Dow stop per la Prima Volta a Maggio!Dow Inciampa per la Prima Volta a Maggio in Attesa dei Cruciali Dati sull'Inflazione!
A Wall Street si dice:
"Il segreto dell'investimento è comprare quando tutti sono venditori e vendere quando tutti sono compratori." Warren Buffet
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Cari lettori di Marco Bernasconi Trading,
Fine della serie positiva per il Dow:
Mantenere una serie di otto rialzi consecutivi è già una sfida in condizioni normali, ma diventa ancora più arduo alla vigilia di alcuni rapporti sull’inflazione potenzialmente significativi. Di conseguenza, il Dow ha registrato la sua prima sessione in perdita nel mese di maggio, contrassegnando una giornata altrimenti contrastante per il mercato.
Dettagli della sessione di Lunedì 13:
L'indice Dow Jones è sceso dello 0,21% (perdendo circa 81 punti) chiudendo a 39.431,51. L'S&P; 500 ha registrato una leggera flessione dello 0,02%, chiudendo a 5.221,42. In controtendenza, il NASDAQ ha mostrato un modesto incremento, salendo dello 0,29% (circa 47 punti) a 16.388,24.
Prestazioni generali a Maggio:
Nonostante le crescenti preoccupazioni sull'inflazione, le azioni hanno mostrato buone performance nel mese di maggio. Il Dow Jones ha avanzato per quattro settimane consecutive, mentre sia l'S&P; che il NASDAQ hanno registrato rialzi nelle ultime tre settimane. Inoltre, il Dow ha appena concluso la sua migliore settimana del 2024 con un guadagno complessivo del 2,2%.
Ritorno di "Roaring Kitty" e mania dei meme stock:
La grande novità del giorno è stata il clamoroso ritorno di "Roaring Kitty" e il conseguente sussulto delle cosiddette meme stock. GameStop (GME) è balzata del 74,4% e AMC Entertainment (AMC) del 78,4%. Per chi non lo ricordasse, Roaring Kitty è lo pseudonimo di Keith Gill, figura centrale nella rivoluzione del trading di GameStop del 2021. Gill è salito alla ribalta per i suoi investimenti azzeccati e per aver condiviso le sue analisi su GameStop attraverso social media e forum come Reddit, in particolare su r/WallStreetBets. La sua determinazione a mantenere le sue posizioni di investimento, nonostante le fluttuazioni di mercato, ha ispirato molti piccoli investitori a sfidare gli investitori istituzionali e le grandi corporazioni di Wall Street.
Curiosamente, dopo quasi quattro anni di silenzio su Twitter, Roaring Kitty è tornato a twittare durante il weekend. Nel corso della giornata, ha poi pubblicato diversi video che facevano tutti riferimento al tema del "ritorno dell'eroe", innescando una nuova ondata di mania per le meme stock.
Prospettive economiche e attenzione ai dati sull'inflazione:
Naturalmente, l'evento principale di questa settimana è la pubblicazione dei dati sull'indice dei prezzi al consumo (CPI) prevista per mercoledì. Questo rapporto è stato positivo negli ultimi tempi, ed è un elemento chiave nell'atteggiamento della Fed nei confronti dei tagli dei tassi. Ma prima, dobbiamo considerare il rapporto sui prezzi alla produzione (PPI) di ieri, che è altrettanto rilevante. I prezzi all'ingrosso sono aumentati dello 0,2% nel mese e del 2,1% su base annua, risultati entrambi leggermente al di sotto delle aspettative, ma rappresentano comunque il maggior incremento annuale degli ultimi quasi dodici mesi.
Settimana intensa di utili aziendali:
Sarà un'altra settimana carica di report sugli utili, con Walmart (WMT) che probabilmente catturerà la massima attenzione giovedì. Gli investitori sono ansiosi di scoprire le osservazioni del più grande rivenditore del paese sul comportamento dei consumatori in un contesto di inflazione persistente. Nel frattempo, oggi abbiamo rapporti da leader del settore come Home Depot (HD) e il gigante dell'e-commerce cinese Alibaba (BABA), insieme a decine di altri nomi.
Rubrica "Selezione di Titoli Vincenti".
In questa sezione della mia analisi, vorrei mettere in evidenza alcuni titoli interessanti che ritengo possano catturare l'attenzione dei miei lettori. So che chi consulta le mie analisi è costantemente alla ricerca del titolo giusto, e quelli che condividerò in questa sezione sono sicuramente delle valide opzioni.
Tuttavia, è essenziale sottolineare che semplicemente leggere i nomi dei titoli e procedere all'acquisto senza una strategia ben definita può essere rischioso. Anche se fornirò indicazioni di grande valore, la corretta implementazione di una strategia è fondamentale per garantire che l'acquisto sia efficace e non comporti perdite o risultati controproducenti.
Quindi, tenendo presente questo importante consiglio, ecco i titoli che presento oggi in questa nuova rubrica.
“Selezione di Titoli Vincenti"
Restate sintonizzati per ulteriori dettagli sui titoli interessanti da considerare:
Cameco (CCJ)
Continuate a seguirmi per ulteriori aggiornamenti e analisi di mercato. La conoscenza e la strategia sono le chiavi per il successo nel mondo degli investimenti.
Rubrica "L'angolo di Warren Buffet conosciuto come l'oracolo di Omaha"
Movimenti laterali dei mercati in attesa dell'IPP e dell'IPC:
Gli scambi a basso volume hanno continuato anche ieri, con gli indicatori dell'IPP e dell'IPC imminenti. Nonostante le aspettative di un aumento dei prezzi azionari nel prossimo futuro, i rialzisti stanno faticando a spingere verso nuovi massimi in attesa della pubblicazione dei dati.
Questa cautela tra i partecipanti al mercato suggerisce una tensione crescente e potrebbe portarci a un risultato binario man mano che ci avviciniamo alla stagione estiva degli scambi.
Performance degli indici:
Lo S&P; 500 ha subito un lieve calo dello 0,02%, mentre il Nasdaq ha registrato un guadagno dello 0,21%.
Focus sui dati dell'indice dei prezzi al consumo (IPC):
Ieri abbiamo ricevuto i dati dell'IPC, ma la mia attenzione rimane focalizzata sull'indice dei prezzi al consumo più che sull'IPP, che può fornirci degli indizi per mercoledì, ma non sarà il fattore determinante.
Il punto critico per i rialzisti è il tasso annuale del 3,4%. La loro speranza è che questo numero si avvicini o, meglio ancora, scenda al di sotto di tale soglia. D'altra parte, gli orsi sperano in un tasso del 3,6% o superiore per influenzare negativamente il recente rally.
I dati mensili sono altrettanto cruciali, con lo 0,3% come soglia attesa per i rialzisti. Un risultato dello 0,5% o superiore potrebbe scatenare un'ondata di vendite aggressiva.
Prospettive personali sull'inflazione:
Nonostante abbia avuto successo in passato con le mie previsioni sull'inflazione, ci sono stati anche errori, soprattutto riguardo la reazione potenziale del mercato. Tuttavia, resto fiducioso che vedremo movimenti significativi. Per quanto riguarda la direzione precisa, preferirei non speculare.
Eventuali scenari:
Se otteniamo il 3,5% e lo 0,4%, il mercato potrebbe rimanere teso, ma non terrorizzato. Un risultato del genere potrebbe farci ritornare ai minimi di lunedì 13, vicino alla media mobile a 50 giorni. Da lì, potremmo assistere a un trend ribassista estivo, ma è essenziale attendere la reazione del mercato ai nuovi dati.
Se il tasso scendesse al di sotto del 3,4%, potremmo assistere a nuovi massimi storici già da mercoledì.
Aggiornamento da OpenAI:
Per gli appassionati di intelligenza artificiale, OpenAI ha tenuto un evento di aggiornamento primaverile sul loro nuovo modello GPT 4.0, annunciando notevoli innovazioni che includono una versione desktop di ChatGPT, capacità di conversazione avanzate e traduzione linguistica. È un momento eccitante ma anche inquietante per il settore.
Dati economici e notizie:
- L'aspettativa di inflazione a un anno della Fed di New York è aumentata al 3,3% dal 3,0% precedente.
- Redfin rivela che la domanda di seconde case non è aumentata nel 2024.
Continuate a seguirci per ulteriori aggiornamenti sul mercato.
Cordiali saluti,
Marco Bernasconi Trading.
Oltre l'analisi tecnica
Wall Street, qualche presa di beneficioSeduta di consolidamento dei principali listini globali, con gli operatori che sono in attesa dei prossimi dati americani sui prezzi alla produzione e su quelli al consumo, in uscita oggi e domani rispettivamente. Soprattutto i numeri sull’inflazione forniranno indicazioni sulle prossime decisioni sui tassi di interesse della Fed. Le aspettative di inflazione pubblicate ieri, hanno mostrato che i consumatori si attendono ancora aumenti di prezzi nel prossimo futuro.
Inoltre, c’è attesa per i dati, sempre in via di pubblicazione domani pomeriggio, sulle vendite al dettaglio, nonché le dichiarazioni di vari funzionari della Fed, incluso il presidente Powell. In ogni caso Wall Street ha chiuso con il Dow Jones in calo dello 0.21%, l’S&P dello 0.02% mentre il Nasdaq ha chiuso a +0.29%.
Nel frattempo, la stagione degli utili continua con Home Depot, Cisco, Walmart, Deere & Company e Applied Materials che sono attese alla presentazione delle trimestrali. Il settore tecnologico è stato il settore con le performance migliori, mentre i servizi di comunicazione e l'energia hanno sottoperformato.
Sul fronte aziendale, Apple ha guadagnato circa l'1,7% dopo la notizia che la società sta concludendo un accordo con OpenAI per integrare ChatGPT su iPhone. Microsoft è scesa dello 0,2% mentre le azioni di Alphabet sono scese di quasi l'1,4%.
USA, ASPETTATIVE SULL’INFLAZIONE IN RIALZO
Le aspettative sull’inflazione al consumo negli Stati Uniti, per l’anno in corso, sono aumentate al 3,3% nell’aprile 2024, il livello più alto da novembre, dal 3% in ciascuno dei quattro mesi precedenti. Le aspettative sono aumentate ovunque, in particolare per il gas (+0,3 punti percentuali al 4,8%), alimenti (+0,2 punti percentuali al 5,3%), assistenza medica (+0,6 punti percentuali all’8,7%), e istruzione universitaria (+ 2,5 punti percentuali al 9,0%).
Inoltre, le aspettative di crescita media dei prezzi del mercato immobiliare sono aumentate al 3,3%, il livello più alto da luglio 2022, dopo essere rimaste invariate al 3% per sette mesi consecutivi. Nel frattempo, le aspettative di inflazione sull’orizzonte triennale sono scese al 2,8% dal 2,9% ma sono aumentate al 2,8% dal 2,6% sull’orizzonte quinquennale. Inoltre, la crescita media degli utili attesi su un anno è diminuita di 0,1 punti percentuali al 2,7% e le aspettative di disoccupazione sono aumentate di 1 punto percentuale al 37,2%.
VALUTE
Sul fronte delle valute, EurUsd ha sfiorato il massimo delle ultime 5 settimane a 1.0806 in un contesto di appetito al rischio che ancora regge. Solo il superamento di area 1.0825-30 potrebbe produrre una accelerazione rilevante di medio termine. Da notare che la volatilità della moneta unica rispetto a tutto il 2023 e 2024 si è ridotta in modo significativo, dai 130 pip di media giornaliera di oscillazione di fine 2022 ai 45 pip odierni. Su base settimanale, la volatilità è scesa dai 250 pip di oscillazione dell’ottobre 2022 ai 130 pip di oggi. Un calo che può essere legato a mancanza di interessi o ad aumento dei volumi o forse un mix di entrambi le ragioni.
Sul fronte macro si prevede che la Banca Centrale Europea inizierà a tagliare i tassi di interesse a giugno, mentre la Federal Reserve probabilmente aspetterà fino a settembre o più tardi. Le aspettative sono che la BCE riduca i tassi di circa 70 punti base e la Fed di meno di 45 punti base quest'anno.
Stesso ragionamento si può fare per la sterlina che rimane nel range compreso tra 1.2430 e 1.2630, con maggiore volatilità rispetto alla moneta unica anche se in deciso calo negli ultimi due anni. La BoE, peraltro, potrebbe rivelarsi la prima banca centrale a ridurre il costo del denaro tra le majors.
Passando al UsdJpy, segnaliamo l’assenza della Boj che ha permesso che i prezzi salissero sopra 156.00 senza batter ciglio e ora i prezzi si sono stabilizzati in area 156.40. fin dove arriveremo? Non possiamo escludere il ritorno a 158, ma certo è che a Tokyo non saranno molto contenti di un ambio che scivola al ribasso così velocemente. Sugli altri cambi poco da segnalare se non che EurChf è tornato a ridosso di 0.9840 50 area, livello chiave da violare per poter rivedere il cross sopra la parità.
PETROLIO
Martedì i future del greggio WTI si sono mantenuti sopra i 79 dollari al barile, dopo aver guadagnato più dell'1% nella sessione precedente, sostenuti dalle preoccupazioni per potenziali interruzioni dell'offerta in Canada. I mercati sono preoccupati che la stagione degli incendi in Canada possa condizionare la capacità di produzione di 3,3 milioni di barili al giorno del paese.
In Medio Oriente, il ministro del Petrolio iracheno Hayyan Abdul Ghani ha dichiarato durante il fine settimana che rispetterà la politica dell’OPEC+ sui tagli alla produzione da effettuare nella prossima riunione del 1° giugno, ribaltando una precedente dichiarazione secondo cui l’Iraq non avrebbe accettato alcun nuovo taglio.
Gli investitori attendono ora i rapporti mensili di mercato dell’OPEC+ e dell’Agenzia internazionale per l’energia di questa settimana per ottenere nuove informazioni sui fattori di domanda e offerta nei mercati petroliferi.
Buona giornata e buon trading.
Saverio Berlinzani
Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio.
Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”).
Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.
XAUUSD | Monday| LEGGETE LA DESCRIZIONE |
Buongiorno Traders.
Vi chiedo la gentilezza di Boostare questo post così da favorire la mia divulgazione gratuita, a voi costa pochissimo ma per me fa un'enorme differenza.
| ANALISI |
Come al solito il Lunedì meglio lasciarlo passare.
Vi lascio comunque un'idea iniziale per proseguire uno SHORT fino a zone interessanti LONG.
Per maggiori info, non esitare a leggere lo spazio firma.
Buon Trading.
Ciau.
Dati e dichiarazioni, i veri market moversChiusura mista per Wall Street venerdì scorso, in una seduta priva di grandi interessi, sia sul fronte dati, sia su quello delle dichiarazioni dei banchieri centrali americani, i veri market movers, che si sono astenuti da ulteriori commenti dopo quelli che abbiamo ascoltato durante tutta la settimana, provenienti da Williams, Barkin e Kashkari. L'S&P 500 ha guadagnato lo 0,1% così come il Dow Jones, mentre il Nasdaq ha chiuso leggermente in ribasso. La fiducia dei consumatori redatta dall’Università del Michigan è scesa ai minimi degli ultimi 6 mesi, spinta da un forte rialzo delle aspettative di inflazione per l’anno prossimo.
Sul fronte dei titoli a grande capitalizzazione, Nvidia ha guadagnato l’1,3% mentre Tesla è scesa del 2%. Le azioni Novavax sono aumentate del 98% dopo che il produttore di vaccini ha annunciato un accordo multimiliardario con Sanofi per co-commercializzare il suo vaccino anti-Covid a partire dal prossimo anno. Nel corso della settimana, l'S&P 500 è salito dell'1,3%, il Dow Jones dell'1,9% e il Nasdaq dello 0,5%.
Venerdì il DAX ha guadagnato lo 0,5% chiudendo al livello record (storico) di 18.773, estendendo il suo guadagno settimanale al 4,3%, poiché gli investitori rimangono positivi sulla possibilità che la Bce tagli il costo del denaro. I verbali dell'ultima riunione della BCE sono in linea con l'opinione attuale secondo cui la banca centrale dovrebbe tagliare a giugno, poiché il suo ciclo direttivo ha concordato che l'inflazione sta convergendo verso il suo obiettivo a un ritmo più rapido.
VALUTE
Il mercato dei cambi rimane ancorato ai trading range delle ultime settimane, in un contesto di equilibrio generato da forze contrastanti, che si controbilanciano e in mancanza di una prevalenza dell’una o dell’altra. Da un lato gli ultimi dati macro Usa che segnalano un chiaro rallentamento della congiuntura, specie dopo gli ultimi numeri sul mercato del lavoro (Jolts, Adp, Nfp e Jobless), ma anche gli Ism dei servizi e manifatturiero, che scendono progressivamente. Anche la fiducia dei consumatori uscita venerdì ha in fondo deluso le aspettative, alimentando le speranze di possibili ribassi del costo del denaro da parte della Fed.
Dall’altra parte però, dalle dichiarazioni dei rappresentanti del Fomc, si intuisce che nessuno vuole veramente ammorbidire la politica monetaria, in ragione del sentiment che all’interno del board si respira riguardo l’inflazione, che potrebbe ancora avere dei colpi di coda. E inoltre, non bastano pochi dati per far cambiare idea alla Fed, e occorrono conferme sui dati che siano più consistenti. Queste due forze rendono il valutario stabile con l’EurUsd ancora compresso tra 1.0720 e 1.0800, incapace per ora di violare tali livelli.
Ma lo stesso vale per la sterlina, scesa maggiormente rispetto all’Euro, va ricordato, per i timori di una BoE maggiormente accomodante sui tassi, dopo che due membri su nove del Board hanno votato per tagliare il costo del denaro giovedì scorso, in occasione della decisione sui tassi. Cable però che ha tenuto e rimane sopra 1.2500, almeno per ora.
UsdJpy a ridosso di 156.00, dopo aver recuperato nell’ultima settimana quasi 400 pip rispetto ai minimi post-intervento BoJ. Tutti aspettano la Boj, che per ora rimane alla finestra. Poco mossi anche i cambi contro Chf e Cad, all’interno delle fasce di oscillazione della settimana scorsa. Sugli emergenti c’è ancora stabilità per effetto dell’appetito al rischio che ancora avvolge i mercati.
USA, IN CALO LA FIDUCIA DEI CONSUMATORI
La fiducia dei consumatori dell’Università del Michigan per gli Stati Uniti è scesa a 67,4 a maggio 2024 da 77,2 ad aprile, il risultato peggiore degli ultimi sei mesi e sotto al consensus di 76. Le aspettative di inflazione per l’anno a venire sono aumentate al 3,5%, il livello più alto in sei mesi dal 3,2% di aprile. Inoltre, le prospettive di inflazione a cinque anni hanno raggiunto il 3,1%, il livello più alto da dicembre.
Infine, sono diminuite sia le condizioni attuali (68,8 contro 79 di aprile) sia le aspettative (66,5 contro 76). I consumatori hanno espresso preoccupazione per il fatto che l’inflazione, la disoccupazione e i tassi di interesse potrebbero muoversi in una direzione sfavorevole già a partire dal secondo semestre.
CINA, SALE L’INFLAZIONE
Il tasso di inflazione cinese è salito allo 0,3% nell'aprile 2024, rispetto alle stime di mercato e al dato di marzo dello 0,1%. È stato il terzo mese consecutivo di rialzo dell’inflazione al consumo, in un contesto di continua ripresa della domanda interna nonostante una fragile ripresa economica. I prezzi al consumo core, dedotti i prezzi dei prodotti alimentari e dell'energia, sono aumentati dello 0,7% su base annua ad aprile, rispetto all'aumento dello 0,6% di marzo. Su base mensile, l'indice dei prezzi al consumo è aumentato dello 0,1%, un'inversione rispetto al calo dell'1,0% di marzo, il calo più marcato degli ultimi tre anni.
I prezzi alla produzione invece, sempre in Cina, sono diminuiti del 2,5% su base annua nell'aprile 2024, rispetto alle previsioni di mercato di un calo del 2,3% e al dato di marzo, in calo del 2,8%. Si tratta del 19° mese consecutivo di contrazione, sottolineando la persistente incertezza economica nonostante le molteplici misure di sostegno da parte del governo. Su base mensile, i prezzi alla produzione sono scesi dello 0,2%, il sesto mese consecutivo di calo, dopo il calo dello 0,1% di marzo. Considerando i primi quattro mesi del 2024, i prezzi alla produzione sono diminuiti del 2,7%.
Buona giornata e buon trading.
Saverio Berlinzani
Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio.
Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”).
Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.
Settimana Positiva: Inflazione sotto Controllo spinge i Mercati.Una Settimana Positiva: Inflazione sotto Controllo spinge i Mercati!
A Wall Street si dice:
"Non seguire la folla. Spesso, il consenso di massa è sbagliato nei mercati finanziari." Warren Buffet
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Cari lettori di Marco Bernasconi Trading,
Il Dow si esibisce in grande stile: l'indice ha completato il suo ottavo giorno consecutivo di guadagni, chiudendo la sua migliore settimana del 2024. Ora l'attenzione del mercato è rivolta al cruciale rapporto sull'inflazione atteso la prossima settimana.
Bilancio del mese di maggio: fino ad ora, il Dow Jones non ha registrato chiusure in rosso, essendo salito venerdì dello 0,32% (circa 125 punti) a 39.512,84. L'incremento settimanale è stato poco inferiore al 2,2%. Parallelamente, l'indice S&P 500 è cresciuto dello 0,16% a 5222,68, mentre il NASDAQ ha subito una leggera flessione dello 0,03% (poco più di cinque punti) a 16.340,87, con progressi a cinque giorni rispettivamente dell'1,9% e dell'1,1%.
Continua la striscia di vittorie: il Dow ha ora guadagnato per quattro settimane consecutive, superando le corse di tre settimane degli altri due indici principali.
Venerdì 10: La giornata si preannunciava promettente con un bel rialzo mattutino, ma il morale degli investitori è stato minato dal sondaggio sulla fiducia dei consumatori dell'Università del Michigan. Il sentiment complessivo è sceso a 67,4, ben al di sotto delle aspettative di 76. Inoltre, le aspettative di inflazione sia nel breve che nel medio termine erano leggermente superiori alle previsioni, colpendo il mercato in un momento delicato, proprio mentre ci prepariamo per l'evento principale della prossima settimana: l'indice dei prezzi al consumo (CPI).
L'ultimo dato ha mostrato un incremento dell'IPC dello 0,4% su base mensile e del 3,5% su base annua, valori che hanno superato le aspettative dello 0,3% e del 3,4%. Anche i dati core sono risultati leggermente migliori delle previsioni. Sebbene questi risultati non siano catastrofici, specialmente rispetto a qualche anno fa, sembra che il momento positivo abbia subito una pausa.
Prospettive del mercato: Gli operatori si aspettano un esito accettabile e prevedono di superare i massimi storici. Da lì, il mercato dovrebbe salire nei mesi estivi, con alcuni alti e bassi intorno al target di 5450. Tuttavia, un risultato a sorpresa potrebbe provocare una vendita, posticipando il taglio dei tassi a dicembre. In questo scenario, molti rialzisti potrebbero essere colti di sorpresa e potrebbero decidere di ridurre le loro esposizioni.
Avvio della fase finale della stagione degli utili: Questa settimana segnerà l'inizio della fase conclusiva della stagione degli utili, e ciò significa che presteremo particolare attenzione ai rivenditori. La presentazione di Walmart (WMT) è in programma per giovedì. Con l'inflazione ancora persistente e i consumatori che iniziano a risentirne, il mercato osserverà con attenzione le mosse del gigante della distribuzione.
Il ruolo di Walmart: L'approccio orientato al valore e la strategia digitale efficacemente implementata da Walmart sono stati decisivi per conquistare quote di mercato nel settore alimentare, attirando famiglie con redditi più elevati. Tuttavia, il rivenditore ha ancora una notevole esposizione verso i consumatori a basso reddito, che sembrano essere sempre più sotto pressione. Questa condizione potrebbe rivelarsi una fonte di vulnerabilità per le vendite nei singoli negozi di Walmart nel suo report trimestrale.
Aspettative per Walmart: Si prevede che Walmart riporterà un utile per azione (EPS) di 0,52 dollari su ricavi per 159,2 miliardi di dollari, con incrementi anno su anno rispettivamente del +6,1% e del +4,5%.
Altri report importanti: La prossima settimana vedrà anche la pubblicazione dei risultati di altri importanti attori del mercato. Tra questi, Home Depot (HD) e Alibaba (BABA) martedì; Cisco (CSCO) mercoledì; e Deere (DE) giovedì, insieme a dozzine di altri report.
Rubrica "Selezione di Titoli Vincenti".
In questa sezione della mia analisi, vorrei mettere in evidenza alcuni titoli interessanti che ritengo possano catturare l'attenzione dei miei lettori. So che chi consulta le mie analisi è costantemente alla ricerca del titolo giusto, e quelli che condividerò in questa sezione sono sicuramente delle valide opzioni.
Tuttavia, è essenziale sottolineare che semplicemente leggere i nomi dei titoli e procedere all'acquisto senza una strategia ben definita può essere rischioso. Anche se fornirò indicazioni di grande valore, la corretta implementazione di una strategia è fondamentale per garantire che l'acquisto sia efficace e non comporti perdite o risultati controproducenti.
Quindi, tenendo presente questo importante consiglio, ecco i titoli che presento oggi in questa nuova rubrica.
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Malibu Boats (MBUU)
Continuate a seguirmi per ulteriori aggiornamenti e analisi di mercato. La conoscenza e la strategia sono le chiavi per il successo nel mondo degli investimenti.
Rubrica "L'angolo di Warren Buffet conosciuto come l'oracolo di Omaha"
Preoccupazioni sull'inflazione e l'andamento del rally:
Venerdì 10, il mercato ha mostrato segnali di un nuovo rialzo, con i rialzisti che cercavano di registrare un'altra giornata positiva per l'S&P 500. L'indice ha raggiunto i massimi mattutini a 5239, solo 25 punti sotto i massimi storici, suggerendo che questi potevano essere raggiunti se solo i dati sull’inflazione dell'Università del Michigan avessero collaborato. Purtroppo, non è stato così.
Le azioni hanno perso tutti i guadagni e sono scivolate in territorio negativo nella tarda mattinata, anche se i rialzisti hanno successivamente recuperato, chiudendo il mercato in verde. L'S&P è salito dello 0,16%, mentre il Nasdaq ha guadagnato lo 0,26%.
Inflazione e impatto sui mercati: Negli ultimi due mesi, abbiamo assistito a un aumento nei prezzi delle materie prime, nell'indice dei prezzi al consumo, nei dati sui prezzi pagati e nei prezzi delle azioni. Il mercato ha inizialmente ignorato questi aumenti, perché l'inflazione sembrava migliorare. Tuttavia, i dati di oggi non hanno mutato la mia percezione, e ciò mi rende nervoso riguardo all'indice dei prezzi al consumo della prossima settimana.
Il sondaggio sulla fiducia dei consumatori dell'Università del Michigan ha registrato un calo a 67,4, ben al di sotto delle aspettative di 76,2. All'interno di questi dati, le aspettative di inflazione a un anno sono salite al 3,5% rispetto al 3,2% previsto, e quelle a 5-10 anni al 3,1%, contro il 3,0% previsto. Questi risultati indicano che l'inflazione potrebbe persistere, e se la crescita rallenta e il mercato del lavoro mostra segni di debolezza, potremmo avvicinarci a uno scenario di stagflazione.
Prospettive sul mercato del lavoro e l'inflazione:
Mentre l'occupazione rimane forte, l'inflazione stenta a diminuire. Potremmo trovarci entro fine anno in una situazione dove il mercato del lavoro vacilla mentre l'inflazione persiste. Questo sarebbe un dilemma complicato per il FOMC, e potrebbe portare a critiche verso Powell e la Fed sotto l'accusa di "stagflazione".
La settimana che determinerà gli scambi estivi:
Nonostante le preoccupazioni discusse, l'indice dei prezzi al consumo di mercoledì è cruciale. Con il VIX ai minimi del 2024 e il mercato vicino ai massimi, rompendo la resistenza al ribasso, le aspettative sono che supereremo questi massimi e punteremo più in alto nei mesi estivi, con probabili alti e bassi intorno ai 5450 punti.
Questa è l'aspettativa del mercato, ma se emergessero sorprese, potrebbe verificarsi una vendita significativa, posticipando eventuali tagli dei tassi a dicembre. In questo scenario, molti rialzisti potrebbero essere colti di sorpresa.
Dati economici e notizie:
- Fiducia preliminare dell'Università del Michigan a maggio: 67,4 vs 76,2 attesi.
- Dichiarazione di bilancio mensile di aprile: $209,5 miliardi vs $250,0 miliardi attesi.
- Goolsbee della Fed (non votante per il 2024): mancano prove convincenti che l'inflazione si stia stabilizzando al 3%.
- Logan della Fed (non votante): i dati sull'inflazione sono stati deludenti; è troppo presto per considerare un taglio dei tassi.
Continuate a seguirci per ulteriori aggiornamenti sul mercato.
Cordiali saluti,
Marco Bernasconi Trading.
Impatto delle Elezioni Indiane sul Mercato Azionario Prospettive e Sfide
Mentre le elezioni indiane del 2024 si avvicinano alla loro conclusione il 1° giugno, gli occhi degli investitori internazionali sono puntati sul mercato azionario di Mumbai. Il quadro attuale suggerisce che Narendra Modi, il primo ministro attuale, potrebbe essere rieletto per un terzo mandato, promettendo un ulteriore slancio alla già vivace economia dell'India.
Investimenti in Aumento nei Mercati Indiani
Secondo Morningstar, nei primi tre mesi del 2024, più di 3 miliardi di euro sono stati investiti in fondi e ETF che puntano sull'azionario indiano, segnando una crescita organica del 9,6%. Questo interesse è sostenuto da una crescita economica che continua a superare quella della Cina, con il Fondo Monetario Internazionale che stima una crescita del PIL reale indiano del 6,8% per il 2024-25.
Modi e la Stabilità Economica
La potenziale riconferma di Modi promette non solo stabilità politica ma anche una continuazione delle politiche che hanno favorito la crescita economica e il controllo dell'inflazione, con l'FMI che prevede un aumento dell'inflazione solo del 4,6% per quest'anno. Le riforme sociali e di welfare sotto il suo governo hanno avuto un ruolo chiave nello sviluppo del paese.
Valutazioni e Previsioni di Mercato
Nonostante il notevole rialzo dell'indice Morningstar India, che ha segnato un incremento del 36,9% in euro nell'ultimo anno, alcuni esperti, come Amol Gogate di Carmignac, suggeriscono cautela, avvertendo che la borsa potrebbe essere sopravvalutata. Tuttavia, l'eventuale riezione di Modi potrebbe portare a un'ulteriore accelerazione dell'economia, mantenendo l'India attrattiva per gli investitori a lungo termine.
Opportunità e Rischi
L'internazionalizzazione dei mercati finanziari, inclusione dei titoli di Stato indiani negli indici JP Morgan e Bloomberg, promette di attirare fino a 40 miliardi di dollari di investimenti esteri. Questo rende il sistema finanziario indiano particolarmente favorevole all'imprenditorialità, con opportunità in vari settori come i servizi finanziari, l'industria manifatturiera di fascia alta, e il settore immobiliare.
Nel breve termine, una riconferma di Modi non dovrebbe portare a grandi oscillazioni delle quotazioni, a meno di sorprese elettorali. Gli investitori devono però considerare i rischi, inclusi quelli legati all'importazione di petrolio e le necessarie misure per potenziare l'export, con trattative in corso con l'Unione Europea e il Regno Unito.
In sintesi, le elezioni indiane rappresentano un momento cruciale per gli investitori che guardano al mercato indiano, sia per le opportunità che per i rischi implicati. La situazione richiede un'analisi attenta e una strategia ben ponderata per navigare in uno dei mercati emergenti più dinamici del mondo.
EUR/USD possibili movimenti e zone di liquidità Buongiorno questa è la mia aspettativa sul cambio eurusd per la sessione della prossima settimana. Questa settimana su base dei no farm pay roll euro ha generato una secoda candela di impulso importante nel mese di maggio. La mia analisi si basa sull'aspettativa che le notizie macro riguardo gli stati uniti rimangano in linea a favorire un ulteriore apprezzamento dell'euro. In conclusione mi aspetto per questa settimana un sell to buy in due movimenti,rottura del primo livello utile per un pullback di test in zona di accumulo per poi scendere sul secondo livello di pullback con relativa rottura e ripartenza con una aspettativa in apprezzamento verso 1,084*
OPEC+ Venerdì comprare i “deep giusti”!OPEC+ Oggi è venerdì non ci sono notizie in arrivo prepariamoci a comprare nei “deep giusti” – 10/05/2024.
Al momento in cui scriviamo il MB segnala 79,42. Il prezzo spot è di circa 45 punti superiore. Grazie soprattutto alla ripresa della domanda cinese, l'algoritmo F1 punta al rialzo. Il greggio è in rialzo grazie al crescente ottimismo per l'aumento della domanda in Cina e negli Stati Uniti, che sono anche i due maggiori consumatori di greggio al mondo.
Le statistiche mostrano che le importazioni di greggio in Cina sono aumentate del 5,45% ad aprile rispetto allo stesso mese dell'anno scorso, il che, per qualsiasi trader del mercato petrolifero, rappresenta un miglioramento incoraggiante dal punto di vista della “domanda”. Il miglioramento dei dati relativi alla bilancia commerciale cinese ha sicuramente contribuito al rialzo dei prezzi del WTI che, aggiungo io, sta ancora godendo di un “vento di coda” derivante dal rapporto sulle scorte in deficit dell'ElA di mercoledì.
Ieri le forze israeliane hanno ammassato i carri armati e aperto il fuoco vicino ad alcuni centri abitati di Rafah, nel sud di Gaza. Questo dopo che il presidente Joe Biden ha dichiarato che gli americani avrebbero ritirato le armi da Israele se le sue forze avessero organizzato una grande invasione.
(Le tensioni geopolitiche in corso e le incertezze in Medio Oriente probabilmente aumenteranno la preoccupazione per le interruzioni delle forniture di petrolio, il che sosterrà anche il prezzo.
Dal punto di vista degli “orsi”, il rafforzamento del dollaro USA sta pesando sul prezzo a causa della posizione da falco della Federal Reserve, il che potrebbe limitare il rialzo del petrolio denominato in USD per il momento, ma una buona e forte chiusura della candela giornaliera al di sopra di 80,00 avrà buone possibilità di mantenere il prezzo al rialzo. Oggi è venerdì, quindi l'azione dei prezzi potrebbe essere un po' diversa dagli altri giorni. La strategia di oggi sarà quella di “comprare il ribasso” ovviamente a prescindere da eventuali disastri geopolitici che possono verificarsi in qualsiasi momento. Oggi non ci sono eventi degni di nota, per cui un trading rilassato in un range sarebbe un bel modo di concludere la settimana.
Happy Trading.
Auguro a tutti una buona giornata e che i mercati siano con noi anche in futuro.
Cari lettori di Opec+,
Buongiorno a tutti coloro che seguono l'analisi quotidiana del mercato del petrolio WTI su OIL TRADE GENIUS. Sono Marco Bernasconi e oggi vorrei condividere con voi un breve riassunto della mia esperienza nel trading del petrolio e dell'approccio che guida le nostre analisi.
Negli ultimi 17 anni, ho dedicato la mia attività di trading esclusivamente al mercato del petrolio WTI. Attraverso il mio blog, Marco Bernasconi Trading, ho condiviso con i miei clienti le strategie che ho affinato nel corso di 30 anni di attività nei mercati finanziari. Negli ultimi 5 anni, ho concentrato la mia attenzione e la mia analisi esclusivamente sul mercato del greggio, con particolare enfasi sul WTI.
Il mio approccio al trading si basa sull'utilizzo di algoritmi sofisticati come l'MB1 e l'F1, che integrano sia l'analisi tecnica che quella fondamentale per prendere decisioni di trading informate e mirate. L'MB1 combina 27 tipi di indicatori tecnici attraverso 1.319 diversi calcoli matematici per fornire una prospettiva sulle direzioni del mercato nel medio termine. D'altra parte, l'F1 si basa sull'analisi dei media e converte valutazioni di articoli in un numero rappresentativo del prezzo del petrolio al barile.
Mi impegno costantemente a mantenere le mie analisi aggiornate e a fornire una visione equilibrata del mercato del petrolio WTI per aiutare i trader a prendere decisioni informate.
Suggerimenti Operativi odierni:
L'operazione #36 è attualmente in corso con un profitto per ogni singolo trader di 1.595$ attualmente, la strategia di oggi sarà quella di acquistare nei ribassi che il mercato offrirà e mano a mano portare a casa nuovi profitti. Oggi prevedo di portate a termine questa operazione e di dare il via ad #37.
Attualmente siamo ben posizionati sul Long.
Happy Trading.
Se sei interessato a fare operazioni nel mercato del petrolio WTI, ti invito a continuare a seguirmi per ricevere analisi quotidiane e suggerimenti operativi.
Questa qui sopra è un’indicazione di una sola delle operazioni che farò oggi e non sarà pubblicata in chiaro tutti i giorni. Se desideri operare direttamente insieme a me o vuoi discutere in modo più dettagliato o hai domande specifiche sul trading del petrolio WTI, non esitare a contattarmi privatamente. Sono qui per aiutarti!
Grazie per il tuo interesse e per essere parte della nostra comunità di trader.
Cordiali saluti,
Marco Bernasconi Trading.
BoE vicina al taglio dei tassiLa Banca d'Inghilterra, come previsto dagli analisti, ha mantenuto il tasso bancario di riferimento al 5,25%, il livello più alto dal 2008. Bisogna però ricordare che ben 2 membri su 9, facenti parte del MPC hanno votato a favore di una riduzione del costo del denaro dello 0,25%, rispetto a 1 solo della riunione precedente. Inoltre, i funzionari hanno rivisto al ribasso le previsioni sull’inflazione, modificando al contempo le prospettive di crescita. Pertanto, la BoE potrebbe essere la prima, tra le grandi banche centrali, a ridurre il costo del denaro, all’inizio dell’estate.
Le proiezioni della banca centrale inglese prevedono che l’economia del Regno Unito crescerà dello 0,4% nel primo trimestre del 2024 e dello 0,2% nel secondo trimestre, ma la domanda rimarrà probabilmente più debole della potenziale crescita dell’offerta, portando ad un qualcosa che potrebbe assomigliare ad un soft landing, o atterraggio morbido. Si prevede inoltre, che l’inflazione torni vicino all’obiettivo del 2% nel breve termine, con potenziali rischi derivanti da fattori geopolitici.
Non va però dimenticato che il comitato, comunque, ha ribadito la necessità di una politica monetaria restrittiva per riportare l’inflazione in modo sostenibile al target del 2%, con l’impegno ad adeguare la politica come giustificato dai dati economici. La reazione della valuta britannica è stata inizialmente al ribasso con il Cable che è sceso fino a 1.2445, che però ha tenuto egregiamente, per poi girarsi e tornare a 1.2520 dove ha chiuso la sessione europea.
Oggi, non dimentichiamo che verranno pubblicati i dati sulla produzione manifatturiera Uk, oltre ai dati preliminari del Pil del primo trimestre 2024, nella seconda rilevazione. Attenzione quindi ai movimenti della valuta britannica, molto sensibile ai dati, in seguito alle dichiarazioni del board della Boe di ieri.
EQUITY
Giovedì gli indici statunitensi hanno mostrato un rimbalzo, con l'indice S&P 500 in rialzo dello 0,3%, il Dow Jones dello 0.50% e il Nasdaq in rialzo dello 0,1%, in una seduta caratterizzata dall’ottimismo verso i futuri tagli del costo del denaro da parte delle principali banche centrali. Sul fronte dati le richieste iniziali di disoccupazione sono inaspettatamente salite ai massimi degli ultimi 8 mesi, offrendo un'ulteriore prova del fatto che il mercato del lavoro si sta indebolendo e aprendo la strada a un taglio dei tassi di interesse da parte anche della Fed.
Tuttavia, i commenti di diversi policymaker suggeriscono che i tassi rimarranno elevati ancora per qualche tempo. I dati PPI e CPI previsti la prossima settimana dovrebbero fornire ulteriore chiarezza sulle pressioni sui prezzi. Sui vari titoli segnaliamo la performance del settore immobiliare, così come quello energetico. Tra i titoli a grande capitalizzazione, Nvidia ha ceduto l'1,7%, mentre Microsoft, Apple e Meta hanno guadagnato lo 0,2%.
VALUTE
Sul fronte cambi, i principali rapporti sono rimasti nel trading range delle ultime sedute. EurUsd ha tenuto egregiamente l’area di 1.0725 d è rimbalzato fino a 1.0785, stabilizzandosi. Della sterlina si è detto,così come EurGbp che potrebbe anche attaccare sopra quota 0.8640 50 nel caso di dati inglesi negativi oggi. UsdJpy sempre a ridosso di 155.80 156.00, in assenza di una BoJ che però ha ricominciato ad avvisare i compratori che l’intervento non è poi così lontano.
Franco svizzero stabile con EurChf non lontano da 0.9800, mentre le oceaniche rimangono solide, non lontane da 0.6650 e 0.6080 rispettivamente per AudUsd e NzdUsd. Occorre un evento che scateni i possibili breakout al rialzo o al ribasso in un mercato ancora dollaro centrico e molto sensibile a dati e dichiarazioni.
PETROLIO
Ieri i prezzi del Wti sono saliti a ridosso degli 80 dollari dopo aver visto un minimo mercoledì in area 76.80, in rialzo per la terza sessione consecutiva. Le ragioni sono legate ad una crescita della domanda globale dovuta anche all’aumento delle tensioni mediorientali. Ieri, i dati hanno mostrato che le importazioni di petrolio greggio in Cina sono aumentate nel mese di aprile, il che evidentemente sostiene la domanda.
In più si segnala che negli Stati Uniti, l’aumento delle richieste di disoccupazione settimanali pubblicate ieri pomeriggio, ha rafforzato le aspettative di tagli dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve, anche se più di un membro del Fomc ha indicato che i tassi potrebbero rimanere elevati per qualche tempo poiché permangono rischi al rialzo per l’inflazione.
Nel frattempo, Israele ha detto che procederà con i piani per invadere Rafah poiché l’ultimo round di negoziati di pace in Egitto non ha prodotto progressi. Tecnicamente il petrolio rimane a ridosso di resistenze, ma in fase di accumulazione con possibili obiettivi di breve in area 82.50.
Buon trading e buon fine settimana.
Saverio Berlinzani
Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio.
Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”).
Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.
Cot short ma i No Farm Payroll Shockano il mercato Buongirono,
come abbiamo visto nell 'analisi settimanale di sabato scorso il le posizioni degli open interest degli istituzionali sono state fortemente short anche questa settimana ma venerdì scorso i No Farm Payroll hanno fortemente "mischiato" le carte in tavola con dati forse per la prima volta che esprimono un forte rallentamento del mercato del lavoro americano.
Per chi segue il forex questa notte ci è stata la decisione sul tasso di interesse della banca centrale australiana, mentre per il resto oggi altra giornata priva di notizie macroeconomiche (come del resto tutta la settimana sarà praticamente così).
I mercati ieri si sono mossi in linea con quando ci siamo detti nel video report continuando, quantomeno per inerzia, la spinta long generatasi settimana scorsa.
Quasi tutti gli strumenti hanno raggiunto o iniziato a raggiungere, punti critici che meritano di essere osservati con attenzione e dove si può cominciare a valutare eventuali segnali e conformazioni di prezzo e volatilità short.
Euro continua a rimanere short praticamente in tutti i tf alti dal Weekly all’ H4. Nel Daily ieri ha ricoperto il 50% della spike di venerdì scorso (rimane ancora probabile che tenti di ricoprirla tutta anche se la candela di ieri tutta ‘sta forza non l ha espressa … anzi .. ) e ha ritestato la base dello swing dal quale è partito lo short (linea rossa con scritto DR).
Grafico Daily Euro
In H4 potrebbe essere probabile (di certo non c è mai nulla ) che provi a scendere sui supporti sotto per poi ripartire in su per andare a testare le Supply zone che vedete in arancione sopra la testa o ha raschiare liquidità un po più sotto di queste per poi da li riscendere definitivamente (praticamente quello che ci siamo detti nel video report settimanale). In intraday potrebbero essere tutti bei movimenti tradabili nei tf più piccolini
Condivido il mio Grafico operativo aggiornato in H4
EURNZD Bullish - Swing TradeMensile ha risposto alla +IMB, non superandola e colmandola... Trend Bullish
Stagionalmente, negli ultimi 20 anni, abbiamo un Maggio molto rialzista che forma il max annuale
Nel weekly abbiamo una visione di accumulo con minimi ribassisti e vari rifiuti
Visione giornaliera rialzista con forti movimenti ribassisti se pur lenti
Se rifiuta di nuovo, entry long con primo TP sul max della struttura, 2 TP sulla BSL superiore
Dow: sesto giorno di rialzo, nonostante il mercato debole!Il Dow inarrestabile: sesto giorno di rialzo, nonostante il mercato debole!
A Wall Street si dice:
"Investire non è complicato, ma può essere difficile a causa delle emozioni umane. Il self-controllo è fondamentale." Warren Buffet
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Cari lettori di Marco Bernasconi Trading,
Parliamo di una sessione mista! Mercoledì 8, due dei principali indici hanno registrato un rallentamento chiudendo leggermente in ribasso, mentre il Dow Jones ha proseguito la sua corsa, salendo per la sesta sessione consecutiva e allungando la sua serie di vittorie più lunga del 2024.
L'indice è avanzato dello 0,44% (circa 172 punti) a 39.056,39, proseguendo il trend positivo che lo ha visto non chiudere mai in rosso questo mese, guadagnando oltre il 3% in sei giorni. Nel frattempo, l'S&P 500 è rimasto stabile a 5.187,67 (tecnicamente in calo di 0,03 punti), mentre il NASDAQ è scivolato dello 0,18% (circa 30 punti) a 16.302,76.
Il market timing su larga scala è estremamente difficile. Restare sempre esposti alle azioni premia gli investitori con un orizzonte a lungo termine. Solo poche settimane fa, gli orsi dichiaravano vittoria quando l'S&P 500 e il NASDAQ erano scesi sotto le loro medie mobili a 50 giorni per la prima volta nel 2024.
Ora entrambi gli indici principali si trovano leggermente al di sotto dei loro massimi storici. Wall Street ha deciso che la forza degli utili dei big tech e la possibilità che la Fed mantenga i tassi stabili o addirittura li riduca nel 2024 superano le incertezze a breve termine.
L'ultima dichiarazione della Fed "non esagerare" è arrivata dalla presidente di Boston, Susan Collins, che ha affermato che ci vorrà più tempo del previsto per raggiungere l'obiettivo di inflazione del 2%. Pertanto, i tassi dovrebbero rimanere al livello attuale per ora. Queste dichiarazioni fanno seguito a quelle rilasciate ieri dal capo della Fed di Minneapolis, Neel Kashkari, che ha persino suggerito la possibilità di un ulteriore rialzo dei tassi.
La giornata si è rivelata molto tranquilla, con pochissima attività. Se non fosse per i risultati trimestrali, l'azione dei prezzi rischierebbe di farci addormentare. Fortunatamente, giovedì ci saranno i risultati di centinaia di aziende, tra cui Constellation Energy (CEG), Warner Bros. Discovery (WBD), Akamai Technologies (AKAM) e Roblox (RBLX), solo per citarne alcune.
Nelle ultime settimane, abbiamo costantemente rilevato segnali di miglioramento nella tendenza generale delle revisioni, con le stime che iniziano a salire leggermente. Stiamo assistendo a questa tendenza sia per il periodo attuale (secondo trimestre 2024), sia per le stime dell'intero anno 2024.
Questo nuovo sviluppo ha coinciso più o meno con l'inizio della stagione degli utili del primo trimestre. Tuttavia, diversi settori, tra cui Tech e Retail, beneficiano da tempo di revisioni positive delle stime. Attualmente, metà dei 16 settori di Orso e Toro hanno stime sugli utili aggregati superiori rispetto a quelle previste all'inizio dell'anno.
Rimanete sintonizzati per ulteriori aggiornamenti!
Rubrica "Selezione di Titoli Vincenti".
In questa sezione della mia analisi, vorrei mettere in evidenza alcuni titoli interessanti che ritengo possano catturare l'attenzione dei miei lettori. So che chi consulta le mie analisi è costantemente alla ricerca del titolo giusto, e quelli che condividerò in questa sezione sono sicuramente delle valide opzioni.
Tuttavia, è essenziale sottolineare che semplicemente leggere i nomi dei titoli e procedere all'acquisto senza una strategia ben definita può essere rischioso. Anche se fornirò indicazioni di grande valore, la corretta implementazione di una strategia è fondamentale per garantire che l'acquisto sia efficace e non comporti perdite o risultati controproducenti.
Quindi, tenendo presente questo importante consiglio, ecco i titoli che presento oggi in questa nuova rubrica.
“Selezione di Titoli Vincenti"
Restate sintonizzati per ulteriori dettagli sui titoli interessanti da considerare:
PriceSmart (PSMT)
Continuate a seguirmi per ulteriori aggiornamenti e analisi di mercato. La conoscenza e la strategia sono le chiavi per il successo nel mondo degli investimenti.
Rubrica "L'angolo di Warren Buffet conosciuto come l'oracolo di Omaha"
Volume più basso da novembre
Giornata molto tranquilla là fuori, con pochissima azione. Intorno all'1:30 CST ho controllato i volumi dei futures sull'S&P e ho visto che erano i più bassi da novembre. Quel giorno era il giorno dopo il Ringraziamento, una mezza giornata. È già estate?
Aspettando l'IPC
Siamo in un gioco di attesa per l'indice dei prezzi al consumo (IPC). Nessuno vuole oltrepassare quel dato, quindi ci troviamo in un grafico a basso volume, che si muove lentamente e con dolore. Fa schifo per uno come me, perché non c'è molto di cui scrivere.
Gli indici si sono mossi di poco, con l'S&P invariato nel corso della giornata, mentre il Nasdaq ha perso lo 0,04%.
Il VIX
La mancanza di movimento ha portato il VIX verso i minimi dell'anno. Il VVIX, la volatilità della volatilità, è ai minimi decennali, il che indica che questo mercato ha pochissima paura. E questa mancanza di paura non riguarda solo il rischio al ribasso, ma anche l'assenza di timori per il rialzo. Il mercato delle opzioni ritiene che non ci sarà una direzione significativa nel breve termine.
Sapendolo, possiamo immaginare un movimento rialzista dopo l'IPC, seguito da un lento aumento durante l'estate. Nonostante quanto detto, il rischio IPC è ancora presente e potrebbe sempre riservare sorprese. L'assicurazione è economica, quindi, se siete nervosi, è disponibile. La put 5/15 a 5150 sarebbe il mio punto di riferimento per una protezione. Se fossi un grande orso, opterei per una put a 5100.
Federal Reserve di Atlanta
Le previsioni sul PIL del secondo trimestre sono aumentate al 4,2% dal 3,3%. Se fossi nella Fed e vedessi tutto questo, insieme ai mercati azionari che si avvicinano nuovamente ai massimi storici, mi preoccuperei un po' prima di tagliare i tassi. Ridurre i tassi in una situazione di tale forza potrebbe rischiare di accelerare l'inflazione. Indipendentemente dall'indice dei prezzi al consumo, sono scettico sul fatto che la Fed abbasserà i tassi prima delle elezioni.
Dati economici e notizie
- Scorte all'ingrosso finali di marzo M/M: -0,4% V -0,4% E
- Greggio DOE: -1,4M V -0,5M E; Benzina: +0,9M V -1M E
- Collins della Fed (non votante): non abbiamo visto ulteriori progressi disinflazionistici nel 2024; la politica è moderatamente restrittiva e adeguata ai rischi; ci sono rischi se si tagliano i tassi troppo presto.
- L'asta di titoli a 10 anni da 42 miliardi di dollari del Tesoro ha attratto un rendimento del 4,483%, contro il 4,093% precedente.
Continuate a seguirci per ulteriori aggiornamenti sul mercato.
Cordiali saluti,
Marco Bernasconi Trading.
Trader fondamentali VS Allarmisti geopolitici.OPEC+ I “trader fondamentali” stanno chiaramente battendo gli “allarmisti geopolitici” – 09/05/2024.
Al momento della scrittura il prezzo spot è di circa 50 punti al di sotto del MB1. Il West Texas Intermediate, il benchmark del petrolio, è scambiato giovedì intorno a 79,40 dollari. L'oro nero ha recuperato le perdite dopo una pubblicazione a sorpresa delle scorte negli Stati Uniti alle 16.30 CET
L'EIA ha riferito mercoledì che le scorte di greggio nella settimana terminata il 3 maggio sono diminuite di 1,4 milioni di barili a 459,5 milioni di barili rispetto ai 7,3 milioni di barili accumulati nella settimana precedente. Il consenso di mercato stimava che le scorte sarebbero diminuite di 1,4 milioni di barili. Un calo delle scorte di petrolio normalmente fa salire il prezzo spot, in quanto è tipicamente un segnale di aumento della domanda. Sembra quasi che il comportamento dei prezzi sia tornato alla normalità di “comprare” quando le scorte sono in calo e “vendere” quando le scorte sono in rialzo. I “trader fondamentali” stanno chiaramente battendo gli “allarmisti geopolitici”.
Gli Stati Uniti si aspettano ancora che le discussioni su un cessate il fuoco a Gaza siano in grado di colmare il divario tra Israele e Hamas. Credo che questo divario sarà molto ampio fino a quando Gaza non sarà cancellata e occupata militarmente dagli israeliani. Il direttore della Central Intelligence Agency statunitense, William Burns, si è recato ieri in Israele per parlare con il Primo Ministro israeliano, per cui qualsiasi allentamento della tensione peserà sul prezzo del petrolio, ma poi incontrerà il sostegno del deficit delle scorte di ElA.
Negli Stati Uniti, le osservazioni da falco dei funzionari della Federal Reserve di mantenere i tassi più alti per un periodo più lungo hanno favorito il “biglietto verde” in generale e potrebbero favorire l'aumento dei tassi di interesse.
“Greenback” in generale e potrebbero limitare il rialzo del petrolio denominato in USD. È stata Susan Collins, presidente della Fed di Boston, a dire mercoledì che ci vorrà più tempo “di quanto si pensasse” per far scendere l'inflazione. Parole che sicuramente Jerome Powell non vuole sentire. L'OPEC e i suoi alleati, tra cui la Russia, nota come OPEC+, hanno in programma di incontrarsi il 1° giugno per discutere la politica di produzione, ma il vice primo ministro russo Alexander Novak ha dichiarato martedì che “al momento non si parla tra OPEC+ di aumentare l'offerta di petrolio”. Il primo ostacolo da superare è 80,12, MB1. Se il prezzo lo supera e chiude al di sopra di esso, allora torniamo su. Speriamo che prima ci sia qualche operazione di rimbalzo.
Happy Trading.
Auguro a tutti una buona giornata e che i mercati siano con noi anche in futuro.
Cari lettori di Opec+,
Buongiorno a tutti i lettori di Opec+!
Oggi voglio condividere con voi un po' della mia esperienza nel mercato del petrolio, un viaggio che dura da ben diciassette anni. Come trader attivo e appassionato di questo settore, ho dedicato gli ultimi cinque anni esclusivamente all'analisi e al trading del petrolio WTI, il quale ha una posizione centrale nel mio portafoglio di investimenti.
Negli ultimi decenni, ho affrontato molte sfide e ho imparato molte lezioni preziose nel mondo volatile e mutevole del trading dei futures del petrolio. Attraverso alti e bassi di mercato, ho sviluppato una profonda comprensione delle dinamiche che guidano il prezzo del petrolio WTI, integrando sia l'analisi tecnica che quella fondamentale per ottenere una visione completa del mercato.
La mia esperienza mi ha insegnato che nel mercato del petrolio, la pazienza, la disciplina e la capacità di adattarsi rapidamente ai cambiamenti delle condizioni sono fondamentali per il successo a lungo termine. Ogni giorno porta con sé nuove sfide e opportunità, e sono pronto ad affrontarle con determinazione e competenza acquisite nel corso degli anni.
Grazie per avermi permesso di condividere con voi un po' della mia storia nel trading del petrolio WTI. Ora, concentriamoci sull'analisi di oggi e sulle potenziali opportunità di trading che il mercato potrebbe offrire.
A presto con l'analisi del mercato odierno.
Suggerimenti Operativi odierni:
L'operazione #34 è attualmente in corso con un profitto per ogni singolo trader di 1.675$ attualmente. Oggi prevedo di portate a termine questa operazione e di dare il via ad #35.
Attualmente siamo ben posizionati sul Long.
Happy Trading.
Se sei interessato a fare operazioni nel mercato del petrolio WTI, ti invito a continuare a seguirmi per ricevere analisi quotidiane e suggerimenti operativi.
Questa qui sopra è un’indicazione di una sola delle operazioni che farò oggi e non sarà pubblicata in chiaro tutti i giorni. Se desideri operare direttamente insieme a me o vuoi discutere in modo più dettagliato o hai domande specifiche sul trading del petrolio WTI, non esitare a contattarmi privatamente. Sono qui per aiutarti!
Grazie per il tuo interesse e per essere parte della nostra comunità di trader.
Cordiali saluti,
Marco Bernasconi Trading.
Oggi tocca alla Bank of EnglandSeduta interlocutoria dei principali indici mondiali, in particolare quelli USA, che hanno chiuso misti, con l’S&P 500 che ha perso lo 0.13%, il Dow Jones salito dello 0.40% e il Nasdaq che ha chiuso in rosso 0,2%, a causa della svendita delle azioni di Tesla e Intel. Gli operatori, in una seduta senza dati macro-rilevanti, hanno atteso le trimestrali e qualche dichiarazione di rappresentanti della Fed che ieri hanno generato volatilità, rimanendo fermi sulle posizioni da falco prevalenti all’interno del comitato.
A livello di risultati societari, le azioni di Uber sono crollate del 5,7% dopo che la società ha pubblicato utili inferiori alle previsioni. Anche Tesla ha ceduto quasi il 2%, con la procura statunitense che sta esaminando se la società abbia commesso frodi finanziarie o telematiche ingannando investitori e consumatori riguardo alle capacità di guida autonoma dei suoi veicoli elettrici. Intel perde il 2,2% dopo che gli Stati Uniti hanno revocato le licenze di esportazione alla Cina.
Sul fronte dei dati macro, la giornata di oggi, in una settimana scarna di dati, offre però la decisione della Bank of England sui tassi, in un contesto di indebolimento della sterlina legato alle incertezze su quel che farà la banca centrale. Il mercato scommette sul nulla di fatto ma qualcuno ipotizza un taglio, specie dopo l’uscita delle vendite al dettaglio, molto peggiori del previsto.
VALUTE
Le principali coppie valutarie sono rimaste nel trading range dell’ultima settimana, con l’EurUsd ancorato tra 1.0740 e 1.0780 incapace di rompere al rialzo, ma con supporti che sembrano significativi in area 1.0730. Cable che è sceso leggermente nella giornata testando i supporti a 1.2470, per poi rimbalzare a ridosso di 1.2500. Come detto, oggi è il giorno della Bank of England.
UsdJpy sempre forte, tornato sopra 155.00 e 100 pip di guadagno nella sessione odierna, in assenza di dichiarazioni della BoJ, che però, sospettiamo possa non essere lontano da un terzo intervento dopo i due precedenti del 29 aprile e 1° maggio. Franco svizzero stabile sia contro euro, sia contro dollaro, mentre sui cross si segnala il recupero esclusivo di quelli contro Jpy. Non c’è molto da segnalare se non che il mercato rimane in attesa di qualche notizia che possa chiarire la posizione delle diverse banche centrali su quando vi saranno le riduzioni del costo del denaro.
Intanto segnaliamo anche che ieri, il dollar index è salito sopra quota 105,5, toccando i massimi di una settimana, specie dopo i commenti di Kashkari che, ricordiamolo, si aspetta che la banca centrale rimanga ferma per un periodo prolungato fino a quando non ci saranno prove chiare di disinflazione, e non ha escluso la possibilità di un aumento se l'inflazione dovesse accelerare. Gli investitori attendono ora ulteriori commenti dalle banche centrali e il Michigan Consumer Sentiment Index di venerdì per avere maggiore chiarezza sul percorso dei tassi.
BANCA CENTRALE SVEZIA
La Riksbank ha abbassato ieri il tasso di riferimento di 25 punti base al 3,75%, in linea con le aspettative del mercato, in ragione di una inflazione che si sta avvicinando al target in un contest di rallentamento economico. Si tratta della prima riduzione del costo del denaro dal 2016, dopo la campagna di inasprimento iniziata due anni fa. I politici hanno aggiunto che se le prospettive per l’inflazione rimarranno quelle attuali, è assai probabile che vi saranno altre riduzioni dei tassi di riferimento più avanti durante questo 2024.
Tuttavia, le prospettive per l’inflazione potrebbero anche cambiare, e i rischi che potrebbero far salire nuovamente l’inflazione in Svezia sono legati principalmente alla forte economia americana, alle tensioni geopolitiche e al tasso di cambio della corona, che contro euro, dal 2012 ha perso oltre il 40%, passando da 8.20 a quasi 12 corone per un Euro. L’aggiustamento della politica monetaria in futuro dovrebbe quindi essere improntato alla cautela, con tagli graduali del tasso di riferimento.
CINA, BILANCIA COMMERCIALE
Il surplus commerciale cinese è sceso a 72,35 miliardi di dollari nell’aprile 2024 dagli 86,46 miliardi di dollari dello stesso periodo dell’anno precedente, al di sotto delle previsioni di mercato di 76,7 miliardi di dollari. La ragione di questo peggioramento è legata ad un calo dell’export, cresciuto molto meno degli import. Le esportazioni sono aumentate dell’1,5%, rispetto alle aspettative di una crescita dell’1%, mentre le importazioni sono aumentate dell’8,4%, battendo le aspettative di un aumento del 5,4%.
Ciò però per converso significa che la domanda cinese è in netta ripresa. Nel mentre, Il surplus commerciale con gli Stati Uniti è aumentato ad aprile a 27,2 miliardi di dollari rispetto ai 22,94 miliardi di dollari del mese precedente.
Buona giornata e buon trading.
Saverio Berlinzani
Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio.
Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”).
Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.
SP500Analizzando il grafico dell'S&P500 da una prospettiva macroeconomica, ci concentriamo sul timeframe giornaliero per identificare il trend di bias e le possibili zone di supporto e resistenza. I nostri analisti rilevano un trend rialzista dominante e individuano una significativa area di domanda tra 4975 e 4945. Questo livello ha svolto un ruolo chiave nel rafforzare il trend stesso, e lo si può notare dal movimento creatosi a metà aprile, quando il prezzo ha raggiunto la quota 4930.0. Tale movimento ha generato molta liquidità, consentendo agli istituzionali di chiudere le loro posizioni short e reinvestire i fondi disponibili a un prezzo molto favorevole. Utilizzando strumenti come il Footprint Tool, che fornisce una panoramica dettagliata degli scambi di contratti, è evidente che il rifiuto del prezzo è dovuto ad un assorbimento da parte degli istituzionali, i quali, posizionandosi contro tendenza, hanno successivamente causato una stop run del trend ribassista precedente.
Passando al timeframe orario, osserviamo l'andamento recente del prezzo nel mese precedente. Il nostro team evidenzia un chiaro cambio strutturale segnato dal Break of Structure (BOS) intorno a 5100.0. Da questo punto, il prezzo ha continuato a salire, superando un importante Order Block e stabilizzandosi intorno a 5180.0, corrispondente a una significativa area di resistenza.
Tutto ciò suggerisce che il trend rialzista potrebbe continuare nel medio-lungo termine, anche se su timeframe H1/H4 sono visibili segnali iniziali di indebolimento del trend. In vista della prossima settimana, i nostri analisti prevedono un possibile ritracciamento del prezzo verso le due zone identificate nel grafico, prima di valutare eventuali opportunità di ingresso.
XAUUSD Mercoledì 8 maggio
Chiude la giornata precedente lasciandosi dietro un Low Resistence Liquidity run, asiatica scende a testare BISI H4, viene rifiutato tornando a testare POI del giorno precedente creatosi da un liquidity sweep(m15) da reazione KL, pre London rifiuta chiusura previous day continuando a cadere lasciandosi dietro un FVG H1
London: il prezzo torna a testare FVG H1 rimbalzando nuovamente su BISI H4
La mia visione rimane la medesima di ieri, attento un test del livello 2303 per confermare ulteriori ribassi, quindi SL corri e BE a 50pips dalla reazione
Un'opportunità potenziale di ingresso potrebbe essere individuata a metà del vuoto di liquidità sull'intervallo di un'ora, intorno al livello di 2316. Si consiglia cautela nell'analisi e nell'attuazione della strategia, tenendo conto dei possibili sviluppi del mercato e delle dinamiche dei prezzi.
Apple verso il primo Target Price
Apple ha fatto passi significativi nell'integrazione dell'intelligenza artificiale (IA) nei propri prodotti e servizi, ed è stata una mossa strategica importante per l'azienda.
Già segnalato in analisi del 19 Marzo le quotazioni avevano dato uno spunto rialzista molto importante in vista degli accordi commerciali per l'integrazione dell'IA nei nuovi IPAD.
Il titolo si appresta a raggiungere il primo target price a quota 189 USD circa e tutto fa presagire a ulteriori rialzi.
Secondo Target Price a quota 200 USD