PANORAMICA PRE-MARKET SUL NASDAQ 01\09\22Considerazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita!U07:01di Marco_Mallia5
PANORAMICA PRE-MARKET SUL NASDAQConsiderazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita!U09:41di Marco_Mallia10
Wall Street tenta il recupero dopo il sell-off di venerdì 26 agoApertura in ribasso per Wall Street e le principali piazze finanziarie mondiali. A Wall Street vendite da panico venerdì 26 agosto 2022, vendite che tengono sotto scatto i trader! Tutti sono preoccupati per le possibili scelte di politica monetaria all'indomani delle osservazioni "da falco" del presidente della Fed Jerome Powell. Le pesanti considerazioni che alimentano dubbi sulla eventuale frenata dell'inflazione, sono state rilasciate al raduno delle banche centrali a Jackson Hole tenutosi proprio l'ultima settimana di agosto ovvero scorsa settimana. I rendimenti quotati volano al rialzo anche oggi, il rendimento del Tesoro USA a 10 anni ha quotato ancora sopra il 3,1% mentre quello a breve a 2 anni ha superato il 3,4%, toccando il livello più alto dal 2007. Buona volatilità potrebbe arrivare già questa settimana grazie al rapporto delle buste paga dei settori non agricoli di agosto che verrà divulgato di venerdì, paracadute a portata di mano è la parola d'ordine! Quello di venerdì scorso 26 agosto 2022 è stato un sell off che non ha risparmiato nessuna borsa mondiale, anche se la peggio è stata riservata a Wall Street con il Nasdaq che è crollato del -4% circa. L'aumento dei tassi e l'inasprimento della politica monetaria statunitense pesa sul Nasdaq, appena superato al ribasso il supporto di 12800 punti . . . discesa sino al supporto inferiore di 12400 punti indice per ora! Il Nasdaq ha ancora spazi di ribasso sino al supporto di 12000 punti tondi e solo a quei livelli bisognerà studiare i volumi di acquisto eventuali. Wall Street dunque deve ancora risolvere i problemi interni all'inflazione, forse è anche questa la causa del dollaro in forte crescita contro le altre valute che però trova ed offre supporto agli indici azionari! Per Goldman Sachs conviene fare scorta di materie prime, il peggio deve ancora arrivare! Goldman Sachs intravede ancora opportunità di acquisto sulle materie prime, le azioni a Wall Street sono fortemente minacciate da un'inflazione vischiosa e da una potenziale sorpresa "da falco" della Fed. Le materie prime sono "il migliore asset da possedere durante una fase di fine ciclo in cui la domanda rimane al di sopra dell'offerta. I fondamentali fisici segnalano che i mercati sono i più forti degli ultimi decenni" questo quanto affermato dal senior strategist Sabine Schel di Goldman. Piazza Affari chiude in ribasso a - 0,2%, difficile recupero dai minimi dovuta alla forte apertura ribassista, salgono i petroliferi con Eni dell'1,5% e Saipem dello 0,4% ma è segnale di un mercato indebolito si spera solo grazie allo spread Btp-Bund che fortunatamente è in ribasso a 229 punti.Udi santeptrader0
NASDAQ , cambio trend in conferma Dopo il super rialzo durato più di un mese, si vedono i primi segni di cedimento del prezzo 1- testa spalle (costrutto di top) 2- inversione di trend in 1h e 4h 3- dati macroeconomici costantemente ribassisti Ho evidenziato una possibile zona che il prezzo dovrebbe raggiungere prima di invertire definitivamente il trend e chiudere così le inefficienze lasciate dal brusco calo di settimana scorsa UShortdi Einstein618Aggiornato 113
LIVE MARKET: COME OPERO SUL NASDAQConsiderazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita!U12:24di Marco_Mallia5
NASDAQ è ARRIVATO IL TEMPO?Credo ci si stia per avvicinare ad un avvio di una nuova onda ribassista.Shortdi Nod1lAggiornato 0
NASDAQ: Analisi Pre-Market 23\08\22Considerazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita!U05:36di Marco_Mallia2
NASDAQ: Analisi Pre-Market 22\08\22Considerazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita!U16:24di Marco_Mallia3
NAS100Possibile ritorno in zona per continuazione short a chiusura inefficienza. Big player non concordi con posizionamento COT, personalmente mi trovo in accordo con una visione long term short dopo aver manipolato i massimi di riferimento.UShortdi TomasCalabrese1
WisdomTree - Tactical daily Update - 12.08.2022Negli Stati Uniti rallentano anche I prezzi alla produzione (PPI): trend da confermare! L’Europa va verso la recessione autunnale: pesano crisi gas e siccita’ Mercati azionari ai massimi da 2 mesi. Ottimismo eccessivo o visione? Cryptovalute in ripresa, testimoniando ritorno per appetito al rischio. Una seduta incerta quella di ieri, 11 agosto, per le borse europee: Londra -0,55%, Francoforte -0,05%, ma Parigi + 0,33% e Milano +0,69%. Seduta erratica e chiusure contrastate anche a Wall Street, col Dow Jones a +0,08%, lo S&P500 a -0,07% ed il Nasdaqa a -0,58%. Non ha dunque avuto un grande impatto il buon dato sulle richieste settimanali di nuovi sussidi, risultate sotte alle attese, confermando il buon stato di salute dell’economia Usa. Nella settimana terminata il 6 agosto, negli Stati Uniti, il numero dei nuovi richiedenti del sussidio di disoccupazione è aumentato di 14 mila a 262.000, un filo sotto i 264.000 previsti dal consenso. Se ci ricordiamo che al picco della pandemia erano 6,9 milioni e’ facile avere la misura dei progressi fatti dagli Usa nella “job creation”, cioe’ nella creazione di nuovi posti di lavoro. Il numero totale dei percettori continuativi (i.e. da oltre 10 settimane ininterrotte) è aumentato di 8.000 unità a 1,428 milioni di unità, ed e’ anch’esso vicino ai minimi storici. Dopo il dato in calo sui prezzi al consumo di luglio (CPI) di mercoledi’ 10, anche il dato relativo ai prezzi alla produzione (PPI), sempre di luglio negli Usa, ha dato conferma della tendenza al rallentamento, scendendo da +10,4% annuale di luglio a +9,8%, con una variazione mensile di -0,2% contro il +0,5% atteso. Alla discesa hanno contribuito, come untuibile, i ribassi dell’energia, benzina in primis. Il dato sui prezzi alla produzione, pur positivo essendo il primo calo da due anni e mezzo, resta molto alto nella variazione annua e non in grado di euforizzare analisti ed investitori che attenderanno conferme nei prossimi mesi. Puntuali, sul tema, sono giunti i commenti di autorevoli rappresentanti della Banca Centrale Usa (Federal Reserve o FED). Mary Daly, Presidente della Fed regionale di San Francisco, in un'intervista sul Financial Times, ha ribadito che la sconfitta dell’inflazione e’ un obbiettivo ancora molto lontano, sottolineando che il lieve ribasso dell'inflazione a luglio non e’ sufficiente a giustificare un rallentamento nel ritmo dei rialzi dei tassi ufficiali. Sul fonte politico internazionale prosegue senza sosta e senza nessun sostanziale progresso per alcuna delle parti, la guerra scatenata dalla Russia in Ucraina: molto risalto viene dato allo scambio di mutue accuse circa il pericolo derivante dalla militarizzazione della centrale nucleare di Zaporizhia. In Asia le esercitazioni militari cinesi intorno a Taiwan sono entrate nella seconda settimana, con un chiaro intendo intimidatorio verso l’ex Formosa e gli Stati Uniti, accusati di fomentare la spinta indipendentista dell’isola. Curiosamente l’Amministrazione Biden starebbe considerando di alleggerire alcuni dazi imposti sull’import di merci cinesi, ufficialmente allo scopo di alleviare l’inflazione. Il prezzo del petrolio e’ tornato a salire ieri, 11 agosto, col WTI (West Texas Intermediate) di nuovo sopra i 93 Dollari al barile. Oggi perde oltre -1,0% a 92 Dollari (ore 13.30 CET). Sul versante delle materie prime, al timore di difficolta’ di approvvigionamento di mais e grano dall’Ucraina si aggiunge la prolungata grave siccita’ che sta interessando tutta Europa, creando problemi logistici rilevanti ed extra-costi nel trasporto fluviale, specie nella parte centro-orientale del continente, alle vie d’acqua di Reno e Danubio. Il comparto obbligazionario e’ relativamente tranquillo, e lo spread di rendimento tra BTP decennali italiani e omologhi Bund tedeschi oscilla attorno a 209 punti base, col rendimento del 10 anni italiano a +3,01%, in lieve rialzo rispetto a ieri. Chiusure positive stamani per le Borse asiatiche, in particolare per il Nikkei giapponese che, dopo la chiusura per festivita’ di ieri, stamane ha segnato un brillante +2,62%, giovandosi del sentiment migliorato dalla prospettiva di un rimpasto del Governo Kishida, che scongiura il rischio di instabilità politica: tra le altre piazze, Hong Kong + 0,3%, Shanghai -0,15%, Seul +0.15%. A fine mattinata, le Borse europee consolidano il progresso delle ultime settimane, con rialzi medi attorno al +0,6%. L’appetito per il rischio sembra essere rafforzato dai due dati incoraggianti sul’inflazione americana ed in particolare da quello sui prezzi alla produzione di ieri. Tenuto conto dell’andamento delle principali materie prime nella prima meta’ di agosto, c’e’ una buona probabilita’ che l’inflazione rallenti anche nel mese in corso, suffragando lo scenario di una minor aggressivita’ sulla stretta monetaria da parte delle banche centrali Usa ed europea. Anche il recupero di prezzo delle maggiori criptovalute va visto come un segnale di ritorno di interesse verso gli asset rischiosi: il bitcoin e’ in area 24 mila Dollari ed Ethereum attorno a 1.900, livelli piu’ alti da 3 mesi. I futures su Wall Street anticipano riaperure positive attorno a +0,5% completando una “striscia” di 6 settimane di rialzi che porterebbe il Nasdaq ad un recupero del 21% dai minimi del 16 giugno scorso. Incredibile, ma vero! Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti0
16 MINUTI DI NASDAQConsiderazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita!U16:02di Marco_Mallia5
Nasdaq +3% dopo il dato accomodante dell'inflazione a +8.5%Vola il Nasdaq a +3% circa grazie al dato accomodante dell'inflazione USA. Pausa estiva per l'inflazione che a luglio segna un calo a +8,5% su base annuale, in discesa rispetto lontana alla rilevazione di giugno che era a quota +9,1%. Positività a tutto gas per Wall Street con Dow Jones a +1.50%, S&P500 a +1.90% mentre il Nasdaq sale del 3% circa con ottime performance di Netflix a +6% e Meta (facebook) a +5%. Positive le piazza finanziarie d'Europa che chiudono la seduta in rialzo Dax a +1,30% DJ EuroStoxx a +1% mentre Piazza Affari a Milano chiude a +1% circa alla pari delle resistenze di area 22.702 punti indice. Bisogna quindi attendere che si realizzi la promessa fatta da Powell, infatti è proprio grazie al dato sull'inflazione inferiore mese su mese che la Fed potrebbe rallentare il rialzo dei tassi a partire già da questo settembre a tutto beneficio proprio del Nasdaq che reagisce meglio di ogni altro indice. Il Nasdaq ha ottime possibilità di riscatto, il supporto ex resistenza di 13300 punti indice ha trattenuto il mercato sino ad oggi e la risposta positiva sul supporto lascia ben sperare. Obiettivi di rialzo per il Nasdaq sono 14480 punti prima e 16320 punti dopo. Obiettivi di ribasso solo sotto la violazione dello swing 12800 punti indice per l'obiettivo di supporto di area 12000 punti.Udi santeptrader0
NASDAQ: Analisi Pre-Market 10\08\22Considerazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita!U07:45di Marco_Mallia115
NASDAQ: Analisi Pre-Market 09\08\22Considerazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita!U07:53di Marco_Mallia2210
WisdomTree - Tactical Daily Update - 08.08.2022Calo delle materie prime, compreso petrolio: speranze per l’inflazione. Le Borse non soffrono della crisi diplomatica tra Usa e Cina. Mercato del lavoro Usa in piena salute: Federal Reserve piu’ “falco”? Moody’s declassa la prospettiva del debito italiano: spread tranquillo. Nonostante la crescente frizione tra Stati Uniti e Cina sul tema di Taiwan, la decelerazione della crescita globale e il dato sopra le attese sull’occupazione Usa che avvalora lo scenario di una stretta monetaria agressiva dal parte della Federal Reserve (Banca Centrale Usa), le Borse europee hanno archiviato, venerdi’ 5 agosto, una settimana di conferma dei rialzi di luglio. Venerdi’ scorso Milano ha limato -0,26%, Londra -0,11%, Parigi -0,63%, Francoforte -0,65%. La settimana e’ stata invece discretamente positiva, complice il calo delle materie prime che rida’ speranza sul fronte dell’inflazione, e di dati di bilancio trimestrali che sono spesso risultati migliori delle previsioni: Milano +0,8% Francoforte +0,7%, Parigi +0,4%, Londra +0,2%. Le tensioni geopolitiche abbondano, ma l’attenzione sembra cinicamente spostarsi dalla guerra in Ucraina al “clash” tra Washington e Pechino sul destino di Taiwan, con l’Amministrazione Usa palesemente a sostegno dell’indipendenza dell’ex Formosa. Pechino ha varato sanzioni a carico della speaker della Camera Usa Nancy Pelosi e interromperà la cooperazione con gli Stati Uniti su diversi progetti, tra i quali alcuni sulla “difesa” e sulla svolta ecologica dell’economia. Inoltre ha prolungato oltre la data inizialmente indicata di Domenica 7 le minacciose esercitazioni militari al largo di Taiwan. Alla fine della seduta di venerdi’ 5, il Dow Jones e’ salito +0,23%, il Nasdaq ha perso -0,50% e lo S&P 500 -0,17%. A dare sostegno all’azionario Usa il dato sopra le attese sul mercato del lavoro in giugno, che peraltro amplia gli “spazi di manovra della Fed sui tassi, cioe’ verso una politica monetaria piu’ aggressiva. A luglio negli Stati Uniti sono stati creati 528 mila nuovi posti di lavoro fuori del comparto agricolo, sopra le stime di 258 mila. Il tasso di disoccupazione è sceso dal 3,6% di giugno al 3,5%, il miglior numero dall’inizio della crisi Covid. E’ il settore privato, coi suoi nuovi 638 mila occupati a battere i livelli ante-pandemia contribuendo ad una discesa del numero dei disoccuati Usa a 5,7 milioni. La settimana ha visto un nuovo arretramento del prezzo del petrolio: il Wti (West Texas Intermediate) ha perso cumulativamente - 8,5% a 89 Dollari/barile, il livello piu’ basso da sei mesi, cioe’ dalla vigilia dell’avvio della guerra russo-ucraina. In lieve discesa, sotto quota 200 Euro/megawattora, anche il prezzo del gas naturale in Europa: ad Amsterdam (piattaforma TTF), segna 195,0 (ore 13.30 CET). In fase di ridimensionamento anche lo spread BTP italiano decennale e Bund tedesco: siamo ormai vicini a 200 punti base, da oltre 232 di una settimana fa. Leggera risalita, dopo una lunga fase di calo, dei rendimenti dei Governativi europei: quello del BTP decennale benchmark stamani, 8 agosto, segna +3,02% dal +2,94% di venerdi’ scorso, 5 agosto. Fortunatamente si e’ dimostrato limitato l’impatto del “downgrade” (declassamento) del debito pubblico itaiano da parte dell’Agenzia di Rating Moody's, che ha operato la variazione dell'outlook per il rating “sovrano Italiano” da "stabile" a "negativo". La decisione di Moody’s, presa alla luce della recente crisi politica interna italiana, culminata con la fine del governo Draghi e le elezioni anticipate fissate per il 25 settembre, ha subito pesanti critiche da parte del Ministaro dell’economia e delle finanze” che e’ convinto che le condizioni economiche dell'Italia non giustifichino tale declassamento". Negli Stati Uniti i rendimenti del Treasury a 2 e 10 anni hanno terminato la seduta di venerdi’ 5 agosto scorso rispettivamente a +3,21% e +2,81%: la curva dei rendimenti per scadenza e’ stata raramente cosi’ invertita, ed i 44 bps di gap negativo in favore della scadenza piu’ breve toccato appena dopo la pubblicazione del dato sul mercato del lavoro Usa, esprime pessimismo sullo scenario economico. Tale contesto, dominato dalla prospettiva di una Federal Reserve ancora più "hawkish" (falco) ha ridato forza al Dollaro, risalito a 1,016 vs euro ed a 135,2 verso Yen giapponese. Le aziende americane non sono felici del “superdollaro”, per quanto offra un certo sollievo sui prezzi delle importazioni e dunque all’inflazione. Sul tema, attenzione ai dati sull’inflazione di luglio in pubblicazione mercoledi’ 10. Il Senato americano, domenica 7 agosto, ha approvato un disegno di Legge da 430 miliardi di Dollari per finanziare la lotta al cambiamento climatico, abbassare i prezzi dei farmaci ed aumentare alcune tasse sugli utili delle aziende. Cio’ sembrerebbe contribuire ad una riapertura positiva di Wall Street, anticipata dai futures che segnano rialzi medi del +0,7%. Un clima abbastanza positivo ha contraddistinto le chiusure asiatiche di stamattina, 8 agosto: Nikkei giapponese +0,3%, Shanghai cinese +0,3%, Nifty indiano +0,7%. Negativo l’Hang Seng di Hong Kong, -0,7%. Mattinata positiva, in media +0,9%, per le Borse europee (ore 13.30 CET). Oro, +0,6% a 1799 Dollari/oncia e criptovalute in recupero, col Bitcoin +4,3% a 24.100 Dollari. Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti6
NASDAQ: Analisi Pre-Market 08\08\22Considerazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita! U16:03di Marco_Mallia5
Il mercato sale ma aumentano anche i rischi di recessioneIl rallentamento delle vendite di semiconduttori è l'ennesimo segnale del peggioramento dello stato dell'economia mondiale. Le vendite di chip mostrano una buona correlazione con la domanda globale e hanno decelerato per il sesto mese consecutivo. Anche i rischi di recessione negli Stati Uniti stanno aumentando, con gli economisti di Bloomberg che ne prevedono una entro l'inizio del 2024 con una probabilità rasente il 100%, mentre banche come Wells Fargo e Deutsche Bank pensano che potremo assistere ad una recessione ancora prima. Elon Musk continua a ritenere probabile una recessione negli Stati Uniti, prevedendo che la flessione sarà "lieve" e durerà fino a 18 mesi. Particolari attenzioni sono rivolte anche nei confronti della curva dei rendimenti: infatti, dopo venerdì, i rendimenti a due anni si attestano al di sopra dei tassi a 10 anni, per ribadire le preoccupazioni degli investitori secondo cui la Fed, potrebbe aumentare ulteriormente i tassi ed in maniera più rapida rispetto quanto comunicato in passato. Questo potrebbe innescare un grave rallentamento della crescita economica. Il divario di rendimento si è ridotto a meno 40 punti base, circa 10 punti base in meno rispetto al minimo registrato nell'agosto 2000. Infine, il tasso di disoccupazione ha toccato un nuovo minimo. Come ben saprete, un economia ha bisogno di un pò di disoccupazione per mantenere i propri conti in equilibrio ma il livello che sta raggiungendo questo dato, inizia veramente ad essere preoccupante. Naturalmente, lo svilupparsi di questo panorama negativo potrebbe spingere le quotazioni dei principali indici azionari verso nuovi minimi. Il mercato USA è un leading indicator per molti altri mercati: fra questi, vi è il topic del nostro canale, le cryptovalute. Come ben sapreste, il tasso di correlazione fra mercato tecnologico e Bitcoin è molto alto, specialmente in momenti di panico borsistico. La cosa diventa interessante se associata al crescente clima di fiducia che gli investitori pare stiano ritrovando nei confronti dell'investimento in crypto ed aziende tecnologiche (vista la recente risalita dei prezzi). La verità è che effettivamente, le società più speculative hanno registrato dei bei rendimenti in queste ultime due settimana ma le bluechip, hanno compresso i propri rendimenti in un piccolo range percentuale. Sempre mantenendo un certo parallelismo con il mercato decentralizzato, Bitcoin è la seconda crypto (dopo SOL) in classifica per minor rendimenti percentuali durante la settimana. In sintesi, i titoli speculativi, si muovono secondo logiche speculative, non economiche e questo potrebbe significare che, effettivamente, i timori di una recessione sono concreti, specie per le mani forti. di cryptohubble8
WisdomTree - Tactical Daily Update - 04.08.2022Dopo la visita di Nancy Pelosi a Taiwan, la Cina vara sanzioni e “test” militari. Le Borse asiatiche salgono in scia ai recuperi di Europa e Wall Street. Nuovo calo del prezzo el petrolio dopo la cautela espressa da Opec+. I dati macro confermano che l’economia Usa e’ piu’ solida di quella europea. Ieri, 3 agosto, dopo l’incertezza iniziale, l’accelerazione pomeridiana ha permesso di archiviare una seduta di rialzo per le Borse europee: a favorirla alcune relazioni trimestrali sopra le attese, la decisione dell'Opec+ di minimizzare gli aumenti produttivi mensili di greggio e dati macro Usa compessivamente migliori delle stime. Milano, Parigi e Francoforte hanno registrato +1,0% circa, Londra si e’ fermata a +0,5%. Anche Wall Street ha accelerato nella seconda parte della seduta per chiudere con marcati rialzi: Dow Jones +1,3%, S&P500 +1,6%, e Nasdaq +2,6%. La positivita’ dei mercati azionari non era certo prevista ieri mattina, vista l’alta tensione tra Stati Uniti e Cina dovuta alla visita della speaker della Camera Nancy Pelosi a Taiwan. La stizza e la risposta di Pechino alla missione dell’alto rappresentante dell’Amministrazione Usa non si e’ fatta attendere. Il Governo cinese ha annunciato sanzioni commerciali contro Taiwan, incluso lo stop all'export di una specifica sabbia indispensabile per produrre i semiconduttori, ed il divieto di importare alcuni tipi di cibo dall’Isola. Inoltre, l’esercito cinese ha immediatamente avviato un’imponente esercitazione militare nel mare attorno a Taiwan, con lanci di missili a scopo “dimostrativo”. Ieri il prezzo del petrolio e’ tornato a calare, col WTI (greggio di riferimento Usa) che ha rivisto quota 90 Dollari/barile, ai nuovi minimi da marzo: stamane, 4 agosto, c’e’ un lieve recupero, +1,1% a 91 Dollari (ore 12.00 CET). Su questo movimento ha sicuramente pesato la decisione dell'Opec+ (cartello dei maggiori esportatori mondiali di greggio) di aumentare di soli 100 mila barili/giorno la produzione a settembre, poca cosa rispetto ai 650 mila di luglio e agosto 2021. Anche l'inaspettato aumento delle scorte di distillati negli Usa ha contribuito alla discesa dei prezzi nel pomeriggio di ieri. I dati macroeconomici lasciano pochi dubbi sull’indebolimento della congiuntura economica europea: l'Indice destagionalizzato S&P Global PMI (Purchasing managers Index) dei servizi, in Italia e’ sceso a 48,4 a luglio rispetto a 51.6 di giugno, scivolando in area di contrazione e testimoniando la fiacchezza della domanda. Tornando in Italia, l’Istat (Istituto Nazionale di Statistica) stima che a giugno 2022 vi sia stata una flessione congiunturale delle vendite al dettaglio, -1,1% in valore e -1,8% in volume. Nel 2’ trimestre la crescita in valore e’ stata del +1,1%, in parallelo ad una diminuzione dei volume del -0,3% rispetto al primo trimestre. L'indice Pmi composito dell'Eurozona e’ crollato a luglio a 49.9 punti da 52.0 di giugno, cioe’ al livello più basso da 17 mesi. Lo stesso indice per i soli servizi, che valgono piu’ di meta’ del GDP, è sceso a 51,2 punti dai 53 di giugno: frenano anche le vendite al dettaglio: a giugno, in Eurozona, segnano -1,2% mensile e -3,7% annuale. Gode di forma migliore l’economia Usa. L'Indice ISM (Institute for Supply management) dei servizi e’ salito crescere a luglio da 55,3 a 56,7, ribaltando le attese di un calo a 54. Gli ordini all’industria di gugno sono saliti oltre le attese, +2,0%, contro stime di +1,2 %, accelerando rispetto a maggio. Tuttavia, sempre in Usa, l'attività nei servizi è risultata in forte flessione a luglio, anche se meno della previsione di consensus: il relativo l'indice Pmi e’ crollato da 52.7 di giugno a 47,3, indicando contrazione, cosa che non si verificava da giugno 2020. Si tratta di un mix di dati che ha indotto il Presidente della FED regionale di St-Louis, James Bullard, a dichiarare che gli USA non sono in recessione e che il contrasto all’inflazione richiedera’ nuovi robusti aumenti dei tassi. Pericolo accantonato, almeno per ora, di un eccessivo allargamento dello spread BTP-Bund che ieri, 3 agosto, e’ sceso a 216 bps dai 225 del giorno prima. Il BTP italiano decennale benchmark rende circa +3,0%, e non preoccupa. Stamane, 4 agosto, chiusure in buon rialzo per i mercati azionari asiatici, nonostante alle 6 CET siano state avviate le più grandi manovre militari nel mare attorno Taiwan: il Nikkei giapponese e’ salito +0,7 %, l'Hang Seng di Hong Kong +2,1%, il CSI300 di Shanghai&Shenzhen +0,9% (ore 12.00 CET). I mercati azionari europei hanno aperto in discreto rialzo e conservano un margine positivo medio del +0,7% a fine mattinata. I futures sull’azionario statunitensi anticipano riaperture invariate. Le materie prime sono prive di direzione e scontano uno scenario di rallentamento della crescita globale. Tra gli eventi internazionali di rilevo segnaliamo che il Segretario generale della NATO (Allenza-Trattato militare Nord Atlantico) Stoltenberg parlera’ all'ala giovanile del Partito laburista norvegese (AUF) a Utøya, all’indomani del via libera all’ingresso di Svezia e Finlandia nell’Alleanza. Nel pomeriggio i Ministri degli esteri dell'ASEAN (associazione delle nazioni del sud-est asiatico) incontrano le controparti dell'Unione Europea e degli Stati Uniti sul tema della cooperazione, dei commerci e della sicurezza globale. Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. 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I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti5
Wall Street ad alta tensione, Pelosi a Taiwan ira della CinaWall Street con i nervi a fior di pelle a causa della visita di Pelosi a Taiwan che scatena le ire della Cina. Dal governo americano il comunicato ufficiale: "Nancy Pelosi ha il diritto di far visita a Taiwan da cittadina libera, per gli USA nonostante la visita della Pelosi la politica di sostegno degli Stati Uniti alla politica dell'Unica Cina non è in discussione." La Cina non si lascia sfuggire la mosca da sotto il naso ed è via libera a nuove esercitazioni militari nello stretto di Taiwan. Il Ministero degli Esteri cinese ha convocato d'urgenza in piena notte (cinese) l'ambasciatore Usa a Pechino. Per Nancy Pelosi che crea imbarazzo alla Casa Bianca è record! Prima donna e speaker donna della Camera a far visita a Taiwan, infatti l'ultima visita ufficiale degli USA risale al 1997. Critiche contro gli USA arrivano dalla Russia, il portavoce del Cremlino Peskov ha definito la visita di Pelosi una "provocazione" al governo cinese. Wall Street è nuovamente vittima della volatilità, il Nasdaq riesce a passare da -1% a +1% in un batter di ciglia e sul finale di giornata la chiusura rimane negativa non solo per il Nasdaq che chiude a -0.18% ma anche per S&P500 che chiude a -0.65% e per il Dow Jones pesantemente negativo a -1.20% Nonostante l'inflazione, la volatilità, i tassi e il rallentamento del mercato del lavoro, molti Trader istituzionali USA son convinti che il mercato "Bearish\Orso" ovvero ribassista sia finito. Nonostante la forte volatilità, quello che l'indice S&P500 ha registrato nel mese di luglio 2022 è da record +9% è il miglior gadagno secondo solo al luglio del 1939 ed è il primo mese con chiusura positiva a partire da novembre 2020. La politica monetaria FED ha iniziato a fare effetto? molto probabilmente si, o per dirla meglio, questa è la speranza! Ma i dati macro dicono tutt'altro, PIL ha confermato un secondo trimestre consecutivo di crescita negativa, i dati immobiliari hanno mostrato un notevole rallentamento e la crisi Russa peggiora i rapporti economici con e per l'Europa. Wall Street Indice Nasdaq 02 08 2022 Un mini rally si è verificato anche sul Nasdaq che ha chiuso con un +12% nel mese di luglio. Positivi sicuramente ma vanno considerate alcune resistenze fondamentali di area prezzo 13000 punti e 14500 punti, sino a quando navigheremo sotto questi livelli il pericolo non è per nulla scampato. Udi santeptrader0
Nasdaq alla riscossaPartiamo dai cicli sui massimi, a inizio Giugno è stato segnato il massimo del ciclo semestarle inverso, metà circa dunque del ciclo annuale. Dallo stesso max è partito il secondo semestrale inverso che in questi giorni ha chiuso o chiuderà entro il 5 Agosto il suo primo sotto ciclo intermedio di circa 40-44 giorni. Il recente massimo ha già violato la sua partenza determinando la ripresa del trend rialzista fino al termine del ciclo annuale inverso. Questo ciclo, a tre tempi, è composto da 2 cicli bisettimanali (curvette rosse) e un ciclo settimanale che potrebbe essersi chiuso ieri come continuare con un ultimo strappo fino a venerdì 5 Agosto andando a lambire la ema 200. Se ha già chiuso il settimanale inverso, dovremo vedere un minimo sotto quello odierno per andare a chiudere sotto il corrispondente ciclo di circa 40-44 giorni, il rinnovo del massimo invece lo porterebbe verso la già citata ema 200. A seguire, in entrambi i casi dovrebbe seguire la correzione per la chiusura del ciclo dei minimi. Sui minimi, il 16 giugno si è chiuso/ripartito un ciclo trimestrale e probabilmente anche un semestrale che nella prima parte in corso dovrebbe avere una buona forza per portare i prezzi verso i target indicati in grafico con le rette rosse. La presente è la mia visione e non rappresenta un incentivo ad operare.di Flyflok1110
Nasdaq +4% grazie ai tassi FED, Wall Street fiera di PowellNasdaq in rally a +4.50%, la politica monetaria della FED a firma del presidente Powell piace e Wall Street vira in rally positivo! FED aumenta tassi di 0.75 basis point La Federal Reserve Bank guidata da Jerome Powell aumenta di 0.75 basis point i fed funds ed annuncia che procederà con un rallentamento dei rialzi già dal prossimo settembre 2022. Nasdaq in rally dopo l'annuncio dei tassi La volatilità rialzista finalmente trova slancio e subito approfitta permettendo ai prezzi futures del Nasdaq di superare la barriera resistenziale del prezzo di 12500 punti. Nonostante il buon rally rialzista intraday, all'indice tech di Wall Street serve riagganciare la resistenza dei 13000 punti per portarsi fuori dal Trend ribassista. La strategia di Powell piace a Wall Street che chiude in forte rally, Dow Jones sale dell'1,60%, S&P 500 in salita del 2,50% mentre è in perfetta forma il Nasdaq che sale sino al 4.50%. Stiamo assistendo al più veloce rialzo dei tassi degli ultimi 30 anni, l'ultima volta che la FED ha attuato una politica monetaria così brusca risale al 1994 durante il "Volcker shock", momento inflattivo che prese il nome del presidente FED Volcker detto anche "il drago dell'inflazione". In USA l´inflazione core è aumentata su base annua del 5,9%, di poco inferiore rispetto al dato del +6% precedente. Trimestrali Microsoft e Alphabet Il Nasdaq è positivo ma c'è poco da festeggiare per le azioni del tecnologico. I dati degli "earnings" trimestrali del Nasdaq, in uscita questi giorni, confermano il rallentamento dei ricavi delle Big Tech. Tra i primi dati dei ricavi segnaliamo Microsoft e Alphabet che confermano ricavi inferiori alle stime, costringendo gli gli EPS a scendere. Per Microsoft ricavi attesi a 53 Billions, il risultato? quasi in linea, la società ne ha realizzato soltanto 51 Billions, costringendo però gli EPS a scendere a 2.23 da 2.29. Per Alphabet risultato stimato a 70 Billions, ricavi effettivi? 69 Billions portando EPS da 1.28 a 1.21.Udi santeptrader111