Continua L'Anno Del Gold ....Un 2024 da 32% IN Arrivo ?Buona Sera a tutti carissimi Colleghi ed Appassionati di Mercati Finanziari...dopo accurate analisi e Calcoli Matematici con la mia Strategia e Metodologia Ganiana , ho aperto un paio di Posizioni ieri sul Minimo della giornata pronto a fare un Nuovo Ath con il Nostro Bene Rifugio....Certo di Questo + 32% Annuale che ci Aspetta condivido con tutti Voi la mia Visione sul Nostro Amico Gold ( Cfd) Sperando di farvi fare qualche Pips vi ricordo che tutte le mie Analisi non son un nvito all'investimento ma son solamente Frutto dei miei studi ed Analisi ...
Vi Auguro una Buona Serata un Abbraccio a tutti
Stay Tuned With Sultan Of Trading
Oltre l'analisi tecnica
FTSE Mib -Schema TYL Indice - Analisi Ciclica GeometricaIn questa idea provo a schematizzare la struttura del TYL Indice e del suo reciproco TYL Max.
Il TYL Indice nasce certamente il 20 Agosto sulla barra oraria delle 17:00. Da allora osserviamo infatti un DYL Indice positivo come mostrato nello schema. Il TYL Max nasce quindi dal valore massimo osservato sul TYL precedente.
Il TYL Indice si trova adesso nel suo secondo (o terzo a seconda della convenzione usata sul ciclo di raccordo) DYL Indice che potrebbe essere già chiuso, o da chiudere entro apertura di domani.
Perché è utile questo schema?
1: Possiamo desumere che il terzo DYL Indice domani troverà il suo Max intorno alle 11:00, in corrispondenza dell'attesa chiusura di DYL Max. Da allora ci si attende quindi un segnale di vendita per chiusura terzo DYL Indice, idealmente entro chiusura seduta o lunedì mattina
2: Nel caso in cui DYL Max non vada sopra il DYL Max precedente (quindi il max di oggi), dovremo assumere che il TYL Max si è già completato per cui una eventuale posizione short potrà essere presa sul TYL, quindi multi-day, con potenziale chiusura il 26 Agosto (o 27 nel caso in cui arrivassimo alla massima durata attesa), come da grafico.
3: Nel caso in cui DYL Max fosse sopra il Max di oggi, potenzialmente potremmo avere un nuovo max anche il 26, tra le 11:00 e l12:00.
Ovviamente quanto sopra è soltanto la mia idea, eventualmente da considerare come spunto per ulteriori riflessioni. Non intendo quindi con la presente idea suggerire di operare in accordo a quanto scritto, ne tanto meno suggerire investire / disinvestire.
USD/JPY: lo yen in rally
L'USD/JPY potrebbe essere soggetto a volatilità a causa dei recenti sviluppi in Giappone. I mercati azionari giapponesi hanno registrato un'impennata a seguito di un PMI positivo nel settore dei servizi, che indica una crescita sostenuta e sostiene la possibilità che la Banca del Giappone aumenti i tassi di interesse. La prospettiva di una politica monetaria più restrittiva potrebbe rafforzare lo yen rispetto al dollaro. Tuttavia, la debolezza del PMI manifatturiero e il possibile rallentamento negli Stati Uniti, che si riflette nella revisione al ribasso delle buste paga, potrebbero limitare l'impatto su USD/JPY. L'attenzione sarà rivolta ai dati sull'inflazione giapponese e al discorso di Jerome Powell a Jackson Hole, che potrebbero influenzare le aspettative del mercato e quindi il comportamento di questa coppia di valute.
Osservando il grafico, lo yen è attualmente in fase di apprezzamento nei confronti del dollaro USA. La volatilità degli ultimi mesi ha riportato lo yen ai prezzi di marzo di quest'anno. Attualmente il suo punto di controllo (POC) si trova intorno a 150,496, più o meno nella zona centrale di marzo di quest'anno. Al momento l'RSI è in ipervenduto al 34,82%, non sarebbe insolito assistere a un altro possibile tentativo di rottura del range di lungo termine nonostante gli aggiustamenti dei tassi di interesse, ma a lungo termine l'idea della BoJ è quella di tornare nell'area dei 140,400 yen per dollaro.
Ion Jauregui - Analista ActivTrades
Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio.
Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”).
Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.
Settimanale LONG non compromessoBuongiorno,
Al ritorno dalle vacanze si trova una bella sorpresa. Presi quasi i livelli di gennaio 2024 con ripartenza V come se nulla fosse successo. Sono state due settimane turbolente ma che porteranno nuovi massimi nei successivi mesi a venire. I tanto attesi 20.000 sono vicini, hanno iniziato a stampare anche i cappellini con DAX 20.000 .
Attendiamo questi livelli .
DIAMOCI UN TAGLIO!Today’S Trading del 20.08.2024
MACRO BACKGROUND
Prime informazioni dal Fomc ieri sera, mentre si attendono le parole di Powell venerdi al simposio di Jackson Hole, sulla strada che sta intraprendendo l’economia USA e le contro mosse della banca centrale.
Sembra proprio sia giunto il momento di dare un taglio, un taglio con il passato, un taglio al costo del denaro , un taglio all’idea di continua crescita dell’economia USA!
Secondo quanto si riporta nei verbali pubblicati ieri, diversi membri del Board della FED avrebbero voluto un taglio del costo del denaro di 25Bp già nella scorsa riunione di Luglio, da allora i dati che sono giunti dall’economia USA non sono stati poi cosi incoraggianti , a aprtire dai PMI del mondo service a finire al mercato del lavoro, pertanto non sembrano sussistere più motivazioni per rimandare l’inizio del ciclo di taglio tassi.
Nel focus della FED resta la crescita economica USA , per la quale si abbassano le stime future e sulla quale grava ora un meno teso mercato del lavoro , dobbiamo infatti considerare non solo l’aumento già confermato della disoccupazione, ma anche le correzzioni dei dati letti sino ad oggi. Secondo il BLS i dati sui NFP vanno rivisti di circa 800K unità in meno negli ultimi 12 mesi, pertanto i livelli di disoccupazione potrebbero uscire ben superiori ai precedenti nella prossima lettura di Settembre.
Il FOMC sembra dunque dare per scontato un primo taglio tassi a settembre, ma è anche vero che un correttivo di soli 25Bp al momento sembra la soluzione più condivisa all’interno del board sebbene molti analisi ritengono che per approdare ad un soft landing sia necessario un’intervento piu deciso con almeno 2 tagli da 50bp entro il 2024.
In definitiva si approda al tanto atteso inizio del ciclo di allentamento monetario, il focus resta la determinazione della Fed e la preoccuapazione per un rallentamento dell’economia USA che potrebbe palesarsi in tagli tassi da 50Bp, l’inflazione oramai non lontana dai target sembra ora un dato secondario
FOREX
Innegabile la caduta del biglietto verde, sul quale gravava il rallentamento della congiuntura macroeconomica uSA e la prospettiva di tagli tassi che rendono il dollaro meno appetibile agli occhi degli investitori. Dollar index cosi cade nnelle quotazioni ai minimi di 53 settimane sui primi suppporti già richiamati di 100.894 area dalla quale possiamo attenderci anche dei dovuti storni rialzisti.
In ovvia correlazione tutta le majors sui massimi, attenzione per la moneta unica che ha giovato grandemente della caduta del dollaro , sovraperformando il biglietto verde di circa il 3.5% da inizio luglio ad oggi, passando da 1.07 a 1.11 , rally di certo dettato piu dalla debolezza di dollari che da forza di euro, dove i dati non sembrano poi essere cosi migliorati negli ultimi 2 mesi, pertanto respiri del dollaro si potrebbero tramutare in cadute di eurusd.
EQUITY
Azionario che prosegue il suo recupero rialzista, stamattina a far notizia è il settore bancario asiatico, che a dipsetto di ogni previsione, vede sovraperformance e grande interesse degli investitori grazie alle aspettative di sostegno da aprte del governo cinese e soprattutto per mancanza di alternative.
Salgono ancora i listini europei con il dax che tocca quota 18546 pnt , masismi di fine luglio che sanciscono il recupero totale delle perdite vista ad inizio agosto… la tempesta è alle spalle.
Negli USA il Nasdaq ferma la sua corsa rialzista a 19990 pnt, alle porte dei 20 000 pnt che restano ora la porta di accesso ai massimi storici visti nel luglio 2024.
COMMODITY
Per il mondo commodity poniamo attenzione al WTI che torna sotto i 72$ a testare la trend line supportiva di medio periodo. Sembra ora in difficoltà l’Opec+ nel sostenere le quotazioni del petrolio contro i timori di un calo profondo della domanda e soprattutto a fronte di un surplus di offerta messa in campo dai paesi non opec.
I primi supporti restano ora 70.72$ e 69.50$
Buona giornata
SALVATORE BILOTTA
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Ritorno al Verde: Nuove Speranze con il Taglio dei Tassi.Ritorno al Verde: Nuove Speranze con il Taglio dei Tassi.
A Wall Street si dice:
"Non confondere l'attività con la produttività. Nel lungo termine, ciò che conta è ciò che produci, non quanto lavori." Warren Buffet
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Cari lettori di Marco Bernasconi Trading,
Sembra che la Fed e gli investitori siano finalmente sulla stessa lunghezza d'onda riguardo ai tagli dei tassi, che ieri hanno contribuito alla risalita dei principali indici dopo la chiusura della loro lunga serie di vittorie. La maggior parte dei membri della Fed, durante la riunione di luglio, era favorevole a un taglio dei tassi a settembre se l'inflazione continuasse a raffreddarsi, secondo i verbali pubblicati ieri mattina. Questo è stato un suono dolce per le orecchie degli investitori, poiché i report sull'inflazione successivi alla riunione (PPI e CPI) mostrano che i prezzi continuano a stabilizzarsi.
Il NASDAQ è avanzato dello 0,57% (circa 102 punti) oggi, raggiungendo 17.918,99, mentre l'S&P è aumentato dello 0,42%, arrivando a 5.620,85. Entrambi gli indici avevano interrotto una serie di vittorie di otto giorni martedì, la loro corsa più lunga dell'anno finora. Il Dow è salito dello 0,14% (circa 55 punti) a 40.890,49. In linea con l'entusiasmo per i prossimi tagli dei tassi, il Russell 2000 delle piccole capitalizzazioni è salito dell'1,32% a 2170,56.
Abbiamo ricevuto anche buone notizie per i consumatori ieri, con uno dei principali rivenditori del paese che ha annunciato un solido rapporto per il secondo trimestre. Target (TGT) è salita dell'11,2% dopo aver annunciato un sorprendente aumento degli utili del 19% su ricavi di 25,5 miliardi di dollari, superando le stime degli analisti dello 0,9%. Anche TJX Cos. (TJX) ha avuto un buon trimestre, facendo salire le azioni di oltre il 6%, ma il grande magazzino Macy's (M) è crollato del 12,9% dopo aver ridotto le previsioni per l'intero anno.
Le azioni di Target sono salite molto grazie alla ripresa delle vendite comparabili positive dopo diversi trimestri di calo, con tendenze favorevoli nella domanda per una gamma di prodotti discrezionali. Questo ha confermato le tendenze positive già osservate nelle categorie non essenziali nel rapporto trimestrale di Walmart (WMT), che aveva superato le attese solo pochi giorni prima. Le azioni di Target erano rimaste significativamente indietro rispetto a Walmart, riflettendo la forte esposizione dell'azienda ai beni discrezionali, mentre Walmart ha beneficiato della sua forte esposizione ai generi alimentari e ad altri beni essenziali.
I verbali della Fed sono stati accolti favorevolmente, ma erano già notizie superate quando sono stati resi noti ieri mattina. Tuttavia, i commenti del presidente della Fed, Jerome Powell, a Jackson Hole questo venerdì saranno più aggiornati, ed è per questo che gli investitori sembrano essere cauti in vista di quell'evento. Il presidente è stato recentemente più aperto alla possibilità di un taglio dei tassi a settembre, sebbene continui a mantenere un atteggiamento prudente.
Nel frattempo, il rapporto sulle richieste di sussidi di disoccupazione, diventato improvvisamente popolare, è previsto per giovedì mattina. Un calo di queste richieste è stato una vera benedizione per gli investitori, rimasti sorpresi dal debole rapporto sulle buste paga non agricole all'inizio di questo mese. Tra i report sugli utili attesi per domani ci sono quelli di Intuit (INTU), Workday (WDAY), Ross Stores (ROST), Baidu (BIDU) e Dollar Tree (DLTR), insieme a decine di altri.
Rubrica "Selezione di Titoli Vincenti".
In questa sezione della mia analisi, vorrei mettere in evidenza alcuni titoli interessanti che ritengo possano catturare l'attenzione dei miei lettori. So che chi consulta le mie analisi è costantemente alla ricerca del titolo giusto, e quelli che condividerò in questa sezione sono sicuramente delle valide opzioni.
Tuttavia, è essenziale sottolineare che semplicemente leggere i nomi dei titoli e procedere all'acquisto senza una strategia ben definita può essere rischioso. Anche se fornirò indicazioni di grande valore, la corretta implementazione di una strategia è fondamentale per garantire che l'acquisto sia efficace e non comporti perdite o risultati controproducenti.
Quindi, tenendo presente questo importante consiglio, ecco i titoli che presento oggi in questa nuova rubrica.
Restate sintonizzati per ulteriori dettagli sui titoli interessanti da considerare:
TeraWulf (WULF)
Continuate a seguirmi per ulteriori aggiornamenti e analisi di mercato. La conoscenza e la strategia sono le chiavi per il successo nel mondo degli investimenti.
Rubrica "L'angolo di Warren Buffet conosciuto come l'oracolo di Omaha".
Mercato azionario:
Le azioni riprendono la loro corsa
Una piccola giornata negativa martedì non ha scoraggiato i rialzisti, dato che il rally è ripreso ieri. Sembra che non ci siano più venditori, e il mercato sta facendo quel lento avanzamento verso l'alto che abbiamo visto all'inizio di quest'estate. L'S&P ha superato la chiusura del 18 luglio, il giorno successivo all'inizio del sell-off di luglio. Ora siamo a poco più dell'1% dai massimi storici! L'S&P ha guadagnato lo 0,42%, mentre il Nasdaq ha aggiunto lo 0,53%.
Target e utili al dettaglio:
Target ha registrato un trimestre impressionante ieri, superando le previsioni sugli utili del 18%. L'azienda ha dichiarato di vedere un miglioramento nelle tendenze e che gli acquisti per il ritorno a scuola hanno soddisfatto le aspettative. Combinando i risultati di Target e Walmart, emerge chiaramente che il consumatore è ancora in buona forma. Questi due report sugli utili, insieme a dati economici positivi, stanno alimentando il rally. Anche TJX ha avuto un trimestre forte e ha dichiarato che il terzo trimestre è iniziato alla grande. Il rivenditore, che gestisce TJ Maxx, Marshalls, Home Goods e altri, ha pubblicato un utile per azione superiore del 4% rispetto alle attese e ha aumentato le previsioni.
Non tutte le aziende sono però vincitrici: Macy's è scesa di oltre il 10% dopo aver ridotto le sue previsioni di fatturato. L'azienda ha commentato che i consumatori sono diventati "più esigenti" e ha annunciato la chiusura di un maggior numero di sedi.
Revisione BLS:
I ribassisti si aspettavano che la tanto attesa revisione del numero di posti di lavoro del BLS avrebbe fatto scendere il mercato ieri. Alcuni prevedevano che questa revisione avrebbe sottratto oltre un milione di posti di lavoro, ma il dato finale è stato -818.000. Sebbene sembri un numero elevato, queste revisioni sono comuni. Il mercato non ha reagito particolarmente, registrando un picco al momento della pubblicazione, per poi invertire la tendenza e scendere in territorio negativo. Tuttavia, gli acquirenti sono tornati attivi dopo l'ora di pranzo.
Gli orsi hanno ancora speranza, ma nuovi massimi sembrano probabili:
Basta guardare i grafici per capire che la situazione non sembra favorevole per chi sta scommettendo al ribasso. L'SPX ha superato tutti i livelli di resistenza che si pensava avrebbero contenuto il rimbalzo. Sembra sempre più probabile che si raggiungano nuovi massimi, forse tra 5900 e 6075 entro la fine dell'anno. Questi sono due livelli di Fibonacci che terrei d'occhio se si dovessero raggiungere nuovi massimi.
Per il Nasdaq, l'area di 20.200 è l'ultima linea di difesa. Si tratta di un livello di Fibonacci del 78,6%, che a volte può essere un punto di resistenza significativo quando i mercati sono al rialzo. Sebbene sia un livello che tengo d'occhio, non sono certo che resisterà. Anche Jackson Hole potrebbe offrire un'opportunità ai ribassisti, ed è su questo che si concentrerà l'attenzione nei prossimi due giorni.
Devo ammettere di essere confuso dalla fretta di far salire questo mercato. Il movimento al ribasso iniziato a fine luglio e accelerato ad agosto aveva molto senso, con i livelli tecnici che entravano in gioco molto bene. Ma ora, mi sembra di dover mettere da parte i miei grafici almeno fino alla fine di agosto.
In sintesi:
Oggi l'attenzione sarà rivolta alle richieste di sussidi di disoccupazione e a Jackson Hole. È difficile fare previsioni su cosa potrebbe accadere, quindi aspetteremo e vedremo dove ci troveremo domani, per poi prendere decisioni.
Restate aggiornati per ulteriori sviluppi e analisi dettagliate.
Cordiali saluti,
Marco Bernasconi Trading.
Il FOMC conferma il taglio del costo del denaroIeri sera sono state pubblicate le minute dell’’ultima riunione della Federal Reserve del mese di Luglio, che come sappiamo, aveva visto il mantenimento di tassi invariati al massimo degli ultimi 23 anni nella forbice 5,25%-5,50%, per l'ottava riunione consecutiva e in linea con le aspettative. Nello statement si legge che ci sono stati ulteriori progressi verso l'obiettivo di inflazione del 2%, sebbene sia rimasta ancora elevata.
L'attività economica ha continuato a espandersi, in certi settori, a un ritmo solido. Il mercato de lavoro si è raffreddato e il tasso di disoccupazione è aumentato, ma rimane comunque a livelli storicamente bassi. La banca centrale ritiene che i rischi per il raggiungimento degli di occupazione e inflazione continuino a muoversi verso un migliore equilibrio.
Tuttavia, la Fed non si aspetta che sarà opportuno ridurre i tassi finché non avrà acquisito maggiore fiducia nel fatto che l'inflazione si starà muovendo in modo sostenibile verso il 2%. Da allora ad oggi le cose non sono cambiate, nel senso che l’inflazione ha continuato a rallentare e ciò ha spinto i banchieri della Fed a dichiarare che il taglio dei tassi si è avvicinato. Settembre sarà quasi certamente quel momento.
AZIONARIO
Wall Street ha vissuto ieri una giornata interlocutoria, pur chiudendo leggermente positiva, dimostrando di aver perso momentum rispetto alle ultime 10 12 sessioni di rialzo. L'S&P 500 e il Nasdaq hanno chiuso in leggero rialzo mentre il Dow Jones è scivolato, specie dopo la pubblicazione del Bureau of Labor Statistics (BLS) che ha rivisto i dati sul numero dei lavoratori, in calo di 818.000 per i 12 mesi fino a marzo 2024, circa 68.000 in meno ogni mese. secondo la revisione preliminare.
All'inizio di agosto, il BLS aveva riferito che l'economia statunitense aveva aggiunto 114.000 posti di lavoro a luglio 2024, ben al di sotto di 179.000 rivisti al ribasso a giugno e delle previsioni di 175.000. La perdita di slancio di Wall Street, che potrebbe iniziare qualche correzione ribassista, avrebbe dovuto far correggere, per correlazione, il dollaro, in un pull back che parrebbe dovuto, ma in realtà, almeno fino ad oggi, la divisa americana ha continuato a scivolare contro le principali valute concorrenti.
VALUTE
Sui cambi, quindi, dicevamo, il biglietto verde ha proseguito nel suo ribasso, che pare strutturale, con l’EurUsd che attacca 1.1160 con possibilità ancora, al netto di correzioni sempre possibili, di proseguire per i target di medio termine posti in area di 1.1280 90, cos’ come il Cable che, potrebbe salire agli obiettivi di 1.3150. Anche il UsdJpy ha ripreso la sua discesa e anche se è lontano dal minimo precedente del 5 agosto a 141.66, sembra ben indirizzato e nella configurazione sell on rallies.
Corregge invece l’EurChf che si allontana dalla condizione di risk on attraverso acquisti di franchi specie contro dollaro, cosicchè il cross è tornato sotto quota 0.9500 stabilizzandosi a 0.9480 90 area. La tendenza di fondo è ancora ribassista, al netto delle preoccupazione e degli interventi della Snb per indebolire la valuta elvetica. Interessante il UsdCad che si trova sul supporto di medio termine a 1.3580. la cui rottura aprirebbe la strada, presumibilmente, a ribassi più consistenti e obiettivi di medio termine in area 1.3100.
TASSI SUI MUTUI IN DISCESA NEGLI USA
Il tasso di interesse medio contrattuale per mutui a tasso fisso a 30 anni, rispetto al livello di prestito medio intorno ai 766.550 Usd, è sceso al 6,50% nella settimana conclusasi il 16 agosto 2024, un nuovo minimo dalla prima settimana di maggio 2023, come hanno mostrato i dati della Mortgage Bankers Association.
Il tasso fisso a 30 anni è sceso di 32 punti base nelle ultime quattro settimane ed è inferiore di 81 punti base rispetto a un anno fa. Altra ragione per prevedere, molto probabilmente, una riduzione del costo del denaro da parte della Fed, nel prossimo mese di settembre. Come sappiamo, il mercato immobiliare Usa è stato spesso la chiave per comprendere l’andamento delle politiche monetarie.
PMI GIAPPONE
L'indice PMI manifatturiero giapponese è aumentato a 49,5 ad agosto 2024 da un minimo di quattro mesi di 49,1 pubblicato a luglio, inferiore però rispetto alle previsioni di mercato di 49,8. Si tratta del secondo mese consecutivo di contrazione dell'attività industriale, e rappresenta il sesto mese consecutivo di declino nel settore manifatturiero, a causa del calo dei nuovi ordinativi e domanda estere in calo a un ritmo anche superiore.
Va ricordato altresì che i prezzi di vendita sono aumentati più rapidamente, nonostante l'allentamento rispetto a luglio, poiché i prezzi degli input sono saliti al ritmo più rapido da aprile 2023. Jpy sempre in recupero sul dollaro anche se sembra aver perso momentum, per via di un delta tasso ancora troppo alto e a sfavore della moneta nipponica.
Buona giornata e buon trading.
Saverio Berlinzani
Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio.
Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”).
Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.
Interrotta la Serie di Vittorie.Interrotta la Serie di Vittorie: I Piccoli Cali Bloccano il Successo.
A Wall Street si dice:
"Non confondere l'attività con la produttività. Nel lungo termine, ciò che conta è ciò che produci, non quanto lavori." Warren Buffet
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Cari lettori di Marco Bernasconi Trading,
L'ultima volta che tutti e tre i principali indici si sono mossi al ribasso (il 7 agosto), gli investitori erano nel panico per i timori di una recessione. Tuttavia, il calo di ieri è stato semplicemente il mercato che si è finalmente preso una pausa dopo la sua più lunga serie di vittorie dell'anno.
Il NASDAQ è sceso dello 0,33% (o quasi 60 punti) ieri, chiudendo a 17.816,94, e l'S&P è scivolato dello 0,20% a 5.597,12, interrompendo una serie di otto sessioni consecutive di guadagni per ciascun indice. Allo stesso modo, la corsa di cinque giorni del Dow è ormai storia dopo un calo dello 0,15% (o circa 61 punti), chiudendo a 40.834,97.
Ieri non ci sono stati molti report economici in uscita, quindi è stata una giornata perfetta per i mercati per prendersi una pausa dopo un rally spettacolare che ha sollevato le azioni dai loro minimi di ritiro/correzione di un paio di settimane fa, portandole a pochi punti percentuali dai loro massimi recenti.
Oggi ci saranno diversi rivenditori di rilievo, tra cui Target (TGT), TJX Cos. (TJX), Macy's (M) e Urban Outfitters (URBN), solo per citarne alcuni. A proposito di importanti report nel settore retail, le azioni di Lowe's (LOW) sono scese dell'1,2% ieri, dopo che il gigante del fai da te ha mancato le previsioni sugli utili nel secondo trimestre e ha ridotto le stime per l'intero anno. Tuttavia, i ricavi hanno superato le aspettative del 3,5%.
Altri report previsti per mercoledì includono Analog Devices (ADI), Synopsys (SNPS), Snowflake (SNOW) e Agilent (A), tra decine di altri.
Ma l'evento principale della settimana saranno i commenti del presidente della Fed, Jerome Powell, da Jackson Hole venerdì. Siamo ormai a meno di un mese dalla riunione della Fed in cui gli investitori sono praticamente certi che i tassi verranno ridotti. Pertanto, presteremo tutti molta attenzione alle parole del capo più avanti questa settimana.
Potete star certi che tutti gli occhi e le orecchie saranno puntati per capire se confermerà che un taglio dei tassi arriverà a settembre (e, in tal caso, di quanto), o se sembrerà che potrebbe essere posticipato a novembre.
È altamente improbabile che qualsiasi cosa dica sarà così chiara e netta. Tuttavia, gli ascoltatori penderanno su ogni parola che pronuncerà (e non pronuncerà) per cercare di capire cosa farà la Fed il 18 settembre.
Ma se non riuscite ad aspettare fino a venerdì per qualche notizia sulla Fed, oggi riceveremo i verbali della riunione di luglio. In quell'incontro, ovviamente, i tassi sono stati lasciati invariati, ma gli investitori sono stati molto contenti che il signor Powell abbia affermato che un taglio potrebbe essere "sul tavolo" a settembre, se i dati continueranno a essere favorevoli.
Rubrica "Selezione di Titoli Vincenti".
In questa sezione della mia analisi, vorrei mettere in evidenza alcuni titoli interessanti che ritengo possano catturare l'attenzione dei miei lettori. So che chi consulta le mie analisi è costantemente alla ricerca del titolo giusto, e quelli che condividerò in questa sezione sono sicuramente delle valide opzioni.
Tuttavia, è essenziale sottolineare che semplicemente leggere i nomi dei titoli e procedere all'acquisto senza una strategia ben definita può essere rischioso. Anche se fornirò indicazioni di grande valore, la corretta implementazione di una strategia è fondamentale per garantire che l'acquisto sia efficace e non comporti perdite o risultati controproducenti.
Quindi, tenendo presente questo importante consiglio, ecco i titoli che presento oggi in questa nuova rubrica.
Restate sintonizzati per ulteriori dettagli sui titoli interessanti da considerare:
Alibaba (BABA)
Continuate a seguirmi per ulteriori aggiornamenti e analisi di mercato. La conoscenza e la strategia sono le chiavi per il successo nel mondo degli investimenti.
Rubrica "L'angolo di Warren Buffet conosciuto come l'oracolo di Omaha".
Commercio estivo in ripresa
Solo un mese fa, mi sono ritrovato ad addormentarmi alla scrivania mentre osservavo i mercati salire lentamente con transazioni a basso volume.
Ieri quella sensazione è tornata, poiché i volumi sono tornati ai minimi estivi e il mercato ha registrato un andamento laterale.
Le azioni hanno chiuso in rosso, ma si è trattato di un patetico tentativo di svendita da parte degli orsi. L'S&P è sceso solo dello 0,20%, mentre il Nasdaq ha perso solo lo 0,24%.
Crollo dei volumi globali
Un collega trader mi ha inviato ieri uno screenshot del suo tracker del volume sul terminale Bloomberg. La media a 20 giorni dell'S&P era inferiore del 25% rispetto alla media, mentre il Nasdaq era in linea con la sua media. Un dato degno di nota riguardava l'Europa, con l'Euro Stoxx 50 in calo del 68% rispetto alla sua media.
Come trader, questo non è il genere di cose che vuoi vedere, soprattutto dopo averne avuto un assaggio un paio di settimane fa. Il VIX sopra i 20 è stato entusiasmante e ha creato opportunità, ma quello che abbiamo visto ieri ci riporta a giugno e luglio.
Temo che resteremo in questa fase di stasi fino a dopo il Labor Day. Tuttavia, c'è un grande catalizzatore questa settimana che potrebbe scuotere le cose.
Jackson Hole
L'azione di ieri ha chiarito che stiamo aspettando qualcosa, e Jackson Hole è proprio questo. Sarebbe troppo facile pensare che Powell potrebbe scuotere le cose e far vendere di nuovo, ma è già successo in passato.
Penso che oggi sarà un'altra sessione noiosa, ma poi le voci su Jackson Hole agiteranno le cose giovedì. E poi venerdì avremo Powell.
Se venerdì chiudiamo sopra i 5600 SPX, non vedo alcun motivo per andare tecnicamente allo scoperto, quindi probabilmente chiuderemo le nostre posizioni sugli indici.
Movimenti di mercato
Il volume di SPY ha appena superato i 30 milioni. Una situazione tale da farmi venire voglia di andare in vacanza per il resto di agosto.
Il settore energetico è molto debole, con XLE in calo del 2,5%. Il VIX ha finalmente visto un rimbalzo, con UVIX in rialzo dell'8%.
Il titolo del giorno è stato Netflix (NFLX). La società ha annunciato di aver visto un aumento di oltre il 150% negli impegni di vendita pubblicitaria anticipata nel 2023. Il titolo ha raggiunto i massimi storici e a un certo punto ieri è salito di quasi il 2%.
In sintesi
Sembra che la prima settimana di agosto non sia mai avvenuta e che stiamo semplicemente riprendendo da dove eravamo a fine luglio. Vediamo cosa ci riserva Jackson Hole, ma l'andamento dei prezzi è molto indicativo: la direzione verso l'alto è il percorso di minor resistenza.
Restate aggiornati per ulteriori sviluppi e analisi dettagliate.
Cordiali saluti,
Marco Bernasconi Trading.
Ancora forza di equityWall Street ha consolidato, in una seduta tendenzialmente invariata, nella giornata di ieri, dopo una serie di otto giorni di guadagni per S&P 500 e Nasdaq, la più lunga nel 2024. Il sentiment degli investitori è tornato positivo dopo la serie di dati pubblicati, che hanno confermato che l’economia Usa gode ancora di buona salute.
La spesa dei consumatori cresce, nonostante le condizioni economiche più deboli, che comunque alimentano le speranze di un taglio dei tassi della Fed a settembre, ormai quasi una certezza. Il mercato scommette al 75,5% in un taglio di 25 punti base. Ma Venerdì c’è Powell a Jackson Hole e il mercato è in attesa del suo discorso. Il mercato resta in ampio risk on, in assenza di notizie negative sul fronte geopolitico, l’unico che in qualche modo, potrebbe far tornare l’avversione al rischio.
VALUTE
Sui cambi il dollaro è sceso al minimo degli ultimi 4 anni, con il dollar index sceso sotto 101.00 ieri. Euro sopra a 1.1100 e Cable a ridosso della resistenza chiave a 1.3050. C’è ben poco da segnalare se non che vanno cercati i livelli chiave di resistenza dove la divisa americana potrebbe trovare un po’ di sollievo e analogamente i livelli dove rientrare nel trend in atto.
Le oceaniche, ugualmente salgono con AudUsd che punta 0.6800 e NzdUsd che cerca il test del doppio massimo a 0.6220 area. UsdJpy tornato sotto 146.00 ma ancora lontano dagli obiettivi di 141.60, minimo raggiunto il 5 agosto. Interessante l’evoluzione del franco svizzero che dopo qualche giorno di ribasso, ha ricominciato a salire contro dollaro tornando a ridosso di 0.8530, anche se i cross rimangono sostenuti, come CadChf e NzdChf.
LA SVEZIA TAGLIA I TASSI
La Riksbank svedese ha abbassato il suo tasso di riferimento chiave di 25 punti base al 3,5% nella riunione di agosto 2024, in linea con il consenso del mercato, e ha avvisato che nel corso del 2024 vi saranno almeno due o tre ulteriori tagli dei tassi. Si è trattato della seconda riduzione del costo del denaro, rispetto al tasso di interesse del 4% raggiunto per la prima volta a settembre 2023.
La Riksbank ha osservato che l'inflazione ha continuato a scendere negli ultimi mesi, con indicatori chiave che convergevano rapidamente verso l'obiettivo del 2%, dando alla banca centrale una maggiore certezza che la disinflazione prevista è stata raggiunta. Inoltre, il board ha osservato che le prospettive di crescita della Svezia potrebbero essere più deboli del previsto all'inizio di quest'anno. Di conseguenza, il sarà opportuno ridurre ancora quest'anno.
CANADA, SCENDE L’INFLAZIONE
Il tasso di inflazione annuale in Canada è sceso al 2,5% a luglio 2024 dal 2,7% del mese precedente, in linea con le aspettative del mercato. Si pè trattato dell'aumento più debole dei prezzi al consumo da marzo 2021. Il risultato è stato in linea con le previsioni della Banca del Canada secondo cui l'inflazione sarebbe scesa verso il 2,5% nella seconda metà dell'anno, sebbene l'inflazione sia ancora destinata a rimbalzare a causa degli effetti base in arrivo per i prezzi della benzina.
I prezzi hanno rallentato in mezzo a un calo generalizzato dei costi dell'elettricità, dei tassi dei mutui e degli affitti. Inoltre, l'inflazione in calo anche per i prodotti alimentari e trasporti. Rispetto al mese precedente, l'indice dei prezzi al consumo canadese è aumentato dello 0,4%.
PETROLIO A RIDOSSO DEI SUPPORTI
I future sul WTI sono scesi sotto i 73 dollari al barile mercoledì dopo aver ceduto i supporti per tre sessioni consecutive, appesantiti da un aumento inaspettato delle scorte di greggio statunitensi. I dati hanno mostrato che le scorte di greggio sono aumentate di 0,347 milioni di barili per la settimana conclusasi il 20 agosto, sfidando le previsioni di mercato di un calo di 2,8 milioni di barili.
Inoltre, i progressi in Medio Oriente relativi alla proposta che Israele ha accettato di cessate il fuoco a Gaza, sembrano ridurre i timori di riduzione dell’offerta. Va ricordato che anche la debolezza economica della Cina continua a pesare sulle prospettive della domanda. Prossimi target 71.50 e 68.10, livelli di supporto di medio e lungo termine.
Buona giornata e buon trading.
Saverio Berlinzani
Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio.
Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”).
Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.
Pronti per il rimbalzo??? OANDA:WTICOUSD
Con la discesa abbiamo raggiunto un supporto importante e presa liquidità.
Da oggi dovremmo rimbalzare verso la zona dei 80usd nei prossimi 12 giorni o entro la fine di settembre ma attenzione c'è un alto rischio che sta partendo una lingua di Bayer con una durata di 1 giorno o 2 giorni e mezzo con aggiornamento del minimo 73.87 e poi l'inversione del trend.
Questa analisi e solo una ipotesi personale
FTSE MIB - Prossimi Setup geometrici attesiDomani atteso setup di acquisto nella mattinata, idealmente tra apertura e le 11.30. Tale setup dovrebbe favorire la nascita del nuovo TYL, che dovrebbe completare il suo rispettivo TYL Max per Venerdì.
Questa soltanto un idea, da utilizzare come spunto semmai per qualche riflessione, certamente non è intesa essere in alcun modo un suggerimento ad operare in accordo a quanto scritto ne tantomeno un incentivo ad investire-
EURUSD: Corsa finita?Fiber è salito e immagino che chi ci ha messo la benzina possa voler rientrare un pò.
A livello grafico, attualmente, siamo sulla proiezione N di Hosoda, a circa 1,11, che molto spesso è un target importante. Se da qui volesse scendere, e non raggiungere le proiezioni V e E direttamente, dobbiamo aspettare il primo ABC, anche a frame inferiori, per calcolare le proiezioni di Hosoda alle quali porre attenzione. Se l'ipotesi dello storno fosse corretta, il massimo H4 attuale ci indicherebbe gli angoli di Gann -in figura- dove Fiber da qualche parte andrebbe a cercare l'equilibrio spazio/tempo sull'angolo 1X1-quello nero-
SEI COME OROToday’S Trading del 20.08.2024
MACRO BACKGROUND
Nota ai più la scena del film Die Hard nella quale l’attore Samuel Jackson dimentica un lingotto d’oro sul sediolino di un taxi, ebbene oggi quel lingotto varrebbe circa 1 milione di dollari… Bella mancia direi!
In un contesto di incertezza, dove gli operatori sperano di avere maggiori dettagli sul percorso futuro delle politiche monetarie della FED questo venerdi con il Simposio di JackonHole, l’unica vera certezza sembra tornare ad essere il metallo giallo.
Da sempre in correlazione inversa con il mondo del debito sovrano, il gold ha vissuto una prima parte del 2024 con una anomala salita correlata direttamente all’obbligazionario Usa, salita attribuita principalmente ai massicci acquisti effettuati dalle banche centrali mondiali e in modo particolare dagli acquisti cinesi. Il mood sembra ora essere tornato alla normalità, ovvero il mondo del debito sovrano trova massicce vendite in attesa dei tagli tassi FED e sui timori di una potenziale recessione, dando terreno fertile ad ulteriori spinte long dell’ORO che aggiorna ancora i sui record storici portandosi oltre i 2500$ per oncia troy.
In un contesto storico - economico di incertezze, dove i debiti pubblici sembrano fuori controllo e scarni di garanzie reali, dove anche il settore azionario (sebbene paghi ancora interessanti rendimenti) resta troppo pericoloso ed incerto, l’unico porto sicuro sembra essere tornato il GOLD!
FOREX
Il mercato valutario continua nel suo mood di debolezza dollari USA, senza sosta dollar index affonda sotto 102 e approda a 101.75 aprendo la strada verso 100.90-100.60 , sebbene i tagli tassi attesi da aprte della FED siano ora di soli 25Bp dopo gli ottimi dati sulle vendite al dettaglio, ma solo una FED ancora aggressiva potrebbe salvare le sorti del biglietto verde da una caduta profonda.
Rispondono le majors con forti salite, eurusd si porta alle soglie di 1.11 toccando 1.1090,rally indubbiamente meritevole di storni tecnici, ma che per ora non trova motivazioni valide per dare il via alle prese di profitto. Spinge anche cable che tocca 1.30 e sembra oramai intenzionato ag aggiornare i massimi del 2024 che si collocano a 1.3042. indiscusso il recupero dell’australiano che dai minimi di 0.6360 è tornato a 1.6750, aprendo la strada ai massimi del 2024 a 0.68
Debolezza del dollaro USA ben visibile ora su usdcad , che affonda a 1.3615 dai massimi di 1.3950, si aprono cosi scenari di ulteriori affondi fino ai minim i di 1.3550
EQUITY
Azionario europeo senza freni a partire del nostro indice che si porta ai mssimi di periodo dei 33 465, riaprendosi cosi la strada verso i 34845 pnt , non meno interessante il DAX che si porta alla soglia dei 18478 pnt con un recupero a V della caduta di inzio agosto, dimostrando di poter riagguantere i massimi dell’anno.
Record per l’azionario USA , con il nasdaq100 che in 8 giorni di sola salita, non solo recupera le perdite di inizio mese, ma allunga a poco meno del 2% dai massimi storici.
Piu evidente il recupero sull’SP500 che si porta a 5638pnt e sembra ora inevitabile un ritorno ai massimi storici di 5720 pnt , in un rally senza storni di 9 giorni consecutivi only long.
COMMODITY
Non possiamo non parlare dell’Oro che aggiorna i massimi storici con 2558$ oncia, e dopo una fase laterale partita ad aprile 2024 e terminata a metà agosto con il break out dei 2525$/Oc sembra chiara la strada di sola salita che cerca il metallo giallo.
Decisamente indietro il silver, che non trova ancora le giuste motivazioni per tornare ai massimi dell’anno a 33$ , ma resta per ora fermo ai 29.70$ con un ottimo recupero dai minimi di 26.50$.
Buona giornata
SALVATORE BILOTTA
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NASDAQ e S&P continuano a salire: ottava sessione consecutiva.NASDAQ e S&P continuano a salire: ottava sessione consecutiva di guadagni.
A Wall Street si dice:
"Il nostro obiettivo è trovare un investimento così favorevole da consentire una lunga serie di errori operativi." Warren Buffet
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Cari lettori di Marco Bernasconi Trading,
Il mercato ha appena vissuto la sua settimana migliore dell'anno... e poi ha continuato a salire ieri, mentre gli investitori si preparano per un nuovo ciclo di rapporti sugli utili e per i commenti del presidente della Fed, Jerome Powell, da Jackson Hole venerdì.
Il NASDAQ è salito di un altro 1,39% (circa 245 punti) oggi, raggiungendo i 17.876,77, mentre l'S&P 500 ha guadagnato lo 0,97% arrivando a 5.608,25, il che significa che entrambi gli indici sono ora in una serie vincente da otto giorni. Anche il Dow non è molto indietro, con una striscia positiva di cinque giorni dopo essere aumentato dello 0,58% (circa 236 punti) a 40.896,53.
Gli investitori hanno tirato un sospiro di sollievo per tutta la scorsa settimana, poiché i dati sull'inflazione più contenuti e un solido numero di vendite al dettaglio hanno placato i timori di una recessione imminente. Il NASDAQ è salito di oltre il 5% la scorsa settimana, mentre l'S&P 500 e il Dow sono cresciuti rispettivamente di quasi il 4% e quasi il 3%. Questi indici hanno ora recuperato tutto il terreno perso dalla svendita successiva alla pubblicazione dei dati sugli stipendi non agricoli del 5 agosto.
I tori hanno superato due ostacoli chiave in un batter d'occhio, poiché sembrano credere che il mercato abbia già effettuato la ricalibrazione necessaria. Naturalmente, potrebbero esserci altre vendite e volatilità in arrivo.
Indipendentemente da ciò che accadrà a breve termine, i tori hanno dimostrato ancora una volta di essere al comando, puntando su solidi utili aziendali/tecnologici e su possibili tagli dei tassi.
Oggi verrà pubblicato il rapporto sugli utili del gigante del fai da te Lowe's Companies (LOW). Esattamente una settimana fa (il 13 agosto), il leader del settore Home Depot (HD) ha superato le previsioni sia sugli utili che sulle perdite, ma ha offerto una previsione debole per l'anno fiscale. Le azioni di HD sono comunque salite del 4% la scorsa settimana. Altri rapporti attesi martedì includono quelli di Medtronic (MDT), Keysight Technologies (KEYS) e Toll Brothers (TOL), solo per citarne alcuni.
Fino a venerdì 16 agosto, abbiamo visto i risultati del secondo trimestre di 464 membri dell'S&P 500, ovvero il 92,8% dei membri dell'indice. Gli utili totali per questi membri dell'indice sono aumentati dell'8,3% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, con un aumento dei ricavi del 5,2%, e il 79,3% ha superato le stime sugli utili per azione, mentre solo il 59,5% è riuscito a superare le stime sui ricavi.
Molti risultati del secondo trimestre devono ancora essere pubblicati, anche se abbiamo già visto i risultati di oltre il 92% dei membri dell'S&P 500. Questa settimana arriveranno i risultati di oltre 100 aziende, tra cui 14 membri dell'S&P 500. Tra le aziende più rilevanti che comunicheranno i risultati questa settimana ci sono Target (TGT), Lowe's, Macy's (M), TJX Companies (TJX), Urban Outfitters (URBN) e altre.
Tuttavia, quando tutto sarà detto e fatto, la Fed potrebbe essere al centro della scena questa settimana. Il mercato presta sempre attenzione al Jackson Hole Symposium, ma quest'anno è particolarmente importante, dato che siamo a solo un mese dalla riunione di settembre. Gli investitori non dubitano che un taglio dei tassi sia imminente, quindi si aspettano che il signor Powell continui con il suo recente atteggiamento incoraggiante. E sarebbe utile se anche altri membri della Fed facessero lo stesso. Ma prima che Powell parli, ricordiamo che i verbali dell'ultima riunione della Fed verranno pubblicati mercoledì.
Rubrica "Selezione di Titoli Vincenti".
In questa sezione della mia analisi, vorrei mettere in evidenza alcuni titoli interessanti che ritengo possano catturare l'attenzione dei miei lettori. So che chi consulta le mie analisi è costantemente alla ricerca del titolo giusto, e quelli che condividerò in questa sezione sono sicuramente delle valide opzioni.
Tuttavia, è essenziale sottolineare che semplicemente leggere i nomi dei titoli e procedere all'acquisto senza una strategia ben definita può essere rischioso. Anche se fornirò indicazioni di grande valore, la corretta implementazione di una strategia è fondamentale per garantire che l'acquisto sia efficace e non comporti perdite o risultati controproducenti.
Quindi, tenendo presente questo importante consiglio, ecco i titoli che presento oggi in questa nuova rubrica.
Restate sintonizzati per ulteriori dettagli sui titoli interessanti da considerare:
Orrstown Financial Services (ORRF)
Continuate a seguirmi per ulteriori aggiornamenti e analisi di mercato. La conoscenza e la strategia sono le chiavi per il successo nel mondo degli investimenti.
Rubrica "L'angolo di Warren Buffet conosciuto come l'oracolo di Omaha".
RIASSUNTO:
Le azioni continuano la loro ascesa dopo il crollo e il rally del 5 agosto. Invece di scoraggiare i rialzisti, sembra che l'offerta sia stata ridotta durante quella svendita, consentendo a questo rimbalzo di proseguire. L'S&P 500 ha guadagnato un altro 0,97% e il Nasdaq è salito dell'1,32%.
Gli utili stanno diminuendo, ma la settimana della Fed è fondamentale. La stagione degli utili sta volgendo al termine, ma questa settimana è un po' più intensa rispetto alla scorsa per quanto riguarda i report aziendali. Palo Alto Networks (PANW) ha riportato un buon trimestre dopo la chiusura del mercato ed è in crescita di circa il 4%. Nvidia (NVDA) presenterà i suoi risultati la prossima settimana, quindi dovremo aspettare questo grande evento prima di trarre conclusioni definitive.
La Fed dominerà qualsiasi rapporto sugli utili questa settimana, dato che il Jackson Hole Symposium inizia giovedì e prosegue fino a sabato. Durante l'evento, ci saranno numerosi discorsi della Fed, con il discorso principale di Powell previsto per venerdì. Jackson Hole è stato un evento di grande rilevanza in passato, poiché Powell ha utilizzato questa piattaforma per chiarire le future mosse della Fed. Chissà cosa emergerà quest'anno, ma i mercati saranno certamente attenti.
Orsi in difficoltà:
Sono molto sorpreso dalla mancanza di resistenza negli ultimi 100 punti dello SPX. Anche sul Nasdaq c'è stata poca opposizione durante questo rally. Ci troviamo ancora una volta di fronte a un possibile punto di capitolazione per gli orsi, che potrebbero essere salvati solo da notizie negative provenienti da Jackson Hole o da Nvidia.
Abbiamo ancora qualche posizione corta sull'indice, che ora sembra errata. Con due grandi eventi imminenti, è necessario che gli orsi generino qualche vendita per permettere al mercato di continuare a crescere.
In sintesi:
Ora ci troviamo a un livello di 5600 punti sull'SPX, con un guadagno di 500 punti rispetto ai minimi di appena due settimane fa. È una mossa sostenibile? Probabilmente il mercato continuerà a fluttuare su volumi molto bassi fino a Jackson Hole. Sarebbe auspicabile un piccolo ritracciamento, così da poter allontanarsi da questa sensazione di "solo rialzi".
Restate aggiornati per ulteriori sviluppi e analisi dettagliate.
Cordiali saluti,
Marco Bernasconi Trading.
Domina il risk onWall Street ha chiuso leggermente positivo anche nella seduta di ieri, guidata ancora da un sentimento positivo dei mercati, ormai convinti che gli Usa non entreranno in recessione, ma consapevoli del fatto che la Fed taglierà comunque i tassi a settembre. I tre principali indici hanno chiuso in rialzo, con l'S&P 500 a +0.4%, mentre il Dow Jones e il Nasdaq hanno chiuso positivi dello 0.36% e dello 0.8%.
Gli analisti ora sono in attesa del prossimo discorso del presidente della Federal Reserve Jerome Powell a Jackson Hole, che potrebbe fornire indizi sui futuri tagli dei tassi. I dati economici della scorsa settimana, inclusi i report CPI e vendite al dettaglio, hanno lasciato intendere che l’economia americana eviterà la recessione. Il presidente della Fed di San Francisco Mary Daly ha accennato a possibili aggiustamenti dei tassi di interesse. Il mercato ora sconta una probabilità di quasi il 100% di un taglio dei tassi di 25 punti base a settembre.
DOLLARO IN DISCESA
Il dollar index ha proseguito la sua discesa, è sceso verso quota 101.80, supporto chiave, peraltro bucato con nuovi obiettivi che possiamo individuare in area 100.50. Il breakout rappresenta il livello più basso degli ultimi 8 mesi. La ragione è ovviamente da ricercare nelle aspettative di ribasso dei tassi negli Stati Uniti. Venerdì, il presidente della Fed di Chicago Austan Goolsbee ha affermato che il mercato del lavoro statunitense e alcuni indicatori economici principali stanno lanciando segnali di avvertimento, citando i crescenti livelli di insolvenza delle carte di credito.
I mercati vedono una probabilità del 100% che la Fed taglierà i tassi di 25 punti base a settembre, con una riduzione maggiore di 50 punti base che non sarebbe da escludere. Per quanto riguarda le principali coppie valutarie, EurUsd a ridosso di 1.1100 mentre il Cable non è lontano da 1.3040, resistenza chiave. Sceso anche il UsdJpy che però deve violare 145.40 per poter vedere accelerazioni al ribasso.
Il Franco svizzero, in presenza di questo risk on tende a scivolare lentamente ed EurChf si trova ormai a ridosso di 0.9600, così come i principali cross contro valuta elvetica. Il trend rimane di indebolimento del biglietto verde a meno di un aumento della tensione geopolitica che in questo momento, sembra però, passata in secondo piano.
PETROLIO IN CALO
I future sul greggio WTI sono scesi in area 73 dollari al barile durante la sessione di ieri e nella notte, in discesa rispetto alla sessione precedente, tra i colloqui di cessate il fuoco in corso a Gaza e le preoccupazioni per l'indebolimento della domanda, in particolare dalla Cina. Il Segretario di Stato americano Antony Blinken è in Israele, sottolineando l'urgenza di raggiungere un cessate il fuoco e liberare gli ostaggi, con ulteriori negoziati pianificati al Cairo questa settimana.
Le richieste di pace dovrebbero allentare le tensioni geopolitiche, riducendo il premio di rischio sul petrolio. Ma anche il calo della congiuntura cinese, apre spazio ad un rallentamento della domanda. Ma anche l'OPEC e l'AIE hanno abbassato le loro previsioni di crescita della domanda globale di petrolio per il 2024, citando dati più deboli del previsto e un calo della domanda dalla Cina, che sta aggiungendo pressione al mercato.
CINA, TASSI FERMI
La Banca Popolare Cinese ha lasciato invariati i tassi sui prestiti chiave, in linea con le previsioni di mercato. Il tasso primario sui prestiti a un anno (LPR), il parametro di riferimento per la maggior parte dei prestiti aziendali e domestici, è stato mantenuto al 3,45%. Nel frattempo, il tasso a cinque anni, un riferimento per i mutui immobiliari, è stato mantenuto al 3,85%. Entrambi i tassi rimangono a minimi record in seguito ai tagli di Luglio.
UsdCnh non lontano dai supporti chiave di medio termine a 7.0910 20 area. Il mantenimento delle condizioni di risk ok sui mercati, dovrebbero contribuire a mantenere stabile, ma tendente ad un lento ribasso, il tasso di cambio, con target di medio termine posti in area 6.8150.
Buona giornata e buon trading.
Saverio Berlinzani
Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio.
Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”).
Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.
ingresso portafoglio Viatris, no stop, usd 1,1501ingresso portafoglio Viatris,40 pezzi, no stop, usd 1,1501.
Farmaceutico in area di sottovalutazione, buon dividendo, possessore di un ampio portafoglio prodotti, alcuni molto iconici, numeri discreti.
Gli strascichi del covid si faranno sentire e dovrebbero aiutarlo.Se arriva la bomba il pharma è sempre da rotazione difensiva.
FED, TASSI DI INTERESSE E DEBITO USAToday’S Trading del 19.08.2024 –
MACRO BACKGROUND
Pochi i punti chiave da seguire questa settimana e tante le incertezze che li avvolgono, partendo dall’appuntamento con Jackson Hole e la FED , con Powell che venerdi ha programmato il suo speech durante il quale gli operatori sperano di avere maggior chiarezza sul percorso che intende intraprendere la FED.
Il taglio del costo del denaro è oramai dato per scontato alla prossima riunione di Settembre, il vero quesito ora resta la forza con la quale la FED interverrà, se da un lato il mercato del lavoro preoccupa gli operatori, dall’altro c’è stata grande fiducia dal GDP e dalle vendite al dettaglio, perntanto un forte taglio da 50Bp potrebbe mettere in evidenza una FED preoccupata di un hard landing e pronta ad interevenire, d’altro lato se dovesse mostrarsi indecisa, con tagli da 25bp e ancora molto legata ai dati della congiuntura macro la delusione sarebbe forte ed i mercati potrebbero viverlo come un segnale di vendita.
Non facile dunque il momento nel quale le FED si trova a combattere anche con un super debito pubblico. Sebbene non rientri nel mandato della FED, sappiamo bene che mantenere ancora l’attuale costo del denaro porterebbe il solo costo degli interessi a circa 12 milioni cumulativi , ovvero un totale di circa 1.4 trilioni $, secondo i dati BofA
Il dilemma dunque resta: tagliare o non tagliare… quanto tagliare?
FOREX
Il mercato valutario trova il suo punto focale nella debolezza del dollaro USA, che porta in buona conseguenza ad una riscoperta delle valute asiatiche e più in generale ad una forza delle majors concorrenti.
Dollar index continua il suo trend ribassista portansosi stanotte ai minimi di 102.00, si apre dunque una prima strada dove la FED taglia di 50Bp e la pesante congiuntura macro USA porta il dollaro ai minimi di 100.90-60, unica via di speranza per un rialzo del biglietto verde a nostro parere resta una FED meno accomodante, con modesti tagli da 25Bp e dati macro in ripresa, allora il dollaro avrebbe ancora qualcosa da dire e ritorni sopra 103 diventerebbero plausibili.
Tra gli asset che sembrano beneficiare di piu della debolezza del dollaro troviamo l’australiano , dove la RBA ha dichairato di voler mantenre tassi alti ancora per lungo tempo, anche se non si prevedono ulteriori rialzi secondo il presidente Michele Bullock, dall’altro lato troviamo la Sterlina che grazie ai buoni dati sul Pil trova nuova fiducia da aprte degli operatori, che portando le quotazioni del British Pound a 1.2980 alle porte di 1.30, riteniamo pertanto ancora valido il trend long sterline , ma preferiamo valutare ingressi sui supporti migliori a 1.2875 area
EQUITY
Azionario mondiale che chiude tra le sue migliori settimane, recuperando gran parte delle perdite viste ad inizio agosto.
In Europa vola l’indice italiano che riconquista le resistenze di 33 300 pnt, sebbene i supporti siano piu in basso a 32550 e 32400 pnt, riteniamo ancora valida la strada rialzista, in linea con il resto d’Europa dove il DAx tenta attacchi ai massimi di 18350 pnt per allungare verso i 18546 pnt prima resistenza utile
Doppi massimi per il Nasdaq che non supera i 19682 pnt in questa apertura di settimana, e lascia le prime quotazioni insiede nelle dinamiche di venerdi. Il trend fortemente rialzista resta ora la strada principale da seguire, sebbene si preferiscano ingressi sui supporti a 19216 pnt e 19100 pnt enetuali break out dei massimi ci proietterebbero a 19990 pnt.
COMMODITY
Non possiamo non citare i massimi del gold visti venerdi, portatosi a 2548$ il gold racchiude in se sia la debolezza del biglietto verde che una sfiducia del comparto obbligazionario. Proteggersi ancora dai rischi dell’azionario sembra doveroso, ma l’obbligazionario sembra ancora un porto incerto dove approdare dando cosi linfa al gold. Restano supporti primi i 2527$ poi 2517$
Interessanti infine le dinamiche del WTI che torna a 74.80$ dopo aver abbandonato i massimi di 79$ , riportandosi cosi al 50% di ritracciamento del movimento long e alla mediana della piu ampia fase di compressione dei prezzi, ben visibile sul daily. Ci attendiamo futura volatilità in aumento anche su questo asset una volta terminata la fase di compressione. Restano supporti i 74.13$ poi 72.20$ e 70.72$ infine.
Buona giornata
SALVATORE BILOTTA
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L'Inflazione Rallenta in AmericaI dati più recenti sull'inflazione negli Stati Uniti indicano un rallentamento superiore alle aspettative, alimentando le speculazioni su un possibile taglio dei tassi da parte della Federal Reserve già a settembre.
I mercati finanziari stanno già scontando la possibilità di un taglio dei tassi, con un aumento delle aspettative che la Fed agirà per stimolare ulteriormente l'economia. Gli investitori stanno rivedendo le loro previsioni, spostandosi verso asset considerati più sicuri, in attesa di ulteriori indicazioni dalla Fed.
Borse, ritorna la fiducia?Ancora una sessione positiva per i mercati azionari americani, trascinati dal calo delle preoccupazioni verso una eventuale recessione americana, che, dopo gli ultimi dati macro, sembra sempre meno probabile. Wall Street ha chiuso in rialzo, con l'S&P 500 e il Nasdaq che hanno guadagnato tra lo 0.10 % e lo 0.20%, così come il Dow Jones, che ha chiuso leggermente positivo, rafforzando il forte rally di giovedì.
Tutti e tre i principali indici, di conseguenza, hanno fatto registrare la settimana migliore dal novembre 2023, con l'S&P 500 che ha guadagnato quasi il 4%, il Nasdaq in aumento del 5,3% e il Dow Jones in rialzo del 3%. E’ stata, per la verità, una settimana intensa di dati economici, numeri che hanno aiutato il mercato a riprendersi dalle perdite precedenti di inizio del mese. Un'inflazione più debole, vendite al dettaglio robuste e minori richieste di sussidi di disoccupazione, hanno sostenuto gli indici azionari, alimentando il ritorno della fiducia.
Inoltre, il sentiment degli investitori è stato rafforzato anche dalle solite dichiarazioni dei rappresentanti della Federal Reserve che ormai sono chiaramente orientati ad un taglio dei tassi mantenendo però un approccio prudente. E ciò, è visto, attualmente, come un segnale di forza. Tra le big tech, segnaliamo il rialzo di Nvidia, Alphabet e Tesla.
DATI USA CONTRASTANTI
Tra i dati usciti venerdì, segnaliamo i permessi di costruzione, che, sempre negli Usa, sono scesi del 4% a un tasso annuale di 1,396 milioni a luglio 2024, il più basso in quattro anni e al di sotto delle stime di mercato di 1,43 milioni. Il sentiment dei consumatori dell'Università del Michigan, pubblicato sempre venerdì, nel tardo pomeriggio, è salito a 67,8 ad agosto 2024, rispetto a 66,4 a luglio e al di sopra delle previsioni di 66,9. Si tratta del primo aumento in cinque mesi.
Nel complesso, le aspettative si sono rafforzate sia per le finanze personali sia per le prospettive economiche a cinque anni. L'indice delle aspettative è migliorato (72,1, il più alto in quattro mesi contro 68,8) mentre l'indicatore delle condizioni economiche attuali è sceso leggermente (60,9 contro 62,7). Nel complesso dati che evidenziano una tenuta del mercato e che in effetti, rappresentavano il timor maggiore, nel caso fossero usciti negativi, tra gli analisti.
ORO, NUOVI MASSIMI STORICI
Venerdì l'oro è salito sopra i 2.490 $ l'oncia, il massimo storico, trascinato da una importante domanda di beni rifugio, in attesa delle prossime decisioni della Fed. A contribuire all’aumento della domanda, i timori delle ritorsioni di Teheran, che secondo l’intelligence Usa, potrebbero avvenire nei prossimi giorni.
Inoltre, le preoccupazioni per l'escalation della guerra Russia Ucraina, hanno ulteriormente contribuito a sostenere il prezzo della materia prima. Il mercato, sul fronte tassi Usa, sconta sempre una serie di riduzioni fino a 100 punti base da qui a fine anno, sebbene il forte comunicato sulle vendite al dettaglio abbia spinto gli analisti a ridurre le probabilità di un taglio così importante, spostandosi su più probabili 50 punti base.
UK, RIPRESA IN VISTA?
Le vendite al dettaglio nel Regno Unito sono aumentate dello 0,5% mese su mese a luglio 2024, dopo un calo rivisto al ribasso dello 0,9% a giugno e in linea con le aspettative del mercato. Le vendite nei negozi non alimentari sono aumentate dell'1,4%, mentre il commercio al dettaglio è aumentato dello 0,7%, principalmente a causa di una ripresa da parte di rivenditori come mercati, distributori automatici e vendite porta a porta.
Al contrario, il commercio nei negozi alimentari è rimasto invariato, mentre le vendite di carburante per auto sono diminuite dell'1,9% dopo un precedente aumento del 2,2%. Considerando i tre mesi fino a luglio, il commercio al dettaglio è aumentato dell'1,1%. Su base annua, le vendite al dettaglio sono aumentate dell'1,4%, riprendendosi da un calo rivisto dello 0,3% nel periodo precedente e corrispondendo alle stime di mercato.
AUSTRALIA, ANCORA TASSI FERMI
Il dollaro australiano si è mantenuto sopra i 0,6600 dollari, marciando verso i massimi delle ultime tre settimane, dopo le parole del Governatore della Reserve Bank of Australia Michelle Bullock, la quale ha affermato che, nonostante i segnali di allentamento dell'inflazione, è ancora "prematuro" considerare un taglio dei tassi di interesse. L’inflazione rimane troppo alta e non si prevede che tornerà all'obiettivo del 2-3% della banca centrale prima della fine dell'anno prossimo.
La scorsa settimana, la RBA ha mantenuto i tassi invariati al 4,35% per la sesta riunione consecutiva in un contesto di economia resiliente e persistenti rischi inflazionistici. Questa posizione è in contrasto con altre importanti banche centrali, tra cui la Reserve Bank of New Zealand che ha sorpreso i mercati con un taglio dei tassi di 25 punti base ad agosto.
Buona giornata e buon trading.
Saverio Berlinzani
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Settimana Record giù i Timori di Recessione: Migliore dell'Anno.Settimana da Record Smentisce i Timori di Recessione: La Migliore dell'Anno.
A Wall Street si dice:
"Compra aziende con gestione eccellente. L'abilità del gestore è così importante quanto la qualità dell'azienda stessa." Warren Buffet
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Cari lettori di Marco Bernasconi Trading,
Il mercato aveva bisogno di buone notizie per scrollarsi di dosso la depressione causata dalla recessione e dal carry trade di inizio mese... ed è esattamente ciò che ha ottenuto negli ultimi giorni. Il risultato finale è stata la migliore settimana del 2024.
Il NASDAQ è balzato del 5,3% negli ultimi cinque giorni, mentre l'S&P 500 è salito del 3,9%. Entrambi questi indici hanno ora una striscia positiva di sette giorni e sono in rialzo per il mese di agosto. Anche il Dow è aumentato del 2,9% durante la settimana.
I dati economici hanno rassicurato gli investitori nervosi su due fronti importanti questa settimana. I dati incoraggianti del PPI e del CPI, rispettivamente di martedì e mercoledì, hanno mostrato che l'inflazione continua a raffreddarsi. Nel frattempo, un rapporto sulle vendite al dettaglio che ha più che raddoppiato le aspettative e un ulteriore calo delle richieste di sussidi di disoccupazione (entrambi diffusi ieri) suggeriscono che l'economia sta andando bene mentre attendiamo quel tanto desiderato taglio dei tassi il mese prossimo. Anche un rapporto positivo sugli utili del principale rivenditore del paese, Walmart (WMT), ha dato un grande contributo.
Questi dati hanno notevolmente alleviato i timori di recessione innescati da un debole rapporto sull'occupazione del 2 agosto. La sessione successiva, il 5 agosto, è stata la giornata peggiore per il Dow e l'S&P 500 in quasi due anni. Ma ora gli investitori hanno puntato gli occhi su nuovi massimi nel prossimo futuro. Il mercato può cambiare rapidamente direzione.
La combinazione del rilascio trimestrale di Walmart e del positivo rapporto sulle vendite al dettaglio di luglio ha costretto la narrazione cupa e catastrofica, che minacciava di dominare la scena solo pochi giorni fa, a ritirarsi.
Tuttavia, le nuvole non si sono ancora completamente dissipate e i rischi al ribasso permangono. Ma per ora, almeno, la narrazione di un "atterraggio morbido" è tornata in auge, il che ha fatto miracoli per il sentiment del mercato. A contribuire ulteriormente al sentiment del mercato ci sono anche ulteriori prove dal rapporto dell'indice dei prezzi al consumo di luglio, che ha rassicurato gli investitori sulla questione dell'inflazione.
Questa stagione degli utili potrebbe essere un po' lunga, ma la prossima settimana ci saranno ancora molti report. Oggi vedremo i risultati di Palo Alto Networks (PANW) ed Estee Lauder (EL); martedì sarà la volta di Lowe's Companies (LOW); mercoledì toccherà a The TJX Cos. (TJX), Analog Devices (ADI), Synopsys (SNPS) e Target (TGT), solo per citarne alcuni nei primi giorni della settimana.
E sentiremo molto anche dalla Fed, mentre ci avviciniamo a un quasi certo taglio dei tassi a settembre. I verbali del FOMC della riunione di luglio saranno pubblicati mercoledì e il presidente Jerome Powell parlerà a Jackson Hole venerdì.
Rubrica "Selezione di Titoli Vincenti".
In questa sezione della mia analisi, vorrei mettere in evidenza alcuni titoli interessanti che ritengo possano catturare l'attenzione dei miei lettori. So che chi consulta le mie analisi è costantemente alla ricerca del titolo giusto, e quelli che condividerò in questa sezione sono sicuramente delle valide opzioni.
Tuttavia, è essenziale sottolineare che semplicemente leggere i nomi dei titoli e procedere all'acquisto senza una strategia ben definita può essere rischioso. Anche se fornirò indicazioni di grande valore, la corretta implementazione di una strategia è fondamentale per garantire che l'acquisto sia efficace e non comporti perdite o risultati controproducenti.
Quindi, tenendo presente questo importante consiglio, ecco i titoli che presento oggi in questa nuova rubrica.
Restate sintonizzati per ulteriori dettagli sui titoli interessanti da considerare:
Dycom Industries (DY)
Continuate a seguirmi per ulteriori aggiornamenti e analisi di mercato. La conoscenza e la strategia sono le chiavi per il successo nel mondo degli investimenti.
Rubrica "L'angolo di Warren Buffet conosciuto come l'oracolo di Omaha".
Venerdì verde estivo
Le azioni sono crollate all'inizio della mattinata, ma si sono riprese dopo l'apertura, chiudendo in verde e ai massimi della settimana. Considerando dove eravamo lunedì scorso, è stata una svolta sorprendente per i mercati.
L'S&P 500 ha guadagnato lo 0,20% e il Nasdaq è salito dello 0,09%.
Venerdì estivo
Venerdì abbiamo assistito a qualche vendita prima della campanella, probabilmente a causa della scadenza delle opzioni. Le opzioni AM SPX scadono all'apertura, quindi questo è stato probabilmente un tentativo dei mercati di "bruciare" qualsiasi premio rimasto dal giorno precedente.
Quando la campanella ha suonato, gli acquirenti sono tornati e siamo tornati subito ai livelli di chiusura del giorno precedente.
Dopo le turbolenze e il rally del mattino, le cose si sono calmate. Abbiamo oscillato intorno ai massimi di ieri con un volume leggero.
Ci sono stati alcuni dati economici sugli inizi di costruzione di case e sulla fiducia dei consumatori dell'Università del Michigan. Quest'ultima ha rivelato alcuni dati sull'inflazione che sono stati superiori alle aspettative, ma questo non ha affatto turbato il mercato.
La Fed di Atlanta ha tagliato le sue previsioni sul PIL del terzo trimestre dal 2,4% al 2,0%. Si tratta del secondo taglio significativo da parte loro questa settimana.
E adesso?
Questa settimana vedremo se i tori riusciranno a riprendere la spinta o se troveremo un po' di supporto e stabilità. Immagino la seconda ipotesi, ma mi sono sbagliato di grosso negli ultimi tre giorni, quindi la fiducia in questa previsione è bassa.
La stagione degli utili volge al termine
La grande azienda che tutti attendono è NVDA, ma dovremo aspettare fino al 28 agosto. La prossima settimana avremo solo una manciata di nomi, ma la stagione degli utili è conclusa all'85%.
Terrò d'occhio i nomi nel settore retail come Target e TJ Maxx. Altri nomi interessanti saranno PANW, SNOW e CAVA.
In sintesi
Sarà interessante vedere l'andamento dei prezzi questa settimana. Come ho detto, il percorso di minore resistenza sembra puntare verso l'alto.
Tuttavia, il Nasdaq sta affrontando una certa resistenza ai livelli attuali. Gli orsi devono difendersi o probabilmente vedremo nuovi massimi prima della prossima stagione degli utili.
Restate aggiornati per ulteriori sviluppi e analisi dettagliate.
Cordiali saluti,
Marco Bernasconi Trading.
LA CRESCITA ECONOMICA DIVENTA Più IMPORTANTE DELL’INFLAZIONEToday’S Trading del 16.08.2024 –
MACRO BACKGROUND
Innegabile il cambio di focus per i mercati che passano dal concentrarsi sui dati relativi ai prezzi al consumo a quelli relativi a domanda aggregata e crescita economica.
La settimana che sta per concludersi mette ben in evidenza come i dati sull’inflazione abbiano oramai poco sorpreso gli operatori, che si attendono un naturale e lento ritorno ai target, portando scarso interesse e bassa volatilità in risposta a dati poco discordanti dalle aspettative, mentre diventa ora principale focus la crescita economica USA ed ovviamente globale!
La paura di entrare in una fase di recessione , anticipata dal mercato del lavoro in progressivo raffreddamento, mette gli operatori in guardia e a caccia di conferme o smentite su un potenziale hard landing. Ecco dunque che i dati di ieri relativi alle vendite al dettaglio, misura perfetta per valutare lo stato della domanda aggregata e dei consumi, assume maggior rilievo per i mercati.
Il dato ottimo che si è attestato al +0.4% per il mese di Luglio rispetto alle attese di un modesto +0.1% fanno da volano agli altrettanto seguiti initials jobless claims che questa settimana si sono portati a 227K unità, ben sotto i precedenti 234K e ovviamente sotto la media destagionalizzata.
Spariscono dunque i timori legati alla recessione, si ricostruiscono le posizioni in carry trades sulla fiducia di una BOJ ferma sulle attuali politiche monetarie , per dare nuova linfa ad un sistema di indebitamento a basso costo e acquisto di alto rischio che ha generato in questi anni sorprendenti profitti.
Torna il risk on sui mercati sulla fiducia di un’economia USA robusta che eviterà ancora una volta la recessione e dove la FED porterà a casa il tanto atteso soft landing.
FOREX
Il mercato valutario trova nei dati sul lavoro e sulle vendite al dettaglio buoni motivi per comprare un po di dollari USA ed evitare cosi i break out ribassisti dei minimi di usd index di 102.20, rimane tuttavia ancora sotto le resistenze di 103.60 senza invalidare l’attuale trend ribassista.
Torna la forza della sterlina, che beneficiando degli ottimi dati macro relativi alla crescita del Pil , torna ad aggredire 1.29 riprendendo un buon trend rialzista.
In ultimo focus sullo yen, che torna ad essere lo strumento di creazione di carry trades con le quotazioni di usdjpy che tornano a 149 e sembrano ora puntare a 152.00. Attenzione dunque ad una fase di borse Up e yen debole che potrebbe essere nuovo campanello di allarme per la ripresa di usdjpy.
EQUITY
Azionario i gran festa negli USA, il tech torna a galoppare a rialzo e porta il nasdaq 100 a 19714 pnt, recuperando gran parte delle perdite viste la scorsa settimana. Il recupero a dir poco veloce dell’indice tecnologico mette in luce diverse inefficienze volumetriche tra i 19200 e 19400 pnt che potrebbero dover essere ricoperte prima di assistere a nuovi allunghi rialzisti.
Quadro similare per l’SP500 le cui inefficienze si collocano tra i 5495 e 5527pnt, attenzione dunque alle ricoperture di queste aree.
Bene anche l’asia dove il Nikkey ritorna a 38000 pnt andando a testare il PoC di tutta la fase discendente vista le scorse settimane. Anche in questo caso lasciamo aperta la possibilità di storni tecnici a ricoprire inefficienze fino 36800 pnt prima di ulteriori onde rialziste.
COMMODITY
Poco da aggiungere per il gold che resta sotto i massimi di 2520 $ e sopra i supporti di 2473$ in una fase laterale ribassista che ancora non da interessanti spunti operativi.
Piu dinamico il WTI che lasica le aree degli 80$ per tornare a 75.50$ in una fase composta a massimi e minimi decrescenti che trova il suo prossimo supporto a 74.50$, mentre le resistenze si collocano a 77$
I pochi dati previsti per questo venerdì non dovrebbero dare vita ad anomale esplosioni di volatilità , guidandoci con calma alle chiusure settimanali.
Buona giornata
SALVATORE BILOTTA
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