Continua la salita dei rendimenti dei bond governativi con preoccupanti accelerazioni sui Gilt. Siamo ancora memori delle impennate in occasione della crisi dei fondi pensione UK nel settembre 2022, e quindi ci domandiamo se sia tutto ok oppure no. Il dollaro conferma che c'è qualcosa che non va in quanto continua senza soste verso il target a 105 DXY. Crollano...
Importante segnale di inversione per il DAX che rifiuta la rottura della broadening e disegna un reversal island da manuale. Rame a target a 3,5. Analizziamo il settore bancario europeo e americano.
La forza del dollaro mette sotto pressione gli indici USA che disegnano nel caso del Dow Jones e del SP500 equipesato dei massimi decrescenti. Mi attenderei un test di supporti importanti. Analizziamo ENEL CVS Pfeizer.
Analisi grafica sui grafici a 2 ore di DAX SP500 Nasdaq QQQ QQQE STOXX600. Google target 133.
CORREZIONE SP500 E' 20 VOLTE IL DAX NON IL NASDAQ La settimana si chiude con i nuovi massimi storici del DAX, ma mancano diverse conferme intermarket prima di parlare di un bull market. Vediamo perché. Analizziamo NVDA AAPL
Aumentano le probabilità di rialzo dei tassi a giugno e il dollaro scatta nuovamente verso l'alto mettendo in crisi l'oro e i rendimenti che sono partiti anch'essi verso le resistenze. Nessun effetto (per adesso) sugli indici azionari. Analizziamo Iren STMMI e Tesla.
Mentre i mercati azionari tentano di uscire verso l'alto dal range di compressione, aumentano le probabilità espresse dai tassi di mercato di un rialzo a sorpresa di 25 bps per giugno. Il tutto mentre il Fear and Greed Index ricomincia a salire verso i massimi di periodo..... Analizziamo Wheat e Bayer
I soliti 3 titoli fanno chiudere il QQQ positivo ma il resto degli indici sta per rompere supporti importanti. Le divergenze sono a livelli altissimi così come il rischio di violente accelerazioni al ribasso. Analizziamo l'indice Dow Jones attraverso il DIA, Bitcoin e il rame.
Mercati azionari imballati in range strettissimi poco sotto le resistenze. Si prepara un movimento importante. Analizziamo zucchero e Spotify.
Il dollaro scatta a sorpresa al rialzo insieme al VVIX segnalando tensione. Quasi tutti gli indici azionari generano incroci ribassisti del RSI. La pausa al rialzo dei tassi prevista per giugno non ha generato l'atteso rally e potrebbe essere già scontata nei prezzi. Attenzione ai FAANG che sono su livelli di resistenza importanti e se dovessero correggere...
Google e Amazon tengono a galla il Nasdaq pesato mentre il resto prende la via del ribasso, come testimonia la Heat Map di Finviz. Da seguire il dollaro che potrebbe iniziare una nuova leg rialzista. Analizziamo NFLX
I dati sull'inflazione indeboliscono gli indici ma grazie ai FAANG ed in particolare a Google, il quadro tecnico rimane invariato. Analizziamo Google Adidas Pepsi Campari
Analizziamo l'effetto del riacquisto di azioni proprie sui prezzi di AAPL, uno dei titoli con buyback più elevati degli ultimi anni.
Indici in attesa dei CPI di venerdì confermano i pattern di debolezza tecnica evidenziati nei giorni scorsi. Analizziamo Apple.
Finisce il periodo delle trimestrali con alcuni dei FAANG che a turno hanno trascinato gli indici pesati verso i massimi di periodo. Il sentiment del mercato è quindi tornato euforico. L'analisi tecnica però ci rivela dettagli tutt'altro che tranquillizzanti. Analizziamo Bank of America BAC, US Bancorp USB, e Schwab SCHW
La BCE alza i tassi come previsto e segue la FED nell'atteggiamento per il prossimo futuro. Prosegue l'indebolimento tecnico degli indici che si reggono sopra i supporti chiave senza romperli, come nel caso del DA che analizziamo in dettaglio. Si moltiplicano segnali di stress da petrolio, bond corporate e titoli bancari primari come Bank of America.
Mercati delusi dal FOMC che non solo ha alzato i tassi ma in più non ha lasciato aperto alcun spiraglio di riduzione per i prossimi mesi. La sfida alla FED da parte dei mercati continuerà? Intanto il petrolio va a picco verso il supporto a 65, che significa?
Banche nuovamente sotto attacco in USA e in Europa mandano KO gli ETF settoriali ed il Russell. Importanti figure di reversal su DAX e Nasdaq. Analizziamo il petrolio e l'oro.