Mercato futures
gli obiettivi tecnici dell'oro puntano al ribassoDa lunedì, ho continuato a sostenere che l'oro non ha ancora finito di correggere, e l'andamento dei prezzi ora conferma questa ipotesi. Il calo è proseguito con rotture al di sotto di due livelli chiave: quota 3300 e supporto 3270, che rappresenta il minimo recente.
Dopo un po' di movimento laterale (un po' di limbo), abbiamo finalmente ottenuto una rottura netta. Al momento in cui scrivo, il prezzo si attesta a 3248, dopo un leggero rimbalzo dal supporto 3240, che si allinea con il massimo storico di metà aprile.
Ora arriva la grande domanda: l'oro ha finito di correggere?
A mio parere, non ancora, ed ecco perché:
Motivi tecnici per un ulteriore ribasso:
1. La rottura al di sotto di 3270 è significativa e apre le porte a una correzione più profonda. 2. Ora abbiamo due target misurati:
📉 Target di intervallo misurato: ~1000 pip → prezzo put inferiore a 3200.
📉 Prima gamba ribassista: ~2500 pip → potrebbe spingere il prezzo più vicino alla zona 3000.
Piano di trading:
La strategia rimane invariata: vendere durante i rally. Finché il prezzo rimane al di sotto della zona 3270-3290, la continuazione al ribasso è lo scenario base.
Un movimento verso almeno 3200 sembra molto probabile, e non si possono escludere livelli più profondi.
Non affrettatevi a prevedere un minimo: lasciate che sia il mercato a mostrare quando la correzione sarà davvero conclusa. Fino ad allora, il bias rimane ribassista. 🚀
P.S.: Prevedete una forte volatilità.
Si intensifica il gioco tra tori e orsi d'oro
Analisi settimanale del mercato dell'oro: il gioco rialzista-ribassista si intensifica, attenzione alla decisione della Fed e alla situazione commerciale
Panoramica del mercato
Nelle prime contrattazioni asiatiche di lunedì (5 maggio), l'oro spot è aumentato leggermente dello 0,2%, attestandosi a circa 3.246,44 dollari l'oncia. Nonostante l'ottimismo degli investitori al dettaglio sui prezzi dell'oro, questa settimana la maggior parte delle istituzioni di Wall Street ha una previsione ribassista per l'oro. L'attenzione del mercato si è spostata sulla decisione della Federal Reserve di questa settimana sui tassi di interesse e sull'andamento del commercio internazionale. Si prevede che questi due fattori domineranno il mercato dell'oro a breve termine.
Divergenza significativa tra posizioni lunghe e corte
Le istituzioni sono prevalentemente ribassiste
Il sondaggio Kitco mostra che il 50% dei 18 analisti è ribassista, solo il 28% è rialzista e il 22% prevede un movimento laterale.
L'analisi tecnica mostra che il trend a breve termine dell'oro è al ribasso. Se il dollaro statunitense dovesse riprendersi a seguito della decisione della Fed, i prezzi dell'oro potrebbero ulteriormente deprimersi.
Alcuni analisti ritengono che il calo del 7% dell'oro rispetto al suo recente massimo non sia sufficiente e che ci sia ancora margine di discesa.
Il sentiment degli investitori al dettaglio è rialzista
Nel voto online di Kitco, il 52% degli investitori al dettaglio è rialzista, il 29% è ribassista e il 19% prevede un consolidamento.
Alcuni ritengono che l'attuale correzione sia eccessiva e che i prezzi dell'oro potrebbero riprendersi se i dati economici statunitensi dovessero indebolirsi o se la Federal Reserve inviasse un segnale accomodante.
Analisi dei principali fattori di influenza
Decisione sui tassi di interesse della Federal Reserve (7 maggio)
Si prevede che la Fed manterrà invariati i tassi di interesse, ma la conferenza stampa di Powell potrebbe innescare volatilità.
Se la Fed adotta un tono aggressivo, un dollaro più forte potrebbe deprimere l'oro; se menziona rischi economici, potrebbe aumentare la domanda di beni rifugio.
Situazione del commercio internazionale
Una riduzione delle tensioni commerciali potrebbe indebolire l'attrattiva dell'oro come bene rifugio, il che a sua volta potrebbe spingere i prezzi al rialzo.
Dobbiamo stare attenti alla "reazione impulsiva" del mercato alle notizie correlate, poiché la volatilità dell'oro potrebbe aumentare.
Punti tecnici chiave
Livello di supporto: $3.200 (barriera psicologica). Se scende al di sotto, potrebbe scendere fino alla fascia compresa tra $ 3.150 e $ 3.000.
Livello di resistenza: 3.315 $, una svolta allevierà la pressione al ribasso.
Sintesi delle opinioni istituzionali
Visione ribassista:
L'aggiustamento dell'oro non è ancora terminato e, se l'ottimismo commerciale continua, il prezzo dell'oro potrebbe testare i 3.000 dollari.
Un rimbalzo del dollaro statunitense e l'aumento dei rendimenti dei titoli del Tesoro statunitensi potrebbero esercitare ulteriori pressioni sull'oro.
Visione rialzista:
L'attuale svendita potrebbe essere un fenomeno a breve termine e le incertezze economiche e politiche continueranno a sostenere la domanda di oro a lungo termine.
Se il prezzo dell'oro scende troppo, potrebbe invogliare alla caccia alle occasioni.
Visione neutrale:
Si prevede che l'oro manterrà un ampio intervallo di fluttuazioni e un'ampia gamma di volatilità. Si consiglia agli investitori di agire con cautela.
Raccomandazioni
Trader a breve termine: prestate attenzione allo sfondamento del range $ 3200-3315 e seguite il trend.
Investitori a medio e lungo termine: se il prezzo dell'oro scende di nuovo nella fascia compresa tra $ 3.000 e $ 3.150, puoi prendere in considerazione l'idea di piazzare ordini lunghi in lotti.
Strategia di copertura: utilizzare ETF inversi (come GLL, ZSL) per coprire i rischi di volatilità a breve termine.
Riassumere
Attualmente il mercato dell'oro si trova in una fase di tira e molla tra tori e orsi. Le decisioni della Federal Reserve e le tendenze commerciali diventeranno i principali fattori trainanti del mercato a breve termine. Il lato tecnico è ribassista, ma i prezzi dell'oro potrebbero comunque riprendersi se l'avversione al rischio dovesse riaccendersi o se la Federal Reserve inviasse un segnale accomodante. Gli investitori devono prestare molta attenzione alle tendenze del mercato e adattare le strategie in modo flessibile.
XAU a 3150 inizia ad essere interessante.Se dovessi arrivare su tale livello e dovesse reggere, con un che si mantiene positivo potrebbe essere una buona occasione di entrata con la possibilità di operare con uno stop relativamente stretto.
Su quel livello attenderei un segnare sia sullo stocastico, con un un incrocio rialzista, sia un segnale prettamente di price action confermato dai volumi su CG1!
Jobs Report USA: Lavori Forti, Salari Deboliragazzi, sono appena usciti i dati sul mercato del lavoro americano, e come spesso accade, non è una lettura semplice e univoca. Abbiamo un mix di segnali che, a prima vista, potrebbero sembrare contraddittori, ma che ci danno indicazioni importanti su dove sta andando l'economia e, soprattutto, su cosa potrebbe fare la Fed. Analizziamoli punto per punto.
1. Salari (Average Hourly Earnings): Crescono Meno del Previsto
Questo è forse il dato più interessante per chi guarda all'inflazione. I salari orari medi sono cresciuti meno delle attese. Cosa significa? In parole povere, è un segnale disinflazionistico. Meno pressione sui salari significa meno pressione sui costi per le aziende e, potenzialmente, meno spinta sui prezzi al consumo. Questo, in teoria, è musica per le orecchie della Fed che cerca segnali di raffreddamento dell'inflazione per poter giustificare i futuri tagli dei tassi.
2. Occupazione (Non-Farm Payrolls): Forte, Molto Forte
Qui arriva l'altro lato della medaglia. Il numero di nuovi posti di lavoro creati è risultato robusto, superando le attese. Questo ci dice che l'economia americana, almeno sul fronte occupazionale, continua a tirare. È una buona notizia per la crescita economica generale, meno aziende licenziano, più persone hanno un reddito. Però, attenzione: un mercato del lavoro così forte potrebbe far rallentare la corsa ai tagli dei tassi da parte della Fed. Perché tagliare aggressivamente se l'economia sembra reggere bene?
3. Tasso di Disoccupazione: Stabile
Il tasso di disoccupazione è rimasto stabile, confermando l'immagine di un mercato del lavoro ancora solido e robusto. Non ci sono segnali di deterioramento significativo su questo fronte.
Quindi, Qual è il Messaggio Complessivo?
Abbiamo un quadro un po' intricato:
Da un lato, la pressione inflazionistica dai salari sembra attenuarsi (buono per tagli futuri).
Dall'altro, la forza generale dell'occupazione suggerisce che l'economia è resiliente (meno urgenza di tagliare subito).
Oro ad un Bivio: il lungo ciclo spinge, il breve può invertire🔴 Oro ad un Bivio: Il Lungo Ciclo Spinge, ma il Breve Può Invertire | Analisi Ciclica 2.0
In questa video analisi con il metodo Analisi Ciclica 2.0, partiamo da un Timeframe a 8 giorni, dove emerge un ciclo di 16 anni vincolato a fare nuovi massimi. Tuttavia, nel medio periodo, stiamo chiudendo lato inverso un ciclo di 4 anni (T+7i) in massima estensione, che potrebbe portare a una correzione entro breve.
🔎 Cosa vedremo nel dettaglio?
📌 Medio-lungo periodo: il ciclo dominante a 16 anni continua la sua spinta.
📌 Medio termine (grafico daily): possibile avvio di un ciclo mensile, se ciclo quadriennale siamo a rischio di forte correzione.
📌 Brevissimo periodo (42 minuti): analisi dettagliata per intercettare una delle due opzioni in essere
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📅 Data di pubblicazione: 04/05/2025
Nota: Le informazioni fornite in questo video sono a scopo educativo e non costituiscono consigli finanziari. Investire in criptovalute comporta rischi e dovresti fare le tue ricerche prima di prendere decisioni di investimento.
Livello di pressione chiave per il prezzo dell'oro lunedì: 3275Livello di pressione chiave per il prezzo dell'oro lunedì: 3275
1: Scendendo sotto i 3275, complessivamente ribassista + intervallo di shock (3220-3260)
2: I prezzi dell'oro hanno ancora spazio per scendere, analisi tecnica: 3220-3200-3170-3100
3: I prezzi dell'oro possono entrare in un'ampia gamma di fluttuazioni, intervallo di fluttuazione: 3200-3360
Pertanto, la nostra strategia è:
1: Quando il prezzo dell'oro supera il livello di 3200, andiamo long sull'oro al prezzo più basso e impostiamo lo stop loss a circa 3200
2: Quando il prezzo dell'oro scende sotto il livello 3275, vendiamo allo scoperto l'oro al prezzo più alto e impostiamo lo stop loss a circa 3280
3: Una volta che il prezzo dell'oro si stabilizza al livello 3275 e continua a superare tale soglia, puoi prendere in considerazione di inseguire il rialzo, con lo stop loss impostato intorno a 3260.
4: Una volta che il prezzo dell'oro supera quota 3200 o 3275 e continua a scendere sotto quota 3200, puoi prendere in considerazione di inseguire il calo e impostare lo stop loss vicino a 3200.
Quindi, considerando tutti i fattori, la strategia 1.2 è attualmente la più affidabile.
Rivediamo i fondamenti attuali:
Cosa ha fatto Trump nelle ultime 24 ore?
1. Progetto per revocare lo status di esenzione fiscale dell’Università di Harvard
2. Richiesta di tagli fiscali
3. Il primo ministro canadese si recherà negli Stati Uniti per incontrare Trump la prossima settimana
4. Annuncio del Bilancio 2026
5. Cercare di spremere le entrate delle case farmaceutiche per pagare i tagli fiscali
6. Fare pressione sul Messico
7. Pubblicare una "Foto del Papa" generata dall'intelligenza artificiale
Conclusione: le persone coraggiose si godono il mondo per prime
SIAMO VICINI AD UN CAMBIO TREND?Ovviamente direi ma non sono io che decido le sorti del mercato quindi meglio aspettare e guardare. I volumi Buy per il momento non si fanno sentire quindi ciò non annuncia ora una ripartenza rialzista come si spera.
Il prezzo è stato chiuso in indecisione del mercato quindi nei primi giorni meglio aspettare che una liquidita direzionale venga presa per prima cosi da poter capire suo prossimo movimento.
Come ho detto nell'analisi ciò che vogliamo è la liquidazione ribassista che poi ci porterà al rialzo però non è detto che verrà eseguita secondo ciò che ci aspettiamo perché ovviamente il mercato a l'ultima parola.
Vi lascio qua sotto il link del nostro canale dove potrete seguire le nostre analisi future e rimanere aggiornati sui nostri vari eventi premi per fare tante vincite.
t.me
Appena arriveremo a 100 iscritti partiremo con il nostro primo GIVEAWAY con una sorpresa finale quindi non mancate.
INDICI AMERICANI POSSIBILI SCENARIBuona Domenica a tutti i traders, gli indici come S&P 500, Nasdaq e Dow Jones sono arrivati a un livello di possibile rimbalzo questa settimana, è probabile che la prossima ci possa essere un'azione di consolidamento o anche un ritracciamento, soprattutto se si trovano vicino a una resistenza importante da rompere.
In questi casi, è importante monitorare come reagiscono a quella resistenza: se riescono a superarla con volumi sostenuti, potrebbe esserci un segnale di continuazione del trend rialzista. Al contrario, se si respingono o fanno fatica a superarla, potrebbe esserci un ritracciamento o una fase di consolidamento prima di eventuali nuovi spunti.
Inoltre le trimestrali delle aziende americane sono un fattore molto importante in questo periodo. Questi risultati possono influenzare significativamente l'andamento degli indici come S&P 500, Nasdaq e Dow Jones, poiché forniscono indicazioni sulla salute delle aziende e sull'andamento dell'economia. Se le aziende pubblicano risultati positivi, spesso si vede un impulso rialzista, mentre risultati deludenti possono portare a ribassi o a una maggiore volatilità. È importante monitorare non solo i numeri, ma anche le aspettative del mercato e come le aziende comunicano le loro prospettive future. Quando il VIX, l'indice della volatilità, si riduce e torna a valori di calma, spesso si interpreta come un segnale di maggiore stabilità e fiducia nel mercato. Questo può favorire un buon momento per i mercati azionari americani, perché gli investitori si sentono più sicuri e sono più propensi a mantenere o aumentare le loro posizioni. Tuttavia, è sempre importante considerare anche altri fattori, come i risultati trimestrali, le news economiche e le resistenze tecniche, per avere un quadro più completo. Se il VIX si mantiene basso e i fondamentali sono positivi, potrebbe essere un buon segnale per un ulteriore consolidamento o anche un potenziale rialzo.
Ma come sempre dico, il mercato ci farà vedere la prossima settimana cosa vorrà fare, e noi dobbiamo stare pronti a cogliere le occasioni che ci propone.
Con questo e tutto vi ringrazio e buona Domenica.
Ciao da Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
Stocastico: cos'è e come usarlo - STOCASTICO DOPPIOStocastico: cos'è e come usarlo nei mercati laterali e di trend con l'aggiunta di altri indicatori
📌 Cos’è lo Stocastico
Lo stocastico è un indicatore che serve a identificare se il prezzo si trova vicino ai massimi o ai minimi di un determinato intervallo temporale. Serve per identificare se il prezzo è in ipercomprato o ipervenduto. La sua utilità è particolarmente evidente nei mercati laterali, dove il prezzo oscilla all'interno di un intervallo ristretto.
Tuttavia, nei mercati con forti movimenti trend, il prezzo può rimanere in queste aree di ipercomprato o ipervenduto per lunghi periodi senza inversione, e lo stocastico potrebbe non essere utile. Questo è il motivo per cui è importante integrare lo stocastico con altri indicatori che confermino il movimento di mercato e migliorino l'affidabilità dei segnali.
✅ Formula di base dello Stocastico:
La formula di base confronta la chiusura attuale con il range massimo e minimo degli ultimi N periodi, come segue:
mathematica
Copia
%K = (Close - Lowest Low) / (Highest High - Lowest Low) * 100
Il risultato oscilla tra 0 e 100. Quando il valore è sopra 80, il mercato è considerato ipercomprato, mentre quando è sotto 20, il mercato è considerato ipervenduto.
✅ Lo Stocastico da solo non basta
Lo stocastico è uno strumento potente, ma non dovrebbe mai essere utilizzato isolatamente. Per ottimizzare le operazioni, è fondamentale combinare lo stocastico con altri indicatori. Questi strumenti, che considero fondamentali per ogni trader, sono:
Stocastico
RSI (Relative Strength Index)
MACD (Moving Average Convergence Divergence)
ADX + DI (Average Directional Index + Directional Indicators)
📈 Perché questi indicatori?
RSI: misura la forza del movimento del prezzo, confermando le aree di ipercomprato o ipervenduto.
MACD: rileva le divergenze tra due medie mobili, utile per identificare cambi di trend.
ADX + DI: misura la forza del trend e la direzione, aggiungendo conferme direzionali alle operazioni.
🧠 Perché ho creato lo Stocastico Doppio?
Lo stocastico doppio è stato creato per migliorare l'affidabilità dei segnali e ridurre i falsi segnali. Ho deciso di combinare due stocastici con periodi differenti:
%K Lento (14): agisce come filtro per determinare le zone operative (ipercomprato/ipervenduto).
%K Veloce (5): agisce come trigger per generare segnali precisi quando si verifica un incrocio tra %K e %D.
Le frecce LONG/SHORT appaiono solo quando c’è un incrocio tra %K e %D in una zona coerente (es. sotto 20 o sopra 80), riducendo il numero di falsi segnali e rumore. Questo miglioramento consente di operare con segnali più puliti, soprattutto nei mercati laterali e per le strategie intraday.
Il Dual Stochastic è ora disponibile pubblicamente su TradingView. Puoi provarlo e adattarlo alle tue strategie visitando il link qui sotto:
Stocastico Doppio - TradingView
✅ Smoothing %K e %D – Come influiscono sui settaggi?
Nel Dual Stochastic, i parametri Smoothing %K e Smoothing %D sono utilizzati per rendere l’indicatore meno sensibile ai movimenti di prezzo rapidi (rumore di mercato). Il smoothing applicato a queste linee leviga i dati e riduce il numero di segnali falsi.
📌 Cosa sono?
Smoothing %K: applica una media mobile sulla linea %K (l’oscillatore) per smussare le fluttuazioni rapide e ridurre il rumore.
Smoothing %D: è la media mobile della linea %K smussata, ed è utilizzata come linea di segnale.
🔧 Cosa succede se variano i settaggi?
Aumentando il valore di smoothing: il segnale diventa più lento e meno reattivo, riducendo il numero di segnali e i falsi segnali. Ciò potrebbe essere utile in mercati più stabili o quando si desidera ridurre i rumori di mercato.
Diminuiendo il valore di smoothing: il segnale diventa più veloce, reagendo più rapidamente ai cambiamenti di prezzo, ma aumentando anche il rischio di segnali falsi.
✅ Settaggi convenzionali per lo Smoothing:
Smoothing %K: 3–5
Questo è il valore più comunemente usato. Un Smoothing %K di 3 o 5 rende l'oscillatore abbastanza veloce da rispondere ai movimenti di mercato senza essere troppo sensibile.
Smoothing %D: 3–5
Poiché la linea %D è la media mobile di %K, il suo smoothing di 3 o 5 consente di levigare i segnali di inversione senza perdere la reattività.
📈 Impostazioni consigliate per i vari timeframe:
Timeframe Tipo di Strategia Smoothing %K Smoothing %D
1–5 minuti Scalping 1–2 1–2
15m – 1 ora Intraday 3–4 3–4
4H – Daily Swing 4–5 4–5
🎯 Conclusioni
Lo stocastico rimane un indicatore fondamentale per chi opera nei mercati laterali. Con la versione doppia che ho creato, abbiamo un potente strumento per filtrare e confermare i segnali in modo ancora più preciso.
Momento molto ribassista per il Crude oilDobbiamo tornare ai primi mesi del 2021 per trovare un crude oil a livelli così bassi; avevamo scenari diversi ed un contesto mondiale decisamente diverso.
Livello 65 era considerato una sorta di livello spartiacque, infatti una volta ceduto c'è stato un affondo, poi il ritest del livello rotto per poi ripiegare in basso fino a chiudere la settimana a 58,38.
Due settimane fa avevo fatto un analisi sulla rottura del livello a 65$ in cui ipotizzavo due possibili scenari ovvero, il pronto recupero del livello 65$ entro fine Aprile, annullando di fatto la rottura (che avremmo in caso catalogato come un evento esogeno), oppure lo scenario tecnico da manuale che avrebbe portato ad un ritest del livello rotto per poi proseguire sulla via del ribasso.
Diciamo che con la chiusura mensile a 58,22 possiamo definitamente confermare lo scenario 2.
Ora a livello volumetrico l'indicatore mi segno ancora un forte livello settimanale in area 58, dove precedentemente segnala che i venditori hanno preso profitto, tuttavia è troppo poco per tentare un long, al contrario non mi stupirebbe vedere un proseguimento del ribasso già da lunedì, per puntare nel medio termine ad un target in area 51$.
OPEC+, petrolio e mercati emergentiNegli ultimi giorni, il mercato energetico globale ha affrontato momenti carichi di sviluppi futuri cruciali. Le decisioni dell' OPEC+, le tensioni geopolitiche e le mosse dei grandi fondi sovrani stanno ridefinendo gli equilibri di prezzo e le opportunità di trading. Ecco una panoramica chiara e pratica su cosa è successo e come è possibile sfruttare queste informazioni.
1. OPEC+ aumenta la produzione di petrolio
Dopo anni di politiche restrittive per sostenere i prezzi, OPEC+ ha deciso un aumento della produzione più consistente del previsto. 411.000 barili al giorno per giugno 2025, quasi il triplo rispetto alle attese degli analisti. Questa decisione è arrivata in risposta a una domanda globale in crescita, specialmente in Asia, e a scorte internazionali sotto la media quinquennale. Il Brent è sceso di circa il 3,5% dopo l’annuncio, riflettendo l’aspettativa di maggiore offerta. I volumi di trading sono raddoppiati nelle ore successive, con forti movimenti su tutte le commodity energetiche.
In questi scenari, valutare posizioni short su petrolio e long su settori che beneficiano di prezzi energetici più bassi (trasporti, compagnie aeree, industrie energivore). Attenzione ai rimbalzi. Un improvviso taglio della produzione o tensioni geopolitiche possono invertire il trend velocemente.
2. Pressioni su Iran
Il clima geopolitico resta teso. Gli Stati Uniti hanno minacciato nuove sanzioni contro chi acquista petrolio iraniano, mentre i colloqui sul nucleare sono stati rinviati. Queste tensioni possono generare improvvisi spike di volatilità, soprattutto se la situazione dovesse peggiorare.
Questi eventi geopolitici possono causare movimenti improvvisi su petrolio, oro e valute rifugio.
3. Debito sovrano e fondi sovrani.
L’Arabia Saudita ha emesso 1,25 miliardi di dollari di debito islamico, portando il totale delle nuove emissioni a 28 miliardi nel 2025. Anche il Bahrain cerca 2,5 miliardi per far fronte a scadenze imminenti, con un debito già al 134% del PIL con previsioni di crescita fino al 160% entro il 2030. I bond dei paesi del Golfo possono offrire rendimenti elevati, ma il rischio di sostenibilità del debito è in aumento.
5. Asia come motore della crescita globale
Secondo OPEC, la domanda globale di petrolio continuerà a crescere nel 2025, trainata da Cina, India e Medio Oriente. Questo sostiene una visione di fondo positiva per il settore energetico, ma la crescita fuori dall’OCSE rende il mercato più sensibile a shock regionali.
Conclusione
Le recenti mosse di OPEC+, le tensioni geopolitiche e l’aumento del debito nei paesi produttori stanno generando nuove opportunità ma anche rischi elevati per chi fa trading. Resta aggiornato, adatta la tua strategia e ricorda che la disciplina nella gestione del rischio è la tua migliore alleata in mercati così dinamici.
Rassegna settimanale dell'oro e analisi della prossima settimana
Analisi settimanale dell'oro spot: molteplici fattori determinano forti fluttuazioni, il mercato si concentra sui segnali di politica monetaria della Fed
Analisi di mercato: l'avversione al rischio si raffredda e il dollaro forte frena i prezzi dell'oro
L'oro spot ha continuato ad aggiustarsi questa settimana, perdendo il 2,28% su base settimanale e chiudendo a 3.240,60 dollari l'oncia, in calo di circa il 7% rispetto al massimo storico di 3.500,05 dollari l'oncia del 22 aprile. La volatilità del mercato è dovuta principalmente ai seguenti fattori:
La domanda di beni rifugio si indebolisce: le aspettative di un allentamento delle tensioni commerciali hanno intaccato l’attrattiva dell’oro come bene rifugio.
Dati economici solidi dagli Stati Uniti: a marzo i posti di lavoro nel settore non agricolo hanno creato 177.000 posti di lavoro, superando di gran lunga le aspettative, spingendo contemporaneamente verso l'alto l'indice del dollaro statunitense e i rendimenti dei titoli del Tesoro, contribuendo ulteriormente a ridurre il costo di detenzione dell'oro, un asset senza interessi.
Le aspettative di un taglio dei tassi da parte della Fed si sono raffreddate: dopo la pubblicazione dei dati sull'occupazione, il mercato ha abbassato la probabilità di un taglio dei tassi a giugno a meno del 50% e la rivalutazione delle prospettive sui tassi di interesse ha messo sotto pressione i prezzi dell'oro.
In termini geopolitici, i potenziali rischi della situazione tra Russia e Ucraina hanno fornito un certo sostegno ai prezzi dell'oro, ma la ripresa della propensione al rischio nei mercati azionari globali (in particolare l'indice S&P 500, che è rimbalzato del 17% dal minimo di aprile) ha limitato l'aumento dell'oro.
Analisi tecnica: il gioco lungo-corto si intensifica e il range chiave deve ancora essere superato
Livello giornaliero: i prezzi dell'oro hanno chiuso vicino alla fascia media delle Bande di Bollinger (3.239,61 $/oncia). Sebbene lo slancio breve del MACD si sia indebolito, nel complesso continua a dominare.
Livello a 4 ore: le bande di Bollinger si sono ristrette e il MACD ha formato una debole croce dorata, indicando che si sta accumulando un momentum di rimbalzo a breve termine, ma non si è ancora formato un segnale di tendenza.
Intervallo chiave: USD 3220-3260/oncia è l'area centrale dell'attuale battaglia tra tori e orsi. Se supera i 3.260 dollari l'oncia, la resistenza superiore sarà a 3.300-3.350 dollari l'oncia; se scende sotto i 3.220 $/oncia, potrebbe scendere fino al livello di supporto di 3.150 $/oncia.
Le visioni istituzionali divergono: logiche a lungo e a breve termine intrecciate
Visione ribassista:
Dopo aver toccato il massimo storico, l'oro è sottoposto a una forte pressione correttiva tecnica. Se la situazione commerciale dovesse ulteriormente migliorare o i dati economici statunitensi continuassero a essere positivi, i prezzi dell'oro potrebbero continuare a scendere.
L'aspettativa che la Federal Reserve mantenga elevati i tassi di interesse sostiene il dollaro statunitense e mette pressione sull'oro a lungo termine. La tendenza al ribasso nell'aspetto tecnico non ha ancora mostrato segnali di inversione.
Visione rialzista:
I potenziali rischi di debolezza dell'economia statunitense (come una ripetuta inflazione e il conseguente indebolimento del mercato del lavoro) potrebbero spingere la Federal Reserve a passare a un allentamento monetario, e le proprietà di rifugio sicuro dell'oro riacquisterebbero importanza.
L'incertezza geopolitica, come l'escalation del conflitto tra Russia e Ucraina o una situazione di stallo nei negoziati commerciali, potrebbe rapidamente far aumentare la domanda di beni rifugio.
Previsioni per la prossima settimana: focus sulla politica della Fed e sui dati economici
Riunione del FOMC di maggio: in generale, il mercato si aspetta che la Fed mantenga una posizione neutra, ma il discorso del presidente Powell potrebbe fornire nuovi segnali sull'andamento dei tassi di interesse. Se la dichiarazione fosse aggressiva, i prezzi dell'oro potrebbero subire nuovamente pressioni.
Dati economici:
ISM Services PMI (lunedì): se i dati supereranno le aspettative, rafforzeranno ulteriormente la narrativa sulla "resilienza economica degli Stati Uniti" e saranno ribassisti per l'oro.
Richieste iniziali di sussidi di disoccupazione (giovedì): le dinamiche del mercato del lavoro sono un riferimento importante per le politiche della Fed e le fluttuazioni dei dati possono innescare opportunità di trading a breve termine.
Rischi geopolitici e commerciali: dobbiamo prestare attenzione all'evoluzione della situazione tra Russia e Ucraina e allo sviluppo dei negoziati commerciali. Qualsiasi escalation inaspettata potrebbe innescare acquisti di beni rifugio.
Strategie di trading tecniche:
Superamento dei 3.260 $/oncia: puoi provare una posizione lunga con una posizione leggera, con l'obiettivo di raggiungere i 3.300 $/oncia.
Perdita di 3.220 $/oncia: attenzione a ulteriori cali nella zona di supporto di 3.150-3.165 $/oncia.
Insomma
Il mercato dell'oro si trova attualmente in una fase delicata di aggiustamento e selezione della direzione, con le aspettative di politica macroeconomica e i giochi tecnici che dominano congiuntamente le fluttuazioni dei prezzi. Gli investitori devono prestare molta attenzione ai segnali di politica monetaria della Federal Reserve e all’andamento dei dati economici, nonché adattare in modo flessibile le proprie posizioni per far fronte ai potenziali rischi. In un modello volatile a breve termine, si consiglia di concentrarsi sul range trading, mentre nel medio e lungo termine è necessario osservare i cambiamenti nei fondamentali economici degli Stati Uniti e nel sentiment globale sul rischio.
ORO - CORRECCIÓN DE LA ONDA 4 HASTA LOS 2800 $ORO - CORRECCIÓN DE LA ONDA 4 HASTA LOS 2800 $ (ATTUALIZZAZIONE)
Abbiamo visto una buona caída dell'oro esta settimana. Hoy vediamo un leggero impulso alcista, perché è la fine della settimana. Ma non si dimentica che l'oro continua in una correzione bajista al medio plazo. ¡VENDAN LAS SUBONDAS!
Seguiamo la ricerca di qualche tipo di correzione di "Subondas Simples de 3 (A, B, C)" o "Subondas Complejas de 5 (A, B, C, D, E)" per raggiungere il nostro obiettivo di acquisto in largo spazio a 2800 $.
Ultimo intervallo di prezzo dell'oro: 3230-3270Ultimo intervallo di prezzo dell'oro: 3230-3270
Messaggio importante:
I dati positivi sulle buste paga non agricole pubblicati venerdì indicano che il prossimo taglio dei tassi da parte della Fed potrebbe dover attendere almeno fino a luglio.
Se i dati sull'occupazione futura torneranno a essere positivi, la tempistica dei tagli dei tassi di interesse potrebbe essere ulteriormente posticipata.
Dopo la pubblicazione dei dati non agricoli di ieri sera, i prezzi dell'oro sono scesi come previsto, per poi riprendersi rapidamente dal minimo e continuare a mantenere un andamento volatile.
Attualmente, il prezzo dell'oro è sotto pressione al livello 3270 e sta scendendo, quindi l'area vicina a 3270 continuerà a rappresentare un punto di svolta chiave per i rialzisti e gli ribassisti dell'oro la prossima settimana.
Se il prezzo dell'oro è sotto pressione a quota 3270 ma non lo supera la prossima settimana, oscillerà al massimo e i rialzisti dell'oro non riusciranno facilmente a invertire la rotta direttamente, per il momento.
Dall'analisi del grafico a 4 ore, il mercato non agricolo è sostanzialmente terminato. La parte superiore continua a prestare attenzione alla soppressione della linea 3270, con particolare attenzione a 3300.
Da una prospettiva tecnica, la linea giornaliera dell'oro ha mostrato un trend di rimbalzo verso il fondo e il prezzo ha formato un supporto a breve termine nell'area 3230.
Pressione massima: 3270-3300
Supporto inferiore: 3220-3230
Strategia operativa:
1. Si consiglia di vendere allo scoperto l'oro intorno a 3260-3270 la prossima settimana, con stop loss a 3270 e target: 3240-3230-3220.
2. Andare long sull'oro intorno a 3220-3230, stop loss a 3210, obiettivo: 3240-3260. Se si rompe, continuare a tenere;
Vi state dirigendo verso una resistenza al pullback?XAU/USD sta salendo verso il livello di resistenza, che è una resistenza al pullback allineata con il ritracciamento di Fibonacci del 23,6% e del 50% e potrebbe invertire la rotta da questo livello fino al nostro take profit.
Ingresso: 3.275,29
Perché ci piace:
C'è una resistenza al pullback allineata con il ritracciamento di Fibonacci del 23,6% e del 50%.
Stop loss: 3.350,60
Perché ci piace:
C'è una resistenza al pullback allineata con il ritracciamento di Fibonacci del 50%.
Take profit: 3.168,44
Perché ci piace:
C'è un supporto al pullback allineato con il ritracciamento di Fibonacci del 61,8%.