Idea EURUSD 4hEURUSD si presenta con un forte prezzo, troppo alto e io lo considero in ipercomprato. Nei 15 minuti mi aspetto un leggero long come "aggiustamento" dei prezzi per poi definire uno short per riequilibrare il valore monetario e ristabilire la disparità tra domanda ed offertaShortdi albibuto0
Nuovo tentativo si uscita da lateralità fallito (per ora)Ritengo che l'euro attualmente sia un questo ampio tange laterale che va da 1.10 a 1.05 con un tentativo di uscita a luglio, che però non ha avuto la forza (per ragioni puramente macroeconomiche) di spingere o oltre e far partire un trend rialzista dall'Euro. Per il lungo periodo rimango flat, e in attesa delle prossime mosse delle relative banche centrali. di gpelle910
EURUSD ShortPossibile setup short... Da ieri stiamo short su FX:EURUSD Il prezzo ha ritracciato con difficoltà arrivando fino a una zona interessante del Fibo. A livello volumetrico il prezzo è arrivato alla VWAP media, volumi in diminuzione; e ci troviamo al POC centrale giornaliero. Potremmo entrare o aspettare evidence; o ancor meglio, aspettare sessione americana Shortdi gioppyAggiornato 221
EURUSD ShortEntrato short su EURUSD Ha preso i max di agosto 2023 con una manipolazione in pre sessione e adesso sta shortanto all'apertura della sessione Volumi short in aumento e in diminuzione quelli long Presenti varie divergenze, come quella in foto nel 1M tra candele e RSI Shortdi gioppyAggiornato 0
EURUSD .... vicino , vicino al brrrr.... LongQuesto è il Cross più utilizzato nel Forex ed è seguito da tutti .America, Europa, Asia ed Oceania. Il grafico ci parla di un trend Long in corso e siamo in fase rintracciamento. Fino a quando ? Fino a 1.076 e li al primo Hammer si va Long. Sarà ? Per me direi di sì ma !!!!! Chissà ,chi lo sà. La Thailandia vi saluta e vi invita per le vacanze ma io dico anche per viverci. Almeno io ci sto bene.Longdi GianfrancoFidalisAggiornato 5513
EURUSD Short per debolezza nel long trend followingTroviamo i volumi long sempre più in diminuzione da stamattina, pure con il VWAP vediamo come non ci sono forti movimenti. Il prezzo sta nei suoi max più recenti, delle ultime settimana. Entrerei appunto short con TP sui min asiatici e ST sopra i max storici di agosto 2023. Operazione contro trend, da monitorare a grafico. Vediamo come procede. Shortdi gioppyAggiornato 0
EURUSD LongFX:EURUSD Il prezzo ha preso i max asiatici e si sta attingendo ad arrivare ai min asiatici. Vi sono in quella zona più zone di demand. Vediamo se possibile un buon setup (come in foto) long. Longdi gioppyAggiornato 0
Interessante short su EUR\USDSiamo in una zona di resistenza importante e si è formata una candela doji di indecisione. Lunedi potrei prendere in considerazione un ingresso short con livelli di stop e target come da grafico. Shortdi GiuseppePisciuneri9
WisdomTree - Tactical Daily Update - 21.12.2023Wall Street ritraccia sul finale, una pausa dovuta dopo 9 rialzi in fila. Macro americana avvalora scenario di “soft landing”: l’economia resta solida. Inflazione in calo oltre le attese in UK, trend simile a resto dell’Europa. Tensione ridotta sul prezzo del petrolio, a rischio rotta del Mar Rosso. Quella di ieri, 20 dicembre, per le Borse e’ stata una giornata a 2 facce con Wall Street in calo sul finale e quelle europee che hanno chiuso incerte e poco mosse. L'indice sulla fiducia dei consumatori Usa, salito da 101,0 di novembre a 110,7 punti, ha superato le attese, facendo temere che la Banca centrale Usa (FED-Federal Reserve) temporeggera’ prima di tagliare i tassi. Al pari che nell'Euro-zona, anche l'inflazione britannica ha visto una flessione, - 0,2% mensile, a novembre migliore della previsione di consenso di +0,1%. Nella variazione annuale i prezzi al consumo sono saliti +3,9%, una bella frenata rispetto al +4,6% di ottobre, ma va detto che la “componente servizi” resta abbondantemente oltre +6,0% annuo. Milano ha chiuso a -0,01%, Madrid -0,06%, Parigi +0,12%, Francoforte -0,07% e Amsterdam +0,15%. Wall Street, che aveva aperto in rialzo dopo la pubblicazione di macro positivi, ha ripiegato e chiuso in forte calo, interrompendo la lunga serie di 9 rialzi: Dow Jones -1,27%, S&P500 -1,47%, Nasdaq -1,50%. Negli Stati Uniti, a novembre, le vendite di case esistenti sono aumentate +0,8%, smentendo le previsioni e invertendo una tendenza che le aveva portate, in ottobre, dopo 5 mesi consecutivi di discesa, a toccare il minimo dal 2010. Insomma, se anche le vendite di case si riprendono, parlare di “soft landing” dell’economia e’ piuttosto fondato. Sul mercato dei bond governativi europei prosegue la flessione dei rendimenti. Quello del BTP decennale benchmark ieri e’ sceso a 3,59%, minimo da agosto, in parallelo ad un nuovo piccolo restringimento dello spread tra BTP italiano ed omologhi tedeschi, a 162 punti base, 1 in meno della vigilia. Nel mirino degli operatori, specie dopo il robusto rally degli ultimi 2 mesi, restano i commenti e le possibili indicazioni su possibili tagli al costo del denaro nel 2024 da parte dei banchie centrali. L'attenzione resta alta anche sulle prospettive, per lo piu’ caute, sulla crescita economica europea e cinese e, purtroppo, sui diversi fronti di guerra. Le azioni di pirateria nel Mar Rosso, specie attorno allo strategico stretto di Bab al-Mandeb, cruciale “strozzatura” sulle rotte delle petroliere dirette nel Mediterraneo, tendono a spingere al rialzo il prezzo del petrolio, combinandosi col persistente rischio geopolitico in Medio Oriente. Ieri il WTI (graggio benchmark Usa) e’ salito +1,3% a 74,0 Dollari/barile: sale anche il prezzo del metano europeo, +4,0% a 35 Euro/MWh, mentre i dati di riempimento degli stoccaggi strategici lasciano tranquilli: al 18 dicembre i livelli nell'Unione Europea erano pari a 88,4% medio, con la Germania al 90,8%, la Francia all'86,5% e l’Italia all'86,1%. In Germania, a novembre, i prezzi alla produzione sono scesi oltre le attese, -0,5% mese su mese, e -7,9% anno su anno!!. Peccato che l’indagine mensile di GFK (autorevole societa’ di ricerca indipendente) continui a confermare il pessimismo dei consumatori tedeschi, segnati dall’inflazione degli ultimi 2 anni. Il mercato valutario non riserva soprese, confermando i trend recenti: Dollaro debole verso Euro, attorno a 1,096, e trend simile per lo Yen giapponese dopo la decisione della BoJ (Banca centrale del Giappone) di proseguire la politica monetaria ultra-espansiva: cross Euro/Yen 157,66 e Dollaro/Yen a 143,7. Borse asiatiche e avvio di quelle europee caratterizzate da selettivi “profit taking” dopo che le vendita hanno preso il sopravvento nella parte finale della seduta di Wall Street: le ipotesi di tagli dei tassi nel 2024 da parte di FED ed ECB (Banca centrale Europea) restano valide, ma stanno esaurendo la propria capacita’ propulsiva. Poco rilievo sui media per l'accordo tra i ministri europei delle Finanze sulle nuove regole del Patto di stabilita': ne riparleremo piu’ dettagliatamente, sapendo che incideranno non poco sulle politiche fiscali dei vari Governi, specie di quelli piu’ indebitati, nei prossimi anni. Sul fronte asiatico si nota la brusca correzione di Tokio, -1,6%, ed in particolare il tonfo dell’azione Toyota, -4%, per un’ipotesi di manipolazione dei test di sicurezza 'truccati' di alcuni modelli della controllata Daihatsu. Inoltre il Governo nipponico prevede che l'inflazione sara’ al di sopra del target della Bank of Japan nell’anno fiscale 2024, che parte il 1’ aprile: ora stima che l’inflazione al consumo (CPI) sia pari al 2,5% medio annuo, sopra la stima precedente di 1,9%. Tra l’altro, Rengo, la maggior confederazione sindacale giapponese, punta a negoziare un graduale aumento del salario minimo ben sopra quello del Governo tra il 2024 ed il 2035. Gli effetti si vedono anche sulla curva dei rendimenti dei titoli governatvi giapponesi (JGB) in rialzo su tutta la curva, in una tipica configurazione di “bear stepeening”. In Cina, finalmente, segni positivi per i 2 maggiori listini continentali: sia Shenhen che China50 hanno segnato +1,08%, dopo che alcuni media statali sostengono che le banche hanno margine per ridurre i tassi di interesse sui prestiti. I future su Wall Street sono positivi, indicando, in media +0,5%, per le riaperture odierne (ore 12.30 CET) Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. 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I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti7
EUR/USD: Rilevato ascendente TRIANGOLO rialzistaEUR/USD: Rilevato ascendente TRIANGOLO rialzista Questo è un classico schema grafico nel trading, che potrebbe far sì che il prezzo si avvicini a 1,26 Monitorare le Bande di Bollinger e la rottura del livello orizzontale bianco verso 1.10302Longdi Le-Loup-de-ZurichAggiornato 4
Cup&Handle su Euro UsdSul cambio EUR/USD si è fomata questa C&H rialzista che se confermata con voumi, porterebbe il prezzo a 1,12 circa.Longdi AljoschaC2
Idea di possibile Long su EURUSDInvito chiunque a NON copiare la mia operatività. Su EURUSD vorrei vedere un bilanciamento per provare a cercare un set-up nella zona di reazione. Longdi gabrielebiondo1
Ho fissato 1.10 per trovare liquidità da GennaioIl nuovo livello per trovare liquidità a supporto è pari a 1.10. Avevo precedentemente definito 1.1050 partendo dai dati storici, ma i dati recenti mostrano un punto di reazione più vicino. Adesso valuterò gli sviluppi, da quì, fino a fine anno, per sfruttare dati primi di gennaio la prossima tendenza primaria rialzista. Longdi TrendFollowingTradersCommunity6
Teoria di Elliot applicata EURUSDTeoria di Elliot applicata EURUSD movimento MOTIVE rappresentato dai punti 1 a 5 e movimento CORRECTIVE, nel caso specifico un FLAT ESPANSO (punto B maggior di 5), rappresentato dai punti A-B-C. movimento che conferma il trend rialzista. di alex_player900
TORNA LA CALMA SUI MERCATI ?E’ terminata, tutto sommato senza grandi sconvolgimenti sul fronte delle price action, una delle settimane più importanti dell’anno, nella quale molti analisti pensavano che ci sarebbero stati cambiamenti importanti nei trend in atto. Per quanto abbiamo osservato e letto, invece e con riferimento alle decisioni delle banche centrali, dobbiamo riconoscere che alla fine, nel primo mondo, al di là della banca centrale norvegese, che a sorpresa, ha alzato il costo del denaro, tutte le altre autorità monetarie hanno lasciato i tassi invariati e le differenze riscontrate hanno riguardato esclusivamente piccoli dettagli, che peraltro sono emersi non tanto dagli statement, quanto dalle parole rilasciate dai diversi Governatori, durante le diverse conferenze stampa. Il mercato alla fine lo ha percepito e la volatilità, a fine sessione settimanale, si è leggermente attenuata rispetto a quanto osservato all’inizio dell’ottava in questione, specie sul mercato dei cambi. Sul fronte dell’equity, e partendo da Wall Street, le chiusure sono state ancora positive per il Dow e il Nasdaq, mentre l’S&P ha chiuso in rosso, in una seduta però caratterizzata dalle scadenze derivanti dalle tre streghe, che solitamente creano volatilità e scompiglio nelle price action di breve termine. A livello di chiusure settimanali, gli indici americani hanno fatto registrare l’ennesima performance positiva per la settima settimana consecutiva, con rialzi compresi tra il 2.4% e il 3% per gli indici principali. Più volte abbiamo ricordato che fino alle festività sarà molto difficile assistere a movimenti al ribasso dei listini e abbiamo anche cercato di spiegarne le ragioni, per cui a nostro parere, bisognerà attendere il mese prossimo e l’inizio del 2024 per assistere a qualche cambiamento nelle price action. Il quadro per noi è chiaro, ovvero le dichiarazioni dei membri del Fomc rappresentano, come al solito, i principali leading indicator, e per la prima volta Jerome Powell, in conferenza stampa, la settimana scorsa, ha fatto cenno alla possibilità che prima o poi i tassi cominceranno a scendere, sebbene il Presidente della Fed di New York, Williams, abbia richiamato tutti all’ordine, venerdì, con affermazioni che sembravano smentire lo stesso Powell con riferimento all’eventuale discussione sul taglio dei fed funds. A ruota della Fed, sono andate la Bce, Boe, Snb, Rba e Rbnz, con qualche piccola differenza, e il mercato si è mosso di conseguenza, con le dovute differenze tra settori ovviamente. DATI MACRO. Venerdì sono usciti due dati Usa, l’empire state manufacturing index, a -14.5 a dicembre, il peggior dato degli ultimi 4 mesi (con le varie componenti tutte in discesa), e gli indici Pmi globali di S&P che invece hanno evidenziato una crescita ulteriore del settore dei servizi, mentre quello manifatturiero è apparso in leggero calo. Il dato composite è salito a 51, terzo mese di crescita consecutiva e tra gli aggregati, si è registrato un aumento delle assunzioni da parte delle imprese, sempre nel settore dei servizi, mentre il comparto manifatturiero ha continuato a ridurre la forza lavoro. Per quel che riguarda le altre aree, segnaliamo i Pmi Europei e Inglesi, che sono usciti in calo nel vecchio continente, ancora alle prese con un rallentamento della congiuntura, mentre, a sorpresa, sono cresciuti i medesimi dati in Gran Bretagna, con il Composite Pmi a 51.7 a dicembre, sopra al consensus di 50.9. A trascinare la ripresa, il settore dei servizi, anche in questo caso, mentre è calata per il decimo mese consecutivo la produzione manifatturiera. VALUTE. Sul mercato valutario, abbiamo osservato una settimana divisa in due parti, con movimenti contro dollaro fino a Giovedì, ma poi venerdì, complici anche le scadenze tecniche, e le parole di Williams, che ha escluso tagli dei tassi nel primo semestre 2024, il dollaro si è ripreso con una reazione anche importante, rispetto a quanto si pensava potesse accadere il fine settimana dopo 4 giorni di ribassi impulsivi della divisa Usa. EurUsd che dopo aver testato 1.1008, ha ripiegato oltre i 100 pips scendendo sotto quota 1.0900. Siamo ancora in trend rialzista ma se dovesse rompere 1.0730, supporto chiave e minimi da cui era partito il movimento questa settimana, il trend cambierebbe nuovamente. Sul Cable stesso movimento con un ribasso di 120 pips solo venerdì scorso. Anche in questo caso il trend resta rialzista ma attenzione al supporto di 1.2470 80, che negherebbe il trend attuale. UsdJpy invece è rimasto sotto pressione causando la discesa dei cross dello Jpy contro le altre valute. 140.90 il supporto chiave, mentre al rialzo resistenze che intervengono in area 144.90 155.20. Tengono invece le oceaniche con AudUsd in area 0.6700 e NzdUsd non lontano dai massimi di 0.6250. Discesa del UsdCad, come abbiamo richiamato qualche giorno orsono con obiettivi ormai vicini nel breve a 1.3320 e 1.3290. Da questi livelli saranno probabili delle correzioni. Sui cross tentativi di ripresa di NzdChf e CadChf che restano comunque non lontano dai minimi storici ma incassano un buon swap giornaliero. Pesanti invece i cross dell’Euro con EurJpy che ha perso 150 pips solo venerdì o anche EurCad che ne ha ceduti altrettanti. E non sembra finita. CINA, PRODUZIONE INDUSTRIALE IN RIPRESA. Sale la produzione industriale cinese a novembre, con un +6.6% anno su anno, un dato migliore del mese precedente (+4.6%) e delle previsioni (+5.6%). E’ la crescita più importante dal febbraio 2022, e segna un ripresa marcata dei settori minerario, manifatturiero e dei servizi di pubblica utilità. UsdCnh che dopo un tentativo di rottura al ribasso di 7.1100, fallito nonostante un minimo più basso durante la sessione di venerdì scorso a 7.0940, è tornato prepotentemente a salire con massimi a 7.1375, sull’onda del recupero del biglietto verde contro Euro soprattutto. I DATI DELLA SETTIMANA. Ci avviciniamo velocemente alle festività, ma questo non significa che non possano esserci giornate volatili in occasione della pubblicazione dei dati, che non saranno importanti e cruciali come quelli della settimana precedente, ma comunque potrebbero rivelarsi assai interessanti. Negli Usa, spese e redditi personali, insieme al Pce, ovvero l’indice dei prezzi al consumo, e infine anche il Pil del terzo trimestre, saranno i dati dominanti della settimana. Ma non dimentichiamo i dati sul mercato immobiliare. Altrove in Uk usciranno i dati su inflazione e vendite al dettaglio, mentre in Giappone, la Boj deciderà sui tassi di interesse, unitamente alla pubblicazione dell’inflazione. In Germania, indice Ifo e fiducia dei consumatori GFK. Infine un occhio al Canada che rilascerà i numeri di inflazione e Pil. Saverio Berlinzani I CFD sono strumenti complessi e presentano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. Il 70% di investitori al dettaglio perde denaro a causa delle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre questo alto rischio di perdere il Tuo denaro. di ActivTrades0
Resistenza che si fa sentireVedere ellisse: doppio massimo e forte resistenza data anche dal Chikou Span (linea viola). Con ultima candela primo target 1.08 e secondo target 1.073/1.074. di MicheleCarollo0
Eur/Usd, buona opportunità sell intradayEur/usd, abbiamo una buona opportunità sell nella giornata di 15/12/23, in cui il prezzo dopo le notizie di questa mattina riguardo l'Euro negative hanno fatto acquisire valore al dollaro, abbiamo una bella struttura sellers, se il prezzo conferma questa ultima rottura in time frame quali anche H1 e m30 abbiamo la creazione di un nuovo massimi e un nuovo minimo, sapendo che il nostro massimo corrisponde anche ad una zona di supply forte ci aspettiamo che quest'ultima venga sbilanciata prima di una ripartenza sell, di conseguenza abbiamo già individuato una zona superiore di supply m5 in cui il 50% della candela non è ancora stato mitigato dove possiamo quindi posizionare il nostro ordine di sell limit. Shortdi Riky270
EURUSD - POSSIBILE SEGNALE RIBASSISTABuonasera a tutti, volevo condividere un personale parere sui dati FOMC, IPP e DISOCCUPAZIONE AMERICANA di metà dicembre appena usciti. La FED ha detto quello che doveva dire, ovvero tassi invariati fino al Q1 (almeno) 2024. Dato IPP al di sotto delle attese, ma soltanto di 0.1% e richieste di DISOCCUPAZIONE sotto le attese (202k vs 220k). L'economia rimane stabile ma non abbastanza da far risorgere il bigliettone verde. Nel breve vedo ancora un po di rialzo per EUR ma nel 2024 USD potrebbe dare forti segnali di ripresa. ++ non è un consiglio finanziario ma analisi personaleShortdi pbpooleb3
EURUSD BCELa coppia EUR/USD ha raccolto oltre 100 pip dopo la riunione della Federal Reserve, all'era 1,0900. Nonostante l'entità della mossa, lo slancio rimane fermamente rialzista, sostenuto dal calo del dollaro USA. Come previsto, la Federal Reserve ha mantenuto invariati i tassi di interesse durante la riunione. Nelle loro proiezioni, i responsabili politici prevedono molteplici tagli dei tassi nel 2024. Questa prospettiva da parte dello staff del FOMC ha provocato una rally delle obbligazioni statunitensi, con il rendimento a 10 anni che è sceso al 4%, il suo livello più basso da agosto. Allo stesso tempo, anche l'indice del dollaro USA ha perso quasi l'1%, avvicinandosi all'area di 102,50. La Banca centrale europea (BCE) annuncerà la sua decisione giovedì. I tassi di interesse dovrebbero rimanere in attesa per la seconda riunione consecutiva. Probabilmente ci saranno discussioni sul reinvestimento del PEPP e sul requisito di riserva minima, ma al momento non sono previste decisioni. Il presidente della BCE Christine Lagarde terrà una conferenza stampa e saranno pubblicate le proiezioni macroeconomiche aggiornate del personale. Si prevede un declasso delle previsioni di inflazione e crescita. Se non emergono sorprese dalla riunione, l'impatto sul mercato potrebbe essere limitato. L'attenzione è ora rivolta a ciò che la BCE farà l'anno prossimo. I mercati sembrano docili, con un taglio dei tassi già valutato per la riunione di aprile. Questa aspettativa ha pesato sull'euro e la riunione di giovedì fornirà probabilmente ulteriori informazioni per il futuro riposizionamento. Negli Stati Uniti, dopo la riunione della Fed, l'attenzione tornerà sui dati. I rapporti settimanali sulle richieste di disoccupazione e sulle vendite al dettaglio sono previsti giovedì. Il dollaro USA ha ripreso il suo declino dopo il FOMC, sostenendo un potenziale rally a 1,1000. Tuttavia, la BCE potrebbe fermare il rally giovedì o le PMI della zona euro venerdì.di FXSIMO6
EURUSD: ho commesso un errore?Forse no. Ho aperto un Long (idea precedente) dopo che Fiber ha ritracciato fermandosi sulla proiezione NT di Hosoda a 1,07585. Tra tutte le proiezioni di Hosoda, ritengo la NT la più importante dove i giocatori si combattono e si decide il trend. Se la NT ferma il movimento questo gira dalla parte opposta mentre se viene superata e il movimento confermato, in chiusura, dalla candela presa in considerazione (quel T.F.) il movimento accelera violentemente nella direzione da cui proviene. L'ultima sessione ha visto, in D1, la chiusura esattamente sul livello della NT proveniente dallo swing iniziato col massimo del 18 Luglio. Ritengo valida ancora l'idea del termine del ritracciamento con un minimo di dubbio dettato dal fatto che sotto La NT, menzionata, ci sono due angoli 1X1 di Gann che potrebbero attrarre il prezzo. Nel medio termine, se l'ipotesi del long venga confermata, vedo come obiettivi la proiezioni NT di Hosoda a 1,10 (stesso ragionamento di prima) e poi le proiezioni N e V che si trovano, entrambi, a 1,13 circa. P.S. Se qualcuno fosse interessato alle proiezioni di Hosoda, ho realizzato un indicatore prelevabile dal mio profilo. Auguro un buon week end. Longdi WD_GANNAggiornato 8
EURUSDAspettativa reazione di prezzo in attesa del dato CPI Se l’IPC statunitense arriva in meno del previsto, è probabile che il recente sell-off USD/JPY continui. Si prevede che la Fed guarderà ancora una volta per evitare un linguaggio accomodante poiché l’inflazione deve ancora raggiungere l’obiettivo del 2%, ma ha compiuto solidi progressi quest’anno.Shortdi FXSIMOAggiornato 227