long su eur/usd entrata long sul primo supporto se dovesse scivolare in basso entrata al secondo supportoLongdi reguzzonic0
Euro in Area di Demand Aggiornamento Euro. Ieri come è stato evidente non si è fermato nella parte alta della Demand che avevamo. Poichè è una demand molto grande di circa 50 pips dobbiamo andarci per prove. Abbiamo raggiunto ora la parte bassa. Euro ha già sbilanciato i minimi della notte rientrandoci dentro nel piccolo ed ovviamente ancora una volta anche questo è un buon punto di ripartenza perfettamente in Linea (forse anche piu di quello di ieri ) con l analisi fatta nel Video Cot Report di questa settimana) Poichè questa demand si è formata a Ottobre dell anno scorso in particolare il 1 novembre, vi metto foto del futures di quel periodo dove si vede di cosa parlo. Euro aveva creato una zona di supporto molto forte e sotto ovviamente c è moltissima liquidità. La rottura di questa fascia aprirebbe ad euro livelli ancora più bassi. Poichè è la prima volta che la raggiungiamo non reputo che ci sia la forza di romperla ora. La probabilità che da qui rimbalzi esiste. foto H4 di ottobre 2023 :https://www.tradingview.com/x/ryg5v1Jr/ Tornando in H4 ai nostri giorni vi ho messo i tre probabili tp. Non credo molto nel secondo in quanto sopra ha un imbalance grandissimo che potrebbe riassorbire il prezzo sino al 3^ Tp. Comunque vedremo ricordiamoci che sono solo probabilità e niente più. Il prezzo ci dirà se erano dalla nostra parte oppure No grafico H4 euro di ora Longdi Cot_In_My_TradingAggiornato 2
Euro a Tp Short - Nasdaq Triplo minimoAggiornamento Euro Daily. In linea con quanto abbiamo analizzato nel video Cot Reoport di questa settimana, Euro potrebbe aver iniziato il ritracciamento dal Tp short ormai raggiunto. Vi metto il Daily qui dove ho lasciato delle due ipotesi che abbiamo visto nel video solo quella che al momento sembrerebbe più probabile (ripeto sembrerebbe e parliamo di probabilità) Il primo tp di questo movimento ovviamente sarebbe la zona di rottura a 1.0750 circa. Occhio perchè questo è il futures e per chi come me usa cfd il grafico è diverso e la zona di rottura io l ho trovata più bassa a circa 1.0695 Daily Vi condivido anche il grafico a 15 minuti con evidenziata dentro il cerchio verde della presa di liquidità che ha appena fatto. Occhio che parliamo di un 15 minuti per cui che ognuno faccia le sue considerazioni. Comunque io lo condivido anche solo per studiarlo insieme il caso Condivido anche il mio grafico aggiornato del Nasdaq in H1 con le fasce aggiornate di Supply e Demand in linea sempre con l analisi settimanale per questa settimana Selezione editorialedi Cot_In_My_TradingAggiornato 9
Possibile short EUR\USDL’euro ha recentemente testato il livello di resistenza a quota 1.0980, ma ha fallito nel superarlo. Attualmente, l’euro si trova in una fase laterale di medio periodo, senza una chiara direzione. La MM200 periodi azzurra è un livello che potrebbe rappresentare un obiettivo di target di breve termine. Shortdi GiuseppePisciuneri0
DAILY OUTLOOK del 11.03.2024 – 🔴 LO SCACCHIERE DEI TASSI DI IN- MARKET BACKGROUND Sta per concludersi il primo trimestre 2024 e salgono sempre di più le aspettative per i primi tagli del costo del denaro da parte della principali banche centrali. Gli operatori danno oramai per scontato che questo 2024 sarà l’anno in cui il ciclo di tagli tassi avrà inizio, grazie anche alle parole di Powell nella sua testimonianza al Congresso di pochi giorni fa, nella quale ha ribadito che la FED osserva con attenzione i dati sull’inflazione e che non si è lontani dai livelli chiave per dare il via ai primi aggiustamenti del costo del denaro. I mercati seguono con attenzione le pubblicazioni dei dati macroeconomici, relativi soprattutto al mercato del lavoro e dell’inflazione. Venerdi scorso il mercato del lavoro USA si è dimostrato più debole di quanto si pensasse, con la disoccupazione che si è portata al +3.9% aprendo maggior spazio di manovra alla FED per un primo taglio tassi in soccorso ad un’economia non più cosi robusta. Salgono quindi le possibilità che la FED parta con i primi tagli del costo del denaro già a Maggio, ma l’appuntamento di fine Marzo sarà ugualmente importante per capire quanto il Board sia unito nella decisione di ridurre il costo del denaro. Powell ora avrà l’arduo compito di mantenere unita la FED nel cambio di rotta verso l’allentamento monetario. I dubbi tuttavia non riguardano solo le mosse della FED, ma come si muoveranno , in tempi e modalità, le altre banche centrali sullo scacchiere mondiale. Quest’anno la BCE si troverà a decidere per le politiche monetarie prima della FED, evento raro, e molti dubitano che la BCE possa anticipare la FED e muovere per prima i passi nelle politiche di tagli tassi, tuttavia diverse dichiarazioni dei membri BCE sono mirate a ribadire l’indipendenza della BCE e come questa possa prendere decisioni in autonomia , guardando in primis alle esigenze dell’economia EU. Rimarranno dati chiave pertanto , le rilevazioni sull’inflazione USA di questa settimana, che se dovessero mostrare una inaspettata resilienza potrebbero generare pesanti delusioni e prese di profitto da parte degli operatori. La crescita dei listini USA, grazie soprattutto alla forza della aziende impegnate nel settore AI sembra ora messa in pericolo, da un lato dalle incertezza sulle decisioni della Fed e dall’altro dagli altri costi dei titoli legati all’Ai. - FX Il comparto fx rimane in attesa delle decisioni delle banche centrali , ma la prospettiva di una FED sempre più accomodante e pronta ai primi tagli del costo del denaro, spinge il dollaro USA verso scenari di debolezza diffusa. I principi di carry trades restano un mantra per gli operatori e la prospettiva di una riduzione del tasso di interesse sul dollaro USA lo rende ora una valuta poco appetibile, special modo se la si paragona ad asset come il dollaro australiano o neo zelandese dove la banche centrali proseguono a dichiarare politiche salde nei tassi alti. La seconda parte del 2024 potrebbe a questo punto mostrare una estrema debolezza del dollaro USA contro asset a miglior tasso come Australia e New Zealand. Non meno interessanti le dinamiche legate allo yen giapponese, dopo la pubblicazione stamattina dell’ultima lettura del PIL Giappone che lo salva da una recessione tecnica con dati migliori delle aspettative che danno ora forza alle ipotesi di un rialzo del costo del denaro da parte della BOJ. Diverse le dichiarazioni dei membri della BOJ sulla possibilità di un’uscita dai tassi negativi, generando una netta corsa agli acquisti di yen nelle ultime giornate , che hanno portato alla caduta di tutti i cross yen. - EQUITY Il comparto azionario USA vive ora una fase di respiro , grazie a titoli come Nvidia che lasciano le aree di massimo di 970$ per ritracciare sui supporti di 840$, ma i multipli sono ancora troppo elevati e ridimensionamenti delle quotazioni sono scenari più che plausibili. Il nasdaq si porta al test dei supporti di 18000 pnt, area al di sotto della quale si possono trovare ancora interessi per 17400 pnt, mentre i massimi di 18700 sono per ora rimasti inviolati. Sebbene in pieno trend rialzista, anche l’sp 500 ritraccia e si porta al test dei primissimi supporti a 5160 pnt, sebbene aree di maggiore interesse si pongono a 5123 pnt e 5000 pnt poi. - COMMODITIES Immutata la condizione delle commodities con il Gold che resta asset principe del momento , quotando 2190$ dopo il test dei massimi di 2203 $ che ha portato il metallo giallo ai suoi nuovi record storici. Meno brillante il comparto energy con il wti che abbandona le aree degli 80$ per puntare ai supporti di medio periodo a 76$ prima e 74$ poi. Buona giornata SALVATORE BILOTTA di SalvatoreBilotta1
Report N. 100 del COT !! Ciao buongiorno e ben trovati su Cot In My Trading. Io sono Emi e questa settimana è una settimana importante perché siamo arrivati al n.100 dei Report settimanali sul Cot. Un grande traguardo che quando ho iniziato a scrivere questi report non avrei mai pensato di raggiungere e soprattutto non ho mai minimamente pensato avrebbero nel tempo interessato un numero di persone sempre maggiore. Ho iniziato per me e poi l ho condiviso con qualche amico ed è oggi un vero piacere per me sapere che sono utili e che vengono apprezzati settimanalmente da quasi 400 persone. … Grazie 😊 Per festeggiare quindi questa settimana il report oltre che in video lo pubblico anche in formato scritto su Trading View. Cerchiamo quindi insieme di riassumere velocemente cosa è successo la scorsa settimana e cosa potremo attenderci per la prossima. Il quadro macro della settimana scorsa è stato caratterizzato da un lieve calo di alcuni degli Indici economici Usa come ad esempio le richieste iniziali di disoccupazione che sono salite a 215k dai 202k precedenti ai quali si è aggiunto anche il Pil del 4^trimestre in calo sotto le attese a 3,2 dai 3.3 attesi in calo in contrasto con l’ indice degli acquisti del settore manifatturiero in aumento a 52.2 da 50.7 ma quello che a mio avviso a dato proprio nella giornata di venerdì una boccata di ossigeno all’ Euro è stata Ipc europeo che è calata meno del previsto arrivando a 2.6 dai 2.8 precedenti. Settimana prossima invece sarà bella impegnativa e densa di appuntamenti tra i quali i più importanti le buste baga del settore non agicolo (No Farm Payroll) il discorso di Powell di mercoledì e la decisione sul tasso di interesse da parte della Bce nella giornata di Giovedì seguito dalla conferenza stampa della Lagarde. Bene, detto questo passiamo a vedere i grafici e dopo daremo una occhiata al Cot. Euro rimane all’ interno della fascia di liquidità Daily (indicatore impostato a 254 giorni ossia un anno considerando 5 giorni a settimana ) che abbiamo segnato la scorsa settimana (la vedete nel grafico daily evidenziata da un freccione azzurro). Ovviamente non sappiamo come questa liquidità svilupperà la direzione futura ma sappiamo che questa è una zona di Efficienza del mercato, un livello di prezzo che è interessante per gli operatori che si stanno dando lotta proprio in questa zona. Graficamente siamo in una zona di limbo che rappresenta un ottimo punto di ingresso short (come ho più volte detto) o una zona in cui piano piano lateralizzando si potrebbe creare una nuova accumulazione che poi darebbe ad Euro la forza di ripartire, oppure ancora gli operatori stessi sono in attesa anche loro dei dati della prossima settimana che come abbiamo visto sono molto importanti tra inflazione Eurozona e discorso Powell per interpretare quale tra Euro e Dollaro potrebbe in un futuro non molto lontano essere più vicino al primo taglio dei tassi di interesse. Grafico Daily con fasce di supporto e resistenza: Prima di andare avanti però vi faccio anche notare una cosa interessante sul settimanale di Euro dollaro perché questa settimana la candela chiude con una Doji a liquidità altissima. Guardate l indicatore di liquidità blu sotto al grafico che ho settato a 52 settimane ossia un anno. Per trovare una candela di liquidità così importante dobbiamo addirittura scendere indietro di due anni ossia a dicembre 2021 (ve lo messo a grafico) e soprattutto il corpo della Doji di questa settimana rientra tutto perfettamente dentro la fascia di liquidità Daily che abbiamo individuato settimana scorsa. Vi metto il grafico Weekly con indicazione di quanto ho appena detto: Voi sapete che guardo molto le confluenze e quando le trovo mi incuriosisco ancora di più così ho provato a scendere di time frame sotto al Daily per cercare di capire quale tra questi range di prezzo (range settimanale e range giornaliero) abbia realmente attirato l’ attenzione di uno grande operatore….. Sono andato così nel 4 ore e ho messo l’ indicatore settato a 52 settimane (quindi a 1560 : un giorno è composto da 6 candele da 4 ore quindi 6 x 5 giorni a setimana x 52 settimane = 1560) in modo da averlo uguale all’ impostazione che avevo usato nel settimanale e indovinate un po cosa ho trovato? Una candela a 4 Ore arrivata nella giornata di lunedì scorso con una liquidità che non a pari a nessuna altra candela a 4 ore nell arco di quasi 2,5 anni !! I massimi di questa candela non sono stati più comprati per tutta la settimana. Ho evidenziato quindi i minimi ed i massimi di questa candela con una fascia arancione vi metto il grafico a 4 ore: Bene ora che abbiamo i nostri livelli e fasce di liquidità da monitorare per settimana prossima che sappiamo essere molto importante passiamo a vedere il Cot. Velocemente vediamo che le posizioni nette di Euro questa settimana sono tornate a scendere ed il calo è dovuto in grande parte stavolta ad una diminuzione dei long che ha questo punto ritengo sia avvenuta proprio nella giornata di lunedì scorso sulla candela a 4 ore che abbiamo appena visto. L’ indicatore del Cot di Euro rimane sotto le due medie mobili mentre quello del dollaro dopo aver rotto a rialzo la media a 50 la testa e al momento sembra rimbalzarci ancora sopra come se da li volesse ripartire. Mentre l’ indicatore sperimentale del Cot unificato del Nasdaq e di Sp continua a dare segnali di un lieve ritracciamento nonostante la grande forza dei due indici. Vi ricordo che questo Indicatore è una versione Beta che sto testando insieme a voi e che ancora non conosciamo come reagisce agli stimoli del mercato. Non sappiamo pertanto neanche se e come possa segnalare in anticipo o in ritardo un eventuale movimento che i grandi operatori magari stanno iniziando a preparare. Per tanto noi lo osserviamo e poi trarremo delle conclusione man mano che il prezzo si svilupperà. Ora che abbiamo un quadro abbastanza completo del Cot oltre che macro economico, passiamo anche ad analizzare i grafici di Sp, Nasdaq e Dax Sp e Nasdaq ve li faccio vedere affiancati perché settimana scorsa sono arrivati entrambi a Take Profit calcolati sugli Swing Daily Voi sapete che osservo gli Swing e do molta importanza ai massimi e minimi relativi confermati e proprio su questi traccio i ritracciamenti di Fibonacci. Oltre al classico 1.618 tengo in grande considerazione gli 1.309 che non è un numero di Fibo ma è la mediana di un ipotetico futuro Swing tra 1.618 ed 1 (ossia l utlimo massimo minimo relativo confermato). Guardate a sinistra del grafico con quale precisione Sp abbia prima raggiunto gli 1.309 Swingato proprio tra gli 1.309 e gli ultimi massimi relativi confermati (ossia 1) e poi raggiunto con altrettanta precisione gli 1.618. Dall’ altro lato invece il Nasdaq ha ora raggiunto gli 1.309 ora. Considerando che stiamo ad inizio mese pertanto e vista la bollente settimana piena di notizie macro che ci aspetta potrebbe essere questo un livello grafico da cui tornare a cercare un po di liquidità un po più in basso? Ovviamente non lo sappiamo, siamo su massimi assoluti ed anche il coposite questa settimana ha fatto nuovi massimi quindi nel medio termine oltre a ritracciamenti Daily la mia opinione rimane ancora quella del continuo di questo trend ottimista almeno di eventi esogeni particolari che freddino gli animi in un sol colpo. In oltre come ho già detto in settimana quando abbiamo presentato i video su Sp insieme con Nadia e Marco avevo preparato due video di cui uno era di pura analisi tecnica (in realtà un po diversa dal consueto) che poi alla fine ho scelto di non pubblicare perché ho ritenuto quello sulla liquidità della Fed più interessante. In quel video però avevo individuato tp di medio lungo termine per l Indice di Sp a 5230/50 ossia circa 120 punti ancora più in alto degli attuali livelli….. (se avrò tempo estrapolerò una parte di questo video per pubblicarla) Grafico Daily di Sp e Nasdaq Infine diamo un occhio al Dax sul quale sinceramente ho poco da dire essendo nel vuoto più assoluto ed usando ogni tipo di lateralizzazione (camuffata da distribuzione) come una nuova occasione per accumulare nuove posizioni long. Ho messo anche sul Dax una Fibo sull ultimo Swing Daily e come vedete ha rotto ogni cosa arrivando agli 2.118 di Fibonacci. Da qui credo che un ritest della zona compresa tra gli 1.309 e gli 1.1618 dovrebbe farlo, sarebbe “umano” … Dax Daily Anche per questa settimana credo di aver detto tutto. Noi come sempre ci aggiorniamo durante la settimana per seguire l evolversi dei mercati. Un abbraccio Emi Selezione editorialedi Cot_In_My_TradingAggiornato 13
Punto della SituazioneBuongiorno oggi non ci sono notizie di rilievo. Cerchiamo di fare un po il punto della situazione. Dopo i verbali del Fomc di mercoledì che hanno sostanzialmente ribadito l’ importanza, per la Fed, dei dati macroeconomici che saranno determinati nello stabilire quando vi sarà il primo taglio dei tassi, il vero fulcro che ha catturato tutta l’ attenzione del mercato sono state le trimestrali di Nvida che ha stracciato letteralmente a rialzo le aspettative che già erano molto alte e che ha portato nuova eccitazione e “allegria” sugli indici americani compreso il Dax. Ieri invece, come vi ho scritto in chat, il dollaro ha preso di nuovo vigore appena usciti i primi dati macro usa, dopo i verbali della Fed, e sono stati fortissimi con praticamente tutti i dati in crescita comprese le vendite di abitazioni esistenti che sono passate dai 3.88 milioni precedenti a 4 milioni rompendo anche le aspettative a 3.96 ml. Il primo e forse l unico a risentirne è stato proprio Eur/usd che rimane sotto resistenza Daily ma sopra il supporto weekly. Vediamo come chiuderà oggi. Oggi dovrebbe almeno provare a recuperare la spike di ieri e noi dobbiamo stare attenti a capire se avrà forza di farlo oppure verrà ancora rifiutato magari senza neanche arrivare ai massimi… Il movimento che sta facendo è ancora in linea con l analisi settimanale del video report dove ci aspettavamo una lateralizzazione in questa area e avevo proprio detto che probabilmente sarebbe salito per provare a riscendere. Vediamo, al momento questa rimane la mia idea ma sarò il primo a cambiarla se dovesse dimostrarmi il contrario con una bella candela settimanale che rompe le resistenze. Come sapete su Eur/usd sono in una fase di osservazione ma questi sono buoni livelli da shortare. Lo ripeto, sono mie personali opinioni che possono essere sbagliate quindi rimaniamo ad una analisi meramente ed esclusivamente DIDATTICA e niente più. In tutti i casi il prezzo oggi ci dirà la verità e poi l analisi del Cot dovrà supportarlo come sempre quindi o il Cot cambierà adeguandosi al prezzo o il prezzo andrà nella direzione del Cot … ma queste “divergenze” prima o poi vanno a colmarsi. Euro Daily nasdaq 15 minuti con fasce di supporto e resistenza Selezione editorialedi Cot_In_My_Trading6
Analisi sett. dei mercati -riassunto-Ciao buongiorno a tutti e buon inizio di settimana. Anche questa settimana non ho caricato la video analisi settimanale su Trading View in cui abbiamo parlato di Euro Nasdaq Sp e Dax, per i soliti motivi di tempo che TV mette a disposizione, ma pubblico questa idea con un piccolo riassunto di quello che ci siamo detti che poi aggiornerò quotidianamente la mattina come è mia abitudine seguendo passo passo l’ evoluzione dei mercati. Iniziamo dai grafici degli Indicatori del Cot (che tra l’ altro questa settimana mi sono scordato di far vedere nel video report) Nella prima foto, quella di Euro, vedete con chiarezza come l’ indicatore del Cot di Euro abbia rotto a ribasso tutte e due le medie dopo il ritest della 50 settimanale…. Nella seconda foto quella dell’ Indicatore del Cot del Dollaro invece vedete il tentativo del dollaro di forzare la media a 50 verso l’ alto ma ancora senza successo. Gli indicatori quindi rilevano una fase di incertezza con molta poca forza di euro che al momento potrebbe non garantire un rimbalzo ed un recupero del trend. Potrebbe cioè riprendere da qui o da poco piu su, come ho detto nel video report, la strada dello short ed è per questo che abbiamo acceso una luce rossa di allarme sul supporto a 1.0745 del futures!!! Infine, nell’ ultima foto vedete il grafico delle forze relative di tutte le valute che rispecchia bene la situazione. Riguardo ad Sp non possiamo non rilevare il raggiungimento della soglia dei 5.000 punti che avevamo ben seguito ed individuato ormai da tempo. Una soglia psicologica importante che segna un traguardo da non sottovalutare. Mentre il Dax rimane si alto, sui massimi storici, ma non viene trainato dalla spinta dei cugini americani e sempre nel video abbiamo anche visto come la Germania sia dall inizio del 2023 in recessione tecnica con un Pil fermo al “palo” ed inoltre ricordiamoci anche che il Pil della Germania pesa per un 27/30% su quello Europeo e che quindi la cosa anormale sin ora è stata che il Dax (supporto da vere e proprio iniezioni di liquidità da parte delle banche centrali) abbia mantenuto questa crescita. Una situazione particolare e contrastante quindi sui mercati che potrebbe vedere una svolta questa settimana nella giornata di martedì, cioè di domani con i dati sull’ inflazione americana dove l’IPC anno su anno è attesa in diminuzione dal 3.3 al 3%. Se le attese venissero confermate potremmo (dico potremmo perché il condizionale è sempre d’ obbligo) assistere ad un ulteriore allungo dei mercati americani e ad un euro al contempo potrebbe avere ancora un po' di fiato per recuperare le energie e se così fosse poi per settimana prossima vorrei vedere però una ripresa del Cot e dei nostri indicatori che remi a favore di questa direzione. Buon lavoro Emi di Cot_In_My_TradingAggiornato 6
Euro a TP Ciao, questa settimana non ho potuto pubblicare la video analisi anche su Trading View perchè mi è venuta un po piu lunga dei canonici 20 minuti che T.V. mette a disposizione. Percui ho pensato comunque di pubblicare gli aggiornamenti quotidiani in questa nuova idea. Oggi non ci sarà praticamente nessuna notizia di rilievo. Solo questa notte per chi segue il Forex Australia ha lasciato il tasso di interessa invariato al 4.35 ma la giornata sarà del tutto scarica di market mover. Ieri altri dati macro per Usa molto forti hanno dato un po di volatilità intraday nel pomeriggio. In particolare questa volta si parla di dati contrastanti ma in realtà a mio avviso così non è perché se è pur vero che l’ indice dei direttori degli acquisti è stato inferiore alle attese è stato pur sempre molto più forte senza ombra di dubbio del dato precedente passando da 51.4 a 52.5 quindi a mio pare in linea con l’ indice Ism che invece è andato non solo sopra il precedente dato ma anche nettamente sopra le attese passando da 50.5 a 53.4. Non posso non notare che se pur il mercato ha tentato uno storno viste le “altitudini” in cui si trova è stato ricomprato entro fine giornata annullando di fatto il tentativo di dar vita ad un ritracciamento e quindi avvalorando al momento la nostra analisi che abbiamo visto nel video report. Lato Euro invece siamo arrivati finalmente a TP e da qui ora si sta tentando di ricostruire. Al momento non ho visto ancora nessun segno evidente se non che con l’ uscita dei forti dati americani di ieri che abbiamo appena visto Euro è rimasto stabile rispettando in modo preciso la nostra fascia di supporto. Settimanalmente ho indicato un'altra fascia azzurra sotto dove potrebbe arrivare una spike weekly. Al contrario se questi supporti venissero rotti a ribasso dal settimanale si aprirebbe tutto un altro scenario. Dax invece rimane ancora laterale sui massimi e sopra l utlimo swing che trovate evidenziato con una fascia bordò. Nel piccolo non posso non notare che dopo un periodo in cui si è mosso letteralmente da “schifo” ieri ha ricominciato a muoversi bene ed in modo tecnico. Che sia un segnale che la lateralità stia finendo? Vi metto i Daily di tutto Selezione editorialedi Cot_In_My_TradingAggiornato 14
Cot: Gli Istituzionali vendo Euro ? Vediamolo insieme in questa nuova video analisi settimanale dei mercati in cui ho anche fatta una interessante analisi oraria del Nasdaq. 17:29di Cot_In_My_TradingAggiornato 6
Aggiornamento Forex: EuroL'osservazione di una reazione positiva durante il test della Media Mobile suggerisce che potrebbe essere presente una forza sottostante .La MM200, rappresentando la media mobile dei prezzi degli ultimi 200 giorni, è considerata una linea di supporto/resistenza robusta. Longdi GiuseppePisciuneri0
DAILY OUTLOOK del 19.01.2024 – 🔴 SE CALANO I RENDIMENTI REALI - MARKET BACKGROUND Sebbene gli ultimi dati sull’inflazione nel mondo occidentale stiamo mostrando il tanto temuto colpo di coda, non possiamo negare che questo 2024 resta l’anno dei tagli tassi o almeno cosi viene atteso dagli investitori che guardano quindi con fiducia al futuro secondo semestre del 2024 come l’inizio di un nuovo ciclo. Facciamo notare che gli attuali rendimenti reali obbligazionari sono in diversi paesi positivi e questo ha garantito dei buoni flussi di capitale che tuttavia potrebbero rapidamente svanire se l’inflazione dovesse calare ed il costo del denaro dovesse essere tagliato. In questo scenario di un 2024 che porta il rendimento netto neutro se non negativo, molti investitori potrebbero scegliere di spostare liquidità sul comparo azionario, visto come favorito nella caccia ai rendimenti in fase di risk on. Il mercato come sempre sconta in anticipo questi scenari pertanto le buone quotazioni dei giorni scorsi possono essere letti come opportunità per rientrare long nel mercato azionario. I dati di questa mattina hanno evidenziato la debolezza della congiuntura macroeconomica UK, con le vendite al dettaglio in forte calo, passando da un +0.2% ad un -2.45 raggiungendo i livelli vissuti in pandemia del giugno 2020. Le pressioni di politiche economiche e fiscali inizia a dare i primi segnali e sebbene la fase recessiva per ora sembra essere scampata, un prolungato periodo di tassi alti potrebbe mettere a rischio la tenuta dell’economia UK. Non da meno i dati sull’inflazione in Giappone vissuti questa mattina, che mettono in luce la difficoltà in Asia di trovare ripartenze strutturali dei prezzi tali da giustificare cambi di rotta da aprte della BOJ. Il dato Core YoY passa al 2.3% dal precedente 2.5%, restano in calo tutte le voci di lettura dell’inflazione per questa rilevazione. - FX Il mercato valutario porta a chiusura una settimana di forza di dollari che solo sul termine del periodo in esame trova storni tecnici dovuti. Il baske usd segna un +2.03% medio, a far male resta lo yen giapponese che affonda con un -1.0% medio. La giornata si apre con le vendite di sterline dovute ai dati sulle vendite al dettaglio sopra citate che portano ad un perdita media del -0.27% per le sterline contro le altre majors, con il cambio principe gbpusd fanalino di coda con un -0.16%. Interessante a nostro avviso da monitorare usdjpy che si riporta sui livelli di massimo di 149.00 con interessanti divergenze ribassiste, che tuttavia devono trovare conferme nelle dinamiche di price action con strutturali break out dei minimi di 147.60 supporto di breve periodo per puntare ad approdi di 146.40-50 - EQUITY L’azionario si divide tra Europa ed America, con i listini Usa che si portano verso i nuovi massimi storici , mentre il DAx faro europeo resta indietro in trappolato in una struttura Flag laterale Ribassista che evidenzia resistenze a 16780-16800 pnt. i supporti di 16440 sembrano per ora lontani. la ricerca dei nuovi massimi passa per il superamento delle resistenze sopra citate per allunghi verso 17000 pnt. - COMMODITIES Per le commodities oggi esaminiamo il gold, migliore tra i metalli, seppur intrappolato una struttura ribassista chiara, che spinge ra le quotazioni a 2032$. I minimi di 2004$ sembra ora lontani e la spinta intray rialzista sembra voler portare le quotazioni verso i massimi di 2050$, ma ricordiamo la pesante stagionalità ribassista di questo asset a partire da inizi febbraio che potrebbe incidere sui rendimenti del metallo gialllo Buona giornata SALVATORE BILOTTA ----------------------------------------------------------------- DISCLAIMER: Gli investimenti con scambio a margine comportano notevoli rischi economici e chiunque li svolga lo fa sotto la propria ed esclusiva responsabilità, pertanto l’autore della presente sessione didattica non si assume nessuna responsabilità circa eventuali danni diretti o indiretti relativamente a decisioni di investimento prese dal lettore. di SalvatoreBilotta1
La forza del dollaro influenzerà la correzione dei mercati?Se desideri ricevere una notifica ogni volta che pubblico un nuovo articolo, basta cliccare su "SEGUI" in alto. Inoltre, se vuoi approfondire un particolare argomento o hai bisogno di qualche consiglio, ti prego di commentare sotto l'articolo e sarò felice di aiutarti. La forza del dollaro influenzerà la correzione dei mercati? Martedì, l'indice del dollaro è salito a 102 dopo un periodo di crescita. Gli investitori si trovano in una fase di attesa in previsione dei dati sull'inflazione degli Stati Uniti che verranno pubblicati questa settimana, poiché potrebbero influenzare la politica della Federal Reserve. Secondo l'ultima indagine della Fed di New York, le aspettative dei consumatori per l'inflazione a breve termine negli Stati Uniti sono diminuite a dicembre, raggiungendo il livello più basso degli ultimi tre anni. Tuttavia, i dati economici della scorsa settimana hanno mostrato che l'economia statunitense ha creato ben 216.000 posti di lavoro a dicembre, superando le previsioni di 170.000. Ciò dimostra la resilienza del mercato del lavoro nonostante le condizioni finanziarie più rigide. Nella nostra analisi odierna esamineremo le previsioni sul dollaro e come i mercati potrebbero reagire alla sua possibile forza nei prossimi mesi. Mentre molti si aspettano un dollaro debole, io ho una visione diversa. L'attenzione si concentra questa settimana sui dati sull'inflazione, che sono attentamente monitorati dalla Fed. In base ai dati di occupazione e tasso di disoccupazione di dicembre, si è visto un aumento dei posti di lavoro e dei salari. Ciò rende i dati sull'inflazione annunciati giovedì ancora più rilevanti. Sono fiducioso che vedremo una sorpresa nei dati di giovedì, e penso che l'inflazione sarà in calo meno di quanto previsto. Nel frattempo, i mercati hanno ridotto le aspettative per un taglio dei tassi d'interesse da parte della Fed a marzo al 64%. Dato che la probabilità era del 90% solo la scorsa settimana, possiamo concludere che il mercato ha ridotto la propria propensione al rischio. Questa tendenza ha anche portato ad un aumento della domanda di dollari. Nel primo trimestre di quest'anno, mi aspetto che il dollaro rimanga forte. I recenti dati macroeconomici sono positivi e anche in caso di un calo nell'inflazione, questo risultato è già stato preso in considerazione. Con il dollaro in forte crescita, non sarebbe saggi investire nel gas naturale e optare invece per un trade a medio termine su EUR/USD. Inoltre, è meglio evitare di investire in Bitcoin poiché la notizia dell'approvazione degli ETF è già stata inclusa nei prezzi e la stagionalità durante gli anni del "halving" non è favorevole. Per quanto riguarda il NASDAQ, che è molto influenzato dal dollaro, mi aspetto una correzione sana nel primo trimestre. Per sfruttare al meglio la forza del dollaro, il miglior strumento è l'EUR/USD. L'inflazione in Europa sta diminuendo rapidamente e i dati macroeconomici sono estremamente negativi. A dicembre, l'inflazione nell'area dell'euro ha raggiunto il 2,9%, leggermente al di sotto delle aspettative del 3%. L'aumento è stato principalmente influenzato da fattori legati all'energia. Allo stesso tempo, abbiamo assistito a un raffreddamento previsto del tasso core che si è attestato al 3,4%, il più basso da marzo dello scorso anno. La mia tesi ribassista va contro il pensiero degli altri analisti. Secondo me, sarà la BCE la prima a ridurre i tassi di interesse anziché la FED, il che porterà alla diminuzione del cambio EUR/USD a 1,07 nei prossimi trimestri. Sebbene l'analisi tecnica mostri un trend positivo, la violazione del livello chiave di 1,09 (corrispondente alla EMA 100) potrebbe portare a un nuovo trend ribassista. Shortdi Antonio_Ferlito0
Gli Istituzionali vanno ancora long _ An. delle fasce di PrezzoCiao, Ancora Cot in salita. In questa analisi settimanale dei mercati mi sono soffermato sulla formazione delle fasce laterali e su quanto siano importanti. Ho in altre fatto una analisi settimanale di Euro, Dax, Nasdaq ed Sp500 15:50di Cot_In_My_TradingAggiornato 6
Istituazionali Long e Fasce di prezzo Ancora Cot in salita. In questa analisi settimanale dei mercati mi sono soffermato sulla formazione delle fasce laterali e su quanto siano importanti. Ho in altre fatto una analisi settimanale di Euro, Dax, Nasdaq ed Sp50015:49di Cot_In_My_TradingAggiornato 1
Analisi Settimanale dei Mercati - Cot come leggerlo? Ciao sono Emi, sono appassionato di Cot (che rileva le posizioni che gli Istituzionali hanno aperte a mercato). Pubblico le mie idee sui grafici di EURO DOLLARO, NASDAQ, S&P500 E DAX (praticamente tutti i giorni) per confrontarci ed analizzare insieme i mercati. In questo video mi sono particolarmente soffermato sul tipo di interpretazione che va data ai dati del Cot e di come vada sempre usato il buon senso quando stiamo cercando di interpretare dei dati. Come ogni settimana faccio una panoramica generale dei mercati cercando di analizzare i time frame grandi e gli andamenti di fondo con livelli e le aree importanti che ci aiuteranno poi nel trading intraday. 20:00di Cot_In_My_TradingAggiornato 227
FUTURE EURO - POSIZIONE SHORTHo fatto e pubblicato un video riguardo questo trade, vi consiglio di andarlo a guardare per una spiegazione più dettagliata.Shortdi goodtilcanceledAggiornato 1
FUTURE EURO, VISIONE SHORT - ANALISI APPROFONDITAQuesto trade si meritava un video a se. Prossimamente pubblicherò l'idea in modo da mostrarvi il risultato del trade.Short05:57di goodtilcanceled1
Volume profile su eur/usdBuongiorno, interessante la situazione del cambio euro dollaro . Il prezzo si trova a ridosso del poc mensile del volume profile. Il poc (point of control) è l'area con i volumi presenti sull' order book più alti, vuol dire che è un area molto sentita dal prezzo. Solitamente funge da supporto o resistenza ed in caso di rottura rialzista il primo ostalo si potrebbe trovare sulla resistenza immediatamente successiva, ovvero in area 1,1100/1,1200. di GiuseppePisciuneri0
Euro/Dollaro sulla resistenza di lungo periodoGuardando la situazione di Euro/Dollaro sul lungo periodo, dai minimi di Settembre'22 ha messo a segno un rimbalzo del 14%. Ma soprattutto è arrivato sull'area di resistenza del vettore che parte dai massimi a 1,2369 fino al minmo a 0,9592$. Il superamento dell'area tra 1,10 e 1,1060$ potrebbe portare ad un allungo rialzista. Non credo che i tempi siano ancora maturi ed è probabile che la resistenza per le prossime settimane faccia ancora il suo lavoro. Sicuramente in caso di ritracciamento verso 1,060$ qualche acquisto sarà da fare. Una discesa sotto 1,030$ annullerebbe tutta l'impostazione rialzista, mai dire mai.. Però un warning su una possibile accelerazione l'abbiamo. di Alex9756