Si chiude un'altra settimana storica con riunione BCE e trimestrali che mandano sull'ottovolante pressoché tutti i mercati in particolare indici azionari, large cap, i FAAMG, i bond governativi e i cross valutari. Da questo maremoto emergono però segnali tecnici importanti, che ci vengono forniti dagli indicatori strategici: vediamo quali. Il petrolio strappa...
Giornata da montagne russe a causa delle trimestrali di Facebook e Amazon che mandano il Nasdaq sull'ottovolante trascinando tutti gli indici al ribasso. La BCE innervosisce i mercati rinviando tutto a marzo, e i mercati si scatenano su Bund e BTP che vengono venduti a mani basse. Il rialzo dei rendimenti fa schizzare l'euro, mentre il petrolio mette la ciliegina...
Lo split annunciato di Google mette le ali al titolo che da solo apporta circa l'1% alla performance del Nasdaq 100. Ma guardando il Nasdaq 100 equipesato emerge un quadro tecnico diverso. Vediamo perchè.
Il Nasdaq disegna un hanging man sulle prime resistenze con volumi calanti, mentre il Russell fatica a superare il doppio minimo, e rimane ancora intrappolato nel range che ha marcato i recenti minimi. Attenzione al petrolio: 4 star consecutive marcano un possibile top in zona critica. Vediamo il quadro.
Il rimbalzo ampiamente anticipato dagli indicatori tecnici è arrivato. Resta adesso da verificare fin dove si potrà spingere l'attuale movimento di recupero, vista comunque la persistente debolezza del Russell. Torna indietro anche il dollaro come lasciava intendere la star di venerdì in area 98. Attenzione al petrolio sui doppi massimi. Analizziamo Unicredit.
Gli indici ritestano i minimi di lunedì e chiudono la settimana più volatile degli ultimi tempi ponendo le premesse per un rimbalzo tecnico. Il Russell si conferma l'indice più debole, assieme al tecnologico Nasdaq. Il DAX riesce a superare la settimana resistendo sopra 15.000, pur continuando anch'esso ad indebolire progressivamente la struttura di lungo. Le...
Mercati sulle montagne russe già dalla notte e per tutto il giorno con oscillazioni in ambo i sensi di circa il 3% per il Nasdaq. I minimi di lunedì rimangono tuttavia per il momento ancora inviolati lasciando aperta la strada ad un rimbalzo tecnico. Exploit del dollaro verso euro e yen con conseguente ripiegamento di oro e argento verso la Vstop. Vediamo il quadro.
Rumors confermati: la FED abbandona la politica monetaria fortemente espansiva mantenuta per tanto (troppo) tempo, e il Nasdaq torna sulle montagne russe. I rendimenti in rialzo pesano anche su oro e argento. Analizziamo AR ITCI RACE ADP.
Giornata di candele inside dopo la violenta espansione al ribasso di ieri. Gli indici oscillano nervosamente con volatilità ancora molto elevata, in attesa delle decisioni della FED che saranno rese note domani. Il dollaro rientra a sorpresa nel vecchio range ed imposta una figura rialzista. Stabili i preziosi, Palladio in corsa verso la MM a 200.
Mercati caratterizzati da volatilità altissima e panic selling in prosecuzione al ribasso profondo di venerdi. Molte volte in passato al "venerdi nero" ha fatto seguito un lunedi altrettanto pesante. Nel caso di oggi abbiamo assistito ad un "lieto fine" grazie al poderoso recupero e allo short covering delle ultime due ore. In teoria si apre la strada al test dei...
Pesanti ribassi di origine puramente tecnica piegano gli indici USA generando un death cross sul Russell che entra tecnicamente in bear market per la prima volta dopo 2 anni. Il Nasdaq buca la MM 200 GG che non violava dal marzo 2020. I compratori sui dip sono stati piegati da una valanga di vendite partite in America poco prima della chiusura di ieri, e...
Gli indici USA accennano a completare una figura di reversal di breve. Il Nasdaq tenta di dirigersi verso la base del vecchio box, rotto al ribasso pochi giorni orsono. Ma tassi e petrolio non danno tregua e il loro quadro tecnico resta fortemente rialzista, almeno fino a questo momento. Analizziamo Palladio INWIT e Leonardo.
Indici azionari USA in bilico sui supporti. I bull continuano a manifestare fiducia sui minimi attuali puntando sull'ennesimo buy on dip. Che succede se invece ci dovesse essere una rottura a sorpresa al ribasso? Vediamo gli obiettivi. I metalli preziosi oro argento e platino superano al rialzo la VStop con obiettivi interessanti.
NDX e RUT si confermano gli indici più deboli e vanno a testare aree molto pericolose, la cui rottura al ribasso innescherebbe con buona probabilità altre vendite. Per il momento tuttavia il mercato è "tranquillo" con Fear & Greed Index in zona neutra e VIX in zona di moderato stress. Il petrolio va ai massimi mettendo ulteriore tensione sulle aspettative di...
Il DAX staziona in area 16.000 con direzionalità minima. In questi casi si prospetta a breve un movimento di qualche punto percentuale, ma vediamo più in dettaglio quali considerazioni tecniche occorre fare nel contesto attuale. Analizziamo ENEL AT&T Activision Ferrari.
Il petrolio ha raggiunto oggi il target tecnico in area 84, obiettivo indicato come probabile nell'analisi del 6 gennaio (in riferimento). Malgrado il rincaro della principale materia prima energetica, e malgrado il rendimento del decennale sia ormai salito ad un soffio da 1,8%, i mercati USA hanno chiuso la settimana in situazione di equilibrio su supporti...
Il Nasdaq conferma i segnali tecnici manifestati nella giornata di ieri, e si appresta a mettere in crisi i compratori sul dip di qualche giorno fa. La novità del giorno è l'indebolimento tecnico del gruppo dei FAAMG che ha fino ad oggi ha trascinato al rialzo gli indici, e che potrebbe adesso dare il colpo di grazia alla struttura tecnica generale. Vediamo...
Gli indici mostrano segni di frenata inaspettati dopo il potente reversal ed ennesimo buy on dip dei giorni scorsi. I compratori iniziano a sudare freddo? Un ritorno così rapido sui supporti metterebbe infatti in crisi molte posizioni speculative. Il dollaro rompe al ribasso e manda l'euro verso area 1.15. Il petrolio prosegue la corsa ed è a un passo dal target...