MAI FIDARSI DEI GRAFICIin periodo di guerra soprattutto
se guardiamo il daily del Silver saremmo indotti a pensare che
la correzione debba proseguire
ma...
c'è la guerra e può partire come un razzo verso i 30
quindi cautela
se arrivasse sulla NUVOLA, cosa che, oggi, mi sembra poco probabile, sarebbe senz'altro da acquistare
ma oggi cautela
Silver Micro Futures
Idee operative SILVERMIC1!
Le mie previsioni di oggi su grano, platino, natural gas e...Le mie previsioni di oggi su grano, platino, natural gas e altre commodities.
Se seguite le mie analisi ed emulate le mie operazioni realizzerete le mie stesse performance.
1. ARGENTO FUTURES Long da 25,6150 performance 0,00%.
2. CROSS VALUTARIO EUR/USD Long da 1,1136 performance 0,00%.
3. CROSS VALUTARIO GBP/USD dopo aver rotto il supporto ha ancora spazio per un ulteriore discesa, se oggi romperà a ribasso l'area di 1,3088/1,3092 aprirò uno short.
4. MINI GRANO FUTURES Tento ancora il long. Se oggi reggerà il supporto di 1146,0/1146,5 comprerò oggi in chiusura.
5. NATURAL GAS FUTURES Long da 4,7480 performance 5,10%.
6. ORO FUTURES Long da 1943,20 performance 0,00%.
7. PETROLIO GREGGIO LEGGERO FUTURES Long da 102,98 performance 0,00%..
8. PLATINO FUTURES In cadurta libera da alcuni giorni ho in mente due possibilità, se sale sopra 1038,2/138,10 compro se scende sotto 1037,5/1037,12 vendo
9. RAME FUTURES Long da 4,6005 performance 2,21%.
Per quanto riguarda l'operatività odierna ho alzato tutti i miei valori di target.
Il mercato ancora non ha finito di esprimere le sue potenzialità in questo senso.
Tutti gli stop loss sono stati portati ampiamente sopra il prezzo di ingresso.
Sento dire che i valori raggiunti sono troppo alti per aprire posizioni long adesso, questo è vero ma è anche vero che ci saranno dei naturali ritracciamenti su cui sarà opportuno rientrare.
Se cambiasse lo scenario dopo aver cavalcato lungamente il long potrebbe essere facile cavalcare altrettanto bene lo short.
Restate sintonizzati e seguitemi sul mio sito web per tutte le indicazioni.
Consiglio a chi non l'ha ancora fatto di fare la prova gratuita il canale commodities.
La notizia di oggi:
La situazione pandemica negli Stati Uniti è in continuo miglioramento, con un valore medio di 7 giorni di nuove infezioni da Covid in discesa ai minimi di molti mesi. Tuttavia, l'impennata delle infezioni da Covid in Europa e Cina è fonte di preoccupazione tra gli esperti di salute degli Stati Uniti per la possibilità che una ripresa negli Stati Uniti non sia lontana.
I dati federali mostrano che la media di 7 giorni di nuove infezioni di Covid negli Stati Uniti è scesa a un minimo di 8 mesi di 31.098 martedì. Inoltre, la media di 7 giorni per i pazienti con casi confermati e sospetti di Covid ammessi negli ospedali statunitensi è scesa a 6.406 questo mercoledì, da un massimo record di più di 28.000 a gennaio.
Nonostante i dati incoraggianti sulla pandemia negli Stati Uniti, gli esperti sanitari stanno osservando l'aumento dei casi di Covid in alcune parti d'Europa. I dati dal Regno Unito sono di particolare preoccupazione poiché le tendenze, hanno preceduto quelle degli Stati Uniti. La diffusione della nuova variante BA.2 Omicron Covid e l'allentamento delle restrizioni Covid nel Regno Unito hanno portato ad un incremento nei nuovi casi Covid e ricoveri.
L'Agenzia per la sicurezza sanitaria del Regno Unito ha stimato questo mese che la variante BA.2 rappresenta più di quattro di ogni cinque casi noti di Covid in Inghilterra. Il Center for Disease Control (CDC) questa settimana ha stimato che la variante BA.2 rappresenta circa il 23% delle nuove infezioni di Covid negli Stati Uniti. La stima è salita al 39% in una regione che include New York e New Jersey, due stati che recentemente hanno tolto i mandati per le maschere mentre l'ondata invernale di Covid si ritirava.
La prestazione negli ultimi trenta giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano e dei miei portafogli è la seguente:
FTSE MIB -8,99%
Dow Jones +1,18%
S&P 500 +1,44%
Nasdaq +0,49%
Mio portafoglio "Mib 40" +1,62%
Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 Italia" -0,38%
Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in Italia" +19,25%
Mio portafoglio "Best Brands" -5,85%
Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 USA" +4,65%
Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in USA" -1,63%
Se stai facendo la prova gratuita o se sei abbonato da poco tempo ricorda che il rendimento del trading nel breve periodo (short term) è pesantemente influenzato dalla fase di mercato che stiamo attraversando.
Se i rendimenti settimanali e mensili degli indici sono negativi non aspettarti performances irreali dai miei portafogli, piuttosto seguendo le mie regole spiegate perfettamente sopra, cerca in questi periodi di diminuire l’esposizione dei capitali e con i miei segnali di fare comunque buone operazioni.
Se i rendimenti settimanali e mensili degli indici sono positivi aspettati dai miei portafogli rendimenti più elevati rispetto agli indici e seguendo le mie regole spiegate perfettamente sopra, cerca in questi periodi di aumentare l'esposizione dei capitali e con i miei segnali di fare ottime operazioni.
IL POTERE DELLA NUVOLA...e della GUERRA
fino a quando non finisce con il cadavere di Putin i metalli saliranno
certo con correzioni prese di beneficio
ma il trend finché c'è la guerra è solo uno: si sale
le correzioni sono ottime occasioni di acquisto
poi, quando vedremo la foto del cadavere di Putin...
cambia tutto, si comprano le borse e si vendono i metalli e il crudo
GUARDARE LE FOTO PER IL MOMENTOla guerra l'ha scatenata Putin e la guerra continuerà, in modalità differenti,
fino a quando non arriverà il momento Bunker, Piazzale Loreto, Ceaucescu,
Fino a quando le TV non mostreranno il cadavere di Poutin, la guerra continuerà e i metalli potranno salire a vette
storiche, il Gold a 3000 il Silver a 50 e oltre
graficamente è assolutamente possibile, ma dipende dalla guerra
e speriamo finisca presto anche se siamo Long Metals
RIEN A FAIREinutile pensare di fare soldi con mercati manipolati
da quando FED e BCE hanno iniziato ad alterare i mercati con i tassi zero
anche mentre l'inflazione sale, l'investimento obbligazionario è sparito e i metalli. legati
direttamente al ambio euro-dollaro, subiscono il laterale di anni
dal quale nessuno sano di mente riesce a estrarre soldini
anche questa volta sono stati respinti e...la discesa non è finita
tutt'altro, ci sarà un rimbalzo fisiologico, poi la storiella ricomincia
fino a quando...nessuno lo sa
inutile guardare i grafici ovviamente
Silver vicino al test del supporto dinamico di breveIl Silver si sta avvicinando al test del supporto dinamico di breve in area 22,40 $ , la sua tenuta potrebbe riportare i prezzi verso la media mobile a 200 periodi e la resistenza dinamica di breve in area 24,50/24,60 $.
In caso di breakout ribassista le successive aree statiche di supporto sono i 22$ e i 21,50$ .
DISCLAIMER:
Tali informazioni/strumenti non costituiscono in alcun modo sollecitazione al pubblico risparmio o consulenza operativa su strumenti finanziari, devono essere considerate semplice elemento di studio, di approfondimento e di informazione.
Si declina ogni responsabilità per le eventuali conseguenze negative che dovessero scaturire da un'operatività fondata sull'osservanza delle suddette indicazioni.
CERCANDO UN TRENDattualmente non si capisce niente
dovrebbe esserci inflazione ma i metalli languono
il USD resta forte e le banche fanno il loro lavoro per comprimere i metalli
poi, sappiamo come va, la pentola viene compressa e, un giorno, si scoperchia
e il vapore sale
il problema è solo...quando?
ARGENTO: DIVERGENZA COT REPORT E RAPPORTO SILVER INSTITUTEBuongiorno ragazzi, per la fine dell’anno vi riporto un’analisi sull’argento sia tecnica che fondamentale, in cui andrò anche a riportarvi le ultime stime di domanda e offerta a cura del Silver Institute. Per chi non lo sapesse, Il Silver Institute è un'associazione internazionale senza scopo di lucro che trae i suoi dati dall'industria dell'argento; ciò include le principali case minerarie d'argento, raffinerie, fornitori di lingotti, produttori di prodotti in argento e grossisti di prodotti di investimento in argento. Fondato nel 1971, l'Istituto funge da voce dell'industria per aumentare la comprensione da parte del pubblico dei numerosi usi e valori dell'argento.
REPORT SILVER INSTITUTE
Il report è stato pubblicato il 28 dicembre. Vi riporterò ora i punti salienti:
• La domanda industriale raggiungerà un nuovo massimo di 524 milioni di once (Moz). Ciò è dovuto ad un aumento della domanda del 13% per quanto riguarda il settore fotovoltaico e un 10% per il settore elettrico/elettronico. Inoltre, grazie ad un recupero nell’edilizia ed edilizia abitativa, si stima che la domanda di leghe per brasatura e saldatura salirà nel 2021 al 10%.
• Si prevede che gli investimenti fisici nel 2021 aumenteranno del 32%, o 64 Moz, di anno in anno fino a sei anni fino a toccare i 263 Moz. La forza sarà guidata dagli Stati Uniti e l'India. Inoltre, la domanda di monete e lingotti negli Stati Uniti dovrebbe superare i 100 Moz per la prima volta dal 2015.
• Si prevede che i prodotti negoziati in borsa vedranno le partecipazioni aumentare di 150 Moz nel 2021. In questo modo, le partecipazioni combinate saranno aumentate in totale di 564 Moz negli ultimi tre anni. Nel 2021 e fino al 10 novembre, le partecipazioni sono aumentate dei 8 Moz, portando il totale globale a 1,15 miliardi di once, vicino al suo record di 1,21 miliardi di once avvenuta il 2 febbraio.
• Metals Focus prevede che il prezzo dell'argento aumenterà del 24% su base annua a 25,40 dollari USA. Ciò raggiungerebbe la media annuale più alta (31,15 USD del 2012).
• Nel 2021, si prevede che la produzione di argento estratto aumenterà del 6% su base annua a 829 Moz. Questo recupero è in gran parte il risultato della capacità della maggior parte delle miniere di operare a pieno regime di produzione durante tutto l'anno, a seguito di fermi nel 2020 causati della pandemia.
Questi, a parer mio, sono i punti salienti del report. E’ molto utile leggere report di questo tipo in quanto ci aiutano a focalizzare meglio la componente fondamentale di una materia prima, e a tal proposito vi rilascio il link in maniera tale da permettervi di leggerlo e trarne le vostre conclusioni:
www.silverinstitute.org
Per quanto riguarda le mie conclusioni, noto come la domanda del metallo prezioso continui ad aumentare di trimestre in trimestre; vediamo infatti come la domanda a livello industriale continui a raggiungere nuovi massimi, grazie anche al fatto che il metallo stesso è impiegato nella “green economy”. Nel link che vi ho inoltrato è presente un’interessante tabella che riassume la quantità di offerta e di domanda relativa a diversi settori e impieghi: noto come la domanda del 2021, a 1029 milioni di once, abbia superato la domanda relativa agli ultimi 5 anni (la domanda non era così alta dal 2015).
Per quanto riguarda l’offerta, essa si è quasi sempre mantenuta a livelli costanti dal 2011 (ad eccezione del 2020 a causa della chiusura di alcune miniere) a circa a 1050 milioni di once.
Siccome sappiamo che il prezzo di una materia prima si basa sulla legge della domanda e dell’offerta, andiamo a leggere i dati relativi al 2021: si evince che l’offerta sia aumentata del 5% mentre la domanda del 15%. In base a questi due dati, il prezzo sarebbe dovuto aumentare, ma ciò non è riscontrabile nella price action.
ANALISI TECNICA
Dal punto di vista tecnico, la mia visione non cambia rispetto a quella relativa al 22 novembre: il prezzo si trova ancora in una fase di lateralizzazione che dura ormai da fine luglio 2020.
Per l’analisi completa di condivido il link dell’idea del 22 novembre:
A questa nuova analisi aggiungerei però un particolare: il doppio minimo che si è formato. Questa figura di analisi tecnica rialzista andrà a completamento? A tal proposito utilizzo i dati del cot report, analizzando le posizioni detenute dai grandi speculatori analizzandone la quantità alla formazione del primo minimo e alla formazione del secondo minimo: come possiamo notare, le posizioni relative al 29 settembre 2021 erano circa 15.6K, mentre il 15 dicembre 2021 22.35K. Osserviamo quindi che, a parità di livello di prezzo, abbiamo una divergenza nelle posizioni del COT, in quanto al primo minimo avevamo più posizioni short (o, viceversa, meno posizioni long) rispetto al secondo minimo: questo potrebbe significare che il primo minimo era stato formato con più partecipazione short da parte del mercato, cosa non accaduta per il secondo minimo.
Questo era già accaduto precedentemente: vi ho indicato un altro doppio minimo formato dal prezzo nel quarto trimestre del 2020: avevamo la stessa divergenza infatti, a parità di livelli di prezzo, avevamo 38.17K contratti nella formazione del primo minimo del 24 settembre ‘20 e 46K contratti nella formazione del secondo minimo del 30 novembre ’20. Cosa era accaduto al pattern quel periodo? Era andato alla fine a completamento.
Ciò significa che anche questo doppio minimo andrà in profitto? Questo è impossibile saperlo con certezza. Il mio scopo era quello di portarvi una divergenza che spesso non viene mai considerata.
Inoltre vi ho evidenziato nel grafico come il prezzo senta la media a 200 periodi. In ottica long, è importante che tale struttura venga bucata e, per essere più sicuri che il prezzo abbia validato il doppio minimo, è importante che venga rotta al rialzo sia la neckline del doppio minimo stesso che la media a 200 periodi.
MATTEO FARCI
ANALISI TECNICA E FONDAMENTALE ARGENTO: REPORT SILVER INSTITUTEBuongiorno ragazzi, stamani vi rilascio un aggiornamento relativo al mercato dell’argento grazie al nuovo report del 17 novembre del Silver Institute, di cui ho già parlato nella mia idea precedente relativa all’argento.
Per chi non lo sapesse, Il Silver Institute è un'associazione internazionale senza scopo di lucro che trae i suoi dati dall'industria dell'argento; ciò include le principali case minerarie d'argento, raffinerie, fornitori di lingotti, produttori di prodotti in argento e grossisti di prodotti di investimento in argento. Fondato nel 1971, l'Istituto funge da voce dell'industria per aumentare la comprensione da parte del pubblico dei numerosi usi e valori dell'argento.
Vi rilascio ora i punti salienti del suo report:
La domanda industriale di argento rimbalza a un nuovo massimo nel 2021. Le previsioni sugli investimenti in argento fisico aumenteranno del 32% nel 2021 per un massimo di 6 anni. Si prevede che ogni area chiave della domanda di argento aumenterà nel 2021, compreso un record per la domanda industriale, nonostante le sfide riguardanti le catene di approvvigionamento in corso.
Nell’anno in corso la domanda globale di argento dovrebbe raggiungere 1,29 miliardi di once (la prima volta che super il miliardo di once dal 2015).
La ripresa della domanda industriale dalla pandemia vedrà questo segmento raggiungere un nuovo massimo di 524 milioni di once (Moz). In termini di alcuni dei segmenti chiave, si stima che la domanda fotovoltaica aumenterà del 13% a oltre 110 Moz, un nuovo massimo, evidenziando il ruolo chiave dell'argento nella green economy. Infine, la domanda di leghe per brasatura e saldatura è destinata a migliorare del 10% nel 2021, aiutata da una ripresa negli alloggi e costruzioni, anche se questo sarà ancora al di sotto dei livelli pre-pandemia.
Per quanto riguarda gli investimenti fisici, nel 2021 dovrebbero aumentare del 32%, o 64 Moz, di anno in anno fino a un massimo di sei anni di 263 Moz. La forza sarà guidata da Stati Uniti e India.
Nel 2021, la produzione di argento estratto dovrebbe aumentare del 6% su base annua a 829 Moz. Questo recupero è in gran parte il risultato della capacità della maggior parte delle miniere di operare a pieno ritmo di produzione durante tutto l'anno dopo le interruzioni forzate nel 2020 a causa della pandemia. Quei paesi dove la produzione ha avuto l'impatto più pesante lo scorso anno, come Perù, Messico e Bolivia, avranno i maggiori incrementi. Nel frattempo, i forti prezzi dell'argento e dei metalli sottoprodotti quest'anno hanno migliorato la redditività nel settore dell'estrazione dell'argento nonostante l'aumento dei costi di input. Margini medi nel settore sono attualmente ai massimi dal 2012 e solo il 5% delle miniere d'argento primarie globali operava con costi superiori al prezzo dell'argento nella prima metà dell'anno.
Si prevede che la produzione di gioielli e argenteria si riprenderà parzialmente dal 2020, in aumento del 18% e del 25% rispettivamente, a 173 Moz e 40 Moz. Entrambi i mercati beneficeranno di una forte ripresa in tutti i paesi chiave, in particolare in India in quanto l'economia e il sentimento dei consumatori si sono ripresi più rapidamente del previsto e poiché le restrizioni sono terminate in tempo per la stagione delle feste.
Dopo aver letto il report, posso affermare che la domanda di questa materia prima è in fase di aumento, così come la sua produzione. Da non dimenticare il suo ruolo come metallo industriale e il ruolo stesso che ricoprirà nella green economy; inoltre, in un periodo di espansione economica come quello che stiamo vivendo, tutte le industrie ripartono a pieno regime, e per permettersi ciò hanno la necessità di materie prime: di conseguenza, basandoci sulla legge della domanda e dell’offerta, più domanda c’è nei riguardi di una commodity, più il suo prezzo salirà, e questo sembra stia accadendo sull’argento.
Probabilmente, leggendo un report di questo tipo, ci aspetteremo di vedere il grafico del prezzo in un trend rialzista, ma questo non vale per il sottostante in questione. Nel grafico condiviso, possiamo vedere come il prezzo stia ormai lateralizzando da luglio 2020, andando a formare un canale parallelo. Il prezzo ha formato un massimo relativo a 29,91$ ad agosto 2020 e successivamente un altro il 1 febbraio 2021 a 30,35$ (dovuto ad uno short squeeze, come probabilmente ricorderete); per quanto riguarda invece i minimi del canale, essi si sono attestati intorno ai 21,80$ (nel grafico condiviso ho utilizzato una linea rossa per congiungerli, e questo vale anche per i massimi).
Vi ho evidenziato con dei rettangolini rossi e blu quelle situazioni in cui la media mobile ha avuto la funzione di supporto prima e resistenza poi: collegandomi alla sua funzione di resistenza, è curioso vedere quello che sta accadendo nelle ultime settimane: il prezzo ha formato un testa e spalle rialzista: il prezzo aveva rotto al rialzo la neckline, generando un segnale rialzista; tuttavia, esso non ne ha voluto sapere di strappare al rialzo infatti, arrivato alla media a 200 periodi, è rientrato all’interno della neckline invalidando, probabilmente solo per il momento, una visione long.
In basso vi ho condiviso anche le posizioni nette speculative sull’asset riguardanti gli speculatori; utilizzo questo indicatore per cercare di capire quale sia il sentiment del mercato. Osservandolo, possiamo vedere come il ribasso del prezzo del periodo maggio-agosto 2021 sia stato accompagnato da un decremento delle posizioni long rispetto a quelle short; in queste ultime settimane, al contrario, vediamo come il prezzo si sia ripreso, accompagnato da un aumento delle posizioni long rispetto a quelle short; con ciò deduco che le posizioni degli speculatori siano da tenere d’occhio in quanto non hanno generato nessun segnale di tipo contrarian.
Adesso vedremo cosa avrà intenzione di fare il prezzo; basandomi sul lato fondamentale non posso che essere rialzista, dal lato tecnico lo sarò invece soltanto quando il prezzo romperà al rialzo la media a 200 periodi, andando quindi a validare anche il testa e spalle.
Matteo Farci