Analisi Weekly EUR/USD - W11/2025Settimana non particolarmente volatile dopo la scorsa settimana della W10, dove la volatilità su EUR/USD si è fatta sentire in maniera particolare.. con più 400 pips mossi senza particolari correzioni del prezzo. Abbiamo ampiamente raggiunto i target anticipati in quest'idea, con un movimento swing davvero importante:
Durante l'attuale settimana, l'asset ha preso un punto di liquidità molto importante, ovvero il PSW (massimo settimanale) a 1.0936$, dove da qui ha iniziato ad avere un po' di forza ribassista.
Attualmente per la prossima settimana mi aspetto una possibile correzione del movimento fatto durante la settimana W10, andando a ribilanciare almeno la price action del 5 marzo, dove sono presenti vuoti volumetrici importanti (rappresentati dai box viola) in confluenza con un FVG Daily particolarmente ampio.
L'attenzione della prossima settimana sarà principalmente sulla giornata di mercoledì 19, dove alle ore 19:00 Italiane verrà annunciato il tasso di interesse USA.
Idee operative USDEUX
TARIFFE USAI dazi hanno dominato i titoli dei giornali questa settimana, con nuovi prelievi, vecchie tariffe rimosse o modificate.
Nell'immagine precedente sono riportati gli ultimi aggiornamenti tariffari.
Le attuali tariffe sono a livelli che non si vedevano dagli anni '40, portando possibili spese aggiuntive per le famiglie statunitensi di oltre 2'000 dollari.
Gli Stati Uniti hanno importato merci per un valore di circa 3,25 trilioni di dollari nel 2024.
1,3 trilioni di dollari di queste importazioni provenivano dai paesi con tariffe target (Messico, Canada, Cina).
EURUSD TRADEMIND MATRIX -intelligenza quantitativa Avanzata-buongiorno traders,
sono a presentarvi un eccellente serie di indicatori raggruppati nel mio trading system, IL PTS41 TRADEMIND.
inutile negare che, la bara del trading è il soggettivismo; le famose BIAS COGNITIVE.
Nel trading, le bias cognitive sono distorsioni psicologiche che influenzano il processo decisionale e possono portare a errori sistematici. Sono il risultato di schemi mentali inconsci che distorcono la percezione della realtà, facendo sì che un trader prenda decisioni non razionali.
il mio percorso di trader indipendente a 11 anni, 4 misti (trading parallelo ad un posto
fisso) e 7 come occupazione principale, mi ha portato al famoso"provarle tutte"; giungendo all'inevitabile conclusione citata sopra.
per uscire dal soggettivismo serve semplicemente ridurlo all'essenziale, ovvero il processo decisionale deve essere dato da pochissimo sforzo mentale libero; mi spiego meglio:
i miei screenshot mostrano canali , in quanto ritengo che il prezzo si muova appunto così, questa la mia parte soggettiva....fine. voi potete usare GANN, FORCHETTE, ONDE DI ELLIOT, TREND LINE, PATTERN, PATTERN ARMONICI, BOLLINGER.....tutte tecniche assolutamente solide e rispettabili ma con difficili risultati costanti e duraturi.... SEMPLICEMENTE PERCHE' NON SONO MAI SUPPORTATE A DOVERE DAL TRADING ROBOTICO QUANTITATIVO.
veniamo a noi:
il mio desktop operativo in D1 mostra egregiamente il prezzo "incanalato", poi il PTS41 fa il resto dandomi preziose informazioni operative su ELEMENTI OGGETTIVI DI IMPONDERABILE IMPORTANZA:
NEL PREZZO
- CONTRAZIONE DELLA VOLATILITA'
- ESPANSIONE DELLA VOLATILITA' SU DOPPIO LIVELLO
- ESTREMI DI PREZZO
PTS41 TRADEMIND MATRIX
- BASATO SU UN SISTEMA QUANTITATIVO AVANZATO DEGLI INDICATORI PIU' UTILIZZATI
- INTRECCIO QUANTITATIVO/TECNICO PER GENERAZIONE DEL MESSAGGIO OPERATIVO
- MESSAGGIO CHIARO
assimilato questo, il trader NAVIGA CON FIDUCIA MR. MARKET.
il mio desktop operativo in h1 mostra anche qui il prezzo incanalato con gli stessi indicatori nel grafico, poi il pts41 trademind matrix che mi fornisce tutto il restante necessario per una decisione evitando i bias.
Come Evitare i Bias?
✔️ Usare dati oggettivi e non basarsi solo sull’intuito.
✔️ Creare una strategia fissa e rispettarla (es. checklist operativa).
✔️ Analizzare sempre timeframe superiori per evitare di farsi influenzare dal rumore di mercato.
✔️ Seguire le metriche della tabella invece di operare emotivamente.
“Il PTS41 TRADEMIND ingloba tutto ciò ed è in continua evoluzione. Per chi vuole approfondire nel dettaglio tutte le sue potenzialità, è disponibile un documento PDF informativo completo. Chi è interessato può contattarmi in privato per riceverlo.”
RIASSUNTO DELLA SETTIMANA: 10-14 marzoRiassunto della settimana:
- I principali indici di sentiment USA scendono
- L'inflazione USA scende al 2,8%, dal 3% precedente
- La banca centrale canadese taglia i tassi di 25 punti base
- I prezzi alla produzione USA scendono al 3,2%, dal 3,7% precedente
- Il PIL UK delude le aspettative con una crescita all'1%
- Le aspettative d'inflazione del Michigan salgono ai massimi da novembre 2022
Andamento delle valute:
- NZD è stata la top perfomer della settimana
- JPY è stata la valuta più debole della settimana
Approfondimento:
BCE:
La Presidente della BCE Lagarde è ottimista riguardo all'introduzione dell'euro digitale.
La BCE sta sviluppando la propria Central Bank Digital Currency (CBDC) da più di cinque anni.
L'autorità di regolamentazione prevede di completare il progetto entro ottobre di quest'anno.
Di recente gli Stati Uniti hanno cambiato la loro posizione sulle CBDC con Donald Trump che ha firmato un ordine esecutivo che vieta alla Federal Reserve di lanciare un dollaro digitale.
[PROP FIRM PT.2] - Vantaggi e SvantaggiAffidarsi a una prop firm può essere una buona strategia, ma dipende dal tuo livello di esperienza, dalla tua gestione del rischio e dai tuoi obiettivi di trading. Ecco i pro e i contro per aiutarti a decidere.
VANTAGGI DELLE PROP FIRM :
Accesso a capitale elevato
Puoi tradare con capitali molto più grandi di quelli che avresti personalmente.
Rischio personale limitato
Non rischi il tuo capitale, al massimo perdi la quota di iscrizione alla challenge.
Elevata leva finanziaria
Ti permette di sfruttare meglio le opportunità di mercato.
Flessibilità operativa
Alcune prop firm ti permettono di tradare con strategie personali senza vincoli.
Suddivisione dei profitti vantaggiosa
Alcune arrivano a offrire fino al 90/100% dei profitti al trader.
SVANTAGGI DELLE PROP FIRM :
Challenge difficili da superare
Molte prop firm impongono limiti stringenti su drawdown e rischio, e solo una piccola percentuale di trader supera la fase di valutazione.
Regole restrittive
Devi rispettare le loro regole, altrimenti puoi perdere il conto finanziato.
Costi di iscrizione
Le challenge non sono gratuite e, se fallisci, devi pagare di nuovo per riprovare.
Possibili truffe
Alcune prop firm sono poco trasparenti o non pagano i trader (fai attenzione alle recensioni).
Dipendenza dal modello di business
Non costruisci un capitale personale, dipendi sempre dalla prop.
QUANDO AFFIDARSI AD UNA PROP ?
Se hai una strategia solida e disciplinata
Devi essere un trader costante, non uno che improvvisa.
Se non hai abbastanza capitale personale
Ti permette di operare con somme più grandi.
Se scegli una prop firm affidabile
Fai ricerche approfondite prima di investire soldi.
Se accetti di rispettare le regole
Le prop non sono adatte a chi non segue una gestione del rischio rigorosa.
Alternativa: costruire un capitale personale?
Se vuoi un approccio più indipendente, potresti concentrarti sul crescere il tuo capitale personale. Ad esempio:
• Investire piccole somme in un conto personale e farlo crescere nel tempo. ✅
• Utilizzare un mix di prop firm e trading personale per diversificare. ✅
• Evitare la dipendenza da regole esterne e avere pieno controllo sul tuo capitale. ✅
CONCLUSIONE :
Se hai una strategia solida, una prop firm può essere un'ottima opportunità per fare soldi senza rischiare i tuoi fondi personali. Tuttavia, non tutte le prop sono serie e il modello di business può essere molto sfidante. Se sei alle prime armi, potresti valutare di migliorare il tuo trading con un conto personale prima di provare una prop.
eurusd short tp 1.059Attualmente la coppia EUR/USD si trova intorno a 1.088, dopo un recente movimento rialzista che l’ha portata a testare livelli chiave di resistenza. Tuttavia, alcuni segnali tecnici suggeriscono la possibilità di un’inversione ribassista, aprendo la strada a un potenziale short con target in area 1.059.
Negli ultimi giorni, il cambio EUR/USD ha mostrato una progressione verso l’alto, ma si sta avvicinando a una zona di forte resistenza intorno a 1.09-1.095, che in passato ha rappresentato un punto di svolta per il mercato. Se il prezzo dovesse incontrare difficoltà nel superare questa barriera, potremmo assistere a un ritorno della pressione ribassista.
Al ribasso, i primi livelli di supporto significativi si trovano a 1.08 e 1.07, zone che potrebbero fornire momentanei rimbalzi prima di un eventuale affondo più profondo verso il target finale a 1.059.
Ingresso Short: Dopo un rifiuto netto della resistenza o una chiusura sotto 1.085.
Stop-Loss: Posizionato sopra 1.095, per ridurre il rischio in caso di proseguimento del trend rialzista.
Take Profit:
Primo target intermedio: 1.07, per assicurarsi un’uscita parziale.
Target finale: 1.059, se la struttura ribassista dovesse confer
Guerra Europa - America, impatto sul ForexSalve, mi chiamo Andrea Russo e oggi voglio parlarvi di un'importante questione che sta scuotendo il mercato internazionale: la guerra dei dazi tra l'Unione Europea e gli Stati Uniti. Recentemente, l'Unione Europea ha risposto ai dazi imposti dagli Stati Uniti su acciaio e alluminio con contromisure per un valore di 26 miliardi di euro. In risposta, il presidente americano Donald Trump ha minacciato di imporre dazi del 200% su tutti i vini, champagne e prodotti alcolici provenienti dalla Francia e da altri paesi rappresentati dall'UE2.
Questa escalation di tensioni commerciali avrà sicuramente un impatto significativo sul mercato FOREX. Vediamo insieme quali potrebbero essere le conseguenze:
Volatilità del mercato: Le tensioni commerciali tra due delle maggiori economie mondiali aumenteranno la volatilità del mercato FOREX. Gli investitori cercheranno rifugi sicuri, come il franco svizzero (CHF) e lo yen giapponese (JPY), aumentando la domanda di queste valute.
Deprezzamento dell'euro (EUR): L'euro potrebbe subire pressioni al ribasso a causa delle preoccupazioni per l'impatto economico dei dazi sui settori chiave dell'UE, come quello vinicolo. La riduzione delle esportazioni di vino e altri prodotti alcolici potrebbe influire negativamente sulla bilancia commerciale dell'UE.
Apprezzamento del dollaro USA (USD): Il dollaro potrebbe rafforzarsi ulteriormente, poiché gli investitori vedranno gli Stati Uniti come un rifugio sicuro in tempi di incertezza economica. Tuttavia, l'aumento dei dazi potrebbe anche portare a un aumento dell'inflazione negli Stati Uniti, complicando le decisioni della Federal Reserve riguardo ai tassi di interesse.
Impatto sulle valute dei paesi esportatori di vino: Le valute dei paesi europei maggiori esportatori di vino, come l'euro (EUR) e la corona svedese (SEK), potrebbero subire pressioni al ribasso a causa della diminuzione delle esportazioni verso gli Stati Uniti.
In conclusione, la guerra dei dazi tra l'Unione Europea e gli Stati Uniti avrà ripercussioni significative sul mercato FOREX. Gli investitori dovranno monitorare attentamente gli sviluppi e adattare le loro strategie di trading di conseguenza. Continuate a seguirmi per ulteriori aggiornamenti e analisi di mercato!
Buon trading a tutti!
[PROP FIRM E COME SFRUTTARLE AL MEGLIO PT.1] - SintesiLe prop firm (o proprietary trading firms) sono società che forniscono capitale ai trader per operare sui mercati finanziari in cambio di una percentuale sui profitti. In pratica, un trader non utilizza il proprio denaro, ma quello della società, con il vantaggio di poter operare con una maggiore leva finanziaria e con un rischio personale limitato.
COME FUNZIONANO LE PROP FIRM ?
1. Fase di valutazione :
• La maggior parte delle prop firm richiede ai trader di superare una fase di prova, detta "challenge" o "evaluation phase".
• Il trader deve raggiungere un certo profitto senza violare regole specifiche (drawdown massimo, limiti di rischio, ecc.).
2. Account finanziato :
• Se il trader supera la valutazione, riceve un account finanziato con il capitale della prop firm.
• I profitti generati vengono divisi secondo un accordo, tipicamente 70-90% per il trader e il resto per la società.
3. Gestione del rischio :
• Le prop firm impongono regole severe per evitare perdite eccessive.
• Violare le regole può comportare la perdita dell'account finanziato.
COME SFRUTTARLE AL MEGLIO ?
Scegliere la giusta prop firm ✅ :
• Affidabilità e regolamentazione.
• Percentuale di profit-sharing.
• Regole di gestione del rischio e trasparenza dei costi.
• Feedback di altri trader.
Avere una strategia solida ✅ :
• Utilizzare un piano di trading testato con un buon rapporto rischio/rendimento.
• Evitare overtrading e mantenere una gestione del rischio rigida.
Rispetto delle regole ✅ :
• Seguire le limitazioni imposte dalla prop firm per evitare di perdere l’account.
• Essere disciplinati e pazienti nel rispettare i criteri richiesti.
Diversificazione ✅ :
• Alcuni trader lavorano con più prop firm per aumentare il capitale disponibile e ridurre il rischio.
Reinvestire i profitti ✅ :
• Accumulare capitale personale per ridurre la dipendenza dalle prop firm nel lungo termine.
Nella parte 1 di questa mini guida hai visto in sintesi cosa sono le proprietary firm e come poterle sfruttare al meglio, nella parte 2 vedrai più nel dettaglio quali sono i vantaggi, gli svantaggi e molte altre cose. Stay tuned! 🚀
Prese di profitto e lateralità prima del PPIResistenza in area 1,09 sembra aver fatto il proprio dovere per il momento, infatti ormai è qualche giorno che stazioniamo a ridosso di questo livello.
Tra poco più di un'ora abbiamo il PPI (ore 13,30 e non 14,30 per via del cambio orario avvenuto prima negli USA), dato importante poichè misura l'inflazione dal punto di vista dei produttori, quindi come mia modalità operativa sconsiglio di aprire posizione prima del dato.
La dashboard coerentemente con il rialzo degli ultimi giorni segnala forza dell'Euro nei confronti del Dollaro, anche se nei timeframe mediani risulta esserci qualche timido risveglio del dollaro rispetto all'Euro, potrebbe tranquillamente indicare che per ora (breve periodo) il target long è stato raggiunto.
Infatti tutto sembra suggerire una possibile pausa su questo livello; l'indicatore in basso, un indicatore di trend, segnala una pausa sul daily, la linea verticale rossa nel grafico dei prezzi indica una forte area resistenziale, infine, l'oscillatore al centro, se confermato il segnale ( puntino rosso sopra la linea di ipercomprato) suggerisce un segnale short.
Vediamo la chiusura giornaliera dei mercati poi valuteremo come comportarci.
INFLAZIONE USASecondo i dati pubblicati ieri pomeriggio, il tasso di inflazione negli Stati Uniti sta rallentando come previsto:
L'inflazione core CPI statunitense è scesa al 3,1% a febbraio, la più bassa degli ultimi 4 anni.
L'IPC supercore è sceso al 3,9%, il più basso da ottobre 2023 (trainato dalle tariffe aeree).
La componente Headline è scesa al 2,8%.
Le volatilità sull'indice del dollaro sono rimaste all'interno della media, con il prezzo che rimane vicino ai minimi di novembre 2024.
Buon trading a tutti
TRUMP...ANCORA!Nuovo giorno nuovo driver geopolitico per i mercati:
Trump ha comunicato che aumenterà le tariffe sulle importazioni canadesi di acciaio e alluminio di un ulteriore 25%, portando i dazi totali al 50%.
Le nuove misure entreranno in vigore da domani.
Le prime contrattazioni della settimana sono iniziate in territorio negativo, perdendo oltre 1,75 trilioni di dollari di capitalizzazione in un solo giorno.
Donald Trump ha introdotto un altro fattore di instabilità sui mercati, che non era stato assolutamente preso in considerazione dagli investitori....la RECESSIONE.
TESLA ha registrato una perdita superiore al 15%
EURUSD punti chiave EUR/USD, movimento rialzista che ha portato il prezzo sopra il livello chiave di 1.09. Attualmente, siamo in una zona critica vicino alla resistenza di 1.0950 - 1.10, che potrebbe determinare il prossimo movimento del mercato.
Punti chiave della mia analisi:
📌 Supporto principale: 1.0720 – Se il prezzo ritraccia, questo livello potrebbe fungere da base per una ripartenza.
📌 Resistenza chiave: 1.1240 – Se il trend rialzista prosegue, questo è il target successivo.
📌 Trend: Il breakout dal minimo di 1.0220 ha dato il via a una fase bullish, confermata dalla rottura della resistenza intermedia a 1.0850.
📌 Possibili scenari:
Se superiamo 1.10, potremmo puntare a 1.12.
Se respinti, un pullback su 1.0850 o 1.0720 potrebbe offrire nuove opportunità di acquisto.
EURODOLLARO: NUOVO PERCORSOSlancio anticipato rispetto alle mie ipotesi rialziste delle scorse analisi, adesso rimango con una bias long nel medio termine ma con bisogno di ritracciare e strutturare prima della continuazione finale. In grafico un possibile scenario, da aggiornare.
!!! DISCLAIMER !!!
Nota bene:
Queste sono semplici bozze personali, da considerarsi come tali. La lettura va effettuata con un’ottica di breve termine. In altre parole, la prima fase del percorso disegnato rappresenta l’ipotesi principale. La parte restante del percorso (quella più lontana nel tempo) è strettamente legata all’evoluzione della prima fase. Di conseguenza, se quest’ultima non si realizza, l’intera idea deve essere considerata nulla.
Non vi è alcuna sollecitazione all’investimento; quanto riportato va inteso unicamente come il punto di vista di un utente della piattaforma. L’onere di approfondire ricade sul lettore, attraverso le proprie conoscenze ed esperienze.
Ogni commento che schernisce l’autore, l’idea o il grafico verrà segnalato al moderatore della piattaforma. Non fornirò ulteriori risposte in merito. Grazie per l’attenzione.
EURUSD, fast trade con testa e spalleProsegue la debolezza del dollaro conseguente all'evidente riduzione delle posizioni sul mercato azionario americano.
La debolezza si contrappone alla sostanziale tenuta invece, inconsueta, dell'azionario europeo.
A sostenere il movimento sono le ragionevoli quotazioni europee rispetto a quelle tirate americane.
Ricordo che la sovra performance attuale dei mercati americani rispetto agli europei, ma in generale rispetto a tutto il resto del mondo, e a livelli altissimi.
Storicamente ciò è stato propedeutico a un riposizionamento a vantaggio di tutto ciò che è ex-USA.
Per quel che riguarda il cambi euro dollaro, stamattina sembra continuare la pressione rialzista.
Le quotazioni hanno disegnato un pattern di testa spalle di continuazione con il quale potrebbero aggiornare i massimi relativi contribuendo anche a portare a target un ulteriore testa e spalle rialzista segnalato nel nelle scorse settimane.
I livelli operativi nel grafico, oltre al target naturale è utile prendere in considerazione il target intermedio che corrisponde ad un massimo locale di discreta importanza.
Notizie della settimana!MERCOLEDI'
- CPI USA (13:30) (USD)
- Tasso d'int. (14:45) (CAD)
GIOVEDI'
- Produzione indu. (11:00) (EUR)
- PPI USA (13:30) (USD)
VENERDI'
- PIL UK (08:00) (GBP)
- Indice Michigan (15:00) (USD)
Le notizie americane fino al 30 marzo verranno pubblicate un'ora prima rispetto al solito per via del cambio d'ora legale anticipato.
Secondo i dati pubblicati ieri mattina 'industria tedesca ha iniziato l'anno con una nota positiva, con un aumento del 2% su base mensile a gennaio, dal -1,5% su base mensile di dicembre.
Su base annua, la produzione industriale è ancora in calo dell'1,6%.
Allo stesso tempo, l'anticipazione delle esportazioni, anticipando i dazi incombenti, si è interrotta poiché le esportazioni tedesche sono diminuite del 2,5% su base mensile a gennaio.
Con l'aumento delle importazioni dell'1,2% su base mensile, il surplus commerciale si è ridotto.
La produzione industriale tedesca rimane circa il 10% al di sotto dei livelli pre-pandemia.
Buon trading a tutti
EURUSD cadrà?Il prezzo dell'EURUSD ha appena toccato una resistenza dopo un forte rialzo e si sta accumulando nella zona formando un triangolo. Vista la diminuzione del volume e la piccola tendenza ribassista che inizia a formarsi, il prezzo potrebbe rompere il triangolo al ribasso per raggiungere livelli più bassi.
Come influiranno i nuovi dazi USA sulle borse mondiali? Titolo: Come influiranno i nuovi dazi USA sulle borse mondiali?
ANALISI MACROECONOMICA
Per quanto riguarda l’analisi Macroeconomica abbiamo visto i dati negativi riguardo agli NFP in cui erano previsti 159k, dato uscito a 151K che comunque resta un buon dato, mentre il tasso di disoccupazione è aumentato dello 0.1% passando dal 4% al 4.01%. Tutt’oggi ciò che al momento tiene banco nella politica mondiale riguardano i dazi imposti da Trump.
Questo sta creando non pochi problemi al mercato azionario, che ha visto un forte ribasso nell’ultima settimana, proprio a causa dell’attuazione dei dazi.
Quali dazi nello specifico verranno attuati dalla politica di Donald Trump?
Sul Canada e sul Messico verrà applicato un 25% di dazi sulle importazioni da questi due Paesi. Mentre per quanto riguarda il mercato Cinese sarebbe previsto un ulteriore aumento dei dazi del 10% da metà Marzo. La Cina ha risposto agli Stati Uniti introducendo dazi sulle esportazioni di terre che servono per la produzione di nuove tecnologie oltre all’imposizione di dazi su prodotti alimentari statunitensi.
Inoltre verranno applicati dazi che vanno dal 10% al 25% sulle importazioni di alluminio e acciaio. Mentre per quanto riguarda l’Europa, verranno applicati dazi sulle automobili, chip informatici e sui prodotti farmaceutici ( per ora).
A quali conseguenze a livello economico possono portare i dazi?
Senza dubbio, imponendo i dazi per le aziende ci saranno maggiori costi di produzione, che porterebbero automaticamente ad un innalzamento dei prezzi come diretta conseguenza o ad una riduzione della produzione, portando ad effetti negativi sulla domanda di beni e servizi a livello internazionale e quindi conseguenze non di poco conto sul PIL.
Tutti i maggiori analisti economici stanno considerando che ci potrebbe essere una riduzione del PIL di oltre l’1% nei prossimi anni e che potrebbe arrivare addirittura al 2%, il che si tradurrebbe in una situazione piuttosto grave a livello economico.
Come abbiamo anticipato a livello dei consumi ci sarebbe un netto rallentamento, in quanto le materie subirebbero un aumento dei prezzi imposti dalle aziende che affronteranno costi decisamente più alti.
Le conseguenze che si potrebbero innescare sono diverse, portando ad un rallentamento della domanda ed un drastico calo dei ricavi da parte delle aziende, motivo per cui il mercato azionario ne sta risentendo di questa scelta dettata da Trump.
Inoltre non sarebbe di poco conto considerare che l’attuazione dei dazi, creerebbe un inaudito livello di incertezza sugli scambi commerciali, portando quindi gli investitori anche a ridurre i propri investimenti o a rinunciarci del tutto, portando come conseguenza una netta riduzione della liquidità all’interno dei mercati. Le forti vendite avvenute in questi giorni sui mercati sono una diretta conseguenze di tutte queste incertezze che al momento non forniscono una visione chiara di quello che potrebbe essere sia il breve che il lungo periodo.
Per quanto riguarda invece l’analisi della Forza Valute, questa settimana abbiamo assistito ad un rally da parte dell’Euro, come diretta conseguenza di voler investire 800 miliardi nel riarmo, quindi questo sicuramente ha dato un segnale di compattezza a livello europeo.
Allo stesso tempo, abbiamo un dollaro nettamente debole per via dell’instabilità dei dazi e della politica che Trump è in fase di attuazione.
Hanno mostrato forza anche lo yen giapponese e la sterlina britannica, mentre per quanto riguarda il CAD continua ancora la fase di debolezza.
Mentre per quanto riguarda le valute esotiche, AUD ed NZD hanno mostrato un pò più di grinta ma non ancora del tutto confermata in quanto ci sono dati cinesi che vedono le importazioni in calo.
Questa si tratta di un’analisi a puro scopo informativo e non si tratta di alcun consiglio finanziario. Pertanto, ogni trader, deve fare le proprie analisi e trarre le proprie conclusioni. Quest’analisi serve solamente a dare informazioni a titolo macroeconomico di quella che è la situazione economica a livello globale.
ANALISI TECNICA
Per quanto riguarda l’analisi tecnica, questa settimana l’asset che andremo ad analizzare sarà EURUSD, resosi protagonista nell’ultima settimana con un movimento di 500 pips, passando da 1.0400 di lunedi e chiudendo la sessione di venerdi a 1.0850 dopo aver toccato il massimo di 1.0900.
Guardando il grafico Daily possiamo notare come il prezzo sia già andato a toccare una possibile Supply a 1.0900 e di come abbia sbilanciato l’ultima banda del VWAP posizionata sul punto da cui è partito l’ultimo movimento al ribasso.
Cosa possiamo aspettarci?
Potrebbe vedere in questa zona uno scarico di posizioni da parte degli operatori, che potrebbe portare ad una discesa da parte del prezzo. Vedendo anche con il nostro fibonacci, potremmo tener d’occhio il 50%, per valutare un’eventuale entrata, ovviamente dobbiamo ritenere che ci siano tutte le dovute conferme, che devono inoltre essere concordi con la nostra strategia.
Inoltre possiamo vedere come ci siano stati un netto aumento dei volumi d’acquisto che hanno ben supportato il movimento avvenuto in settimana. Sarà comunque fondamentale seguire EURUSD in quanto le dinamiche che riguardano i dazi potrebbero portare ad ulteriori movimenti sui mercati.
Vogliamo ricordare che questa si tratta di una nostra analisi tecnica a puro scopo informativo, e non si tratta di alcun consiglio finanziario. Ogni trader deve valutare i propri investimenti e i propri rischi, ben sapendo che il mercato dei CFD comporta il rischio di perdita di denaro sul mercato.
Il materiale fornito in questo contesto non è stato redatto secondo i requisiti legali destinati a promuovere l’indipendenza della ricerca in materia di investimenti e, pertanto, è considerato una comunicazione di marketing. Non è soggetto a divieti di negoziazione prima della divulgazione della ricerca d’investimento, ma non cercheremo di trarne vantaggio prima di fornirlo ai nostri clienti.
Pepperstone non garantisce che le informazioni qui fornite siano accurate, aggiornate o complete e pertanto non dovrebbero essere considerate come tali. Queste informazioni, provenienti da terzi o meno, non devono essere interpretate come una raccomandazione, un’offerta di acquisto o vendita, o una sollecitazione all’acquisto o vendita di alcun titolo, prodotto finanziario o strumento, né come invito a partecipare a una specifica strategia di trading. Non tengono conto della situazione finanziaria o degli obiettivi d’investimento dei lettori. Consigliamo a chiunque legga questo contenuto di cercare una consulenza personale. La riproduzione o la ridistribuzione di queste informazioni non è consentita senza l’approvazione di Pepperstone.
Russia-Ucraina-Europa: Impatto Forex
Salve, sono il trader Professionista Andrea Russo. Oggi voglio condividere con voi una riflessione sulla situazione geopolitica attuale, in particolare sulla guerra in Ucraina e le sue implicazioni globali. Gli ultimi sviluppi ci mostrano un panorama sempre più complesso: l'America sembra aver assunto una posizione ambigua, con segnali che potrebbero essere interpretati come un avvicinamento a Putin. Questo ha portato a un'intensificazione dello scontro tra Russia ed Europa, con conseguenze che potrebbero ridefinire gli equilibri globali.
La situazione attuale e le sue implicazioni
La guerra in Ucraina, che ormai si protrae da anni, ha avuto un impatto devastante non solo sul fronte militare, ma anche su quello economico e politico. Recentemente, la decisione degli Stati Uniti di limitare il flusso di intelligence verso l'Ucraina ha favorito l'avanzata russa in alcune aree strategiche. Questo cambiamento di approccio ha sollevato dubbi sulla reale posizione americana e ha alimentato tensioni tra gli alleati occidentali.
L'Europa, dal canto suo, si trova in una posizione delicata. Da un lato, deve affrontare le pressioni economiche derivanti dalle sanzioni contro la Russia; dall'altro, deve mantenere un fronte unito per sostenere l'Ucraina. Tuttavia, la mancanza di una strategia chiara potrebbe portare a divisioni interne e a un indebolimento della sua posizione globale.
In questo contesto, l'Unione Europea ha recentemente annunciato un piano ambizioso da 800 miliardi di euro per il riarmo, denominato "ReArm Europe". Questo piano mira a rafforzare la difesa europea attraverso investimenti significativi, inclusi 650 miliardi provenienti da risorse nazionali e 150 miliardi da prestiti garantiti dal bilancio comunitario2. La presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha sottolineato che viviamo in un'era di riarmo e che l'Europa deve essere pronta a difendersi in modo autonomo.
L'impatto sul mondo Forex
Questa situazione geopolitica ha inevitabilmente avuto ripercussioni sul mercato Forex. La guerra in Ucraina ha già causato una significativa volatilità nelle valute globali, con l'euro che ha subito pressioni a causa delle incertezze economiche in Europa. Allo stesso tempo, il dollaro americano ha mostrato una forza relativa, ma la recente ambiguità della politica estera statunitense potrebbe indebolire questa posizione.
Le valute dei Paesi emergenti, in particolare quelli vicini al conflitto, continuano a essere altamente vulnerabili. Il rublo russo, ad esempio, ha subito oscillazioni significative, riflettendo le sanzioni economiche e le dinamiche interne del Paese.
Cosa aspettarsi in futuro
Guardando avanti, è probabile che il mercato Forex rimanga altamente volatile. Gli investitori dovranno monitorare attentamente gli sviluppi geopolitici e adattare le loro strategie di conseguenza. La chiave sarà mantenere un approccio flessibile e diversificare i portafogli per mitigare i rischi associati a questa incertezza globale.
In conclusione, la situazione attuale rappresenta una sfida senza precedenti per i trader e gli investitori. Tuttavia, con una strategia ben pianificata e un'attenta analisi del contesto, è possibile navigare attraverso queste acque turbolente e identificare opportunità di investimento.
Target raggiunto su Euro-DollaroBuongiorno, settimana decisamente direzionale per Euro-Dollaro, che dopo la rottura del range dove eravamo intrappolati da circa 2 mesi, rompe al rialzo e si dirige violentemente verso la resistenza chiave a 1,09 (massimo a 1,0883 per l’esattezza).
Con massima onestà devo dire che mi sono perso tutto il rialzo della settimana, pensavo ripiegasse un minimo post-rottura per testare un pochino il livello, invece è partito diretto senza fare prigionieri, non dandomi di conseguenza l’opportunità di trovare un buon punto di ingresso.
Ora siamo giunti ad un livello chiave, 1,09 è un livello forte, dubito che venga rotto con molta facilità, sopratutto dopo il rialzo effettuato questa settimana (4,41 % come si può vedere nella tabella in basso); potrebbe essere una buona opportunità per scaricare qualche posizione e per i più speculativi magari tentare qualche operazione short (solamente a carattere di breve periodo, non possiamo ignorare la forza di questa candela nel medio).
La Dashboard in basso a sinistra mostra, coerentemente con gli ultimi movimenti, le prime reazioni di breve/brevissimo periodo, con i time frame più reattivi che mostrano un recupero del Dollaro rispetto all’Euro, comunque decisamente più forte nel medio/lungo.
A livello volumetrico, al rialzo abbiamo la resistenza segnalata ed evidenziata, al ribasso invece i primi supporti possiamo trovarli in area 1,078 prima, 1,061 poi e 1,053 a seguire, area superiore del precedente range, sotto il quale non credo torneremo per un pò di tempo ( a meno di particolari eventi esogeni).
Ci tengo a segnalare, a livello macro ma soprattutto statistico, che rialzi settimanali così forti di Euro-Dollaro anticipavano in passato forti trend rialzisti nei mercati azionari (che questo rialzo sia anticipatore di un prossimo bottom sui mercati americani? Staremo a vedere).
RIASSUNTO DELLA SETTIMANA 3-7 marzoRiassunto della settimana:
- I prezzi ISM USA salgono ai massimi da luglio 2022
- La BCE taglia i tassi di 25 punti base
- Aumenta il deficit commerciale USA
- Aumenta all'1,2% il PIL Europeo, sopra le aspettative
- Il tasso di disoccupazione USA sale al 4,1%
- Le buste paga non agricole aumentano di 150.000 unità.
Andamento delle valute:
- EUR è stata la top perfomer della settimana
- USD è stata la valuta più debole della settimana
Approfondimento:
RIARMO EUROPEO:
La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha dichiarato che punta a bypassare il voto dell’Europarlamento per far approvare direttamente dal Consiglio europeo il piano per il riarmo da 800 miliardi di euro in 4 anni.
Gli analisti di Swissquote Bank ritengono che l'impegno dell'Europa a sostenere l'Ucraina stimolerà l'economia, entrando in territorio di Quantitative Easing....e l'inflazione??
Buon trading a tutti
LA BCE TAGLIA I TASSIAlle 14:15 la BCE ha annunciato il tanto atteso taglio di 25 punti base, raggiungendo il 2,65%.
Dal grafico possiamo notare come l'euro si sia deprezzato subito dopo l'uscita dei dati per poi recuperare, in parte, dalle 17:30 circa in poi.
Con l'aumento dell'incertezza e le prospettive di ampi stimoli fiscali, la direzione di marcia della BCE dopo il taglio dei tassi di oggi non è più così chiara come lo era qualche settimana fa.
Una pausa alla prossima riunione per venire a patti con la nuova realtà macroeconomica sembra una possibilità.
Gli esperti della BCE prevedono una crescita del PIL dello 0,9% per il 2025, dell'1,2% per il 2026 e dell'1,3% per il 2027, con revisioni al ribasso per il 2025 e il 2026.
Allo stesso tempo, prevede che l'inflazione si attesterà al 2,3% nel 2025, all'1,9% nel 2026 e al 2,0%.
Buon trading a tutti