Idee della comunità
O SI VINCE COME SQUADRA O SI PERDE COME SINGOLIToday’S Trading del 14.10.2024
MACRO BACKGROUND
In uno dei discorsi motivazionali più conosciuti della storia del cinema, Al Pacino nello spogliatoio della suo squadra di Rugby ci fa capire come tutti devono lottare anche solo per guadagnare un centimetro per consentire al compagno di squadra di avanzare o di prendere un passaggio , in generale tutti devono dare il massimo per far dare il massimo.
Ora alla guida dell’Europa ci servirebbe proprio Al Pacino!
Le disuguaglianze attanagliano il blocco europeo dove ogni paese vive difficoltà diverse e sembra sordo al al richiamo del bene comune. Da un lato i paesi dell’Est Europa che vorrebbero maggiore attenzione alla difesa, la Russia sembra sempre piu una minaccia, i paesi del Nord Europa vorrebbero una rinascina del commercio interno dopo che la Cina sembra fallire il miracolo di salvezza per i paesi esportatori ed in fine i paesi periferici aspettano timoli ed investimenti per rilanciare un Pil utile oramai solo a ripagare gli interessi sul debito.
Un’Europa che appare vecchia, lontana dalla crescita globale che cavalca i nuovi modelli di business trainati dalle nuove tecnologie, mentre i tanto vantati pilastri una old economicy stanno zavorrando il veccio continente nella gara di crescita globale.
Mentre l’EU dovrebbe crescere solo del 1.3% questo 2024 , realtà come la Cina ( sebbene zavorrata) dovrebbe superare il 3%, ancora l’India che dovrebbe fare 5 volte tanto, tutto lascia presagire ad un’europa alla deriva, con un mercato del lavoro sempre più asfittico sotto le pressioni delle aziende che cercano di lasciare il continente europeo per approdare in realtà più elatiche e moderne.
La BCE questa settimana è chiamata alla decisione sui tassi ed il delicato equilibrio economico sembra fare pressioni per ulteriori alentamenti da aprte della Lagarde , spostare cosi il focus dall’inflazione oramai ben sotto i target per dare respiro a famiglie ed imprese prima che sia troppo tardi.
FOREX
Il valutario resta sotto lo scacco del super dollaro USA, che grazie alla ripresa degli ultimi dati macroeconomici sembra allontanare l’ipotesi di tagli tassi da 50Bp, mentre si palesa l’idea di una FED conservativa con soli 25Bp di taglio al prossimo Novembre.
Il dollaro forte lasica le oceaniche schiacciate sui minimi di periodo a 0.6080 nzdusd, cosi come audusd che ritesta 0.6717 , non meglio per la sterlina che ritorna al supporto di 1.3040.
Infinito il rally rialzista di usdcad che si porta a 1.38, mentre usdjpy riagguanta le aree di 150.00
EQUITY
Azioanrio USA che aggioran i massimi con l’SP500 oramai in piena euforia , sia per le imminenti elezioni USA sia per i tagli tassi FED che sostengono un azionario che non sembra essere in bolla. Secondo interessanti studi da GS, i livellli di leva usati sono molto modesti, pertanto la crescita dei titoli azionari sembra ancora sana e non preoccupa gli istituti di credito che alzano ancora le loro previsioni per quello che sembra essere un anno d’oro.
COMMODITY
Torana rialzista il Gold che riagguanta i 2684$/oc e apre nuovamente la strada verso i massimi storici. Il continuo rally dell’ora ora sembra sostenuto dalla paura dell’eccessivo indebitamento internazionale, che lascia gli operatori con pochi porti sicuri contro scenari di risk off. Se i mercati dovessero implodere , troverebbero gli stati uniti incapaci di sostenerne il peso dato il loro fortissimo indebitamento, cosi si lascia campo libero al buon vecchio oro fisico di cui molte banche ne hanno fatto scorte in questo 2024.
Torna pesante il WI che senza motivazioni esogene a sostenere la salita, ritorna sotto i 75$ aprendo la strada ad un fair value dei 70$
Restano in sottofondo le attese per le partenze delle trimestrali USA
Buona giornata
SALVATORE BILOTTA
-----------------------------------------
Setup Rialzista EUR/USD con Target a 1,272Il grafico caricato mostra un'analisi tecnica per la coppia EUR/USD su un timeframe di 2 ore. Il prezzo è attualmente in un canale ascendente, con un ritracciamento in corso all'interno di una zona di supporto chiave, evidenziata dall'area grigia intorno ai livelli di Fibonacci 0,5 e 0,618.
La configurazione suggerisce una potenziale posizione long, con un obiettivo rialzista indicato dalla freccia blu. Il target di profitto si trova nella zona intorno a 1,272, che rappresenta un'estensione di Fibonacci, mentre la zona rossa superiore rappresenta l'area di rischio/stop-loss per proteggere la posizione nel caso di un'inversione ribassista.
In sintesi, si tratta di un setup rialzista che mira a una continuazione del trend ascendente, con un ingresso nella zona di supporto e un obiettivo posizionato oltre 1,13.
Sentiments Trading SimoneViolaFX “ X “Sentiments Trading SimoneViolaFX “ X “
Salve amici, in questo thread vedremo come funziona il sentiments trading visto su X.
Il sentiments è in realtà l'emozione delle persone e il trading emotivo fa sempre perdere i clienti al dettaglio.
Ecco perché il Counter-trade sui sentiments dei retails è la strategia migliore fino ad ora.
In pratica, la maggior parte dei rivenditori fornisce il proprio sentiments su X e forse avete già avuto esperienza quando il CT è rialzista il mercato scende sempre e quando il CT è estremamente ribassista il mercato diventa rialzista.
Quindi la maggior parte delle persone controlla il proprio feed, se è ribassista pensa che l'intero CT sia ribassista, se è rialzista pensa che l'intero CT sia rialzista, ma questo non è un buon modo di vedere.
Per questo ho trovato un sito web fantastico che fornisce il sentiment di X e di Reddit, ma noi ci concentreremo sul sentiment di X.
Quindi tuffiamoci:
Link al sito web: www.augmento.ai
Il settimanale su btcusd.Siamo agli sgoccioli di qualcosa mai vista. Un trend laterale lungo e snervante in un mercato rialzista. Si. Un mercato rialzista, perché il bear market si è chiuso a Novembre del 2022 con quel minimo a 15k usd, il resto è storia, la memoria gioca brutti scherzi e tanti si sono dimenticati che situazione c'era nel 2022 e l'anno scorso, il trend su lungo periodo si è girato al rialzo stampando un massimo storico a Marzo di quest'anno, per come si muovono certi organi d'informazione e soprattutto i social sembra quasi di essere in bear market già adesso. No, questo non esclude che il bear non possa tornare anche domani, ma guardiamo in faccia la realtà senza fare previsioni seguendo una tendenza che ha più probabilità di continuare anziché invertire. La candela della settimana scorsa per esempio, è una doji(indecisione) che ha catturato gli short, il prezzo è sceso per poi risalire subito rendendo i contratti short aperti in quel determinato periodo in perdita. Scrivo di contratti e non di btc veri, perché ipotizzo che siano solo i derivati a trainare il prezzo, mentre i big accumulano btc reali a prezzi minimi, shortano il futures e tengono i prezzi bassi. Non è colpa mia se il mondo è pieno di fessi che si sentono furbi, il fesso potrei essere io a pensare che il rialzo è imminente? Certo che si, ma è da Settembre 2022 che scrivo analisi con sentimento rialzista, mi pare che seguire questa strategia sia meglio che invertire e cambiare idea, non vi pare? Avevo scritto che queste settimane sarebbero state decisive, pare che già questa in corso ci dirà qualcosa d'importante, stiamo a vedere cosa succede.
NEWSLETTER#79: BCE e GEOPOLITICASETTIMANA DELLA BCE
Questa settimana sarà il turno della BCE, più precisamente giovedì alle 14:15.
Il mercato, in questa riunione, si aspetta un taglio di 25 punti base.
Il recente movimento a ribasso dell’EUR/USD potrebbe segnalare come questa mossa sia già stata scontata dal mercato.
La scorsa settimana nessuno dei rapporti, a parte quelli relativi all'inflazione, è riuscito ad innescare una reazione significativa del mercato.
Anche venerdì, la pubblicazione dell'indice dei prezzi alla produzione (PPI) e dell'indice della fiducia dei consumatori, non sono riusciti a causare molti movimenti.
GEOPOLITICA
Le tensioni geopolitiche continuano a rimanere alte:
Durante il fine settimana abbiamo assistito a 2 eventi:
1) Un attacco di droni di Hezbollah ha ucciso quattro soldati israeliani.
2) Israele attacca di nuovo l'Unifil, esercito di interposizione dell'ONU.
Nel frattempo i mercati stanno aspettando la risposta di Israele nei confronti dell’IRAN.
Notizie macroeconomiche della giornata
- FESTA CANADA
- Report mensile dell’OPEC (13:00) (USD)
- Aspettative di inflazione dei consumatori (17:00) (USD)
Buon trading a tutti
Germany40: probabile onda finaleQuesta mattina analizziamo velocemente l'indice tedesco Germany40 secondo le strutture della Teoria delle Onde di Elliott .
La prolungata ascesa dell'indice tedesco potrebbe trovarsi verso la fine del suo movimento ascendente in quanto ci sono degli elementi che ci farebbero pensare che la struttura impulsiva rialzista partita dall'ottobre del 2022 stia per esaurirsi. Gli elementi che ci portano ad una simile ipotesi sono:
- I 5 movimenti verso l'alto, tipici delle strutture impulsive elliottiane
- La divergenza di momentum che si genera, nella maggior parte dei casi, fra l'onda impulsiva in atto, ipotetica onda 5 finale, e l'onda impulsiva precedente cioè la ipotetica onda 3.
Per avere un'idea del possibile target di questo, movimento rialzista, ci affidiamo alle estensioni di Fibonacci e rapportiamo il movimento rialzista attuale al movimento impulsivo precedente, quello che abbiamo classificato come onda 3. Ipotizzando il target minimo raggiungibile dal movimento in atto rileviamo un 61,8% di estensione che corrisponde ad un livello di ca. 19750 punti indice.
La teoria delle Onde di Elliott non fornisce indicazioni sul ciclo temporale, ma solo sui cicli strutturali quindi, questo ciclo strutturale si concluderà una volta raggiunto questo ipotetico target, non importa quanto tempo questo possa durare.
Buon Trading
Agata Gimmillaro
I livelli di oggi del Morning Trading ShowOggi Stefano Serafini, già campione del mondo di trading, vede un S&P500 con zona di resistenza in area 5867. Il mercato si imposterebbe a rialzo se arrivasse a nuovi massimi storici in area 5870. La zona di supporto si trova in area 5845. L’area che ributterebbe il mercato a ribasso è 5840.
Nuovi record per Wall StreetLe borse Usa hanno ricominciato a salire senza soluzione di continuità nelle ultime sedute, alimentate da solidi report sugli utili delle principali banche, confermando un sentiment decisamente positivo nei confronti della imminente stagione degli utili del terzo trimestre. Sia l'S&P 500 che il Dow Jones hanno raggiunto nuovi massimi, guadagnando rispettivamente lo 0,6% e l'1%, sostenuti dai risultati sugli utili di JPMorgan (4,4%) e Wells Fargo (5,6%). Nonostante il calo dell'8,8% di Tesla dovuto al suo deludente evento robotaxi, il Nasdaq, è comunque stato in grado di chiudere in verde con un rialzo dello 0,1%.
Tali price action dei listini, sono state ulteriormente supportate dai dati economici, con i Cpi e Ppi usciti in linea con le attese (e in parte leggermente superiori), il che comunque ha confermato che la Fed è in grado di tenere sotto controllo l’inflazione in un contesto di congiuntura ancora positiva. Infine, il sentiment degli investitori è rimasto forte, con guadagni settimanali su tutti i principali indici Usa, e in particolar modo con l’S&P 500 che ha chiuso a +1,5%, il Dow Jones a +1,4% e il Nasdaq 100 a +1,7%.
VALUTE
Sui cambi solito refrain, ovvero dollaro che rimane vicino ai massimi contro le principali valute concorrenti, nonostante vi siano dei tentativi di correzione di Euro, Gbp e in parte anche Jpy, frustrati però da un eccesso di posizioni short dollari da parte dei piccoli operatori. Il mercato ha bisogno, come andiamo ripetendo da qualche tempo, di un trigger, ovvero un innesco, un motivo per uscire dai movimenti laterali e di congestione delle ultime due tre sessioni.
Per ora, a tal proposito, non sembrano bastare i dati Usa, che pur hanno dato forza al biglietto verde, che resta sui massimi ma ha perso momentum. EurUsd che tiene l’area 1.0900 20 mentre il Cable tiene a sua volta 1.3020 30 area. UsdJpy sopra 149.00 ma incapace di rompere le resistenze importanti poste a 149.50, specie dopo le minacce velate della Boj di alzare i tassi di interesse, se il cambio salisse sopra 150.00. Interessante rialzo di UsdCad, che va alla caccia di 1.3790 00 e nel caso di superamento, avrebbe possibili obiettivi anche a 1.3950 e 1.3990. Oceaniche che dopo due settimane di discesa , potrebbero trovare una mini base in queste aree per un rimbalzo correttivo.
CINA, INFLAZIONE IN CALO
Il tasso di inflazione cinese si è attestato a settembre, allo 0,4% su base annua, al di sotto delle previsioni di mercato e del dato di agosto, uscito allo 0,6%. Si è trattato dell'ottavo mese di inflazione positiva, ma è anche in discesa considerato che è in calo da giugno. Questo calo apre le porte ad ulteriori stimoli da parte del Governo, per affrontare i crescenti rischi di deflazione. I prezzi dei beni non alimentari sono diminuiti dello 0,2%, dopo un aumento dello 0,2% ad agosto, poiché il costo dei trasporti si è ridotto ulteriormente in ragione del calo del prezzo del petrolio.
Inoltre, i prezzi delle case sono scesi, grazie al sostegno e gli sforzi del governo per regolamentare ulteriormente il mercato immobiliare. Per quanto riguarda i prodotti alimentari, i prezzi sono aumentati per il secondo mese, con il tasso di aumento più rapido degli ultimi 20 mesi. I prezzi al consumo core, esclusi i costi di cibo ed energia, sono aumentati dello 0,1% anno su anno, il più piccolo aumento da febbraio 2021, dopo un guadagno dello 0,3% ad agosto.
PETROLIO NUOVAMENTE IN CALO
I future sul greggio WTI sono scesi a 73,5 dollari al barile questa notte, accelerando il calo rispetto alla sessione precedente, appesantiti dalle preoccupazioni sulle prospettive economiche della Cina, uno dei principali importatori di greggio. I dati del fine settimana hanno mostrato che le pressioni deflazionistiche della Cina si sono intensificate, e permangono rischi e preoccupazioni sui rischi di decrescita.
Un'ulteriore pressione sui prezzi deriva dal calo della domanda globale e dalla forte crescita dell'offerta. Tutto questo, nonostante le persistenti preoccupazioni sul fronte geopolitico, che potrebbero risollevare i prezzi dell’oro nero.
ATTESA PER LA BCE
Negli Stati Uniti, questa settimana, sono attesi i dati sulle vendite al dettaglio, ma soprattutto a fare da market movers, saranno gli interventi dei diversi funzionari della Federal Reserve. Inoltre, potrebbero riservare sorprese i numeri sulla produzione industriale, prezzi di importazione ed esportazione, permessi di costruzione e inizio dei cantieri. Nel frattempo, entra nel vivo la stagione degli utili con attesa per le trimestrali delle mega cap come UnitedHealth, Johnson & Johnson, Bank of America, Abbott, Netflix e Procter & Gamble.
In Europa, tutti gli occhi saranno puntati sulla decisione della Banca centrale europea sui tassi di interesse, che secondo le stime dovrebbe tagliare di 25 punti base, anche se più di qualcuno chiede a gran voce un taglio dello 0.50%. In Germania verrà pubblicato l’indice Zew che misura la fiducia del settore istituzionale tedesco, oltre ai dati sulla produzione industriale e sulla bilancia commerciale che riguarderanno anche l’intera Eurozona.
Nel Regno Unito, c’è interesse per la pubblicazione del tasso di disoccupazione, inflazione e vendite al dettaglio. In Cina uscirà il Pil del terzo trimestre, insieme ai dati sulle vendite al dettaglio, la produzione industriale e il tasso di disoccupazione. Infine, un occhio anche ai dati sull'inflazione per India, Canada, Nuova Zelanda, Giappone e Sudafrica.
Buon trading e buona settimana.
Saverio Berlinzani
Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio.
Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”).
Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.
Ferrari di nuovo al semaforoIl titolo Ferrari (RACE) ci riprova e, dopo aver toccato il pavimento a quota 406€, rimette il muso sopra la resistenza della trend-line dinamica. Se verrà confermata la rottura, il prezzo potrebbe raggiungere agevolmente i massimi storici e testare un possibile doppio massimo.
TKA: Opportunità Nascosta o Allarme Rosso??Analizzando i dati finanziari di ThyssenKrupp AG , conglomerato industriale tedesco quotato a Francoforte, emergono punti di interesse confrontando i suoi risultati con le medie del settore e di aziende simili.
Performance del Capitale di Mercato (-49,77%)
Nell'ultimo anno, ThyssenKrupp ha registrato un calo del capitale di mercato del -49,77%, peggiore rispetto alla mediana del settore (-9,87%) e delle aziende comparabili (-18,85%).
Multipli di Valutazione
Prezzo/Vendite (P/S): A 0,06, il P/S di ThyssenKrupp è ben al di sotto della media del settore (0,27) e delle società simili (0,93).
Prezzo/Valore Contabile (P/B): A 0,19, il P/B risulta sottovalutato rispetto al settore (0,50) e alle società (1,28).
Rendimenti e Redditività
Rendimento del Dividendo: Con il 4,51%, è superiore alla media del settore (3,39%), ma il Payout ratio negativo (-4,03%) solleva dubbi.
Return on Equity (ROE): Un -19,11% rispetto allo 0,33% del settore segnala difficoltà operative.
Margini di Profitto
Margine Operativo: A -5,48%, è nettamente inferiore alla media (0,58%).
Margine Netto: Con -6,50%, risulta molto più debole rispetto al settore (0,18%).
Salute Finanziaria
Rapporto Debito/Patrimonio Netto: A 0,14, ThyssenKrupp ha meno debiti rispetto al settore (0,30).
Liquidità: Con un Current Ratio di 1,84, l’azienda mostra una solida capacità di coprire le passività a breve termine.
📈 Conclusioni
ThyssenKrupp presenta segnali contrastanti: multipli di valutazione bassi e indebitamento contenuto da un lato, ma margini negativi e bassi rendimenti (ROE) dall’altro. Potenziali opportunità per il lungo termine, ma con significativi rischi operativi.
#analisi #mercato #investimenti #fondamentale #trading #azioni #TKA #dividendi #finanza #steelindustry