Oggi ore 14:30 report sul lavoro USA. Tutto dipende da...Oggi ore 14:30 report sul lavoro USA. Tutto dipende da questo dato. Cosa farò io.
A Wall Street si dice:
"Ci sono giornate in cui è difficile fare qualcosa che sia altrettanto redditizio che il fare niente."
Marty Schwartz
• Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è variato del -0,10%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono positivi: Nasdaq +0,12%, per il Dow Jones +0,23% e per l’S&P 500 +0,22% circa.
• La prestazione ad 1 anno dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• Dow Jones +16,52%
• S&P 500 +22,78%
• Nasdaq +14,23%
• FTSE MIB +21,33%
Perché il mercato ha chiuso in maniera negativa l’ultima sessione a Wall Street?
Il mercato ha tenuto ieri, avrebbe potuto essere un'altra giornata di pesanti vendite Ma alla fine gli indici dopo essere saliti e scesi poco sopra lo zero per tutta la sessione hanno chiuso leggermente negativi.
o Oggi possiamo tirare l'ultimo bilancio settimanale:
La prestazione settimanale dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
Dow Jones -0,28%
S&P 500 -1,47%
Nasdaq -3,61%
FTSE MIB +1,13%
o I principali indici USA sono ora tutti in rosso. Ma oggi abbiamo un appuntamento importante con il report che ci comunicherà la situazione occupazionale del governo, questo da solo potrebbe muovere molto il mercato sia in senso positivo che negativo.
I prezzi delle azioni nella sessione appena conclusa sembravano pronti ad affrontare una nuova difficile seduta, fortunatamente il supporto tecnico fornito dalla media mobile a 50 giorni dell'S&P ha resistito e ha limitato la perdita di questo indice solo al -0,10%.
• Il Dow Jones ha perso il -0,47%. Il NASDAQ 100 è sceso del -0,13%, non sembra un gran risultato ma confrontato ai crollo del -3,3% della sessione precedente è invece un risultato enorme.
• Come ho scritto ieri quello che le minute della Fed hanno rivelato non è assolutamente nuovo. Nella sua riunione di dicembre, il comitato ha parlato di un potenziale aumento dei tassi da effettuarsi prima del previsto e forse anche di una riduzione del bilancio per combattere l'impennata dell'inflazione. Quello che colpisce e che ha colpito il mercato che lo ha considerato la vera sorpresa, è che la Fed che aveva sempre rassicurato sul fronte dell'inflazione adesso manda segnali di natura opposta.
• Alla luce di questo oggi ci aspetta una sessione molto importante. Sincronizzate le lancette dell'orologio per le 14:30, ora in cui sarà reso noto il rapporto sulla situazione occupazionale del governo, che influenzerà sia il modo in cui finiremo la settimana e, cosa più importante, cosa farà la Fed da qui in poi. Che numero vorrei vedere oggi uscire da quel rapporto? Sarei contento di leggere un valore tra i 425.00 e i 450.000, sarebbe un bel passo avanti rispetto ai 210.000 usciti a novembre.
• Le premesse con le quali arriviamo a questo dato sono promettenti, ma anticipo che non garantiscono il dato di oggi. • Le richieste di lavoro sono arrivate a 207.000, dato che mostra ancora un mercato del lavoro in miglioramento anche se è leggermente superiore alle aspettative e alla settimana precedente. • L'occupazione ADP è arrivata a 807.000, dato che ha strabattuto le aspettative di 410.000 e il dato di novembre poco superiore a 500.000.
Vediamo insieme quali sono state le notizie che hanno movimentato il mercato nell'ultima sessione:
• 1. Il rendimento del Treasury decennale a raggiunto un livello che non vedeva da 9 mesi di 1,751%, Questo ha penalizzato soprattutto i titoli tecnologici e ha spinto il mercato in generale in basso.
• 2. Le richieste di disoccupazione settimanali sono aumentate inaspettatamente di +7.000 unità arrivando a 207.000, questo dato mostra un mercato del lavoro più debole rispetto alle aspettative. Il dato atteso era di 195.000.
• 3. L’indice dei servizi ISM di dicembre è sceso di -7.1 arrivando a 62.0, dato più debole delle aspettative che erano attestate a 67.0.
• 4. I commenti rilasciati ieri dal presidente della Fed di St. Louis, Bullard, sono stati letti negativamente dal mercato. Parte della sua dichiarazione è stata "il FOMC potrebbe iniziare ad aumentare il tasso di politica già dalla riunione del FOMC di marzo, per essere in una posizione migliore per controllare l'inflazione".
• 5. La media a 7 giorni delle nuove infezioni statunitensi Covid è salita ad un record di 577.527 dato di martedì.
• Vediamo adesso insieme, cosa hanno fatto nell'ultima sessione alcuni titoli rappresentativi per l'intero mercato.
• I titoli tecnologici sono scesi dopo che il rendimento del T-note a 10 anni è salito raggiungendo il massimo degli ultimi 9 mesi. Tesla (NASDAQ:TSLA) e Netflix (NASDAQ:NFLX) hanno chiuso in calo di oltre il -2%, e Apple (NASDAQ:AAPL) e Broadcom hanno chiuso in calo di oltre il -1%.
• I titoli che hanno il loro business nell’assicurazione sanitaria sono calati ieri sulla notizia che Humana ha ridotto le sue previsioni sull'adesione al suo piano Medicare Advantage 2022 a 150.000-200.000 nuovi sottoscrittori da una precedente previsione di 325.000-375.000. Humana ha chiuso in calo di oltre il -19%, peggior titolo nell’S&P 500. UnitedHealth Group ha chiuso in calo di oltre il -4% peggior titolonel Dow Jones Industrials. Anthem e Centene hanno chiuso in calo di oltre il -3%, e Cigna ha chiuso in calo di oltre il-2%.
Cosa invece ha aiutato il mercato nell’ultima sessione?
• L'indice bancario KBW ha chiuso in crescita di oltre il +3%, sulla speculazione che i profitti bancari miglioreranno quando la Fed inizierà ad alzare i tassi di interesse. SVB Financial Group ha chiuso in crescita di oltre il +7%, miglior titolo nell’S&P 500. Signature Bank/New York ha chiuso in rialzo di oltre +6%, Citizens Financial Group e Regions Financial hanno chiuso in rialzo di oltre il +5%, e Comerica, Fifth Third Bancorp (NASDAQ:FITB), e M&T Bank hanno chiuso in rialzo di oltre il +4%.
• I titoli energetici e i fornitori di servizi energetici sono aumentati insieme al prezzo del petrolio greggio che è salito di oltre il +2% raggiungendo i massimi degli ultimi due mesi. Hess Corp (NYSE:HES) ha chiuso in rialzo di oltre il +5%, Marathon Oil, APA Corp , e Diamondback Energy hanno chiuso in rialzo di oltre il +4%, e Occidental Petroleum, ConocoPhillips (NYSE:COP), e Devon Energy hanno chiuso in rialzo di oltre il +3%.
Nel mio portafoglio nel mercato USA attualmente i titoli con la migliore performance, aperti recentemente tra quelli a larga capitalizzazione sono presenti:
• IBM +16,31%
• TOYOTA MOTOR CORP ADR +7,53%
• AMERICAN AIRLINES GR +7,23%
• GENERAL ELECTRIC CO +6,78%
• AAMERICAN EXPRESS COMPANY +6,74%
Nel mio portafoglio nel mercato USA attualmente i titoli con la migliore performance, aperti negli ultimi 7 giorni tra quelli a media capitalizzazione sono presenti:
• Ternium S.A. +16,32%
• Sm Energy Company +13,94%
• Republic First Bcp +8,29%
• Marathon Petroleum Corp (NYSE:MPC) +7,75%
• Mastec Inc +7,15%
Nel mio portafoglio nel mercato ITALIA attualmente i titoli con la migliore performance, aperti recentemente tra quelli nel MIB 40 sono presenti:
• UNICREDIT (MI:CRDI) +34,65%
• STELLANTIS +13,11%
• INTESA SANPAOLO (MI:ISP) +12,60%
• SNAM (MI:SRG) rete gas +9,20%
• TENARIS (MI:TENR) +8,43%
Nel mio portafoglio nel mercato ITALIA attualmente i titoli con la migliore performance, aperti recentemente tra quelli a media capitalizzazione sono presenti:
• Deutsche Lufthansa +20,92%
• AUTOGRILL SPA +13,01%
• BIESSE +10,10%
• BANCA POPOLARE DI SONDRIO SCPA +9,04%
• MARR +8,94%
• Questi portafogli fanno parte del mio abbonamento: Portafoglio Azioni Italia e Usa.
• Questo portafoglio è diviso in 6 sotto-portafogli. Tre di questi sono dedicati all'area geografica Italia. • Mib 40. • Numero 1 oggi in Italia (Ogni giorno indico il titolo che secondo me è il migliore acquisto che faccio sul mercato italiano). • Tutte le recenti numero 1 Italia.
• Tre di questi sono dedicati all'area geografica Italia. • Best Brands. • Numero 1 oggi in USA (Ogni giorno indico il titolo che secondo me è il migliore acquisto che faccio sul mercato USA). • Tutte le recenti numero 1 USA.
• Come impostare la strategia corretta per il copy trading della mia strategia sul canale 1 Mib 40 e canale 4 Best Brands.
• Premesse:
• La crescita di questi portafogli è stata molto lineare durante tutto il corso dell'anno e quindi si sono prestati bene ad essere seguiti durante tutto il corso del 2021.
• Strategia per applicare il copy trading statistico:
• Divido il mio capitale in 15 parti con le quali compero 15 titoli, 6,66% su ogni titolo.
• Il portafoglio Best Brands è composto di 34 titoli e quindi acquistandone 15 praticamente possiedo il 44,11% (il Mib 40 di 40 titoli e quindi il 37,5%) dell'intero portafoglio, abbastanza per avere una rilevanza statistica che nel lungo periodo creerà le condizioni per avere le performance allineate con quelle del 100% del portafoglio.
• Acquisto fino ad esaurimento del capitale i titoli mano a mano che diventano long e quindi max 15 titoli in portafoglio.
• Vendo i titoli in portafoglio mano a mano che scatta il segnale di vendita e con la nuova liquidità sono pronto a ricominciare gli acquisti.
• Conclusioni:
• I portafogli Mib 40 e Best Brands nel corso del 2021 sono stati molto lineari nella loro crescita ed in ogni momento dell'anno hanno dato performance in crescita e quindi ritengo siano stati un perfetto esempio per copiare il mio trading con il metodo statistico sopra descritto.
Oggi ore 14:30 report sul lavoro USA.Tutto dipende da questo dato. Cosa farò io.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
• Non sono abituato ad un Nasdaq ultimo della fila. Devo rapidamente cambiare prospettiva, e invito chi mi legge a fare un profondo ripensamento a tutto ciò che avevamo assorbito come naturale negli ultimi 10 anni. L'S&P e il NASDAQ hanno inanellato tre giorni di perdite ciascuno... non è difficile capirne il perché. Tutto ciò che tocca i titoli tecnologici o “GROWTH” adesso scotta, i verbali della Fed resi noti mercoledì hanno puntato ulteriormente la lente su questo aspetto.
• Cosa farò oggi?
• Risultato delle mie riflessioni?
Il denaro non è scappato dalla borsa ma ha solo preso tre strade diverse:
o 1. Il denaro sta uscendo dai titoli più rischiosi, ed è per questo che il NASDAQ è sceso di oltre il -3,5% nei primi quattro giorni del 2022.
o 2. L'S&P che per sua natura è più bilanciato ma che pur tuttavia include tecnologici nel suo indice ha perso il -1,5%.
o 3. Il Dow, che invece beneficerebbe maggiormente dell'aumento dei tassi, è sceso solo del -0,3% fino ad oggi.
Questa si chiama divergenza.
• Ne prendo atto e mi comporterò di conseguenza.
• Concludo con la mia solita domanda riflessione ai miei lettori: Avete chiaro come muovervi adesso nel mercato azionario? Quali settori privilegerete nei vostri acquisti? La mia posizione sugli indici è la seguente la mia operatività è rivista ogni 24 ore: Nasdaq 100 Long, Dow Jones Industrial Long, S&P 500 Long, Euro Stoxx 50 Long Dax Long Ftse Mib Long
• Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
• L’S&P 500 è variato di -4,55 punti a 4.696,04 per un -0,10%. Ultimo record il 3 gennaio.
• Il Dow Jones è variato di -170,64 punti a 36.236,48 per un -0,47%. Ultimo record il 4 gennaio.
• Il Nasdaq 100 è variato di -6,42 punti a 15.765,36 per un -0,04%. Ultimo record il 19 novembre.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap è variato di +0,51% adesso vale 22.205,23.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,730% dall’1,723% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1.680$ dollari l’oncia ha guadagnato 115$ ed adesso si attesta sui $1.790 dollari.
Il prezzo del Future greggio americano WTI è variato di +0,43 dollari questa mattina e in questo momento quota 79,92 dollari al barile.
L'indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 19,61. Minimo e massimo delle ultime 52 settimane 14,10 e 37,51.
Ecco il rendimento completo di tutti i miei portafogli nell'ultimo anno. Classifica dei migliori rendimenti dal 06/01/2021 al 05/01/2022:
• 1.Portafoglio Commodities, Bitcoin, Index + Oper. Straord. (USA) +172,22%
• 2.Portafoglio BEST BRANDS (AZIONI USA) +121,33%
• 3.Portafoglio numero 1 Oggi in Italia (AZIONI ITALIA) +109,20%
• 4.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - Italia (AZ. ITALIA) +106,25%
• 5.Portafoglio Mib 40 (AZIONI ITALIA) +105,31%
• 6.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - USA (AZIONI USA) +89,89%
• 7.Portafoglio numero 1 Oggi in USA (AZIONI USA)53,38%
• Eccezionale ad oggi ci sono ben 5 portafogli su 7 che nella classifica superano il 100% di performance nella performance ad 1 anno.
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IPOTESI 2022. COS'HA SCONTATO IL MERCATO NELL'ULTIMO MESE?Buongiorno a tutti, siamo finalmente entrati in Q1 2022. Questa idea ha l’obiettivo di analizzare determinati “indicatori” e settori e i loro comportamenti in maniera tale da capire quello che potrà accadere in Q1 2022. La domanda importante da porsi è: dove i grandi investitori stanno posizionando i loro capitali?
RAPPORTO TRA AZIENDE VALUE, AZIENDE GROWTH ED S&P500
Il primo grafico che vi porto è il rapporto esistente tra aziende value e growth. Per chi ancora non lo sapesse, le aziende value sono quelle con un business molto forte che basano i loro guadagni nel presente; non hanno grandi prospettive di crescita futura e una parte dei loro guadagni sono ridistribuiti agli azionisti sotto forma di dividendi; quelle growth, come dice la parola stessa, sono aziende di “crescita”, ossia basano i loro guadagni in un tempo futuro, talvolta accontentandosi di avere bassi guadagni in tempi presenti; parte dei loro guadagni sono poi rienvestiti nell’azienda in maniera tale da espanderla e di conseguenza, spesso, i dividendi forniti agli azionisti sono bassi oppure totalmente assenti.
Dal grafico possiamo notare come, da metà novembre circa, le aziende value hanno sovraperformato le aziende growth. Nella parte bassa del grafico vi ho riportato l’andamento dell’S&P500. Vediamo come la sovraperformance delle value ha conciso con un momento di perlopiù lateralizzazione da parte dell’indice di riferimento; sono così andato ad evidenziare tutti quei momenti nell’ultimo anno in cui abbiamo avuto le value più forti rispetto alle growth (momenti evidenziati da canali paralleli ascendenti) e osservato il comportamento dell’ S&P negli stessi periodi: notiamo come ad un rafforzamento delle value rispetto alle growth è coinciso un momento di lateralità o momenti di bassissimi guadagni da parte dello Standard and Poor.
Al contrario, invece, possiamo osservare come ad un rafforzamento delle growth rispetto alle value (in tutte quelle parti non evidenziate) l’S&P500 ha realizzato performance più cospicue. Come mai accade ciò?
Per provare a far luce a tutto ciò ci viene in aiuto il vix:
come potete notare, il vix si trova nella parte bassa del grafico, con la linea rappresentativa di color azzurro.
Ho tracciato una retta di color rosso nel livello 20, considerato lo spartiacque tra “paura” e “relativa tranquillità” dei mercati, ed inoltre ho utilizzato dei rettangolini azzurri per indicare tutti i picchi di volatilità avuti nel 2021:
E’ facile notare come gli investitori, in periodi prossimi o corrispondenti a picchi di volatilità, abbiano preferito comprare azioni di aziende value rispetto a quelle growth.
Notiamo infatti come il primo picco di volatilità (a febbraio circa) è stato seguito da una grande forza relativa delle value, che è continuata anche nel picco relativo a marzo. Ciò è accaduto anche a maggio e a metà luglio per arrivare a dicembre quando, a causa della scoperta di omicron, la volatilità era salita di tanto spaventando i mercati.
Abbiamo quindi spiegato il motivo per cui, ad una forza relativa maggiore delle value rispetto alle growth, l’S&P 500 talvolta ha stornato, lateralizzato o segnato bassi guadagni? Perché a questi momenti è sempre corrisposta una volatilità “preoccupante”, tale da indurre gli investitori a chiudere posizioni long sulle aziende growth e ad aprirne su azioni value, considerate quindi più “difensive”.
Quando poi invece la volatilità si riabbassava, le growth diventavano più forti delle value, segno del fatto che la stessa non spaventava più. In base a quest’ultima frase da me scritta, che insegnamento possiamo trarne per tutto il 2022? Che quando le growth vanno a sovraperformare le value, ci troviamo in un clima di risk-on dei mercati, e questo è appunto dimostrato dal fatto che le growth performano bene in periodi di bassa volatilità e perché lo Standard and Poor, negli stessi periodi, guadagna in maniera cospicua.
Questo grafico da me costruito sarà un’indicatore che guarderò molto da vicino per capire il clima di rischio sui mercati per valutare il rischio stesso di ogni investimento.
AZIONI HIGH BETA, LOW BETA ED SP500
Lo stesso discorso fatto per le aziende value e growth può essere fatto con aziende a basso beta e ad alto beta. Sapete di cosa parlo?
ll Beta è un coefficiente che misura la variazione attesa del rendimento di un certo titolo per ogni variazione di un singolo punto percentuale del mercato di riferimento.
Il valore di questo coefficiente tende a muoversi intorno a 1: nello specifico, se il Beta di un’azione è pari a 1, questa tenderà a muoversi in linea con il mercato di riferimento, senza amplificare o ridurre i movimenti dello stesso. Quando il Beta di un’azione è maggiore di 1 invece, si è davanti a un titolo “aggressivo”, che amplifica i movimenti del mercato, l’attività è considerata quindi più rischiosa. Se il Beta è compreso tra 0 e 1, si ha di fronte un’azione “difensiva”, la quale tende a muoversi in modo meno che proporzionale all’indice di riferimento. Infine, un titolo con Beta negativo tenderà a muoversi in maniera opposta al mercato.
Spiegato cos’è il coefficiente Beta, vediamo il grafico di sotto:
La linea superiore in azzurro è il rapporto tra aziende a basso beta e aziende ad alto beta, mentre in basso, identificato con una linea color arancio, abbiamo l’andamento dell’S&P500.
Ho messo i due asset a confronto, e osserviamo come l’S&P tenda a crescere quando le aziende ad alto beta sovraperformano quelle a basso beta mentre, in caso contrario, l’S&P500 tende a lateralizzare.
In quest’ultimo periodo siamo in un momento in cui quelle a basso beta rendono meglio rispetto a quelle a beta più alto.
Vi siete chiesti quali sono i settori “low beta” tra quelli che nomino sempre? Sono il settore delle utilities, dei beni di prima necessità e il settore sanitario; vi riporto ora la correlazione esistente tra le aziende a basso beta e i 3 settori nominati per farvi osservare graficamente la grande correlazione positiva:
• SETTORE UTILITIES
Nei vari rettangoli vi ho evidenziato la grande correlazione positiva.
• SETTORE BENI DI PRIMA NECESSITA’
• SETTORE SANITARIO
Riassumendo quello che vi ho detto fin’ora, abbiamo quindi capito come le aziende più “difensive” come il settore delle utilities, sanitario e dei beni di prima necessità stiano performando bene:
Ricordo a chi non lo sapesse che tipicamente i settori difensivi vanno a performare bene in tempi di incertezze o rallentamenti economici o comunque, più in generale, in periodi di risk off dei mercati: questo accade perché gli stessi settori riescono comunque a generare guadagni nonostante il particolare periodo economico.
Dico sempre che la finanza tende sempre a scontare prima quello che poi in realtà succede, e vi ho dimostrato più di una volta che questa ipotesi è vera (vi consiglio di leggere le mie ultime idee, troverete tanti spunti sotto questo punto di vista). La domanda da farsi quindi è: come mai nell’ultimo mese sono stati i settori difensivi i veri protagonisti? Il mercato si aspetta un periodo di incertezza economica o un rallentamento?
Per spiegare questo, utilizzo un indice, il Russell 2000; quest’ultimo racchiude nel suo paniere le più importanti 2000 aziende statunitensi a piccola e media capitalizzazione. Utilizzo quest’ultimo come indicatore perché le aziende più piccole tendono ad avere la loro attività negli Stati Uniti, al contrario delle mega-cap che hanno affari in tutto il mondo; aziende come Microsoft, Amazon oppure Apple, essendo delle multinazionali, nonostante siano statunitensi, vendono i loro prodotti in tutto il mondo. Capendo quindi che le small e mid-cap hanno affari soltanto a livello nazionale, possiamo affermare che vanno a riflettere meglio lo sviluppo dell'economia statunitense. Di conseguenza, cosa possiamo aspettarci a livello grafico? Che se gli investitori vedono nel futuro un’economia forte, anche il Russell 2000 dovrebbe presentarsi forte e in trend lateral-rialzista; viceversa, ad un’aspettativa di rallentamento economico, dovremmo aspettarci un Russell debole e in trend lateral-ribassista. Vediamo come si sta comportando nella grafica:
Vediamo come, dagli inizi di novembre, l’indice abbia iniziato a disegnare una parabola discendente. Vediamo invece come da ottobre 2020 a inizi 2021,quando eravamo in ripresa economica, il Russell fosse invece salito in maniera abbastanza forte, rispettando quindi la sua funzione di “termometro dell’economia statunitense”. Questo ci deve far capire un qualcosa di importante: se gli investitori avessero avuto una visione positiva dell’economia, perché negli ultimi 2 mesi avrebbe venduto il Russell? Semplice: ciò significa che la loro visione economica non è positiva.
A tale scopo vi ho poi condiviso nella parte bassa del grafico gli stessi settori difensivi che vi ho citato prima: vedete come sono saliti a dispetto del Russell?
RUSSELL 2000 E APPIATTIMENTO DELLA CURVA DEI RENDIMENTI COME SEGNALI ANTICIPATORI
Come vi ho spiegato diverse volte, un altro termometro economico importante è il mondo obbligazionario, in particolare i titoli di stato USA a diversa scadenza e i loro rendimenti. Avevo scritto un’idea riguardo al loro comportamento, in particolare come essi variavano nelle diverse condizioni economiche; per maggiori dettagli, vi linko l’idea qua sotto:
Nel grafico sottostante abbiamo con la linea arancio il Russell 2000 mentre con la linea azzurra lo spread tra i rendimenti dei titoli di stato USA a 10 anni e 2 anni. Per chi non sapesse a cosa si riferisce questo spread, è molto semplice: i 10 anni vengono considerati una scadenza lunga, mentre i 2 anni una scadenza corta; ciò significa che più lo spread tra i due titoli si restringe, più si ha l’appiattimento della curva dei rendimenti. Infatti, vedete come da aprile 2021 lo spread ha disegnato un trend ribassista? Significa semplicemente che, pian piano, la curva sta andando ad appiattirsi, segno del fatto che gli investitori si aspettano un rallentamento economico.
E’ curiosa la correlazione tra il Russell e lo spread: in ripresa ed espansione economica (ossia la parte racchiusa entro il rettangolo arancio) entrambi gli asset erano saliti (ricordo che se lo spread tra i due titoli è più pronunciato positivamente, ossia a percentuali positive, la curva è da considerarsi più “steep”).
Successivamente, da aprile 2021 ad oggi, il Russel ha iniziato una fase di lateralità mentre lo spread è andato a contrarsi; questa correlazione mi fa capire quanto entrambi gli asset siano correlati all’economia statunitense e come, in particolare, ci diano le stesse informazioni dal punto di vista del sentiment del mercato.
IL SETTORE PER ECCELLENZA IN TEMPI DI INFLAZIONE: REAL ESTATE
Un altro grande settore dalle grandi performance è sicuramente quello del Real Estate:
Come possiamo vedere dalla grafica, il settore è stato sicuramente tra i migliori, con una performance di oltre il 40%. Sapete come mai il settore immobiliare performa bene in questo periodo? Grazie all’inflazione!
Questo perché le aziende immobiliari riescono a trasferire al consumatore l’aumento percentuale dei prezzi in quanto gli immobili, in tempi inflattivi appunto, tendono a conservare il loro valore, al contrario di altri beni. Infatti, come saprete, con un inflazione che aumenta, aumentano anche i prezzi degli affitti, delle case e degli stabilimenti, e questo significa che i guadagni delle aziende immobiliari, in particolare i REITS, non vengono erosi (proprio per la capacità degli immobili di conservare quindi il loro valore).
L’inflazione in USA è al 6,8%; si prevede che nel 2022 si abbasserà di qualche punto percentuale. Quando succederà? Questo non si sa, ma credo che guardando il prezzo degli energetici e i valori dei PMI potremmo avere in futuro qualche certezza in più.
Spero questa analisi vi possa servire. Vi auguro un felice anno nuovo! MATTEO FARCI
S&P500 - nuovo anno nuovi max?Ultimi giorni dell'anno con nuovo record dei massimi registrati per S&P500. Tecnicamente è avvenuta la rottura al rialzo dell'area di prezzo che conteneva le quotazioni tra la fasce dei 4.500 e 4.700 punti e nei prossimi giorni è probabile assistere proprio al test della parte superiore di questa area appena superata. In caso di tenuta plausibile attendersi un proseguimento del rialzo e puntare nuovi massimi. Come per il Nasdaq anche in questo caso la media mobile giornaliera a 100 periodi (linea rossa) ha supportato la fase di test dell'area dei massimi precedenti.
View di discesa, almeno nel breve, confermata anche dai titoli a maggior capitalizzazione come apple, nvida, tesla, facebook. Da capire se i supporti posti in area 4.600 faranno da base per un proseguimento del rialzo oppure si ritornerà verso la parte inferiore del rettangolo portando a nuove considerazioni sulla validità della struttura che ad oggi rimane rialzista.
La decisione incombente della Fed arriva oggi l'attesa è finita.La decisione incombente della Fed arriva oggi l'attesa è finita. Cosa farò oggi.
A Wall Street si dice:
"Non cercare di centrare i massimi e i minimi, solo i bugiardi ci riescono."
Victor Sperandeo
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è sceso del -0,75. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono negativi: Nasdaq -0,02%, per il Dow Jones -0,01% e per l’S&P 500 -0,02% circa.
Perché il mercato ha chiuso in maniera negativa nell’ultima sessione a Wall Street?
Niente come i mercati finanziari riesce a mettere tanto sotto pressione i propri attori, al punto di modificare nel giro di pochi giorni, a volte poche ore o pochi minuti le opinioni, le speranze e conseguentemente le azioni delle persone.
Quanti mesi sono oramai che si discute sull'inflazione e sul fatto che l'impennata dei prezzi a detta di tutti gli economisti aveva poco di transitorio e molto di strutturale?
Quanto tempo c'è stato per prepararsi a questa riunione della Fed di dicembre?
Sicuramente tanto.
Eppure, solo venerdì scorso l’S&P 500, l'indice più importante della borsa USA festeggiava con un nuovo record storico.
In moltissimi altri aspetti della vita la gente avrebbe preso decisioni sagge consapevoli e scontate per tempo.
Ma quando si parla di “denaro” la mente umana si sconvolge e dimentica ciò che è saggio ed è attratta dal rischio.
Per poi risvegliarsi di soprassalto e provare nervosismo, ansia e paura.
Ebbene sono due giorni che questo nervosismo, quest'ansia e questa paura sono il tema dominante dei mercati finanziari.
Ieri i prezzi delle azioni sono scesi per la seconda sessione consecutiva dopo l'uscita di un altro report sull'inflazione “bollente” combinato con l'ansia per l'imminente decisione della Fed.
I tre maggiori indici azionari americani sono scesi decisamente per il secondo giorno consecutivo.
L'S&P 500 e il Nasdaq 100 hanno raggiunto i prezzi che avevano una settimana fa.
• Il settore che ha sofferto di più e che ha penalizzato l'intero mercato è stato quello dei titoli tecnologici
• I corsi azionari sono scesi su chiari segnali di aumento della pressione sui prezzi negli Stati Uniti,
• l'IPP di novembre è aumentato ad un ritmo record anno su anno e questo potrebbe spingere la Fed a stringere la politica monetaria prima del previsto.
• Ricordo cosa è l'indice dei prezzi alla produzione (Producer Price Index, PPI), si tratta di un indicatore inflazionistico che misura il cambiamento medio dei prezzi di vendita praticati dai produttori nazionali di beni e servizi.
• Il PPI misura il cambiamento del prezzo dal punto di vista del Venditore.
La lettura finale dell'IPP statunitense è salita del +0,8% su base mensile e addirittura del +9,6% su base annuale.
Ricordo che le aspettative erano per +0,5% su base mensile e +9,2% su base annuale.
L'aumento del +9,6% su base annuale è stato il più grande nella storia della serie che ha dati che risalgono al 2010.
Vediamo adesso insieme, cosa hanno fatto ieri alcuni titoli rappresentativi per l'intero mercato.
Ieri è uscito un report della banca d'affari JPMorgan Chase ha declassato i titoli software andando a colpire il settore dei titoli tecnologici.
Adobe ha chiuso in calo di oltre il -6% Peggior titolo nello S&P 500 e nel Nasdaq 100.
Cloudflare ha chiuso in calo di oltre -8%.
Datadog ha chiuso in calo di oltre -6%
Microsoft, Align Technology e Zebra Technologies hanno chiuso con un calo superiore al -3%.
I titoli azionari del settore solare sono scesi dopo la proposta di una legge in California per tagliare le sovvenzioni e per aggiungere nuove tasse agli utenti delle case con impianti solari.
Sunrun ha chiuso in calo di oltre il -15%, Enphase Energy ha chiuso in calo di oltre il -5% e SolarEdge Technologies ha chiuso in calo di oltre il -2%.
Ralph Lauren ha chiuso in calo di oltre il -2% dopo che la banca d'affari Goldman Sachs ha tagliato la sua raccomandazione sullo stock a vendere da comprare.
Cosa invece ha aiutato il mercato nell’ultima sessione?
Centene ha chiuso in aumento di oltre il +4%, miglior titolo nello S&P 500 dopo che la banca d'affari Mizuho Securities ha aumentato il suo obiettivo di prezzo sullo stock a $78 da $70.
Alcoa ha chiuso in aumento di oltre il +5% sull'annuncio che si entrerà nell'indice S&P Midcap 400 prima dell'apertura delle contrattazioni il 20 dicembre.
Beyond Meat ha chiuso in rialzo di oltre il +9%. L'annuncio che è piaciuto al mercato è stato dato dalla banca d'affari Piper Sandler che ha cambiato il suo rating al titolo a neutrale da sottopeso. La motivazione è che nel mercato americano la carne di questa azienda sarà acquistata dalla catena McDonald's nel Q1 del 2022, "prima di quanto abbiamo anticipato".
Nel mio portafoglio nel mercato USA attualmente i titoli con la migliore performance, aperti recentemente tra quelli a larga capitalizzazione sono presenti:
ORACLE +12,04%
CISCO SYSTEMS INC +6,51%
Visa Inc +6,42%
APPLE INC +6,30%
MCDONALD'S CORPORATION +5,74%
Nel mio portafoglio nel mercato USA attualmente i titoli con la migliore performance, aperti negli ultimi 7 giorni tra quelli a media capitalizzazione sono presenti:
Gol Linhas Aereas Inteligentes S.A. +8,70%
Ternium S.A. +8,11%
Universal Insurance Holdings Inc +6,13%
Inc +4,62%
Republic First Bcp +3,77%
Nel mio portafoglio nel mercato ITALIA attualmente i titoli con la migliore performance, aperti recentemente tra quelli nel MIB 40 sono presenti:
UNICREDIT +19,66%
SNAM +5,00%
BANCA GENERALI +4,25%
PIRELLI C +3,97%
TERNA +3,35%
Nel mio portafoglio nel mercato ITALIA attualmente i titoli con la migliore performance, aperti recentemente tra quelli a media capitalizzazione sono presenti:
SALCEF GROUP +12,44%
SALVATORE FERRAGAMO +9,24%
REPLY +6,95%
MARR +5,53%
DANIELI Rnc +5,09%
Questi portafogli fanno parte del mio abbonamento: Portafoglio Azioni Italia e Usa.
Questo portafoglio è diviso in 6 sotto-portafogli.
Tre di questi sono dedicati all'area geografica Italia.
• Mib 40.
• Numero 1 oggi in Italia (Ogni giorno indico il titolo che secondo me è il migliore acquisto che faccio sul mercato italiano).
• Tutte le recenti numero 1 Italia.
Tre di questi sono dedicati all'area geografica Italia.
• Best Brands.
• Numero 1 oggi in USA (Ogni giorno indico il titolo che secondo me è il migliore acquisto che faccio sul mercato USA).
• Tutte le recenti numero 1 USA.
La decisione incombente della Fed arriva oggi l'attesa è finita. Cosa farò oggi.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Ieri il NASDAQ ancora una volta ha guidato la strada verso il ribasso perdendo il - 1,14%.
Questo indice ha perso più del 2,5% in due giorni.
Il settore dei titoli “GROWTH” si è molto raffreddato in previsione di una svolta potenzialmente più hawkish-falco nella politica monetaria.
L’S&P è sceso del -0,75% e il Dow è sceso del -0,30%.
Come largamente detto gli investitori sono sempre più preoccupati per l'inflazione che per la Fed precedentemente era stata etichettata come “transitoria”.
Questi numeri e il ritiro da parte della Fed dell'etichetta "transitorio" mostrano che anche i membri del board stanno iniziando ad essere un po' ansiosi al riguardo.
E’ certo oramai che la tempistica del taper sarà discussa a partire da oggi nella riunione del FOMC.
Il dato del PPI di ieri ha impattato sui mercati ma la notizia che la Fed ha intenzione di anticipare l'annuncio ad oggi è stata se vogliamo ancora più impattante.
Praticamente non ci sono più dubbi adesso. Ci si aspetta che il Comitato intensifichi il programma mensile di acquisto di asset alla luce dell'aumento dell'inflazione.
La reazione del mercato a questo evento dipende dalla portata di questa accelerazione e da quello che il Comitato dirà sui tassi.
Se Mr. Powell & friends saranno più falchi o colombe ci aspetta comunque un grande movimento nel mercato.
Non so se uscirà fuori un chiaro annuncio sull'aumento dei tassi.
Oppure un segnale che i tassi saliranno più del previsto nel 2022.
Probabilmente la Fed commenterà che il tapering accelererà.
Comunque sarà una riunione del FOMC fondamentale e gli investitori si sono messi sulla difensiva in attesa di un segnale determinante che arrivo a dire potrebbe anche stabilire il sentiment per l'intero 2022.
Cosa farò oggi?
Nonostante il calo di questi due giorni la mia posizione negli indici è rimasta long, non per una posizione pregiudiziale ma semplicemente perché i miei livelli di stop non sono scattati.
In momenti come questi prendere posizione, ed in senso generale per il mio trading prendere posizione sempre, sulla base dell'emotività e della notizia analizzata in maniera singola è sempre sbagliato.
Quello che conta non è la reazione del singolo ma la reazione della massa e quindi del mercato.
Io analizzo questo con la mia strategia di trading e solo basandomi su livelli tecnici decido cosa fare.
Vedremo insieme stasera quello che accadrà e se la posizione long era quella corretta da avere o se il mercato darà un chiaro segnale di cambio di direzione.
Concludo con la mia solita domanda riflessione ai miei lettori: Avete chiaro come muovervi adesso nel mercato azionario?
Quali settori privilegerete nei vostri acquisti?
Fino a mercoledì la mia posizione sugli indici era la seguente
la mia operatività è rivista ogni 24 ore:
Nasdaq 100 long ,
Dow Jones Industrial long,
S&P 500 long,
Euro Stoxx 50 long
Ftse Mib long
Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
L’S&P 500 è sceso di 34,88 punti a 4.634,10 per un -0,75%. Ultimo record il 10 dicembre
Il Dow Jones è sceso di 106,77 punti a 135.544,19 per un -0,30%. Ultimo record l'8 novembre.
Il Nasdaq 100 ha perso 167,65 punti a 15.914,90 per un -1,04. Ultimo record il 19 novembre.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha perso il -0,96%, adesso vale 2.159,46.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,434% dall’1,433% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato 89$ ed adesso si attesta sui $1.769 dollari.
Il prezzo del Future greggio americano WTI è sceso di 0,59 dollari stamattina e in questo momento quota 70,14 dollari al barile.
L'indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 21,74. Minimo e massimo dell'ultimo anno 14,10 e 37,57.
Ecco il rendimento completo di tutti i miei portafogli nel 2021.
Classifica dei migliori rendimenti dal 04/01/2021 al 15/12/2021:
1.Portafoglio numero 1 Oggi in Italia (AZIONI ITALIA) +139,35%
2.Portafoglio BEST BRANDS (AZIONI USA) +124,15%
3.Portafoglio Commodities, Bitcoin, Index + Oper. Straord. (USA) +121,23%
4.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - Italia (AZ. ITALIA) +103,85%
5.Portafoglio Mib 40 (AZIONI ITALIA) +102,26%
6.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - USA (AZIONI USA) +97,69%
7.Portafoglio numero 1 Oggi in USA (AZIONI USA)62,41%
Eccezionale ad oggi ci sono ben 5 portafogli su 7 che nella classifica superano il 100% di performance nel 2021
L'effetto della FED si è già fatto sentire ieri. Cosa farò ioL'effetto della FED si è già fatto sentire ieri. Cosa farò io oggi.
A Wall Street si dice:
"Devi sapere dove mettere lo stop-loss prima di iniziare qualsiasi trade, se ciò non fosse possibile, significa che statisticamente parti svantaggiato: meglio non farlo."
Victor Sperandeo
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è sceso del -0,91. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono positivi: Nasdaq +0,26%, per il Dow Jones +0,18% e per l’S&P 500 +0,26% circa.
Perché il mercato ha chiuso in maniera negativa nell’ultima sessione a Wall Street?
Il titolo della mia analisi di ieri fotografava perfettamente quello che poi si è verificato nella sessione di ieri.
La sessione di borsa in Europa era iniziata sotto i migliori auspici ma quando gli investitori americani si sono svegliati ed hanno iniziato ad agire tutto è cambiato.
Tenete sempre bene a mente le sei ore di differenza tra noi e la costa est degli Stati Uniti e vedrete che il sentiment inizia a sentirsi sempre intorno alle 13 ora europea attraverso l'andamento dei futures.
Il titolo di ieri era “Nuovo record per l'S&P, se la Fed non rovina tutto si sale anche questa settimana.” chiarissimo il riferimento all'evento della settimana e cioè la riunione del FOMC per mercoledì e giovedì, ma gli effetti di questa riunione hanno iniziato a farsi sentire fin da subito ieri con gli investitori che stanno dando chiari segni di nervosismo e hanno preferito nel dubbio anticipare e ritirare le proprie posizioni long.
Questo è il mercato signori e chi non è pronto a subire questi stress è bene che si dedichi ad altri passatempi.
Né ieri né adesso nessuno può dire qual è la mossa corretta da fare e coloro che hanno venduto ieri potrebbero gioire giovedì o affannarsi a ricomprare.
Gli indici azionari hanno chiuso nettamente negativi, sulla base delle preoccupazioni della variante omicron e soprattutto sull'esito della riunione del FOMC di questa settimana.
Cosa si aspetta il mercato in questo momento dal FOMC?
Il FOMC questa settimana dovrebbe raddoppiare il ritmo del suo tapering del QE a 30 miliardi di dollari, questo farà sì che il suo programma di QE terminerà entro marzo 2022 e e presumibilmente aprirà la porta a rialzi dei tassi di interesse già nel secondo trimestre del 2022.
Altro motivo di debolezza del mercato di ieri e stato il prezzo del petrolio greggio in calo che ha messo in crisi i titoli legati al petrolio.
Vediamo adesso insieme, cosa hanno fatto ieri alcuni titoli rappresentativi per l'intero mercato.
Con il petrolio greggio debole tutto il comparto dei titoli energetici e de fornitori di servizi energetici ha sofferto. Haliburton ha chiuso in calo di oltre il -4%, Marathon Oil , Hess, Diamondback Energy, Devon Energy, e Occidental Petroleum Hanno chiuso in calo di oltre il -3%.
I titoli delle compagnie aeree sono scesi sulla preoccupazione che il rapido ritmo delle infezioni di omicron porterà a ulteriori restrizioni di viaggio. United Airlines Holdings e American Airlines Group hanno chiuso in calo di oltre il -4%, Delta Air Lines ha chiuso in calo di oltre il -3%, e Southwest Airlines ha chiuso in calo di oltre il -2%.
I titoli crocieristici per lo stesso presupposto delle compagnie aeree sono scesi sulla preoccupazione che la rapida diffusione della variante omicron possa ritardare le linee di crociera dal ritorno al servizio completo. Carnival Ha perso oltre il -5% peggior titolo nello S&P 500. Norwegian Cruise Line ha perso oltre il -4%, e Royal Caribbean Cruises ha perso oltre il -3%.
Bristol-Myers Squibb ha chiuso in rialzo di oltre il +3%. La società ha annunciato che avrebbe aumentato il suo dividendo trimestrale a 54 centesimi per azione da 49 centesimi e approvato un piano di riacquisto di azioni per 15 miliardi di dollari.
Cosa invece ha aiutato il mercato nell’ultima sessione?
Coca-Cola è salita di oltre il +2%, miglior titolo nel Dow Jones Industrials dopo che la banca d'affari JPMorgan Chase ha aggiornato il suo rating sul titolo da neutrale a sovrappesare.
Harley Davidson è schizzato più in alto di oltre il +15%. La notizia che è piaciuta molto al mercato è che oggi LiveWire, la divisione di moto elettriche di Harley-Davidson, si combinerà con AEA-Bridges Impact Corp. per creare una nuova società quotata in borsa.
Nel mio portafoglio nel mercato USA attualmente i titoli con la migliore performance, aperti recentemente tra quelli a larga capitalizzazione sono presenti:
• ORACLE +13,97%
• APPLE INC +8,55%
• CARNIVAL CORP +7,77%
• CISCO SYSTEMS INC +7,67%
•Visa Inc +7,62%
Nel mio portafoglio nel mercato USA attualmente i titoli con la migliore performance, aperti negli ultimi 7 giorni tra quelli a media capitalizzazione sono presenti:
• Alpha And Omega Semi +18,06%
• Gol Linhas Aereas Inteligentes S.A. +14,55%
• Sm Energy Company +11,50%
• Ternium S.A. +7,96%
• CUTERA INC +4,27%
Nel mio portafoglio nel mercato ITALIA attualmente i titoli con la migliore performance, aperti recentemente tra quelli nel MIB 40 sono presenti:
• UNICREDIT +20,45%
• SNAM +5,86%
• PIRELLI C +3,90%
• BANCA GENERALI +3,63%
• TERNA +3,56%
Nel mio portafoglio nel mercato ITALIA attualmente i titoli con la migliore performance, aperti recentemente tra quelli a media capitalizzazione sono presenti:
• SALCEF GROUP +11,06%
• SALVATORE FERRAGAMO +9,24%
• OVS +7,01%
• Deutsche Lufthansa +6,72%
• REPLY +6,41%
Questi portafogli fanno parte del mio abbonamento: Portafoglio Azioni Italia e Usa.
Questo portafoglio è diviso in 6 sotto-portafogli.
Tre di questi sono dedicati all'area geografica Italia.
• Mib 40.
• Numero 1 oggi in Italia (Ogni giorno indico il titolo che secondo me è il migliore acquisto che faccio sul mercato italiano).
• Tutte le recenti numero 1 Italia.
Tre di questi sono dedicati all'area geografica Italia.
• Best Brands.
• Numero 1 oggi in USA (Ogni giorno indico il titolo che secondo me è il migliore acquisto che faccio sul mercato USA).
• Tutte le recenti numero 1 USA.
L'effetto della FED si è già fatto sentire ieri. Cosa farò io oggi.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Con una delle migliori settimane dell'anno conclusasi la settimana scorsa e la più importante riunione della Fed del 2021 nel prossimo futuro, il mercato ha fatto un passo indietro ieri per iniziare quella che probabilmente sarà una settimana stressante per gli investitori.
Il risultato è stato che l'S&P sceso dopo aver toccato un nuovo massimo in chiusura venerdì, mentre il settore tecnologico ha sopportato un altro pesante sell-off.
Vedo chiaramente che gli investitori hanno mostrato chiari segni di nervosismo alla vigilia della riunione di dicembre del FOMC.
Venerdì della settimana scorsa il rapporto sull'IPC (indice dei prezzi al consumo) di novembre ha raggiunto un massimo di quasi 40 anni, tutti gli investitori in ogni angolo del globo stanno con gli occhi puntati su come la Banca centrale più influente del mondo si muoverà. Le aspettative sono che l'incontro si concluderà con un programma accelerato di riduzione degli asset, insieme a una linea temporale accelerata per il primo rialzo dei Fed Funds.
Su base settimanale i progressi sono stati molto sensibili.
Il Dow che è salito del +4%,
L’S&P è salito del +3,8%.
Il NASDAQ del +3,6%.
Quindi a questo punto il sell-off di omicron è ormai storia passata, visto che gli indici USA hanno più che recuperato le perdite della scorsa settimana.
Cosa farò oggi?
L'S&P ha chiuso in calo del -0,91% dopo aver concluso la scorsa settimana con un nuovo massimo.
Il NASDAQ ha avuto il calo più grande con il denaro che è uscito dai titoli “growth” chiudendo con un -1,39%.
Il Dow ha chiuso in calo del -0,89%.
Eppure i titoli azionari erano reduci da una migliori settimane dell'anno, poiché i timori per l'omicron si erano placati sulle speranze che la variante covid sia più mite del delta e possa essere efficacemente trattata dai vaccini attuali.
Il Dow è salito del 4% nei cinque giorni dell'ottava passata, mentre l'S&P e il NASDAQ sono saliti rispettivamente del 3,8% e del 3,6%. Gli indici hanno realizzato questi impressionanti progressi nonostante il mese di novembre l'inflazione sia salita al passo più sostenuto in quasi 40 anni.
Ribadisco che il grande evento/market mover di questa settimana (e forse di tutto il mese) sarà la riunione di due giorni di politica monetaria della Fed, che inizia oggi.
Con il momento topico nella conferenza stampa del presidente della Fed mercoledì pomeriggio che riceverà la maggior parte dell'attenzione.
La sua dichiarazione potrebbe decidere se vedremo o meno nuovi massimi prima della fine dell'anno.
Io mi aspetto che con l'inflazione nella mente di tutti, i trader ascolteranno ogni parola della Fed.
Cosa si aspetta la maggioranza dei trader?
La maggior parte si aspetta un aumento del ritmo del taper.
Ma soprattutto presterà molta attenzione a ciò che verrà detto riguardo ai tassi.
La maggior parte non si aspetta alcun movimento sui tassi almeno fino alla metà dell'anno 2022, dopo che il quantitative easing sarà stato ritirato.
Concludo con la mia solita domanda riflessione ai miei lettori: Avete chiaro come muovervi adesso nel mercato azionario?
Quali settori privilegerete nei vostri acquisti?
Fino a mercoledì la mia posizione sugli indici era la seguente
la mia operatività è rivista ogni 24 ore:
Nasdaq 100 long ,
Dow Jones Industrial long,
S&P 500 long,
Euro Stoxx 50 long
Ftse Mib long
Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
L’S&P 500 è sceso di 43,03 punti a 4.668,98 per un -0,91%. Ultimo record il 10 dicembre
Il Dow Jones è sceso di 320,04 punti a 35.97650,96 per un -0,89%. Ultimo record l'8 novembre.
Il Nasdaq 100 ha perso 249,43 punti a 16.082,55 per un -1,53. Ultimo record il 19 novembre.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha perso il -0,96%, adesso vale 2.190,56.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,433% dall’1,484% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato 104$ ed adesso si attesta sui $1.784 dollari.
Il prezzo del Future greggio americano WTI è salito di +0,55 dollari stamattina e in questo momento quota 71,86 dollari al barile.
L'indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 19,80. Minimo e massimo dell'ultimo anno 14,10 e 37,57.
Ecco il rendimento completo di tutti i miei portafogli nel 2021.
Classifica dei migliori rendimenti dal 04/01/2021 al 14/12/2021:
1.Portafoglio numero 1 Oggi in Italia (AZIONI ITALIA) +139,35%
2.Portafoglio BEST BRANDS (AZIONI USA) +124,15%
3.Portafoglio Commodities, Bitcoin, Index + Oper. Straord. (USA) +121,23%
4.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - Italia (AZ. ITALIA) +103,85%
5.Portafoglio Mib 40 (AZIONI ITALIA) +102,26%
6.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - USA (AZIONI USA) +97,69%
7.Portafoglio numero 1 Oggi in USA (AZIONI USA)62,41%
Eccezionale ad oggi ci sono ben 5 portafogli su 7 che nella classifica superano il 100% di performance nel 2021
Queste comunicazioni sono da ritenersi non personalizzate, ma pensate scritte ed inviate ad un pubblico indistinto. L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo l'autore alcuna responsabilità al riguardo. L'operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari ed è quindi esclusivamente divulgativa e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
Il rally USA di tre giorni si ferma in attesa del IPC di oggi. Il rally USA di tre giorni si ferma in attesa del IPC di oggi. Cosa faccio io.
A Wall Street si dice: "La volatilità è più grande nei punti di svolta, e diminuisce quando una nuova tendenza si consolida."
George Soros
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è sceso del -0,72%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono misti: Nasdaq +0,04%, per il Dow Jones -0,03% e per l’S&P 500 +0,07% circa.
Perché il mercato ha chiuso in maniera negativa nell’ultima sessione a Wall Street?
La mia analisi di ieri terminava con le seguenti parole "...Messa da parte omicron però non sono finite le possibili preoccupazioni la prima domani con il rapporto CPI e a seguire la riunione della Fed la prossima settimana".
Quello che è successo ieri è esattamente quello che ho scritto.
La serie positiva di tre sessioni di mercato iniziata lunedì si è fermata ieri, non perché omicron abbia dato un colpo di coda ma piuttosto perché nella mente della maggioranza degli investitori ieri c'era il report sull’indice dei prezzi al consumo (IPC).
Ricordo che l’IPC detto anche dagli americani CPI (Consumer Price Index) indica la variazione media nel tempo dei prezzi pagati dai consumatori per un paniere di mercato di beni e servizi di consumo.
Praticamente la misura dell’inflazione.
I dati economici statunitensi sono stati letti positivamente dal mercato azionario.
Le richieste settimanali iniziali di disoccupazione degli Stati Uniti sono scese di -43.000 unità aggiungendo il minimo storico degli ultimi 52 anni di 184.000 unità.
Questo dimostra che il mercato del lavoro USA è più forte delle aspettative che erano attese per 220.000 unità.
Vediamo adesso insieme, cosa hanno fatto ieri alcuni titoli rappresentativi per l'intero mercato.
Anche ieri ha pensato sul mercato soprattutto la cattiva performance dei titoli tecnologici.
Tesla ha chiuso in calo di oltre il -6%, peggior titolo nello S&P 500.
Advanced Micro Devices, Nvidia, e Xilinx hanno chiuso in calo di oltre il -4%, e Adobe, Tyler Technologies, e Autodesk hanno chiuso in calo di oltre il -3%.
Se mi leggete tutti i giorni sapete bene che vi accompagno sempre a districarvi nella grande mole di dati per capire cosa guida il mercato a rialzo o a ribasso.
Quelli che io definisco “i market movers”. Un classico di questi è il prezzo del petrolio greggio.
eri il petrolio greggio ha avuto una giornata negativa ed è sceso di -1% è questo ha trascinato in basso il settore dei titoli energetici e dei fornitori di servizi energetici.
Devon Energy ha chiuso in calo di oltre il -5%, Diamondback Energy, ConocoPhillips, Hess, e APA Corp hanno tutti chiuso In calo di oltre il -2%.
Southwest Airlines ha chiuso in calo di oltre il -3% ieri.
La causa della cattiva performance del titolo è stato il declassamento della banca d'affari Morgan Stanley che ha tagliato il suo obiettivo di prezzo sul titolo portandolo a $65 dai $71 precedenti. Secondo Morgan Stanley il mercato dei viaggi rimarrà turbato nel breve termine da omicron.
Cosa invece ha aiutato il mercato nell’ultima sessione?
Hormel Foods ha chiuso in rialzo di oltre il +4% miglior titolo nello S&P 500. la società ha presentato dati per vendite nette Q4 di $3.5 miliardi, sopra il consenso atteso di $3.23 miliardi.
CVS Health Corp. ha chiuso in rialzo di oltre il +4% ieri. La società ha aumentato la cosiddetta “guidance”, ricordo a chi non conoscesse questo termine che con “corporate guidance” si indica un dato molto preciso. Non si tratta di un generico orientamento dell'impresa, ma delle previsioni e stime che una società pubblica ufficialmente rispetto all'andamento dell'anno successivo. Queste previsioni vengono rese pubbliche insieme ai dati sui risultati dell'anno concluso.
La guidance ha molta rilevanza, perché viene seguita dagli analisti per capire quali risultati l'azienda si aspetta di realizzare nei 12 mesi successivi. Quindi CVS Health Corp. ha aumentato la “guidance” sul suo EPS (Earning per share e cioè utile per azione) per il 2022 ad almeno $8.00 da una previsione precedente di $7.90-$8.00, e sopra il consenso di $7.97, e ha annunciato piani per riacquistare $10 miliardi delle sue azioni.
Nel mio portafoglio nel mercato USA attualmente i titoli con la migliore performance, aperti negli ultimi 7 giorni tra quelli a larga capitalizzazione sono presenti:
• Carnival corp +9,11%
• American express company +7,76%
• Docusign inc +6,85%
• Booking holdings inc +6,23%
• Apple inc +5,90%
Nel mio portafoglio nel mercato USA attualmente i titoli con la migliore performance, aperti recentemente tra quelli a media capitalizzazione sono presenti:
• Blue Apron Holdings Inc +28,23%
• Alpha And Omega Semi +16,57%
• Gol Linhas Aereas Inteligentes S.A. +13,88%
• CUTERA INC +10,37%
• Sm Energy Company +8,71%
Nel mio portafoglio nel mercato ITALIA attualmente i titoli con la migliore performance, aperti negli ultimi 7 giorni tra quelli nel MIB 40 sono presenti:
• UniCredit +19,74%
• Banco BPM +5,16%
• Snam +4,82%
• Banca Generali +4,20%
• Eni SPA +4,08%
Nel mio portafoglio nel mercato ITALIA attualmente i titoli con la migliore performance, aperti negli ultimi 7 giorni tra quelli a media capitalizzazione sono presenti:
• Deutsche Lufthansa +9,91
• DANIELI Rnc +8,34%
• ESPRINET +6,61%
• OVS +6,50%
• SALCEF GROUP +6,45%
Questi portafogli fanno parte del mio abbonamento: Portafoglio Azioni Italia e Usa.
Questo portafoglio è diviso in 6 sotto-portafogli. Tre di questi sono dedicati all'area geografica Italia.
• Mib 40.
• Numero 1 oggi in Italia (Ogni giorno indico il titolo che secondo me è il migliore acquisto che faccio sul mercato italiano).
• Tutte le recenti numero 1 Italia.
Tre di questi sono dedicati all'area geografica Italia.
• Best Brands.
• Numero 1 oggi in USA (Ogni giorno indico il titolo che secondo me è il migliore acquisto che faccio sul mercato USA).
• Tutte le recenti numero 1 USA.
Il rally USA di tre giorni si ferma in attesa del IPC di oggi. Cosa faccio io.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Ieri nel mercato USA è uscito un dato che presentava richieste di occupazione così basse che non si erano mai viste dal 1969.
Il Dow ha praticamente chiuso in pareggio.
L'S&P ha perso il -0,72%.
Il NASDAQ complice il calo dei tecnologici ha perso il -1,71%.
Si ferma così il rally che io definirei di “sollievo da Omicron”, dopo tre solide sessioni.
Siamo arrivati al venerdì e la mia previsione di lunedì mattina con la quale indicavo che questa settimana il venerdì sarebbe stato può livelli più alti sugli indici rispetto al venerdì precedente si è rivelata esatta.
Prima che inizi la sessione odierna possiamo tranquillamente definire questa settimana fantastica per ognuno dei tre indici americani con ciascuno di essi in crescita di circa il 3%.
Questo dato andrebbe a più che compensare le perdite della scorsa settimana appesantita dalle preoccupazioni sull'omicron.
Il report di oggi come vi ho anticipato sull’IPC o CPI che dir si voglia, a seconda che si si utilizzi l'acronimo in italiano o in inglese potrebbe cambiare tutto... me lo aspetto certamente alto!
Le aspettative sono per un valore compreso tra il 6,5% e il 7%.
Ma se il risultato fosse come previsto, allora il rapporto potrebbe avere un impatto minimo sul mercato, dato che ogni investitore avveduto sa che i prezzi al consumo sono in aumento. Messa da parte omicron però non sono finite le possibili preoccupazioni la prima domani con il rapporto CPI e a seguire la riunione della Fed la prossima settimana.
Cosa farò oggi?
E comunque il dato di oggi sarà solo il risultato del primo tempo di una partita che si gioca in 90 minuti.
Gli altri 45 minuti verranno giocati a metà della prossima settimana con la riunione della Fed.
l presidente Jerome Powell e altri membri hanno parlato di accelerare la tempistica del taper.
In effetti, a me pare ormai una conclusione scontata.
Quindi cos'è che può creare disagio ai mercati?
Certamente la portata di tale aumento che è ancora in discussione.
E se oggi arrivasse un dato più alto del previsto questo sicuramente non sarebbe gradito dal mercato perché prevederebbe accelerare ed aumentare sui tassi prima di quanto sperato.
Concludo con la mia solita domanda riflessione ai miei lettori:
Avete chiaro come muovervi adesso nel mercato azionario?
Quali settori privilegerete nei vostri acquisti?
Fino a mercoledì la mia posizione sugli indici era la seguente la mia operatività è rivista ogni 24 ore:
Nasdaq 100 long ,
Dow Jones Industrial long,
S&P 500 long,
Euro Stoxx 50long
Ftse Mib long
Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
L’S&P 500 è sceso di 33,78 punti a 4.667,44 per un -0,72%. Ultimo record il 24 novembre.
Il Dow Jones è rimasto invariato a 35.754,70 per un +0,00%. Ultimo record l'8 novembre.
Il NASDAQ 100 ha perso 244,76 per un -1,49% chiudendo a 16.149,57. Ultimo record il 22 novembre.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha perso il -1,96%, adesso vale 2.227,27.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,511% dall’1,496% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato 92$ ed adesso si attesta sui $1.772 dollari.
Il prezzo del Future greggio americano WTI è salito di +0,08 dollari stamattina e in questo momento quota 71,02 dollari al barile.
L'indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 21,58. Minimo e massimo dell'ultimo anno 14,10 e 37,57.
Ecco il rendimento completo di tutti i miei portafogli nel 2021. Classifica dei migliori rendimenti dal 04/01/2021 al 10/12/2021:
1.Portafoglio numero 1 Oggi in Italia (AZIONI ITALIA) +139,35%
2.Portafoglio BEST BRANDS (AZIONI USA) +126,22%
3.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - Italia (AZ. ITALIA) +104,57%
4.Portafoglio Mib 40 (AZIONI ITALIA) +102,71%
5.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - USA (AZIONI USA) +97,19%
6.Portafoglio Commodities, Bitcoin, Index + Oper. Straord. (USA) +96,57%
7.Portafoglio numero 1 Oggi in USA (AZIONI USA)62,44%
Eccezionale ad oggi ci sono ben 4 portafogli su 7 che nella classifica superano il 100% di performance nel 2021
Queste comunicazioni sono da ritenersi non personalizzate, ma pensate scritte ed inviate ad un pubblico indistinto. L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo l'autore alcuna responsabilità al riguardo. L'operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari ed è quindi esclusivamente divulgativa e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
WisdomTree - Tactical Daily Update - 03.12.2021Opec+ conferma l’aumento mensile della produzione per il mese di gennaio.
Prezzo del petrolio in recupero, con molti dubbisu tenuta della domanda.
Borse molto incerte in Europa, ma ieri Wall Street ha strappato sul finale.
I prezzi alla produzione in Europa segnano +21,8% a ottobre. E’ il picco?
Come temevamo, il recupero delle Borse europee di mercoledi’ 1’ dicembre ha avuto vita breve. Ieri tutti gli indici europei hanno perso terreno, in media -1,1%: il FtseMib italiano ha chiuso a -1,4% e l’Ibex spagnolo a -1,8%.
L’ascesa dei contagi con variante Omicron fa temere che altri paesi, dopo l’Austria, la Repubblica Ceca e la Germania possano introdurre nuovamente un regime di lockdown che isoli soprattutto i non vaccinati, con inevitabili ricadute negative sulla crescita economica.
Tutto questo mentre l’inflazione stimata in Europa a novembre sara’ ancora sopra il +5%, il livello piu’ alto degli ultimi 20 anni.
Chiara divergenza di umore tra il vecchio continente e gli Stati Uniti, dove i principali indici di Wall Street hanno recuperato nel finale di seduta sino a chiusure positive: Dow Jones +1,82%, Nasdaq +0,83% e S&P +1,42%.
Temi caldi della giornata sono stati il profit warning di Apple sulle vendite di iPhone 13, ed il nuovo “ok” dell'autorità cinese per l'aviazione all’acquisto e utilizzo del 737 Max: l’azione Boeing ha chiuso i rialzo del +7%.
Prezzo del greggio sull’altalena, dopo che l’incontro dell’Opec+ (cartello dei maggiori esportatori di petrolio) ha confermato l’incremento mensile graduale (+400 mila barili/giorno) della produzione, scongiurando le paure dei mercato di un “congelamento” dovuto al diffondersi della nuova variante di Covid-19.
Il Cartello continuera' a monitorare il mercato e ad apportare rapide modifiche, se necessario.
Tra molti saliscendi, il WTI (west Texas Intermediate) ha imboccato ieri la strada del rialzo, che conferma anche oggi, 3 dicembre, col prezzo attorno a 68,2 Dollari/barile, +2,7% (ore 12.00 CET).
La prossima riunione dei Paesi Opec+ e' fissata per il 4 gennaio 2022, ma nel frattempo il prezzo di un barile e’ oltre il -20% sotto ai massimi di ottobre, propiziando un raffreddamento dell’inflazione in dicembre.
Intanto l’inflazione galoppa nei prezzi “alla produzione” (PPI) in Europa. Secondo Eurostat (Ufficio Statistico dell’Unione Europea), i prezzi alla produzione nella zona Euro in ottobre hanno registrato un aumento mensile del 5,4%, quando il consenso attendeva +3,5%.
Responsabile principale di questa escalation e’ il comparto energetico, con un balzo del +16,8%. Fortunatamente, in novembre, dovremmo vedere un regresso di entita’ simile. Su base annua, invece, i prezzi alla produzione sono saliti del +21,9%, con un +62,5% della componente energia.
Buone nuove sul fronte occupazionale in Europa: la percentuale di disoccupati e’ scesa al 7,3% in ottobre, dal 7,4% di settembre e l’8,4% di un anno prima.
Anche negli Usa si registrano buone notizie sul fronte del mercato del lavoro: nella settimana del 27 novembre, il numero dei nuovi richiedenti di sussidi di disoccupazione è cresciuto di 28 mila a 220 mila unita’, ma ha migliorato le attese di consenso che indicavano 240 mila .
Il numero dei percettori continuativi di sussidi e’ sceso a 1.956 milioni, che e’ piu’ basso delle stime e segna il minimo da marzo 2020. Molta attenzione, comunque, per i piu’ vasti dati sul mercato del lavoro in pubblicazione oggi, 3 dicembre, negli Stati Uniti.
Sul fronte obbligazionario registriamo stabilita’ nello spread di rendimento tra quello del BTP decennale e quello dell’omologo Bund tedesco, stamani a 132 punti base, col rendimento del decennale italiano che scende a +0,94% (ore 13.00 CET).
Evidentemente, gli investitori non si aspettano alcuna novita’ di rilievo dal prossimo Consigio Direttivo della BCE (Banca Centrale Europea) deI 16 dicembre: in parole povere, niente aumento dei tassi ancora per tutto il 2022.
Anche i rendimenti sui Treasuries Usa restano depressi: il decennale “paga” oggi, 3 dicembre, +1,43%, incorporando le paure di una recrudescenza del Covid-19.
Stamane, le chiusure delle borse dell’area Asia-Pacifico sono state eterogenee. Il Nikkei giapponese ha spuntato un +1,0% sul finale, ma il bilancio settimanale resta negativo, -2,4%. Il CSI300 di Shanghai&Shenzen ha guadagnato +0,9%, e +0,8% ed il Kospi coreano +0,8% e +1,1% nella settimana.
Alla fine della mattinata, i maggiori indici azionari europei sono piatti (ore 13.00 CET), al pari dei futures su Wall Street.
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
WisdomTree - Tactical Daily Update - 19.11.2021Fed verso l’aumento dei tassi: Dollaro molto forte, sotto 1,13 vs Euro.
Risveglio della pandemia: il prezzo del petrolio va sotto pressione.
Cresce l’ottimismo per la crescita cinese: tirano export e consumi interni.
Alcune materie prime rallentano, speranze per inflazione piu’ bassa.
Ieri, 18 novembre, le Borse europee hanno chiuso in ribasso, dopo una giornata incerta: sull’umore degli investitori pesano sia le paure per un’inflazione rampante che quelle di una recrudescenza della pandemia in Europa, con la sgradita prospettiva di selettivi lock-down.
Il FtseMib italiano ha fatto peggio di tutti, con -0,6%, seguita dal Ftse100 britannico -0,5%%, il Cac40 francese ed il Dax tedesco con -0,2%. I maggiori indici americani se la sono cavata meglio: Dow Jones -0,17%, S&P500 +0,34% e Nasdaq +0,4%.
L'inflazione non potra’ essere ancora lungamente tollerata dalle Banche Centrali, che interverranno con misure restittive del credito. I mercati sono convinti, e l’apprezzamento del Dollaro Usa sull’Euro sembra dimostrarlo, che la Fed (Banca centrale Americana) possa decidere un rialzo dei tassi di riferimento prima della Banca Centrale Europea (BCE).
Oggi, 19 novembre, sono previsti gli interventi di due membri del FOMC (Federal Open Market Committee) della FED, Richard Clarida e Mary Daly, che certamente toccheranno il tema della politica monetaria. Dal canto suo, la Presidente BCE Lagarde, ha ribadito, nei giorni scorsi, che difficilmente il costo del denaro verrà alzato nel 2022.
Non resta che aspettare gli eventi, ma l’inflazione, su entrambe le sponde dell’Atlantico, e’ un problema crescente per le famiglie consumatrici/risparmiatrici, che vedono eroso il potere salariale ed il valore reale dei propri depositi. In Italia l’aumento dei prezzi al consumo (CPI) ha toccato +3,1% annuale in ottobre, quello nell’Euro-Zona +4,1%: Germania +4,6%, Stati Uniti +6,2%!
Il prezzo del petrolio e’ in calo: ieri, 18 novembre, il WTI (West Texas Intermediate) e’ sceso a 77,1 Dollari/barile, ma ha rimbalzato a 78,4 in chiusura. Oggi ha ripreso a scendere velocemente, fino a 76,4 Dollari, -3,3% (ore 13.30 CET).
La Cina avrebbe iniziato a liberare parte delle sue riserve di greggio, cosa su cui ragiona anche l’Amministrazione Biden.
Il Presidente Usa ha anche richiesto all'”Autorità della concorrenza” di vigilare sulle pratiche commerciali delle “major” petrolifere americane, per verificare se i rincari degli ultimi mesi siano giustificati.
Inoltre sembra che l’Amministrazione Usa stia sensibilizzando i governi giapponese, indiane e sud-coreano a creare un fronte comune e a chiedere a Opec+ (Cartello dei 13 grandi esportatori di petrolio) di aumentare le quantita’ programmate.
Il mercato del lavoro americano va bene, le richieste di sussidi di disoccupazione, pubblicate ieri, lo confermano: 268 mila, in linea coi recenti minimi. Sorpresa positiva, rispetto alle stime di 23, anche per l’indice manifatturiero calcolato dalla Fed di Philadelphia, che a novembre e’ salito a 39 punti dai 23,8 di ottobre.
Le borse dell’Asia Pacifico sono contrastate, e mentre la stagione delle trimestrali volge al termine, l’attenzione si focalizza su tematiche macro e politiche.
In Giappone, il quotidiano economico Nikkei rivela che il nuovo Governo Kishida starebbe per varare un nuovo pacchetto di stimoli, per quasi 56 triliardi di Yen (circa 485 miliardi Dollari), molto sopra alle attese.
L’inflazione al consumo ad ottobre, in giappone, e’ stata +0,1% anno su anno, piu’ bassa del previsto. L’indice azionario Nikkei, stamattina, 19 novembre, ha chiuso in aumento del +0,5%.
Restando in Asia, il CSI300 di Shanghai&Shenzen e’ salito +1,2%, sospinto dal diffuso ottimismo sull’andamento di consumi privati ed esportazioni. Il Kospi coreano ha segnato +0,8%, con LG Electronics in rialzo del 7% su voci di collaborazione con Apple nello sviluppo congiunto di un’auto elettrica.
I mercati obbligazionari sono relativamente tranquillli rispetto al contesto inflattivo e continuano a pagare interessi reali molto negativi. Lo spread tra Btp decennali italiano e omologhi Bund tedeschi conferma l’area “120”, col decennale italiano che rende +0,89% e quello tedesco -0,33%. Il Treasury Note decennale frutta +1,59%.
L'oro consolida il recupero recente che l’ha portato oltre 1.860 Dollari/oncia, cioe’ quasi +8% dai recenti minimi di fine settembre. L’indice Bloomberg commodities, complice il calo del prezzo del greggio, perde -0,7% a 101,88, ed e’ a -4 punti percentuali dai massimi del 25 ottobre: una buona premessa per il raffreddamento dell’inflazione a novembre, ma non facciamoci troppe illusioni.
I principali listini azionari europei sono mediamente in calo del -0,5%, a fine mattinata di oggi, 19 novembre (ore 12.30 CET): il rinnovato allarme pandemia e lock-down parziali sta producendo cautela e prese di profitto tra analisti e investitori.
Bitcoin in calo per il sesto giorno consecutivo e futures su Wall Street attorno alla parita’ fotografano un atteggiamento cauto e dubbioso alla vigilia del weekend.
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
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Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
Una basiate analisi di TeslaIn base al trend e all’aspettativa del titolo di correggere in seguito alla vendita di azioni di Elon Musk. Mi aspetto un ritracciamento intorno ai 900usd. Si definirebbe un’area interessante dove acquistare con relativa tranquillità puntando a rivendere nei dintorni di 1027usd.
Questa è la mia prima idea che pubblico. Seguo Tesla da oltre un anno. Investo principalmente in Tesla e Apple, solo su Nasdaq.
Le big Usa al rialzoMGK è l'ETF che replica passivamente l'indice CRSP US Mega Cap Growth Index. L'ETF si compone di azioni a grande capitalizzazione di tipo "growth" ovvero di aziende che hanno una crescita esponenzialmente maggiore rispetto ad altre ma anche potenzialmente più rischiose.
L'ETF è esposto per un 51,30% circa, sul settore tecnologico, settore che di base è più incentrato sull'innovazione e sulla crescita.
Come vediamo dai grafici, l'ETF ha chiuso il mese di ottobre sui massimi storici. Questo significa che le aziende contenute nel paniere in questo periodo, hanno spinto più di altre.
Le prime 10 aziende contenute nello strumento finanziario:
Apple
Microsoft
Alphabet
Amazon
Facebook
Tesla
NVIDIA
Visa
Home Depot
Walt Disney
Il mio consiglio è quindi prendere alcune delle aziende che si trovano dentro l'ETF analizzarle graficamente e capire la forza relativa rispetto al mercato.
Se la forza relativa è maggiore e l'impostazione tecnica è buona, si potrebbe tenere sotto controllo il titolo e al primo momento favorevole, ipotizzare un piano di trading e quindi un ingresso.
Per un dettaglio maggiore sull'esposizione nei vari settori così come i titoli contenuti all'interno dell'ETF, è possibile visualizzare le informazioni sul sito dell'emittente.
Se la mia analisi ti è piaciuta lasciami un commento positivo con una donazione o un like come segno di ringraziamento.
** DISCLAIMER **
L'analisi è frutto di miei considerazioni personali e non è nessuna sollecitazione all'investimento! Operatività segnalate non posso sostituire il libero ed informato giudizio dell'investitore che agisce per libera scelta e a proprio rischio.
WisdomTree - Tactical Daily Update - 29.10.2021La BCE rinvia a Novembre le decisioni su Pepp/politica monetaria.
Wall Stret a nuovi massimi, le trimestrali danno supporto.
I prezzi delle commodities sembrano stabilizzarsi, a cominciare dal petrolio.
Tensione sui prezzi dei Govies Europei: Spread BTP/BUND > 120 bps.
La BCE (Banca Centrale Europea) ha scelto un atteggiamento attendista nella riunione di ieri, 28 ottobre, e la reazione dei mercati e’ stata contenuta, con performance molto miste sui mercati azionari e notevoli, erratiche oscillazioni, su rendimenti e spread dei “governativi”. In chiusura il Cac40 ha segnato +0,75%, il FtseMib italiano +0,31%: Dax tedesco e Ftse100 britannico appena sotto la parita’.
La BCE ha lasciato invariati i principali tassi di riferimento, e cio’ era nelle aspettative, ma ha previsto un ritmo in lieve rallentamento degli acquisti nell’ambito del programma PEPP (Pandemic Emergency Purchase Program), rispetto a quanto registrato nella prima parte dell’anno.
La Signora Lagarde ha nuovamente sostenuto la convinzione che i fattori che stanno determinando un’inflazione alta e persitente siano comunque di natura transitoria e non richiedano interventi specifici da parte della banca centrale.
Tuttavia, facendo esplicito riferimento a un’inflazione elevata e “più a lungo” del previsto e del desiderato, ha innescato una turbolenza e pressione in vendita che non si vedeva da molto tempo sul mercato dei bond Governativi europei, ovviamente concentrata sui “periferici” dell’Euro zona, ed in particolare sui BTP italiani.
Il risultato e’ stato un allargamento dello spread, arrivato fino a 126 bps, ed un aumento del rendimento oltre il +1,0% per il decennale italiano, poi parzialmente ridimensionatosi sul finale.
Per Wall Street e’ stata chiaramente un’altra seduta di “mood positivo” e nuovi massimi assoluti: S&P500 +0,98%, Nasdaq +1,39%, e Dow Jones +0,68%.
Le trimestrali in corso di pubblicazione, a ieri circa la meta’ delle societa’ quotate, sono molto buone per fatturati e margini, smentendo, almeno nei numeri del trimestre passato, le paure che i colli di bottiglia sull’offerta ed i prezzi alle stelle di molte materie prime, potessero tradursi in minori utili di bilancio.
Bloomberg calcola che nell’80% dei casi siano state superate le attese degli analisti, ma non mancano le “sorprese”: ad esempio Apple e Amazon hanno riportato, a mercato chiuso, dati misti, e su alcuni aspetti, inferiori alle stime di consenso. Ford Ford Motor Co. ha battuto le stime degli analisti ed e’ arrivata a guadagnare quasi il 12%.
Se e’ chiaro quello che da’ forza all’azionario Usa, riesce a sorprendere quanto alcuni dati “di peso”, anche quando negativi, sembrino non lasciare il segno. Quello sul PIL del terzo trimestre e’ uscito molto sotto alle attese: +2,0% su base trimestrale, contro stime di +2,9%, il numero peggiore da 5 trimestri, ma il mercato non gli ha dato importanza, quasi come fosse gia’ stato “metabolizzato”.
Qualche contraccolpo in piu’ si e’ visto sul Dollaro che ieri, 28 ottobre, si e’ velocemente indebolito verso l’Euro, segnando il minimo delle ultime tre settimane a 1,167. Stamattina e’ piuttosto stabile, attorno a 1.165 (ore 13.00 CET).
L’evoluzione restrittiva della politica monetaria resta un potenziale “market mover” molto importante e possiamo immaginare che la prossima settimana l’attenzione sara’ massima per il prossimo FOMC - Federal Open Market Committee della FED (Fanca centrale Usa), previsto il 2 e 3 novembre, con al centro le decisioni in merito al “tapering” (alias riduzione dell’acquisto di bond sul mercato).
Moderatamente positivi i principali listini azionari asiatici alla chiusura di stamattina, 29 ottobre: il CSI300 di Shanghai&Shenzen ha guadagnato +0,92%, il Nikkei +0,25%, nonostate il dato sotto alle attese della produzione industriale di settembre, mentre ad Hong Kong l’Hang Seng ha chiuso a -0,70%, soffrendo ancora del “terremoto” finanziario che interessa il comparto immobiliare.
Nella mattinata ha prevalso il segno rosso per l’azionario europeo, che perde in media il -0,2% (ore 12,15 CET) risentendo della turbolenza che sta interessando il comparto bond/govies e dell’attesa delle trimestrali del “vecchio continente”, la cui pubblicazione si concentra nelle prossime 2 settimane, a che si teme siano piu’ impattate di quelle americane dall’aumeto di prezzo e dalle difficiolta’ di reperimento delle materie prime.
Si accentua la pressione sul debito pubblico italiano, ed il rendimento del BTP decennale sale bruscamente a +1,06%, ampliando di oltre 10 bps a quota 120, lo spread con l’omologo bund tedesco. (ore 13.00 CET).
Il prezzo del petrolio e’ poco mosso, col WTI West Texas Intermediate a 83,0 Dollari/barile, +0,2%, e che contribuire a frenare anche oggi, come nelle ultime 4 giornate, la folle corsa delle “commodities”.
L’indice Bloomberg Commodity segna -0,23% (ore 13.15 CET), complice anche il nuovo ribasso del prezzo del gas naturale, -1,8% stamattina, -10% dai massimi del 5 ottobre.
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I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
EURUSD al test chiave di 1.17 Argento 28.10.2021I dati macro affondano il dollaro e rilanciano EURUSD al test di area 1.17, il cui superamento(inatteso) aprirebbe spazi al rialzo interessanti.
Gli azionari si preparano alla pubblicazione delle trimestrali di Amazon e Apple con i FAANG in piena euforia.
Continuano le sequenze di default e di sospensioni dal listino di aziende cinesi del settore di sviluppo immobiliare. Adesso tocca a Modern Land.
Analizziamo Argento e Virgin Galactic.
S&P 500, Dow e Bitcoin si allontanano dai massimi storici....S&P 500, Dow e Bitcoin si allontanano dai massimi storici. Cosa farò oggi.
A Wall Street si dice:
“Il crollo del ventinove. Uno dei tanti simboli negativi dell’uomo. Uno in meno dei trenta denari.”
Anonimo
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è sceso del -0,51%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono positivi: Nasdaq +0,21%, per il Dow Jones +0,15% e per l’S&P 500 +0,15% circa.<
Perché il mercato ha chiuso misto-negativo nell’ultima sessione a Wall Street?
• L'S&P 500 ieri ha concluso la sessione in negativo, ha spingere in basso l'indice sono state le notizie provenienti dai piani fiscali proposte dal partito democratico e da preoccupazioni su dati economici che sono attesi per oggi dai mercati relativamente ad un rapporto sul PIL atteso debole.
• Differenti parti del mercato ieri hanno avuto un comune denominatore, il sell off. I titoli a piccola capitalizzazione racchiusi Russell 2000 hanno Avuto una brutta giornata con una chiusura in ribasso di oltre il -1.90%. Il settore dei titoli minerario e petrolifero Sono stati penalizzati a causa del calo dei metalli industriali e dei prezzi del greggio.
• Il risk off ha colpito ieri anche le cripto valute. Stanno uscendo notizie della massima autorità americana sui mercati finanziari la SEC (Securities and Exchange Commission) l'equivalente della nostra Consob, su possibili notizie sulla regolamentazione delle criptovalute.
• I titoli del settore delle criptovalute hanno subito un brutto colpo con il bitcoin che è sceso del -5% ad un nuovo minimo delle ultime 3 settimane.
Tutti i titoli collegati I minatori di criptovalute hanno chiuso nettamente in negativo.
Marathon Digital Holdings a -5.81%, Hut 8 Mining Corp -7.35%, Bit Digital -5.12%, Riot Blockchain -6.97%, Hive Blockchain Technologies -10.92%, Bitfarms -6.99%.
• Io trado frequentemente con successo il Bitcoin l'ultima operazione l'ho conclusa pochissimi giorni fa. Ero entrato sul Bitcoin il 30 settembre a 43.427. Ho deciso di vendere il 21 ottobre il 50% della posizione a 65.000 realizzando oltre il +50%. Ho liquidato l'altro 50% quando il mio Trading system mia anticipato quello che sta accadendo oggi e sono uscito a 60.739 realizzando oltre il 39% con questa seconda tranche.
• Il Bitcoin con la sua volatilità mi ha fornito moltissimi livelli di entrata e di trade molto fruttuosi. saper entrare ed uscire con il timing corretto permette di non rimanere incastrati in operatività che ad un trader inesperto possono sembrare interessanti, ma non sapendo calcolare l'esatto punto di ingresso e di uscita si trasformano soventemente in perdite.
• Sto già valutando il nuovo livello di ingresso sul Bitcoin. Non farti trovare impreparato alla prossima operazione entra con il timing giusto.
• Importante: Tutte le operazioni straordinarie sono proposte all'interno del nuovo portafoglio "commodities, bitcoin e index". Se vuoi rimanere sempre aggiornato sulle operazioni straordinarie non devi fare altro che rimanere abbonato su questo portafoglio.
• A pesare sul mercato americano ieri è stato anche il trading di riporto, (è così che tecnicamente si chiama l'influenza che un mercato apporta su un altro mercato), dell'indice cinese Shanghai Composite.
A penalizzare i titoli tecnologici cinesi è stata la decisione della Federal Communications Commission degli Stati Uniti presa martedì. La commissione ha votato all'unanimità il divieto ad operare negli Stati Uniti a China Telecom, uno dei tre maggiori fornitori di telecomunicazioni della Cina. Questa decisione aggiunge un rischio cosiddetto “geopolitico” ai mercati adesso, ed il continuo alto livello di tensioni tra gli Stati Uniti e la Cina.
• Per fortuna ieri le azioni hanno avuto supporto dal rapporto sugli ordini di beni durevoli degli Stati Uniti che è stato migliore delle aspettative previste.
Gli ordini di beni durevoli di settembre sono scesi solo del -0,4% m/m, dato migliore delle aspettative che erano attestate per un calo del -1,1%.
Gli ordini di beni durevoli di settembre, esclusi i trasporti, sono aumentati del +0,4%, in linea con le aspettative del mercato.
Gli ordini di beni capitali core di settembre (ex difesa e aerei) sono aumentati del +0,8% m/m, dato migliore delle aspettative del +0,5%, un buon segnale per la spesa di capitale.
• Notizia molto positiva. La media di 7 giorni di nuove infezioni di Covid negli Stati Uniti è scesa a 68.274 martedì, il minimo degli ultimi 90 giorni.
Vediamo adesso insieme, cosa hanno fatto ieri alcuni titoli rappresentativi per l'intero mercato.
• Jinkosolar Holding (JKS) ha chiuso in rialzo di +6,86%, raggiungendo il +42,09% dal mio ingresso su questo titolo.
• Il titolo Jinkosolar Holding (JKS) come il titolo Sunpower Corp (SPWR) dove ho una performance del +21% fanno parte del portafoglio “Progetto “ONE SHOT” SETTORe SOLAR, che in questo momento ha 9 progetti su 14 in positivo, cioè il 64,28% del totale.
In un progetto di medio-lungo periodo ogni valore sopra il 60 è da considerare positivo. Qui sotto la votazione sintetica delle performance:
• 60% o più "Lodevole"
• 70% o più "Distinto"
• 80% o più "Ottimo/Il migliore della sua categoria"
• 90% o più "Capolavoro/Ineguagliabile"
Questa strategia unisce come è facile intuire una grandissima diversificazione e quindi prudenza con un rendimento straordinario. Provate a confrontare con il vostro consulente finanziario quale è il vostro rendimento con lui nel PAC che state facendo. Cito il PAC perché è indicato dai consulenti come il metodo più sicuro di proteggere il capitale nell’investimento azionario di lungo periodo.
• La mia strategia sui titoli di medio/lungo denominata “One Shot” mi ha fatto entrare sui titoli SETTORE SOLAR in giugno durante un momento di forte pullback di questo settore.
In questo investimento faccio entrate di posizione in un settore diverso ogni mese e poi mantengo la posizione mediamente per un periodo medio di 12/15 mesi senza movimentarla. Ogni mese entro su un settore particolarmente penalizzato nel quale il mio trading system intravede una forte opportunità di rialzo.
La mia strategia è sviluppata in 30 anni di trading è inclusa nel mio metodo operativo.
• In questi giorni presenterò il PROGETTO One-Shot di ottobre. Nel progetto 5 titoli con la potenzialità di performance del 100% entro ottobre 2022. Ho scelto questi titoli a cui dedicherò una piccola parte del mio capitale come faccio ogni mese con i vari progetti One Shot.
• Tutti e 5 di questi titoli hanno catalizzatori che ritengo possano contribuire a forti guadagni nel corso del prossimo anno. ho utilizzato il mio Trading system e poi ho scelto il meglio.
Ognuno dei cinque titoli ha qualità uniche che lo rendono un candidato per far parte di questo ridotto club. Tutti provengono da diversi settori, e questo offre una completa diversificazione.
In questo momento questi titoli non sono assolutamente al centro dell'attenzione della maggior parte degli analisti e dei trader di Wall Street.
Questo e l'assioma basilare per i miei acquisti One Shot. Ricordate John Templeton:
I mercati “toro” nascono dal pessimismo, crescono con lo scetticismo, maturano nell’ottimismo e muoiono nell’euforia.
Il periodo di massimo pessimismo è il migliore per comprare e il periodo di massimo ottimismo è il migliore per vendere.
• Ho grandi aspettative per questi 5 titoli ed in più aggiungo anche una grande offerta. A chi sottoscrive un abbonamento semestrale One Shot in regalo 1 mese del nuovo portafoglio che ho appena ideato: Il Mercante in Fiera.
• Ma torniamo agli utili presentati.
Microsoft e Alphabet (GOOG) avevano entrambi battuto le loro relazioni trimestrali.
MSFT ha presentato un sorprendente EPS di oltre il 10%.
GOOG ha presentato un sorprendente EPS di oltre il 21.
Ieri si è visto l'effetto di questo sul mercato, Alphabet (GOOG) che ha chiuso a +4.96% e Microsoft a +4.20%. Il rialzo di questi titoli tecnologici mega capitalizzazione ha spinto il Nasdaq 100 che è stato l'unico indice a concludere in territorio positivo
• Enphase Energy è stato ieri il miglior titolo nel S&P 500 con un rialzo del +24.65%. la notizia che ha infiammato i mercati e stata quella sugli utili positivi del 3Q ma soprattutto sulla guidance del Q4.
Cosa invece non ha aiutato il mercato nell’ultima sessione?
• I titoli che si sono comportati peggio ieri nello S&P 500 sono stati Twitter con un calo del -10.78% e Garmin con un calo del -8.79%.
• Anche il settore finanziario ha dato il suo contributo al ribasso dei mercati ieri.
Capital One è sceso del -7.49%, Visa è sceso del -6.92%, Discover del -6.16% e Mastercard del -6.05%.
• Robinhood è crollato del -10,89%. La società ha deluso gli analisti mancando gli utili del Q3 e dando una guidance negativa del Q4, questo ha subito spinto alcuni analisti a rettificare in negativo i loro obiettivi di prezzo.
• Coinbase è sceso del -2,94% sul calo del bitcoin e di altre criptovalute, e anche sulla debolezza del carry-over ( il mercato di riporto precedentemente spiegato) delle notizie negative di Robinhood.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
• Cosa penso dopo il mercato di ieri?
Beh, Io credo che dopo due giorni di record ad inizio della settimana, le azioni hanno fatto una meritata pausa ieri.
La pausa di ieri ha coinciso con l'assenza della presentazione degli utili delle ultime due mega cap tecnologiche del FAANG che sono programmate per oggi.
• Il Dow è sceso del -0,74% chiudendo a 35.490,69, e interrompendo tre sessioni consecutive di record. L'S&P è sceso del -0,51% chiudendo a 4551,68, e interrompendo due performance consecutive di record. Il NASDAQ 100 è salito ieri ma il suo record storico rimane quello del 7 settembre.
Impressionante ieri il report arrivato a mercati chiusi della casa automobilistica Ford.
I ricavi presentati sono stati di 33,2 miliardi di dollari ed hanno superato le aspettative di oltre il 4,6%. Nonostante i problemi della catena di approvvigionamento e la carenza di chip, la società ha aumentato le sue previsioni di guadagno per l'intero anno. Mi aspetto grandi cose per Ford alla riapertura di oggi forse anche un rialzo attorno al +10%.
• Oggi con Apple e Amazon terminiamo con i FAANG. Le notizie sui loro utili sono attese al termine dei mercati.
• Concludo con la mia solita domanda riflessione ai miei lettori: Avete chiaro come muovervi adesso nel mercato azionario?
Quali settori privilegerete nei vostri acquisti?
Adesso la mia posizione sugli indici è la seguente:
Nasdaq 100 Long,
Dow Jones Industrial Long ma un'altra seduta negativa mi farà chiudere questo long con un guadagno e mi posizionerei Flat per il momento,
S&P 500 ancora Long.
Euro Stoxx 50 e Ftse Mib Long.
Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni.
La mia notizia per voi è che se volete fare quello che faccio io nel mercato adesso potete farlo con facilità nell'area riservata dei miei abbonati sono presenti 12 canali. Questi canali fanno parte di diversi abbonamenti. Ho cercato di creare differenti abbonamenti per venire incontro alle diverse tipologie di traders. Ci sono aree geografiche diverse con orari di operatività differenti, portafogli nei quali si fanno più operazioni e portafogli nei quali se ne fanno di meno. Portafogli nei quali è possibile operare sia Long che Short ed altri dove opero solo Long. Portafogli dove si è più liberi di avere discrezionalità e portafogli dove io indico anche il peso specifico di ogni titolo e quindi dove il copy trading è completo.
Scegli il portafoglio più adatto alla tua personalità di trader!
• Ad esempio: Portafoglio Il Mercante in Fiera.
Il mercante in Fiera raccoglie un mix di titoli scelti nel mercato USA, selezionati grazie al mio Trading System. Questo portafoglio tiene conto anche di segnalazioni di insider che statisticamente hanno prestazioni migliori rispetto al mercato nel suo complesso. Nel portafoglio aggiungerò anche titoli nei quali i "rumours" degli analisti segnalano sorprese positive di utili prima che vengano annunciati. A volte il mercato crea un "panic selling" su alcuni titoli particolarmente buoni, questo portafoglio mira a sfruttare il meglio di queste società mentre rimbalzano per riuscire a realizzare utili a due cifre in poche settimane.
Su ogni titolo in portafoglio indico l'esatto peso specifico del mio acquisto rendendo così possibile un esatto copy trading della mia operatività.
Azioni in portafoglio 12-15.
Numero medio operazioni mensili 22/24.
La durata media di un'operazione in questi portafogli è di 22 giorni.
Come entro nel titolo? Come gestisco il trade? Come esco dal titolo?
Tutto ciò che devi sapere lo trovi qui sotto.
L'ingresso ed il peso specifico del titolo acquistato vengono indicati sul canale e l'acquisto va fatto in chiusura.
La vendita ed il peso specifico del titolo venduto vengono indicati sul canale e la vendita va fatta in chiusura
Non iniziare a copiare il mio trading se non hai letto attentamente la mia strategia!!!
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
• L’S&P 500 è sceso di 23,13 punti a 4.551,67 per un -0,51%. Il record storico è stato stabilito il 26 ottobre.
• Il Dow Jones è sceso di 266,19 punti a 35.490,70 per un -0,74%. Il record storico è stato stabilito il 26 ottobre.
• Il Nasdaq 100 ha guadagnato 38,91 punti, o +0,25%, a 15.598,39. Il record storico è stato stabilito il 7 settembre.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha perso il -1,90%, adesso vale 2.252,49.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,554% dall’1,620% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato 122$ ed adesso si attesta sui $1.802 dollari.
Il prezzo del Future greggio americano WTI è sceso di 0,88 dollari stamattina e in questo momento quota 81,78 dollari al barile.
L'indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 16,91. Il VIX è ritornato verso la parte bassa del range recente delimitato dal massimo di metà luglio di 25.09 e il minimo di fine giugno di 14.10.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati
WisdomTree - Tactical Daily Update - 27.10.2021Le trimestrali dei Big-Tech Usa superano le attese e sostengono Wall Street.
Riunione BCE di giovedi’ 28: attesa per una graduale svolta “restrittiva”.
Una giornata di assestamento per le materie prime: quanto durera’?
L’economia cinese verso un pesante rallentamento nel 4’ trimestre?
Le Borse europee hanno chiuso in rialzo la seduta di ieri, 26 ottobre. Meglio di tutte quella tedesca col Dax a +1,0%, ai massimi da inizio settembre: il FtseMib italiano e’ avanzato +0,6%, il Cac40 parigino +0,8%, il Ftse100 londinese+0,74%.
Wall Street, pur con rialzi solo frazionali, ha confermato i recenti massimi, col Dow Jones +0,04%, il Nasdaq +0,06% e lo S&P 500 +0,18%. La pubblicazione dei risultati trimestrali, mediamente sopra le attese, fornisce un valido sostegno ai listini azionari.
Oltre l’80% delle Società dell’indice S&P 500 che hanno sinora pubblicato i dati trimestrali ha superato le attese, ed anche le aspettative sulla pubblicazione dei conti delle Big Tech, per lo piu’ concentrate nei prossimi giorni, sono positive.
Ieri, Microsoft, +0,64%, e Alphabet +1,35%, hanno rivelato un’attesa ottimistica sui conti trimestrali, che hanno poi largamente battuto le stime. L’utile operativo della prima e’ stato di 20,5 miliardi di Dollari su 45,3 di fatturato.
Alphabet ha invece registrato un utile netto di 18,9 miliardi di Dollari, +2,5 miliardi rispetto allo stesso periodo del 2020, con un margine operativo salito da 24% a 32% dei ricavi. Wow!
Oggi, 27 ottobre, sono previste le trimestrali di Boeing, Ford e General Motors, domani quelle di Apple e Amazon.
Il contesto generale, tuttavia, non e’ sereno come appare guardando indici borsistici ai massimi: c’e’ molta attesa, ad esempio, per la riunione della Bce (Banca centrale Europea) di giovedì 28, dalla quale dovrebbero emergere indicazioni sull’evoluzione della politica monetaria e sulla conclusione dei programmi emergenziali di acquisto di titoli sul mercato.
Insomma, lo scenario resta incerto, con l’inflazione troppo alta sia in Usa che in Europa e con la prospettiva di una svolta gradualmente piu’ restrittiva della politica monetaria che inciderebbe negativamente sulla robusta ripresa economica in corso.
Ieri, 26 ottobre, negli Stati Uniti ha fatto scalpore la dichiarazione di Lawrence Summers, ex Segretario al Tesoro, che esprime scetticismo sulla capacità dell’Amministrazione e della FED (Banca centrale americana) di contrastare efficacemente l’allarmante crescita dei prezzi alla produzione ed al consumo.
Sempre negli Usa, ha riacceso i timori di una spirale inarrestabile il dato sui prezzi delle abitazioni che, nelle 20 maggiori città, che sono saliti del +19,7% anno su anno in agosto. Sempre ieri una ricerca di Citigroup non esclude che la crescita dell’economia Usa abbia gia’ il picco alle proprie spalle.
Le chiusure asiatiche di stamattina denotano la debolezza dei listini continentali cinesi, col CSI300 di Shanghai&Shenzhen in calo del -1,3%, penalizzati dall’evoluzione nuovamente negativa dei contagi e del settore immobiliare, aggravata dall’indiscrezione che vorrebbe il Governo di Xi-Jinping intenzionato ad introdurre una property tax sugli immobili.
Peraltro Pechino avrebbe formalmente invitato il presidente di Evergrande, Hui Ka Yan, ad intervenire coi suoi abbondanti mezzi personali ad onorare le prossime scadenze del debito del Gruppo da lui fondato, a cominciare dalla cedola sul bond in Dollari maturata il 29 settembre e prossima alla scadenza del periodo di grazia di 30 giorni, prima che scatti il default.
Sul mercato azionario cinese pesa anche il rumor secondo cui gli Stati Uniti potrebbero annullare la concessione a operare sul territorio Usa a China Telecom, come ritorsione alle interferenze cinesi su Taiwan. Gli effetti su Hong Kong, piu’ esposto alle tensioni Usa-Cina, sono ancor piu’ evidenti, con un calo dell’1,6% dell’Hang Seng. Invariato il Nikkei giapponese, negativo il Kospi coreano, -0,8%, in lieve rialzo il Sensex indiano +0,2%.
Sul mercato valutario, il Dollaro conferma la forza recente, e scambia a 1,16 verso Euro e 132,4 verso Yen (131,94). Invece, sul fronte obbligazionario, si prospetta una giornata positiva, con rendimenti in calo: quello del Treasury decennale Usa scende a 1,59%, in flessione di -4 punti base, quello del Bund tedesco a -0,16% e quello del BTP 10 anni italiano a +0,94%, per uno spread attorno a 110 bps.
Il prezzo del petrolio e’ in calo dell’1,2%, col future dicembre sul WTI (West Texas Intermediate) a 83,6 Dollari/barile, contribuendo al lungamente atteso ripiegamento dell’indice Bloomberg Commodity,-0,9% a104,75 (ore 13.15 CET).
L’oro perde il -0,3% a 1.790 Dollari/oncia, confermando la rottura al ribasso di ieri, quando era sceso sotto la soglia dei 1.800 Dollari.
La mattinata azionaria europea e’ stata debole, con cali medi del -0,3% (ore 13.15 Cet), che interrompono la serie di 3 rialzi delle passate sedute. I future su Wall Street anticipano aperture stabili.
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I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
SP 500, Dow e Tesla nuovi record storici adesso tocca..SP 500, Dow e Tesla nuovi record storici adesso tocca ai Big Tech. Cosa farò oggi.
A Wall Street si dice:
“Dio: un Subprime o una Tripla A?”
Anonimo
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è salito del +0,47%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono positivi: Nasdaq +0,54%, per il Dow Jones +0,10% e per l’S&P 500 +0,25% circa.
Perché il mercato ha chiuso positivo nell’ultima sessione a Wall Street?
• S&P 500 segna un nuovo record con Tesla in crescita
Gli indici azionari USA ieri hanno chiuso la giornata ampiamente positivi.
L'S&P 500 e il Dow Jones Industrials hanno realizzato nuovi record storici.
Il Nasdaq 100 non ha ancora segnato il nuovo record storico ma ha raggiunto il massimo delle ultime 6 settimane.
La regina del mercato ieri è stata Tesla il rialzo di oltre il +12% e ha segnato il suo nuovo record storico. In generale il settore dei titoli tecnologici ha spinto l'intero mercato a rialzo.
Per concludere i dati salienti di una giornata super positiva il settore dei titoli energetici e i dei fornitori di servizi energetici è cresciuto con il petrolio greggio WTI che ha raggiunto il nuovo massimo degli ultimi 7 anni.
• I dati economici statunitensi sono stati letti sia positivamente che negativamente dal mercato nell'ultima sessione.
I dati economici statunitensi che sono stati letti positivamente sono stati quelli l'indice di attività manifatturiera della Fed di Dallas di ottobre che è salito di +10.0 raggiungendo 14.6, dato sensibilmente più forte delle aspettative che erano attestate a 6.0.
I dati economici statunitensi che sono stati letti negativamente dal mercato azionario sono stati quelli l'indice di attività nazionale della Fed di Chicago di settembre che è sceso di -0,18 ad un minimo di 7 mesi di -0,13, dato più debole delle aspettative di 0,20.
• Notizia molto positiva. La media di 7 giorni di nuove infezioni di Covid negli Stati Uniti è scesa a 72.989 domenica, il minimo degli ultimi 80 giorni.
Vediamo adesso insieme, cosa hanno fatto ieri alcuni titoli rappresentativi per l'intero mercato.
• Come ho scritto sopra il settore dei titoli energetici e i dei fornitori di servizi energetici è cresciuto con il petrolio greggio WTI che ha raggiunto il nuovo massimo degli ultimi 7 anni.
Occidental Petroleum ha chiuso in rialzo di oltre il +3%.
Baker Hughes e Valero Energy hanno chiuso in rialzo di oltre +2%.
Exxon Mobil, Haliburton e Marathon Oil hanno chiuso in rialzo di oltre +1%.
• Tesla ha chiuso in rialzo di oltre il +12%, raggiungendo il suo record storico e miglior titolo nell'S&P 500 e nel Nasdaq 100. La notizia che ha fatto letteralmente impazzire il mercato testata data da Hertz che ha annunciato che acquisterà 100.000 autovetture Tesla nei prossimi 14 mesi per aggiornare la sua flotta. Altra notizia che si è aggiunta è stata data dalla banca d'affari Morgan Stanley che ha aumentato il suo obiettivo di prezzo sul titolo a 1.200 dollari, motivando con queste parole “una crescita straordinaria" delle vendite”.
• La mia performance su Tesla è del +48,91% dal mio ingresso
• La mia strategia sui titoli di medio/lungo denominata “One Shot” mi ha fatto entrare sui titoli SETTORE VEICOLI ELETTRICI già in Aprile durante un momento di pesante pullback di questo settore.
• In questo investimento faccio entrate di posizione in un settore diverso ogni mese e poi mantengo la posizione mediamente per un periodo medio di 12/15 mesi senza movimentarla. Ogni mese entro su un settore particolarmente penalizzato nel quale il mio trading system intravede una forte opportunità di rialzo.
• Considerato il momento dell’acquisto, che va a colpire sempre titoli nella loro fase pessimistica e grazie ad una particolare strategia di indicatori da me ideata, acquisto titoli con un ridotto down side (possibilità di ribasso).
• La mia strategia è sviluppata in 30 anni di trading è inclusa nel mio metodo operativo.
• Il titolo Tesla come il titolo Li Auto dove ho una performance del 37,21% fanno parte del portafoglio “Progetto “ONE SHOT”, che in questo momento su 14 progetti complessivi ed oltre 80 titoli ha raggiunto la performance complessiva di circa il 40%. Questa strategia unisce come è facile intuire una grandissima diversificazione e quindi prudenza con un rendimento straordinario. Provate a confrontare con il vostro consulente finanziario quale è il vostro rendimento con lui nel PAC che state facendo. Cito il PAC perché è indicato dai consulenti come il metodo più sicuro di proteggere il capitale nell’investimento azionario di lungo periodo.
• In questi giorni presenterò il PROGETTO One-Shot di ottobre, con in più una grande offerta. A chi sottoscrive un abbonamento semestrale One Shot in regalo a chi sottoscrive un abbonamento semestrale One Shot 1 mese del nuovo portafoglio che ho appena ideato: Il Mercante in Fiera
• Moderna ha chiuso in rialzo di oltre il +7%. La società ha annunciato ottimi progressi del suo studio sul vaccino Covid destinato a bambini di 6-12 anni, che ha raggiunto la fase 2 di 3 e ha incontrato gli endpoint primari di immunogenicità.
• Segnalo Nexa ieri in rialzo del +8,84%. Questo è uno dei titoli in cui sono entrato nel portafoglio "Tutte le recenti numero 1 USA", questo portafoglio nel 2021 ha raggiunto ad oggi la performance del: +86,62%.
• HO INDICATO IL MIO ACQUISTO SU QUESTO TITOLO IL 05/10/2021 A $7,75.
• Adesso vale $11,83 raggiungendo LA PERFORMANCE di +52,65%
• Attenzione dopo avere venduto il 50% della posizione a 11,63 e realizzato un +50%. Ora l'altro 50% della posizione vale +52,65%.
• Segnalo anche Weatherford ieri in rialzo del +0,70%. Questo è uno dei titoli in cui sono entrato nel portafoglio "Tutte le recenti numero 1 USA", questo portafoglio nel 2021 ha raggiunto ad oggi la performance del: +86,62%.
• HO INDICATO IL MIO ACQUISTO SU QUESTO TITOLO IL 22/09/2021 A $16,33.
• Adesso vale $28,95 raggiungendo LA PERFORMANCE di +77,28%
• Attenzione dopo avere venduto il 50% della posizione a 28,60 e realizzato un +75%. Ora l'altro 50% della posizione vale +77,28%.
• Altro titolo dove sono posizionato pronto a raccogliere una grande performance è Coinbase ieri in rialzo del +8,21%. Questo è uno dei titoli in cui sono entrato nel portafoglio "Best Brands USA", questo portafoglio nel 2021 ha raggiunto ad oggi la performance del: +63,87%.
• HO INDICATO IL MIO ACQUISTO SU QUESTO TITOLO IL 06/10/2021 A $7,75.
• Adesso vale $11,83 raggiungendo LA PERFORMANCE di +35,59%
• Attenzione vendo il 50% della posizione a 360,50 e realizzo un +50%. Mantengo l'altro 50% della posizione.
• "Titolo numero uno oggi in USA: ogni giorno segnalo quello che secondo me è il miglior titolo da acquistare nel mercato Italiano. Attenzione io compro questi titoli in chiusura di sessione solo alla rottura della resistenza indicata. Seguo questa strategia con rigore assoluto, non compro il titolo se non dimostra la forza necessaria per rompere la resistenza perché potrebbe essere addirittura controproducente.
• L’altro 50% consiste in come gestire il trading, diversamente da altre strategie che piazzano il target sopra la linea del mercato, la mia strategia prevede di non uscire ma di alzare lo stop (o take profit) ulteriormente avvicinandomi alla linea di mercato sempre più ma sempre attendista rispetto all’uscita. La mia strategia prevede un inseguimento del titolo con una velocità algoritmica di allineamento dello stop/take profit costantemente in aumento per catturare il massimo del rialzo cercando però di non uscire prematuramente da trade fruttuosi.
Cosa invece non ha aiutato il mercato nell’ultima sessione?
• Ball Corp ha chiuso lunedì in calo di oltre il -5%, peggior titolo nello S&P 500. L a banca d’affari Truist ha scritto in un comunicato che la carenza di magnesio potrebbe avere un impatto sui mercati dell'alluminio. Crown Holdings ha anche chiuso in calo di quasi -4% sulla notizia.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
• Semplicemente entusiasmante!
La settimana più importante della stagione degli utili è iniziata ieri, con i titoli che continuano a salire e a stabilire nuovi record.
Siamo arrivati all'ultima settimana di un fortissimo ottobre e ci attendono le relazioni dei più grandi titoli tecnologici del mondo.
L'S&P è salito del +0,47% ieri chiudendo a 4566,48.
Il Dow è salito del +0,18% chiudendo a 35.741,15.
Nuovo record storico per entrambi.
Per l'S&P si tratta del secondo segnato negli ultimi tre giorni.
Per il Dow e invece il secondo realizzato in due sessioni di fila.
• Il NASDAQ non è il capofila dei rialzi in questo momento, comunque ieri ha segnato la migliore performance, e salito del +0,90% raggiungendo 15.226,71.
Questa settimana sarà comunque una settimana decisiva per il Nasdaq 100 con i giganti della tecnologia che presenteranno gli utili nei prossimi giorni, e se tanto mi dà tanto l'eccitazione creata ieri dal +12% di Tesla predispone per ulteriori fuochi d'artificio.
• Ciliegina sulla torta segnalo che Tesla con il rialzo di ieri sì è aggiunto ha ristretto club delle società che hanno raggiunto una capitalizzazione di mercato di 1000 miliardi di dollari.
Tale metà non poteva essere raggiunta in un momento più appropriata visto che il resto del club super elitario da 1000 miliardi di dollari presenterà gli utili questa settimana.
Ma da chi è composto questo club e quando esattamente presenteranno i loro dati?
• Il primo sarà Facebook stasera, subito dopo il suono della campanella di Wall Street.
Le azioni del gigante dei social media sono in rialzo di quasi il +2% Nel mercato after hour proprio mentre sto scrivendo questa analisi. il report del Q3 è misto. La società ha leggermente battuto la stima di consenso, ma i ricavi Sono stati giudicati un po’ sotto le aspettative.
Anche la guidance per il Q4 non è stata aggressiva nonostante utenti attivi in aumento e che il suo buyback azionario sia stato aumentato.
• Domani toccherà a Microsoft e Alphabet (GOOG), anche loro aziende da 1000 miliardi di dollari. Ricordo che FB, MSFT e GOOG, insieme a Apple e Amazon, rappresentano quasi il 23% del market cap totale dell'indice S&P 500.
• Concludo con la mia solita domanda riflessione ai miei lettori: Avete chiaro come muovervi adesso nel mercato azionario?
Quali settori privilegerete nei vostri acquisti?
Adesso la mia posizione sugli indici è la seguente:
Nasdaq 100 Short,
Dow Jones Industrial Long,
S&P 500 Long.
Euro Stoxx 50 e Ftse Mib Long.
Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni.
La mia notizia per voi è che se volete fare quello che faccio io nel mercato adesso potete farlo con facilità nell'area riservata dei miei abbonati sono presenti 12 canali. Questi canali fanno parte di diversi abbonamenti. Ho cercato di creare differenti abbonamenti per venire incontro alle diverse tipologie di traders. Ci sono aree geografiche diverse con orari di operatività differenti, portafogli nei quali si fanno più operazioni e portafogli nei quali se ne fanno di meno. Portafogli nei quali è possibile operare sia Long che Short ed altri dove opero solo Long. Portafogli dove si è più liberi di avere discrezionalità e portafogli dove io indico anche il peso specifico di ogni titolo e quindi dove il copy trading è completo.
Scegli il portafoglio più adatto alla tua personalità di trader!
• Ad esempio:
Portafoglio Azioni Italia e Usa. Questo portafoglio è diviso in 6 sotto-portafogli.
Tre di questi sono dedicati all'area geografica USA.
• Best Brands (La mia personale selezione si 34 titoli dei tre principali indici USA per i quali tutti i giorni pubblico il mio livello di ingresso se sono fuori oppure il mio livello di uscita se sono già dentro al titolo). Questo portafoglio si rivolge a titoli a grande capitalizzazione che offrono una maggiore resistenza alla volatilità rispetto alle small cap, ma hanno un potenziale di crescita relativamente forte. Azioni suggerite da detenere in portafoglio 12-15. Numero medio operazioni mensili 22/24.
• Numero 1 oggi in USA (Ogni giorno indico il titolo che secondo me è il migliore acquisto che faccio sul mercato USA). L'algoritmo del mio Trading System seleziona tra migliaia di aziende 1 solo performer ad alto potenziale ogni giorno. Numero medio operazioni mensili 8/10. Troverà il livello di uscita di questo titolo rispettivamente su Best Brands se il titolo appartiene a Best Brands oppure su Tutte le recenti numero 1 USA.
• Tutte le recenti numero 1 USA (Seguo in questo portafoglio i titoli che sono stati il titolo numero 1 del giorno nel mercato USA dal giorno successivo per circa altri trenta giorni). Questo portafoglio si rivolge alle small cap che offrono una maggiore volatilità rispetto ai titoli a grande capitalizzazione e mira a sfruttare il meglio di queste società.. Azioni suggerite da detenere in portafoglio 12-15.Numero medio operazioni mensili 22/24.
• Consiglio a chi è abbonato a questo portafoglio anche se avrà accesso a tutti e sei i sotto portafogli per l'intera durata del suo abbonamento di seguirne uno alla volta. Se per esempio ha un abbonamento di sei mesi e vuol provarne più di uno segua per 1,2 oppure 3 mesi un portafoglio e poi passi ad un altro. Sommare l'operatività di due o più portafogli aumenta il numero di operazioni ma potrebbe non aumentare il profitto.
• Per valutare la scelta dell'abbonamento si faccia aiutare dalle statistiche che sono pubblicate sotto ogni tabella.
• La durata media di un'operazione in questi portafogli è di 26 giorni.
• La mia uscita è sempre comunicata nella colonna con i numeri rosa, il valore è unico ma ogni giorno viene alzato seguendo un calcolo algoritmico. Inizia come stop loss e poi giorno dopo giorno diventa il take profit.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
• L’S&P 500 è salito di 21,58 punti a 4.566,49 per un +0,47%. Nuovo record storico.
• Il Dow Jones è salito di 64,13 punti a 35.741,16 per un +0,18%. Nuovo record storico.
• Il Nasdaq 100 ha guadagnato 159,13 punti, o +1,04%, a 15.514,19. Il record storico è stato stabilito il 7 settembre.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha guadagnato il +0,87%, adesso vale 2.311,18.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,630% dall’1,638% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato 125$ ed adesso si attesta sui $1.805 dollari.
Il prezzo del Future greggio americano WTI è sceso di 0,10 dollari stamattina e in questo momento quota 83,66 dollari al barile.
L'indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 15,24. Il VIX è ritornato verso la parte bassa del range recente delimitato dal massimo di metà luglio di 25.09 e il minimo di fine giugno di 14.10.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati
Le 4 azioni usa da acquistare oggi per finire bene la settimanaSe seguite le mie analisi ed emulate le mie operazioni realizzerete le mie stesse performance.
1.Danimer Scientific Inc(DNMR) sopra 15,30 in chiusura.
2.Controladora Vuela Compaia DE ADR (VLRS) sopra 20,57 in chiusura.
3.Children's Place Inc (PLCE) sopra 82,82 in chiusura.
4.Cornerstone Building Brands Inc (CNR) sopra 7,63 in chiusura.
Attenzione io compro questi titoli in chiusura di sessione solo alla rottura della resistenza indicata.
Seguo questa strategia con rigore assoluto, non compro il titolo se non dimostra la forza necessaria per rompere la resistenza perché potrebbe essere addirittura controproducente.
Conoscere un titolo ed una resistenza sono però solo il 50% del lavoro da fare.
L’altro 50% consiste in come gestire il trading, diversamente da altre strategie che piazzano il target sopra la linea del mercato, la mia strategia prevede di non uscire ma di alzare lo stop (o take profit) ulteriormente avvicinandomi alla linea di mercato sempre più ma sempre attendista rispetto all’uscita. La mia strategia prevede un inseguimento del titolo con una velocità algoritmica di allineamento dello stop/take profit costantemente in aumento per catturare il massimo del rialzo cercando però di non uscire prematuramente da trade fruttuosi.
Una strategia sviluppata in 30 anni di trading che è inclusa nel mio metodo operativo.
Seguendomi qui su trading view vedrai in tempo reale quali titoli scelgo e quelli sui quali entro. Il mio livello di acquisto, la gestione che faccio di ogni titolo ed il mio livello di stop e take profit.
Vedrai come io applico la mia strategia ed il mio metodo statistico.
La notizia di oggi:
La Federal Reserve imporrà una nuova serie di regole riguardanti gli investimenti che possono possedere i membri della sua amministrazione, in risposta a recenti transazioni discutibili che hanno costretto due alti funzionari della Fed a dimettersi.
La Fed ha annunciato ieri che i funzionari politici e il personale di alto livello non potranno più investire in singole azioni e obbligazioni. Essi dovranno altresì fornire un preavviso di 45 giorni per qualsiasi operazione e ricevere un'approvazione previa da parte dei funzionari preposti all'etica. Infine, gli investimenti dovranno essere mantenuti per almeno un anno.
La nuova normativa prevede inoltre che gli alti funzionari vendano qualsiasi azione o obbligazione individuale in loro possesso, così come qualsiasi altra tipologia di titoli, come le obbligazioni municipali, che la Fed sta acquistando come parte dei suoi programmi di sostegno all'economia.
Le nuove regole richiederebbero anche ai funzionari della Fed di rivelare pubblicamente tutte le proprie transazioni finanziarie entro 30 giorni, e impedirebbero il trading durante i periodi di "elevato stress dei mercati finanziari". La banca centrale ha dichiarato di non aver ancora deciso come definire tali fasi. In una comunicazione, la Fed ha affermato che avrebbe incorporato le restrizioni nelle sue politiche scritte "nei prossimi mesi". I funzionari della Fed hanno proposto di espandere il loro staff legale per implementarle.
Powell, che è sotto esame da parte dell'amministrazione Biden per un secondo mandato quadriennale come presidente della Fed, è finito sotto tiro dopo che è stato rivelato che due presidenti regionali della Federal Reserve Bank hanno trattato azioni e altri investimenti la scorsa primavera. Anche se gli scambi erano conformi alle regole di etica finanziaria della Fed, si sono verificati mentre la Fed stava prendendo misure espansive per stimolare l'economia e calmare i mercati finanziari. Di conseguenza, hanno sollevato la possibilità di conflitti di interesse, perché i due funzionari avrebbero potuto trarre profitto dalle azioni della Fed.
Uno dei funzionari, Robert Kaplan, che era presidente della Fed di Dallas, ha fatto scambi di 1 milione di dollari o più in 22 azioni l'anno scorso, tra cui Apple, Facebook e Chevron.
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L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati
La "stagione degli utili" entra nel pieno arrivano i FAANG....La "stagione degli utili" entra nel pieno arrivano i FAANG. Cosa farò oggi...
A Wall Street si dice:
“I giorni di iperbolici e inaspettati guadagni nella vita di un investitore si contano sulla punta delle dita. Ma sono gli altri che lentamente accrescono il patrimonio.”
Anonimo
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è salito del +0,34%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono positivi: Nasdaq +0,15%, per il Dow Jones +0,08% e per l’S&P 500 +0,15% circa.
Perché il mercato ha chiuso misto-positivo nell’ultima sessione a Wall Street?
• Le azioni si assestano per lo più in alto sulla forza della tecnologia
Gli indici azionari USA ieri hanno chiuso in modalità mista.
L'S&P 500 ha segnato il massimo relativo dell'ultimo mese, il Nasdaq 100ha segnato il massimo delle ultime tre settimane.
Qual è stato il traino del mercato ieri?
1. La forza dei titoli tecnologici
2. L’aumento inaspettato nell'indice del mercato immobiliare NAHB di ottobre che ha spinto lunedì i costruttori di case e i titoli immobiliari.
Qual è stata la zavorra del mercato ieri?
Il -3% di Walt Disney che ha costretto il Dow Jones Industrials a chiudere in negativo.
• I dati economici statunitensi sono stati letti negativamente dal mercato nell'ultima sessione.
La produzione manifatturiera statunitense di settembre è scesa inaspettatamente del -0,7% m/m, dato più debole delle aspettative di +0,1% m/m e il maggior calo in 7 mesi.
La produzione industriale di settembre è scesa inaspettatamente del -1,3% m/m, dato più debole delle aspettative di +0,1% m/m e il più grande calo da 7 mesi.
I dati economici statunitensi che sono stati letti positivamente sono stati, l'indice del mercato immobiliare NAHB di ottobre che è salito inaspettatamente di +4 a 80, dato migliore delle aspettative di un calo a 75..
• Notizia molto positiva. La media di 7 giorni di nuove infezioni di Covid negli Stati Uniti è scesa a 84.798 domenica, il minimo degli ultimi 75 giorni.
Vediamo adesso insieme, cosa hanno fatto ieri alcuni titoli rappresentativi per l'intero mercato.
• Scrivevo sopra che ieri i titoli a mega capitalizzazione del settore tecnologico sono stati il traino dell'intero mercato.
Facebook e Tesla hanno chiuso in rialzo di oltre il +3%.
Adobe, NetEase, Zoom Video Communications, e Intuit hanno chiuso in rialzo di oltre +2%.
• Sono entrato sul titolo Zoom Video Comunication come titolo “preso in contropiede” nel mio portafoglio il “Mercante In Fiera”.
Rispettando la mia strategia e con la gestione che faccio del titolo prevedo un'utile del 30% abbastanza facile ma non certo su questa operazione entro Natale.
• Conoscere un titolo ed una resistenza sono però solo il 50% del lavoro da fare.
• L’altro 50% consiste in come gestire il trading, diversamente da altre strategie che piazzano il target sopra la linea del mercato, la mia strategia prevede di non uscire ma di alzare lo stop (o take profit) ulteriormente avvicinandomi alla linea di mercato sempre più ma sempre attendista rispetto all’uscita. La mia strategia prevede un inseguimento del titolo con una velocità algoritmica di allineamento dello stop/take profit costantemente in aumento per catturare il massimo del rialzo cercando però di non uscire prematuramente da trade fruttuosi.
• Ieri c'è stato un aumento inaspettato nell'indice del mercato immobiliare statunitense NAHB, Questo ha spinto a rialzo i costruttori di case USA e i titoli immobiliari.
Lennar e Simon Property Group hanno chiuso più di +3%, e PulteGroup , Kimco Realty Corp , e DR Horton hanno chiuso più di +1%.
• Nel settore dei titoli immobiliari segnalo tra gli altri Federal Realty Investment Trust.
• La mia performance su Federal Realty Investment Trust è del +50,14% dal mio ingresso
• La mia strategia sui titoli di medio/lungo denominata “One Shot” mi ha fatto entrare sui titoli SETTORE IMMOBILIARE UFFICI già in gennaio quando ancora l'effetto dei vaccini era lontano dal suo effetto odierno.
• In questo investimento faccio entrate di posizione in un settore diverso ogni mese e poi mantengo la posizione mediamente per un periodo medio di 12/15 mesi senza movimentarla. Ogni mese entro su un settore particolarmente penalizzato nel quale il mio trading system intravede una forte opportunità di rialzo.
• Considerato il momento dell’acquisto, che va a colpire sempre titoli nella loro fase pessimistica e grazie ad una particolare strategia di indicatori da me ideata, acquisto titoli con un ridotto down side (possibilità di ribasso).
• La mia strategia è sviluppata in 30 anni di trading è inclusa nel mio metodo operativo e io la mostro ai followers che si abbonano al mio blog finanziario.
• Il titolo Federal Realty Investment Trust fa parte del portafoglio “Progetto “ONE SHOT”, che in questo momento su 14 progetti complessivi ed oltre 80 titoli ha raggiunto la performance complessiva di circa il 40%. Questa strategia unisce come è facile intuire una grandissima diversificazione e quindi prudenza con un rendimento straordinario. Provate a confrontare con il vostro consulente finanziario quale è il vostro rendimento con lui nel PAC che state facendo. Cito il PAC perché è indicato dai consulenti come il metodo più sicuro di proteggere il capitale nell’investimento azionario di lungo periodo.
• In questi giorni ho presentato il PROGETTO One-Shot di agosto, con in più una grande offerta. A chi sottoscrive un abbonamento semestrale One Shot in regalo a chi sottoscrive un abbonamento semestrale One Shot 1 mese del nuovo portafoglio che ho appena ideato: Il Mercante in Fiera
• Adesso su portafogli commercio marittimo e sapone e igienizzanti, sto per apportare una modifica.
• Uscirò da due dei titoli che sono in portafoglio e li sostituirò con due titoli dove vedo una maggiore prospettiva. Da questi titoli mi aspetto una sorpresa. Si tratta di una catena di negozi con ritorni del 30% e che scambia ad un valore 15 volte inferiore alle vendite e di untitolo in forte calo ed in odore di un rimbalzo. Ho comunicato agli abbonati al progetto one shot nell'area riservata il nome del titolo. Il mio lavoro non si ferma mai, e adesso andro' a migliorare uno ad uno i progetti one shot passati sostituendo dove necessario i titoli che hanno gia' dato con altri, nell'ottica di migliorare sempre di piu' le performance di portafoglio.
Cosa invece non ha aiutato il mercato nell’ultima sessione?
• Walt Disney ieri ha chiuso in calo di oltre il -3% peggior titolo nel Dow Jones Industrials. La banca d'affari Barclays ha declassato il titolo a equal-weight, comunicando che la società deve affrontare un compito "difficile" per arrivare alla sua guidance a lungo termine di numero di abbonamenti in streaming.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
• Comincio col dire che secondo me la sessione di ieri non è l'inizio di questa settimana ma ancora la fine di quella passata. Il mercato aveva ancora fiato dalla corsa della scorsa settimana e questo ha provocato una quarta sessione consecutiva di rialzi per Nasdaq 100 e SP 500.
Adesso tutta la mia attenzione è rivolta alla “stagione degli utili”.
Adesso usciamo dallo spazio riservato ai titoli finanziari e avremo anche un report del settore denominato FAANG. Ricordo che FAANG è un acronimo utilizzato per descrivere le aziende più grandi ed importanti del settore tecnologico. Inizialmente l'acronimo era FANG e stava per Facebook (NASDAQ: FB), Amazon (NASDAQ: AMZN), Netflix (NASDAQ: NFLX) e Alphabet (NASDAQ: GOOG) (NASDAQ: GOOGL) (precedentemente Google). Dal 2017, gli investitori hanno iniziato ad includere Apple (NASDAQ: AAPL) nel gruppo di titoli e l’acronimo si è trasformato in FAANG.
• Il NASDAQ è stato il miglior performer di ieri salendo dello 0,84%, mentre lo S&P è salito dello 0,34%. Questi indici sono in striscia positiva da mercoledì scorso, aiutati da un CPI non eccessivamente surriscaldato.
Solo il DOW ieri non ha festeggiato, ma è sceso solo del -0,10%. Ho spiegato sopra le ragioni di Disney per il -3% di ieri.
Ricordo che ieri la giornata era iniziata con la pesante eredità dei dati economici deboli dalla Cina. Il PIL della seconda economia mondiale è cresciuto solo del 4,9% nel terzo trimestre, mancando le aspettative di oltre il 5%.
Ma negli Stati Uniti, si respira un altro clima, i titoli azionari hanno realizzato una delle loro migliori performance settimanali da molti mesi.
Il NASDAQ ha realizzato su base settimanale un +2,2% .
L'S&P e il Dow sempre su base settimanale sono aumentati rispettivamente dell'1,8% e dell'1,6%.
Ricordo che la settimana scorsa abbiamo avuto una serie di dati economici eccellenti CPI e PPI, le richieste di lavoro scese ad un nuovo minimo dell'era pandemica, vendite al dettaglio positive rispetto alle aspettative.
La cosa più importante, però, è che la stagione degli utili è iniziata con un 1/2/3 via fantastico da parte delle grandi banche.
Goldman Sachs, Bank of America, JPMorgan, Morgan Stanley e Citigroup.
La stagione degli utili Negli Stati Uniti è diventata da molti anni Un Natale pieno di belle sorprese. Anche quest'anno sta già dando risultati migliori del previsto. E i prezzi delle azioni stanno rispondendo bene.
Sono stati proprio questi forti rapporti sugli utili, insieme ai dati economici di cui sopra, che hanno rassicurato gli investitori innervositi dall'impennata dell'inflazione e dai problemi della catena di approvvigionamento globale.
Concludo con la mia solita domanda riflessione ai miei lettori:
Avete chiaro come muovervi adesso nel mercato azionario?
Quali settori privilegerete nei vostri acquisti?
Adesso la mia posizione sugli inidici è la seguente:
Nasdaq 100 Short ma passo Long sopra 15.420,
Dow Jones Industrial Long,
S&P 500 Short ma passo Long sopra 4.487.
Euro Stoxx 50 e Ftse Mib Short ma passo Long sopra 26.312.
Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni.
La mia notizia per voi è che se volete fare quello che faccio io nel mercato adesso potete farlo con facilità ho chiamato "Il mercante in Fiera" il mio portafoglio ideale!!!
Condividerò:
• I miei titoli
• I miei livelli d'ingresso e di uscita
• Il mio peso specifico in ogni titolo del portafoglio
Al trader che volesse copiare interamente la mia strategia non rimarrà che il piacere di comprare e vendere il titolo e nessuno stress.
"Il mercante in Fiera”: un mix di titoli scelti solo nel mercato USA, selezionati grazie al mio Trading System tra migliaia di titoli statunitensi.
Massimo 15 titoli con un altissimo potenziale.
Entrate e Uscite non basate su opinioni ma su un metodo statistico/matematico.
Coloro che acquistano un titolo basandosi sulla loro capacità di analizzare una notizia sono destinati ad essere sconfitti dal mercato.
Ogni acquisto o vendita che faccio tiene conto di ragioni
Qualitative (ma non analizzate a livello personale, che non farebbe altro che favorire un'azione o sfavorirne un'altra, spesso facendo agire in maniera opposta al segnale), Statistiche e Quantitative.
Operazioni mensili mediamente 20
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
• L’S&P 500 è salito di 15,09 punti a 4.486,47 per un +0,34%
• Il Dow Jones è sceso di 36,15 punti a 35.258,62 per un -0,10%. Il record storico è stato stabilito il 17 agosto.
• Il Nasdaq 100 ha guadagnato 153,97 punti, o +1,02%, a 15.300,89. Il record storico è stato stabilito il 7 settembre.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha guadagnato il +0,08%, adesso vale 2.267,43.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,577% dall’1,604% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato 98$ ed adesso si attesta sui $1.778 dollari.
Il prezzo del Future greggio americano WTI è salito di 0,58 dollari stamattina e in questo momento quota 82,27 dollari al barile.
L'indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 16,10. Il VIX è ritornato verso la parte bassa del range recente delimitato dal massimo di metà luglio di 25.09 e il minimo di fine giugno di 14.10.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
Dopo il rimbalzo di ieri oggi il mercato scenderà. Ecco...Dopo il rimbalzo di ieri oggi il mercato scenderà. Ecco il mio punto di oggi...
A Wall Street si dice:
“Tutto Cambia. I mercati non sono sempre in discesa, né in salita. I prezzi dei titoli tornano a salire da 1 a 12 mesi dopo aver raggiunto il loro punto minimo e viceversa. Se un settore industriale o un tipo di titolo diventa popolare tra gli
investitori, questa popolarità si dimostrerà sempre temporanea e quando passa potrebbe non tornare per molti anni"
Sir John Templeton
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è salito del +1,05%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono negativi: Nasdaq -1,15%, per il Dow Jones -0,79 e per l’S&P 500 -0,97% circa.
Perché il mercato ha chiuso negativo nell’ultima sessione a Wall Street?
• Gli indici azionari statunitensi ieri hanno chiuso ampiamente positivi.
Finalmente un rimbalzo dei titoli tecnologici ieri, dopo il sell-off della sessione precedente, ha spinto tutto il mercato a rialzo.
A spingere sull’acceleratore anche un aumento del +1% dei prezzi del greggio WTI che hanno raggiunto un nuovo massimo di 7 anni.
Anche i dati USA ieri hanno completato il quadro roseo che si era composto, infatti quando è arrivato davanti a tutti il dato dell’indice dei servizi ISM di settembre che è aumentato inaspettatamente, il rialzo degli indici azionari è ulteriormente aumentato.
• I dati economici statunitensi sono stati letti in maniera mista dal mercato.
I dati economici statunitensi che sono stati letti positivamente sono stati quelli dell'indice ISM non manifatturiero di settembre che è salito inaspettatamente di +0,2 a 61,9, più forte delle aspettative di un calo a 59,9.
I dati economici statunitensi che sono stati letti negativamente dal mercato azionario sono stati il deficit commerciale degli Stati Uniti di agosto che si è allargato a un record di -73,3 miliardi di dollari (dati del 1992), più ampio delle aspettative di -70,7 miliardi di dollari, con implicazioni negative sul PIL.
• Notizia molto positiva. La media di 7 giorni di nuove infezioni di Covid negli Stati Uniti è scesa a 105.118 lunedì, il minimo degli ultimi 60 giorni.
Vediamo adesso insieme, cosa hanno fatto ieri alcuni titoli rappresentativi per l'intero mercato.
• Il rimbalzo dei titoli tecnologici ieri rispetto al crollo di lunedì ha spinto tutto il mercato.
Netflix ha chiuso in rialzo di oltre il 5%, miglior titolo nel Nasdaq 100.
A.O. Smith ha chiuso in rialzo di oltre +4%.
Facebook, Nvidia, Take-Two Interactive Software, e Illumina hanno chiuso in rialzo di oltre +2%.
• Scrivevo sopra del rally di oltre +1% nei prezzi del greggio WTI ad un nuovo massimo di 7 anni, ovviamente chi ha beneficiato di questo sono stati i titoli energetici.
Marathon Oil, Devon Energy, e Occidental Petroleum hanno chiuso in rialzo del +3%.
Phillips 66 ha chiuso in rialzo di oltre +2%.
• Abiomed ha chiuso più in rialzo di oltre +5%, miglior titolo nello S&P 500. La notizia che ha aiutato il titolo a realizzare questa performance è stata data dalla baca d’affari Jeffries che ha detto che i ricercatori medici credono che l'ultima pompa cardiaca espandibile Impella di Abiomed sia "capace di migliorare i risultati fin qui ottenuti".
Cosa invece ha aiutato il mercato nell’ultima sessione?
• Non ho nulla di significativo da indicare in questa sezione
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Cerchiamo di analizzare la situazione attuale guardandola un po in retrospettiva e dall'alto.
Il settore tecnologico ha subito una forte pressione nelle ultime settimane, soprattutto dopo la dichiarazione del FOMC del 22 settembre.
Il presidente della Fed Jerome Powell ha fatto capire che ci stiamo avvicinando all'inizio del tapering, Questo ha provocato sul NASDAQ una serie di cinque giorni di sedute negative e di crescita del Treasury.
Venerdì scorso la serie è stata finalmente interrotta, per poi però riprendere con un -2,14% nella sessione di lunedì.
Credo che ieri il mercato fosse saturo di vendite e si sia vista una reazione.
Il NASDAQ ieri è salito del +1,25%, e ha recuperato una buona parte del recente calo.
Il cambiamento di sentiment verso i titoli soprannominati FAANG è stato totale.
Facebook è salito di oltre il 2% il giorno dopo essere sceso di quasi il 5%.
Netflix è schizzata di oltre il 5%.
Apple, Amazon e Alphabet (GOOG) sono saliti di oltre il +1%.
Addirittura NVIDIA è salita di oltre il +3,6% e Microsoft è salita del 2%.
TUTTI questi titoli erano in forte calo lunedì.
Fare trading il giorno dopo aver venduto lo stesso titolo è davvero complicato.
Questo laddove ne mancasse la conferma mi dice che questo mercato è ancora un molto nervoso.
Se credo che il ribasso sia finito qua?
No non lo credo, e con questo prefazione credo che anche voi non ne siate cosi convinti.
Sapete cosa penso adesso?
I dati economici sono quelli che fanno muovere il mercato.
Ieri il rapporto ISM Services è arrivato a 61.9 in settembre.
Il dato è stato leggermente migliore del 61,7 di agosto e le aspettative erano per poco meno di 60.
Il rapporto non mi è sembrato così impressionante, ma ricordo che qualsiasi risultato superiore a 50 indica espansione.
Il dato importante di oggi sarà l'occupazione ADP. Ultimamente è stata piuttosto deludente.
Il mese scorso, i 374.000 posti di lavoro aggiunti ai libri paga privati sono stati ben al di sotto delle aspettative per 600.000.
Il rapporto ADP sarà il primo di tre sessioni consecutive di importanti dati sull'occupazione, seguito dal dato sui disoccupati giovedì e dall'importantissimo Government Employment Situation venerdì.
Concludo con la mia solita domanda riflessione ai miei lettori: Avete chiaro come muovervi adesso nel mercato azionario?
Quali settori privilegerete nei vostri acquisti?
Oggi scrivo i livelli sui quali porterò a casa i profitti fatti sugli indici in questo mese in attesa di vedere se riaprire una nuova posizione short o valutare se mettermi long.
Uscirò dallo short con un cospicuo guadagno se chiuderemo la sessione di oggi rispettivamente sopra:
Nasdaq 100 sopra 14.920,
Dow Jones Industrial sopra 34.390,
S&P 500 sopra 4.370.
Euro Stoxx 50 sopra 4080 e questo provocherebbe anche la chiusura della mia posizione short sul Ftse Mib.
Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni.
La mia notizia per voi è che se volete fare quello che faccio io nel mercato adesso potete farlo con facilità ho chiamato "Il mercante in Fiera" il mio portafoglio ideale!!!
Condividerò con i miei followers:
• I miei titoli
• I miei livelli d'ingresso e di uscita
• Il mio peso specifico in ogni titolo del portafoglio
Al trader che volesse copiare interamente la mia strategia non rimarrà che il piacere di comprare e vendere il titolo e nessuno stress.
"Il mercante in Fiera”: un mix di titoli scelti solo nel mercato USA, selezionati grazie al mio Trading System tra migliaia di titoli statunitensi.
Solo 10 titoli con un altissimo potenziale.
Entrate e Uscite non basate su opinioni ma su un metodo statistico/matematico.
Coloro che acquistano un titolo basandosi sulla loro capacità di analizzare una notizia sono destinati ad essere sconfitti dal mercato.
Ogni acquisto o vendita che faccio tiene conto di ragioni
Qualitative (ma non analizzate a livello personale, che non farebbe altro che favorire un'azione o sfavorirne un'altra, spesso facendo agire in maniera opposta al segnale), Statistiche e Quantitative.
Operazioni mensili mediamente 20
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
• L’S&P 500 è salito di 45,24 punti a 4.345,71 per un +1,05%. Il record storico è stato stabilito il 2 settembre.
• Il Dow Jones è salito di 311,75 punti a 34.314,68 per un +0,92%. Il record storico è stato stabilito il 17 agosto.
• Il Nasdaq 100 ha guadagnato 202,02 punti, o +1,40%, a 14.674,15. Il record storico è stato stabilito il 7 settembre.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha guadagnato il +0,55%, adesso vale 2.229,74.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,557% dall’1,482% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato 70$ ed adesso si attesta sui $1.750 dollari.
Il prezzo del Future greggio americano WTI è salito di 0,32 dollari stamattina e in questo momento quota 79,25 dollari al barile.
L'indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 23,31. Il VIX è ritornato verso la parte altissima del range recente delimitato dal massimo di metà luglio di 25.09 e il minimo di fine giugno di 14.10.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
WisdomTree Tactical Daily Update - 05.10.2021 Le Banche Centrali Usa ed Europea alle prese con un’inflazione troppo alta.
La crescita dei prezzi delle materie prime non conosce sosta.
Il petrolio sale ancora dopo che Opec+ conferma solo gli aumenti programmati.
Giornata nera per la tecnologia ed il Nasdaq: il Mondo senza le maggiori Apps per diverse ore.
Una seduta ad alta volatilita’, quella di ieri, 4 ottobre, per le Borse europee, che dopo un breve “transito” in positivo, hanno chiuso in calo: il FtseMib italiano a -0,6%, il Dax tedesco a -0,8%, il Ftse100 britannico a -0,2%, e il Cac40 francese a -0,6%. I mercati temono i forti rialzi dell'inflazione in Europa, dopo che per mesi era stata percepita come un fenomeno transitorio e riguardante soprattutto gli Stati Uniti.
La pervicace convinzione della Banca Centrale Europea sulla temporaneita’ dell’aumento dei prezzi sembra incrinarsi. Ieri, il vicepresidente della BCE Luis de Guindos ha ammesso che l’attuale aumento dell'inflazione non dipende solo da un effetto di confronto con un 2020 depresso, ma anche da componenti di natura più strutturale", quali i “colli di bottiglia” dell'offerta, le distorsioni nei mercati di beni e servizi e l'aumento incontrollato dei prezzi dell'energia.
Anche la Banca Centrale Americana (FED) sta cambiando la retorica della “transitorieta’”, dopo che il dato di Pce (Personal Consumption Expenditures Price Index), che e’ l’indicatore dell’inflazione piu’ osservato dalla Federal Reserve, è salito del +0,4% a settembre, oltre il +0,3% stimato, e su base annua è aumentato del +4,3%, la crescita annuale piu’ elevata dal 1991.
Ieri, 4 ottobre, il Presidente della Fed di St. Louis Bullard, si è detto preoccupato sui rischi di un rialzo incontrollato dell’inflazione, con un messaggio che suona un po’ dissonante rispetto a quello relativamente rilassato e piu’ volte ribadito del Presidente Jerome Powell.
La corsa delle materie prime non conosce sosta e affligge il morale degli investitori. L’indice Bloomberg Commodity Spot ha segnato ieri un record e dai minimi di marzo 2020 e’ quasi raddoppiato.
Il petrolio e’ l’infausto protagonista dei rincari dei prezzi delle commodities: stamane, 5 ottobre, un barile di WTI (West Texas Intermediate) è in ulteriore rialzo a 78,0 Dollari, record dal 2014, dopo che ieri l’Opec+ (Organizzazione dei 13 maggiori esportatori + partners) ha confermato l’aumento della produzione di 400 mila barili/giorno ogni mese, deludendo le attese dei mercati di un’accelerazione del ritmo. Il gas naturale sale a sua volta del +3,5% 9ore 13.00 CET)
In Cina continua a creare apprensione il destino del gruppo immobiliare Evergrande, le cui azioni, assieme a quelle delle sue controllate, sono state sospese dalle contrattazioni sulla Borsa di Hong Kong, alimentando la speranza, per ora non suffragata dai fatti, di un’imminente acquisizione del 51% della controllata Evergrande Property Services Group, per circa 40 miliardi di Dollari di Hong Kong, (alias 4,4 miliardi di Euro), da parte del gruppo Hopson Developments.
A Wall Street le cose sono andate anche peggio che in Europa, con forti vendite sul comparto tecnologico che hanno spinto il Dow Jones a -0,94%, l’S&P a -1,3% e il Nasdaq, naturalmente piu’ colpito, a -2,1% e a quasi -8% dai massimi assoluti di settembre. Pesantemente vendute Netflix, Alphabet, Apple e soprattutto Facebook, che ha chiuso a -6% circa, impattata da 2 due eventi negativi di rilievo.
Un ex dipendente ha denunciato pratiche di business scorrette, con cui l’azienda avrebbe privilegiato i profitti alla tutela della privacy e della salute degli utenti, specie di quelli piu’ giovani. In curiosa contemporaneita’ si riscontravano malfunzionamenti di WhatsApp, Instagram, Facebook e Messanger, che hanno interessato oltre 2 miliardi di utenti nel Mondo.
Stamattina, 5 ottobre le chiusure delle borse asiatiche sono differenziate: l’Hang Seng di Hong recupera la debolezza iniziale per segnare +0,3% finale, il Nikkei giapponese, -2,2% ed il Kospi coreano, -1,8%, restano depressi, il CSI300 di Shanghai&Shenzhen recupera sul finale a +0,7%.
La mattinata europea delle Borse ha un tono costruttivo, con rialzi medi del +0,8% (ore 13.00 CET), in sintonia coi futures di Wall Street che anticipano aperture mediamente in recupero del +0,4%.
Poco da segnalare sul mercato dei cambi, con l’Euro/dollaro che “gioca” attorno a quota 1,16, ed anche su quello obbligazionario. Il rendimento Treasury Usa 10 anni e’ stabile appena sotto +1,5%, quello del Bund tedesco a -0,22% e quello del Btp italiano a -0.82% (spread 104 bps). Qualche tensione al rialzo si osserva sui bond high yield, ma e’ presto per parlare di allargamento dei “credit spreads”.
Le criptovalute ritrovano la fiducia dei mercati ed hanno in media recuperato interamente le perdite determinate dalla loro messa al bando da parte del Governo cinese. Bitcoin e’ oltre i 50 mila Dollari.
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Nasdaq e Facebook crollano insieme ieri. Che reazione...Nasdaq e Facebook crollano insieme ieri. Che reazione avrà il mercato oggi?
A Wall Street si dice:
““Non Seguire la Folla” Se compri gli stessi titoli degli altri anche i tuoi rendimenti saranno i medesimi. E’ impossibile guadagnare di più non differenziandosi dalla maggioranza. Se sei così coraggioso da comprare quando gli altri sono disposti a vendere e vendere quando gli altri sono ansiosi di comprare otterrai la migliore gratificazione.”
Sir John Templeton
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è sceso del -1,30%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono misti: Nasdaq +0,21%, per il Dow Jones -0,05 e per l’S&P 500 +0,04% circa.
Perché il mercato ha chiuso negativo nell’ultima sessione a Wall Street?
• Ieri L'S&P 500 ha segnato il minimo degli ultimi 75 giorni.
Il Nasdaq 100 è crollato al minimo degli ultimi 3 mesi.
Un pesante sell-off nei titoli tecnologici ha spinto tutto il mercato al ribasso, continuano le preoccupazioni per l'aumento dei rendimenti dei T-note e l'impasse di Washington sul del tetto del debito.
Fortunatamente un rally dei prezzi del greggio ieri che sono arrivati ai massimi degli ultimi 6 anni ha ftto volare i titoli energetici e sia l'S&P 500 che il Dow Jones Industrials hanno recuperato dai minimi di giornata.
• I dati economici statunitensi che sono stati letti positivamente dal mercato azionario sono stati gli ordini di fabbrica statunitensi di agosto che sono aumentati del +1,2% m/m e del +0,5% m/m al netto dei trasporti, leggermente superiori alle aspettative di +1,0% m/m e +0,4% m/m al netto dei trasporti.
• I dati commenti della Fed che sono stati letti negativamente dal mercato azionario sono stati quando il presidente della Fed di St. Louis, Bullard, ha detto che gli Stati Uniti stanno affrontando i più alti tassi di inflazione degli ultimi decenni e "c'è il rischio di avere un'inflazione più alta nel 2022".
• Notizia molto positiva. La media di 7 giorni di nuove infezioni di Covid negli Stati Uniti è scesa a 107.385 domenica, il minimo degli ultimi 60 giorni.
Vediamo adesso insieme, cosa hanno fatto ieri alcuni titoli rappresentativi per l'intero mercato.
• Scrivevo prima della debolezza dei titoli tecnologici.
Ecco qui alcuni stock movers: Nvidia, Autodesk, Microchip Technology, e ASML Holding NV hanno chiuso con un calo superiore al -4%.
Adobe, Applied Materials, Illumina, e Align Technology hanno chiuso con un calo superiore al -3%.
• I titoli delle compagnie farmaceutiche che producono vaccini hanno vissuto un’altra brutta giornata sul cosiddetto “carry-over” (mercato di riporto, scrivo questi termini in lingua inglese perché è importante familiarizzare con i termini tecnici del linguaggio borsistico, per avere anche una crescita culturale mentre leggete le notizie) negativo di venerdì scorso quando Merck ha annunciato che il suo farmaco antivirale diminuirà i ricoveri e le morti di Covid.
Moderna ha chiuso in calo di oltre il -4%.
Novavax e BioNTech hanno chiuso in calo di oltre il -2%.
• Facebook ha chiuso in calo di oltre il -4%ieri. La notizia che ha destabilizzato il mercato è stata la dichiarazione del senatore americano Blumenthal che ha detto che la società dovrebbe essere ritenuta responsabile per il “danno che il sito di social media ha causato agli adolescenti”.
E visto che per la legge di Murphy che vale anche in borsa quando le cose vanno male, potrebbero andare anche peggio, ieri Facebook ha avuto un'interruzione di sistema che ha portato il sito web offline a livello globale, insieme alle sue piattaforme WhatsApp e Instagram.
Cosa invece ha aiutato il mercato nell’ultima sessione?
• In mezzo a tutta questa depressione qualche buona notizia.
I titoli energetici e il settore dei servizi energetici sono aumentati dopo che i prezzi del petrolio greggio sono saliti ad un massimo degli ultimi 6 anni.
Devon Energy ha chiuso in rialzo di oltre il 5%, miglior titolo nello S&P 500.
Diamondback Energy, Phillips 66, e Marathon Oil hanno chiuso in rialzo di oltre +4%.
Haliburton ha chiuso in rialzo di oltre +3%.
• Merck & Co. ha chiuso in rialzo di oltre il +2%, e ha aggiunto questo rialzo al +8% di venerdì scorso. Ricordo che la società ha comunicato venerdì scorso che la sua pillola antivirale Covid molnupiravir ha ridotto il rischio di ospedalizzazione e morte del 50%.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Eppure, settembre e finito da cinque giorni ma sembra che nulla sia cambiato rispetto al mese appena concluso.
Il settore tecnologico ha spinto di nuovo il mercato al ribasso ieri alla vigilia di una settimana densa di dati economici.
Nonostante le forti perdite del mese scorso e della settimana scorsa, le azioni hanno iniziato ottobre e il quarto trimestre con un rally di tutto rispetto venerdì passato. Naturalmente, la maggior parte dei problemi che hanno afflitto settembre sono ancora con noi.
Il clima è cupo a Wall Street sembra che sia stata evitata la chiusura (shutdown) del governo ma il dibattito sul tetto del debito aleggia sul mercato insieme agli altri temi negativi:
• aumento dell'inflazione.
• problemi della catena di approvvigionamento.
• incertezza sulla politica monetaria della Fed.
• il problema Cina (per esempio Evergrande, Taiwan).
Ma quello che conta di più negli Stati Uniti sono i dati e il dato top è sempre quello governativo sul lavoro.
C'è apprensione e nervosismo per il dato atteso per questo venerdì che potrebbe essere particolarmente significativo poiché potrebbe determinare quando la Fed inizierà a ridurre i suoi acquisti di asset.
Davanti a tutte queste incertezze, io non sono meravigliato che abbiamo avuto un inizio di settimana difficile.
E voi?
Scrivere l’analisi quotidiana, ci tengo a sottolineare, è per me il punto di partenza della mia strategia quotidiana.
L'analisi mi serve per fare ogni giorno il punto della situazione ed avere ben chiaro in quale clima mi sto muovendo.
Se non avete i mezzi, l'esperienza, la capacità di reperire le informazioni per crearvi la vostra idea di analisi quotidiana, vi suggerisco di non mancare di leggere il mio punto di vista.
Senza la presunzione di essere” l'oracolo di Delfi” sicuramente sarà un punto di vista che vi aiuterà ed amplierà rispetto al vostro personale, dandovi quella completezza che serve ad essere preparati ad affrontare il mercato più competitivo che esista, quello finanziario.
Il NASDAQ, che aveva interrotto una serie di cinque ribassi consecutivi venerdì, è tornato in rosso crollando letteralmente del 2,14%.
È stata un'altra giornata difficile per il settore tech con tutti i FAANG in grossa crisi.
Tra tutti Facebook -4.9%.
Apple, Amazon, Microsoft e Alphabet sono scesi di oltre il -2%.
NVIDIA è scesa di quasi il -5%.
Sapete cosa penso adesso?
Se il mercato deve scendere che scenda rapidamente, perché un punto di supporto importante io lo vedo sulla media mobile a 200 giorni.
Se il mercato arrivasse in quel punto prima della prossima stagione degli utili, allora probabilmente ci sarebbero le componenti per un bel rialzo azionario alimentato da tre ragioni:
1. un sano pullback dallo storno appena avuto,
2. la brutta storia del debito di Washington probabilmente chiarita,
3. la stagione degli utili che potrebbe portare il vento di cambiamento che serve.
A chi ha adesso sta pensando di scappare dalla borsa io dico invece io mi preparo perché l'opportunità sta per bussare.
Concludo con la mia solita domanda riflessione ai miei lettori:
Avete chiaro come muovervi adesso nel mercato azionario?
Quali settori privilegerete nei vostri acquisti?
Oggi scrivo i livelli sui quali porterò a casa i profitti fatti sugli indici in questo mese in attesa di vedere se riaprire una nuova posizione short o valutare se mettermi long.
Uscirò dallo short con un cospicuo guadagno se chiuderemo la sessione di oggi rispettivamente sopra:
Nasdaq 100 sopra 14.950,
Dow Jones Industrial sopra 34.330,
S&P 500 sopra 4.360.
Euro Stoxx 50 sopra 4095 e questo provocherebbe anche la chiusura della mia posizione short sul Ftse Mib.
Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni.
La mia notizia per voi è che se volete fare quello che faccio io nel mercato adesso potete farlo con facilità ho chiamato "Il mercante in Fiera" il mio portafoglio ideale!!!
Condividerò con i miei followers:
• I miei titoli
• I miei livelli d'ingresso e di uscita
• Il mio peso specifico in ogni titolo del portafoglio
Al trader che volesse copiare interamente la mia strategia non rimarrà che il piacere di comprare e vendere il titolo e nessuno stress.
"Il mercante in Fiera”: un mix di titoli scelti solo nel mercato USA, selezionati grazie al mio Trading System tra migliaia di titoli statunitensi.
Solo 10 titoli con un altissimo potenziale.
Entrate e Uscite non basate su opinioni ma su un metodo statistico/matematico.
Coloro che acquistano un titolo basandosi sulla loro capacità di analizzare una notizia sono destinati ad essere sconfitti dal mercato.
Ogni acquisto o vendita che faccio tiene conto di ragioni
Qualitative (ma non analizzate a livello personale, che non farebbe altro che favorire un'azione o sfavorirne un'altra, spesso facendo agire in maniera opposta al segnale), Statistiche e Quantitative.
Operazioni mensili mediamente 20
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
• L’S&P 500 è sceso di 56,58 punti a 4.300,47 per un -1,30%. Il record storico è stato stabilito il 2 settembre.
• Il Dow Jones è sceso di 323,54 punti a 34.002,93 per un -0,94%. Il record storico è stato stabilito il 17 agosto.
• Il Nasdaq 100 ha perso 319,74 punti, o -2,16%, a 14.791,87. Il record storico è stato stabilito il 7 settembre.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha perso il -0,99%, adesso vale 2.219,53.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,482% dall’1,479% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato 79$ ed adesso si attesta sui $1.759 dollari.
Il prezzo del Future greggio americano WTI è salito di 0,38 dollari stamattina e in questo momento quota 77,98 dollari al barile.
L'indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 22,97. Il VIX è ritornato verso la parte altissima del range recente delimitato dal massimo di metà luglio di 25.09 e il minimo di fine giugno di 14.10.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
Salgono i rendimenti obbligazionari e le borse reagiscono male.A Wall Street si dice:
“Non c’è niente di più rischioso della percezione diffusa che non esista alcun rischio.”
Howard Marks
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è sceso del -0,91%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono negativi: Nasdaq -0,56%, per il Dow Jones -0,92% e per l'S&P 500 -0,75% circa.
Perché il mercato ha chiuso in maniera negativa nell’ultima sessione a Wall Street?
• Gli indici azionari statunitensi venerdì sono scesi chiudendo la seconda settimana di fila in negativo.
L'S&P 500 è sceso ad un minimo che non raggiungeva da 4 settimane.
Il Nasdaq 100 è sceso sul minimo delle ultime 3 settimane.
A causare le vendite sul mercato azionario c’è stato un rialzo nei rendimenti obbligazionari che ha innescato una forte pressione nelle azioni.
Le azioni sono scese anche dopo l’uscita del dato che misura il sentiment dei consumatori statunitensi registrato dall'Università del Michigan che è aumentato meno del previsto.
A completare il quadro negativo si è aggiunta la debolezza dei titoli tecnologici che ha mantenuto la pressione sulle vendite sul mercato per tutta la sessione.
• L’indice del sentimento dei consumatori dell'Università del Michigan in settembre è salito dal minimo decennale di agosto di soli +0,7 punti arrivando a 71,0, il dato è stato più debole delle aspettative che erano attestate a 72,0.
Questi dati sono stati ricevuti dal mercato in maniera negativa.
Vediamo adesso insieme, cosa hanno fatto nell’ultima sessione di borsa alcuni titoli rappresentativi per l'intero mercato.
• Come scrivevo prima la debolezza dei titoli tecnologici venerdì ha appesantito il mercato nel suo complesso.
Facebook e Alphabet (GOOG) hanno chiuso in calo di oltre il -2%.
Apple e Microsoft hanno chiuso in calo di oltre il -1%.
• International Flavors & Fragrances ha chiuso in calo di oltre il -5%. La società ha avvertito il mercato che i suoi margini di profitto sono scesi schiacciati da "una maggiore pressione inflazionistica". A quante altre società toccherà emettere simili comunicati nel prossimo futuro?
• Freeport-McMoRan (società attiva nel settore del rame) ha chiuso in calo di oltre il -3% venerdì dopo che il prezzo del ferro è sceso al minimo di un anno, e il prezzo dell'argento è sceso al minimo di 40 giorni.
• Copart ha chiuso in calo di oltre il -5%, peggior titolo nel Nasdaq 100. L'amministratore delegato della società Jayson Adair ha venduto $25 milioni di azioni della società, secondo un documento depositato presso la SEC (l’equivalente della nostra CONSOB).
• Il rendimento del Treasury-note a 10 anni è salito di +2,7 punti base all'1,365%.
I T-notes decennali venerdì sono scesi al minimo degli ultimi 2 mesi e il rendimento del T-note decennale è salito al massimo di 2 mesi all'1,384%.
I T-notes sono scesi a causa del carry-over (ricordate che con questa definizione nel mercato anglosassone si intende il mercato di riporto, e cioè quello che è successo in un altro mercato che influenza quello che sta accadendo) negativo di un aumento nel rendimento del bund tedesco a 10 anni che ha raggiunto un massimo di quasi 3 mesi di -0,267%.
Ma perché sono saliti i Bund tedeschi?
I rendimenti dei bund sono saliti venerdì sulle preoccupazioni per l'inflazione nella UE, dopo che il vicepresidente della BCE Guindos ha detto che "l'inflazione quest'anno potrebbe risultare ancora più alta di quanto pensiamo ora se i problemi di fornitura persistono".
A questa dichiarazione si è aggiunta quella del membro del consiglio direttivo della Bce, Kazaks, che ha affermato che "se il Covid non sorprende dal lato negativo, c'è un po' di vantaggio per le prospettive dell'inflazione nel medio termine".
Cosa invece ha aiutato il mercato nell’ultima sessione?
• Thermo Fisher Scientific ha chiuso più in crescita di oltre il +6%, miglior titolo nello S&P 500. La società ha previsto un EPS annuale 2022 di $21.16, ben al di sopra del consenso di $19.84.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Le azioni hanno chiuso in negativo questa notte nella maggior parte dei mercati asiatici condizionati da Wall Street che ha concluso la scorsa settimana con un nuovo calo.
Adesso tutti pensano quello che da diverse sessioni oramai metto sotto gli occhi di coloro che mi leggono e cioè, la Federal Reserve prenderà delle misure per affrontare l'impatto dell'aumento dei prezzi sulle imprese e sui consumatori?
In oriente le società immobiliari e le banche di Hong Kong sono scese a causa delle persistenti preoccupazioni sui potenziali effetti a catena dei problemi finanziari del gigante delle costruzioni cinese Evergrande. A meno di sorprese dell'ultimo secondo l'azienda non riuscirà a pagare gli interessi sui suoi enormi prestiti.
Mercoledì la Fed presenterà il suo ultimo aggiornamento sulla politica economica e sui tassi di interesse. La banca centrale ha già comunicato che secondo i loro dati, i costi saliti recentemente per le materie prime e i beni di consumo sono ancora suscettibili di essere temporanei, motivati da un’economia in ripresa.
A fare da contraltare gli analisti del mercato si preoccupano che i prezzi in crescita non saranno così temporanei ed intaccheranno i profitti delle aziende.
E come salsa piccante a questa pietanza aggiungo che il dato sui consumi mostra una contrazione.
Che ne pensate voi?
Basta come menù per oggi?
No? Allora aggiungo il rendimento del Treasury decennale arrivato all'1,37% /1,38%.
Concludo con una domanda riflessione ai miei lettori: come è adesso il tuo personale sentiment sulla settimana di borsa USA che parte oggi?
Chiuderemo con un altro calo settimanale o ci sarà un rimbalzo dai livelli di venerdì?
Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
• L’ S&P 500 è sceso di 40,78 punti a 4.432,98 per un -0,91%. Il record storico è stato stabilito il 2 settembre.
• Il Dow Jones è sceso di 166,44 punti a 34.584,89 per un -0,48%. Il record storico è stato stabilito il 17 agosto.
• Il Nasdaq 100 ha perso 182,44 punti, o -1,18%, a 15.333,47. Il record storico è stato stabilito il 7 settembre.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha guadagnato il +0,04%, adesso vale 2.233,92.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,363% dall’1,333% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato 71$ ed adesso si attesta sui $1.751 dollari.
Il prezzo del Future greggio americano WTI è sceso di 0,51 dollari stamattina e in questo momento quota 71,31 dollari al barile.
L'indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 20,81. Il VIX è ritornato verso la parte centrale/alta del range recente delimitato dal massimo di metà luglio di 25.09 e il minimo di fine giugno di 14.10.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.