DXY - SIMULAZIONE O REALTA': 2016 vs 2024Incredibile similitudine con il grafico del 2016, la simulazione si ripete, il 2017 fu un anno incredibile risk on, il 2025 potrebbe essere la fotocopia. vedremo se il dollaro ora farà un ritracciamento portando gli asset risk on verso nuovi ATH. Longdi ThomasTrader171
GER40FT PENDING SHORT 21200 La situazione in cui l'indice DAX continua a salire nonostante le difficoltà economiche della Germania può sembrare contraddittoria, ma in realtà è spiegabile attraverso una combinazione di fattori che riflettono dinamiche diverse tra il mercato azionario e l'economia reale. 1. Separazione tra Mercato Azionario e Economia Reale Il mercato azionario non riflette sempre in modo immediato e diretto le difficoltà economiche di un paese. Mentre la Germania affronta sfide significative come l'inflazione elevata, la carenza di energia e la stagnazione in alcuni settori industriali, l'indice DAX è composto da grandi multinazionali tedesche che operano su scala globale. Queste imprese possono trarre vantaggio da fattori esterni che non riflettono necessariamente la realtà domestica. Diversificazione Globale Molte delle aziende principali nel DAX, come Volkswagen, SAP, Siemens, Allianz, e Bayer, sono fortemente internazionalizzate e generano una parte significativa dei loro ricavi all'estero. La crescita dei mercati emergenti, la ripresa globale (ad esempio, la domanda di auto e tecnologie), e il rafforzamento di altre economie (come gli Stati Uniti e la Cina) possono spingere i profitti di queste imprese, anche se l’economia tedesca soffre. Valutazioni di mercato elevate Gli investitori guardano anche agli utili futuri delle imprese, che spesso superano le difficoltà locali. Inoltre, l'interesse verso azioni che pagano dividendi solidi e offrono una certa stabilità in tempi di incertezze economiche può favorire l’appetito per titoli azionari come quelli del DAX, nonostante i problemi interni alla Germania. 2. Politiche Monetarie e Bassi Tassi di Interesse La Banca Centrale Europea (BCE) ha seguito una politica di tassi di interesse bassi per lungo tempo, cercando di stimolare la crescita economica nell'area euro. Nonostante le difficoltà economiche, i tassi bassi e le politiche accomodanti possono continuare a favorire l'appetito per i mercati azionari, inclusi i titoli tedeschi. Quando gli investitori non riescono a ottenere rendimenti elevati dai titoli di Stato o dalle obbligazioni, spesso si spostano sulle azioni, in particolare quelle di grandi aziende solide come quelle presenti nel DAX. 3. Fattori Esterni: Domanda Globale e Rallentamento dell'Inflazione Sebbene la Germania abbia avuto problemi legati all'energia e all'inflazione, ci sono segnali che l'inflazione sta rallentando e che le condizioni macroeconomiche globali stanno migliorando. La domanda globale di beni e servizi tedeschi (in particolare nel settore automobilistico, della tecnologia e dell'ingegneria) ha continuato a essere abbastanza robusta, favorendo le esportazioni e alimentando la crescita dei profitti aziendali. 4. Riposizionamento Strategico e Investimenti Strutturali Le difficoltà economiche della Germania non sono state ignorate, e molte aziende tedesche stanno facendo aggiustamenti strategici per affrontare le sfide future. Per esempio, alcune industrie stanno investendo in transizione energetica, digitalizzazione e innovazione per diventare più competitive. Questi investimenti potrebbero contribuire a rafforzare i profitti a lungo termine, rendendo il DAX attraente anche in un contesto di difficoltà. 5. Comportamento degli Investitori Gli investitori istituzionali, come i fondi pensione, gli hedge fund e le banche, tendono a essere meno reattivi alle fluttuazioni a breve termine dell'economia locale e più concentrati sui fondamentali delle singole imprese e sulla performance globale. Se ritengono che le aziende nel DAX continueranno a generare profitti solidi, potrebbero non essere influenzati direttamente dalle difficoltà a livello di economia nazionale, e anzi potrebbero vedere le correzioni di mercato come opportunità di acquisto.Shortdi Generazione_X0
Indice Ftse Mib (FTMIB). Il punto operativo Candle Model 20/1Test della prima linea di supporto nei quadri intraday del Ftse Mib03:42di GiacomoMoglie1
FTSE Mib 38.500L'indice Italiano segue con decisione la forza dei mercati europei, mostrando un movimento rialzista sostenuto. Notizie positive provenienti dalle principali economie del continente stanno supportando questa dinamica, contribuendo a un sentiment di fiducia tra gli investitori. Dopo un lungo periodo di lateralità, il MIB è finalmente uscito da questa fase consolidativa, puntando a raggiungere l'obiettivo tecnico di 38.500 - 39.000 nei prossimi mesi. La forza del contesto europeo rappresenta un elemento chiave per il proseguimento di questa tendenza positiva Longdi Poros0
Il Mercato Sale alle Stelle nella Prima Settimana del 2025Il Mercato Sale alle Stelle nella Prima Settimana Positiva del 2025. A Wall Street si dice: "Non preoccuparti troppo delle previsioni a breve termine. Concentrati sui fondamentali a lungo termine di un investimento." Warren Buffet La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi. Non solo i principali indici hanno finalmente registrato la loro prima settimana positiva dell'anno, ma i guadagni sono stati significativamente robusti grazie a un miglioramento del sentiment degli investitori. Questo è stato alimentato da dati incoraggianti sull'inflazione e da un solido inizio della stagione degli utili. Il Dow è aumentato del 3,7% nei cinque giorni, mentre l'S&P ha registrato un incremento del 2,9% e il NASDAQ è salito del 2,4%. È stata la settimana migliore dalla scorsa tornata elettorale presidenziale, un evento che sembra appropriato considerando che il presidente eletto Donald Trump entrerà ufficialmente in carica domani. Azioni Favorevoli a Trump e Bitcoin in Ripresa Venerdì si è assistito a un chiaro rialzo in settori favoriti dalle politiche di Trump, in particolare nelle azioni legate alle criptovalute, grazie al recupero di Bitcoin sopra la soglia di 100.000 dollari. Anche il comparto tecnologico ha mostrato segni di ripresa dopo la svendita tardiva di giovedì, che aveva inizialmente allarmato gli investitori. Inoltre, Trump ha parlato venerdì con il presidente cinese Xi Jinping a proposito del commercio, definendo la conversazione "molto positiva". Questo ha rafforzato la performance delle azioni cinesi quotate negli Stati Uniti. Inflazione Sotto le Attese e Solido Inizio della Stagione degli Utili La grande notizia della settimana è stata rappresentata da due dati sull'inflazione, risultati inferiori alle attese, che hanno calmato i timori di ulteriori aumenti dei tassi da parte della Fed. Allo stesso tempo, la stagione degli utili è partita con risultati solidi, trainati da grandi banche come JPMorgan (JPM), Wells Fargo (WFC), Goldman Sachs (GS), Citigroup (C) e Morgan Stanley (MS), che hanno tutte superato le aspettative, facendo registrare aumenti significativi in borsa. Le banche e le altre società finanziarie hanno dato un forte slancio all'inizio della stagione degli utili del quarto trimestre. Tuttavia, sarà interessante vedere se questa tendenza favorevole continuerà, con oltre 150 società, di cui 36 membri dell'S&P 500, pronte a rendicontare i loro risultati questa settimana. Performance del Quarto Trimestre: Un Bilancio Positivo Fino a venerdì 17 gennaio, sono stati pubblicati i risultati di 42 aziende dell'S&P 500, rappresentanti il 9,5% della capitalizzazione di mercato totale dell'indice. Gli utili complessivi sono cresciuti del +21,8% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, con ricavi in aumento del +7,3%. Inoltre, l'81% delle aziende ha superato le stime sugli utili per azione (EPS) e il 71,4% ha superato le aspettative sui ricavi. Mercoledì è stato il miglior giorno di mercato del 2025 finora, con un forte recupero guidato da queste notizie. Dopo un calo giovedì, il mercato ha ripreso a salire venerdì: il NASDAQ ha guadagnato l'1,51% (circa 291 punti) chiudendo a 19.630,20, l'S&P è salito dell'1% a 5.996,66 e il Dow ha chiuso in rialzo dello 0,78% (circa 334 punti) a 43.487,83. Tecnologia Volatile ma Resiliente I grandi titoli tecnologici hanno mostrato volatilità nelle ultime sessioni, ma venerdì hanno registrato un forte rimbalzo. NVIDIA (NVDA) e Tesla (TSLA) sono aumentate di oltre il 3% ciascuna, mentre Amazon (AMZN) ha guadagnato il 2,4%. Apple (AAPL), che giovedì aveva perso il 4% a causa di segnalazioni di perdite in Cina, ha interrotto la caduta venerdì con un aumento dello 0,8%. Una Pausa per il Martin Luther King Jr. Day Oggi, oltre all'insediamento presidenziale, è il Martin Luther King Jr. Day. Pertanto, il mercato resterà chiuso. La stagione degli utili riprenderà a pieno ritmo domani, con attesi report di società come Netflix (NFLX), 3M (MMM), Capital One Financial (COF), DR Horton (DHI) e United Airlines (UAL), solo per citarne alcune. Rubrica "Selezione di Titoli Vincenti". In questa sezione della mia analisi, vorrei mettere in evidenza alcuni titoli interessanti che ritengo possano catturare l'attenzione dei miei lettori. So che chi consulta le mie analisi è costantemente alla ricerca del titolo giusto, e quelli che condividerò in questa sezione sono sicuramente delle valide opzioni. Tuttavia, è essenziale sottolineare che semplicemente leggere i nomi dei titoli e procedere all'acquisto senza una strategia ben definita può essere rischioso. Anche se fornirò indicazioni di grande valore, la corretta implementazione di una strategia è fondamentale per garantire che l'acquisto sia efficace e non comporti perdite o risultati controproducenti. Quindi, tenendo presente questo importante consiglio, ecco i titoli che presento oggi in questa nuova rubrica. Restate sintonizzati per ulteriori dettagli sui titoli interessanti da considerare: JFrog (FROG) Continuate a seguirmi per ulteriori aggiornamenti e analisi di mercato. La conoscenza e la strategia sono le chiavi per il successo nel mondo degli investimenti. Restate aggiornati per ulteriori sviluppi e analisi dettagliate. Cordiali saluti, Marco Bernasconi Trading. di Marco_Bernasconi4
Analisi ciclica Mib 19/01/2025Ricordo che questa NON è una sollecitazione ad investire ma solo una personale e del tutto soggettiva opinione in termini di analisi ciclica dei mercati.11:05di zander817
FTSEMIB Indice Milano in grande spolvero. In rialzo fin dove?Bentornati sul canale con questa video analisi sul FtseMib, che mostra i muscoli e romper un livello di resistenza molto importante. Vediamo insieme i possibili target tecnici di questo movimento e se potremmo aspettarci dei ritracciamenti all'orizzonte. Qualora il contenuto fosse di vostro interesse vi inviterei a iscrivervi al canale, azione totalmente gratuita per voi, ma che mi permetterebbe di far crescere in maniera rilevante la community che mi segue, continuando a darmi una forte motivazione ad andare avanti nella creazione di questi contenuti gratuiti, e spero educativi. Buona domenica e grazie per l'attenzioneLong05:47di FrancescoMerlettini6
INDICE S&P500 - La mia idea dettagliata su grafico mensileBUona domenica 19 Gennaio e bentornati sul canale con una video analisi dettagliata sull'indice S&P500 su grafico mensile, con orizzonte quindi mediolungo. Qualora il contenuto fosse di vostro interesse vi inviterei a iscrivervi al canale, azione totalmente gratuita per voi, ma che mi permetterebbe di far crescere in maniera rilevante la community che mi segue, continuando a darmi una forte motivazione ad andare avanti nella creazione di questi contenuti gratuiti, e spero educativi. Buona domenica07:58di FrancescoMerlettini3
CFD Nasdaq 100 segnale rialzista?Ha superato la trend discendente con indicatori ed oscillatori impostati positivamente ma i volumi del sottostante sono rimasti bassi. La conferma con volumi potrebbe riportare le quotazioni sui massimi ed anche oltre!!di kamerkamer0
Destinazione 6100Come previsto nella idea precedente la sma100 ha fatto da supporto L’indice è risalito con decisione superando anche la resistenza (trendline rossa ) Il prossimo target sono i 6100 che probabilmente verranno superati con l’euforia dell’insediamento di Trump In genere l’arrivo del nuovo presidente dá inizio ad un ciclo rialzista in quanto i mercati apprezzano la stabilità Il nuovo presidente però è un personaggio particolare e potrebbe anche riservare qualche sorpresa Longdi balinor3
SPX: un'altra chiusura W decrescenteVediamo il trimestre in corso: partito il 4 Novembre, si è subito formata l'Island (segnale di inversione o continuazione) data dal doppio gap nelle due direzioni allo stesso livello di prezzo. L'euforia Trumpista è durata esattamente un mese ed ha portato il primo massimo storico del nuovo anno. La conseguente correzione ha chiuso con 45 giorni precisi la prima metà del trimestre, la quale, è stata successivamente violata due volte per le chiusure dei settimanali 5 e 6. Il settimanale 6 ha chiuso anche l'Island annullandone l'efficacia. Sul lato indice, ora ci troviamo quindi nella seconda metà del trimestrale con una sequenza ribassista dei minimi iniziata con la violazione del settimanale 3, ultimo minimo crescente del trimestrale. Seguono tre minimi decrescenti. Sul lato inverso, il top del 6 Gennaio è seguito da quattro massimi decrescenti consecutivi che in sinergia con i minimi tracciano inequivocabilmente una tendenza ribassista, almeno fino a ieri quando la chiusura di fine settimana è rimasta sotto il settimanale inverso 3. Lunedì l'attenzione sarà tutta per le parole del nuovo presidente eletto Trump, e forse anche per quelle del presidente non eletto Musk. Se non ci saranno scossoni capaci di interrompere il ciclo in corso, dovremo vedere nel corso della settimana un declino a conferma della chiusura del mezzo trimestrale inverso giunto a 42 giorni ieri sera. Al limite, una salita di un paio di giorni è ancora possibile purché non vengano superati i 6049.75 punti, in questo caso la struttura ciclica muterebbe e nuovi massimi torneranno ad essere possibili. Se questa violazione non avverrà, il prossimo appuntamento è per la seconda settimana di Febbraio o sotto i 5773 punti se saranno raggiunti prima. Gli indici Nasdaq e Dow Jones sono nella stessa situazione grafica. La presente è la mia visione e non rappresenta un incentivo ad operare, investire o disinvestire.di JoMerende6611
WisdomTree - Tactical Daily Update - 17.01.2025Wall Street consolida recenti progressi, grazie a vendite retail e jobless claims. Buone trimestrali di banche Usa: bene capital markets&asset management. Prosegue il calo dei rendimenti dei bond in Usa ed Europa Voglia di tagliare I tassi dalle minute dell’ultima riunione della BCE. Il 16 gennaio, le Borse europee hanno registrato un ulteriore rialzo, continuando la fase positiva iniziata nei giorni scorsi grazie ai dati sull'inflazione americana e agli utili delle principali banche statunitensi. A Milano, l’indice FtseMib ha superato i 36.000 punti, al massimo da gennaio 2008, per poi ripiegare leggermente al termine della giornata. La crescita più significativa è stata registrata da Parigi, che ha guadagnato +2,14%. Anche Zurigo (+1,36%) e Londra (+1,10%) hanno chiuso forti: quasi ferma Francoforte, +0,14%. Negli Stati Uniti, Wall Street ha mantenuto un buon andamento durante tutta la giornata, supportata dai dati sulle vendite al dettaglio e sui sussidi di disoccupazione, che offrono nuove indicazioni sulla futura politica monetaria della Federal Reserve. Il settore tecnologico rimane al centro dell’attenzione degli investitori. La trimestrale del gigante taiwanese TSMC, leader nella produzione di chip, ha sorpreso positivamente, con risultati migliori delle aspettative. Tuttavia, si registra anche un forte calo nelle spedizioni di Apple in Cina, che alimenta dubbi sulla crescita nel mercato asiatico. Nel settore bancario, gli utili di Morgan Stanley e Bank of America hanno battuto le previsioni, confermando la solidità delle principali istituzioni finanziarie Usa. Morgan Stanley ha chiuso il quarto trimestre 2024 con un utile netto di 3,7 miliardi di dollari, un balzo considerevole rispetto ai 1,5 miliardi dell'anno precedente. L’utile netto annuale ha raggiunto 13,4 miliardi, +47% rispetto ai 9,1 miliardi del 2023. Anche Bank of America ha superato le aspettative con un utile di 6,67 miliardi di dollari nel quarto trimestre. La banca ha registrato un fatturato di 46,97 miliardi di dollari, battendo le previsioni. I ricavi al netto degli interessi passivi sono stati pari a 25,35 miliardi di dollari, ben oltre attese. Le sue azioni sono salite +7% dall'inizio dell’anno, e del +47% mentre negli ultimi 12 mesi. A livello globale, c'è una crescente convinzione che un taglio dei tassi potrebbe essere una soluzione per contrastare le sfide economiche, come la stagnazione dei consumi e l’aumento delle tensioni geopolitiche. Questo quadro di incertezze macroeconomiche è destinato a influenzare le decisioni delle banche centrali nei mesi a venire. Nel contesto europeo, le minute dell’ultima riunione (dicembre) del consiglio direttivo dell’ECB, rivelano che alcuni membri sostenevano l’idea di un taglio dei tassi di 50 bps, poichè poteva servire a proteggere l’economia da possibili rallentamenti, agendo cioè come una sorta di “assicurazione” contro i rischi al ribasso per la crescita. In generale, è prevalente la volontà di mantenere una politica accomodante. Oggi, 17 gennaio, i mercati europei hanno aperto positivamente, in media +0,5%: gli operatori valutano in modo eterogeneo i dati sul PIL cinese, +5,4% nel quarto trimestre, che porta ad una crescita annuale del 5% nel 2024, livello comunque tra i più bassi degli ultimi decenni. Altri dati macro cinesi, quali produzione industriale di dicembre e vendite al dettaglio, sono risultati superiori alle aspettative, alimentando un moderato ottimismo sulle prospettive economiche. Nel frattempo, le borse asiatiche hanno chiuso con performance miste, con Tokyo moderatamente negativa, influenzata dal calo di Nintendo, mentre Shanghai e Hong Kong registrano piccoli guadagni. Nel Regno Unito le vendite al dettaglio hanno mostrato una contrazione dello 0,3% mensile a dicembre, inferiore alle aspettative di aumento dello 0,4%. Tuttavia, su base annua, le vendite sono aumentate del 3,6%, seppur sotto le previsioni di +4,1%. In Eurozona, gli investitori saranno particolarmente concentrati sui dati definitivi dell’inflazione di dicembre, mentre negli Usa si attendono i dati sulla produzione industriale, le licenze edilizie e i nuovi cantieri residenziali. Seganli di ripresa nel comparto “crypto”, con Bitcoin che guadagna +1,5% e supera la soglia dei 101.000 dollari: trend positivo anche per Ethereum, Binance Coin e Dogecoin. Gli investitori sembrano ottimisti in vista dell’insediamento di Trump alla Casa Bianca, sperando in un approccio più favorevole alla regolamentazione delle criptovalute dopo che il Presidente eletto ha promesso di fare della criptovaluta una priorità politica nazionale. Nel mercato delle materie prime, i prezzi di gas e petrolio sono saliti: il greggio WTI ha raggiunto 82,63 dollari/barile, spinto dalle nuove sanzioni alla Russia e dalla diminuzione delle scorte Usa. Nonostante una leggera flessione odierna, il petrolio si avvia verso la quarta settimana consecutiva di guadagni, +2,4% circa nell’ultima settimana e +10% dall’inizio dell’anno. Il prezzo dell'oro ha superato 2.700 dollari/oncia, al top da un mese, in trend positivo da inizio anno, +3,3%. Nonostante i segnali di resilienza nell'economia americana, che potrebbero ridurre la pressione sulla FED per un taglio rapido dei tassi, la domanda di oro resta sostenuta da incertezze politiche globali e lieve arretramento del dollaro. Nel mercato obbligazionario, i rendimenti sono scesi, con il Treasury decennale a 4,61% (da 4,81 di 3 giorni fa), con i future sul Treasury che hanno mostrato un incremento del 1%: in Europa quelli di Bund e BTP sono scesi rispettivamente al 2,54% e al 3,65%. Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. 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Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti3
DAX 25.000 probabilità di forte rialzo per il 2025-2026Liquidità in entrata sui mercati e rialzo fino area 25.000 in caso di rottura rialzista dei livelli di resistenza evidenziati nell'analisi. Longdi Poros2
SETUP - IndiciChiamatemi semplicemente Poros. Questa tecnica viene utilizzata dai veri professionisti, senza fare ricorso agli indicatori, ma basandosi esclusivamente su dati e volumi. L’attuale fase EXP è stata identificata intorno al 3/4 dicembre e ha portato a un ulteriore movimento rialzista. Successivamente si è sviluppata una fase bridge, caratterizzata da una lateralità rialzista derivante dalla precedente fase EXP. La rottura inferiore della candela EXP da parte della fase COL viene analizzata da tutti i professionisti, i quali entrano sul rimbalzo che non deve mai superare l’estensione del movimento COL. La fase MAR rappresenta un momento di indecisione, caratterizzato da volumi ridotti e poca forza, il cui scopo principale è comprendere la direzione reale del mercato e consentire la chiusura di contratti a quei gestori rimasti intrappolati nelle precedenti fasi. La fase SET sfrutta la liquidità generata dalla COL, fornendo un segnale rialzista che può essere seguito solo quando il minimo successivo coincide con il movimento laterale della fase MAR. In questo caso, l’entrata può essere effettuata alla rottura della fase FER e, successivamente, durante la nuova fase EXP. Questa tecnica trova la sua applicazione principale sugli indici, poiché si sviluppa a favore di un trend rialzista. Formazionedi Poros5
Indice Ftse Mib (FTMIB). Il punto operativo Candle Model 17/1I parametri con cui monitorare il percorso rialzista del Ftse Mib02:35di GiacomoMoglie1
Le azioni tecnologiche pesano sul mercato dopo il recente rally.Le azioni tecnologiche pesano sul mercato dopo il recente rally. A Wall Street si dice: "L'ottimismo è importante nell'investimento, ma deve essere bilanciato da una sana dose di realismo." Warren Buffet La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi. Sarebbe stato fantastico se il mercato avesse potuto proseguire l’epico rally di ieri, giovedì. Tuttavia, non c’è nulla di male nel prendersi una pausa dopo la prima vera impennata del 2025. I principali indici sembrano ora destinati a chiudere la loro serie di due settimane di perdite in vista della giornata di oggi, venerdì. L’S&P 500 è sceso dello 0,21% a 5937,34, mentre il Dow ha registrato un calo dello 0,16% (circa 68 punti), chiudendo a 43.153,13. Nonostante la flessione, questi indici hanno mantenuto gran parte dei guadagni di ieri, superiori all’1,5%. Tuttavia, un arretramento delle big tech ha pesato sul NASDAQ, che è sceso dello 0,89% (circa 172 punti), chiudendo a 19.338,29. Questo dopo un balzo di quasi il 2,5% registrato mercoledì. Le aziende del gruppo MAG 7 hanno tutte invertito la rotta, con Apple (AAPL) che ha guidato le perdite, scendendo del 4%. Il produttore di iPhone starebbe perdendo terreno in Cina, dove le spedizioni sono diminuite del 25% nel quarto trimestre a causa della crescente concorrenza. Anche Tesla (TSLA) ha subito un calo del 3,4%, mentre NVIDIA (NVDA) è scesa del 2%. Alphabet (GOOGL) e Amazon (AMZN) hanno perso entrambe oltre l’1%. Il rally di mercoledì è stato alimentato da dati incoraggianti sull’inflazione e da solidi report delle grandi banche. I dati economici pubblicati giovedì non sono stati altrettanto entusiasmanti, ma la stagione degli utili è appena iniziata. Morgan Stanley (MS) e Bank of America (BAC) hanno riportato risultati positivi questa mattina, analogamente a quanto fatto dai loro concorrenti il giorno precedente. Tuttavia, i due titoli hanno avuto reazioni diverse: MS è salito del 4%, mentre BAC ha registrato un calo di quasi l’1%. Giovedì ci sono state anche notizie importanti dal settore tecnologico, con Taiwan Semiconductor (TSM), definita "la spina dorsale dell’intelligenza artificiale", che ha registrato un incremento del 3,9% grazie a un forte quarto trimestre. Il produttore di chip ha sorpreso positivamente con un aumento degli utili del 3,7% e una crescita del 57% dell’utile netto rispetto all’anno precedente, mentre i ricavi sono balzati del 40%. Anche se le grandi banche tendono a monopolizzare l’attenzione all’inizio della stagione degli utili, il settore tecnologico è stato un motore di crescita significativo negli ultimi trimestri e si prevede che questa tendenza continui nel quarto trimestre del 2024 e oltre. Gli utili del settore tecnologico per il quarto trimestre dovrebbero aumentare del +14,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con un incremento dei ricavi del +10,1%. Questo rappresenterebbe il sesto trimestre consecutivo di crescita degli utili a due cifre, dopo il +22,6% degli utili e l’11% di crescita dei ricavi registrati nel terzo trimestre del 2024. Tra i dati economici pubblicati giovedì, le vendite al dettaglio di dicembre sono aumentate dello 0,4%, leggermente al di sotto delle aspettative dello 0,5%, un risultato sorprendente dato il presunto vigore della stagione degli acquisti natalizi. Nel frattempo, le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione sono salite a 217.000, in aumento rispetto alle 203.000 della settimana precedente. Il rally di mercoledì, seguito da una lieve correzione giovedì, sembra aver preparato i principali indici per concludere la loro prima settimana positiva del 2025. Vediamo cosa accadrà oggi, venerdì. Rubrica "Selezione di Titoli Vincenti". In questa sezione della mia analisi, vorrei mettere in evidenza alcuni titoli interessanti che ritengo possano catturare l'attenzione dei miei lettori. So che chi consulta le mie analisi è costantemente alla ricerca del titolo giusto, e quelli che condividerò in questa sezione sono sicuramente delle valide opzioni. Tuttavia, è essenziale sottolineare che semplicemente leggere i nomi dei titoli e procedere all'acquisto senza una strategia ben definita può essere rischioso. Anche se fornirò indicazioni di grande valore, la corretta implementazione di una strategia è fondamentale per garantire che l'acquisto sia efficace e non comporti perdite o risultati controproducenti. Quindi, tenendo presente questo importante consiglio, ecco i titoli che presento oggi in questa nuova rubrica. Restate sintonizzati per ulteriori dettagli sui titoli interessanti da considerare: American Airlines (AAL) Continuate a seguirmi per ulteriori aggiornamenti e analisi di mercato. La conoscenza e la strategia sono le chiavi per il successo nel mondo degli investimenti. Restate aggiornati per ulteriori sviluppi e analisi dettagliate. Cordiali saluti, Marco Bernasconi Trading. di Marco_Bernasconi4
Il CPI fresco porta al miglior giorno del nuovo anno.Il CPI fresco porta al miglior giorno del nuovo anno. A Wall Street si dice: "I veri investitori non seguono le mode del mercato. Investono sulla base di analisi fondamentali solide." Warren Buffet La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi. I mercati hanno vissuto una giornata straordinaria ieri, alimentati da un'inflazione più contenuta del previsto, che ha spinto al rialzo i principali indici e rinnovato l'ottimismo per futuri tagli dei tassi di interesse. L'indice dei prezzi al consumo (CPI) di base è aumentato dello 0,2% su base mensile a dicembre e del 3,2% su base annua, entrambi risultati inferiori di 0,1% rispetto alle aspettative. Anche il CPI generale ha soddisfatto le previsioni, pur essendo leggermente più alto rispetto al rapporto precedente. Questi dati seguono quelli altrettanto incoraggianti dell'indice dei prezzi alla produzione (PPI) di ieri, che confermano come l'inflazione non stia riprendendo slancio nonostante le difficoltà nel farla scendere ulteriormente. Gli investitori, quindi, possono tirare un sospiro di sollievo, mettendo da parte timori esagerati su un possibile aumento dei tassi prima di eventuali tagli futuri. Wall Street ha accolto queste notizie con entusiasmo. L'inflazione rimane sotto controllo, e la paura di un suo rialzo sembra scongiurata. Con questi numeri, appare chiaro che la Federal Reserve non sta considerando nuovi aumenti dei tassi, anche se al momento non ci sono motivi per procedere a un taglio. Secondo il "Signor Mercato", la Fed probabilmente manterrà la sua posizione invariata almeno fino a giugno. Performance degli indici La reazione positiva ha spinto: • S&P 500: +1,83%, chiudendo a 4.949,91. • Dow Jones: +1,65% (circa 703 punti), chiudendo a 43.221,55. • NASDAQ: +2,45% (circa 466 punti), raggiungendo i 19.511,23, grazie al tanto atteso rimbalzo tecnologico che ha interrotto una striscia di cinque giornate consecutive di perdite. Anche il Russell 2000, recentemente in ripresa, ha guadagnato il 2%, ma è stato superato dalla crescita più marcata del NASDAQ. Focus sui settori tecnologico e bancario I titoli tecnologici hanno brillato, con i "Magnificent 7" tutti in aumento di almeno il 2%, guidati da: • Tesla (TSLA): +8%, spinta dal suo ruolo di leader nel settore dei veicoli elettrici. • Meta Platforms (META), NVIDIA (NVDA) e Alphabet (GOOGL): ciascuna in rialzo di oltre il 3%. • Microsoft (MSFT), Amazon (AMZN) e Apple (AAPL): tutte in crescita superiore al 2%. Il settore bancario ha dato ulteriore impulso al mercato, grazie a un solido inizio della stagione degli utili: • JPMorgan (JPM): +2%, con una sorpresa positiva sugli utili del 19%, raggiungendo ricavi di 42,8 miliardi di dollari, ben oltre le stime. • Wells Fargo (WFC), Citigroup (C) e Goldman Sachs (GS): tutte in aumento di oltre il 6%, grazie a risultati superiori alle aspettative per il quarto trimestre. Questi istituti, oltre a riportare solide performance, hanno anche fornito previsioni ottimistiche per il 2025 e indicazioni rassicuranti sulle condizioni di mercato nei prossimi trimestri. Si prevede un contesto più favorevole per le banche, con una curva dei rendimenti che si sta finalmente normalizzando dopo un lungo periodo di inversione. Attesa per i prossimi dati economici La giornata di oggi porterà ulteriori aggiornamenti importanti con i risultati di: • Taiwan Semiconductor (TSM) • UnitedHealth (UNH) • Bank of America (BAC) • Morgan Stanley (MS) • Infosys (INFY) Inoltre, si attendono dati economici chiave come le vendite al dettaglio e le richieste iniziali di disoccupazione, che offriranno ulteriori indicazioni sulla spesa dei consumatori e sulla salute del mercato del lavoro. Rubrica "Selezione di Titoli Vincenti". In questa sezione della mia analisi, vorrei mettere in evidenza alcuni titoli interessanti che ritengo possano catturare l'attenzione dei miei lettori. So che chi consulta le mie analisi è costantemente alla ricerca del titolo giusto, e quelli che condividerò in questa sezione sono sicuramente delle valide opzioni. Tuttavia, è essenziale sottolineare che semplicemente leggere i nomi dei titoli e procedere all'acquisto senza una strategia ben definita può essere rischioso. Anche se fornirò indicazioni di grande valore, la corretta implementazione di una strategia è fondamentale per garantire che l'acquisto sia efficace e non comporti perdite o risultati controproducenti. Quindi, tenendo presente questo importante consiglio, ecco i titoli che presento oggi in questa nuova rubrica. Restate sintonizzati per ulteriori dettagli sui titoli interessanti da considerare: Alcoa (AA) Continuate a seguirmi per ulteriori aggiornamenti e analisi di mercato. La conoscenza e la strategia sono le chiavi per il successo nel mondo degli investimenti. Restate aggiornati per ulteriori sviluppi e analisi dettagliate. Cordiali saluti, Marco Bernasconi Trading.di Marco_Bernasconi2
WisdomTree - Tactical Daily Update - 16.01.2025L’inflazione “core” Usa a dicembre piace ai mercati azionari. Anche le 1’ trimestrali USA, quelle delle grandi banche, non deludono. Il clima di ripristinato “risk-on” seda, per ora, la corsa dei rendimenti dei bond. Corre ancora il prezzo del petrolio: pesano clima rigido e scorte Usa. Il mercato azionario ha reagito positivamente ai dati sull’inflazione americana, che ha infuso ottimismo sia a Wall Street che in Europa. Le borse europee, tra cui Milano, Parigi e Francoforte, hanno chiuso in forte rialzo. Il Ftse Mib di Milano ha guadagnato l'1,5%, raggiungendo i massimi dal 2008. Anche il Cac di Parigi (+0,7%) e il Dax di Francoforte (+1,7%) hanno registrato incrementi, nonostante una contrazione del Pil tedesco dello 0,2% per il 2024. Altri indici europei come l’Aex di Amsterdam (+1%) e l’Ibex di Madrid (+1,2%) hanno seguito la stessa tendenza positiva. In Gran Bretagna, un’inflazione più debole delle attese ha alimentato la speranza di un possibile taglio dei tassi da parte della Bank of England a febbraio. L’inflazione americana ha mostrato segnali incoraggianti, con il dato di dicembre che ha registrato un +0,4% mensile, superando le aspettative, e un +2,9% annuale. La parte "core" (escludendo energia e alimentari) è cresciuta del 3,2% su base annua e dello 0,2% su base mensile, una crescita più bassa rispetto ai mesi precedenti, offrendo un margine di manovra alla Fed per considerare eventuali riduzioni dei tassi, nonostante la possibilità che i prezzi energetici elevati possano influire sulle dinamiche inflazionistiche nel 2025. A Wall Street, la notizia dei risultati trimestrali positivi delle principali banche ha spinto al rialzo i principali indici: il Dow Jones è salito dell’1,65%, il Nasdaq del 2,45% e lo S&P500 dell’1,83%. Goldman Sachs ha visto i profitti raddoppiare a 4,1 miliardi di dollari, mentre Blackrock ha segnato un incremento degli utili del 16%, raggiungendo 6,37 miliardi di dollari. J.P. Morgan ha visto un aumento del 50% degli utili, arrivando a 14 miliardi di dollari, e Citigroup ha riportato utili di 2,9 miliardi di dollari. Wells Fargo ha ottenuto un utile netto di 5,1 miliardi di dollari, in crescita rispetto ai 3,4 miliardi dell'anno precedente. Sul mercato valutario, l’aspettativa che la Fed possa ridurre i tassi ha messo sotto pressione il dollaro. L'euro è salito a 1,0290 dollari, mentre il dollaro è sceso rispetto allo yen, scambiando a 156,65. Il prezzo del petrolio è aumentato dell'1,97%, raggiungendo 79 dollari al barile, a seguito di una riduzione delle scorte americane. Il gas naturale europeo è rimasto stabile, salendo dello 0,2% a 47 euro al megawattora. Il Bitcoin ha reagito positivamente ai dati sull'inflazione, superando nuovamente i 100.000 dollari. Inoltre, lo spread tra BTp e Bund è diminuito, con il differenziale di rendimento tra il BTp decennale e il Bund tedesco sceso a 116 punti, rispetto ai 124 della vigilia. Il rendimento del BTp decennale è sceso al 3,68%, dal 3,83% precedente. Il 16 gennaio, le borse europee hanno continuato a salire, incoraggiate dai dati sull’inflazione americana e dai solidi risultati delle banche. In giornata, saranno diffusi i dati sulle vendite al dettaglio e i sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti, che potrebbero influire sulle decisioni future della Fed. In Europa, sono attesi i verbali della riunione di dicembre della BCE, che aveva ridotto i tassi di interesse di 25 punti base. Un sondaggio tra 77 analisti suggerisce che la BCE potrebbe fare un altro taglio a fine gennaio. In Asia, le borse sono salite, con il Nikkei che ha guadagnato lo 0,3%, grazie ai guadagni di Tokyo Electron (+3,9%) e Nomura Holdings (+3,3%). Le borse cinesi sono state positive, con l’indice Composite di Shanghai in aumento dello 0,28%. A Taiwan, il mercato è cresciuto del 2,5% grazie ai guadagni dei semiconduttori, mentre in Corea il Kospi ha registrato un +1,8%. La Banca di Corea ha mantenuto il tasso di interesse al 3%, nonostante le aspettative di un taglio. Nel settore delle materie prime, l’indice BCOM ha guadagnato l’1,4%, trainato dal petrolio, mentre il prezzo dell’oro ha raggiunto i massimi da un mese. Il mercato obbligazionario ha beneficiato dei dati sull’inflazione, con i rendimenti dei principali bond governativi in calo. Il rendimento dei Treasury a 10 anni è sceso al 4,65%, mentre i Bund tedeschi e i BTp italiani hanno visto una flessione dei rispettivi rendimenti. Infine, i futures sui principali indici di Wall Street indicano un’apertura piatta, con la pubblicazione di vari dati macroeconomici che potrebbero influenzare l’andamento dei mercati, tra cui i prezzi import/export di dicembre, le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione e l'indice Fed Filadelfia per gennaio. Le vendite al dettaglio di dicembre sono attese in aumento del 0,6% su base mensile. Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. 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Germany40: conteggio secondo la Teoria delle Onde di ElliottOggi cercheremo di fare un’analisi della struttura grafica dell’indice tedesco Germany40 secondo la Teoria delle Onde di Elliott. All’interno della piattaforma Tradingview vi sono indicatori che ci aiutano a classificare le varie onde, ma a volte lasciare che un software effettui le classificazioni porta a conteggi incompleti e poco omogenei e quindi da usare solo se non conosciamo affatto la teoria o da usare solo quando, tale indicatore, effettui un conteggio “certo” come fanno alcuni indicatori, cioè evidenziano un conteggio quando trovano le condizioni adeguate per farlo. Se siamo invece familiari alla Teoria delle Onde di Elliott possiamo fare conteggi più adeguati supportati anche da indicatori di momentum. Come detto anche in passato in altri articoli, possiamo classificare onde impulsive anche semplicemente osservando la forza sottostante al movimento, le onde impulsive sono quelle che creano alti valori di momentum che in genere misuriamo con l’oscillatore di Elliott (Elliott Wave Oscillator) che non è altro che un price oscillator con impostazioni 5-35. Quello mostrato nella figura riportata sopra è un conteggio fatto “manualmente”, mantenendo una certa semplicità e linearità. Partiamo da un minimo importante come quello realizzato ad inizio ottobre 2023 e cominciamo a classificare i movimenti: il primo movimento rialzista, onda 1 , ha generato un forte momentum. Molti forse si chiederanno perché abbiamo posizionato onda 1 su quel massimo relativo, la risposta è semplice: perché prima di quel punto l’oscillatore non si è mai diretto verso la linea dello zero, cosa che succede quando siamo in presenza di un’onda correttiva. Da quel top i prezzi declinano e generano un minimo relativo che abbiamo classificato come onda 2 , una classica onda in abc definita correzione zig-zag. Poi riparte un movimento sostenuto che genera un ulteriore massimo a maggio 2024 che classifichiamo come onda 3 . Anche qui l’oscillatore ci aiuta a capire dove posizionare onda 3, anche se in questo caso possiamo chiaramente contare le 5 onde del movimento impulsivo, come riportato sul grafico. Abbiamo poi una correzione in onda 4 , chiaramente nelle classiche 3 onde, sempre una correzione semplice (zig-zag), che genera un minimo relativo ad agosto 2024. In questo caso l’oscillatore si comporta da manuale: chi conosce la Teoria delle Onde di Elliott e l’uso del suo oscillatore, sa anche che in onda 4 l’oscillatore ha una precisa dinamica: scende almeno al 30% dell’estensione precedente, ma non va sotto il 10% rispetto alla linea dello zero. Dal minimo di agosto sembra essere partito un ulteriore movimento impulsivo, un’ onda 5 , confermata anche in questo caso dalle dinamiche dell’oscillatore, cioè l’oscillatore ci sta indicando che siamo potenzialmente su onda finale in quanto sta generando una divergenza di momementum. Naturalmente per chi non sa cosa sia una divergenze di momentum specifichiamo che è una discrepanza fra prezzi e oscillatore: mentre i prezzi generano nuovi massimi, l’oscillatore non è in grado di generare nuovi massimi e quindi crea una divergenza ribassista, tipica delle onde finali. Ma ora la domanda che molti ci poniamo è: dove può arrivare onda 5? Anche qui esistono delle statistiche che ci dicono che i target di onda 5 sono molto variabili e che inoltre onda 5 può essere rapportata sia alla precedente onda 3, sia a tutto il movimento dal minimo di onda 1 al massimo di onda3. Per semplicità e per rispettare i rapporti di Fibonacci, rapportiamo onda 5 ad onda 3, cioè al movimento subito precedente e consideriamo lo 0,618% e 1%. Molto spesso l'onda 5 raggiunge lo 0,618% della precedente onda 3, ma in questo caso è stato superato e quindi il prossimo step è l’1% che si colloca in area 21430 di indice. La già marcata divergenza sull’oscillatore ci farebbe pensare che potrebbe anche non raggiungerlo, ma questo per dire che ci troviamo su nuovi massimi assoluti dell’indice tedesco ma che potrebbe non avere più molta strada da percorrere. Buon Trading Agata Gimmillaro Longdi UniversiTrading8
Dax Daily AnalisiDax Daily, reazione sotto l'angolo 1 x 1 evidenziato in rosso e sotto resistenza statica a 20704, attenzione al setup di Lunedi 20 Gennaio la cui uscita decreterà la direzionalità futura. Analisi grafica elaborata con software proprietario. D I S C L A I M E R Gli investimenti in strumenti finanziari comportano elevati rischi economici, chiunque svolga questa attività si assume la totale responsabilità, le analisi qui pubblicate hanno esclusivamente uno scopo didattico e non costituiscono in alcun modo un invito all'investimento, pertanto l'autore di questa pagina non sarà perseguibile per eventuali danni diretti o indiretti. L'attività svolta non costituisce consulenza personalizzata così come indicato dall'art. 1 comma 5 septiel del D.Lgs. 58/98 e così come modificato dal D. Lgs. 167/2007. L'autore non conosce le caratteristiche e l'esperienza finanziaria di alcun lettore, unitamente al patrimonio, flussi di reddito / risparmio e grado di rischio.di Prometheus_Analysis1
Indice Ftse Mib (FTMIB). Il punto operativo Candle Model 16/1Il Ftse Mib ritrova l'energia rialzista per nuovi massimi, con nuovo money management da organizzare02:39di GiacomoMoglie1
Nasdaq forte sopra le resistenzeIl Nasdaq ha mostrato una solida performance, sostenuto dalla forza politica ed economica degli Stati Uniti e forza delle Tech. Dopo una correzione iniziale di pochi punti percentuali, l'indice ha ripreso la sua traiettoria rialzista. Una rottura confermata dell'area 21.500 potrebbe favorire l'ingresso di nuova liquidità, con un potenziale target di 22.300-500 nel breve/medio periodo. Non vedo, al momento, ulteriori ritracciamenti al ribasso significativiLongdi DemonScary1
SP500 verso nuovi massimiL'America continua a dimostrare forza sia a livello politico che economico. L'indice S&P 500, dopo un iniziale ribasso correttivo di qualche punto percentuale, ha ripreso il suo trend rialzista. La rottura con conferma dell'area 6000 potrebbe attirare ulteriore liquidità, aprendo la strada a un target di 6500 nel breve/medio periodo. Al momento, non ritengo probabili ulteriori storni significativi.Longdi DemonScary9