Il percorso ipotizzato nella scorsa analisi, che trovate qui sotto in link, si è realizzato seppur con qualche ritardo. A livello strutturale le zone di domanda e offerta della compressione individuata su H1 sono state precisamente rispettate. Adesso voglio mettere in risalto il momento cruciale in cui ci troviamo, non solo nel contesto geopolitico scottante ma...
In caso di superamento 82/84 vedo alzarsi esponenzialmente la possibilità che andrà a target 96-99 poi sul 100 staremo a vedere. 69-66 livelli chiave per la concretizzazione dell'idea.
Come si può notare dal grafico l'US oil si trova ormai da quasi un mese in una fase laterale che va via via restringendosi, ad ora per capire le sue prossime intenzioni per il medio termine devo aspettare una rottura a rialzo o a ribasso sostenuta dai volumi. Anche se visto il trend in atto prima della congestione mi sentirei più a mio agio ad entrare short con la...
Non sembra esserci nulla, allo stato attuale, che sia in grado di ridimensionare il valore dei mercati azionari, che dopo 4-5 sedute di consolidamento/ritracciamento che avevano fatto pensare ad un ribasso maggiormente strutturale, hanno chiuso invece in rialzo, guidati dalle società tecnologiche. Wall Street ha visto il Dow Jones salire dello 0.54%, l’S&P 500...
Il prezzo del West Texas Intermediate (WTI) si attesta intorno a $72,70 al barile durante la sessione asiatica di giovedì, evidenziando un trend al rialzo supportato dall'ottimismo generato dall'Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio (OPEC). Il rapporto mensile dell'OPEC anticipa una robusta crescita della domanda di petrolio per il 2024 e il 2025,...
Il petrolio da mesi si muove all'interno di due canali ribassisti di medio e lungo termine Nelle ultime settimane è iniziato un movimento inverso, al rialzo, che ha più volte preso supporto dall'incrocio della 4H SMA100 Prevedo che in questi giorni seguirà una ulteriore conferma di questo nuovo trend con la rottura del canale discendente di medio termine...
Il prezzo del petrolio WTI ha superato i $73 mentre gli investitori sono cauti di fronte all'escalation delle tensioni in Medio Oriente. Le preoccupazioni riguardanti possibili nuovi attacchi da parte dei ribelli Houthi, sostenuti dall'Iran, su spedizioni commerciali nel Mar Rosso, comprese le navi statunitensi, stanno contribuendo a una percezione di strettezza...
Summit WEF di Davos: prevale la cautela nei banchieri centrali. Germania: fiducia operatori economici (ZEW) in lieve ripresa. Petrolio stabile, nonostante la crisi del Mar Rosso, gas ancora depresso. Borse asiatiche incerte: anche il Nikkei interrompe la corsa. La giornata borsistica di ieri, 15 gennaio, e’ stata segnata dalla chiusura di Wall Street per il...
Borse in stallo, ma non cedevoli. Attendono dati per ripartire. Germania in recessione 2023, ma 2024 tendenzialmente meglio in Europa. Guerra ai pirati Houthi, bombardate basi dei ribelli, petrolio stabile. Giappone in “luna di miele” coi mercati: Nikkei sempre piu’ su’. Il taglio del costo del denaro e' qualcosa di cui la Banca Centrale Europea (ECB) non...
Sul WTI prosegue la compressione individuata nelle scorse analisi che nell'ultima settimana ha offerto a livello intraday numerose opportunità operative. Rimanendo sempre ribassisti nel lungo termine con target la zona 62\63 $ al barile dobbiamo obbligatoriamente tenere conto degli avvenimenti geopolitici in atto e le relative conseguenze. Dunque non escludo...
L'analisi del mercato del petrolio USA (West Texas Intermediate, WTI) rivela una situazione affascinante. Al momento, il prezzo del WTI sta recuperando dalle recenti perdite, scambiando intorno ai $72.33 al barile. Questo incremento dei prezzi è spinto dalle preoccupazioni su possibili interruzioni dell'offerta a causa degli ultimi sviluppi, nei quali gli Houthi...
Il petrolio mostra una struttura rialzista in H1. Dopo un possibile accumulo potremmo vedere il petrolio salire fino alla zona superiore di resistenza
Come si evince dal grafico giornaliero a corredo di questo articolo l’andamento tecnico del petrolio da fine Settembre 2023 vede un trend ribassista di medio termine – evidenziata dalla trendline discendente tratteggiata in rosso – che dal massimo relativo di fine estate intorno ai 94 dollari ha portato il prezzo della versione WTI del greggio ad effettuare un...
Tra le carte messe in campo da Nicola Para nella prima puntata del 2024 di “House of Trading – Le carte del mercato”, compare una verde sul petrolio WTI. La strategia del componente della squadra dei trader ha come ingresso 72 dollari, stop loss a 70 dollari e obiettivo a 74 dollari al barile. Il Certificato selezionato per questo tipo di operatività è stato il...
Le quotazioni del petrolio WTI hanno recuperato terreno, tornando in prossimità della linea di tendenza discendente che collega i massimi registrati il 20 ottobre e il 26 dicembre 2023. Nuovi segnali di debolezza in area 73 dollari potrebbero permettere la valutazione di strategie short, in linea con la tendenza in atto da fine settembre 2023. In questo caso...
Analizzando il mercato del petrolio, osserviamo che il prezzo del WTI (West Texas Intermediate) si attesta intorno ai $72.55 al barile, mentre il Brent è valutato a $77.71 al barile. Diversi fattori chiave influenzano l'attuale scenario del mercato petrolifero. Riduzione dei Prezzi da Parte dell'Arabia Saudita: La scelta dell'Arabia Saudita di tagliare i prezzi...
Il petrolio stava formando una figura di inversione ma la notizia dei tagli di prezzo da parte dell'Arabia Saudita lo riporta verso supporti chiave in area 70, al di sotto dei quali si aprirebbe la strada verso i minimi del 2023. La rottura al ribasso della base che stava formando sarebbe tecnicamente molto grave.
Il prezzo e' ora al livello piu' basso degli ultimi 27 mesi. Il principale esportatore di petrolio, l'Arabia Saudita, domenica ha tagliato il prezzo di febbraio del suo greggio di punta Arab Light per i clienti asiatici, portandolo al livello piu' basso degli ultimi 27 mesi. Lo riportano le agenzie internazionali citando una nota della compagnia Saudi Aramco. Nel...