S&P 500: FTW Power chiama livelli più bassi di appoggioBuongiorno a tutti,
eccomi qui come sempre per la mia analisi settimanale di un mercato tra i miei preferiti.
Quest'oggi vado diretto sull'indice USA per eccellenza ovvero l'S&P 500.
Il paniere americano ha formato una FTW Power su grafici a candele settimanali dopo aver ritestato per la seconda settimana consecutiva area ex pavimento a 4.365 sul future di riferimento.
A questo punto, per i prossimi giorni il mio piano operativo sarà quello di ricercare su time frame daily e 6H dei trigger di conferma short dopo una lieve ossigenazione dei prezzi.
Al momento una delle zone più calde da vendere ( sempre qualora ci siano le conferme dei trigger del mio metodo di lavoro ) è tra i 4.313 e i 4.335 sempre su valore del future.
Qualora avessi conferme operative possiamo pensare che solo un ritorno in close weekly sopra area 4.450 ( prezzi del ctr future ) farebbe cambiare le prospettive di breve mentre il primo target è da porre in area 4.130 ( prezzi del ctr future ).
Anche per oggi è tutto, vi auguro una buona domenica e un buon TRADING SIMPLE!
Standardandpoor500
EURO IN FASE DI ACCUMULO PER RIPARTIRE ED S&P VERSO I 3800 ? Ciao,
ogni settimana sviluppo un report basato sulle posizioni che gli Istituzionali hanno ancora aperte a mercato. Rilevo i dati, che poi studio, direttamente dalla Commodity Futures Trading Commission del Chicago Mercantile Exchange.
Condivido volentieri in modo del tutto gratuito i miei lavori ed i miei studi per poter crescere consapevolmente insieme con i miei amici ed insieme a tutti coloro che come me amano il trading.
REPORT N.52
Sabato 11 Marzo 2023
(l’ ultimo rilascio del Cot risale a martedì 21 febbraio 2023)
EURO IN FASE DI ACCUMULO PER RIPARTIRE ED S&P VERSO I 3800 ?
Il Cot recupera posizioni perse. Questa settimana sono stati rilasciati i dati relativi al Cot de 21 Febbraio. Siamo ancor indietro con i rilasci di circa 20 giorni. Considerando i modi e i tempi con cui il CFTC sta rilasciando i dati arretrati, considero che dovremmo metterci in paro in un paio di settimane. Speriamo che magari spingano ancora un po’ sull’ acceleratore e che forniscano i dati completi già per la prossima settimana. Vediamo quello che faranno nel frattempo noi andiamo avanti.
Euro rimane per la terza settimana inside della candela Weekly del 20 febbraio. Sembrerebbe sempre di più una fase di accumulazione e la mia impressione come ho già detto settimana scorsa, continua ad essere che gli Istituzionali siano ancora posizionati long ma non avendo i dati aggiornati continua ad essere solo una mia ipotesi. La mia tesi rimane al momento anche conformata dalla rilevazione che ho fatto settimana scorsa dal Cot che mi ha fatto capire come la spike weekly del 30 gennaio scorso in area 1.10 sia stata generata quasi nella totalità da chiusure di short e non da storni dei contratti long che quindi presumibilmente stanno ancora a mercato.
Considero questa fase come il ritracciamento del long che ci ha portato in area 1.10 e personalmente considererei finito il ritracciamento solo con chiusure daily e poi weekly superiori all’area a 1.07. Nel caso in cui dovessimo romperla al rialzo mi aspetto che venga ritestata dall’ alto successivamente. Questo aspetto è molto importante per me in quanto sin tanto che non ho evidenze grafiche che queste aree vengano successivamente difese dalle forze che le hanno breakate non ho conferma del cambio di stato e quindi non gli cambio colore.
Continuo a non escludere che in questa fase (che a mio personalissimo parere è di accumulo) non si possa arrivare a toccare la fascia verde di supporto a 1.0430/1.0480 indicata a grafico che coinciderebbe anche con il ritest della rialzista Weekly.
Questa settimana posto il grafico Daily nel quale ho segnalato maggiori aree e spunti operativi intraday per agevolare l’operatività veloce oraria e a 5 minuti.
Per S&P la situazione è completamente diversa. La chiusura Weekly di questa settimana ribalta quasi completamente la view rialzista.
L’ area di supporto che avevo individuato a 3900 da segni di scricchiolamento. Non è stata propriamente rotta ma sicuramente ad oggi non e’ un bel segnale. L’ Area di supporto Daily a 3970 è stata spazzata via ed è stata anche difesa dalle forze short che ne hanno conclamato il cambio di stato da verde a rossa. S&P raggiunge questa settimana l’ area di supporto Weekly a 3900 proprio nella serata di Venerdì. Mi sarebbe piaciuto assistere ad un rimbalzo in questa area durante la settimana in modo poi da dimostrarmi il proseguo del long ma così non è stato e quindi non possiamo che prenderne atto.
S&P al momento si trova propria sopra una importante fascia di accumulo che nei mesi precedenti gli ha permesso di prendere forza. Se entrasse in questa area potremmo tranquillamente scendere sino in area 3.800 e cominciare a prendere seriamente in considerazione l’ eventualità di un doppio minimo che, a mio avviso, ridarebbe forza al mercato. Ovvio che in questa evetualità stiamo parlando di tempi lunghi almeno per la ripartenza in quanto sappiamo che le discese sono molto più rapide e violente.
A grafico qualche altro spunto e considerazione.
Alla prossima settimana.
Buon trading a tutti.
Ciao Emi
Il presente Cot Report ha il solo scopo di condivisione gratuita di analisi e studi meramente didattici/informativi basati sull’elaborazione di una serie di dati, notizie, ricerche ed analisi dei mercati finanziari. Tutte le informazioni pubblicate non devono essere considerate un servizio di consulenza o una sollecitazione al pubblico risparmio o la promozione di alcuna forma di investimento o raccomandazioni né personalizzate né generiche. L’ autore non avrà alcuna responsabilità per le eventuali perdite subite dal lettore per aver utilizzato i dati contenuti nelle informazioni ricevute e/o per aver fatto affidamento sulle previsioni fornite. Qualsiasi eventuale decisione operativa presa dal lettore di questo report in base alle informazioni e strategie pubblicate qui è da considerarsi assunta in piena autonomia decisionale e a proprio esclusivo rischio e pericolo.
La FED fermerà il Mercato?Stiamo assistendo in questi giorni ad una forte ripresa del Mercato azionario americano. L'ennesima scommessa da parte degli investitori!
Questa volta, a scommettere sono i Buyers che puntano ad un possibile FED Pivot. Sono bastate a tal proposito alcune indiscrezioni su un possibile ammorbidimento delle politiche monetarie della FED a dare il turbo all'S&P500, che forte dei successi medi degli Earnings, ha registrato nelle ultime 11 sedute un ottimo +11,7%.
Ora in molti si domandano se la FED fermerà questa crescita o se continuerà ad alimentarla. Nessuno può saperlo.
Noi trader e investitori dovremo attendere le dichiarazioni che verranno fatte al prossimo FOMC dell'1 e 2 Novembre, per avere le idee più chiare.
Ma proviamo a fare alcune considerazioni in merito:
Cosa accadrebbe se la FED dichiarasse di voler alleggerire la pressione sui tassi a causa di un rischio concreto di prossima recessione?
In questo caso il mercato potrebbe continuare a crescere, questa volta con meno forza - secondo la logica del "buy the rumors and sell the news" e potrebbe avviarsi al livello superiore della pitchfork evidenziata in figura (4100 punti). Dubitiamo che il prezzo possa rompere al rialzo questo livello, poiché di confluenza multipla (linea pitchfork-media mobile a 200 periodi tu FT giornaliero - livello statico di zone di distribuzione, ecc).
Ma è davvero così? La FED ha intenzione di ammorbidirsi? Ricordiamo che l'obiettivo attuale della FED è la stabilizzazione dei prezzi e la riduzione dell'inflazione. Lo stesso obiettivo del partito democratico che il prossimo 8 Novembre dovrà fare i conti con le MID-TERM Americane.
Yahoo Finance in un articolo del 27 Ottobre dichiara: "Biden sa che l'inflazione è una minaccia per la sua presidenza. Ha rilasciato petrolio dalla riserva strategica per abbassare i prezzi della benzina e ha perseguito altre misure per abbassare i costi dei farmaci e dell'assistenza sanitaria . In occasione di eventi elettorali, Biden dice agli elettori che altre leggi che ha firmato di recente contribuiranno a ridurre i prezzi nel 2023 e oltre."
A fronte di queste dichiarazioni, Biden vorrà realmente che la FED in questo momento si mostri accomodante?
A voi i commenti..
Analizziamo a questo punto il grafico per individuare le prossime zone di attenzione:
Il trend di breve termine è rialzista. La rottura con forza della media a 50 periodi, su TF giornaliero, è l'evidenza di una volontà nel breve a proseguire la corsa al rialzo. Resta però un trend di breve e nessuno sa quando potrà invertire. Abbiamo individuato una zona di attenzione all'interno dei livelli 0,5 e 0,618 del ritracciamento del precedente impulso ribassista, dove a 0,618 corrisponde il livello psicologico dei 4000 punti (molto interessante). Una eventuale prosecuzione del trend al rialzo vedrebbe il livello dei 4100 punti come zona primaria di attenzione.
Qui vi è, come scritto in precedenza, la confluenza di molteplici fattori. Difficile dire il prezzo potrà rompere questo livello e se lo farà bisognerà stare molto attenti a possibili trappole. Entrare long ora è senza dubbio un rischio. Se interessati, settate bene le vostre strategie dal momento in cui i possibili target sono a massimo +2,7 e +5,4%.
Il trend di medio termie è ribassista. Le attuali condizioni economico/politiche non possono permettere (ad oggi) che il prezzo rompa al rialzo il livello dinamico superiore che traccia il trend di questo canale ribassista (vedi pitchfork). Non può perché l'euforia che si verrebbe a creare minerebbe l'attuale lotta all'inflazione. Anche in questo caso il livello dei 4100 rappresenterebbe lo spartiacque. In caso di prosecuzione del trend ribassista, i livelli di attenzione sono: 3750, 3650, 3500, 3400 con target a 3200 (il livello che tutti i trader vorrebbero raggiungere per importanti posizionamenti long).
Qual'è il tuo punto di vista in merito?
Facci sapere cosa ne pensi.
Buon week-end!
Silvio
La Forza delle Medie Mobili in un Trend Rialzista - Esempio PSXUno degli indicatori che un trader deve monitorare durante le proprie Analisi Tecniche è il grafico delle Medie Mobili.
Una Media Mobile rappresenta l'analisi delle serie storiche di un dato insieme di valori calcolata su un determinato periodo.
Ne esistono di diversi tipi: semplice, ponderata, esponenziale.
Quella che notoriamente è la più usata per la sua semplicità è la cosiddetta "semplice", ovvero l'analisi delle serie storiche di valori ai quali viene dato il medesimo peso (unitario) nel tempo.
SI riporta nel grafico un esempio di strategia applicata all'indice S$P 500 (SPX), col solo uso della media mobile a 50 periodi, nell'intorno dei suoi valori di deviazione standard. In questo caso la strategia ha funzionato nell'89% dei casi, da inizio 2021 ad oggi, portando un rendimento complessivo del 22%.
Pregi della strategia:
- semplicità
- controllo del prezzo
- facile monitoraggio
Difetti della strategia:
- analisi dei dati del passato
- adattabilità in funzione del trend
- bassa precisione del punto di supporto
Tu usi la Media Mobile durante le tue analisi?
Scrivicelo tra i commenti!
SP500 Long!Possibile continuazione del long su livello decisivo JTC. Ritracciamento che è avvenuto piuttosto lento, con scarsa forza da parte dei sellers, altro punto a favore per l'idea di long.
S&P500 verso una profonda correzione?Analizzando l'indice S&P500 ci troviamo di fronte ad uno scenario simile a quello pre-pandemia con una divergenza sulll'RSI e sullo stocastico weekly che segnalano un'imminente cambio trend. Anche le tre candele weekly precedute da una (questa volta due) candele rosse segnalano una probabile conclusione e ultimo raccordo long.
I target al ribasso potrebbero essere interessanti con il primo situato a 3541 il secondo addirittura in area 3330
Buon trading a tutti!
Lucio
Corsa dell' S&P 500. Ma fino a quando?L' S&P 500 continua a mostrare i muscoli, registrando nella giornata di contrattazione appena trascorsa nuovi massimi storici.
Attualmente l'indice gode di buona salute poiché sostenuto dalle principali medie mobili e da un RSI che vede la sua resistenza dinamica in TF 1W lontana di 9 punti percentuali.
Molti investitori si chiedono fin quando durerà questo periodo di crescita e se, ma soprattutto quando, ci sarà la fase di storno.
Difficile dire precisamente quando, ma il mercato azionario ci insegna che tutto quello che sale, prima o poi scende.
Una possibile previsione può essere fornita da Fibonacci e dall'uso delle sue linee di ritracciamento, analizzando il grafico con time frame settimanale.
Il ritracciamento di Fibonacci è uno studio sulle correzioni di prezzo all’interno di un grafico, analizzate utilizzando i numeri della famosa sequenza di Fibonacci, trasposti nei seguenti livelli percentuali: 23,6%, 38,2%, 50%, 61,8%,100%.
Dal momento in cui non è possibile relazionare il prezzo attuale a precedenti valori superiori ad esso, le linee di riferimento, per la valutazione delle aree di possibile storno, saranno quelle di espansione della serie.
Parliamo di espansioni di Fibonacci quando il prezzo si riporta su nuovi massimi e continua la corsa in trend.
In questo caso si disegnano nuovi livelli, al di sopra del valore 1, che potrebbero fungere da TARGET PRICE.
Questi rappresentano a tutti gli effetti le potenziali aree target del prezzo nel caso in cui questo continuasse la corsa al rialzo.
Nel grafico di riferimento si riporta il primo livello di resistenza ( 1.618 ) che il prezzo potrebbe incontrare tra la fine di febbraio e l'inizio di marzo.
La serie di Fibonacci trova ampia applicazione nel mondo del trading, poiché se adottata nel modo giusto si dimostra di grande efficacia.
Bisogna però fare attenzione soprattutto alla corretta identificazione del trend per garantire la corretta applicazione dello strumento e della sua convalida.
Wedge Pattern - Esempio S&P500Il wedge (o cuneo) è un pattern di analisi tecnica composto da due trendline convergenti.
Geometricamente è molto simile ad un triangolo ma si differenzia da quest'ultimo per diversa inclinazione e forma, generalmente più allungata.
Questa rappresentazione grafica si sviluppa in trend molto marcati, e rappresenta una pausa che il mercato decide di prendere prima di ricominciare la sua corsa in una delle direzioni di rottura.
A titolo esemplificativo si riporta in figura il grafico dell'S&P500 (SPX) dove il prezzo ha insistito più volte all'interno delle trendline convergenti.
Sarà interessante analizzare il grafico alla rottura di una delle linee per impostare la corretta strategia di Trading.
S&P, se non rompe al ribasso, valuto long!Lo Standard & Poor's è, tra i tre principali di Wall Street, l'indice che sembra essere meglio impostato per un' eventuale continuazione della tendenza rialzista, sia per la breve correzione tecnica di inizio settembre e sia per la posizione del prezzo vicino alla zona statica e dinamica di supporto. La bella Pin rialzista di lunedì 7 settembre non è stata al momento confermata (in questo momento che sto realizzando il video!) e considerando anche lo scenario del time frame H4 sarebbe consigliabile avere una conferma "Daily" con la chiusura di questa sera: se la quotazione tornerà a salire, formando una doppia Pin, prenderò in considerazione una strategia di acquisto; se, al contrario, il prezzo rimarrà sugli stessi livelli attuali o addirittura continuerà a muovere verso il basso allora potrei attendere una continuazione di quella che verrebbe ad essere una correzione settimanale.
Come sempre spiego tutto nel video di oggi.
Saluti
Maurizio
BUBBLE CHART - NASDAQ A CONFRONTO CON LO STANDARD AND POOR 500 Ciao a tutti! Oggi voglio portare all 'attenzione della comunity questa coppia di valori che crea un indice davvero importante e su cui assolutamente andrebbe portata qualche osservazione. La coppia di valori in questione mette a confronto quelli che sono gli indici principali nonché market mover del mercato globale. Il NASDAQ indice tecnologico più importante al mondo e SP500, indice che misura le 500 aziende a maggiore capitalizzazione negli States. Cosa ci suggerisce questo grafico? Sicuramente tra le prime informazioni che ci può dare vi e quella della distribuzione degli investitori all' interno del mercato, un andamento dei prezzi equilibrato e in crescita significa un mercato in espansione e in salute, sopratutto quando il trend non soffre eccessiva volatilità.
In passato infatti possiamo notare come nella stragrande maggioranza del tempo questo indice è stato propenso a crescere, alternando mesi di crescita a mesi di decrescita con un andamento generalmente rialzista. Oggi il Nasdaq misura 3.4 volte l' SP500, significa che il denaro investito nel mercato tecnologico è più che triplicato nel' ultimi 20 anni. Se assumiamo che la tecnologia e il rapporto con l' economia americana è correlata, infatti oggi è la tecnologia a permettere alle aziende di innovarsi e continuare a creare valore permettendo loro di crescere, è bene monitorare la correlazione tra i due indici. Un eccesso di fiducia al settore tecnologico potrebbe portare false aspettative e ad uno squilibrio di mercato come già successo in passato. La tecnologia è per propria natura instabile e fortemente competitiva, non possiamo sapere ad oggi se tutte le aziende quotate in borsa in questi ultimi anni potranno continuare effettivamente a dare rendimento ed occupazione sempre crescente. Uno sbilanciamento quindi degli investimenti sul settore tecnologico è da prendere come un campanello di allarme. Il secondo valore che può trasmetterci questo grafico è il rapporto tra crescita, prezzo e volatilità. Un incremento della volatilità accompagnata dal' incremento dei prezzi al rialzo indica quanto la tecnologia in questo momento si sia distaccata all' andamento reale dell' economia. Un eccessivo peso tecnologico porta le aziende a spingersi troppo oltre creando tecnologie obsolete e futuristiche rispetto alle esigenze reali dell' economia presente alimentando l'illusione del “progresso veloce“, situazione già evidenziata in passato con la bolla del DOTCOM nel 2000, quando si formò grande aspettativa ed euforia intorno al mercato tecnologico. Dal 1997 al 2000 le aspettative sui profitti futuri delle aziende tecnologiche erano alle stelle, l'incremento dei prezzi intraday dovute alla speculazione finanziaria e al grande numero di venture capital che avevano portato in borsa aziende a bassissima capitalizzazione continuavano a confermare l' idea che il settore informatico e tecnologico avrebbe continuato a prosperare a passi veloci, ma non vi fu niente di più sbagliato, infatti nel 2000 l' azienda Pets.com fallì clamorosamente innescando un meccanismo a catena che fece esplodere la bolla. La stessa Amazon in quel periodo che andò dal 2000 al 2001 passò dai 107$ a 7$, per poi riprendere a crescere. Il mercato tecnologico perse in media oltre l'85% definendo la Dotcom una delle più affascinanti bolle speculative del 21esimo secolo. Credo che il grafico ci suggerisca proprio questo, ci sta indicando che qualcosa non va, proprio come in passato. Per il mio modesto parere non credo ad un crollo imminente, bensì credo che la comparsa del Covid19 assieme al superamento di questo mese dei livelli storici del 2000 di questo indice, accompagnato dalle politiche accomodanti di Powel che porteranno la FED a sbattersene dell' inflazione per i periodi futuri, sia segnale che si stia formando eccessiva speculazione convalidando che ci troviamo sicuramente all'inizio di un bubble market. Graficamente ho tracciato il periodo di bottom come in passato, e credo che i prossimi mesi possano portare ad un notevole aumento dei prezzi delle azioni tecnologiche. Il movimento è iniziato solo alla fine del 2019 quindi credo che avremo ancora tanto spazio per studiarci a tavolino l'opportunità futura. Come possiamo capire quando e come crollerà il mercato tecnologico? Nessuno sa quando succederà, ma i dati parlano chiaro, prima o poi succederà. Il prezzo può offrire una grande opportunità; quella di confrontare il passato con il presente, e proprio per questo motivo continuerò ad analizzare più approfonditamente questo indice per capire quali siano stati in i passaggi che il mercato teneva in considerazione in quel periodo per cercare di comprendere quali siano i livelli chiave su cui il mercato si muove e quali a cui fare attenzione nei periodi futuri.
E tu cosa ne pensi di questo indice? Quali sono i tuoi punti di vista sul settore tecnologico dei prossimi mesi?
Ci vediamo al prossimo aggiornamento!
S&P500 : Pattern ribassista sul weekly.Osservando il grafico settimanale possiamo notare un segnale di price action molto chiaro e tradabile.
Da una pura analisi di price action vediamo che: nella settimana del 13 aprile, quindi due candele prima di questa, il mercato si trovava in una fase di rialzo, finchè il massimo non ha raggiunto la parte superiore di un canale di tradingRange che mi ero tracciato in precedenza e che, a sua volta, combacia esattamente con la ema a 15 periodi e con un'area di resistenza statica che ho segnato in rosso.
A questo punto vediamo che i compratori hanno rallentato la loro corsa e hanno dato spazio ai venditori di resistere mostrando quindi un incertezza sul mercato. Infatti vediamo che nella candela della settimana successiva, quindi quella del 20 aprile, troviamo un inside bar ma allo stesso tempo una pinbar rialzista.
Questa poteva già essere un ottima conformazione per un setup rialzista, in quanto siamo di fronte ad un pattern appunto formato da un inside a forma di pinbar quindi la rottura del massimo precedente all'inside poteva essere un segnale di ingresso long, ed effettivamente nell'ultima settimana il prezzo ha rotto il massimo facendone uno nuovo ma non ha mostrato la forza di continuare. A quel punto i venditori avendo avuto la meglio e hanno fatto si che si formasse un falso breakout. Adesso infatti ci troviamo davanti ad un pattern di falsa rottura con pinbar negativa il cui massimo poggia esattamente su un'area di resistenza statica e con il prezzo che rientra al di sotto della ema21, della insidebar e del canale rialzista prima menzionato. Cosa che mi fa pensare che il prezzo vuole mantenersi all'interno di questo canale. Infine giusto per avere un ulteriore conferma di questa analisi vedo che l'indicatore InversionFinder mi segnala un pinball>70 e mi indica un ingresso short da come potete vedere sulla parte alta del grafico.
A questo punto la tattica di ingresso potrebbe essere quella di entrare short alla rottura del minimo di questa pinbar, e allo stesso tempo inserire un ingresso short su ritracciamento in area 2880. Lo stop potrebbe essere posizionato sopra i massimi della pinbar o per i più conservativi in area 3030. Il take profit sarà da gestire in corso d'opera, una prima area di target potrebbe essere 2730.
S&P: analisi a breveBuongiorno, la madre di tutte le borse oggi riaprirà i battenti e ci dirà qualcosa di più anche il future fin da ora. Questa notte la discesa sembra aver chiuso un ciclo giornaliero e sarebbe usuale aspettarsi in mattinata un rialzo. Ho delimitato in verde l'area entro le quale mi aspetto che i prezzi transitino senza dare alcun segnale particolare e quindi mi asterrò dall'operare, solo la rottura della stessa con tenuta oraria, a mio avviso fornirà indicazioni. Quello che mi aspetto comunque è che si vada a chiudere il ciclo settimanale (che ho segnalato in rosso ancora come rialzista ma è ovviamente tutto ancora da dimostrare) entro la serata o domani mattina. Non è comunque da escludere che possa prolungarsi ancora un altro paio di giorni vista la prolungata crescita dalla sua partenza, in tal caso dovremmo avere un aumento della debolezza e della volatilità. Ritengo meno probabile che si sia già chiuso sul minimo di stamattina, resta comunque quella in verde l'area da monitorare insieme alla TL bianca, gli ultimi minimi rilevanti e la MM verde che al momento è lo spartiacque tra il trend (di breve ovviamente) rialzista e ribassista.
S&P500: aumentano le incertezze.Inizio di settimana attivo per l'indice, toccati nuovi massimi di 3120 grazie a tutto l'ottimismo commerciale di questi ultimi giorni. Questa mattina il Presidente americano ha inviato un nuovo tweet riguardo l'impeachment, affermando che prenderebbe in considerazione l'idea di testimoniare come suggerito da Nancy Pelosi. L'esito dell'incontro tra il presidente Trump ed il presidente della Fed Jerome Powell ha creato molte incertezze, infatti da come si evince sul comunicato della Fed, le decisioni della politica monetaria dipenderanno dalle informazioni sull'economia.
Tecnicamente parlando l'indice si trova in una fase rialzista con una prima resistenza molto vicina, ci si aspetta un ritracciamento da zona 3088 fin zona 3050. In caso contrario, l'indice potrebbe continuare la sua salita fin zona 3135 e continuare fin zona 3150 - 3160.