$GOOGL - Alphabet Inc (Google) Grafico Time Frame 1D
NASDAQ:GOOGL entra nel suo channel rialzista dal 23/02/2023 raggiungendo il suo ATH il 29/01/2024.
Nonostante gli earnings positivi ha subito una correzione del 14% tornando alla base del channel.
Possibile movimento a rialzo del 8%
EVENTI: - 23/04/2024 earning
Cerca nelle idee per "GOOGLE"
Apple possibile opportunità di investimento?
Apple Inc. è una rinomata azienda multinazionale americana con sede a Cupertino, California. Fondata nel 1976 da Steve Jobs, Steve Wozniak e Ronald Wayne, Apple è una delle principali aziende nel settore della tecnologia e dell'elettronica di consumo. È famosa per la progettazione, lo sviluppo e la commercializzazione di una vasta gamma di prodotti hardware, software e servizi. Tra i suoi prodotti più noti ci sono l'iPhone, l'iPad, il Mac, l'Apple Watch e l'iPod. Apple è anche nota per il suo sistema operativo iOS, per la piattaforma di distribuzione digitale App Store e per una serie di servizi online come iCloud, Apple Music e Apple TV+. L'azienda è riconosciuta per il suo design innovativo, la qualità dei prodotti e la forte fedeltà dei clienti.
Attualmente su un supporto importante a quota 166.88 e sembrerebbe aver configurato un importante figura di inversione rialzista.
L'azienda è in trattative per integrare l'intelligenza artificiale Gemini di Google nell'iPhone, gettando le basi per un accordo che scuoterebbe il settore dell'intelligenza artificiale
La BoJ delude le atteseLa Banca del Giappone (BoJ) ha alzato il tasso di interesse chiave a breve termine tra lo 0% e -0.1%, dal -0,1% precedente, come da consensus, interrompendo il Qqe che andava avanti da 8 anni. La decisione di oggi ha segnato anche il primo aumento dei tassi di interesse dal 2007, poiché l'inflazione ha superato l'obiettivo del 2% fissato dalla banca centrale.
Nel frattempo, il Governo ha concordato con le principali e più grandi aziende del paese un aumento salariale del 5,28%, il più significativo in oltre 3 decenni. Due dei nove membri del consiglio della BoJ, Toyoaki Nakamura e Asahi Noguchi, hanno votato contro. La banca centrale ha inoltre posto fine al controllo della curva dei rendimenti per i titoli di Stato a dieci anni. Inoltre, ridurrà lentamente il ritmo degli acquisti di obbligazioni societarie prima di interromperli completamente tra circa un anno.
Tuttavia, la banca ha aggiunto in un comunicato che, in caso di un rapido aumento dei tassi a lungo termine, avrebbe dato risposte rapide, come ad esempio aumentando la quantità di acquisti di JGB. Il UsdJpy è sceso ancora contro dollaro arrivando fino a 150.28, segnale che il mercato non apprezza la decisione della BoJ che sembra essere un compromesso poco significativo e ha deluso le aspettative di coloro i quali pensavano ad un vero cambiamento di politica monetaria.
Così non è stato e lo Jpy scende ancora. Molto probabilmente i timori della BoJ sono verso una recrudescenza dell’inflazione causata dall’accordo sugli aumenti salariali, ma è un fatto che per il mercato sembra una decisione al ribasso, rispetto alle aspettative. Ora si tratta di vedere se la BoJ interverrà a sostegno della valuta.
RBA, TASSI INVARIATI
La Reserve Bank of Australia ha mantenuto i tassi di interesse al 4,35% durante la riunione di marzo, come ampiamente previsto. Il tasso di interesse in Australia è stato in media del 3,85% dal 1990 al 2024, raggiungendo il massimo storico del 17,50% nel gennaio 1990 e il minimo record dello 0,10% nel novembre 2020.
Nello statement, rispetto al precedente, è stato ritirato l’avvertimento secondo cui non si poteva escludere un ulteriore aumento dei tassi, il che presumibilmente significa che i tassi hanno raggiunto il loro picco. Dollaro australiano in ripiegamento a 0.6515, non lontano dal supporto chiave di 0.6480, che potrebbe anche essere raggiunto in giornata, a giudicare dalla price action del dollaro che sta spingendo contro tutte le valute indistintamente.
Il Dollar Index, infatti, si è mantenuto sopra 103,5, attestandosi ai livelli più alti delle ultime due settimane, mentre gli investitori pensano che la Fed non taglierà il costo del denaro così presto come avevano ipotizzato precedentemente. La ragione sono i dati su CPI e PPI che hanno mostrato una inflazione ancora sostenuta. Si prevede che la banca centrale americana manterrà i tassi stabili questa settimana.
AZIONARIO
I futures sulle azioni statunitensi appaiono stabili questa mattina, anche dopo che Nvidia ha presentato una nuova generazione di chip e software di intelligenza artificiale. Nelle contrattazioni regolari di lunedì, il Dow è salito dello 0,2%, l'S&P 500 ha guadagnato lo 0,63% e il Nasdaq Composite è balzato dello 0,82%.
Nove degli 11 settori dell'S&P hanno chiuso in rialzo, guidati dai servizi di comunicazione, dai beni di consumo di prima necessità e dai beni voluttuari. Apple e Alphabet hanno guadagnato rispettivamente lo 0,6% e il 4,6%, sulla notizia che Apple avrebbe integrato il motore AI Gemini di Google nell'iPhone.
Anche Tesla ha registrato un rialzo del 6,3% in seguito all'annuncio da parte della società di aumenti di prezzo per i suoi veicoli elettrici Model Y in alcuni paesi europei e negli Stati Uniti. Al contrario, Boeing ha perso l’1,5% a causa delle persistenti preoccupazioni sulla sicurezza.
BILANCIA COMMERCIALE EUROZONA
Nel gennaio 2024 l’Eurozona ha registrato un surplus commerciale di 11,4 miliardi di euro, rispetto a un deficit di 32,6 miliardi di euro nello stesso periodo dell’anno scorso. Le esportazioni sono aumentate dell'1,3% su base annua a 225,9 miliardi di euro, trainate dalle spedizioni di manufatti (+3,3%); prodotti chimici (+3%) e macchinari e mezzi di trasporto (+1,5%). Tra i principali partner commerciali, le esportazioni sono aumentate principalmente verso Stati Uniti, Giappone e Svizzera, ma sono diminuite verso Russia, Cina e Norvegia.
Contestualmente, le importazioni sono diminuite del 16,1% a 214,5 miliardi di euro, a causa del calo di combustibili minerali, lubrificanti (-36,4%); manufatti (-12,6%) e prodotti chimici (-10,4%). Le importazioni sono diminuite principalmente da Cina, Stati Uniti, Svizzera, Norvegia, Russia, Giappone e India.
VALUTE
Movimenti contenuti, ancora una volta, nella giornata di ieri, con oscillazioni all’interno dei trading range soliti per le principali coppie valutarie, in assenza di notizie capaci di spostare l’equilibrio attuale. Va detto però che nelle ultime ore, in seguito alle decisioni di BoJ e RBA, il mercato si è orientato nell’acquisto di dollari e il trading range delle ultime ore, che pareva assai solido, sembra modificarsi, generando maggiore volatilità.
EurUsd che in serata ieri era sceso sotto quota 1.0870, alla ricerca dei target compresi tra 1.0830 e 1.0810, è sceso altri 10 pips e sembra pronto ad un nuovo calo. Anche il Cable ha mollato tornato a ridosso di 1.2700, con target a 1.2680 e 1.2650, meno dell’euro in ragione del sell off di EurGbp sceso a 0.8540. Del UsdJpy abbiamo detto nel paragrafo relativo alla BoJ così come per le oceaniche, e in particolar modo AudUsd, mentre NzdUsd si trova sul supporto a 0.6040.
Dollaro superstar quindi, in correlazione diretta con le borse, ovvero un legame anomalo che non abbiamo visto troppo spesso. Ma non c’è comunque avversione al rischio, con l’indice Vix a 14.30 e i rendimenti dell’obbligazionario e titoli di stato in leggera ripresa, ma non tali da giustificare il ritorno del risk off. Oggi, tra i dati più rilevanti, segnaliamo la bilancia commerciale svizzera, lo Zew tedesco, il CPI canadese, e i nuovi cantieri negli Stati Uniti.
Buona giornata e buon trading.
Saverio Berlinzani
Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio.
Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”).
Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.
L'indice S&P500 grida prudenza!Buongiorno a tutti,
la seconda settimana di contrattazione dei mercati si è chiusa positivamente, con un indice S&P500 in aumento dell'1,8%, grazie alle ottime performances dei settori tecnologico (Nvidia e Microsoft in primis) e servizi di comunicazione (Meta e Google).
Lo scenario che però si sta delineando non è rassicurante in quanto l'indice americano è ai suoi massimi storici, in procinto di raggiungere un doppio massimo con RSI in divergenza.
Qualora dovesse innescarsi il trigger di vendita, il valore dell'indice potrebbe perdere progressivamente terreno e normalizzare gli eccessi verso un più contenuto livello di 4400 punti (step di possibile discesa rappresentato in immagine).
(Ricordiamo a tal proposito che l'S&P ha un P/E attuale di 21 punti contro una media storica a 10 anni di 16,9 pari ad un valore rapportato di 3850 punti).
Pertanto massima prudenza e Buon Trading a tutti!
Saluti
Silvio Esposito
GOLD breakout in arrivo?#GOLD daily con il future.
A differenza del CFD si denota ancora una gabbia di prezzi. Tuttavia potrebbe essere una zona di accumulo.
Attendo il possibile breakout superiore per cercare di seguire il trend.
Seguimi per altre idee di #trading
Risk Disclaimer: il testo proposto non è da intendersi come consiglio finanziario; è un semplice diario e studio personale
#stocks #nasdaq #investing #google
Big 5 vs. S&P500 vs. RusselPer valutare le performance di un mercato, è sempre utile andare a verificare come stanno comportandosi i componenti settoriali dell'indice, ma non bisogna trascurare anche l'importanza e la ponderazione dei singoli elementi all'interno dell'indice.
Sappiamo bene che l'S&P500, essendo guidato da logiche di capitalizzazione, tende ad essere fortemente influenzato dalle performances dei suoi principali componenti.
Per riuscire ad isolare il peso di questi titoli e valutare l'andamento dell'indice rispetto ad un campione di aziende che rappresentano il tessuto economico statunitense (economia reale) ho messo in evidenza:
- Un indice formato dalle Big 5 che prende in considerazione le variazioni percentuali delle chiusure di Apple - Amazon - Microsoft - Meta - Google;
- Indice S&P500;
- Indice Russel.
Ovviamente i rendimenti isolati delle Big 5 sono decisamente maggiori dell'indice e dell'andamento del Russel. Mi aspettavo di trovare delle Divergenze tra le Big 5 ed il Russel, tuttavia seppur con differenze in termini di variazioni percentuali, c'è un'omogeneità di comportamento. Questa evidenza mi ha sorpreso e decido di approfondirla. Una salita dell'indice determinata solo da pochi titoli e non accompagnata anche da altri settori o aziende di altre dimensioni può essere "pericolosa" perchè non sana. Tuttavia da inizio febbraio anche il Russel sembra aver preso a camminare.
Spesso l'investimento nei Big5 viene visto anche in ottica di "assenza di alternative". Considerato il momento, si tende a preferire aziende solide, mainstream, con uptrend resilienti, in attesa di indicazioni più chiare da parte dei banchieri centrali.
Apple si immerge nell'Intelligenza Artificiale Generativa🚀 Apple si immerge nell'Intelligenza Artificiale Generativa: Una Nuova Era per Siri
Apple, la gigante della tecnologia nota per la sua prudenza strategica, è pronta a fare un grande salto nell'intelligenza artificiale generativa. La pressione del mercato e la crescente domanda degli investitori per innovazioni in questo campo sembrano aver spinto l'azienda a prendere questa direzione decisiva.
👁️ Innovazione e Sfide
A giugno, alla tanto attesa Worldwide Developers Conference (WWDC), Apple prevede di svelare la sua nuova tecnologia AI integrata nell'assistente vocale Siri. Con oltre un miliardo di dispositivi in uso in tutto il mondo, l'aggiornamento di Siri potrebbe rivoluzionare il modo in cui interagiamo con la tecnologia di Apple, offrendo un'esperienza più naturale e intuitiva.
🔍 Sfide e Risposte di Mercato
Questa mossa arriva in un momento cruciale per Apple, con la necessità di rispondere ai progressi di giganti come Microsoft con Copilot e Google con Bard. La crescente pressione per l'adozione dell’ AI generativa nei dispositivi del 2024 è palpabile, e Apple, nonostante i suoi piani ambiziosi per il lancio di nuovi prodotti, affronta sfide significative, tra cui un calo nelle vendite e una crescente concorrenza, soprattutto in Cina.
🤖 Apple e il Futuro dell'AI
Il futuro di Apple nell'AI generativa potrebbe essere un passo fondamentale per mantenere la sua posizione di leader nel mercato tecnologico. Tuttavia, con il ritardo nell'adozione di queste tecnologie rispetto ai concorrenti, Apple si trova di fronte al compito di non solo raggiungere, ma superare le aspettative. La società di Cupertino dovrà stupire, offrendo qualcosa di unico e rivoluzionario che distingua la sua offerta AI nel mercato sempre più affollato.
🌟 Un Momento Cruciale per Apple
Con l'introduzione dell'AI generativa, Apple si avventura in un territorio nuovo e entusiasmante. Sarà interessante vedere come questa mossa influenzerà il panorama tecnologico e la posizione di Apple in esso. Gli occhi sono puntati sulla WWDC: quale sorpresa ci riserverà Apple?
S&P500 - attesa trimestraliSettimana che vede il rilascio di trimestrali di certa rilevanza e che guideranno l'indice nelle prossime sedute. Google, Microsoft martedì mentre Apple e Amazon mercoledi e infine Meta venerdì.
Attesa volatilità inoltre per meeting della FED, che dovrebbe lasciare invariati inalterati come buona parte degli operatori si aspetta. Scenario a rialzo valido e target invariati rispetto ad analisi precedenti.
S&P500 - break rialzistaRottura rialzista del rettangolo in blu indicato in figura. Il possibile minimo discusso nella precedente settimana si è verificato grazie alle performance registrate dalle solite big tech. In america, a differenza dell'Europa, gli investitori (per il momento) fanno finta di non sentire gli allarmi dei policy maker USA sulle aspettative di tagli tassi troppo aggressive attesa dagli investitori. In questo momento l'attenzione è focalizzata sull'earning season proprio delle big tech che fanno bene sperare di vedere l'indice a 5000 pti. Nvda, Google, Microsoft tutte ben impostate per proseguire nei loro rialzi verso la stratosfera e spingere gli indici verso i massimi.
WisdomTree - Tactical Daily Update - 20.12.2023Borse Usa toniche anche ieri, siamo al 9’ rialzo consecutivo.
I tassi elevati non frenano il mercato immobiliare Usa: boom nuovi cantieri.
Congiuntura europea debole, ma non peggiora, grazie a calo inflazione.
Happy Japan: BoJ ancora “colomba”, Yen debole, esportatori festeggiano.
Chiusura in frazionale rialzo ieri, 19 dicembre, per le Borse europee, coerentemente alle chiusure nuovamente positive di Wall Street di lunedi: diversi esponenti della FED (Federal Reserve, Banca centrale Usa) provano a ridimensionare l’ottimismo dei mercati su un taglio, gia’ a marzo, del costo del denaro, ma gli indici azionari non ne vogliono sapere di interrompere la galoppata che dura da quasi 2 mesi.
I mercati finanziari Usa, secondo il FedWatch del Cme Group (societa’ indipendente di ricerca), danno 74% di probabilità che la Federal Reserve tagli i tassi 25 punti base a marzo 2024 e di 143 sull’intero 2024.
Tra le Borse europee Milano termina con un guadagno di +0,4%, Parigi +0,1%, meglio Francoforte, +0,6%, Londra +0,3%, Amsterdam +0,4%, e Madrid, +0,5%.
Per Wall Street un’altra seduta brillante: Dow Jones e Nasdaq +0.7%, S&P500 +0,6%. Il rally dell’azionario Usa e’ arrivato a 9 sedute consecutive di rialzo, innescando anche il recupero di performance delle mid-small cap: l'indice Russell2000 che riflette il loro andamento, col +1,94% di ieri si è riportato ai massimi da agosto 2022.
Novita’ tra le big tech: Google ha risolto l'azione legale intrapresa da un gruppo di Stati americani che la accusavano di sfavorire la concorrenza sul Play Store nei dispositivi Android, impegnandosi a pagare 700 milioni di Dollari: 630 da versare ad un fondo per i consumatori, e 70 milioni ad un fondo per gli Stati.
Apple ha annunciato lo stop alla vendita negli Usa di 2 versioni dello smartwatch, per risovere la disputa legale con la società di tecnologie medicali Masimo riguardante un sensore di rilevamento dell'ossigeno.
Il settore costruzioni/immobiliare Usa rivela una forza inaspettata: il Dipartimento del Commercio ha aggiornato l'indice riguardante l'avvio di nuovi cantieri, che a novembre ha registrato un aumento di +14,8% sul mese precedente, battendo le attese. Invece i permessi di costruzioni sono in calo di -2,5% a 1,46 milioni di unità, in linea con le stime.
Governativi europei molto richiesti, con rendimenti in discesa e spread Btp/Bund tedeschi decennali in calo a 161 punti base, al minimo da agosto: il rendimento del BTP 10 anni benchmark ieri e’ sceso -13 punti base a 3,62%, minimo da dicembre 2022.
Eurostat (Ufficio statistico dell’Unione Europea) ha confermato che il tasso annuale di inflazione a novembre nell’Euro-zona è calato a 2,4%, da 2,9% di ottobre. A novembre l'inflazione è scesa in 21 Stati, è rimasta stabile in 3, ed è aumentata in 3.
Ieri, 19 dicembre, il prezzo del petrolio Wti (Greggio di riferimento Usa) e’ salito +1,3%, a 73,4 Dollari/barile, per le tensioni ed i rischi di pirateria sulla rotta Mar Rosso-Suez. Quello del gas metano europeo, che era salito del 7% lunedi’, ieri ha perso oltre -8% sul mercato TTF Amsterdam, scendendo a 32,5 Euro/megawattora, al minimo da 2 anni.
Sul mercato valutario, l'Euro si e’ rafforzato sul Dollaro Usa sfiorando 1,10, da 1,092 della chiusura di lunedi’ 18, mentre la ribadita politica monetaria iper-espansiva della Banca centrale Giapponese ha deprezzato lo Yen sino ad un cross di 157 verso Euro, da 156,2 della chiusura di venerdì 15.
Macro europea: il “sentiment” dei consumatori tedeschi, pur restando in assoluto basso, sta migliorando, e la prospettiva su gennaio dovrebbe salire a -25,1 punti, +2,5 rispetto a dicembre, per merito degli aumenti salariali previsti per “recuperare” l'inflazione, (fonte: Istituto GFK).
L’inflazione al consumo (CPI) ha rallentato più del previsto nel Regno Unito, scendendo a 3,9% a novembre, dal 4,6% di ottobre, e battendo le attese di 4,4%.
In Asia, stamattina 20 dicembre, spicca la chiusura in forte rialzo di Tokyo, col Nikkei a +1,37%, favorito dalla debolezza dello Yen seguita alle parole “d colomba” della Banca centrale (BoJ) che prevede il mantenimento prolungato della politica monetaria ultra-espansiva.
Il Governatore Kazuo Ueda intende proseguire l'attuale mix di tassi negativi, -0,1%, e di controllo della curva dei rendimenti fino a quando non si vedranno chiari segnali di raffreddamento della dinamica prezzi-salari ed evidenza dell’inflazione stabilmente sotto il target del 2%. Come noto, il rendimento del decennale giapponese (JGB) è “ancorato” allo 0,0% con 1 banda di oscillazione di +/- 1%.
Tra le altre Borse asiatiche notiamo Hong Kong +0,58%, Sidney +0,65%, Seoul “pimpante”, +1,78%, mentre sono in rosso Shanghai, -1,03%, e Shenzhen, -1,41%.
Le Borse europee a meta’ mattinata (ore 11.30 CET) si riportano in negativo, in media -0,3%, dopo una partenza frazionalmente positiva: sale solo Londra, +0,7%, che festeggia il dato sull'inflazione di novembre migliore delle stime.
Lo spread Btp-Bund interrompe la fase di compressione, ma resta attorno a quota 160 della chiusura di ieri, col BTP decennale benchmark che rende attorno 3,60%.
Il calendario macro Usa di oggi e’ abbastanza ricco prevendendo il dato relativi alla fiducia dei consumatori, quello sulle vendite di case esistenti e quello sulle scorte petrolifere.
I futures su Wall Street indicano riaperture in lieve calo, -0,2% medio. (ore 11.15 CET).
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
WisdomTree - Tactical Daily Update - 26.10.2023 Oggi la BCE lascera’ I tassi “fermi”: attenzione alle previsioni economiche.
Cresce la convinzione che l’Europa sia in recessione e l’inflazione in calo.
Rendimenti obbligazionari troppo elevati, potrebber scendere.
Trimestrali Usa miste: reazioni violente dei prezzi delle azioni.
Il gruppo francese Wordline, tra i leader europei dei pagamenti digitali ha lanciato un “profit warning” imputabile al rallentamento economico europeo ed in particolare tedesco. Le Borse europee, e non solo le azioni del comparto carte di credito/debito ne hanno risentito, ridimensionando i guadagni della mattinata.
Questo fa il paio con numerosi dati macroeconomici che fotografano sempre piu’ efficacemente la fase semi-recessiva dell’UE, come quelli pubblicati ieri sugli indici Pmi (Purchasing managers index) della manifattura e dei servizi.
In effetti la Germania vive una fase di contrazione dell’attivita’ industriale piu’ profonda e prolungata che in altri Paesi, e cambia poco che l’indice Ifo sulla fiducia delle imprese sia stato in lieve recupero a settembre.
Ieri, alla chiusura, osservavamo minimi progressi: Parigi +0,31%, Francoforte +0,11%, Londra +0,33%, Milano -0,52% complice il -14% di Nexi.
Chiusure pesanti anche a Wall Street: Dow Jones -0,32%, S&P500 -1,43%, e Nasdaq -2,43%: Alphabet, che e’ holding di Google, ha perso sino a -8,3% dopo i numeri del 3’ trimestre, mentre Microsoft ha guadagnato +4,5% grazie ai conti migliori delle attese di Azure nel “cloud business”.
Mentre la stagione delle trimestrali entra nel vivo in Europa ed e’ a buon punto negli Usa, le trame operative degli investitori restano poco “leggibili” e molto erratiche, in un mix di speranza che la stretta monetarie sia finita (oggi c’e’ la riunione della Banca centrale Europea-ECB), e di preoccupazione per i rendimenti troppo alti dei bond e per i conflitti in Ucraina e Medio Oriente.
Tra gli emittenti “governativi”, il Tesoro italiano resta l’osservato “speciale”: ieri e’ stato emesso il BTp “breve” (2 anni) di cui il Tesoro ha collocato 2,5 miliardi ad un rendimento del 4,0% circa, cioe’ al massimo da oltre 10 anni. Intanto lo spread BTp/Bund decennali resta sopra 200 punti base, col rendimento del BTP benchmark un filo sotto 4,9%.
Dal settore immobiliare Usa numeri ancora una volta forti sulle vendite, ma preoccupanti per il costo e la difficile accessibilita’ dei mutui: la domanda di mutui segna il minimo dal 1995 essendo l’Indice MBA (Mortgage Bankers Association) sceso, la scorsa settimana, di un altro -1,0%
In parallelo, negli Stati Uniti, gli interessi sui mutui a tasso fisso sono aumentati per la 7’ settimana consecutiva, toccando il massimo da novembre 2000, al 7,90%. Sorprendentemente e’ salito il numero delle vendite di case nuove a settembre +12,3%, per un volume annualizzato di 759 mila (stima 680), +34% su base annua!!
Le scorte petrolifere negli Stati Uniti sono aumentate la scorsa settimana, smentendo la stima di un dato invariato: +1,37 milioni di barili a 421,1, contribuendo a stabilizzare il prezzo del greggio Wti (West Texas Intermediate) attorno a 83,5 US$/barile.
In Asia tiene banco il Piano di rilancio economico annunciato dal Presidente Xi Jinping in visita alla Banca centrale cinese 2 giorni fa.
Xi ha fatto esplicito riferimento ad una spesa extra che allarghera’ il rapporto deficit/GDP (PIL) dal -3,0 al -3,8%, attraverso l’emissione di debito pubblico aggiuntivo per 1.000 mld Yuan (circa 130 miliardi Euro) nella parte finale dell’anno.
Sul mercato valutario l'Euro resta stabile verso Dollaro Usa attorno a 1,06, alla vigilia della decisione sui tassi dell’ECB. Il consenso unanime prevede tassi “fermi”, dopo ben 10 rialzi consecutivi che hanno portato il “repo rate” (tasso base) al record storico del 4,0%. Debolissimo lo Yen giapponese, a 150 verso Eur e 158,7 verso US$.
Dopo le chiusure negative di Wall Street di ieri sera, con le azioni tech maggiormente colpite dalle vendite, le Borse europee sono partite deboli e chiudono la mattinata con cali medi di -0,6% (ore 13.00 CET).
Il focus resta sull’interpretazione del debole quadro macroeconomico europeo: se e’ vero che l’ECB annuncera’ una pausa sui tassi, sappiamo bene che l'attenzione si concentrera’ sulla narrativa che la Presidente Christine Lagarde usera’ durante conferenza stampa (ore 14.45 CET) per intuire quanto l’attitudine e la visione della Banca centrale abbiano risentito della guerra Israele-Hamas.
In Asia, spicca la chiusura molto negativa di Tokyo, impiombata dalle azioni legate ai chip, pesantemente vendute dopo il crollo dei” tecnologici” ieri sera: il Nikkei ha perso -2,14%. Tra gli altri indici dell’area notiamo l’Hang Seng di Hong Kong, -0,83%, lo Shanghai Composite, -0,16%, ed il Kospi coreano oltre -2%.
Prove di dialogo Cina-Stati Uniti: il Presidente cinese Xi Jinping ha incontrato il Governatore della California Gavin Newsom a Pechino: non accadeva da oltre 6 anni. Xi ha dichiarato che la politica cinese e’ quella di coesistenza pacifica con gli Usa.
A parte la riunione dell’ECB, segnaliamo i rilevanti dati macro di oggi negli Stati Uniti: nel “mirino” la 1’ preliminare stima del GDP del 3’ trimestre, attesa una crescita superiore al +4%, le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione (jobless claims) e gli ordini di beni durevoli di ottobre.
I Future anticipano riaperture in calo, in media di -0,5%, per i maggiori listini di Wall Street, afflitti da trimestrali in “chiaro-scuro” e timori di tassi di interessi “alti e a lungo”.
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
GOOG gap di fuga rompe canale rialzista target 113 25.10.23 Alphabet Google è la seconda fra i top 7 a rompere con violenza delle strutture importanti, aprendo una nuova fase di ribasso tecnico. I rendimenti dei decennali restano ad un soffio dai massimi e stressano ulteriormente tutti gli indici azionari.
Strategia di investimento ARM: tutti i grafici da seguire1. LA IPO DI ARM
Due sono stati i protagonisti dello scorso giovedì 14 settembre:
• La Lagarde, presidente della banca centrale europea, con la decisione sul tasso di interesse
• La IPO più attesa dell’anno: quella di ARM
Una IPO, in italiano “offerta pubblica iniziale”, è quel processo attraverso il quale una società si quota in una borsa valori (in questo caso, sul Nasdaq) e offre per la prima volta le sue azioni al pubblico con lo scopo di ottenere dei finanziamenti da parte degli investitori che, al momento dell’acquisto, diventeranno azionisti della società stessa appena quotata.
Uno dei fattori che caratterizza il prezzo di una società appena quotata è l’alta volatilità. Questo è accaduto per ARM? Osserviamo la grafica successiva.
Il grafico del prezzo della società su timeframe a 15 minuti è abbastanza chiaro: la volatilità è stata alta. Infatti:
• Il prezzo ha realizzato un +13% nella prima seduta di giovedì e un -4.20% in quella di venerdì
Ricordate:
• La volatilità di una nuova società quotata può essere legata a diversi fattori, tra i quali le aspettative del mercato e la forte emotività associata
All’aumentare della volatilità, aumenta l’esposizione al rischio: questo è il motivo per il quale operare su una IPO richiede grande esperienza e abilità.
Pensando ora al medio periodo, quali dovrebbero (ipoteticamente) essere quei contesti economici nei quali ARM dovrebbe registrare delle buone performance?
Buongiorno a tutti. L’obiettivo di questa analisi è quello di presentarvi alcuni indici (un indice di forza in particolare) da seguire per investire con maggior sicurezza sulla società ARM, utilizzando la macroeconomia, le correlazioni e l’analisi settoriale. Questi i protagonisti dell’analisi:
• Settore dei semiconduttori
• Settori ciclici e non ciclici
• Settori ad alto e basso beta
• PMI manifatturiero
• PMI sui servizi
• Fiducia dei consumatori
• Prodotto interno lordo
• Indice SPHB/SPLV
Buona lettura.
2. GENERALITÀ SULLA SOCIETÀ ARM
Arm Holdings è una società del settore tecnologico attiva nel campo dei semiconduttori, fondata nel 1990 con sede a Cambridge, Regno Unito.
Il primo punto da specificare, che ad alcuni potrebbe sfuggire, è che la società non produce gli ormai noti “processori”, bensì progetta le loro architetture, che sono quell’insieme di istruzioni che definiscono come deve funzionare un processore. I clienti di ARM acquistano queste architetture e, sulla base di esse, costruiscono i loro prodotti.
Per capire l’importanza che la società ricopre nel mercato si pensi che le sue architetture sono presenti in praticamente qualunque smartphone e tablet esistente; le stesse trovano largo spazio anche nel campo dei PC, data center e nelle automobili. Per fornirvi un altro numero, si stima che il 70% della popolazione mondiale utilizza prodotti basati sulla tecnologia di ARM.
Il modello di business della società si basa sulle licenze e sulle royalties. In particolare:
• Ogni cliente della società che desidera utilizzare un’architettura ARM deve pagare una licenza (quest’ultima è come se fosse una sorta di “contratto d’autore”, dove un autore stesso cede i suoi diritti ad una casa editrice)
• Ogni volta che un prodotto basato su un’architettura ARM viene venduto, la società guadagna delle royalties, che sono delle percentuali di guadagno generate da quella stessa vendita
Importante conoscere alcuni tra i principali clienti della società:
• Apple
• Amazon
• Nvidia
• Microsoft
• Intel
• Samsung
• Google
• TSMC
Quest’ultima informazione sarà cruciale nel proseguo dell’analisi.
3. LA CICLICITÀ DEL SETTORE DEI SEMICONDUTTORI
In generale si può affermare che il settore dei semiconduttori si occupa della progettazione, produzione e vendita di dispositivi a semiconduttore.
Un ETF che replica l’andamento di prezzo di società attive in questo campo è l’iShares Semiconductor, dal ticker “SOXX” e rappresentato nella figura seguente:
Il settore dei semiconduttori è strettamente legato a quello tech dal momento in cui tutti i dispositivi tecnologici necessitano di dispositivi a semiconduttore per poter essere costruiti. La stretta interconnessione dei due settori è ben rappresentata dalla correlazione positiva osservabile nella figura successiva: quella tra SOXX e XLK.
Addentriamoci ora all’interno di SOXX. Quali sono le prime 10 partecipazioni in peso % all’interno dell’ETF?
La prima società altro non è che Nvidia, seguita da Broadcom, Intel, AMD, Texas Instruments, On Semiconductor eccetera.
La maggior parte delle società che compongono il paniere dell’ETF hanno una caratteristica comune: l’alta volatilità o, per essere più chiari, una maggior volatilità rispetto al benchmark di riferimento, l’S&P500.
Aiutandoci con Investing.com, prendiamo in esame Broadcom e osserviamo la grafica successiva:
Il beta azionario della società è pari a 1.12. Questo significa che essa tende a muoversi, tipicamente, di 1.12 volte in più (in positivo e in negativo) rispetto all’S&P.
Questo significa che in un bear market Broadcom sottoperformerà l’indice di riferimento, mentre in un bull market accadrà l’esatto contrario.
Le due grafiche successive mostrano questi aspetti appena discussi:
Abbiamo preso in esame Broadcom; si pensi che il beta azionario di Nvidia è pari all’1.74!
Tutto ciò per quanto riguarda le due società. Che beta presenta, invece, il settore dei semiconduttori?
Questo è possibile scoprirlo osservando le caratteristiche del portafoglio dell’ETF SOXX:
Alto beta, pari a 1.44.
Molti di voi si staranno chiedendo:
“Perché le società operanti nel campo dei semiconduttori hanno una volatilità superiore alla media?”
Uno dei motivi principali è il seguente: esse sono cicliche; gli utili societari di questa particolare categoria sono dipendenti dalle condizioni economiche (e per lo stesso motivo, possono risultare volatili nel lungo termine).
In maniera più generale è possibile affermare che:
• I settori ciclici sono tipicamente condizionati da beta superiori a 1
• I settori non ciclici, o “difensivi”, sono quelli condizionati da beta inferiori a 1 o in linea con il benchmark, in quanto i loro utili rimangono costanti nel lungo termine non essendo particolarmente soggetti a condizioni economiche avverse o favorevoli
Saranno ora condivisi due ETF che replicano il movimento di società ad alto e a basso beta:
• L’Invesco S&P500 High Beta (dal ticker SPHB)
• L'Invesco Low Volatility (dal ticker SPLV)
“Spacchettiamo” ora i due ETF e andiamo a scoprire quali sono i principali settori per ponderazione per percentuale:
In SPHB sono il settore tecnologico e quello sui consumi discrezionali ad avere il maggior peso (intorno al 55%), mentre in SPLV sono i più classici settori difensivi (consumi di base, utilities e sanitario), per un peso del 58%.
Questo conferma quanto espresso precedentemente sui beta dei settori ciclici e di quelli difensivi.
Grazie a tutte le informazioni ricavate, è possibile costruire un indice di forza (o di sentiment) sulle aspettative di crescita/decrescita economica degli investitori: quello SPHB/SPLV.
La funzione di quest’ultimo è testimoniata dalle successive correlazioni positive che ora andremo ad osservare:
Le figure precedenti esprimono importanti concetti:
• Ad aspettative di crescita economica (aumento dei PMI, del PIL e degli utili societari) gli investitori concentreranno i loro acquisti su società cicliche e volatili, capaci di garantire maggiori rendimenti
• Ad aspettative di decrescita economica (contrazione dei due PMI, del PIL e degli utili societari) gli stessi andranno a “rifugiarsi” su società difensive, capaci di proteggere in parte il capitale (oltre a pagare, in genere, alti dividendi).
Inoltre, correlando l’indice SPHB/SPLV con SOXX confermiamo quanto espresso precedentemente: il settore dei semiconduttori è ciclico.
4. SPHB/SPLV È l’INDICE DA SEGUIRE PER INVESTIRE SU ARM
In quali contesti del ciclo economico Arm dovrebbe registrare delle buone prestazioni?
È importante ricordare che, nel medio-lungo periodo, il mercato azionario tende a guadagnare all’aumentare degli utili che le società sono capaci di generare; non per altro, tra S&P500 e utili esiste una correlazione positiva di lungo periodo:
Lo stesso vale per Arm; più in particolare, per i clienti di Arm. Vi chiederete…in che senso?
Nel secondo paragrafo è stato specificato che Arm vende le sue architetture a determinati clienti che successivamente, sulla base di esse, costruiscono i loro prodotti.
La domanda delle stesse architetture aumenterà all’aumentare della domanda dei consumatori per dispositivi elettronici di vario genere; in quali fasi del ciclo economico si verifica questo contesto?
Prendiamo in esame la figura successiva:
Un aumento della domanda si verifica ad un’espansione del dato macroeconomico sulla fiducia dei consumatori, coincidente con una sovraperformance della società cicliche rispetto a quelle difensive.
Che performance hanno presentato nel tempo i clienti di Arm menzionati precedentemente all’interno degli archi temporali indicati dai rettangoli di color rosso? Osserviamolo nelle grafiche successive:
Hanno sempre registrato delle buone prestazioni dal momento in cui, in espansione economica, aumentavano i loro utili societari.
Andiamo ad osservare anche le prestazioni di SOXX all’interno degli stessi contesti:
• Da luglio 2012 a settembre 2014: +82%
• Da settembre a novembre 2016: +50%
• Da agosto 2017 a maggio 2018: +31%
• Da marzo 2020 a dicembre 2021: +182%
• Da giugno 2022 ad oggi: +42%
Possiamo concludere affermando che SPHB/SPLV è e sarà un ottimo indice da monitorare per capire quali potranno essere le performance di ARM, in quanto:
• Ad un rialzo dell’indice (monitorabile a cadenza giornaliera) corrisponderà un aumento della fiducia dei consumatori; questi ultimi tenderanno ad aumentare le loro spese, incrementando di fatto gli utili societari dei clienti di ARM; più dispositivi e apparecchi elettronici venduti e maggiori profitti per ARM attraverso le licenze e le royalties
• A SPHB/SPLV ribassista accadrà l’esatto contrario: ad una debole fiducia dei consumatori diminuirà la domanda degli stessi prodotti elettronici e, per questo motivo, le società produrranno meno con annessa riduzione della domanda di architetture per chip
Le prestazioni in borsa di ARM saranno dunque dipendenti dalle stesse prestazioni dei suoi clienti, il che conferirà al titolo una volatilità superiore alla media (beta > 1). A dare tono ancora più “aggressivo” al titolo contribuirà anche il mercato cinese, dal quale gli utili della società sono dipendenti per circa un quarto dell’intero fatturato. Per quest’ultimo motivo la società sarà dunque soggetta a rischi economico-politici, viste e considerate le restrizioni USA-Cina?
Qualora qualche concetto non fosse chiaro commentate pure.
A presto!
WisdomTree - Tactical Daily Update - 25.07.2023Inflazione in calo fa sperare in una pausa delle banche centrali!
Settimana di decisioni sui tassi: FED domani e ECB giovedi’ 27.
Pechino pronta a nuovo set di stimoli per l’economia: Borse in recupero.
Indici Pmi manufatturieri europei molto deboli: Germania in recessione.
I deludenti indici Pmi (Purchasing managers index) europei, soprattutto quelli relativi all’attivita’ manifatturiera europea, hanno penalizzato le chiusure borsistiche del Vecchio Continente. L’industria tedesca segnala una dolorosa frenata, che anticiperebbe una possibile recessione nel 3’ e 4’ trimestre.
L’aspetto paradossalmente positivo e’ che il crescente rischio di recessione europea potrebbe suggerire all’ECB (Banca centrale europea) di non proseguire la sua stretta monetaria gia’ alla riunione di dopodomani, 27 luglio, dalla quale era atteso sino a ieri un nuovo aumento da +0,25%, ora non piu’ scontato.
Anche gli Usa sono alla vigilia dell’importante riunione del FOMC, (Federal open market committee), prevista domani, 26 luglio: anche in questo caso non si esclude la sorpresa di un’ulteriore pausa da parte della Federal Reserve (FED, Banca centrale Usa), sebbene prevalga l’ipotesi di un altro +0,25%, forse l’ultimo rialzo di questa energica fase di “tightening”.
L’esito incerto delle elezioni politiche spagnole, dove sia la sinistra che la destra non hanno raggiunto la maggioranza parlamentare richiesta per formare un Governo “mono-colore”, ha pesato sulla seduta borsistica di ieri a Madrid, con l’IBEX35 -0,20%.
Il Partito popolare di Alberto Feijóo ha prevalso col 33% dei voti, ma senza conquistare la maggioranza assoluta per governare, e al tempo stesso il Psoe di Pedro Sanchez ha “tenuto”, la destra Vox di Santiago Abascal ha deluso.
A parte il segno meno in Spagna, variazioni minime degli altri indici europei: Milano +0,20%, Londra e Parigi +0,17%, Francoforte +0,12%.
A Wall Street hanno prevalso i rialzi: Dow Jones +0,52%, Nasdaq +0,19%, S&P500 +0,40%, 11’ rialzo di fila: non accadeva da 6 anni.
Siamo all’inizio di una settimana “calda” per l’azionario Usa, con gli operatori in febbrile attesa dei conti delle big-tech e delle decisioni della FED: in realta’ domani sara’ piu’ utile “decodificare” le parole del Chairman Jerome Powell circa la prospettiva dei tassi, dopo che l’inflazione al consumo a giugno e’ scesa al 3,0%.
Il rallentamento dell'inflazione potrebbe ammorbidire l’attitudine di politica monetaria della Banca centrale, prima che il continuo aumento del costo del denaro causi una dolorosa recessione economica ed un calo dei margini delle aziende quotate e non: ieri, 24 luglio, la FED regionale di Chicago ha pubblicato il suo indice dell'attività economica nazionale, sceso a giugno a -0,32 da -0,28 maggio.
Come gia’ citato, l’indice Pmi manufatturiero dell'Eurozona, a luglio, e’ sceso ai minimi da 38 mesi a 42,7 da 43,4 di giugno, in parallelo all'indice composito (manufattura+servizi) calato a 48,9, al minimo da 8 mesi. A causa della debolezza della domanda calano sensibilmente anche i prezzi di vendita di prodotti finiti e semilavorati, al pari dell’inflazione dei prezzi dei servizi, al minimo da 21 mesi.
La crisi dell’indutria manifatturiera e’ evidente in Germania, dove il relativo indice PMI e’ crollato a 38,8 punti, contro stime di 41,0: quello dei “servizi” e’ calato a 52 (vs stime di 53,1), quello composito a 48,3 da 50,3 stimati dal consenso.
Segnali di rallentamento anche in Francia, dove il dato PMI manifatturiero è sceso a 44,5 punti dai 46,0 punti di giugno, e quello dei servizi a 47,4 da 48,0, deludendo le stime di mercato.
Sul mercato valutario, primo indebolimento dell'Euro, tornato sotto 1,11 contro Dollari e sotto 157, a 156,7, verso Yen giapponese.
Giornata serena quella di ieri, 24 luglio, sul comparto obbligazionario. Lo “spread” europeo piu’ osservato, quello che misura il differenziale di rendimento tra il BTP italiano decennale e dell’omologo Bund tedesco di pari durata, è sceso a 160 punti base, -1 da venerdi’ 21, accompagnato dal calo del rendimento del BTP benchmark al 4,02%, dal 4,06% della vigilia.
Materie prime energetiche: stamane, 25 luglio, si conferma la tendenza al recupero del prezzo del petrolio: quello del WTI (greggio di
riferimento Usa) sale +0,4% sopra 79 Dollari/barile, mentre quello del gas naturale europeo, sul trading floor TTF di Amsterdam, segna +1,5% a 31,1 Euro/megawattora (ore 10,00 CET).
Stamattina sulle Borse asiatiche ha prevalso l’ottimismo dovuto ai nuovi segnali positivi lanciati dal Governo cinese: Pechino sosterra’ di piu’ l’economia.
L'Agenzia di stampa statale Xinhua sostiene che il Politburo varera’ politiche "anticicliche", supportera’ il settore immobiliare/costruzioni, allarghera’ la gamma di strumenti di politica monetaria, confermano tagli dei tassi e favorendo l'emissione di bond locali.
Non stupisce che Hong Kong sia salita +3,8%, Shanghai +2,0%, Shenzhen +2,1%, mentre Tokyo ha chiuso in marginale ribasso, -0,1%, Seul avanza +0,3% e Sydney +0,5%.
Avvio incerto e recupero parziale a fine mattinata per le Borse europee, in media +0,2%, in attesa delle mosse di politica monetaria della FED (domani 26 luglio) e dell’ECB (giovedi’ 27), mentre entra nel vivo la campagna di pubblicazione dei risultati del 2’ trimestre.
Stasera a mercati chiusi, massima attenzione ai conti di Alphabet-Google e Microsoft, sulla base dei quali si potra’ giudicare la fondatezza della sovraperformance della tecnologia da inizio anno.
s&p 500: rialzo convincente?le ultime sedute hanno visto una buona partecipazione ai rialzi dello s&p 500, tuttavia vige un'ampia divergenza con l's&p equal weight (linea arancione).
Questo che cosa significa? Che il mercato é trascinato al rialzo da pochi grandi colossi (apple, google, nvidia, etcc..) e che non c'è una vera e sana propensione al rischio perchè le small cap non vengono comprate in egual misura. Tale situazione solitamente è il preludio ad un rapido logoramento del panorama economico finanziario.
Ci sono 20 anni di dati circa con questo indicatore: la divergenza si è presentata 4 volte ed ha sempre portato ad un massimo dell'indice in tempi brevi.
Ci sono pochi dati, ma certamente è qualcosa da tenere in considerazione, cosa ne pensate?
Enel gap rialzista M30 target 6.2 27.06.23I dati macro USA particolarmente positivi hanno riacceso gli entusiasmi. Gli operatori si aspettano economia forte a prescindere dalle strette monetarie, utili in crescita e inflazione in calo. Inoltre il mese di luglio è dal punto di vista stagionale statisticamente positivo quindi il Fear and Greed Index ritorna in fase di eccesso e segnala entusiasmo alle stelle.
Analizziamo Oro Enel Porsche Google
Mi aspetto un crollo epocale dei mercati? Se desideri ricevere una notifica ogni volta che pubblico un nuovo articolo, basta cliccare su "SEGUI" in alto. Inoltre, se vuoi approfondire un particolare argomento o hai bisogno di qualche consiglio, ti prego di commentare sotto l'articolo e sarò felice di aiutarti.
Ci si aspetta un crollo epocale dei mercati?
Dietro il recente rally in Borsa USA, che ha segnato nuovi record annui sui prezzi, si cela un segreto oscuro. La crescita dei prezzi delle azioni è principalmente guidata dagli sviluppi nel campo dell'intelligenza artificiale, che hanno dominato i mercati per tutto l'anno.
L'azione NVIDIA è schizzata di +164%, portandone la valutazione a mille miliardi di dollari.
Come leader nell’intelligenza artificiale, NVIDIA offre chip agli utilizzatori, nonché uno strumento in-house per verificare l'accuratezza delle risposte ChatGPT.
Con un guadagno di 4 miliardi di dollari nell'indice Nasdaq 100 nel 2023, e le recenti novità su un nuovo accordo sul tetto del debito degli Stati Uniti, sta aumentando l'ottimismo.
Ho studiato i titoli dell'indice Nasdaq e S&P 500, è ho capito che sono pochissime le azioni che stanno facendo salire i prezzi.
Attualmente, ci sono quattro aziende che investono nella ricerca sull'intelligenza artificiale e che competono tra loro. Per esempio, Google (Alphabet) e Microsoft stanno lavorando sui migliori motori di ricerca basati sull'IA e al momento Microsoft ha un vantaggio.
Questo tipo di fluttuazione nei movimenti azionari si è verificata solo tre volte in precedenza, nel 1970, 2000 e 2007.
Ciascuna delle ultime tre volte segna l'inizio di una forte recessione con un crollo dei mercati.
Nonostante sia passato un anno da quando sono emerse preoccupazioni circa la possibilità di una recessione nel 2023, l'economia statunitense si è dimostrata resiliente rispetto all'alta inflazione e al rialzo dei tassi.
I regolatori a livello statale hanno espresso le proprie opinioni sulla questione, sostenendo che vi saranno ulteriori aumenti dei tassi in seguito.
A inizio maggio, il presidente della Fed Jerome Powell aveva annunciato la fine del processo di rialzo dei tassi e l'inizio di un periodo di stabilizzazione.
Tuttavia, dati economici diffusi nelle ultime settimane hanno messo in dubbio questa strategia.
L'inflazione è ancora elevata, ma l'economia mostra segni di resistenza.
Quindi, possiamo aspettarci ulteriori aumenti dei tassi nei prossimi mesi. In breve, le cose sembrano stare andando bene nonostante le preoccupazioni per l'inflazione.
Alla fine ogni economia può essere soggetta a crolli e, se non stai attento, la tua può precipitare in una Recessione senza preavvisi.
La verità è che gli effetti dei tassi alti non si mostrano di colpo, ma richiedono circa sei mesi per manifestarsi in modo visibile.
Inoltre È importante ricordare che l'IA è solo un software ed è possibile che presto sia limitato a causa dei potenziali rischi.
Le bolle di mercato, tuttavia, sono spesso sostenute da speculazioni fondamentalmente non giustificate.
Tutte le bollicine finiscono per scoppiare, e quando i mercati crolleranno, lo faranno velocemente.
I presupposti per un crollo economico sono presenti, l'impatto dei tassi di interesse alti comincerà presto a essere tangibile, i prossimi dati macroeconomici saranno negativi, l'improvvisa caduta della bolla dell'IA con le sue restrizioni al software, la FED che attua politiche aggressive per contrastare l'alta inflazione e l'economia cinese in rallentamento.
L'economia dell'Europa, con gli indici come il DAX, il FTSE MIB e l'Ibex 35 con fondamentali più solidi, reggerà l’urto con gli indici che non faranno segnare minimi annuali.
Dopo aver fatto delle ricerche e analizzato i mercati, ho deciso di posizionarmi al ribasso su Future Nasdaq 100 e Future S&P 500.
Prevedo che entro il prossimo trimestre i prezzi saranno rispettivamente 4000 e 12000.
Nota dell'autore:
Le informazioni e i contenuti forniti su questo sito non devono essere considerati come un invito a investire sui mercati finanziari. Il Contenuto è un giudizio personale del Dott. Antonio Ferlito.
Nvidia, il prezzo è irrealistico?Se desideri ricevere una notifica ogni volta che pubblico un nuovo articolo, basta cliccare su "SEGUI" in alto. Inoltre, se vuoi approfondire un particolare argomento o hai bisogno di qualche consiglio, ti prego di commentare sotto l'articolo e sarò felice di aiutarti.
Nvidia, il prezzo è irrealistico?
Negli ultimi 2 anni, le azioni di Nvidia Corporation ( NASDAQ: NVDA ) sono schizzate al rialzo nonostante i fondamentali peggiorati.
L'uso dell'intelligenza artificiale sta diventando sempre più diffuso tra le grandi aziende come Google (NASDAQ:GOOGL), Microsoft (NASDAQ:MSFT) e AT&T.
Le loro ultime chiamate sui profitti indicano che stanno iniziando a utilizzare l'IA generativa nei propri prodotti e servizi.
Questa è solo un'anteprima di cosa aspettarsi nel prossimo futuro.
Stiamo assistendo alla creazione di una nuova bolla speculativa, quella dell’IA.
Il valore di NVDA non dipende dai suoi fondamentali, ma piuttosto dalle sue future prospettive.
Dopo che il gigante dei semiconduttori ha rilasciato risultati del primo trimestre migliori del previsto, le azioni sono schizzate in alto del 20%, cancellando qualunque pessimismo riguardo alla performance futura.
Ma dalle mie analisi dei dati, noto che il tasso di crescita dei profitti è diminuito e un altro punto interrogativo riguarda il rapporto prezzo/fatturato.
Questo rapporto è uno dei migliori indicatori per valutare la salute di un'azienda e, generalmente, aziende ben gestite hanno un rapporto compreso tra 2 e 4.
Questo dato mostra se l'azienda sta registrando guadagni ed è un ottimo modo per misurare la redditività di un azienda.
Qui abbiamo un rapporto prezzo/vendite incredibilmente alto, pari a 28 che rendono le azioni Nvidia Corporation una delle più costose nella storia del mercato.
Il mercato è in pieno boom e si sa che nell'immediato i mercati possono essere irrazionali.
Prevediamo che l'intelligenza artificiale porterà grandi affari, come si può vedere dalla crescita dei dati finanziari.
Nel primo trimestre dell'anno fiscale 2024, i ricavi del data center di Nvidia raggiunsero un record di 4,28 miliardi di dollari (+14% annuo e +18% trimestrale) grazie al forte interesse nell'utilizzo della GPU Hopper e delle architetture amperometriche per l'automazione IA generativa e per modelli linguistici avanzati.
Le previsioni sono davvero sorprendenti.
Nvidia Nvidia
Nvidia prevede un fatturato record di 11 miliardi di dollari nel secondo trimestre, ben al di sopra della stima iniziale di 7 miliardi.
Questa proiezione indica un aumento delle vendite annualizzate del 64% per l'azienda nel prossimo trimestre.
Nvidia Corporation è un'incredibile azienda con prodotti di eccezionale qualità e guidata da un CEO innovativo nel settore dei semiconduttori.
Tuttavia, il prezzo di 380$ che gli investitori devono pagare per le azioni di Nvidia è troppo alto.
Date le circostanze attuali, con la FED che continua a ridurre la liquidità nei mercati finanziari e il protrarsi del ciclo di inasprimento del credito bancario, non è consigliabile assumere rischi acquistando tali azioni costose.
Secondo i miei calcoli, il valore del titolo è di 230 dollari.
La bolla finanziaria nel mercato statunitense sta lentamente per arrivare alla fine e ritengo che questo valore sia da tenere in considerazione nei prossimi mesi.
Nota dell'autore:
Le informazioni e i contenuti forniti su questo sito non devono essere considerati come un invito a investire sui mercati finanziari. Il Contenuto è un giudizio personale del Dott. Antonio Ferlito.
WisdomTree - Tactical Daily Update - 25.05.2023Ancora lontano l’accordo sul tetto al debito pubblico Usa, ma si spera..
Germania in recessione tecnica: Europa in stagnazione.
Petrolio debole e gas ai minimi dal 2021, si spera in calo inflazione..
I numeri di N-vidia anticipano il boom dell’intelligenza artificiale.
Il mancato raggiungimento entro il 1’ giugno di un accordo bipartisan al tetto sul debito pubblico americano avrebbe conseguenze pesanti e i mercati soffrono questo rischio incombente.
Tra gli analisti politici e finanziari prevale la convinzione che “all’undicesima ora” una soluzione bipartizan sara’ trovata: il Presidente Joe Biden ne e’ convinto, la Segretaria al Tesoro Usa Janet Yellen un po’ meno.
L’incertezza dei mercati ha portato al “trimming” (“tosatura”) delle posizioni, visti anche i buoni guadagni su quasi tutti i listini azionari e ieri, 24 maggio, in Europa, registriamo pesanti segni negativi: Milano -2,4%, Francoforte -1,9%, Parigi - 1,7%, Amsterdam -1,6%, Madrid -1,1%.
Resta anche il fatto che i mercati temono nuovi aumenti dei tassi da parte delle Banche centrali, sebbene la FED (Federal Reserve-Banca centrale Usa), per voce del suo Chairman Powell, abbia prospettato una momentanea pausa.
Nei verbali dell'ultimo incontro (FOMC-Federal market committee) del 2 e 3 maggio scorso che aveva deciso l’aumento di 25 punti base al 5,00%-5,25%, (10’ aumento consecutivo, al livello più alto dal 2007), si legge di un’inflazione “ancora inaccettabilmente alta” e della possibilita’ di una leggera recessione verso fine anno.
Le prossime decisioni sui tassi dipenderanno molto dai dati d’inflazione che usciranno nelle prossime settimane, ma intanto Wall Street e’ guardinga e ieri il Dow Jones ha perso -0,77%, il Nasdaq -0,61% e lo S&P500 -0,72%.
In Europa, nei primi mesi di quest’anno, e’ cresciuta l’attività nei servizi, ma e’ peggiorata quella manifatturiera: nell’Euro-zona l'indice Pmi manifatturiero (Purchasing managers index) di maggio e’ sceso a 44,6 punti, contro attese di 46,2 e sotto 45,8 di aprile, confermandosi sotto 50, la soglia tra espansione e contrazione. Il Pmi dei servizi è sceso poco, a 55,9 da 56,2 di aprile, contro attese di 55,6.
In Germania, a maggio, la fiducia delle imprese e’ scesa, come testimonia l'indice Ifo in flessione, a 91,7 punti da 93,4 di aprile. L’inflazione sta “finalmente” pesando sui consumi e l’economia tedesca è scivolata in “recessione tecnica, contraendosi sia nel 4 trimestre 2022, -0,5%, che nel 1’ del 2023, -0,3%: lo dichiara l’organo federale di statitica Destatis ed il suo Presidente Ruth Brand.
L’Europa e’ ancora interessata dall’inflazione elevata, e’ c’e’ un’alta probabilita’ che l’ECB (Banca centrale Europea) prosegua la politica restrittiva: +0,25% a giugno, secondo il consenso.
Luis de Guindos, vicepresidente dell’ECB, nell’intervento di ieri al Parlamento europeo ha rimarcato che "le nostre decisioni future assicureranno che i tassi ufficiali siano portati a livelli sufficientemente restrittivi per ottenere un tempestivo ritorno dell'inflazione all’obiettivo di medio termine del 2%, e essere mantenuti a quei livelli per tutto il tempo necessario".
Ieri, 24 maggio, il prezzo del petrolio ha tentato un recupero, grazie anche al calo superiore alle attese delle scorte americane: il Wti (greggio di riferimento Usa) e’ salito del +2,0% a 74,3 Dollari/barile. La scorsa settimana le scorte di petrolio negli USA sono scese di 12,46 milioni/barili (maggior calo settimanale da novembre 2022) a 455,2 milioni, contro attese di un rialzo di +0,7.
Da segnalare che l’agenzia di rating Fitch ha deciso di mettere sotto osservazione (“on watch”) il rating AAA degli Stati Uniti, a causa delle incertezze sul debito, e che JPMorgan Bank attribuisce il 25% di probabilità al mancato accordo sul debito entro l’X-day del 1 giugno, giomo in cui è atteso che il tetto verra’ superato.
Nel pomeriggio di oggi, 25 maggio, avremo i numeri aggiornati sulla crescita dell’economia Usa nel 1’ trimestre, oltre ai consueti dati settimanali sulle richieste di sussidi di disoccupazione (“jobless claims”).
Tuttavia, un momento determinante per le sorti di Wall Street e del Nasdaq sara’ nei prezzi dell’azione N-vidia Corp, che ieri sera, a mercati chiusi, ha segnato +26,8% dopo aver pubblocato una stima di ricavi superiore di oltre 50% alle stime di consenso.
N-vidia è il maggiore produttore di processori GPU per l'AI (artificial intelligence), la cui richiesta e’ in rapida ascesa grazie al boom delle tecnologie generative come ChatGPT e Google Bard.
Il prezzo del gas naturale e’ in caduta libera e stamani, 25 maggio, segna il nuovo minimo da giugno 2021 a 27 Euro/megawattora.
Poche novita’ dal mercato obbligazionario: lo spread di rendimento tra il BTP decennale italiano e l’omologo bund tedesco e’ stabile in area 185 (vedi grafico), col rendimento del BTP benchmark a 4,33% (ore 11.00 CET).
Continua il recupero del Dollaro sull’Euro: stamattina vediamo il cross Eur/US$ a ridosso di 1,07, ai massimi delle ultime 5 settimane.
Prevale il segno meno nelle chiusure delle borse asatiche, su cui pesano le rinnovate schermaglie commerciali tra Usa e Cina. Tokyo ha riagganciato il guadagno, +0,4%, nelle fasi finali della seduta, ma a Hong Kong l'Hang Seng è sceso -1,9%, soffrendo delle restrizioni imposte alla tecnologia Cinese.
Il Kospi coreano ha perso -0,5%, e sulla Cina continentale si segnala -0,1% di Shanghai e -0,2% di Shenzhen.
Borse europee incerte e prive di direzione a fine mattinata, in media -0,1% alle 13.30 CET. Futures sul Nasdaq in rialzo, +1,5%, sull’effetto “Nvidia” e le prospettive dell'intelligenza artificiale.
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
MSFT - canarinoMicrosoft tra le big tech, le varie apple, google, tesla, amazon, ha recuperato i massimi di agosto22, massimi che sia nasdaq e s&p stanno provando a recuperare. Visto anche la data delle trimestrali proviamo a monitorarla per intercettare qualche info e segnale anticipatore per le restanti tech e indici. Questo titolo magari può avere ancora qualche spunto rialzista, resistenze rappresentate, ma potrebbe essere al capolinea nello scenario in cui dai minimi di ottobre sia partito un rimbalzone piuttosto che un nuovo bull market.
Btc USD 24.03.23 ore 19.45 AttenzioneNon sono un consulente finanziario, non è un consiglio finanziario,
non è sollecitazione all'investimento o disinvestimento.
Grafico a candele 1D.
Btc oggi 24.03.23 sembrerebbe a 29.380,00$ aver toccato il top del movimento iniziato il 22 novembre 2022.
Sembrerebbe infatti aver compiuto i 5 movimenti che generalmente chiudono una sequenza, inoltre si trova su RSI in ipercomprato, e si trova anche in divergenza ribassista sia rispetto a gennaio 23 sia rispetto al 17 marzo 2023.
I 30K peraltro sono anche un importante livello psicologico, in questo momento resistenza, a cui btc sta arrivando esprimendo forza, ma anche in ipercomprato.
Sembrerebbe poi anche poter star formando, guardando con visione rialzista, certamente il pattern tazza, che potrebbe andare a fare il manico, scaricando l'ipercomprato, per andare a rompere il livello importante dei 30k. Se così fosse non sarebbe da escludere una discesa secondo i livelli di fibonacci. A 22.4k, 50% di ritraccio, ci sarebbe anche il supporto dell'ema 200. (Sia il patter tazza o piattino, che il pattern tazza col manico sono entrambi rialzisti).
Sul fronte politica monetaria dal marzo 2022 al marzo 2023 in 12 mesi sono stati alzati i tassi da zero a 5% che, per adesso, pare sia anche il picco dei tassi.
La Fed insiste che non taglierà i tassi per tutto il 2023, mentre il mercato invece starebbe attualmente scontando un taglio dei tassi di oltre 100 punti base già nel 2023.
Dal giugno 2023 la Fed ha iniziato un inasprimento quantitativo del suo bilancio portandolo da 8.939 trilioni di dollari a 8.34 trilioni di dollari togliendo liquidità dalla circolazione per 599 miliardi di dollari. Tuttavia dal 27 febbraio 2023 ha ripreso ad espandere il bilancio e nel solo periodo dal 27.02.23 al 13.03.23 (2 settimane) è passata da un bilancio di 8.34 trilioni di dollari ad un bilancio di 8.639 trilioni di dollari, immettendo liquidità in circolazione per 299 miliardi di dollari. Praticamente in 2 settimane ha immesso in circolazione il 50% della liquidità ritirata dalla circolazione in 12 mesi!. E non è da escludere che questa immissione di liquidità stia anche continuando. Vedremo con l'aggiornamento dei dati.
Siamo di fronte al paradosso di assistere da parte della fed (della banca centrale elvetica, eventualmente anche: 1. della Bce, 2. della banca centrale del Canada, 3. della banca centrale inglese) ad un allentamento quantitativo all'interno di un programma di inasprimento quantitativo per abbassare la domanda e portare inflazione al 2%, tutto al fine di curare la finanza malata delle banche che fanno pessimi affari ed anche ad alto rischio con la leva e poi le banche centrali corrono in soccorso per via delle loro perdite.
Questo naturalmente porterà a delle conseguenze negative relative all'obbiettivo di portare l'inflazione al 2% con conseguenti probabili ripercussioni negative almeno per i mercati azionari.
Con questo non voglio dire che btc dovrà correggere per forza, essendo il tutto circoscritto solo all'ambito delle probabilità, ma che una correzione è molto probabile per i motivi sopra detti nonostante la forza fin qui dimostrata da Btc.
Il btc cycle repeat, consultabile su google, e che altro non è che un grafico dove viene ipotizzato un andamento ciclico di btc proiettando per il futuro il movimento del passato, invece ha un andamento opposto a quanto descritto e vede sostanzialmente un btc non sotto 27.780,00$ al 25 marzo 2023 e poi una salita fino a 68.566,07$ fino al 24 maggio 2023 e poi l'inizio di una discesa fino al 13 feb 2024 a 28.341,61$, inframezzata da un rimbalzo dal 13 nov 2023 a 36.6K circa fino al 10 gen 24 a 54.9K circa.
E questo ultimo scenario potrebbe essere coerente con la liquidità che è stata messa nel sistema dal 27 febbraio 2023 e che probabilmente continuerà ad essere immessa nel sistema, con l'attuale crisi di fiducia nel sistema bancario (dopo SVB, Signature, Credit Suisse, First Repubblic Bank, vediamo oggi Deutsche Bank e Commerzbank), e con l'halving che arriverà nella primavera del 2024.
In tutto questo il btc cycle repeat chart vede btc ad un massimo di 358K il 07 ottobre 2025, arrivando però a 337k già l'11 marzo 2025.
Sempre secondo il btc cycle repeat chart dal 01 aprile 2023 circa il btc supererebbe i 30k con uno sprint fino al 17 aprile 2023 fino a 42,4k.
Ecco quindi le due ipotesi.
House of Trading: nuovi spunti per investire da Trader ed AnalisDopo le forti tensioni che hanno scosso il settore bancario statunitense, la settimana si è aperta con il salvataggio del Credit Suisse da parte di UBS . Le autorità elvetiche hanno tenuto a precisare che non si tratta di un “salvataggio” ma di “soluzione commerciale”, gli operatori parlano di nazionalizzazione, l’ufficio stampa del Credit Suisse la definisce una fusione mentre, a costo di sembrare indelicati, da UBS parlano apertamente di acquisizione (a forte sconto, aggiungiamo noi).
Al di là di come la si voglia definire, si tratta di un’operazione storica che ridisegna in senso monopolistico il comparto bancario elvetico e che, per la prima volta, sovverte la gerarchia bond/equity tramite la cancellazione di oltre 16 miliardi di nominale di debito subordinato, i famosi Additional Tier1 .
Dalla BCE non ci hanno messo molto a preparare una nota per rimarcare le regole stabilite in Europa nei casi di crisi e l'ordine in base al quale gli azionisti e i creditori di una banca in dissesto dovrebbero sopportare le perdite. “Gli strumenti di common equity sono i primi ad assorbire le perdite e solo dopo il loro completo utilizzo sarà richiesta la svalutazione del Tier 1 aggiuntivo”, hanno fatto sapere da Francoforte. Per il mercato del debito subordinato junior si tratta di un danno che sarà difficile da cancellare.
Delle banche statunitense, della vicenda Credit Suisse-UBS e di tanti altri temi si parlerà oggi ad “House of Trading – Le carte del mercato” , l’appuntamento settimanale con Trader ed Analisti che si sfidano a suon di strategie operative utilizzando i Turbo Certificate di BNP Paribas. La sfida è arricchita dalla partecipazione del pubblico, che partecipa attivamente alla trasmissione con domande e spunti di analisi.
House of Trading: cosa è successo nell’ultima puntata
Nell’ultima puntata di House of Trading, quella di martedì 14 marzo, utilizzando i Turbo Certificate di BNP Paribas la squadra dei Trader ha raggiunto il target in tre delle quattro operazioni messe in campo.
Missione compiuta per le operazioni ribassiste su Dax e Ftse Mib e su quella rialzista sul Nasdaq 100 mentre il deal sul cambio euro/dollaro ha toccato il livello di stop loss.
Stessa sorte è toccata a due operazioni realizzate dagli analisti, quelle rialziste sulle azioni Assicurazioni Generali e Stellantis. Sempre per quanto riguarda gli analisti, l’operazione sul titolo Amazon non è divenuta operativa mentre quella “short” sullo S&P500 è a mercato (-8,33%).
Cosa attendersi dalla puntata di oggi
Nella puntata di oggi, 21 marzo 2023, la squadra dei Trader, formata da Nicola Para e da Nicola Duranti, metterà in campo operazioni su solo due sottostanti: l’indice tedesco Dax e l’euro/dollaro.
Dal fronte Analisti, Riccardo Designori ed Enrico Lanati punteranno sul comparto azionario con operazioni sui titoli Volkswagen, Google, Eni ed UniCredit.
Il sondaggio di questa puntata, e non potrebbe essere altrimenti, riguarderà la vicenda SVB ed il salvataggio del Credit Suisse: “la crisi bancaria è ormai alle spalle?”
Le Mie Scelte di Investimento Vincenti a Piazza Affari di oggi Se seguite le mie analisi ed emulate le mie operazioni realizzerete le mie stesse performance.
I titoli su cui entrerò se verrà rotta la resistenza indicata sono i seguenti.
I titoli sono presi dal mio portafoglio Tutte le recenti numero 1 Italia:
1. SALCEF GROUP (SCF) sopra 18,64 in chiusura.
2. SALVATORE FERRAGAMO (SFER) sopra 18,16 in chiusura.
3. BANCA IFIS (IF) sopra 15,32 in chiusura.
4. CREDEM (CE) sopra 7,85 in chiusura.
Comprare titoli in borsa può essere fatto seguendo due logiche diverse che producono comportamenti in certi momenti contrapposti.
1. comprare titoli in un'ottica di trading di breve periodo
2. comprare titoli in un'ottica di investimento di lungo periodo
Per quanto riguarda il punto uno in un mercato in forte storno o correzione, gli investimenti devono ridursi progressivamente fino anche ad annullarsi guidati da un parametro calcolabile matematicamente che modula il capitale da investire.
Per quanto riguarda il punto due, in un mercato in forte storno o correzione, avendo un'ottica di lungo periodo si può accumulare ricordandosi il famoso detto di John Templeton “Il momento in cui c’è il massimo pessimismo è il momento migliore per comprare”
Tornando al punto uno, i punti fermi di un ottimo trader devono essere due.
1. Un trading system performante.
2. Un metodo ed una strategia intelligenti, modulati e ferrei.
Avere elaborato un trading system performante ma applicarlo nella fase di mercato sbagliata costringe l'equity line a subire pesanti ribassi.
Utilizzare una strategia che protegga i capitali nei periodi in cui il mercato è negativo come quello che stiamo vivendo in questo inizio di 2022 è fondamentale.
Come si protegge il capitale nei momenti in cui il mercato sta andando male, facendosi però trovare pronti quando il mercato risalirà?
La risposta è semplice se vuoi fare un ottimo trading devi:
• investire progressivamente di più aumentando il capitale quando il mercato sale.
• investire progressivamente di meno fino a non investire proprio quando il mercato scende.
Facile a dirsi ma nella realtà come si fa a fare tutto questo?
Cioè come posso selezionare il titolo giusto nel momento giusto, e acquistarlo con un capitale che tenga conto di queste variabili?
Questo è il lavoro che faccio io ogni giorno e che condivido e lascio copiare a chi mi segue nel mio blog di trading on line.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
I principali indici americani stanno concludendo un'altra settimana di forti rialzi, anche ieri giovedì dopo una sessione per lo più positiva.
Gli investitori sono tornati al loro antico amore, quello per i titoli tecnologici.
Sono curioso di vedere se questa infatuazione continuerà anche oggi, dopo tre relazioni sugli utili non proprio brillanti delle corrazzate tecnologiche uscite dopo la chiusura.
Il NASDAQ è salito ieri del +3,25% chiudendo a 12.200,82.
L'indice è salito del +5% circa negli ultimi quattro giorni.
L'S&P è salito del +1,47% chiudendo a 4179,76.
Il Dow invece non si trova in un buon momento e ha perso il -0,11% chiudendo a 34.053,94, anche se è ancora in leggero utile su base settimanale.
Meta Platforms (META) ha dato una bella spinta al mercato ieri, con un'impennata del +23,3% in seguito alla relazione trimestrale uscita mercoledì sera, che illustrava sia una battuta d'arresto ma anche l'annuncio di un buyback da 40 miliardi di dollari.
Il resto del settore tecnologico ne ha seguito l'esempio, compresi i tre big che avrebbero presentato la loro relazione dopo la campanella. Amazon e Alphabet (GOOGL) sono saliti di oltre il +7%, mentre Apple ha guadagnato il +3,7%.
Siete alla ricerca di nuove opportunità di investimento per il primo quadrimestre del 2023?
Allora il rapporto "5 titoli destinati a raddoppiare il loro valore" di Marco Bernasconi trading è ciò che fa per voi.
Il team di Marco Bernasconi trading ha un'impressionante esperienza nella selezione dei titoli più promettenti sul mercato, e questo rapporto è il frutto della loro meticolosa analisi.
Tutti i cinque titoli presenti sono stati scelti a mano da Marco Bernasconi in persona, che ne spiega le motivazioni nelle schede dei titoli incluse nel rapporto.
Questo rapporto è rivolto agli investitori aggressivi, che cercano opportunità di investimento ad alto potenziale di successo.
Tuttavia, è importante sottolineare che questi titoli presentano un certo grado di rischio, e sarebbe prudente dedicare solo una piccola parte del proprio portafoglio complessivo a queste scelte.
Ognuno dei cinque titoli presenti nel rapporto possiede caratteristiche uniche che lo rendono un candidato ideale per questo report.
Inoltre, appartengono a diversi settori, offrendo un livello di diversificazione anche in un campione ridotto come questo.
La maggior parte dei titoli presenti nel rapporto sono attualmente sotto gli occhi degli analisti e trader di Wall Street, il che offre un'ottima opportunità di entrare in questi investimenti all'inizio della loro corsa verso il successo.
Il team di Marco Bernasconi trading ha lavorato sodo per identificare i fattori specifici che porteranno questi titoli dall'oscurità alle liste dei titoli più performanti.
Se siete alla ricerca di nuove opportunità di investimento per il primo quadrimestre del 2023, non esitate a acquistare il rapporto "5 titoli destinati a raddoppiare il loro valore" di Marco Bernasconi trading.
Per saperne di più contattami!
Siamo certi che questo rapporto vi darà un'idea delle enormi risorse disponibili sul mio website.
Oltre al fattore META, gli indici americani sono entusiasti dopo la conclusione della riunione della Fed di mercoledì.
Il Comitato direttivo ha aumentato i tassi solo di un quarto di punto, come ampiamente previsto.
Ma soprattutto, il presidente della Fed Jerome Powell questa volta non ha fatto il guastafeste e ha affermato che è iniziato un processo di "disinflazione", anche se l'inflazione è ancora troppo alta e sono probabili altri rialzi.
Tuttavia, si tratta di un miglioramento rispetto alla sua recente dialettica di parlare di rally azionari con toni aggressivi.
Sarà interessante vedere se lo stato d'animo ottimista del mercato continuerà anche oggi, perché dopo la campanella ho letto alcuni rapporti sugli utili deludenti su Amazon, Alphabet-Google e Apple tre dei maggiori giganti del settore tecnologico.
AMZN ha offerto una guidance debole e GOOGL ha sottoperformato nel trimestre a causa della debolezza delle vendite pubblicitarie.
Entrambi i titoli sono in calo di oltre il -3% nel mercato aftermarket.
AAPL ha mancato sia la linea superiore che quella inferiore a causa delle vendite insoddisfacenti di iPhone e delle difficoltà di produzione.
Le azioni sono in calo del -1,7% nel mercato aftermarket.
Aggiungo che il mercato è in ipercomprato nel settore tecnologico negli ultimi tempi, quindi questi risultati potrebbero essere un motivo sufficiente per tirare un po' le redini di questo rally tecnologico oggi venerdì ultimo giorno di contrattazioni settimanali.
Vedremo cosa succederà.
Rubrica ”L’angolo di Warren Buffet conosciuto come l’oracolo di Omaha”.
Tuttavia, questi rapporti sugli utili appena menzionati non saranno gli unici fattori di movimento del mercato di oggi.
Il rapporto sui salari non agricoli uscirà questa mattina e sarà l'ultimo evento importante di questa settimana folle.
Le aspettative indicano attualmente un'aggiunta di circa 190.000 posti di lavoro a gennaio, un dato un po' più basso rispetto alle 223.000 unità del mese precedente.
Il mercato del lavoro rimane resistente nonostante le mosse della Fed e i timori di recessione.
Per gli investitori con prospettive a lungo termine ma che vogliono slegare dall’azionario nell'immediato i loro destini farebbero bene a seguire la strategia "One Shot per l'investitore di valore" + HFT - Trading in alta Frequenza”.
Per maggiori informazioni contattatemi.
Grazie alla mia attività di blogger/influencer ho avuto la possibilità di venire in contatto con numerose aziende che mi chiedevano di recensire i loro prodotti.
Sinceramente non avevo mai trovato niente che mi piacesse al punto tale di accettare la proposta di diventare testimonial del loro servizio.
Prima di accettare ho deciso di testare personalmente il servizio di HFT trading in alta frequenza ideato da questo geniale ingegnere informatico e dal suo team di soci.
Ho testato per 9 mesi in privato questo servizio apprezzandone la grande validità.
Sinceramente non mi ero mai imbattuto in un servizio di trading automatico così efficiente.
Dal 3 dicembre ho accettato di diventare loro testimonial, hanno insistito veramente tanto e hanno lodato la mia serietà e competenza io ho promesso di raccontare in un diario tutto quello che accadrà al mio conto di trading, nel bene e nel male con una serie di video come quello pubblicato in questa pagina che vi invito a vedere.
Il Trading in Alta Frequenza che sto testando avviene direttamente sul conto trading del cliente.
Sul conto trading del cliente aperto su una banca esterna alla società proprietaria del software viene installato "l’uso di una licenza di software per 1 anno".
Il software gestito dalla società stessa tramite un computer centrale opera per conto del cliente e tutti i profitti generati sono a quel punto del cliente stesso.
Il capitale necessario è minimo ed accessibile a praticamente tutti.
Volete sapere che tipo di rendimento può dare questa operatività?
Il rendimento medio finora avuto nel mio conto trading con questo metodo è stato di €25/30 al giorno su un capitale di €5.000, mi aspetto un rendimento annuo di €5.000/5.500 oppure del 100/110%.
Il rendimento mensile sarebbe di circa €450, avendo investito solo €5.000.
Il mio obbiettivo è quello di crearmi una rendita mensile paragonabile ad uno stipendio di €1350/1400 avendo investiti solo €15.000.
Continuerò anche domani a raccontare di più sul trading HFT in alta frequenza, un trading altamente innovativo che solo adesso sta diventando accessibile agli investors retail (piccoli investitori).
Segui i miei video qui su investing per vedere l'evolversi quotidiano del mio trading.
Fino ad oggi sta andano così:
Su un capitale di solo €5.000 realizzati: €1.036,40 in 43 sessioni - solo il 2 febbraio €26,53
Proiezione saldo dopo 1 anno di operatività €11.179,83.
Proiezione percentuale dopo 1 anno di operatività +111,76%
Il rendimento avuto in sole 43 sessioni dal 3 dicembre 2022,in 2 mesi è stato del 21,26%.
Questo rendimento in molti fondi di investimento non viene raggiunto nemmeno in 4 anni.
I dati forniti sono basati sui risultati reali ottenuti sul mio conto trading aperto su MultiBank il 3 dicembre 2022.
Per continuare a capire, che il mercato va seguito conoscendo i dati io tutti i giorni vi anticipo ciò che influenzerà il mercato e poi commento ciò che è accaduto.
Questo nel tempo mi auguro vi creerà la mia stessa sensibilità e contribuirà moltissimo ai risultati che sperate di ottenere con il vostro trading.
Se leggi quotidianamente la mia analisi e sei interessato a pormi domande direttamente sul mio trading contattami .
Queste comunicazioni sono da ritenersi non personalizzate, ma pensate scritte ed inviate ad un pubblico indistinto. L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo l'autore alcuna responsabilità al riguardo. L'operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari ed è quindi esclusivamente divulgativa e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.