Banco BPM la sfera dice.......LongOggi è Domenica 10 Settembre 2023 ed anche oggi sento il dovere di analizzare un titolo per chi mi segue.
Banco BPM .
La banca nasce nel 2017 dalla unione fra due Banche : la Banca Popolare di Milano e del Banco Popolare. Opera soprattutto nel nord Italia che è la zona più ricca dell’Italia . Noi gente del Sud ci sogniamo quel tenore di vita ma in compenso abbiamo più tempo per andare al mare. Non tutto il male vien per nuocere.
Il Banco BPM ha avuto un buon 2022 sfociato con un dividendo di circa il 5,6% in linea con le altre banche. Le Banche d’affari le danno un obiettivo fra i 5,5 e 6,5 euro per azione e tutti dicono comprate , comprate. Dicevo del buon 2022 ma anche i primi 6 mesi del 2023 dicono.... comprate , comprate. In effetti i primi 6 mesi 23 presentano un utile netto di +77% sul 2022 senza considerare che, tassi di interesse alti, fanno il gioco delle banche . Se ascoltiamo la Lagarde non sembra avere voglia di abbassare i tassi a breve anzi !!!!! Il management della Banca prevede per l’intero 2023 ‘’ un significativo miglioramento dell’utile netto e un utile netto per azione di 0,8 eu". Addirittura si spingono a dire che il 2024 sarà’ ancora migliore come utile netto. Sarà ??? Chissà ???
Se guardiamo il grafico daily notiamo che siamo in un trend Long molto forte e che a partire dal primo di Agosto è iniziata una correzione che ha portato al minimo del 08 di Agosto ed oggi siamo su un doppio minimo del 8 di Settembre. Come si vede il prezzo ha chiuso proprio su un bel supporto formando un discreto Hammer. La analisi tecnica studiata a scuola ci dice che superato
di 5 pips il massimo dell’Hammer entrare long . Ossia 5 pips sopra 4,116 . Stop Loss ? Sempre l’analisi tecnica ci dice 5 pips sotto il minimo e quindi -5 di 4,021. Target price ? Dai almeno ai 4,45 . Certo sarebbe un ottimo rischio rendimento . Ieri ho parlato di Unicredit per Lunedi 11 Settembre , ed oggi vi parlo di Banco BPM . Insomma investire sullo stesso settore non è il massimo e quindi facciamo a metà . Metà su BPM e metà su Unicredit. Ed io ? Come forse avete già capito sono un discolo e sono già entrato su BPM a 4,088eu. Come sempre un Like molto gradito ed infine ……..From Thailand with Love.
Cerca nelle idee per "UNICREDIT"
UCG: Long di lungo termineMILAN (Reuters) - UniCredit (MI:CRDI) e' prossima alla firma di un accordo con le sigle sindacali sul piano esuberi fino a 6.000 unita' al termine delle contrattazioni avviate dopo la presentazione in dicembre del nuovo piano al 2023, riferiscono due fonti vicine al dossier.
Secondo una fonte sindacale l'accordo, la cui firma e' possibile gia' domani, dovrebbe prevedere circa 5.200 uscite volontarie, da raggiungere principalmente tramite prepensionamenti ma anche pensionamenti effettivi o soluzioni come Opzione Donna.
Per 800 persone invece e' previsto un percorso di riqualificazione professionale, abbassando cosi' il target iniziale di 6.000 che ricomprendeva 5.500 tagli nell'ambito del nuovo piano e 500 uscite di personale che aveva manifestato interesse agli incentivi all'esodo ma rimasto escluso dalla precedente tornata.
Gli accordi, secondo la fonte, dovrebbero anche prevedere 2.600 nuove assunzioni di giovani tramite contratti di apprendistato.
Nessun commento sui dettagli da UniCredit.
Sono numerose le divergenze che a mio parere aspettavano questa notizia. Mezza size long e SL sotto il minimo del 16 marzo.
Se riparte seguirò in trailing come sempre anche se l'ottica è di lungo periodo. Se le cose miglioreranno anche sul fronte coronavirus oltre che sul piano tecnico, incrementerò.
Analisi Finanziaria di Commerzbank AGL'ipotesi di una possibile integrazione tra Unicredit e Commerzbank sembra allontanarsi progressivamente, principalmente a causa delle resistenze del governo tedesco. L'esecutivo tedesco sta infatti attuando una serie di misure e prese di posizione che ostacolano l'operazione, riducendo così le probabilità di successo della fusione.
Per comprendere meglio lo stato attuale di Commerzbank AG e le sue prospettive di crescita, analizziamo nel dettaglio alcuni dei principali indicatori finanziari.
🔍 Analisi Finanziaria di Commerzbank AG
📉 Rendimento e Dividendi
Payout Ratio Continuo : Commerzbank registra un valore pari a 3,00, significativamente inferiore rispetto alla media del settore (6,95) e dell'industria (9,62). Questo indica una politica di distribuzione dei dividendi più conservativa rispetto ai competitor.
Crescita dei Dividendi : La crescita dei dividendi si attesta a 2,00, un valore superiore alla media del settore finanziario (1,39), ma inferiore rispetto alle banche locali (2,18). Questo suggerisce una tendenza più cauta nell'aumento della remunerazione per gli azionisti rispetto ai principali concorrenti nazionali.
🔙 Utili del Terzo Trimestre
I dati sugli utili relativi al terzo trimestre evidenziano aspetti interessanti per gli investitori. Esaminiamo di seguito i principali multipli di valutazione.
📈 Valutazioni e Multipli
P/E (Price/Earnings Ratio) : Il rapporto tra prezzo di mercato e utili per azione di Commerzbank è pari a 8,47, nettamente inferiore alla mediana di settore (12,71) e dell’industria (11,72). Questo potrebbe indicare una potenziale sottovalutazione del titolo.
P/S (Price/Sales Ratio) : Il rapporto tra prezzo e vendite per azione è 0,77, anch'esso inferiore alla mediana di settore (1,90) e dell’industria (2,08). Questo suggerisce che il mercato potrebbe non aver ancora pienamente riconosciuto il valore delle entrate dell’azienda.
P/B (Price/Book Ratio) : Il rapporto prezzo/valore contabile per azione è pari a 0,66, inferiore sia alla mediana di settore (1,10) che dell’industria (1,12). Questo indicatore rafforza l'idea di una sottovalutazione del titolo rispetto ai suoi asset.
💰 Redditività
ROA TTM (Return on Assets) : Il rendimento degli asset aziendali è pari a 0,45%, inferiore alla mediana del settore (0,98%) e dell’industria (0,91%). Questo riflette un'efficienza operativa inferiore rispetto ai competitor.
📊 Crescita e Stabilità
Crescita Fatturato TTM YoY (Revenue Growth Year over Year) : La crescita del fatturato su base annua si attesta al 36,79%, nettamente superiore rispetto alla mediana del settore (6,29%) e dell’industria (8,24%). Questo dato indica un’espansione significativa delle entrate aziendali.
🔍 Conclusione
I risultati del terzo trimestre del 2024 mostrano che Commerzbank potrebbe essere sottovalutata in termini di valutazioni di mercato, con multipli P/E, P/B e P/S inferiori rispetto ai concorrenti. Tuttavia, la redditività rimane un punto debole, con un ROA inferiore alla media del settore.
D’altra parte, la crescita del fatturato è notevolmente superiore rispetto ai competitor, suggerendo che l’azienda sta espandendo le proprie attività a un ritmo più elevato. Nonostante questo, emergono alcune incertezze nella sezione dei dividendi, in particolare per il quarto trimestre.
👉 Domanda per gli investitori : Alla luce di questi dati, Commerzbank rappresenta un’opportunità di investimento sottovalutata o il rischio legato alla redditività potrebbe frenare eventuali strategie di acquisizione da parte di Unicredit?
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Un ottima Banca ma .... bisogna guardarsi attorno . ShortParliamo di Unicredit e quindi una ottima banca distribuita in diversi paesi europei. Va a positivo il fatto che abbia provveduto ad acquistare nel mese di Agosto 23 circa 9.000.000 di azioni proprie. La semestrale 2023 rispecchia in meglio un 2022 ottimo. Tutto positivo ? Direi di si se guardiamo Unicredit ma .... guardandoci attorno e guardando il grafico ci troviamo in una fase di storno dove siamo parecchi giorni che non riusciamo a superare i 22.65 . Anche ieri ( 16 Agosto ) ha provato a superare detto valore ma è stata respinta. Ma guardandoci attorno meglioabbiamo ...... I Futures delle Banche Europee si trova su un supporto di un canale Short , l'ETF delle Banche sullo SP 500 ha rotto gli argini a forza di break out short, i problemi in Cina con un colosso bancario che che non ha pagato le cedole scadute e quindi possibile default ,Il Dollaro Index ai massimi con notevole forza del Dollaro , il Bond USA a 10 anni sempre ai massimi come interesse, insomma tutto questo sta ad indicare , secondo me , che siamo in procinto di qualche scossone nel sistema bancario e quindi ???? Unicredit ne risentirà ? Secondo me si . Ed allora Short con una Opzione Long Put Strike 21 e scad. Dic. 23 almeno sino al supporto di 21eu ma se rompe andremo sul nuovo supporto ai 19.40eu. From Thailand with love
COINBASE sarà tra i principali operatori finanziari mondialiE' iniziato il countdown per la quotazione di Coinbase, i rumors dicono che il valore di quotazione è stimato sui 100 MLD di dollari.
L'exchange ha rilasciato ieri una nota con i ricavi del primo trimestre 2021, che hanno superano il fatturato del 2020. I ricavi nel 1Q21 sono balzati di 1,8 MLD, nel 2020 erano pari a 190 MLN.
L’utile netto della società è cresciuto tra i 730 e gli 800 milioni di dollari, il quale è significativamente superiore ai 31,9 milioni di dollari registrati un anno fa. Il patrimonio totale dell’exchange è attualmente pari a 223 miliardi di dollari, e rappresenta l’11,3% dell’intera capitalizzazione di mercato delle criptovalute. Dei 223 miliardi di dollari, 122 miliardi provengono da investitori istituzionali.
Coinbase andrà ad inserirsi di diritto tra gli operatori finanziari mondiali, di seguito ho messo su grafico 12 dei primi 30 operatori mondiali per capitalizzazione. Ho inserito anche Unicredit che è al 34° posto.
Su un arco di 11 anni quelle che sono rimaste negative sono Bank of China, HSBC, Japan Post Bank, Santander, Deutsche Bank ed Unicredit che ha perso circa 85% del suo valore.
Industrial and Commercial Bank of China - 4324 MLD Usd
HSBC - 2715 MLD Usd
JPMorgan - 2678 MLD Usd
Bank of America - 2434 MLD Usd
BNP Parisbas - 2429 MLD Eur
Credit Agricole - 2256 MLD Eur
Japan Post Bank - 1984 MLD USd
Banco Santander - 1702 MLD Eur
Deutsche Bank - 1456 MLD Eur
Intesa Sanpaolo - 19,50 MLD
Goldman Sachs - 992 MLD USD
Unicredit - 960 MLD Eur
Stanchi o possiamo ancora salire ?Continua ancora oggi il forte momentum rialzista sul titolo Unicredit che chiude questa seconda giornata di borsa, con una performance del +1,32% riportandosi nuovamente nei pressi del precedente massimo di periodo in area 19€.
Un trend rialzista partito da luglio dello scorso anno che continua e che ha preso spinta ancora più forte, con un’inclinazione quasi verticale, dopo la rottura di area 14€ fatta ad inizio anno. Inoltre, proprio in questi giorni, UCG ha rotto un'area di resistenza importante che non veniva superata da fine 2017 ad inizio 2018.
Anche l'indicatore di forza relativa che confronta i prezzi contro il mercato, si mostra fortemente al rialzo evidenziando un titolo che continua a performare meglio del mercato italiano.
Fino a quanto potrà ancora salire Unicredit ?
A mio parere, finchè non avviene un movimento deciso verso il basso, penso che il titolo possa continuare questa sua ascesa. Farei comunque attenzione perchè entrare oggi potrebbe essere molto rischioso in quanto come ci mostra il grafico, l'andamento dei prezzi è molto tirato verso l'alto evidenziando un forte ipercomprato. Per chi fosse invece dentro con un arco temporale non di lungo periodo e sta beneficiando di questo movimento, potrebbe essere interessante iniziare ad incassati una buona parte dei profitti realizzati, per poi far correre la restante parte inseguendo il trend. In quest'ultimo caso, un esempio di chiusura della posizione potrebbero essere utilizzare degli indicatori di tipo trend-following come, ad esempio, un SAR oppure un SuperTrend.
Se la mia analisi ti è piaciuta lasciami un like come segno di ringraziamento.
Le Cinque azioni Italiane che batteranno l’indice FTSEMIB oggiLe Cinque azioni Italiane che batteranno l’indice FTSEMIB oggi 17 giugno
Se seguite le mie analisi spero che avrete fatto ottimi profitti con le indicazioni precedenti.
I titoli su cui entrerò se verrà rotta la resistenza indicata sono i seguenti. I titoli sono presi dal mio portafoglio MIB40:
AZIMUT (AZM) sopra 20,460 in chiusura
BANCO BPM (BAMI) sopra 2,941 in chiusura
FERRARI (RACE) sopra 173,435 in chiusura
UNICREDIT (UCG) sopra 10,553 in chiusura
UNIPOL (UNI) sopra 4,595 in chiusura
Attenzione io compro questi titoli in chiusura di sessione solo alla rottura della resistenza indicata.
Seguo questa strategia con rigore assoluto, non compro il titolo se non dimostra la forza necessaria a rompere la resistenza perché potrebbe essere addirittura controproducente.
Per conoscere il livello della resistenza valido per la prossima sessione di borsa seguimi qui su tradingview!
Vedrai ogni giorno quali titoli scelgo e quelli sui quali entro. Il mio livello di acquisto, ed il mio livello di stop sia per le azioni sia per Futures o ETF . Vedrai come io applico la mia strategia ed in mio metodo statistico.
Per domande, dubbi, perplessità scrivimi pure nei commenti.
La notizia di oggi
L'alto esecutivo dell'Unione Europea ha annunciato oggi l'approvazione del programma di spesa nazionale della Grecia per la sua quota del massiccio fondo di recupero per la pandemia dell'UE.
Il presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen ha annunciato l'approvazione del piano di " recovery and resilience" per la Grecia durante una visita ad Atene. L'UE ha stanziato 30,5 miliardi di euro del fondo di recupero, per la Grecia - 12,7 miliardi di euro in prestiti e 17,8 miliardi di euro in sovvenzioni dal 2021 al 2026.
Il primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis ha riferito che il piano greco consiste in "175 investimenti critici, opere e riforme" in quattro settori: ambiente, riforma digitale, occupazione e investimenti privati. Il progetto per la Grecia, ha aggiunto, "include progetti con una notevole impronta sociale e ambientale".
Oggi voglio presentare quale è stato il migliore portafoglio di Marco Bernasconi su cui investire nel 2021
Classifica dei migliori rendimenti dal 04/01/2021 al 17/06/2021:
1. Portafoglio azione numero 1 Oggi in Italia +228,48%
2. Portafoglio tutte le recenti azioni numero1 in Italia +122,51%
3. Portafoglio tutte le Recenti azioni numero 1 in USA +94,54%
4. Portafogliole azioni PIU’ CAPITALIZZATE DEGLI INDICI USA +53,24%
5. Portafoglio azione numero 1 Oggi in USA +49,90%
6. Portafoglio Mib 40 +46,64%
Vediamo insieme i titoli che sono usciti e quale incremento hanno portato ai rendimenti del portafoglio Mib 40 Azioni Italia.
Il portafoglio Mib 40 vede l'uscita il 16 giugno di:
• Unicredit con +23,98%
• Prysmian con +11,39%
• Azimut con -2,83%
La performance totale del portafoglio Mib 40 alla data di oggi è +46,64%
Vi auguro buon trading
da Marco Bernasconi!
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
Saipem e Interpump le migliori azioni da acquistare il 12 Maggio
Se seguite le mie analisi spero che avrete fatto ottimi profitti con le indicazioni precedenti.
Con questa analisi vi indicherò̀ le azioni sulle quali trarrò i maggiori profitti oggi e vi indicherò̀ anche le nuove operazioni che sto per aprire.
Basandomi sulle indicazioni d’ingresso e sulla gestione dei trades dati nelle analisi precedenti i titoli su cui sto avendo maggior profitto oggi mercoledì 12 Maggio 2021 sono:
UNICREDIT (UNI) con +14.61%
HERA (HER)con +13.27%
BANCA GENERALI (BGN) con +13.16%
CNH INDUSTRIAL (CNHI)con +8.76%
A2A (A2A)con +8.69%
Faccio presente che questa operatività̀ è riferita ad operazioni aperte nelle ultime settimane, quindi sto parlando di una operatività̀ di breve con operazioni che durano da pochi giorni a massimo 3/5 settimane.
Facciamo un riepilogo di cosa è successo nei mercati e capiremo quali sono stati i principali market movers:
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente acquistati negli ultimi 5 giorni di borsa sono stati:
Energetico
Materials
Finanziario
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente venduti negli ultimi 5 giorni di borsa sono stati:
Communication Services
Information Technology
Beni non essenziali
Adesso voglio farvi entrare nella mia vera operatività.
Iniziamo analizzando le statistiche di questa tabella:
La tabella è composta da: 40 azioni
Di queste 40 azioni io sono già entrato e sono long su: 30
Invece sono ancora in attesa di entrata su: 10
Nelle azioni nelle quali sono già entrato sto avendo una performance positiva in: 27
Invece sto avendo una performance negativa su: 3
La percentuale di azioni positive sul totale è del: 90,00%
Mentre la percentuale di azioni negative sul totale e del: 10,00%
I dati che trovate in questa tabella sono tutti estremamente interessanti ma vi voglio sottolineare il dato più interessante di tutti.
Tutti questi titoli stanno producendo dal loro ingresso una performance, che potete vedere sulla colonna verde.
Questa tabella MIB 40 se fosse chiusa oggi sommando algebricamente tutte le percentuali presenti in tabella, sia le positive che le negative darebbe un risultato di +117,53%
Adesso la mia strategia prevede di alzare ulteriormente i take profit avvicinandoci di più alla linea di mercato sempre con l’obbiettivo ben chiaro di massimizzare i profitti ma allo stesso tempo prendendo la lunghezza massima del rialzo.
Se vi sembra un dato impressionante voglio comunque sottolineare che è un dato vero, e che ogni giorno accanto alla tabella che pubblicherò̀ lo ritroverete, ed è semplicemente composto dalla somma algebrica di tutte le singole performance che ogni titolo sta avendo.
Tutto molto semplice tutto molto riscontrabile quotidianamente se vi interessa verificarlo vi basta contattarmi.
Ogni giorno PREPARO questa tabella con le mie indicazioni operative molto chiare.
un chiaro ingresso
un chiaro stop loss o take profit
Passiamo adesso a vedere il dettaglio della tabella
i titoli che ANCORA ho in portafoglio con il maggior rialzo oggi sono:
UNICREDIT con +14.61% take profit per oggi 8,675 in chiusura
HERA con +13.27% take profit per oggi 3,355 in chiusura
BANCA GENERALI con +13.16% take profit per oggi 31,580 in chiusura
CNH INDUSTRIAL con +8.76% take profit per oggi 12,934 in chiusura
A2A con +8.69% take profit per oggi 1,608 in chiusura
Quindi siamo di fronte ad una tabella che vede i suoi leaders in titoli che precedentemente avevano sottoperformato e che ora sono ritornati prepotentemente attrattivi per i trader, ma anche su titoli che sono stati i migliori nel recente passato. Notevole notare che la nostra strategia è andata a cercare valore proprio nei titoli giusti.
Come potete vedere questa tabella presenta 30 titoli sui quali sono già long e sui quali non entrerò.
I titoli che in questo momento sono acquistabili sono:
DIASORIN (DIA) sopra 146,24in chiusura
ENEL (ENEL) sopra 8,44 in chiusura
EXOR (EXO )sopra 69,79in chiusura
FERRARI (RACE)sopra 174,12in chiusura
INTERPUMP GROUP (IP)sopra 44,28 in chiusura
PIRELLI C (PIRC)sopra 4,80 in chiusura
RECORDATI (REC)sopra 45,75 in chiusura
SAIPEM (SPM)sopra 2,12 in chiusura
STM MICROELECTRONICS (STM)sopra 31,408 in chiusura
TELECOM ITALIA (TIT)sopra 0,43 in chiusura
Attenzione io compro questi titoli in chiusura di sessione solo alla rottura della resistenza indicata.
Seguo questa strategia con rigore assoluto, non compro il titolo se non dimostra la forza necessaria a rompere la resistenza perché potrebbe essere addirittura controproducente.
Presento nel mio blog quotidianamente il livello aggiornato della resistenza.
Per conoscere il livello della resistenza valido per la prossima sessione di borsa contattami!
Mi farebbe piacere farti provare gratuitamente il mio blog finanziario. Vedrai in tempo reale quali titoli scelgo e quelli sui quali entro. Il mio livello di acquisto, ed il mio livello di stop sia per le azioni sia per Futures o ETF. Vedrai come io applico la mia strategia ed in mio metodo statistico.
Vuoi provare? Contattami
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
Ecco i nuovi Tenaris,Leonardo,Stellantis,Eni da acquistare 10/03Se seguite le mie analisi spero che avrete fatto ottimi profitti con le indicazioni precedenti.
Con questa analisi vi indicherò i titoli sui quali trarremo i maggiori profitti oggi e vi indicherò anche le nuove operazioni che sto per aprire.
Basandoci sulle indicazioni d’ingresso e sulla gestione dei trades dati nelle analisi precedenti i titoli su cui stiamo avendo maggior profitto oggi mercoledì 10 marzo 2021 sono:
• Tenaris +40,61%
• Leonardo +20,09%
• Eni S.P.A. +16,81%
• Stellantis +13,53%
• Unicredit +9,97%
Faccio presente che questa operatività è riferita ad operazioni aperte nelle ultime settimane, quindi stiamo parlando di una operatività di breve con operazioni che durano da pochi giorni a massimo 3/5 settimane.
Con questa analisi continua la presentazione della operatività basata sul mio Trading system.
Facciamo un riepilogo di cosa sta succedendo nei mercati e capiremo quali sono i principali market movers:
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente acquistati nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Beni non essenziali
Information Technology
Utilities
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente venduti nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Industriali
Finanziario
Energetico
Adesso voglio farvi entrare nella mia vera operatività.
Invio questa tabella insieme alle altre due ogni giorno.
Iniziamo analizzando le statistiche di questa tabella:
· La tabella è composta da:40 titoli
· Di questi 40 titoli io sono già entrato e sono long su: 31
· Invece sono ancora in attesa di entrata su: 8
· Nei titoli nei quali sono già entrato sto avendo una performance positiva in: 28
· Invece sto avendo una performance negativa su: 3
· La percentuale di titoli positivi sul totale è del: 90,32%
· Mentre la percentuale dei titoli negativi sul totale e del: 9,68%
I dati che trovate in questa tabella sono tutti estremamente interessanti ma vi voglio sottolineare il dato più interessante di tutti.
Tutti questi titoli stanno producendo dal loro ingresso una performance
Questa tabella Mib 40 se fosse chiusa oggi sommando algebricamente tutte le percentuali presenti in tabella, sia le positive che le negative darebbe un risultato di +151,70%
· Adesso la mia strategia prevede di alzare ulteriormente i take profit avvicinandoci di più alla linea di mercato sempre con l’obbiettivo ben chiaro di massimizzare i profitti ma allo stesso tempo prendendo la lunghezza massima del rialzo.
Se vi sembra un dato impressionante voglio comunque sottolineare che è un dato vero, e che ogni giorno accanto alla tabella che pubblicherò lo ritroverete, ed è semplicemente composto dalla somma algebrica di tutte le singole performance che ogni titolo sta avendo.
Tutto molto semplice tutto molto riscontrabile quotidianamente se vi interessa verificarlo vi basta contattarmi.
• ogni giorno PREPARO questa tabella con le mie indicazioni operative molto chiare.
• un chiaro ingresso
• un chiaro stop loss o take profit
• sono sicuro che questo metodo e disciplina vi saranno utili per operare nel mercato italiano.
I titoli che ANCORA abbiamo in portafoglio con il maggior rialzo oggi sono:
• Tenaris +40,61% take profit per oggi 9,203 in chiusura
• Leonardo +20,09% take profit per oggi 6,626 in chiusura
• Eni S.P.A. +16,81% take profit per oggi 9,506 in chiusura
• Stellantis +13,53% take profit per oggi 13.687 in chiusura
• Unicredit +9,97% take profit per oggi 8,686 in chiusura
Quindi siamo di fronte ad una tabella che vede i suoi leaders in titoli che precedentemente avevano sottoperformato e che ora sono ritornati prepotentemente attrattivi per i trader, ma anche su titoli che sono stati i migliori nel recente passato. Notevole notare che la nostra strategia è andata a cercare valore proprio nei titoli giusti.
Come potete vedere questa tabella presenta 31 titoli sui quali siamo già long e sui quali non dovete più entrare.
I titoli che in questo momento sono acquistabili sono:
• AMPLIFON sopra 33,827 in chiusura
• DIASORIN sopra 168,435 in chiusura
• FERRARI sopra 162,813 in chiusura
• MONCLER sopra 51,201 in chiusura
• NEXI sopra 15,34 in chiusura
• SAIPEM sopra 2,448 in chiusura
• STM MICROELECTRONICS sopra 32,31 in chiusura
• TERNA sopra 5,889 in chiusura
Ricordo che per la mia strategia l'ingresso e l'uscita da tutti i titoli avviene in prossimità della chiusura.
Il prezzo che pubblico deve essere confermato in chiusura l’operatività, quindi, deve avvenire esclusivamente a ridosso della chiusura nell'ultimo quarto d'ora di borsa.
Una volta che sarò entrato pubblicherò lo stop anche per questi titoli.
Mentre per
• Intesa Sanpaolo
Stiamo valutando un corretto livello d’ingresso per il momento.
Attenzione su tutti questi titoli eravamo precedentemente long.
Siamo usciti perché hanno ritracciato e adesso rientreremo solamente se ci dimostreranno di essere capaci di rompere una resistenza importante.
I miei abbonati ogni giorno ricevono questa tabella con le mie indicazioni operative molto chiare:
• un chiaro ingresso
• un chiaro stop loss o take profit
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
Tenaris, Saipem, Leonardo, Eni, Exor I titoli giusti Tenaris, Saipem, Leonardo, Eni, Exor I titoli giusti per l’8 Dicembre
Se seguite le mie video analisi spero che avrete fatto ottimi profitti con le indicazioni precedenti.
Con questa analisi vi indicherò i titoli sui quali trarremo i maggiori profitti oggi e vi indicherò anche le nuove operazioni che sto per aprire.
Basandoci sulle indicazioni d’ingresso e sulla gestione dei trades dati nelle analisi precedenti i titoli su cui stiamo avendo maggior profitto oggi martedì 8 Dicembre 2020 sono:
• Tenaris
• Saipem
• Leonardo
• Eni
• Exor
Adesso voglio farvi entrare nella mia vera operatività.
Con questa analisi continua la presentazione della operatività basata sul mio Trading system.
Facciamo un riepilogo di cosa è successo ieri e capiremo quali sono stati i principali market movers:
· Premesso che ieri degli 11 settori principali del'S&P 500, 8su 11 hanno chiuso in positivo,
· quelli che sono andati male sono stati:
· Energetico, Immobiliare e Finanziario
· quelli che sono andati bene sono stati:
· Communication Services, Utilities e Information Technology
Sulla base dei settori che hanno performato meglio ieri e nelle giornate precedenti questi sono i titoli su cui abbiamo le migliori performance sono:
• Tenaris – +59,07% - il take profit consigliato per oggi è 6,7126
• Saipem – +42,82% -- il take profit consigliato per oggi è 2,1059
• Leonardo – +38,53% - il take profit consigliato per oggi è 6,2188
• Eni – +34,74% - il take profit consigliato per oggi è 8,5697
• Exor – +26,44% - il take profit consigliato per oggi è 59,1704
Come potete vedere questa tabella presenta 15 titoli sui quali siamo già long e sui quali non dovete più entrare.
I titoli che in questo momento sono acquistabili sono:
• AMPLIFON sopra 34,075 in chiusura
• BANCA GENERALI sopra 27,858 in chiusura
• BANCA MEDIOLANUM sopra 7,477 in chiusura
• BANCO BPM sopra 1,851 in chiusura
• BUZZI UNICEM sopra 20,605 in chiusura
• DAVIDE CAMPARI sopra 9,595 in chiusura
• DIASORIN sopra 171,425 in chiusura
• ENEL sopra 8,247 in chiusura
• FERRARI sopra 177,012 in chiusura
• HERA sopra 3,047 in chiusura
• POSTE ITALIANE sopra 8,570 in chiusura
• RECORDATI sopra 45,046 in chiusura
• SNAM sopra 4,635 in chiusura
• TERNA sopra 6,260 in chiusura
• UNICREDIT sopra 8,444 in chiusura
Ricordo che per la mia strategia l'ingresso e l'uscita da tutti i titoli avviene in prossimità della chiusura.
il prezzo che pubblico deve essere confermato in chiusura l’operatività, quindi, deve avvenire esclusivamente a ridosso della chiusura nell'ultimo quarto d'ora di borsa.
una volta che sarò entrato pubblicherò lo stop anche per questo titolo.
Mentre per
• A2A
• AZIMUT
• BPER BANCA
• CNH INDUSTRIAL
• INTERPUMP
• INWIT
• MEDIOBANCA
• MONCLER
• NEXI
• UNIPOL
Stiamo valutando un corretto livello d’ingresso per il momento.
Attenzione su tutti questi titoli eravamo precedentemente long.
Siamo usciti perché hanno ritracciato e adesso rientreremo solamente se ci dimostreranno di essere capaci di rompere una resistenza importante.
Ricordate che non si opera mai senza un chiaro stop loss ed un chiaro take dei profit
• Asset con peggior performance
• Atlantia • -0,32%
• Performance della tabella se chiudessimo oggi tutte le operazioni aperte
• Lunedì 23 novembre 2020 439,19%
• Dato composto dalla somma algebrica di tutte le singole performance che ogni titolo sta avendo.
• Tutto molto semplice tutto molto riscontrabile quotidianamente
• Faccio notare che l'ultima volta che vi ho parlato della tabella del Mib 40, Il 1 dicembre il valore di questa tabella era di: +516,66
• Potete facilmente controllare questo dato andando a vedere le precedenti analisi.
• Dal 1° dicembre ad oggi 8 Dicembre il valore della nostra tabella, è passato da +516,66% a +321,87% CON UN DECREMENTO DI 194,79 IN 5 SESSIONI DI BORSA
• ma questa settimana sono usciti dalla tabella titoli come:
• UNICREDIT CON +24,34%,
• POSTE ITALIANE +11,20%,
• MEDIOBANCA CON +13,49%,
• BUZZI UNICEM CON +0,59%
• AZIMUT CON +12,71%
• SNAM CON +6,67%,
• ITALGAS +3,08%,
• UNIPOL CON +13,22%,
• NEXI CON +5,57%
• ENEL CON +8,97%
• CNH INDUSTRIAL CON +26,26%
• BPER BANCA CON +23,40%
• BANCA MEDIOLANUM CON +18,58%,
• A2A +8,56%,
• portando in totale un utile consolidato di +176,64
• considerando che le ultime sedute del Ftsemib sono state laterali negative. abbiamo consolidato tutti i guadagni e la mia strategia ci ha premiato ulteriormente.
• Adesso la mia strategia prevede di alzare ulteriormente i take profit avvicinandoci di più alla linea di mercato sempre con l’obbiettivo ben chiaro di massimizzare i profitti ma allo stesso tempo prendendo la lunghezza massima del rialzo.
• i miei abbonati ogni giorno ricevono questa tabella con le mie indicazioni operative molto chiare.
• un chiaro ingresso
• un chiaro stop loss o take profit
• sono sicuro che questa operatività vi sarà utile per operare nel mercato italiano.
Domani pubblicherò la nuova tabella.
Correlazione ENEL vs INDICE FTSE MIBSappiamo quanto pesa questo titolo sul paniere, sappiamo che nell'ultimo periodo il rialzo del titolo ha supportato spesso il movimento rialzista dell'indice, nonostante la performance non buone di colossi quali Intesa, Unicredit o Eni, volevo farvi notare come possa essere possibile che allo storno del titolo possa coincidere quello dell'indice.
Grafico di un paio di settimane fa ibb.co e relativa analisi approssimativa, sempre rifarita ad un grafico mensile:
Nonostante il rialzo dell’indice, sui soliti bancari non ho avuto nuovi massimi, anche perchè a trainare molto il listino ci ha pensato la progressione di Enel, che pesa parecchio e che sta attraversando un momento decisamente rialzista. A tal proposito ho fatto un analisi veloce sul mensile e se non ho sbagliato i conteggi dovremmo essere vicini ad un top, intorno al 261,8% e/o doppio max (anno 2000), a quel punto se quello si rivelerà come il massimo di onda 3 dovremmo avere una fase correttiva “IV” atta a riportarci intorno ai 6,50, livello che poi dovrebbe produrre l’ultimo movimento V della 3 verso un minimo di 9 euro. Espandendo questo ragionamento al nostro indice, potrebbe essere un analisi correlata, ma ovviamente trattandosi di un mensile ci vorrà decisamente un pò di tempo.
L'aggiornamento successivo e la chiusura mese la vedete nel grafico di TV, siamo a quel 261,8%, oltrepassato in leggera spike proprio per arrivare al massimo del 2000, ma chiusura nei pressi del livello. Manca un segnale di inversione in tutti i TF presi in esame, questo va detto (peccato per una candela settimanale non adeguata anche se potenzialmente negativa), ma è proprio per questo che un tipo di analisi differente può tentare di anticipare il movimento. Abbiamo però un potenziale doppio max, ma vista l'ampiezza del movimento non prendo certamente in considerazione la possibilità che possa andare ad attivarsi (ovvero rottura del minimo intermedio tra i due massimi 2000-2020). Quindi volendo dare dei numeri, il primo segnale di pericolo sarà una chiusura giornaliera sotto i 7,70, confermata da una chiusura settimanale sotto i 7,35 condizione questa che bloccherà il segnale long in corso dal 23/11/2018, in tal caso la IV potrà prendere la strada tracciata e che andrà poi rivalutata in caso di avvicinamento al target indicato.
Se potete date un occhiata a UNICREDIT ed INTESA, entrambe non hanno ancora raggiunto i primi minimi potenziali di quesa fase ribassista (11.90 e 2,20 dopodichè se violati abbiamo quelli successivi)
Elliott, Fibonacci, AT tradizionale, tutte cose non a passo con i tempi, vetuste, ma come tali da venerare se fatte in modo preciso, semplice e con regole da buon padre di famiglia.
Ve lo ripeto, niente LIKE, non mi servono a nulla.
FTSEMIB - 20190206 VenerdìIeri, alla chiusura della fiera delle trimestrali bancarie, bellissimo movimento short anche se un po faticoso. Ma il vero colpo da maestro lo hanno piazzato i padroni del vapore tenendo a galla l’indice sopra 19.600 con Unicredit che ad ogni tocco della media mobile 200 oraria risaliva con veemenza…il gioco di prestigio è avvenuto negli ultimi 20 minuti con il crollo di Unicredit e la rottura del supporto offerto dalla media mobile oraria 200 oraria del FIB, mangiandosi 200 punti in un baleno. Il movimento è stato chirurgico andando ad appoggiarsi alla perfezione sul livello 23,6 del ritracciamento Fibonacci, ovvero 19.478.
Tecnicamente la correzione potrebbe proseguire. Sono stati rotti i forti supporti a 19.700 e 19.600. Oggi si possono presentare opportunità per operazioni long sui rimbalzi dai supporti che sono 19.478, 19.380 e infine 19.300, e su quest’ultimo sono avvenuti rimbalzi importanti. Gli ingressi short richiedono quantomeno la ripresa di qualche resistenza, (19.620, 19.700) a meno che l’eventuale movimento down odierno non parta deciso già in apertura e allora conviene aspettare la rottura oraria di 19.380 o 19.300 a seconda di quanto si vuole rischiare. Short di medio periodo alla rottura oraria dei 19.300.
Certificato Multi Express Rendimento 12% Annuo su Banche EuropeeIl settore bancario europeo sta attraversando una fase di consolidamento interessante, con istituti che beneficiano di margini di interesse più elevati e fondamentali in miglioramento. In questo contesto, il certificato CH1400331802 si posiziona come una soluzione strutturata che combina un rendimento annualizzato del 12% con una protezione condizionata del capitale, puntando su due protagonisti del panorama finanziario continentale: Société Générale e UniCredit.
Il certificato è alla riga 8 del Radar delle Opportunità: isinconnect.co.uk
Analisi completa sul nostro blog: isinconnect.co.uk
Buone opportunità a tutti!
Disclaimer: questo contenuto non rappresenta sollecitazione al pubblico risparmio, promozione di alcuna forma di investimento o raccomandazione finanziaria. Le informazioni sono fornite a scopo educativo e informativo.
ISP vicino a 5 euro. Riusciremo a rivedere altri massimi?Intesa Sanpaolo continua a mantenere elevati valori in borsa e non è un caso.
Mostra una solida salute finanziaria nel 2025, con un utile netto record nel primo trimestre di 2,6 miliardi di euro, un rendimento da dividendo elevato dell'8% e un robusto coefficiente CET1 previsto al 13,4%. Il titolo è cresciuto del 40% da inizio anno e del 41% nell'ultimo anno, sebbene sia scambiato a circa il 4,58% sotto il massimo a 52 settimane. Il rapporto costi/ricavi del 38% e il basso tasso di crediti deteriorati dell'1,0% riflettono efficienza operativa e qualità degli attivi, superando i concorrenti europei.
Nota negativa per chi ama la volatilità sui titoli quotati : la posizione conservativa della banca in materia di fusioni e acquisizioni limita il potenziale speculativo rispetto a concorrenti come UniCredit.
I risultati del secondo trimestre, previsti per il 30 luglio 2025, saranno un catalizzatore chiave.
Superare 5 euro è il primo passo per pensare ad altri traguardi!
Chart di Capital.com
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Risk Disclaimer
Le informazioni fornite hanno solo scopo informativo e non devono essere considerate come consulenza finanziaria. Si prega di fare le proprie ricerche prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.
Risk Disclaimer: this is not a financial advise;
Idea rialzista su BANCO BPMTorna un certo appetito sui titoli del settore bancario, con la seguente notizia riportata oggi da Il Sole 24 Ore”:
“Il controllo della Banca Popolare di Sondrio è sul tavolo di almeno una grande banca d’affari americana che, secondo quanto risulta al Sole 24 Ore, si è mossa per costruire una posizione di un certo peso nel capitale del gruppo valtellinese. Il pacchetto di titoli in allestimento è del 10%. L’operazione sarebbe nata per favorire l’eventuale ascesa di un’altra grande banca, italiana. A tal proposito, le tracce porterebbero verso UniCredit. L’istituto, contattato in merito, ha risposto con un «no comment, nessun commento».”
Anche su Banco BPM sono tornati gli acquisti, dopo una correzione recente del 12% tra il max dell'8 gennaio a 5.2€ ed il minimo di martedì scorso a 4.591€.
Adesso si vede del verde sul grafico daily Heikin-Ashi, che potrebbe creare le premesse per un nuovo trend al rialzo, con un primo obiettivo proprio la resistenza in zona 5.15 euro, da dove è partito l'ultimo movimento ribassista.
Risanamento ad Ottobre -47% Grafico mensile del crollo di una crypto..
Ah No.. è solo l'azione Risanamento che ad Ottobre al prezzo attuale segna -47%!! Dai massimi storci a 9€ del 2007 fa solo -99,55%!
Questo è solo uno degli esempi di cosa è la distruzione del valore nei mercati tradizionali.. Risanamento fallirà? Non credo, praticamente l'ha già fatto in passato, infatti i due principali azionisti con oltre il 60% sono Intesa e Unicredit.
Ovviamente siamo difronte ad un coltello che cade e provare a prenderlo al volto c'è il rischi di farsi ancora male.. ma per chi vuole provare un lottery ticket [ /i] l'aspetterei verso l'area dei 0,035€.
House of Trading: riflettori puntati sulle Banche CentraliAnche se dai banchieri centrali continuano ad arrivare messaggi “hawkish”, gli operatori scommettono che il picco dei tassi, sia nel caso della Federal Reserve che della BCE, non sia lontano.
Se l’incremento dei tassi da +25 punti base che domani e dopodomani Fed e BCE dovrebbero annunciare è già prezzato dalle maggiori asset class, l’approccio dei due istituti centrali sarà decisivo per capire cosa accadrà nei prossimi mesi.
La tumultuosa cavalcata messa in campo nell’ultimo anno e mezzo e l’indebolimento delle maggiori economie, soprattutto in Europa, suggeriscono l’abbandono dei toni da “falco” anche se, ed i responsabili della politica monetaria lo sanno bene, gran parte del percorso di contenimento dell’inflazione passa anche e soprattutto dalla gestione delle aspettative degli operatori .
Banche centrali meno aggressive e la convinzione che le maggiori economie nella peggiore delle ipotesi registreranno un “atterraggio morbido” stanno spingendo le piazze finanziarie e tenendo sotto controllo i rendimenti dei bond.
Situazione apparentemente più tranquilla in Giappone, dove la Bank of Japan, stando ai rumor circolati nelle ultime sedute, sembrerebbe propensa, per l’ennesima volta, a rinviare una svolta nella politica di controllo della curva dei rendimenti (YCC, Yield Curve Control).
A movimentare le ultime ore ci hanno pensato le autorità cinesi che, secondo la lettura fornita dall'agenzia statale Xinhua, sarebbero favorevoli a politiche "anticicliche" con un focus in particolare sul settore immobiliare. Di tutto questo, e di tanto altro, si parlerà nella puntata di oggi di House of Trading.
House of Trading: cosa è successo nell’ultima puntata
Nell’ultima puntata di House of Trading, quella di martedì 18 luglio, la squadra dei Trader ha utilizzato i Turbo Certificate di BNP Paribas per investire al rialzo sull’indice Nasdaq (toccato lo stop loss) e sull’Oro (operazione a mercato) ed al ribasso sul petrolio WTI (l’operazione non è divenuta operativa) e sull’Euro/Dollaro (operazione a mercato),
A mercato le due operazioni short messe in campo dagli analisti su Apple ed Enel e quella rialzista su Microsoft. Non è invece entrato l’investimento su BPER Banca.
Guardando alla classifica, i Trader risultano in vantaggio con 33 punti contro i 24 degli Analisti.
House of Trading: cosa attendersi dalla puntata di oggi
Nella puntata di oggi, 25 luglio 2023, la squadra dei Trader, formata da Giancarlo Prisco e da Nicola Duranti, utilizzerà i Turbo Certificate di BNP Paribas per investire sugli indici Dax e S&P500, sull’oro e sul Petrolio WTI .
Dal fronte Analisti, Enrico Lanati e Riccardo Designori risponderanno con trade sulle azioni Netflix, Mediobanca ed Eni e sull’indice Nasdaq-100 .
Per quanto riguarda il sondaggio, il focus è su Piazza Affari: Azioni italiane, chi farà meglio da ora a inizio settembre? I titoli in lizza sono BPER Banca, Poste Italiane, STM e Unicredit.
L’appuntamento, come di consueto, è alle 17:30. È possibile seguire la diretta di House of Trading a questo link: it.tradingview.com .
House of Trading: la strategia di Enrico Lanati su NetflixTra le carte messe in campo da Enrico Lanati nella 20esima puntata del 2023 di “House of Trading – Le carte del mercato”, compare una rossa su Netflix. La strategia del componente della squadra degli analisti ha come ingresso 395 dollari, livello di stop loss a 420 dollari e target a 370 dollari. Il Certificato scelto per questo tipo di operatività è stato il Turbo Unlimited Short di BNP Paribas con ISIN NLBNPIT1M4Q5 e leva finanziaria fissata al momento della trasmissione pari a 4x. Medio il livello di convinzione, pari a tre stelle su cinque. L’altra carta di Lanati è verde, una strategia long su Meta Platforms, operazione che si aggiunge alle due carte di Riccardo Designori: una strategia long su Intesa Sanpaolo e una short su UniCredit.
House of Trading: nuovi spunti per investire da Trader ed AnalisDopo le forti tensioni che hanno scosso il settore bancario statunitense, la settimana si è aperta con il salvataggio del Credit Suisse da parte di UBS . Le autorità elvetiche hanno tenuto a precisare che non si tratta di un “salvataggio” ma di “soluzione commerciale”, gli operatori parlano di nazionalizzazione, l’ufficio stampa del Credit Suisse la definisce una fusione mentre, a costo di sembrare indelicati, da UBS parlano apertamente di acquisizione (a forte sconto, aggiungiamo noi).
Al di là di come la si voglia definire, si tratta di un’operazione storica che ridisegna in senso monopolistico il comparto bancario elvetico e che, per la prima volta, sovverte la gerarchia bond/equity tramite la cancellazione di oltre 16 miliardi di nominale di debito subordinato, i famosi Additional Tier1 .
Dalla BCE non ci hanno messo molto a preparare una nota per rimarcare le regole stabilite in Europa nei casi di crisi e l'ordine in base al quale gli azionisti e i creditori di una banca in dissesto dovrebbero sopportare le perdite. “Gli strumenti di common equity sono i primi ad assorbire le perdite e solo dopo il loro completo utilizzo sarà richiesta la svalutazione del Tier 1 aggiuntivo”, hanno fatto sapere da Francoforte. Per il mercato del debito subordinato junior si tratta di un danno che sarà difficile da cancellare.
Delle banche statunitense, della vicenda Credit Suisse-UBS e di tanti altri temi si parlerà oggi ad “House of Trading – Le carte del mercato” , l’appuntamento settimanale con Trader ed Analisti che si sfidano a suon di strategie operative utilizzando i Turbo Certificate di BNP Paribas. La sfida è arricchita dalla partecipazione del pubblico, che partecipa attivamente alla trasmissione con domande e spunti di analisi.
House of Trading: cosa è successo nell’ultima puntata
Nell’ultima puntata di House of Trading, quella di martedì 14 marzo, utilizzando i Turbo Certificate di BNP Paribas la squadra dei Trader ha raggiunto il target in tre delle quattro operazioni messe in campo.
Missione compiuta per le operazioni ribassiste su Dax e Ftse Mib e su quella rialzista sul Nasdaq 100 mentre il deal sul cambio euro/dollaro ha toccato il livello di stop loss.
Stessa sorte è toccata a due operazioni realizzate dagli analisti, quelle rialziste sulle azioni Assicurazioni Generali e Stellantis. Sempre per quanto riguarda gli analisti, l’operazione sul titolo Amazon non è divenuta operativa mentre quella “short” sullo S&P500 è a mercato (-8,33%).
Cosa attendersi dalla puntata di oggi
Nella puntata di oggi, 21 marzo 2023, la squadra dei Trader, formata da Nicola Para e da Nicola Duranti, metterà in campo operazioni su solo due sottostanti: l’indice tedesco Dax e l’euro/dollaro.
Dal fronte Analisti, Riccardo Designori ed Enrico Lanati punteranno sul comparto azionario con operazioni sui titoli Volkswagen, Google, Eni ed UniCredit.
Il sondaggio di questa puntata, e non potrebbe essere altrimenti, riguarderà la vicenda SVB ed il salvataggio del Credit Suisse: “la crisi bancaria è ormai alle spalle?”
CPI manda in stallo il DAX STOXX600 UCG 14.02.2023I dati sull'inflazione USA sono risultati superiori alle attese mandando in auto oscillazione tutti gli indici. Il DAX e lo STOXX 600 chiudono con una candela tipo shooting andando ad incrementare il numero di candele sospette di inversione di tendenze. Gli indici americani avranno bisogno ancora di qualche ora per consolidare un eventuale pattern tecnico, mancando ancora all'appello alcune importanti dichiarazioni attese di membri del FOMC, e i dati sulle vendite al dettaglio di domani.
Analizziamo Unicredit.
UCG strategy Buon Lunedì di Pasqua a tutti .
Oggi volevo mostrarvi questa mia strategia su Unicredit.
Nell'ultimo anno, quindi Aprile 2021 Aprile 2022 ha prodotto 6 operazioni delle quali 5 long ed 1 short tutte vincenti.
Il profitto è stato del 97 %
Studiate e non smettete mai di farlo ed anche i piccoli trader potranno avere delle belle soddisfazioni.
Inversione rendimenti bond USA 30-5 anniNelle scorse ore il rendimento del bond governativo americano a 5 anni ha superato quello del trentennale, un fatto che non avveniva dal 2006, ricordano oggi gli analisti di Unicredit. Nel frattempo, l'emissione decennale ha superato per la prima volta il 2,5%, un fatto che non accadeva da maggio 2019. L'inversione della curva è un segnale storico dei mercati che anticipano una potenziale recessione. L'emissione a 5 anni rende ora il 2,64%, quella a 30, il 2,60%.