Ftse Mib: occhio all'ingannoLONG & SHORT
Fabio Pioli
Credo che occorra non farsi ingannare dall’ “ andirivieni ” dei prezzi del future sull’ indice italiano di questi giorni.
In questa fase di mercato è lecito aspettarsi movimenti di apparente forza come quelli registrati ultimamente che hanno portato i prezzi da area 20.600 ad area 21.200 ( Figura 1 ) ma, attenzione, potrebbero non essere né significativi né affidabili.
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
Rimaniamo infatti pur sempre in un’ area sia di resistenze sia di obiettivi, con un’ unica, a mio avviso, conclusione: comprare qui non presenta alte probabilità di successo.
Diverso potrebbe essere comprare una volta che i prezzi si appoggiassero sui supporti, uno in area 20.400, il secondo presso i 19.800 punti ( Figura 2 ), purché in presenza di un segnale sul momento.
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Insomma, a meno di clamorosi colpi di fortuna per i rialzisti, sembra più probabile che questi livelli, percentuale in più percentuale in meno, trovino prese di beneficio da parte dei grossi operatori.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader, analista finanziario e Fondatore di CFI
Analisi tecnica
Ftse Mib: in the boxDi Fabio Pioli, trader professionista, fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente
E’ sempre un buon esercizio allargare di tanto in tanto la prospettiva da cui si guardano le oscillazioni dei prezzi.
Anziché concentrarsi sulle limitate variazioni attuali, ampliare lo sguardo può servire a meglio comprendere quali possono essere gli orizzonti di lungo periodo .
Basandosi sulle conoscenze.
Ecco che, ad osservare l’ indice Ftse Mib 40 tramite il suo future, si scopre che questi si trova inquadrato in un preciso rettangolo che va da area 24.000 di quotazione per il lato superiore a 15.000 punti per quello inferiore e che si estende, in termini di tempo, per oltre 10 anni ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile.
Che cosa significa questo?
Che per oltre 10 anni i prezzi sono stati inscatolati, molto, molto compressi e che quindi invariabilmente, indubitabilmente e necessariamente esploderanno, al rialzo ( Figura 2 ) o al ribasso ( Figura 3 ), oltre questo box .
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile.
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile.
Non c’è dubbio: è una legge di mercato e quindi avverrà.
Il punto è, come al solito: “in quale direzione?”
Diffidate di chi pensa di saperlo anticipatamente perché sarà molto difficile vederlo sul momento e, inoltre, indubbiamente vi saranno, prima, movimenti ingannevoli (non ingannevoli perché manipolati, attenzione, ma ingannevoli perché non capiti) che convinceranno della giustezza della parte sbagliata.
Ci vuole dunque molta calma e molta analisi.
In questa fase, ad esempio, l’ analisi si incentra sull’ indicare alcune verità inoppugnabili, chiamiamole assiomi, visto che siamo matematici:
1) siamo sulle resistenze di lungo periodo ( Figura 4 )
Fig 4. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile.
2) il trend di lungo periodo precedente è stato ribassista ( Figura 5 )
Fig 5. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile.
3) dalle resistenze parte sempre il successivo movimento di lungo periodo; un nuovo trend ribassista o l’ inversione rialzista.
In conclusione, dato che da qui partirà un nuovo movimento di lungo periodo, teniamoci pronti per farcene indicare la direzione.
Strumenti di analisi: analisi dei supporti e delle resistenze.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
TESMEC: prudenzaLONG & SHORT
Fabio Pioli
Maggiore prudenza, seppure in ottica rialzista, va presentata su Tesmec.
Il titolo infatti ha pur superato le su resistenze di medio periodo ma in assenza di un chiaro segnale rialzista e con le reSistenze di lungo periodo prossime
Figura 1. TESMEC – grafico settimanale.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader, analista finanziario e Fondatore di CFI
Ftse Mib: si prepara un grosso movimentoLONG & SHORT
Fabio Pioli
Resistenze di lungo periodo raggiunte per il Ftse Mib, ma questo credo sia già stato detto.
Quello che forse non è stato ancora ben chiarito è dove il future sull’ indice italiano si possa appoggiare per ripartire al rialzo o, viceversa per invertire rotta al ribasso.
Tali livelli di supporto alle quotazioni si trovano in corrispondenza di alcuni minimi e massimi precedenti ai valori approssimativi di 20.200 e 19.700 punti.
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Appoggiandosi a uno di tali valori, la figura tecnica potrebbe risultare pronta a proseguire. Al rialzo o al ribasso, come abbiamo detto (non sapendolo anticipatamente senza prima avere segnali univoci e quantitativi, naturalmente) ma sarebbe simile a quello che Elliott identifica come schema a-b-c ( Figura 2 ).
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Il quadro è quindi molto chiaro: si prepara un grosso movimento.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader, analista finanziario e Fondatore di CFI
Ftse Mib: i supporti
Di Fabio Pioli, trader professionista, fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente
Nell’ articolo della scorsa settimana (“Ftse Mib: tre possibili scenari”) si era detto come il Ftse Mib 40 fosse sulle resistenze di lungo periodo.
Sulle resistenze si può fare una cosa sola: si balla.
E infatti lo scorso Venerdì e, se ben si guarda, da 4 settimane ( Figura 1 ), si è ballato in un valzer di avanti e indietro.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Oggi invece vediamo dove si trovano i supporti , ossia i livelli importanti al fine di fermare le oscillazioni negative.
I primi supporti sono laddove ci si poggerebbe su una trend – line bucata al rialzo, ossia, in area 20.000 punti di future sull’ indice Ftse Mib.
I secondi supporti sono in area 19.400, supporto statico ( Figura 2 ).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Entrambi questi livelli sono per noi importanti perché rappresentano possibili punti di appoggio dai quali un trend rialzista rispondente agli scenari 2 e 3 dell’ articolo della scorsa settimana (si invita, se si vogliono maggiori informazioni, ad andare a leggere l’ articolo “Ftse Mib: tre possibili scenari”) potrebbe assumere più dell’ 80% di probabilità di partire.
In altre parole, non che risulti impossibile che prima di un appoggio su tali livelli il mercato possa andare al rialzo: potrebbe farlo, ma non con le probabilità che ricerchiamo e quindi non entreremmo.
Visto che, per ora, il mercato italiano ha svolto al rialzo solo due movimenti (per un totale di tre onde a-b e c), un movimento rialzista che si appoggiasse ai livelli indicati sarebbe rispondente allo schema di Elliott di Figura 3 .
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Strumenti di analisi: analisi delle onde di Elliott, analisi dei supporti e delle resistenze.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
MARR: come agire?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Se si osserva bene il grafico di MARR ( Figura 1 ), si vedrà che le resistenze hanno fino ad ora respinto i prezzi
Figura 1. MARR – grafico settimanale.
Il trend è quindi short anche se, in assenza della conoscenza delle probabilità, normalmente ci si astiene dall’ agire.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader, analista finanziario e Fondatore di CFI
AUTOGRILL: cambio trendLONG & SHORT
Fabio Pioli
Autogrill S.p.A. non è stato un titolo particolarmente in auge negli ultimi 2 anni. Ultimamente però, con il superamento degli 8 euro, si può dire che ha cambiato il suo trend da ribassista a rialzista ( Figura 1 ).
Figura 1. AUTOGRILL S.P.S. – grafico settimanale.
Il trend quindi è momentaneamente long anche se le probabilità non sono conosciute e quindi non sono tali da giustificare, a nostro avviso, un acquisto.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader, analista finanziario e Fondatore di CFI
Ftse Mib: che precisione!LONG & SHORT
Fabio Pioli
Per quanto riguarda il future italiano, sulle resistenze ci siamo e le resistenze respingeranno i prezzi o verranno rotte.
Per ora tutti i pessimisti sono diventati ottimisti oppure sono stati stoppati ma non basta la gambina ( Figura 1 ) che i prezzi hanno recuperato per volgere le cose al bello.
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Anche perché avete notato che il recupero corrisponde esattamente al 50% della discesa precedente?
Come mai? Perché il mercato è preciso.
L’ analisi tecnica dice che al 50% di recupero del movimento precedente bisogna mettersi short ma non io lo farò.
Perché? Perché l’ analisi tecnica non assegna una probabilità a tale comportamento, e io voglio fare qualcosa solo quando so che tale comportamento mi premierà in più dell’ 80% dei casi.
Cosa aspetto allora? Un segnale, che sia long oppure che sia short che regali tali probabilità. E se non ci sarà: allora nisba.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader, analista finanziario e Fondatore di CFI
Ftse Mib: tre possibili scenari.
Di Fabio Pioli, trader professionista, fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente
Per ora non c’è dubbio: il mercato italiano è arrivato alle sue resistenze ( Figura 1 ) di lungo periodo e ora sta decidendo quale sarà il nuovo mega-trend.
Anzi, per dirla meglio: ha già deciso (anni fa) cosa fare; siamo noi che dobbiamo capirlo.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Ma ci sarà; a tempo debito, ci sarà. E sarà dirompente.
Come si può dire questo? E’ facile: l’ indice italiano è fermo immobile ormai da 10 anni in un range molto stretto 24.000 – 15.000 punti circa ( Figura 2 ) e ormai solo pochi non sono al corrente che un lungo laterale è direttamente proporzionale al trend susseguente.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Ecco tre possibili scenari sul Ftse Mib 40, allora. Uno dei tre sarà quello vero: non stiamo a indovinare quale perché l’ indovinare potrebbe avere conseguenze drammatiche.
- Scenario 1: ribasso come prossimo movimento, ossia “il crollo”.
Tal scenario sarebbe reso possibile dalla Figura 3 e certamente provocherebbe la rottura dei 17.800 punti al ribasso con una probabile escursione a rompere anche i 14.990 punti di minimo precedente.
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
- Scenario 2: rialzo di lungo periodo ossia “il decollo”.
Tale scenario deriverebbe da Figura 4 e comporterebbe l’ abbandono per sempre del renge 24.000-15.000 esposto in Figura 2 .
Fig 4. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
- Scenario 3: rialzo di lungo periodo seguito la ribasso di lungo periodo, ossia “la trappola”.
Questo scenario sarebbe quello peggiore per il piccolo risparmiatore perché distruggerebbe prima tutti i ribassisti (molti lo sono in questo periodo) per poi dare l’ estrema unzione anche ai rialzisti (sui massimi tutti sarebbero convinti rialzisti e non vi sarebbe voce ribassista). Figura 5 .
Fig 5. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Dei tre scenari quale sarà quello giusto? Noi scommettiamo per il numero …….. fregati!
Noi non scommettiamo proprio!
Qualunque dei tre scenari a noi va bene (anche perché, come detto, è inevitabile in quanto non è stato deciso adesso ma anni e anni fa), basta che sia segnalato come a probabilità di realizzarsi superiore all’ 80%.
Strumenti di analisi: analisi delle onde di Elliott, analisi dei supporti e delle resistenze.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
CULTI MILANO: traccia di inversione?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Chi ha creduto nel titolo lo ha fatto senza tenere conto del suo trend (errore comune), che è sicuramente short ( Figura 1 ).
Figura 1. CULTI MILANO – grafico settimanale.
Cambierà? Fintanto che non se ne ha traccia, l’ inversione non c’è..
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader, analista finanziario e Fondatore di CFI
ACEA: cosa fare?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Calmiamo i bollenti spiriti buttando uno sguardo ad Acea, che si trova più avanti nel suo movimento rispetto all’ indice in generale.
L’ utility ha infatti colmato (con precisione millimetrica il suo gap a 15,30 (Figura 1) in un recupero “non male” che potrebbe anche portare i suoi prezzi a centrare l’ obiettivo successivo a 16,30 ( Figura 1 )
Figura 1. ACEA – grafico settimanale.
Non se ne raccomanda l’ acquisto, perché il trend non è al suo inizio ma la tendenza attuale è sicuramente long.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader, analista finanziario e Fondatore di CFI
Ftse Mib: la fase delle trappoleLONG & SHORT
Fabio Pioli
Lo avevamo detto: non ci si faccia ingannare in questa fase dalle oscillazioni.
Questa è infatti la fase delle trappole, dei sotterfugi e degli imbrogli, perché ci troviamo sulle resistenze di lungo periodo e non può essere altrimenti.
Ecco che giovedì e venerdì scorsi l’ inganno è stato per i ribassisti.
Questo fine settimana, con i prezzi nuovamente a ridosso dei 21.000 punti, il trabocchetto è forse per i rialzisti? ( Figura 1 )
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
E questa è anche la fase della chiamata all’ entrata (non esiste truffa senza invito) perché le oscillazioni faranno in modo da rappresentare un richiamo tale che sarà impossibile per il risparmiatore sprovveduto non venire attratto per poi naufragare.
Altro che Scilla e Cariddi.
E il richiamo è tanto più efficace quanto più che si è consapevoli che da qui partirà un fortissimo movimento, al rialzo o, viceversa, al ribasso. E allora perché non provare?
C’è un buon motivo per non provare e basta guardate ai vostri portafogli e alle vostre azioni passate per riconoscerlo: mai fare niente se non si sanno le probabilità.
Queste verranno da se, a condizione che:
1) le si sappia aspettare,
2) le si sappia riconoscere.
E saranno ghiotte, di questo stiamone pur certi.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader, analista finanziario e Fondatore di CFI
Ftse Mib: il punto decisionale.Di Fabio Pioli, trader professionista, fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente
Non possiamo fare altro che confermare quanto affermato nell’ articolo della scorsa settimana (“Ftse Mib: la fase della certezza”): questo, sul mercato italiano, è il punto decisionale, il punto da cui partirà il prossimo movimento direzionale, la prossima grande direzione.
Ed è per questo che ci sono state, nella scorsa settimana, forti oscillazioni: sulle resistenze di lungo periodo i prezzi DEVONO ballare, al fine di creare certezze nelle menti dei risparmiatori e convincerli di una direzione, quella sbagliata.
In assenza di un segnale, non possiamo dire quale sarà tale direzione (altrimenti saremmo già dentro) ma possiamo decidere di non partecipare al ballo e aspettare solo fino quando conosceremo le probabilità di vincere.
Abbiamo infatti l’ evidenza della possibilità , ma non della probabilità, di due direzioni da diversi punti di vista.
Il primo livello di osservazione è quello dell’ analisi dei gap: esiste un gap in alto, a 21.400 punti di future sull’ indice Ftse Mib 40, e un gap in basso, a 18.165 punti ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Ricordiamo che i gap sono “centri attrattivi”, secondo l’ analisi tecnica: livelli che prima o poi dovranno essere raggiunti.
Il secondo è quello dell’ analisi delle onde di Elliott. Secondo questa modalità di analisi, la partenza di un vero e proprio trend rialzista è segnalata da un movimento composto nel suo intero da 5 onde mentre un rimbalzo (ovvero un movimento che deve essere per forza seguito da un ribasso) è segnalato da un movimento composto di sole 3 onde.
Ebbene, nel nostro caso, credo non si possa dubitare che l’ ultimo movimento a salire sia composto da sole 3 onde, per ora, di cui si da un’ interpretazione in Figura 2 .
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Questo significa che, sotto questo punto di vista, i dubbi verranno tolti quando verrà completata o non completata l’ onda 5: la terza onda rialzista.
La fase attuale è dunque topica, gravida di conseguenze e sarà interessante scoprire quale sarà questo movimento direzionale importante, senza fretta, aspettando le risultanze, e partecipandone a tutti i costi ma solo se sarà chiaro ed esplicito.
Attualmente entrambe le direzioni sono plausibili.
Strumenti di analisi: analisi delle onde di Elliott, analisi dei supporti e delle resistenze, analisi dei gap.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftse Mib: segni di smottamento?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Primi segni di smottamento per il Ftse Mib?
Stiamo attenti alle false impressioni perché in questa fase abbonderanno.
Se l’ indice sarà destinato ad andare su sembrerà che andrà giù, se finirà per scendere sembrerà dover salire.
Questo perché ci troviamo sulle resistenze di lungo periodo e proprio sulle resistenze si decide il futuro in termine di direzionalità: il prossimo mega-trend.
E’ utile dunque soffermarsi, in questa fase, su ciò che si conosce come vero al fine di raccogliere le idee per aumentare le probabilità di identificare tale trend:
1) siamo sulle resistenze di lungo periodo ( Figura 1 ), come detto
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
2) il trend precedente di lungo periodo è stato negativo ( Figura 2 )
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
3) per ora, fino a prova contraria, ci troviamo in un rimbalzo in quanto sono identificabili solo due movimenti al rialzo ( Figura 3 ).
Figura 3. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Cosa desume la logica da tutto questo?
Che, in assenza di segnali, si deve (anche se è un criterio approssimativo) far ricorso al completamento di un eventuale terzo movimento rialzista per affermare che il mercato abbia invertito la rotta da negativa a positiva.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader, analista finanziario e Fondatore di CFI
Ftse Mib: la fase della certezza.Di Fabio Pioli, trader professionista, fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente
Appurato che ancora una volta il mercato ha dimostrato che si muove sempre tra supporti e resistenze, ci inoltriamo verso la fase difficile.
E’ la fase delle convinzioni, la fase della certezza.
Sono sempre più persuaso che la più grande differenza tra i piccoli risparmiatori e un trader vincente sia la convinzione.
I piccoli hanno sempre qualcosa di cui sono convinti e in base a quello fanno le operazioni; un trader vincente non fa mai niente in base a quello di cui è convinto perché non si fa prendere da convinzioni.
I piccoli non sono, viceversa, mai convinti del proprio comportamento; un trader vincente è sempre convinto del proprio comportamento perché lo conosce in anticipo.
Ecco che in area 18.000 – 18.500 qualche piccolo era convinto che il mercato fosse debole, ribassista ecc.. ecc,. e ha preso posizioni short non convinto del proprio comportamento.
E adesso si trova fortemente in perdita e contro-trend (almeno nell’ immediato), purtroppo per lui.
Qualcuno ha invece comprato, non sapendo cosa stava facendo: grosso errore; si stava comportando non da professionista, e il mercato sarà spietato con lui come lo è stato mille volte in passato, purtroppo.
Il trader non fa mai niente se non sa cosa fare. MAI.
Tanto più che adesso viene il difficile e quindi arrivano le grosse opportunità che fino ad ora erano nascoste.
Infatti questo è il punto decisionale: il punto in cui se i ribassisti piangono, i rialzisti non ridono perché non sanno (anche se ne sono convinti) se il mercato proseguirà al rialzo o invece crollerà. Abbandonare la posizione o tenere duro; mollare tutto e mettersi dalla parte opposta, comprare più basso? E se il prezzi non facessero quello di cui si è convinti ma l’ opposto? Si rientrerebbe più cari? E se poi magari scendesse? Quanti dubbi!
Il futuro sarà quello di Figura 1
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
o quello di Figura 2 ?
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Come detto, non abbiamo convinzioni né preferenze, tanto più che la configurazione pre ribassista è stata negata quindi attualmente cerchiamo entrambe le direzioni: o il long di lunghissimo periodo, o lo short di lunghissimo periodo.
Grazie ai segnali vedremo quale dei due sarà, per entrare, in più dell’ 80% dei casi, dalla parte giusta.
Non ci facciamo convinzioni, e in questo modo avremo l’ opportunità di prendere il prossimo movimento, come abbiamo fatto con molti altri in passato.
Strumenti di analisi: analisi delle onde di Elliott.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftse Mib: il trend che stupirà tuttiLONG & SHORT
Fabio Pioli
Trovo ogni volta incredibile come il mercato faccia sempre, ripetutamente, le stesse cose e come gli umori delle persone varino dal brutto al bello nell’ arco di pochi giorni.
Solo “ieri”, parlando con i tempi della borsa, erano tutti negativi, adesso sono tutti positivi e ottimisti, a rincorrere, sempre in ritardo, l’ ultima opportunità che scappa.
E’ sempre divertente osservarlo ed è divertente vedere come questo processo di età millenaria sembri alle persone sempre nuovo.
Ebbene sì: il mercato oscilla. Non poteva non oscillare e non potrà non oscillare in futuro.
Ciò che è importante è capire quale sarà la grossissima oscillazione futura perché un’ unica cosa è certa: essa ci sarà, non sarà come ci si aspetterà e coglierà di sorpresa tutti.
E partirà, verso il basso o verso l’ alto che sia, dalle resistenze.
E’ utile dunque capire dove sono queste resistenze per l’ indice italiano Ftse Mib 40.
Beh, non bisogna andare tanto distante: basta guardare sotto i nostri piedi perché ci stiamo camminando sopra: sono in area 20.600 di future, le prime. Le seconde, invece, sono statiche e i trovano tra 21.200 e 21.400 punti ( Figura 1 ).
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Dopodiché cosa succederà? Dopo partirà il grande trend, che stupirà tutti ( Figura 2 e Figura 3 )
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Figura 3. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
La direzione, che è già decisa adesso, ce la dirà il segnale al momento opportuno.
E un’ altra cosa che mi ha sempre stupito è che il movimento finale sarà esattamente nella direzione opposta a quella di cui le persone saranno assolutamente convinte e certe.
E’ per questo che non nutriamo mai convinzioni ma seguiamo sempre la direzione già segnalata, solo una volta che è stata segnalata.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader, analista finanziario e Fondatore di CFI
Ftse Mib: investighiamo il prossimo movimento.Di Fabio Pioli, trader professionista, fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente
Facciamo un po’ gli investigatori per capire, esaminando gli indizi, quale potrebbe essere la prossima oscillazione dell’ indice italiano Ftse Mib 40.
Abbiamo un movimento principale: è quello ribassista iniziato da 24.175 punti nel Maggio 2018 e finito a 17.815 nel Dicembre 2018 ( Figura 1 )
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Abbiamo un rintracciamento di tale movimento principale, avvenuto (questo si può dire) con due onde e arrivato (guarda caso) proprio sulle resistenze, in area 20.265 e corrispondenti con un vecchio “gap” ( Figura 2 ).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
A questo punto possiamo fare due ipotesi, entrambe, allo stato dei fatti, ugualmente valide:
la prima è che il movimento principale di sia svolto in cinque onde, e sia quindi ribassista ( Figura 3 );
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
la seconda, che tale movimento si sia svolto in tre onde e sia quindi uno storno di un trend rialzista ( Figura 4 )
Fig 4. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Quindi, in conclusione, il dubbio non si risolve con l’ analisi, ma con i segnali ai quali manca ancora qualche decisivo dettaglio affinché si manifesti: una precisione di arrivo sulle resistenze più importanti e un input ribassista.
Strumenti di analisi: analisi dei gap, analisi delle onde di Elliott, supporti e resistenze.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftse Mib: cosa aspettarci?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Ma quanto è preciso il mercato?
Prime resistenze raggiunte (ovviamente millimetricamente: Figura 1 ) ed eccoci a domandarci se siamo pronti, per quanto riguarda il future sull’ indice Ftse Mib 40, per il crollo o se si proseguirà verso le prossime resistenze ( Figura 2 ).
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
In verità le sorti del mercato italiano dipenderanno esclusivamente dalla sua configurazione passata.
Il movimento ribassista precedente è stato un vero e proprio movimento di ribasso ( Figura 2 )?
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
Oppure si è trattato di uno storno ( Figura 3 )?
Figura 3. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
La questione non è di poco conto perché una piuttosto che l’ altra delle soluzioni darà un esito completamente diverso. Ma già predestinato.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader, analista finanziario e Fondatore di CFI
Ftse Mib: si prepara l’ ora X.Di Fabio Pioli, trader professionista, fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente
I prezzi del mercato stanno con la massima puntualità seguendo le loro leggi naturali.
Ecco che, se la scorsa settimana, come evidenziato nell’ articolo (“Ftse Mib: in zona rossa”), i prezzi del future Ftse Mib 40 (facciamo sempre riferimento al future e non all’ indice perché il primo è uno strumento finanziario, il secondo no) si trovavano sui supporti di 19.250 – 19.300 punti, adesso si trovano sulle resistenze di 20.225 punti circa ( Figura 1 )
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
avendo millimetricamente chiuso il primo dei due gap che il grafico aveva verso l’ alto (20.265 in Figura 2 )
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
e lasciando ancora sospettosamente aperto il gap che esiste verso il basso (a 18.165 punti in Figura 3 )
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Quindi dove si andrà ora? A 18.165 e oltre andando a chiudere 21.400 tra qualche o diversa anni o decenni oppure andando adesso a 21.400 per poi andare a 18.165 e oltre poi?
Di certo se quella prospettata in Figura 4 fosse la ricostruzione giusta delle leggi immutabili (e che nessuno mi venga a parlare che “notizie” potrebbero modificare ciò) del mercato, allora dovrebbe passare un bel po’ di tempo prima che il mercato raddrizzi i suoi corsi.
Fig 4. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Se invece la struttura corretta sarà quella di Figura 5 (tipica di uno storno) allora non si parlerà in termini di discesa per molti mesi.
Fig 5. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Quale delle due dunque?
Ovviamente abbiamo una strategia ben precisa a riguardo che riveleremo a breve,
Un’ indicazione può però qui essere data: se la conformazione giusta fosse quella di Figura 5, noi non entreremmo perché, per ora, non avremmo le probabilità a favore.
In attesa dunque: l’ ora X dei mercati sta per arrivare, sarà molto importante esserci e noi stiamo affinando le armi.
Strumenti di analisi: analisi dei gap, analisi delle onde di Elliott, supporti e resistenze.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftse Mib: in zona rossa.Di Fabio Pioli, trader professionista, fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente
Ed eccoci, come avevamo preannunciato, sui supporti.
Era molto importante, nelle scorse settimane, non comprare sulle resistenze.
Lo diciamo sempre, ma è sempre fondamentale ripeterlo: esiste sempre una cosa giusta da fare, e questa non dipende dalla previsione del prezzo.
Esempio: siamo sulle resistenze e pensiamo (perché sembra) che il mercato salirà. E’ giusto comprare? NO! Perché siamo sulle resistenze. E’ giusto allora vendere? NO! Perché non abbiamo un segnale e siamo contro-trend. E’ molto facile.
Adesso siamo sui supporti. E’ giusto vendere? NO! Perché la configurazione non è short qui (in altre parole qui non avrai un segnale short che ti darà una probabilità >80% di guadagnare). E’ giusto allora comprare? Sì, ma solo se nei prossimi giorni ci sarà un segnale (come pianificato già diversi giorni fa), perché così avrai più dell’ 80% di probabilità di guadagnare, altrimenti NO!
E’ molto semplice.
Attenzione! Quanto detto non significa che il mercato non crollerà, quindi, come al solito, diciamo: “Ognuno faccia quello che vuole” (anche se speriamo che, per il suo bene, non lo faccia, naturalmente). Significa soltanto una cosa: se crollerà noi non saremo dentro (non ci pensiamo neanche a prendere una direzione di cui non si conoscono le probabilità); se ci sarà un segnale long saremo dentro (non ci pensiamo neanche a perdere un’ operazione di cui conosciamo che in più dell’ 80% dei casi guadagneremo). Tutto lì. E’ banale.
Ma se è così, facile, semplice, addirittura banale perché tra pochi giorni i fondi comuni e i gestori patrimoniali consegneranno ai clienti rendiconti con ogni probabilità fortemente in perdita comprendenti però i loro costi per la gestione?
Per due motivi: devono fare qualcosa anche quando non ne conoscono le probabilità e non controllano il rischio di inaspettato, due dogmi che ogni persona, fisica o giuridica, che invece deve guadagnare dai mercati ha.
Ed è ora, in zona rossa, avendo aspettato senza farsi erodere il capitale, che possono arrivare le opportunità di guadagnare.
Perché? Perché, come detto, siamo sui supporti e solo sui supporti può partire un nuovo movimento, che è quello, naturalmente, a più alta probabilità di riuscita.
Occorre capire in che direzione sarà? NO! Occorre capire il proprio comportamento a riguardo. Bisogna conoscere cosa fare se il mercato farà una certa cosa. Tutto lì. Altrimenti non fare niente e lasciare campo libero ai fondi e ai gestori patrimoniali che vogliono fare qualcosa a tutti i costi.
Si veda la tranquillità e ragionevolezza del mercato, che si è appoggiato millimetricamente proprio sul supporto che era prima resistenza (linea tracciata in Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Da qui potrà andare a coprire il gap al ribasso a 18.165 punti o viceversa i gap al rialzo a 20.265 prima e 21.400 punti poi ( Figura 2 ).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Ma noi, come detto, se andrà giù ci faremo sfuggire il movimento (anche questo è un anatema per chi perde perché ha la compulsione a provare a prendere ogni movimento) e se andrà su senza segnale, anche in questo caso, vorremo perdere il movimento.
Noi vorremo entrare, adesso come adesso, solo in direzione rialzista (sull’ indice italiano) e solo se vi sarà un segnale.
Dopo, quando si arriverà a se si arriverà alle resistenze di lungo periodo, si aspetterà, se le condizioni saranno quelle che si vedono attualmente, solo uno short di lungo periodo e solo su segnale.
Una cosa sembra certa: i prossimi movimenti saranno rilevanti.
Strumenti di analisi: analisi dei gap.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti