Il rimbalzo calibrato: la tecnica Flipper tra due emaL’Arte di Tradare tra Due Mondi: EMA 60, EMA 225 e la Strategia FLIPPER
Il mercato crypto è come una marea che oscilla tra due confini invisibili: l’EMA 60 e l’EMA 225. Queste medie mobili, una più reattiva e l’altra più ponderata, creano un corridoio in cui il prezzo danza, accumulando energia prima di una mossa decisiva. Grazie al segnale FLIPPER, generato da uno scanner avanzato su Discord che analizza migliaia di coppie su Binance e Bybit, possiamo identificare queste fasi di compressione, dove le candele si schiacciano tra i due livelli, come una molla pronta a scattare.
Quando il prezzo si muove lateralmente tra EMA 60 (resistenza dinamica) e EMA 225 (supporto strategico), il mercato entra in una fase di attesa. È qui che il trader scientifico osserva i dati: la diminuzione della volatilità, il restringersi del range, il volume che cala come un respiro trattenuto. Il filosofo, invece, legge tra le righe: "Questo silenzio nasconde un’esplosione imminente, o è solo il preludio di un altro periodo di stasi?".
La strategia FLIPPER offre due vie:
* Ingresso al breakout: Quando il prezzo rompe l’EMA 60 o l’EMA 225 con volume crescente, segnalando l’inizio di un trend.
* Ingresso al rimbalzo: Quando il prezzo tocca uno dei due livelli e rimbalza, confermando la forza del range.
La tecnica MATCH entra in gioco come alleato: combinando il segnale FLIPPER con indicatori come il VWAP o l’analisi dell’order book, si filtra il rumore. Ad esempio, un breakout sopra l’EMA 60 con VWAP in salita e volume superiore alla media è un segnale ad alta probabilità. Al contrario, un rimbalzo sull’EMA 225 senza conferma di volume potrebbe essere una trappola.
Esempio Pratico:
Immaginate Ethereum oscillare tra EMA 60 (3200$) e EMA 225 (3000$) per giorni. Lo scanner FLIPPER segnala la compressione. Improvvisamente, una candela chiude sopra 3200$ con volume +40%: è un breakout. Il trader entra long a 3210$, con stop loss a 3180$ (sotto l’EMA 60) e target a 3400$. La tecnica MATCH conferma: il VWAP è in salita e l’order book mostra acquisti istituzionali a 3250$. Il prezzo raggiunge 3380$ in 12 ore, offrendo un risk-reward di 1:4.
Ma attenzione: se il breakout avviene con volume scarso, potrebbe essere un fakeout. Un esempio è Bitcoin che rompe l’EMA 60 a 62000$, per poi crollare a 60000$ dopo aver attivato gli stop loss.
In conclusione, trading tra due medie mobili è un equilibrio tra pazienza e azione. Richiede di essere scienziati nel calcolare ingressi e uscite, e filosofi nell’interpretare il perché dietro ogni movimento. Perché, come diceva Sun Tzu, "La suprema arte della guerra è sottomettere il nemico senza combattere"—e nel trading, il "nemico" è spesso l’impulsività.
Scopri nel video come applicare FLIPPER e MATCH su mercati reali, trasformando la teoria in profitto.
Supporto e resistenza
Il miglior indicatore per trading e scalping L’Indicatore Essenziale: La Tua Bussola nel Caos dei Mercati
Nel trading, dove ogni candela racconta una storia di speranze e timori, avere uno strumento che unisca chiarezza e precisione è come possedere una mappa stellare. Questo indicatore per TradingView è progettato per essere quella guida: un faro che illumina i trend nascosti e le soglie critiche, senza richiedere abbonamenti costosi o strumenti dispersivi.
Immaginatelo come un orologiaio svizzero: integra quattro medie mobili esponenziali (EMA) a 5, 10, 60 e 225 periodi per cogliere i ritmi del mercato—dalle oscillazioni veloci alle correnti secolari. Aggiunge tre volumi medi ponderati per prezzo (VWAP) giornalieri, settimanali e mensili, trasformando il volume in una voce che sussurra il valore equo del mercato. I punti trigger—massimi e minimi del giorno, della settimana, cambi di colore delle candele—sono come segnali di fumo, avvisandoti quando il vento sta per girare.
Ma non è solo potenza bruta. Questo indicatore è un artista della flessibilità: mostra le EMA dei timeframe maggiori su grafici minuscoli, come un telescopio che rivela galassie lontane, e calcola la distanza percentuale dal prezzo attuale, trasformando numeri in scenari. Tutto personalizzabile attraverso un pannello intuitivo, perché il trading è un’arte, non una scienza rigida.
Per chi vuole oltrepassare la teoria, il video tutorial è una porta aperta: esempi pratici, setup reali, errori da evitare. E per chi desidera provarlo, basta un clic: iscriviti gratuitamente al blog e aggiungilo ai tuoi grafici. Perché nel trading, come nella navigazione, gli strumenti migliori sono quelli che si adattano al viaggiatore, non viceversa.
Strumenti presenti nell'indicatore:
– 4 EMA fondamentali: 5-10-60-225
– 3 VWAP: daily-weekly-monthly
– i punti trigger principali: max e min del giorno, del giorno prima, weekly, il cambio colore candela daily e weekly
– i livelli delle ema dei timeframe piu grandi anche su timeframe piccoli
– i livelli % di distanza dal prezzo attuale
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"Il caos è solo ordine che attende di essere decifrato."
IL SEGRETO DEI BREAKOUT - IL TRIDENTE TECNICA TUTORIALLa Tecnica del Tridente: Danza tra Pazienza e Precisione nei Mercati
Il mercato delle criptovalute è un palcoscenico dove i prezzi recitano una partitura fatta di tentativi, fallimenti e rotture. La tecnica del Tridente, ispirata al classico pattern coppa con manico come spiegato nel video dedicato, è l’arte di cogliere il momento in cui un livello chiave—resistenza o supporto—cede dopo ripetuti assalti. Immaginate un duello tra compratori e venditori: tre tocchi su uno stesso livello segnano il climax, il preludio a un movimento decisivo.
Al cuore di questa strategia c’è il livello trigger, un confine invisibile tra due mondi. Può essere un massimo storico, una trendline che unisce picchi decrescenti, o una media mobile come l’EMA 60 che funge da muro dinamico. Ogni tocco è un test di forza: i primi due tentativi spesso falliscono, assorbendo l’energia del mercato, mentre il terzo—come un’onda che rompe finalmente gli argini—segna la rottura.
Il trader, in questa danza, deve essere sia scienziato che filosofo. Lo scienziato calcola: osserva i tocchi sul grafico giornaliero, identifica i livelli, misura il volume per distinguere tra falsi segnali e breakout genuini. Il filosofo interpreta: "Perché il prezzo insiste qui? C’è una notizia in arrivo, o è solo il riflesso di un’emotività passeggera?". L’uso di strumenti come il VWAP o l’EMA 10 aggiunge strati di conferma, trasformando numeri in narrazioni.
L’ingresso avviene al livello del terzo tocco, quando il prezzo, dopo un lieve ritracciamento—lo scarico—rompe il livello con una candela che chiude oltre la soglia. È un momento di tensione: lo stop loss viene posizionato appena sotto il livello trigger per i long, o sopra per gli short, come un’ancora di salvezza. Se il prezzo torna indietro, invalidando la rottura, è segno che la battaglia è persa—meglio ritirarsi e vivere per combattere un altro giorno.
La tecnica non è rigida. A volte servono quattro o cinque tocchi prima del breakout, soprattutto con le trendline, dove la flessibilità della linea richiede più conferme. In altri casi, il prezzo rompe dritto per dritto, senza concedere ritracciamenti: qui, l’abilità sta nel distinguere tra slancio genuino e trappola.
Esempio Pratico:
Ethereum oscilla per giorni sotto l’EMA 60 a 3.500$. Dopo due tentativi falliti, al terzo tocco il prezzo rompe il livello con un volume del 30% superiore alla media. Il trader entra long a 3.520$, stop loss a 3.480$. Bitcoin, intanto, stabilizza sopra 60.000$, confermando il contesto rialzista. Il prezzo sale a 3.700$, offrendo un rischio-rendimento di 1:5 prima di un ritracciamento.
Ma attenzione: se Bitcoin crolla improvvisamente, trascinando il mercato, anche il setup più solido può svanire. Per questo, la correlazione tra asset è un faro da non spegnere mai.
In sintesi, la tecnica del Tridente è una sinfonia di disciplina e intuizione. Richiede di ascoltare il mercato, rispettarne i ritmi, e ricordare che ogni rottura è una storia—non sempre a lieto fine—scritta da chi sa unire numeri e saggezza.
SWING TRADING E LE SUE CARATTERISTICHEIn questo video di formazione mostro il mio personale approccio allo swing trading. Lo swing trading è una strategia di trading che mira a catturare i movimenti di prezzo a breve e medio termine di un asset. Gli swing trader cercano di trarre profitto dalle fluttuazioni di prezzo che si verificano nel corso di giorni o settimane, piuttosto che nel giro di pochi minuti o ore, come avviene nel day trading.
Ecco alcune caratteristiche principali dello swing trading:
1. Orizzonte Temporale: Gli swing trader mantengono le posizioni aperte per un periodo che può variare da alcuni giorni a diverse settimane, a seconda delle condizioni di mercato e delle strategie personali.
2. Analisi Tecnica: Questa strategia si basa spesso sull'analisi tecnica, utilizzando grafici e indicatori per identificare tendenze e punti di inversione nel prezzo.
3. Gestione del Rischio: Gli swing trader di solito impostano stop loss per limitare le perdite e gestire il rischio, poiché i mercati possono essere volatili.
4. Obiettivo di Profitto: L'obiettivo è quello di ottenere profitti da movimenti di prezzo significativi, approfittando di "swing" o oscillazioni nel mercato.
5. Flessibilità: Gli swing trader possono operare su vari mercati, inclusi azioni, forex, materie prime e criptovalute.
In sintesi, lo swing trading è una strategia che consente ai trader di sfruttare le fluttuazioni di prezzo nel tempo, mantenendo un approccio più rilassato rispetto al day trading, che richiede un monitoraggio costante del mercato.
Spero che il video sia si vostro interesse, vi auguro una buona serata.
Grazie ciao Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
LA DURA LEGGE DEL BOOKL’Orderbook: La Danza tra Numeri e Psicologia del Mercato Crypto
Il mercato delle criptovalute, con la sua volatilità fulminea, è un organismo vivente che respira attraverso l’equilibrio mutevole di domanda e offerta. Al centro di questo respiro c’è l’Orderbook, un registro in tempo reale che cattura ogni battito del mercato: gli ordini di acquisto (Bid) e vendita (Ask) disposti come soldati su un campo di battaglia. Immaginate due colonne: a sinistra, i compratori che offrono prezzi inferiori all’ultimo scambio; a destra, i venditori che chiedono prezzi più alti. Tra queste due forze, il prezzo attuale fluttua, sospeso tra la speranza di chi vuole salire e il timore di chi preferisce scendere.
L’Orderbook non è solo un elenco di numeri. È un termometro della liquidità: mercati con spread stretti e volumi densi sono fiumi navigabili; quelli con ordini radi sono stagni dove ogni sasso crea onde sproporzionate. Per il trader, leggerlo significa decifrare il linguaggio silenzioso del mercato. Un improvviso sbilanciamento verso i Bid potrebbe preannunciare un’ondata rialzista, mentre un accumulo aggressivo sugli Ask potrebbe essere l’avviso di un temporale in arrivo. I grossi cluster di ordini diventano supporti e resistenze psicologici—muri che riflettono la fiducia o la paura del mercato.
Tuttavia, come ogni strumento, l’Orderbook ha i suoi limiti. Mostra il presente, non il futuro. Quei muri di ordini possono dissolversi in un istante, manipolati da whale o erosi dal panico. Per questo, un trader deve essere sia scienziato che filosofo: analizzare i dati con rigore—dove sono i cluster, quanto è spesso il libro—ma anche interrogarsi sul *perché* quelle quantità sono lì. C’è una notizia in arrivo? Una strategia coordinata? O è solo il riflesso dell’emotività del momento?
Usare l’Orderbook richiede umiltà. Anche il setup più solido, come un supporto apparentemente invincibile, può crollare se il contesto macro—regolamentazioni, hack, trend globali—lo sovrasta. È uno strumento per navigare, non per prevedere. E in un mondo dove ogni cifra racconta una storia, la vera abilità sta nel leggere tra le righe, unendo la precisione dei numeri alla saggezza di chi sa che il mercato, in fondo, è fatto di persone.
Esempio Pratico
Immaginate Bitcoin scambiato a $50.000. Nel Book, gli ordini di vendita (Ask) potrebbero essere:
- 1 BTC a $50.100
- 2 BTC a $50.200
- 3 BTC a $50.300
Gli ordini di acquisto (Bid), invece:
- 1 BTC a $49.900
- 2 BTC a $49.800
- 3 BTC a $49.700
Qui, i livelli a $50.300 e $49.700 diventano resistenza e supporto chiave. Se improvvisamente 10 BTC vengono aggiunti in vendita a $50.100, il prezzo potrebbe invertire, rivelando una pressione ribassista nascosta. Al contrario, un picco di ordini a $49.800 potrebbe segnalare un accumulo rialzista. L’Orderbook, in questo caso, è la mappa che svela le trappole e le opportunità, ma solo se interpretata con occhio critico e senza dogmi.
TECNICA E SEGNALE ROTTURA DEI MAX E MIN DAILYLa Strategia sulla rottura dei massimi e dei minimi daily: aprire posizioni “tecniche”
Il trading che si fonda sulla rottura dei massimi o minimi dei giorni precedenti è come osservare un fiume in cerca del momento in cui romperà gli argini. Questi livelli, punti in cui il prezzo ha incontrato resistenza o sostegno, diventano soglie invisibili che, se superate, possono segnare l’inizio di una nuova corrente. L’idea è semplice: quando il mercato supera un picco recente, potrebbe accelerare; quando sfonda un minimo, potrebbe precipitare. Ma dietro questa semplicità si nasconde un’arte fatta di attesa, conferme e disciplina.
Il primo passo consiste nell’identificare i livelli di supporto e resistenza, spesso coincidenti con i massimi e minimi del giorno precedente. Questi punti, visibili su grafici giornalieri o timeframe più brevi, fungono da soglie psicologiche per il mercato. La loro rottura, soprattutto dopo una fase di lateralizzazione—un periodo in cui il prezzo oscilla in un range ristretto—può indicare un cambiamento nella dinamica di domanda e offerta.
La lateralizzazione, osservabile su un timeframe (ad esempio 1 ora o 30 minuti), rappresenta una fase di accumulo in cui compratori e venditori si equilibrano. Identificato questo range, il trader attende la rottura del massimo o minimo precedente, cercando conferme nel volume e nell’order book. Un volume elevato durante la rottura, ad esempio, potrebbe suggerire un consenso del mercato, riducendo il rischio di falsi segnali.
L’uso di uno scanner di mercato come quello che proponiamo è cruciale: strumenti automatizzati avvisano in anticipo delle potenziali rotture, permettendo di prepararsi alle opportunità. Una volta confermato il breakout, la pianificazione del rischio diventa prioritaria. Gli stop loss vanno posizionati appena fuori dal range laterale—sotto il supporto per i long, sopra la resistenza per gli short—limitando le perdite in caso di inversione. I take profit, invece, vengono fissati su livelli tecnici successivi, come nuovi supporti o resistenze storiche o prima di grossi livelli individuabili nell’ordebook.
Nonostante la natura tecnica della strategia, è essenziale monitorare eventi esterni: notizie macroeconomiche, dichiarazioni istituzionali o sviluppi geopolitici possono alterare bruscamente i movimenti, rendendo anche il setup più solido vulnerabile. La disciplina nel rispettare stop loss e nel evitare l’eccessiva esposizione è ciò che preserva il capitale nel lungo termine.
In fondo, questa strategia è una danza tra pazienza e azione. Richiede di riconoscere i segnali del mercato senza farsi travolgere dall’impulso di anticiparli. Integrare una fase di lateralizzazione, come avviene nei segnali evoluti, con la rottura dei livelli chiave aggiunge precisione, trasformando un’intuizione in un piano strutturato. Ma come ogni danza, il successo dipende dall’equilibrio: tra coraggio e cautela, tra analisi e adattamento. Con il giusto rispetto per il rischio e un occhio allenato a leggere le soglie del passato, ogni trader può trasformare queste rotture in ponti verso nuovi orizzonti.
Lascia e guarada i commenti per altri contenuti sulle tecniche.
Buon trading.
IL VERO SIGNIFICATO DELLE CANDELEIl Mercato come Specchio dell'Anima: Candele e la Filosofia del Trading
Le candele giapponesi non sono solo strumenti tecnici, ma finestre sull'anima del mercato, un riflesso delle emozioni collettive che lo animano. Ogni candela è un frammento di storia, un istante congelato nel tempo che racchiude in sé la lotta tra desiderio e paura, speranza e disperazione.
L'Illusione del Controllo e la Danza del Caos
Nel trading, come nella vita, cerchiamo di imporre un ordine al caos, di trovare schemi e prevedere il futuro. Le candele giapponesi ci offrono una parvenza di controllo, un linguaggio con cui interpretare i movimenti del mercato. Ma dobbiamo ricordare che il mercato è anche un sistema complesso, influenzato da innumerevoli variabili, molte delle quali sfuggono alla nostra comprensione.
L'Arte dell'Osservazione e la Pazienza del Saggio
Il trader saggio non è colui che cerca di forzare il mercato, ma colui che impara ad osservarlo con pazienza e distacco. Come un filosofo che contempla la natura, il trader osserva le candele, cercando di cogliere i segnali sottili, le sfumature che rivelano la direzione del vento.
Il Paradosso del Trading: Agire senza Reagire
Il trading ci insegna un paradosso fondamentale: per avere successo, dobbiamo agire, prendere decisioni, ma allo stesso tempo dobbiamo imparare a non reagire impulsivamente alle emozioni, a non lasciarci sopraffare dalla paura o dall'avidità. Dobbiamo coltivare la capacità di osservare il mercato con distacco, di agire con disciplina e razionalità.
Il Trading come Via di Conoscenza di Sé
In definitiva, il trading è un percorso di conoscenza di sé, un'opportunità per esplorare le nostre paure, i nostri desideri, i nostri limiti. Le candele giapponesi, in questo senso, diventano uno specchio in cui possiamo riflettere la nostra anima, imparando a conoscere noi stessi e a gestire le nostre emozioni.
La Virtù della Moderazione e l'Equilibrio del Trader
Come gli antichi filosofi, il trader deve coltivare la virtù della moderazione, evitando gli eccessi, cercando l'equilibrio tra rischio e prudenza. Le candele giapponesi ci insegnano che il mercato è un sistema dinamico, in cui i cicli di rialzo e ribasso si alternano incessantemente. Il trader saggio impara a cavalcare queste onde, senza lasciarsi travolgere.
Suggerimenti Pratici per il Trading con le Candele Giapponesi:
L'EMA10 come Bussola:
- Utilizza l'EMA10, e le sue approssimazioni sui timeframe maggiori e minori, come livelli dinamici di supporto e resistenza. Le candele che si formano in prossimità di questi livelli possono fornire segnali di trading potenti.
- Osserva come le candele interagiscono con l'EMA10: un rimbalzo su questo livello può indicare una continuazione del trend, mentre una rottura potrebbe segnalare un'inversione.
Serie Laterali: Il Silenzio Prima della Tempesta :
- Presta attenzione alle serie laterali di candele di piccole dimensioni. Queste fasi di consolidamento spesso precedono movimenti di prezzo significativi.
- Cerca pattern di candele all'interno delle serie laterali, come doji o hammer, che possono indicare un imminente breakout.
Caccia ai Punti Trigger:
- Identifica i punti trigger, come gli stop loss di altri trader, che potrebbero innescare movimenti di prezzo.
- Le candele che si formano in prossimità di questi livelli possono fornire indicazioni preziose sui potenziali punti di ingresso e uscita.
Psicologia delle Candele:
Ricorda che le candele riflettono la psicologia del mercato. Una lunga candela verde indica forte ottimismo, mentre una lunga candela rossa segnala forte pessimismo.
Presta attenzione alle candele con lunghe ombre, che indicano indecisione e volatilità.
Gestione del Rischio:
Non dimenticare mai di utilizzare stop loss per proteggere il tuo capitale. Le candele possono aiutarti a posizionare gli stop loss in modo strategico, in base ai livelli di supporto e resistenza.
Non lasciarti prendere dall'emozione e rispetta sempre il tuo piano di trading.
Combinazione di Strumenti:
- Le candele giapponesi sono uno strumento, non l'unico. Combinale con altri indicatori tecnici e con l'analisi del volume per ottenere una visione più completa del mercato.
Ricorda :
- La pratica rende perfetti. Osserva i grafici, studia i pattern di candele e fai trading in modo responsabile.
- Il trading è un'attività rischiosa. Non investire mai più di quanto puoi permetterti di perdere.
- Mantieni la calma e la lucidità. Evita di prendere decisioni impulsive basate sull'emozione.
LA MIA STRATEGIA MULTIDAYBuonasera e buona Domenica a tutti i traders, come promesso ho fatto un video dove mostro la mia personale operatività, e come scelgo gli ingressi in base a vari fattori. Le strategie che utilizzo non sono sempre le stesse, in base alla formazione di pattern, rotture di livelli, livelli di liquidità, decido i miei setup. Le strategie che io utilizzo sono cinque, in questo video spiego la prima, del multiday. Per avere una strategia ho dovuto studiare tanto, all'inizio cercavo di capire come utilizzare la strategia per fare soldi, ma mi sono reso conto che non funziona in questo modo. Tutti noi abbiamo reazioni, comportamenti, sentimenti tutti diversi l'uno dall'altro, quindi un setup che per me va bene per un'altro potrebbe non andar bene. Quello che voglio dire che bisogna essere consapevoli di quello che si fa, ci deve essere un valido motivo se sono entrato in posizione, e questo lo sappiamo solo noi dopo avere studiato e praticato per anni, la strategia deve essere vostra, personale, in base a quello che vedete e che vi fa stare tranquilli. Per esempio in questa ultima settimana il mercato crollava, tutti vendevano, mentre io ho comprato! Ho visto dei possibili trade di breve che posso fare con un buono rischio rendimento, ma l'ho fatto con consapevolezza e non perchè ho tentato alla fortuna o ho tirato i dadi. E' questo che voglio trasmettervi, di diventare consapevoli di quello che fate, i corsi e i setup di altri trader possono solo darvi una mano ad accelerare il tempo di apprendimento e di studio. Spero che questo primo video di formazione sia utile e ci sentiamo la prossima settimana per la seconda strategia. Un caro saluto a tutti e buona serata.
Grazie Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
FORMAZIONE BASE TW CON LAYOUT E STRATEGIABuonasera a tutti i traders, questo video serve per chi è all'inizio ed ha un abbonamento base, in questa modo si può creare un layout molto semplice per visualizzare i trend e i livelli di prezzo interessanti. Così facendo si possono individuare anche e aree di interesse, dove il prezzo viene sentito, tramite aree volumetriche, medie mobili e l'utilizzo dell'oscillatore RSI. Spero che possa essere utile per rendere la propria visione del trend personalizzato, perchè lo scopo è proprio quello di comprendere il mercato e di come è probabile un suo movimento.
La pratica vi permetterà di crearvi una vostra strategia, e non semplicemente replicare la strategia insegnata, poichè questa serve principalmente a far capire come ragiona un trader e come ci si deve comportare nel mercato.
Ciò mi ha permesso di fare il salto di qualità, ricordando sempre che in primis c'è la gestione del rischio, il resto è solo una conseguenza.
Grazie mille a tutti e buona Domenica da Mauro.
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
Market Analysis: MCD - How to Execute This Trade? MCDMcDonald’s Corporation (MCD)
STOCK ANALYSIS
McDonald’s Corporation (MCD) is one of the most established and recognized stocks in the fast-food sector. In recent years, it has shown solid financial performance and continuous attention to innovation and global expansion.
In the last 1-2 years, the MCD stock has shown consistent growth despite global economic challenges. The stock has benefited from a strategy focused on improving the digital customer experience, including online orders and mobile apps. The resilience of McDonald’s franchising model has helped maintain stable revenue even during periods of uncertainty.
In 2022, McDonald’s recorded revenues of about $23.18 billion, up from $21.08 billion in 2021. The net profit was about $6 billion, marking a slight increase from the previous year. In the first quarters of 2023, McDonald’s continued to show solid financial results, with revenue growth attributable both to increased sales in existing restaurants and to chain expansion. Profitability remained robust, also thanks to cost reduction initiatives and efficient operations management.
The outlook for McDonald’s remains positive, supported by continuous menu innovation, investments in technology, and expansion into emerging markets. Analysts predict that the company will continue to benefit from its digitalization initiatives and strong franchising model, contributing to sustained stock growth.
How To Make This Trade?
As with all analyses, it's important to have a broad overview — by analyzing previous market dynamics to understand how the stock behaves and reacts.
We can see how the stock, after significant declines/rebounds, tends to retest expansion candles (candles with large upward/downward movements).
Let's move to the D chart, framing an area from October 2022 to today. The most significant candle is on October 13, 2022 (DMY), which clearly marks the end of the 2022 crisis and the start of the BullRun we are experiencing today.
Generally, these candles are strong supports — the more prominent the stock is, the more the candle is tested at it's highs. We can see how on 10/12/23, exactly one year later, the stock returns to test that Expansion candle. We use the first candle that enters in our area of interest in 2023 — 06/10/23.
This bearish candle with a nice buying spike will dictate the stock's movement range for the following 11 days — the stock will try to break upward once but fail. After further attempts, the stock starts a significant upward move of 23%, reaching a new all-time high of 302.39.
Then we see a bearish phase and return to our famous support—using the previously outlined areas, let's analyze the market dynamics in detail.
After the Earnings candle marking a new short-term low, we have another important movement on 05/23/24, which breaks the support (BOS break of Structure), immediately transforming into an excellent shorting area.
Finally, we reach our area of interest. After the stock re-test the previously support, we have a break of it and a consequent acceleration, which, however, is immediately absorbed by the market, bringing it back above the previously analyzed low.
This is a very good and important signal. If you analyze the candle on D, you notice that the candle still closes inside the support and not below, validating it's strength.
The commanding candle now is the breakout one — we see how the price immediately tests it downward, creating a new low but always closing inside it. Then the price rises and tests the candle's high - is weakly rejected, and then breaks upward.
This set of signals confirms that we can open a long position — False Breakout — Valid Support — Price Action.
We then wait for a slight price retracement after the upward BOS break to open our position. In this case, based on our risk aversion, we place the Stop Loss at the previous low (245.53) or the second low (247.43).
We consider the more aggressive trade. The SL also corresponds to the low of the expansion candle that broke the previous structure, so we have excellent defense.
We place two Take Profit, both on the most important bearish expansion candles we find (which also correspond to previous descending highs).
TimingTrade
4-Hour Strategy with Pivot Points, LinReg, and BBDescription:
Hello, this indicator is designed to optimize spot trading in the cryptocurrency market. Specifically tailored for spot trading, it excludes options and focuses solely on direct asset exchange and holding. The main goal is to enhance trade execution and money management by dividing the capital into 14 equal parts and operating with two full cycles at a time. This strategy creates a grid that generates returns on the invested capital. The indicator integrates the following components:
1. Linear Regression Channel (LinReg): This component utilizes linear regression, Pearson's correlation coefficient, and standard deviation channels to identify significant price movements and potential reversal points. It helps determine the trend direction and potential entry and exit points by analyzing price data over time.
2. Pivot Points High Low & Missed Reversal Levels: Pivot points are crucial for determining support and resistance levels. This indicator highlights key pivot points and missed reversal levels to guide entry and exit decisions.
3. Bollinger Bands: Bollinger Bands are used to measure market volatility and identify overbought or oversold conditions. They provide a dynamic range within which the price is expected to fluctuate.
Purpose and Utility:
The combination of these indicators aims to refine entry and exit techniques. The strategy utilizes the intersection of signals from the pivot points, Bollinger Bands, and linear regression zones. Specifically, when a signal from a pivot point is confirmed by its position within a Bollinger Band and an appropriate LinReg zone (i.e., the lower limit with a -1 divergence for entry and an upper limit with a +1 divergence for exit), it filters out false signals that are not aligned.
Trading Methodology:
The strategy operates on a 4-hour timeframe and involves creating an action grid based on the predetermined capital division. Initially, 40 consecutive entries are made, one every 4 hours, leveraging an automatic purchase service or auto-investment plan. These entries are divided into 14 equal parts, ensuring consistent returns over time, regardless of asset value fluctuations.
• Entry: Open one or two consecutive cycles and maintain them until a red pivot point signal for exit appears or until the completion of 40 candles.
• Exit: Close positions when a red pivot point signal appears or when the 40 candles cycle is complete. Towards the end of the 40-candle period, new cycles can be initiated. Withdraw the total entry amount once the price exceeds the entry value.
This approach does not rely on traditional take profit or stop loss levels. Instead, it focuses on maintaining continuous operation cycles and capital recovery through strategic entries and exits based on the combined indicator signals.
Example Chart:
The accompanying chart illustrates the indicator's output with a clean and easily understandable layout. The script should be the sole overlay to ensure clarity. Drawing tools and images are used to enhance the understanding of the indicator's function and application.
Instructions for Use:
1. Apply the indicator to a 4-hour chart.
2. Monitor for entry signals confirmed by pivot points, Bollinger Bands, and LinReg zones.
3. Initiate trades based on the identified signals, adhering to the 14-part capital division strategy.
4. Maintain trades according to the outlined entry and exit rules.
This indicator is designed to support effective money management and spot trading operations, helping traders to navigate the market with a structured and disciplined approach.
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Italian Version
Titolo:
Strategia a 4 Ore con Pivot Points, LinReg e BB
Descrizione:
Questo indicatore è progettato per ottimizzare il trading spot nel mercato delle criptovalute. Si concentra esclusivamente sullo scambio diretto e sulla detenzione di asset, escludendo l'uso di opzioni. L'obiettivo principale è migliorare l'esecuzione degli scambi e la gestione del denaro suddividendo il capitale in 14 parti uguali e operando con due cicli completi alla volta. La strategia crea una griglia che genera ritorni sul capitale investito. L'indicatore integra i seguenti componenti:
1. Canale di Regressione Lineare (LinReg): Questo componente utilizza la regressione lineare, il coefficiente di correlazione di Pearson e i canali di deviazione standard per identificare movimenti di prezzo significativi e potenziali punti di inversione. Aiuta a determinare la direzione del trend e i potenziali punti di entrata e uscita analizzando i dati dei prezzi nel tempo.
2. Pivot Points High Low & Livelli di Reversal Mancati: I punti pivot sono cruciali per determinare i livelli di supporto e resistenza. Questo indicatore evidenzia i principali punti pivot e i livelli di inversione mancati per guidare le decisioni di entrata e uscita.
3. Bande di Bollinger: Le Bande di Bollinger misurano la volatilità del mercato e identificano condizioni di ipercomprato o ipervenduto. Forniscono un intervallo dinamico entro il quale si prevede che il prezzo fluttuerà.
Scopo e Utilità:
La combinazione di questi indicatori mira a raffinare le tecniche di entrata e uscita. La strategia utilizza l'intersezione dei segnali dai punti pivot, dalle Bande di Bollinger e dalle zone di regressione lineare. In particolare, quando un segnale da un punto pivot è confermato dalla sua posizione all'interno di una Banda di Bollinger e in una zona LinReg appropriata (cioè, il limite inferiore con una divergenza di -1 per l'entrata e il limite superiore con una divergenza di +1 per l'uscita), filtra i falsi segnali che non sono allineati.
Metodologia di Trading:
La strategia opera su un intervallo temporale di 4 ore e prevede la creazione di una griglia di azione basata sulla divisione del capitale predeterminato. Inizialmente, vengono effettuate 40 entrate consecutive, una ogni 4 ore, utilizzando un servizio di acquisto automatico o un piano di investimento automatico. Queste entrate sono divise in 14 parti uguali, garantendo ritorni consistenti nel tempo, indipendentemente dalle fluttuazioni del valore dell'asset.
• Entrata: Aprire uno o due cicli consecutivi e mantenerli fino a quando appare un segnale rosso del punto pivot per l'uscita o fino al completamento delle 40 candele.
• Uscita: Chiudere le posizioni quando appare un segnale rosso del punto pivot o quando il ciclo delle 40 candele è completato. Verso la fine del periodo delle 40 candele, possono essere iniziati nuovi cicli. Ritirare l'intero importo dell'entrata una volta che il prezzo supera il valore d'ingresso.
Questo approccio non si basa sui tradizionali livelli di take profit o stop loss. Invece, si concentra sul mantenimento di cicli operativi continui e sul recupero del capitale attraverso entrate e uscite strategiche basate sui segnali combinati degli indicatori.
Grafico di Esempio:
Il grafico allegato illustra l'output dell'indicatore con un layout pulito e facilmente comprensibile. Lo script dovrebbe essere l'unico overlay per garantire chiarezza. Strumenti di disegno e immagini vengono utilizzati per migliorare la comprensione della funzione e dell'applicazione dell'indicatore.
Istruzioni per l'Uso:
1. Applicare l'indicatore a un grafico a 4 ore.
2. Monitorare i segnali di entrata confermati dai punti pivot, dalle Bande di Bollinger e dalle zone LinReg.
3. Iniziare gli scambi in base ai segnali identificati, aderendo alla strategia di divisione del capitale in 14 parti.
4. Mantenere gli scambi secondo le regole di entrata e uscita delineate.
Questo indicatore è progettato per supportare una gestione efficace del denaro e operazioni di trading spot, aiutando i trader a navigare nel mercato con un approccio strutturato e disciplinato.
Primo capitolo pattern "Pin Bar" short- longIn questa sede vorrei analizzare e condividere con voi quelli che sono i miei setup o meglio pattern di riferimento su cui baso la mia operatività al momento con buoni risultati. Il tutto è condito dal contesto, da l'esperienza quotidiana, dalla passione per ciò che faccio e dalla continua curiosità nel conoscere , formarmi e cercare di evolvere quotidianamente. Inizierò con un pattern alla volta ma vi garantisco che non sono moltissimi. Ci tengo a sottolineare che non faccio formazione e che sono solo un trader indipendente che vive della e con la propria operatività di medio lungo termine e di breve come sul Forex. Il mio non vuol essere in nessuna maniera un consiglio finanziario o di altra natura ma una sorta di ripasso e come già detto condivisone comune.
Mi auguro che ogni tutorial sia di vostro gradimento e più chiaro possibile.
Grazie e buon trading a tutti
Tecnica di PA (Parte 4) Siamo infine arrivati alla parte che , credo, chi mi ha letto fin qui attendeva, fatte ancora alcune precisazioni, passeremo alla spiegazione della parte operativa della tecnica, anche se facilmente intuibile.
L'Analisi Tecnica è più facile di quanto possiate pensare, ho dimostrato l'inutilità di indicatori grafici esteticamente accattivanti, lenti, che vi fanno cogliere molto meno profitto di quanto possiate averne comprendendo qual è la ragione che muove il prezzo sul grafico. Unica condizione l'AT e meglio la PA funziona quando il mercato ha un comportamento logico, quindi prevedibile, seppure prenderete comunque qualche Stop, sicuro il profitto, come dimostrato sarà superiore, l'importante è sempre rischiare meno di quanto si imposta come target, questa è la linea che delimita il trader profittevole da quello che brucia i propri conti. State lontani da mercati con fasi confusionali.
Seguiamo il trend sempre, ma, come nel caso della slide, per quanto ho spiegato precedentemente, questo non vuole dire che il trend è eterno, stiamo sempre attenti alla possibile inversione, ricordo anche qui la regoletta, perché scatti il campanello d'allarme dobbiamo registrare tre minimi e tre massimi consecutivi ascendenti, possibilmente molto ravvicinati fra loro, nel caso di un trend discendente come questo.
Il Set Up di ingresso dovrebbe sempre essere il più vantaggioso possibile, quindi all'apice della salita, come nella slide illustrato, è in quei punti che la casistica riduce al minimo i nostri rischi, saranno poche le volte che verremo buttati fuori dal mercato, proprio perchè quelli sono gli apici di prezzo.
Come consiglia l'autore di quella che chiamerò la tecnica dell'area del valore o TAV, come preferite, Io traccio sempre la grande area del valore e il prezzo di controllo sempre sul TF settimanale per poi tradare il Daily. Non intendo che questi sono i due TF, ma che se intendete tradare il 4H dovrete farvi l'idea sul Daily, se invece traderete 1H salirete al 4H per analizzare il quadro generale, ma non dovrei neanche scriverlo, anche questa dovrebbe essere una regola del trading generale.
Ricordate quando vi ho citato l'importanza degli eccessi di prezzo? Ecco che nella slide, come dicevo, hanno un importantissima funzione, sono proprio loro che ci donano i set up d'ingresso. Come vi ho scritto, sono i più importanti punti di resistenza nel caso di un trend discendente, supporto se ascendente e sfruttabili entrambi, in un laterale. Osservate la linea azzurra che ho tracciato, vi basterà individuare il primo per sapere ove saranno i setup successivi d'ingresso al trade.
La tecnica che io uso è un ingresso alla violazione del lato superiore della grande area del valore, qualche tick sotto. La coda di prezzo ci offre ancora il suo contributo, è lì che piazzo lo Stop, qualche tick sopra, ricordando che quella è un area di fortissima resistenza, il TP sarà sempre qualche tick prima del prezzo di controllo. Chi gradisce può impostare il Trailing Stop facendo correre il profitto, ma, questa tecnica offre tanti set up ed io mi accontento di operare come sopra. Volendo, anche nella slide non lo ho evidenziato si può tradare la violazione del prezzo di controllo con ingresso qualche tick sotto, fino a qualche tick prima della base dell'area di grande valore, come vedete i set up sono veramente tanti offerti dalla TAV. L'importante per me è tradare sempre nella direzione del trend, l'autore, esempio, descrive anche i trade contrari al trend, tradando gli eccessi di prezzo della base inferiore dell'area di grande valore. Tradi con gli stessi principi ascendete, discendente e laterale.
Quando nella prima parte della spiegazione vi ho detto che le ore gradite a questa tecnica solo le classiche ore di trading che vanno dalle 09.00 alle 17.00, intendevo per un operatività intraday, su TF medio/bassi, io esempio tradavo
il 4H ed essendo lontano dal PC mi rendevo conto che se fossi stato davanti avrei tratto un grande profitto, purtroppo da H4 in giù con gli ordini pendenti non è profittevole. In Daily invece rende anche con gli ordini, ma è un altro tradare.
Comunque vi sollecito nuovamente nel considerare la TAV altamente discrezionale, esempio, se vedete una spike importante nel lato inferiore della slide e successivamente il movimento dell'indice sopra il prezzo di controllo costantemente è sintomo di una possibile inversione, siate sempre vigili. Anche l'attività sempre e solo sopra il prezzo di controllo in caso di short, sotto in caso long è sintomo di possibile inversione.
Buon lavoro.
Tecnica di PA (Parte 3) Come dice il titolo della slide, adesso è l'ora di dar vita alla nostra struttura creando la grande area del valore, (vi prego di non interpretarla come un semplice canale), e del prezzo di controllo principale.
Siamo arrivati ad unire tutte le aree del valore, che non devono forzatamente creare un area del valore discendente, potrà essere orizzontale o ascendente, se vi capita di tradare uno strumento al quale non vi è la possibilità di creare la grande area del valore, potrete sempre spostarvi di TF, alcune volte, però, vi sono grafici che non lo permettono, a quel punto potrete sempre cercare un altro strumento, perché questa tecnica vi offre la possibilità di trovare sempre un ingresso, soprattutto capendo il comportamento degli attori del mercato, ricordate che il comportamento è sempre ripetuto.
Quindi abbiamo il quadro generale nel quale interpretare i nostri trade.
Intanto, ricapitolando, abbiamo visto che le aree di valore forniscono importanti resistenze e supporti, ma poi permettono, all'interno della grande area di valore di avere tanti setup utili per poter effettuare le proprie operazioni di trading. Vi basti guardare il grafico.
Dobbiamo comportarci come fanno i trader di lungo periodo. Acquistiamo e vendiamo sempre dove le opportunità sono a noi favorevoli. Dobbiamo vendere dove l'offerta è maggiore e comprare dove maggiore è la domanda. Fate attenzione a non confondere l'eccesso di prezzo con un'iniziativa, l'eccesso è una piccola coda di prezzo, l'iniziativa è una forte barra che indica forti volumi dove compratori o venditori hanno preso il sopravvento. Ricordiamo l'altro principio che il prezzo di controllo principale calamita sempre a se l'indice.
Questo sistema aiuta molto a capire dove viene svolta l'attività di compratori e venditori, nel caso della nostra slide, dovremo sempre avere un occhio d'attenzione, in quanto in questa fase l'attività è prevalentemente sopra il prezzo di controllo principale, questo vuole dire che stanno comandando i compratori sui venditori. Osservate come l'indice non riesce quasi mai a superare il prezzo di controllo principale, come questo avviene, trova gli ordini di chi è pronto ad acquistare per farlo immediatamente risalire. Noi sapremo leggere la Price Action, l'azione del prezzo. Perdiamo anche le abitudini convenzionali sui pattern, (questa convinzione la ho acquisita dall'autore della tecnica), vi ho evidenziato con un numero 1 l'ultima area di valore in fondo alla grande area del valore, quello vi sembra un testa spalle? Sicuro che no, però il prezzo effettua più o meno il medesimo movimento ed il medesimo risultato di un testa spalle, la freccia mostra il risultato, per noi quel che conta è l'azione, quello è un eccesso di prezzo. Bisogna allenarsi a comprendere i movimenti ed il perché avvengono.
Il fatto che adesso gestiamo la grande area del valore non deve far dimenticare che viene costruita, non perché tracciamo un canale, ma perché creiamo una struttura, dobbiamo lavorare su entrambi i fronti ed ovviamente sarà più profittevole anche la nostra attività. Se voi analizzate la slide, noterete che quando l'indice rientra da un eccesso nell'area del valore, per il 70/80% delle volte copre totalmente l'area del valore, se ricordate ad inizio ho scritto che l'area del valore è anche un ottimo supporto e resistenza per l'indice. Quindi quando l'eccesso rientra, viene o supportato o resistito dai limiti dell'area, proseguendo sino a riempirla.
Nella prossima ed ultima parte andremo nel dettaglio dell'operatività, la parte 4.
Tecnica di PA (Parte 2) Alcune parti, come questa, del tutorial, le creo brevi appositamente, per focalizzare al meglio alcuni IMPORTANTI CONCETTI senza appesantirvi troppo con tante spiegazioni e tutte assieme, non credo vi sarà complicato, alla fine, leggere una parte dopo l'altra.
Nella slide potete osservare il primo movimento d'iniziativa, una volta che, in questo caso i venditori, decidono che il prezzo non è più quello corretto, quindi tentano di rompere l'equilibrio. A volte il movimento è brusco e repentino, soprattutto in fase di vendita, sappiamo che il mercato "sale per le scale e scende con l'ascensore", altre vi è un movimento di reazione, in questo caso dei compratori, che tentano di riportare il prezzo nell'area di valore. Adesso io sono su Daily, in TF minori si vede meglio. Poi, chiamatela reazione, retest o come meglio credete, l'importante è sempre il concetto.
Una volta che il prezzo rientra nell'area di valore c'è nuovamente offerta, (rimango sul caso evidenziato nel grafico), quindi chi vende riprende l'iniziativa, rompendo con decisione il supporto fornito dall'area del valore, adesso il controllo è nelle mani di chi vende.
Quello che l'autore tiene a rimarcare tantissime volte, sino alla noia, ma che in generale, chi mi ha insegnato questa disciplina ha sempre voluto che imparassi come ABC prima di passare agli step successivi, è che noi siamo abituati a parlare di short, long, etc. Bisogna comprendere sempre cosa avviene dietro quello che noi vediamo al PC la domanda e l'offerta, chi compra e chi vende ed il perché. La piattaforma non è altro che il mezzo per operare, il grafico l'interfaccia fra noi operatori ed il mercato finanziario, chiaro il concetto? Se facciamo nostro questo concetto, potranno variare i mercati negli anni, cambiare l'approccio per essere profittevoli, ma chi ha chiare le dinamiche che muovono il mercato saprà sempre leggere e operare profittevolmente. Secondo, ma non per importanza, voglio ricordare fino alla noia, LA STRUTTURA DEL GRAFICO, quella spiegata sino a qui non è altro che questo, spiegata su questa tecnica, poi la si può impostare con gli uncini di Ross, il famoso 123, con le onde di Elliott, 12345abc, con la teoria di Dow sui ritracciamenti fra il 30 ed il 50%, ma la struttura è la base. MINIMI e MASSIMI e come individuarli.
Detto questo passiamo alla parte 3 che a breve posterò.
Tecnica di PA (Parte 1) Un altro studio che ho fatto, alcuni mesi fa, è su una tecnica di Price Action, con grafico pulito, non si applica nulla al grafico, noi valutiamo solamente l'azione del prezzo presumendo che abbiamo le conoscenze base di cosa muove una valuta, (nel mio caso),ma in generale un indice, una commodity, insomma un qualsiasi strumento finanziario. Per essere ancor più chiaro, domanda ed offerta, di chi li muove e le motivazioni per cui spostano un prezzo.
Ho studiato questa tecnica, ma non reciterò a memoria o fedelmente il testo, in quanto, come tutto quel che si applica allo studio dei grafici, ti offre delle linee base, poi il soggetto modella la tecnica creando il giusto abito da indossare per sentirsi a proprio agio, quindi la condivido con la comunità secondo la mia applicazione ed in base a quanto ho assimilato. E' una comunissima tecnica di Market profile, modificata ad una personale operatività, quindi volendo, non è la scoperta dell''acqua calda, dopo questa premessa veniamo al dunque.
Come mio classico, applico tutte tecniche di trading, che hanno a che fare esclusivamente con l'analisi tecnica, ripeto allo sfinimento la mia convinzione: "il prezzo sconta tutta l'analisi fondamentale". L'analisi fondamentale non serve a chi specula, ma come dimostrerò in questa tecnica, viene usata dai compratori e venditori per muovere il prezzo sul mercato a seconda delle situazioni che si evolvono, NOI NON MUOVIAMO IL PREZZO. I compratori ovviamente sono le banche, i fondi d'investimento, le grandi istituzioni. Quando loro entrano a mercato e decidono di muovere il prezzo, vediamo l'azione del prezzo e noi dobbiamo diventare bravi il più possibile nel seguirlo correttamente. Inoltre sia compratori che venditori, quando avviene un cambiamento di area di valore del prezzo, sono d'accordo su una quotazione che verrà raggiunta, questo è la ragione per la quale nello spostamento non vi è forte resistenza.
Era doveroso dare anche questa lettura del movimento da me inteso, per spiegare perché valuto solo la parte tecnica.
Per non farvi perdere ulteriore tempo, appurato che applicando la fondamentale, parte di questi lettori ha già abbandonato la lettura, aggiungo che per applicare questa tecnica serve una forte natura analitica e discrezionale per nulla superficiale. Detto questo io l'ho testata sul grafico in real, non in backtest, assicurandovi che nelle ore classiche di trading, dalle 09.00 alle 17.00 ha le sue ragioni, molto valide. Per chi, come me, lavora molto con ordini pendenti, perde quasi totalmente, la sua validità.
Come vedete sul grafico, ho tracciato con dei rettangoli, le aree del valore. Non vi è una regola precisa se non quella di trovare le aree ove il prezzo ha una grossa concentrazione, bisogna concentrare l'area ove c'è la maggior parte del movimento del prezzo, escludendo gli eccessi, andremo a vedere l'utilità di lettura degli eccessi a breve. Vi basti sapere che sono aree ove i compratori o i venditori vedono opportunità d'ingresso, non valutandole come giusto prezzo quindi riportandolo nell'area del valore che al momento ritengono giusto. Mentre, come ho scritto, l'area del valore è ove sia venditori che compratori ritengono in quel momento che il prezzo sia giusto. Inutile dire che è la parte ove il prezzo soggiorna più tempo nei mercati, cioè la fase laterale.
All'interno dell'area di valore, avviene il processo che tutti conosciamo, una sorta di equilibrio fra chi compra e chi vende, quando l'offerta supera la domanda il prezzo scende e viceversa, il processo si ripete fino a quando il compratore o il venditore diventa dominante. L'area del valore più è grande e più importante, come andremo a vedere, essa ci fornisce varie letture durante la nostra attività quotidiana di trading, ci indica supporti e resistenze, ma anche i volumi. Questo excursus è, per chi come me, trada il Forex, il Forex non ha uno scambio centralizzato, quindi i volumi forniti dalla nostra piattaforma sono quelli inerenti al Broker, l'area di valore ci fornisce un importante indicazione dei volumi e, come dicevo, più è grande, più importanti sono i volumi, che, come saprete, hanno una grandissima valenza PER TUTTI in tutti i tipi di trading, per valutare gli ingressi. Ho messo a lato del grafico l'istogramma che rende, per quanto possibile, l'idea.
Adesso riprendiamo il discorso sugli eccessi di prezzo. Sintetizzando ma rendendo bene l'idea dell'interpretazione che dobbiamo dare a questi movimenti fuori dall'area del valore, l'eccesso ci dona la lettura di dove compratori e venditori hanno piazzato i loro ordini di vendita o di compera. Se ci sono più barre sarà un eccesso meno forte, ma se c'è una spike importante, unica, sicuramente vorrà dire che il prezzo è stato fortemente respinto all'interno dell'area di valore, quindi una compera o vendita importante per respingere il prezzo, tradotto forte resistenza e/o supporto indicata dall'eccesso di prezzo. Li ho evidenziati con dei cerchi nel grafico. Essi ci saranno di grande aiuto nelle decisioni future andando a riprendere quei livelli.
All'interno dell'area del valore sono andato a individuare, con delle trendline bianche il prezzo di controllo, se volete un focus del giusto valore del prezzo, esso, sempre discrezionalmente, lo individuerete nel punto ove il prezzo passa il maggior tempo, se avrete difficoltà ad individuarlo sul vostro time frame, basterà scendere di TF e se ancora avrete bisogno scenderete ancora di TF per trovarlo. Immaginatelo come una calamità, il punto ove il prezzo viene sempre attratto, come dicevo il punto dove esso passa il maggior tempo all'interno dell'area di valore. Vedetelo come un supporto e resistenza del prezzo all'interno dell'area di valore, semmai ne individuate più d'uno, orientatevi sempre sul più centrale dell'area. Per i più scafati il tutto sta iniziando a prendere forma ed avranno già capito livelli i trade, livelli d'ingressi, Stop Loss, etc. Per i meno, non disperate, continuo e concludo anche il Tutorial, l'unico problema è che per ogni spiegazione è consentita una sola slide, quindi la spiegazione verrà suddivisa in 3 o 4 parti, in modo tale che ogni slide non divenga un accozzaglia di scritte, disegni grafici, trendline e altro di difficile lettura. Le slide, infatti, hanno il compito principale, di rendere l'idea a colpo d'occhio. Spero questa prima parte sia stata di vostro interesse e soprattutto comprensibile.
Esempio di riduzione delle posizioni su BitcoinCome comportarsi quando un asset inverte la rotta e fornisce un segnale ribassista?
Molte volte, presi dalla paura, si tende a chiudere tutte le posizioni di un asset al primo segnale ribassista.
Ma è la strategia migliore da applicare in questi casi?
La logica imporrebbe un categorico "NO", ma come in ogni contesto di questo tipo, la risposta non è oggettiva e dipende dalle proprie strategie di investimento.
Dal nostro punto di vista, un buon modo per poter rispondere adeguatamente ad un segnale ribassista è farlo gradualmente, non scaricando mai completamente le proprie posizioni, ma facendolo un pò per volta applicando la regola dei terzi.
Per rendere chiara questa strategia, riportiamo l'esempio di BTCUSD:
Dopo i massimi di inizio Novembre, il prezzo di Bitcoin ha iniziato gradualmente a scendere.
La rottura del supporto dinamico di secondo livello, avvenuta a metà Novembre, ha fornito il primo segnale di uscita, avvalorato dall'aumento dei volumi di vendita. -> STEP 1: uscita con 1/3 delle posizioni.
Il secondo segnale è avvenuto il 26 Novembre con la rottura del supporto statico. -> STEP 2: uscita con il secondo terzo delle posizioni.
Nel caso in cui il prezzo dovesse proseguire il trend discendente e rompere il supporto dinamico intorno al livello 51.200, si potrebbe pensare di completare il processo di uscita con l'ultimo terzo delle posizioni, per poi attendere il prossimo segnale di rialzo.
Hai trovato questa idea utile?
Scrivicelo tra i commenti.
COME INDIVIDUARE DEI FALSI BREAKOUT ED USARLI A NOSTRO FAVOREBuonasera a tutti traders !
Oggi voglio parlare di un argomento ostile a molti. Solo dopo anni di trading sono riuscito ad individuare falsi breakout e sfruttarli a mio piacimento.
Come sempre schematizzo il contenuto per mantenerlo chiaro.
PASSAGGI:
1. Obbligatorio individuare un range . Infatti i falsi breakout sono eccessi di liquidità che rompono momentaneamente il range per poi rientrare.
2. Come disegnare un range? . Trovate delle strutture orizzontali pulite dove il prezzo a reagito velocemente 2/3 volte dopo una leg up o leg down e disegnate un area che sfrutterete da buy zone o sell zone
3.Aiutatevi con il Intervallo fisso . Potete trovarlo nella sezione indicatori. Intervallo fisso vi aiuta a stabilire il range, infatti un range è un accumulo di volume che funge da calamita , il grafico tende a ritornarci più volte . Intervallo fisso misura il volume e se individuato bene nel range dovrebbe formare una D di volume. Questo indica un volume distribuito.
QUINDI UNA VOLTA STABILITO IL RANGE....
4. Come individuare un falso breakout? Questi sono facilmente visibili dopo un pò di esperienza , infatti spesso rompono il range molto veloce , creano una piccola fase di accumulo e poi rientrano nel range con altrettanta potenza. IN VIOLA.
5. Come sfruttarli? Dal grafico potete vedere delle potenziali opportunità. Infatti a livello statistico , dopo un falso breakout il prezzo di solito torna nel range.
E cosa di meglio se non sfruttare un momentaneo rimbalzo sulla nostra sell o buy zone?'
PER OGGI E' TUTTO . FATEMI SAPERE COSA NE PENSATE! A PRESTO!
5 CONSIGLI PER DISEGNARE SUPPORTI E RESISTENZE IN TRANQUILLITA'Buongiorno a tutti trades ,
oggi voglio portarvi un pò di formazione relativa a supporti e resistenze.
Un tema semplice che però complica la vita a molti traders alle prime armi ( lo è stato anche per me!).
Voglio mantenere il format breve e schematico cosi da renderlo chiaro e semplice da ricordare.
Consigli:
1. Se una resistenza/supporto non è facilmente visibile non disegnatela!
Questo errore è molto comune, cercare di disegnare quello che non c'è , cercare improbabili punti di reversal che finiscono per regalare trades in perdita.
2. Cerca supporti/resistenze con almeno 3 rimbalzi.
Questo perchè una struttura pulita e consolidata offre più garanzie di tenuta e presenta zone di supply /demand più forti.
3. Preferire strutture orizzontali rispetto a strutture dinamiche.
Le strutture orizzontali offrono come detto zone di supply/demand più forti e pulite, viste da più operatori che piazzano Take profit o ordini limite di entrata a queste estremità . Non dico che le dinamiche siano un male anzi, ma andranno aggiunte in un secondo momento con più esperienza.
4. Le strutture sono aree non linee.
Bisogna disegnare delle aree per capire punto di entrata e punto dove posizionare stop loss , in più si da respiro al prezzo, non si può sperare di ottenere sempre la perfezione dal grafico!
5. NON sfidare supporti e resistenze.
Queste aree sono da sfruttare a nostro favore e non andarci contro. Intendo che anche se il grafico ad esempio è bullish e su timeframe più bassi si sono formati pattern bullish per entrare dobbiamo , in questo caso, aspettare che la resistenza sia chiaramente rotta con un breakout deciso! Anticipare può ripagare qualche volta ma alla lunga ti rende perdente ! Potresti finire in falsi breakout e forti reversal. Ma di questo parleremo la prossima volta !
Fatemi sapere che ne pensate , a presto !
Supporti e resistenzeQuando si analizza un grafico di uno strumento finanziario è importante anche andare a trovare i vari supporti e le varie resistenze. Ma cosa sono e come possiamo individuarli ?
Cosa sono ?
I supporti o anche detti minimi di reazione , sono aree di prezzo dove la pressione di acquisto è forte da ostacolare la pressione di vendita arrestando una tendenza ribassista. Possiamo quindi definire il supporto come un'area a forte concentrazione di domanda.
Le resistenze o anche detti massimi di reazione , sono aree di prezzo dove la pressione di vendita è forte da ostacolare la pressione di acquisto arrestando una tendenza rialzista. Possiamo quindi definire la resistenza come un'area a forte concentrazione di offerta.
Una cosa importante è che i supporti o le resistenze una volta rotti, cambiano di ruolo il che significa che il supporto diventa resistenza e la resistenza diventa supporto.
Come possiamo individuarli ?
1. Massimi e minimi di periodo o massimi e minimi assoluti
2. Numeri tondi
3. Trendline e medie mobili
4. Gap di prezzo
5. Numeri di Fibonacci
ecc..
Nei casi in cui dovesse essere difficile individuare queste aree sul timeframe che stiamo utilizzando, il mio consiglio è di passare ad un timeframe superiore così da avere una visione più pulita e meno "sporca" dei prezzi. Quindi se sono su un grafico giornaliero passerò al settimanale oppure ancora a quello mensile.
Come valutiamo la forza di un livello ?
1. Volume. Maggiori sono i volumi, maggiore è l'interesse per quell'area di prezzo. Per farci aiutare possiamo anche utilizzare un volume profile.
2. Tempo. Più recente è il supporto/resistenza più importante è. Non significa non considerare per nulla area importanti passate, ma possiamo attribuirle un minor peso.
3. Il numero di test. Il numero di volte in cui queste aree vengono toccate
4. Movimento. Maggiore è la velocità e l'ampiezza del movimento e più è probabile un arresto del prezzo nell'area di supporto/resistenza.
Nell'esempio sul titolo Tripadvisor troviamo alcuni supporti e resistenze per il periodo preso in analisi.
Se la mia idea ti è piaciuta lasciami un commento positivo con una donazione o un like come segno di ringraziamento.
La Forza del Ventaglio di FIbonacci sul grafico AmazonIl Ventaglio di Fibonacci è un utile strumento grafico di Analisi Tecnica costituito da un insieme di linee provenienti da una unica sorgente proiettate ad intervalli definiti con angolazioni prestabilite, coincidenti con gli intervalli % di Fibonacci. Se usato correttamente, può fornire moltissime informazioni utili sulle strutture dinamiche di supporto e resistenza.
Si propone l'esempio pratico del Ventaglio sul grafico di Amazon (T.F.:1D)
Il prezzo, dopo aver "costeggiato" la linea dello 0,25 fino ad ottobre 2017, ha poi avviato una serie di impulsi rialzisti, utilizzando più volte la stessa linea come supporto. La svolta è avvenuta a marzo 2020, dove dopo il primo lock-down il prezzo è stato il protagonista di una lunga scalata.
Attualmente il prezzo di trova in una fase di lateralizzazione e potrebbe, nel caso in cui si avviasse uno storno, riappoggiarsi sulla linea dello "0" del ventaglio.
Tu utilizzi il Ventaglio di Fibonacci come tool per le tue strategie di Trading?
- BASI DEL FOREX - "SUPPLY E DEMAND"- Basi del forex -
sul mio profilo potete trovare:
- Supporti e resistenze teoria e pratica;
- Impulso e rintracciamento;
- Struttura di mercato Buy e Sell;
- Fibonacci teoria e pratica.
continuando le idee di trading View sul mio canale " basi del forex ", oggi andremo a vedere le zone di domanda e le zone di offerta.
Il mercato è formato da chi compra e da chi vende, quando esso è stazionario siamo in fase di equilibro tra le due mentre quando c'è uno squilibrio il prezzo prende una direzione.
Possiamo immaginarci una bilancia a due piatti, da una parte i compratori (demand) e dall'altra i venditori (supply). Quando avremo più peso nel piatto della domanda, il prezzo salirà mentre all'inverso quando sarà più pieno e con un peso maggiore il piatto della supply, il prezzo scenderà.
Ora possiamo immaginare che all'interno dei due piatti, ci siano gli ordini dei trader retail e degli istituzionali che in base alle loro posizioni Buy o sell, muovono il mercato.
Le zone di demand e supply, sono zone che più partono impulsive e meglio è, perchè hanno più probabilità che una volta tornate in quella zona in maniera conrattiva, il mercato possa reagire impulsivo allineandosi al trend.
Se sei interessato/a a scoprire altre cose sulle -Basi del forex- lascia un commento qui sotto o in chat, sarà ben accettato.
(Tutto a scopo informativo, quello che ho spiegato è il frutto delle mie ore passate a studiare).
- BASI DEL FOREX - "STRUTTURA DI MERCATO" n°2.- Basi del forex -
Dopo aver visto nell'idea precedente l'impulso espansivo, il rintracciamento correttivo e l'indebolimento del prezzo, oggi andiamo a vedere la struttura di mercato Buy, Sell e il cambio struttura.
Struttura buyers: il mercato ha un andamento che guardando gli estremi presenta minimi e massimi crescenti. Siamo in una fase positiva-rialzista per quanto riguarda la prima moneta del pair (coppia di monete) che si sta analizzando. E' preferibile e consigliabile valutare entry che rispettano il trend buyers nella quale ci si ritrova.
Struttura sellers: il mercato al contrario, guardando sempre gli estremi presenta minimi e massimi decrescenti. Siamo in una fase negativa-ribassista per quanto riguarda la prima moneta del pair. "Il trend è nostro amico" e per questo, allinearsi al trend che si sta analizzando può aumentare la statistica.
Come posso notare quando il mercato vuole invertire trend?
Ci si può accorgere del cambio struttura quando il trend attuale genera un primo fallimento seguito successivamente da un impulso con creazione di nuovo massimo-minimo contrario.
es. in un mercato ribassista con minimi e massimi decrescenti, il fallimento è quando l'ultimo minimo non è più basso rispetto al precedente, la vera conferma del cambio struttura è data dall'impulso che genera, dopo il minimo più alto, anche il massimo più alto, cosi da dare inizio a una fase buyers con minimi e massimi crescenti. ( e viceversa ).
Se sei interessato a scoprire altre cose sulle - basi del forex - lascia un commento qui sotto o in chat, sarà ben accettato.
(Tutto a scopo informativo, quello che ho spiegato è il frutto delle mie ore passate a studiare).