S&P 500 (SPX500)
S&P - US500 con un doppio pattern armonicoBuongiorno a tutti come potete vedere sul CFD del S&P si sono formati due Pattern Armonici
uno il completamento dell'altro .. Un Cypher che da il via a un Bat
SPX500, il rimbalzo c'è ma stenta. Attenzione al pomeriggioPerché il pomeriggio? Semplice, perché tra poco meno di 30 minuti verrà rilasciato l'attesissimo dato sulle richieste settimanali di disoccupazione degli States. Si prospetta un'esplosione al rialzo, addirittura oltre 1 milione. E' bene tener presente che all'apice della crisi del 2008 il dato più alto superò 600 mila unità, se oggi dovessero confermarsi le previsioni si tratterebbe di un potenziale shock per i mercati.
Mercati che, dopo l'approvazione al Senato del piano fiscale USA, hanno trovato sostegno e il rimbalzo tecnico è partito. L'azionario ha ripreso quota, il Dow giusto per farvi un esempio l'altro ieri ha guadagnato oltre 2000 punti ovvero il più grande incremento giornaliero dal 1933. La volatilità, evidentemente, ha subito un calo e i rendimenti obbligazionari hanno ripreso a salire ripercuotendosi chiaramente sull'andamento del dollaro.
La domanda è: cosa succederà nelle prossime ore? Guardando l'S&P500, possiamo notare come il pullback abbia portato l'indice sopra 2400 punti, quello che avevamo definito uno spartiacque importantissimo. Pullback che abbiamo avuto dopo l'affondo d'inizio settimana, che aveva proiettato le quotazioni non distanti dal target dei 2100 punti. Seguiamo il pomeriggio, perché l'eventuale ritorno sotto 2400 potrebbe proiettare rapidamente l'S&P500 verso 2000 punti, mentre un ulteriore rimbalzo lo porterebbe oltre 2600 punti.
Wait & See su S&P500 Swing TradersTVC:SPX
Massima attenzione in questo momento di consolidamento laterale sull'indice. Non abbiamo spunti operativi ed entrare a mercato sarebbe a mio avviso un errore, men che meno LONG.
Lo stocastico lento ci evidenza su H1 una possibile inversione : aspettiamo dunque e non entriamo a mercato, per capire se sarà possibile entrare SHORT. Per ora siamo in fase di consolidamento laterale e non abbiamo un indicazione trendista.
Andrea
S&P: Money never sleepsSebbene pensi che il rialzo possa continuare, aggiorno lo SL sotto la retta verde perché la gestione in trailing della posizione mi dice che siamo alla terza chiusura oraria sotto il POC giornaliero (trattino rosso) siamo sotto la MM blu (ciclo giornaliero) il prezzo ha violato l'ultimo minimo precedente, il movimento in corso mi fa pensare allo scarico centrale di un ciclo di 4 giorni che con la vola ancora troppo alta potrebbe riportare il prezzo parecchio in basso e magari farlo in un battito di ciglia, DMI e ADX sfavorevoli, 0.5 di Fibonacci violato al ribasso, divergenza ribassita in formazione su MACCD, Il trend di fondo è ovviamente contrario, e infine perché non sono avido. Proverò a rientrare long sull' eventuale rimbalzo del prezzo sulla MM del 4 giorni (MM rossa).
S&P: possibili ancora due giorni di rialzoAggiorno su grafico più ampio l'idea e l'operatività della pubblicazione precedente. Oggi finalmente si vedono gli effetti del QE della FED e la notizia che l'8 Aprile la Cina porrà termine alla quarantena. Divergenza rialzista. MM (rossa) mensile che ha girato. Oscillatore sta incrociando. DI+ e DI- che stanno incrociandosi con ADM che dopo il bottom probabilmente andrà sopra i 25 mi suggeriscono che il settimanale da poco iniziato abbia di fronte ancora un paio di giorni di crescita. Intanto riaggiorno lo SL a 2300 dell'ingresso. Se lo prende amen..
P.S. come vedete è assolutamente possibile scegliere una strategia d'investimento cliccando a dx la scelta. Chi non lo fa adducendo a fantasiose scuse è solo perché non ha idea o è giustamente prudente(e capita) o non vuole esporsi e non usa MAI la scelta della strategia.
S&P: Ripresa in vistaSono entrato long poco fa a 2300. L'obbiettivo è quello di raggiungere il prossimo POC sopra i 2800 (ellisse) il canale verde in area 2600-2700 segnala un vistoso vuoto di volume che potrebbe essere colmato nei prossimi giorni dando un po' di fiato alla discesa in corso (se poi riprenderà come penso, rivaluterò) SL sul grafico TP dinamico. Seguo in trailing aggiornando lo SL via via.
SPX500, il supporto 2400 punti ha cedutoRiprendiamo l'analisi sull'indice di riferimento mondiale a poche ore dalla riapertura dei mercati. Nelle ultime occasioni avevamo posto l'accento sull'importanza della tenuta del supporto settimanale ubicato a 2400 punti per un'eventuale rimbalzo tecnico consistente. Rimbalzo perché viste le perdite registrate nelle ultime 2 settimane parlare di una ripresa del trend rialzista che ha contrassegnato gli anni precedenti è quanto mai azzardato.
La situazione, a livello mondiale, è quella che tutti conosciamo: la pandemia da coronavirus rischia seriamente di consegnarci la più violenta recessione economica dal dopoguerra.
Ora che il livello 2400 è stato violato, è evidente che la pressione di vendita potrebbe non trovare ostacoli fin verso l'area dei 2100-2050 punti, laddove abbiamo la concentrazione di un supporto daily prima e settimanale poi. Vendite che se dovessero proseguire, è ovvio, andrebbero a ripercuotersi su tutti i listini azionario planetari. Ciò che i mercati vorrebbero, a questo punto, è sentir parlare di un vaccino in grado di arrestare questo incubo sanitario. Ci riaggiorneremo in settimana per valutare eventuali altri obbiettivi, sia ribassisti che rialzisti (attenzione all'eventuale retest di area 2400 prima dei nuovi possibili affondi).
Analisi con le onde di Elliott su S&P 500 (parte 3)Lo scenario principale sull'indice S&P 500 vede una continuazione del trend ribassista, con lo sviluppo di onda 5 Minor. Infatti, sembra essersi conclusa onda 4 Minor con una struttura a "running flat" (3-3-5). Lo scenario sarebbe invalidato se il prezzo dovesse superare il punto etichettato come 4 Minor a 2450 punti. Ci si aspetta una continuazione del ribasso verso area 2100/2000 punti.
LEGENDA ETICHETTATURA:
Grado Intermediate: Rosso
Grado Minor: Arancione
Grado Minute: Verde
Grado Minuette: Blu
Grado Sub-Minuette: Viola
Analisi con le onde di Elliott su S&P 500 (parte 2)Lo scenario principale sull'indice S&P 500 vede una continuazione del trend ribassista, con lo sviluppo di onda 5 Minor. Infatti, sembra essersi conclusa onda 4 Minor con una struttura a "running flat" (3-3-5). Lo scenario sarebbe invalidato se il prezzo dovesse superare il punto etichettato come 4 Minor a 2450 punti. Ci si aspetta una continuazione del ribasso verso area 2100/2000 punti.
LEGENDA ETICHETTATURA:
Grado Intermediate: Rosso
Grado Minor: Arancione
Grado Minute: Verde
Grado Minuette: Blu
Grado Sub-Minuette: Viola
Analisi con le onde di Elliott su S&P 500 (parte 1)Lo scenario principale sull'indice S&P 500 vede una continuazione del trend ribassista, con lo sviluppo di onda 5 Minor. Infatti, sembra essersi conclusa onda 4 Minor con una struttura a "running flat" (3-3-5). Lo scenario sarebbe invalidato se il prezzo dovesse superare il punto etichettato come 4 Minor a 2450 punti. Ci si aspetta una continuazione del ribasso verso area 2100/2000 punti.
LEGENDA ETICHETTATURA:
Grado Intermediate: Rosso
Grado Minor: Arancione
Grado Minute: Verde
Grado Minuette: Blu
Grado Sub-Minuette: Viola
SPX500, supporto cruciale a 2400 puntiCi stiamo girando attorno da giorni. Parliamo di quel supporto che indicammo in occasione dell'ultima analisi sull'indice di riferimento mondiale, ovvero l'S&P500. L'area del 2400 punti è importantissima, perché in questo momento rappresenta uno spartiacque tra un ulteriore crollo dei mercati e un tentativo di rimbalzo.
A livello tecnico si potrebbero fare tutte le analisi del caso, ovvero potremmo parlare delle misure straordinarie messe in campo da tutte le principali banche centrali mondiali, ma è evidente che gli operatori si stiano concentrando quasi esclusivamente sull'evoluzione delle curve dei contagi da coronavirus. La situazione è drammatica, c'è poco da girarci attorno, tant'è che l'ONU stesso considera le probabilità di una profonda recessione planetaria altissime. Ma visto e considerato che in un quadro compromesso le considerazioni sarebbe sempre le stesse, è bene focalizzarsi un attimo sull'analisi tecnica.
La giornata odierna, l'ultima della settimana, ci dirà se il supporto indicato terrà oppure no. Già ieri, a livello daily, abbiamo avuto una violazione del livello ma al momento sembra si stia rivelando un falso breakout. E' evidente che, a mercati chiusi, sarà interessante osservare con attenzione la conformazione della candela settimanale e a quel punto si potrebbero prendere decisioni operative più sensate (per la prossima settimana ovviamente).
Qualora il rimbalzo dovesse proseguire nel pomeriggio, il primo livello interessante è collocato intorno all'area dei 2600 punti. Viceversa, dovesse cedere definitivamente il supporto 2400 punti si aprirebbe un baratro che potrebbe proiettare l'indice in direzione dei 2000 punti. Ricordiamoci, per chi non lo sapesse, che nelle ultime settimana è stato bruciato tutto il movimento rialzista partito dall'elezione del Presidente Trump.
SPX500, ulteriore rimbalzo in vista?Approfittiamo della domenica per dare un'occhiata al benchmark azionario per eccellenza: l'S&P500. L'indice americano ha registrato, a partire dal 20 febbraio scorso, un crollo che attualmente si attesta attorno al 20% di performance negativa ma siamo arrivati - nella giornata di giovedì - a sfiorare -30%. Il recupero di venerdì ha consentito di limare un 10% circa, vuoi per potenziali prese di profitto vuoi per la sostanziale presa di coscienza internazionale - con conseguenti misure globali - della pandemia coronavirus.
A livello tecnico quanto successo nelle ultime due giornate della settimane potrebbe rappresentare un punto d'inversione a breve termine. La candela giornaliera - siamo su grafico daily - di giovedì è stata riassorbita per oltre il 50% della sua estensione da quella del venerdì. Quest'ultima mostra un'apertura sullo stesso livello della precedente, con successivo affondo verso i minimi di periodo e immediato recupero. E' mancato davvero poco affinché potesse realizzarsi un pattern di analisi tecnica molto importante, il cosiddetto "piercing line", ovvero un pattern d'inversione a breve termine. Affinché potesse verificarsi avremmo avuto necessità di un'apertura di venerdì inferiore alla chiusura del giovedì, ma come detto è avvenuto sullo stesso livello di prezzo.
Ciò non toglie che possa comunque rappresentare un segnale di forza per l'inizio dell'ottava e in tal senso la notizia della negatività del Presidente Trump al coronavirus potrebbe facilitare una fiammata d'ottimismo. Intendiamoci, si parla di ulteriore estensione di rimbalzo e non di ripresa del trend rialzista. Visto quanto sta accadendo a livello planetario, in questo momento è bene mantenere alta la guardia mettendo in conto nuovi eccessi di volatilità (ragion per cui è bene limitare eventuali size operative).
Al di là di queste considerazioni, l'eventuale estensione del rimbalzo avrebbe come primo obbiettivo la resistenza daily collocata in area 2735 circa, a seguire area 2825 circa. Dovessero cedere i due livelli, si andrebbe verso le resistenze settimanali laddove i cluster volumetrici rappresenterebbero un ostacolo realmente ostico: prima 2885, poi 2930. Questi i 4 obbiettivi settimanali per eventuali ulteriori allunghi dell'S&P500, ma lo ripetiamo: la prudenza è d'obbligo.
Concludiamo dicendovi che lo scenario rialzista verrebbe meno qualora dovesse verificarsi la violazione del minimo di venerdì ma soprattutto se dovesse verificarsi la rottura dell'importantissimo supporto collocato a 2400 punti.
MIB: alle soglie del medio evopropongo la mia visione della centratura ciclica, per altro smentibile in ogni momento da una volatilità alle stelle. Il settimanale partito il 9 marzo è palesemente debolissimo, dopo il minimo del 12/3 dove ha rimbalzato sul minimo di giugno 2013 potrebbe fare un 2 giorni per andare a chiudersi probabilmente sotto il minimo del 12. Il primo giorno è passato e quindi tra stasera e domattina mi aspetto di vedere i prezzi scivolare sotto i 14000 per poi testare più avanti (spero in una tregua) il minimo di Maggio 2012. Operando su orizzonti di medio e lungo, solo il superamento con chiusura settimanale dei lontanissimi 19000 darebbe segnali di inversione, quindi a mio avviso comprare resta un azzardo.
S&P500 - Analisi Evoluta 6-2020 - Situazione T+8 e T+5 + LinguaBuon pomeriggio,
Oggi farò una panoramica sugli ultimi 11 anni di borsa statunitense.
Abbiamo assistito a un Decennio circa di salita (T+8), a una chiusura dello stesso con un Ciclo Annuale T+5 ribasssita.
Ed ora siamo su...?
Lo scoprirete nel video.
Buone riflessioni a tutti.
Jacopo
S&P500 - Analisi Evoluta 5-2020 -*Bear Market e Lingua di Bayer*Buona sera,
Mentre riflettevo sui vari grafici ho pensato di raccontarvi cosa si intende con il termine BEAR MARKET.
Nel video trovate la definizione e qualcosa di più.
Cosa?
Una riflessione sul ciclo master di Gann T+8 Decennale e su cosa è partito nel 2019.
Buone riflessioni.
Jacopo
S&P: Sentiment ribassistaIn queste due idee (questa + niente di nuovo) illustro la mia personale visione della situazione attuale. Finché non ci saranno stabili segnali che l'ascensore è arrivato a piano terra a mio avviso è meglio non comprare nulla, parlo di investimenti azionari dal medio al lungo periodo.
Perché è utile essere pessimistiIl giorno 20 di questo mese saranno 20 anni da consulente finanziario ed in questo lasso di tempo sono stato spettatore di molta roba ma, come gli eventi di questi giorni dimostrano, non credo abbastanza.
Agli esordi era un periodo in cui ero “costretto” a confrontarmi, è tutto vero, col punto di vista macroeconomico e finanziario di clienti macellai, dipendenti di Alitalia, psicologi, impiegati del catasto, dentisti, avvocati, garagisti egiziani, operai meccanici, tecnici informatici, tecnici di post produzione televisiva, addetti allo scheduling di tv satellitari, professori universitari di economia, poliziotti, carabinieri e guardia di finanza, medici, uscieri.
Ho usato il termine costretto non a caso perché le brillanti performances dei mercati in quel periodo avevano radicato in costoro la convinzione che, tutto sommato, non fosse così complicato far crescere i propri investimenti e pianificare i propri obiettivi finanziari nel tempo.
Ciò aveva evidentemente gonfiato a tal punto la loro overconfidence che si addentravano in ambiti obiettivamente molto specialistici e con notevole disinvoltura si esibivano in doppi e tripli salti mortali, carpiati e non, per poi atterrare dove capitava.
Era il periodo delle privatizzazioni e delle ipo di molte aziende che si quotavano per finanziare la loro crescita. Capitava che titoli assegnati a 100 nel giro dei primi due o tre giorni di quotazione raddoppiassero il loro valore.
Quando ciò accade è un attimo passare a convincersi che i brillanti risultati ottenuti siano possibili perché particolarmente bravi sul piano della analisi finanziaria e della tecnica di trading.
Ricordo che mio zio, funzionario del ministero del lavoro, mi parlava delle virtù di un suo collega che pare fosse un “veggente finanziario”, bravissimo addirittura nel valutare la bontà delle ipo che di volta in volta si affacciavano sul mercato. Uno specialista insomma. Nel parlarmi di lui ricordo lo faceva con tono un pò sottovoce, posizione del corpo posto a trequarti nei miei confronti e, con tanto di colpetto del suo gomito sul mio, mi diceva: <<...no perchè...sai...lui è specializzato nelle ipo...>>.
Era il periodo della c.d. “new economy” che faceva sognare tutti con i primi assaggi di come la tecnologia avrebbe potuto scompaginare la nostra vita quotidiana di li a poco. Nelle borse mondiali tutto ciò che aveva una qualche assonanza con la tecnologia saliva. In Italia è capitato che gli operatori (macellai, operai, funzionari...) ad un certo punto, come squali in preda a frenesia alimentare, si siano scaraventati su un povero titolo vittima del suo stesso nome: Basicnet. Azienda operante nel settore tessile fu scambiata per un titolo tecnologico e, contro la sua volontà, spedita alle stelle.
Questo è ciò che può accadere quando sale tutto. Non si era avuto nemmeno l'accortezza di capire a che settore appartenesse, figurarsi se qualcuno ne avesse sfogliato il bilancio.
Tuttavia, il bubbone scoppiò amabilmente poco dopo.
Di queste persone poche sono diventate miei clienti, che seguo tuttora, perché hanno ritenuto non necessario avvalersi della consulenza di un professionista ed io ero (e rimango) poco flessibile quando si tenta di mettere in discussione il valore aggiunto che può offrire la mia professione.
Rimasi però sorpreso da come, nel pieno del calo dei mercati, tutte quelle stesse persone che fino a poco tempo addietro pensavano da esperti investitori, in occasione di successivi contatti con loro, fossero accomunati dalla identica risposta alla domanda su come andassero le cose: <<...sai...non ho più il tempo di occuparmi della borsa come prima, ma appena posso...>>.
Ma, come una foresta devastata da un incendio risorge più rigogliosa che pria, ricominciarono i rialzi che ci hanno accompagnato fino alla grande crisi finanziaria del 2008.
Quando si è sull'orlo del burrone difficilmente c'è coscienza generalizzata del pericolo imminente. Francamente non è facile capirlo con sufficiente anticipo, ciò che ci garantirebbe una comoda via di fuga uscendo tranquillamente dal palazzo che tra poco sarebbe avvolto dalle fiamme addirittura col tempo di prendere il soprabito e darsi anche una sistemata davanti allo specchio prima di chiudere la porta e buttare anche la spazzatura.
La crisi del 2008 sui mercati fu una stilettata: veloce e profonda. Le conseguenze sull'economia reale ancora si sentono in alcuni paesi come l'Italia, mentre in altri sono un lontano ricordo con la ricchezza nazionale che è superiore a quella pre-crisi. I rialzi nei vari mercati iniziati nel marzo 2009 ci portano ai nostri giorni consegnandoci ufficialmente il ciclo espansivo più lungo della storia. In molti mercati in questi anni si è potuto navigare al rialzo quasi col pilota automatico.
Oggi siamo agli episodi di panic selling da coronavirus dove capita di vedere che aziende che abbiano assonanza col nome del virus subiscano cali inusuali nelle vendite: pare che in America da un recente sondaggio il 38% delle persone non comprerebbe più la famosa birra messicana Corona. Le conseguenze sono qualche centinaio di milioni di dollari di fatturato che andrà, senza una ragione, in fumo.
Quale filo rosso unisce la vicenda di Basicnet a quella della birra Corona? Lo stato emotivo: di overconfidence ed esuberanza irrazionale da un lato, irrazionalità e sfiducia generalizzata nell'altro.
Entrambi sono affezioni note della sfera emotiva, virus molto pericolosi perché attaccano direttamente la parte razionale di noi mettendola progressivamente sotto pressione fino a farla tacere definitivamente lasciando campo libero alle follie più disparate.
Ora vorrei tenere un ragionamento con il nostro alter ego ragionevole presente in noi, quello razionale intendo, che anche se non si scorge lui è presente. Certo offuscato dalla esuberanza dell'omologo irrazionale ma nascosto da qualche parte c'è. Le conseguenze economiche e sociali di quello che sta avvenendo credo non siamo in grado, o almeno io non ne sono capace, di capire che portata avranno. Il motivo è che, innanzitutto, è tutto ancora in divenire e poi impattando tutte le attività umane in modo assolutamente trasversale crea un quadro obiettivamente difficile da inquadrare e perimetrare per cercarne di valutare il costo economico-sociale.
Per quel che attiene ai mercati finanziari, il fenomeno è nient'altro che l'ennesimo episodio di volatilità della storia. Non è l'apocalisse. Per capire se si tratterà dell'ennesimo incidente di percorso lungo la strada del rialzo iniziato nel 2009 o qualcosa di più serio non vi è alternativa al “senno del poi”. Cioè aspettare qualche mese e scoprirlo.
Troppo comodo. Noi siamo oggi sul ponte della nave sballottata dalle onde e sferzati dagli spruzzi di acqua e con scarsa visuale, e siamo chiamati a discernere ed agire oggi. Come? In modo razionale. Almeno se sbaglieremo saremo tranquilli perché avremo fatto ciò che era meglio fare con le informazioni e gli strumenti disponibili.
La prima cosa che possiamo dire è che il trend di lungo dello S&P500, leader tra i mercati, non è compromesso. Alla fine potrebbe segnare l'ennesimo minimo relativo e ripartire. Occorre monitorare per individuare punti di stabilizzazione e costruire ipotesi di ingresso ben congegnati. Che si intende ben congegnati? Dicesi operazione ben congegnata quella in cui se le cose non dovessero andare come io ho pregato che fosse non mi faccio male, quindi stabilire in anticipo quale sia la perdita che accuserei nel malaugurato caso che il long fallisse ed accertarsi che non turberà il mio umore per i prossimi giorni, cioè che sia sopportabile.
Tuttavia, a mio modo di vedere le cose, questo non è lo scenario dominante per il semplice fatto che siamo difronte ad un caso che si fa fatica a circoscrivere. Avere a che fare col rischio di una possibile pandemia più o meno diffusa in diversi paesi rende incerto dal punto di vista temporale l'individuazione di un possibile punto di stabilizzazione e quindi di ingresso.
Se oggi ci facessimo una domanda: cosa è più probabile tra una più o meno imminente inversione del trend di breve, e quindi ripresa di quello rialzista di medio-lungo, e la prosecuzione di quello short di breve, io non ho dubbi nell'abbracciare razionalmente lo scenario ribassista di breve.
Sulla base delle conoscenze del fenomeno coronavirus e della capacità attuale degli operatori che a diversi livelli di competenza sono chiamati a contenerlo, circoscriverlo e ricacciarlo indietro, mi induce a ritenere che non siamo vicini alla soluzione e che anzi sono sempre possibili episodi di sfiducia ricorrenti che si tradurranno in altrettanti episodi di volatilità nei mercati.
Sappiamo bene come in momenti di incertezza in cui domina il pessimismo i movimenti al ribasso siano più veloci e profondi rispetto a quelli contrarian.
Nella misura in cui queste considerazioni ci dovessero convincere, cosa dovrebbe indurmi a prendere posizioni contro il trend di breve? Continuando a rivolgerci alla parte ragionevole di noi stessi conviene concentrare gli sforzi per individuare opportuni punti di ingresso short fissando opportuni stop indolori sperando di conseguire interessanti rapporti di reguard/risk.
Potrebbe anche capitare che “il mercato” se ne infischi di tutto ciò e riparta tranquillamente al rialzo ma, se questo dovesse avvenire, dobbiamo solo sperare che siamo stati bravi ad individuare il punto di ingresso long saltando a bordo in corsa altrimenti rimarremo semplicemente col rammarico di avere sbagliato analisi ed assorbire l'unico colpo di dovere attendere la prossima fermata del treno per cercare di salire a bordo anche noi.
Questo atteggiamento dovrebbe garantire un equilibrato approccio che eviti di prendere posizioni drastiche senza o una inadeguata rete di protezione. Per essere chiaro, non ci si deve fare prendere dalla pericolosa idea che il mercato sia sceso tanto e quindi ora deve risalire.
Ancora una volta a guidarci dovrebbe essere solo ciò che vediamo e non altre suggestioni. Diventare bravi in questo permette di fare un sostanziale up grade del nostro trading perchè ci colloca su un piano più elevato verso una operatività più professionale, meno umorale ed improvvisata.
Ad oggi non vedo occasioni per ingressi long ragionevoli, sarebbe utile attendere che i mercati riducano la volatilità. Potremmo facilmente assistere a frequenti fasi di rialzi veloci seguiti da altrettanti cali.
Altro discorso sarebbe per lo scalping che in questi contesti trova il suo habitat ideale ma, per ovvie ragioni di time frame, non sarebbe possibile parlarne in tale sede.
Mentre scrivo i futures americani preannunciano un vigoroso rimbalzo e molti mercati sono in posizione di possibile rimbalzo anche loro. Si tratta di EURUSD, Gold, Treasury, USDJPY, Gilt e Petrolio.
S&P500 - Centratura Ciclica Evoluta attuale - 6/03/2020Buona sera,
Dato che nel precedente video sull'indice italiano non si vedeva la condivisione della pagina dell'S&P500, ho deciso di postarla qui a beneficio di tutti.
Come vedete il nuovo ciclo mensile T+2 è arrivato a 25 giorni, ma non abbiamo ancora avuto un minimo sotto i 2854.
Teniamone conto mentre vedremo come apriranno i mercati lunedì.
Buone riflessioni.
Jacopo
P.s. Se avete domande fatele qui sotto.