SHORT gbpusd ?dopo le notizie di oggi e l'ottima reazione, valuto la continuazione dello short fino ai 1.2413Shortdi Uncle_NewEraCapital1
Prosegue il ribasso dei listiniContinua la correzione dei principali listini azionari globali, trascinati da Wall Street che ha chiuso decisamente in rosso, con l'S&P 500 in calo dell'1,1%, il Dow che ha perso quasi 500 punti e il Nasdaq in calo dell'1,5%. La motivazione è legata ai dati Usa, che continuano comunque a evidenziare una certa resilienza, tale da far pensare che la Fed possa ritardare il primo taglio del costo del denaro, che era previsto per giugno, e che potrebbe slittare nel tempo. Il numero di offerte di lavoro negli Stati Uniti è aumentato da 8 a 8.76 milioni a febbraio (Jolts Openings), superando il consenso del mercato di 8.75 milioni. Allo stesso tempo, gli ordinativi al settore manifatturiero sono rimbalzati più del previsto, in linea con il rapporto ISM sulla produzione di lunedì scorso, che mostrava che l'attività delle fabbriche era cresciuta per la prima volta in 18 mesi. Anche il Dax è sceso perdendo quasi l’1% e così un po’ tutti gli indici europei hanno ceduto tra lo 0.90% e l’1.34% del nostro listino. Di fronte al calo dell’equity, ci saremmo dovuti attendere un aumento del risk off che invece sembra essere negato dagli indici Vix e fear and greed che restano in territorio di appetito al rischio. Gli unici a segnalare un aumento del risk off sono i rendimenti dei titoli di stato con quelli Usa a +4.368% mentre il decennale tedesco rende il 2.396%. Anche i titoli di stato giapponesi a 10 anni salgono a ridosso dello 0.75%. Questa notte i listini asiatici sono ugualmente scesi, alimentati anche dalla notizia di un forte terremoto di magnitudo 7.4 a Taiwan, a circa 150 km da Taipei. Si tratta del più forte terremoto degli ultimi 25 anni. VALUTE Nel mercato dei cambi, reazione di euro e sterlina, così come hanno continuato a correggere AudUsd e in parte anche NzdUsd. UsdJpy invece, inchiodato vicino ai massimi, nel silenzio assordante della BoJ, che rimane impegnata solo ad impedire verbalmente un eventuale deprezzamento, eccessivamente rapido, della valuta locale, senza interesse minimo verso una rivalutazione, almeno per il momento. Quando l’inflazione importata dovesse dare dei segnali preoccupanti, insieme a quella derivante dall’accordo sull’aumento dei salari, forse quello sarà il giorno in cui vedremo la BoJ agire per spingere lo Jpy al rialzo. Sull’EurUsd la reazione è stata blanda nel senso che ha corretto 40 pip rimanendo sotto la resistenza chiave di 1.0800, mentre il Cable è rimasto tra 1.2540 e 1.2680. Del UsdJpy abbiamo detto, mentre sul UsdCad poco da segnalare con il trading range compreso tra 1.3520 e 1.3600 ancora solido. Le oceaniche reagiscono e anche NzdUsd comincia a dare segnali di vita. Tra i cross segnaliamo un EurChf che ha tenuto quota 0.9700 per riagganciarsi al treno rialzista con target di 0.9820. UsdChf che ha tenuto 0.9050 per il momento. Tra gli emergenti segnaliamo la correzione di UsdCnh verso 7.250 dai massimi di 7.2650 mentre persiste la debolezza di euro contro peso messicano con la violazione di quota 18.00 e possibili target in area 16.00, livelli chiave di supporto di medio e lungo termine. CALA L’INFLAZIONE IN GERMANIA L'inflazione dei prezzi al consumo in Germania è scesa al 2,2% nel marzo 2024 dal 2,5% del mese precedente, in linea con le previsioni di mercato. Si tratta del livello più basso da maggio 2021, e siamo vicini all’obiettivo del 2,0% della Banca Centrale Europea. Inoltre, anche il tasso armonizzato UE è sceso al 2,3%, il livello più basso in quasi tre anni e leggermente al di sotto del consenso del mercato del 2,4%. A questo punto ciò potrebbe dare il via libera alla BCE verso una prima riduzione del costo del denaro. L'inflazione dei beni è rallentata bruscamente all'1,0% dall'1,8 di febbraio, poiché il costo dell'energia è diminuito a un ritmo più rapido (-2,7% contro -2,4%) e i prezzi dei prodotti alimentari sono scesi per la prima volta da febbraio 2015 (-0,7 contro 0,9%). Nel frattempo, l’inflazione core, che esclude alimentari ed energia, è scesa al 3,3% a marzo, il livello più basso da giugno 2022. ORDINI ALL’INDUSTRIA USA E MERCATO DEL LAVORO I nuovi ordini di beni manifatturieri statunitensi sono aumentati dell’1,4% rispetto a febbraio, rispetto al mese precedente, riducendo il calo del 3,8% rivisto al rialzo di gennaio e superando le aspettative del mercato di un aumento dell’1%. Ciò indica ancora forza dell’economia con i nuovi ordini che sono aumentati dell'1,3% per l'industria dei beni durevoli, grazie ai mezzi di trasporto (3,3%) e ai macchinari (1,8%). Infine, gli ordini nel settore dei beni non durevoli sono aumentati dell'1,2%. Escludendo i trasporti, gli ordini alle fabbriche sono cresciuti meno dell'1,1%. Dall’altra parte il numero di offerte di lavoro è aumentato di 8.000 unità rispetto al mese precedente a 8,756 milioni nel febbraio 2024, al di sopra delle aspettative del mercato di 8,75 milioni. Un altro segnale di resilienza dell’economia a stelle e strisce. Buona giornata e buon trading. Saverio Berlinzani Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio. Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”). Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.di ActivTrades11
Analisi tecnica su GBP\USDNel breve periodo, si intravede la possibilità di un timido spunto rialzista, con la prima area di resistenza individuata a 1,2641. Tuttavia, la volatilità e il momentum sono estremamente bassi. Nel quadro di medio periodo, la Sterlina britannica contro il Dollaro USA continua a mostrare un andamento negativo della curva. La presenza di eventuali spunti positivi potrebbe propendere per un movimento verso l’alto, con un target di 1,2786.di GiuseppePisciuneri1
GBPUSD - LEGGETE LA DESCRIZIONE Buongiorno ragazzi. se vi piacciono le mie idee vi chiedo la cortesia di seguirmi è Boostare così da favorire la mia divulgazione gratuita, a voi costa poco ma per me fa molta differenza. ANALISI attualmente il prezzo è sui 1.26000, siamo in zona long anche se non mi fido molto di GBP, la zona ha dato una piccola reazione anche se mi aspetto che arrivi sui 1.26700 dove c'è stata rottura, per poi shortare è rompere anche la zona dei 1.26000. vi consiglio di usare un buon money management in modo da non farvi influenzare in modo eccessivo a livello emotivo. buona giornata. ciao. Shortdi FrancescoCapano234
Idea TFB du GBPUSDHo individuato come prima cosa i livelli tondi, storici sul mensile e di ampiezza minore sul mensile/giornaliero. Quelli storici sono linee tratteggiate in bianco. Poi ho evidenziato le congestioni con dei box e atteso la barra di trend che ha rotto il confine della congestione, seguendo il trend e alzando lo ST al 50% del segmento di trend. Sarei potuto uscire vendendo dopo circa 140 pips.Longdi mirtao642
Personale Sterlina dollaro Metodo Dta Pratico Gestione Primaria mensile Gestione Secondaria settimanale Gestione secondaria giornalieradi sermi571
PersonaleSterlina Dollaro GBP/USD metodo DTA Pratico Gestione Primaria Mensile Gestione Secondaria Settimanale Gestione Secondaria giornaliera di sermi570
GBPUSD: buy limitHo inserito un buy limit su GU per un movimento long che si potrebbe sviluppare in più giorniLongdi iTraderFXAggiornato 554
provaprova del smc su gbp/usd e eur/usd questa é una semplice prova di pubblicazione per vedere come funxiona grazieShortdi DenisDanielaCerasani2
Gbp/Usd: In attesa di un triggerBuongiorno a tutti, eccomi con il classico appuntamento del fine settimana. Quest'oggi ritorno su Gbp/Usd su cui 10 giorni fa ho fatto un super trade long che avevo "chiamato" in queste mie analisi settimanali. Il cable ora è in fase di ritracciamento verso il basso dove potrebbero ritornare i compratori visto l'area chiave tra 1,2700 e 1,2800. Da un punto di vista operativo quindi durante i prossimi giorni rimarrò in attesa di qualcuno dei trigger del mio metodo di trading su questa zona esclusivamente su time frame daily o 6 ore. Ritorni in vola alta al di sotto di 1,2700 mi farebbe rivedere il mio piano long attendendo la chiusura della settimana prossima. Se si dovessero creare i presupposti per un nuovo long invece il target naturale passa tra 1,3030 e 1,3100. Anche per oggi è tutto, vi auguro un buon week end e un buon TRADING SIMPLE!di ArduinoSchenato1123
L'equity non mollaGiornata interlocutoria, quella di mercoledì sui mercati azionari, con i listini americani rimasti vicino ai massimi storici, in assenza però di direzionalità vera e propria. Nella seduta di ieri, il Dow è salito dello 0,1%, mentre l'S&P 500 e il Nasdaq Composite sono scesi rispettivamente dello 0,19% e dello 0,54%. Il Dax dal canto suo è ritornato sotto i 18 mila punti, in una seduta di consolidamento. C’è, come andiamo dicendo da tempo, bisogno di un trigger che possa scatenare le price action, in tutti mercati, considerato che stanno vivendo una fase di stanca da ormai parecchie settimane. Il 2024 era partito sono i migliori auspici sotto ogni punto di visto ed invece si sta rivelando quasi monotono, con le borse che rimangono ancorate sui massimi, i cambi immobili e i rendimenti dei titoli di Stato in una fascia di oscillazione ristretta. Questo innesco, potrebbe venire dai dati macro, ma anche dalle dichiarazioni, ma deve rappresentare una novità, una modifica dei paradigmi attuali. Oggi è la volta di dati americani sulle vendite al dettaglio e sui prezzi alla produzione, per avere ulteriori conferme sull’atteggiamento che terrà la Fed sui tassi. Ieri, i dati sull'inflazione non sono riusciti a cambiare le aspettative per una riduzione di 25 punti base Fed Funds a giugno, anche se i dati hanno sorpreso al rialzo. Sul fronte societario, Nvidia è scesa del 2% dopo il rally del 7,2% di martedì e Tesla è scesa di quasi l'1,8% dopo che Wells Fargo ha declassato il rating del titolo. Intel ha perso circa l'1,4% dopo che i rapporti hanno mostrato che il Pentagono sta pianificando di spendere fino a 2,5 miliardi di dollari in una sovvenzione per i chip che minaccia di limitare l'importo che Intel si aspettava di ottenere in finanziamenti federali. TASSI SUI MUTUI USA IN RIBASSO Il tasso di interesse medio contrattuale per i mutui trentennali a tasso fisso negli Stati Uniti è diminuito di 18 punti base al 6,84% la scorsa settimana, il più basso in un mese, secondo i dati dell'MBA. I tassi sono diminuiti poiché i dati economici hanno mostrato un settore dei servizi più debole e un mercato del lavoro meno robusto. Di conseguenza, le richieste di mutui sono aumentate del 7,1%, dopo un aumento del 9,7%. TREASURIES Il rendimento dei titoli del Tesoro USA a 10 anni è salito per il terzo giorno consecutivo al 4,18%, il livello più alto dall'inizio del mese, in ragione di dati che hanno rafforzato l'opinione secondo cui il primo taglio dei tassi di interesse della Fed arriverà solo a giugno. Il tasso di inflazione annuale negli Stati Uniti è inaspettatamente salito al 3,2% e il tasso core è rallentato meno del previsto al 3,8%, rafforzando l’opinione secondo cui la Fed ha bisogno di maggiore fiducia che l’inflazione si sposterà in modo sostenibile verso l’obiettivo del 2%. Le probabilità di una riduzione delle tariffe a giugno si avvicinano attualmente al 60%. I dati PPI e le vendite al dettaglio previsti giovedì forniranno maggiore chiarezza sulla performance economica, in vista della decisione del FOMC della prossima settimana. VALUTE L’immobilità del mercato dei cambi è emblematica di un periodo privo di interessi con i principali players secondo noi alla finestra, in attesa di qualche cambiamento nelle price action che non arriva. Trading range dei principali rapporti di cambio, nei limiti di cui avevamo detto già ieri, ovvero trading range in 50-60 pip di oscillazione, sia per i cambi originali, sia per i cross. Poco da segnalare se non che riteniamo che tali livelli tengano anche per oggi e per questa settimana almeno. Non vediamo cosa, in questo momento, possa far rompere i livelli estremi dei rettangoli attualmente ancora in formazione, da un punto di vista tecnico. PETROLIO Mercoledì i futures sul greggio WTI sono aumentati di oltre il 2% superando i 79 dollari al barile, dopo che i dati del governo statunitense hanno mostrato un inaspettato calo delle scorte di greggio. Il rapporto dell’EIA ha mostrato che le scorte di petrolio greggio negli Stati Uniti sono diminuite di 1,536 milioni di barili la scorsa settimana, sfidando le aspettative di un aumento di 1,338 milioni di barili. Si è trattato del primo calo in sette settimane, confermando i dati del settore riportati martedì dall'API. Inoltre, il rapporto ha evidenziato un calo presso l’hub di Cushing in Oklahoma, insieme alla diminuzione delle scorte di benzina. Nel frattempo, secondo l’OPEC, l’Iraq ha superato la sua quota di produzione petrolifera per il secondo mese consecutivo. L’EIA prevede inoltre un aumento più rapido del previsto della produzione petrolifera statunitense per quest’anno, che sosterrà le forniture globali. PIL UK L’economia britannica è cresciuta dello 0,2% su base mensile nel gennaio 2024, dopo un calo dello 0,1% a dicembre e in linea con le previsioni di mercato. Questo rimbalzo fa seguito alla recessione tecnica vissuta nella seconda metà del 2023. Il maggiore contributo al rialzo è venuto dal settore dei servizi (0,2% contro -0,1% di dicembre), vale a dire dal commercio al dettaglio, esclusi autoveicoli e motocicli (3,4%). Nel frattempo, le costruzioni sono cresciute dell’1,1% (rispetto al -0,5%). D'altro canto, la produzione industriale è scesa dello 0,2% (contro +0,6%), Considerando i tre mesi terminanti a gennaio, l'economia britannica si è contratta dello 0,1%. Sterlina sempre nel range 1.2750 1.2830. Buona giornata e buon trading. Saverio Berlinzani Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio. Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”). Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni. di ActivTrades3
GBP/USD: Ancora longLa coppia forex GBP/USD sul time frame settimanale ha mostrato questa settimana forza rialzista al punto di portare la testa al di sopra della trend line dinamica di resistenza in figura. L'ultimo swing significativo ha raggiunto il minimo ad inizio Ottobre 2023 e tale area ha coinciso proprio con il 38,2% di ritracciamento di Fibonacci dell'ultima gamba rialzista. C'è ancora dello spazio per salire; ci aspettiamo la prossima settimana un pò di ritracciamento durante il quale andare a ricercare un trigger di ingresso long. Quanto sopra esposto non è un consiglio finanziario ma la nostra view basata sulla strategia PCTS. Buon trading!Longdi pcts3
[Come capire se entrare Buy o Sell] ⁉️In questo semplice e veloce tutorial ti spiego come cambiando time frame potrai riuscire a capire se effettuare un entrata di tipo Buy (Long, quindi rialzista) o di tipo Sell (Short, quindi ribassista), senza farti buttare fuori per via di manipolazioni o prese di liquidità appena entri a mercato.Formazionedi Giovanni-Fx25
IL MIO BUY SU GU DA +3.90RR 📈Il prezzo intorno alle 08:00am va a pescare alcuni di quelli che sono i precedenti massimi, facendo subito dopo un momentaneo movimento ribassista di circa 15 pips. In seguito, intorno alle 10am, pesca ancora liquidità ma stavolta di alcuni dei precedenti minimi, appena fatto questo, crea nei piccolissimi time frame un'opportunità di entrata buy, andando a rompere l'ultimo massimo e tornando nel punto che ha dato origine alla rottura, ed è stato effettuato lì mio ingresso di tipo long. Facendomi fare un profitto di più di 17 pips con un 4.90 di RR. (Rapporto rischio rendimento)Longdi Giovanni-Fx1
GBPUSD rompe la necklineIl prezzo rompe al rialzo un Doppio Minimo formatosi sul 38.2 del movimento Long precedente, segnalando la possibile ripresa del trend Long. Ordine posizionato sul potenziale Pull back per un Buy Entry : 1.26304 SL: 1.25184 TP : 1.27428Longdi GianmarcoTozziAggiornato 3
GBPUSD (Daily): Possibile rialzo della Sterlina contro DollaroLa settimana appena passata ha mostrato, nella seduta di venerdì, un dollaro USA debole. Contestualmente in apertura di settimana ci sono potenzialmente opportunità contro il Dollaro. Tenendo quindi conto della correlazione, valuto di aprire BUY su GBPUSD. C'è potenzialmente spazio fino a zona 1 *CONS*Longdi Wyckoff_ProphetAggiornato 2
Analisi Tecnica: GBP\USD Negli ultimi tempi, l'andamento della Sterlina Britannica rispetto al Dollaro USA sta mostrando un trend di massimi decrescenti . Questa tendenza è evidente nel grafico, dove si può individuare una freccia blu che collega questi massimi, evidenziando il trend al ribasso. Allo stesso tempo, sembra che il prossimo obiettivo di breve termine per la Sterlina sia nuovamente la media mobile a 200 giorni. Shortdi GiuseppePisciuneri1
Gbp/Usd: Conferma su time frame dailyBuongiorno a tutti, eccomi qui come di consueto per la classica analisi di fine settimana. Il mercato preso in considerazione è sempre il cable. Rimane l'idea di trading postata la settimana scorsa ma questa volta abbiamo il corretto timing grazie ad un trigger di conferma su daily chart. Infatti durante i giorni scorsi si è verificato un ritracciamento non violento dei prezzi andato a baciare perfettamente la zona 61,80% della leg bullish che vede i suoi minimi il 14 febbraio e i massimi lo scorso 22 febbraio. Da qui, proprio venerdì, si è ripartiti con la formazione in close di giornata di una Tail Bar, trigger operativo confermativo del mio piano long. A questo punto l'idea di trading: si valuterebbe la price action lunedì mattina tra le 7 e le 9 per inserire un ordine pendente buy in area 1,2668 e che ha come primo target la zona 1,2765 e poi 1,2815. Essendo l'impostazione buona anche su weekly gli obiettivi più di ampio respiro diventano successivamente 1,2990 e 1,3130. Il posizionamento dello stop loss in prima battuta potrebbe essere in zona 1,2565. Anche per oggi è tutto, vi auguro un buon fine settimana e un buon TRADING SIMPLE!!!di ArduinoSchenato4426
La Politica Monetaria della Banca Centrale Inglese: Tassi Fermi Tassi Fermi al momento con Prospettive di Taglio La Banca Centrale Inglese, conosciuta anche come Bank of England , ha recentemente annunciato una decisione di grande rilievo nel panorama economico e finanziario: i tassi di interesse rimarranno invariati, mantenendo una postura di cautela in attesa di sviluppi futuri. Tuttavia, l'istituzione ha anche aperto la porta a possibili tagli dei tassi entro l'estate , un segnale che riflette le complesse dinamiche economiche globali. La Decisione sui Tassi di Interesse La decisione di mantenere i tassi fermi non sorprende (dato del 1 febbraio 2024), data l'attuale fase di incertezza economica aggravata dalle ripercussioni della pandemia di COVID-19 e dalle tensioni commerciali internazionali. Questo approccio cauto si propone di sostenere l'economia britannica, fornendo stabilità mentre il paese continua a navigare in acque turbolente. La Bank of England monitora attentamente l'evoluzione della situazione economica, pronta ad adottare misure aggiuntive qualora fossero necessarie per stimolare la crescita e contrastare le pressioni deflazionistiche. La Possibilità di un Taglio dei Tassi Più interessante è l'indicazione che un taglio dei tassi potrebbe essere all'orizzonte entro l'estate . Questa prospettiva suggerisce che la Banca Centrale è pronta a intervenire più energicamente per stimolare l'economia , se le condizioni lo richiedessero. Un taglio dei tassi di interesse renderebbe il credito più accessibile per famiglie e imprese, incentivando gli investimenti e i consumi e, di conseguenza, sostenendo la crescita economica. Implicazioni per i Mercati e l'Economia La politica monetaria della Banca Centrale Inglese ha implicazioni significative sia per i mercati finanziari che per l'economia nel suo complesso. La prospettiva di tassi più bassi può stimolare l'attività economica, ma anche influenzare il valore della sterlina sul mercato dei cambi . Inoltre, le decisioni in materia di politica monetaria hanno un impatto diretto sui tassi di interesse sui prestiti e sui rendimenti degli investimenti, influenzando così le decisioni economiche di imprese e consumatori. La Risposta dell'Economia L'efficacia delle misure di politica monetaria dipenderà da come l'economia risponderà nei prossimi mesi. Il taglio dei tassi, se attuato, potrebbe fornire l'impulso necessario per accelerare la ripresa economica, ma potrebbe anche presentare sfide, come il rischio di inflazione a lungo termine. La Bank of England si trova quindi a dover bilanciare l'obiettivo di stimolare l'economia con la necessità di mantenere la stabilità finanziaria . Prospettive strategiche per Gbp/Usd La strategia di politica monetaria attualmente in vigore ha creato su Gbp/Usd un area di prezzo che va da 1.28 fino a 1.21. Pertanto fino a che non verrà attuato il taglio dei tassi, sarà necessario operare rispettando tali limiti , oltre il quale il mercato difficilmente si svilupperà.di TrendFollowingTradersCommunity0
Valutare bene supporti/resistenze e livelli FIBOCambio che è in un range di prezzi delimitato da resistenza e supporto rispettivamente evidenziate dai livelli FIBO oppure da massimi precedenti. 1) il setup è short a rottura dell'ellisse più bassa, con primo target livello FIBO inferiore (solite conferme e chiusure); 2) il setup è long a tenuta invece dell'ellisse più bassa, con primo target ellisse più alta e se rompe anche quella livello FIBO superiore secondo target (come sempre solite conferme e chiusure per validare la strategia). Si vedano le frecce.di MicheleCarolloAggiornato 2
GBPUSD: sell marketEntrata a mercato short su GBPUSD: questa è una strategia end of dayShortdi iTraderFXAggiornato 0
Gbp/Usd: FTW sopra il pavimento a 1,2630Buongiorno a tutti. Come sempre eccomi qui con l'appuntamento settimanale. Oggi parleremo di cable, uno dei mercati che nei giorni della prossima settimana seguirò con più interesse da un punto di vista operativo. Il cambio infatti mostra su weekly time frame uno dei miei trigger ovvero una FTW creatasi dopo aver tenuto con una Pin Bar l'area 1,2500 prima e 1,2630 poi. Nel medio periodo la tendenza è long anche se nelle ultime settimane si nota un mini range da 1,2800 ( parte alta ) a 1,2500 ( parte bassa ). In ottica di trading, nei prossimi giorni la mia attenzione sarà sui grafici con time frame daily e 6 ore dove seguirò l'evolversi dei prezzi attendendo una possibile conferma di trigger LONG. Qualora si verificasse preferirei vedere questa conferma sopra 1,2630 con un primo target in area 1,2800 e un secondo obiettivo tra 1,3030 e 1,3130. Il fallimento della view long invece si avrebbe se i prezzi tornassero sotto area 1,2500. Anche per oggi è tutto, vi auguro un buon week-end e, ovviamente, un buon TRADING SIMPLE!di ArduinoSchenato25
Prospettive di Lungo Termine per il Cambio GBP/USDIl cambio GBP/USD, comunemente noto come "Cable", rappresenta una delle coppie di valute più scambiate e osservate nel mercato Forex. Le dinamiche di questo cambio sono strettamente influenzate dalle politiche monetarie adottate dalla Banca d'Inghilterra (BoE) e dalla Federal Reserve degli Stati Uniti (Fed). Attualmente, la decisione della Banca Centrale Inglese di mantenere fermi i tassi di interesse segnala un momento di riflessione nel panorama economico britannico, influenzando direttamente le aspettative del mercato e la valutazione del GBP rispetto al USD. Situazione Attuale e Stabilità del Cambio Con i tassi di interesse tenuti fermi dalla BoE, si prevede che il cambio GBP/USD rimarrà stabile nell'area compresa tra 1.28 e 1.21 . Questo intervallo riflette l'attuale equilibrio di forze tra le aspettative di politica monetaria, la percezione del rischio e le dinamiche economiche fondamentali tra il Regno Unito e gli Stati Uniti. La stabilità, tuttavia, è suscettibile alle variazioni basate su eventi macroeconomici, dichiarazioni delle banche centrali e sviluppi geopolitici che potrebbero influenzare la fiducia degli investitori e la direzione del flusso di capitale. Impatto del Taglio dei Tassi e Prospettive di Lungo Termine La prospettiva di un taglio dei tassi (forse per questa primavera) da parte della BoE potrebbe segnare un punto di svolta significativo per il GBP/USD. Un abbassamento dei tassi tenderebbe a diminuire l'attrattiva del GBP per gli investitori in cerca di rendimento, ma, in un contesto di ripresa economica e di ritorno alla normalità post-pandemia, potrebbe anche stimolare la crescita e l'investimento nel Regno Unito, portando a una rivalutazione positiva del GBP a lungo termine. Quando la BoE inizierà effettivamente il taglio dei tassi, si prevede che il cambio GBP/USD sviluppi una nuova tendenza primaria rialzista , in grado di superare la soglia di 1.28 e avvicinandosi al massimo storico di 1.40, come osservato nei periodi del 2017 e 2020 . Questo scenario si basa sull' osservazione storica che i mercati dei cambi tendono a replicare le tendenze passate in risposta a cicli simili di politiche monetarie. Fattori Contribuenti alla Ripetizione delle Tendenze Il mercato dei cambi è influenzato da una varietà di fattori, tra cui le differenze nei tassi di interesse, le prospettive di crescita economica, la stabilità politica e le bilance commerciali. Le decisioni delle banche centrali svolgono un ruolo cruciale nel modellare queste tendenze, poiché influenzano direttamente l'attrattiva di una valuta per gli investitori internazionali. In particolare, la BoE e la Fed, con le loro politiche, possono determinare significative fluttuazioni nel cambio GBP/USD , rendendo le valute più o meno desiderabili in base ai rendimenti relativi e alle aspettative di inflazione.di TrendFollowingTradersCommunity0