Dopo oltre 4 mesi di range, il WTI ha finalmente violato questa settimana il livello di supporto $71, zona inferiore della lateralità e, salvo false rotture, potremmo approfittare di una continuazione di questo downtrend fino alla prossima area di supporto. L'ideale sarebbe assistere ad un movimento di correzione tecnica, tipico pullback "post break-out", per poi...
Il recupero delle Borse Usa ed europee di ieri si sta rivelando effimero. Comparto bancario in crisi di fiducia: pesano i crack in Usa e Credit Suisse. Cruciale riunione ECB domani, giovedi’ 16: consensus per +50 bps. Petrolio ai minimi da un anno e mezzo: WTI sotto 70 US$/barile. Ieri, 14 marzo, le Borse europee hanno segnato forti rialzi, mettendo da parte i...
L’allarme “banche fragili” si estende all’Europa, senza vere argomentazioni. Molti analisti pensano che le crisi bancarie ammorbidiranno la FED. Dalla riunione ECB di giovedi’ 16 atteso aumento di 25 o 50 bps. Oggi il dato sull’inflazione al consumo Usa: incidera’ su scelte della FED. Il crack di Silicon Valley Bank e di Signature Bank ed il clima di sfiducia e...
I mercati prendono di mira altri titoli bancari FRC e WAL che scendono a piombo e aumentano la paura di ulteriori fallimenti. Gli indici bancari crollano e trascinano gli indici generali, con il DAX che rompe 15.000 e SPX che va sotto il livello chiave di 3.900. Anche i rendimenti dei bond sono lanciati verso i supporti chiave.
Aggiungo un possibile scenario prossimo alla realizzazione. In alternativa, nel caso di tenuta del supporto attuale si procede come ipotizzato nelle precedenti idee. Considerazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita!
Le quotazioni del petrolio WTI hanno fornito un’indicazione negativa passando al di sotto della trendline ottenuta collegando i massimi dell’11 novembre 2022 a quelli del 23 gennaio 2023. In questo quadro, la materia prima avrebbe la possibilità di dirigersi verso il successivo supporto a 75 dollari, dove transita la trendline che unisce i minimi del 9 dicembre...
Probabile discesa su questo livello prima dei dati USA di domani.
Al contrario della precedente analisi dove ci trovavamo in una situazione di stallo, questa settimana invece lo scenario sembra essersi sbloccato portandoci al rialzo come già previsto da qualche settimana. Nel lungo periodo quindi rimango della stessa idea, ma attenzione alla prossima zona chiave 81\84 $ evidenziata sul TF H1. Considerazioni strettamente...
Il petrolio rimane incastrato in un range laterale da metà novembre 2022. La fascia alta di questo range si trova a 82$ al barile e la fascia bassa si trova a 70$ al barile. I principali fondi speculativi, come JP Morgan, hanno due visioni differenti nel 2023. Nel breve termine si aspettano un deprezzamento da parte del petrolio (70$) ma entro la fine...
Il grafico giornaliero del WTI non ci è particolarmente di aiuto (per lo meno in un'ottica di Price Action Daily) perchè continua a mostrarci una fase di evidente lateralità con la quotazione che è di fatto bloccata, dallo scorso novembre, tra i livelli $82 e $71. Una soluzione "daily" potrebbe essere quella di attendere il ritorno del prezzo in una delle due aree...
Si prosegue come ipotizzato nella precedente idea che trovate qui sotto in LINK. Al momento è ancora troppo presto per confermare lo scenario generale ma se dovessimo continuare a mantenere questa andatura allora un approdo verso l'area 81,70$\82,80$ è più che probabile. Al contrario, nel caso di invalidazione del percorso ipotizzato, si potrà scendere fino...
Le quotazioni del petrolio WTI rimangono all’interno di una fase di incertezza senza cambiare in maniera rilevante la struttura tecnica descritta nella newsletter di ieri. Nel dettaglio, il quadro grafico continua ad essere orientato alla debolezza e solo il superamento della zona compresa tra i 79,30 e gli 80 dollari permetterebbe ai compratori di rialzare la...
Borse europee incerte dopo l’inattesa galoppata dei primi 50 giorni 2023. La solidita’ “macro” (no recessione) “consente” nuovi aumento dei tassi. L’inflazione europea ed Usa scendo, ma quella “core” non abbastanza. Ottimismo, paure ed incertezza attorno alla “ripresa cinese”. Venerdi’ 17 febbraio le Borse europee, insensibili al calo di Wall Street della sera...
zona interessante per un buy sul petrolio con primo tp chiusura strutturale.
Io personalmente la vedo così, in assenza di segnali rialzisti, al massimo un ritorno su zone di offerta più in alto per poi proseguire il trend principale ribassista. Bozza sicuramente da aggiornare. Considerazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita!
Attenzione molto alta al dato su inflazione Usa a gennaio. Bank of Japan, Ueda, successore di Kuroda, sara’ ancora “dowish”. Commissione UE migliora attese 2023 per l’Europa. Petrolio debole: taglio produzione russa non da’ sostegno ai prezzi. Le Borse europee ieri, 13 febbraio, hanno accolto con favore le stime aggiornate della Commissione europea che...
Dopo il test della resistenza a 80 dollari, dove passa la linea di tendenza ottenuta collegando i massimi dell’11 novembre 2022 e 23 gennaio 2023, le quotazioni del petrolio WTI hanno iniziato una fase correttiva. Se le vendite dovessero proseguire, un possibile target sarebbe identificabile sui 76 dollari, dove passa la trendline disegnata con i minimi del 9...
Il primo livello operabile è 79.29 , ovvero il Pivot giornaliero, dalla quale far partire uno short fino al primo supporto giornaliero a 78.16 . (Indicatore non presente su grafico) L’MCS M1 è neutro, non abbiamo quindi alcun riscontro di un’imminente ribasso; l’MCS M5 sta scaricando contratti, è più facile andare a fare un Long nel pomeriggio che uno short in...