Gli Istituzionali comprano Euro, ma il Dollaro non molla.. Ciao,
condivido volentieri in modo del tutto gratuito i miei lavori ed i miei studi per poter crescere consapevolmente insieme con i miei amici ed insieme a tutti coloro che come me amano il trading.
Ogni settimana sviluppo un report basato sulle posizioni che gli Istituzionali hanno ancora aperte a mercato. Rilevo i dati, che poi studio, direttamente dalla Commodity Futures Trading Commission del Chicago Mercantile Exchange.
Cerco di unire logicamente questi dati con le informazioni provenienti dal mercato e di analizzarli e renderli gratuitamente fruibili a tutti, nel modo più umile e semplice possibile, al fine di ottenere una analisi di confronto che abbia riscontri multipli e che dia maggior valore alle tesi esposte, ma, ovviamente sempre e comunque, questa non sarà mai la verità assoluta che non potremo mai conoscere se non a posteriori, ma solo un buono spunto di lettura e studio approfondito che spero aiuti a trarre le proprie conclusioni logiche sulla base di più dati oggettivi possibili.
REPORT N.75
Sabato 19 Agosto 2023
(COT DEL 16 AGOSTO 2023)
Gli Istituzionali comprano Euro, ma il Dollaro non molla..
Ciao,
questa settimana (dopo il Video Report della scorsa domenica che ho pubblicato e rianalizzato con voi più volte durante la settimana) ho deciso di fare il Report scritto.
Come ho anticiapato venerdì sera in chiusra dei mercati, ho notato che sia i futures degli Indici, che di Euro, sono arrivati tutti a target su zone quantomeno sensibili mentre Sterlina ha dato segni di tenuta più decisi con la conferma del pavimento che si è formato tra 1.2620 e 1.2660 circa e che potrebbe spingere il cambio prima agli 1.2790 e poi verso gli 1.2815. Non si potrà comunque parlare di una ripresa effettiva del long sin tanto che non si torni sopra gli 1-2850 in quanto ci troviamo in una fascia di lateralizzazione che al momento ha tenuto rispetto a quella di Euro che invece ha ceduto proprio alla fine della scorsa settimana come avevamo ampiamente analizzato appunto nel video report scorso.
Ovviamente tutto dovrebbe essere interpretato al contario con una rottura a ribasso del pavimento a 1.2660 ma in questo caso vorrebbe dire che anche Euro dovrebbe cedere il passo al Dollaro dando il via ad un ritraccio molto più profondo dell’ attuale.
Di seguito il grafico di Sterlina con tutti i livelli e le aree citate:
Euro Dollaro ci ha regalato questa settimana una buona presa di profitto con la rottura sul future degli 1.0970 che corrispondono agli 1.0960 del cash che tenevamo sotto occhio da tempo e che tante e tante volte abbiamo nominato e analizzato e che hanno anche rappresentato il nostro livello di entrata short.
Venerdì sempre il Future di Euro ha trovato supporto preciso sugli 1.0860 che era proprio il centro dell’ incrocio delle spike che chiudevano il Gap-up tra il 14 ed il 15 giugno scorso e che al momento hanno fatto disegnare ad Euro Dollaro una Doji Daily che quantomeno è da leggersi come una candela di riposo e respiro e che mi ha fatto decidere per chiudere lo short proprio nella giornata di Venerdì sera scorso e rimanere qualche giorno alla finestra ad osservare.
Se questi livelli non dovessero bastare, si tornerebbe al test degli 1.08 prima e degli 1.07 dopo.
Se si volesse operare su time frame intraday, terrei in seria considerazione i minimi ed i massimi della giornata di venerdì scorso che potrebbero regalare un po di volatilità ma occorrerà fare molta attenzione alle false rotture…
Trovate tutto segnato nel grafico seguente:
Rguardo al Cot questa settimana il Cot di Euro torna a salire ed il saldo netto delle posizioni degli Istituzionali tornare ad essere positivo per Euro ma torna a salire anche il saldo netto delle posizioni sul Dollaro che non vuole mollare l’osso.
La motivazione a parer mio va ricercata nelle vicende macroeconomiche internazionali che vedono la Cina in un momento di grande difficoltà con il Pil in forte diminuzione, la disoccupazione giovanile in forte aumento (di cui non è dato neanche più sapere i dati in quanto sono stati eliminati e non vengono più forniti) e non ultimo il fallimento della praticamente più grande ed importante società immobiliare e non solo, cinese ossia di Evergrande.
Quando si verificano queste condizioni di incertezza il mercato si rifuggia generalmente nel Dollaro come moneta di rifuggio ed è proprio quello che a parer mio sta succedendo che unito all’ impennata dei rendimenti decennali e biennali dei Bond americani potrebbe ancora dare gli ultimi colpi di coda obbligando le valute ad un ritracciamento più profondo e gli indici ad una ricerca di liquidità nei livelli ancora più bassi in quanto i rendimenti dei Bond generalmente camminano in controtendenza con il mercato azionario.
La precaria condizione cinese questa settimana si è fatta subito sentire anche sulle cugine australiane (Aud e Nzd) che sono letteralmente precipitate in basso vista la diretta dipendenza economica (soprattutto di Aud) dall’ economia cinese.
Diamo un occhio al Cot:
Come avevamo ben visto anche settimana scorsa l’ indicatore del Cot di Euro continua a rimanere dentro alla fascia di resistenza su zone di massimi mentre l’ indicatore del Cot del dollaro dovrà rompere quelle due fasce rosse che gli fanno da supporto per poter vedere finalmente le posizioni nette degli Istituzionali negative sul Dollaro.
Lato indici invece eravamo short su sp dai 4500 e dopo non pochi giorni di paziente attesa finalmente abbiamo raggiunto tutti e 3 i tp indicati l’ ultimo dei quali era a 4.400. In realtà mi aspettavo un proseguo anche più in basso ma non credevo sinceramente avenisse così rapidamente ed in un modo così deciso.
Come avevo anticiapato durante la settimana la rottura dei 4400 è avvenuta sul future senza volumi che sono tornati invece consistenti alla rottura dei 3380 circa.
Questo trasforma tutta la zona di vuoto volumetrico che avevamo individuato durante la discesa tra i 4.380 ed i 4420 come di supporto in una importante fascia di resistenza da tenere attentamente sotto osservazione e pertanto ho colorato il contorno in rosso.
La zona attuale per Sp come per il Nasdaq è di supporto o quanto meno di respiro e pertanto anche io mi sento di rimanere un attimo ad osservare senza prendere posizione per vedere cosa succederà in queste zone.
La prossima settimana non la vedo particolarmente impegnativa da un punto di vista di notizie.
Alcune come le richieste iniziali dei sussidi di disoccupazione potrebbero dare volatilità intraday ma non credo abbiano la forza di direzioneare definitivamente il mercato.
Alte come il discorso del Presidente della Fed Powell non credo possano aggiungere molto a quanto già si è letto nei verbali fed ulitmi scorsi e quindi non ritengo queste notizioe particolarmente importanti:
Quello che ritengo particolarmente importante invece è la pubblicazione dei risultati del secondo trimestre di Nvidia che potrebbe significativamente influenzare l’ andamento di Sp e Nasdaq in una o nell altra direzione.
Gli utili verranno pubblicati mercoledì sera tra le 22:00 e le 23:00 italiane.
Sono previsti in fortissimo aumento. Nvidia ha avuto un ruolo fondamentale nelle attese di mercato leagate all’ inteligenza artificiale ed è stata una delle principali locomotrici trainanti di sp e nasdaq in questi ultimi mesi.
Le attese sono superiore a più del doppio del primo trimestre e come vedete successivamente i futuri aumenti attesi sino al 2024 non sono così ingenti come l’ attuale.
Sino a mercoledì pertanto io sarei molto cuato ed attendista in attesa di vedere cosa succcede e come il mercato reaggirà.
Concludendo tranne che per operazioni intraday la situazione è abbastanza “ingarbugliata” e c è molta indecisione. Tutti gli strumenti si sono presi un attimo per rispirare e sono in “bilico” su livelli che potrebbero degretare il continuo di un ritracciamento più pesante come anche una ripresa del trend originale.
Credo anche che per un ritorno consistente dei volumi dovremo attendere almeno gli inizzi di settembre ….
Vediamo ….
Come sempre ricordo che io cerco solo di unire logicamente molteplici dati ed analizzarli tecnicamente per renderli il più possibile semplici e fruibili al fine di ottenere un’ analisi di confronto che abbia riscontri multipli e che dia maggior valore alle tesi esposte, ma, ovviamente sempre e comunque, questa non sarà mai la verità assoluta che non potremo mai conoscere se non a posteriori, ma solo un buono spunto di lettura e studio approfondito che spero aiuti a trarre le proprie conclusioni logiche sulla base di più dati oggettivi possibili.
…….. Ciao Emi 😊
Il presente Cot Report ha il solo scopo di condivisione gratuita di analisi e studi meramente didattici/informativi basati sull’elaborazione di una serie di dati, notizie, ricerche ed analisi dei mercati finanziari. Tutte le informazioni pubblicate non devono essere considerate un servizio di consulenza o una sollecitazione al pubblico risparmio o la promozione di alcuna forma di investimento o raccomandazioni né personalizzate né generiche. L’ autore non avrà alcuna responsabilità per le eventuali perdite subite dal lettore per aver utilizzato i dati contenuti nelle informazioni ricevute e/o per aver fatto affidamento sulle previsioni fornite. Qualsiasi eventuale decisione operativa presa dal lettore di questo report in base alle informazioni e strategie pubblicate qui è da considerarsi assunta in piena autonomia decisionale e a proprio esclusivo rischio e pericolo.
Idee operative SPX
Booster su Challenge partitoBuonasera, partito l'algoritmo Booster_spx500usd_strategy su relativo strumento tf 15 min
che lavorerà su un programma di finanziamento con fine sfida al 10% di loss e 5% giornaliero ed obbiettivo al 8% 1°step e 5% 2° step e conto live con successivi step moltiplicatori al 10% per conto con crescita.
Buon trading Guys !!
S&P 500: quotazioni si apprestano a recuperare terrenoLe quotazioni del future su S&P 500 hanno recuperato terreno dopo il test dei 4.350 punti. Un recupero stabile dei 4.400 punti potrebbe dare il via a strategie long di breve con obiettivo posto sulla resistenza orizzontale a 4.500 punti. La struttura grafica tornerebbe a favore dei compratori con il superamento di quest’ultimo livello. Fronte short, il proseguimento della flessione vista nelle ultime settimane potrebbe portare le quotazioni al test di area 4.290 punti, massimi registrati a inizio febbraio. Un target più ambizioso per i venditori potrebbe essere localizzato a 4.250 punti, supporto lasciato in eredità dal massimo del 1° maggio.
S&P 500 Struttura ICT con ingresso!Sul S&P 500, abbiamo un'impostazione rialzista dopo che il prezzo durante la sessione di Londra ha rotto un massimo oscillante H4 al livello di 4383. Rompendo la struttura di mercato, il prezzo ha segnato un gruppo di ordini, una zona di domanda al livello di 4366-4369 dove il prezzo potrebbe ritracciare e dove potrebbe essere presa in considerazione una posizione long. Inoltre, il prezzo potrebbe estendere il suo movimento fino al livello di 4410 senza incontrare la nostra zona di domanda. Questo perché al livello di 4410 abbiamo una zona di offerta tra i timeframe H4, H1 e M15. Questa è un'area in cui potrebbero essere prese in considerazione posizioni corte con un obiettivo di 4100. Fammi conoscere le tue opinioni. Buon trading a tutti!
Ho deciso di si !!Buongiorno .
Ho deciso che utilizzerò questo algoritmo da me creato per vincere un prop firm !!
Avete capito bene , mi iscrivo alla prop firm con basso capitale e quindi basso costo iniziale ed utilizzerò questo algoritmo per accedere ai livelli successivi .
Vediamo se tutto il lavoro svolto nello studio e nella creazione di questo algoritmo mi darà delle soddisfazioni oppure perderò la sfida .
Vi aggiornerò in futuro sulle conseguenze della mia decisione .
Buon trading Guys !!
Sp500: probabile correzione profonda in attoL's&p500 è tecnicamente in correzione (avendo rotto in discesa la media a 50) e si dirige rapidamente verso il prossimo supporto verso la media a 100 (curva rossa) intorno a 4300.
In media, le borse subiscono circa tre correzioni del 5%- 10% all'anno. Siamo alla seconda correzione del 2023.
Il MACD si dirige nella zona in cui avvenne la prima correzione di marzo scorso (i tre cerchi neri).
A marzo, l'indice, dopo aver rotto la media a 50, rimbalzò (primo cerchio) prima di scendere ancora (secondo cerchio).
Poi già nella seconda parte del mese avvenne il recupero di tutta la discesa (terzo cerchio).
Questa volta l'indice ha rotto la media a 50 senza la pausa a rialzo di marzo scorso.
Ci potrebbe essere una pausa a rialzo quando la media a 100 sarà raggiunta o rotta a ribasso.
La velocità del pattern di marzo suggerisce la velocità del pattern attuale.
S&P500. Scadono le opzioni, scatta la "Pinning Strategy"Nella giornata odierna scadono le opzioni di agosto sull’S&P500. Il movimento di oggi (almeno fino al momento di scrivere) ha confermato la tecnica "Pinning Strategy" facendo scendere il future fino al minimo di 4350, strike dove erano posizionati tra i maggiori livelli di Open Interest (4600 OI) su opzioni ES. Stesso discorso per l’indice SPX che attualmente ha registrando il minimo a 4335 con il picco di open interest sulle opzioni in scadenza oggi erano posizionate sullo strike 4340 (circa 11500 OI).
Con questa strategia, i trader cercano di sfruttare il fenomeno noto come "option pinning" o "pin risk" cercando di ottenere un vantaggio dai movimenti dei prezzi del sottostante verso i livelli di strike con alto open interest durante la scadenza delle opzioni. In pratica, questi strike possono fungere da calamita. Molti trader la confondono con la tecnica dello “Stop Hunting”, quest’ultima si basa principalmente su livelli grafici.
Infine, il livello di 4373 rappresenta il 50% di Fibonacci, ritracciamento che parte dalla fine della fase di consolidamento (evidenziata sul grafico dal rettangolo) e che ha portato al massimo di 4635. Sarà importante verificare dove chiuderà il Future oggi, per valutare la possibilità di un rimbalzo la prossima settimana.
Edoardo Liuni
SPX500 Nuova strategia Pt.2 e punti chiave!Sul S&P 500, ho individuato una rottura di un Swing Low al livello di 4378.80 sul timeframe H4. Ciò mi ha permesso di individuare una zona di approvvigionamento (supply) su H4 e successivamente su H1, dove il prezzo potrebbe invertire la sua direzione. Infatti, ho segnato questa zona in grigio e lì attenderò un ritracciamento, che valuterò su M15 e H1 per decidere se entrare in posizione short o meno. In caso di ingresso, posizionerei il mio stop loss sopra il precedente massimo dello swing e il target sarebbe il minimo raggiunto dal mercato prima di tornare nella zona di ingresso. Fammi sapere cosa ne pensi. Un saluto da Nicola, il CEO di Forex48 Trading Academy.
ALERT - S&P500 Fut. Importante la tenuta della trendline a 4460L'intero movimento rialzista di medio periodo è sospeso sul precipizio rappresentato dalla trend line di lungo ancorata ai minimi del 13 Mar e 24 Mag '23. Rappresenta uno spartiacque importante per la conferma dell'impulso rialzista.
Edoardo Liuni
Probabile ripresa del trend su SP500Il bear market di agosto del mercato azionario USA è continuato ieri sulla scia della pubblicazione dei prezzi alla produzione (PPI) più alti del previsto.
Si tratta comunque di un'instabilità a breve termine prima che il mercato azionario riprenda il trend al rialzo.
Su una scala temporale di più mesi, l'inflazione è ancora in calo. L'economia si sta ancora rafforzando. I tassi di interesse e i rendimenti sembrano al massimo, nonostante il recente aumento. Gli utili hanno raggiunto un punto di svolta. Le stime stanno aumentando.
Le tendenze economiche fondamentali supportano la forza del mercato azionario a lungo termine.
Come mostra il grafico settimanale, il ciclo a lungo termine dello S&P500 è definitivamente passato dalla fase di consolidazione alla successiva fase rialzista.
SPX500USdBuongiorno , Come accennato avevo dato come possibile fine del ciclo settimanale e rimbalzo per il nuovo . Così è stato ma con poca forza e quindi ci siamo vincolati subito a scendere anche sul 4° settimanale. Ora abbiamo la possibilità di una chiusura lunedì oppure di una continuazione per i giorni rimanenti. Di inverso abbiamo dato vita al 2° settimanale e con un T+1 di inverso abbiamo sicuramente fatto partire un T+3 inverso , ma ricordate che molto probabilmente siamo di fronte alla partenza di un semestrale di inverso che avrà bisogno di almeno un T+2i sotto i massimi per confermarsi (min 24 giorni e siamo a 12 con lunedì).
Buon trading Guys !!
House of Trading: la strategia di Nicola Duranti su S&P 500Tra le carte messe in campo da Nicola Duranti nella 28esima puntata del 2023 di “House of Trading – Le carte del mercato”, compare una rossa sul NASDAQ 100. La strategia del componente della squadra dei trader ha come ingresso 4.524 punti, stop loss a 4.601 punti e target a 4.151 punti. Il Certificato scelto per questo tipo di operatività è stato il Turbo Unlimited Short di BNP Paribas con ISIN NLBNPIT1R9J4 e leva finanziaria fissata al momento della trasmissione a 4,72x. Alto il livello di convinzione per questa strategia, pari a 4 stelle su 5. L’altra carta di Duranti è rossa, una strategia short sul petrolio WTI, operazione che si aggiunge alle due carte di Giancarlo Prisco: due strategie short, sul DAX e sull’oro.
Aggiornamento economia USA Moody's ha declassato i rating creditizi di 10 banche statunitensi, riaccendendo i timori sulla salute dell'economia e prolungando la discesa fisiologica delle borse. A contribuire all'avversione al rischio sono stati anche i deboli dati economici provenienti dalla Cina e le pessimistiche previsioni di vendita di UPS, generalmente considerato un barometro della spesa globale.
Ma i dati economici non vanno mai tutti all'unisono e, se uno vuole, può sempre trovare dati che sono negativi nel breve termine in un contesto positivo di medio-lungo termine.
Tra i dati positivi USA di ieri abbiamo avuto l'indice NFIB sulle piccole imprese, che mostra il miglioramento delle condizioni commerciali e il calo delle pressioni sui prezzi nel mese di luglio.
Infine, gli ultimi dati sull'indice dei prezzi digitali di Adobe hanno mostrato che i prezzi dei beni venduti online hanno continuato a scendere a luglio.
Tutti i segnali continuano a indicare un rafforzamento dell'economia con il raffreddamento delle pressioni inflazionistiche. Questa è una combinazione che supporta la forza a medio e lungo termine del mercato azionario.
SP500 LONGCon il seguente grafico voglio illustrare brevemente l'opportunità che si sta presentando sull'indice Standard and Poor's:
Se il prezzo dovesse rimbalzare sulla zona di demand tracciata, con rottura dei massimi precedenti, si può andare LONG a patto che si sia tenuto conto anche di possibili pattern di conferma.
Come supplemento farei riferimento alle schematiche di Wyckoff per ciò cyhe riguarda l'accumulazione e la distribuzione della Price Action
Buon Trading a tutti!
Future S&P 500. Prosecuzione al ribasso sotto i 4480Una volta raggiunto il target ribassista (individuato in area 4480), il mercato sembra ora tentare un consolidamento su questo che si è ormai trasformato in supporto primario. L'area di POC volumetrica individuata dal Volume Profile ancorato alla discesa iniziata il 27 luglio scorso, segnala una possibile fase di accelerazione (in ambo i lati) in caso di allontanamento dal suo potere di mean reverting (attrazione dei prezzi). La rottura al ribasso di 4480 spingerebbe il future a testare il supporto in area 4465. Al contrario, una fase di ripartenza dall'attuale movimento laterale potrebbe far raggiungere la resistenza in area 4560.
Edoardo Liuni
SPX: continua la debolezzaL'indice americano chiuso il ciclo semestrale inverso in tempi più che consoni, continua la marcia verso la chiusura del semestrale indice. E' stato respinto dal canale rialzista principale (nero) e anche da quello dell'ultimo rally (verde). La proiezione dei tempi del ciclo indice in corso consegna un minimo di chiusura per il 15 Settembre. Chissà come mai??. Ad ogni modo sono tempi indicativi e qualche giorno in meno o in più sono un evento ordinario. I livelli di chiusura invece si attestano per ora in area 4200 dove si trova il supporto più robusto, e in area 4100 in corrispondenza del POC. Sarà l'incrocio tra tempi e livello raggiunto a dirci in seguito se avrà chances di fermarsi prima o di allungare ancora su livelli inferiori.
Situazione del tutto analoga sugli altri indici.
La presente è la mia visione e non rappresenta un incentivo ad operare.
Il playbook del trader – l'inflazione al centro della scenaDopo un consolidamento delle condizioni finanziarie durante la settimana, vediamo se il tono negativo si ripercuote nella nuova settimana di trading. Il NAS100 è sceso del 3%, con Apple sotto la sua MA a 50 giorni; potrebbe cambiare la struttura degli indici azionari USA?
L'US500 si concentra sul supporto del canale e sulla sua MA a 50 giorni - la volatilità azionaria è in aumento, con il VIX al 17% - un superamento del 20% potrebbe offrire opportunità di vendita migliorate. L'equity EU ha avuto una performance leggermente peggiore, con il GER40 -3.1% nella settimana. Iniziamo con un lieve sbilanciamento ribassista nel rischio per l'equità.
Abbiamo visto grande volatilità nelle Treasuries USA a 10 e 30 anni, in gran parte a causa dell'offerta aggiuntiva. Il settore privato dovrà affrontare molte emissioni nei prossimi trimestri.
Il dollaro USA ha beneficiato di rendimenti più alti delle Treasuries a lungo termine, ma dopo il ribaltamento dei rendimenti delle Treasuries a 10 anni venerdì, vedo un modesto rischio ribassista nel dollaro - ciò nonostante, dal punto di vista fondamentale, sembra che ogni vendita del dollaro dovrebbe essere modesta.
L'AUD rimane il punto debole nel G10 FX - sono favorevole a un rialzo dell'EURAUD e a un ribasso dell'AUDCHF, ma venderei su rally nell'ultimo. I dati dalla Cina questa settimana influenzeranno l'AUD, e se l'USDCNH può aumentare, potrebbe spingere l'Aussie verso il basso. L'oro ha registrato un "bullish outside day" venerdì e chi è lungo spera in un superamento dei $1946.74 per un rally verso $1966, forse anche $1981. Il greggio sembra ben supportato, e un test a $83.46 sembra probabile.
L'US CPI rappresenta il principale rischio della settimana, con segnali di un dato superiore alle aspettative, che non sarebbe ben accolto dagli asset a rischio. Se la volatilità sui bond e sui tassi aumentasse a causa del CPI, si rifletterebbe su un movimento più ampio sui mercati azionari, valutari e delle materie prime e influenzerebbe il nostro ambiente di trading. Aspettatevi l'imprevisto e mantenete la mente aperta - vi servirà bene in questi mercati.
I principali rischi dell'evento per i trader da navigare:
- US CPI (10 ago 22:30 AEST) - Il principale rischio dell'evento della settimana. Il mercato si aspetta che l'inflazione CPI sia aumentata dello 0,2% MoM, e si può presumere un intervallo dello 0,15% al 0,30% MoM come guida su come il dollaro USA potrebbe reagire ai dati. Il ritmo su base annua (YoY) è previsto al 3,3% (in rialzo dal 3%) per l'inflazione CPI generale e al 4,8% (invariato) per l'inflazione CPI core, rispettivamente. Il mercato dovrebbe prestare maggiore attenzione alla metrica MoM, con veicoli usati e tariffe aeree che probabilmente influenzeranno il paniere. Si prevede che i servizi core aumentino dello 0,34% MoM e potrebbero influenzare il dollaro USA e gli asset rischiosi.
Come guida, il modello Cleveland Fed Nowcast stima che l'inflazione CPI core sia al 0,4% MoM, che è sopra le aspettative e, se corretto, dovrebbe far salire il dollaro USA. Probabilmente vedremo aspettative di un rialzo da parte della Fed a novembre che si avvicina al 50% (attualmente al 30%).
Inflazione Cina CPI/PPI (9 ago 11:30 AEST) - il consenso è che il CPI della Cina scenderà in deflazione assoluta, con aspettative di consenso fissate al -0,5% YoY. Si prevede che l'inflazione PPI sia al -4%, che è un leggero miglioramento rispetto al -5,4% visto nei dati di giugno. USDCNH sarà la cross FX da monitorare, e una rottura della resistenza del trend potrebbe portare a 7.2500, il che supporterebbe il dollaro USA rispetto ad altre coppie FX.
US PPI (11 ago 22:30 AEST) - arriva un giorno dopo l'US CPI, il mercato prevede un'inflazione PPI del 0,7% YoY (dal 0,1%) e un PPI core del 2,3% YoY (2,4%). L'esito potrebbe influenzare le aspettative del core PCE deflator, che sarà pubblicato il 31 ago.
Riunione della banca centrale del Messico (Banxico) (11 ago 05:00 AEST) - tutti e 20 gli economisti intervistati da Bloomberg prevedono tassi stabili al 11,25% - l'inflazione CPI potrebbe influenzare le aspettative.
CPI Messico (9 ago 22:00 AEST) - il mercato prevede un'inflazione CPI headline di luglio del 4,78% (dal 5,06%) e un CPI core del 6,66% (6,89%). Con circa 177bp di tagli previsti nei mercati dei tassi messicani nei prossimi 12 mesi, un CPI più debole potrebbe aumentare ulteriormente queste aspettative e far superare a USDMXN la resistenza chiave a 17.4000.
Guadagni delle aziende
Australia - nella settimana, ascolteremo aziende come QBE (10 ago), Newcrest (11 ago) e CBA (9 ago), con CBA il titolo ASX200 da monitorare. Il prezzo delle azioni è sceso del 5% da $107,09 dal 27 luglio, sotto-performando il più ampio ASX200 nel processo. Questa volta, il mercato implica una variazione del 2,7% il giorno della presentazione, quindi potrebbe diventare animato per i trader sia di CBA che di AUS200 (dato l'influenza che CBA potrebbe avere sul settore finanziario).
Il consenso è che vedremo guadagni nella seconda metà del 2023 di $5,014 miliardi, con un dividendo di $2,22. Osserviamo da vicino i margini di interesse netti (NIM) di CBAs, con il mercato che vede NIM al 2,02% (-8bp rispetto alla prima metà del 2023). Le indicazioni sui margini saranno fondamentali, con la competizione sui depositi che si fa più intensa e l'impatto del finanziamento all'ingrosso. Cercare informazioni e indicazioni sulla qualità degli asset, i volumi e la posizione di capitale. Qualsiasi prospettiva nel rapporto o nella conferenza sugli utili sulla politica della RBA, la domanda di prestiti e qualsiasi visione sull'economia potrebbe influenzare l'andamento.
HK - Alibaba (10 ago) - Alibaba ci ha colpito con gli utili del Q1, e il secondo peso maggiore nell'HK50 spererà che il prezzo delle azioni torni sopra HK$ 100 - può il gigante del commercio fare 5 trimestri consecutivi in cui si rialza il giorno degli utili? Il mercato sta prezzando (attraverso la tariffazione delle opzioni) una variazione del 5% il giorno, quindi potrebbe diventare animato.
US - Berkshire Hathaway, UPS, Walt Disney, Nvidia (23 ago)
Germania - Siemens, Bayer
Relatori delle banche centrali
Fed - Bostic *2, Bowman *2, Harker*2
BoE - Huw Pill (8 ago 02:00 AEST)
RBA - Schwatz speaks (8 ago 09:05)
SP500 che fine faràVediamo S&P 500 al termine ciclico del periodo toccare il livello 161% di una ipotetica ABC di B (rossa) che giudicherebbe la fine dei giochi.
Se cosi fosse Area 3000 / 2800 ci aspetta per tutto il prossimo periodo, certo è ci mancano ancora molte conferme di rotture strutturali, ma una osservazione costante questo grafico se la merita tutta.
S&P500 SETUP RIBASSISTA CON ZONA DI VENDITA A 4525Su S&P500 abbiamo una configurazione rialzista con il prezzo che ha leggermente ritracciato nell'area intorno a 4479 dopo aver toccato i massimi al livello 4645. Al momento, abbiamo un'ottima zona di inversione, ovvero una zona di vendita, al livello 4525, dove il prezzo in H1 ha formato un'ottima resistenza molto significativa nelle ultime settimane. In breve, sto aspettando un ritracciamento a quel livello prima di entrare in posizione short, puntando a un obiettivo intorno a 4375, corrispondente al precedente minimo significativo. Fammi sapere cosa ne pensi. Buon fine settimana! Nicola, CEO di Forex48 Trading Academy.
Rifiatamenti in arrivo = SHORT S&P500 !Trimestre difficile in arrivo ...
Mi aspetto un ritracciamento nell'ordine del 8 % dai livelli attuali ..
Ricordatevi di non anticipare mai i ribassi e se siete intenzionati ad avere un vantaggio sul mercato , perlomeno usate la testa (SIZE ADEGUATE).
Buon Trading Guys
SPX500USD , vabbè hanno voluto esagerareBuon Sabato a tutti .
Come intitolato , hanno voluto esagerare !
Molto probabilmente potrebbero aver chiuso con un 3 tempi il ciclo T+2 inverso .
Dal canto nostro non siamo stati "fregati" poichè ci aspettavamo una discesa per chiusura del 3° settimanale di indice e quindi abbiamo avuto la possibilità di aumentare il gain.
Ora siamo tirati e dobbiamo far partire con un minimo di lunedì il 4° settimanale di indice.
Pertanto rimbalzo e vediamo cosa accadrà , se salita forte per recuperare e quindi altra finta oppure molleranno le redini e si andrà a completare la discesa per la nuova partenza del T+4 inverso .
Buon trading Guys !!
Analisi dei Mercati, Istituzionali ancora Long ... Ciao,
ogni settimana sviluppo un report basato sulle posizioni che gli Istituzionali hanno ancora aperte a mercato. Rilevo i dati, che poi studio, direttamente dalla Commodity Futures Trading Commission del Chicago Mercantile Exchange.
Condivido volentieri in modo del tutto gratuito i miei lavori ed i miei studi per poter crescere consapevolmente insieme con i miei amici ed insieme a tutti coloro che come me amano il trading.
REPORT N.72
Sabato 29 Luglio 2023
(COT DEL 25 LUGLIO 2023)
ANALISI DEI MERCATI, ISTITUZIOANLI ANCORA LONG…
Ciao,
rimangono sostanzialmente stabili, anche se in leggero calo, le Posizioni Nette del Cot di Euro.
Sterlina, dopo i nuovi massimi assoluti registrati la scorsa settimana, storna (giustamente) le sue posizioni riportandosi ad un Cot Normalizzato di 0,93 (comuqne altissimo).
Mentre per la prima volta dopo 2 anni le posizioni nette del Dollaro tornano ai valori di giugno 2021.
Il grafico delle forze relative evidenzia bene queste relazioni tra le valute disegnando l’ Indicatore di Euro e Sterlina in forte ripresa rialzista nonostante gli storni delle posizioni nette, proprio perché risentono della frenata del Dollaro.
Questo che abbiamo visto ora è la situazione del Cot aggiornata a martedì sera (infatti la Commodity Futures Trading Commision che è l’ organisimo ufficiale predisposto alla raccolta e pubblicazion dei dati sul Cot rileva i dati il martedì in chiusura, li raggruppa e li ordina e li pubblica generalmente nella nostra notte tra Venerdì e Sabato) che riflette le attese e le aspettative che gli Istituzionai avevano prima del rilascio della decisione della Fed di aumentare i tassi di interesse il giorno dopo (mercoledì scorso).
Cosa è successo dopo?
Ora che stiamo a “bocce ferme” e con la mente più calma, cerchiamo quindi insieme di vedere cosa è successo dopo e di interpretare le reazioni del mercato dei giorni successivi.
Ricordiamoci che il mercato (in realtà gli Istituzioanli, perché noi non facciamo altro che tentare di seguire il prezzo rimanendoci avvolte purtoppo in balia) lavora e funziona per aspettative che anticipano i tempi (gli Istituzioanli spostano grandi flussi di denaro e non possono farlo in “spazi” ristretti percui si preparano anticipatamente, spesso anche di mesi) e pertanto questo aumento previsto di 25 punti base era già stato scontanto dalla discesa dei giorni precedenti ed ormai gli Istituzionali avevano apprezzato questo aumento come l’ ultimo e quindi hanno cominciato a preparsi per la risalita come abbiamo visto nella prima parte del Report.
Questa ipotesi è stata tanto più confermata il giorno dopo al martedì (data di riferimento del Cot) quando a fronte dell’ aumento dei tassi Usa i mercati non sono affatto crollati e il Dollar Index invece di salire ha chiuso addirittura rosso vendendo in modo deciso i minimi del giorno prima.
Nella giornata successiva di Giovedì lo scossone sui mercati è arrivato con i dati macroeconomici Usa sul lavoro e sul Pil che ancora una volta hanno dimostrato la grande forza americana di resistere ad una crisi mai arrivata che uniti alle parole di Powell di aumentare ancora i tassi in caso di dati economici che non accennano a frenare, hanno creato una miscela detonante che hanno creato un po di scompiglio e panico tra gli operatori.
Il giorno dopo, quindi ieri venerdì 28 luglio, gli indici amercani hanno di nuovo dati segni di ripresa mentre le principali valute contro il dollaro non sono salite ma non sono crollate facendo un break di respiro.
Ad oggi il Dollar Index Weekly dopo aver rotto a ribasso la rialzista di lungo termine 3 settimane fa sembra aver terminato la fase di pull- back ed anche ritestato la ribassista che lo accompagna dal 26 settembre 2022.
Al momento la cosa più probabile, unita anche a tutti i dati che abbiamo visto sopra, sembrerebbe essere una ripresa del trend short che lo riporti prima a cercare la rottura della Ema 200 Weekly e poi verso area 97.725.
Nel Daily ho notato anche un area di assorbimento volumetrico in zona 101.500 praticamente sui massimi sotto la ribassista che dovrebbe confermare la fine del pull back e la ripresa dello short. Di seguito il grafico Weekly e Daily del Dollar Index
Dollar Index Weekly:
Dollar Index Daily:
Euro/Usd Weekly è in zona di supporto avvicinandosi agli 1.0900/1.0920 che avevamo ipotizzato durante la settimana con un minimo a 1.0940.
Al momento rimane incastrato tra l’area a 1.1030 che era la mia prima zona di rimbalzo e gli 1.09 che sarebbe anche zona di ritest chiara della rialzista Weekly che ci accompagnia ormai dal 26 settembre 2022.
Potrebbe essere molto probabile una fase di accumulo in questa fascia di prezzo, di circa 100 pips, che già nel passato più e più volte è stata lavorata come fascia sia distributiva che accumulativa in attesa, in questo caso, di una ripartenza decisa.
Non ritengo al momento ci siano elementi per ipotizzare una discesa ulteriore di Euro sotto questa zona.
Euro Weekly:
Discorso simile per sterlina che al momento rimane incastrata a cuneo tra la ribassista che l’ ha fermata la scorsa settimana e la rialzista che ha accompagnato la ripresa.
Sterlina è molto forte al momento più di Euro e lo abbiamo visto anche dal Cot. A differenza di Euro ha appena messo le zampette nella fascia di supporto corrispondente a quella che abbiamo visto su euro che per Sterlina è parecchio più ampia data la forte volatilità che la caratterizza. Proprio perché è fortemente volatile ancora non escludo che possa dare affondi bruschi e pertanto continuo a lasciare li le candele ombra di due settimane fa…. Vedremo che succede ma comunque come per Euro la mia impostazione rimane Long !
Grafico Weekly di Sterlina:
Il Dax ha rispettato in pieno l’ipotesi e la concquista di nuovi massimi che avevamo ben analizzato insieme nello scorso Report.
Ora viggiammo verso l’ infinito ed oltre…. Ritengo molto probabile il ritest dell’ area rotta a 16300 circa per poi capire il da farsi.
Sempre nel Weekly rimane Long sopra i 15.950 circa prima e sopra i 15.680 dopo.
Grafico Weekly Dax:
Sp indubbiamente Long arriva su un importante Tp Weekly che già durante la settimana pensavo lo facesse ritracciare un po per prender liquidità più in basso ma al momento così non è stato e anche nella giornata di ieri ha dimostrato di nuovo di essere molto forte confermando l’ area di supporto Daily dei 4500/4530.
Sempre nel Daily rimaniamo laterali sotto l’ area di offerta a 4580/4600 circa.
Graficamente sarebbe logico pensare ad uno storno, così come ho scritto anche settimana scorsa, che lo faccia ricaricare bene per passare all’attaco di questa nuova fascia e continuo ancora a pensarla così ma finchè non scenderà sotto i 4500, vista la incredibile forza che ha, non se ne parla proprio percui sarà più facile tradarlo al momento in trading range dentro questa zona cercando di cogliere conformazioni di compressione nei time frame inferiori che ci convincano.
Di seguito il grafico Weekly e Daily di Sp con le aree ed i livelli esposti:
Grafico Daily Sp:
Situazione molto molto simile per il Nasdaq a quella di Sp.
Grafico Daily del Nasdaq:
Ovviamente tutto è possibile e come sempre io cerco solo di analizzare e rendere fruibile a tutti, nel modo più umile e semplice possibile, la maggior quantità di dati che posso e che rilevo direttamente dal mercato, cercando di unirli logicamente insieme al fine di ottenere una analisi di cofronto che abbia riscontri multipli e che dia maggior valore alle tesi esposte, ma ovviamente, sempre e comunque, questa non sarà mai la verità assoluta che non potremo mai conoscere se non a posteriori, ma solo un buono spunto di lettura e studio approfondito che spero aiuti a trarre le proprie conclusioni logiche sulla base di più dati oggettivi.
…….. Ciao Emi 😊
Il presente Cot Report ha il solo scopo di condivisione gratuita di analisi e studi meramente didattici/informativi basati sull’elaborazione di una serie di dati, notizie, ricerche ed analisi dei mercati finanziari. Tutte le informazioni pubblicate non devono essere considerate un servizio di consulenza o una sollecitazione al pubblico risparmio o la promozione di alcuna forma di investimento o raccomandazioni né personalizzate né generiche. L’ autore non avrà alcuna responsabilità per le eventuali perdite subite dal lettore per aver utilizzato i dati contenuti nelle informazioni ricevute e/o per aver fatto affidamento sulle previsioni fornite. Qualsiasi eventuale decisione operativa presa dal lettore di questo report in base alle informazioni e strategie pubblicate qui è da considerarsi assunta in piena autonomia decisionale e a proprio esclusivo rischio e pericolo.