Il Mercato non sconta i dati della FED. A chi credere?
Lo scorso 14 Dicembre, il presidente della Federal Reserve ha affermato che la Banca Centrale Americana non è vicina a terminare la sua campagna di aumenti dei tassi di interesse poiché, stando ai dati in essere, i dati sull'inflazione risultano essere troppo elevati.
"Abbiamo ancora molta strada da fare", ha commentato Powell durante la sua conferenza stampa, dopo l'aumento dei tassi di interesse di 50 punti base a seguito del FOMC. Secondo le loro previsioni mediane, i tassi previsti dai Policymakers si concluderanno il prossimo anno al 5,1%, prima di essere poi ridotti al 4,1% nel 2024. (vedi Dot Plot Chart di Dicembre diffuso dalla FED).
E qui si nota una discrepanza tra il dato previsionale sui tassi nel 2023 e quanto effettivamente scontato dal Mercato.
Utilizzando i Tickers:
ZQH2023 ZQM2023 ZQU2023 ZQZ2023
è possibile visualizzare i 30 DAY FEDERAL FUNDS FUTURES dei periodi di Marzo, Giugno, Settembre, Dicembre, attualmente a:
Sottraendo a 100 i dati di cui sopra (TradingView permette di poter definire la funzione, e salvarla, digitando il dato direttamente sulla barra di ricerca del simbolo), è possibile calcolare agevolmente il valore del tasso di interesse che il Mercato sconta nel periodo di riferimento, rispettivamente a:
Il dato maggiore è rappresentato dal 100-ZQM2023 al 4,835%, distante 26,5 punti base dal 5,1% dichiarato dalla FED. Se consideriamo il dato di Dicembre (valore di riferimento per il dato previsionale divulgato dalla FED) il valore è nettamente sottostimato.
Questo scostamento fa riflettere e dimostra ancora una volta come il Mercato non stia credendo alla FED e stia scommettendo su una politica economica più accomodante.
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