NVDA - Debolezza con un trend ribassista definito e rimbalzoNVIDIA si trova in una fase di debolezza con un trend ribassista ben definito, come evidenziato dalle medie mobili e dal VWMA20 posizionato sopra il prezzo attuale. La pressione di vendita rimane predominante, confermata dal MACD negativo e dal Momentum in calo. Tuttavia, alcuni segnali di ipervenduto nello Stocastico e nell’Ultimate Oscillator suggeriscono una possibile fase di consolidamento o rimbalzo tecnico nel breve termine. Questo è confermato anche dal rimbalzo sul supporto indicato che ha tenuto la pressione ribassista.
L'Oscillatore Awesome (AO) evidenzia ancora una pressione ribassista significativa, ma la vicinanza alla banda inferiore di Bollinger potrebbe favorire una reazione del prezzo. Il VWAP, essendo vicino al prezzo attuale, indica un equilibrio tra acquirenti e venditori, rendendo cruciale la conferma di una direzione chiara. La fase di "lacrime e sangue" potrebbe non essere finita.
📌 Scenario Rialzista: (Probabilità 45%) Se il prezzo supera 118.00 con volumi crescenti, potrebbe tentare un recupero verso 121.00 e oltre. Tuttavia, la resistenza a 121.00 dovrà essere superata per confermare un trend più solido.
📌 Scenario Ribassista: (Probabilità 55%) Se il prezzo rompe il livello di 116.00, è probabile un ulteriore ribasso verso 110.50. La pressione di vendita resta elevata, e un calo sotto i 114.00 potrebbe rafforzare il trend ribassista.
🔎 Gestione del rischio:
Monitorare il VWAP per conferme direzionali.
Attivare Trailing Stop adeguati per proteggere i profitti.
Tenere d’occhio il VIX, che in crescita potrebbe amplificare la volatilità del titolo.
Livelli chiave con valutazione Swing Trading
• Supporto principale: 113.10
• Resistenza principale: 121.00
📌 Strategia LONG:
• Entry Price: 118.00 - 119.50
• TP1: 121.00 (+3.40%)
• TP2: 125.00 (+6.57%)
• TP3: 130.00 (+10.84%)
• SL1: 115.00 (-2.85%)
• SL2: 113.00 (-3.67%)
• Trailing Stop: 2.5% sopra il livello TP raggiunto
📌 Strategia SHORT:
• Entry Price: 116.00 - 117.00
• TP1: 114.00 (+1.71%)
• TP2: 110.50 (+5.79%)
• TP3: 108.00 (+8.64%)
• SL1: 118.00 (-1.71%)
• SL2: 120.00 (-3.29%)
• Trailing Stop: 2.5% sotto il livello TP raggiunto
FATEMI SAPERE SE QUESTA ANALISI VI INTERESSA E SEGUITEMI PER ESSERE SEMPRE AGGIORNATI
⚠ Attenzione: Questa analisi si basa esclusivamente su dati tecnici e non costituisce un consiglio di investimento. Non tiene conto di eventi macroeconomici, situazioni geopolitiche o dati fondamentali che potrebbero influenzare il titolo. Inoltre, non tiene conto della propensione al rischio dell’investitore, né del suo mix di portafoglio. Le condizioni di mercato possono cambiare rapidamente e influenzare le strategie delineate in questa analisi.
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NVIDIA mostra un quadro di incertezza e volatilitàL'analisi tecnica di NVIDIA mostra un quadro di incertezza e volatilità , con indicatori contrastanti che suggeriscono una fase di consolidamento del titolo. Il trend generale è indebolito, con il prezzo che oscilla sotto le principali medie mobili di breve e medio termine. L'ADX, inferiore a 15, indica una bassa forza direzionale, suggerendo che il mercato non sta mostrando una chiara tendenza dominante.
Il momentum appare debole , con un MACD negativo e un Momentum che conferma la mancanza di spinta rialzista. Tuttavia, l'Oscillatore Awesome, seppur positivo, indica una stabilizzazione più che una ripresa chiara del trend. Anche l'Ultimate Oscillator rimane sotto il livello di neutralità, confermando la fase di lateralità del titolo.
La forza relativa riflette una situazione neutra , con un RSI che non mostra segnali di ipercomprato o ipervenduto e uno stocastico che suggerisce debolezza di breve termine. Il volume, invece, mostra una forte partecipazione, con un valore significativamente sopra la media a 10 e 30 giorni, segnalando che il titolo è sotto stretta osservazione da parte degli investitori istituzionali. Tuttavia, il CMF è appena positivo, suggerendo che l’afflusso di capitali è limitato.
Le Bande di Bollinger mostrano il prezzo nella parte superiore dell’intervallo, il che potrebbe indicare un eccesso di domanda, mentre il VIX in crescita suggerisce un mercato più instabile e sensibile agli shock esterni.
Il quadro generale evidenzia quindi una situazione di equilibrio instabile , in cui il titolo si muove tra segnali di ripresa e pressioni ribassiste. Sarà cruciale monitorare il comportamento del prezzo rispetto ai livelli chiave identificati per valutare la direzione futura del trend.
📌 Impatto della Trimestrale:
NVIDIA ha pubblicato risultati superiori alle attese, con un fatturato di 39,3 miliardi di dollari (+78% YoY) e un utile netto di 22,1 miliardi di dollari. Tuttavia, il mercato ha reagito con cautela, e il titolo ha registrato un calo dell'1,5% nel dopo-mercato. Il mancato rally è stato attribuito alla compressione dei margini lordi, scesi al 71% (contro il 71,5% atteso), il primo declino in due anni. Inoltre, la guidance per il Q1 FY2026, che prevede ricavi di 43 miliardi di dollari (+65% YoY), è stata interpretata come un rallentamento rispetto al +78% del trimestre precedente, rafforzando la percezione che il titolo sia 'prezzato per la perfezione'.
La produzione accelerata dei chip Blackwell, pur necessaria per soddisfare la domanda, ha incrementato i costi operativi, alimentando preoccupazioni sulla sostenibilità della redditività. Il mercato è rimasto sensibile alla concorrenza di DeepSeek, una startup cinese che propone modelli AI più efficienti dal punto di vista dei costi, mettendo potenzialmente in discussione la leadership di NVIDIA nel settore AI.
Parallelamente, le tensioni geopolitiche rappresentano un rischio significativo: il 20% dei ricavi di NVIDIA proviene dalla Cina, e le possibili restrizioni sulle esportazioni imposte dagli Stati Uniti potrebbero impattare negativamente la domanda. Inoltre, le dichiarazioni di Donald Trump sui dazi tecnologici hanno alimentato ulteriore volatilità nel settore tech.
Infine, il rallentamento degli investimenti in hardware AI da parte di colossi come Microsoft, Amazon e Google, responsabili del 40% delle vendite di data center di NVIDIA, rappresenta una minaccia concreta alla futura crescita dell'azienda. La concorrenza di DeepSeek e le possibili restrizioni sulle esportazioni cinesi rappresentano rischi chiave per la redditività futura. Il mercato rimane attento all’andamento dei margini e agli sviluppi tecnologici legati ai chip Blackwell.
✅ Strategia operativa dettagliata:
Scenario rialzista:
Se il prezzo supera 138.00, valutare un incremento della posizione LONG con target primario a 145.00 e secondario a 150.00. Tuttavia, la presenza di resistenze tecniche potrebbe rallentare la spinta rialzista. È consigliato attendere conferme di volume sopra la soglia di breakout. La probabilità di realizzazione di questo scenario è stimata intorno al 40%, considerando la presenza di ostacoli tecnici e il sentiment incerto post-trimestrale.
Scenario ribassista
: Se il prezzo scende sotto 125.00, valutare una riduzione della posizione. Il primo livello di supporto è 120.00, mentre una rottura sotto 115.00 potrebbe innescare una correzione più ampia. Il rischio maggiore è legato a una diminuzione della domanda nei data center e alle tensioni geopolitiche. La probabilità di realizzazione di questo scenario è stimata intorno al 60%, tenendo conto della debolezza tecnica del titolo e delle pressioni macroeconomiche emerse dalla trimestrale.
Gestione del rischio:
Monitorare il supporto chiave a 116.30 e la reazione del titolo nei pressi dei livelli critici. La volatilità è elevata, quindi è fondamentale utilizzare ordini stop-loss dinamici per proteggere le posizioni. Inoltre, l’evoluzione delle tensioni commerciali e la reazione del mercato ai risultati trimestrali dovranno essere considerati nel mantenimento delle strategie operative.
Livelli chiave con valutazione Swing Trading
Supporto: 116.30
Resistenza: 143.71
Take Profit 1 (TP1): 138.00 (+5.12%)
Take Profit 2 (TP2): 145.00 (+10.49%)
Take Profit 3 (TP3): 150.00 (+14.26%)
Stop Loss 1 (SL1): 125.00 (-4.78%)
Stop Loss 2 (SL2): 120.00 (-8.59%)
Stop Loss 3 (SL3): 115.00 (-12.38%)
Trailing Stop: Attivato sopra 135.00 con distanza del 2.5% dal prezzo di chiusura (131.28)
📌 Commento: I livelli chiave evidenziano una resistenza forte a 143.71 e un supporto solido a 116.30. Una rottura sopra 138.00 potrebbe innescare un movimento rialzista verso i massimi storici. Il trailing stop permette di proteggere i profitti nel caso di un rialzo sostenuto, garantendo flessibilità nella gestione del rischio.
⚠ Attenzione : Questa analisi si basa esclusivamente su dati tecnici e non costituisce un consiglio di investimento. Non tiene conto di eventi macroeconomici, situazioni geopolitiche o dati fondamentali che potrebbero influenzare il titolo. Inoltre, non tiene conto della propensione al rischio dell’investitore, né del suo mix di portafoglio. Le condizioni di mercato possono cambiare rapidamente e influenzare le strategie delineate in questa analisi.
Germany40:possibile partenza di un'onda CIn questo articolo proviamo ad ipotizzare una lettura grafica dell'indice tedesco Germany40 secondo le strutture della teoria delle Onde di Elliott .
Se impostiamo un grafico giornaliero ed "allarghiamo un po' la nostra visione grafica" dell'indice tedesco in oggetto, possiamo interpretare con una certa chiarezza due delle strutture principali della Teora delle Onde di Elliott: partendo dal minimo realizzato ad ottobre 2023, possiamo notare che l'indice ha costruito una struttura in 5 onde (un impulso) che ipoteticamente si è chiusa con il massimo realizzato lo scorso 16 maggio. Dal top in area 18930 scende poi una prima onda, ipoteticamente correttiva che abbiamo classificato come "a" e che ha realizzato un minimo relativo a 17949. Da questo minimo l'indice ha eseguito una serie di movimenti "contorti" riportando i prezzi a 18664. Questa onda potrebbe essere un'onda b, sia per dimensione che caratteristiche della struttura. Le onde b sono le onde più complesse in assoluto, spesse definite anche "bugiarde" in quanto sono caratterizzate da repentini cambi di direzione.
Nel caso in cui la nostra ipotesi si realizzasse, l'indice dovrebbe subire nuovamente una flessione verso il basso con target l'area di minimo realizzato dalla precedente, ed ipotetica, onda a e cioè in area 17950. In questo caso realizzerebbe un'onda c definita "tronca", cioè un'onda c che non ha la forza di andare al di sotto della precedente onda a, essendo in questo caso ribassista.
Analizzando anche la conformazione dell'oscillatore di momentum (Elliott Oscillator) notiamo come si sia riportato sulla linea dello zero, dopo essere sceso abbondantemente al di sotto, ma non mostra per il momento forza nel mercato.
Buon Trading
Agata Gimmillaro
US500: Aggiornamento struttura di lungo periodoIn data 21 agosto avevamo ipotizzato una possibile classificazione sull'indice americano SP500, secondo le strutture della Teoria delle Onde di Elliott. Vediamo come si è sviluppato il movimento ed ipotizziamo dei possibili movimenti futuri.
Come previsto, le quotazioni sono scese con un'onda correttiva che si è arrestata a 4335 punti indice e da qui stanno effettuando una risalita.
Ipoteticamente la struttura ha realizzato una prima onda correttiva che possiamo classificare come a, e poi una seconda onda che possiamo classificare come b, quindi quello che ci potremmo aspettare è una discesa in onda c.
Vogliamo anche spiegare perchè preferiamo questo tipo di conteggio piuttosto che un semplice conteggio che vede la chiusura dell'onda correttiva sul minimo relativo a 4335.
Indubbiamente, come diciamo sempre, una delle complessità della Teoria delle Onde di Elliott sta nel fatto che possono esistere conteggi diversi, ci conseguenza scegliere un conteggio piuttosto che un altro diventa una scelta discrezionale.
Un aiuto per la scelta del conteggio potrebbe arrivare dall'applicazione dell'analisi algoritmica, che sicuramente ci fornisce qualche elemento in più per capire se la classificazione effettuata potrebbe essere la più probabile. Per questo motivo utilizziamo il classico "Elliott Oscillator" che rappresenta essenzialmente un indicatore di momentum.
Dalle lunghe osservazioni effettuate su questo indicatore si nota che i movimenti correttivi si completano quando i valori dell'indicatore si avvicinano alla linea dello zero, per dirla in gergo quando l'indicatore è scarico.
Se noi osserviamo l'indicatore in questo momento, notiamo che non è affatto "scarico" e di conseguenza possiamo pensare che la correzione non è completa e che le quotazioni non romperanno i massimi da questi livelli, diciamo che la correzione si sta sviluppando in modo più complesso. Considerando le strutture di Elliott, possiamo pertanto ipotizzare che le quotazioni abbiano realizzato un primo movimento in onda a, poi una risalita in onda b e ora ci potremmo aspettare una discesa in onda c. Il ribasso farà si che l'oscillatore si avvicini alla linea dello zero, presumibilmente quando i prezzi arriveranno in area 4300. Ma seguiamo l'andamento ed eventualmente correggiamo la classificazione.
Buon Trading
Agata Gimmillaro
Navigare l'onda 3. Come sfruttare la forza del mercato 🌊💰📈🔮La teoria di Elliott Wave identifica l'Onda 3 come una fase del ciclo di mercato che spesso è la più grande e potente delle cinque onde. In questa fase, si manifesta un forte sentimento del mercato in una particolare direzione, con un aumento del volume di trading e della volatilità. L'Onda 3 può essere rilevata attraverso l'alta momentum del mercato, evidenziata da indicatori come l'RSI e l'oscillatore Elliott Oscilator, che possono mostrare condizioni di ipercomprato o ipervenduto, indicando la forza relativa del mercato. 📈💹💪🌊
Attualmente sembra che si stia profilando un nuovo impulso di mercato 📈, che potrebbe generare una forte e potente onda 3 ⚡️, dopo una precedente onda 2 profonda che ha quasi completamente corretto l'onda 1 💰.
Le indicazioni che supportano questa previsione sono molteplici: innanzitutto, il prezzo del mercato sta rimbalzando nell'area in cui si è generata l'onda 1 💸; inoltre, l'Elliott Oscillator sta mostrando una contrazione dei volumi di vendita 📉; infine, il RSI si trova in ipervenduto nell'area della genesi dell'onda 1 📈.
Questi segnali possono suggerire un'opportunità di investimento interessante per i trader esperti 💼, che potrebbero trarre vantaggio da questo possibile trend di mercato in fase di sviluppo 📈.
$NRG - Reverse in atto?Abbiamo individuato un altro interessante titolo del settore Energetico che riteniamo interessante per la conformazione attuale dei prezzi.
NRG Energy, Inc. si occupa della produzione, vendita e distribuzione di energia e servizi energetici. Opera attraverso i seguenti segmenti: Generazione, Retail e Corporate. Il segmento Generazione comprende tutte le attività di produzione di energia elettrica, nazionale e internazionale, nonché le rinnovabili. Il segmento Retail comprende clienti di massa e soluzioni aziendali e altri prodotti distribuiti e di affidabilità. Il segmento Corporate comprende i servizi residenziali per veicoli elettrici e solari. L'azienda è stata fondata nel 1989 e ha sede a Princeton, NJ.
La ricerca si è basate sui seguenti punti:
Individuazione di Pattern Reverse in atto
Individuazione di divergenze su RSI e prezzi
Situazione di ipervenduto in reverse
Rimbalzo sul POC (Point of control) del Volume Profile che ha fatto da supporto importante
Oltre a questo, abbiamo tenuto conto del settore energetico che è andato in correlazione inversa rispetto agli indici, cosa ben identificata sul grafico day che vede un canale rialzista di lungo periodo interrotto bruscamente da una GAP down importante che ha creato i presupposti per la creazione di un PATTERN ISLAND REVERSE.
Questo incidente di percorso del titolo, è un'opportunità interessante a livello grafico che ci ha permesso di impostare un'ingresso sulla base di tutti gli elementi che abbiamo sopra identificato.
Il vuoto di liquidità del VOLUME PROFILE avvalora la nostra tesi creando un buon spazio di manovra per target interessanti.
Inseriamo ora WaveUP Indicator © per determinare l'operatività del trade.
Anche il VOLUME PRESSURE OSCILLATOR conferma l'UP Trend con il superamento della ZERO LINE sostenendo il trend
Applicando l'indicatore WaveUP Indicator, vediamo come ricavare i segnali dal grafico e studiare al meglio i movimenti dello Stock.
Individuiamo immediatamente delle aree VERDI e ARANCIONE che stabiliscono la forza di acquisto o di vendita degli investitori. Il cambio di colore stabilisce l'esaurimento della forza di uno rispetto all'altro.
Un secondo dato ci viene dalla SENTIMENT TREND FOLLOW che individua immediatamente anche i più piccoli cambi di trend. Possiamo vedere come i prezzi abbiamo superato questa linea di trend, virando dal ROSSO al VERDE
Inserendo anche il segnale BUY e SELL nella sensibilità STANDARD, riceviamo conferma di partenza del trend con l'attraversamento della SENTIMENT TREND FOLLOW e con l'Oscillatore che Segue positivamente l'ascesa dei prezzi.
Mettiamo ora le Cloud per individuare i target di prezzo. Vediamo immediatamente che ci stiamo avvicinando già al primo target con la Cloud che farà da resistenza. Attenderemo se rimbalzerà o avrà la forza di superala.
Abbiamo individuato molti target possibili, questo grazie al tipo di pattern che si è creato e per il fatto che il sia il vioto di liquidità che il GAP aperto, oltre alla trendline ascendente del canale fanno da magnete al prezzo. Il momentum è a nostro favore a confermare il tutto.
Manteniamo la posizione fino a segnale SELL e rottura verso il basso della SENTIMENT TREND FOLLOW continuando ad alzare lo STOP LOSS per proteggere il capitale ad ogni target raggiunto.
P.S. un primo target sarebbe stato già raggiunto al tocco della prima Cloud, ma il rapporto RR non era a nostro favore, considerandolo quindi solo una tappa di passaggio e non una presa di profitto.
WaveUP ©
$RIVNAl termine di una lunga discesa, abbiamo studiato questo periodo di "trading range" di una decina di sedute, accompagnato da interessante divergenza rialzista.
Applicando WaveUP Indicator, otteniamo un segnale BUY che ci ha fatto prendere posizione con Stop Loss indicato in automatico.
L'oscillatore VOLUME PRESSURE OSCILLATOR sta attraversando la Zero-line dal basso verso l'alto confermando il trend ascendente in partenza.
Anche il VOLUME ESCALATION INDICATOR segnala l'ingresso di compratori a favore di venditori. Il tutto rappresenta un quadro generale favorevole a mantenere il trade.
Seguiamo attentamente l'evoluzione individuando 4 target ambiziosi rappresentati dalle resistenze delle Cloud presenti. I valori delle Cloud, rispetto alle originali, sono state modificate con la sequenza di Fibonacci che riteniamo di maggior efficacia ad i vari test del prezzo.
WaveUP ©
Gold ancora nell'ampio trading range...Per quanto stavolta?Nel trend discendente ormai consolidato del Gold parrebbe formarsi qualche crepa.
Sembra voglia nuovamente congestionare all'interno dell'ampio trading range di Aprile-Giugno scorsi.
L’ultima discesa ha evidenziato una divergenza positiva del “MACD Oscillator” (vedi idea in allegato), confermata parzialmente dall'atteggiamento dell'ADX. In questo swing non è stato aggiornato il precedente minimo relativo e si è formato un Higher Low. Insomma, un potenziale pattern doppio minimo…
Scendendo sul 4H, in un contesto di ampio trading range, applichiamo al grafico gli indicatori che in queste situazione lavorano meglio, ovvero i classici oscillatori di iper-comprato/venduto Stocastico e RSI, oltre alle Bollinger Bands.
In mattinata è già scattato un segnale long aggressivo con R/R decisamente favorevole, avvalorato da divergenze diffuse su BBRSI e Stoch in forte ipervenduto.
I primi target del potenziale movimento sono 1711 prima e 1717 poi.
Per un ipotetico proseguimento al rialzo sarà successivamente indispensabile valutare momentum e volatilità.
In caso di conferme si potrà seguire il movimento in trailing.
Buon Trading!
EUR/AUD il trend si sta esaurendo? Vediamo quali sono i segnaliOggi decidiamo di fare un focus su EUR/AUD, un cambio con spunti operativi sempre molto interessanti.
Ci sono delle valutazioni che vanno fatte per capire come comportarci su questa coppia di valute.
Osservando il grafico daily è chiara ormai una prolungata e intensa fase ribassista.
Sul grafico h1 (60 min.) allo stesso modo ritroviamo un trend ribassista molto importante; tuttavia vanno segnalati alcuni aspetti da non sottovalutare:
1. L'ultimo breakout ribassista è avvenuto con divergenze molto marcate dell'oscillatore MACD
2. il massimo della candela di breakout rappresenta un punto di controllo fondamentale. Una chiusura dei prezzi al di sopra di quel livello annullerebbe il breakout (facendolo diventare un "fake") e darebbe un primo segnale di inversione rialzista
3. nel caso si verificasse la condizione precedente, una rottura successiva della trendline discendente e della media a 50 farebbe scattare un importante segnale long, dando il via ad una inversione rialzista di breve termine
Today we decide to focus on EUR / AUD.
There are assessments that need to be made to understand how to behave on this currency pair.
Looking at the daily chart, a prolonged and intense bearish phase is now clear.
On the graph h1 (60 min.) in the same way we find a very important bearish trend; however, some aspects should not be underestimated:
1. The last bearish breakout occurred with very marked divergences of the MACD oscillator
2. the maximum of the breakout candle represents a fundamental control point. A closing of prices above that level would cancel the breakout (making it a "fake") and give a first sign of a bullish reversal
3. if the previous condition occurs, a subsequent break in the downward trendline and the average at 50 would trigger an important long signal, triggering a short-term bullish reversal
BDP TRADE
Osservazione del prezzo di Bitcoin:Livelli chiave di supporto e resistenza da tenere d'occhio in questo momento
Sabato, il prezzo del Bitcoin era di $ 86.189, con un valore di mercato di $ 1,70 trilioni, un volume di scambi globali nelle 24 ore di $ 4,762 miliardi, un minimo intraday di $ 85.109 e un massimo di $ 91.081, in calo del 20,7% rispetto al suo massimo storico del 20 gennaio 2025.
Bitcoin
Il grafico orario di Bitcoin mostra il prezzo muoversi lateralmente tra $ 85.000 e $ 87.000, con volumi in calo che suggeriscono una mancanza di forte slancio. Una resistenza a breve termine a 88.000 $ funge da barriera a ulteriori guadagni, mentre una rottura sotto gli 84.000 $ potrebbe comportare un ulteriore ribasso. Le medie mobili rafforzano il sentimento ribassista a breve termine, con la media mobile esponenziale (10) a $ 88.449 e la media mobile semplice (10) a $ 87.626, entrambe indicanti segnali di vendita. Tuttavia, l'oscillatore Momentum (10) rimane nella zona di acquisto, suggerendo una possibile spinta al rialzo nel breve termine.
Nel grafico a 4 ore, Bitcoin ha trovato supporto vicino a $ 81.463 e il rimbalzo lo ha portato nell'intervallo $ 88.000-$ 90.000. Il prezzo si sta consolidando tra $ 85.000 e $ 88.000, evidenziando un tira e molla tra acquirenti e venditori. L'incapacità di raggiungere un massimo più elevato ha aumentato i timori di una debolezza persistente in assenza di una svolta decisiva. Le medie mobili mantengono una posizione ribassista, con tutti i livelli chiave dalla media mobile esponenziale (20) a $ 90.374 alla media mobile semplice (50) a $ 96.459 che indicano una pressione di vendita. Una rottura sopra i 90.000 $ potrebbe determinare un'interruzione rialzista, mentre l'incapacità di mantenersi sopra gli 88.000 $ potrebbe innescare un nuovo test degli 81.000 $.
Il grafico giornaliero riflette un trend ribassista più ampio, sebbene il recente tentativo di recupero da $ 78.197 abbia introdotto un potenziale interesse all'acquisto. C'è un forte supporto intorno ai 78.000 dollari, mentre il livello di resistenza dei 90.000 dollari si sta rivelando difficile da superare. L'indice di forza relativa (RSI) è 41, il che suggerisce uno slancio neutro, mentre il livello di convergenza e divergenza della media mobile (MACD) è -2.565, il che suggerisce un possibile segnale di acquisto. Per confermare un'inversione è necessaria una rottura sopra i 90.000 $, mentre una rottura sotto i 78.000 $ potrebbe comportare ulteriori perdite.
Nel complesso, l’andamento del prezzo di Bitcoin rimane entro un intervallo limitato e dovrebbe superare i 90.000 $ per volgere il sentiment a favore dei rialzisti. Al contrario, l'incapacità di mantenere i livelli di supporto critici di 84.000 e 81.000 dollari potrebbe aggravare il ribasso. È probabile che l'andamento dei prezzi oscilli entro intervalli di resistenza e supporto chiave prima che si verifichi un movimento netto, con i trader che osservano attentamente la conferma del volume per determinare la successiva mossa importante.
Giudizio sul mercato rialzista:
Se Bitcoin riuscisse a superare e mantenersi sopra i 90.000 dollari, la spinta rialzista potrebbe accelerare, spingendo i prezzi verso i 95.000 dollari e oltre. I livelli di convergenza e divergenza della media mobile (MACD) e l'oscillatore del momentum suggeriscono una possibile spinta al rialzo, mentre la media mobile a 200 periodi suggerisce che il supporto a lungo termine rimane in atto. Una forte rottura con un volume in aumento potrebbe segnalare l'inizio di un nuovo trend rialzista.
Giudizio sul mercato ribassista:
L’incapacità di Bitcoin di riconquistare i 90.000 $, unita al predominio delle medie mobili ribassiste, suggerisce rischi di ribasso persistenti. Se i livelli di supporto di 84.000 e 81.000 dollari crollano, aumenterà la possibilità di un calo verso 78.000 dollari o più in basso. A meno che non emerga un chiaro modello di inversione con un volume di acquisti sostenuto, il mercato rimane vulnerabile alla pressione di vendita.
BTC laterale di accumulazzione?Sul grafico settimanale continua il consolidamento laterale con indicatori ed oscillatori in raffreddamento. Supporto fondamentale quota 89000. La sua tenuta mostra come BTC stia caricando energia positiva per un nuovo e futuro rally rialzista. Molto scarichi indicatori ed oscillatori sul grafico giornaliero.
Current Market Sentiment on the 1H Chart (XAUUSD)📊 Current Market Sentiment on the 1H Chart (XAUUSD)
Based on the analysis of the chart, the current market sentiment appears neutral with a bearish bias, with potential for a retracement phase at market open due to multiple technical factors.
📈 Bullish Factors:
Price Above EMA50 and EMA200: The price remains above both key moving averages, suggesting short-term bullish momentum.
Key Support Levels Holding: The 2,664 USD and 2,655 USD zones have shown buying interest, preventing further declines for now.
📉 Bearish Factors Indicating Potential Retracement:
Overbought RSI: The RSI is in overbought territory with signs of a possible bearish divergence, suggesting weakening bullish momentum.
Stochastic Oscillator: The stochastic is turning downward, further indicating a potential short-term pullback.
Resistance at 2,690 - 2,700 USD: Price action has faced rejection at this critical resistance zone multiple times, signaling strong selling pressure.
Volume Profile: The area above 2,700 USD shows a low volume concentration, increasing the likelihood of price rejection if tested again.
📊 Overall Sentiment Summary:
Short-Term (1H): Neutral-Bearish, with a likely retracement phase due to overbought conditions and resistance rejections.
Medium-Term (Daily and Weekly): Neutral, with mixed signals awaiting clearer breakout confirmation.
Long-Term (Monthly): Slightly Bullish, as the broader uptrend remains intact.
🎯 Key Levels to Watch:
Bullish Continuation: Breakout above 2,700 USD with strong volume and RSI reset.
Bearish Confirmation: Breakdown below 2,664 USD leading to a test of 2,655 USD and 2,633 USD support levels.
👉 Conclusion: Indicators suggest a possible retracement phase at the market open. Traders should closely monitor the price action around key resistance and support zones for confirmation of trend continuation or reversal.
NIKE: l'outlook del colosso americano in vista delle trimestraliDiamo i numeri
Leader indiscusso nel settore calzature e accessori, Nike si distingue per la sua straordinaria capacità di generare utili e dividendi. Negli ultimi 23 anni , l’azienda ha distribuito dividendi ogni anno, con incrementi costanti rispetto all’esercizio precedente. Il 2024, però, ha rappresentato un anno difficile per Nike in borsa.
I CFD/Spread Bets sono strumenti complessi e comportano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. 82,67% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro nelle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD/Spread Bets e se puoi permetterti di correre l'elevato rischio di perdere il tuo denaro. Si prega di notare che gli Spread Bets sono disponibili solo per i residenti in UK.
Il titolo registra una flessione di circa il 30% da inizio anno , a fronte di un S&P 500 in crescita di oltre il 28% . Secondo gli analisti, i risultati attesi per il prossimo trimestre evidenziano un fatturato di circa $12 miliardi , in calo del 9% rispetto allo stesso periodo del 2023 , e un utile netto previsto di $977 milioni , in contrazione del 40% . Nonostante queste difficoltà, Nike mantiene una posizione finanziaria solida: la liquidità è aumentata a $8,5 miliardi , rispetto ai $6,2 miliardi registrati l’anno precedente. Alla data di maggio 2024 , l’azienda ha generato $7,42miliardi di flusso di cassa operativo, in crescita del 27% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo risultato è stato anche trainato dall’annuncio di un'estensione di 10 anni dell’accordo con la National Football League (NFL) come fornitore esclusivo di abbigliamento.
Valutazioni
Il rapporto prezzo/utili (P/E) di Nike si attesta ai minimi degli ultimi 10 anni , pari a 22 . È importante sottolineare che questo indicatore, preso isolatamente, non determina la bontà di un investimento. Un P/E elevato rispetto alla media storica generalmente può segnalare una sopravvalutazione del titolo, specialmente se gli utili prospettici sono deboli. Al contrario, potrebbe essere considerato vantaggioso se si prevede una robusta crescita degli utili futuri.
Il Business Model
La trimestrale, attesa per domani 19 dicembre , si preannuncia cruciale sia per il recente calo delle quotazioni sia per il cambio al vertice, con il ritorno di Elliott Hill come CEO .
Hill è chiamato a rilanciare il modello di business, rivedendo in particolare una strategia distributiva che molti analisti ritengono essere la causa principale della performance negativa del titolo. Nike sta affrontando numerosi ostacoli, tra cui il calo della domanda del settore e le fragilità nella catena di approvvigionamento. Dal 2021 , il mercato delle calzature e degli accessori ha subito una contrazione del 36% , influenzato da inflazione e tassi di interesse elevati. La recente politica di Nike di ridurre gli accordi distributivi con i negozi fisici, privilegiando i propri store e le vendite online, non ha portato i risultati sperati, ed oltre ad aver prodotto perdite, accumulato ritardo nella crescita, e nella creazione di ricchezza, ha secondariamente e relativamente rafforzato i suoi competitors. Anche l’avventura nel metaverso, legata all’acquisizione di RTFKT , non ha generato l’impatto desiderato, contribuendo al calo del fatturato.
La strategia di Nike
La perplessità che si legge nei commenti degli analisti è com’e’ possibile che un'azienda leader nel suo settore, con un vantaggio competitivo diffuso sui diretti competitors, possa decidere di effettuare un tale fuori pista? .
La prima decisione dell’L’azienda e stata richiamare Elliott Hill per correggere la rotta, quest’ultimo ora collabora con Bill Ackman , CEO dell’hedge fund Pershing Square Capital Management , noto per la sua capacità di valorizzare aziende in difficoltà Nike ha dovuto far fronte alla crescente concorrenza di marchi più piccoli, sia a livello nazionale che in altri mercati importanti come la Cina , come rimedio si propone una rivisitazione della propria gamma di prodotti per concentrarsi maggiormente su nuovi prodotti e idee. Grazie alla sua capacità di superare i concorrenti nelle spese di marketing e negli investimenti strategici, Nike punta a recuperare terreno, rafforzando la propria posizione competitiva. Il management sta inoltre gestendo attivamente il ciclo di vita dei prodotti, strategia che include sconti e smaltimento delle scorte più vecchie.
Analisi tecnica
Dal mercato delle opzioni emerge un’attesa di volatilità relativamente contenuta dopo la pubblicazione della trimestrale , con una variazione stimata di circa il 7% , In occasione dei precedenti rilasci delle trimestrali quest’anno, visto l'andamento negativo del business, abbiamo assistito ogni volta ad una apertura in gap down dei prezzi. Nonostante il trend ribassista, si osserva un rallentamento della discesa dei prezzi. Questo potrebbe indicare che molte delle negatività sono già scontate? Non vi è nulla di prevedibile ma gli analisti sembrano concordare, ad esempio, su 10 esperti monitorati da seeking Alpha , 9 valutano una posizione di mantenimento del titolo, mentre solo 1 suggerisce la vendita. Inoltre, il numero di hedge fund monitorati da Insider Monkey con partecipazioni in Nike è salito a 75 nel terzo Q3 del 2024 , rispetto ai 66 del trimestre precedente, per un valore complessivo di oltre $ 5,12 miliardi. Dai massimi del 2021 , il titolo ha perso il 60% , una performance significativamente peggiore rispetto al mercato generale e al settore di appartenenza.
I risultati passati non sono indicatori per risultati futuri
Possibili scenari futuri
Qualora si accogliesse l’idea che gran parte delle cattive notizie sia già incorporata nei prezzi attuali, potrebbe essere interessante monitorare la possibile formazione di un Ross Hook .
I risultati passati non sono indicatori per risultati futuri
Per confermare questa figura tecnica, i prezzi dovranno avvicinarsi al punto 2 entro febbraio 2025 . Al contrario, il mantenimento del trend ribassista potrebbe essere confermato da una permanenza dei prezzi sotto la trendline discendente e dall'assenza di eccessi tecnici sugli oscillatori sugli oscillatori ad esempio, l’ RSI a 14 periodi , dove piuttosto notiamo un comportamento collaborativo nel disegnare la prosecuzione del downtrend. Dopo un calo del 60% dai massimi, una sfilza di notizie negative e di trimestrali deludenti, occorre prestare attenzione ad un eventuale movimento correttivo. Infatti senza considerare ipotesi di inversione del trend anche notizie stabili o meno negative del previsto potrebbero supportarericoperture e accumulazione, creando pressione, almeno sul breve periodo, sui posizionamenti short.
I risultati passati non sono indicatori per risultati futuri
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Ethereum: Analisi e PrevisioniETH ha dominato la scena quest'anno, con una performance eccezionale che lo ha visto balzare dai minimi di 2000 dollari di gennaio agli oltre 4000 di marzo! Un vero e proprio WOW , ma non è finita qui.
La crescita di marzo è stata però troppo rapida e difficilmente sostenibile , come segnalavano gli oscillatori in ipercomprato e indicatori come il canale di regressione lineare, che mostravano un prezzo fuori dai canali a 2 deviazioni standard.
Oggi il prezzo si attesta a 3600 dollari, ma lo scenario è completamente diverso: oscillatori e indicatori si sono scaricati e sono ora favorevoli. Tecnicamente, lo strumento sembra pronto per un nuovo rialzo .
Nel breve termine, i massimi di periodo a 4073 dollari appaiono come un obiettivo raggiungibile.
Conclusioni: il trend rialzista è confermato e le potenzialità di crescita sono ancora elevate.
Una rottura dei massimi di periodo potrebbe però innescare nuovi interessanti sviluppi, con possibili target più ambiziosi che potrebberò portare i prezzi addirittura su nuovi massimi assoluti.
Alcuni fattori da tenere a mente:
L'adozione di Ethereum continua a crescere, con nuovi progetti e applicazioni che vengono sviluppati sulla sua piattaforma.
L'atteso passaggio a Ethereum 2.0 si avvicina, evento che potrebbe portare a un ulteriore aumento del valore di ETH.
Nicola Iurilli
La prossima alt season.L'oscillatore di forza relativa inizia a pendere verso le alt, dopo un primo movimento importante al rialzo di btc, le alts sembrano voler seguire il trend. Questo lo posso dedurre dal fatto che per la prima volta negli ultimi due anni, l'oscillatore sta da più tempo al ribasso che al rialzo, inoltre ha bucato il minimo precedente, perciò aggiunto ai grafici delle alts che sono in maggioranza impostati al rialzo, possiamo sperare che sia questo l'inizio della nuova alts season. Non mi aspetto le percentuali folli degli anni precedenti, ma non posso escluderlo con certezza. L'unica cosa che posso fare è espormi di più verso le alts sperando di aver azzeccato un buon momento per stabilire che siamo in alts season. Ho messo nello storico dei segnali per vedere cosa è successo nel passato, si nota bene che una volta rotta la linea dello zero, poi è partito un periodo lungo quasi un anno e mezzo dove le monete alternative a bitcoin, hanno avuto delle performance migliori rispetto alla moneta regina delle cripto.
US500: struttura rialzista incompletaPrendiamo velocemente in esame l'indice americano US500 per cercare di capire, con gli strumenti tecnici che abbiamo, se questo fortissimo rialzo potrebbe essere al capolinea o meno. Applichiamo la Teoria delle Onde di Elliott e contiamo i movimenti principali dall'inizio di questo interminabile rialzo delle quotazioni, cioè dalla fine di ottobre 2023. Anche se le correzioni sono veramente piccole, riusciamo a distinguere 7 movimenti principali. Chi conosce la Teoria delle Onde di Elliott sa che una struttura impulsiva in direzione del trend primario si compone di 5 movimenti, ma che esistono delle onde impulsive irregolari, chiamate estensioni, al cui interno si sviluppano un numero maggiore di movimenti. In presenza di un'onda estesa avremo una struttura completa composta da 9 onde: 5 onde dell'onda estesa, in genere onda 3, e 4 le restanti onde. Questo ci fornisce un'idea di quello che potremmo aspettarci: essendo i movimenti totali 7, per completare la struttura manca ancora una correzione e poi un ulteriore impulso nella direzione del trend primario. Nell'immagine abbiamo classificato i 7 movimenti, classificando i primi due movimenti di grado primario e poi i 5 movimenti dell'onda estesa. Mancherebbe ancora una correzione in onda (4) di grado primario e poi un impulso in onda (5) dello stesso grado. Una volta completata la correzione in onda (4) potremo fare delle ipotesi di target per la successiva onda (5). Anche l'oscillatore di Elliott supporta questa nostra ipotesi in quanto, in linea di massima, quando si verifica un'onda 4 di grado primario, l'oscillatore tende ad avvicinarsi alla linea dello zero, cosa che in questo caso non è ancora avvenuta.
Buon trading
Agata Gimmillaro
Alt season alle porte. Voi siete pronti?L'esplosione al rialzo di btc e la conseguente conferma del trend rialzista su lungo periodo, hanno portato più fiducia in tutto il mercato, questo ha aumentato le aspettative verso molti progetti che vengono denominati shitcoins di cui molti detengono token o altro. Tempo fa mi sono costruito questo studio utilizzando un oscillatore di forza relativa configurato su 52 sessioni settimanali. Questo mi ha fatto notare che se messo sull'andamento in percentuale della dominance delle varie cripto, acquista un senso pratico per capire magari anche con qualche mese di ritardo, se le altre monete diverse da btc, possano iniziare a fare performance percentuali migliori rispetto al "re delle cripto". Utilizzando btc come indice si possono avere dati interessanti, certo non come quelli strutturati che utilizzano le intelligenze artificiali, o la roba sofisticata che ti conta anche quanti satoshi hai nel tuo conto dimenticato. A me piacciono le cose semplici e qui c'è un dato molto elementare, come la forza relativa che misura appunto la potenza di btc rispetto alle altre, anche se ho escluso eth da questo conteggio perché non viene più considerata una shitz, ma andrebbe usata come indice visti i progetti che ci girano sopra. Per questo comunque utilizzo la capitalizzazione che qui si può vedere bene come applicando una media mobile all'oscillatore in basso, si possa ottenere una trendline affidabile per capire se btc sta cedendo terreno alle altre :
Tutti questi dati insieme mi danno un quadro senza avere illusioni, tanti hanno paura a dirlo, ma a vedere come si sono comportati in passato, sembra veramente che siamo prossimi a un alt season molto potente, non so se più forte o meno di quelle precedenti, ma quando accade anche il progetto più sfigato, aumenta di prezzo in maniera folle. Questo fenomeno fa parte della natura umana, la massa dimentica in fretta e quando vede segnali di facili guadagni si butta all in in qualsiasi cosa. Se tante persone pensano che succederà, saranno loro stesse a farlo succedere, non importa il perché o il come, la bolla si gonfia a prescindere, non fa differenza se lo fa a causa delle ico o della fed o della defi o dell'intelligenza artificiale eccetera eccetera.
finalmente i tori sono tornati!OANDA:SPX500USD
Su richiesta di un amico pubblico una analisi del SP500 la situazione:
Dopo un periodo di mercato orso (sell) cominciato a gennaio e rimbalzo (con relativa trappola bull che portò il mercato a un piccolo il 16 agosto) una nuova discesa con picco minimo il 13 ottobre. Notare che il minimo non concordava con l'oscillatore . A un nuovo minimo non corrispondeva il minimo dell'oscillatore (divergenza rialzista). Il mercato provò a rimbalzare ma si scontrò con resistenza statica il giorno 28 ottobre , gli orsi sembravano nuovamente in azione ma il 4 novembre c'è stato un cambiamento e la resistenza il giorno 10 novembre è stata rotta alla grande con 1-2-3 con patner di Victor Sperandeo. Dal giorno 10 novembre siamo in bull . In questi giorni abbiamo il classico patner di assestamento che dovrebbe essere propedeutico al proseguimento. Il target finale dovrebbe esere 4300 circa corrispondente al picco del 16 agosto poi vedremo...
Formazione Inversione Testa e Spalle BTCUSDBuongiorno,
ho notato una possibile formazione di inversione testa e spalle su BTCUSD.
Per ora ci troviamo a 2/3 della formazione senza contare la rottura della neckline.
Ho delineato la spalla destra intorno ad aprile 2021 con un massimo in chiusura a 59956 - Una testa con una chiusura a 65459 - Una Possibile spalla destra a 52300 (circa)
Analizzando gli indicatori notiamo che L'OBV delinea una LAT che si può notare anche guardando il volume che è molto diminuito dall'inizio di questa formazione. Questo ci porta a pensare che si stia "ricaricando" per partire, cosa che seguendo questa teoria non ci fa piacere. Prendendo poi in considerazione MFI notiamo una divergenza e la rottura del supporto 20, con un minimo a 16 (l'ultima volta che era sceso sotto i 20 era il 2014). Considerando anche il DMI vediamo una grossa divergenza dall'inizio della formazione. Andando a ritroso però notiamo come si sono verificate molte divergenze in passato che molte volte non sono si sono confermate con dei Crash o dei cambi di tendenza, quindi possiamo tenere presente questa divergenza ma non darle molta importanza. Concludendo il Volume ci dice che ci sono molte indicazioni per una possibile ripresa del UpTrend, però data la bassa forza del volume esercitata ritengo poco validi gli indicatori che effettuano delle oscillazioni con quantità di volume molto più basse del solito e quindi poco affidabili rispetto al solito.
Passando alle medie mobili ho usato 2 Media Mobili diverse, 100 - 200 // Notiamo come la MA 200 sia la più affidabile e funzioni molto bene da supporto (indicati sul grafico con una freccia) e si trovi esattamente dove teoricamente dove la formazione dovrebbe finire quindi ci da una conferma sulla formazione e soprattutto sul suo possibile punto di arrivo. La MA 100 invece funge da NeckLine che storicamente se rotta indica un DownTrend (conferma o continuazione) inoltre notiamo come la Bianca (100) si trovi molto vicino alle candele, un altro segnale di possibile cambio di trend o possibile ripresa. Aggiungendo altre due MA, 21 e 50 notiamo che si trovano ovviamente sopra le candele e confermano il mini Downtrend in corso ma non ci danno molte altre informazione e non le terrei in considerazione.
Per finire analizzando 3 oscillatori, MOM - RSI - MACD, notiamo una divergenza in tutti gli indicatori dall'inizio della formazione, che confermano la possibilità di un cambio di trend. Più nel dettaglio evidenziamo come ci sia una fine del mini Downtrend e come stia per iniziare un Uptrend che andrà a formare la Spala Destra per poi andare a testare la Neckline.
In conclusione notiamo come tutti gli oscillatori e le medie mobili supportano l'inversione del trend - notiamo dei segnali contrari dagli indicatori legati al volume. Possiamo però bilanciare questi segnali andando a vedere il debole volume rispetto al passato e analizzando il volume sulla formazione testa e spalle seguendo le regole canoniche, che vengono rispettate. Identifico quindi una fine della formazione in zona 20.000 / 18.000
RS
[IDEA TRADING] - Indebolimento della forza ribassista EUR/USDBuongiorno popolo di TradingView !
Da neofita voglio condividere con voi questa analisi daily effettuata sul cross EUR/USD.
la presenza di una divergenza dell'oscillatore MACD rispetto all'andamento dei prezzi
la prossimità del livello di supporto 1.16
l' oscillatore RSI prossimo all'area di ipervenduto
Mi portano alla conclusione di un indebolimento della forza ribassista .
In attesa di una conferma da parte dei volumi e dei prezzi , si fa una previsione di entrata long .
Che ne pensate?
BTC strategy V2 - Analisi 16.07.20Buongiorno a tutti. Dopo un periodo di pausa torno a postare i segnali forniti dal mio codice. Prima di procedere devo fare alcune precisazioni.
- Ho deciso di abbandonare il codice che usavo nei precedenti post. Negli ultimi mesi le sue prestazioni sono notevolmente peggiorate, e le posizioni sono diventate estremamente più rischiose, producendo drawdown insostenibili e perdite consistenti. In queste ultime settimane ho quindi deciso di non pubblicare più i suoi segnali e mi sono preso del tempo per valutare le sue prestazioni. In conclusione ho deciso che tale codice non è più utilizzabile per il trading.
- Ho modificato il vecchio codice, introducendo un ulteriore parametro per generare i segnali. Ho seguito anche le performance di questa nuova versione, e per ora i risultati sono più che soddisfacenti. Da backtest le performance e la rischiosità di questa seconda versione sono del tutto simili a quelle che potevamo osservare nelle prime operazioni della versione 1, che se ricordate erano ottime. Inoltre negli ultimi mesi ha ben resistito alla fluttuazioni sperimentate da BTC dopo la fine della parabola ascendente, a differenza del precedente codice.
- Quindi d'ora in poi condividerò unicamente i segnali forniti dalla versione 2 del mio codice.
Fatte queste doverosa premesse, procediamo con l'analisi. Perdonatemi per il ritardo. La posizione di cui vado a parlare oggi è stata in realtà aperta alla chiusura della candela daily del 13 luglio. Si tratta di una posizione short con prezzo di apertura pari a 32721.77 USDT.
Diamo anche uno sguardo agli indicatori per valutare questo segnale:
- Su TF daily notiamo che:
1) Il prezzo sta ancora attaccando un importante livello di supporto (indicato dall'area verde), la cui rottura spingerebbe ad un ulteriore ribasso.
2) Le EMA 20 e 50 stanno ancora facendo resistenza. In particolare la 20 è uno scoglio che il prezzo non riesce a superare. Una rottura al rialzo di entrambe le medie sarebbe un buon segnale per una ripartenza. Al momento però indicano che c'è ancora tendenza ribassista.
3) Gli oscillatori forniscono una lettura diversa poiché si può osservare una divergenza bull (a grandi linee) tra RSI e prezzo. Lo stoch. RSI è ormai arrivato in zona ipervenduto. Si può inoltre osservare un altra divergenza anche sul MACD. Tutti indizi di un possibile esaurimento della pressione ribassista.
4) I volumi sono in calo e piuttosto ridotti, il ché mi fa pensare che questa discesa sia dettata più da un'assenza di scambi che da una vera e propria pressione bearish.
- Su TF weekly:
1) Il prezzo sta attaccando la EMA50, la cui rottura potrebbe portare ad un ulteriore discesa, se rafforzata dalla perdita del supporto in verde.
2) Si può notare una conformazione a testa e spalle ribassista. L'andamento dei volumi sembra confermare il pattern, per cui la figura è da tenere assolutamente d'occhio. Un eventuale target per il prezzo dopo la rottura è difficile da individuare, poiché il pattern ha dimensioni molto consistenti, e usare la regola standard di proiettare la distanza tra neckline e picco produce un target non realistico. Provando su grafico semi-log è possibile ipotizzare un target di -50% rispetto al prezzo attuale. A voi le vostre considerazioni su questo punto.
3) Gli oscillatori mostrano un estensione al ribasso che secondo me potrebbe continuare ancora per alcune candele.
Per concludere, personalmente ritengo questa particolare posizione abbastanza rischiosa, poiché il movimento dei prezzi sul daily, mi suggerisce che ci troviamo in una fase di accumulo. Tuttavia ci sono sicuramente i presupposti per ipotizzare anche un ulteriore discesa. A voi la scelta di come interpretare le informazioni che vi ho dato. In ogni caso il codice ha fornito un segnale, e io ho aperto una posizione di conseguenza. Se vi è piaciuta l'analisi, non esitate a regalarmi un like per mostrare il vostro supporto.
@Bezzus
BABA in divergenza?Questa è la mia analisi per il titolo ALIBABA !
Analizzando il grafico Daily, è possibile notare una divergenza negli oscillatori RSI e MACD.
Notiamo come l'andamento dei prezzi ha formato un'area di supporto in zona 220-230, segnando due minimi importanti a seguito di un ritracciamento importante dai massimi storici, formando così un pattern triangolare.
Minimi importanti, seguiti da una trend line degli oscillatori che segnano invece minimi in fase crescente.
Che sia un buon punto per entrare❔
Ftse Mib: avvicinamentoLONG & SHORT
Fabio Pioli
L’ indice Ftse Mib sta provando ad arrivare alle resistenze di lungo periodo, poste in area 23.600- 24.000 ( Figura 1 )
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico mensile.
E’ normale che ciò avvenga, in un’ottica oscillatoria.
E’ tuttavia da considerare che, sempre in un’ ottica oscillatoria, i supporti di medio periodo si trovano in area 21.200 – 21.300 punti ( Figura 2 )
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico mensile.
Quindi chi compra qui compra vicino alle resistenze e lontano dai supporti.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario