche se un occhio ai volumi non fa male ??????
Be perchè non vi è alcun dubbio sulla correlazione interna fra le varie cripto .....stare sulle shitcoin vuol dire maggiore volatilità ,rischi e leva rispetto a BTC .
Bene fate voi una analisi e vi renderete conto che BNB dai sui massimi ha fatto - 73,67% e btc - 74,72 ....
quindi BNB è stata molto resiliente nei confronti di tutte le shitcoin compreso ETH .
IL token BNB è qualcosa di diverso e lo sta dimostrando•
A voi le conclusioni
Spero possa essere utile.
Le vostre considerazioni e commenti sono molto gradite.
Buon trading a tutti
Peppetronic
Il Lato Forte del Mercato: AppleNon servono molte presentazioni per Apple, la multinazionale statunitense con sede a Cupertino, California. Questa azienda produce sistemi operativi, smartphone, computer e dispositivi multimediali. La sua capitalizzazione vale il 7% dell’S&P500.
Il titolo si trova attualmente in una fase esplosiva dovuta anche agli ottimi report trimestrali. Nel secondo trimestre del 2022, le vendite sono state di 83 B $ contro 82.8 B $ previsti, mentre gli utili per azione di 1.20 $ vs 1.16 $ previsti.
Il supporto più vicino di trova in area 145-150$ anche se il più scambiato è quello di 130-135$. Per un ingresso consigliamo di aspettare un piccolo pullback magari proprio verso 150$, per poter poi provare un ingresso.
Take profit ovviamente vicino alle resistenze, che vorrebbe praticamente dire nuovi massimi storici anche per l’indice…
Il Bitcoin è veramente l’oro digitale oppure no? (7min)
Molto spesso si sente parlare di Bitcoin come “oro digitale”, ma la criptovaluta può essere definita riserva di valore o bene rifugio? Possiamo paragonare Bitcoin all’oro?
Innanzitutto, per poter analizzare i due asset dobbiamo prima definire cosa significano bene rifugio e riserva di valore.
Un bene rifugio è qualcosa (spesso un oggetto, ma può essere anche una valuta) nella quale si può mettere al sicuro la propria ricchezza: l’esempio classico sono gli immobili, perché non sono estremamente soggetti a deterioramento ed usura. Si pensi anche, come esempio opposto, ai beni di consumo: un paio di scarpe non possono essere un bene rifugio, perché utilizzandole si consumano, perdendo il loro valore iniziale, fino ad arrivare a valere 0 quando saranno rotte ed inutilizzabili.
L’immobile non si consumerà nel tempo. Al netto dei costi di manutenzione e, se in buona condizioni, le ristrutturazioni future di cui avrà bisogno, potrebbe anche aumentare il proprio valore.
La stessa cosa vale per l’oro: se acquistassimo oggi un lingotto d’oro, tra 10 anni avremo ancora un lingotto d’oro integro e non deteriorato.
Per riserva di valore s’intende un asset che non perde valore nel tempo, anzi spesso aumenta. Pensiamo al lingotto d’oro citato in precedenza: se lo avessimo acquistato 10 anni fa adesso avremmo lo stesso lingotto d’oro che vendendolo ci porterebbe pure un guadagno, dato che il prezzo della materia prima è salito con continuità. Ecco perché le riserve di valore vengono usate per proteggere i capitali dall’inflazione.
Dopo aver dato queste due definizioni vediamo cosa sono il Bitcoin e l’oro, prima di confrontarli.
L’oro è un metallo che, fin dall’antichità è stato riconosciuto dall’uomo come “prezioso”, ed è stato uno dei primi metalli con la quale sono state coniate le monete, usate come scambio, in sostituzione al baratto.
Nella storia ci sono spesso state delle vere e proprie corse all’oro, i regnanti dimostravano la propria forza anche tramite le loro ricchezze.
Ancora oggi gli stati sovrani di tutto il mondo hanno delle riserve aurifere, fondamentali in certe situazioni a dare stabilità al proprio sistema economico.
Pensiamo all’importanza di questo metallo prezioso nella cultura generale: il significato di regalare un gioiello d’oro, oppure la medaglia d’oro nelle competizioni sportive e tante altre cose.
Bitcoin, nasce nel 2008, con la pubblicazione dell’algoritmo da parte di uno o un gruppo di sviluppatori (sotto lo pseudonimo di Satoshi Nakamoto), che sfrutta la tecnologia della Blockchain.
Quest’ultima rende ogni Bitcoin unico, proprio perché impresso in modo indelebile sulla propria blockchain. Ogni Bitcoin, viene creato tramite la risoluzione di problemi del suo stesso algoritmo, ecco perché si parla di “mining”.
Fin dalla sua nascita Bitcoin è stato sempre oggetto di controversie: chi lo ha associato a criminalità o terrorismo, oppure chi vede in Bitcoin e nella tecnologia blockchain il futuro di tutto il mondo digitale.
Dopo aver descritto, in breve, i due asset, andiamo ora a vedere i punti in comune e le differenze.
Scarsità:
L’oro essendo un minerale, non è una materia rinnovabile, perciò tutti siamo consapevoli della sua scarsità in natura e questo contribuisce a renderlo prezioso.
L’algoritmo del Bitcoin, per come è stato pensato arriverà ad avere un massimo di 21 milioni di Bitcoin, che vengono “minati” dalla validazione dei blocchi, tramite la risoluzione dei problemi dell’algoritmo stesso (ad oggi abbiamo superato il 90% del numero massimo di Bitcoin, dovremmo raggiungere i 21 milioni dopo 136 anni, partendo dal 2008).
Scambio:
L’oro viene scambiato quotidianamente tramite contratti Future e, dal 1968, il prezzo è condizionato solo da domanda e offerta.
Bitcoin viene scambiato h24 su diversi mercati, sia spot che Future ed il prezzo è determinato da domanda e offerta
“Mining”:
Entrambi gli oggetti della nostra analisi devono essere estratti, seppur in maniera completamente diversa: l’oro viene ricavato in natura tramite diversi processi, per venire poi lavorato e trasformato (per le riserve trattate in precedenza si fabbricano i lingotti). Chi estrae oro, ovviamente, trae profitto vendendolo sul mercato.
Anche i Bitcoin vanno “estratti”, anche se il mining avviene tramite la risoluzione di problemi dell’algoritmo della blockchain Bitcoin.
Per minare Bitcoin serve un’enorme potenza di calcolo, collegata alla rete. Questa potenza di calcolo viene fornita dai cosiddetti “miner”, tramite GPU e Asic, ottenendo profitto vendendo i Bitcoin minati.
Dopo aver visto tutto gli aspetti che accomunano oro e Bitcoin andiamo ora a vedere cioè che li differenza.
Storia e popolarità:
Gli storici ci dicono che l’oro è utilizzato da 5000 anni, perciò fa parte della storia dell’umanità ed è utilizzato da secoli. Si regala per le occasioni importanti ed è universalmente riconosciuto come bene rifugio primario. L’oro lo si considera, tramite gli insegnamenti dei nostri genitori, un bene di straordinario valore e fa parte del linguaggio comune. Il suo utilizzo è fondamentale anche nei chip e negli hardware in generale.
Il Bitcoin, invece, nasce nel 2008, perciò è troppo recente per essere conosciuto dalla maggior parte della popolazione. Fa parlare di sé, sta entrando sempre di più nella visione collettiva, ma di certo non è conosciuto da tutti, anche perché per avere accesso a Bitcoin ci vogliono una connessione ad internet, pc o smartphone etc etc.
Sicuramente la conoscenza e l’adozione del Bitcoin da parte della popolazione sta crescendo, anche se molti, non comprendendo la possibilità di utilizzo lo vedono come un modo per fare speculazione e soldi facili.
Dove vengono custoditi?
Abbiamo detto che entrambi gli asset hanno un certo valore, perciò vanno tenuti al sicuro in qualche modo. L’oro, essendo tangibile, lo possiamo tenere in cassaforte oppure al sicuro in banca.
Il Bitcoin, essendo un bene intangibile, ma scritto sulla blockchain lo possiamo custodire sui wallet, essi siano virtuali, come Metamask, oppure su alcuni Exchange, che ci permettono di comprare, vendere e detenere Bitcoin o altre crypto. Altrimenti si possono detenere su wallet fisici: il più famoso è il Ledger.
Utilizzi nella vita reale: cryptodistortion.substack.com
L’oro viene utilizzato come ornamento e come regalo per le grandi occasioni dalla maggior parte della popolazione, mentre dai governi viene utilizzato come riserva di valore. Quasi tutte le banche centrali del mondo hanno una riserva in oro, ma ci sono delle eccezioni. Tredici paesi non detengono riserve auree: Canada, Norvegia, Croazia, Azerbaigian, Costa Rica, Nicaragua, Camerun, Armenia, Gabon, Turkmenistan, Congo, Ciad, Eritrea. Il Canada e la Norvegia, nello specifico, hanno venduto tutto il loro oro per diversi motivi.
Inoltre viene anche utilizzato come premio nelle competizioni, sportive e non, ed è riconosciuto come segno di successo e vittoria.
Il Bitcoin, fino ad oggi non ha trovato un reale campo di applicazione ma alcune attività commerciali iniziano ad accettarlo come metodo di pagamento. Pensare che possa sostituire le valute attuali è una cosa abbastanza complicata, specie nel breve periodo.
La blockchain avrà di sicuro il suo spazio nel futuro, è una tecnologia con grosse potenzialità e implicazioni, slegata dal valore delle cryptovalute. Infatti, detenere oggi Bitcoin o crypto in generale, lo si fa principalmente per speculare sul prezzo dell’asset.
Questo confronto non parla di dati tecnici, numeri o altro, ma evidenzia che il Bitcoin non può essere chiamato “oro digitale”, poiché sono troppe le divergenze il raro metallo.
Detto ciò, Bitcoin credo possa in un futuro diventare una riserva di valore, soprattutto con il sopravvento del cosiddetto Web3 e in un mondo sempre più digitalizzato.
Questo articolo vuole essere un semplice confronto di due asset diversi ma simili. Quando sento parlare di Bitcoin come oro digitale mi chiedo sempre: possono davvero essere paragonati?
Per ora, la mia risposta, è no.
Uno sguardo tecnico:
Se confrontiamo il grafico dell’oro e di Bitcoin vediamo come l’oro ha una crescita lenta ma costante nel tempo, mentre Bitcoin ha una crescita molto forte ma con dei periodi anche di forte ritracciamento, anche dell’80%.
La conclusione è che Bitcoin per ora è da considerarsi un asset speculativo, paragonabile alle stocks, mentre l’oro è una buona riserva di valore.
LINK: cryptodistortion.substack.com
Quattro azioni italiane da acquistare oggiSe seguite le mie analisi ed emulate le mie operazioni realizzerete le mie stesse performance.
1.BANCO BPM (BAMI) sopra 2,712 in chiusura.
2.TELECOM ITALIA (TIT) sopra 0,363 in chiusura.
3.ELICA (ELC) sopra 3,253 in chiusura.
4.IRCE (IRC) sopra 3,144 in chiusura.
Attenzione io compro questi titoli in chiusura di sessione solo alla rottura della resistenza indicata.
Seguo questa strategia con rigore assoluto, non compro il titolo se non dimostra la forza necessaria per rompere la resistenza perché potrebbe essere addirittura controproducente.
Conoscere un titolo ed una resistenza sono però solo il 50% del lavoro da fare.
L’altro 50% consiste in come gestire il trading, diversamente da altre strategie che piazzano il target sopra la linea del mercato, la mia strategia prevede di non uscire ma di alzare lo stop (o take profit) ulteriormente avvicinandomi alla linea di mercato sempre più ma sempre attendista rispetto all’uscita. La mia strategia prevede un inseguimento del titolo con una velocità algoritmica di allineamento dello stop/take profit costantemente in aumento per catturare il massimo del rialzo cercando però di non uscire prematuramente da trade fruttuosi.
Una strategia sviluppata in 30 anni di trading che è inclusa nel mio metodo operativo.
Seguendomi qui su trading view vedrai in tempo reale quali titoli scelgo e quelli sui quali entro. Il mio livello di acquisto, la gestione che faccio di ogni titolo ed il mio livello di stop e take profit.
Vedrai come io applico la mia strategia ed il mio metodo statistico.
La notizia di oggi:
La società Google si è rivolta alla Corte di giustizia dell'Unione europea per fare appello a una sanzione antitrust da record imposta dall'UE per aver ostacolato la concorrenza, sfruttando la posizione dominante del suo sistema operativo Android.
L'azienda sta combattendo contro una decisione presa nel 2018 dalla Commissione esecutiva dell'UE, la massima autorità antitrust in Europa, che ha portato alla multa di 4,34 miliardi di euro, la più grande multa mai imposta dalla Commissione per condotta anti-concorrenziale.
Si tratta di una di tre sanzioni antitrust, che ammontano a più di 8 miliardi di dollari, che la commissione ha inflitto a Google tra il 2017 e il 2019. Le altre si sono concentrate sullo shopping e sulla ricerca, e l'azienda californiana sta facendo ricorso contro tutte e tre. Mentre le sanzioni hanno coinvolto somme enormi, gli esperti fanno notare che Google può facilmente permettersele e che le multe non hanno fatto molto per incrementare la concorrenza.
Nella sua decisione originale, la commissione aveva dichiarato che le pratiche di Google limitano la concorrenza e riducono le scelte per i consumatori.
Google, tuttavia, intende sostenere che il sistema operativo libero e open source Android ha prodotto telefoni a prezzi più bassi e ha stimolato la concorrenza con il suo principale rivale, Apple.
La Commissione UE non ha voluto commentare. La decisione della corte sarà emessa solo l'anno prossimo.
Android è il sistema operativo mobile più popolare, battendo anche iOS di Apple, ed è presente su quattro dispositivi su cinque in Europa.
Secondo la Commissione, Google ha infranto le regole europee richiedendo ai produttori di smartphone di adottare un pacchetto di applicazioni di Google se volevano averne qualcuna, e ha impedito loro di vendere dispositivi con versioni alternate di Android.
Il pacchetto contiene 11 applicazioni, tra cui YouTube, Maps e Gmail, ma i legislatori si sono concentrati sulle tre che avevano la più grande quota di mercato: Google Search, Chrome e il Play Store dell'azienda per le applicazioni.
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L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
Quattro azioni da acquistare nel mercato UsaSe seguite le mie analisi ed emulate le mie operazioni realizzerete le mie stesse performance.
1.Virgin Galactic Holdings Inc (SPCE) sopra 25,35 in chiusura.
2.Dermtech Inc(DMTK) sopra 35,90 in chiusura.
3. Vaalco Energy Inc (EGY) sopra 2,55 in chiusura.
4. G1 Therapeutics Inc (GTHX) sopra 16,00 in chiusura.
Attenzione io compro questi titoli in chiusura di sessione solo alla rottura della resistenza indicata.
Seguo questa strategia con rigore assoluto, non compro il titolo se non dimostra la forza necessaria per rompere la resistenza perché potrebbe essere addirittura controproducente.
Conoscere un titolo ed una resistenza sono però solo il 50% del lavoro da fare.
L’altro 50% consiste in come gestire il trading, diversamente da altre strategie che piazzano il target sopra la linea del mercato, la mia strategia prevede di non uscire ma di alzare lo stop (o take profit) ulteriormente avvicinandomi alla linea di mercato sempre più ma sempre attendista rispetto all’uscita. La mia strategia prevede un inseguimento del titolo con una velocità algoritmica di allineamento dello stop/take profit costantemente in aumento per catturare il massimo del rialzo cercando però di non uscire prematuramente da trade fruttuosi.
Una strategia sviluppata in 30 anni di trading che è inclusa nel mio metodo operativo.
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La notizia di oggi:
La Universal Studios ha inaugurato oggi il suo primo parco a tema in Cina, con controlli anti-virus.
I film della casa di produzione hollywoodiana come " Jurassic Park", "Kung Fu Panda" e "Harry Potter", più i Minions di "Cattivissimo Me" sono protagonisti assoluti degli Universal Studios Beijing, nella periferia orientale della capitale cinese.
L'apertura è andata avanti nonostante la diffusione del coronavirus nel sud-est della Cina, che ha spinto il governo a rafforzare i controlli sui viaggi in alcune aree.
Ai visitatori è stato richiesto di indossare le mascherine e di mostrare con lo smartphone il codice sanitario che segnala se sono stati in regioni considerate ad alto rischio di infezione.
Universal Studios Beijing è il primo parco divertimenti a marchio straniero presente nella capitale cinese. Per Universal Studios è il quinto in tutto il mondo e il terzo in Asia, dopo il Giappone e Singapore. Universal Studios fa parte di NBCUniversal, un'unità di Comcast Corp.
Il parco ha ricevuto un sostegno di alto profilo dal governo della città di Pechino, nonostante la tensione tra il partito comunista al potere e Washington. La città ha esteso una linea della metropolitana e ha aggiunto una stazione intitolata al parco.
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Zedge, pronti per un bel long?Zedge è una società small cap tech che nell' ultimo anno ha fatto un performance di oltre il 1200%.
Il suo business è principalmente basato sulla loro applicazione che permette di personalizzare il proprio smartphone tramite icone, wallpapers e suonerie.
Lato fondamentali è in forte crescita. Utili e fatturato in forte aumento dallo scorso anno.
Vantano una base di utenti di 400 mln e al momento il loro fatturato proviene interamente dagli USA, ma trattandosì di un app facilmente potrebbe spopolare anche in altri continenti.
Lato tecnico il titolo ha recentemente rotto il precedente massimo storico, con forti volumi a supporto, stando ad indicare un forte breakout con direzione rialzista.
Il target minimo si può impostare in area 35,16$, ma, trattandosi di un titolo growth e avendo una bassa capitalizzazione (circa 260mln $) ha ampi margini di crescita.
Eravate a conoscenza di questo titolo? Fatemelo sapere nei commenti!
Alla prossima analisi.
Le nuove azioni da acquistare nel mercato USA il 31 marzo.I nomi sono:
• Gol Linhas Aereas
• Lumber Liquidators
• Green Plains Inc
• Seaworld Entertainment
Il colosso tecnologico cinese Huawei ha dichiarato mercoledì di aver ottenuto un aumento delle vendite e dei profitti lo scorso anno, ma la crescita è notevolmente diminuita dopo che la sua unità smartphone è stata presa di mira dalle sanzioni statunitensi imposte nella lotta con Pechino per la tecnologia e la sicurezza.
Il primo marchio tecnologico globale della Cina ha riportato che le vendite di telefoni, dispositivi di rete e altre tecnologie sono aumentate del 3,8% rispetto al 2019 a 891,4 miliardi di yuan ($ 135,8 miliardi), in calo rispetto alla crescita del 19,1% dell'anno precedente. L’ aumento del 15,4%è avvenuto principalmente in Cina, mentre le vendite in altri mercati sono diminuite.
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente acquistati negli ultimi 5 giorni di borsa sono stati:
Industriali
Materials
Energetico
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente venduti negli ultimi 5 giorni di borsa sono stati:
Information technology
Beni non essenziali
Communication Services
I titoli al centro della mia attenzione nel mercato nel bene e nel male sono:
Tesla Inc +2.59%
Baidu Inc +7.61%
Apple Inc -1.14%
Amazon.com Inc -0.75%
Viacom CBS Cl B +4.78%
Microsoft Corp -1.26%
Facebook Inc -0.78%
Nio Inc +5.44%
Pensare che l’unica cosa che serve ad un trader per guadagnare sia il nome del titolo giusto da comprare e vendere, è assolutamente un errore.
Anche se con questa analisi, vi indico i titoli su cui sto pensando di entrare, questo è solo uno dei segnali che portano al guadagno sistematico in borsa le altre componenti sono:
Stock Picking cioè la scelta dei titoli tramite un algoritmo statisticamente favorevole
Timing cioè il momento di ingresso e di uscita sul titolo determinato dall’applicazione dei livelli indicati dall’algoritmo e applicati rigorosamente alla chiusura del time frame di riferimento
Sizing cioè l’esposizione costante ed uguale in ogni singola operazione nella quale entreremo.
Il metodo e la disciplina ed il rigore con la quale queste informazioni vengono utilizzate sono il reale segreto del trading e la reale differenza tra un trader occasionale ed un trader professionista.
Se avete compreso questo ecco qui sotto i titoli oggetto del mio interesse, i nuovi titoli da acquistare nel mercato USA il 31 Marzo.
• Gol Linhas Aereas
• Lumber Liquidators
• Green Plains Inc
• Seaworld Entertainment
Attenzione questi titoli vanno comprati in chiusura di sessione solo alla rottura di una resistenza.
Questa strategia va seguita con rigore assoluto, comprare il titolo se non dimostrasse la forza necessaria a rompere la resistenza potrebbe essere addirittura controproducente.
Il livello della resistenza viene quotidianamente presentato ai nostri abbonati.
Per conoscere il livello della resistenza valido per oggi contattami!
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
Dentro il FTSE MIB : "Nexi in letargo, occasione short? "Nexi è una di quelle società più enigmatiche per quanto mi riguarda nella sua valutazione di borsa. Ci sono tanti punti a favore che mi hanno spinto già da qualche mese a seguire il titolo, ma il prezzo sembra avere delle difficoltà a salire e non si comprende bene il perché.
Partiamo dal mercato dei pagamenti digitali, come ben sappiamo questi cresceranno in futuro, sono già saliti di poco più del 10% negli ultimi anni e saliranno al 12% nei prossimi, tra l’altro il Covid ha accelerato di molto i pagamenti digitali soprattutto per i viaggi d’affari (Nexi Travel Account), dove ultimamente Nexi ha sviluppato delle forme efficienti di pagamento e partnership con diversi istituti di credito e agenzie di viaggi. Se a questo aggiungiamo anche l’aumento del 177% dei pagamenti digitali da smartphone nel primo semestre del 2020 fatti da carte Nexi e che il 45% del volume di pagamenti contactless proviene da carte Nexi abbiamo un Outlook per la società niente male per il suo settore.
Purtroppo però ci sono degli elementi che non danno fiducia agli investitori; forse la leva finanziaria elevata, o il margine operativo netto non entusiasmante, fatto sta che mentre il nostro listino in due mesi ha performato in doppia cifra il titolo mid-growth è rimasto ad un prezzo praticamente invariato. Altro motivo di cui già avevo parlato nell’analisi su Amplifon è la penalizzazione delle aziende Growth e l’aggiustamento dei portafogli di questo fine trimestre. Mi aspetto di vedere il titolo in un trend ancora neutrale/ribassista, dove cercherò occasioni short di brevissimo termine.
A livello settoriale il comparto tecnologico europeo da inizio anno viaggia in terreno debolmente positivo (0,37%) mentre il trend di medio periodo sembrerebbe più forte. l'Italia sembra soffrire di più della media europea sul comparto tech dove la performance rimane neutra. Sul piano ciclico a mio avviso questa azienda non ha espresso a pieno ancora il suo potenziale e credo che darà il meglio di sé dal Q3 del 2021 con la ripresa economica. In linea generale ha seguito l’andamento dei titoli tech nel 2020, recuperando molto più velocemente di altri settori.
Il titolo si trova in una situazione di consolidamento dove tecnicamente c’è stato anche il Death cross a inizio mese, un segnale fortemente ribassista. Dal punto di vista tecnico ci sono i presupposti per un'entrata short target 13.345; un valore al di sopra zona 14.945 cambierebbe lo scenario di trading. È importante usare molta prudenza nelle operazioni short, per questo il mio SL è relativamente corto.
Analisi 1810 (xiaomi)Si prospetta interessante l'acquisto di azioni Xiaomi 1810?
La fondazione di Xiaomi risale al 2010, il che non ci permette di avere uno storico sulla solidità dell'azienda nel medio-lungo periodo, nonostante ciò è una società molto grande, conta più di 18.900 dipendenti e l'ultimo fatturato risalente al periodo 2019 è di 26 miliardi di euro circa, in aumento del 18% rispetto al 2018, il che è ottimo per un azienda di queste dimensioni.
Xiaomi ha parecchi business interessanti; computer, smartphone, droni, elettrodomestici, IOT, e addirittura gaming, insomma ce n'è per tutti i gusti.
Il titolo ha perso il 27%,circa, dopo la notizia dell'iscrizione da parte del governo Trumo nel libro dedicato alle Black List; l'ex presidente degli Stati Uniti sostiene che la società cinese abbia dei rapporti stretti con l'esercito del proprio paese e per questo non può essere affidabile.
Il caso ci ricorda quanto avvenuto con Huawei...
L’inserimento in questa lista nera attiva una restrizione che vieta agli investitori americani di immettere denaro nei confronti di Xiaomi acquistando azioni.
Non ci saranno blocchi di importazione di prodotti cinesi, nemmeno la vendita verrà interrotta.
Xiaomi potrà continuare ad avere rapporti con le aziende USA, il che a mio avviso è molto importante perchè Xiaomi ha molti business ma il più importante è quello relativo alla telefonia.
Il sistema operativo che cellulari/tablet ecc...dell'azienda cinese utilizzano è Android e come sappiamo questo sistema operativo è di proprietà di Google(ALPHABET), quindi americano.
Un dato che potrebbe preoccupare è quello relativo al utile, relativamente basso, però l'azienda sta investendo molto in ricerca e sviluppo il che mi fa ben sperare.
Il rapporto Prezzo/Utili (PE RATIO) è di circa 40 abbastanza alto ma ritengo che gli investitori stiano scontando un ulteriore crescita nel breve periodo, teoricamente per essere corretto il PE dovrebbe essere attorno al 22 ma sappiamo che di corretto e razionale nel mercato c'è ben poco.
Va aggiunto che il 23 marzo usciranno i dati relativi al periodo conclusosi il 31/12, penso che questi dati daranno un ulteriore spinta a rialzo del titolo.
Attualmente sono esposto al mercato Cinese con due ETF ed il titolo Alibaba, non penso che acquisterò 1810, almeno non a 28$.
ATTENTION:
Mi chiamo Alberto ho 19 anni ed ho deciso di condividere con voi le mie idee personali relative al titolo, NON sono consigli finanziari.
Non abbiate FOMO il prezzo può ancora scendere.
Buon investimento e buona serata
STM.MIUna delle azioni italiane più promettenti che mai, con un progetto aziendale molto interessante: produzione di chip della che incorporano le innovazioni più avanzate.
Sono una parte essenziale di prodotti diversi come automobili e portachiavi, gigantesche macchine di fabbrica e alimentatori per data center, lavatrici e dischi rigidi, smartphone e spazzolini da denti.
Aiutano i clienti a rendere questi dispositivi più intelligenti, più efficienti dal punto di vista energetico, più connessi, più sicuri e più protetti.
Sotto l'aspetto dell'analisi fondamentale possiamo trovare dei dati molto interessanti sul fronte quinquennale con un ''tasso di crescita dell'utile netto diluito'' pari al 171,83% dal 2014 ad oggi e un ''tasso di crescita prezzo-azione'' pari al 410,57% dal 2014 ad oggi.
Un titolo molto interessante anche sotto l'aspetto grafico infatti possiamo notare che sta continuando a seguire il trend dal 19 marzo 2020 ad oggi.
Per quanto riguarda l'apertura della posizione secondo il mio parere e secondo la mia analisi, aspetterei che torni ai livelli di 31,18 per comprare le singole azioni e se tutto va bene troveremo una prima resistenza al valore 35,02.
Quale futuro per Google?Il governo degli Stati Uniti sta attaccando Google (1726,22 la chiusura di Alphabet Inc (Google) Class A, di venerdì 18/12/2020) che sta usando il suo predominio della ricerca online per soffocare la concorrenza e l'innovazione a scapito dei consumatori e degli inserzionisti.
Riuscirà nell'intento di limitare il colosso di Mountain View?
Qualche settimana fa abbiamo accennato di una possibile nascita del Digital Markets Unit inEuropa e Inghilterra.
L’anno prossimo, nascerà il “Digital Markets Unit”, una sorta di codice di condotta, istituito dal Regno Unito, che disciplinerà il comportamento dei giganti della tecnologia che dominano il mercato della pubblicità online.
Cos’è il Digital Marketing?
Il Digital Marketing si occupa, attraverso dei canali online, di creare e fare attività di marketing di prodotti e/o servizi. Le aziende usufruiscono di determinate strategie che ne derivano, per aumentare i clienti e di conseguenza il fatturato.
Come mai l’Inghilterra è diretta verso questa decisione?
Questa proposta arriva dal Ministero delle Finanze del Regno Unito, (che ha commissionato il report “Unlocking Digital Competition”), nello specifico, propone un aggiornamento delle norme AntiTrust, per difendere la pluralità di scelta del consumatore, oltre che all’istituzione del Digital Markets Unit. Alla base di questo cambiamento, è stato rilevato un abuso da parte di questi colossi digitali in termini di dati personali e M&A senza limiti.
Lo scopo come potrete evincere dall’articolo sarà di bloccare i grandi colossi della tecnologia quali Facebook, Google, che dominano il mercato della pubblicità online con lo scopo di aiutare le piccole aziende e i consumatori contrastando il predominio sul mercato digitale.
Il colosso Google è sotto accusa
Il governo degli Stati Uniti D’America attraverso l’autorità Antitrust, attacca Google: utilizzerebbe il dominio in maniera anti – concorrenziale.
Già in precedenza, Google aveva dovuto sborsare 9 miliardi per numerose multe e procedimenti imposti dall’Unione Europea.
Questa volta, l’indagine sarebbe stata portata avanti dal Dipartimento della Giustizia Americana, che chiudendo l’indagine a fine ottobre, avrebbe confermato che il predominio della ricerca online, viene usato per soffocare la concorrenza e l’innovazione a scapito dei consumatori, ovviamente (ndr.), e degli inserzionisti, inoltre, da quest’indagine è risultato che l’80% delle ricerche in America sono effettuate dal motore di ricerca Google.
Periodicamente Google, investe in numerosi settori, stipulando accordi con le aziende, comprese quelle di viaggi, o di prodotti tecnologici come tablet e smartphone Android e Apple che garantiscono di impostarlo come motore di ricerca predefinito.
Insomma, tutti gli altri motori di ricerca ne risentono ma ad essere penalizzati maggiormente sono gli inserzionisti che di conseguenza pagano tariffe maggiorate.
Sotto accusa anche dalle OTA
Le OTA nel tempo hanno finanziato Google per le inserzioni pubblicitarie riguardanti i viaggi e sono state le prime a finire nel vortice; difatti Google Travel è diventato il nuovo punto di riferimento per i viaggiatori.
Insomma Google usa il proprio motore di ricerca per direzionare gli acquirenti verso alternative che sono un guadagno per lo stesso motore di ricerca, abbattendo la concorrenza in modo apparentemente corretto.
Ecco le parole del procuratore generale del Texas Ken Paxton
"Sono orgoglioso di annunciare che il Texas ha presentato un'azione da parte di diversi Stati contro Google per condotta anti – concorrenziale, ha usato il suo potere per manipolare il mercato, distruggere la competizione e danneggiare i consumatori". Non è accettabile che "si sia auto-incoronata responsabile dell'advertising online”.
A volte come per Don Abbondio, sembra di essere “un vaso di terracotta costretto a viaggiare in compagnia di vasi di ferro”.
18/12/2012 • 360,88
18/12/2013 • 542,90
18/12/2014 • 514,62
18/12/2015 • 756,85
18/12/2016 • 812.50
18/12/2017 • 1.085,09
18/12/2018 • 1.035,46
18/12/2019 • 1.351,91
18/12/2020 • 1.726,22
18/12/2021• ?????
ETHUSDT longQuesta notte alle 4 è stato segnalato un'ingresso su ETHUSDT a 482.55, purtroppo essendo piena notte non l'ho potuto postare (salvo riuscire, in modo molto rocambolesco direi, ad entrare da smartphone in piena colazione)
In ogni caso ora ci viene segnalata un'ulteriore entrata nel caso in cui il prezzo scendesse a 492.05. (⚠️ entrata che sarebbe utilizzata da Crypto-Killer per incrementare la posizione, non come ingresso principale).
lo stop loss per l'ingresso principale era posizionato a 472.58. Se il prezzo toccasse i 492.05 e l'entrata non viene utilizzata per un incremento, ma per l'apertura di una nuova posizione, consiglio di utilizzare uno stop loss molto vicino in quanto ci si aspetta che comunque il prezzo torni subito a salire.
I diversi take profit della strategia invece (di cui i primi due già presi): 492.2 ✅ 501.85 ✅ 521.15; 540.46; 579.06.
Con il possibile ingresso a 492.05 tenete salvi i TP dal secondo in poi.
sinceramente... alla faccia dell'hammer !!!!!
non è credibile ma... qui parliamo sempre di una rivoluzione stile smartphone quando jobs presentò il primo e blakbarry ericcsonn motorola nokia ci risero sopra...
siamo dentro da 1400.... dipende quanto è grande la size....
sinceramente non incassere più di 1\2
non è credibile ma questa stà puntando ai 3000 prima di un eventuale prossima correzione degli indici...
a vendere ora... questa qui di occasioni di ingresso è probabile che non ne dia più finche non gli corregge l'indice e la tira giù... e a stò punto non è più neanche chiaro quanto possa tirarla giù..
perchè questa è diventata qualcosa che.. rischia di trovare acquirenti a vagonate su eventuale forte debolezza
Nasdaq 100 ETF Rottura di un importante supporto?MIL:ANX
Il Nasdaq dopo mesi di salita ininterrotta, rompe un supporto dinamico e tenta un recupero facendo un pullback sulla stessa linea di ex supporto.
Se i prezzi dovessero scendere sotto 101€ probabilmente assisteremmo ad un avvitamento ulteriore verso 99€ > 96€ e 93€...
Per vedere ritoccare i massimi precedenti a 116€ dovremmo invece vedere superare i 109€.
Venite a trovarmi sul sito appinvesting.sinerville.com dove sto lanciando la prima Scuola di Informatica per investimenti e trading con iniziative a donazione per aiutare chi vuol migliorare l'uso del computer, tablet e smartphone e le migliori app per investire!
Alla Prossima! ;-)
restiamo longsul week si vede meglio
long restiamo in posizone
lo stocastico ci incoragggerebbe
comunque ha scaricato quello che doveva.. vediamo se consolida ancora un pò e se riparte.. e soprattutto vediamo se regge ad eventuali altri scossoni di assestamento degli indici
CONDIVISO TUTTE LE IDEE IN MANIERA PRIVATA E NN SO PERCHE'
riassunto dei grafici non pubblici
sulle recenti debolezze long a occhi chiusi su tesla apple alleggerito WKHS nKLA preso target in offmarket.. ora è da controllare dove inverte per rientrare
Visa era e dè long sui 200 ma anche ora non è brutta AMD per chi è fuori è impostata long un altra volta.. buona per incrementare o per operazione a se stante.. si cerca i 100
M sempre dentro DKNG top PK dentro da ieri ful size si cerca la rottura buon momentum - marcare stretto SWBI per operazione di breve - chef monitorare - LOVE JD OSTK TUP DENN
Il problema non sono i titoli in se.. quelli impostati bene sono ok il problema sono le tre candele rosse enormi e con pochi precedenti storici sui due maggiori indici usa.. Hanno scaricato .. hanno consolidato.. in teoria potrebbero aver bisogno di consolidare ancora... per poi riprendere... Tuttavia cè la 50 day con effetto calamita... ma pare che salga lei
il trend è long il margine è notevole moltissime aziende sono andate in paurosa difficoltà , molti settori sono sorretti totalmente dallo stato, ma è altresi vero che interi settori hanno fatturato più in 6 mesi di covid che negli ultimi tre anni sommati assieme.
fuori chi è in difficoltà dentro chi viaggia a pompa e il risultato non è che sia fuori dal mondo. Tesla cresce al 1600% annuo ci stà che il prezzo svirgoli in alto... ipoteticamente stà al mercato dell'auto come lo smartphone a quello dei telefonini ai tempi d'oro di nokia.. è più folle chi vende di chi compra e a prescindere un long sulla forte debolezza ci stà tutto sia per chi investe di breve sia di chi rivende tra 10 anni
preparare il longlasciamo che il prezzo testi la trendline di supporto e monitoriamolo.. con un alert su una qualunque app smartphone gratuita se si finiscono quelli di tradingview
e nel frattempo stiamo a vedere cosa fanno i mercati.. se crollano o se barcollano
in giro è pieno di pesci piccoli che vedono crollare tutto e che augurano tutto il peggio a tesla facebook google amazon e compagnia ... questo farebbe propendere a mantenersi long, ma con molta cautela.
La sola cosa che sappiamo al 11 settembre è che su alcuni ottimi e solidi titoli, che da soli muovono di brutto gli indici, i pesci davvero grossi in questo momento hanno si venduto qualcosina, prima, ma essenzialmente sono flat non stanno vendendo e sono sopra lo 0 inteso 0 come spartiacque tra acquirenti e venditori. Mentre invece gli squali di taglia minore e i pesciolini piccoli sono quelli che stanno vendendo, chi per paura chi allo scoperto.
ROKU long secco di breve brevissimo sul supporto full size... se quando la testa bene, il mercato ballasse parecchio, e ballerà perchè qui la cosa non può che andare per le lunghe... valutare 1\2 size ...
Target dove si vuole io tenderei a chiudere, ingresso pulito e se viene un bel rimbalzo chiudere prima che l'indice ritiri giù tutto.
stop end of day a invalidazione del film ... abbiamo una trendline e una media 50 deve perderle entrambi ma essenzialmente lo stop qui lo decide il nasdaq più che il titolo...
osserviamo le candele rosse che hanno fatto pressochè tutti gli indici principali e di settore... sono 1)bruttissime 2)enormi 3)veloci 4)storicamente rare è una correzione sparata come la salita, ora dobbiamo solo sperare che si calmi e che lasci scaricare gli eccessi che si sono creati CONSOLIDANDO, e che il mercato si accontenti di far saltare tutte le posizioni degli investitori di breve e brevissimo, per incassare soldi veri e sgonfiare un pò di debito. Hanno creato gli algoritmi apposta e battere un algoritmo su un grafico a 5 minuti o day non è semplice, perchè ti crea delle inversioni da manuale, long e short, magari avvalorate da timeframe superiori, che però, poi, diventano di colpo ubriache.
La sola cosa che possiamo non fare, ma tentare di fare è seguire l'algoritmo quando è costretto a entrare a mercato o a uscirne, con grossi capitali, per ben programmato che sia la massa enorme di soldi lascia tracce. in e off market, e li noi dobbiamo accodarci, entrare con lui in trailing stop, o attendere la distribuzione, un calo dei volumi un abbassamento del prezzo e il successivo ingresso del pescecane quando il prezzo gli riconviene.
Chi è il vero pericolo che tu puoi incontrare nel mercato? C'è un bellissimo aneddoto che racconta di come Warren Buffet fotografi perfettamente il momento nel quale i mercati sono vicini ad un crollo.
Immaginate che un mercato euforicamente rialzista sia descritto come un bellissimo party al quale tutti vogliono partecipare.
Tutti sanno anche che la festa finirà alla mezzanotte , ma non vogliono andare via fino all'ultimo secondo per potersela godere fino alla fine.
"C'è un problema, però: tutti stanno ballando in una stanza in cui gli orologi non hanno lancette"
Questo è quello che Warren Buffet espone ogni volta in queste occasioni ai suoi azionisti tra l'ilarità generale.
Sai chi è il vero pericolo che tu puoi incontrare nel mercato?
Proprio tu stesso.
Quando dividi i tuoi investimenti ne dovresti avere la maggior parte con un ottica di lungo periodo.
Lasciandone una quota minore per investimenti su trading più veloce.
In quest'ottica non dovresti reagire a eventi a breve termine come se fossero cambiamenti permanenti.
Guardando i prezzi dei titoli in borsa vedi alcuni titoli che aumentano vertiginosamente, anche se l'economia presenta dati brutti praticamente ogni giorno.
Mentre tutto questo accade, migliaia di day trader inesperti armati di smartphone inondano il mercato di ordini, spingendo verso l'alto azioni di società praticamente prive di guadagni, alcune delle quali letteralmente in bancarotta.
Perché tutta questa frenesia?
Ma è proprio quando che il clamore dei mercati arriva in TV, i titoli dei giornali sono sempre più folli, che l'investitore solitamente più calmo inizia a pensare di essere l'unico " fesso " che non partecipa alla festa....
E' qui che inizia il pericolo.
Citando un leggendario investitore del passato, Sir John Templeton: "I mercati rialzisti sono nati sul pessimismo, cresciuti nello scetticismo, maturi nell'ottimismo e muoiono nell'euforia".
Queste sagge parole sono un consiglio sempre troppo inascoltato .
Riuscire a scappare è il primo problema.
Quando rientrare è il secondo problema.
Sei tra coloro che sono scappati a marzo vicino ai minimi?
Sei tra coloro che hanno riacquistato solo entro giugno, ben dopo il rimbalzo?
Facciamo un passo indietro.
1. Perché il mercato è andato giù?
2. Perché è risalito?
3. E cosa probabilmente succederà dopo?
Sappiamo perché le azioni sono diminuite così bruscamente a febbraio e marzo.
Il coronavirus stesso non è stato una sorpresa.
Il mondo intero osservava cosa stava succedendo in Cina, poi in Italia.
Il virus è arrivato sulle coste degli Stati Uniti, seguito da un numero purtroppo elevato di vittime e da chiusure dell'economia. Il virus è continuato e così anche le chiusure, diffondendosi nelle scuole e nello sport professionistico, nonché nell'economia quotidiana di ristoranti, hotel e viaggi.
Cattive notizie per le azioni di vendita al dettaglio e di trasporto.
Ma buone notizie per una serie di altri tipi di società, in particolare i produttori di software per meeting online e i titoli dell'e-commerce.
Il sostegno straordinario del governo ha spinto i mercati.
I dubbi sulla continuazione degli aiuti si sono insinuati e hanno creato preoccupazioni per un nuovo ribasso.
Ripeto di nuovo...sai chi è il vero pericolo che tu puoi incontrare nel mercato?
Proprio tu stesso.
Il pericolo non è la notizia.
Non sono le chiusure o il virus o le elezioni.
Il pericolo deriva dall'assegnare troppa importanza a una qualsiasi di queste cose e poi agire per cercare di "proteggere" i propri investimenti.
Il pericolo è reagire agli eventi a breve termine come se si trattasse di cambiamenti permanenti per i mercati e per l'economia.
Il pericolo sei tu.
1. Ad un certo punto in un futuro relativamente prossimo ci saranno uno o due, forse anche più vaccini contro COVID-19, in giro per il mondo.
2. Le aziende si prepareranno per un costante ritorno al business.
3. Le elezioni andranno e verranno.
Pensaci.
Mancano sei mesi, forse meno.
Perchè cambiare qualcosa sui vostri investimenti a lungo termine a causa di una finestra di sei mesi di relativa incertezza?
Come ho scritto all'inizio dell'analisi:
Quando dividi i tuoi investimenti ne dovresti avere la maggior parte con un ottica di lungo periodo.
Lasciandone una quota minore per investimenti su trading più veloce.
Se sei prudentemente investito in un'ampia selezione di investimenti attraverso un fondo indicizzato a basso costo, cosa venderesti o compreresti?
Un'ampia diversificazione è concepita per assorbire gli shock.
La quota minore per investimenti su trading più veloce.
Dovrebbe essere fatta con l'aiuto di esperti che ti insegnano a gestire le tue risposte emotive alle notizie , anche a quelle sorprendenti,
Questo è fondamentale per un investimento di successo a lungo termine.