E se i massimi di luglio saranno superati?Da notare che neanche un nuovo massimo o un doppio massimo sui valori di luglio modificano l'impostazione short .. Comunque lo vedremo presto. Se accadesse semplicemente continuerò ad aspettare un segno di inversione .Shortdi adriano.caccialepre551
Aggiornamento conteggio NASDAQ.Lo scenario per me resta completamento onda 2: oggi attendo ultima spinta.. Appena ne vedrò le premesse farò un post dedicato a come gestire lo short che attendo.Shortdi adriano.caccialepre23235
MARKET MOVERS - 46° SETTIMANA – L’INFLAZIONE USA DIRà CHI HA RAG Financial Markets Backgroun d I timori di una recessione non sembrano scalfire il comparto azionario americano, che continua il suo mood rialzista partito ad inizio novembre. Non pochi i segnali che dovrebbero porre ostacolo all’attuale price action, a partire da Powell che nelle sue dichiarazioni al FMI della scorsa settimana ha ribadito la necessità di mantenere politiche monetarie aggressive ancora per lungo tempo e che se si dovesse rendere necessario saranno pronti a nuovi rialzi del costo del denaro. Ancora un segnale negativo arriva dalle aste sui 30y USA che non trovano domanda, a fronte dei un’offerta che negli anni trascorsi poteva forse sembrare povera, lasciando trapelare i timori degli investitori sulla solidità del debito USA che fino ad oggi potremmo definire uno degli asset più solidi del panorama mondiale. Tuttavia resta il fatto che i grando compratori di debito USA sembrano scomparsi e l’asta si conclude con una ampia coda, costringendo di fatto ad un rialzo dei tassi di interesse proposti all’apertura d’asta per convincere gli investitori che ugualmente non hanno soddisfatto l’offerta , costringendo diverse banche ad un acquisto forzato. A concludere il quadro ci pensano gli istituti di rating , ultimo a dare giudizio è stato Moody’S che ha declassato il debito USA , passandolo a negativo , proprio per l’elevato rapporto Pil/debito che in un’ambiente di alti tassi di interesse sembra pesare grandemente sulle sorti dell’economia USA. Ma gli operatori sembrano fiduciosi, guardano con speranza ai prossimi dati sull’inflazione previsti per la prossima settimana e si confida in ulteriori rientri dei prezzi al consumo nelle sue varie declinazioni, ponendo basi per rapidi cambi di rotta nelle decisioni di politica monetaria della FED a smentire il pessimismo espresso da Powell. Due quindi gli scenari che possono presentarsi la prossima settimana sui mercati: il primo vede un’inflazione ancora alta e vischiosa nelle sue varie declinazioni , con attenzione particolare ai dati core, il che porterebbe con se un’ondata di pessimismo e a potenziali storni , tecnicamente dovuti, sui listini USA con un conseguente risk off diffuso; il secondo vede un’inflazione che conferma un importante rallentamento , in linea con le aspettative se non migliori, allora il risk on prenderà quota e tutte le tematiche atte ad essere propellente rialzista entrerebbero in campo come il “rally di Natale” che tutti aspettano e tutti sembrano impazienti di comprare. Ma passiamo ora in rassegna quali i principali market movers della prossima settimana: Martedi 14 NOVEMBRE - 14.30 INFLATION RATE YOY USA Le aspettative sono per i dati Core, di un outlook stabile al +0.3% MoM e di un +4.1% YoY a dimostrazione che l’inflazione si dimostrerà più vischiosa del previsto dando cosi ragione alle prospettive di Powell e alla necessità di mantenere tassi alti più a lungo. Per i dati che inglobano Food ed Energy si guarda ad un calo dal +0.4% MoM al +0.1% MoM , mentre Yoy si spera in un calo dal precedente 3.7% , ma resta alto il livello di incertezza su questo dato. Mercoledì 15 NOVEMBRE - 00:50 GDP GIAPPONE Da non sottovalutare i dati sul PIL giapponese che a causa di un profondo rallentamento dell’economia asiatica si proietta a dati negativi, con un calo sul dato annuale dal +4.8% al -0.6%, anche il QoQ si proietta al -0.1% dal precedente 1.2%, dati che potrebbero innescare ancora un sentiment di risk off sugli asset asiatici - 03:00 INDUSTRIAL PRODUCTION YoY CINA Fermo il focus per i paesi asiatici e dopo i dati sul Giappone si passa alla produzione industriale cinese che ancora si prevede in leggero calo rispetto ai dati precedenti con un passaggio da +4.5% al +4.3% YoY , un dato che se confermato potrebbe dare ancora un segnale di profonda debolezza per l’economia cinese e Mondiale. - 08.00 INFLATION RATE YoY UK Sempre l’inflazione al centro delle aspettative degli investitori, che per il Regno Unito sperano in un forte rientro della corsa dei prezzi , che resta oggi in UK la pià altra del gruppo dei G10. Le aspettative sono per un +4.8% rispetto al precedente 6.7% il che potrebbe dare un respiro di sollievo alla BOE e sostenere la sua ultima decisione di non alzare ulteriormente il costo del denaro. Venerdì 17 NOVEMBRE - 08.00 RETAIL SALES UK MoM Ancora il Regno Unito sotto la lente , questa volta pe rle vendite al dettaglio che potrebbero dare un quadro più completo dello stato di salute della domanda aggregata e delle possibilità di un rallentamento della domanda interna. Le aspettative sono per un +0.3% rispetto al precedente -0.9% . Buon Trading Salvatore Bilotta di SalvatoreBilotta3
Short NASDAQ.Ipotizzo qui completamento onda 2 di 3 e ingresso short per venerdì 17 novembre.. Poi giù sino a metà dicembre. settimana prossima farò post per rifinire il trade.Shortdi adriano.caccialepre22220
Correzione target NASDAQnello scorso post credo di aver sbagliato il target temporale di onda 3. onda 3 credo punti a 12.800 per metà dicembre... Come dicevo per me è niziato il ribasso.. qui si può iniziare lo short con stop loss sul massimo di ieri che non dovremmo più vedere per molti anni. A breve (5 - 10 sedute) farò un post sul primo setup di trade elliottano classico sul primo ritracciamento (onda 2) di questo impulso di onda 3 ribassista..Shortdi adriano.caccialepre330
Iniziato il ribasso NasdaqIniziato il ribasso.. qui si può iniziare lo short con stop loss sul massimo di ieri che non dovremmo poi vedere per molti anni. A breve (4 - 5 sedute) farò un post sul primo setup di trade elliottiano tradizionale sul primo ritracciamento (onda 2) di questo impulso ribassista.. Shortdi adriano.caccialepre220
DAILY OUTLOOK del 10.11.2023 – 🔴 AI MERCATI NON PIACCIONO LE IMARKET BACKGROUND Finalmente storni sul mercato azionario, dopo la salita di inizio novembre che aveva portato i listini Usa al test dei massimi di periodo due forze hanno agito al fine di concretizzare quello che era un respiro tecnico necessario. Da un lato Powell che ieri nelle sue dichiarazioni al FMI , ha ancora una volta messo in luce l’incertezza di aver raggiunto il tasso di interesse adatto al raggiungimento dei target inflazionistici del 2%, dubbi che sono sfociati nella possibilità di nuovi rialzi là dove l’economia a stelle e strisce si dovesse dimostrare più tonica del previsto ed opporre cosi resistenza al raggiungimento degli obbiettivi FED. Saltano quindi le previsioni sui primi tagli tassi e i futures sui tassi di interesse spostano l’asticella alla seconda metà del 2024, generando quindi vendite sul comparto azionario ed una simpatica salita del biglietto verde. Ma a collaborare alle dinamiche di ieri, anche l’asta del 30Y USA , che ieri sera ha mostrato una spiacevole debolezza, mancando di fatto gli obbiettivi di vendita e mettendo in luce la domanda degli investitori di rendimenti più alti al fine di coprire il rischio legato all’economia USA. Caduta quindi nei prezzi obbligazionari e salita nei rendimenti, generando dinamiche che spingono la caduta dei listini USA. Qusta mattina infine già pubblicati i dati sul GDP UK , che sebbene resti migliore dell’aspettativa QoQ del -0.1% si attesta ugualmente su un pessimo 0.0%, evidenziando un’economia al momento non in grado di generare ricchezza e preda dell’inflazione e delle politiche aggressive della BOE. Difficile il quadro generale per il governatore Hunt che ha pochi spazi di manovra per le sue politiche fiscali e scarse possibilità di rilanciare l’economia UK, sarà un’interessante dinamica nei prossimi mesi da seguire. -FX Il mercato valutario quindi trova uno sprazzo di forza di dollari USA, che sebbene non riteniamo possa essere un movimento di lunga durata, resta al momento il mood i questo venerdi. La forza del dollaro Usa ha dominato la settimana che si conclude oggi, ma vede all’orizzonte la possibilità di lottare contro una fase recessiva che metterebbe a dura prova la forza del biglietto verde. Se da un lato il dollaro torna in forza, lo yen giapponese torna in debolezza, con le quotazioni del futures che ritestano i minimi storici, in assenza di una BOJ che lascia un silenzio assordante sui mercati, le quotazioni di usdjpy tornano sopra 151 e ora il trigger sembra essere 152 figura , ed i mercati portano li la sfida con la BOJ che potrebbe essere costretta ad interventi diretti sul mercato fx… staremo a vedere. Debolezza anche per le oceaniche, che segnano nuovamente una settimana di debleza, riavvicinandosi alle aree di supporto , asset che restano a nostro giudizio degni di attenzione, ma di certo prematuri per acquisti di breve termine. Il dollaro australiano prosegue in uno schema in h1 a massimi e minimi decrescenti e sembra puntare dritto alle aree di 0.6325 primo supporto tecnico, mentre il dollaro neozelandese che ha già testato le resistenze di 0.5915 guarda ora con simpatia ad approdi verso 0.5875 . EQUITY Il comaprto azionario porta a compimento il test delle resistenze. Il Nasdaq dopo aver tentato allunghi rialzisti oltre i 15440 pnt, ha trovato sulla sua strada le parole di Powell e le resistenze hanno retto al colpo , generando ribassi fino a 15260pnt circa, lasciando ora le quotazioni sotto la mmveloce a 21 periodi in una costruzione a mssimi e minimi decrenti, che potrebbe lanciare le quotazioni fino al test dei supporti a 15137 pnt. Schema simile per l’SP500 che ritesta stamattina le aree di resistenza a 4375 pnt e sembra intenzionato ad affondare verso i supporti di 4340 pnt prima e 4300 poi. Anche il DAX non trova spunti ulteriori per sprint rialzisti, e guiarda ora con simpatia al raggiungimento dei supporti a 15236 pnt, primo livello statico supportivo, oltre il quale possiamo trovare i 15135 pnt. - COMMODITIES Ancora pesante il WTI che non riesce a superare quota 76.80$ rimanendo in pieno trading range tra il floor a 75$ e le resistenze di 76.80$, solo il break out di detto livello potrebbe generare nuovi allunghi rialzisti degni di nota. Resta invece in trend discendente il gold, che dopo aver generato ancora massimi decrescenti a 1972$ sembra poter ritestare i minimi di 1946$ seguendo di fatto il trend ribassista in atto, ben delineato dal fascio di medie mobili in h1. Buona giornata SALVATORE BILOTTA di SalvatoreBilotta1
9 novembre: NASDAQ riprende il ribasso.Attendo un'ultima salita per domani, 9 novembre, appena sotto 15.500 da lì attendo ripresa impulso e discesa di fine annuale. Shortdi adriano.caccialepre0
Aggiornamento conteggio NASDAQ.Qualcosa non mi tornava nei miei ultimi conteggi. .. dato che ribadisco per me il massimo è stato fatto. Questo conteggio se come credo si rivelerà corretto implica una bull trap epica .. I livelli target sono 13.000 con conclusione anuale a 10.800 per febbraio.Shortdi adriano.caccialepre0
Nuovo conteggio NASDAQ Negli ultimi post ipotizzavo un annuale che termina a febbraio. Qui invece ipotizzo fine annuale a dicembre... Con termine di onda 1 di C che ricordo per me porterà a un minimo profondo a primavera 2025. In questo mio ultimo scenario il target di dicembre è sotto 13.800 per riprendere poi la discesa su un massimo a fine febbraio.Shortdi adriano.caccialepre1
nq1settimana scorsa abbiamo assisitito ad un rimbalzo ed una dimostrazione di forza non da poco. penso che avremo una pausa di forza questa settimana di LUCA.P0
#Nasdaq100 Fut.- 4H. MOMENTO CRUCIALE! QUALI SCENARI?Momento abbastanza importante per gli indici internazionali e soprattutto per l'Indice Tech USA. Siamo a un possibile BIVIO . Il minimo fatto a 14139 circa non è stato un minimo banale. Sopra Area 14450 ( che avevo segnalato) abbiamo avuto la successiva conferma. Bello squeeze per chi è riuscito a sfruttarlo, con una violenza che ha sorpreso molti operatori. Prezzi che si stanno muovendo in questo canale discendente in sostanza (vedi chart sopra). Ora sarà da capire se quotazioni rimarranno < Area 15400 con il rischio di avere un'altra onda di ribasso o se ci sono serie possibilità di avere avuto un MINIMO in ottica #MidTerm scorsa week (ipotesi non da scartare). A mio avviso molto potrebbe anche dipendere da certe dinamiche geopolitiche. Se il tutto dovesse ancora peggiorare con eventuali rischi di nuova escalation, ciò impatterebbe fortemente su petrolio condizionando fortemente anche i listini azionari! ⚠️ OCCHI APERTI!! Scrivete nei commenti la Vostra View! 😉 Il Vostro BuddySav 😎di BuddySav18
Nasdaq - grazie FEDGrazie alla decisione della FED di lasciare invariati i tassi di interesse, seppure ampiamente attesa dagli operatori, le quotazioni ripartono con un forte sprint verso l'alto. Ora attesa per uno storno visto che siamo passati da un eccesso all'altro (da ipervenduto a ipercomprato). Target verso l'alto i 15.320 pti) per poi provare un restest dei 14.780pti. Situazione da valutare di volta in volta vista l'incertezza del contesto. di base022
nq1che sia astato raggiunto il bottom. questo ritarcciamento è sicramente stato più complesso ed articolato di molti altri a cui abbiamo assisititodi LUCA.P0
Nasdaq100 Future: sul lato inferiore del canale.A corollario degli studi sullo US500 Future, andato a target dell'H&S ribassista, anche il Nasdaq100F, che si muove in un ben preciso canale ribassista, con approdo, venerdì scorso, sul lato inferiore del canale. E' pertanto probabile un consolidamento con rimbalzo generale dei mercati su questo livello. Longdi UnknownUnicorn258629122
NQ1!: verso la MM200 dailyProsegue la correzione nel canale tracciato dai massimi di fine estate. Prossimo target della correzione è la MM200 daily che transita proprio a ridosso del lato inferiore del canale.Shortdi UnknownUnicorn258629122
Long intraday NasdaqLong Nasdaq rischio rendimento 1 a 10. Pubblico una volta arrivato a rischio rendimento 1 a 3 stop in pari. A breve idea dietro all'operazione odierna...Longdi MarcowlsAggiornato 0
Operazione long scalping volumetricaOpewrerò sul Nq quando sarà battuto il livello 14827.75 fino a target 14855 Stop in base ATR daily Longdi voloptions0
NQ1! DICEMBRE 23 NASDAQ FUTURES - ULTIMA ORA DI NEGOZIAZIONEInteressante configurazione grafica del triangolo , creatosi sotto ad un POC di volume. Molto interessante seguire l'evoluzione. Venendo da un trend fortemente ribassista della settimana scorsa, ed un rimbalzino di circa 1,5% dai minimi di oggi , propendo per un uscita ribassista. Nonostante il dollaro si si sia indebolito e gli indici ne abbiano comunque beneficiato alla grande. Stay tunedShortdi therexol0
NQ100 Future: sempre nel canale ribassistaDalla realizzazione dell'H&S ribassista sull'US500 alcune settimane fa, e successivo breakout della neckline, i prezzi dei maggiori indici americani hanno proceduto nella correzione, alternando gli affondi a naturali rimbalzi. Per quanto concerne il NQ100 future, i prezzi si stanno muovendo in un chiaro canale ribassista, e rimarremmo tra gli estremi dello stesso fino ad avvenuto break. Speranza per un ritorno dei rialzi? Si, se questo canale è una flag di continuazione. Ma per esserlo non può durare più di 5 settimane.Shortdi UnknownUnicorn258629122
nq1possibile punto di svolta per nq1 sembra essere in un trading range dando per buoni i precedenti minimi di LUCA.P0
NASDAQ pronto a ripartire in vista della Federal Reserve?La situazione dell'indice dei titoli tecnologici USA nell'ultima sessione è stata effettivamente caratterizzata da un andamento piuttosto noioso, con una chiusura in ribasso dello 0,37%. L'inizio è stato neutrale e successivamente l'andamento ha continuato a indebolirsi nel corso degli scambi. Attualmente, per il Nasdaq 100, si prospetta una salita decisa, con un obiettivo fissato a 15.292,4. In caso di correzione temporanea, il target più immediato è previsto a quota 15.024,5. Tuttavia, le aspettative sono orientate verso un ulteriore aumento fino al livello massimo di 15.560,3. Nel contesto attuale, il prezzo si trova in una zona di domanda compresa tra il livello 15.250 e 15.300. Questa zona è di particolare interesse per valutare possibili scenari operativi, soprattutto per coloro che cercano opportunità di continuazione long e potenziali pattern di ingresso sul mercato. I dati economici statunitensi di oggi saranno certamente interessanti e potrebbero influenzare l'andamento del mercato. Un saluto da Nicola, CEO di Forex48 Trading Academy. Non esitate a commentare e lasciare un like se avete trovato utile questa analisi.Longdi Forex48_TradingAcademy112