DAILY OUTLOOK del 17.01.2024 – 🔴 IL COLPO DI CODA DELL’INFLAZIDAILY OUTLOOK del 17.01.2024 –
🔴 IL COLPO DI CODA DELL’INFLAZIONE
- MARKET BACKGROUND
Possiamo dire che la BCE aveva ragione! L’inflazione nel mondo occidentale sta confermando il colpo di coda atteso dalla Lagarde e stamattina ancora una conferma dai dati Uk. L’inflazione nel regno Unito sale per la prima volta dopo 10 mesi portandosi su base annuale al +4% dal precedente +3.9%, mentre MoM si attesta al +0.4% dal precedente -0.2%.
Il rialzo dei prezzi viene guidato da tabacco ed alcohol, non di meno le preoccupazioni per una BOE ancora aggressiva salgono, creando aspettative per un delta tasso ancora favorevole per il british pound che stamattina guadagna un +0.71% medio, con il cable che si attesta ad un ottimo +0.31%.
Stamattina la lettura dei dati su Pil e Produzione industriale cinese hanno dimostrato un recupero della congiuntura economica cinese che tuttavia resta ben lontana dai valori ai quali ci aveva abituato attestando il Pil al +5.2% annuo e al +1.0% sul trimetre. I dati positivi tuttavia sostengono i dubbi di come la PBOC potrà sostenere la crescita senza rilasciare ancora risorse nel sistema economico. Un cambio di rotta nelle politiche economiche monetarie cinese diventa quindi difficile da sostenere come ipotesi.
Nella giornata di oggi avremo la lettura ultima dell’inflaizone in eurozona, che dovrebbe attestarsi al +2.9% annuo, confermando quindi un mancato raggiungimento dei target sostenendo la teoria della Lagarde di non poter ancora perseguire un potenziale primo taglio dei tassi.
Non meno importanti i dati USA sulle vendite al dettaglio che potrebbero fornire un quadro più completo dello stato della domanda aggregata , che se dovesse dimostrarsi ancora robusta associata ad un’inflazione ancora vischiosa , potrebbe dare sostegno all’idea di una FED hawkish.
- FX
Il mercato valutario sta vivendo un avvio di settimana all’insegna della forza del dollaro USA che dopo le forti vendite del mese di dicembre,vendite guidate dalla speranza di un primo taglio tassi nel marzo 2024, sembra ora dover fare marcia indietro e dimostrare che le vendite sono state frettolose e troppo aggressive.
Eurusd resta sotto le resistenze prime di 1.0875, con un fascio di medie ribasissta che dimostra ancora un forte trend ribassista di medio periodo, ma le quotazioni faticano oggi a rompere al ribasso i minimi di ieri a 1.0850, trigger chiave per parlare di nuovi affondi ribassisti
Più interessante la sterlina che contro dolari va a l test delle resistenze a 1.27 figura, generando interessanti decorrelazioni con la moneta unica.
Pesanti anche le oceaniche con audusd che resta sotto la mm21 periodi per il 30min dimostrando una forte tendenza ribassista che non da fiato , impedendo il test delle resistenze prime poste a 0.6590-0.66 figura.
- EQUITY
Intense il risk off che domina i mercati in questo avvio di settimana, e le borse europee sembrano ora essere pesantemente colpite dalle vendite, con performance intraday che vanno dal -1.51% in UK dal -0.86% del DaX.
Anche oltre oceano il pre market non brilla, ed i listini USA sono tutti in territorio negativo, confermando un mood di pessimismo che ora , a distanza di circa due settimane dalla prima riunione della FED 2024, sconta l0idea una banca centrale meno accomodante di quanto visto lo scorso dicembre.
- COMMODITIES
Ancora debole il gold, che soffre la forza del dollaro USA e dei rendimenti obbligazionari sovrano che tornano a risalire nella prospettiva di tassi di interesse ancora alti e di inflazione ancora vischiosa. I supporti di breve posti a 2020$ sono ora sotto attacco ed un’eventuale break out potrebbe aprire la strada ad affondi ribassisti verso i 1988$
Buona giornata
SALVATORE BILOTTA
Idee operative JPYAUD
IL PRIMO SHORT DELL'ANNO! Leggi qui Signori, inizia la seconda settimana dell'anno e ci attende una settimana densa di notizie e di Market Mover. Vi terrò sicuramente aggiornati attraverso i miei vari canali.
Ma oggi, sono qui per condividere un'idea operativa su AUDJPY.
Vi dico brevemente le mie ragioni:
- La settimana si apre con uno YEN forte, che potrebbe beneficiare di alcuni giorni di consolidamento, visto il terribile inizio anno per lo yen, uno tra i peggiori di sempre. 🫢
- Dall'altro lato, il dollaro americano mostra segni di debolezza e sembra aver concluso la sua fase stagionale di rialzi.
Detto ciò, se non si fosse capito, propongo un'idea SHORT. 😁
I livelli operativi sono visibili nel grafico;
l'operazione presenta un rapporto rischio/rendimento di circa 1:1,5 (un pò meno di 1.5 ad essere precisi).
I prezzi mostrano minimi e massimi in decrescenti, con breakout dalle medie mobili.
Come sempre, vi terrò informati nella sezione commenti.
Potete trovarmi e contattarmi attraverso i miei canali social indicati di seguito.
Buon inizio settimana a tutti!
(È importante sottolineare che è soltanto lunedì mattina e le condizioni di mercato possono cambiare rapidamente, motivo per cui è essenziale operare sempre con stop loss in posizione. Se no rischiate di farvi male, mi raccomando)
DAILY OUTLOOK del 22.12.2023 – 🔴 IL PCE AMERICA CHIUDE IL 2023MARKET BACKGROUND
Siamo prossimi alla chiusura di questo 2023 e l’ultimo market mover di questo venerdì pre -natalizio sembra essere il PCE America, che darà ancora un tassello importante nella lettura dello stato dell’inflazione in America e su quanto possa concretizzarsi lo scenario di taglio tassi da parte della FED nel 2024.
La mattina di oggi si è aperta con i dati sull’inflazione in Giappone, che YoY si è attestato al +2.8% lasciando il precedente +3.8% e con esso la possibilità di effettuare pressioni sulla BOJ al fine di alzare il costo del denaro. La Boj , che sembrava ben disposta ad abbandonare le sue politiche monetarie cosi accomodanti, e spingere per un costo del denaro in territorio positivo dopo 20 anni di tassi negativi, ha deluso nella sua ultima riunione, lasciando invariate le linee guida di polita monetaria ed il dato di questa notte sembra sostenere questa scelta annullando le preoccupazioni relative ad una corsa rialzista dei prezzi.
Sono seguiti poi i dati sui Retail Sales MoM UK, dato che passa dallo 0% al +1.3% dimostrando ancora una cerca resilienza nell’economia UK e dando sostegno all’idea della BOE di non poter dichiarare conclusa la sua lotta contro l’inflazione, sebbene i dati siano in netto miglioramento. Le forti vendite al dettaglio hanno dato un breve sprint rialzista alle quotazioni della sterlina che recupera terreno dopo le pesanti perdite dei giorni scorsi.
Attendiamo per oggi pomeriggio i dati sul PCE America, misura prediletta dell’inflazione per la FED con un dato che si dovrebbe attestare MoM al +0.2% mostrando ancora incertezza sull’approdo dell’inflazione ai target prefissati dalla FED.
-FX
Il mercato valutario resta improntato a vendite di dollari USA, che perdendo terreno contro tutte le altre majors sta portando ad interessanti performance soprattutto per il franco svizzero che sta per chiudere uno dei suoi migliori anni.
Il mese di dicembre si caratterizza quindi per una strutturale debolezza di dollari Usa e una rinnovata fiducia nello yen giapponese, seguita da una buona forza delle valute oceaniche.
L’euro si porta al test delle resistenze di 1.10 livello oltre il quale si potrebbero aprire ulteriori scenari rialzisti fino a 1.1075 prima e 1.11 poi, grazie ad un buon trend a massimi e minimi crescenti supportato dal fascio di medie mobili.
Meno brillante la sterlina che resta compressa tra i supporti di 1.2625 e una serie di massimi decrescenti, il che pone le resistenze a 1.2725 come baluardi da superare per sperare in ulteriori allunghi long.
Audusd reta in piena tendenza rialzista, con l’approdo ai target di 0.68 figura e un ottimo sostegno dal fascio di medie mobili che ra trova i supporti statici -dinamici a 0.6750 prima e 0.6725 poi.
-EQUITY
Sale la volatilità sugli indici americani, con il nasdaq che nelle ultime sedute ha registrato movimenti anche di 300 punti da 17071 a 16750 pnt in poche ore. Il grande rally rialzista di fine anno potrebbe ora essere meritevole di respiri , probabilmente sostenuti dalla stagionalità di gennaio , da sempre mese di storni short, ma non possiamo parlare di inversioni tecniche senza la violazione di 16750 pnt primo vero supporto tecnico.
In Europa il dax resta in una flag laterla ribassista che poggia i supporti a 16625 pnt, ritracciamento del 61.8 di fibo dell’ultima spinta rialzista, il che apre le porte a potenziali nuovi allunghi rialzisti se confermati dal break out dei massimi di 16740 pnt.
-COMMODITIES
Per il comparto delle commodities, iil wti è alle prese con le resistenze di 75$ , dopo che gli attacchi alle navi cargo sullo stretto dello Yemen sono aumentati e le navi hanno preverito circumnavigare l’Africa, portando a ritardi nelle consegne e aumenti dei costi. In attesa che il contesto si normalizzi ed i prezzi possano tornare verso valori più equi, il mercato sconta i maggiori costi e le incertezze dei trasporti, e rotture dei 75$ non sono da escludere per il wti.
Buona giornata
SALVATORE BILOTTA
AUD/JPY LONGAnalisi di lungo periodo OANDA:AUDJPY
La coppia si sta dimostrando bullish ormai da diverso tempo. Il prezzo ha recentemente creato un impulso che ha rotto il massimo precedente, iniziando successivamente una fase di ritracciamento che è arrivata fino a circa il 50% di Fibonacci. Il ritracciamento ha sfiorato una zona di demand molto forte.
Analisi con il timeframe operativo M15
Scendendo sul timeframe M15, è possibile notare una tipica schematica di reaccumulazione di Wyckoff. Tale schematica, prevede una fase in cui i compratore accumulano ulteriori ordini per poi iniziare una nuova fase di mark-up e quindi un rialzo. La mia prospettiva, pertanto è completamente long. In questo contesto, è interessante notare come la fase di SPRING della schematica, sia avvenuta proprio sul numero tondo 97.000, il che rafforza la validità della schematica stessa.
L'entrata long
Entrerò long, al verificarsi delle solite condizioni. Una rottura decisiva della fascia di resistenza (doppia trendline rossa) seguita dal ritracciamento sulla stessa. La mia poizione long verrà aperta proprio sul ritracciamento nella fascia di resistenza.
Impostazione dei livelli di TP e SL
SL aggressivo, all'altezza dell'ultima LPSY, come riportato nel grafico allegato, mentre SL conservativo sotto la trendline blu che rappresenta la fascia di supporto della schematica reaccumulativa. TP1, impostato all'altezza dell'ultimo massimo. Come sempre, raggiunto TP1, chiuderò metà della posizione e sposterò lo SL a breakeaven, in modo da azzerare il rischio. TP2 verrà valutato al raggiungimento di TP1.
Grazie per la vostra attenzione :)
Marco.
AUDJPY - Daily Un triangolo di consolidamento sta formando un'opportunità nei mercati degli indici. Un "Buy Limit" a 95,10 potrebbe scatenare un'impennata verso un obiettivo a quota 98. Una "Stop Zone" è posta a quota 94,60 per gestire il rischio. Un'opportunità di crescita emozionante, ma ricordate che il trading comporta rischi.
AUDJPY longsfruttando l'analisi multi timeframe,dopo un breve refresh della posizione della fase nei prezzi della chiusura di venerdì,cerco una posizione di long, posizionando il mio ingresso tramite un allert ad incrocio al rialzo, su una struttura di supporto a 15 min e il take profit su una resistenza a 4h
Correlazione AUDJPY - Petrolio.Anticipo che se è corretto quello che affermo qui lo yen inizierà a valutarsi DRASTICAMENTE solo dopo che petrolio avrà fatto il suo massimo (massimo di petrolio che attendo a luglio 2024 assieme al primo taglio dei tassi... e a nuova GUERRA).
Audjpy (cambio dollari australiani - yen giapponesi) fa massimi e minimi assieme a petrolio.
Ovvero: sui massimi di petrolio i monopoli monetari ed estrattivi (a quel livello è tutto un monopolio) vendono petrolio e comprano yen sotto forma di obbligazioni giapponesi... e ricoprono i debiti in yen aperti quando lo yen valeva tanto (e il petrolio poco ..).
su un minimo del petrolio invece lo yen vale tanto dunque sui MASSIMI di valore dello yen (che come ho detto sono anche i minimi di valore del PETROLIO) i monopoli aprono debiti in yen con cui acquistano obbligazioni australiane e petrolio. Inoltre le obbligazioni in yen suppongo vengano convertite in petrolio e obbligazioni AUSTRALIANE sui minimi di petrolio ed Audjpy.
Come ho detto Audjpy vede yen forte e dollaro australiano molto debole sui minimi di petrolio...
Le obbligazioni australiane infatti hanno un alto rendimento in tassi garantito dal fatto che l'Australia è il terzo estrattore mi ndiale di oro... e comprarle quando il dollaro australiano è svalutato è un doppio affare.
Inoltre l'Australia non è un grande estrattore di petrolio e non mi stupirebbe quindi se nel carry trade con obbligazioni australiane c'entri il petrolio...
AUDJPY, SHORT DI BREVE SU RESISTENZA DAILY?Ciao traders, la sezione set up del giorno è dedicata alla condivisione dell’analisi sulla coppia forex con spunti operativi nel breve periodo.
UN PO DELLA MIA STRATEGIA:
La mia strategia si basa principalmente sul “mordi e fuggi",cioè andare ad operare su piccoli movimenti che il prezzo crea in alcune zone del grafico.
queste zone sono delle soglie “psicologiche” quindi resistenze e supporti dove il prezzo spesso crea dei rifiuti,dando vita a delle fasi di pullback; (il prezzo ha 2 movimenti principali: SPINTA rialzista o ribassista,poi c’e la CONGESTIONE, o lateralità, (che a me non interessa poiché priva di movimenti “rapidi”).
Il mio lavoro, quindi le mie operazioni, sono basate principalmente sul movimento di "rifiuto" che avviene generalmente alla fine di una delle due fasi di impulso sopra elencate, cioè impulso rialzista o ribassista.
Generalmente dopo una forte spinta che può essere appunto rialzista o ribassista,al raggiungimento di queste aree di supporto e resistenza avviene la fase di recupero, questo perché dopo una forte spinta il mercato ha la necessità di “rifiatare”,oppure invertire il suo trend.
Chiaramente ciò non avviene sempre, altrimenti sarebbe fin troppo facile fare trading,per capire quindi se questo rifiuto possa trasformarsi in un possibile trade analizzo i time frame più bassi,in cerca di conferme.
In aree di supporti e resistenze,inoltre, i trader,tendenzialmente, liquidano le loro posizioni; ad esempio un trader che e long su una coppia forex ed ha raggiunto un R:R di suo gradimento potrebbe decidere di chiudere la sua operazione al ridosso di una resistenza, questa dinamica crea un movimento ritracciamento.
Quindi il mio piano trading si concentra su un trade strutturato su un movimento di pochi pips, e rischio rendimento sempre minimo 1:2,
gestendo la mia operatività nel breve/medio periodo, ovviamente non tutti i trade sono uguali, tutto varia dai movimenti che fa il mercato e soprattutto in quanto tempo li fa.
✒️Scrivimi in privato per i dettagli per qualsiasi informazionE✒️
BUON TRADING!!
AUD/JPY: compresso e mancanza di direzionalitàSul cambio non c'è nessuna evidenza di direzionalità: trendline rialzista e ribassista molto vicine, oscillatori piatti.
Nessuna evidenza operativa ad oggi, se non quella di sfruttare prezzi leggermente superiori od inferiori nel più classico trading range.
AUD/JPY Struttura ribassista ad M15-H1 Buon pomeriggio trader,
Stavo esaminando il rapporto tra AUD/JPY prima dei dati USD e ho notato che si è formato un pattern ribassista con un punto di ingresso molto interessante. Infatti, abbiamo un punto di inversione all'interno di una zona di offerta con supporto da parte dei volumi e un grafico a 15 minuti molto impressionante al livello di 94.47. In sintesi, tutti gli elementi sono presenti per considerare una posizione short in caso di rimbalzo in quella zona. Naturalmente, aspetterò i dati prima di effettuare l'ingresso poiché non si sa mai quale volatilità potrebbe influenzare il mercato. Fatemi sapere cosa ne pensate, lasciate commenti e mettete un like. Buon trading a tutti.
AUD/JPY Operazione Long dopo una reazione H1In questo trade, ho aperto una posizione long in seguito a una conferma in una zona di reazione sull'intervallo di tempo H1, al livello di 93.80. Attualmente, il prezzo si trova tra un setup rialzista e uno ribassista, e c'è molta incertezza nel mercato. Tuttavia, durante questa settimana, avremo i dati sull'IPC cinese e britannico in uscita, quindi il trading tra mercoledì e giovedì sarà probabilmente molto volatile. Inoltre, volevo evidenziare che abbiamo due zone di interesse, due zone FVG: una zona di vendita al livello di 94.40 e una zona di acquisto al livello di 92.82. Fatemi sapere cosa ne pensate. Buon trading a tutti.
Audjpy Analysis.Un canale ribassista di lungo periodo è stato prima rotto al rialzo e successivamente ritestato, questo sta generando un nuovo canale rialzista.
Ho individuato in area 95.50 un possibile target, come evidenziato il livello è già stato testato in passato.
Quello che farò è scendere di timeframe, su quello orario, in cerca di opportunità long.
Buon trading.
M