Gold ancora nell'ampio trading range...Per quanto stavolta?Nel trend discendente ormai consolidato del Gold parrebbe formarsi qualche crepa.
Sembra voglia nuovamente congestionare all'interno dell'ampio trading range di Aprile-Giugno scorsi.
L’ultima discesa ha evidenziato una divergenza positiva del “MACD Oscillator” (vedi idea in allegato), confermata parzialmente dall'atteggiamento dell'ADX. In questo swing non è stato aggiornato il precedente minimo relativo e si è formato un Higher Low. Insomma, un potenziale pattern doppio minimo…
Scendendo sul 4H, in un contesto di ampio trading range, applichiamo al grafico gli indicatori che in queste situazione lavorano meglio, ovvero i classici oscillatori di iper-comprato/venduto Stocastico e RSI, oltre alle Bollinger Bands.
In mattinata è già scattato un segnale long aggressivo con R/R decisamente favorevole, avvalorato da divergenze diffuse su BBRSI e Stoch in forte ipervenduto.
I primi target del potenziale movimento sono 1711 prima e 1717 poi.
Per un ipotetico proseguimento al rialzo sarà successivamente indispensabile valutare momentum e volatilità.
In caso di conferme si potrà seguire il movimento in trailing.
Buon Trading!
Cerca nelle idee per "oscillator"
EUR/AUD il trend si sta esaurendo? Vediamo quali sono i segnaliOggi decidiamo di fare un focus su EUR/AUD, un cambio con spunti operativi sempre molto interessanti.
Ci sono delle valutazioni che vanno fatte per capire come comportarci su questa coppia di valute.
Osservando il grafico daily è chiara ormai una prolungata e intensa fase ribassista.
Sul grafico h1 (60 min.) allo stesso modo ritroviamo un trend ribassista molto importante; tuttavia vanno segnalati alcuni aspetti da non sottovalutare:
1. L'ultimo breakout ribassista è avvenuto con divergenze molto marcate dell'oscillatore MACD
2. il massimo della candela di breakout rappresenta un punto di controllo fondamentale. Una chiusura dei prezzi al di sopra di quel livello annullerebbe il breakout (facendolo diventare un "fake") e darebbe un primo segnale di inversione rialzista
3. nel caso si verificasse la condizione precedente, una rottura successiva della trendline discendente e della media a 50 farebbe scattare un importante segnale long, dando il via ad una inversione rialzista di breve termine
Today we decide to focus on EUR / AUD.
There are assessments that need to be made to understand how to behave on this currency pair.
Looking at the daily chart, a prolonged and intense bearish phase is now clear.
On the graph h1 (60 min.) in the same way we find a very important bearish trend; however, some aspects should not be underestimated:
1. The last bearish breakout occurred with very marked divergences of the MACD oscillator
2. the maximum of the breakout candle represents a fundamental control point. A closing of prices above that level would cancel the breakout (making it a "fake") and give a first sign of a bullish reversal
3. if the previous condition occurs, a subsequent break in the downward trendline and the average at 50 would trigger an important long signal, triggering a short-term bullish reversal
BDP TRADE
La prossima alt season.L'oscillatore di forza relativa inizia a pendere verso le alt, dopo un primo movimento importante al rialzo di btc, le alts sembrano voler seguire il trend. Questo lo posso dedurre dal fatto che per la prima volta negli ultimi due anni, l'oscillatore sta da più tempo al ribasso che al rialzo, inoltre ha bucato il minimo precedente, perciò aggiunto ai grafici delle alts che sono in maggioranza impostati al rialzo, possiamo sperare che sia questo l'inizio della nuova alts season. Non mi aspetto le percentuali folli degli anni precedenti, ma non posso escluderlo con certezza. L'unica cosa che posso fare è espormi di più verso le alts sperando di aver azzeccato un buon momento per stabilire che siamo in alts season. Ho messo nello storico dei segnali per vedere cosa è successo nel passato, si nota bene che una volta rotta la linea dello zero, poi è partito un periodo lungo quasi un anno e mezzo dove le monete alternative a bitcoin, hanno avuto delle performance migliori rispetto alla moneta regina delle cripto.
US500: struttura rialzista incompletaPrendiamo velocemente in esame l'indice americano US500 per cercare di capire, con gli strumenti tecnici che abbiamo, se questo fortissimo rialzo potrebbe essere al capolinea o meno. Applichiamo la Teoria delle Onde di Elliott e contiamo i movimenti principali dall'inizio di questo interminabile rialzo delle quotazioni, cioè dalla fine di ottobre 2023. Anche se le correzioni sono veramente piccole, riusciamo a distinguere 7 movimenti principali. Chi conosce la Teoria delle Onde di Elliott sa che una struttura impulsiva in direzione del trend primario si compone di 5 movimenti, ma che esistono delle onde impulsive irregolari, chiamate estensioni, al cui interno si sviluppano un numero maggiore di movimenti. In presenza di un'onda estesa avremo una struttura completa composta da 9 onde: 5 onde dell'onda estesa, in genere onda 3, e 4 le restanti onde. Questo ci fornisce un'idea di quello che potremmo aspettarci: essendo i movimenti totali 7, per completare la struttura manca ancora una correzione e poi un ulteriore impulso nella direzione del trend primario. Nell'immagine abbiamo classificato i 7 movimenti, classificando i primi due movimenti di grado primario e poi i 5 movimenti dell'onda estesa. Mancherebbe ancora una correzione in onda (4) di grado primario e poi un impulso in onda (5) dello stesso grado. Una volta completata la correzione in onda (4) potremo fare delle ipotesi di target per la successiva onda (5). Anche l'oscillatore di Elliott supporta questa nostra ipotesi in quanto, in linea di massima, quando si verifica un'onda 4 di grado primario, l'oscillatore tende ad avvicinarsi alla linea dello zero, cosa che in questo caso non è ancora avvenuta.
Buon trading
Agata Gimmillaro
Alt season alle porte. Voi siete pronti?L'esplosione al rialzo di btc e la conseguente conferma del trend rialzista su lungo periodo, hanno portato più fiducia in tutto il mercato, questo ha aumentato le aspettative verso molti progetti che vengono denominati shitcoins di cui molti detengono token o altro. Tempo fa mi sono costruito questo studio utilizzando un oscillatore di forza relativa configurato su 52 sessioni settimanali. Questo mi ha fatto notare che se messo sull'andamento in percentuale della dominance delle varie cripto, acquista un senso pratico per capire magari anche con qualche mese di ritardo, se le altre monete diverse da btc, possano iniziare a fare performance percentuali migliori rispetto al "re delle cripto". Utilizzando btc come indice si possono avere dati interessanti, certo non come quelli strutturati che utilizzano le intelligenze artificiali, o la roba sofisticata che ti conta anche quanti satoshi hai nel tuo conto dimenticato. A me piacciono le cose semplici e qui c'è un dato molto elementare, come la forza relativa che misura appunto la potenza di btc rispetto alle altre, anche se ho escluso eth da questo conteggio perché non viene più considerata una shitz, ma andrebbe usata come indice visti i progetti che ci girano sopra. Per questo comunque utilizzo la capitalizzazione che qui si può vedere bene come applicando una media mobile all'oscillatore in basso, si possa ottenere una trendline affidabile per capire se btc sta cedendo terreno alle altre :
Tutti questi dati insieme mi danno un quadro senza avere illusioni, tanti hanno paura a dirlo, ma a vedere come si sono comportati in passato, sembra veramente che siamo prossimi a un alt season molto potente, non so se più forte o meno di quelle precedenti, ma quando accade anche il progetto più sfigato, aumenta di prezzo in maniera folle. Questo fenomeno fa parte della natura umana, la massa dimentica in fretta e quando vede segnali di facili guadagni si butta all in in qualsiasi cosa. Se tante persone pensano che succederà, saranno loro stesse a farlo succedere, non importa il perché o il come, la bolla si gonfia a prescindere, non fa differenza se lo fa a causa delle ico o della fed o della defi o dell'intelligenza artificiale eccetera eccetera.
finalmente i tori sono tornati!OANDA:SPX500USD
Su richiesta di un amico pubblico una analisi del SP500 la situazione:
Dopo un periodo di mercato orso (sell) cominciato a gennaio e rimbalzo (con relativa trappola bull che portò il mercato a un piccolo il 16 agosto) una nuova discesa con picco minimo il 13 ottobre. Notare che il minimo non concordava con l'oscillatore . A un nuovo minimo non corrispondeva il minimo dell'oscillatore (divergenza rialzista). Il mercato provò a rimbalzare ma si scontrò con resistenza statica il giorno 28 ottobre , gli orsi sembravano nuovamente in azione ma il 4 novembre c'è stato un cambiamento e la resistenza il giorno 10 novembre è stata rotta alla grande con 1-2-3 con patner di Victor Sperandeo. Dal giorno 10 novembre siamo in bull . In questi giorni abbiamo il classico patner di assestamento che dovrebbe essere propedeutico al proseguimento. Il target finale dovrebbe esere 4300 circa corrispondente al picco del 16 agosto poi vedremo...
[IDEA TRADING] - Indebolimento della forza ribassista EUR/USDBuongiorno popolo di TradingView !
Da neofita voglio condividere con voi questa analisi daily effettuata sul cross EUR/USD.
la presenza di una divergenza dell'oscillatore MACD rispetto all'andamento dei prezzi
la prossimità del livello di supporto 1.16
l' oscillatore RSI prossimo all'area di ipervenduto
Mi portano alla conclusione di un indebolimento della forza ribassista .
In attesa di una conferma da parte dei volumi e dei prezzi , si fa una previsione di entrata long .
Che ne pensate?
VENDI XRP/EUR FINO CON TARGET PROFIT 0.17225GRAFICO 4 ORE
DAL 22 MAGGIO AL 24 MAGGIO DEL GRAFICO HO NOTATO UNA BANDIERA DOPO UN TREND RIALZISTA.
SPOSTANDO L'ASTA NEL PUNTO DI ROTTURA AL RIBASSO SI NOTA CHE ANCORA SI POTREBBERO RAGGIUNGERE PREZZI PIU' BASSI.
DOPO DI E' CREATO UN PICCOLO TREND AL RIALZO CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALLA CANDELA 29 MAGGIO 18:00 E 30 MAGGIO 02:00
OSCILLATORE RSI SEMBRA AVER RAGGIUNTO IPERCOMPRATO E SI PREPARA A SCENDERE. OSCILLATORE OBV SEMBRA PRE INDICARE UN DOWNTREND
GRAFICO 1 ORA
NEL RIALZO CHE HA ROTTO LA FIGURA DI CONTINUAZIONE DEL PRECEDENTE TREND RIALZISTA TROVIAMO UNA CANDELA IMPORTANTE : LA 30 MAGGIO 13:00
ANCHE QUI L'INDICATORE RSI SEMBRA AVER RAGGIUNTO L'IPERCOMPRATO E SI PREPARA A SCENDERE
MI INCURIOSISCE IL PATTERN CHE VA DAL 30 MAGGIO 12:00 AL 30 MAGGIO 14.:00
IN DEFINITIVA
PARERE PERSONALE: VENDI FINO A 0.17225
Strategia RSI+Bande di bollinger LONG NASDAQ 100MININASDAQ MAR20
CHIUSURA DEL 27/2: MINIMO ASSOLUTO FATTO A 8349
RSI A 24.44
BB FUORI DALLA BANDA
INCROCIO SULLO STOCASTICO E RIENTRO IN TRADING RANGE
ANDARE LONG
TP 1 8810
TP 2 9041
TP 3 9272 (in caso di raggiungimento di area 9200 sostituire questo target con trailing stop take profit)
Il segnale operativo si ottiene quando il prezzo chiude oltre una delle due bande e l’oscillatore RSI è posizionato in uno dei due estremi 80 e 20.
• Posizione long: si acquista quando il prezzo chiude sotto la banda inferiore e l’RSI si presenta sulla quota 20 o inferiore.
• Posizione short: si vende quando il prezzo chiude sopra la banda superiore e l’oscillatore RSI è posto a quota 80 o superiore.
In altri termini possiamo spiegare la strategia nel seguente modo:
semplicemente valutare l’investimento in base alle fasi di ipercomprato e di ipervenduto del prezzo. In entrambi i grafici devono combaciare tutti e due gli indicatori. Quindi andremo ad agire esclusiviste quando i due indicatori danno un unico segnale; di conseguenza avremo:
Rsi in ipervenduto + bande di bollinger in iper-venduto: ci indicano quando posizionarci long.
Rsi in ipercomprato + bande di Bollinger in iper-comprato: ci indicano quando posizionarci short.
Infine, sia nel caso in cui tu operi al ribasso, oppure opti per una strategia al rialzo, ti consiglio di attendere che il prezzo formi un max/min assoluto, per poi poter entrare a mercato con più sicurezza.
• Se apprezzate le mie idee e volete che continui a proporle un LIKE da parte vostra sarebbe il migliore ringraziamento per me.
Grazie
• Diventa mio follower per essere sempre aggiornato sulle news.
Strategia RSI+Bande di bollinger LONG S&PIl segnale operativo si ottiene quando il prezzo chiude oltre una delle due bande e l’oscillatore RSI è posizionato in uno dei due estremi 80 e 20.
• Posizione long: si acquista quando il prezzo chiude sotto la banda inferiore e l’RSI si presenta sulla quota 20 o inferiore.
• Posizione short: si vende quando il prezzo chiude sopra la banda superiore e l’oscillatore RSI è posto a quota 80 o superiore.
In altri termini possiamo spiegare la strategia nel seguente modo:
semplicemente valutare l’investimento in base alle fasi di ipercomprato e di ipervenduto del prezzo. In entrambi i grafici devono combaciare tutti e due gli indicatori. Quindi andremo ad agire esclusiviste quando i due indicatori danno un unico segnale; di conseguenza avremo:
Rsi in ipervenduto + bande di bollinger in iper-venduto: ci indicano quando posizionarci long.
Rsi in ipercomprato + bande di Bollinger in iper-comprato: ci indicano quando posizionarci short.
Infine, sia nel caso in cui tu operi al ribasso, oppure opti per una strategia al rialzo, ti consiglio di attendere che il prezzo formi un max/min assoluto, per poi poter entrare a mercato con più sicurezza.
• Se apprezzate le mie idee e volete che continui a proporle un LIKE da parte vostra sarebbe il migliore ringraziamento per me.
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audusd mensile short1 Testa e spalle sull'oscillatore stocastico 14-3-3
2 Divergenza sugli ultimi due max dell'oscillatore
3 Trendline blu che collega gli ultimi due minimi assoluti
4 Trendline rossa che collega gli ultimi due minimi assoluti con i prezzi di chiusura
5 Pattern doppio massimo di prezzo, target minimi precedenti
Current Market Sentiment on the 1H Chart (XAUUSD)📊 Current Market Sentiment on the 1H Chart (XAUUSD)
Based on the analysis of the chart, the current market sentiment appears neutral with a bearish bias, with potential for a retracement phase at market open due to multiple technical factors.
📈 Bullish Factors:
Price Above EMA50 and EMA200: The price remains above both key moving averages, suggesting short-term bullish momentum.
Key Support Levels Holding: The 2,664 USD and 2,655 USD zones have shown buying interest, preventing further declines for now.
📉 Bearish Factors Indicating Potential Retracement:
Overbought RSI: The RSI is in overbought territory with signs of a possible bearish divergence, suggesting weakening bullish momentum.
Stochastic Oscillator: The stochastic is turning downward, further indicating a potential short-term pullback.
Resistance at 2,690 - 2,700 USD: Price action has faced rejection at this critical resistance zone multiple times, signaling strong selling pressure.
Volume Profile: The area above 2,700 USD shows a low volume concentration, increasing the likelihood of price rejection if tested again.
📊 Overall Sentiment Summary:
Short-Term (1H): Neutral-Bearish, with a likely retracement phase due to overbought conditions and resistance rejections.
Medium-Term (Daily and Weekly): Neutral, with mixed signals awaiting clearer breakout confirmation.
Long-Term (Monthly): Slightly Bullish, as the broader uptrend remains intact.
🎯 Key Levels to Watch:
Bullish Continuation: Breakout above 2,700 USD with strong volume and RSI reset.
Bearish Confirmation: Breakdown below 2,664 USD leading to a test of 2,655 USD and 2,633 USD support levels.
👉 Conclusion: Indicators suggest a possible retracement phase at the market open. Traders should closely monitor the price action around key resistance and support zones for confirmation of trend continuation or reversal.
NIKE: l'outlook del colosso americano in vista delle trimestraliDiamo i numeri
Leader indiscusso nel settore calzature e accessori, Nike si distingue per la sua straordinaria capacità di generare utili e dividendi. Negli ultimi 23 anni , l’azienda ha distribuito dividendi ogni anno, con incrementi costanti rispetto all’esercizio precedente. Il 2024, però, ha rappresentato un anno difficile per Nike in borsa.
I CFD/Spread Bets sono strumenti complessi e comportano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. 82,67% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro nelle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD/Spread Bets e se puoi permetterti di correre l'elevato rischio di perdere il tuo denaro. Si prega di notare che gli Spread Bets sono disponibili solo per i residenti in UK.
Il titolo registra una flessione di circa il 30% da inizio anno , a fronte di un S&P 500 in crescita di oltre il 28% . Secondo gli analisti, i risultati attesi per il prossimo trimestre evidenziano un fatturato di circa $12 miliardi , in calo del 9% rispetto allo stesso periodo del 2023 , e un utile netto previsto di $977 milioni , in contrazione del 40% . Nonostante queste difficoltà, Nike mantiene una posizione finanziaria solida: la liquidità è aumentata a $8,5 miliardi , rispetto ai $6,2 miliardi registrati l’anno precedente. Alla data di maggio 2024 , l’azienda ha generato $7,42miliardi di flusso di cassa operativo, in crescita del 27% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo risultato è stato anche trainato dall’annuncio di un'estensione di 10 anni dell’accordo con la National Football League (NFL) come fornitore esclusivo di abbigliamento.
Valutazioni
Il rapporto prezzo/utili (P/E) di Nike si attesta ai minimi degli ultimi 10 anni , pari a 22 . È importante sottolineare che questo indicatore, preso isolatamente, non determina la bontà di un investimento. Un P/E elevato rispetto alla media storica generalmente può segnalare una sopravvalutazione del titolo, specialmente se gli utili prospettici sono deboli. Al contrario, potrebbe essere considerato vantaggioso se si prevede una robusta crescita degli utili futuri.
Il Business Model
La trimestrale, attesa per domani 19 dicembre , si preannuncia cruciale sia per il recente calo delle quotazioni sia per il cambio al vertice, con il ritorno di Elliott Hill come CEO .
Hill è chiamato a rilanciare il modello di business, rivedendo in particolare una strategia distributiva che molti analisti ritengono essere la causa principale della performance negativa del titolo. Nike sta affrontando numerosi ostacoli, tra cui il calo della domanda del settore e le fragilità nella catena di approvvigionamento. Dal 2021 , il mercato delle calzature e degli accessori ha subito una contrazione del 36% , influenzato da inflazione e tassi di interesse elevati. La recente politica di Nike di ridurre gli accordi distributivi con i negozi fisici, privilegiando i propri store e le vendite online, non ha portato i risultati sperati, ed oltre ad aver prodotto perdite, accumulato ritardo nella crescita, e nella creazione di ricchezza, ha secondariamente e relativamente rafforzato i suoi competitors. Anche l’avventura nel metaverso, legata all’acquisizione di RTFKT , non ha generato l’impatto desiderato, contribuendo al calo del fatturato.
La strategia di Nike
La perplessità che si legge nei commenti degli analisti è com’e’ possibile che un'azienda leader nel suo settore, con un vantaggio competitivo diffuso sui diretti competitors, possa decidere di effettuare un tale fuori pista? .
La prima decisione dell’L’azienda e stata richiamare Elliott Hill per correggere la rotta, quest’ultimo ora collabora con Bill Ackman , CEO dell’hedge fund Pershing Square Capital Management , noto per la sua capacità di valorizzare aziende in difficoltà Nike ha dovuto far fronte alla crescente concorrenza di marchi più piccoli, sia a livello nazionale che in altri mercati importanti come la Cina , come rimedio si propone una rivisitazione della propria gamma di prodotti per concentrarsi maggiormente su nuovi prodotti e idee. Grazie alla sua capacità di superare i concorrenti nelle spese di marketing e negli investimenti strategici, Nike punta a recuperare terreno, rafforzando la propria posizione competitiva. Il management sta inoltre gestendo attivamente il ciclo di vita dei prodotti, strategia che include sconti e smaltimento delle scorte più vecchie.
Analisi tecnica
Dal mercato delle opzioni emerge un’attesa di volatilità relativamente contenuta dopo la pubblicazione della trimestrale , con una variazione stimata di circa il 7% , In occasione dei precedenti rilasci delle trimestrali quest’anno, visto l'andamento negativo del business, abbiamo assistito ogni volta ad una apertura in gap down dei prezzi. Nonostante il trend ribassista, si osserva un rallentamento della discesa dei prezzi. Questo potrebbe indicare che molte delle negatività sono già scontate? Non vi è nulla di prevedibile ma gli analisti sembrano concordare, ad esempio, su 10 esperti monitorati da seeking Alpha , 9 valutano una posizione di mantenimento del titolo, mentre solo 1 suggerisce la vendita. Inoltre, il numero di hedge fund monitorati da Insider Monkey con partecipazioni in Nike è salito a 75 nel terzo Q3 del 2024 , rispetto ai 66 del trimestre precedente, per un valore complessivo di oltre $ 5,12 miliardi. Dai massimi del 2021 , il titolo ha perso il 60% , una performance significativamente peggiore rispetto al mercato generale e al settore di appartenenza.
I risultati passati non sono indicatori per risultati futuri
Possibili scenari futuri
Qualora si accogliesse l’idea che gran parte delle cattive notizie sia già incorporata nei prezzi attuali, potrebbe essere interessante monitorare la possibile formazione di un Ross Hook .
I risultati passati non sono indicatori per risultati futuri
Per confermare questa figura tecnica, i prezzi dovranno avvicinarsi al punto 2 entro febbraio 2025 . Al contrario, il mantenimento del trend ribassista potrebbe essere confermato da una permanenza dei prezzi sotto la trendline discendente e dall'assenza di eccessi tecnici sugli oscillatori sugli oscillatori ad esempio, l’ RSI a 14 periodi , dove piuttosto notiamo un comportamento collaborativo nel disegnare la prosecuzione del downtrend. Dopo un calo del 60% dai massimi, una sfilza di notizie negative e di trimestrali deludenti, occorre prestare attenzione ad un eventuale movimento correttivo. Infatti senza considerare ipotesi di inversione del trend anche notizie stabili o meno negative del previsto potrebbero supportarericoperture e accumulazione, creando pressione, almeno sul breve periodo, sui posizionamenti short.
I risultati passati non sono indicatori per risultati futuri
Disclaimer:La finalità del presente articolo è meramente informativa e didattica. Le informazioni qui riportate non costituiscono consulenza in materia di investimenti e non contemplano la situazione finanziaria o gli obiettivi individuali degli investitori. Le informazioni relative ai risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. Per quanto permesso dalla legge, in nessun caso, Capital.com (o un suo affiliato o dipendente) assume responsabilità per qualsiasi perdita incorsa a causa dell’utilizzazione delle informazioni fornite. Chi agisce in base a tali informazioni lo fa a proprio rischio. Qualsiasi informazione che possa essere intesa come “ricerca di investimento” non è stata preparata in conformità ai requisiti legali stabiliti per promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e dunque deve essere considerata comunicazione di marketing.
I CFD/Spread Bets sono strumenti complessi e comportano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. 82,67%% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro nelle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD/Spread Bets e se puoi permetterti di correre l'elevato rischio di perdere il tuo denaro. Si prega di notare che gli Spread Bets sono disponibili solo per i residenti in UK.
Ethereum: Analisi e PrevisioniETH ha dominato la scena quest'anno, con una performance eccezionale che lo ha visto balzare dai minimi di 2000 dollari di gennaio agli oltre 4000 di marzo! Un vero e proprio WOW , ma non è finita qui.
La crescita di marzo è stata però troppo rapida e difficilmente sostenibile , come segnalavano gli oscillatori in ipercomprato e indicatori come il canale di regressione lineare, che mostravano un prezzo fuori dai canali a 2 deviazioni standard.
Oggi il prezzo si attesta a 3600 dollari, ma lo scenario è completamente diverso: oscillatori e indicatori si sono scaricati e sono ora favorevoli. Tecnicamente, lo strumento sembra pronto per un nuovo rialzo .
Nel breve termine, i massimi di periodo a 4073 dollari appaiono come un obiettivo raggiungibile.
Conclusioni: il trend rialzista è confermato e le potenzialità di crescita sono ancora elevate.
Una rottura dei massimi di periodo potrebbe però innescare nuovi interessanti sviluppi, con possibili target più ambiziosi che potrebberò portare i prezzi addirittura su nuovi massimi assoluti.
Alcuni fattori da tenere a mente:
L'adozione di Ethereum continua a crescere, con nuovi progetti e applicazioni che vengono sviluppati sulla sua piattaforma.
L'atteso passaggio a Ethereum 2.0 si avvicina, evento che potrebbe portare a un ulteriore aumento del valore di ETH.
Nicola Iurilli
Formazione Inversione Testa e Spalle BTCUSDBuongiorno,
ho notato una possibile formazione di inversione testa e spalle su BTCUSD.
Per ora ci troviamo a 2/3 della formazione senza contare la rottura della neckline.
Ho delineato la spalla destra intorno ad aprile 2021 con un massimo in chiusura a 59956 - Una testa con una chiusura a 65459 - Una Possibile spalla destra a 52300 (circa)
Analizzando gli indicatori notiamo che L'OBV delinea una LAT che si può notare anche guardando il volume che è molto diminuito dall'inizio di questa formazione. Questo ci porta a pensare che si stia "ricaricando" per partire, cosa che seguendo questa teoria non ci fa piacere. Prendendo poi in considerazione MFI notiamo una divergenza e la rottura del supporto 20, con un minimo a 16 (l'ultima volta che era sceso sotto i 20 era il 2014). Considerando anche il DMI vediamo una grossa divergenza dall'inizio della formazione. Andando a ritroso però notiamo come si sono verificate molte divergenze in passato che molte volte non sono si sono confermate con dei Crash o dei cambi di tendenza, quindi possiamo tenere presente questa divergenza ma non darle molta importanza. Concludendo il Volume ci dice che ci sono molte indicazioni per una possibile ripresa del UpTrend, però data la bassa forza del volume esercitata ritengo poco validi gli indicatori che effettuano delle oscillazioni con quantità di volume molto più basse del solito e quindi poco affidabili rispetto al solito.
Passando alle medie mobili ho usato 2 Media Mobili diverse, 100 - 200 // Notiamo come la MA 200 sia la più affidabile e funzioni molto bene da supporto (indicati sul grafico con una freccia) e si trovi esattamente dove teoricamente dove la formazione dovrebbe finire quindi ci da una conferma sulla formazione e soprattutto sul suo possibile punto di arrivo. La MA 100 invece funge da NeckLine che storicamente se rotta indica un DownTrend (conferma o continuazione) inoltre notiamo come la Bianca (100) si trovi molto vicino alle candele, un altro segnale di possibile cambio di trend o possibile ripresa. Aggiungendo altre due MA, 21 e 50 notiamo che si trovano ovviamente sopra le candele e confermano il mini Downtrend in corso ma non ci danno molte altre informazione e non le terrei in considerazione.
Per finire analizzando 3 oscillatori, MOM - RSI - MACD, notiamo una divergenza in tutti gli indicatori dall'inizio della formazione, che confermano la possibilità di un cambio di trend. Più nel dettaglio evidenziamo come ci sia una fine del mini Downtrend e come stia per iniziare un Uptrend che andrà a formare la Spala Destra per poi andare a testare la Neckline.
In conclusione notiamo come tutti gli oscillatori e le medie mobili supportano l'inversione del trend - notiamo dei segnali contrari dagli indicatori legati al volume. Possiamo però bilanciare questi segnali andando a vedere il debole volume rispetto al passato e analizzando il volume sulla formazione testa e spalle seguendo le regole canoniche, che vengono rispettate. Identifico quindi una fine della formazione in zona 20.000 / 18.000
RS
BTC strategy V2 - Analisi 16.07.20Buongiorno a tutti. Dopo un periodo di pausa torno a postare i segnali forniti dal mio codice. Prima di procedere devo fare alcune precisazioni.
- Ho deciso di abbandonare il codice che usavo nei precedenti post. Negli ultimi mesi le sue prestazioni sono notevolmente peggiorate, e le posizioni sono diventate estremamente più rischiose, producendo drawdown insostenibili e perdite consistenti. In queste ultime settimane ho quindi deciso di non pubblicare più i suoi segnali e mi sono preso del tempo per valutare le sue prestazioni. In conclusione ho deciso che tale codice non è più utilizzabile per il trading.
- Ho modificato il vecchio codice, introducendo un ulteriore parametro per generare i segnali. Ho seguito anche le performance di questa nuova versione, e per ora i risultati sono più che soddisfacenti. Da backtest le performance e la rischiosità di questa seconda versione sono del tutto simili a quelle che potevamo osservare nelle prime operazioni della versione 1, che se ricordate erano ottime. Inoltre negli ultimi mesi ha ben resistito alla fluttuazioni sperimentate da BTC dopo la fine della parabola ascendente, a differenza del precedente codice.
- Quindi d'ora in poi condividerò unicamente i segnali forniti dalla versione 2 del mio codice.
Fatte queste doverosa premesse, procediamo con l'analisi. Perdonatemi per il ritardo. La posizione di cui vado a parlare oggi è stata in realtà aperta alla chiusura della candela daily del 13 luglio. Si tratta di una posizione short con prezzo di apertura pari a 32721.77 USDT.
Diamo anche uno sguardo agli indicatori per valutare questo segnale:
- Su TF daily notiamo che:
1) Il prezzo sta ancora attaccando un importante livello di supporto (indicato dall'area verde), la cui rottura spingerebbe ad un ulteriore ribasso.
2) Le EMA 20 e 50 stanno ancora facendo resistenza. In particolare la 20 è uno scoglio che il prezzo non riesce a superare. Una rottura al rialzo di entrambe le medie sarebbe un buon segnale per una ripartenza. Al momento però indicano che c'è ancora tendenza ribassista.
3) Gli oscillatori forniscono una lettura diversa poiché si può osservare una divergenza bull (a grandi linee) tra RSI e prezzo. Lo stoch. RSI è ormai arrivato in zona ipervenduto. Si può inoltre osservare un altra divergenza anche sul MACD. Tutti indizi di un possibile esaurimento della pressione ribassista.
4) I volumi sono in calo e piuttosto ridotti, il ché mi fa pensare che questa discesa sia dettata più da un'assenza di scambi che da una vera e propria pressione bearish.
- Su TF weekly:
1) Il prezzo sta attaccando la EMA50, la cui rottura potrebbe portare ad un ulteriore discesa, se rafforzata dalla perdita del supporto in verde.
2) Si può notare una conformazione a testa e spalle ribassista. L'andamento dei volumi sembra confermare il pattern, per cui la figura è da tenere assolutamente d'occhio. Un eventuale target per il prezzo dopo la rottura è difficile da individuare, poiché il pattern ha dimensioni molto consistenti, e usare la regola standard di proiettare la distanza tra neckline e picco produce un target non realistico. Provando su grafico semi-log è possibile ipotizzare un target di -50% rispetto al prezzo attuale. A voi le vostre considerazioni su questo punto.
3) Gli oscillatori mostrano un estensione al ribasso che secondo me potrebbe continuare ancora per alcune candele.
Per concludere, personalmente ritengo questa particolare posizione abbastanza rischiosa, poiché il movimento dei prezzi sul daily, mi suggerisce che ci troviamo in una fase di accumulo. Tuttavia ci sono sicuramente i presupposti per ipotizzare anche un ulteriore discesa. A voi la scelta di come interpretare le informazioni che vi ho dato. In ogni caso il codice ha fornito un segnale, e io ho aperto una posizione di conseguenza. Se vi è piaciuta l'analisi, non esitate a regalarmi un like per mostrare il vostro supporto.
@Bezzus
BABA in divergenza?Questa è la mia analisi per il titolo ALIBABA !
Analizzando il grafico Daily, è possibile notare una divergenza negli oscillatori RSI e MACD.
Notiamo come l'andamento dei prezzi ha formato un'area di supporto in zona 220-230, segnando due minimi importanti a seguito di un ritracciamento importante dai massimi storici, formando così un pattern triangolare.
Minimi importanti, seguiti da una trend line degli oscillatori che segnano invece minimi in fase crescente.
Che sia un buon punto per entrare❔
Ftse Mib: avvicinamentoLONG & SHORT
Fabio Pioli
L’ indice Ftse Mib sta provando ad arrivare alle resistenze di lungo periodo, poste in area 23.600- 24.000 ( Figura 1 )
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico mensile.
E’ normale che ciò avvenga, in un’ottica oscillatoria.
E’ tuttavia da considerare che, sempre in un’ ottica oscillatoria, i supporti di medio periodo si trovano in area 21.200 – 21.300 punti ( Figura 2 )
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico mensile.
Quindi chi compra qui compra vicino alle resistenze e lontano dai supporti.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
TEST N°5 BTC - Heikin Ashi strategy - Timeframe: DIl precedente trade, con la chiusura appena arrivata, si è rivelato un successo. Insieme alla chiusura della precedente posizione, è arrivato un nuovo segnale di ingresso. In questo caso si tratta di un ordine short. Prezzo di apertura: 11318.42 USDT.
Al momento la situazione tecnica è questa:
- L'elemento più importante che possiamo attualmente osservare è sicuramente la divergenza bearish tra prezzo è oscillatori (RSI e MFI), i cui effetti si stanno già palesando, con un prezzo attuale inferiore di più di 1000 USDT rispetto al precedente massimo di 12468 USDT.
- Gli oscillatori sono in fase discendente e continueranno probabilmente a scaricare ancora un po' della pressione accumulata in zona ipercomprato nell'ultimo mese. Pressione ancora più evidente spostandosi sul timeframe weekly, in cui ci troviamo ancora molto vicini alla zona ipercomprato.
- Con la precedente candela, il prezzo ha nuovamente bucato al ribasso tutte e tre le EMA5, EMA10 ed EMA20 indicando una crescente pressione bearish.
- La precedente candela ha anche oltrepassato il livello 23.6% di Fibonacci, andando a rimbalzare approssimativamente sul 38.2%.
- In ogni caso al momento il trend di fondo è ancora decisamente bullish, come mostrato applicando la media mobile frattale (o qualsiasi altra media) al grafico settimanale.
La mia opinione è che siamo di nuovo di fronte ad una pausa di correzione o consolidamento dell'attuale trend bullish. Pausa che secondo il mio codice ha fornito un'ulteriore opportunità di trading.
Ricordo a tutti che il codice non fornisce target temporali e di prezzo puntuali. Al contrario agisce analizzando la price action e altri fattori per individuare i momenti più adatti per entrare ed uscire dal mercato. E una volta aperta una posizione, agisce autonomamente da trailing stop. Ho optato per questo modo di fare trading perché credo maggiormente in un modo di operare basato su dati storici e backtest piuttosto che sul prevedere il futuro con qualsivoglia metodo. Tutti i segnali arrivano alla chiusura delle candele daily, quindi alle 2:00.
Fornisco comunque anche i livelli di ritracciamento di Fibonacci (tracciati partendo dal minimo di 8833 USDT del 27 Giugno fino al massimo di 12468 USDT del 17 Agosto) per chi volesse anche dei target più precisi:
- 23.6% = 11610 USDT circa.
- 38.2% = 11079 USDT circa.
- 50% = 10650 USDT circa.
- 61.8% = 10221 USDT circa. Questo sarà il livello chiave per decidere se si tratti effettivamente solo di una pausa di consolidamento, oppure se stiamo assistendo ad un'inversione.
- 78.6% = 9610 USDT circa.
finita la pacchia pure per il Nasdaq?CURRENCYCOM:US100
Fosche nubi si stanno addensando anche sul migliore indice mondiale ancora è presto per operare al ribasso tengo solo a far notare
si è formato al momento un doppio massimo nei giorni 13 e 21 luglio
si entra nel mese di agosto e poi settembre statisticamente non eccezionali anzi
Gli oscillatori di fase sono oggi per la prima volta negativi tra l'altro questo tra tanti oscillatori provati è quello che in anticipo da situazioni di inversione
tuttavia è ancora presto il livello chiave sarà la rottura al ribasso confermata a fine seduta di 10350-10310 da quel momento pure ichimoku dirà di uscire e da quel momento purtroppo inizierà una fase short. un primo obbiettivo: 10000
secondo obbiettivo molto importante 9730 intorno alla seconda metà di agosto
PETROLIO compressione di volatilità e livelli chiaveEvidente compressione di volatilità per il petrolio oggetto di forti vendite dall'8 gennaio ad oggi.
La base creata a quota 20.04 dai prezzi per il momento sembra resistere e si identifica per gli operatori di più ampio respiro la resistenza a 28.18.
Per gli operatori di breve la resistenza è a 25.14 ed il supporto a 23.08
GRAFICO RENKO 4H:
Evidenzia la tenuta del supporto
GRAFICO RENKO 30MIN:
Segnala una lateralizzazione creatasi dopo la reazione dei prezzi del 23/03
GRAFICO VOLUME PROFILE:
Poc a 5gg livello 23.51
INDICATORI / OSCILLATORI
Data la mancanza di un trend definito dal 18/03, le informazioni derivate dagli indicatori ed oscillatori presi in esame non risultano particolarmente affidabili e significative
Buon lavoro!
AUD/CAD su una struttura importanteLa coppia FX:AUDCAD si trova in prossimità di un importante supporto, da dove i prezzi, in passato, sono già stati respinti al rialzo per ben 6 volte, anche con una classica "trappola per orsi" o "falsa rottura" ad inizio di ottobre '19; tutto ciò deve essere preso in considerazione per tutti coloro che volessero assumere una posizione su tale coppia...a mio avviso posizioni short andrebbero aperte al di sotto di 0.88300, magari anche in presenza di una bella black long candle, viceversa posizioni long potrebbero essere assunte proprio su questi livelli di prezzo attuali, magari aiutandosi con oscillatori che, con eventuali segnali o incroci rialzisti in zone di ipervenduto potrebbero avvalorare la nostra analisi long. Ricordiamo che trovandoci in una situazione di lateralità da Agosto '19 e quindi di sostanziale assenza di trend, oscillatori come RSI, Stocastico..etc...danno il meglio di sè...:)
Saluti e buon trading.
Market mover - DXY in rallentamento in attesa del CPIL'indice del dollaro americano ferma la sua ascesa per il secondo giorno nonostante si mantenga sui massimi storici intorno al livello 109,57.
Sotto il profilo macroeconomico è stata data lettura del PPI (inflazione alla produzione) che ha deluso le aspettative sia nel dato annuale che quello mensile. Infatti YoY il dato è stato letto al rialzo al 3,3% rispetto alla lettura precedente del 3% ma al di sotto delle stime che lo davano al 3,5%. MoM il dato si è stampato a 0,2%, al ribasso rispetto allo 0,4% stimato. Il dato core non ha avuto variazioni a differenza dell'ultima lettura che aveva registrato una variazione in aumento dello 0,2%. I prezzi al rialzo sono stati guidati da un aumento della benzina del 9,7% (MoM), energia elettrica, carne, veicoli. I prezzi dei servizi sono rimasti invariati in quanto l'aumento del trasporto e magazzinaggio (2,2%) è stato bilanciato dalla riduzione dei prezzi dei servizi commerciali.
Oltre al dato sul PPI, un rapporto Bloomberg ha indicato che l'intenzione dell'amministrazione presidenziale sta valutando un approccio graduale all'implementazione dei dazi; questo ha portato maggiore sollievo ai mercati facendo perdere valore al dollaro. Attualmente i mercati si aspettano un taglio di un quarto di punto dei tassi nella seconda metà dell'anno, con l'indicatore della Fed (FedWatch Tool) che riporta il primo taglio nel range 400-425 bps nella riunione di luglio con una percentuale del 41,9%.
Lo scenario odierno ha quindi portato l'indice DXY a rallentare il suo rally impetuoso ma rimane comunque in forte trend rialzista, lontano, nel daily chart , dalla Tenkan Sen e al di sopra del supporto statico a livello 109.31, con una leggera divergenza tra l'oscillatore stocastico che rimane poco al di sotto del livello di ipercomprato. L'andamento potrebbe continuare al rialzo continuando a sfruttare, quantomeno nel breve, la Tenkan Sen come supporto su cui rimbalzare, sempre che i presupposti macroeconomici rimangano tali. Da verificare se il dato sul CPI di domani segua o meno la lettura del PPI odierno, al di sotto delle stime, oppure le stravolga al rialzo (tendenzialmente, sul lungo periodo, i dati del PPI si riflettono sul CPI).
Ne approfittano i futures azionari con l'S&P500 che registra +0,34%, il Nasdaq +0,54% e il DowJones +0,28% (al momento della scrittura).
Si resta in attesa del dato sul CPI di domani.