35 Esimo record per gli Stati UnitiLa Borsa degli Stati Uniti, che ieri con l'S&P500 è arrivata al trentaquattresimo record del 2021, oggi segna il trentacinquesimo, sempre con lo stesso indice. Il Dow Jones guadagna lo 0,2%. Il Nasdaq perde lo 0,2%.
Ai primi posti a livello settoriale ci sono Energetici, Media, Sport e Viaggi, Trasporti aerei. Tutto all'insegna del "go outside".
I dati sul mercato del lavoro hanno battute le previsioni. Le nuove richieste di sussidio di disoccupazione sono scese a 364.000 la scorsa settimana, da 415.000: il consensus si aspettava 388.000.
Poche sorprese dall'indice ISM manifatturiero, in giugno scende a 60,6, da 61,2 di maggio.
Titoli
Ai primi posti della classifica dei rialzi più importanti dell'S&P500 ci sono soprattutto le società del petrolio, Schlumberger (SLB.N) +2,7%.
Micron (MU.O) -5%. La società attiva nel settore dei semiconduttori ha chiuso il terzo trimestre con risultati sopra le attese.
Didi Global +12%, il giorno successivo a quello del debutto sul Nyse.
Chiudono in rialzo le Borse europee, dopo aver girato in ribasso intorno a metà seduta. EuroStoxx 50 (ESTOXX50) +0,3%. Ftse Mib (FTSEMIB) +0,7%. Ftse 100 di Londra +1,1%.
BTP (FBTP) a 0,83%. A giugno è sostanzialmente stabile l'indice Pmi manifatturiero italiano, calcolato da Ihs Markit. In particolare l'indice si attesta su 62,2 punti, in lieve calo rispetto ai 62,3 punti di maggio. Cio' vuol dire che il ritmo di espansione del settore e' leggermente rallentato. Si tratta comunque di un risultato superiore alle attese che indicavano 62 punti, sopra la soglia di 50 punti che indica espansione dell'attivita'
Oro (GC), a 1.774 dollari l’oncia, +0,2%.
Petrolio WTI (CL) +1,5% a 74,8 dollari. I delegati dell’Opec + che si riuniscono oggi in assemblea plenaria potrebbero concordare su un incremento della produzione di circa mezzo milione di barili al giorno. Il cartello, secondo quanto riportato da Reuters ieri sera, sarebbe propenso a rivedere gli impegni di lungo periodo, con un ritorno ai livelli precedenti lo scoppio della pandemia, posticipato in avanti, rispetto a quanto era stato indicato nei precedenti meeting. La scorsa primavera, i membri avevano deciso di limitare fortemente la produzione per due anni: da maggio 2020 ad aprile 2022. Inizialmente, il taglio era di circa 10 milioni di barili, ad oggi, dopo le revisioni, siamo a -5,8 milioni di barili al giorno di minore produzione.
Idee operative UNF1!
NASDAQ... questione di Cunei!!!Si, perchè effettivamente in questa potenziale onda finale 5 ROSSO SCURO, proveniente da un movimento decennale se non oltre, stiamo facendo i conti con tutta una serie di interminabili movimenti rialzisti irregolari.
Senza entrare troppo nel dettaglio, mi limito ad osservare quanto diventi possibile il target MINIMO SINDACALE colorato di verde, che potrebbe proprio coincidere con l'arrivo della trend superiore verde resistiva.
Chi mi segue, sa che anche dal punto di vista ciclico, da tempo ho comunicato che l'indice tecnologico americano, è l'unico di oltreoceano, ad avere avuto le carte in regola per aver già chiuso in maniera corretta il primo ciclo annuale di questo pluriennale partito dal crollo covid dello scorso anno. Per cui, potrebbe proprio essere la recente partenza del secondo ciclo annuale ad imprimere una nuovo forza che, potenzialmente, potrebbe portare il Nasdaq verso i target indicati.
Poi, naturalmente, il FUTURO NON LO CONOSCE NESSUNO.. neanche quelli che vi convincono di sapere cosa succederà con certezze illusorie!!!
La caduta dei titoli del turismoI future di Wall Street sono poco mossi: per l’S&P500, la settimana passata è stata la migliore da febbraio (+2,7%). Non ci sono dati macroeconomici di rilevanza particolare, ma ci sono gli interventi dei membri della Federal Reserve: oggi parla il vice di Jerome Powell, il presidente della Fed di New York, John Williams.
Dopo un avvio incerto, perdono quota le principali borse dell'Europa: indice EuroStoxx 50 -0,4%. Ftse Mib -0,7%. Dax di Francoforte -0,3%.
L'IBEX-35 spagnolo è il peggiore indice tra i principali mercati europei, con la caduta dei titoli del turismo, dopo che il primo ministro Pedro Sanchez ha detto il paese richiederà vaccinazioni complete o test negativi al covid per i viaggiatori i arrivo dal Regno Unito alle Isole Baleari. IAG -4,5%, Aena -3,7%, la catena alberghiera Melia -5%. Anche il Portogallo ha imposto la quarantena ai non vaccinati nel Regno Unito.
Quella che inizia dovrebbe essere condizionata dal dato sul mercato del lavoro di venerdì. La variazione dei salariati non agricoli di giugno è attesa in lieve miglioramento a +700.000. Si parla da mesi delle difficoltà delle aziende nel reclutamento del personale e su questo tema stamattina il Wall Street Journal segnala che negli stati dove i super sussidi di disoccupazione sono stati rimossi in anticipo rispetto alla scadenza di settembre, le persone sono tornate a lavorare in massa. In Missouri per esempio, il tasso di disoccupazione è sceso a 4,2%, contro una media nazionale del 5,8%.
Il petrolio WTI è poco mosso, sui livelli di venerdì, a 74 dollari il barile. Stanotte l’aviazione degli Stati Uniti ha colpito basi militari delle milizie sciite al confine tra Siria ed Iraq, lo ha fatto sapere il Pentagono. Intanto l’Iran non ha ancora preso una decisione sull’estensione del patto di monitoraggio con l’IAgenzia Atomica, scaduto lo scorso 24 giugno.
Il primo luglio si riunisce l'Opec +: il consensus consenso degli analisti si aspetta un incremento della produzione di 550.000 barili al giorno.
Il Treasury Note a dieci anni (ZN) tratta a 1,52%. Il dato sui redditi personali diffuso è risultato in rialzo e sopra le attese, mentre quello sulla spesa personale dopo il balzo di aprile, ha rallentato. Le due indicazioni macro, hanno spinto la Fed di Atlanta a rivedere al ribasso le stime sul PIL del secondo trimestre 2021 a +8,3% trimestre su trimestre dal +9,7% stimato in precedenza. Dentro la Federal Reserve è il momento dei cosiddetti falchi: il membro non votante Eric Rosengren (presidente della Fed di Boston) ha parlato di rialzo dei tassi già a fine 2022. Intanto la Fed ha esteso al 30 luglio il Paycheck Protections Program Liquidity Facility (PPPLF), il programma partito ad aprile 2020 a supporto delle piccole imprese.
BTP (FBTP) a 0,91%.
Bitcoin a 34.600 dollari, +6%. La britannica Financial Conduct Authority ha avvertito che il grande operatore delle criptovalute, Binance, non è autorizzato in alcun modo ad esercitare le sue attività sul mercato regolamentato. La società, in risposta alla dura presa di posizione ha chiarito che il suo servizio non è attivo nel Regno Unito.
Nasdaq, Nuovo record storico Piazza Affari estende lievemente il ribasso in una giornata negativa anche per le altre borse europee. Sui mercati prevale la cautela nonostante si siano ridimensionate le preoccupazioni sull'inflazione Usa. Ieri il presidente della Fed Jerome Powell ha rassicurato sul fatto che i timori di inflazione da soli non saranno sufficienti a guidare i rialzi dei tassi.
E sempre per restare sul fronte macro i mercati non hanno reagito ai dati Pmi di oggi relativi a giugno, che hanno evidenziato un marcato miglioramento dell'attività dei servizi in Germania e a livello di zona euro, con la crescita delle imprese nel blocco ai massimi da 15 anni.
A Wall Street, il Nasdaq ha toccato un nuovo record storico in avvio di seduta oggi, rafforzandosi ulteriormente dopo il dato sul Pmi manifatturiero Usa di giugno sopra le attese.
Tra i titoli in evidenza:
Tra i bancari, in generale poco mossi, Banco Bpm cede lo 0,2%, mentre torna a salire Unicredit (+0,6%) in solitaria. Debole anche Intesa Sanpaolo che arretra dello 0,4% e Bper dello 0,6%.
Eni si rafforza e cresce dell'1,2%, Tenaris avanza dell'1,7% in un contesto positivo per i petroliferi europei. Ieri il Ceo di Eni Claudio Descalzi, ha detto che il gruppo petrolifero potrebbe prendere in considerazione lo spin-off delle attività di bioraffineria per unirle alle attività retail, come pensa di fare con gli asset delle rinnovabili, la vendita di una quota di minoranza di circa il 30% del business di bioraffinazione potrebbe portare oltre 3 miliardi di risorse aggiuntive da investire nella transizione energetica".
Leonardo cede lo 0,8% e sostanzialmente non sembra reagire alle indiscrezioni stampa su un piano per far ripartire in autunno l'Ipo della controllata americana Drs, già lanciata all'inizio dell'anno e poi congelata a marzo.
Utility deboli con Terna e A2A in calo rispettivamente dell'1,1% e dello 0,7%. Fa peggio Enel in flessione dell'1,2%.
Fuori dal paniere principale molto forte Autogrill che balza del 4,6% tornando sui livelli precedenti alla pandemia, di fine febbraio 2020, nell'ultimo giorno per la negoziazione dei diritti legati all'aumento di capitale da 600 milioni, grazie anche all'effetto ricoperture. Il periodo di offerta delle nuove azioni scadrà il 29 giugno.
Venduta Atlantia in flessione del 2,2%. Una fonte autorevole del gruppo ha detto a Reuters che la società punta a utilizzare la maggior parte dei proventi della vendita di Autostrade per l'Italia (Aspi) per deal e per supportare gli investimenti delle sue controllate e non per ripagarne il debito.
Nel lusso spicca in negativo Tod's in flessione del 5,1% su prese di beneficio dopo lo spettacolare rialzo delle azioni a partire da inizio aprile. Giù anche Moncler, fra i peggiori dell'indice FTSE Mib, con un calo dell'1,6%.
Previsioni Gas Naturale per Giugno 2021Malgrado la stagione piuttosto priva di notizie, il prezzo del gas naturale è aumentato per il secondo mese di fila superando i 3$ per MMBtu. Questo è l’ennesimo caso di materie prime che aumentano di valore negli ultimi mesi. Abbiamo seguito l’evoluzione del prezzo del legname, dell’acciaio e del petrolio esattamente come abbiamo seguito quella del gas naturale; in tempi di incertezza in fatto di inflazione, i mercati stanno reagendo.
Oggi vogliamo iniziare questo nuovo percorso, partendo proprio dalle nostre previsioni per giugno 2021. Ci interessa analizzare la situazione per capire se questi rialzi potrebbero estendersi ancora nei prossimi mesi oppure no. Come sempre, lo faremo soprattutto analizzando i fondamentali del settore e dell’economia più in generale.
Ti ricordiamo che tutte le previsioni sono più generiche e orientate al lungo termine.
Il gas beneficia dell’assenza di alternative
Sia negli Stati Uniti che in Europa, al momento non ci sono grandi alternative al gas naturale. I governi nazionali stanno decidendo dove investire le risorse che hanno ottenuto negli ultimi 15 mesi grazie ai piani di intervento delle banche centrali. Facendo delle considerazioni sui progetti che possono essere realizzati, la domanda è semplice. Quali sono le alternative al gas naturale?
Da una parte è molto probabile che gran parte degli investimenti venga convogliata verso le energie rinnovabili. Queste ultime sono chiaramente il futuro della produzione di energia, ma rappresentano una piccola parte del presente. Questo mette i governi nella posizione di non investire sull’energia nucleare -per ammortizzare i costi di una centrale servono 20-30 anni- e nemmeno sul carbone che non è abbastanza green.
Questo significa che nei prossimi anni si perderà l’interesse nel rinnovare e nell’aumentare l’efficienza delle centrali nucleari e a carbone.
E mentre l’energia rinnovabile diventa realtà, l’unica soluzione concreta per sopperire al fabbisogno del presente è il gas naturale. Ecco perché in questo momento sembra probabile, soprattutto nei prossimi 4-5 anni, che la domanda di gas aumenti. Da una parte il nucleare e il carbone verranno diminuiti, dall’altra l’energia rinnovabile ci metterà tempo a occupare una parte rilevante della produzione delle economie sviluppare. Questo crea il perfetto spazio di mercato per il metano.
Aumenta il consumo cinese di gas naturale
Non è sempre facile ottenere dei dati su ciò che fa la Cina o su ciò che consuma. Quando si riescono a ottenere dei dati direttamente da fonti governative, come in questo caso, è normale che il mercato prenda la notizia sul serio. E i dati mostrano che il consumo di gas naturale è aumentato notevolmente nei primi 4 mesi del 2021: su base annua l’aumento è del 13,2%. Nel periodo gennaio-aprile il consumo della nazione è arrivato a 122 miliardi di metri cubi.
La Cina rappresenta il caso più evidente della situazione di cui abbiamo parlato prima. Anzi, le nazioni emergenti sono in una situazione in cui il gas è ancora più importante. Nella maggior parte dei casi queste nazioni non hanno una forte presenza di centrali nucleari, ma stanno già pensando a diminuire l’impatto ambientale. Questo significa, soprattutto in Cina, il graduale abbandono del carbone a favore delle centrali a gas.
Chiaramente questo aumento è anche giustificato dal cambio di situazione in Cina rispetto all’anno precedente. Mentre i primi quattro mesi del 2020 sono stati fortemente segnati dalla pandemia, i primi quattro mesi del 2021 hanno visto un ritorno alla quasi totale normalità. Detto questo, è abbastanza evidente che la direzione del governo cinese sia proprio quella di investire sul gas.
Previsto un aumento della domanda estiva negli USA
Il clima e le condizioni meteorologiche giocano sempre un ruolo importante sul mercato del gas. Specialmente negli Stati Uniti, che con la loro forte domanda di corrente tendono a muovere il mercato più di ogni altra singola nazione. Questo inverno è stato piuttosto rigido, generando un primo notevole aumento della domanda di gas per il riscaldamento.
Ora ci dirigiamo verso i mesi estivi e chiaramente si comincia a parlare di due cose. La prima è la stagione degli uragani nella zona Atlantica. Chiaramente questo può compromettere delle centrali, causare delle interruzioni nella fornitura di energia elettrica o in generale causare disturbi alla filiera del gas nella regione.
Il secondo argomento è la domanda di corrente legata all’aria condizionata. A livello stagionale, questo è uno dei maggiori contributor quando si tratta della richiesta di corrente in estate. Si prevedono dei mesi piuttosto caldi, soprattutto luglio e agosto, anche se al momento non è possibile avere delle previsioni estremamente precise per un periodo così lontano.
Dov’è diretto il gas naturale a giugno?
La nostra opinione è che a giugno il gas naturale possa vedere aumentare ancora il suo prezzo. Ci sono diversi elementi che abbiamo menzionato nel corso della nostra guida di oggi e che puntano nella stessa direzione. Inoltre in tutto questo gioca un ruolo importante il fatto che il tasso di inflazione negli Stati Uniti stia aumentando, con il valore del dollaro in discesa che lascia ulteriormente presagire un rialzo dei prezzi del gas.
Futures NASDAQ 100 E-MINI: successo con posizioni Short ?Tutti ci stiamo domandando cosa farà il Nasdaq 100, per questo ho deciso di pubblicare una mia analisi sul MiniFutures Nasdaq.
Ipotizzando che abbiamo nel grafico un’onda 5 di grado Minor troncata, che è stato completato l’ultimo impulso rialzista di grado Intermediate, allora il prossimo movimento non potrà che essere un ABC correttivo di grado Minor. All’inizio pensavo che fossimo difronte ad un movimento laterale FLAT, poi mi sono accorto che l'onda A è composta da 5 sub-onde quindi mi è diventato più probabile un movimento correttivo Zig Zag 535. Ho voluto aggiungere il calcolo del target con un Reverse Fibonacci e mi sono accorto che il tra 200% e il 261,8% individuo dei valori molto interessanti, tali che, se vado a vedere il grafico dell’indice Nasdaq 100 si avvicinano ai valori del gap in area 11512 – 11356. Infine il 300% di Fibonacci si individua in un supporto importante perché è il completamento di onda (4) di grado Itermediate. Non ho attualmente dei veri segnali short ma sicuramente le probabilità di successo pendono per eventuali aperture di posizioni corte.
- Il Sistema GmA è attualmente FLAT
Nasdaq100 - pullback e valori da monitorareLa situazione grafica del Nasdaq 100 futures segnala la presenza di una zona di doppio massimo sul 4h con in atto il movimento di pullback. Decisivo per invalidare la figura di inversione il recupero dei minimi centrali e successivamente la resistenza dei 13.910 punti. Attualmente i 13.820 hanno respinto i tentativi di recupero delle quotazioni formando due candele con shadow pronunciate. Se da qui si dovesse riprendere il movimento a ribasso e superare il doppio minimo formatosi a 13.880 possibile che si possa andare al test anche fino al supporto a 12.730 dov'è presente una zona volumetrica importante.
RSI in prossimità della signal line.
NASDAQ100 - Tutto come previsto- L'avevamo detto nella precedente analisi (vedi idea correlata), la rottura della resistenza statica che passava a 13.287,25 avrebbe dato la spinta verso nuovi massimi storici
- 700pt circa di guadagno portati a casa
- Adesso bisogna lasciare del tempo al Mercato per capire se effettivamente ci troviamo in un'onda 3 oppure se lo scenario che si sta realizzando è un altro.
Presto su tutti i nostri canali l'aggiornamento dell'analisi. Stay tuned!
FTS
Friendly. Trading. System.
NASDAQ to the MOON...La rottura del livello di 13900 evidenziato nel mio ultimo post, mi ha costretto a modificare completamente tutto il lavoro degli ultimi mesi.
A questo punto la idea principale diventa quella di una quinta onda grigia in corso, a completamento della 5 verde che viene traslata dal massimo precedente a quello che succederà prossimamente.
Come avevo avuto più volte modo di condividere sul mio canale gratuito TELGRAM, l'indice TECH è l'UNICO ad avere già effettuato quel MINIMO SINDACALE CICLICO per la chiusura del ciclo annuale partito sul crollo covid di un anno fa.
Se così fosse, la forza almeno iniziale sarebbe veramente tanta, e a quel punto i target indicati sul grafico, potenzialmente raggiungibili nel breve/medio periodo. Ad una configurazione ribassista lascio il conteggio alternativo indicato... ma ora questa diventa una sorta di idea di riserva. Vedremo....
NASDAQ e quota 13.900 .... livello DECISIVO !!!13.900 sarà di vitale importanza per la conferma o meno del conteggio indicato.
In questa ipotesi identifico come discesa di febbraio onda 1 grigia, e questo rialzo recente come onda 2.
Il limite per non inficiare la configurazione sarà proprio il livello di 13900, tra l'altro target standard di breve periodo.
Possibilità anche di formazione di un CUNEO/ENDING di esaurimento, proprio sui valori attuali... ci rimane solo da aspettare, ma penso che l'attesa non sarà troppo lunga!!!!
NASDAQ100 - Correzione completa e ripartenza verso un nuovo ATH- Correzione ZigZag completa che segna il minimo non confermato in area 12.200
- Onda B rintraccia il 50% di onda A al millesimo poi parte onda C, proporzione 1:1 con onda A
- Dal minimo non confermato si configura un diagonale iniziale in onda 1
- Il rintracciamento di onda 2 grado micro si ferma esattamente sul 61.8% di onda 1
- Rottura e consolidamento sopra la resistenza statica posta a 13287.25 darebbero la spinta per andare a segnare un nuovo massimo storico
F T S
Friendly. Trading. System.
Nasdaq: continuano i segnali di rallentamentoSono 27 giorni che l'indice non rinnova il massimo storico e siamo al secondo massimo evidente consecutivo ribassista. Anche nelle ultime due giornate in cui i mercati hanno avuto reazioni scoppiettanti alla precedente piccola correzione, i tecnologici non hanno raggiunto l'area blu per un ritest rapido della resistenza. I numeri ciclici dicono che i tempi sono maturi per considerare il massimo storico come chiusura del ciclo annuale e quindi mi aspetto la continuazione del ribasso per andare a chiudere anche il ciclo annuale in basso. In grafico il possibile target e tempi con relativa area grigia di supporto prima e probabilmente di resistenza qualora venisse sfondata. Possibile un ulteriore tentativo di testare prima l'area blu che però ritengo improbabile sia violata.
NASDAQ... il primo in regola per scendere o per ripartire!!!!NASDAQ... rimangono in piedi due diverse possibilità di conteggio. La prima colorata regolarmente ci suggerisce di attendersi ancora un pò di rialzo per concludere la eventuale 5 rossa, che chiuderebbe anche la C arancione e la B grigia. La seconda alternativa tuttora valida è quella colorata di nero. In questo caso potremmo essere già entrati nella onda 3 e, all'interno di questa, essere alla fine o vicino alla fine della sua onda interna 2 cerchiata. Al momento l'unico elemento che abbiamo è il massimo possibile per il conteggio nero senza modifiche, a quota 13285 (massimo per 2 cerchiata). Evolversi della situazione da seguire con molta attenzione, anche perchè fino a ieri il Nasdaq era l'unico ad avere elementi oggettivi di aver iniziato la fase di ribasso verso la chiusura del ciclo annuale previsto prima della prossima estate.
Nasdaq fa un test all'angolo 1x1 di Gann sul grafico giornalieroIl Nasdaq Future ha testato dal basso l'angolo 1x1 di Gann originato su massimo storico e per il momento è stato respinto. Un mancato recupero della dinamica principale conferisce ancora debolezza al future sull'indice tecnologico, che potrebbe avviare una nuova campagna ribassista alla rottura del minimo della barra precedente a 12872. Solo sopra 13400 il trend si rimette in posizione di forza e l'indice può puntare al retest dei massimi storici.
Il NASDAQ è stato clamorosamente abbandonato...NASDAQ... l'indice che va per conto suo. A differenza delle tre sorelle SP500, DJ e RUSSELL, il Nasdaq procede in modo indipendente. Nel 2020 ha corso più degli altri, ora ha fatto il suo massimo prima degli altri e attendiamo di vederlo all'opera per capire se lui ha ANTICIPATO il ribasso del gruppo, tirando giù pian piano anche gli altri mercati, o semplicemente ha chiuso in anticipo il ciclo annuale con un MINIMO SINDACALE TEMPORALE ed è già pronto per prendere le redini nuovamente. Nel breve periodo sarà area 13250 ad attirare le ns attenzioni, in caso di suo arrivo, perchè sarà proprio la tenuta o meno di quel livello a confermare o modificare i conteggi aggiornati del grafico. Intanto ha 13100 come primo target e resistenza, poi sopra il 13250 appunto... solo in caso di risalita continua, allora sarebbe 13600 a misurare la nuova forza. Attenzione però ad una eventuale rottura del canale rosso, perchè potrebbe indicarci che l'indice TECH possa riprendere quel trend ribassista che oramai lo contraddistingue da un mese a questa parte.
Nasdaq 100 - in difficoltàL'indice tecnologico USA è in difficoltà e e la discesa, iniziata dal pattern bearish engulfing discusso nelle precedenti analisi, sembra non essersi conclusa.
Per il momento l'area supportiva a 12.200 (valori riferiti al mini futures) ha frenato la discesa ma è lecito aspettarsi un ulteriore ribasso con target l'area degli 11.200 (media bianca e parte inf del canale rappresentato) evidenziata anche nella precedente analisi con il volume profile.
Osservando la price action si nota che il nella settimana trascorsa i prezzi non siano fuoriusciti dal range di prezzi registrati nella settimana precedente senza l'aggiornamento di massimi e senza che questi abbiano superato i valori della media arancione (MA 50 daily) -> Segnali debolezza confermati anche da indicatori in divergenza con i prezzi.
Il 19 ci sarà conferenza FED quindi possibile incremento di volatilità ed incertezza. Come valori di resistenze da monitorare, in caso di superamento invaliderebbero o renderebbero di più difficile realizzazione lo scenario ribassista, ci sono 3 aree: 12.200, 12.350 e 12.450.
Check-Point indici USA 06/03/2021In un contesto di storno più o meno deciso...
Dow Jones e S&P 500 dimostrano maggiore forza nell'ultima sessione della settimana, meno vigore per il Russell e ancora una settimanaccia per il Nasdaq.
LAYOUT
- Grafico a linea grigio TF 4H o candlestick 30min / 4H
- Volume Profile intervallo di sessione
- Range settimanale (grafico multiperiodico)
- Media mobile semplice 6 periodi circoli, colore azzurro
- Media mobile semplice 15 periodi circoli, colore arancio
- Media mobile semplice 30 periodi circoli, colore rosso
- Linee arancioni tratteggiate: livelli settimanali
- Linee bianche tratteggiate: livelli giornalieri
- Linee verdi: livelli minori oltrepassati
- Linee rosse: livelli di particolare interesse
SCENARIO
In generale tutti e 4 gli indici presi in esame sono oggetto vi vendite nelle ultime 2/3 settimane, ma quello che sembra patire di più è il Nasdaq, a segnalare un differente orientamento degli investitori.
I "veri" supporti sono piuttosto lontani e diventa difficile avere riferimenti grafici utilizzabili nell'immediato per la gestione delle posizioni. In una scala di forze troviamo al 1° posto il Dow Jones, che infatti si trova vicino ai massimi settimanali, 2° l'S&P500 poco sopra la metà del Range settimanale, 3° il Russell che chiude la sessione di venerdì al Poc del giorno precedente e 4° il Nasdaq, vero fanalino di coda della selezione, patisce più dei suoi colleghi la pressione ribassista.
Fuga dei prezzi dalle importanti masse volumetriche, qualcuno riesce a riportarsi all'nterno delle aree oggetto della presenza dei POC precedenti, i più deboli ne rimangono fuori.
LIVELLI
DOW JONES
32033 massimo del 25/02
31637 massimo settimanale
30512 minimo settimanale
29552 minimo del 01/02
S&P500
3959,25 massimo del 16/02
3912,00 massimo settimanale
3720,50 minimo settimanale
3656,50 minimo 01/02
RUSSELL 2000
2317,0 massimo 10/02
2281,6 massimo settimanale
2084,3 minimo settimanale
2029,3 minimo 01/02
NASDAQ
13900,50 massimo del 16/02
13328,25 massimo settimanale
12207,25 minimo settimanale
11804,50 minimo 19/11/2020
CONCLUSIONI
L'affondo più deciso è stato operato dal Nasdaq che deve andare a "cercare" un supporto a novembre del 2020.
I colleghi indici presi in esame subiscono pressioni ribassiste, ma più moderate; è in corso probabilmente un inizio di riallineamento tra la finanza e la realtà, in un quadro generale che vede la ricerca di rendimenti altrove, una politica monetaria che deve cercare di non surriscaldare eccessivamente l'economia e la situazione pandemica.
Prendere posizioni di lungo termine potrebbe non essere molto semplice, le condizioni continuano probabilmente ad essere più idonee ad un intraday o comunque ad operatività di breve.
Sarà interessante osservare il comportamento dei prezzi alle prese con supporti e resistenze tenendo presente la scala di forze sopra citata.
Buon trading a tutti!!!
ANALISI NASDAQBuongiorno cari amici di trading wiew,
analisi complessa sul nasdaq e situazione ancora critica.
Non cercherei di trovare i minimi per rientrare long, ho disegnato un livello ribassista in area 12504 mentre l'altro a 12751 posto più in alto lo valutiamo come resistenza interessante per eventuali ripartenze più decise.
Una ripresa importante potremmo averla solo al ritorno di 13093, livello chiave nel medio.
Per quanto riguarda i livelli ribassisti stiamo attenti ad eventuali rotture, potrebbe salire ancora la tensione sul tech e generare un eventuale discesa fino alle aree di 12000.
Area che nel medio periodo potrebbe diventare fondamentale, da li capiremo se gli investitori istituzionali avranno ancora voglia di comprare tech o spostarsi su altro.
In questo momento è in atto una rotazione settoriale e quindi delle liquidazioni di posizioni sui titoli tech.
Attenzione stasera al discorso di powell che sarà molto interessante!
Buona giornata e buon trading.
Nasdaq: possibile Testa&Spalla ribassista in formazionePremetto che non sono un fan del Nasdaq, lo trado veramente poco, ma questo non vuol dire che non lo guardo o lavoro, infatti utilizzo il suo Etf QQQ.
Da un paio di giorni mi è caduto l’occhio sulla formazione di un Testa&Spalla ribassista.
I volumi più alti sulla Spalla Sx e più bassi sulla Testa, così come la Spalla Dx decrescente rispetto ai due massimi precedenti e con volumi inferiori confermano la formazione.
Nella giornata di oggi il prezzo si sta sostanzialmente appoggiando sulla nek line.
Usualmente in questa situazione prima della rottura c’è la possibilità di un rimbalzo, che ovviamente non deve andare a superare la Spalla Dx, altrimenti annullerebbe la formazione.