Qualche scenario sul PetrolioConsiderazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita. Analisi solo a livello grafico, prossimamente farò un update anche con aggiornamenti macroeconomici.09:24di Marco_Mallia5
Indici azionari: strappi finali? DAX Dow Jones 03.11.2021La FED annuncia il tapering, i rendimenti sui Treasury confermano i rialzi, ma gli indici azionari ignorano le restrizioni alla politica monetaria e continuano la loro salita, sebbene con volumi molto bassi. Il petrolio segna un dark cloud importante e pone le premesse per una correzione più profonda. Vediamo il quadro.Selezione editoriale14:26di GiuseppeMessina6617
PETROLIO: OCCHI PUNTATI SULLA RIUNIONE OPEC C’è attesa questa settimana per la riunione dell'#OPEC+ dove verrà stabilito il livello produttivo per il prossimo mese. Gli addetti ai lavori si attendono un nulla di fatto mentre i prezzi del #petrolio sono in crescita: il mercato è infatti preoccupato che una mancanza di aumento della produzione generi scompensi nell'equilibrio domanda/offerta. Durante la riunione, prevista per questo giovedì, il gruppo dovrà inoltre confrontarsi sulla situazione in Angola e Nigeria dove, a causa di vari problemi, le estrazioni sono arretrate rispetto alle quote assegnate di circa 450.000 barili al giorno. Saranno oggetto di attenta osservazione anche i dati sulle scorte EIA per vedere se i livelli delle scorte a Cushing (punto di consegna USA) si sono stabilizzati dopo essere crollati al minimo degli ultimi tre anni. Per quanto riguarda l'aspetto tecnico, la resistenza a $84 sembra al momento creare una forte barriera ma, finchè i prezzi rimangono al di sopra del supporto posto in area $80, la tendenza di lungo periodo rimane orientata al rialzo. Buon trading a tuttidi CarloVallotto7
Nasdaq S&P500 e le bolle senza fine Tesla 26.10.2021Continuano i comportamenti altamente speculativi sulle MEME stocks. Ma quando la speculazione si concentra su un gigante da 1 trilione di dollari come Tesla si muovono tutti gli indici. E i rischi sistemici aumentano. Vediamo perché. 12:45di GiuseppeMessina1121
WisdomTree - Tactical Daily Update - 25.10.2021Indici Pmi europei sopra quota 50 anche in ottobre, indicando espansione. Riunioni cruciali per Banche Centrali europea, giapponese e canadese. Prosegue, senza strappi, il rialzo dei rendimenti dei Govies Usa ed europei. La corsa di petrolio e altre materie prime prosegue e porta inflazione. Giornata densa di novita’ quella di venerdi’ 22 ottobre: Jerome Powell, Presidente della Banca Centrale Americana (Federal Reserve) ha definito "prematuro un rialzo dei tassi" ma ha ribadito che la FED e’"pronta ad iniziare il tapering" (riduzione degli acquisto di bonds sul mercato). L'economia USA cresce in modo “irregolare”, disturbata dalle “varianti Covid": l’impennata e la difficile reperibilita’ delle materie prime originano colli di bottiglia sulla produzione creando un'inflazione più alta e duratura del previsto. In Europa, gli indici Pmi (Purchasing Managers Index) di ottobre restano sopra i 50 punti, indicando espansione, ma sono in rallentamento rispetto ai livelli dei 5-6 mesi precedenti: l'indice Pmi composito Eurozona di ottobre è diminuito a 54,3 da 56,2 di settembre, col 3’ calo consecutivo mensile, dopo aver toccato il massimo storico a luglio. Anche in Europa pesano i problemi di approvvigionamento, i prezzi delle commodities alle stelle ed il loro ritardato trasferimento a valle sui clienti, creando inflazione. Le maggiori Borse europee hanno comunque chiuso in rialzo: Cac40 francese +0,7%, Dax tedesco +0,4%, Ftse100 britannico e FtseMib italiano +0,2%. Meno brillante Wall Street col solo Dow Jones positvo, +0,2%, l'S&P 500 -0,1% ed il Nasdaq -0,8%. Il listino tecnologico e’ stato appesantito dalle trimestrali sotto le attese di Intel e Snap (holding di Snapchat), arrivata a perdere oltre -30%. Il management di Snap ha espresso preoccupazione per le modifiche sulla tutela dei dati decise da Apple e sulle loro ricadute sui ricavi da pubblicità. Il contagio negativo si è rapidamente esteso a Facebook e Twitter, pesantemente vendute sul finale con perdite vicine al -5%. Sempre venerdi’ 22 ottobre il versante macro globale ha registrato un indice Pmi manifatturiero giapponese particolarmente buono ad ottobre, spinto dagli ordini all’esportazione, ed un Pmi servizi anch’esso in crescita, per effetto del reopening,per la prima volta da gennaio 2020. Il boom dei prezzi di energia e materie prime industriali ha contribuito ad un tasso d’inflazione tornato positivo a settembre. Finalmente, dall’Asia, qualche buona notizia dal colosso immobiliare Evergrande che, pagando 83,5 milioni Dollari di cedola dovuta il 23 settembre su un bond offshore ha evitato il default al limite dei 30 giorni di tolleranza. L’azione Evergrande stamane, 25 ottobre, aveva aperto in rialzo di oltre +4%, per poi ridimensionare lo slancio e chiudere a -0,8%. Reuters ha riportato la notizia che Evergrande avrebbe anche riavviato 10 progetti immobiliare sospesi nei mesi scorsi. Purtroppo per l’inflazione e la crescita economica globale, accelera ancora il prezzo del petrolio, fino a segnare nuovi record, col WTI (West Texas Intermediate) a 84,6 Dollari/barile (ore 13.15 CET), dopo 4 settimane di ininterrotti rialzi. Pesa l’esuberanza della domanda ed il rifiuto dell'Opec+ (Organizzazione dei 13 maggiori esportatori+partners) di aumentare la produzione di greggio. La settimana iniziata (25-29 ottobre) e’ ricca di Riunioni di Banche centrali, tra cui la Banca Centrale Europea, quella del Giappone e del Canada: il mercato dei governativi resta tranquillo, ratificando il leggero aumento dei rendimenti della scorsa settimana: quello del Treasury benchmark decennale americano e’ attorno a +1,65%, quello tedesco a -0,10%, quello del BTP italiano poco sotto il +0,99%, poco impattato dall’”Outlook positivo” assegnato all’Italia dall’agenzia di rating S&P. La mattinata asiatica di oggi ha visto chiusure eterogenee dei principali indici azionari: pesante il Nikkei giapponese, -0,7%, che risente della sconfitta del partito di governo in una consultazione elettorale locale per assegnare un seggio vacante alla Camera alta. L’Hang Seng di Hong Kong ha chiuso invariato, +0,02%, con il sub indice del comparto costruzioni/immobiliare in calo del -2% su voci di aumenti delle teasse sugli immobili. Il gigante bancario HSBC non ha reagito al balzo degli utili trimestrali, cresciuti +76% a 5,4 miliardi HK Dollari, sopra alle aspettative, e all’annuncio del piano di riacquisto azioni da 2 miliardi Dollari, da eseguirsi nel breve termine. Discreti progressi per i listini della Cina continentale (+0,40% ill CSI300), e per il Kospi coreano, + 0,5%. I mercati azionari europei, a fine mattinata, conservano solo parte dei progressi della fase di apertura e guadagnano mediamente +0,2% (ore 13,45 CET), mentre i future di Wall Street anticipano un’apertura piatta, nel giorno in cui, a mercato chiuso, Facebook rilascera’ i risultati trimestrali Luglio-Settembre, di elevato valore predittivo per gli altri big della tecnologia che riporteranno questa settimana, tra cui Google, Apple, Microsoft e Amazon. Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. Selezione editorialedi Peter_Braganti6
LA RIBALTA DELLE MATERIE PRIME! PETROLIO 100$ ENTRO FINE ANNO ?La pandemia ha determinato un collo di bottiglia per le materie prime, danneggiando la supplychain e creando una diminuzione di offerta a fronte di un aumento ( ripartenza ) della domanda. Durante la pandemia, una pars destruens ha determinato nei consigli di amministrazione una diminuzione del capex ed una diminuzione degli investimenti non eco-sostenibili patteggiando invece per una tendenza eco-green che no ha però trovato riscontro effettivo in investimenti in infrastrutture. Si è pensato molto a progetti di transizione energetica di lungo termine, 2030...2050, tralasciando i bisogni di breve. Dunque ad una pars destruens non è coincisa una pars costruens. Ora però c'è bisogno di ricostruire, ripartire ed anche in fretta perciò go go... ripartiamo vecchi modelli produttivi, ma le materie prime scarseggiano. E' altamente probabile la soglia psicologica dei 100$ a Barile entro fine anno. Longdi mastroDonGesualdo0
CRUDE OIL - Nessuna intenzione di invertire la rotta- Rottura e consolidamento al di sopra del precedente massimo annuale - Medie ordinate al rialzo - Ultimi tre messimi in divergenza con RSI - E' possibile che onda 5 di grado Micro non sia ancora completa e che si stia configurando un diagonale finale - A questo punto è molto probabile che il trend rialzista si protragga fino all'area dei 95/100$ FTS Friendly. Trading. System.OLongdi fabriribbe12
PETROLIO: SITUAZIONE DI IPERCOMPRATO TECNICOIl #petrolio, una volta raggiunta l'area degli $80, sembra voler prendere una pausa per capire gli sviluppi della situazione energetica mondiale. Il passaggio dall'utilizzo del Natural Gas e del Carbone per produrre energia al petrolio, meno caro in questo periodo, potrebbe aver influenzato l'ultima crescita delle quotazioni. In ogni caso l'intero comparto rimane sotto pressione mostrando una spiccata #volatilità. I prezzi del carbone in Cina, ad esempio, hanno continuato a diminuire e hanno perso circa il 14%. I prezzi del gas in Europa e negli Stati Uniti sono diminuiti rispettivamente del 5,3% e dell'1%. I prezzi della benzina negli Stati Uniti hanno perso l'1,1%. Un ulteriore fattore che sta esercitando pressione sul prezzo del petrolio, anche se meno importante, è stato il rafforzamento nelle ultime settimane del dollaro USA. Ma nonostante la pausa dei prezzi, la domanda di petrolio rimane forte e l'offerta rimane ancora limitata. I paesi dell'#OPEC + hanno chiarito che non vedono alcun motivo per rivedere il programma per aumentare la produzione finora. Dal punto di vista tecnico, analizzando un grafico di lunghissimo periodo su base settimanale, potremmo essere vicini ad un punto di forte resistenza. Anche le indicazioni che provengono dalla lettura dell'indicatore #RSI mostrano che i prezzi si trovano in una zona di #ipercomprato. Selezione editorialedi CarloVallotto6
WTI - Continua la forzaTVC:USOIL Doppia chance per continuare al rialzo: 1. Rally base Rally e forte verso i 90 dollari al barile; 2. Modello di continuazione con presa di liquidità sul supporto e long fino ai 90$ al barile. di Giuseppe_invest850
WTI - prosegue il rialzoProsegue il rialzo del WTI dai minimi del 20 Agosto, segnalato come possibile punto di inversione post formazione di una bullish engulfing ed inserito nel punto finale di una possibile onda 4. Non si palesano segnali di inversione sia in termini di indicatori che di pattern candle stick. Target di questo movimento a rialzo potrebbe essere l'area 87 - 90 dollari dove sono presenti resistenze statiche di medio lungo periodo. Come punto di controllo i massimi retestati del 6 Luglio a 77$.di base022
Presa di beneficio in arrivoTVC:USOIL Il grafico a 4 ore mostra una pin bar ribassista sui massimi della precedente resistenza. La presa di liquidità potrebbe indicare un prossimo ribasso che avrà le somiglianze di una correzione e non di un cambio di tendenza. La commodities viene da una serie di massimi crescenti che, insieme alle notizie macro e pandemiche lasciano intendere un 100 $ al barile entro fine anno. La correzione a cui potremmo assistere potrà essere un'ottima occasione per comprare a prezzi migliori. di Giuseppe_invest851
Oil h4 - la mia view elliottianaPetrolio in forte salita impulsiva. prossime aree target 85-88 dollari al barile Dott. Paolo Nasta Head Trader - Oros Financial GroupOLongdi UnknownUnicorn117106420
WisdomTree Tactical Daily Update - 11.10.2021Petrolio sopra 82 $/barile: inevitabile l'aumento dell’inflazione europea. Chiari e scuri nei datisul mercato del lavoro Usa: aumentano i salari orari. Il graduale rialzo dei tassi prosegue: Bund a -0,12%, Treasury a +1,61%. Scarsa reperibilita’ materie prime fa rallentare l’export tedesco. Venerdi’ 8 ottobre, i mercati azionari europei hanno chiuso senza direzione, risentendo anche dei dati sotto alle attese sul mercato del lavoro Usa: secondo il Dipartimento del Lavoro, a settembre sono stati creati 194 mila nuovi posti di lavoro nei settori non agricoli, quando le attese ne indicavano 500 mila. Peraltro, in positivo, il tasso di disoccupazione è sceso al minimo post-Covid al 4,8%, grazie ad un nuovo calo della partecipazione alla forza lavoro. La retribuzione oraria media è salita del +0,6%, e le ore settimanali medie lavorate a 34,8, il livello più elevato da maggio, riaccendendo le preoccupazioni per possibili tensioni salariali. Il FtseMib italiano ha chiuso a +0,23%, il Ftse100 inglese a +0,29%, mentre il Dax tedesco ha perso il -0,28% ed il Cac40 francese il -0,51%. Wall Street ha vissuto una giornata incolore, con frazionali cali dei 3 maggiori indici: Dow Jones -0,03%, S&P500 -0,19%, Nasdaq -0,51%. A poco e’ servito l’annuncio dell'intesa tra l’opposizione repubblicana e la maggioranza democratica sull'innalzamento temporaneo del tetto del debito pubblico Usa, che ha differito a Dicembre il temuto “shutdown” della Pubblica Amministrazione. La situazione macroeconomica europea e’ sempre piu’ caratterizzata da segnali di rallentamento della ripresa. Ad esempio, in Germania, dopo il debole dato sulla produzione industriale in agosto, ha deluso anche anche l'export, che nello stesso mese ha segnato un calo del -1,2% rispetto a luglio, mentre le importazioni sono cresciute del +3,5%. Anche il fronte politico europeo sembra perdere la compattezza che aveva caratterizzato le fasi piu’ acute della pandemia: giovedì 7 ottobre una sentenza della Corte Costituzionale polacca aveva decretato che alcune sezioni del Diritto dell'Unione Europea sono incompatibili con la Costituzione della Repubblica di Polonia. Cio’ complica le relazioni, gia’ tese tra “Varsavia e Bruxelles” ridando vigore all”incubo” della cosiddetta "Polexit", vale a dire l’uscita della Polonia dall’UE. Tra le materie prime energetiche non si ferma la corsa del prezzo del petrolio con il WTI (West Texas Interemediate) che stamane, 11 ottobre, ha superato gli 82 Dollari/barile, ai massimi dall’autunno 2014 (ore 13.30 CET). Il prezzo del gas naturale, che aveva rallentato la sua corsa giovedi’ 7 grazie alla parole costruttive del Presidente russo Vladimir Putin sull’aumento delle forniture all’Europa, torna a salire stamani, +1% a 5,62 Dollari/MMBtu . Oltre a quelli energetici salgono i prezzi di numerose materie prime e l’Indice Bloomberg Commodity e’ a 103,4, ai massimi dal 2015, alimentando i dubbi sulla sostenibilita’ della crescita economica globale e sulla redditivita’ delle aziende: a tal proposito, giovedì 14 ottobre iniziera’ la pubblicazione delle relazioni trimestrali, con quelle delle maggiori banche Usa a fare da apripista. Stamattina, 11 ottobre, chiusure in deciso rialzo per le Borse asiatiche: il Nikkei giapponese, +1,6%, ritrova ottimismo con l’insediamento del Governo del premier Fumio Kishida che ha escluso aumenti delle tasse sui guadagni di Borsa. L’Hang Seng di Hong Kong, +1,96%, si giova del ritrovato interessse per i titoli della tecnologia: Meituan, +9% festeggia la “leggerezza” della multa per abuso di posizione dominante: 3,44 miliardi di yuan, circa 0,5 miliardi di Dollari. Per simpatia recuperano terreno anche Alibaba, +9%, e Tencent, +3%. In Cina, venerdì 8 ottobre, l'indice PMI dei servizi (Indagine condotta presso i responsabili degli acquisti) è salito a settembre a 53,4, da 46,7 di agosto, tornando in area di espansione. Cio’ non e’ bastato a dare slancio ai listini azionari cinesi: il CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzen e’ cresciuto di un misero +0,13%. Taipei e Seul sono chiuse per festivita’. La mattinata delle Borse europee e’ stata debole: gli aumenti di inflazione e tassi di interesse hanno un peso negativo e peggiorano la prospettiva dei settori piu’ sensibili all’aumento del costo del denaro. Il rendimento del Bund decennale tedesco e’ risalito a -0,12%, confermando il movimento iniziato a fine di agosto, e quello del decennale USA, che ha sofferto dei dati sul mercato del lavoro, e’ salito venerdi’ scorso oltre il +1,6%, e stamane supera il +1,61% (ore 14.00 CET). Oggi è Columbus Day negli Stati Uniti: il mercato dei Governativi e delle obbligazioni corporate è chiuso, mentre quello azionario e’ aperto, ma prevedibilmente “girera’” a ritmi” ridotti. I futures sui principali indici dei Wall Street sono leggermente negativi. Il mercato valutario e’ tranquillo, col rapporto Euro/Dollaro stabile a quota 1,156. Il prezzo dell’oro e’ privo di direzione, attorno a 1.755 Dollari/oncia (ore 14.00 CET). I nformazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti1
WisdomTree Tactical Daily Update - 04.10.2021L’inflazione non accenna a placarsi e aumenta rapidamente in Europa. La fiducia di imprese e consumatori rallenta in Usa, Europa e Giappone. Cruciale riunione Opec+ oggi pomeriggio. Oil e gas sui massimi. Azioni Evergrande e controllate sospese: novita’ in arrivo? L'ultimo trimestre dell'anno si e’ aperto venerdi’, 1’ ottobre, con un calo dei mercati azionari europei ed un insperato rimbalzo in chiusura per Wall Street. L’umore delle Borse resta disturbato ed incerto per i timori di un’escalation dell’inflazione e la probabile evoluzione restrittiva della politica monetaria delle Banche Centrali. Tra gli indici del vecchio continente, il peggiore e’ il Ftse100 britannico, -0,8%: cali simili, in area -0,7%, per i listini tedesco (Dax) e olandese (AEX), mentre il FtseMib italiano ha perso -0,2%. L’economia globale sembra volere, inaspettatamente, rallentare. Le banche centrali in Usa ed Europa sono chiamate a scelte difficili, dovendo da un lato contrastare l’aumento dell'inflazione e dall’altro favorire la crescita economica post-Pandemia. Il Presidente della Fed (Banca Centrale Americana) Jerome Powell ha ammesso venerdi’, 1’ ottobre, che la crescita dei prezzi "durerà più del previsto", commentando un livello sopra le attese della Price Consumption Expenditure, la misura dell’inflazione Usa piu’ osservata dalla FED . Il dato “core”, cioe’ depurato da “cibo ed energia”, e’ salito del +0,4% ad agosto e del + 4,3% anno su anno. In Europa, Eurostat ha comunicato una crescita dei prezzi al consumo (CPI), in settembre, del +3,4% annuale, in aumento dal +3,0% di agosto. Venerdi’ scorso, 1’ ottobre, era stata fornita in Germania una stima su settembre del +4,1% anno su anno, record dal 1992. Un contesto perturbato, insomma, reso piu’ inquieto dalla risalita dei rendimento dei titoli governativi “parametro”, come il Bund tedesco ed il Treasury Usa e dalla debolezza dei comparti quotati piu’ sensibili ai consumi privati. Venerdi’ scorso sono stati diffusi i dati Pmi (Purchasing Managers Index) manifatturieri di settembre delle maggiori economie. Quello giapponese è sceso a 51,5 punti da 52,7 di agosto, pur restando sopra “quota 50” e dunque in area di espansione. Il Pmi manifatturiero dell'Eurozona e’ calato a 58,6, livello minimo da febbraio, con quello tedesco a 58,4 da 62,6, ai minimi da otto mesi, e quello italiano sceso da 60,4 di agosto, a 59,7. E’ di nuovo la Germania, in ambito europeo, ha dare indicazioni macro poco incoraggianti: le vendite al dettaglio nella maggior economia dell’Eurozona sono salite del +1,1% mensile ad agosto, meno del +1,5% atteso e insufficiente a riscattare il -4,5% del mese di luglio. Su base annua le vendite al dettaglio di agosto sono cresciute di un misero +0,4% contro stime di +1,9%. Wall Street, venerdi’ 1’ ottobre, ha svoltato in positivo sul finale, supportata anche dalla notizia della pillola anti-Covid prodotta da Merck, che ha spinto in alto le azioni “pharma” ed in basso quelle piu’ legate ai vaccini. Il Dow Jones e’ salito +1,43%, lo S&P500 +1,15% mentre il Nasdaq +0,82%. Le quotazioni delle commodities energetiche puntano a segnare nuovi massimi, col future di riferimento del gas naturale (NG1) in rialzo del +2,5% (ore 13.30 CET), nonostante la diffusa speranza di un atteggiamento accomodante da parte dei 13 maggiori esportatori di petrolio e gas piu’ partners, alias OPEC+, la cui riunione periodica è in programma per oggi, 4 ottobre. Il prezzo del Wti (West Texas Intermediate) sale a 76,1 Dollari/barile, rivedendo i massimi dal 2018 segnati lo scorso 28 settembre (ore 13.30 CET). Stamattina, 4 ottobre, sui listini asiatici si registra una forte dispersione delle performance, che variano da +1% medio di India e Australia, al -1% del Giappone ed al -2% di Hong Kong. Le Borse di Shanghai e Shenzen sono chiuse per i festeggiamenti della Golden Week, mentre le azioni di Evergrande e controllate sono sospese dagli scambi. Rumor di fonte imprecisata ipotizzano l’acquisizione del 51% di Evergrande Property Service da parte di Hopson Development. Al termine della mattinata europea, si registrano cali medi del -0,4% ed anche i futures su Wall Street anticipano aperture frazionalmente negative. Sul fronte obbligazionario poco da segnalare. I rendimenti dei Governativi rispecchiano le chiusure di venerdi’, con quello del US Treasury decennale a +1,50% e quello del Bund a -0,21%. Lo spread del BTP/Bund, poco mosso, e’ 105 bps. Sul mercato dei cambi valutari sembra prendersi una pausa il rally del Dollaro Usa, che dopo la discesa sotto 1,16 verso Euro, ripiega leggermente attorno a 1,163, -0,5% rispetto ai massimi di venerdì 1 ottobre a 1,157 (ore 13.30 CET). Tra i preziosi, l’oro stenta a far valere la sua natura anti-inflazione e scambia a 1.750 Dollari/oncia, -0,6%. Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. Selezione editorialedi Peter_Braganti9
usoilsupererà i massimi? secondo me dato l'rsi non credo proprio vedremo buon trading a tuttiShortdi LUCA.P0
Qual'è il destino del PETROLIO?Considerando i massimi raggiunti possiamo considerare il petrolio in due opportunità, la continuazione al rialzo con target 100 dollari al barile, oppure, considerando i massimi del 2018,dove si è registrata un calo considerevole dei prezzi, potremmo pensare ad un target short di 50 dollari al barileShortdi Leonardo223344111
WisdomtTree Tactical Daily Update - 29.09.2021La crescita dei prezzi delle materie minaccia la crescita globale. Sempre piu’ incognite sull’economia cinese, che rallenta vistosamente. Il movimento al rialzo dei tassi e’ incerto e ancora poco convincente. Le Banche centrali sospese tra sostegno e “stretta” monetaria anti inflazione. Quella di ieri, 28 settembre, e’ stata una seduta di pesanti cali per i mercati azionari di tutto il Mondo. In Europa il FtseMib italiano ha perso -2,14%, il Dax tedesco -2,11%, il Cac40 francese -2,17% mentre il Ftse100 britannico ha contenuto le perdite a -0,51%. Sugli umori degli investitori pesano i timori per l’aumento dei prezzi energetici ed il suo impatto sull’inflazione, la prospettiva di una politica monetaria meno espansiva da parte delle maggiori banche Centrali che ha innescato la risalita dei rendimenti sui titoli governativi europei ed americani, e l‘empasse sull’elevamento del tetto al debito pubblico degli Stati Uniti, che va approvato in modo “bipartisan” entro il 18 ottobre, pena lo stop al finanziamento delle attività della pubblica amministrazione. Wall Street ha dunque vissuto una delle peggiori sedute del 2021: alla chiusura il Dow Jones ha perso -1,63%, lo S&P 500 -2,01%, ed il Nasdaq il -2,83%, maggior calo in un giorno da marzo. I titoli tecnologici, da sempre, sono piu’ sensibili alle aspettative sui tassi di interesse, poiche’ al crescere di inflazione e tassi corrisponde un minor valore attuale degli utili futuri, con conseguente ridimensionamento dei multipli valutativi. Proprio ieri il Presidente della Banca Centrale Americana Jerome Powell, in un’audizione al Senato ha asserito che "è quasi giunto il momento del tapering" e, riferendosi all’inflazione, ha commentato che "è alta e lo restera’ nei prossimi mesi, prima di moderarsi. Al clima gia’ teso hanno contribuito anche le dichiarazioni della senatrice democratica Elisabeth Warren, apertamente critica e contraria alla riconferma del Presidente Jerome Powell. A sua volta la presidente della Bce, Christine Lagarde, nel suo discorso di apertura al Forum BCE dei mggiori banchieri centrali del mondo, ha sottolineato come l'economia dell'area Euro, seppur in piena ripresa, non sia ancora fuori pericolo e che l’inflazione, al momento molto elevata per gli effetti indotti dalla pandemia, tornera’ a scendere lentamente verso l'obiettivo del 2%. Il fronte petrolio&gas resta rovente, con continui rialzi di prezzo del greggio, ai massimi da ottobre 2018, guidati da una domanda esuberante che anche secondo il recente rapporto Opec+, è destinata ad aumentare fino al 2045. Alla chiusura di ieri, 28 settembre, il prezzo del Wti (West Texas Intermediate) e’ salito di oltre il +1,0% a 76,3 Dollari/barile. Sul versante cinese diversi media internazionali segnalano che nel Nord-Est del Paese si sarebbero gia’ presentati problemi di approvvigionamento di materie prime energetiche che si aggiungono ai recenti timori su una possibile crisi sistemica del settore immobiliare. Intanto Goldman Sachs ha rivisto al ribasso le sue proiezioni sulla crescita economica cinese per l’anno in corso, ora a +7,8%, dalla precedente stima di +8,2%. I rendimenti dei Governativi hanno confermato, anche nella seduta di ieri 28 settembre, la tendenza a salire, con quello del Treasury a 10 anni cresciuto +5 pbs a +1,54%, record da metà giugno, quello del Bund a 10 anni +2 bps a -0,20% e quello del BTP 10 anni +6bps a +0,85%. Tra l’altro, la breakeven inflation dell’Eurozone (differenziale tra rendimento nominale e rendimento dei titoli indicizzati all’inflazione a 10 anni), ha toccato ieri un nuovo massimo da oltre 13 anni, sfiorando il +1,9%. Sul fronte valutario, segnaliamo l’Euro in calo del -0,3% verso Dollaro, a 1,164. In Asia stamane, 29 settembre, abbiamo riscontrato performance eterogenee tra le maggiori Borse: il Nikkei giapponese ha perso -0,19%, nonostante da domani cessi lo stato di emergenza in tutte le regioni ed il Partito Liberal Democratico abbia alla fine eletto Fumio Kishida a Presidente del partito e candidato futuro Primo ministro del Paese. L’Hang Seng di Hong Kong ha guadagnato il +1,2% ed il CSI300 di Shanghai e Shenzhen e’ calato del -1,02%. Tra i dati macroeconomici di giornata si segnala la crescita della fiducia dei consumatori tedeschi di ottobre (+0,3 punti) e, nel pomeriggio, la pubblicazione, negli Usa, delle richieste di mutui immobiliari di settembre e le statistiche sulle case esistenti in vendita a fine agosto. Le borse europee, a fine mattinata, sono in recupero medio del +0,9% (ore 13.00 CET), ed i futures su Wall Street anticipano un’apertura moderatamente positiva, in media +0,4%. Torna la tranquillita’ sul mercato del reddito fisso: il rendimento del Treasury 10 anni e’ a +1,52% e quello del Btp 10 anni a +0,81%: lo spread Btp/Bund decennali torna sotto quota 103bps (-2 bps vs ieri). Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. Selezione editorialedi Peter_Braganti3
Petrolio, in continua crescita.Buongiorno a tutti, le recenti scelte economiche e politiche dei vari stati ci hanno portato ad un punto in cui il prezzo del petrolio prossimo allo 0 è ormai un lontanissimo ricordo. Non solo, a quanto pare la scarsità delle materie prime combustibili sembra che stia seguendo un trend rialzista e dunque non farà che aumentare nel tempo nei prossimi mesi. Questo ha innescato la recente risalita che vediamo in questo grafico settimanale del petrolio. Dall’immagine notiamo un’altra cosa veramente interessante: il livello di resistenza nel quale ci troviamo. A guardarlo da qua non avrei il benché minimo dubbio (anche per via delle notizie fondamentali) che il prezzo del petrolio possa rompere questa resistenza e continuare a salire quantomeno fino al prossimo livello in area 91$. Certo per l’economia non sarebbe un fattore molto positivo, andando a rincarare quasi ogni prodotto esistente sul pianeta per via dell’aumento dei costi nei trasporti. Però per la nostra visione da speculatori potrebbe esserci un’occasione interessante. Se scendiamo su un grafico giornaliero notiamo infatti diverse cose interessanti: In questo momento il prezzo sta disegnando una candela di inversione (una shooting star) proprio sul livello di resistenza, come non era troppo difficile aspettarsi. La cosa interessante è che questa configurazione potrebbe portare ad un rintracciamento che potrebbe darci un’ottima possibilità di ingresso. A costo di essere ripetitivo vi ricordo che fare trading significa sfruttare le occasioni e massimizzare i rischi rendimento, di conseguenza è molto importante attendere il prezzo su un livello che ci facciamo comodo. A questo proposito la mia visione è di attendere che il prezzo ricada nella zona arancione nella quale ci sono 2 livelli particolarmente interessanti, entrambi 2 coincidenze di un livello di Fibonacci con uno di Ichimoku (come si vede bene in foto). Personalmente credo che attenderò una candela di inversione, possibilmente un hammer, nella zona evidenziata ed in quel momento posizionerò uno stop molto piccolo (sotto il minimo dell’hammer) puntando ad un target piuttosto ampio (almeno i 91$).OLongdi marcocostanza_223
Breakout sul petrolio, andiamo verso i 100. Finalmente abbiamo rotto la linea di resistenza che durava da un po' di tempo. Andiamo long sul breakout con target 100$. Molto semplice ed efficace. Longdi DocCDS0
Oro nero... pronto a volare?Buongiorno a tutti il petrolio WTI, dopo lo splendido break out della resistenza posta a 71 dollari, ha effettuato il pull back che si è sempre mantenuto sopra la Tenkan Sen questo ha favorito la ripartenza che ripartenza verso i massimi di periodo che coincidono con i massimi che nel 2018 e qualche mese fa avevano respinto i prezzi in modo importante. Da seguire con attenzione l'evoluzione su questi livelli. Un eventuale break out deciso di area 77 dollari, potrebbe essere il trampolino di lancio per puntare verso gli obbiettivi 85 e a seguire 90 dollari, già entro la fine dell'anno. Pericolosi ritorni sotto i 71 dollari. Trattasi di uno spunto puramente didattico. Buon trading a tutti Longdi CorradoRondelli116
WTI\USD - Scenario IpoteticoCome avevo già scritto in precedenza mi aspettavo una ripresa dell'WTI, ed un possibile attacco ai massimi precedenti, cosa che sembra stia per avvenire. L'idea che ho non è di andare contro trend ora, ma di aspettare il momento propizio che è un mix di analisi tecnica e fondamentale. Come la FED ci ha accennato, si potrebbe assistere ad un aumento dei Tassi USA, ciò porterebbe forza al dollaro e combatterebbe la forte inflazione che sta crescendo, dovuta anche ai prezzi dell'Oil. la correlazione storicamente è inversa o quasi dollaro su, Oil giù; questo non sarà immediato, ma la mia ipotesi è assistere a nuovi massimi di quest'anno attorno ad area 80$; con l'aiuto dell'analisi tecnica, attenderò una divergenza ribassista sull'RSI settimanale, per avere un timing più preciso e per far scaricare anche la forza rialzista dell' WTi. Perciò con l'aiuto di un ipotetico rialzo dei tassi e dell'analisi tecnica solo a quel punto, andrò a costruire una posizione ribassista. Sono e rimango rialzista al momento. Voi che idea avete ?di OdraEdo2
ANALISI OIL_CRUDE 21/09/2021Stavamo aspettando gia da tempo un possibile ritracciamento su OIL_CRUDE ritracciamento possibile 50% 60% 70% 100% dipende se riesce a rompere le strutture da me segnalate tp1 lo prendera di sicuro il resto attendete la rottura dei supporti di poc. buon trade a tutti (=OShortdi Daniil_Nikulin_official1