Petrolio
USD/CAD: minimi intraday da monitorareIl cambio USD/CAD si trova al momento a testare i minimi toccati nella giornata di ieri.
Seguire con attenzione le dinamiche di prezzo. Se dovesse consolidare sul livello di supporto, si potrebbe prendere in considerazione un tipo di operatività in trading range all'interno del rettangolo blu evidenziato nel grafico.
Nel caso di nuovi minimi e ulteriore discesa dei prezzi, l'operatività in trading range è da considerarsi annullata.
Petrolio: supporto a 43.70 da monitorare con attenzione.Il prezzi del petrolio sono nuovamente vicini al supporto a 43.70.
Seguire con attenzione le dinamiche dei prezzi dato che il mercato mostra anche una divergenza sul MACD. Questa non è al momento confermata e va seguita con molta attenzione, specialmente se si vogliono evitare falsi segnali.
Ben visibile anche l'area di resistenza, dove potremmo lavorare su breakout nel caso il mercato mostri un valido segnale di prezzo.
Crude Oil in attesa delle scorte, potenziale livello longIl petrolio , in attesa del dato sulle scorte di domani, sembra voler continuare la corsa al rialzo. Il retest della trendline di lungo periodo con successivo nuovo allungo nel pomeriggio di oggi ha confermato una fiducia degli investitori rispetto al taglio della produzione da parte dell' Opec.
Stop loss corto a 49,8, poco al di sotto del livello psicologico dei 50.
Crude Oil: c'è ottimismo ma i prezzi non decollano!Ancora debolezza sul prezzo del petrolio, pur rimanendo sui massimi di 19 mesi trova ancora un ostacolo sulla resistenza in area 54,3. Nella giornata di ieri per la seconda volta da inizio anno le quotazioni hanno toccato quota 55 e subito ritracciato. C'è ottimismo sul taglio della produzione dei Paesi OPEC ma gli USA continuano a produrre ad un ritmo oltre gli accordi. Domani il dato sulle scorte USA, è previsto un netto ribasso, restiamo in attesa. In caso di dato non soddisfacente si punterà nuovamente verso il supporto del trading range a quota 52.
COMPRESSIONE di VOLATILITA' per il WTIIl WTI da 6 settimane si trova in compressione di volatilità, 53,80 e 52,60.
L' ambiente tipicamente swing ha permesso più volte di vendere sui massimi e comprare sui minimi.
Gli operatori sembrano particolarmente indecisi sul da farsi. In effetti siamo a ridosso di un'area sensibile coincidente con HCR di febbraio '15, VAH dal 2015, estensione di fibo 0,618 del trend rialzista partito a febbraio '16 e 78,6% di ritracciamento di fibo del trend (ancora) ribassista partito da maggio '15.
Come al solito due ipotesi:
la rottura decisa dell'estremo superiore ed il superamento della FTA (First Trouble Area) sui massimi di inizio anno darebbero il via ad un allungo che in poco tempo consentirebbe il raggiungimento di 60$. Il rialzo sarebbe sostenuto dalla scarsa resistenza sul percorso (vedi i bassi volumi sulla destra - area di rigetto);
contrariamente assisteremmo di nuovo al ritest dell'estremo inferiore il cui superamento proietterebbe il prezzo in area 51$.
Petrolio rompe al rialzo il testa e spalle, segnale long?Il prezzo del petrolio ha rotto al rialzo il mega testa e spalle rialzista creato nell'ultimo anno. Al momento i prezzi, dopo aver rotto al rialzo la neckline stanno accumulando al di sopra di tale livello in attesa di domenica, giorno in cui si saprà effettivamente la verità sull'accordo OPEC di taglio della produzione. Il target di lungo periodo, nel caso in cui il taglio della produzione dovesse funzionare è apposto in area 76$.