CRUDEOIL : Molto negativo. DMI DOWN / Pivot: LONG se > 53,89/ SELL se < 51,39/ TP 1= 55,36/TP2= 57/TP3= 60,26// SHORT TP 1= 49,92/TP2= 48,28/TP3= 45,02 / Il segnale odierno è : Flat su Iter - >0 /CCI&%R = SELL /Entropy -/Ha toccato quasi il fondo. Attendere. di FabioIo0
CRUDEOIL : Negativo DMI UP / Pivot: LONG se > 57,61/ SELL se < 55,21/ TP 1= 59,02/TP2= 60,59/TP3= 63,73// SHORT TP 1= 53,8/TP2= 52,23/TP3= 49,09 / Il segnale odierno è : Flat su Iter + >0 /CCI&%R = SELL /Entropy x +/negativo. di FabioIo0
CRUDEOIL : Inversione negativa DMI UP / Pivot: LONG se > 58,53/ SELL se < 56,05/ TP 1= 59,98/TP2= 61,6/TP3= 64,83// SHORT TP 1= 54,6/TP2= 52,98/TP3= 49,75 / Il segnale odierno è : Flat su Iter + >0 /CCI&%R = SELL /Entropy -//INVERS ION E. di FabioIo112
Crude Oil future: saranno sostenibili i valori raggiunti?Le quotazioni del Crude Oil rientrano gradualmente nella normalità dopo l'exploit di inizio settimana causato dalle distruzione della raffineria più grande del mondo in Arabia Saudita,il cui output pesa il 5% della domanda mondiale di prodotti petroliferi. Si stempera tra l'altro la tensione accumulata dai mercati azionari e così anche l'interesse speculative di corto respiro per i titoli petroliferi italiani ad eccezione forse di Eni, che beneficia di fondamentali in netto miglioramento. Più specificatamente i prezzi del future dopo aver completato la chiusura del gap down lasciato aperto il 21 maggio scorso a 63.18$ flettono nettamente stabilizzando prima il minimo a 57.60 e successivamente i 58.80$. Appare a questo punto legittimo chiedersi se le valutazioni attuali intorno ai 59/60$ saranno nel breve termine sostenibili, oppure se le pressione produttive riprenderanno a spingere i corsi verso la soglia dei 62$. Dal punto di vista strettamente tecnico emergono indizi sempre più evidenti di un sostanziale indebolimento del trend rialzista scaturito dal break out di quota 56$ che ha contribuito i corsi a spingere i prezzi a ridosso 59$ prima dell'attacco delle raffineria. L'indicatore di trend cci pur segnalando ancora la sussistenza dell'evoluzione rialzista inizia subire gli effetti di una sostanziale caduta di pressione in acquisto, avvicinandosi alla soglia dei 100 punti e vista la volatilità attuale non sarà difficile vedere testare quota 57.50 per l'inizio della prossima settimana. La successione di candele negative annullano, grazie all'operazione denominata blending, in buona parte i guadagni realizzati lunedì scorso e non è detto che le prese di benefico siano terminate. O peggio che le quotazioni attuali possano essere sfruttare per aprire posizioni al ribasso a prezzi vantaggiosi in vista di una verifica del supporto più importante a 54$. Lo scenario rialzista ancora dominante dovrà necessariamente difendere quota 57$ per scongiurare un peggioramento della struttura tecnica di sopporto che vede nei livelli di 55.60 e 54.80 gli ultimi baluardi per evitare un ritorno a ridosso dei minimi di agosto a 53$. Strategia operativa sul Crude Oil future Per le posizioni long: attendere la verifica del supporto a 56.80$ prima di rischiare nuovi ingressi, con stop di massimo 2.8$ ed un target oltre 62.40$. Con un profilo di rischio contenuto ed una struttura di risk management migliore attendere la formazione di un valido livello di sostegno, intorno ad esempio quota 57.80 da cui sarà possibile sfruttare un possibile ritorno delle quotazioni oltre i 62$, con uno stop a 56$. Per le posizioni short: nell'eventualità di nuovi scatti al rialzo oltre i 60.80$ sarà interessante valutare ingressi una volta ottenuta conferma della sostenibilità della resistenza, con stop di massimo 2$ ed un target sotto i 57,50$ Shortdi GordonGeko11
CRUDEOIL : Negativo DMI DOWN / Pivot: LONG se > 56/ SELL se < 53,7/ TP 1= 57,34/TP2= 58,84/TP3= 61,84// SHORT TP 1= 52,36/TP2= 50,86/TP3= 47,86 / Il segnale odierno è : - su Iter + >0 /CCI&%R = SELL /Entropy -//Short se < 53, 7. di FabioIo2
Crude Oil future: è lotta serrata verso quota 59$Fase congestionata ma in lenta evoluzione per il Crude Oil future che inizia la settimana cercando di superare finalmente quota 58$, livello apripista a target più ambiziosi. Manovra senza dubbio difficile vista le difficoltà strutturali del settore che vede ridurre gli investimenti esplorativi da parte dei colossi quotati, già alle prese con prezzi strutturalmente tendenti al ribasso da mesi e le fonti alternative che iniziano ad erodere i margini. Infatti sebbene sussistano buone probabilità che venga completata la chiusura del gap down a 58.30$, rimane improbabile date le condizioni attuali aspettarsi allunghi decisi oltre la resistenza di 61$. Ancora troppo forte è la resistenza di quota 59$ per sperare in un veloce superamento dello sbarramento più importante, che tra l'altro metterebbe fine ad un'andamento laterale che dura dagli inizi di giugno, con la rottura di quota 61$. Di parere diverso l'indicatore di trend cci che mostra un tratto crescente e l'ingresso finalmente nel quadrante positivo della linea, prospettando quanto meno la chiusura veloce del gap a 58.30$. Ciò a sua volta consentirà di sfruttare il buono andamento dei listini azionari e dei titoli petroliferi quotati, per incrementare le posizioni al rialzo verso il superamento dei 60$. Ma data la lentezza e le escursioni ridotte dei prezzi, appare irrealistico pensare al ritorno delle quotazioni oltre la resistenza dei 63$,a meno che non intervengano fattori esogeni alla dinamica esistente adesso tra domanda (debole) e offerta. Al contrario lo scenario ribassista più concreto potrebbe manifestarsi in corrispondenza del cedimento dei 54/53$, primo livello di contenimento delle vendite. A sua volta potrebbero aggiungersi ulteriori spinte ribassiste, con target prima il minimo relativo a 51.60 e successivamente quota 50.80$, scenario che gode di probabilità inferiori. Strategia operative sul Crude Oil future Per le posizioni long: servirsi di alerts di prezzo collocati lungo quota 55.10 e 53.90$ da cui sarà possibile, date le condizioni del momento, valutare ingressi a prezzi più convenienti. Nuove posizioni aperte adesso espongono a rischi di stop loss sotto quota 56$, a fronte di guadagni mediocri non oltre 58.40$. Per le posizioni short: più rassicuranti le indicazioni fornite seguendo il trend di fondo ribassista che vede nelle resistenze di 58.30 e 59.60 ottimi punti d'ingresso, con stop loss a 60.40 e target sotto quota 56.40$.Longdi GordonGeko11
CRUDEOIL - Nuovo ciclo positivo DMI DOWN / Pivot: LONG se > 56,92/ SELL se < 54,64/ TP 1= 58,26/TP2= 59,75/TP3= 62,72// SHORT TP 1= 53,3/TP2= 51,81/TP3= 48,84 / Il segnale è - /CCI&%R = + //Long cauto. di FabioIo4
OIL short dalla trendlineL'US Oil ha toccato la trend segnata in grafico. Sono entrato short con uno SL oltre la zona di attenzione delimitata dalle linee tratteggiate.Shortdi foxrogerAggiornato 4
CRUDEOIL - Negativo DMI DOWN / Pivot: LONG se > 55,34/ SELL se < 53/ TP 1= 56,71/TP2= 58,23/TP3= 61,28// SHORT TP 1= 51,63/TP2= 50,11/TP3= 47,06 / Il segnale è - su Iter + <0 /CCI&%R = SELL //Negativo/STC +/Flat. di FabioIo3
Crude Oil future: troppo forti le resistenze di breve termine Inizio del mese di agosto sfortunato per il future sul Crude Oil quotato al Nimex, che vede respinto per l'ennesima volta il tentativo di consolidare la reazione oltre i 59$ e da cui è scaturito un'interessante quanto inquietante movimento discendente. L'evoluzione ribassista infatti grazie al consolidamento del canale formato dalla trendline che unisce i massimi decrescenti a 61$ e 58.80$, non subisce sostanziali mutamenti, anzi conferma il proprio dominio grazie al recente fallimento di portarsi oltre i 59$ culminato con il crollo verso quota 54$. L'analisi dell'indicatore di trend cci sul grafico giornaliero evidenzia il permanere della debolezza di fondo non modificando l'assento generale acquisito con la perdita di quota 57$, offrendo quindi un ottimo spunto operativo con la rottura del minimo di seduta avvenuto sempre il 1 agosto. Insieme alla trendline inferiore che unifica i minimi decrescenti rispettivamente a 56.30$ e 54.80$ e 53.90$, il canale cosi delimitato aumenta le probabilità di assistere ad una accelerazione ribassista notevole, tale da produrre la violazione della forte fascia di supporto compresa tra 51.65 e 50.80$. Di converso per ribaltare la struttura dei corsi così delineata occorrerà attendere una nuova fase di consolidamento dei supporti lungo 55$ prima e 58$ a seguire, per invertire la potente tendenza ribassista di breve termine. Mentre per spezzare il dominio dei venditori nel medio termine sarà necessario scardinare quota 63.70$ scenario al momento alquanto improbabile. Strategia operative sul Crude Oil future Per le posizioni long : attendere i l consolidamento di quota 54$ prima di rischiare nuove ingressi al rialzo che offrono un medicre fattore di profitto e una elevata probabilità di incorrere in costosi stop loss. Con un profilo di rischio contenuto ed una struttura di risk management migliore, collocare lungo quota 52.70$ ordini pendenti con target a 57$ e stop loss sotto 49.80$. Per le posizioni short: valutare eventuali pull back al rialzo come quello verificatosi durante l'inizio del mese verso quota 59 e 61$, da cui collocare ordini una volta stabilizzate le resistenze, rischiando al massimo 3$ di stop ed un target sotto quota 54.50$ prima e 52.30 a seguire.di GordonGeko10
Future sul Greggio: petrolio lontano dalle resistenzeFase in netto peggioramento per le quotazioni del Petrolio sintetizzate al meglio dal future sul Greggio quotato al Nimex, che si avvia a chiudere la settimana in evidente affanno, a ridosso dei 56$, dopo aver fallito il test dei 60.80$. Le tensioni geopolitiche legate agli attacchi ai danni delle petroliere occidentali nel golfo di Oman, non sembrano più influenzare in senso rialzista i corsi del future, vittima ormai di consistenti prese di profitto. Il movimento discendente sembra adesso interessare il supporto a 56$ senza tuttavia abbandonare del tutto la prospettiva di tornare a attaccare la trendline ribassista, formata dagli estremi superiori a 77 e 66.40 e attualmente passante per 60.90$. L'analisi dell'indicatore di trend cci sul grafico individua con chiarezza la dinamica discendente delle ultime settimane, che ha visto tra l'altro un'impennata della volatilità media. Infatti gli estremi a 50.90 e 66.40 dollari tra supporto e resistenza occupano un oscillazione notevole di 16$ circa, concentrata in poco più di due settimane. La perdita del trend rialzista di medio termine non è de tutto confermata, ma il doppio massimo decrescente a 66.40 e 60.90, non deve assolutamente essere confermato con ribassi diretti al test della fascia di supporto, compresa tra 54 e 52$. Al contrario per spazzare definitivamente le nubi ribassiste accumulate deve essere superata rapidamente la resistenza oltre i 61$ prima e 64$ a seguire, scenario alternativo al momento poco probabile. Strategia operative sul Petrolio Per le posizioni long: attendere la conferma di quota 56 $ prima di rischiare ingressi anche su strumenti complementari al future come ETF e certificati. Con un profilo di rischio contenuto collocare lungo quota 54 allerta di prezzo da cui valutare ingressi a prezzi vantaggiosi, con stop di massimo 3 dollari e target oltre quota 62$. Per le posizioni short: valutare eventuali pull back a rialzo verso quota 61 dollari da cui approntare operazioni ribassiste con target 54 prima e 52.50 dollari a seguire.Shortdi GordonGeko11
Petrolio in rialzo tra crisi geopolitiche e tagli produzione Il petrolio gira al rialzo e rompe la trendline ribassista dopo la pubblicazione del dato molto positivo sulla diminuzione delle scorte. Si aggravano le tensioni tra USA e Iran con potenziali minacce di dispiegamenti di eserciti. I livelli attuali del petrolio sono i più alti da fine maggio. La forte rottura al rialzo di trendline e medie mobili fa presagire una paura degli operatori ai potenziali scontri e netta diminuzione delle scorte. Un accumulo al di sopra dei 60 dollari potrebbe far puntare i prezzi alla resistenza dei 65 dollaro, massimo da novembre 2018. In caso di incertezza in chiusura di settimana e rottura al ribasso dei 56 dollari, il target torna ad essere il supporto psicologico a 50 dollari.di rmagax3
CRUDEOIL : Negativo DMI UP / Pivot: LONG se > 58,73/ SELL se < 56,29/ TP 1= 60,17/TP2= 61,76/TP3= 64,95// SHORT TP 1= 54,85/TP2= 53,26/TP3= 50,07 / Il segnale è Flat su Iter + <0 /CCI&%R = + /Debole/Fl at di FabioIo2
Petrolio in calo nonostante accordo, futuro dell'OPEC a rischio?Il petrolio scende nonostante il facile accordo sulla continuazione dei tagli raggiunto dall'OPEC. La tensione però rimane alta tra Russia e Iran. La crescente importanza nel campo petrolifero di Russia e Arabia Saudita preoccupa i mercati pensando anche ad un futuro per l'OPEC che sembra sempre più a rischio visto il potere di alcuni stati. Dopo un rialzo nelle ultime due settimana di giugno i prezzi si sono arrestati nuovamente e oggi sono tornati a scendere segnando un minimo delle ultime otto sedute rompendo al ribasso le medie mobili a 20, 50, 100 e 200. Seduta fondamentale quella di domani per capire se è solo incertezza dovuta ai labili equilibri o si tornerà a scendere fino al supporto a 51$ bruciando il rialzo da inizio anno.di rmagax3
CRUDEOIL : Stop short DMI UP / Pivot: LONG se > 60,33/ SELL se < 57,85/ TP 1= 61,78/TP2= 63,4/TP3= 66,64// SHORT TP 1= 56,4/TP2= 54,78/TP3= 51,54 / Il segnale è Flat su Iter + <0 /CCI&%R = BUY /Long veloc e. di FabioIo3
CRUDEOIL : Vicina ripartenza DMI UP / Pivot: LONG se > 59,7/ SELL se < 57,24/ TP 1= 61,15/TP2= 62,77/TP3= 65,99// SHORT TP 1= 55,79/TP2= 54,17/TP3= 50,95 / Il segnale è Flat su Iter + <0 /CCI&%R = Incerto /C' è un Alarm down/Flat (Sul medio termine Iter è lon g) di FabioIo4
Spiegazione del long sul crude oil!Mi sono spiegato male, avrò detto qualche cavolata, ho usato un pessimo italiano, ma spero che i concetti chiave siano recepiti. Prima volta in cui faccio una video-analisi, l'ansia da prestazione!!! 09:13di GoldtradesAggiornato 2
Crude Oil FuturesScenario principale aggiornato sul future petrolifero. Probabile ritracciamento nel breve, al raggiungimento dei livelli di estensione segnati nel grafico di destra, fino ai livelli 0.236/0.382. Da notare che entrambi vanno alzati se il prezzo raggiunge estensione 2.618 piuttosto di 2.414. Successivamente il trend si mantiene rialzista fino 59.50/60.20, dove vi è l'estensione del grafico di sinistra, con il completamento di onda 3 Minute. Vi è uno scenario alternativo su un time frame superiore se il prezzo dovesse scendere sotto 55.20.di LucaDallago2
Light Crude h4 - La mia Analisi ElliottianaIl Crude Oil dopo una discesa a 5 onde di onda 3 sembra stia formando un triangolo di onda 4. Vedremo se realmente si formerà questa correzione laterale o si formerà uno zig zag con una salita probabile almeno fino ad area 57. Ci terremo aggiornati per la seconda probabile view al superamento del massimo di onda a di 4 (54,84 del 10 giugno). Dott. Paolo Nasta Financial Technical Analyst - Specialist in Elliott Wave TheoryLongdi paolo_nasta1
LONG CRUDE OIL NOWDopo l'analisi precedente con pieno take profit, assistiamo sulla base della stessa analisi ad uninversione di trend. Dipenderà tutto da America/Cina? In attesa di un possibile accordo in occasione del G20 tra occhi a mandorla e ciuffo ribelle.. vediamo se ci aiuteranno. Lascia un like :)Longdi GoldtradesAggiornato 3
CRUDEOIL - Negativo DMI DOWN / Punti critici : 51,53// 46,74// 57,34// 56,75// 65,4// // // /Pivot: LONG se > 54,99/ SELL se < 52,99/ TP 1= 56,17/TP2= 57,48/TP3= 60,11// SHORT TP 1= 51,81/TP2= 50,5/TP3= 47,87 / Il segnale è SHORT su Iter + <0 /CCI&%R = + / Ciclo negativo dal 3 maggio/Probabile rimbalzo/Flat . di FabioIo3
View weekly sul petrolio e possibili scenariAnalizzando il grafico weekly del petrolio si può notare come nonostante i problemi sociopolitici che stanno colpendo i paesi produttori, con un conseguente calo della produzione, i prezzi nelle ultime due settimane hanno subito un forte calo. Tale crollo delle quotazioni dimostra un disallineamento tra i reali dati sul greggio ed il sentiment dei trader. Sul finire della scorsa settimana però, in prossimità del livello psicologico dei 50$, si è arrestata la caduta delle quotazioni formando una candela weekly che potrebbe far ben sperare per la settimana prossima. Sarà importante vedere se gli USA confermeranno i dazi sul Messico in apertura di settimana visto che gli operatori sul finire della scorsa settimana stavano scommettendo su un possibile rinvio. Target ribassista in corrispondenza della trendline a 45$. In caso di apertura positiva potrebbe formarsi un pattern morning star sul grafico weekly con un ritorno in area 65$ nelle prossime settimane.di rmagax2