long AUTMe da 37,65 psicostop mistolong 25pezzi AUTME, speculativo,
abbiamo disegnato due livelli di potenziale stop: scw 36,40 (forse anche su seconda candela di violazione) e scm 36, seguiamo e vediamo.
abbiamo notato un comportamento ripetitivo di espansione-stasi e guardando il grafico ci è "semblato di vedere un piatto", numeri buoni anche se trade di medio e non rimarremo incastrati in caso avverso.
Che sia stata accumulazione? ah, saperlo!
Oltre l'analisi fantasiografica!
Oltre l'analisi tecnica
long AUCO da 34,115 no stoplong AUCO da 34,115 no stop, presi 15pezzi per rottura di max mensili relativi e in un'ottica di crescita del giallo dovrebbe attaccare quelli assoluti nei prossimi due anni, le crisi geopolitiche dovrebbero soffiare sul gain, ci ha già dato soddisfazioni in passato, no div., con calma ci proviamo data la visione long su oro.
al gambler non si comanda, ingresso LTMC a 8,301 no stopal gambler non si comanda, ingresso LTMC a 8,301 no stop, presi 75pezzi, come ipotesi di rischio possiamo anche ipotizzare l'intera size, lo stop è assente, affezionarsi a un titolo e tradarlo o detenerlo solo per le sue passate prestazioni non si dovrebbe fare mai, ma anche se ti hanno cambiato ticker, padrone, offerta di giochi e non c'è un minimo di storico da analizzare, per noi resti sempre com'eri, la principessina del Midex, anche se non ti farai valere sei già stata generosissima in passato e ti ringraziamo.
Les jeux sont faits, rien ne va plus!
Oltre l'analisi devozionaligrafica!
Previsioni ottimistiche in attesa di Amazon e della Fed.A Wall Street si dice:
"Il miglior investimento che puoi fare è in te stesso. L'educazione paga i migliori dividendi." Warren Buffet
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Cari lettori di Marco Bernasconi Trading,
Ieri, lunedì, abbiamo assistito all'esitazione del mercato nell'affrontare una delle settimane più impegnative dell'anno. Tuttavia, i principali indici sono riusciti a chiudere la sessione in territorio positivo, consolidando i solidi progressi registrati venerdì scorso.
Il Dow Jones è cresciuto dello 0,38%, guadagnando quasi 150 punti e chiudendo a 38.386,09, mentre il NASDAQ è avanzato dello 0,35%, con un aumento di circa 55 punti, raggiungendo quota 15.983,08. Anche lo S&P; ha registrato un incremento dello 0,32%, attestandosi a 5.116,17 punti.
L'evento principale della giornata è stato Tesla (TSLA), che ieri ha registrato un balzo di oltre il 15% dopo l'annuncio di un accordo provvisorio con la Cina che permetterebbe l'utilizzo della sua tecnologia di guida autonoma nel più grande mercato al mondo dei veicoli elettrici. Il titolo ha ricevuto un notevole impulso rispetto al rapporto trimestrale della scorsa settimana, che, pur non registrando profitti, ha comunque impressionato gli investitori accelerando il lancio di veicoli più accessibili.
Venerdì scorso, le Big Tech hanno dimostrato la loro forza dopo i solidi report di Alphabet (GOOGL) e Microsoft (MSFT), che hanno contribuito a far registrare al NASDAQ e all'S&P; le migliori performance settimanali del 2024 (+4,2% e +2,7% rispettivamente), dopo un inizio difficile del secondo trimestre. E questa settimana abbiamo in programma altri due colossi del settore, con Amazon (AMZN) domani e Apple (AAPL) giovedì.
I giorni con ottimi report porteranno a rimbalzi, mentre quelli con cattivi report vedranno vendite. Questa settimana ci aspettiamo importanti resoconti. Vi invito a prestare attenzione alle medie mobili a 50 giorni come livelli di resistenza per i principali indici di mercato. Un giorno sopra o sotto di esse non determinerà né la creazione né la distruzione di questo mercato, ma probabilmente saranno punti focali per i movimenti a breve termine di tori e orsi.
I resoconti del leader dell'e-commerce e del produttore di iPhone sarebbero più che sufficienti per una settimana, ma c'è molto di più all'orizzonte. Domani inizierà una riunione della Fed, che si concluderà mercoledì con una decisione sul tasso e i commenti del presidente Jerome Powell. Sappiamo che questa volta il Comitato non taglierà i tassi, ma ci sono ancora ottime possibilità che questo incontro possa agire da stimolo per il mercato, dato che la pazienza degli investitori continua a scarseggiare.
Il FOMC si terrà tra due giorni, quindi i volumi saranno nuovamente inferiori domani. Anche se non ci si aspetta nulla dalla Fed, c’è sempre un linguaggio che potrebbe spingere il mercato al rialzo o al ribasso. Per questo motivo, la maggior parte dei trader è fuori di testa nelle 24 ore prima dell'intervento della Fed.
Jerome Powell sarà al centro dell’attenzione e mi aspetto che parlerà dei dati caldi CPI/PPI. Potrebbe condividere alcune riflessioni con il mercato sui tagli dei tassi di interesse estivi e questo potrebbe influenzare il mercato. Ricordate, il mercato spera ancora in un taglio estivo, quindi se Powell toglierà questo dal tavolo, svenderemo.
E poi venerdì arriverà il rapporto sui libri paga del settore non agricolo, come parte dei dati di fine mese. I numeri di marzo hanno mostrato che il mese scorso l’economia ha aggiunto ben 303.000 posti di lavoro, superando le aspettative di circa 200.000. Tuttavia, il mercato ha comunque registrato un rally in quella sessione (5 aprile). Sarà interessante vedere se “le buone notizie sono buone notizie” ancora una volta per aprile.
A proposito di aprile, manca ancora un giorno e sembra che sia il primo mese perdente dell'anno. La forte performance della scorsa settimana era arrivata troppo tardi dopo un inizio difficile. Il Dow è sceso di oltre il 3% ad aprile, mentre gli altri due indici sono scesi di oltre il 2% ciascuno. Bene, come hanno detto i nostri redattori, era previsto un ritiro...
Rubrica "Selezione di Titoli Vincenti".
In questa sezione della mia analisi, vorrei mettere in evidenza alcuni titoli interessanti che ritengo possano catturare l'attenzione dei miei lettori. So che chi consulta le mie analisi è costantemente alla ricerca del titolo giusto, e quelli che condividerò in questa sezione sono sicuramente delle valide opzioni.
Tuttavia, è essenziale sottolineare che semplicemente leggere i nomi dei titoli e procedere all'acquisto senza una strategia ben definita può essere rischioso. Anche se fornirò indicazioni di grande valore, la corretta implementazione di una strategia è fondamentale per garantire che l'acquisto sia efficace e non comporti perdite o risultati controproducenti.
Quindi, tenendo presente questo importante consiglio, ecco i titoli che presento oggi in questa nuova rubrica.
“Selezione di Titoli Vincenti"
Restate sintonizzati per ulteriori dettagli sui titoli interessanti da considerare:
Albemarle Corp (ALB)
Continuate a seguirmi per ulteriori aggiornamenti e analisi di mercato. La conoscenza e la strategia sono le chiavi per il successo nel mondo degli investimenti.
Rubrica "L'angolo di Warren Buffet conosciuto come l'oracolo di Omaha"
Lunedì è stata una giornata piuttosto tranquilla in attesa del FOMC. A parte l'azione mozzafiato di Tesla, che sembra aver trovato stabilità dopo l'EPS, il mercato è stato piuttosto piatto con bassi volumi.
L'S&P; ha registrato un modesto aumento dello 0,32%, mentre il Nasdaq è salito dello 0,36%.
La sessione di lunedì è stata caratterizzata da scambi molto limitati. L'SPX ha aperto a 5114 e ha chiuso a 5116, evidenziando una giornata di negoziati con volumi molto bassi. Il range di trading è stato stretto, oscillando di circa 15 punti per gran parte della giornata. Verso la chiusura, alcuni programmi di vendita hanno causato una breve discesa, ma poi il mercato ha recuperato fino ai massimi della giornata.
È stata una giornata di trading abbastanza controllata, evitata da molti altri trader, compreso me.
Questa settimana è caratterizzata dal FOMC che si terrà tra due giorni, quindi ci aspettiamo di nuovo volumi bassi oggi. Anche se non ci sono aspettative di cambiamenti dalla Fed, il linguaggio utilizzato potrebbe comunque influenzare il mercato. Pertanto, molti trader sono in attesa delle prossime 24 ore prima dell’intervento della Fed.
Guardando i dati di FedWatch, c'è solo una remota possibilità (3%) di un taglio dei tassi mercoledì, mentre è praticamente certo (97%) che i tassi verranno mantenuti. Questo significa che non ci saranno aumenti, confermando le aspettative di una giornata senza grandi sorprese dalla Fed.
Jerome Powell sarà al centro dell’attenzione e ci aspettiamo che discuterà dei dati recenti sull'inflazione (CPI/PPI). Potrebbe anche condividere alcune riflessioni sui possibili tagli dei tassi estivi, un argomento che ha il potenziale per influenzare il mercato. Tenete presente che il mercato resta in attesa di un possibile taglio dei tassi estivi, quindi se Powell esclude questa possibilità, potremmo assistere a vendite significative.
Grafici
Attualmente, gli indici stanno entrando nella media mobile a 50 giorni e sembra che stiano subendo un processo di digestione. Penso che sarà difficile superare la resistenza, a meno che Powell non dia il via libera ai tagli dei tassi quest’estate.
Per i rialzisti, i livelli SPX da superare sono 5120 (media mobile a 50 giorni) e 5145 (ritracciamento del 61,8%). Se questi livelli dovessero reggere, gli orsi potrebbero cercare di rompere i recenti minimi e puntare a 4880 nell'SPX.
In caso di fallimento degli orsi, potremmo assistere a nuovi massimi, con i rialzisti che puntano a 5440.
Dati economici e notizie
L'attività manifatturiera della Fed di Dallas di aprile è stata -14,5 rispetto a -11,3 previsto.
Le fatture trimestrali da 70 miliardi di dollari del Tesoro sono aumentate dal 5,255% precedente al 5,250%.
Per quanto riguarda la Germania, l'IPC preliminare di aprile è stato del 0,5% rispetto al 0,6% previsto.
Il titolo che ha dominato la giornata è stato Tesla (TSLA). Ha registrato un notevole rally di oltre 50 punti rispetto agli utili, ovvero circa il 40% in meno rispetto ai minimi registrati appena sei giorni fa. Nonostante l'entusiasmo, ritengo che il titolo sia probabilmente sopravvalutato e sarei propenso a vendere oltre il livello attuale. Questo slancio positivo è stato generato dall'approvazione da parte della Cina della piena guida autonoma, una notizia estremamente positiva per Elon e l’azienda.
In sintesi
La giornata odierna non ha fornito molte indicazioni, e ritengo che dovremo aspettare una mossa del mercato da parte del FOMC questa settimana.
Oltre al FOMC, gli utili saranno al centro dell’attenzione, quindi è consigliabile prestare attenzione ai grandi nomi della tecnologia come AMZN e AAPL, che potrebbero influenzare il mercato.
A presto.
Rimanete sintonizzati per ulteriori aggiornamenti e buon trading!
Cordiali saluti,
Marco Bernasconi.
Wall Street non mollaAncora una seduta positiva per Wall Street, anche se non impulsiva come le precedenti, in parziale estensione dei guadagni dell’ultima ottava appena terminata. Le trimestrali continuano a dominare la scena, mentre gli investitori aspettano con interesse la decisione della Fed di mercoledì. L’S&P 500 è avanzato dello 0,32, il Dow ha guadagnato lo 0.38% e il Nasdaq 100 ha chiuso positivo dello 0,35%.
Sembra peraltro scontato che la Fed manterrà invariati i tassi, anche se gli investitori presteranno molta attenzione ai cambiamenti nella retorica di Jerome Powell, o del FOMC a seguito della serie di dati sull'inflazione più forti del previsto per marzo e il 1° trimestre. Le azioni di Tesla sono aumentate dell’15%, guidando i guadagni delle mega-cap tecnologiche dopo che la società ha ricevuto l’approvazione delle autorità cinesi per implementare il suo sistema di assistenza alla guida.
La stagione degli utili raggiungerà il suo apice con i report di giganti quali Amazon, Eli Lilly, Coca-Cola, McDonald's, Mastercard, Qualcomm, Pfizer, ADP, Apple, Amgen, Booking e Cigna. Tra i Magnifici Sette, Apple e Amazon hanno registrato un rialzo di quasi il 2%.
JPY FINALMENTE LA BOJ
La mattinata di ieri ha visto la BoJ intervenire pesantemente sul mercato, comprando Jpy e vendendo dollari dopo che nella notte i prezzi avevano toccato il massimo degli ultimi 35 anni a 160.28. L’intervento, anche se non confermato dalle autorità monetarie, c’è sicuramente stato, in relazione all’entità della correzione, che senza intervento a sostegno non avrebbe mai potuto essere tanto impulsivo, considerato che in poche decine di minuti, si è scesi quasi il 4% fino a 154.50.
Tra i venditori le banche giapponesi che hanno certamente ricevuto richieste di prezzi e ordini di vendita da parte della BoJ. I traders erano da tempo sull’attenti, pronti ad affrontare un intervento della banca centrale, poiché l’entità della discesa era stata eccessiva, già il 10% quest’anno. L’accelerazione al ribasso dello Jpy è arrivata in seguito al nulla di fatto sui tassi, la settimana scorsa.
Tuttavia, la Boj ha rivisto al rialzo le sue previsioni di inflazione e ha affermato che probabilmente l’economia continuerà a crescere a un ritmo sostenuto. Anche i carry trade hanno esercitato pressioni sullo yen spingendo gli investitori a prendere in prestito yen e investire in valute ad alto rendimento. Sulle altre coppie valutarie, poco da segnalare con i trading range che hanno contenuto le oscillazioni di euro, sterlina, Aud, Nzd, Cad e Chf. EurUsd tra 1.0700 e 1.0740 e stabile mentre il Cable si è mosso tra 1.2510 e 1.2570 con Aud e Nzd anch’essi in recupero contro dollaro, con obiettivi a 0.6630 e 0.6070.
INFLAZIONE STABILE IN EUROZONA
L'inflazione dei prezzi al consumo in Germania si è attestata al 2,2% nell'aprile 2024, al livello più basso da maggio 2021 e leggermente al di sotto delle previsioni di mercato del 2,3%. Il rallentamento dell’inflazione dei servizi è stato controbilanciato da un rimbalzo dei prezzi dei prodotti alimentari e da un calo più contenuto dei costi energetici dovuto alla fine di un taglio temporaneo delle tasse sul gas naturale questo mese.
Nel frattempo, il tasso armonizzato UE è salito al 2,4%, rispetto al minimo di quasi tre anni del 2,3% di marzo, superando leggermente il consenso del mercato del 2,3%. L’inflazione core, escludendo voci volatili come alimentari ed energia, è scesa al 3,0% ad aprile, il livello più basso da marzo 2022.
PMI CINA
Il PMI manifatturiero cinese della regione del Caixin è aumentato a 51,4 nell’aprile 2024 da 51,1 del mese precedente, battendo le stime di 51. Si è trattato del sesto mese consecutivo di crescita dell’attività industriale, poiché la produzione è cresciuta in ragione del miglioramento delle condizioni della domanda, con i nuovi ordinativi che sono aumentati ad un ritmo sostenuto e le vendite estere in ripresa al ritmo più rapido in quasi tre anni e mezzo.
Va ricordato però che l’occupazione è diminuita per l’ottavo mese consecutivo a causa di dimissioni e licenziamenti. Sul fronte dei prezzi, i prezzi dei fattori produttivi sono aumentati al tasso più rapido dall’ottobre 2023 a causa dell’aumento dei costi di metalli, petrolio e altri materiali di produzione.
Il PMI manifatturiero ufficiale NBS, è salito a 50,4 nell’aprile 2024, meno del dato precedente di 50.8, ma superiore comunque alle previsioni di mercato di 50,3. È stato il secondo mese consecutivo di espansione dell’attività industriale, nel contesto dei continui sforzi di Pechino per stimolare la ripresa economica. UsdCnh stabile, in compressione di volatilità, nel trading range compreso tra 7.2340 e 7.2850, incapace per ora di violare i limiti suddetti.
Buona giornata e buon trading.
Saverio Berlinzani
Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio.
Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”).
Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.
OPEC+ "La tregua già scontata nel prezzo del WTI - 30/04/2024.OPEC+ "La tregua già scontata nel prezzo del WTI, prezzo in discesa." - 30/04/2024.
Approfondimento sul Mercato odierno:
Il greggio West Texas Intermediate di riferimento negli Stati Uniti viene scambiato martedì mattina intorno a 82,40 dollari, con l'algoritmo MB1 che si attesta a 82,71 dollari.
Il prezzo dell'oro nero sembra essere in calo dopo che i colloqui per il cessate il fuoco tra Israele e Hamas al Cairo hanno attenuato il timore di un conflitto più ampio in Medio Oriente.
L'ultima proposta di cessate il fuoco sembra includere importanti compromessi da parte di Israele, che si discosta notevolmente dall'atteggiamento aggressivo tenuto negli ultimi mesi dopo l'attacco del 7 ottobre da parte di Hamas.
Con le crescenti pressioni sulla sorte dei prigionieri e di fronte alle critiche mondiali per la crisi umanitaria che la guerra ha causato a Gaza, si può affermare che Benjamin Netanyahu stia finalmente cedendo alle richieste internazionali di "cessare il fuoco".
È importante notare che un'efficace cessazione del fuoco a lungo termine potrebbe attenuare il premio per il rischio geopolitico incorporato nei prezzi del petrolio, motivo per cui è consigliabile non entrare rapidamente in posizioni lunghe finché il mercato non si muove per primo.
Inoltre, da un punto di vista fondamentale, i recenti dati sull'inflazione negli Stati Uniti e l'atteggiamento da falco della Federal Reserve statunitense hanno chiaramente ridotto la prospettiva di un imminente taglio dei tassi di interesse, ponendo così un tetto efficace, ma invisibile, a qualsiasi significativo movimento al rialzo del prezzo del petrolio.
Come riportato in precedenza, la Fed dovrebbe mantenere i tassi fermi all'attuale 5,25%-5,50% questo mercoledì, per evitare di vanificare tutto il buon lavoro svolto negli ultimi dodici mesi.
La conferenza stampa del presidente Jerome Powell sarà senza dubbio un evento molto seguito, in quanto potrebbe fornire indicazioni sulla posizione della Fed in merito ai futuri adeguamenti dei tassi di interesse.
Se la narrativa dei tassi d'interesse "più alti per sempre" dovesse continuare, il dollaro USA ne risulterà rafforzato e, a sua volta, eserciterà una certa pressione di vendita sul prezzo del petrolio WTI denominato in USD.
Nel tardo pomeriggio di oggi sono previsti i dati del PMI manifatturiero cinese Caixin, del PMI NBS, i dati sull'inflazione dell'Eurozona e i dati sulla crescita del PIL.
Ogni dato, soprattutto quello cinese, alimenterà l'algoritmo F1 che utilizziamo per calcolare la domanda futura.
Happy Trading.
Auguro a tutti una buona giornata e che i mercati siano con noi anche in futuro.
Cari lettori di Opec+,
Sono Marco Bernasconi, e oggi ci troviamo di fronte a una nuova giornata di analisi nel mercato del petrolio WTI. Come molti di voi sapranno, il mio impegno nei mercati finanziari risale a oltre 30 anni, durante i quali ho sviluppato e perfezionato le mie strategie di trading. Nel corso degli ultimi 17 anni, mi sono concentrato esclusivamente sul mercato del petrolio, con un'attenzione particolare rivolta al West Texas Intermediate, o WTI.
Questa esperienza mi ha portato a creare l'algoritmo MB1, un complesso strumento di analisi che combina 1.319 calcoli matematici basati su 27 indicatori tecnici diversi. Ogni mattina, alle 08:00, l'algoritmo produce un numero che rappresenta il prezzo del barile di petrolio WTI, fornendoci una guida preziosa per le nostre operazioni di trading.
Tuttavia, l'analisi del mercato non si limita solo all'aspetto tecnico. L'algoritmo F1, che integra valutazioni dei media sull'andamento del petrolio WTI, è un'altra componente fondamentale della nostra strategia. Questo algoritmo converte le valutazioni degli articoli dei media in un numero rappresentativo del prezzo del petrolio al barile, offrendoci una prospettiva più ampia e completa del mercato.
La combinazione di analisi tecnica e fondamentale ci permette di avere una visione più chiara delle opportunità di trading nel mercato del petrolio. Siamo consapevoli che le decisioni di trading possono essere influenzate da una vasta gamma di fattori, e siamo qui per fornire ai nostri lettori l'analisi più accurata e informativa possibile.
Grazie per averci letto, e restiamo sintonizzati per ulteriori aggiornamenti e analisi sul mercato del petrolio WTI. Buona giornata di trading a tutti!
Suggerimenti Operativi odierni:
L'operazione #30 si è conclusa con un ottimo profitto di 2.120 $. La mia previsione di ieri di vedere il prezzo del WTI in declino, e di utilizzare questa previsione attraverso delle operazioni SHORT sulla scadenza di giugno e Long su quella di Luglio ha dato i frutti sperati.
Nel frattempo, l’operazione in corso è la #31 e anche per oggi applicherò la stessa strategia che ci ha dato molta soddisfazione ieri.
Happy Trading.
Se sei interessato a fare operazioni nel mercato del petrolio WTI, ti invito a continuare a seguirmi per ricevere analisi quotidiane e suggerimenti operativi.
Questa qui sopra è un’indicazione di una sola delle operazioni che farò oggi e non sarà pubblicata in chiaro tutti i giorni. Se desideri operare direttamente insieme a me o vuoi discutere in modo più dettagliato o hai domande specifiche sul trading del petrolio WTI, non esitare a contattarmi privatamente. Sono qui per aiutarti!
Grazie per il tuo interesse e per essere parte della nostra comunità di trader.
Cordiali saluti,
Marco Bernasconi Trading.
AZIONARI IN RIPRESA
La settimana scorsa, i listini principali, negli Stati Uniti ma non solo, hanno chiuso in rialzo, spinti dalle trimestrali di Alphabet e Microsoft, che hanno di fatto contribuito a spingere il Nasdaq a +2%. Contestualmente l'S&P 500 è cresciuto dell'1.02%, mentre il Dow Jones ha terminato la sessione Usa a +0.4%.
Nonostante un dato relativo al PCE in linea con le attese, e comunque ancora forte, gli operatori si sono orientati al rialzo e hanno acquistato in una fase in cui il risk off e risk on sembrano confondersi, considerato che i rendimenti dei titoli di Stato Usa sono in salita (in avversione al rischio), mentre gli azionari e gli indici come Vix e Fear and Greed rimangono in appetito al rischio.
Sul fronte dei titoli Microsoft è salito insieme ad Alphabet, dopo la pubblicazione di trimestrali favorevoli. Al contrario, Intel è crollata del 9,2% dopo aver fornito prospettive deludenti sui ricavi mentre ExxonMobil ha perso il 2,8% dopo aver deluso le aspettative sugli utili. A livello settimanale, l'S&P 500 e il Nasdaq hanno guadagnato rispettivamente il 2,2% e il 3,5%, la loro settimana migliore da novembre, mentre il Dow Jones è salito dello 0,5%.
PCE ANCORA SOSTENUTI
L’indice dei prezzi della spesa per consumi personali negli Stati Uniti è aumentato dello 0,3% su base mensile a marzo 2024, lo stesso di febbraio e corrispondente alle previsioni di mercato. I prezzi dei servizi sono aumentati dello 0,4% e quelli delle merci dello 0,1%. Il tasso annuo è salito al 2,7%, al di sopra delle previsioni del 2,6%.
Nel frattempo, l’inflazione core mensile PCE, che esclude alimentari ed energia ed è la misura preferita dell’inflazione della Fed, è rimasta stabile allo 0,3%, la stessa di febbraio e in linea con le aspettative. Separatamente, i prezzi dei prodotti alimentari sono diminuiti meno dello 0,1% e quelli dell'energia sono aumentati dell'1,2%. Infine, il tasso annuo dell’inflazione core è rimasto invariato al 2,8%, mentre i mercati si aspettavano che scendesse al 2,6%.
ATTESA PER LA DECISIONE DELLA FED
La settimana che comincia domani diventa assai interessante, non solo per i numerosi dati macro in programma, ma soprattutto in ragione della decisione della Fed, in programma mercoledì sera alle 20.00. Se da un lato, è vero che le previsioni sembrano scontate verso un nulla di fatto, dall’altro saremo curiosi di ascoltare Jerome Powell che speriamo possa dare qualche indicazione su quando la Fed dovrebbe iniziare a tagliare il costo del denaro.
Non si deve dimenticare che questa è anche la settimana dell’ADP e dei NFP, ovvero i dati sul mercato del lavoro. Ma c’è di più perché gli investitori attendono anche i PMI ISM manifatturiero e dei servizi, insieme ai dati relativi ai JOLT, quelli sul commercio estero, agli ordini all’industria e all'indice di fiducia dei consumatori. La pubblicazione delle trimestrali poi prosegue con colossi come Pfizer, Apple, e Booking.
A livello internazionale, seguiremo con interesse, i dati sull’inflazione in Germania, Spagna, Francia, Italia, e Area Euro, oltre a Svizzera e Turchia. Inoltre, saranno pubblicati i tassi di crescita del PIL del primo trimestre per Francia, Spagna, Germania, Italia, area euro, e Messico. Infine, S&P Global pubblicherà i PMI manifatturieri per Cina, Canada, Spagna, Italia, Corea del Sud, Russia e Svizzera.
JPY AL COLLASSO, COMPLICE LA BOJ
Lo yen giapponese si è indebolito oltre quota 158.50 per dollaro, il minimo dall’Aprile 1990, in assenza di interventi della BoJ. La banca centrale sembra complice di questo movimento, per aver tenuto i tassi fermi la settimana scorsa, ma anche in ragione del fatto che Ueda, il Governatore della BoJ, ha dichiarato che la svalutazione porta con se benefici importanti all’economia, sconfessando gli interventi verbali dell’ultimo mese, da parte di alti funzionari della autorità monetaria e del Governo, che avevano illuso molti della possibilità di un intervento a sostegno della Jpy.
Nel frattempo, i dati hanno mostrato che il tasso di inflazione core di Tokyo è rallentato al minimo di 2 anni dell'1,6% in aprile, Lo yen ha perso circa il 10% rispetto al dollaro quest’anno in ragione di un delta tasso che spinge ad acquistare UsdJpy come carry trade. Sul fronte delle altre valute, segnaliamo la tenuta e stabilità in trading range per euro, e sterlina ancora sopra ai supporti chiave di medio termine. Stesso comportamento per le oceaniche e il dollaro canadese.
Buona settimana e buon trading.
Saverio Berlinzani
Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio.
Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”).
Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.
Le grandi aziende tech trainano la ripresa: bene per Q2A Wall Street si dice:
"Il mio consiglio a un giovane è di investire il tempo nella ricerca di conoscenze, in modo che possa trovare l'opportunità giusta quando si presenta." Warren Buffet
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Cari lettori di Marco Bernasconi Trading,
I solidi report di Alphabet (GOOGL) e Microsoft (MSFT) di giovedì sera hanno dato una spinta al mercato, interrompendo la tendenza negativa del secondo trimestre. Le grandi aziende tecnologiche hanno trainato i principali indici verso una settimana di guadagni significativi.
Venerdì 26, il NASDAQ è salito del 2,03% (circa 316 punti) a 15.927,90, mentre lo S&P è aumentato dell'1,02% a 5.099,96. Questi progressi settimanali del 4,2% e del 2,7% rispettivamente rappresentano le migliori performance settimanali del 2024 per questi indici.
Il rally è stato innescato dai risultati migliori del previsto di GOOGL e MSFT di giovedì sera, che hanno fatto aumentare le azioni rispettivamente del 10,2% e dell'1,8% venerdì. La reazione positiva agli utili rafforza le speranze degli investitori che la stagione degli utili possa migliorare il clima del mercato, che finora è stato dominato dall'inflazione.
I rapporti di Microsoft e Alphabet non hanno evidenziato punti deboli significativi, e la reazione positiva del mercato conferma che gli investitori concordano con questa valutazione. Il rapporto di Alphabet ha rassicurato gli investitori sulla credibilità della sua strategia di intelligenza artificiale, ponendo l'azienda in una posizione competitiva rispetto a Microsoft in questo settore critico.
Anche se il Dow ha una minore esposizione tecnologica rispetto agli altri indici, è comunque aumentato dello 0,40% (circa 153 punti) venerdì 26, con un guadagno settimanale dello 0,7%.
È degno di nota che questo rally si è verificato nonostante i dati sull'indice delle spese per consumi personali (PCE) abbiano mostrato una persistente inflazione. Gli utili annuali per headline e core sono stati rispettivamente del 2,7% e del 2,8%, entrambi dello 0,1% in più del previsto, mentre gli anticipi mensili sono rimasti in linea allo 0,3%.
Tuttavia, i numeri non sono stati peggiori rispetto ai più recenti dati CPI e PPI, permettendo un lieve rally di sollievo venerdì 26.
La questione più importante sarà confrontare i rapporti sugli utili con i dati sull'inflazione. Abbiamo già visto un aumento nei dati sull'inflazione, mentre i rapporti sugli utili sono stati piuttosto positivi. Penso che questo altalenarsi probabilmente continuerà.
Se pensavate che una settimana con quattro rapporti sugli utili "Mag 7" fosse pazzesca, allora quello che sta per accadere è assolutamente folle. Tra i oltre 1200 rapporti che verranno pubblicati la prossima settimana, ci saranno altri due nomi "magnifici" quando Amazon (AMZN) e Apple (AAPL) presenteranno i loro report rispettivamente martedì e giovedì.
Mercoledì è prevista anche una riunione della Fed con decisioni e commenti del presidente Jerome Powell. Fortunatamente per la sagacia degli investitori, sappiamo praticamente che il Comitato manterrà la sua posizione. Secondo il Fedwatch Tool ECM, le probabilità di un simile risultato sono superiori al 97%. (A proposito, le probabilità di un taglio non superano il 50% fino alla riunione del 17/18 settembre, anche se ciò cambierà man mano che avremo più dati.)
Parlando di dati, la prossima settimana sarà densa di eventi di fine mese. Venerdì l'evento principale riguarderà le buste paga non agricole, ma avremo anche l'ADP Employment e l'ISM Manufacturing mercoledì, e l'ISM Services venerdì.
Rubrica "Selezione di Titoli Vincenti".
In questa sezione della mia analisi, vorrei mettere in evidenza alcuni titoli interessanti che ritengo possano catturare l'attenzione dei miei lettori. So che chi consulta le mie analisi è costantemente alla ricerca del titolo giusto, e quelli che condividerò in questa sezione sono sicuramente delle valide opzioni.
Tuttavia, è essenziale sottolineare che semplicemente leggere i nomi dei titoli e procedere all'acquisto senza una strategia ben definita può essere rischioso. Anche se fornirò indicazioni di grande valore, la corretta implementazione di una strategia è fondamentale per garantire che l'acquisto sia efficace e non comporti perdite o risultati controproducenti.
Quindi, tenendo presente questo importante consiglio, ecco i titoli che presento oggi in questa nuova rubrica.
“Selezione di Titoli Vincenti"
Restate sintonizzati per ulteriori dettagli sui titoli interessanti da considerare:
Viking Therapeutics (VKTX)
Continuate a seguirmi per ulteriori aggiornamenti e analisi di mercato. La conoscenza e la strategia sono le chiavi per il successo nel mondo degli investimenti.
Rubrica "L'angolo di Warren Buffet conosciuto come l'oracolo di Omaha"
Le azioni continuano il loro rally grazie ai forti utili nel settore tecnologico. Il rimbalzo è proseguito poiché gli utili hanno impressionato giovedì sera e i dati PCE di venerdì mattina non sono stati così caldi come temuto. Attualmente, l'S&P è molto vicino alla media mobile a 50 giorni, e i rialzisti probabilmente faranno un altro tentativo la prossima settimana per superare nuovamente gli orsi nel 2024.
L'S&P ha guadagnato l'1,02%, mentre il Nasdaq è balzato dell'1,65%.
Utili di MSFT/GOOGL
Sia Microsoft che Alphabet hanno impressionato con i loro rapporti sugli utili, aiutando MSFT a crescere di oltre il 2% e GOOGL a crescere del 10%.
MSFT ha registrato un battito EPS del 4%, portando la serie di battito EPS a sette. La guida per il quarto trimestre è stata un po' leggera poiché ha previsto spese in conto capitale più elevate. Gli investitori hanno dato tregua all'azienda considerando che la guida ai ricavi per l'anno fiscale 2025 promette una crescita a due cifre.
Alphabet ha registrato un enorme aumento dell'EPS del 27%, ha superato i ricavi, ha avviato un dividendo trimestrale di 0,20 dollari e ha aumentato il riacquisto di azioni proprie. Si tratta di un risultato eccezionale che ha portato il titolo ai massimi storici.
Un risultato particolarmente notevole è stato quello di YouTube, con 8,09 miliardi di dollari di entrate rispetto ai 6,69 miliardi dell'anno scorso. Google Cloud ha registrato entrate per 9,57 miliardi di dollari, rispetto ai 7,45 miliardi dell'anno precedente.
I dati sull'inflazione non sono così male come temuto. Il deflatore PCE di marzo rappresentava un ostacolo importante da superare, specialmente dopo l'incremento dei futures rispetto agli utili tecnologici.
Il tasso di crescita mensile è stato pari allo 0,3%, in linea con le previsioni, mentre il tasso annuo è stato del 2,7%, leggermente superiore al previsto 2,6%, segnando la prima accelerazione dall'agosto dello scorso anno. Anche il Core Deflator ha registrato dati simili, mentre il reddito personale è stato in linea con le aspettative. La spesa personale è stata dell'0,8%, superiore allo 0,6% previsto.
Il rilascio di questi dati ha dato ai rialzisti il via libera per mantenere l'offerta e ci siamo mossi lateralmente per gran parte della giornata. Sebbene il dato PCE non sia stato eccezionale, non è stato così negativo come temuto, considerando i dati CPI/PPI degli ultimi tempi.
Un taglio dei tassi a giugno sembra fuori discussione, ma le probabilità per luglio sono previste aumentare fino al 30%, segnando un lieve miglioramento. Tuttavia, personalmente ritengo che dovremmo iniziare a guardare oltre l'estate e smettere di considerare un taglio dei tassi in questa stagione.
Anche se dubito che otterremo un taglio dei tassi prima delle elezioni, vedo una probabilità del 47% per la riunione di settembre. Le probabilità aumentano al 67% per novembre e all'80% per dicembre.
Al momento, ritengo improbabile un taglio dei tassi prima di dicembre. Cambierò idea solo se i dati sull'inflazione inizieranno a diminuire, i prezzi degli asset scenderanno del 5-10%, o se ci saranno cambiamenti significativi nel mercato del lavoro. Al momento, nessuno di questi scenari sembra probabile.
- Deflatore PCE di marzo: 0,3% rispetto al previsto dello 0,3% m/m; 2,7% rispetto al previsto del 2,6% a/a.
- Reddito personale di marzo: 0,5% rispetto al previsto dello 0,5%; Spesa personale: 0,8% rispetto al previsto dello 0,6%.
- Fiducia finale dell'Università del Michigan: 77,2 rispetto al preliminare di 77,9.
- Previsione iniziale del PIL del secondo trimestre secondo il GDPNow della Fed di Atlanta: 3,9%.
Il titolo del giorno è Nvidia (NVDA). È stato un enorme movimento al rialzo in due giorni mentre i rialzisti tornano a puntare sui titoli a 50 e 21 giorni. Stanno cercando di raggiungere i massimi storici prima degli utili?
Rimanete sintonizzati per ulteriori aggiornamenti e buon trading!
Cordiali saluti,
Marco Bernasconi.
OPEC+ "Rumours su tregua aiutano la discesa del WTI- 29/04/2024.Approfondimento sul Mercato odierno:
Al momento in cui scriviamo, l'MB1 registra un leggero calo rispetto a venerdì, ma è ancora appena al di sotto del prezzo spot.
Il petrolio è apparso un po' indeciso alla chiusura di venerdì dopo la pubblicazione dei dati sull'inflazione nel pomeriggio.
Le tensioni in Medio Oriente hanno dato sostegno, ma il dollaro forte e i dati PCE statunitensi hanno spento le speranze che la Federal Reserve tagliasse presto i tassi d'interesse, il che, a mio modesto parere, crea quasi un tetto per evitare che il petrolio salga molto.
Il primo ministro israeliano ha dichiarato che qualsiasi sentenza della Corte penale internazionale, che sta indagando sull'attacco di Hamas del 7 ottobre, non influirebbe sulle azioni di Israele ma "creerebbe un pericoloso precedente". Questo non può che essere visto come un'infiammazione.
Mentre la conflagrazione aumenta, l'IDF israeliano ha dichiarato venerdì che la sua forza aerea ha colpito nel distretto libanese della Beqaa occidentale, uccidendo un militante che progettava attacchi contro Israele.
L'elemento geopolitico non è chiaramente finito e le battaglie per procura in corso continueranno molto probabilmente. Questo fatto, da solo, fornirà un sostegno sufficiente al prezzo del greggio.
Se non ci fosse un conflitto mediorientale in atto, il prezzo del WTI si aggirerebbe intorno alla metà degli anni '70 e se l'inflazione fosse tornata all'obiettivo del 2% fissato dalla FED, il barile di petrolio potrebbe facilmente superare i 90 dollari.
Da un punto di vista macroeconomico, nei 12 mesi fino a marzo, l'inflazione statunitense è aumentata del 2,7% dopo un progresso del 2,5% a febbraio. L'aumento del mese scorso è stato ampiamente in linea con le aspettative degli economisti. La Fed, come già detto, ha un obiettivo di inflazione del 2%. Non c'è un solo analista di mercato "valutato" che ritenga che il tasso di base sarà modificato dalla Federal Reserve nella riunione politica della prossima settimana.
Il Segretario al Tesoro statunitense Janet Yellen, ora più esplicito, ha dichiarato giovedì che la crescita del PIL statunitense per il primo trimestre potrebbe essere rivista al rialzo e che l'inflazione si ridurrà dopo che una litania di fattori "particolari" ha portato l'economia al risultato più debole in quasi due anni. Al momento sembra che si parli troppo di una tregua, il che fa propendere per l'algoritmo F1 al ribasso. La strategia sarà quella di vendere qualsiasi movimento al rialzo e di non essere troppo frettolosi nell'acquistare al ribasso.
Happy Trading.
Auguro a tutti una buona giornata e che i mercati siano con noi anche in futuro.
Cari lettori di Opec+,
Oggi desidero condividere con voi un breve riassunto della mia esperienza nel mondo del trading del petrolio, in modo da fornire un contesto per le nostre analisi quotidiane.
Con oltre 30 anni di attività nei mercati finanziari, ho affrontato sfide e opportunità in varie condizioni di mercato. Nei primi 17 anni, ho operato su diversi mercati, ma è stato negli ultimi 5 anni che ho concentrato tutta la mia attenzione sul mercato del petrolio WTI. Questa decisione è stata guidata dalla mia convinzione nel potenziale unico di questo mercato e dalla mia passione per l'analisi dettagliata che richiede.
Il mio impegno nel comprendere i movimenti del mercato del petrolio WTI si è tradotto nell'implementazione dell'algoritmo MB1, che utilizza una complessa combinazione di 27 indicatori tecnici e 1.319 calcoli matematici per fornire previsioni attendibili sui movimenti dei prezzi. Questo algoritmo è stato integrato con l'algoritmo F1, che tiene conto delle valutazioni degli articoli dei media per offrire una visione più completa delle dinamiche di mercato.
Ogni giorno, mi impegno a mettere la mia esperienza e la mia conoscenza al servizio dei miei clienti e dei lettori del mio blog, fornendo analisi accurate e approfondite del mercato del petrolio WTI. Sono qui per condividere con voi le mie previsioni, le mie strategie e le mie migliori pratiche, nell'ottica di aiutarvi a raggiungere i vostri obiettivi di trading.
Grazie per avermi permesso di essere parte del vostro viaggio nel mondo del trading del petrolio WTI.
Suggerimenti Operativi odierni:
Oggi, vedo il prezzo del WTI in declino, attraverso delle operazioni SHORT sulla scadenza di giugno e Long su quella di Luglio raccoglieremo i frutti di questo movimento.
Nel frattempo l’operazione in corso #29 sta avendo un profitto di 1.505$ realizzati solo nella sessione di venerdì 26...Happy Trading.
Se sei interessato a fare operazioni nel mercato del petrolio WTI, ti invito a continuare a seguirmi per ricevere analisi quotidiane e suggerimenti operativi.
Questa qui sopra è un’indicazione di una sola delle operazioni che farò oggi e non sarà pubblicata in chiaro tutti i giorni. Se desideri operare direttamente insieme a me o vuoi discutere in modo più dettagliato o hai domande specifiche sul trading del petrolio WTI, non esitare a contattarmi privatamente. Sono qui per aiutarti!
Grazie per il tuo interesse e per essere parte della nostra comunità di trader.
Cordiali saluti,
Marco Bernasconi Trading.
AUD/USD LongNella quarta settimana di Aprile questo cross ha interrotto la sua tendenza ribassista, dovuta al doppio massimo creato in precedenza.
Nella realizzazione del pattern il prezzo ha completato l'ultimo impulso ribassista con grande forza, lasciando una zona di Imbalance che dovrà riempire.
Alla fine della sua tendenza ribassista, dopo la rottura della trendline, il prezzo ha iniziato il trend al rialzo, bloccandosi su una zona di Supply, creata nel ritracciamento del pattern.
Credo che il prezzo rispondi a questa Supply Zone, approfittandone per creare un ritracciamento, fino alla zona di Demand, costruita nell'impulso rialzista, poco dopo il livello 0.618 di Fibonacci.
Propongo di aprire un ordine Long una volta che il prezzo abbia superato la Demand Zone. Per quanto riguarda il Target dell'operazione, terrei in considerazione il livello -0.23 di Fibonacci, che si trova al centro dell' Imbalanced Zone creata nella formazione del Pattern precedente. Posizionerò lo Stop Loss, al di sotto del livello 0.786 di Fibonacci
BTC analisi ciclica e stagionale possibile bear market?Se si incrociano la maggior parte dei dati di BITCOIN si può notare come il più delle volte i cicli storici sono molto simili e tendono a ripetersi quasi esattamente nel tempo, escludendo particolari momenti economici di mercato.
Analizzando si possono vedere dei periodi di forte bull market che solitamente hanno una durata semestrale , successivamente segue un periodo trimestrale di bear market , anche i momenti di stagionalità il più delle volte si ripetono quasi nello stesso periodo.
Uguale per la ciclicità degli halving in cui inizia un leggero ritraciamento ribassista seguito da un periodo di lateralizzazione prima di iniziare un nuovo periodo di bull market
Forte correlazione con la liquidità del dollaro ------ linea verde .
E con la liquidity supply di mercato ------ linea azzurra .
Guardando le barre di Bollinger con la media mobile a 12 periodi si può notare come adesso la media si attesti ai $46.000 con un altro forte supporto ai $30.000 confrontato anche con i volumi.
Concludendo , ciclicamente il prezzo potrebbe ritornare anche ai $46.000 lateralizzando per circa un bimestre , tutto dipende anche da un possibile aumento o diminuimento della liquidità di mercato , oltre che da un atteso taglio dei tassi di interesse che sembra non essere ancora vicino, nel caso a mio parere se ci fosse un aumento della liquidità senza un taglio dei tassi Bitcoin nel periodo di giugno potrebbe iniziare a risalire dopo aver accumulato in una possibile fase di lateralizzazione .
entrata long su ESTXse l'Eurostox arriveà al livello 5004 farò un long (stop 45 punti in base alla volatilità degli ultimi mesi) con un target 5021
Rialzisti in azione: risposta alla svendita di PIL e META.A Wall Street si dice:
"Non devi essere un esperto per avere successo negli investimenti. Devi solo evitare di fare cose stupide." Warren Buffet
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Cari lettori di Marco Bernasconi Trading,
I mercati hanno vissuto una giornata altalenante ieri giovedì, con una forte svendita mattutina seguita da un recupero nel corso della sessione. La lettura del PIL del primo trimestre ha deluso, crescendo solo dell'1,6% rispetto alle aspettative del 2,5%. Questo, unito a un aumento dei prezzi al consumo, ha sollevato preoccupazioni tra gli investitori che speravano in un taglio dei tassi. Inoltre, il crollo di Meta Platforms (META) del 10% ha contribuito all'atmosfera nervosa.
Tuttavia, i rialzisti hanno recuperato terreno nel corso della giornata, portando il NASDAQ a chiudere in ribasso dello 0,64% e l'S&P dello 0,46%. Nonostante questi cali, entrambi gli indici mostrano segni di potenziale recupero dalle perdite delle settimane precedenti.
La settimana ha visto buone performance, con il NASDAQ in aumento del 2% e l'S&P del 1,5%. Anche il Dow ha registrato un modesto incremento. Ma venerdì potrebbero verificarsi eventi significativi che influenzeranno i mercati.
Le trimestrali di Alphabet (GOOGL) e Microsoft (MSFT) hanno superato le aspettative, con GOOGL in aumento del 12% afterhours e MSFT del 5%. Queste performance positive possono dare un impulso al mercato, soprattutto dopo le difficoltà recenti. Tuttavia, l'attenzione di venerdì sarà sul rapporto PCE, che potrebbe influenzare le aspettative sull'inflazione e i futuri movimenti della Fed.
A questo punto, mi definirei cautamente rialzista.
Rubrica "Selezione di Titoli Vincenti".
In questa sezione della mia analisi, vorrei mettere in evidenza alcuni titoli interessanti che ritengo possano catturare l'attenzione dei miei lettori. So che chi consulta le mie analisi è costantemente alla ricerca del titolo giusto, e quelli che condividerò in questa sezione sono sicuramente delle valide opzioni.
Tuttavia, è essenziale sottolineare che semplicemente leggere i nomi dei titoli e procedere all'acquisto senza una strategia ben definita può essere rischioso. Anche se fornirò indicazioni di grande valore, la corretta implementazione di una strategia è fondamentale per garantire che l'acquisto sia efficace e non comporti perdite o risultati controproducenti.
Quindi, tenendo presente questo importante consiglio, ecco i titoli che presento oggi in questa nuova rubrica.
“Selezione di Titoli Vincenti"
Restate sintonizzati per ulteriori dettagli sui titoli interessanti da considerare:
QuickLogic (QUIK)
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Rubrica "L'angolo di Warren Buffet conosciuto come l'oracolo di Omaha"
Mercoledì sera, Meta ha presentato i suoi risultati trimestrali, causando una caduta del titolo di quasi 100 punti. La mattina successiva, i dati sull'inflazione hanno aggiunto ulteriore pressione, contribuendo a vendite più aggressive sul mercato azionario. Nonostante un recupero dai minimi, gli indici hanno chiuso in rosso, con lo S&P in calo dello 0,46% e il Nasdaq dello 0,55%.
Per quanto riguarda i risultati di Meta, sebbene il Q1 sia stato positivo con un aumento dell'EPS del 9% e un leggero aumento dei ricavi, la guida del secondo trimestre è stata deludente. Questo ha sollevato preoccupazioni riguardo alla gestione delle spese, portando a una caduta eccessiva del titolo. Nel frattempo, i dati sull'inflazione hanno mostrato una crescita lenta e un tasso di inflazione superiore alle attese, mettendo in dubbio i tagli dei tassi della Fed.
Le probabilità di un taglio dei tassi in estate sono basse, con solo il 9% per giugno e il 30% per luglio. È improbabile che ci siano tagli fino a dopo le elezioni. Nel frattempo, i guadagni attesi da Microsoft e Alphabet questa sera potrebbero influenzare l'andamento del mercato.
Per quanto riguarda venerdì, attenzione ai risultati di XOM, CVX, CL e ABBV. Inoltre, rimanete aggiornati sui dati economici e sulle notizie, compresi i dati sull'indice anticipato dei prezzi del PIL e sulle richieste di disoccupazione.
Rimanete sintonizzati per ulteriori aggiornamenti e buon trading!
Cordiali saluti,
Marco Bernasconi.