Aggiornamento per posizionamenti su EURUSD!Aggiorniamo la visione di stamattina per quello che riguarda EURUSD. Come si può osservare, il prezzo non ha raggiunto le supply che ci eravamo segnati, si è infatti girato prima. Questo ha portato a delle accettazioni ribassiste del prezzo. Ci segniamo quindi le nuove supply dove attenderemo le nostre solite evidence. In questo caso però, aspetteremo che venga presa la liquidità al di sopra del doppio massimo ben visibile da m5 e da m1. Qui sotto vi riporto l'analisi di stamattina, con considerazioni interessanti ancora valide! FX:EURUSD Shortdi mlcfinance4
Short to buy a lungo termine su EURUSD!Buongiorno e buon inizio di settimana! Questa volta iniziamo con un analisi più a lungo termine su EURUSD. Come possiamo osservare, il prezzo da H4 ci ha accettato sotto all' IMMISSIONE (concetto che tratteremo in un post in seguito) BUYERS. Questo vuol dire che siamo nuovamente short. Perciò ora andremo a evidenziare tutte le supply in cui andremo a cercare un trade short. Come potete osservare in questo caso le supply sono due. In ognuna di esse attenderemo un cambio m5 short, prima di cercare un qualsiasi posizionamento. Una volta che il prezzo si sarà riallineato, evidenzieremo la nuova zona creata e aspetteremo: -riallineamento m1 -evidence volumetrica -engulfing di candela Per eventuali dubbi e/o chiarimenti, non esitate a scriverci qui sotto nei commenti!Shortdi mlcfinance447
EURODOLLARO: POSSIBILE SHORTFase attuale indubbiamente ancora rialzista, il corso prosegue da tempo anche se qualcosa inizia a scricchiolare. Con la candela di Venerdì 14 Aprile 2023 e la relativa chiusura giornaliera ho iniziato a pensare a una possibile inversione di medio periodo che non andrebbe però tanto lontana. L'ipotesi quindi è tale e quale a quella disegnata sul grafico, se però dovessimo superare anche questo terzo massimo crescente allora la situazione prenderebbe una piega ancora più rialzista fino 1,13. Considerazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita!di Marco_Mallia2
EUR/USD: quotazioni mostrano nuovi segnali di debolezzaLe quotazioni del cambio EUR/USD hanno mostrato nuovi segnali di debolezza dopo il test del livello tondo e psicologico a 1,1100. Come evidenziato nelle precedenti newsletter, il quadro tecnico di breve periodo rimane a favore dei compratori, in linea con la tendenza rialzista in atto da fine settembre 2022. Se le quotazioni riuscissero a difendere il livello psicologico a 1,1000, i compratori potrebbero mirare alla successiva resistenza orizzontale posta a 1,1450, massimi segnati a marzo 2022. Al contrario, se dovessero proseguire le vendite, i corsi del cambio Forex potrebbero testare nuovamente 1,0850, prossimo supporto significativo.di Investimenti_BNPParibas1
Break rialzista o Manipolazione?Raggiunta la zona target di 1.10331 che avevamo ipotizzato nella scorsa analisi del 12 aprile. Durante la giornata del 14 aprile sono stati aggiornati i massimi di breve-medio termine, sul livello 1.10760 ma possiamo notare che il prezzo è tornato indietro, con forza, in corrispondenza dei minimi del 13 aprile. Non possiamo quindi esser certi che il break rialzista del livello 1.10331 sia il preludio per un nuovo movimento LONG. E se il movimento rialzista sia stato solo un movimento manipolatorio? Un ulteriore ritracciamento nei primi giorni della prossima settimana è probabile. Restiamo quindi NEUTRALI, in attesa di nuovi break rialzisti del livello 1.10760 per valutare ingressi LONGdi giginin1
PROBABILE LATERALIZZAZIONE O DISCESA?Probabile lateralizzazione o discesa? In base ad una semplice analisi di supporti e resistenze abbiamo notato che molto probabilmente si stia formando una zona di lateralità da verificare poi in seguito. Lo scenario potrebbe essere anche di un inizio di trend ribassista. Fatemi sapere come anche voi avete analizzato il vostro graficodi CarmineMirandaFX10
EUR/USD: ancora uno strappo rialzistaCome già ipotizzato nelle analisi di Novembre e Gennaio allegate, la nostra moneta sta recuperando il terreno perso e si dirige senza indugi verso la chiusura di un ciclo triennale inverso partito dal massimo del Gennaio '21 a 1.23496. picco di chiusura previsto per fine anno / inizio nuovo con quotazione almeno in area 1.18. Target intermedi sono le aree 1.1140 / 1.1350 Attenzione ad una nuova possibile correzione a breve che non deve andare sotto 1.05161 per non invalidare la struttura in corso di ultimazione. La presente è la mia visione e non rappresenta un incentivo ad operare.di Flyflok5
Euro/Usd, gli Istituzionali si prendono un pausa. Ciao, ogni settimana sviluppo un report basato sulle posizioni che gli Istituzionali hanno ancora aperte a mercato. Rilevo i dati, che poi studio, direttamente dalla Commodity Futures Trading Commission del Chicago Mercantile Exchange. Condivido volentieri in modo del tutto gratuito i miei lavori ed i miei studi per poter crescere consapevolmente insieme con i miei amici ed insieme a tutti coloro che come me amano il trading. REPORT N.56 Lunedì 10 Aprile 2023 (COT DEL 04 APRILE 2023) Gli Istituzionali si prendono un pausa mentre Euro sale. Ciao buongiorno e buona Pasquetta, oggi le Borse Europee saranno chiuse ma nel pomeriggio quelle americane saranno regolarmente aperte Non cambia di molto la situazione del Cot. Il grafico delle forze relative esprime con chiarezza la superiorità di fondo del Cot di Euro (linea blu) su tutte le altre valute Dollaro compreso (linea rossa). Questo vuol dire che di fondo il trend di medio lungo è e rimane long non ostante le variazioni settimanali che, come nel caso di questa settimana, vedono un calo delle posizioni di Euro (questa volta è dovuto ad un aumento di posizioni short ) ed un aumento di quelle del Dollar Index (per aumento di posizioni long). Dall’ altro lato della medaglia, l’ Indicatore del Cot del Dollaro pur rimanendo sotto la linea dello zero continua ad essere superiore a tutte le altre valute che continuano a rimanerne schiacciate sotto. Questo vuol dire che ancora non vi è una superiorità complessiva del mercato nei confronti del dollaro che rimane ancora potenzialmente forte e capace di dar vita a fasi di ritracciamento Daily e settimanali. Di seguito la tabella con i valori aggiornati ed il grafico delle forze relative: Sapete che io penso che Euro abbia bisogno di trovare forza e liquidità per rompere l’ area rossa in zona 1.0920 in un livello di prezzo più basso perché come ho scritto più volte continua a salire senza comprare i massimi ma rimane il fatto che al momento è indiscussa la sua forza e che anche questa settimana a trovato il livello di supporto nella prima delle aree sensibili che avevo indicato in zona 1.08 che è stato sporcato e riassorbito con precisione senza necessità di dover scendere ancora più in basso. Cosa mi aspetto questa settimana? Movimenti di volatilità alta collegati ad alcuni driver importanti quali l’ Indice dei prezzi i al consumo negli Stati Uniti che sono molto importanti nella valutazione da parte della Fed dello stato dell’ inflazione ed i Verbali della Fed di Marzo che saranno pubblicati nella giornata di mercoledì. Esiste un’alta probabilità, a mio personalissimo parere, che andremo a coprire la candela di F.o.m.o. (Fear of messing out) che abbiamo registrato lo scorso 30 gennaio. Se questo dovesse verificarsi occorrerà prestare particolare attenzione alla zona in area 1.1030 che potrebbe essere sporcata e riassorbita per dar vita ad un doppio massimo con brusca ricaduta del prezzo (brusca non vuol dire che si inverta il trend ma solo che si potrebbe originare un movimento di speculazione che potrebbe essere sfruttato anche da noi. Al momento io credo che sia lì che Eur/Usd stia andando in modo costante anche se non molto deciso viste le continue spike di rifiuto che continuano a susseguirsi settimana dopo settimana). Questo giustificherebbe anche le posizioni short che gli Istituzionali hanno iniziato a lasciare a mercato in questa settimana in quanto sappiamo che loro si posizioni short proprio mentre il prezzo sale per poi recuperarle successivamente quando il prezzo riscenderà. In tutti i casi a grafico ho lasciato tutte le aree di supporto indicate nelle scorse settimane e le nuove aree di resistenza che abbiamo al momento sopra la testa in modo da fornire un quadro complessivo più completo da tenere come punto di riferimento: Dal lato Indici invece sarà molto importante la giornata di venerdì in cui le principali banche statunitensi pubblicheranno gli utili del trimestre scorso. Questi saranno analizzati e valutati con molta attenzione da parte degli operatori per capire lo stato di solidità del settore bancario dopo le turbolenze che abbiamo avuto nelle settimane passate. “Le principali banche, tra cui JPMorgan (NYSE:JPM) e Citigroup (NYSE:C), presenteranno i risultati venerdì, seguite da Goldman Sachs (NYSE:GS), Morgan Stanley (NYSE:MS) e Bank of America (NYSE:BAC) la settimana successiva.” (fonte Investing) In settimana vedremo aggiornamenti su Sp Nasdaq e Dax che condividerò come sempre la mattina. Per ora lascio di seguito i grafici di Sp e Nasdaq con le principali aree e trend line di riferimento settimanali. Ho messo Nasdaq ed S&P perché si vede bene dal confronto settimanale dei due come il Nasdaq abbia già rotto la trend line di lungo e la relativa area di resistenza in zona 12857 che è stata già ritesta e trasformata in area di supporto questa settimana mentre S&P è rimasto più indietro ancora sotto alla trend line ed alla corrispondente area di resistenza che per S&P si trova in zona 4150. A grafico ho indicato tutto. Ciao Emi Il presente Cot Report ha il solo scopo di condivisione gratuita di analisi e studi meramente didattici/informativi basati sull’elaborazione di una serie di dati, notizie, ricerche ed analisi dei mercati finanziari. Tutte le informazioni pubblicate non devono essere considerate un servizio di consulenza o una sollecitazione al pubblico risparmio o la promozione di alcuna forma di investimento o raccomandazioni né personalizzate né generiche. L’ autore non avrà alcuna responsabilità per le eventuali perdite subite dal lettore per aver utilizzato i dati contenuti nelle informazioni ricevute e/o per aver fatto affidamento sulle previsioni fornite. Qualsiasi eventuale decisione operativa presa dal lettore di questo report in base alle informazioni e strategie pubblicate qui è da considerarsi assunta in piena autonomia decisionale e a proprio esclusivo rischio e pericolo. Selezione editorialedi Cot_In_My_TradingAggiornato 21
WisdomTree - Tactical Daily Update - 13.04.2023Inflazione usa in calo nel dato generale, in lieve ascesa quello “core”. L’inflazione “core” e’ ancora troppo alta per supportare un taglio dei tassi. Export cinese in forte ascesa a marzo. Import ancora debole. Euro/Dollaro sopra 1,10: non accadeva da aprile 2022. Negli Stati Uniti, a marzo, i prezzi al consumo sono cresciuti meno delle attese, +0,1% mese su mese, portando la variazione annuale a +5,0% (vs +6,0% di febbraio e +9,1% di giugno 2022), al livello più basso da maggio 2021. Il dato “core”, quello depurato dai prezzi di cibo ed energia, è cresciuto +0,4% mensile contro il +0,5% a febbraio, in linea con le stime, spingendo a +5,6% la variazione annua, dal +5,5% di febbraio. Peccato che analisti e investitori giudichino il dato "core" ancora troppo alto e insufficiente ad indirizzare la Federal Reserve (FED-Banca centrale Usa) ad un ammorbidimento sui tassi. Il dato di marzo depone a favore di una prossima pausa nella serie di rapidi e dolorosi rialzi dei tassi di interesse, ma la svolta potrebbe non essere nel prossimo meeting del 4 maggio bensi’ in quello di giugno. Ad un nuovo rialzo del costo del denaro di 25 bps a maggio, che porterebbe i “repo-rate” al range 5,00%-5,25%, e’ assegnato oltre 70% di probabilita’. Pertanto, all'entusiasmo iniziale per i dati sull'inflazione Usa “calante” e’ seguito un maggior realismo nel finale di seduta: le Borse europee hanno chiuso in rialzo, ma sotto ai massimi: Parigi +0,89%, Francoforte +0,37%, Londra +0,52%, Milano +1,15%. Anche Wall Street ha metabolizzato in chiaro-scuro i sull'inflazione Usa, chiudendo debole: Dow Jones -0,11%, Nasdaq -0,08%, S&P500 -0,41%. Sempre ieri, dai verbali dell’ultimo FOMC della FED (Federal open market committee) del 21 e 22 marzo si evince che alcuni membri riflettevano se “fosse appropriato sospendere i rialzi dei tassi di interesse, per valutare gli effetti finanziari ed economici” dei 2 fallimenti bancari. Altri membri del FOMC avevano rilevato che le azioni intraprese dalla FED e da altri soggetti governativi avevano contribuito a riportare la calma nel settore finanziario, riducendo i rischi a breve termine per l’economia, ma optavano alla fine per un aumento di 25 bps dovuto all’esigenza di contrastare l’elevata inflazione e riportala verso il target del 2%. Alcuni altri proponevano addirittura un rialzo di +50 bps. Un effetto del dato sull’inflazione Usa si e’ avuto sul mercato valutario dove l’Euro si e’ rafforzato +0,8% sul Dollaro sino a 1,10, il livello piu’ alto da aprile 2022: la moneta unica ha anche guadagnato terreno sullo Yen giapponese, a 146,4, mentre il “cross” Dollaro/Yen è piuttosto stabile attorno 133,3. Sul versante “crypto” segnaliamo come bitcoin abbia confermato i 30.000 Dollari, +8% in una sola settimana. Lo spread BTP/Bund decennali ieri e’ sceso leggermente a 184 bps, ma salgono i rendimeni dei Govies europei, con quello del BTP benchmark a 4,21%, +5 bps. Sul fronte macro europeo segnaliamo che a febbraio le vendite al dettaglio nell'Area-Euro sono scese -0,8% rispetto a gennaio, e -3,0% su febbraio. Nulla di sorprendente, ma la debolezza dei consumi e’ piuttosto evidente e probabilmente figlia di una dinamica salariale che non compensa il rincaro dei prezzi. A febbraio la produzione industriale nell'Area-Euro e' aumentata +1,5% su gennaio, dando continuita’ al +1,0% di gennaio. Rispetto ad 1 anno prima la variazione e’ +2%. In Italia rileviamo -0,2% rispetto a gennaio e -2,3% rispetto a un anno prima. In Germania +2,1% rispetto a gennaio, in Francia +1,1%, in Spagna +0,6%. In sintesi: piccole variazioni positive in termini congiunturali e negative in termini tendenziali. L’inaspettato calo delle scorte petrolifere americane ha favorito il nuovo rialzo del prezzo del petrolio: il Wti (greggio di riferimento Usa) ha segnato +1,5% a 82,7 Dollari/ barile. Nuova scivolata del -1,8% a 42,9 Euro/megawattora per il prezzo del gas naturale europeo sulla piattaforma TTF di Amsterdam. Buone notizie per le esportazioni cinesi: il surplus commerciale della Cina a marzo ha toccato 88,2 miliardi di Dollari, quasi il doppio dei 44,4 miliardi del marzo 2022, ma soprattutto oltre il doppio dei 39,2 miliardi stimati dal consenso. Il merito e’ dell'export che dopo 6 mesi di trend costantemente negativo, e’ bruscamente aumentato +14,8% annuo: a gennaio-febbraio era sceso -7%. L'import ha perso -1,4% a marzo, recuperando da -10,2% di gennaio-febbraio, e battendo il -5% atteso. La ricerca di asset considerati più sicuri e “decorrelati” ha spinto nuovamente al rialzo il prezzo dell'oro che stamane, 13 aprile, supera i 2.040 Dollari/oncia, +0,5% rispetto a ieri, ed ai massimi da oltre 1 anno. (ore 12.00 CET) Stamane, le Borse cinesi hanno chiuso in calo, nonostante il recupero dell’export a marzo ed i segnali di rallentamento dei prezzi al consumo, che a marzo sono aumentati solo +0,7% su base annuale e scesi -0,3% su base mensile. Shanghai ha perso 0,30%, Shenzhen -0,9%. L'indice Hang Seng di Hong Kong ha invece guadagnato +0,20%. Forse hanno inciso i contenuti dei verbali dell'ultima riunione della FED che non escludono una "lieve recessione" nel 2023 del principale mercato di esportazione delle merci cinesi. Le Borse europee chiudono la mattinata pressoche’ invariate, dopo un avvio piu’ promettente. I futures su Wall Street sono leggermente positivi, in media +0,2% (ore 13.30 CET) Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti0
Operazione scalp long su EURUSD!Oggi cerchiamo uno scalp (operazione) di breve termine su EURUSD, dopo che il prezzo ieri ha invertito nettamente, cambiando struttura da short a long. L'idea è quella di aspettare il prezzo in zona e successivamente attendere che ci dia le nostre solite confluenze, quindi: -engulfing m1; -evidence volumetrica; L'operazione non è comunque delle migliori, in quanto abbiamo molto vuoto sotto di noi, e queste situazioni fungono da calamite per il prezzo, quindi se non ci fornirà un bel setup, non cercheremo nessun posizionamento! Per eventuali domande e/o chiarimenti, non esitate a scriverci qui sotto nei commenti! Longdi mlcfinance10
House of Trading: la strategia di Nicola Para su EUR/USDTra le carte messe in campo da Nicola Para nella 14esima puntata del 2023 di “House of Trading – Le carte del mercato”, compare una verde su EUR/USD. La strategia del componente della squadra dei trader ha come ingresso 1,0895, livello di stop loss a 1,0835 e obiettivo di profitto localizzato a 1,0955. Il Certificato scelto per questo tipo di operatività è stato il Turbo Long di BNP Paribas con ISIN NLBNPIT1J6L6 e leva finanziaria fissata al momento della trasmissione pari a 8,82x. Alto il livello di convinzione, pari a quattro stelle su cinque. L’altra carta di Nicola Para è verde, una strategia long su Euro Stoxx 50, operazione che si aggiunge alle due carte di Vincenzo Penna: due strategie short, su S&P 500 e DAX.di Investimenti_BNPParibas1
Riconfermata l'idea LONGInteressante movimento di prezzo nella giornata odierna. Sono stati recuperate le zone di liquidità 1.09666 e 1.09822 che rappresentavano un target necessario, da raggiungere, in uno scenario rialzista. A questo punto, quindi, restiamo posizionati sulla nostra idea rialzista che portiamo avanti ormai da un paio di settimane. A questo punto, la nostra zona target diventa il livello a 1.10331, che corrisponde ad un vecchio massimo del 2 febbraio scorso. Attendiamo però, un eventuale rientro in zona 1.09666 - 1.09822 per posizionarci LONGLongdi giginin3
Vendiamo EURUSD? Target ambiziosi e molto spazio per scendere!Questa notte EURUSD, nella sessione asiatica, si è riallineato nella supply alta, conformandoci ora un setup, dopo aver fatto anche cambio m15. Abbiamo quindi segnato una zona di molto valore su m5. Questa però preferiremmo venisse sbilanciata per via della liquidità potenziale che ci risiede sopra, vediamo infatti che è presente un doppio massimo. Nelle zona lavoreremo come sempre: -engulfing m1; -eventuale riallineamento m1; -evidence volumetrica. Se dovesse conformarsi il setup, i target saranno progressivi. Spazio per scendere ce n'è, un pò meno di GBPUSD, ma comunque c'è spazio. Seguiranno aggiornamenti. Per eventuali domande e/o chiarimenti, non esitate a scriverci qui sotto nei commenti!Shortdi mlcfinance445
Restiamo neutrali in attesa delle importanti news di giornataInteressante giornata rialzista quella dell'11 aprile, di preparazione in attesa delle news del 12 aprile. Non azzardiamo ipotesi su scenari rialzisti o ribassisti, tuttavia, proviamo a tracciare le principali zone di liquidità che potrebbero essere colmate durante la giornata di mercoledì. Abbiamo zone di liquidità in area 1.08810 e 1.08672 che potrebbero rappresentare dei buoni target di prezzo da raggiungere. Specularmente, i massimi dell'11 aprile in zona 1.09282 potrebbe rappresentare un ottimo target da raggiungere. Restiamo tuttavia dell'idea che il prezzo potrebbe lateralizzare, senza prendere una direzione precisa in attesa dell'uscita dei dati. Restiamo alla finestra.di giginin2
Gas naturale minimo arrotondato H2 11.04.2023Vigilia della pubblicazione dei dati sul CPI in USA con mercati tranquilli e volumi bassi. Permangono chiarissime le divergenze fra SP500 pesato ed equipesato che ricordano quelle di fine 2021. Oro argento e banche rimangono su livelli di tensione nonostante ci venga detto continuamente che è "tuttapposto" e la crisi delle banche è alle spalle. Gli speculatori ci credono e il Fear & Greed Index torna in zona avidità.17:56di GiuseppeMessina14
Allarme inflazione negli Stati Uniti: come reagiranno i mercati?Allarme inflazione negli Stati Uniti: come reagiranno i mercati? Gli investitori sono alle prese con un'intensa settimana di dati economici, che comprende la pubblicazione dei dati sugli indici dei prezzi al consumo e dei prezzi alla produzione di marzo, rispettivamente mercoledì e giovedì (ora statunitense). I risultati di questi dati contribuiranno a determinare se la Fed metterà in pausa o terminerà la sua campagna di rialzo dei tassi. Sebbene gli investitori propendano per una continuazione della campagna di inasprimento della Fed, la possibilità di una pausa non va sottovalutata. Nel febbraio 2023, il tasso di inflazione annuale negli Stati Uniti è sceso al 6%, il più basso dal settembre 2021, rispetto al 6,4% di gennaio. Le aspettative del mercato per i dati di marzo prevedono un calo significativo al 5,2%. È importante notare che se le pressioni inflazionistiche non si indeboliscono come previsto, gli operatori potrebbero aumentare le loro scommesse su ulteriori rialzi dei tassi oltre i 25 punti base previsti a maggio (o addirittura rivedere le loro aspettative per il rialzo di maggio). All'inizio della settimana, gli investitori hanno reagito al rapporto sui posti di lavoro di marzo, pubblicato il venerdì santo, con una crescita delle buste paga non agricole di 236.000 unità per il mese. Il tasso di disoccupazione è sceso al 3,5% rispetto al 3,6% del mese precedente. Di conseguenza, il dollaro USA ha perso terreno all'inizio delle contrattazioni di lunedì, mentre la coppia EUR/USD ha raggiunto un doppio picco prima che gli operatori perdessero fiducia, facendo scendere l'euro al di sotto dell'apertura di lunedì e facendolo precipitare a 1,0885. Questo livello ha rappresentato più volte il fondo della coppia questo mese, oltre a fungere da barriera per una linea di tendenza ascendente a lungo termine. Gli operatori potrebbero ora concentrarsi su 1,0822 e 1,0800 come prossimi obiettivi di ribasso. Dopo la pubblicazione dei dati CPI, la Federal Reserve dovrebbe pubblicare gli ultimi verbali della riunione del Federal Open Market Committee (FOMC).di BlackBull_Markets1
WisdomTree - Tactical Daily Update - 06.04.2023Dati macroeconomici europei in moderato recupero. Alcuni dati Usa, invece, testimoniano rallentamento: Fed piu’ “dovish”? Mercati azionari incerti: nessun panic selling, ma scelte “defensive”… ... qualche esempio? Rendimenti dei bond in calo, oro in rialzo. L’ottimismo della scorsa settimana ha lasciato spazio alla cautela e per le Borse europee ieri, 5 aprile, sono prevalsi i segni negativi: Milano -0,59%, Francoforte -0,53%, Parigi -0,39%: segno positivo solo per Londra, +0,37%. Chiusure miste a Wall Street: Dow Jones +0,24%, S&P 500 -0,25%, Nasdaq -1,07%. Si conferma, pur tra alti e bassi, la crescente preferenza degli investitori per i cosiddetti “beni rifugio” a cominciare dall'oro. A sostenere questa tendenza ai “safe assets” sono le paure di un'inflazione che potrebbe riaccendersi, o almeno non rallentare a sufficienza, e diversi dati macro Usa che, vien da dire, finalmente, fotografano una congiuntura meno brillante di quella recente. Ci riferiamo ai dati sotto le attese sul lavoro nel settore privato, al calo delle offerte di lavoro vacanti, agli ordini all’industria ed al rallentamento dell'attività nel comparto dei servizi: tutti convergono verso uno scenario di indebolimento dell'economia Usa. Ecco perche’ questo mese si attendono con particolare ansia i dati sul mercato “generale” del lavoro, che saranno pubblicati domani, venerdi’ 7 aprile. Rallentamento della richiesta di lavoro “qualificato” e relative posizioni lavorative “aperte” (definite Jolts negli Usa) e ordini all’industria sotto le attese appaioni cacofoniche rispetto alle affermazioni di alcuni membri del Board della Federal Reserve (FED-Banca centrale Usa) che invocano nuovi aumenti dei tassi di interesse: tra loro Loretta Mester (Cleveland FED) e Lisa Cook. I mercati in effetti la pensano un po’ diversamente, e sono cioe’ convinti che la FED sia prossima a concludere il ciclo di rialzi, come testimoniano gli OIS (overnight index swap) sui FED funds, che incorporano almeno 2 tagli entro la fine dell’anno. Inoltre, si osserva un forte calo dei rendimento dei Treasury USA a 2 anni, -13 bps ieri, e 10 anni, tornato sotto 3,3%, Restando negli Usa, ha deluso il numero di nuovi occupati emersi dall’indagine Adp (Automatic Data Processing) che indica una creazione di 145 mila, contro 261 mila di febbraio e 210 mila attesi. La performance del settore dei servizi Usa e’ ancora positiva, ma l'indice ISM (Institute for Supply Management) è sceso a 51,2 punti dai 55,1 di febbraio, e contro attese di 54,3. La fiducia economia dell'Euro-zona e’ cresciuta a marzo per il 3’ mese consecutivo e al livello piu’ alto da maggio 2022, migliorando rispetto al 4’ trimestre 2022: l'indice S&P Global PMI Composito e’ salito a 53,7 da 52,0 di febbraio. Le scorte di petrolio negli Stati Uniti, la scorsa settimana, sono scese di 3,7 milioni/barili a 470,0, ben oltre le attese di -1,5 milioni. Il prezzo del greggio, dopo il rialzo del +15% in una settimana, ieri si e’ stabilizzato, col WTI (West Texas Intermediate) attorno 81 Dollari/barile. L’avversione al rischio sospinge il prezzo dell’oro, salito ieri oltre 2.000 Dollari/oncia, ai massimi da oltre 1 anno, anche per effetto della debolezza del Dollaro, tornato vicino a 1,10 verso Euro, e per i timori di un possibile rallentamento dell'economia americana. Manifattura tedesca in ripresa? Si direbbe di si’, guardando il dato sulla produzuone industriale che, a febbraio, e’ salita +0,6% su base mensile e +2,0% annuale insieme a nuovi ordini all'industria che hanno battuto le stime. Anche in Francia la produzione industriale è salita +1,2% a marzo, superando le attese degli analisti. A marzo, nell’Euro-zona, l'Indice S&P Global PMI dei servizi ha segnato un balzo a 55 punti, da 52.7 di febbraio, facendo segnare il miglior dato da maggio 2022. Peraltro la Germania, per voce del Ministro delle Finanze Christian Lindner, chiede di non essere inclusa nella riforma europea sulla gestione delle crisi bancarie, data la peculiarita’ del suo sistema creditizio nel quale prevalgono casse di risparmio e credito cooperativo. Il fronte geo-politico e’ ricco di eventi: Il Presidente francese Emanuel Macron e la Prsidente della Commissione europea Signora Von der Leyen sono in Cina, con l’intento di consolidare le relazioni commerciali e invitare Pechino ad agire in favore di una soluzione del conflitto in Ucraina. Nel frattempo Pechino condanna l'incontro tra la Presidente taiwanese e lo Speaker della Camera Usa dei giorni scorsi. Stamattina, 6 aprile, le maggiori borse asiatiche hanno chiuso in ribasso: Tokyo (Nikkei) -1,2%: la recente crescita dei salari potrebbe suggerire una politica monetaria piu’ restrittiva al nuovo Governatore della Banca centrale, con conseguente apprezzamento dello Yen e perdita di competitivita’ internazionale. Variazioni minime per Shanghai, -0,1%, Hong Kong, +0,1%, mentre l’ASX200 australiano è sceso -0,3% ed il Kospi coreano -0,8%. Dopo un avvio incerto, gli indici azionari europei sono migliorati e chiudono la mattinata con variazioni medie di +0,7%: i volumi sono ridotti, per effetto del clima “pre-festivo”. I future su Wall Street non forniscono chiari tendenze sulle riaperture (ore 13.30 CET). Occhi aperti sulle nuove richieste di sussidi di disoccupazione di oggi pomeriggio, in attesa del rapporto sul mercato del lavoro di domani, 7 aprile. Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. Selezione editorialedi Peter_Braganti9
EURUSD --- CONTINUAZIONE RIALZISTA DELL'EURODollaro in difficoltà, come possiamo vedere dopo la chiusura sui minimi del 19 Settembre l'Euro ha ripreso a salire dopo un lungo periodo che lo ha visto praticamente solo scendere e questo perche il dollaro segnava una corsa inarrestabile. Ad oggi le cose sono cambiate, come possiamo vedere con il nuovo ciclo a 18M, partito dai minimi e con il ciclo a 1A che ha già fatto metà strada con il massimo del 30 Gennaio, possiamo pensare a una continuazione di salita del prezzo con i massimi a Giugno dei cicli a 6M e 18M in un contesto a medio termineLongdi slashcom1
Compriamo EURUSD? Target ambiziosi e molto spazio per salire!Inizio di giornata interessante per quanto riguarda EURUSD, il prezzo si è infatti riallineato ad una demand importante ed ora abbiamo avuto una bella accettazione rialzista su m15, il nostro time frame di BIAS. A questo punto, prenderemo in considerazione la demand che ha provocato la rottura rialzista, ossia quella segnata in verde a grafico. Da qui attenderemo che il prezzo ci fornisca le dovute confluenze, che in questo caso saranno: -engulfing m1; -evidence volumetrica. Se il prezzo non dovesse fornire nulla in questa zona e poi nuovamente rompere a rialzo, valuteremo le successive demand. Per eventuali domande e/o chiarimenti, non esitate a scriverci qui sotto nei commenti!Longdi mlcfinance226
Euro-Dollaro: analisi giornalieraLe quotazioni del cambio EUR/USD si sono riportate al di sotto del livello tondo e psicologico a 1,1000. Come evidenziato nei precedenti articoli, il quadro tecnico di breve periodo rimane ancora a favore dei compratori, in linea con il trend rialzista di medio periodo in atto da fine settembre 2022. Se i corsi riuscissero a oltrepassare il livello psicologico a 1,1000, i compratori potrebbero mirare alla successiva resistenza a 1,1450, massimi segnati a marzo 2022. Al contrario, se dovessero proseguire le vendite, i corsi del cambio principale potrebbero testare nuovamente area 1,0600, prossimo livello di supporto significativo.di Investimenti_BNPParibas2
Euro prende a "TESTATE" 1.0920 ed ora? Ciao, ogni settimana sviluppo un report basato sulle posizioni che gli Istituzionali hanno ancora aperte a mercato. Rilevo i dati, che poi studio, direttamente dalla Commodity Futures Trading Commission del Chicago Mercantile Exchange. Condivido volentieri in modo del tutto gratuito i miei lavori ed i miei studi per poter crescere consapevolmente insieme con i miei amici ed insieme a tutti coloro che come me amano il trading. REPORT N.54 Sabato 25 Marzo 2023 (COT DEL 21 MARZO 2023) EURO, PRENDE A TESTATE GLI 1.0920 LI ROMPERA' ? Facciamo un po’ di analisi del prezzo del grafico settimanale. Continuiamo ad essere fermati ormai da numerose settimane sempre dalla stessa area di vendita intorno agli 1.0920. Un po’ come le teste di ariete che usavano gli antichi per assaltare e rompere le mura dei castelli per aprire un varco occorreva prendere a “capocciate” il muro della fortezza più e più volte sino a quando non iniziava a cedere e poi a sgretolarsi. Ogni volta per dare un'altra “capocciata” al muro occorreva retrocedere per prendere un'altra rincorsa e tornare a sbattere sul muro. Ora la nostra bravura sarebbe capire di quanto indietro deve tornare il prezzo per trovare la liquidità necessaria, ossia nuove entrate da parte degli istituzionali, per avere la forza necessaria di dare l’ultima “capocciata” che rompa definitivamente il muro. Se riuscissimo con esattezza a fare questo avremmo trovato la formula magica ahahahh 😊. Settimana ho scritto che per tornare all’ attacco ed insistere ancora il prezzo sarebbe anche potuto retrocedere sino in area 1.0480. Per rompere muri così importanti servono numerosi contratti e una numerosa spinta. Mi è stato chiesto quanto tempo potrebbe essere necessario perché questo accada. … e non lo so ahahhah 😊 hahha . Sicuramente questi sono movimenti Weekly che possono necessitare anche di mesi (non credo sia questo il caso). Ma che dice il Cot? Le posizioni nette di Euro sono sostanzialmente stabili ma nella sua composizioni interna sono tornati a crescere sia le posizioni long che le posizioni short, probabilmente perché continuano a prendere profitto di breve termine e quindi mentre salgono piazzano posizioni short che incasseranno al prossimo ritracciamento esattamente come è successo anche questa settimana. Le posizioni long del Dollar Index invece stanno scendendo sia in nel saldo che nella loro composizioni interna e questo è buon segno. L’ indicatore del Cot del Dollaro trova resistenza nella media a 21 periodi che lo trattiene verso il basso. Al contrario l’ Indicatore del Cot di Euro trova supporto sempre nella media a 21 che lo spinge verso l’ alto. Al momento quindi potrebbe anche non essere più necessario retrocedere sino a 1.0480. Ho indicato a grafico varie aree weekly che potrebbero essere possibili zone di acquisto e di entrata di nuovi contratti long che diano la spinta giusta. Dall’ analisi dei volumi, se ritracciamo sotto l’ area 1, abbiamo un vuoto volumetrico che potrebbe dare vita ad una nuova fase di accumulazione daily intorno agli 1.0670 (tra l’ area rossa R che ho indicato a grafico e l’ area 2) spingendo il prezzo verso l’ area 2. La mia impostazione di base nel medio periodo come scrivo ormai da innumerevoli settimane continua ad essere rialzista ma non rimanendo a mercato per giorni interi non posso permettermi di prendere in faccia 450 punti di ritracciamento con tutti i costi connessi ed annessi, per cui, la cosa più importante come sempre è essere consapevoli di quali scenari potrebbero verificarsi e che non è detto che si manifestino e cercare di seguire il prezzo prestando particolare attenzione alle aree/zone/livelli dove pensiamo che il prezzo possa regalarci possibilità di entrata e o prese di profitto 😊. Spero che tutto questo possa arrivare a tutti nel modo più semplice e facile possibile perché meno incastri mentali ci facciamo con terminologie e complicazioni tipiche del cervello umano e più facilmente otterremo abbondanti ricompense 😊. Ci sentiamo in settimana come sempre con aggiornamenti su Euro, Indici americani e Dax Buon Week a tutti Ciao Emi Il presente Cot Report ha il solo scopo di condivisione gratuita di analisi e studi meramente didattici/informativi basati sull’elaborazione di una serie di dati, notizie, ricerche ed analisi dei mercati finanziari. Tutte le informazioni pubblicate non devono essere considerate un servizio di consulenza o una sollecitazione al pubblico risparmio o la promozione di alcuna forma di investimento o raccomandazioni né personalizzate né generiche. L’ autore non avrà alcuna responsabilità per le eventuali perdite subite dal lettore per aver utilizzato i dati contenuti nelle informazioni ricevute e/o per aver fatto affidamento sulle previsioni fornite. Qualsiasi eventuale decisione operativa presa dal lettore di questo report in base alle informazioni e strategie pubblicate qui è da considerarsi assunta in piena autonomia decisionale e a proprio esclusivo rischio e pericolo. di Cot_In_My_TradingAggiornato 228
1.0750 Best Buy EURUSD1.0750 Best Buy EURUSD Piccolo commento video e pareri personali.03:57di Fabio_La_Rosa3