Tenaris (TEN), strategia rialzista di lungo periodTENARIS (TEN) Strategia rialzista di lungo periodo
DESCRIZIONE TITOLO:
Tenaris S.A. è stata fondata nel 2001 e ha sede in Lussemburgo. Tenaris S.A. è una consociata di Techint Holdings S.à r.l. Tenaris S.A., insieme alle sue controllate, produce e vende prodotti tubolari in acciaio saldati e senza saldatura e servizi correlati per l'industria petrolifera e del gas e per altre applicazioni industriali. L'azienda offre involucri in acciaio, prodotti per tubazioni, tubi meccanici e strutturali, tubi di linea, tubi trafilati a freddo, giunti e accoppiamenti di qualità superiore e prodotti per tubazioni a spirale per la perforazione e il recupero di petrolio e gas e per le condotte sottomarine. L'azienda produce anche aste di aspirazione utilizzate nelle attività di estrazione del petrolio e tubi per applicazioni idrauliche ed edilizie; offre inoltre servizi per i campi petroliferi e la fratturazione idraulica, nonché servizi energetici, materie prime e finanziari. L'azienda opera in Nord America, Sud America, Europa, Medio Oriente e Africa e Asia Pacifico.
DATI: 03/06/2023
Prezzo = 12.345 Euro
Capitalizzazione = 14,574B
Beta (5 anni mensile) = 1,57
Rapporto PE ( ttm ) = 4,73
EPS ( ttm ) = 2,61
Target Price TENARIS di lungo periodo:
1° Target Price: 13.015 Euro
2° Target Price: 15.700 Euro
3° Target Price: 19.52 Euro
4° Target Price: 24.4 Euro
5° Target Price: 38.46 Euro
6° Target Price: 61.22 Euro
7° Target Price: 98 Euro
Tenaris
Tenaris: che rally!Ciao Traders,
Vediamo al volo un titolo che mi è sempre stato a cuore - Tenaris - eccellenza italiana e leader mondiale nella produzione di tubi e servizi per l'esplorazione e la produzione di gas e petrolio.
Da analisi tecnica, il titolo ha sofferto molto tra il 2019 e il 2020 attivando una sequenza short conclusasi al di sotto della nostra prima zona di liquidità.
Il titolo ha quindi reagito alla 200esima estensione della sequenza, e dai minimi di Ottobre 2020 ha fatto un rally di oltre il 300%, rompendo oltremodo il rintracciamento opposto e dandoci ulteriore conferma di essere in fase bull.
Vedremo cosa succederà, anche in virtù del momento incandescente per tutto ciò che è collegato alle commodities, gas e petrolio su tutte.
TENARIS I TARGET DA MONITORAREContinua la corsa di Tenaris iniziata col break di € 10,20, ma non adesso ad aprile, bensì da gennaio 2022. Occorre entrare sui titoli sulle evidenze grafiche invece che quando sono già belli e partiti. In questo modello mensile di analisi, adesso 20/04/22, si appresta alla rottura del doppio canale (visibile in time-frame inferiori) che ha come resistenza dinamica l'area di € 15,10. Ora, la rottura di questa zona e verosimilmente verso € 15,50 potrebbe portare ad un allungo verso l'area di € 16,45, livello oltre al quale ci potrebbero essere le possibilità nel lungo termine (> 6 mesi) di completare ed andare a vedere prima l'area dei € 20,00 e poi in prossimità dei massimi assoluti di € 24,00. Ogni area di livello va governata con gli strumenti della gestione delle size equilibrata a mantenere un basso pmc rispetto alle nuove posizioni di ingresso e alle prese parziali di beneficio.
#TEN Nel lungo termine ulteriore +35% in vista!Ciao a tutti, sintetizzo la mia analisi tecnica su Tenaris con i tre punti seguenti:
1- Il grafico settimanale mostra il prezzo attualmente stagnante su livello di supporto storico dei 9 Eur (nei box gialli tutte le volte in cui il prezzo ha reagito bene su questo stesso supporto)
2- Ritengo probabile, come in passato, un ulteriore rimbalzo da questi livelli, con rientro all'interno del rettangolo che ha caratterizzato la fase laterale dal luglio 2009 al Febbraio 2020, quando i prezzi hanno rotto al ribasso, complice la pandemia
3- I prezzi sono usciti da un canale discendente iniziato nel Maggio 2018 e terminato nel Gennaio 2021: l'altezza di questo canale ci porterebbe a un target tecnico di almeno 12 Eur, che sarebbe il mio target di medio-lungo periodo (freccia rossa)
Non si tratta di consigli finanziari in quanto non sono un financial advisor. Trattasi solo di pareri e analisi personali.
TENARISDopo il massimo del 2008, a livello macro TENARIS è entrata in fase laterale per un decennio,
Dal 2008 al 2018 è infatti rimasta all'interno del range, per poi sfondare al ribasso questo range decennale a Febbraio 2020.
Il prezzo per poter accellerare seriamente, dovrà prima uscire da questa campana blu trentennale che lo trattiene.
Comunque nel medio periodo il prezzo sta trovando supporto sulla trendline verde e l'area 4.70 potrebbe anche avere abbastanza solidità da consentire al prezzo un rimbalzo che dia un attimo di respiro al titolo.
Note:
- La trendine verde attualmente fa da supporto e la rossa da resistenza.
- Resistenze e supporti orizzontali dove è probabile una reazione del prezzo sono indicati in nero.
- Nel grafico troverete anche alcune date importanti per il futuro di questo titolo, una delle quali sarà a breve.
Tenaris in potenziale rottura al rialzoIl titolo Tenaris dopo aver rotto la trendline ribassista partita a aprile 2019, ha ritracciato andando a ritestare tale livello prima di tornare sul precedente massimo a 10,5. In caso di rottura al rialzo dell'attuale resistenza, oltre il precedente massimo, tra 10,5 e 10,8 si potrà definire invertito il trend di medio periodo.
Tenaris: prospettive di discesa confermateFioccano commenti contrastanti dopo la pubblicazione dei dati di bilancio di Tenaris, con la maggior parte degli analisti che manifestano un certa delusione per i margini in contrazione, a causa di prezzi di vendita medi in calo.
Nonostante ciò Kepler, banca Akros, Equita e molti altri espongono target piuttosto distanti, in media intorno quota 13.5€.
La reazione in borsa non si è fatta attendere con un calo devastante nella seduta di ieri fino al 6%, che ha accelerato una dinamica ribassista di lungo periodo che risale ai fasti di aprile scorso a 13.50€ ormai lontani.
Mentre considerando un profilo temporale più ampio la perdita di valore subita dal titolo assume contorni allarmanti, oltre il 60% dai massimi di metà maggio 2018.
Alla base di valutazioni così drastiche probabilmente vi sono ragioni settoriali legati al settore oil, con i prezzi del petrolio deboli da mesi sotto i 60$.
Ciò ha contribuito a determinare la forte riduzione degli investimenti in infrastrutture estrattive e distributive delle grandi compagnie petrolifere mondiali, di cui Tenaris è fornitore leader per i tubi senza saldatura.
Perché acquistare azioni Tenaris
Dal punto di vista tecnico il trend ribassista di breve termine in essere dal top relativo di metà luglio a quota 12.20, sembra non volere abbassare la pressione minacciando supporti considerati storici, sotto 10.30 prima e 9.85 a seguire.
L'indicatore di trend cci filtra correttamente il pullback verso i 12€ di metà luglio, conservando un inclinazione della linea discendete ed ora assumendo valori negativi ormai da due settimane.
Soltanto il ripristino di quota 11.30€ potrà interrompere la fase discendente di breve termine, mentre per vedere migliorata la tendenza di medio termine occorre tornare oltre quota 12.30€, scenario decisamente irrealistico date le condizioni di mercato attuali.
Rischi sulle posizioni di Tenaris
Per chi ha il titolo in portafoglio: meglio alleggerire le posizioni in vista del probabile test di quota 10.20 prima e 9.80€ a seguire
Per nuove posizioni attendere la fine della fase ribassista che promette il test dei supporti prima citati ed eventualmente aprire posizioni ribassiste in caso di pull back al rialzo oltre quota 11.70 con stop loss del 3€ ed un target a 9.80€.
In alternativa alla vendita diretta del titolo acquistare opzioni Put, strike 9.50€, scadenza ottobre 2019, qualora il titolo dovesse effettuare rimbalzi estemporanei poco oltre quota 11 euro.
TenarisCome evidenziato dal rettangolo il titolo Tenaris, non ha un trend di fondo, si muove in un ampia fase laterale da anni ormai, nell'ultimo periodo è andato a testare la base di questo grosso rettangolo, da li il titolo è andato a reagire innescando un trend al rialzo di brevissimo, al momento ci troviamo in un area particolarmente importante, confermata dalla presenza della media a 200, una rottura al rialzo darebbe spinta al titolo per proseguire questa mini cavalcata, al contrario una rottura al ribasso dei minimi evidenziati dalla linea tratteggiata rossa potrebbero portare il titolo a testare nuovamente i minimi.
TenarisTenaris, titolo attivo nella fornitura di attrezzatura e servizi per la produzione di petrolio e gas, si trova a ridosso di un'importante resistenza, quella degli 11 euro, determinata dal doppio minimo del 2017 visibile sul settimanale e dal limite inferiore del gap formatosi a fine novembre 2018. Nel trend rialzista di breve periodo, si nota una divergenza di momentum, che rende probabile un esaurimento di quest'ultimo se il prezzo romperà il canale. Titolo che monitorerò per eventuali entrate ribassiste per andare a prendere i precedenti minimi in area 9 euro, anche se vista la forza del trend sul daily, mi aspetto un ulteriore spinta rialzista di breve termine dopo la rottura del canale. Spunti rialzisti sopra 11.20 fino alla chiusura del gap a 11.70.
TENARIS prezzi a metà strada fra i principali livelliIl titolo presenta un vigoroso supporto di medio/lungo periodo in area 9.90/10.00, che costituisce l'attuale obiettivo ribassista.
I prezzi stanno oscillando dopo il ribasso odierno all'incirca a metà strada fra il supporto e le resistenze più vicine di un certo rilievo. Tali resistenze sono disposte a 11.50/55 e 11.95/12.05. Fino a raggiungimento del target ribassista le resistenze costituiranno punti di probabile ripartenza del ribasso sfruttabili in caso di recuperi.
Potremo cercare segnali di rialzo con nuovi aggiornamenti solo dopo il raggiungimento del target ribassista o in caso di rottura della seconda resistenza confermata da una chiusura daily.
Tenaris fortemente ribassista?!? Opportunità d'investimentoBuongiorno a tutti i lettori,
Quest’oggi vogliamo presentarvi la nostra analisi analizzando un titolo particolarmente volatile e presente nel mercato italiano: Tenaris.
Nell’ultimo mese, come parecchi titoli o mercati, ha subito una forte inclinazione ribassista avvallata dalla situazione economica e politica mondiale. Ovviamente, in quanto investitori, cercheremo sempre di trarre beneficio da situazioni potenzialmente profittevoli, prestando sempre la massima attenzione alle modalità di lavoro.
Oggi, il prezzo del titolo, ha pizzicato un livello grosso a 12.07 che è un’area distributiva storica.
Nella situazione attuale dovrà funzionare da supporto per il mercato, siamo fiduciosi della sua tenuta perché ci troviamo anche in zona temporale di acquisto (per i fan dell’analisi ciclica siamo in centro ciclo trimestrale), l’unione di queste due situazioni ci fornisce la possibilità di entrare a mercato.
Come sapete la priorità è quella di utilizzare sempre la giusta tecnica in ogni situazione e mantenere un corretto money management. Siccome ci troviamo di fronte ad un’alta volatilità del titolo, il modo più idoneo che possiamo adottare per la nostra operatività è l’acquisto di opzioni che ora vi indicheremo:
- Oggi entreremo in acquisto sulla CALL strike 12 con scadenza il 20 dicembre 2018
L’idea che ci ha portato a questo investimento è stata quella di cercare e sfruttare l’alta volatilità presente sul titolo Tenaris, abbinata alle aree che dovrebbero respingere il prezzo. L’unione di questi dati ci ha fatto optare per il solo lavoro direzionale, così da poter sfruttare l’eventuale ripartenza in toto .
Tenaris troppo sacrificata dal mercatoContinua la fase negativa di Tenaris travolta dalla pesante correzione generale abbattutasi su tutti i mercati finanziari più importanti, una volta preso coscienza da parte degli operatori delle reali intenzioni della FED di alzare i tassi ancora, generando timori concreti di un rallentamento della crescita.
Dal punto di vista dell'analisi grafica il quadro offerto dai movimenti dei prezzi di Tenaris è ovviamente ribassista, lasciando sul terreno una perdita di valore dall'inizio di maggio scorso pari a quasi il 27 %, dal massimo di 17.30 fino ai minimi di oggi di 12.48.
L'analisi delle configurazioni di prezzo candlestick sintetizza nel solo mese di ottobre, la formazione di un canale ribassista fitto di long black candle con estensione notevole, a sottolineare l'accelerazione che hanno subito le vendite al punto da spingere il titolo ben al di sotto del fair value.
Infatti le stime mettono d’accordo la maggior parte degli analisti nell'indicare un valore della società che oscilla tra i 16 e 25 euro per azione, ben al di sotto dei prezzi attuali.
Dunque occorre prestare particolare attenzione ai movimenti di breve termini in vista del prossimo report sugli utili previsti per il 31 ottobre, che probabilmente confermerà una crescita solida degli utili, mentre ricavi e costi in leggero calo, ma soprattutto un incremento notevole della liquidità da destinare a nuove acquisizioni.
Dunque dal punto di vista tecnico la prospettiva è di dover mediare tra le ottime notizie sui fondamentali del titoli che proiettano i prezzi quantomeno al recupero delle resistenze poste tra 13.30 e 14.40 euro, contro le implicazioni ribassiste di tipo macroeconomico che potrebbero spingere il titolo, in coerenza con il sentiment generale, a ridosso di 11 euro.
Strategie operative
Per le posizioni long : approfittare dei prezzi palesemente a sconto rispetto ai fondamentali, suddividendo la liquidità in più momenti d’acquisto, sposando comunque una prospettiva di medio periodo.
Acquistare lungo tutta la fascia di prezzo discesa tra 13 e 11 euro con target 16.50, entro il prossimo bimestre.
Per le posizioni short : vista la volatilità che contraddistingue la fase discendente attuale è possibile attuare una strategia volta a catturare sia movimenti al rialzo che ulteriori cadute del prezzo.
Dunque acquistare la stessa quantità di opzioni Put e Call, scadenza 18 gennaio 2019, strike 12.50
euro.
Exploit di Tenaris: il recupero non è finitoLe quotazioni di Tenaris finalmente si svegliano dal "torpore" grazie all’ottimo allungo rialzista del Ftse mib e dalla vivace dinamica dei prezzi dei prodotti petroliferi, fattori che hanno aumentano l’interesse degli investitori anche per il comparto petrolifero.
Dal punto di vista grafico il titolo ha intrapreso un lentissima fase di consolidamento, dopo aver sperimentato il violento prolungamento del trend ribassista di medio periodo e che ha spinto le quotazioni ai minimi di 13,20 lo scorso 6 settembre.
La ripresa di tutto il listino azionario italiano ha contribuito a fare risalire i prezzi consolidando quota 13.90, ottima base di supporto propedeutica per l'allungo rialzista di oggi, che suggella un recupero di quasi il 12%.
Eccellente in tal senso è stata l'indicazione fornita dell’indicatore di trend Cci che, in corrispondenza dei minimi a 13.22euro, ha segnalato la perdita di pressione in vendita, confermando il potenziale rialzista dei prezzi.
Adesso sebbene sia prematuro sperare in un'inversione dell’evoluzione discendente in essere, in quanto sarebbe necessario raggiungere quota 16.20, è probabile che i corsi raggiungano presto la resistenza di 15.50 come primo target.
Strategia operativa
Per le posizioni long: accumulare lungo la fascia di oscillazione tra 13.40 e 15.20 in un'ottica di medio termine, con stop loss a 12.50 e target 17.40 euro.
Per le posizioni short : monitorare attraverso l'inserimento di alert la resistenza di 16.25 che se non fosse confermata procedere con l'acquisto di opzioni Put, scadenza dicembre 2018 strike 15 euro, soltanto se dovesse verificarsi una successiva caduta sotto quota 14.90€.
TenarisTenaris sembra avere una bella impostazione Long, (nel grafico di sinistra) il trend primario Ema 40 impostata verso nord, come il trend secondario Ema 20 (open&close) ed anche la media veloce Ema 7 dopo una piccola incertezza dei giorni scorsi, sembra aver ripreso l'andamento del trend primario.
Nel Grafico di destra è possibile vedere, anche li, la ripresa del percorso Up, ancora non certamente determinato. Io per entrare Long aspetterò che La Linea di Regressione Lineare a 9 periodi super quella a 20 periodi, dando così una impostazione più stabile del trend.
Va anche detto che se è confermato il Testa e spalle rovesciato in atto, che probabilmente potrà trovare conferma, non prima della metà di novembre del 2018 i targhet sono molto ambiziosi, infatti, se confermato il primo obbiettivo si colloca intorno ai 28,40 euro, entro settembre 2020. Ma qui si parla prevalentemente di fantasie tutte da verificare col tempo. (vedi grafico allegato sotto)
Come possibile rischio di breve vedo andamenti a rimbalzo, sempre all'interno del triangolo rialzista de TS rovesciato, i supporti dovrebbero essere oltre alla parte bassa del canale, anche i supporti statici consolidati i giorni e i mesi scorsi, (linea tratteggiata rosa) a 15,10 il primo e 14,60 il secondo. Non vedo impossibile anche nei prossimi giorni, settimane un test di tali livelli.
Come strategia di breve infatti potrebbe starci uno short sulle resistenze (parte alta del triangolo TS rovesciato) e il long sul supporto. (parte bassa del triangolo o anche linea rosa di resistenza statica)
Tenaris (TEN), sui primi supporti dopo stacco cedolaIl movimento rialzista che sale da fine marzo è a mio avviso in grado di estendere ancora fino al target di quota 17.70/17.90.
Da questo momento è particolarmente importante la tenuta dei nuovi supporti a 16.66/70 e 16.22/28. Il titolo ha chiuso oggi entro l'area tra i supporti, per cui in posizione di probabile reazione.
Intendo accumulare long da prezzi non superiori a 16.80 ed in caso di arretramenti fino a 16.44. Ho fissato il mio stop in chiusura daily sotto 16.22.
Tenaris: target 1 raggiunto, si prosegue?Target 1 raggiunto per Tenaris. Il titolo dopo il perfetto rimbalzo sul livello 50% di Fibonacci ha innescato la salita arrivando al primo target. Il prossimo target è intorno a 16,65. Il successivo e più ottimistico quello a 17,15 con possibile attacco dei massimi di periodo. Non mancheranno ovviamente fasi di consolidamento.
Tenaris arresta la discesa, potenziale long in arrivoIl titolo Tenaris dopo aver testato per l'ennesima volta la trendline rialzista di lungo periodo sembra aver ritrovato la forza. Dopo la chiusura del gap down di inizio marzo, i prezzi si trovano a contatto con la resistenza in area 15,2, quasi in corrispondenza del livello 38,2% di Fibonacci. In caso di rottura al rialzo di tale livello e consolidamento al disopra di esso, i prezzi potrebbero tornare all'assalto dei massimi relativi di periodo in area 17,4.