WTIoil - AGGIORNAMENTO SETTIMANA 16/22 AGOSTOPremetto che la mia visione di medio lungo, dove l'inflazione mondiale sta continuando a crescere, io immagino un prezzo dell'Oil, non sotto i 58$, ma addirittura, una stabilizzazione in area 75$ o più, perciò la mia visione è Long di medio/lungo. C'è un "MA", l'oil ha corso tanto è la conformazione grafica Daily, non mi sta piacendo molto perciò non escludo un altro forte rintraccio, fino ad area 60$, se dovesse cedere questo supporto; è gia la 3a volta, che andiamo a testarlo nel Daily e come ben sappiamo più le resistenze/supporti vengono testati è piu chance abbiamo di romperli. Perciò la MIA operatività Sarebbe, di breve NEUTRO/SHORT, E QUANDO L'OIL avrà testato area 60$ con una bella conformazione di candele da sentiment, rialzista, di salire a bordo e puntare almeno ai 75$. l'RSI sembra essere attratto dal valore dei 20/30, perciò il prezzo potrebbe avere un ulteriore flessione. Nessuno gli vieta di ripartire da qui, ma il rischio rendimento non è per niente buono; questo dove siamo ora, rimane comunque un forte supporto, che era un precedente massimo rotto e poi ritestato. Aggiornamento alla chiusura weekly Buon TradingSelezione editorialedi OdraEdo8
Massimi x SP500 VIX Russell continuano a divergere 16.08.2021Indici azionari sempre ben sostenuti. Ma la debolezza del Russell, del bancario europeo, e il VIX e VSTOX in salita richiamano alla prudenza. Vediamo il quadro. 10:53di GiuseppeMessina8811
USOIL h1 - la mia analisi ElliottianaCorrezione di tipo Flat running o espanso in corso Dott. Paolo Nasta Head Trader - Oros Fiancial GroupLongdi UnknownUnicorn117106420
Nuovi massimi con divergenze S&P500 Russell DAX 12.08.2021Oggi vediamo cosa si intende per divergenze sugli indici principali e perchè implicano debolezza tecnica. Il DAX rompe al rialzo le resistenze con possibile target tecnico in area 16.000. Vediamo come è stato calcolato questo target. 12:07di GiuseppeMessina8816
Petrolio: vediamo cosa è successo questa settimanaSempre e solo considerazioni personali e qualche notizia a livello macroeconomico06:44di Marco_Mallia115
WTI-FUTURO GREEN !? NON NEL BREVELa visione del OIL WTI è una visione Laterale-Long, non vedo alcun scenario di crollo del prezzo. Come possiamo vedere il prezzo del petrolio è cresciuto molto da un anno a questa parte, ciò dovuto da un aumento di domanda sopratutto da CINA, INDIA, VIETNAM, che è alla base di una forte domanda e perciò rialzo del prezzo. C'è anche una forte correlazione inversa tra deprezzamento del dollaro e aumento del prezzo del greggio, ricompensando la perdita di potere acquisto che avviene in Euro. l'impatto sui prezzi interni derivante dalle fluttuazioni del prezzo del petrolio sarebbe stato molto più forte. In effetti, una crescita del petrolio come quella osservata non fa presagire nulla di buono in termini di inflazione futura. Come operatibilità, prediligerei LONG su forti rintracci, che possono essere in area 60.50$ e 56$; o addirittura da quest'area si potrebbe pensare ad un attacco ai massimi precedenti. Aggiornamento alla chiusura della candela WEEKLY. Buon Trading di OdraEdo0
Petrolio al 7 Agosto 2021Anche qui qualche spunto in ambedue le direzioni sul breve termine, personalmente preferisco il LONG in termini di R\R.di Marco_Mallia2
CRUDE OIL SOTTO EMA 50 DAILYDa novembre 2020 le quotazioni hanno superato con decisione le EMA 50 e 200 daily e da li il rialzo è stato molto importante e costante: in rare occasioni le quotazioni sono scese sotto l'EMA 50 e nei rari momenti in cui questo è accaduto, la ripresa è stata rapida e consistente. Attualmente siamo sotto Ema 50, ritengo quindi interessante apertura LONG multiday con primo TP 70,50 , secondo TP 72,80 Stop loss 67,6 in chiusura Daily. CARATTERISTICA OPERAZIONE: grado di rischio piuttosto elevato vista la volatilità dello strumento, piccolo importo con stop loss non troppo largo circa 2,5% Mi raccomando osservare, discutere, Like se vi piace, ma come sempre per l'operatività usare sempre la propria testa!!Longdi MarkRoboTS9
Crude Oil 15 min - la mia idea ElliottianaPossibile ultima onda ribassista per il petrolio nel brevissimo periodo Dott. Paolo Nasta Head Trader - Oros Financial GroupShortdi UnknownUnicorn117106422
Il VIX marca una settimana cruciale 27.07.2021Il VIX risale in modo incompatibile con quotazioni ai massimi storici per l'indice SP500. Uno dei due cambierà presto direzione. 05:29di GiuseppeMessina1115
Petrolio: OPEC e nuovi scenari Qui sotto la scorsa analisi, come sempre vi ricordo che sono solo considerazioni personali e nessuna sollecitazione all'investimento!10:54di Marco_MalliaAggiornato 4
WisdomTree Tactical Update - 19.07.2021Pandemia, la variante Delta ora fa veramente paura. Borse in calo. Scende ancora il prezzo del petrolio, dopo l’accordo tra Arabia e Emirati. Il risk off mood fa crollare i rendimenti: Bund 10anni -0,37%, Treasury Us 1,22%. Molta attesa per la riunione della ECB di giovedi’ 22. La pandemia non da’ tregua e la rapida diffusione della “variante delta” agita e preoccupa analisti e investitori. La politica e la scienza sembrano, una volta ancora, incapaci di dare una risposta uniforme e veloce. L’azione dei Governi dei vari Paesi interessati e’ molto eterogenea: alcuni scelgono la strada, assai impopolare, di nuove mirate restrizioni, altri tengono duro sul reopening. Nel Regno Unito, da oggi, riaprono, senza grandi limitazioni, tutte le attività economiche, ma il «freedom day» e’ rovinato dall’impressionante risalita dei casi, ormai attorno a 50 mila/giorno, e dal fatto che il Primo Ministro Johnson ed il Ministro delle finanze Sunak sono in autoisolamento “da protocollo”. Altro motivo di ansieta’, ormai ineludibile, e’ l’inflazione americana troppo elevata (+5,4% in giugno il dato CPI-Consumer price index), sebbene l’autorita’ monetaria, alias la FED (Federal Reserve, Banca Centrale Usa) si ostini a definirla un fenomeno temporaneo, confermando gli stimoli emergenziali in vigore. All’incertezza ha contribuito, almeno sino a venerdi’ 16, il livello troppo alto del prezzo del petrolio e la velocita’ con cui e’ salito da aprile in poi. Il fallimento dell’ultima riunione dell’Opec+ (13 Paesi esportatori + partners) aveva innescato una nuova fiammata dei prezzi del WTI (West Texas Intermediate), sino a $ 77/barile. Un accordo e’ stato infine raggiunto venerdi’ 16 luglio, e prevede di aumentare la produzione mensile a cominciare da agosto e di eliminare i tagli decisi ad aprile 2020 in piena emergenza Covid-19 da settembre del prossimo anno. Il prezzo del greggio (“WTI crude”) si e’ calmato, e stamane, 19 luglio, ore 12.30 CET, e’ sceso bruscamente a 69,7 Dollari/barile, ai minimi delle ultime 6 settimane. (vedere grafico pag. 2). Tornando alle chiusure di venerdi’ scorso, 16 luglio, segnaliamo il Ftse Mib italiano a -0,33%, il Ftse100 britannico a -0,06%, il Dax tedesco a -0,57% ed il Cac40 francese a -0,51%. Depressa anche Wall Street: S&P-0,75% e Nasdaq -0,80%, con diffusi realizzi in tutti i settori. E’ evidente, in questa fase, l’importanza delle scelte delle Banche Centrali Usa ed Europea, visto anche che altri istituti centrali di singoli Paesi hanno deciso variazioni restrittive di politica monetaria. Da ultime, la Bank of Canada ha ridotto il ritmo degli acquisti di obbligazioni sul mercato (cd Quantitative Easing), mentre anche la Reserve Bank of New Zeland ha anticipato al mercato l’imminente stop del proprio “quantitative easing” emergenziale. Ovvia la crucialita’ dei prossimi meeting dei banchieri centrali in Europa e negli Usa: il primo sara’ quello della Banca Centrale Europea di giovedì 22 luglio, e sara’ un momento di verifica e conferma delle dichiarazioni delle Presidente Lagarde al Financial Times, pochi giorni fa, sul fatto che questa riunione saebbe stata portatrice di novita’ sul futuro indirizzo di politica economica e monetaria. Sull’altra sponda dell’Atlantico, Jerome Powell (Chairman della Fed) conferma l’intenzione di mantenere una politica monetaria largamente espansiva, cosa gradita ai mercati, ma sempre piu’ minacciata dall’esuberante crescita dei prezzi, cioe’ dell’inflazione. La tragedia dell’alluvione in Germania e Belgio sembra, tra le altre ricadute negative, poter avere anche un impatto destabilizzante sul piano politico tedesco, come suggerisce l’impennata di consensi per il partito degli ecologisti (Grunen): un inizio zoppicante per l’era post Merkel. Non soprende, in questo quadro preoccupato dalla “variante Delta” e del possibile rallentamento della fase di ripresa, la chiusura negativa di molti dei principali listini asiatici: il Nikkei225 giapponese ha perso il -1,3%, spaventato dall’impennata del numero di contagi nella Prefettura di Tokyo (+1.410 casi sabato), l’Hang Seng di Hong Kong il -2,2%, e il Kospi coreano il -1,0%. Si sono “relativamente salvati” i maggiori indici continentali cinesi, Shenzen e Shanghai, entrambi finiti invariati. Li hanno aiutati le parole del Segretario di Stato americano Janet Yellen, che ha criticato la “linea dura” dell’”epoca Trump” e prefigurato una prospettiva di maggior dialogo, sebbene su temi complessi. Molto negativa la mattinata delle borse europee, con perdita media in area --2,5% (ore 15,15 CET) e deciso riposizionamento “prudenziale/risk-off” evidente anche sul mercato obbligazionario con il rendimento del Treasury Usa decennale crollato a +1,22% (!!) e quello del Bund tedesco a -0,37%. Data scarsita’ di dati macro europei, il calendario macro della settimana ha qualche momento rilevante negli Usa, dove saranno pubblicati gli indici PMI (Purchasing manager Index) flash di luglio e i dati sul mercato immobiliare residenziale di giugno. Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti0
WisdomTree Tactical Update - 15.07.2021La Fed continua a considerare transitoria l’attuale alta inflazione. I rendimenti dei governativi Usa ancora in calo: non credono alla reflation. Dati macro cinesi confermano una solida crescita nel 2’ trimestre. Borse europee negative, fiutano nuove restrizioni per varianti Covid. Ieri, 14 luglio, l’audizione semestrale al Congresso del Presidente della FED (Banca Centrale Usa) Jerome Powell era particolarmente attesa, specie all’indomani della pubblicazione dei dati di inflazione di giugno, salita a +5,4% anno su anno, con una variazione mensile di +0,9%, la crescita più forte dal 2008. Analisti e investitori si sforzano di immaginare le future mosse della FED, sia sui tassi di riferimento, che potrebbero salire, che sulla riduzione graduale (cd “tapering”) dei sui acquisti mensili. Sempre ieri, la dinamica dei prezzi alla produzione (PPI, Production Prices Index) confermava la tendenza al rialzo dei mesi scorsi, superando le attese del mercato nel dato mensile, +1,0% contro +0,6%, ed in quello annuale, +7,3% verso +6,8%. Powell ha nuovamente sostenuto che l’alta inflazione è temporanea, ma ha anche annunciato che la FED e’ pronta ad agire se l’aumento dei prezzi persistesse a lungo al di sopra dell’obiettivo del 2%. In generale, ha di nuovo implicitamente escluso il ricorso al “tapering” in tempi brevi. La FED riconosce che l’economia sta vivendo una fase di forte crescita, ma l’occupazione e’ ancora lontana dai livelli pre-Covid, e resta il principale obbiettivo della Banca Centrale in questa fase post-pandemica. Prosegue la pubblicazione delle relazioni trimestrali, con le banche in evidenza: ieri, 14 luglio, e’ stata la volta di Bank of America, che pur pubblicando numeri brillanti, ha visto l’azione “punita” dagli investitori: i numeri di Wells Fargo sono stati invece premiati dal mercato con un +4%. A fine giornata, indici poco variati a Wall Street: Nasdaq -0,22%, S&P500 +0,12%, Dow Jones +0,13%. Buona giornata per i colossi “tech”, tra cui spicca oogle con +0,8%, ed Apple con +2,4% di Apple: rovinosa caduta dei titoli energetici che, con calo vicino al 3%, hanno evidentemente risentito dello scivolone del prezzo del petrolio. Il prezzo del WTI (West Texas Intermediate) ha perso ieri, 14 luglio, sul finale della seduta, il 3% a 72,9 Dollari/barile, dopo che il report sulle scorte settimanali Usa ha rivelato numeri inaspettatamente superiori delle attese. La pervicace retorica della FED sulla transitorieta’ del fenomeno inflattivo ha avuto il suo effetto sui rendimento dei Treasuries, con quello del 10 anni che stamane, 15 luglio, e’ sceso a 1,32%, in ribasso di 3 bps sulla chiusura gia’ debole di ieri. L’impatto sul Dollaro e’ stato invece contenuto, e l’iniziale indebolimento ha avuto vita breve. Stamattina lo troviamo nuovamente attorno a 1,182 contro Euro (ore 12.45 CET), vicino ai massimi degli ultimi 3 mesi. Il clima di incertezza sul fronte economico e sulla possibile evoluzione della politica monetaria sembra riportare interesse sui metalli preziosi, con l’oro tornato sopra 1.830 Dollari/oncia (ore 11.30 CET). Stamane, 15 luglio, ci siamo svegliati inondati di importanti dati macro cinesi che rassicurano chi recentemente aveva notato qualche indebolimento della crescita del colosso asiatico. Il GDP (prodotto interno lordo) del 2’ trimestre 2021 fa segnare +7,9% sullo stesso periodo 2020, e +5,5% sul 2019, dato significativo poiche’ in accelerazione sul +5% misurato sul 1’ trimestre. Su base congiunturale, fa segnare +1,3% rispetto al 1’ trimestre dell’anno. Corrono meglio delle attese i consumi privati di giugno, +12,1%, ed anche il dato della produzione industriale in giugno, +8,3%, e’ da considerarsi soddisfacente. L’indice CSI 300 di Shanghai+Shenzen ha chiuso la seduta odierna con un + 0,4%: ha fatto meglio l’indice Hang Seng di Hong Kong dell’1,3%. Il Nikkei giapponese e’ sceso pesantemente, -1,15%, per i timori di una nuova ondata di contagi che ha gia’ richiesto, proprio alla viglia dei giochi olimpici, l’introduzione di nuovo stato di emergenza, iniziato lunedì 12 e che durerà fino al 22 agosto. Il Kospi coreano e’ invece salito del +0,66% ed il Sensex indiano +0,63%. Pessima, oltre le aspettative, la mattinata delle Borse europee, in media in calo dell’1,1% (ore 13.30 CET), con azioni dell’energia e delle banche a fare da zavorra. La prospettiva di un accordo in seno all’Opec+ (Organizzazione dei 13 maggiori Paesi esportatori di petrolio + partners), comporta una prospettiva di aumento della produzione di petrolio, e sta alimentando un’ulteriore debolezza del prezzi: WTI a 71,9 Dollari/barile, -1,5% (ore 13.30 CET). Nel pomeriggio di oggi, 15 luglio, saranno diffusi importanti dati macro USA, tra i quali le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione, i prezzi all’importazione e la produzione industriale di giugno, oltre al Filadelfia Fed index di luglio. Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. Selezione editorialedi Peter_Braganti9
Scenari sul WTIConsiderazioni Macroeconomiche: -International Energy Agency (IEA) ha comunicato che il deficit è destinato ad aumentare da qui a fine anno causando un ulteriore aumento delle quotazioni del greggio. -La domanda globale è attesa a 5,4 milioni di barili al giorno. -Una guerra dei prezzi per ottenere quote di mercato non è più così remota e ciò potrebbe portare ad un incremento della volatilità sui prezzi del petrolio. di Marco_Mallia4
USOIL - 75$ livello da monitorareIl livello dei 75$ è il livello da monitorare per capire se da qui si vuole proseguire a rialzo verso gli 80$ oppure proseguire con la discesa versa la dma 50 (linea arancione). Al momento la parte inferiore del canale ha retto la discesa dei prezzi. di base024
WisdomTree Tactical Update - 08.07.2021✚ Pesante avvio di giornata per le Borse europee: pesa la variante Delta. ✚ Rallenta il petrolio, dop aver toccato i massimi da 7 anni. ✚ Dati macro Usa ed europei confermano lieve indebolimento della crescita. ✚ Cessato allarme inflazione. Calano i rendimenti dei Governativi. Seduta di luci ed ombre, quella di ieri 7 luglio per le Borse europee: dopo una partenza pimpante hanno rallentato, in parallelo all’incerta apertura americana, per recuperare sul finale. Ha brillato solo il Dax tedesco, +1,17%, Cac40 francese +0,31% ed FTSE Mib italiano +0,23%. Ha certamente pesato l’attesa per la pubblicazione dei verbali dell'ultimo FOMC (Federal Open Market Committee) della Federal Reserve (Banca Centrale Americana) e la crescente preoccupazione per il diffondersi della “variante Delta”. I verbali della riunione del 15-16 giugno della FED rivelano che un buon numero di membri del Federal Open Market Committee sono sorpresi dall’esuberanza della ripresa economica, pur senza spingersi a dichiarare conclusa l’emergenza economica. E’ pero’ chiaro che si sta avvicinando il momento della riduzione, noto come “tapering”, degli acquisti mensili di bond, che dalla primavera scorsa procede al ritmo di 120 miliardi di Dollari/mese. Sicuramente, la dialettica tra i membri nel meeting di giugno avra’ uno strascico in quello del 27-28 luglio, dal quale gli investitori attendono una nota formale con qualche indicazione di massima sulla rimodulazione degli acquisti. Maggiori dettagli sono attesi dall’annuale Convegno di Banchieri Centrali di Jackson Hole, il 26-28 agosto. In tale contesto, non stupisce che il Dollaro abbia continuato ad apprezzarsi, sotto quota 1,18 contro Euro, e che il prezzo del petrolio abbia finalmente fatto una pausa dopo il rialzo degli ultimi mesi che l’ha riportato ai massimi degli ultimi 7 anni. Anche la diffusione delle varianti Covid in diverse aree del globo ha rallentato la galoppata del petrolio. Stamane, 8 luglio (ore 12.45 CET), il WTI (West Texas Intermediate) è in calo dello 1,3% a 71,3 Dollari/barile, sui livelli del 18 giugno. Come noto l’ultima riunione delll’Opec+ (13 maggiori esportatori di petrolio +partners), si e’ chiusa senza accordo, poiche’ gli Emirati Arabi vorrebbero un aumento della quota sia per sfruttare gli attuali prezzi elevati, sia per vedersi riconosciuti gli investimenti che dal 2018 ne hanno incrementato la capacita’ estrattiva. Il Paese vuole massimizzare per qualche decennio le rese petrolifere, finanziando la trasformazione in un’economia fondata su consumi e servizi. Wall Street e’ comunque riuscita a segnare nuovi massimi storici intraday sia per il Nasdaq Composite che per l'S&P500, soffrendo del dato sottotono dei Jolts di maggio (posti di lavoro vacanti), “scesi” a 9,21 milioni. Le chiusure sono state positive per tutti i maggiori indici Usa: S&P500 +0,34%, Dow Jones +0,30%, Nasdaq +0,01%. Sui titoli tecnologici, sia in Usa che in Asia, si concentrano molti dubbi sulle recenti e future mosse del Governo di Pechino, che moltiplica le sue mosse ostili verso le aziende cinesi gia’ quotate in Usa e inasprisce le regole per quelle che vorrebbero quotarsi fuori dal Paese. Ad esempio, la Borsa di Hong Kong (Indice Hang Seng), giunta all’ottava seduta consecutiva di ribasso, col -2% di stamattina 8 luglio, e’ scesa ai minimi da inizio anno, scontando l’elevata incidenza di aziende high tech cinesi e le difficolta’ ad ottenere credito dalla banche del conglomerato Evergrande Group, importante player nel settore finanziario, immobiliare e trasporti. Sulle altre Borse dell’Asia Pacifico, notiamo il calo dello 0,7% del Nikkei giapponee. Pur in assenza di una comunicazione ufficiale, pare che il Team governativo responsabile per la gestione dell’emergenza pandemica stia per annunciare lo stato di emergenza nella Prefettura di Tokio, dal 12 luglio al 22 agosto, periodo che “copre” i Giochi olimpici, che pare si svolgeranno senza pubblico. L’annuncio, la notte scorsa, di un Piano del Governo cinese (Concilio di Stato) per “migliorare il supporto all’economia reale“, non ha impedito i cali degli indici azionari di Shanghai e Shenzen, -0,79 e -0,38%, rispettivamente. Destinatari prioritari degli interventi di supporto saranno le piccole e medie imprese, dalle quali i Piani governativi si attendono il maggior contributo alla crescita economica del Paese: secondo il consensus Bloomberg, la crescita del GDP (Prodotto interno lordo) del secondo trimestre sarebbe dell’8%. Diversi analisti hanno accolto la notizia con scetticismo, quasi che l’intervento di supporto, non programmato, preludesse a dati macroeconomici deboli nelle settimane a venire. Mattinata molto pesante per le Borse europee, con cali medi del 2% (ore 13.00 CET), e per i future di Wall Street, -1,5% in media. Il Treasury a 10 anni rende solo l’1,25% (-6bps rispetto a ieri), mentre prosegue l’ascesa dell’oro oltre 1.810 Dollari/oncia. Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti1
WisdomTree Tactical Update - 07.07.2021Dopo il fallimento del meeting Opec+ il petrolio tocca i massimi da 7 anni. Borse europee e americane sottotono ieri: pesa la corsa del prezzo del greggio. Dati macro Usa ed europei indicano un rallentamento della crescita. L’inflazione sembra non fare piu’ paura. Scendono i rendimenti dei Governativi. Ieri, 6 luglio, Wall Street debole alla riapertura dopo la pausa per l'Independence Day, ha influenzato le chiusure, ai minimi di giornata, delle borse europee. Tra i listini piu’ colpiti quello italiano, col FtseMib a -0,8%. A parte il tentativo fallito di riagganciare la parita’, la seduta europea ha sofferto i nuovi rialzi record del petrolio, ai massimi da 7 anni, e diversi dati macroeconomici che segnalano indebolimento della fase di recupero delle economie. L’impressionante ascesa dei prezzi del petrolio, con la sua inevitabile pressione inflazionistica e influenza sulle politiche monetarie delle Banche Centrali, e’ diventato il primario elemento di preoccupazione, specie dopo la spaccatura in seno all’organizzazione Opec+ (13 maggiori esportatori di petrolio + partners) nel fine settimana scorso. Il WTI (West texas intermediate) ha toccato i nuovi massimi dal 2014, prima di ridimensionarsi leggermente nel pomeriggio di ieri. Stamane, 7 luglio, allunga di nuovo a 74,7 Dollari/barile, +1,8% (ore 12.00 CET). Sullo scenario di inflazione e tassi sara’ interssante leggere i verbali dell’ultimo FOMC (Federal Open market Committee) della FED (Banca Centrale Americana) del 16 giugno scorso, che verranno pubblicati questa sera. Andamento in calo, ma senza drammi, anche a Wall Street, dopo le chiusure record di venerdì 2 luglio: il Nasdaq è riuscito a chiudere in positivo, +0,17% e l’S&P500 limitare i danni al -0,2% dopo aver sfiorato il -1%. Oltre all’impennata del prezzo del petrolio, ha pesato la pubblicazione di indici Pmi e Ism in calo, e sotto le stime. L’indice ISM dei servizi negli Usa, a giugno, ha corretto rispetto al massimo storico del mese prima, in misura piu’ marcata delle previsioni: 60.1 da precedente 64.8 e stime per 63.5, con cali di tutte le componenti. I new orders hanno perso 1.8 punti a 62.1, ma la business activity ben -5.8 punti a 60.4, e quella di “employment” -6 a 49.3. In sintesi, si conferma una crescita elevata dell’attività, come testimoniano i “new orders” ma il picco della crescita sembra ormai alle spalle. Positivo, invece, l’andamento delle retail sales in Eurozo nadi Maggio, sopra le attese, con +4.6% dal precedente -3.9% e stime per +4.3%. Sul versante asiatico cresce la preoccupazione per le iniziative del governo di Pechino volte ad inasprire le regole per le Società cinesi che puntano alla quotazione all'estero (spesso negli Stati Uniti) e quelle dell’iter di approvazione delle offerte pubbliche iniziali, con l’obbiettivo ultimo di contrastare «una crescente illegalità nel mercato dei capitali» ed il mancato rispetto delle regole nell’utilizzo dei dati. Come dicevamo, sia gli ordini all’industria tedesca del mese di maggio, -3,7% congiunturale, atteso a +0,9%, che l’indice Zew di luglio, sono stati sotto alle aspettative. Spicca il netto peggioramento della componente expectations, 63.3 da 79.8 e stime di 75.2, mentre migliora il giudizio sulla situazione corrente: 21.9 da -9.1 e stime per 5.5. Il mercato obbligazionario ha vissuto una giornata di forte “risk-off”, coi rendimenti dei Treasury Usa in crollo verticale: quello sul 10 anni ha perso 7 centesimi a 1,35% e quello sul 30 anni e’ sceso sotto la soglia del 2%. I rendimenti dei governativi Europei sono scesi, con la “carta” Italiana e Portoghese ad avvantaggiarsene di piu’, e lo spread BTP-Bund decennali e’ tornato a 100 bps, col rendimento del BTP 10 anni parametro a +0,73%. Al movimento di risk-off del mercato obbligazionario si e‘ associato, come spesso accade, l’apprezzamento del Dollaro, che stamani, 7 luglio, si avvicina a 1,182, massimi da inizio aprile. Sul versante domestico italiano, segnaliamo l’ottimismo circa la prospettiva di ripresa emerso nella Relazione all’Assemblea annuale dell’ABI, dove il Governatore della Banca d’Italia (Banca centrale Italiana) Visco ha elogiato la capacita’ di ripresa ialiana, avvalorando le stime di Bankitalia che vedono una crescita del GDP al 5% per il 2021. Visco ha dichiarato che le banche italiane hanno mostrato un’elevata capacita’ di contrasto all’impatto del COVID-19, reagendo molto meglio che nella crisi del 2009- 2012, pur riconoscendo l’esistenza di sintomi di aumento dei crediti ammalorati. Stamattina, 7 luglio, le maggiori borse asiatiche hanno segnato frazionali cali, risentendo delle chiusure di WS e dell’Europa. Invece, le piazze finanziarie Europee, con un rialzo medio del +0,5%, sembrano voler recuperare la correzione di ieri. Tra i metalli preziosi, segnaliamo il ritorno dell’oro sopra i 1.800 Dollari/oncia. Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. Selezione editorialedi Peter_Braganti1
WTI ritraccia ma il trend è longPrimo forte ritracciamento del WTI da maggio, mi aspetto un ritorno in area 7000 per poi aspettare segnali long.Longdi Hector76fx0
WisdomTree Tactical Update - 05072021Il mercato del lavoro Usa e’ brillante, ma non crea allarmi. L'azionario Usa vede positivo e segna ulteriori record storici. Tassi sui governativi in discesa: l’inflazione non fa piu’ paura? Riunione Opec+ bellicosa. Petrolio vicino ai massimi, nuovo meeting oggi. Venerdi’ 2 luglio, il presidente americano Joe Biden ha parlato di progressi storici dell’economia, evidentemente compiaciuto per la crescita sopra le attese dei posti di lavoro negli Stati Uniti, 850 mila in piu’ solo a giugno, per un tasso di disoccupazione al 5,9%. Secondo molti analisti, l’economia sta continuando a migliorare, ma non abbastanza da surriscaldarsi e indurre ad un prossimo “tapering” (Riduzione graduale degli acquisti sul mercato) da parte della Federal Reserve (Banca Centrale Usa). In tale clima benigno la seduta a Wall Street, l’ultima prima dei festeggiamento dell’Independence Day, ha regalato all’Indice S&P 500 e al Nasdaq Composite nuovi record intraday e chiusure al rialzo, +0,75% e + 0,81%, rispettivamente. Tanto ottimismo non e’ bastato a dare slancio ai mercati azionari europei, appesantiti dal comparto bancario, piuttosto inspiegabile visto l’ok probabile, da parte della ECB (Banca Centrale Europea), al pagamento dei dividendi, e dalle notizie sul diffondersi della variante Delta. Cosi’ l'Indice Euro Stoxx 600 ha perso il -0,18%, col FtseMib italiano a -0,89%, il CAC40 francese a -1,06%, il Ftse100 britannico a -0,18%. Solo il Dax30 tedesco, +0,27%, e l'Aex di Amsterdam, +0,06%, hanno chiuso con frazionali progressi. Sul fronte valutario, osserviamo la perdurante forza del Dollaro Usa, stabilmente sotto quota 1,19 verso euro e sopra 111 verso yen giapponese. Stamane, 5 luglio, pur con trame operative condizionate dalla chiusura di Wall Street per la festa dell’indipendenza, le principali borse Asiatiche si muovono in ordine sparso: in Cina continentale registriamo il -0,2% del China50 ed il +0,44 % dello Shanghai, in Giappone il -0,64% del Nikkei225, in Corea il rialzo del Kospi, +0,24%, a Hong Kong il -0,36% dell’Hang Seng. Alle prime ore di oggi, 5 luglio, e’ stato pubblicato uno dei piu’ attesi indici macroeconomici cinesi, il Caixin PMI Servizi (Purchasing Managers Index), sondaggio condotto presso i direttori degli acquisti delle aziende di servizi. Sembra segnalare un rallentamento dell’esuberante crescita della maggior economia asiatica. In giugno, l’indicatore è sceso leggermente sotto la soglia di espansione di 50, cosa che non si rilevava dall’aprile 2020. I mercati non hanno avuto reazioni particolarmente allarmate, ma i prossimi dati su inflazione e prezzi alla produzione previsti venerdi’ prossimo, 9 luglio, saranno da seguire con attenzione per valutare la transitorieta’ del fenomeno. Restando sempre in Cina, la notizia di un nuovo intervento del Governo nel campo delle nuove tecnologie e degli affari, ha fatto molto parlare. L’Amministrazione per la sicurezza informatica cinese ha intimato di rimuovere l’app di Didi (un app di servizi simile ad Uber), da tutti gli “shop virtuali” di applicazioni. L’accusa da parte dell’ente di controllo risiede in una lista di violazioni alla normativa sulla raccolta dei dati personale degli utenti. Il petrolio risente delle tensioni emerse tra alcuni “pesi massimi” dell’Opec+ della scorsa settimana, e che ha richiesto un aggiornamento della stessa per oggi, 5 luglio. Sia WTI (West texas Intermediate) che il Brent confermano i massimi dello scorso weekend, col primo a 75,4 Dollari/barile. Oggi si cerchera’ la riconciliazione tra Arabia Saudita ed Emirati Arabi Riuniti. L’Arabia, sostenuta da una parte importante del “cartello”, tra cui la Russia, difende i termini dell’accordo esistente che prevede modesti incrementi della produzione nel breve periodo e l’estensione dell’intesa di lungo periodo sul regime dei tagli definito nell’aprile 2020 fino alla fine del 2021. Serenita’ e fiducia regnano sul mercato dei Titoli Governativi europei, ed il differenziale (spread) tra BTP italiano ed omologo Bund tedesco (anomalmente debole), venerdi’ 2 luglio, e’ sceso nuovamente sotto la soglia di 100 punti base, livelli simili a quelli di marzo, quando la nomina di Mario Draghi a Primo Ministro Italiano aveva restituito credibilita’ al Debito. Oggi, 5 luglio, col rendimento del BTP decennale inizia allo 0,78% e 100bps di spread col Bund 10 anni. Stamattina e’ stato pubblicato anche l’indice PMI italiano dei servizi relativo a giugno: registra un nuovo balzo in avanti, da 53,1 a 56,7, battendo le attese di 56,2. In generale, il quadro macro per la settimana e’ piuttosto articolato. Domani mattina, 6 luglio, sara’ la volta dell’indice tedesco ZEW, che sonda le aspettative degli imprenditori in Germania, mentre nel pomeriggio, negli Usa, sara’ pubblicato l’indice ISM dei sevizi che, pur permanendo in area decisamente espansiva, Mercoledi’ 7 luglio, sempre negli States, saranno pubblicati i verbali dell’ultima riunione del FOMC (Federal Open Market Committe) della Federal Reserve. Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti2
Piramidazione su AUD/JPYBuonasera a tutti ragazzi, ecco a voi l'aggiornamento sulle posizioni di giovedì 01\07\2021. Ho risposto alle vostre richieste di controllo di ulteriori gafici, fatemi sapere cosa ne pensate e supportate il canale per altre analisi di questo tipo. A presto, buona serata e buon trading!O08:57di marcocostanza_6
WTI - in prossimità di una correzioneQuotazioni del WTI nelle zone di prezzo in cui si è formato un pattern di doppio massimo con i max di giugno e ottobre 2018. Questa zona di resistenza può rappresentare più che un semplice ostacolo per il proseguimento della salita dei prezzi che appaiono tirati. A livello di candele, sul settimanale non vi sono ancora segnali di short ma indicatori e oscilatori segnalano divergenze con i prezzi. 78$ potrebbe rappresentare l'area target del movimento rialzista iniziato da marzo. Considerando la teoria delle onde di elliot potremmo trovarci nell'onda 5 di questo movimento. In conclusione ci sono più elementi a favore di trovarci in prossimità di un movimento correttivo con target l'area compresa tra i 58$ e i 66$. Al di sotto il forte supporto in area 52$ di base022